Centro InformaGiovani Salerno – Via Porta Catena, 62 - Salerno martedì, mercoledì, venerdì dalle 16.00 alle 20.00

giovedì dalle 9.00 alle 13.00 tel. 089722543 – www.informagiovanisalerno.it email: info@informagiovanisalerno.it

Rapporto progetto “MI ORIENTO” 2013

Salerno, 20 |giugno |2013

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L Centro InformaGiovani Salerno Progetto: Mi Oriento 2013 (coordinamento: Luca Fratepietro)

Gruppo di lavoro:

Gabriella Amich Elisa Macciocchi Lidia Ramirez Parra Marica Pepe Autori del testo: Elisa Macciocchi

Le opinioni espresse in questo lavoro impegnano la responsabilità degli autori e non necessariamente r f p z .

Copyright (C) [2013] [Elisa Macciocchi]

p r r r z Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0. Italia License. (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/it/)

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Indice

1. L I f r g S r ................................................................................... 4

2. I pr g “MI ORIENTO” ......................................................................................................... 5

3. La metodologia operativa ......................................................................................................... 6

4. Monitoraggio e valutazione della soddisfazione degli utenti ................................................... 7

5. Br r z : p r z orientatrici ................................................................... 11

g 1. r z r “M Or 2013” ................................. 12

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1. L’Informagiovani del comune di Salerno

L'Informagiovani del comune di Salerno è un servizio gratuito d nformazione e orientamento dedicato ai giovani f 15 34 del Comune di Salerno e del Comune di San Mango, ed è g associazione Arci Salerno.

Il servizio si propone si sviluppare attività finalizzate alla promozione del protagonismo giovanile, attraverso azioni e interventi in grado di stimolare e valorizzare la creatività e la partecipazione alla vita sociale, culturale e politica della Cit . L I f r g h assunto i principi della “Carta europea dell'informazione per la gioventù” [http://www.coe.int/t/dg4/youth/Source/Partners/Eryica_Eur_Youth_Inf_Charter_en.pdf] adottata a Bratislava nel 2004 dai Paesi dell'Unione Europea e in linea con tali orientamenti si propone come punto dedicato di accesso informazione – libera, completa e obiettiva – quale strumento privilegiato per consentire ai giovani di individuare le opportunità disponibili e di sostenere la realizzazione delle proprie aspirazioni. In questa prospettiva l I f r g si propone come uno degli osservatori privilegiati sul mondo giovanile principalmente a:

raccogliere ed elaborare informazioni su tematiche giovanili, organizzandole in aree di rilevante interesse quali: lavoro, formazione, crea impresa, arte e cultura, sport e benessere, associazionismo, mobilità e turismo; tali informazioni sono diffuse attraverso una newsletter settimanale che sintetizza le principali opportunità ed appuntamenti;

orientare sulle opportunità formative, lavorative e di mobilità presenti a livello locale, nazionale ed europeo attraverso servizi di counselling individuale; in stretta collaborazione con lo sportello “Passwork”, propone percorsi individuali per la ricerca attiva del lavoro, supporta la redazione del curriculum vitae e della lettera motivazionale, svolge orientamento sulle opportunità di mobilità europea, sulle opportunità di autoimpiego e di creazione d’impresa;

promuovere incontri e workshop tematici in collaborazione con i gruppi e le associazioni del territorio; analizza ed interpreta i bisogni e le potenzialità dei giovani in collaborazione con le istituzioni pubbliche, le organizzazione del terzo settore e gli operatori privati che operano in relazione alla popolazione giovanile territoriale.

Il Centro Informagiovani mette a disposizione degli utenti una struttura polifunzionale, dotata di una sala di consultazione con dodici postazioni multimediali connessi ad internet ad accesso gratuito; una sala polivalente per la realizzazione di workshop, proiezioni video, e incontri, attrezzata con tecnologie audio-visuali e collegamenti wi-fi ad internet. Sono attivi sulla città di Salerno due punti il primo sede centrale è situato a Salerno in via Portacatena 62 il secondo è collocato presso Villa Carrara in via Posedonia in entrambi sono attive delle postazioni di informazione e orientamento.

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2. Il progetto “MI ORIENTO”

Il Centro Informagiovani del Comune di Salerno per il secondo anno, ha promosso il pr g “MI ORIENTO” h h sensibilizzare gli studenti delle ultime classi delle scuole medie superiori sulle opportunità per affrontare consapevolmente le scelte formative e lavorative che dovranno effettuare dopo la conclusione del percorso scolastico attrav r z rea personale (interessi, capacità, aspirazioni) che del contesto di riferimento (mercato del lavoro, opzioni formative).

Il progetto prevede la realizzazione di attività di orientamento dirette agli studenti delle classi IV e V degli istituti superiori del comune di Salerno, ma che attirano anche giovani provenienti dai comuni limitrofi. Il progetto è stato diffuso organizzando incontri di presentazione r g r f r r g istituti interessati.

Le attività si sono svolte nel trimestre marzo-maggio 2013 presso il Centro Informagiovani, attraverso incontri di orientamento settimanali condotti dalle dott.sse Gabriella Amich, Marica Pepe e Lidia Ramirez Parra. Le orientatrici hanno coinvolto gli studenti, organizzati in gruppi, in attività focalizzate sugli strumenti per la ricerca del lavoro, sulle opportunità di mobilità internazionale, sul sistema dei servizi di orientamento esistenti.

Durante il progetto è stato somministrato agli studenti un questionario di soddisfazione sulle attività svolte al fine di effettuare un attività di monitoraggio e valutazione sul progetto presentato.

Il questionario è stato compilato da 113 ragazzi maschi e femmine, con un età media di circa 18 anni durante la loro partecipazione ai seminari di orientamento. Gli incontri sono stati svolti il giovedì mattina dalle ore 10.00 alle ore 13:00 a hanno aderito le scuole:

- Liceo Statale "Regina Margherita"

- Istituto Tecnico Economico G. Amendola

- Istituto Alberghiero "R. Virtuoso"

- Liceo Scientifico Statale Giovanni da Procida*

*L r L S f r p r pr rg zz p r r ura

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3. La metodologia operativa

Obiet pr p r q zz r gli studenti p r z ffr r nsapevole le scelte professionali e personali attraverso il loro coinvolgimento attivo su tematiche relative all'orientamento, che vanno dal bilancio delle competenze alle opportunità di mobilità europea. Per la gestione degli incontri sono state utilizzate metodologie diverse come role play, simulazioni, team building.

REDAZIONE CV. Attraverso la simulazione, gli studenti hanno sperimentato i meccanismi e le difficoltà che si riscontrano nel percorso di ricerca del lavoro e delle offerte di lavoro; redazione del cv, della lettera di presentazione e motivazionale; sostenimento del colloquio di selezione. I partecipanti, suddivisi in gruppi, hanno vissuto tutte le fasi del percorso assumendo di volta in volta ruoli diversi. Sono stati infatti scelti degli osservatori, dei leader, dei datori di lavoro e dei candidati. Questo ha g r p z in cui andranno a confrontarsi nella vita reale. Essere osservati, giudicati, selezionati e al momento stesso essere osservatori, giudici e selezionatori, li ha messi in condizione di rilevare ed acquisire gli strumenti di base utili e spendibili nel mondo r . “S p r” gg r r “ pr r ” r rr , p f rz r pr g “M r ”.

BILANCIO DELLE COMPETENZE. Obiettivo del modulo è stato quello di rilevare i punti di forza e debolezza, dal confronto delle schede compilate è scaturita una riflessione condivisa sulle capacità e competenze che, se pur in modo trasversale, caratterizzano le qualità e potenzialità spendibili nel mondo del lavoro. D r r emerse capacità organizzative, relazionali, progettuali individuali, così come sono state rilevate qualità personali spesso non riconosciute o addirittura sottovalutate dai partecipanti. zz nel proprio ambiente di vita familiare, sociale, formativo e trasposte nel format del curriculum europeo. Al termine della giornata i giovani hanno riportato i risultati del test su di una griglia di valutazione per consentirgli, anche in momenti successivi, di non dimenticare le proprie potenzialità, risorse ed capacità.

MOBILITÀ EUROPEA. Nell'anno dedicato alla cittadinanza Europa ampio spazio è stato dato al concetto di “ z r p ” zz g p r z ' ppr dimento delle lingue e delle culture europee, delle reti di orientamento e consulenza nella ricerca delle opportunità di studio e lavoro in Europa. Il modulo ha innanzitutto posto l'attenzione sull'informazione dei diversi programmi europei dedicati (“Y h M ”, SVE…), per poi soffermarsi sulle opportunità previste da progetti e borse di studio all'estero, dei Programma Intercultura, Corsi di L g r , C p L r , S r z C I r z , B r scolastiche. Infine i ragazzi sono stati coinvolti attivamente nell'elaborazione di un pr g r r , ' r h p z da parte degli stessi compagni di studio. Inoltre il modulo sulla mobilità europea è stato anche una occas p r r zz r p r z r pr gr verificare le opportunità future (concorsi europei, possibilità lavorative).

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4. Monitoraggio e valutazione della soddisfazione degli utenti

La relazione che segue espone i risultati dei questionari somministrati ai partecipanti r , i dati è stata elaborata dalla dottoressa Elisa Macciocchi q r p r r a verificare il grado di soddisfazione degli studenti intervenuti e si propone inoltre di aprire una riflessione comune tra le scuole e I f r g S r r g r p p r r zz r i ragazzi rispetto alle loro scelte post scolastiche.

Complessivamente, come si evince dalla fig. 1 il 96% dei ragazzi che hanno partecipato al percorso formativo dichiarano di esser soddisfatti dal progetto (46% si dichiara molto soddisfatto e il 62% soddisfatto) considerano trattati in modo esauriente i contenuti trattati dal workshop nonché i materiali ricevuti, come si evince dalle figure 2. e 3.

Fig. 1 – Grado di soddisfazione rispetto alle aspettative. Domanda: “Il seminario ha soddisfatto le tue aspettative iniziali?”

Fonte: monitoraggio Informagiovani 2013.

Fig. 2 – Grado di soddisfazione rispetto all’esaustività dell’orientamento. Domanda: “I contenuti sono stati trattati in modo esauriente?”

Fonte: monitoraggio Informagiovani 2013.

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Fig. 3 – Grado di soddisfazione rispetto ai materiali predisposti. Domanda: “I materiali ricevuti durante il seminario sono stati esaurienti e rispondenti alle tue aspettative?”

Fonte: monitoraggio Informagiovani 2013.

N p f , p r p f f z r p rvento delle relatrici e alla loro disponibilità a rispondere alle esigenze dei partecipanti fig. 4. e 5.

Fig. 4 – Grado di soddisfazione rispetto alla capacità didattica dei relatori. Domanda: “In termini didattici, l'intervento del relatore del seminario è stato efficace?”

Fonte: monitoraggio Informagiovani 2013.

Fig.5 – Grado di soddisfazione rispetto alla disponibilità del relatore. Domanda: “Il relatore è stato disponibile e pronto a rispondere alle esigenze dei partecipanti?”

Fonte: monitoraggio Informagiovani 2013.

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Un buon gradimento è stato pr h p r g z rg zz z struttura ospitante fig 6. I r eresse degli argomenti trattati e al loro livello di approfondimento i 76% r g zz p p r p r p r r specifici di orientamento individuale fig.7, nello specifico il 42% sono interessati a seguire incontri relativi allo sviluppo e redazione del curriculum fino ad arrivare alla preparazione di un colloquio di lavoro, il 41% invece, r g attenzione alle opportunità proposte dalla mobilità europea e il 18% è disponibile a seguire un percorso per conoscere e verificare le proprie competenze.

Fig. 6 – Grado di soddisfazione rispetto all’organizzazione dell’attività. Domanda: “L'accoglienza e l'organizzazione hanno risposto alle tue aspettative?”

Fonte: monitoraggio Informagiovani 2013.

Fig. 7 – Interesse per orientamento individuale. Domanda: “Sei interessato a seguire un percorso specifico di orientamento individuale?” e tematica d’interesse

Fonte: monitoraggio Informagiovani 2013.

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I dati esposti dimostrano che il progetto ha avuto un esito più che positivo ed è stato capace di coinvolgere attivamente i ragazzi. Ciò evidenza una crescente attenzione degli studenti nei confronti dei temi legati alle loro possibilità post diploma scolastico. In particolar modo si è registrato un elevato r g r p p ù g r pp r estero, probabilmente incoraggiato dalla mancanza di opportunità lavorative e sostegno economico per continuare gli studi, che invece altri paesi specialmente del nord Europa riescono a garantire. In questa fase di crisi globale è importate sviluppare opportune azioni di supporto che possano sostenere il passaggio dei giovani educazione al lavoro, quindi diviene cruciale chiedersi cosa può offrire r p blico di giovani a rischio di futuro. Sarebbe auspicabile inoltre strutturate una rete di soggetti locali (Scuole, Centri p r I p g , f r g ni) che adottino un linguaggio comune sul tema orientamento, confrontando, esperienze e idee. La maggiore attenzione che negli ultimi anni è stata riservata alle politiche del lavoro p ò pr r r ff rz gr z r izi di orientamento. C pr g “M Or ” r I f r g S r p r r g rr r h h f r r il reale inserimento dei giovani nella società, realizzando se stessi e le loro personali finalità possono contribuire alla promozione del bene comune.

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5. Brevi osservazioni: l’esperienza delle orientatrici La maggior parte dei ragazzi con la quale ci siamo confrontati si mostrano completamente sfiduciati altre che disorientati rispetto alle reali possibilità offerte dal territorio. Un'altra difficoltà si riferisce a un problema che potremo definire “disinformazione generalizzata” come ci riferisce la nostra orientatrice:

“Durante tutto il percorso di orientamento ho potuto evidenziare lo scollamento tra scuola e mondo del lavoro. Non tutti i giovani hanno un progetto di vita, così come un obiettivo da concretizzare. Spesso risultano troppo concentrati sul presente senza riuscire a proiettarsi o a “sognare”il proprio futuro. Questo è dovuto alla scarsa conoscenza delle possibilità lavorative, di figure professionali spendibili nel mondo del lavoro, così come di opportunità, bandi, concorsi finalizzati alla crescita personale, formativa e lavorativa”(Gabriella Amich)

Il focus del problema sembra essere individuato nel delicato momento di passaggio che gli alunni affrontano per il successivo grado di istruzione:

“La semplicità sulla quale è stata basata l’interazione con gli allievi ci ha permesso di avere una comunicazione dinamica e profonda con i ragazzi che hanno sposto apertamente i loro bisogni. In questo modo ho potuto rilevare uno dei problemi di base che la maggior parte di loro hanno riguardo la scelta formativa e professionale. La mancanza d’informazione e soprattutto di un orientamento ancora prima di scegliere l’istituto superiore porta ai ragazzi a realizzare un percorso formativo lontano dalle loro aspettative, capacità, competenze ed interessi. Molti di loro ritengono che la scelta sbagliata di questo percorso formativo che hanno intrapreso è dovuta all’età precoce nella quale sono obbligati a scegliere senza una conoscenza approfondita sia dei percorsi da fare sia delle loro stesse potenzialità” (Lidia Ramirez Parra)

Le attività di orientamento proposte dal Centro InformaGiovani mirano a stimolare ed avviare un percorso di orientamento individuale o per piccoli gruppi (max 4/5 persone) per approfondire e sperimentare quanto appreso durante il seminario.

“Molti dei ragazzi con la quale abbiamo avuto modo di confrontarci hanno richiesto esplicitamente di far seguito al progetto con incontri individuali dove poterci rivolgere domande relative ai propri percorsi personali, alle opportunità inerenti le opportunità formative e professionali, dove il nostro compito è avviare un processo di conoscenza di sé, promuovere la costruzione di un percorso fiduciario nelle proprie capacità, sottolineare l’importanza delle caratteristiche individuali che arricchiscono la relazione con il gruppo” (Marica Pepe)

L r r è un processo continuo diretto a favorire la produzione di saperi ed esperienze indispensabili per realizzare in modo autonomo e consapevole un apprendimento continuo, rispettoso delle potenzialità personali e dei vincoli del contesto sociale.

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Allegato 1. Questionario di valutazione sul seminario “Mi Oriento 2013”

Caro Studente, il tuo punto di vista può offrire spunti preziosi di miglioramento oltre che indicazioni utili circa gli aspetti del seminario appena concluso, Il questionario che ti proponiamo è in forma anonima per consentire a ciascuno la massima libertà d'espressione.

* Campo obbligatorio

1. Il seminario ha soddisfatto le tue aspettative iniziali? *

Molto soddisfacente Soddisfacente Poco soddisfacente Non soddisfacente

2. I contenuti sono stati trattati in modo esauriente? *

Molto soddisfacente Soddisfacente Poco soddisfacente Non soddisfacente

3. I materiali ricevuti durante il seminario sono stati esaurienti e rispondenti alle tue aspettative? *

Molto soddisfacente Soddisfacente Poco soddisfacente Non soddisfacente

4. In termini didattici, l'intervento del relatore del seminario è stato efficace? *

Molto soddisfacente Soddisfacente Poco soddisfacente Non soddisfacente

5. Il relatore è stato disponibile e pronto a rispondere alle esigenze dei partecipanti? *

Molto soddisfacente Soddisfacente Poco soddisfacente Non soddisfacente

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6. L'accoglienza e l'organizzazione hanno risposto alle tue aspettative? *

Molto soddisfacente Soddisfacente Poco soddisfacente Non soddisfacente

7. Sei interessato a seguire un percorso specifico di orientamento individuale? *

si no

8. Se si quale?

Dal Curriculum al colloquio Supporto alla mobilità europea Bilancio delle competenze

9. Secondo te quali sono stati i punti di forza del seminario?

10. Quali invece gli aspetti che hai apprezzato di meno?

11. In questo spazio, puoi lasciarci ulteriori suggerimenti, osservazioni

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Centro InformaGiovani Salerno –

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