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Il bioterrorismo e la biosicurezza. Analisi e prospettive bioetiche. R. Sinno Docente di Bioetica ISSR di Benevento Facoltà Teologica Italia meridionale. Docente di Bioetica Master Università di Bari. 1

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Il bioterrorismo e la biosicurezza.Analisi e prospettive bioetiche.

R. Sinno Docente di Bioetica ISSR di Benevento

Facoltà Teologica Italia meridionale.Docente di Bioetica Master Università di Bari.

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IL CONTROLLO DEI DANNI ALLA POPOLAZIONE, INDOTTI

DAGLI ATTACCHI DEL BIOTERRORISMO, HA

GENERATO UNA MAGGIORE ATTENZIONE

INTERNAZIONALE RIGUARDO I PROGRAMMI

DELLA BIOSICUREZZA.

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“SADLY THE WORLD HAS

CHANGED.

THE THREAT OF

BIOTERRORISM

IS REAL AND GROWING.”Margaret Hamburg M.D., Conference of Department of Health and Human Services,F.D.A., “The bioterrorism today”, N.Y., 2009.

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USE OF BIOLOGICAL AGENTS TO

INTENTIONALLY PRODUCE

DISEASE OR INTOXICATION IN

SUSCEPTIBLE POPULATIONS:

HUMANS, ANIMALS, OR PLANTS

- TO MEET TERRORIST AIMS.

BIOLOGICAL TERRORISM

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Intentional or threatened use

of viruses, bacteria, fungi or

toxins from living organisms

to produce death or disease in

humans, animals or plants.

BIOLOGICAL TERRORISM

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ATTACCO?

PREVENZIONE!

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BIOLOGICAL TERRORISM – WHY?

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PRIMO TRAGUARDO: EFFETTI DEVASTANTI;

AGENTI INVISIBILI,RAPIDAMENTE LETALI;

POSSIBILMENTE INSAPORI ED INODORI;

DA REPERIRE CON FACILITÀ; CON TRACCE DIFFICILI DA TESTARE; CAPACI DI AGGREDIRE LA

POPOLAZIONE INERME;CAPACI DI GENERARE EFFETTI

RITARDATI; TERRORE E CAOS INCONTROLLABILI.

Z.Tamiza Teja , MD., Cordinator Project Bioterrorism and Health Preparedness, CDC,inBioterrorism Training for Physician, Updated March 2003.

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The CDC classifies bioterrorist agents into 3 categories: A, B and C based on the combined factors of availability of the agent, potential for morbidity and mortality, and easy of dissemination.

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GLI AGENTI DELLA CLASSE A

SONO INTERNAZIONALMENTE

RICONOSCIUTI ESSERE QUELLI

CON LA MAGGIORE POTENZA

D’USO DI ARMI BIOLOGICHE.

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CARATTERISTICHE DEGLI AGENTI CLASSE A

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Alta pericolosità globale

Facile trasmissione e disseminazione

Alta mortalita’

Causa di distruzione sociale

Incapacita’ di difesa

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ANTHRAXBOTULISMPLAGUESMALLPOXTULAREMIAVIRAL HEMORRHAGIC FEVERSEBOLA INFECTION’SARGENTINE HEMORRHAGIC FEVER

AGENTI DELLA CLASSE A

ALTA’ MORTALITA’

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CARATTERISTICHE DEGLI AGENTI CLASSE B

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FACILE DISSEMINAZIONE

RIDOTTO RISCHIO DI MORTALITA’

ELEVATA MORBILITA’ DANNI CRONICI DEVASTANTI

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Q FEVERBRUCELLOSI FEBBRE EQUINAENCEFALOPATIE VIRALITETANO(CLOSTRIDIUM PERFIGENS)DISSENTERIE DA SALMONELLA-SHIGELLAE. COLIVIBRIONE CHOLERAENTEROTOSSINE STREPPOCOCCICHE

AGENTI DELLA CLASSE B

ALTA’ MORBILITA’

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CARATTERISTICHE DEGLI AGENTI CLASSE C

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PATOGENI COMUNI CHE DETERMIANANO EMERGENZE UTILIZZO IMPROPRIO DI MATERIALE BIOLOGICO SINTETICO O SEMISINTETICO.

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VIRUS INFLUENZALI MODIFICATI FEBBRE EMORRAGICA DA ZECCATIFOFEBBRE GIALLATUBERCOLOSI INFEZIONI FUNGINE RESISENTIENFEFALITE DA ZECCA DEI CASTORI.

AGENTI DELLA CLASSE C

CO- MORBILITA’

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POTENZA IDEALE DI UN AGENTE BIOLOGICO:1. PRODUZIONE A BASSO COSTO;

2. ELEVATA MORTALITÀ;3. PUÒ ESSERE AREOSOLIZZATO

(1- 10 mΜ);4. SOPRAVVIVENZA

GIORNALIERA;5. FACILE TRASMISSIBILITÀ;6. PROFILASSI E TRATTAMENTI

NON EFFICACI.

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BIOTERRORISM – EARLY HISTORY!

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GLI ASSIRI USAVANO L’ERGOTAMINA

SUI PRIGIONIERI A DOSI TOSSICHE .

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I ROMANI INFETTAVANO LE ACQUE DEI NEMICI CON

ANIMALI MORTI.

TALE PRATICA SI ESTESE A TUTTO IL MEDIO-EVO.

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THE TARTARS CATAPULTED DEAD

BUBONIC PLAGUE VICTIMS.L. Kallus, MD, Bioterrorism, Emergency Medicine Department Suny, Conference “The Bioterrorism today”, NY, 2009.

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GUERRA FRANCO - INGLESE (1763).

GLI INDIANI FURONO STERMINATI

PER L’USO DI COPERTE INFETTE

DI VAIOLO.

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BIOTERRORISMO MODERNO

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NELLA PRIMA GUERRA

MONDIALE,

1915-18, FU ISTITUITO UN

PROGRAMMA DI ATTACCO-

DIFESA

(SOMMINISTRAZIONE DI

ANTRACE)

SIA DA PARTE DELL’ESERCITO

TEDESCO, SIA FRANCESE.

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NEL 1931 FU ISTITUITA

L’UNITA’

731 DELL’ESERCITO

GIAPPONESE,

DEDICATO ALLA GUERRA

BATTERIOLOGICA.

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NEL 1931 I GIAPPONESI USARONO

SUI PRIGIONIERI INOCULAZIONI

BATTERICHE A SCOPO DI RICERCA.

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NEL PERIODO DELLA II

GUERRA

MONDIALE, L’ESERCITO

INGLESE

STUDIÒ LA POSSIBILITÀ DI

DISPERSIONE DI ANTRACE.

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L’ESERCITO TEDESCO CONTAMINÒ

LE ISOLE GRUINARD, VICINO ALLA

SCOZIA, CON UN INFEZIONE DI

SPORE DI ANTRACE.

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NEL 1942 SI AVVIA IL PROGRAMMADEGLI U.S.A.

NEL 1956 L’URSS ACCUSA GLI USA

DI AVER USATO ARMI BIOLOGICHE IN COREA.

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NEL 1950 SI AVVIA IL PROGRAMMA

DI DIFESA TERRITORIALE DEGLI U.S.A.

NEL 1960 ATTACCO CON MICROSFERE DI SERRATIA.

NELLA CITTA’ DI S. FRANCISCO

SI CONTANO DECINE DI INTOSSICATI CON 1 MORTO

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NEL 1966 DISPERSIONEDI B. SUBTILIS NELLA

S.W. DELLA CITTÀ DI N.Y.

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NEL 1970 INCIDENTE A SVERDLOSK

MENTRE SI PRODUCEVA

ANTRACE. VI FURONO 66 VITTIME E CENTINAIA DI

INTOSSICATI

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NEL 1992 L’URSS DICHIARAVA DI

INTERROMPERE LA PRODUZIONE DI ANTRACE.

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I MEMBRI DEL CULTO RAJNEESHEE

INFETTANO, CON SPORE DI SALMONELLA, CIBI IN UN

RISTORANTE DELL’OREGON. SI VERIFICA UN INFEZIONE GRAVE IN 700 PERSONE.

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Rajneeshee Cult, Salmonella Oregon, 1984

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NEL 1991 ATTACCO DA PARTE DEI MILIZIANI DEL

MOVIMENTO PATRIOTTICO DEL MINESSOTA CON

SOLUZIONE DI ESTRATTI DI OLIO DI RICINO.

SI STIMA UN CENTINAIO DI INTOSSICATI DAL CAFFE.

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MN Patriots Council, Douglas County, 1991.

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Sarin Gas Attack, Tokyo Subway, 1995

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ATTACCO POSTALE

CONTEMPORANEO

NEL 2001.

SPORE DI

ANTRACE.

STATI FL.,W. D.C., N.Y.,

NJ.

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FURONO CONTAMINATI CIRCAUN CENTINAIO DI PERSONE,

25INTOSSICATI GRAVI, CON 5 DECEDUTI PER SINDROME

PNEUMONICA DA ANTRACE E 20

CON LESIONI CUTANEE GRAVI E

PERMANENTI(PERDITA DELLA VISTA, LESIONI INVALIDANTI

ARTISUPERIORI).

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NEL 2010 NUOVO ATTACCO

POSTALE

CON SPORE DI ANTRACE IN

U.K.

L’ATTENTA SORVEGLIANZA

RIDUCE

I CONTAMINATI AD UNA

DECINA.

SI CONTANO DUE CASI

INVALIDANTI

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ARE YOU PREPARED?

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SITUAZIONI FUNZIONALI-OPERATIVE DIFFERENTI.

ATTACCO CONCLAMATO IN ATTO

ATTACCO NON CONCLAMATO E NASCOSTO.

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OVERT ATTACK

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Un attacco conclamato si realizza quando il rilascio di un

agente è annunciato.

La comunicazione tra le forze dell'ordine, della salute pubblica, l’ assistenza sanitaria, e donatori,

è fondamentale per fornire un trattamento adeguato delle

vittime potenziali.

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UN ATTACCO CONCLAMATO DETERMINA:

COORDINAZIONE E VALIDITA’DEL SISTEMA DI RISPOSTA

ATTIVAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA E SANITARIA

INFORMAZIONE SOCIALE, INTERVENTO DELLE FORZE

SPECIALI

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OVERT ATTACK

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Problemi:1. VERIFICARE SE L’ATTACCO È

STATO REALMENTE CONDOTTO IN QUEL LUOGO;

2. SE HA GENERATO CAOS E PAURA;

3. IL NUMERO DELLE VITTIME REALI E QUELLE PREVEDIBILI;

4. METTERE IN ATTO LE PROCEDURE DELLA

DECONTAMINAZIONE E ISOLAMENTO DELLA POPOLAZIONE CIVILE;

5. ATTUARE I PIANI SANITARI QUALI SISTEMI

DI PROFILASSI E ULTERIORE PREVENZIONE.

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REALTA’ O INGANNO ?

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LA CREDIBILITA’ DI OGNI PIANO DI DIFESA DAGLI ATTACCHIBIOLOGICI, DIPENDE DALLA

CAPACITA’ DI RISPOSTA, E COORDINAZIONE,

ALL’EVENTO, IN UN PERIDO MASSIMO DI 24-48 h.

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COVERT ATTACK

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Si definisce attacco bioterroristico non conclamato,

quello in cui l’evento nonsembra direttamente collegato ad

un’azione annunciata o resa pubblica.

Tale situazione determina una risposta

non specifica delle forze di bio-difesa,

con riduzione della rete d’emergenza.

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COVERT ATTACK

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Problemi:1.DIFFICILE IDENTIFICAZIONE

DELL’AGENTE;2.PICCOLI GRUPPI COLPITI

POSSONO SIMULARE INFEZIONI ASPECIFICHE;

3.LA TRASMISSIONE DA CONTATTO SECONDARIO (CIBO-ACQUA-ALTRE SOSTANZE), DETERMINA DIFFICILE RINTRANCIABILITA’ DELLA SOSTANZA;

4.UNA SOTTOSTIMA INIZIALE E’ ELEMENTO DEVASTANTE DEL COVERT ATTACK;

5.DIFFICOLTA’ DI CATALOGAZIONE DA PARTE

DELLE AGENZIE.

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“ Quando una sostanza non è ancora

riconosciuta quale effettivo mezzo

di un atto terroristico, devono essere

attivate contemporaneamente tutti

i dipartimenti e le agenzie federali,

le strutture universitarie di ricerca,

gli ospedali, per una pronta bio-difesa nazionale”.

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INDICATORI E ASPETTI CLINICI ED

EDEPIDEMIOLOGICI DEL BIOTERRORISMO

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MORTE O MALATTIE DI BRANCHI DI ANIMALI

MANIFESTAZIONI CLINICHE STAGIONALI ATIPICHE

MALATTIE NON USAULMENTE

ENDEMICHEPATOGENI RESISTENTI AI FARMACI.

INDICATORI DI UN ATTACCO B.T.

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Anthrace ORIGINE : BACILLUS

ANTHRACIS;

PRODUZIONE DI SPORE E TOSSINE;

EFFETTI CUTANEI, INALATORI ,

INTESTINALI.

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Bacillus Antracis

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ANTRACE CUTANEO.

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INALAZIONE DI SPORE DI ANTRACE.

INCUBAZIONE : 1 – 6 GIORNI ( RARAMENTE OLTRE I 60)

PRODOMI: 1-2 GIORNI DI FEBBRE ELEVATA, MALESSERE, DISIDRATAZIONE PROGRESSIVA.

SEVERO DISTRESS RESPIRATORIO, SHOCK SETTICO, SI POSSONO VERIFICARE FORME DI MENINGITE FULMINANTE;

DIAGNOSIMEDIASTINITE EMORRAGICA CON RX , TC, PET.DI TIPO STANDARD( RICERCA BATTERIOLOGICA E

LABORATORIO)

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PRIMA DIFESA DALL’ANTRACE

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TRATTAMENTO DELL’ANTRACE ALLONTANAMENTO IMMEDIATO DALLA

FONTE; SOMMINISTRAZIONE DI CIPROFLOXACINA SOMMINISTRAZIONE DI VANCOCINA,

IMIPENEM, CLARITROMICINA; VIGLIANZA PARAMETRI VITALI IN UTIR; DOPO ESPOSIZIONE CIPROFLOXACINA PER

60 GIORNI , VACCINO-PROFILASSI.

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Sindrome Paralitica:

Il Botulismo.

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BOTULINOORIGINE :Clostridium botulinum neurotoxinTIPI A, B, E, and FLA PIU’ POTENTE TOSSINA CONOSCIUT

DOSE LETALE 1 ng/kg100,000 VOLTE PIU’ TOSSICA DI QUELLA

DEL SARIN

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BOTULINO

INCUBAZIONE: 1-5 GIORNI;

SINTOMIBLOCCO DELLE SINAPSI COLINERGIHEDIPOLIDIA, DISPFAGIA, IRRIGIDIMENTO

MUSCOLARE SUCCESSIVA PARALISI FLACCIDA

DIAGNOSICLINICA TITOLAZIONE DELLA TOSSINA SIERICA.

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SPORE DI BOTULINO AL M.E.

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IL VAIOLO MAIOR

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VIRUS DEL VAIOLO ALLA M. E.

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TEAM DI ISOLAMENTO CDC

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Laboratory Response Network for Bioterrorism

LEVEL D: CDC

LEVEL A: Clinical Labs

LEVEL C: Typing Labs, Public Health Labs

LEVEL B: Public Health Labs

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Il BIOTERRORIMO PREVEDE

UNA MODERNA BIODIFESA.

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L’APPLICAZIONE DI CONOSCENZETECNICHE, SCIENTIFICHE ED

EQUIPAGGIAMENTI PER PREVENIRE

I DANNI DA ESPOSIZIONE AD AGENTI

BIOLOGICI POTENZIALMENTE LETALI.

L’OBIETTIVO DELLA BIOSICUREZZA E’ RIDURRE I RISCHI DELLA

CONTAMINAZIONE INDIVIDUALE E DELLA POPOLAZIONE.

ISTITUTIONAL BIOSAFETY COMMITEE USA, 2009.

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Organizzare una formazione permanente del personale che opera nei laboratori di ricerca;

Controllo e responsabilità delle autorità sanitarie, preposte alla collaborazione dei programmi di biosicurezza;

Informazione della popolazione civile con successivo addestramento in caso di pericoli della salute pubblica;

Verifica dei casi o incidenti nel corso degli ultimi decenni, con successiva e specifica difesa internazionale. (Indicazioni già espresse negli articoli 15 “Gestione dei rischi”, art. 17 “Misure di emergenza”, art. 20 “Scambio di informazioni”, del protocollo di Cartagena).

ASPETTI OPERATIVI

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THE CARTAGENA PROTOCOL ON

BIOSAFETY TO THE CONVENTION ON

BIOLOGICAL DIVERSITY ADOPTED ON 29

JANUARY 2000 AND ENTRED IN TO THE

FORCE ON 11 SEPTEMBER 2003.

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MODERN BIOSAFETY.

Dinamicità; Adattabilità; Validità internazionale;Programmazione di verifica; Una ricerca scientifica conforme alle norme internazionali di difesa della popolazione civile.

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Il Protocollo di Ginevra redatto il

17 giugno 1925 proibiva l’uso di

gas asfissianti, veleni, antisettici,

e altre sostanze biologiche quali

mezzi di distruzione di massa e vietava la guerra batteriologica.

PROTOCOLLO DI GINEVRA

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I limiti del protocollo di Ginevra riguardavano la possibilità che gli stati potevano continuare le

ricerche in tale settore.Si consentiva l’uso di rivalsa in caso

di attacco batteriologico.

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Tale Convenzione vieta la messa a punto, la fabbricazione e lo stoccaggio delle armi batteriologiche (biologiche)

o a tossine e che disciplina la loro distruzione.

Ratificata a Londra, Mosca e Washington

il 10 aprile 1972.

CONVENZIONE SUL DIVIETO DELLE ARMI BIOLOGICHE DEL 1972.

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Decisi di operare per l’attuazione di progressi effettivi sulla via dei disarmo completo, compreso il divieto e la soppressione di tutti i tipi d’armi di distruzione di massa, e convinti che il divieto della messa in punto, della fabbricazione e della giacenza di armi chimiche e batteriologiche (biologiche), come anche la loro distruzione con provvedimenti efficaci contribuiranno all’attuazione del disarmo generale completo sotto uno stretto ed efficace controllo internazionale......

PREAMBOLO

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Art. ICiascuno Stato partecipe della presente Convenzione s’impegna a mai e in nessuna circostanza mettere in punto, fabbricare, tenere in deposito o acquistare in un modo o nell’altro né conservare:1.

agenti microbiologici e altri agenti biologici come anche tossine, qualunque ne sia l’origine o il modo di produzione, di tipo e in quantità non destinati a fini profilattici, di protezione o ad altri fini pacifici;

2.armi, equipaggiamento e vettori destinati all’impiego di tali agenti o tossine a fini ostili e in conflitti armati.

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CONVENZIONE DELLA PROIBIZIONE

DELLE ARMI CHIMICHE (PARIGI 1993)

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PREVEDE LA MESSA A BANDO

DI TUTTE LE SOSTANZE

CHIMICHE

ENTRO IL 2007, CON PROROGA

ENTROIL 2012.

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RISOLUZIONE ONU CONTRO

IL BIOTERRORIMO MAGGIO 2007.

APPROVAATA NELL’ASSEMBLEA

GENERLE DEL 2008.

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PUNTI SALIENETI DELLA RISOLUZIONE:

1. Esplorazione degli strumenti innovativi per la prevenzione verso obiettivi particolarmente sensibili;

2. Rafforzamento della cooperazione per il controllo del riciclaggio di fondi che finanziano gruppi terroristici.

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BIOTERRORISMO E BIOETICA?

WHY?

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ARE YOU PREPARED?

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EFFETTI DIRETTI E INDIRETTI

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EFFETTI DIRETTI

1. PAURA INCONTROLLATA;

2. ANGOSCIA;

3. TERRORE.

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LA PAURA INCONTROLLATA

RIGUARDA IL RAPPORTO TRA

LA COSCIENZA

(COMPORTAMENTI-

SCELTE-OBIETTIVI), E LA

PERCEZIONE

DEL GRADO EFFETTIVO

DI DIFESA ATTUABILE.

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L’ANGOSCIA DI UN ATTACCO

BIOTERRORISTICO RIDUCE

LA FIDUCIA

NELL’ORGANIZZAZIONE

SOCIALE.

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IL TERRORE DELLE ARMI

BIOLOGICHE FA EMERGERE UN

SENSO DI IMPOTENZA

COLLETTIVA.

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UNA VULNERABILTA’

GLOBALE QUALE PRINCIPIO DI

ALLEANZA E TUTELA DEL

VALORE

DELLA VITA.

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GLI EFFETTI INDIRETTI

INDAGANO

I PERCORSI PRECAUZIONALI

NELLA RICERCA E PRODUZIONE

DEL

MATERIALE BIOLOGICO.

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GLI EFFETTI DIRETTI E

INDIRETTI

COMPORTANO UN

NECESSARIO E

DELICATO EQUILIBRIO TRA

INFORMAZIONE AL CITTADINO

E MOTIVAZIONI

DI DIFESA GLOBALE.

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ABBIAMO IN MENTE UNA NON REALE

IDEA DI SICUREZZA GLOBALE. SI DEVE CONSIDERARE CHE NON

POTREMO MAI ESSERE PROTETTI SOLO TENENDO CONTO DEI DATI SCIENTIFICI O POLITICI. SERVE

UNA PRESA D’ATTO DELLE NOSTRE LIBERE COSCIENZE DELLA REALE

MINACCIA DI DISTRUZIONE DI TUTTO IL

NOSTRO SISTEMA.

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“OGNI PROGRAMMA NELLA

RICERCA DELLA BIODIFESA

COMPORTA UN INCREMENTO,

IN QUELLA DELLA BIO-OFFESA”.

J. M. Haas , Ethical Challanges of Bioterrorism in “ Ethics and Medicine”, 2002, 27(1), 1.

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LA QUESTIONE DEL

BIOTERRORISMO

PONE LE BASI PER UNA

RICERCA DI EQUILIBRIO TRA

LIBERTA’ INDIVIDUALE E BENE

COMUNE.

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UN BENE COMUNE CHE SIA

RISORSA E APPRODO DI OGNI

PERCORSO UMANO.

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UNA LIBERTA’ CHE SIA SVINCOLATA

DALLE DERIVE IDEOLOGICHE,

CHE EVITI LE DRAMMATICHE

SOPRAFFAZIONI DELL’UOMO

SU OGNI SUO SIMILE.