ANNO IX - N° 38 - SABATO 16 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoad Alessandro Di Labbio

Il Tapiro del giornoa Paolo Di Laura Frattura

PROVINCIA

Stanziatoun milionee mezzodi europer riqualificare la viabilità

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POLITICA

Fassinoa Campobassoper sostenerele candidaturedi Rutae Leva

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SANITÀ

Il centrosinistra si erge a difesadell’ospedaledi Venafroe mette a rischio tutti gli altri

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GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

L'Oscar del giorno lo assegniamo alconsigliere provinciale di Campobasso,Alessandro Di Labbio. Il suo emenda-mento alla programmazione finanziariadella Provincia consentirà di recuperaresomme destinate ai dirigenti per desti-narli a lavori di pubblica utilità. Un pas-saggio positivo per l'amministrazioneprovinciale che si pone all'avanguardianel recupero di soldi destinati ad una di-rigenza che non sempre ha garantito ildovuto apporto in termini di program-mazione risultando, a tutti i livelli, espres-sione solo di se stessa.

Il Tapiro del giorno lo diamo al candi-dato presidente del centrosinistra, PaoloDi Laura Frattura. La sottoscrizione del-l'atto di difesa e di ampliamento del-l'ospedale di Venafro, stile berlusco-niano, qualora dovesse essere applicatoporterebbe alla drastica riduzione di po-sti letto nei restanti ospedali molisani apartire da Larino e Agnone per finire aCampobasso, Isernia e Termoli. Com-presi, anche, i posti letto di Neuromed eCattolica. Invece di pensare ad una di-versa programmazione in materia, si èconfinato in una ristretta e negativa cer-chia territoriale che non fa qualità diservizi per i cittadini molisani.

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it

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24 - 25 febbraio

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di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Emozionato comenon lo si vedeva da tempo, stretto inun abbraccio caloroso e pieno di affettoche il capoluogo di Regione gli ha ri-servato ieri sera, all’incontro organiz-zato per incontrare i cittadini.

Il presidente della Regione MicheleIorio ha ricevuto un’accoglienza forseper certi versi inaspettata. Circa due-mila persone erano lì strette, all’internodel salone del Centrum palace, adascoltare le sue parole, quello che avevada dire, il suo programma di governo.

“E’ una serata straordinaria non soloper la presenza di pubblico, ma per icontenuti”, ha esordito, confessando diprovare tanta emozione per le paroleche sono state dette dal sindaco Di Bar-tolomeo e dai candidati del listino chelo hanno preceduto.

Iorio ha ammesso di provare la veratensione di una campagna elettoraleper un voto che si annuncia decisivoper le sorti del Paese e del Molise. Edha ricordato, ancora una volta, le ra-gioni che lo hanno indotto a candidarsidi nuovo: “l’amarezza per l’interruzionedella legislatura e l’amore profondo chenutro nei confronti della mia gente”.

E dopo aver illustrato in grandi lineeil programma di governo, Iorio è poipassato all’attacco degli avversari po-litici, quelli che hanno battuto “il recordmondiale del trasformismo molisano,che rappresentano il degrado della po-litica – ha accusato – Un trasformismoche si è realizzato attraverso il tradi-mento solo per l’interesse privato. Eper interesse privato non mi riferiscosolo a quello di natura economica maanche alla volontà di cercarespazio politico uti-lizzando il cambiodi casacca”.

Iorio ha fattonomi e cognomi: “Ilpresidente del Con-siglio regionale, Ma-rio Pietracupa, elettodal centrodestra, orasta con il centrosini-stra, ma non ha avutoil buon senso di dimet-tersi. Lo stesso per ilpresidente della PrimaCommissione, Niro cheha fatto la stessa cosa. Iocredo che, di fronte adtradimento simile, la rea-zione si trasforma in con-

sensi, che crescono ogni giorno chepassa. D’altra parte lo dicono i son-daggi, secondo i quali la nostra vittoriaè certa, perché il Molise sta dalla partedella gente per bene. Il tradimento –ha aggiunto il presidente – è una cosaodiosa della quale si vergognano glistessi esponenti del centrosinistra”.

Ma il presidente della Regione nonha parlato solo degli avversari politiciche ha dimostrato di non temere. Haparlato di quello che il suo governo hafatto in questi anni “in dieci anni hostanziato un miliardo ed 800 milioni dieuro nella consapevolezza di aver fattola cosa giusta, con la coscienza a postoe con le mani pulite, perché ho sempreagito nell’interesse generale”.

Infrastrutture, servizi, istruzione, ri-

cerca, turismo sostenibile, cultura: sonosolo alcuni dei settori che il programmadel centrodestra intende potenziare,portando avanti quello che era statoavviato nel corso della precedente le-gislatura.

Maggiore attenzione all’occupazionedei giovani e dei meno giovani e soste-gno alle imprese in difficoltà soprat-tutto a quelle dei piccoli comuni moli-sani che vivono una crisi gravissima.L’idea del presidente è quella di abbat-tere, per cinque anni, l’Irap che incidepesantemente sui bilanci, già pericolo-samente in rosso delle attività commer-ciali. I mancati introiti, secondo Iorio,hanno comunque la copertura finan-ziaria. Uno sforzo per aiutare l’econo-mia a ripartire, a fare del Molise, dav-vero una terra solidale. “Il futuro puòappartenere solo a noi”, ha chiuso tragli applausi Iorio.

Ma prima di lui avevano parlato icandidati del listino: Fernanda Pugliese,Luigi Velardi, Giovancarmine Mancini,Antonio Chieffo. Tutti hanno avuto pa-role di stima e di sostegno forte e con-vinto nei confronti del presidente Io-rio.

La manifestazione ha riservato loalla figura di altissimo profilo politicoed istituzionale di Florindo d’Aimmo,scomparso proprio qualche giorno fa.

La sala gli ha tributato un lungo ap-plauso, raccolto dal figlio, presente trail pubblico, Antonio, visibilmente com-mosso. “Non scenda mai l’oblìo su fi-gure istituzionali che tanto hanno datoal Molise”, è stato detto.

216 febbraio 2013

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Circa duemila persone hanno affollato l’incontro promosso dal governatore nel capoluogo di Regione

Campobasso ‘incorona Iorio’

Il presidente rilancia: abbatteremol’Irap per cinque anni per aiutare le imprese in difficoltà

Attacco frontale nei confronti dei “campioni mondiali

di trasformismo e dei traditori che hanno abbandonato

il centrodestra per interessi privati”

CAMPOBASSO. Domani alle ore 9:30, il

partito “Grande Sud” presenta i candi-

dati delle circoscrizioni di Campobasso

e Isernia per l’elezione del Presidente e

del Consiglio Regionale del Molise,

presso l’hotel San Giorgio sito in Cam-

pobasso alla via Insorti d’Ungheria.

Alla presentazione parteciperà il Presi-

dente della Regione Molise on. Mi-

chele Iorio e il rappresentante nazio-

nale del partito Grande Sud.

Agenda elettorale.Domani presentazione

delle liste

di Grande sud

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16 febbraio 2013

CAMPOBASSO. Alla nota del presi-dente della Provincia di Campobasso,Rosario De Matteis, in merito alla co-struzione della centrale a biomasse aCampochiaro, i cui interessi legati aPaolo Di Laura Frattura, l'amministra-tore delegato della società ha rispostoche l'impianto si farà e che non crea al-cun problema all'ambiente. Il presidentedella Provincia di Campobasso RosarioDe Matteis, in merito alla nota di re-plica dell’ing. Luca DiDomenico, ha di-chiarato: “Sono e re-sto contrario alleistallazioni di centralia biomasse e glielo di-mostrerò facendotutto il possibile perscongiurarne delleaperture. La mia dispo-nibilità è per quellestrutture di piccole di-mensioni, compatibili conil territorio, l’ambiente el’ecosistema. Sulla mianota diramata, confermo le mie dichia-razioni ribadendo di non essere statomai presente in nessuna riunione dovesi decideva sulle autorizzazioni e non

sussiste nessunamia firma su al-cun documento.Diversamente,l’ing. Di Dome-nico cincischiae non rispondecirca quelloche ho sban-dierato, valea dire ilnome diPaolo Di

Laura Frat-tura quale amministra-

tore, titolare o socio, fino a poco tempodi quella società che lo stesso Di Dome-nico sostiene di rappresentare, ma nonci dice da quale data. Nessuna strumen-talizzazione ho inteso divulgare ma solo

una richiesta di chiarezza da parte di chicontinua a fare demagogia, non fa lucesui propri conflitti di interesse e utilizzaamici e compari come scudo per le suevere incompatibilità. La dimostrazionece l’hanno per l’ennesima volta, tuttisotto gli occhi, come l’allegato fuorviantedestinato ai giornali. Un allegato moz-zato e che invece integralmente ho in-teso girare io agli organi di informazione.Un metodo onesto di fare politica e dimettere nelle condizioni gli organi di in-formazione di fare corretto giornalismo,giunge dal sottoscritto e non da qualcunoche vuole trarre in inganno i giornalisti.E dagli allegati, la stampa e quindi lagente può rendersi conto di come la Pro-vincia abbia inteso dare parere favore-vole, limitatamente alle proprie compe-tenze, solo sulle emissioni in atmosfera,

a condizione che vengano rispettatepuntualmente le prescrizioni propostedall’Arpa Molise e che venga definita laproblematica relativa alla localizzazionedell’impianto all’interno dell’area I.B.A.Omissioni di atti dati alla stampa signi-fica nascondere e adottare metodi chenon mi appartengono. Con nota in alle-gato ed inoltrata ai diretti interessati, iosuccessivamente ho dichiarato la inido-neità dell’area matesina ad ospitar unatipologia di impianti (centrali a bio-masse) in quanto vi è la presenza, tral’altro, di aziende agroalimentari, diun’area a valenza ambientale, turisticoculturale e spiccata vocazione nel-l’agroalimentare. Tale mia decisione èstata ribadita con delibera di Consiglioprovinciale n72 del 9-10-2012 e da unanota, anch’essa resa alla stampa”.

De Matteis: “Biomasse,

Di Domenico mesta nel

torbido e non fa chiarezza”Il presidente della Provinciaribadisce il no alla realizzazionedella centrale a Campochiaro“L’imprenditore non ha spiegatonemmeno la posizione di Frattura”

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L’idea di uno sviluppo dipendente dagliinvestimenti pubblici è oggi superata.Abbiamo un piano di fuoriuscita gra-duale ma deciso di uscita dalle “ aziendepartecipate dalla Regione”.

E’ urgente creare le condizioni per at-trarre investimenti privati, contando suuna pubblica amministrazione agile, ra-pida ed efficiente, di servizi qualificatialle imprese, infrastrutture moderne(comprese quelle telematiche), conve-nienza fiscale, lotta alla criminalità pergarantire la sicurezza del territorio, fa-cilità di accesso al credito ed applica-zione di interessi in linea con quelli dialtre regioni e superamento dei contri-buti in conto capitale.

Insieme ad una politica che dia l’esem-pio ed elimini drasticamente sperperi ediseconomie proporremo al nuovo Go-verno Italiano e negozieremo con l’Eu-ropa ( POR 2020) un ambizioso pattoper lo sviluppo che il Molise, con i suoipiccoli numeri, può chiedere ed ottenere.

Un patto che prevede aree urbane eproduttive “franche” a tassazione ridotta,per attrarre investimenti e favorire lanascita e lo sviluppo di imprese, offrendoanche la sperimentazione di deregola-mentazione e semplificazione ammini-strativa, insieme a rigorosi sistemi di ve-rifica di spesa e di risultati.

Il Molise deve scommettere e puntaresu un “modello di sviluppo sostenibile”

da condividere con imprenditori, ammi-nistratori locali, enti di formazione e diricerca, che va perseguito con sceltechiare e non equivoche che non si tra-sformino in mere dichiarazioni di prin-cipio e alla moda.

Lo sviluppo sostenibile è l’unico mo-dello che in questo momento generanuove professioni e nuova occupazione,tutti gli studi internazionali affermanoche si tratta di un’onda lunga da coglieresenza esitazioni e con coerenza.

E’ allora prioritario un serio e coe-rente Piano Energetico ed AmbientaleRegionale e un piano per la messa in si-curezza del territorio, che possano di-ventare la “ bussola” dello sviluppo pos-

sibile e da declinare in tutte le scelte pro-grammatiche del Molise.

Politiche di sostegno e tutela verso: im-prese che si convertono alla sostenibilitàambientale e dei luoghi di lavoro; areenaturalistiche da tutelare con decisione(parco del Matese); produzioni agroali-mentari e manifatturiere locali di qualità;filiere corte locali; processi di interna-zionalizzazione delle imprese per affron-tare nuovi mercati; alla innovazione e altrasferimento tecnologico delle impresee della P.A.

Domenico Di LisaCandidato Vincere per cambiare

e Democratici per il Molise

L’intervento. Molise quale sviluppo

CAMPOBASSO. Da Torino aCampobasso per supportare ilPd ed il centrosinistra nell’ul-timo scorcio di campagnaelettorale: così tra flash e lucidelle telecamere Piero Fas-sino è entrato tra gli applausidella sala dell’Hotel Rinasci-mento, accolto dai vertici delPartito Democratico e daPaolo Di Laura Frattura, can-didato della coalizione allapresidenza della Regione Mo-lise. Una kermesse inauguratadall’intervento del senatore

Augusto Massa che ha pun-tato l’attenzione verso leemergenze regionali come la-voro e sviluppo, sulla neces-sità di superare l’operato delgovernatore uscente MicheleIorio e sulla sanità pubblica.“I tagli sono necessari – hadetto Massa - ma prima di ta-gliare la sanità pubblica si do-vrà intervenire su quella pri-vata che spesso contienedoppioni di strutture pubbli-che che funzionano bene gra-zie a professionisti preparati.”

In sala presenti tutti i can-didati del Partito Democraticoalle prossime regionali, maanche una folta delegazionedel Partito Socialista salutatacon un applauso da un inter-vento del presidente regionaledel Pd Roberto Ruta. Tra ilpubblico presente volti noti emeno noti di quell’area del Pdproveniente dai Democraticidi Sinistra, a testimonianzache la venuta di Fassino nelcapoluogo affascina ancora,nonostante abbia scelto la

strada della guida della cittàpiemontese. Con quasi un’oradi ritardo sulla tabella di mar-cia Piero Fassino ha preso su-bito la parola: “Il Pd può gui-dare una stagione nuova, nonci sono uomini buoni per tuttele stagioni e Michele Iorio hafatto ormai il suo tempo. NelMolise c’è bisogno di un cam-biamento vero, di una classedirigente nuova, gli elettorihanno la possibilità di cam-biare pagina, di chiudere unciclo politico e di aprirne unocompletamente nuovo. Lacoalizione in Molise sarà fortee coesa quanto più forte saràil Pd.”

Sul voto nazionale il sindacodi Torino ha voluto ridise-gnare le cause che hanno por-tato al governo Monti attra-verso le dimissioni di SilvioBerlusconi: “Il voto arriva inun particolare momento in cuii cittadini guardano alla pro-pria vita con ansia e preoccu-pazione rispetto al passato. E’un voto delicato e crucialeperché arriva al termine diuna crisi politica segnata dalfallimento di Berlusconi e

della destra. Perché quello cheha conosciuto l’Italia in questianni è stato il fallimento delmodo di governare di Berlu-sconi. Monti non è arrivatosenza un perché. Il governoMonti è arrivato dopo le di-missioni di Berlusconi in unmomento in cui l’Italia stavaper conoscere un collassoeconomico e finanziario nondissimile da nazioni comeGrecia, Spagna e Portogallo.Perché dico questo? Perchéoggi Berlusconi si presentacon nuove promesse mirabo-lanti e miracolistiche che necaratterizzano il modo di farepolitica ed il rapporto che hacon la gente. Io penso che noiabbiamo il dovere di ricordareagli italiani cosa è stata perdavvero Berlusconi. Se l’Italiaè il Paese che ha conosciutouna crisi più grave di altri, èper colpa di chi l’ha guidatosenza avvertire una crisi. A di-mostrazione della sua asso-luta incapacità di guardare almondo, ai suoi problemi, alledifficoltà vere che stanno se-gnando la vita dell’economiadel nostro Paese.”

Fassino: “Iorio ha fatto il suo tempo”

Il sindaco di Torino ieri

a Campobasso

per sostenere

i candidati Ruta e Leva

ed il Partito Democratico

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16 febbraio 2013

CAMPOBASSO. Un gesto untantino 'berlusconiano', forsememore della sua passata ade-sione a Forza Italia, quello delcandidato presidente del cen-trosinistra, Paolo Frattura, nelcorso dell'incontro tenuto al-l'ospedale di Venafro al terminedel quale ha firmato un docu-mento per cui si impegna, qua-lora fosse eletto, a ripristinare ilPronto soccorso, la rianimazioneed altri reparti. "Ha un poten-ziale di 300mila utenti", ha dettoil candidato presidente. Forse,però, dimentica che il ministerodella Salute ha ridotto i postiletto ospedalieri in Italia dal3,82 al 3,7 per mille abitanti (dicui 0,7 deve essere dedicato ariabilitazione e lungo-degenti ei restanti 3 per gli acuti), comestabilito dalla Spending review.Il taglio previsto in Molise è diqualcosa come 100 posti letto.Ciò significa che qualora si do-vesse ripristinare il tutto a Ve-nafro dovrebbero sparire gliospedali di Agnone e Larinononchè essere ridimensionatiquelli di Campobasso, Isernia eTermoli. Oltremodo intaccate, edi brutto, anche le strutturequali la Neuromed e la Cattolica.Sarebbe giustificato tutto que-sto? Non è che Frattura pen-sando al bacino potenziale di"300mila cittadini" abbia con-templato tutto il Molise? Possi-bile, alla luce del documentosottoscritto. Se provassimo, poi,a pensare che il candidato pre-sidente Frattura dovrebbe fir-mare altri impegni di tal genereper tutti gli ospedali molisani, ciritroveremmo con il triplo deiposti letto. Un assurdo program-matico e politico al pari dellaprevisione di fare del Cardarelliun Policlinico universitario, cosìcome scritto sul suo programma,dimenticando l'aumento dei co-

sti amministrativi e l'appesan-timento burocratico e cancel-lando la posizione di II livellodell'ospedale. In questa ma-niera, poi, il Cardarelli perde-rebbe la sua autonomia orga-nizzativa e il suo aspettofunzionale e gestionale, nonchècesserebbe di essere punto diriferimento del sistema. Noi tor-niamo a ripetere, però, che uncandidato presidente di unacoalizione, quale quella di cen-trosinistra, non possa non avereun quadro d'insieme program-matico capace di indicare prio-rità e obiettivi ed intorno a que-ste costruire un nuovo sistemasanitario regionale. Certo, è le-gittimo pensare che all'ospedale

di Venafro debba essere ripri-stinato tutto e quel tutto esseretolto agli altri nosocomi sul ter-ritorio. Si tratta, però, a nostrogiudizio di un pensiero che nonfa il bene dei cittadini molisani,non è indice di una nuova ossa-tura del sistema pubblico, nonporta ad accrescere la qualitàdei servizi e delle prestazioni,distrugge le attività ambulato-riali e di assistenza domiciliare.Ovverossia, la negazione delconcetto stesso di politica intesacome tutela del bene pubblicoperchè non attua nessuna realeprogrammazione sanitaria in-novativa e radicale, volta a ga-rantire assistenza diffusa e diqualità.

CAMPOBASSO. Oggi tutti si riempiono la bocca di critiche sul

piano sanitario adottato dal commissario ad acta, Filippo Basso. Ci si

dimentica, però, che il Consiglio regionale non è riuscito a portare

avanti una proposta che, pure, era stata presentata in IV Commis-

sione. Con la serietà che lo contraddistingue, era stato il presidente

della stessa, Lucio De Bernardo, a denunciare quanto accaduto. "Lo

scenario che si sta delineando è già stato visto e rivisto nella nostra

regione: i politici riempiono pagine e pagine di giornali locali criti-

cando quanto è stato ormai irrevocabilmente stabilito. C’è da chie-

dersi dove fossero quegli stessi politici dal 4 settembre 2012,

giorno in cui è stata licenziata in IV Commissione la bozza di pro-

poste, fino al mese di novembre, quando cioè il commissario ad

acta ha consegnato il Piano al Ministero. Probabilmente in una fase

difficile della storia politica del Molise, avendo di fronte le ceneri

della X Legislatura, ci si è distratti un po’ troppo, finendo per man-

care l’obiettivo più importante. Presi da leadership, alleanze, stuc-

chevoli corse alla poltrona, si è perso di vista il motivo per il quale

siamo stati eletti: ricercare il bene dei cittadini molisani. Ed il taglio

di posti letto, la soppressione di presidi sanitari, vanno ormai in una

direzione ostinata e contraria".

SANITÀ

Quella firma di Fratturache distrugge la sanità

Il punto

Due parole al candidato presidente

Da un candidato a presidente della Giunta regionale ci si at-tenderebbe ben altro atteggiamento programmatico più chepromesse in un momento, poi, di gravissima crisi congiunturalee di speranze deluse. Sulla sanità ci si attendeva da Paolo Frat-tura un'idea progettuale che ponesse il cittadino al centro di unnuovo sistema. Chiudersi nello spazio ristretto dell'ospedale diVenafro appare ben pochissima cosa. Per molti anni l’ospedaleha rappresentato nella sanità il principale punto di riferimentoper medici e pazienti: realizzare un Ospedale ha costituito perla politica un giusto merito, ed il poter accedere ad un Ospedalesituato a breve distanza dalla propria residenza è diventato unelemento di sicurezza e di fiducia per la popolazione. Così sonostate realizzate strutture di dimensioni e potenzialità variabili.Ancora fino agli anni ’70 gli strumenti diagnostici e terapeuticidei medici e degli Ospedali erano relativamente limitati: nonesistevano le apparecchiature sofisticate di oggi e quindi nonera necessario disporre di superspecialisti. Gli importanti svi-luppi intervenuti successivamente, basta citare l’impetuoso af-fermarsi delle tecnologie sanitarie basate sulle bioimmagini,che ha visto il progressivo diffondersi delle ecografie, TAC,NMR, e PET a fianco della radiologia tradizionale hanno com-portato l’obsolescenza di costosissime apparecchiature nel girodi pochi anni. Negli ultimi 20 anni è cambiata la tecnologia, edè cambiata la demografia: l’aspettativa di vita è cresciuta fino araggiungere i 76,0 anni per gli uomini e gli 82,4 anni per ledonne, cosicché la patologia dell’anziano di spicco proprio inMolise, prevalentemente di tipo cronico, sta progressivamenteimponendosi su quella dell’acuto. Si sviluppa conseguentementeanche il bisogno di servizi socio-sanitari, in quanto molte pato-logie croniche richiedono non solo interventi sanitari, ma so-prattutto servizi per la vita di tutti i giorni, la gestione dellanon-autosufficienza, l’organizzazione del domicilio e della fa-miglia, sulla quale gravano maggiormente i pazienti cronici.Nasce la necessità di portare al domicilio del paziente le curedi riabilitazione e quelle palliative con assiduità e competenza,e di realizzare forme di ospedalizzazione a domicilio con per-sonale specializzato, che eviti al paziente di muoversi e di af-frontare il disagio di recarsi in Ospedale.

Alla luce di questo nuovo scenario la nostra organizzazioneospedaliera, un tempo assai soddisfacente, necessita oggi di unripensamento. Ma questo, evidentemente, al candidato presi-dente Frattura sfugge.

Un Ospedale piccolo sotto casa non è più una sicurezza, inquanto spesso non può disporre delle attrezzature e del perso-nale che consentono di attuare cure moderne e tempestive. Solose si saprà cogliere, con questa ed altre modalità, il cambiamentoed il nuovo che avanza in sanità, se si saprà attuare una buonacomunicazione con i cittadini per far loro capire come sia ne-cessario, nel loro interesse, assecondare il cambiamento ed ade-guarvisi, se si saprà gestire il servizio pubblico con mentalitàimprenditoriale sarà offerta a tutti una sanità più efficace, piùmoderna ed anche economicamente più vantaggiosa, modifi-cando una realtà che continua ad assorbire risorse per mante-nere servizi di limitata utilità. Solo in questa maniera sarà pos-sibile continuare ad assicurare una sanità pubblica davvero alpasso con i tempi e di qualità per i cittadini molisani. Chiudersinel cerchio di un'area ristretta non fa il bene di nessuno e nongiustifica, politicamente, un candidato alla presidenza della Re-gione.

Il caso. Era stato

Lucio De Bernardo

a sollevare la questione

Chi ha bloccatoil Consiglio

regionalead approvare

il Piano?

Con un rito ‘berlusconiano’

prospetta il ripristino integrale

dell’ospedale di Venafro

Ciò significa tagliare posti letto

alle altre strutture, Neuromed compreso

616 febbraio 2013

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di Lucio Di Gaetano

CAMPOBASSO. Il biennio 2012-2013passerà a futura memoria come un pe-riodo di profonda e apparentemente ir-reversibile crisi di liquidità. Il problemacon il quale si scontrano tutte leaziende, sane o in perdita, è costituitoinfatti dalla cronica difficoltà a ottenereil pagamento dei propri crediti e, acausa di un implacabile effetto domino,dalla conseguente successiva incapa-cità di far fronte alle proprie obbliga-zioni. La situazione è poi aggravata dailunghissimi tempi di adempimentodella Pubblica Amministrazione. Ilmiope dibattito pubblico pre-elettoraleattribuisce la responsabilità di questasituazione alla Banca Centrale Europea– governata dagli gnomi tedeschi para-noicamente attenti a non stampare mo-neta – e alle banche commerciali, la cuifama non è mai scesa in basso come inquesti anni. A queste fanfaluche si ag-giunge poi una irragionevole nostalgiadella lira e dei bei tempi craxiano-an-dreottiani, durante i quali i problemidel bilancio pubblico si risolvevano abotte di svalutazioni e inflazione. Macome stanno veramente le cose?

Innanzitutto è opportuno smentire laprima delle due opinioni che citavo so-pra: l’indicatore più preciso per misu-rare la massa monetaria in circolazione(il cosiddetto “M3”) dal 2008 a oggi èinfatti cresciuto di più del 10%; ora, seconsideriamo che la “regola d’oro” dellebanche centrali lega la quantità di mo-neta alla crescita economica e che iltrend del Pil nell’area Euro, nello stessoperiodo, è sostanzialmente statico, pos-siamo tranquillamente affermare chela malfamata BCE di danaro ne hastampato eccome. Quanto alle banchecommerciali, l’argomento più comunein questi ultimi anni è che abbiano uti-lizzato la liquidità aggiuntiva conferitadalla BCE (quel 10% in più) non per fi-nanziare l’economia reale, ma per farealtro. Questa affermazione, al contrariodella precedente, è vera. Ma a cosa èdovuto questo comportamento? I ban-chieri sono sadici affamatori del po-polo?

Sicuramente la categoria negli ultimitempi non si sta distinguendo per lostile cristallino e, tuttavia, almeno inquesto caso va assolta. Quei danari, in-fatti, sono finiti per la gran parte sulmercato dei titoli del debito pubblico,

attratti da rendimenti decisamente in-teressanti: i banchieri, insomma, nel-l’ultimo anno hanno preferito utilizzarela liquidità della BCE (ottenuta al van-taggioso tasso dell’1%) per comprare ti-toli di stato (specie italiani, con cedoleal 4%-5%) e così lucrare a beneficiodella banca il relativo differenziale. Sipuò davvero fare una colpa alle banchedi aver finanziato – guadagnandoci percarità – un Governo che altrimenti nonavrebbe potuto fare altro che interve-nire ancor più duramente sulla leva fi-scale? O la colpa è di quel Governo, pe-rennemente incapace di tagliare laspesa?

Si consideri inoltre che le regole divigilanza comuni in tutta l’Area Euroincentivano l’acquisto di titoli del de-

bito pubblico rispetto ai fidi a impresee famiglie: per poter prestare 100 euroa un’impresa, la banca deve infatti do-tarsi di 8 euro di patrimonio; per po-terne prestare altrettanti allo Stato, ilquantitativo di patrimonio aggiuntivoè quasi zero!

Ecco perché Monti balbetta quandogli si chiede conto dei 3,9 miliardi del-l’IMU concessi al Monte dei Paschi:quei soldi servono a ripianare le perditeche MPS ha subito acquistando circa30 miliardi di euro di titoli dello Statoitaliano, vale a dire quelle perdite su-bite per finanziare lo stesso Governoche ora gli lancia il salvagente!

Tornando a noi possiamo finalmenterispondere alla domanda dalla qualesiamo partiti: qual è la causa fonda-

mentale della crisi di liquidità? Una sola: lo Stato è un debitore net-

tamente migliore dell’impresa o dellafamiglia quanto a solvibilità e, da dueanni a questa parte, garantisce tassid’interesse decisamente competitivi.

Il debito pubblico, insomma, “spiazza”quello privato. In Molise lo stesso fe-nomeno è accentuato dalla debolezzastrutturale dell’impresa locale e dal-l’assenza di banche locali di dimensioniadeguate. Cosa può fare il prossimo Go-verno regionale?

Dell’idea di creare una “banca regio-nale” degna di questo nome ho già par-lato in un altro recente articolo, per cuievito di ripetermi; un’altra ottima ideapuò essere quella di costituire una“stanza di compensazione regionale”.La Regione dovrebbe promuovere unorganismo al quale possano aderiretutte le aziende e gli enti locali moli-sani, all’interno del quale si possano“compensare” le partite reciproche didebito-credito tra privati e tra privati esettore pubblico. Provo a fare un esem-pio per spiegare meglio come potrebbefunzionare il meccanismo: l’impresa Aha un debito tributario con il ComuneX per servizi di nettezza urbana; lastessa impresa ha anche un credito neiconfronti dell’impresa B, sua cliente;quest’ultima ha un credito nei confrontidel Comune X per opere effettuate enon ancora pagate. Con un semplicetratto di penna ad opera della stanzadi compensazione si chiuderebbero al-meno parzialmente tutte le partite cre-dito-debito, senza che nessuno sborsiuna lira.

Un meccanismo del genere consen-tirebbe inoltre il pieno rispetto del“patto di stabilità interno”, giacché noncomporterebbe alcuna uscita di cassareale né sovra-indebitamento. Chi do-vrebbe gestire l’organizzazione? Fermarestando la necessità di una regia a li-vello regionale, la gestione andrebbesecondo me affidata al sistema came-rale, il quale avrebbe gioco facile a con-vogliarvi tutti i propri iscritti garan-tendo il massimo successo all’iniziativa.Sono tempi difficili e il danaro circolapoco, è vero. Ma dove sta scritto che idebiti si pagano solo con il contante?

FOCUS Il biennio 2012-2013 passerà a futura memoria come un periodo

di profonda e irriversibile congiuntura economica

Crisi di liquiditàImprese al buio

CAMPOBASSO. Una mareadi dirigenti dal costo di120mila euro e passa che ha,di fatto, paralizzato gli enti.Parliamoci chiaramente: ilguaio di questi ultimi anni èche la dirigenza pubblica,quella che dovrebbe avere ilquadro della programmazionee del rilancio, auspicabile, pos-sibile del territorio si trova inun guado e risulta essere com-pletamente asfittica. La ri-forma del 2009 poggia, infatti,le sue basi sulla nuova figuradi un dirigente dotato di “au-tonoma responsabilità”. Sindal suo primo articolo la leggedi riforma (d.lgs 150/09) di-chiara che uno dei suoi obiet-tivi portanti è “il rafforza-mento dell'autonomia, deipoteri e della responsabilitàdella dirigenza”. Ed è corretto:se non cambia la dirigenzaben sappiamo che è velleitariosperare che cambi l’interamacchina pubblica.

Ma possiamo sperare in unadirigenza illuminata e lungi-mirante, che sappia guidarel’amministrazione nell’inno-vazione? Non crediamo pro-prio. A un dirigente è chiestodi essere al centro della valu-tazione dei propri dipendenti,ma non può dar loro né uneuro in più se sono bravi (vedid.lgs 78/10, la cosiddetta fi-nanziaria di giugno scorso), néun euro in meno (vedi accordosindacale del 4 febbraioscorso) se sono pelandroni.

A un dirigente è chiesto di

essere un soggetto attivo nellafissazione degli obiettivi, diavere una visione strategica,ma non può neanche giudi-care cosa vale la pena di spen-dere e cosa no, perché lascarsa fiducia che in lui riponeil legislatore fa sì che i taglisiano ciechi e non sui saldi, masulle singole poste, azzerandocosì nei fatti la possibilità discegliere che è alla base diqualsiasi reale responsabilità.Né per altro un dirigente èmesso di solito in condizionedi avere neanche un’idea vagadi quanto costa nel complessola sua unità produttiva (pro-vate a chiederglielo) e quindiil famoso “governo per budget”diventa solo uno slogan e lapossibilità di risparmio vero èinficiata dall’impossibilità divalutare il rapporto tra costi e

benefici o, se volete, di valu-tare la produttività reale intermini di “ritorno sugli inve-stimenti”. In questo ambienteasfittico c’è chi si adatta be-nissimo: sono i dirigenti fattie cresciuti per appartenenzapolitica, sono i dirigenti “tira acampare” convinti che tanto“tutto cambia perché nullacambi”, sono i dirigenti chenon valutano i loro collabora-tori, ma solo il loro tornacontopersonale. Non sono tutti così,ma certo son quelli che inquesta situazione contraddit-toria, fatta di tanti obiettivi al-tisonanti e insieme di così po-chi strumenti operativi reali,se la cavano meglio. E' pensa-bile, allora, che ci sia chipronto a dare una program-mazione, un respiro proget-tuale lungo a questa Regione?

TAaglio

lto7

16 febbraio 2013

CAMPOBASSO. Finalmente la politica si avvede dei costi spropo-

sitati della dirigenza. Il Consiglio provinciale di Campobasso ha

approvato uno specifico ordine del giorno all'interno del docu-

mento di programmazione economico finanziaria valido per il

prossimo triennio. “Un forte gesto di responsabilità e di traspa-

renza che parte da una disposizione di indirizzo della Giunta – af-

ferma Rosario De Matteis – e ha preso corpo grazie ad un emen-

damento del capogruppo di Progetto Molise Alessandro Di

Labbio, il quale intende, recuperando somme dirigenziali, desti-

narli a lavori di pubblica utilità”. “Con una revisione e ridetermi-

nazione dei compensi dirigenziali – sostiene Di Labbio – saremo

in rado di coadiuvare il servizio di manutenzione stradale diano

occupazione temporanea a disoccupati o a giovani inoccupati

(con i cosiddetti buoni lavoro). Questa è stata una mia idea che

tende a diminuire la spesa per i dirigenti a fronte del conteni-

mento dei costi”.

CAMPOBASSO. Secondo sciopero deidipendenti della Atm mercoledì 20 feb-braio indetto da Cisal e Uilt. Le due or-ganizzazioni dei lavoratori contestanola proposta di licenziamento collettivoper 56 unità occupati presso la sede diCampobasso e la necessità di unanuova trattativa sul contratto aziendale.Intanto anche la Cisl prende posizionesulla situazione venutasi a determinarenell'azienda trasportistica. "L'assun-zione di responsabilità - da qualcunoscambiata per piaggeria o peggio - èstata sempre concreta e collaborativa,con l'auspicio che le cose dovessero mi-gliorare, nell'interesse congiunto dell'Azienda e dei Lavoratori, perché è nelDNA della Cisl contemperare le aspet-tative di un datore di lavoro con il be-nessere dei suoi dipendenti". Lo so-

stiene, in una nota il segretario dellaCisl trasporti, Giuseppe Sardo. "In taleambito le RSA della Fit Cisl, unita-mente al sottoscritto, hanno operatonella consapevolezza che l'Azienda stiaoperando in un contesto economico dif-ficile e coscienti del fatto che a seguitodel pesante taglio dei chilometri la Re-gione, ovvero la Collettività, stia soste-nendo economicamente un sistema deitrasporti sovradimensionato, retaggiodi politiche clientelari del passato sic-ché più volte si è reso necessario rin-tuzzare con orgoglio e puntiglio attacchida chi, con intento sfascista, era ed ècontrario a questa linea di responsabi-lità. Tuttavia è un fatto che da quandoATM Spa è nata si fosse mai verificatouna volta, dico una volta,che lo stipen-dio dei Lavoratori sia stato pagato re-

golarmente, ovvero nella data contrat-tualmente prevista. Ci eravamo illusiche questo mese avremmo visto il pa-gamento in tempo dello stipendio diGennaio, nonché il saldo e/o il paga-mento della tredicesima, sia per chi hagià preso l'acconto e sia per chi dellatredicesima non ha ancora visto uncentesimo rassicurati dal fatto che i tra-sferimenti regionali erano stati effet-tuati e sostenuti da dichiarazioni ver-bali rivolte in tal senso da alcuni tra ivertici della Società. E invece niente!!!!In tale contesto i Lavoratori sono stufie questa Organizzazione non intendepiù starci, ragione per cui le RSA diquesta Organizzazione e la stessa Se-greteria, non parteciperanno ad ulte-riori trattative se l'Azienda non assu-merà comportamenti corretti e

dignitosi, a partire dal pagamento dellostipendio nei termini previsti e dal ri-spetto concreto degli accordi sotto-scritti".

Il caso. Il 20 febbraio braccia incrociate dei dipendenti. I due sindacati contestano la mobilità per 56 unità

Questione Atm, Cisal e Uilt

proclamano lo sciopero

Il fatto.Nessuna

programmazione

e costi elevati

per strutture

che non aiutano

i cittadini

e tantomeno

gli amministratori

I dirigenti costano troppoe producono nulla

La Provincia di Campobasso

adotta il taglio dei fondi

per i compensi dirigenziali

Campobasso8

16 febbraio 2013

CAMPOBASSO. Dopo ilsuccesso elettorale dellaCISL Poste nelle elezioniRSU, che con il 47% dei con-sensi, il sindacato di catego-ria convoca il consiglio accor-pato di Campobasso, Isernia,Molise e da l’avvia al suo rin-novamento con il percorsocongressuale.

“Nei prossimi tre mesi SLP– fa notare Antonio D’Ales-sandro Segretario della CISLPoste di Campobasso – saràimpegnato su più fronti: icongressi che terminerannoa maggio, la riorganizzazionedei Servizi Postali e l’esi-genza di un nuovo accordosulla mobilità volontaria”.

Con lo slogan “ Forza del-l’identità. Certezza del fu-turo” con il 15 febbraio parteufficialmente la fase con-

gressuale in Molise “Essosancirà una svolta organizza-tiva, attraverso accorpamentidelle strutture – afferma An-tonio D’Alessandro -, fino adarrivare alla celebrazione delVI Congresso Nazionale SLPche si svolgerà dal 9 all’11maggio 2013. In questo rin-novo democratico degli orga-nismi dell’organizzazione, sa-ranno affrontate tematichesociali e del nostro settorepostale, attraverso un con-suntivo di questi ultimi quat-tro anni e ponendo le basidella nostra agenda futura”.

“Sul fronte aziendale re-centemente siamo stati pro-tagonisti dell’intesa su mer-cato privati e sugli opportuniaggiustamenti del premio dirisultato – continua AntonioD’Alessandro – Ma ora ci at-

tende la questione più deli-cata: la riorganizzazione diServizi Postali.

Le richieste iniziali del-l’Azienda sono note: tagli per2000 posti nella logistica (consuperamento di alcuni CMP)e circa 7000 nel settore delrecapito.

Dopo la chiusura dei lavorieffettuati dalla commissioneparitetica, bisogna giungeread un accordo per recuperarequalità e calmierare i costiaziendali in un mercato po-stale che decresce sempre dipiù in termini di richiesta.Occorre pensare a come svi-luppare nuovi servizi e acome ricollocare il personalein esubero, dando certezzaoccupazionale ai lavoratoripostali. Per noi tutte le ecce-denze di Servizi Postali de-

vono trovare collocazione, acominciare da una nuova di-sponibilità in entrata daparte di Mercato Privati”. “Laglobalizzazione dei mercati cicostringe a ripensare ai no-stri modelli tradizionali dibusiness, imponendoci mag-gior dinamismo e competiti-

vità. Tuttavia diciamo al ma-nagement di Poste Italianeche non bisogna dimenticarei concetti di condivisione trasindacato e azienda nellestrategie, nei piani indu-striali, nelle misure a soste-gno delle politiche produttivee salariali”.

Avranno inizio lunedì 18febbraio e proseguiranno neigiorni successivi, secondo ilcalendario e le sedi specifi-cate, incontri con i Presidentidi Seggio nominati per leprossime elezioni politiche eregionali del 24 e 25 febbraio2013.

Gli incontri, promossi dalPrefetto di Campobasso, diapprofondimento alla Pubbli-cazione n. 6 “Istruzioni perle operazioni degli uffici elet-torali di sezione”, in corso didistribuzione, hanno l’obiet-tivo di fornire informazioni e

chiarimenti sulle operazioniche i Presidenti sarannochiamati a svolgere e si ag-giungono a quelli che i Co-muni della provincia sonostati invitati a tenere con iPresidenti medesimi, in parti-colare se chiamati per laprima volta al delicato inca-rico.

La partecipazione, facolta-tiva ma fortemente auspicata,a tali iniziative è aperta ancheai presidenti di seggio nomi-nati in Comuni diversi daquelli sede degli incontri pro-grammati.

Poste, la Cisl rilancia la riorganizzazionedei servizi territoriali

Il fatto. Dopo il voto per le Rsu che ha premiato il sindacato, si punta a riassettare l’azienda

Il prefetto incontra

i presidenti di seggioSarà l’occasione per fare il punto della situazionee, possibilmente, per evitare le solite lungaggini

CAMPOBASSO Prefettura – Sala Zazzeroni

Lunedì 18 ore 15.00

TERMOLI Municipio - Galleria Civica - Piazza Sant’Antonio

Lunedì 18 ore 10.00

BOJANO Municipio - Piazza Roma n.153

Giovedì 21 ore 16.00

GUGLIONESI Municipio - Sala Consiliare

Lunedì 18 ore 16.00

TRIVENTO Municipio - Sala Consiliare

Lunedì 18 ore 16.00

PIETRACATELLA Municipio - Sala Consiliare

Giovedì 21 ore 10.00

Il fatto. Iniziativa assunta al fine di scongiurare errori e ritardi

Calendario Incontri.

916 febbraio 2013

CAMPOBASSO. La Regione Molise,con delibera di Giunta n. 65 del 25-01-2013, ha stanziato la somma di 1,4 mi-lioni di euro per il progetto: Danni dif-fusi su strade provinciali”. “E’ unasomma che aspettavamo e che ci ridàun po’ di ossigeno, visti i tagli continuiche siamo costretti a fronteggiare. Sitratta di un intervento - commenta ilpresidente della Provincia di Campo-basso, Rosario De Matteis - finanziatocon le risorse assegnate al Molise(fondi Cipe) nella quota dei danni allu-vionali e a breve sarà inserito in un ac-cordo di programma quadro da stipu-lare con il Ministero dello sviluppoeconomico e Ministeri competenti”.

“Sono soddisfatto e ringrazio il presi-

dente Iorio - afferma l’assessore alramo Di Biase – che in un momento diforte crisi, dove i trasferimenti statalilanguono, ci dà l’occasione per sbloc-

care delle situazioni che vanno incontroalle esigenze dei cittadini e del mercatoedilizio. Come ente e come assessoratoci siamo sforzati e lavoriamo tutti i

giorni per colmare le richieste, ma conpochi fondi diventa difficile assecon-dare tutte le legittime richieste”.

In riscontro al finanziamento i trattidi strade provinciali interessate dagliinterventi, sono quelli che in basse allesomme erogate, alle tipologie di inter-vento, sono meritevoli di immediato in-tervento, vale a dire: S.p. 109 Tufara Ca-stelvetere, s.p. 47 Cavaliere, s.p. 41Trivento, s.p. 56 Monacilioni – Campo-lieto, s.p. 80 Bifernina – Guglionesi -Larino, s.p. 126 Guglionesi – Bifernina,s.p. 77 Trivento – c.da Penne, s.p. 15 Bi-vio San Giovanni Lipioni, s.p. 163 Dalkm 73-74, s.p. 92 Roccavivara – Civita-campomarano e s-p- 135 Vinchiaturo –Mirabello.

CAMPOBASSO. La Con-fcommercio Campobasso hapartecipato, con una delega-zione composta dal presi-dente Spina, dal vice Marchi-telli e dal portavoce Pizza,all’incontro che si è tenuto inCamera di Commercio aCampobasso per discuteresull’eventuale realizzazionein regione del progetto “Rete

Imprese”, teso a raccoglieresotto lo stesso tetto le asso-ciazioni di categoria che ope-rano in Molise.

"In merito a notizie e di-chiarazioni apparse nelle ul-time ore su alcuni organi di

stampa, la Confcommerciotiene a precisare che si è trat-tato di un semplice incontrointerlocutorio e che apparepiuttosto prematuro e fuor-viante considerare già in viadi realizzazione un’iniziativache comporta una sua evi-dente complessità e meritaaccurate riflessioni.

Pur disposta a rafforzare lapresenza dell’associazioni-smo sul territorio, il ruolodelle piccole imprese nel tes-suto sociale e a non porre vetipreventivi su eventuali, fu-ture collaborazioni, la Con-fcommercio ritiene assoluta-mente controproducentecreare false illusioni e invitatutti al realismo e alla pru-denza.

Oggi, come non mai, con-tano i fatti più che le dichia-razioni ad effetto. L’associa-zione guidata dal presidenteSpina è impegnata infatti sututti i fronti per difendere, inun periodo storico assai deli-

cato, gli interessi e le esi-genze degli imprenditori lo-cali attraverso iniziative con-crete che saranno rese note abreve. Tra l’altro, grazie alconfronto organizzato in set-timana in Confcommercio, i

candidati alla presidenzadella Regione hanno già as-sunto precisi impegni in me-rito alla modifica della leggesul commercio e ad altre pro-blematiche inerenti l'interosettore produttivo molisano".

Un milione e mezzo di europer il rifacimento delle Provinciali

L’iniziativa.

Il fatto. La Regione ha stanziato i fondi necessari che consentiranno il ripristino delle strade

Campobasso

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SONDAGGIO DELLA

GAZZETTA DEL MOLISE

Rete Imprese, la Confcommercio chiarisce“Stiamo pensando a costituire questo sistema”

Campobasso10

16 febbraio 2013

CAMPOBASSO. Domanialle ore 11,00 la Francigenanel Sud tratto Molise e delsud, verrà presentata aglioperatori del Mondo del Turi-smo e non solo.

Il Padiglione Italia ospiteràil coordinatore Maurizio Var-riano e l'arch. Walter Di Paolada Palestrina per la presenta-zione ufficiale del progetto edelle sue potenzialità.

Fortemente voluta dal Di-partimento del Turismo,Struttura di Missione per ilrilancio dell'immagine del-l'Italia di cui coordinatrice ladott.ssa Flavia Maria Cocciae responsabile la dott.ssaAlessandra Nacca, la pre-senza del Molise e per il Mo-lise.

Una sana gratificazione pergli sforzi sino ad ora profusidai Borghi d'Eccellenza edalla costituenda Associa-zione Pro Francigena nel Sudche ha visto aderire decine di

Comuni Molisani e non , en-tusiasti del progetto, in testaScapoli ( comune Capofila delProgetto ), Sepino, San Mar-tino in Pensilis, Petrella Tifer-nina, San Giovanni in Galdo,San Polo Matese, Cantalupo,Bojano, Matrice, Ferrazzano,Mirabello, Sant'Agapito,Conca Casale, Vastogirardi,Montaquila,Civitanova delSannio, Guardiaregia, Jelsi (che vedrà il 9 marzo inaugu-rare la prima casa del pelle-grino del Molise), Pietraca-tella, Larino e tanti altri,unitamente ad Associazioniquali la Transita (si presen-terà anche un corto sullatratta ferroviaria Carpinone -Sulmona ), il Lions club diLarino, le associazioni delVino e dei prodotti tipici, l'as-sociazione Itinerari Frentani,

ed altre ( l'adesione è davveroaperta a tutti quelli chehanno a cuore il Molise qualipossano essere le associa-zione degli albergatori, delledimore rurali, degli operatoridel settore , nessuno escluso )."Un grazie a chi ha credutonel progetto - ha detto Var-riano - in primis il Presidentedel Consiglio Regionale Ma-rio Pietracupa, la funzionariadi Presidenza e delegata,dott.ssa Rosetta Porfirio, laGiunta regionale con il presi-dente Iorio, l'intero Consiglioregionale, ma sopratutto a Voimolisani che ci avete soste-nuto sempre , anche nei mo-menti di difficoltà. Un ringra-ziamento alle Proloco, alleassociazioni tutte e al ns di-rettore estensore della mappa

dei tracciati ( poiche' laFrancigena è unarete di tracciati an-che se la Commis-sione Europea ne ri-conosce unoprincipale e i puntidi interesse ), Arch.

Franco Valente inca-ricato dal Consiglio Regionalee poi dalla Giunta a validare ilpercorso che ci porterà, conl'aiuto dell'Associazione dellevie Francigene d'Europa dicui il Consiglio Regionale èstato promotore dell'affilia-zione, al riconoscimento uffi-ciale del tratto sud ( da Romaa Gerusalemme ), dimenti-cato ormai sin dall'anno 1994anno in cui il Consiglio d'Eu-ropa ha riconosciuto il trattosino a Roma proveniente daCanterbury ( e forse questaprecisazione meriterebbe piu'attenzione onde evitare equi-voci sulla esistenza del trattosud che in regioni come laPuglia già è stato georeferen-ziato). Insomma, bando aipersonalismi, con coopera-zione e sinergia, il Molise c'èed è vivo!".

CAMPOBASSO. La F.I.S.M. (federazione ita-liana scuole materne del Molise) svolgerà l’as-semblea straordinaria regionale delle scuoledell’infanzia paritarie del Molise, nel pomeriggioalle ore 15,30 presso la sala “San Pietro Cele-stino” in via Mazzini a Campobasso.

Tale assemblea, che discuterà sulle scelte fu-ture della scuola dell’infanzia nel Molise, si èresa necessaria a seguito della decisione del go-verno regionale di effettuare un taglio pari al75% delle somme previste dalla legge regionalen.31/2005 per il sostegno e il funzionamentodelle attivita’ educativo-didattiche espletatodalle 40 istituzioni scolastiche presenti sull’in-tero territorio molisano.

L’assemblea elaborerà un forte documentoche sarà immediatamente inviato a tutti i candi-dati governatori delle prossime elezioni regio-nali, per sensibilizzarli su tale grave problemache sicuramente avrà forti ripercussioni, sulpiano occupazionale e sulle 1.800 famiglie chepotrebbero trovarsi, a conclusione di questoanno scolastico, di fronte alla mancanza di unservizio, liberamente scelto.

Tale servizio, offerto dalle scuole dell’infanziaparitarie e riconosciuto dalla legge dello staton.62/2000 (detta anche della parità), spessounico servizio sul territorio, ricadrebbe sulle giàprecarie situazioni economiche degli enti locali(Regione, Comuni), con il grave rischio che glistessi non sarebbero più in grado di garantire.

La Via Francigena nel Sudsbarca alla BIT di Milano

Il caso. Oggi l’assemblea

La presenza. Domani nel Padiglione Italia verrà presentata l’iniziativa turistica

La Fism preoccupataper i tagli dei fondialle scuole materne

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1116 febbraio 2013

Campobasso è il capoluogodi regione dove i canoni di lo-cazione sono cresciuti di più(+1,6%) nel secondo semestredel 2012, trascinati da bilocali(+7,8%) e monolocali (+6%).Tendenza opposta si è regi-strata per trilocali (-3,4%) equadrilocali (-1,1%). Questisono alcuni dei dati del Rap-porto sulle locazioni 2012 rea-lizzato da Solo Affitti, il fran-chising immobiliare leader inItalia nella locazione con 350agenzie (40 in Spagna), in col-laborazione con Nomisma.

L’andamento dei canoni dilocazione nel capoluogo moli-sano è in controtendenza ri-spetto all’andamento nazio-nale (-6%). Oltre a

Campobasso sono stati regi-strati aumenti dei prezzi d’af-fitto solo a Bari (+1,4%), men-tre ci sono state flessioni adoppia cifra a Napoli (-12,5%)e Milano (-11,9%). SeguonoAosta (-9,1%), Venezia (-8,7%),Roma e Catanzaro (-8,6% cia-scuno), Genova (-7,7%), Fi-renze (-7,6%) e Ancona (-6,8%).

Campobasso è il secondo ca-poluogo di regione più a buonmercato per gli affitti (canonemedio di 440 euro al mese, in-feriore a quello nazionale di540 euro), preceduto soltantoda Catanzaro (371 euro). Frale città più economiche si se-gnalano anche Perugia e Po-tenza (448 euro ciascuno). Gliimmobili in affitto più costosi

sono ancora una volta quelli diRoma (879 euro) e Milano (858euro), seguiti da Firenze (650euro), Venezia (613 euro) eTrieste (557 euro). Prendere inaffitto un abitazione con ga-rage a Campobasso comportaun esborso medio mensile di490 euro, più basso di quellomedio nazionale (599 euro).Un differenziale che vieneconfermato anche per le abita-zioni arredate (452 euro contro595 euro).

Dal Rapporto sulle locazioni2012 di Solo Affitti emerge cheCampobasso è una delle cittàdove gli affittuari restano piùtempo nello stesso apparta-mento (mediamente 30 mesi,così come a Potenza e Vene-

zia). Più fedeli sonosolo gli inquilini di Napoli eAosta (36 mesi ciascuno), Pe-rugia (34 mesi) e Milano (33mesi).La crisi delle compra-vendite e la restrizione dei re-quisiti di concessione dei mu-tui da parte delle banchehanno spinto sempre più cam-pobassani a scegliere la casa

in affitto come abitazione“principale”: in città sono il60% del totale degli affittuari(superiore alla media nazio-nale del 54%). Il 35% di locatariè costituito da lavoratori in tra-sferta per brevi periodi (29%in Italia) e il 5% da studentifuori sede (17% a livello nazio-nale).

All’Istituto comprensivo diCampodipietra è stato atti-vato uno screening fra glistudenti. Famiglie, scuola eistituzioni collaborano peraiutare gli alunni in diffi-coltà.

La dislessia è una difficoltàche incide sulla capacità dileggere e scrivere in modocorretto e fluente. Ne soffre il3 – 4 per cento degli studentidi elementari e medie. È undisturbo ancora poco cono-

sciuto, ma le scuole si stannoattrezzando per informare lefamiglie sul problema e sucome poter intervenire.

In Molise è molto attival’Associazione Italiana Di-slessia. Con l’aiuto dell’Uffi-cio scolastico, sono diverse le

iniziative e i progetti messiin campo sul tema. É statoanche attivato un master uni-versitario per gli insegnanti.Ma a muoversi sul territoriosono anche le singole scuole,come l‘istituto comprensivoMadre Teresa di Calcutta di

Campodipietra che ha decisodi avviare un progetto sulladislessia insieme a famigliee istituzioni.

Il progetto è stato diviso intre fasi. La prima riguarda loscreening sul territorio deicasi accertati di dislessia: al

momento sono una decina.Sarà realizzata anche unapubblicazione con i temiscritti dagli alunni. Infine, sa-ranno avviate iniziative di so-stegno allo studio attraversosoftware specifici. L’idea ini-ziale è partita dai genitori de-gli alunni. L’iniziativa è statapresentata durante un incon-tro a Campodipietra e toc-cherà anche i comuni di Ric-cia, Jelsi, San Giovanni inGaldo e Toro.

Campobasso

Il dato. L’andamento è stato monitorato dalla società che si occupa di registrare quanto accade

Aiutare gli alunni in difficoltà, lo screening a Campodipietra

L’iniziativa. È il frutto del lavoro all’Istituto Madre Teresa di Calcutta

Campobasso, la cittàcon i canoni di fitto più alti

Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della

Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per

valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di

interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del

teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare

perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile

sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di

tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati

alla stagione anche solo per un pasto veloce conmenù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi,

le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante

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Le tensioni salgonogli impianti chiudono

CAPRACOTTA

Isernia14

16 febbraio 2013

E CAPRACOTTA. Dopo la manifestazioneattuata da amministratori e gestori di attivitàdi Capracotta, per la mancata attivazione de-gli impianti a Montecapraro, è Funivie Molisea scrivere: “Da un ulteriore ricognizione tec-nica sulla sicurezza delle piste, altro aspettofondamentale per la riapertura, sono state ri-levate delle anomalie, che prima del regolarefunzionamento dell’impianto dovranno essereeliminate”. Per la società, quindi, ci sono pro-blemi reali che vanno superati.

"Funivie Molise, infatti, solo di recente con-cessionaria per la gestione degli impiantidella stazione sciistica Montecapraro di Ca-pracotta, inattiva sin dall’esercizio dell’anno2010, a seguito di sopralluogo effettuato daproprio personale, ha rilevato essere inter-venuto un evento franoso che ha coinvoltoper decine di metri il bordo orografico sinistrodella pista Montecapraro, a ridosso di un bur-rone, compromettendo, altresì, i sostegnidelle reti messe a protezione del burrone. Si

è rilevato, inoltre, l’intervenuto posiziona-mento, sul fronte della frana, di innumerevolirotoballe di fieno per cui immediatamentesono stati contattati tecnici specializzati, perverificare la adeguatezza dell’intervento, masi è ritenuto, invece, non sussistere le condi-zioni di sicurezza minime previste dalla nor-mativa vigente. In ragione di tali condizioni,non può prescindere dal rispetto della nor-mativa di sicurezza per la salvaguardia dellapubblica incolumità.

Peraltro, le rotoballe posizionate all’internodella pista ed all’interno della rete di prote-zione, non hanno risolto il problema e sonoritenute pericolose per le notevoli dimensionie per la dura consistenza, andando a vanifi-care la funzione di sicurezza e protezionedelle barriere.

Solo la eliminazione degli inconvenienti se-gnalati, potrà consentire la apertura dell’im-pianto nel rispetto della normativa in vigore edella sicurezza pubblica".

Monte Capraro, Funivie Molise rigetta le accuse

Leggo esterrefatto il comunicato stampa diramato daFunivie Molise S.p.A. con il quale si denuncia la ca-renza di “condizioni di sicurezza minime previste dallanormativa vigente” lungo la pista di Monte Capraro. Lanotizia diffusa danneggia l’immagine di Capracotta econtinua a perpetrare uno spaventoso danno econo-mico alla nostra economia.

Nel comunicato la società concessionaria della ge-stione degli impianti afferma che “solo la eliminazionedegli inconvenienti segnalati potrà consentire l’aper-tura dell’impianto nel rispetto della normativa in vi-gore e della sicurezza pubblica”

Sono perfettamente d’accordo. Ma agli amministra-tori di Funivie Molise sfugge un particolare molto si-gnificativo. Esiste una convenzione tra il Comune diCapracotta e Funivie Molise S.p.A. che all’articolo 4 re-cita:

“Sono a carico del Concessionario gli oneri derivantidalla manutenzione ordinaria e straordinaria delle at-trezzature, dei mezzi e delle piste e ogni altra spesa ne-cessaria al funzionamento degli impianti ….”

Gradirei pertanto sapere cosa gli amministratori diFunivie Molise S.p.A. hanno fatto fino ad oggi per eli-minare gli inconvenienti che loro stessi denunciano.Inoltre gradirei sapere quando è stato disposto “il so-pralluogo effettuato da proprio personale”

Non so le qualifiche professionali e tecniche chequesti soggetti posseggono, sono ingegneri? Tecniciabilitati a questo tipo di controllo? Quando è stato ef-fettuato il sopralluogo? Perché non è stata informatal’amministrazione Comunale di Capracotta? Chi erapresente al sopralluogo? E’ stato redatto un verbale?Chi ha accertato che si tratta di un evento “franoso”?O si tratta di altro? E’ stato presente un geologo? Uningegnere? Sono stati consultati i progetti giacentipresso l’amministrazione comunale? gli atti di col-laudo? la relazione geologiche dell’area interessata? Ilsopralluogo è stato deliberato da chi? Esiste un verbaledel Consiglio di Amministrazione? Nel prendere ledecisioni il C.D.A. di Funivie Molise ha acquisito il pa-rere del Collegio Sindacale? Il socio “Regione Molise”è stato messo a conoscenza delle problematiche?

Risposte che gli amministratori di Funivie Molisedevono dare non solo all’amministrazione comunale diCapracotta, ma ai cittadini molisani, perché mi premesempre ricordare che sono stati chiamati ad ammini-stratore una società a totale capitale pubblico.

Personalmente circa la sicurezza della pista ho con-vinzioni completamente opposte a quelle di FunivieMolise S.p.A.

Al momento non entro nel merito. Mi riservo di chie-dere immediatamente gli atti di cui sopra per una lorovalutazione. Intanto Funivie Molise valuti se sussisteuna eventuale inadempienza contrattuale e provveda,eventualmente a porre immediato rimedio.

Ho il dovere, al momento, di preannunciare, fatte ledovute valutazioni, ogni azione a tutela del buon nomedella mia località. Sul piano prettamente contrattualeribadisco che Funivie Molise ha l’obbligo di manuten-zione ordinaria e straordinaria delle piste. Se la societàdenuncia presunte irregolarità le responsabilità, amio parere, ricadono solo ed esclusivamente sulla so-cietà stessa che ben farebbe a rispettare l’obbligo sot-toscritto in convenzione.

Funivie Molise S.p.a., società pubblica, deve rispon-dere del proprio operato alla Regione Molise, ai moli-sani ed al tessuto economico locale. Purtroppo devoamaramente constatare che le azioni poste in essereper la stazione di Capracotta, visto che la stazione èancora chiusa, sono deludenti.

Antonio Monaco Sindaco Capracotta

La replica. Il sindaco Monaco

“Cosa ha fattola società per toglieregli inconvenienti?”

Il caso. Sarebbero troppi i problemi per riaprire gli impianti

1516 febbraio 2013

ISERNIA. Nel confronto tra il pa-tron di Ittierre, Antonio Bianchi, icandidati a presidente della Giuntaregionale, eccezion fatta per AntonioFederico e Massimo Romano, è statolo stesso amministratore dell'aziendatessile a ribadire la necessità che siarrivi al più presto alla definizionecon il ministero del Contratto di Svi-luppo “Innovazione ed investimentiper un modello industriale di eccel-lenza nel settore della moda e del“Made in Italy” nel centro-sud Italia”presentato ai sensi del Decreton.24/2011 dalla Società. Il programmaprevede un investimento comples-sivo di 48 milioni di euro, di cui 8,3con fondi pubblici e 39,7 milioni a ca-rico del privato.

Il Contratto di sviluppo nazionale(che avrebbe garantito nuovi fondi) èfermo al palo, con il blocco delle ri-sorse per la formazione “on the job”stabilito in Finanziaria e con gli im-pegni della politica regionale riman-dati a dopo le elezioni, l’Ittierre sitrova a dover affrontare da sola que-

sta fase della sua storia aziendale. Perquesto Bianchi è tornato a sottoli-neare la necessità dell'impegno dellaRegione. Proprio l'ente regionale, in-fatti, poneva al ministero la questioneconsiderato anche la drammaticacrisi economica in atto in misuramaggiore di altre realtà perché contaun elevato numero di occupati nelterziario pubblico, nei servizi e nelleattività produttive connesse con lapubblica amministrazione, e nei set-tori della sanità, della scuola e del so-ciale, oggetto delle manovre finanzia-rie dell’ultimo triennio.

A fronte di consistenti perdite dioccupati nel pubblico impiego, nelpara-pubblico, e nei comparti econo-mici connessi con i trasferimenti na-zionali, non si registrano compensa-zioni nel settore privato, nelmanifatturiero, nell’agricoltura enell’industria.

La somma di questi due fattori mol-tiplica i rischi di implosione del “Si-stema Molise” e soffoca i timidi se-gnali di reazione positiva di un

territorio costretto a sopportare unsalasso in termini di riconversionedel proprio modello occupazionale inun arco temporale ristrettissimo.

Le generali difficoltà in cui versal’Italia hanno offuscato il dramma del

Mezzogiorno ed il Molise risospintonell’area “competitività” malgrado ipropri indicatori economici, aggiungeil danno alla beffa con minori soste-gni, condizioni meno favorevoli ed in-centivi ridotti.

Isernia

VENAFRO. L’IRCCS Neuromed di Pozzilli ampliala sua offerta sanitaria con l’attivazione di un ambu-latorio specialistico di uroandrologia. L’ambulatorio,frutto anche delle sinergie attivate con gli specialistidel Gruppo Malzoni – sarà infatti curato dal dott. Ro-sario Fede, Responsabile dell’Uroginecologia pressola Villa dei Platani di Avellino - si occuperà di tutte le

patologie, più o meno ricorrenti, a carico dell'apparatourogenitale maschile e dell'apparato urinario femmi-nile (reni, ureteri, vescica, prostata) ed organi genitalimaschili esterni.

L’ambulatorio si occuperà anche delle problemati-che di fertilità di coppia, godendo del supporto delCentro di Genetica Molecolare, recentemente attivato

presso l’IRCCS Neuromed. Anche il Reparto di Medi-cina Nucleare sarà di supporto al nuovo ambulatorio,con il contributo diagnostico della PET/TC con colinanel caso di tumori della prostata o della vescica. Conl’attivazione dell’ambulatorio di urologia, Neuromedfornisce un ulteriore servizio sanitario particolar-mente utile al territorio: sono diverse, infatti, le pato-logie urologiche che, per l’elevata incidenza,costituiscono un vero problema sociale e sanitario.

Oggi come oggi sono particolarmente diffusi i tu-mori della prostata, del rene e della vescica; anche itumori del testicolo, sebbene non parimenti incidenti,interessano un’ampia fascia di popolazione, specie inetà giovanile, e richiedono particolare attenzione. Al-trettanto diffuse diverse patologie benigne, comel’ipertrofia della prostata, la calcolosi urinaria, le infe-zioni urinarie, l’incontinenza urinaria femminile emaschile, il varicocele, la fimosi: basti pensare che lacolica renale è la patologia più frequentemente ri-scontrata nei Pronto Soccorso; le infezioni del trattourinario sono al secondo posto per incidenza dopo leinfezioni respiratorie. L'ipertrofia prostatica benignainteressa più del 50% della popolazione maschile al disopra dei 50 anni al punto che la resezione prostaticaè il secondo intervento più praticato nel mondo dopol'asportazione della cataratta.

Il tumore prostatico è la neoplasia più diffusa nelsesso maschile dopo i 70 anni. Le affezioni andrologi-che, come le disfunzioni erettili o i problemi di ferti-lità, inducono un sempre più alto numero d’uomini aconsultare lo specialista e a richiedere specifici trat-tamenti. La miglior cura, anche e soprattutto per lepatologie maschili, resta la prevenzione e il consultoperiodico con l’urologo, specie ora che è venuta menol’obbligatorietà della visita di leva che rappresentava,in certi casi, l’unica occasione per la prevenzionedella fertilità.

Cresce l’offerta sanitaria dell’Irccs Neuromed: apre l’uroandrologia

Il confronto. Ieri il patron dell’azienda, alla presenza dei candidati a presidente, ha ribadito il perché della scelta

Il fatto. L’ambulatorio si soffermerà soprattutto sulle patologie tumorali di prostata, rene e vescica

Ittierre, Bianchi rilanciail Contratto di sviluppo

1716 febbraio 2013

TERMOLI. "L’esperienza del Consorzio di Svi-luppo Industriale della Valle del Biferno, meglionoto come COSIB, è il racconto di una realtàpolitica che nel tempo ha sistematicamenteeroso, consumato, “mangiato” quanto di buonoavrebbe dovuto realizzare". Così Filippo Monaco,candidato con Costruire democrazia per Ro-mano presidente, nel corso della conferenzastampa a parlare della questione del Consorzioindustriale. Se negli anni ’60 i Consorzi indu-striali nacquero per accompagnare la crescitadelle imprese (ed i risultato è l’attuale presenzadella FIAT a contrada Pantano Basso, così cometante altre industrie che attecchirono sul nostroterritorio) oggi si assiste al lento ed inesorabileabbandono delle imprese produttive, iniziatoben prima dei disastrosi effetti della crisi econo-mica. Questo perché il COSIB, come buona partedei Consorzi Industriali, si è trasformato in uncentro di potere economico e soprattutto poli-tico, perdendo di vista il principio fondamentale:lo sviluppo produttivo dei territori. Il risultato èuna deludente politica industriale che ha gene-rato disastri sul profilo ambientale. A Termolitutti conoscono e pagano le conseguenze diquelle scelte che hanno permesso di costruireuna centrale turbogas in un territorio a forte ri-

schio ambientale, che non a caso si chiama Pan-tano Basso. Lo sviluppo si è trasformato in spe-culazione, i Consorzi industriali sono divenuticentri di potere dove ci si è spartito il territorioe le risorse che la regione aveva, elargendo get-toni d’oro di presenza, consulenze ed incarichi.

Termoli è la vittima più illustre di tale gestionepoiché, per le logiche della casta che si era con-solidata nel tempo, doveva essere tenuta fuoridai giochi, depredata e spogliata di qualsiasi di-ritto per favorire l’ascesa politica ed economicadi quegli amministratori disposti a scendere apatti con chi manteneva i fili del teatrino.

In tal modo il tessuto civico e produttivo èstato devastato lasciando sistematicamente sullastrico migliaia di famiglie e aziende, sottra-endo ai lavoratori il loro fondamentale dirittoalla retribuzione, a un lavoro sicuro, alla buonu-scita già maturata in anni di dura attività, unita-mente al più fondamentale diritto a un’esistenza“libera e dignitosa” così come la nostra Carta Co-stituzionale vorrebbe. Questa logica deve spa-rire, la dobbiamo distruggere. Per cambiare re-almente l’economia e la gestione pubblica delMolise occorre partire proprio dai punti nevral-gici delle attività produttive, tornando a guar-dare alle risorse presenti come bene primario dametterle a frutto nel rispetto delle ambiente edei lavoratori e non più come bottino da sac-cheggiare e dividere fra percettori di prebende.Sono pavoni che si gonfiano di quanto è stato in-giustamente sottratto ai cittadini, agli imprendi-tori, ai Comuni, al territorio regionale.E’ indi-spensabile modificare la legge sui Consorziindustriali e ridurre i compensi previsti per gliamministratori perché tutte le risorse possanoessere reinvestite in maniera produttiva".

TERMOLI. Sono trascorsi quasi sette anni daquella mattina di tarda primavera in cui vennesconvolto il mondo ittico termolese: parliamodell'inchiesta 'Off-shore', portata avanti dallaGuardia di Finanza su mandato della Procura diLarino e tesa ad accertare se davvero negli am-bienti della Motopesca termolese realizzaronouna truffa all'Unione europea, prendendo con-tributi per impianti che secondo l'accusa mairaggiunsero i fondali dell'Adriatico.

A differenza dell'altra grande (più grande, intermini di impatto e di indagati) indagine culmi-nata nel 2006, Black-hole, si avvia alle battute fi-nali il processo per l’inchiesta sulla Motopesca‘Offshore’. Di udienze ce ne saranno ancoratante, ma l’esigenza di finire entro maggio acausa del trasferimento di uno dei giudici delcollegio, la Previati, ha imposto un ruolino dimarcia robusto per la primavera.

Nell’udienza di martedì scorso i difensori degliindagati hanno controinterrogato il cosiddettoteste chiave, il maresciallo della Guardia di Fi-nanza Gennaro Silvestri.

Secondo i legali sarebbero state chiaritebuona parte degli addebiti alla base dell’attivitàd’indagine coordinata dalla Procura che portòall’ordinanza cautelare per ben 14 persone nellatarda primavera del 2006, giusto tra un turno el’altro delle elezioni comunali. A margine del-l’ultima udienza, ne sono state fissate dieci, al-cune in sequenza diretta dal presidente Aceto.

Le indagini hanno portato gli inquirenti a de-lineare nei confronti delle otto persone rinviatea giudizio (lo si ricorda per dovere di cronaca nelcorso delle indagini emersero anche altri capi diimputazione e persone coinvolte che però ven-nero come dire 'cassati' dalla sentenza di nonluogo a procedere alcuni e altri per sopravve-nuta prescrizione) l'ipotesi di reato dell'associa-zione a delinquere finalizzata alla truffa milio-naria ai danni dell'Unione Europea.

Una truffa che si sarebbe concretizzata con ilfinanziamento di tre progetti relativi il primo alcosiddetto maricultura, il secondo alla mitilicul-tura e il terzo avente ad oggetto i lavori al portodi Termoli.

Il fatto.

Off-shore, si avviala fase processualesulla truffa Ue

Termoli

TERMOLI. Il nome descrive perfettamente lemire del sodalizio criminale messo in piedi daun’organizzazione che rubava le auto in Puglia,Molise, in particolare nell'area termolese, eAbruzzo e poi ricattava i proprietari, chiedendoriscatti compresi tra 800 e 3mila euro a secondadel valore dei veicolo sottratto.

Watch you car, l’operazione con cui la Procuradella repubblica di Lucera ha messo a segno in-sieme ai carabinieri di Foggia una vera e propriaretata di malviventi accusati di ricettazione edestorsione, per cui è stata contestata l’associa-

zione a delinquere.In ventitre sono stati arre-stati, tutti tra Torremaggiore e San Severo, al-cuni dei quali ora ai domiciliari.Erano copertoda un sistema omertoso perfetto che faceva sìche le vittime dei furti non denunciassero nem-meno alle forze dell’ordine quanto subito, ma sirivolgevano direttamente al contatto di turno,con cui venivano avviate le trattative.In caso dirifiuto a versare il ‘pizzo’ per riavere indietrol’auto, la macchina veniva bruciata oppure sicercava di smembrarla e venderla a pezzi per iricambi.

La denuncia. È stato il consigliere regionale Filippo Monaco a sottolineare le storture del sistema

Il caso. Dai carabinieri di Foggia

Rubavano le auto e chiedevanoun riscatto, bloccata una banda

“Il Cosib ha consumatoquanto di buono realizzato”

Spettacolo18

16 febbraio 2013

di Charles N. Papa

Il teatro in Molise stagna. IlSavoia e il Loto non hanno car-telloni in essere, mentre Gu-glionesi, Isernia, Bojano e Cam-pomarino stanno realizzando, afatica, eventi nei luoghi a di-sposizione.

Questa sera nell’auditoriumdella scuola media di Campo-marino, la compagnia “L’Altro-theatro”, diretta da Ugo Ciarfeo,mette in scena il secondo deisei spettacoli previsti.

Il regista molisano, que-st’anno, dopo il ‘trasloco’ dallaGalleria civica di Termoli, constrascichi polemici, ha trovato‘casa’ a Campomarino, conl’aiuto dell’assessorato allaCultura e con la vitalità dei suoigiovani attori.

Il programma approntato,oggi alle 21.00 porta in scena“Spettri” di Henrik Ibsen. Ilprossimo appuntamento è fis-sato per il 23 febbraio.

A Bojano la Compagnia sta-bile del Molise, martedì 19 feb-braio presenta Paola Gassman,accompagnata al pianoforte daSimone Sala in “Donna abitatada memoria”. Ingresso euro15,00. Il cartellone prevede altridue spettacoli, il 14 marzo equello finale, con gli allievidella scuola di recitazione il 20aprile. Lo spettacolo del 2 feb-braio “Il matrimonio può atten-dere” è stato annullato.

A Guglionesi al teatro Fulvio“Fullin legge Fullin” il 21 feb-braio e ad Isernia, all’audito-rium “Unità d’Italia”, la penul-tima piéce è prevista il 23marzo “Il mio cuore nelle tue

mani” con Tosca D’Aquino eGea Martire. Ingresso da euro35,00 a 17,00. Sempre ad Iser-nia, al Proscenio, oggi alle 21.00

e domani alle 18.00 “Spie-ghiamo la guerra ai poveri”, di econ Salvatore Mincione Gua-rino.

Cartelloni teatraliin Molise cercasi

L’Altrotheatro trova spazio in unascuola media, la Frentania teatriha il bel palco del Fulvio, la Stageil nuovo auditorium di Isernia

CAMPOBASSO - L’associazione culturale CameraChiara organizza il 5° corso di fotografia di base, rivoltoa principianti, amatori e appassionati. Il corso, aperto atutti, sarà tenuto dal fotografo professionista Roberto deRensis e consterà di 10 lezioni da due ore, 8 in aula (di cuila prima teorica e le successive teorico/pratiche) e 2uscite fotografiche intermedie. Il corso si attiverà al rag-giungimento del numero minimo di 15 partecipanti, manon saranno accettate più di 20 iscrizioni. Il corso avràinizio il 26 febbraio 2013 ed avrà un costo di euro 100,00comprensivo del tesseramento all’associazione per l’anno2013. Al termine verrà rilasciato un attestato di parteci-pazione. Info 3934676915.

CAMPOBASSO - Oggi al Cafè Prestige siterrà il concerto di Vincenzo Limongi & trio-vivo col morto. Sul palco Rino Menna, WilliamTrivelli e Pietro Caruso. Ingresso libero.

FOSSALTO - Questa sera al teatro AlfieriAlessia D’Alessandro (foto), già con i Noflai-zon, presenta il suo nuovo progetto musicaleAquarela do notes. Con lei sul palco ValeriaPietrarca, Pino e Danilo De Vivo, Marco Tam-burri.

I live di stasera

Aquarela do Notes eVincenzo Limongi quartet

Lezioni. Sarà tenuto da Roberto de Renzis

Corso di fotografia in diecilezioni dal 26 febbraio

CAMPOBASSO - Oggi

alle 18.30 al teatro Sa-

voia, l’associazione

“Amici della musica”

presenta il concerto

del chitarrista moli-

sano (classe ‘87) Fabri-

zio Baranello.

Musiche di Rosi, Tan-

sman, Albeniz, Giuliani,

Koshin, Domeniconi,

Castelnuovo-Tedesco.

Ingresso euro 10,00.

Botteghino dalle 18.00.

Info 0874416374.

Fabrizio Baranello staserain concerto al teatro Savoia

ClubbingCAMPOBASSO - Stasera la discoteca Alexander ospita il

dj IdrissD, con lui Fabio Moretti. Due piste, commerciale

e house. Sala fumatori. Info 337667648.

CAMPOBASSO - Il sabato al Move è serata a tema. Solo

funky music. Info 3892314590.

ISERNIA - Oggi al Big Apple è “Lovers in the club”. In con-

solle Larry, Diego Capece, Pietro Mucciarone. Info

3282574477.

CAMPOBASSO - Questa sera al Kamaloca “Singles night”,

in consolle Marco Pasqualone. Info 3394825791.

ANNO IX - N° 38 - SABATO 16 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.itSPORTSPORT

Sono ben dieci i punti che il BetitalyMaglie ha in più in classifica rispettoall’Europea 92 Isernia, ma questa diffe-renza non fa certo paura alle isernineche questa sera ospiteranno la squadrapugliese, a partire dalle ore 18.30, per lasedicesima giornata, terza di ritorno, delcampionato di serie B/2 femminile.

Ben quattordici, infatti, sono le vittorieraccolte finora in quindici incontri di-sputati dal Maglie, secondo in classificacon una sola lunghezza di distacco dalCorato che è al primo posto; l’Europea 92,invece, occupa il quarto posto, ma a paripunti con il Montella (terzo per un mag-gior numero di vittorie), grazie a diecisuccessi a fronte di cinque sconfitte.

Ma, malgrado queste differenze, la squa-dra isernina ha tutta l’intenzione di scendere in campo per ottenere unavittoria di prestigio che lancerebbe ancor di più le ambizioni dellepentre.

A pag. 22

Promuovere lo sport nelle scuole per faravvicinare alle varie discipline sportive glialunni molisani.

E’ questo lo scopo primario del progettoche nella mattinata odierna, dalle ore 8.00alle ore 12.00, porterà la formazione di tor-ball de I Guerrieri delle Luce nella palestradell’Itas Pertini situata alle spalle del Con-servatorio “Perosi”. Diverse classi quarte equinte saranno coinvolte in una vera e pro-pria dimostrazione di torball. Ad aprire i la-vori sarà il Dirigente scolastico CarmelaIannaccone che sarà seguita dagli interventidel presidente del Cip Molise, DonatellaPerrella, del professor e membro dellagiunta del Cip Molise, Umberto Anzini, diUmberto Lozzi che relazionerà sul concettodell’educazione al silenzio, di Mari Correa in rappresentanza dell’Unioneitaliana ciechi del Molise. Con la medesima modalità I Guerrieri della Luce,giovedì 21 febbraio si recheranno presso il Liceo artistico Manzù sempredi Campobasso.

A pag. 22

Volley femminile, serie B2: l’Effe SportIsernia riceve la corazzata Maglie

Cip Molise, I Guerrieri della Luce incontrano in mattinata gli studenti del capoluogo

Blob edizioni&presentano

la prima organica ricostruzionedella storia della nostra regionedurante il periodo fascista

IL MOLISENEL VENTENNIO

FASCISTAdi Giuseppe Saluppo

“Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe�i dire�i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”.

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2116 febbraio 2013Sport

Lega Pro - Seconda Divisione

STATISTICHE

PT G V N P GF GS MI

19 22 5 6 11 21 31 -17

PT G V N P GF GS MI

35 22 10 5 7 28 21 -9

CAMPOBASSO CAMPOBASSO (-2)(-2)

APRILIAAPRILIA

Ultimo allenamento settima-nale nella giornata di ieri per ilCampobasso che ha concluso lapreparazione in vista del deli-cato match di domani. Questamattina ci sarà la rifinitura,utile a sciogliere gli ultimidubbi di formazione, e succes-sivamente il gruppo cercherà lagiusta concentrazione nel con-sueto ritiro pre partita. Il mo-mento è di quelli delicati e perquesto i rossoblù hanno lavo-rato in settimana con concen-trazione ed intensità. MisterVullo avrà tutti gli uomini a suadisposizione, ad eccezione deifuori rosa, e sembra avere già inmente l’undici da mandare incampo, anche perché le sceltesono pressoché obbligate. E’certo il cambio di modulo, ri-spetto alle ultime apparizioni,

Rossoblù, con il Beneventoa caccia di continuità

Torna a giocare tra lemura amiche la Berretti delCampobasso che per la 6^giornata del girone di ri-torno riceve questo pome-riggio all’antistadio Acli ilBenevento.

I rossoblù sono reduci dalsuccesso ottenuto settegiorni fa in casa de L’Aquilae pertanto cercheranno didare continuità ai propri ri-sultati. Il match sulla cartaè alla portata della forma-zione di mister Rienzo, dalmomento che i campanihanno solo quattro lun-ghezze di vantaggio in clas-sifica generale.

LATINA 39AVELLINO 38FROSINONE 36APRILIA 33FOLIGNO 33PERUGIA 32TERAMO 31FONDI 27BENEVENTO 23CHIETI 22ARZANESE 22AVERSA N. 20CAMPOBASSO 19L’AQUILA 14ASCOLI 0

CLASSIFICA

BERRETTI

e il ritorno al 4-3-1-2. Di Vicinosarà il vertice alto del centro-campo e sosterrà in avanti lacoppia Majella-Bussi. Fella, in-vece, partirà da interno di cen-trocampo, ma è ovvio che potràfornire un grande contributo infase offensiva, così come D’Al-locco che dovrebbe agire da al-tro interno. Rais, invece, si posi-zionerà davanti la difesa.L’unico dubbio riguarda la posi-

zione di esterno sinistro: in bal-lottaggio ci sono Esposito e Pa-scucci, con il primo in leggerovantaggio. Minadeo e Marinosaranno i centrali, con Silvestriesterno destro. Una formazioneleggermente sbilanciata inavanti che saprà trovare i giustiequilibri a gara in corso. L’av-versario di turno non è tra i piùagevoli da affrontare , sia per laconsistenza dell’Aprilia, che

viaggia nelle zone alte dellagraduatoria, sia perché i lazialisono reduci da un pareggio etre sconfitte consecutive. Lasquadra di Vivarini ha 35 puntiin classifica generale, frutto di10 vittorie e 5 pareggi, 7 sonostate, invece, le sconfitte. Unasquadra non molto prolifica, 28i gol realizzati, ma che possiedeuna delle migliori retroguardiecon 21 reti al passivo. A pre-

scindere dai numeri, dalle stati-stiche e quant’altro, la squadradi Vullo dovrà necessariamenteconquistare l’intera posta inpalio per poter tenere accesa lapur flebile fiammella della spe-ranza.

Ad arbitrare la gara tra Cam-pobasso e Aprilia sarà il sig.Bruno di Torino, coadiuvato daBisbano di Lanciano e Petronedi Potenza.

Mister Vullo

Mario Macalli, a nome della Lega Pro, si stringe alla fami-glia di Carmelo Imbriani. “Oggi è un giorno di lutto per tuttoil calcio- ha detto il Presidente Macalli- la Lega Pro e i suoi69 club ricordano Carmelo Imbriani con affetto e ricono-scenza. Ha rappresentato il volto bello del calcio, quello dei va-lori, della passione e della determinazione. Carmelo ci lasciauna grande lezione: quella della tenacia e dell'attaccamento alpallone. La Lega Pro metterà in campo eventi per ricordarlo.”

Una Five Campobasso decimatadalle assenze affronta tra le muraamiche un C.S.G. Putignano incerca di riscatto dopo le ultimedue prestazioni, che hanno vistola squadra pugliese soccomberecon onore contro Sala Marcianisee Azzurri Conversano. In una par-tita decisiva per le zone nobilidella classifica, le assenze condi-zionano non poco la formazione diMister Marco Sanginario. Fermoper squalifica Enzo De Simio, nonsaranno della partita Antonio diStefano, Bobo Sala e Capitan Ca-iazzo mentre sono ancora da verificare le condi-zioni di Michele Buongusto. Queste le parole delD.g. Gilberto Griguoli: “dispiace affrontare una

partita importante senza dellepedine fondamentali, ma ve-diamo comunque il bicchieremezzo pieno, ci sarà spazio pergente che, nonostante il grossoimpegno profuso durante tutta lastagione, fino ad ora non ha po-tuto esprimere il proprio valore.Sono certo che chi scenderà incampo non farà rimpiangere gliassenti”. Dello Stesso parere iltecnico della Five Mister MarcoSanginario : “tutti sono importantinessuno è indispensabile questa

è la nostra filosofia”. Appuntamento dunque per questo pomeriggio

alle ore 15:00 presso la Palestra Luigi Sturzo diCampobasso.

LA TRAGEDIA

CALCIO A 5, SERIE B

Macalli ricorda Carmelo Imbriani

Mister Vullo tornerà al 4-3-1-2con Di Vicino a sostegno diMajella e Bussi: stamane la rifinitura, utile a scioglieregli ultimi dubbi di formazione

Lupi a trazioneanteriore nelmatch di domani

Tante assenze per la Five che oggi riceve il Putignano

De Simio

Sport22

16 febbraio 2013

Sono ben dieci i punti che ilBetitaly Maglie ha in più inclassifica rispetto all’Europea92 Isernia, ma questa diffe-renza non fa certo paura alleisernine che questa seraospiteranno la squadra pu-gliese, a partire dalle ore18.30, per la sedicesima gior-nata, terza di ritorno, delcampionato di serie B/2 fem-minile.

Ben quattordici, infatti,sono le vittorie raccolte finorain quindici incontri disputatidal Maglie, secondo in classi-fica con una sola lunghezza

di distacco dal Corato che è alprimo posto; l’Europea 92, in-vece, occupa il quarto posto,ma a pari punti con il Mon-tella (terzo per un maggiornumero di vittorie), grazie adieci successi a fronte di cin-que sconfitte.

Ma, malgrado queste diffe-renze, la squadra isernina hatutta l’intenzione di scenderein campo per ottenere unavittoria di prestigio che lan-cerebbe ancor di più le ambi-zioni delle pentre. “Le nostregiocatrici giocheranno comesempre per ottenere la vitto-

ria, anche se siamo coscientiche sarà dura. Ma la forma-zione di coach Caliendo hadimostrato nel corso di que-sta stagione di poter testa atutte le squadra affrontate –afferma Mauro De Toma, pre-sidente della società molisana– per cui anche contro il Ma-glie faranno di tutto per inca-merare più punti possibiliche ci permetterebbero dicontinuare a mantenere inclassifica le posizioni di pre-stigio che attualmente occu-piamo”.

Per quanto riguarda la for-

mazione, l’allenatore do-vrebbe confermare in par-tenza il sestetto-tipo, con An-nalisa Mileno palleggiatrice,Valeria Carlozzi opposto, Ma-rianna Tomassetti e FilomenaAfeltra centrali, MorenaMuzzo e Lucia D’Ercoleschiacciatrici, Daniela Boffalibero, e Mariangela Tretola,Marta Dmytryskyn, Dina Sal-pietro, Ilaria Fraraccio, eGreta Gasbarro in panchina.

A dirigere l’incontro gli ar-bitri Francesco Di Rienzo diSalerno e Paolo Tropeano diAvellino.

CAMPOBASSO. Promuo-vere lo sport nelle scuoleper far avvicinare alle variediscipline sportive glialunni molisani.

E’ questo lo scopo prima-rio del progetto che nellamattinata odierna, dalle ore8.00 alle ore 12.00, porteràla formazione di torball de IGuerrieri delle Luce nellapalestra dell’Itas Pertini si-tuata alle spalle del Conser-vatorio “Perosi”. Diverseclassi quarte e quinte sa-ranno coinvolte in una verae propria dimostrazione ditorball.

Ad aprire i lavori sarà ilDirigente scolastico Car-mela Iannaccone che saràseguita dagli interventi delpresidente del Cip Molise,Donatella Perrella, del pro-fessor e membro dellagiunta del Cip Molise, Um-berto Anzini, di UmbertoLozzi che relazionerà sulconcetto dell’educazione alsilenzio, di Mari Correa inrappresentanza dell’Unioneitaliana ciechi del Molise.Con la medesima modalitàI Guerrieri della Luce, gio-vedì 21 febbraio si reche-ranno presso il Liceo arti-stico Manzù sempre diCampobasso. Durante la vi-sita di domani l’allenatriceMariella Procaccini inviterà

anche gli alunni a prendereparte al corso di arbitro digoalball, disciplina paralim-pica, che si terrà a Veneziadal 6 al 7 aprile, e al corso dishowdown, per incremen-

tare anche il comparto ar-bitrale molisano. Per infor-mazioni ed iscrizioni suicorsi arbitrali si può scri-vere una email all’indirizzomariapro2009@libero.it.

L’Isernia riceve la corazzata Maglie

Pronto riscattoper il Globo Isernia

Volley femminile, serie B2

La squadra di coach Caliendo è intenzionata a rendere la vita difficile alla vicecapolista del girone

Torna alla vittoria Il Globo Iserniache sconfigge al Palafraraccio i cuginidi Ripalimosani.Gli isernini inizianoalla grande con la ormai famosa difesa

1.3.1 che mette in serie difficoltà igiocatori di Coach Latomorzi.La squa-dra isernina recupera palloni su pal-loni e concretizza con azioni veloci irecuperi portandosi in vantaggio di ol-tre 20 punti La partita cambia volto ametà del secondo quarto quando il co-ach dei ripesi ordina una stretta difesaa zona che costringe il Globo a rallen-tare il gioco e a variare schemi difen-sivi .Da li parte il lento recupero delMaccabi Ripalimosani che arriva ameno 5 a 4 minuti dal termine dellagara.Una bomba di Cardinale (22 puntial suo attivo al termine di una buonagara con anche 9 rimbalzi ) e 2 conse-cutive di Berardi (anche per lui 21punti e tanta sostanza in attacco) con-sentono,insieme al cambio difensivoed al ritorno alla 1.3.1. di superare ilmomento grigio alla squadra iserninaed a concludere positivamente ilmatch.Da segnalare l'ultima partita inItalia di Luciano Trentini che torna inArgentina per motivi di lavoro.

“I Guerrieri della Luce” incontranoin mattinata gli alunni dell’Itas Pertinie del Liceo artistico di Campobasso

Basket, serie C regionale. Cip Molise.

Coach Cardinale

Filomena Afeltra - centrale

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

DI TOMMASOC.so G. Garibaldi, 48Tel. 0865.50891

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turno

NERILLIVia Monforte, 2Tel. 0874.311373

MANZONI (di appoggio)Via Manzoni Alessandro, 89Tel. 0874.97070

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091

Municipio 0874.4051

Stazione FerroviariaTel. 892021

Taxi 0874.311587-92792

Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoD’ABRAMO - Piazza Garibaldi - Tel. 0875.706769

PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591

Municipio 0875.7121

Stazione FerroviariaTel. 0875.706432

Capitaneria di portoTel. 0875.706484

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

AGENDAAUTOBUS

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spaTel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

CAMPOBASSO-ROMA

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI

DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSOTERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

CAMPOBASSO-TERMOLI

4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) -

11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche

festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 -

20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO

6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 -

12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) -

16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -

22,10 (anche festivo)

ORARI

TRENI

CAMPOBASSO-ISERNIA-NAPOLI

Partenza IS Arrivo05:16* 06:07* 07:52*06:28* 07:27* 09:26*07:27** 08:23** 10:08**13:16 14:11 16:1318:00 19:00 21:00

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:45 08:5306:55* 07:45* 09:53*08:36 09:36 11:4014:20 15:13 17:2716:30** 17:26** 19:27**17:02* 17:57* 19:53*19:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:26 09:1909:07 11:09 12:0514:35 16:42 17:4517:35 19:43 20:4319:35* 21:21* 22:30*20:35 22:38 23:22

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00* 07:43*06:48 08:3409:40* 11:15*12:18 14:0914:14* 15:50*15:25** 17:08**17:20* 19:08*17:50 19:3518:28(1) 20:09(1)

21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49* 07:39*06:49 08:2412:18 13:5913:16* 15:00*15:00* 16:41*16:17 17:5317:28* 19:18*18:40 20:2520:35 22:20

NAPOLI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo12:11* 14:14* 15:20*14:10 15:53 17:0017:11 19:03 20:0019:30 21:21 22:18

(1) NON si effettua il sabato* NON si effettua la domenica

** Si effettua SOLO la domenica

Cancro - Vi attende una giornatavivace, piena d'incontri, iniziative,progetti: ottima per trascorrere mo-menti piacevoli e divertenti con gliamici del cuore. Perfetta per unaserata tutto pepe, per andare a fareconquiste, con la garanzia di tornarevincitori. Avrete voglia di darvi dafare e dunque vi butterete a capo-fitto nelle vostre attività, ricevendoelogi e riconoscimenti consistenti.

Vergine - La fortuna vi facilitamolto nei contatti, nelle amicizie, nel-le iniziative, nelle questioni profes-sionali. L'agenda s'infittisce quindidi appuntamenti e di opportunità,foriere di soddisfazioni non solo mo-rali, anche finanziarie. La serata pre-vede un film divertente, uno spetta-colo a teatro, una birra con gli amicidel cuore o momenti spensierati incompagnia di gente simpatica.

Scorpione - Questo giorno potràessere impegnativo e non conce-dervi tregua, tanto che qualcunopotrebbe sentirsi abbastanza affa-ticato. Del resto il cielo odierno pre-annuncia intoppi e possibili momentidi stanchezza. Sabato movimentatoper quanto riguarda l'amore: anchese siete felici in coppia sentite irre-sistibile la tentazione di giocare algatto e al topo con il partner.

Sagittario - Si prevede un giornocon qualche alto e basso nel lavoro,soprattutto se operate alle dipen-denze altrui; eseguite al meglio icompiti affidati e tutto andrà per ilmeglio. Sarà un giorno eccellente,invece, per chi ha un'attività auto-noma. L'amore dà segni di crisi, percausa vostra: lavorate più ore delnecessario e dedicate poco tempoall'amore e alla persona amata.

Acquario - L'astro d'argento am-plifica le vostre contraddizioni: da unlato avvertite voglia di coccole, dal-l'altro siete bruschi e timorosi di la-sciarvi andare: se non vi esprimetecon chiarezza, ovvio che il partner siadisorientato e che le incomprensionifiocchino. Dormite molto, mangiatesano, eliminate qualche vostra cat-tiva abitudine. Optate per una se-rata intima: pochi, ma buoni amici.

Capricorno - Gli astri terrannoalto il livello delle energie e dellacreatività. Sarete apprezzati e lodatiper il vostro impegno, e per l'indiscu-tibile qualità del lavoro svolto. Potreteottenere un incentivo, un premio diproduzione, un fuori busta. Una vec-chia questione potrà essere final-mente risolta. Le stelle dell'amore nonescludono un incontro, un colpo difulmine o un riavvicinamento.

Bilancia - Giornata ideale per met-tere a frutto le vostre capacità pra-tiche e per approfittare di qualchebuona opportunità in campo profes-sionale: operando con originalità,otterrete risultati più che lusinghieri,anche dal punto di vista economico.Alle prese con pensieri e riflessioni,nate dalla necessità di una verifica,apparite un po' sfuggenti nei con-fronti della persona amata.

Leone - Tenete a bada il nervosi-smo, oltre ad accompagnarsi a in-comprensioni con soci e colleghi,potrebbe rallentare il lavoro. Anchein amore non mancheranno alcunecomplicazioni: tenderete a pensaretroppo a voi stessi, dimenticandovicompletamente della persona amata.Se avete amici, veri amici, in questogiorno fate qualcosa per dimostrareloro quanto ci tenete veramente.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Giornata a cinque stelleper molti di voi: pianeti veloci e pia-neti lenti si allineano tutti insiemein vostro favore! Affronterete confermezza e lucidità mentale tutti gliostacoli che si frappongono fra voi ele mete a cui ambite. Con abilità e,perchè no, fortuna, risolverete que-stioni anche difficili e stabilizzereteil vostro conto corrente. Serata ecena in intimità con il partner.

Toro - Autonomi nella professione?All'improvviso sarà come se milleporte vi si spalancassero davanti einnumerevoli opportunità recla-massero la vostra attenzione tutteinsieme. Buone prospettive si apri-ranno per quanti di voi devonoprendere iniziative importanti, gra-zie agli appoggi di Luna, Marte ePlutone. Giorno positivo anche peri viaggi e le relazioni sentimentali.

Gemelli - Siete molto occupati acostruirvi le giornate in modo cherendano sempre al massimo e gra-zie alla vostra efficienza prima o poiarriverete alle mete ambite. Tutta-via, è alquanto saggio affrontare conpazienza quello che ancora rimaneinsoddisfacente per i vostri stan-dard e, se è il caso, di abbassarli unpoco per non incorrere in males-seri da stress dannosi alla salute.

Pesci - Se il buon giorno si vede dalmattino, la giornata si preannunciadavvero brillante per la maggiorparte di voi. Avrete pieno successonelle vostre iniziative professionali,aumenterete i vostri guadagni, siste-merete le questioni in sospeso, tra-scorrerete una splendida serata conchi vi interessa. Giorno ideale perviaggiare, divertirvi con gli amici,approfondire argomenti nuovi.