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COMUNE DI SPILAMBERTO
P.zza Caduti della Libertà, n. 3 – 41057 Spilambert o
Provincia di Modena
******************
Piano dettagliato degli Obiettivi e della Performance
2018 - 2020
******************
Approvato dalla Giunta Comunale con delibera n. 55 del 13/06/2018
3
INDICE
1. PRESENTAZIONE DEL PIANO ……………………………………………………………. . PAG. 5
2. IDENTITÀ E MANDATO ISTITUZIONALE ……………………………………… ………… PAG. 6
2.1 CONTESTO ORGANIZZATIVO INTERNO ………………………..…….…………… PAG. 7
3. COME OPERIAMO …………………………………………………………………………… PAG. 9
4. DALLE LINEE STRATEGICHE AGLI OBIETTIVI OPERATIVI
– IL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE ……………………………… …… PAG. 9
5. PERFORMANCE ORGANIZZATIVA DELL’ENTE ……………………………… ………. PAG. 11
6. PERFORMANCE E OBIETTIVI INDIVIDUALI ……………………………… …………… PAG. 12
7. OBIETTIVI ATTUATIVI STRATEGICI E OBIETTIVI GESTI ONALI ORDINARI………. PAG. 13
8. IL PROCESSO SEGUITO E LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DEL CICLO DI
GESTIONE DELLA PERFORMANCE ………………………………………………….… P AG. 21
8.1 FASI, SOGGETTI E TEMPI DEL PROCESSO DI REDAZION E DEL PIANO …… PAG. 21
8.2 PIANO DELLA PERFORMANCE, PIANO TRIENNALE DI PRE VENZIONE
DELLA CORRUZIONE (PTPC) E PROGRAMMA TRIENNALE PER L A TRASPARENZA
E L’INTEGRITÀ (PTTI) ………………………………………………………………………. PAG. 23
8.3 PIANO DELLA PERFORMANCE E SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI ….….. PAG. 23
8.4 COORDINAMENTO SISTEMATICO FRA IL PIANO DELLA PE RFORMANCE,
IL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (PTPC),
IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’INTEG RITÀ (PTTI)
E IL SISTEMA INTEGRATO DEI CONTROLLI INTERNI – STRA TEGICITÀ
DELLA COMUNE AZIONE …………………………………………………………………. PAG . 24
9. SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFO RMANCE …………. PAG. 26
10. ATTIVITÀ DI RENDICONTAZIONE ………………………………………………… …….. PAG. 28
11. CONCLUSIONI …………………………………………………………………………….… PAG. 28
ALLEGATI: SCHEDE OBIETTIVI
4
5
1. Presentazione del Piano
Il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, come modificato da ultimo con D.Lgs 74 del 25/05/2017, ha
introdotto numerose novità in tema di programmazione, misurazione e valutazione della performance
organizzativa e individuale volte a migliorare la produttività, l’efficacia e la trasparenza dell’attività
amministrativa e a garantire un miglioramento continuo dei servizi pubblici.
Fra queste occupa un ruolo centrale il concetto di ciclo della performance, un processo che collega la
pianificazione strategica alla valutazione della performance, riferita sia all’ambito organizzativo che a quello
individuale, passando dalla programmazione operativa, dalla definizione degli obiettivi e degli indicatori fino
alla misurazione dei risultati ottenuti.
L’attuazione del ciclo della performance si basa su quattro elementi fondamentali:
_ Il piano della performance,
_ Il sistema di misurazione e valutazione a livello organizzativo,
_ Il sistema di misurazione e valutazione a livello individuale,
_ La relazione della performance.
In particolare, il piano della performance è un documento programmatico triennale, “da adottare in coerenza
con i contenuti e il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, che individua gli indirizzi e gli obiettivi
strategici ed operativi e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori
per la misurazione e la valutazione della performance dell'amministrazione, nonché gli obiettivi assegnati al
personale dirigenziale o responsabile apicale di struttura ed i relativi indicatori”.
Sia il ciclo della performance che il piano della performance richiamano strumenti di programmazione e
valutazione già in uso presso gli enti locali: dalle linee programmatiche di governo discendono le priorità
strategiche dell’amministrazione comunale, il Documento Unico di Programmazione (DUP) le traduce in
azione su un arco temporale triennale, infine, il piano esecutivo di gestione assegna le risorse ai Dirigenti e
Responsabili di Struttura ed individua gli obiettivi operativi su base annua e gli indicatori per misurarne il
raggiungimento attraverso il sistema permanente di valutazione dei dipendenti e dei Dirigenti/Responsabili di
Struttura.
Il Comune di Spilamberto adotta, quindi, un apposito piano della performance organicamente unificato ai
documenti suddetti in ottemperanza a quanto disposto dal comma 3 bis dell’art. 169 D. Lgs. 267/2000.
Attraverso il Piano valorizza, pertanto, i metodi e gli strumenti esistenti, rafforzando il collegamento fra
pianificazione strategica e programmazione operativa ed integrando il sistema di valutazione esistente,
come da Linee guida dell’ANCI e ANAC in materia di ciclo della performance.
6
2. Identità e mandato istituzionale
Il Comune di Spilamberto è un ente territoriale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne
promuove lo sviluppo. Il Comune deriva le proprie funzioni direttamente dall’art. 117 della Costituzione. Ha
autonomia statutaria, normativa, organizzativa e finanziaria nell’ambito del proprio statuto, dei regolamenti e
delle leggi di coordinamento della finanza pubblica. Il Comune è titolare di funzioni proprie e di quelle
conferite da leggi dello Stato e della Regione secondo il principio di sussidiarietà. Il Comune svolge le sue
funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dalle autonome iniziative
dei cittadini e delle loro formazioni sociali.
Il Comune di Spilamberto inoltre è un ente aderente all’Unione Terre di Castelli , costituita nel 2001 per
volontà dei consigli comunali di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Savignano sul Panaro,
Spilamberto e Vignola, ai quali hanno fatto seguito nel 2010, i Comuni di Guiglia, Marano sul Panaro, Zocca,
associando, in circa 30 convenzioni, una pluralità di funzioni e servizi. La filosofia di fondo, sin dalla sua
costituzione, è stata quella di poter rappresentare un livello istituzionale di governo importante per realizzare
obiettivi di miglioramento e ampliamento della produzione e erogazione dei servizi, di razionalizzazione delle
risorse economiche, strumentali e umane, e in generale di migliorare il posizionamento delle comunità locali
nella valorizzazione competitiva del territorio e delle proprie risorse.
LE FUNZIONI E LE ATTIVITÀ CONFERITE DAL COMUNE DI SPILAMBERTO ALL’UNIONE TERRE DI CASTELLI, TRAMITE APPOSITE CONVENZIONI,
SONO LE SEGUENTI: FUNZIONE O SERVIZIO SVOLTO IN FORMA ASSOCIATA
COMUNI ADERENTI
STRUTTURA DI SERVIZIO PER LO SVOLGIMENTO DELLE FUNZIONI DI AMMINISTRAZIONE E GESTIONE
DEL PERSONALE E DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI ARMONIZZAZIONE DEI REGOLAMENTI DEL
PERSONALE, DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E DI ANALISI ORGANIZZATIVA, CONTRATTAZIONE
DECENTRATA E RELAZIONI SINDACALI
TUTTI 8 COMUNI
ATTIVITÀ PER LA TUTELA DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO TUTTI 8 COMUNI SERVIZI SCOLASTICI, MENSA E TRASPORTO TUTTI 8 COMUNI CONVENZIONE PER LA GESTIONE UNITARIA DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE E
DELL’ASSISTENZA ECONOMICA AI MINORI, ADULTI ED ANZIANI TUTTI 8 COMUNI
SERVIZI EDUCATIVI PER L’INFANZIA TUTTI 8 COMUNI SERVIZI SOCIALI E SOCIO SANITARI TUTTI 8 COMUNI SERVIZIO SANITÀ E SICUREZZA TUTTI 8 COMUNI DELLE POLITICHE TARIFFARIE NEI SERVIZI SCOLASTICI E SOCIALI E DELL’APPLICAZIONE DELL’ISEE TUTTI 8 COMUNI FUNZIONI DI RICERCA AVANZATA, SVILUPPO TECNOLOGICO E RAPPORTI CON LA SCUOLA E
L’UNIVERSITÀ TUTTI 8 COMUNI
SERVIZIO INFORMATIVO STATISTICO (S.I.S.) TUTTI 8 COMUNI SISTEMI INFORMATIVI ASSOCIATI (S.I.A.) TUTTI 8 COMUNI ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE – OIV TUTTI 8 COMUNI ESERCIZIO AUTONOMO IN FORMA ASSOCIATA DELLE FUNZIONI IN MATERIA SISMICA TUTTI 8 COMUNI CONSIGLIO TRIBUTARIO DELL’UNIONE TUTTI 8 COMUNI POLITICHE ABITATIVE PER LE FASCE DEBOLI DELLA POPOLAZIONE TUTTI 8 COMUNI
SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE (S.I.T.) 7 COMUNI
(ESCLUSO GUIGLIA) FUNZIONI E ATTIVITÀ DI CORPO UNICO DI POLIZIA MUNICIPALE TUTTI 8 COMUNI
CENTRALE DI COMMITTENZA TUTTI 8 COMUNI) ARMONIZZAZIONE DEI REGOLAMENTI, ATTI NORMATIVI, PIANI E PROGRAMMI 5 COMUNI
(ESCLUSI GUIGLIA, MARANO, ZOCCA)
7
MUSEI 5 COMUNI (ESCLUSI GUIGLIA, MARANO, ZOCCA)
BIBLIOTECHE 5 COMUNI (ESCLUSI GUIGLIA, MARANO, ZOCCA)
SERVIZI DEMOGRAFICI 5 COMUNI (ESCLUSI GUIGLIA, MARANO ZOCCA)
PROTEZIONE CIVILE TUTTI 8 COMUNI ACCOGLIENZA, INFORMAZIONE E PROMOZIONE TURISTICA (I.A.T. – INFORMACITTÀ);
5 COMUNI (ESCLUSI GUIGLIA, MARANO , ZOCCA)
PROTOCOLLO D’INTESA PER L’AVVIO DELLA PROCEDURA DI DECENTRAMENTO, NELL’AMBITO DEL
TRASFERIMENTO DELLE COMPETENZE DEL CATASTO AI COMUNI (D.LGS. N. 112 DEL 1998) 5 COMUNI
(ESCLUSI GUIGLIA, MARANO, ZOCCA) PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ CULTURALI 5 COMUNI
(ESCLUSI GUIGLIA, MARANO, ZOCCA) SPORTELLO UNICO PER LE IMPRESE (SUAP) 5 COMUNI
(ESCLUSI GUIGLIA, MARANO,ZOCCA) SERVIZI PUBBLICI LOCALI 5 COMUNI
(ESCLUSI GUIGLIA, MARANO,ZOCCA) RISCOSSIONE TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI 4 COMUNI
(ESCLUSI CASTELNUOVO R., GUIGLIA, MARANO, ZOCCA)
2.1 Contesto organizzativo interno
Il Comune di Spilamberto è organizzato in sei Aree che costituiscono le macrostrutture dell’assetto
organizzativo dell’Ente in cui lavorano complessivamente n. 47 risorse di cui n. 45 dipendenti a tempo
indeterminato e n. 2 a tempo determinato.
Le Strutture sono affidate alla Responsabilità di P osizioni Organizzative che rispondono in ordine alla
gestione della spesa nonché al rispetto dei termini dei procedimenti amministrativi.
I dipendenti titolari di Posizione Organizzativa apicale in servizio a tempo indeterminato sono sei:
• Responsabile della Struttura Affari Generali (dr.ssa M. Letizia Vita Finzi);
• Responsabile della Struttura Rapporti con il Cittadino (dr.ssa Antonella Tonielli);
• Responsabile della Struttura Finanze, Ragioneria e Bilancio (dr. Adriano Brighenti);
• Responsabile della Struttura Pianificazione Territoriale (ing. Andrea Simonini);
• Responsabile della Struttura Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente (arch. Gianluigi Roli);
• Responsabile della Struttura Cultura Turismo Sport e Biblioteca (dr.ssa Cristina Quartieri);
L’attuale assetto organizzativo dell’ente deriva da modifica del precedente assetto (deliberato con GC n. 73
del 29/07/2014 e successiva deliberazione Giunta Comunale n. 112 del 03/12/2014) approvata con
deliberazione di Giunta Comunale n. 76 del 25/10/2017 con la quale si è proceduto ad una parziale
riorganizzazione interna ed una modifica dell’assetto organizzativo mediante la decisione di attribuzione
delle funzioni di Responsabile della Struttura Lavori Pubblici non più in capo ad un Dirigente incaricato ex
art. 110 ma ad una Posizione Organizzativa in omogeneità alle altre strutture dell’Ente, eliminando dalla
dotazione organica il profilo dirigenziale.
8
La Struttura Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente che, fino alla data del 31/12/2017 era affidata ad un
Dirigente a contratto , a far data dal 01/01/2018 è in carico a dipendente interno con attribuzione di
Posizione Organizzativa apicale in servizio a tempo indeterminato come sopra indicato.
Con deliberazione della Giunta Comunale n. 63 del 13/09/2017 è stata approvata la programmazione del
fabbisogno di personale del comune di spilamberto triennio 2017-2019 e relativa rimodulazione della
dotazione organica, successivamente integrata con deliberazione n 76 del 25/10/2017.
Le previsioni di fabbisogno sono state soddisfatte mediante copertura dei seguenti profili professionali:
• n. 2 posti di Istruttore tecnico cat C ,a tempo indeterminato e pieno, presso la Struttura Lavori
Pubblici Patrimonio e Ambiente con procedura di mobilità ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001;
• n. 1 Istruttore direttivo cat D a tempo pieno e indeterminato, presso la Struttura Lavori Pubblici
Patrimonio e Ambiente con procedura di mobilità ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001;
• n.1 “Istruttore Amministrativo”, Cat. C a tempo indeterminato e parziale a far data dal 08.01.2018
presso la Struttura Affari Generali, con le funzioni di Messo Comunale Notificatore mediante
passaggio diretto di personale tra Amministrazioni diverse, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. n.
165/2001;
• n.1 Istruttore Amministrativo Cat. C a tempo pieno e indeterminato, presso la Struttura Finanze
Ragioneria e Bilancio - servizio Tributi ;
Nel fabbisogno è prevista altresì l’assunzione di 1 B3 “Collaboratore Tecnico”, PT a 19/36 ore a per collocamento obbligatorio dei disabili di cui alla L. 12/03/1999, n. 68;
Le attività di notificazione degli atti erano state assicurate sino a tale data mediante un Accordo con il
Comune di Vignola e da ottobre 2017 da dipendente interno della Struttura Affari Generali.
La definizione della struttura organizzativa come sopra descritta è sottoposta a periodici aggiornamenti in
relazione al variare delle esigenze esterne (nuove disposizioni legislative nazionali e regionali, esigenze
della cittadinanza) ed interne (mutamenti quali-quantitativi nella dotazione delle risorse umane).
Il servizio di Segreteria convenzionata tra il Comune di Vignola e Spilamberto prosegue, a seguito delle
dimissioni del dott. Giovanni Sapienza a far data dal 21.01.2018, con la nomina del nuovo Segretario
Generale dott. Paolo Campioli – decreto Sindaco del Comune di Vignola prot.n. 4477 del 31.01.2018 che
assicurerà il coordinamento e l’unità dell’azione amministrativa nonché delle Strutture.
9
MACROASSETTO MICROASSETTO
Strutture Servizi/Uffici
Segretario Generale
Segreteria generale
Ufficio Unico Appalti Contratti e Affari Legali Organizzazione
Affari Generali
Farmacia Comunale
Programmazione
Bilancio
Entrate e Tributi Finanze Ragioneria e Bilancio
Provveditorato
Urbanistica
Edilizia
Interventi Economici Pianificazione Territoriale
Attività Produttive
Lavori Pubblici Manutenzione Patrimonio
Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente
Ambiente
Segreteria del Sindaco
Urp e protocollo
Servizi demografici Stampa e comunicazione
Eventi
Rapporti con il cittadino
Servizi Cimiteriali Cultura e Biblioteca
Sport - Turismo Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca
Associazionismo e volontariato
3. Come operiamo - Principi e valori
Il Comune, nell’ambito delle norme dell’art. 97 della Costituzione, del Testo Unico sull’Ordinamento degli Enti
Locali D. Lgs. 267/2000, dello Statuto e dei regolamenti, ispira il proprio operato al principio di separazione
dei poteri/competenze in base al quale agli organi di governo (Consiglio comunale e Giunta comunale) è
attribuita la funzione politica di indirizzo e di controllo, intesa come potestà di stabilire in piena autonomia
obiettivi e finalità dell’azione amministrativa in ciascun settore e di verificarne il conseguimento; alla struttura
amministrativa (segretario generale, responsabili di struttura, personale dipendente) spetta invece, ai fini del
perseguimento degli obiettivi assegnati, la gestione amministrativa, tecnica e contabile secondo principi di
professionalità e responsabilità.
Gli uffici comunali operano sulla base dell’individuazione delle esigenze dei cittadini, adeguando
costantemente la propria azione amministrativa e i servizi offerti, verificandone la rispondenza ai bisogni e
l’economicità.
L’azione del Comune ha come fine quello di soddisfare i bisogni della comunità che rappresenta puntando
all’eccellenza dei servizi offerti e garantendo, al contempo, l’imparzialità e il buon andamento nell’esercizio
della funzione pubblica.
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I principi e i valori che la ispirano sono:
• integrità morale,
• partecipazione,
• pubblicità e trasparenza,
• orientamento all’utenza,
• valorizzazione delle risorse interne,
• orientamento ai risultati,
• innovazione,
• ottimizzazione delle risorse.
4. Dalle linee strategiche agli obiettivi operativi - Il Documento Unico di Programmazione
Il Programma di Mandato, presentato al Consiglio comunale il 30.09.2014 e approvato con deliberazione n.
68, costituisce il punto di partenza del processo di pianificazione strategica. Contiene, infatti, le linee
essenziali che dovranno guidare l’Ente nelle successive scelte.
Le linee strategiche di mandato sono state aggiornate e sviluppate all’interno del Documento Unico di
Programmazione 2018-2020.
Il Documento unico di programmazione (D.U.P.) è il documento che a seguito del nuovo sistema contabile
armonizzato ha sostituito la Relazione Previsionale e Programmatica; non più documento allegato al Bilancio
previsionale ma documento che a monte del bilancio unisce, in se, le analisi,gli indirizzi e gli obiettivi che
devono guidare la predisposizione del Bilancio (finanziario previsionale) e del Peg.
Il Documento Unico di Programmazione 2018-2020 è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n.
94 in data 18/12/2017 mentre con delibera di Consiglio Comunale n. 97 del 18/12/2017 è stato approvato il
Bilancio di previsione finanziario 2018-2020.
Con deliberazione n. 3 del 8/1/2018, la Giunta Comunale ha, quindi, approvato il PEG 2018, affidando ai vari Responsabili di Struttura le risorse e gli interventi da gestire;
Il documento unico di programmazione si suddivide in due sezioni, denominate Sezione strategica e Sezione
operativa.
La sezione strategica (SeS) aggiorna annualmente le linee di mandato e individua la strategia dell’ente;
identifica le decisioni principali del programma di mandato che possono avere un impatto di medio e lungo
periodo, le politiche da sviluppare per conseguire le finalità istituzionali e gli indirizzi generali precisando gli
strumenti scelti dall'ente per rendicontare il proprio operato. I caratteri qualificanti di questo approccio, come
richiede la norma, sono la valenza pluriennale del processo, l'interdipendenza e la coerenza dei vari
strumenti, unita alla lettura non solo contabile.
11
La sezione operativa (SeO) definisce gli obiettivi dei programmi in cui si articolano le missioni, individuando
i fabbisogni e relativi finanziamenti, le dotazioni strumentali ed umane.
Dal D.U.P pertanto discendono le linee strategiche di azione ed i relativi obiettivi che vengono tradotti in
obbiettivi strategici ed in obiettivi operativi od ordinari nel presente Piano degli Obiettivi e della Performance.
La Giunta Comunale pertanto approva il Piano esecutivo di gestione per gli anni 2018-2020 ed il Piano degli
obiettivi e delle performance, affidando ai vari Responsabili di Struttura le risorse e gli interventi da gestire.
5. Performance Organizzativa dell’Ente
Il Piano della Performance prevede due livelli di struttura: quella organizzativa e quella individuale.
L’articolo 8 del D. Lgs. n. 150/2009 individua gli ambiti che devono essere contenuti nel sistema:
• l’attuazione delle politiche attivate sulla soddisfazione finale dei bisogni della collettività;
• l’attuazione di piani e programmi, ovvero la misurazione dell’effettivo grado di attuazione dei medesimi,
nel rispetto delle fasi e dei tempi previsti, degli standard qualitativi e quantitativi definiti, del livello
previsto di assorbimento delle risorse;
• la rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari delle attività e dei servizi anche attraverso
modalità interattive;
• la modernizzazione e il miglioramento qualitativo dell’organizzazione e delle competenze professionali e
la capacità di attuazione di piani e programmi;
• lo sviluppo qualitativo e quantitativo delle relazioni con i cittadini, i soggetti interessati, gli utenti e i
destinatari dei servizi, anche attraverso lo sviluppo di forme di partecipazione e collaborazione;
• l’efficienza nell’impiego delle risorse, con particolare riferimento al contenimento e alla riduzione dei
costi, nonché all’ottimizzazione dei tempi dei procedimenti amministrativi;
• la qualità e la quantità delle prestazioni e dei servizi erogati;
• il raggiungimento degli obiettivi di promozione delle pari opportunità.
Documento Unico di Programmazione
(DUP)
Linee strategiche
Obiettivi Strategici
Missione di bilancio
Piano Esecutivo di Gestione
finanziario e
Piano Dettagliato degli obiettivi e della Performance
Bilancio di Previsione finanziario
12
A tal proposito si è ritenuto corretto predeterminare gli elementi più significativi della gestione dell’Ente
ricavabili dai risultati del sistema di bilancio – annuale, pluriennale e rendiconto di gestione – che
consentono di valutare a consuntivo e in modo oggettivo i risultati dell’intera gestione dell’Ente.
Tali indicatori sono quelli del sistema del controllo di gestione previsti dalla vigente normativa e
specificamente:
- valore negativo del risultato contabile di gestione cosiddetto Disavanzo d’Amministrazione;
- volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza;
- ammontare dei residui provenienti dalla gestione dei residui attivi;
- volume dei residui passivi complessivi;
- esistenza di procedimenti di esecuzione forzata;
- volume complessivo delle spese di personale;
- consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni;
- consistenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel corso dell’esercizio;
- eventuale esistenza al 31/12 di anticipazioni di tesoreria non rimborsate;
- ripiano degli squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia;
A questi si ritiene corretto aggiungere anche l’indicatore secco sul rispetto o meno del vincolo derivante
dalle norme attuative del principio costituzionale del pareggio di bilancio . Alla luce delle disposizioni
normative sempre più incalzanti in materia di contenimento della spesa pubblica e dell’utilizzo oculato delle
risorse disponibili, il parametro del rispetto o meno del vincolo è un elemento assolutamente non
sottovalutabile.
6. Performance e Obiettivi individuali
I Sistemi di misurazione della performance sono strumenti essenziali per il miglioramento dei servizi pubblici
e, se appropriatamente sviluppati e implementati, possono svolgere un ruolo fondamentale nella definizione
e nel raggiungimento degli obiettivi strategici, nell’allineamento alle migliori pratiche in tema di
comportamenti, attitudini e performance organizzative.
Tali misure, infatti, richiedono l’effettiva implementazione di un Sistema di misurazione della performance per
almeno due ordini di ragioni:
− la prima relativa alla soddisfazione delle esigenze dei cittadini;
− la seconda relativa alla migliore capacità di scelta e di selezione da parte delle autorità competenti in
ordine all’allocazione delle risorse.
Quanto al primo profilo, il Sistema di misurazione della performance delle pubbliche amministrazioni deve
essere orientato principalmente al cittadino; la soddisfazione e il coinvolgimento del cittadino costituiscono,
infatti, il vero motore dei processi di miglioramento e innovazione.
13
Quanto al secondo profilo, la misurazione della performance consente di migliorare l’allocazione delle risorse
fra le diverse strutture, premiando quelle virtuose e di eccellenza e riducendo gli sprechi e le inefficienze.
Il sistema si inserisce nell’ambito del ciclo di gestione della performance articolato, secondo l’articolo 4,
comma 2, del decreto, nelle seguenti fasi:
− definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e
dei rispettivi indicatori;
− collegamento tra gli obiettivi e l’allocazione delle risorse;
− monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi;
− misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale;
− utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito;
− rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle
amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai
destinatari dei servizi.
7. OBIETTIVI ATTUATIVI STRATEGICI e OBIETTIVI GESTI ONALI ORDINARI
Dal Documento Unico di Programmazione – DUP - che aggiorna gli obiettivi di mandato e individua le
decisioni principali del programma di mandato con un impatto di medio e lungo periodo, nonché le politiche
da sviluppare per conseguire le finalità istituzionali e gli indirizzi generali precisando gli strumenti scelti
dall'ente per rendicontare il proprio operato, l’Amministrazione ha individuato per il triennio 2018-2020 gli
INDIRIZZI STRATEGICI di seguito elencati:
1 – Lavoro e sviluppo economico
2 – L’Ente comunale e l’Unione Terre di Castelli: gestione più snella e risposte più efficaci, partecipazione
3 – Il turismo e il commercio
4 – L’agricoltura e le eccellenze agroalimentari
5 – Scuola, educazione, politiche giovanili
6 – Associazionismo
7 – Cultura e Pari Opportunità
8 – Politiche sociali: salute, benessere e soccorso civile
9 – Urbanistica: centro storico, campagne e quartieri
10 – Piano del traffico, nuova viabilità, sicurezza stradale
11 – Sport
12 – Ambiente
13 – Sicurezza e legalità
Ciascun ambito strategico è stato declinato nel Dup in obiettivi strategici collegati alle rispettive missioni di
Bilancio cui corrispondono i risultati attesi.
Il presente Piano degli Obiettivi individua gli OBIETTIVI attuativi STRATEGICI e OBIETTIVI gestionali
ORDINARI riconducibili al documento unico di programmazione.
14
Tali obiettivi strategici possono avere una rilevanza pluriennale ovvero annuale in base alla rispettiva
previsione di realizzazione secondo la programmazione istituzionale in considerazione della particolare
rilevanza degli stessi.
Nell’ambito degli obiettivi strategici l’amministrazione individua quelli di performance per i quali è prevista
un’incentivazione premiante per il personale coinvolto nella attuazione.
Come anticipato l’obiettivo strategico viene assegnato al responsabile di struttura referente sulla base della
prevalenza dell’ambito di competenza in rapporto alla missione individuata.
Del pari alcuni degli obiettivi individuati nel presente PDO sono idonei a dare esecuzione a più linee
strategiche individuate nel DUP.
Per quanto riguarda le priorità in termini di attribuzione degli obiettivi rappresentati nel DUP,
l’Amministrazione ha individuato i seguenti obiettivi attuativi attribuiti alle varie Strutture dell’Ente.
Gli ambiti strategici individuati nel DUP e le relative azioni da intraprendere sono rappresentate nella tabella
che segue:
15
Linea Strategica Struttura Obiettivi attuativi strategici Performance Obiettivi gestionali ordinari
1 LAVORO E SVILUPPO ECONOMICO
Attuazione delle azioni previste dal Piano di Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza con le modalità ed i tempi ivi previsti
٧ Segretario Generale in collaborazione con tutte le Strutture Predisposizione del piano dettagliato degli obiettivi e delle
performance 2018-2020 ٧
Potenziamento Coordinamento dei Dirigenti e dei Responsabili: miglioramento efficienza dell’azione amministrativa
Segretario Generale Organizzazione generale dell’Ente, supporto giuridico ai servizi e assistenza legale/amministrativa al Sindaco, al Consiglio e alla Giunta, attività rogatoria di contratti, scritture private e convenzioni in collaborazione con la struttura affari generali
Ufficio amministrativo unico appalti e contratti ٧ Monitoraggio dei tempi dei procedimenti Segreteria generale e rapporto con gli organi istituzionali Gestione attività contrattuale e coordinamento contenzioso dell’Ente
Affari Generali
Farmacia Comunale
Armonizzazione contabile – Approvazione tariffe TARI – Gestione e salvaguardia degli equilibri del Bilancio di Previsione 2018/2020 – Rendiconto 2017 - Bilancio consolidato 2017 e controllo di gestione.
٧
Gestione delle entrate tributarie: attività di contrasto all’evasione/elusione fiscale
٧
Attuazione delle azioni previste dal piano anticorruzione: Fatturazione Elettronica e monitoraggio dei tempi medi di pagamento – Implementazione del sistema SIOPE+ per la trasmissione degli ordinativi informatici di incasso e di pagamento (OPI) Gestione Entrate Tributarie
Finanze Ragioneria Bilancio
Economato e provveditorato
Sviluppo processi di informatizzazione e dematerializzazione per la semplificazione dei servizi al cittadino
٧
Processo partecipativo “Spilamberto Paese Sostenibile”: per la riduzione e buona gestione del rifiuto
٧
Regolamento per la gestione condivisa dei beni comuni: sperimentazione e definizione del regolamento
٧
Dematerializzazione delle liste elettorali
2 L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Rapporti con il cittadino
CIE – Carta di identità elettronica
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Linea Strategica Struttura Obiettivi attuativi strategici Performance Obiettivi gestionali ordinari Elezioni Politiche 4 marzo 2018 Migrazione all’A.N.P.R. – Anagrafe Nazionale Popolazione Residente Nuovo regolamento di polizia mortuaria
Consolidare e promuovere strumenti e strategie di comunicazione
SUE Sportello Unico dell’Edilizia ٧ Verifiche istruttorie sulle SCEA (Segnalazioni Certificate Conformità Edilizia e Agibilità) – controlli tramite sopralluogo finale di tutti gli interventi edilizi Controlli a campione su depositi pratiche sismiche collegati a interventi edilizi Miglioramento organizzativo e gestionale della struttura Verifica della conformità delle SCIA e istruttoria delle richieste di autorizzazione presentate al SUAP (interventi economici)
Pianificazione territoriale
Verifiche sulla regolarità contributiva degli operatori del commercio su aree pubbliche titolari di autorizzazioni in ottemperanza alla L.R. 1/2011
Realizzazione dell’impiego del personale in coordinamento con altre strutture: organizzazione delle attività per l’allestimento di manifestazioni patrocinate dall’Ente o su richiesta di terzi e per la sicurezza della fruizione del territorio in situazione di avversità atmosferiche
٧
Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente
Miglioramento organizzativo e gestionale della struttura
Valorizzazione culturale turistico commerciale del nostro territorio: prosegue il percorso di rinnovamento e qualificazione delle manifestazioni principali
٧
La casa dei burattini e degli spettacoli viaggianti: valorizzazione e fruizione del Fondo Preti
Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca
Musei di Spilamberto e patrimonio storico, proiettati verso il futuro, raccontano il territorio e la nostra storia
Rapporti con il cittadino UNI ISO20121: mantenimento della certificazione per la Fiera di San Giovanni Battista ed estensione al sistema eventi del Comune di Spilamberto
٧
3 IL TURISMO E IL COMMERCIO
Pianificazione territoriale
Nuove concessioni di posteggio dei mercati ambulanti ٧
Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente
Manutenzione del verde
4 L’AGRICOLTURA E LE ECCELLENZE AGROALIMENTARI
17
Linea Strategica Struttura Obiettivi attuativi strategici Performance Obiettivi gestionali ordinari
Rapporti con il cittadino Attuazione di percorsi partecipativi per condividere obiettivi e scelte dell’Amministrazione
٧
5 SCUOLA EDUCAZIONE POLITICHE GIOVANILI Lavori Pubblici
Patrimonio e Ambiente
Lavori per la messa in sicurezza delle scuole di Spilamberto, annualità 2016 del programma di edilizia scolastica di cui al D.L. 104/2013 convertito in L. 128/2013 – Intervento di adeguamento alla regola tecnica di prevenzione incendi dell’edificio sede dell’Istituto Comprensivo “S. Fabriani”
٧
6 ASSOCIAZIONISMO Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca
Le associazioni: cuore pulsante della comunità
Valorizzazione culturale turistico commerciale del nostro territorio: prosegue il percorso di rinnovamento e qualificazione delle manifestazioni principali
٧
Musei di Spilamberto e patrimonio storico, proiettati verso il futuro, raccontano il territorio e la nostra storia.
La casa dei burattini e degli spettacoli viaggianti: valorizzazione e fruizione delle raccolte
Nuovo slancio della biblioteca come centro della comunità e dell’identità locale
7 CULTURA E PARI OPPORTUNITA’
Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca
Revisione del regolamento per l’utilizzo degli spazi sportivi comunali per un nuovo progetto sportivo di comunità
Bando mobilità sostenibile “Andare a scuola è un gioco da ragazzi” – Fasi progettuali e di aggiudicazione
8 POLITICHE SOCIALI: SALUTE, BENESSERE E SOCCORSO CIVILE
Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente Aggiornamento del Piano comunale di emergenza alla luce
delle nuove direttive regionali e svolgimento di una esercitazione
٧
Coordinamento del progetto “Andare a scuola è un gioco da ragazzi”
٧ Rapporti con il cittadino
Contenimento nella costruzione di nuovi lotti cimiteriali
Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca
Musei di Spilamberto e patrimonio storico, proiettati verso il futuro, raccontano il territorio e la nostra storia.
Piano Urbanistico Generale – PUG Pianificazione territoriale Piano di monitoraggio e bonifica amianto
Restauro della Chiesa di Santa Maria per allocazione dei servizi comunali
9 URBANISTICA: CENTRO STORICO, CAMPAGNE E QUARTIERI
Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente
Riqualificazione urbana: realizzazione degli stralci riguardanti la porzione a ridosso della Rocca: piazzale Rangoni, via Piccioli, via Savani e parte dell’annesso parco (ultimazione Stralcio funzionale 3 e rendicontazione finanzazimento)
٧
10 PIANO DEL TRAFFICO, NUOVA VIABILITA’, SICUREZZA STRADALE
Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente
Manutenzione ordinaria delle strade, dei parcheggi e del centro strorico
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Linea Strategica Struttura Obiettivi attuativi strategici Performance Obiettivi gestionali ordinari E PEDONALE
11 SPORT Le associazioni: cuore pulsante della comunità
Manutenzione del verde 12 AMBIENTE
Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente
Lavori di rimozione amianto e rifacimento copertura dell’edificio adibito a magazzino comunale
Progetto Trasparenza e Integrità dell’azione Amministrativa: miglioramento del rapporto con il cittadino garantendo l’effettività del principio di trasparenza
٧ Segretario Generale in collaborazione con tutte le Strutture Predisposizione del piano dettagliato degli obiettivi e delle
performance 2015-2017
Attuazione delle azioni previste dal piano di prevenzione della corruzione con le modalità ed i tempi ivi previsti
٧
Tutte le Strutture Monitoraggio dei tempi dei procedimenti (Struttura Pianificazione Territoriale e Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente)
Lavori Pubblici Patrimonio e
Ambiente
Monitoraggio dei tempi dei procedimenti (tutte le altre Strutture)
13 SICUREZZA E LEGALITA
Pianificazione Territoriale
Nomina della Commissione Comunale di Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo
19
Tali obiettivi attuativi strategici ed ordinari sono illustrati in schede che riconducono l’oggetto all’ambito
strategico cui fanno riferimento ed individuano indicatori di risultato attesi e programmati.
Medesima attività viene svolta dai Dirigenti e Responsabili di Struttura per l’attuazione degli Obiettivi
Ordinari Gestionali , anch’essi descritti in schede sintetiche e riepilogative degli indicatori annuali di
riferimento, utili a dare conto della complessiva attività, anche ordinaria, delle strutture dell’ente.
Di seguito si riepilogano gli obiettivi attuativi strategici ed ordinari gestionali attribuiti alle Strutture
dell’Ente.
SEGRETARIO GENERALE – dott. Giovanni Sapienza
Obiettivi strategici di performance − Attuazione delle azioni previste dal Piano di Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza con le
modalità ed i tempi ivi previsti − Predisposizione del piano dettagliato degli obiettivi e delle performance 2018-2020
Obiettivi ordinari − Potenziamento Coordinamento delle linee generali dell’atttività dei Responsabili: miglioramento
efficienza dell’azione amministrativa − Organizzazione generale dell’ente, supporto giuridico ai servizi e assistenza legale/amministrativa al
sindaco, al consiglio e alla giunta e attività rogatoria di contratti, scritture private e convenzioni in collaborazione con la struttura affari generali
AFFARI GENERALI – dott.ssa Maria Letizia Vita Finzi Obiettivi strategici di performance - Ufficio amministrativo unico appalti e contratti - Attuazione delle azioni previste dal piano di prevenzione della corruzione con le modalità ed i tempi ivi
previsti Obiettivi Strategici - Miglioramento organizzativo e gestionale della struttura Obiettivi ordinari - Monitoraggio dei tempi dei procedimenti - Attività del Servizio di Segreteria gGnerale e rapporto con gli organi istituzionali - Gestione attività contrattuale – del contenzioso - controlli - Servizio di Farmacia Comunale
SERVIZI FINANZIARI – dott. Adriano Brighenti Obiettivi Strategici e di performance − Armonizzazione contabile – Approvazione tariffe TARI – Gestione e salvaguardia degli equilibri del
Bilancio di previsione 2018-2020 - Rendiconto 2017 – Bilancio consolidato 2017 e controllo di gestione. − Gestione delle entrate tributarie: attività di contrasto all’evasione/elusione fiscale
Obiettivi ordinari − Attuazione delle azioni previste nel piano anticorruzione: fatturazione elettronica e monitoraggio dei
tempi di pagamento – Implementazione del sistema SIOPE+ per la trasmissione degli ordinativi in formatici di incasso e di pagamento (OPI)
− Gestione entrate tributarie − Economato e provveditorato
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RAPPORTI CON IL CITTADINO – dott.ssa Antonella Toni elli
Obiettivi strategici di performance − Sviluppo processi di informatizzazione e dematerializzazione per la semplificazione dei servizi al
cittadino − Processo partecipativo “Spilamberto Paese Sostenibile”: per la riduzione e buona gestione del rifiuto − Coordinamento del progetto “Andare a scuola è un gioco da ragazzi” Obiettivi strategici − UNI ISO 20121: mantenimento della certificazione per la Fiera di San Giovanni Battista ed estensione
al sistema eventi del Comune di Spilamberto Obiettivi annuali − Dematerializzazione delle liste elettorali − CIE – Carta d’identità elettronica − Elezioni Politiche 2018 − Migrazione all’A.N.P.R. – Anagrafe Nazionale Popolazione Residente − Nuovo regolamento di polizia mortuaria − Contenimento nella costruzione di nuovi lotti cimiteriali − Consolidare e promuovere strumenti e strategie di comunicazione
CULTURA BIBLIOTECA SPORT E TURISMO – dott.ssa Crist ina Quartieri Obiettivi Strategici di performance − Valorizzazione culturale, turistico e commerciale del territorio attraverso un continuo percorso di
rinnovamento, qualificazione e innovazione degli eventi Obiettivi Strategici − La casa dei burattini e degli spettacoli viaggianti: valorizzazione e fruizione del Fondo Preti − Musei di Spilamberto e patrimonio storico, proiettati verso il futuro, raccontano il territorio e la nostra
storia Obiettivi ordinari − Le Associazioni: cuore pulsante della comunità − Nuovo slancio della Biblioteca come centro della comunità e dell’identità locale − Revisione del regolamento per l'utilizzo degli spazi sportivi comunali per un nuovo progetto sportivo di
comunità
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE – ing. Andrea Simonini Obiettivi Strategici di performance − Nuove concessioni di posteggio dei mercati ambulanti − SUE Sportello Unico dell’Edilizia
Obiettivi Strategici − Piano Urbanistico Generale – PUG − Piano di monitoraggio e bonifica amianto − Nomina della Commissione Comunale di Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo − Attuazione delle azioni di competenza previste dal piano di prevenzione della corruzione con le
modalità e i tempi previsti - aggiornamento check list per attività di verifica dei procedimenti edilizi Obiettivi ordinari − Verifiche istruttorie sulle SCEA (Segnalazioni Certificate Conformità Edilizia e Agibilità) – controlli
tramite sopralluogo finale degli interventi edilizi − Controlli a campione su depositi pratiche sismiche collegati a interventi edilizi
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− Miglioramento organizzativo e gestionale della struttura − Verifica della conformità delle SCIA e istruttoria delle richieste di autorizzazioni presentate al SUAP
(interventi economici) − verifiche sulla regolarità contributiva degli operatori del commercio su aree pubbliche titolari di
autorizzazioni in ottemperanza alla L.R. 1/2011
LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE – ing. Giusep pe Tubolino
Obiettivi Strategici di performance − Attuazione delle azioni di competenza previste dal piano di prevenzione della corruzione con le
modalità ed i tempi ivi previsti; − Razionalizzazione dell’impiego del personale in coordinamento con altre strutture per l’allestimento di
manifestazioni patrocinate dall’Ente o su richiesta di terzi e per la sicurezza della fruizione del territorio in situazione di avversità atmosferiche;
− Lavori per la messa in sicurezza delle scuole di Spilamberto, annualità 2016 del programma di edilizia scolastica di cui al D.L. 104/2013 convertito in L. 128/2013 – Intervento di adeguamento alla regola tecnica di prevenzione incendi dell’edificio sede dell’Istituto Comprensivo "S. FABRIANI"
− RIQUALIFICAZIONE URBANA - Realizzazione degli stralci riguardanti la porzione a ridosso della Rocca: piazzale Rangoni, via Piccioli, via Savani e parte dell'annesso parco (ultimazione Stralcio funzionale 3 e rendicontazione finanziamento);
Obiettivi Strategici − Restauro della chiesa di S. Maria per l’allocazione di servizi comunali; − Bando mobilità sostenibile “Andare a scuola è un gioco da ragazzi” – Fasi Progettuali e di
aggiudicazione;
Obiettivi Ordinari − Manutenzione ordinaria delle strade, dei parcheggi e del centro storico; − Manutenzione del verde; − Miglioramento organizzativo e gestionale della struttura: mediante (rilfedeur). − Lavori di rimozione amianto e rifacimento copertura dell’edificio adibito a magazzino comunale.
8. IL PROCESSO SEGUITO E LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA
PERFORMANCE
8.1 Fasi, soggetti e tempi del processo di redazion e del Piano
Il procedimento di predisposizione del PDO e della performance per il triennio 2018-2020 si è svolto in
maniera coerente sotto il profilo temporale con il processo di programmazione economico-finanziaria e di
bilancio. In tal modo, in osservanza degli artt. 5 comma 1 e 10 comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 150/2009, è
stata assicurata l’integrazione degli obiettivi del Piano con il processo di programmazione economico-
finanziaria e di bilancio. La concreta sostenibilità e perseguibilità degli obiettivi passa, infatti, attraverso la
garanzia della congruità tra le risorse effettivamente disponibili e le attività da porre in essere per realizzare
gli obiettivi. La suddetta integrazione va realizzata tenendo conto dei seguenti parametri: coerenza dei
contenuti; coerenza del calendario con cui si sviluppano i processi di pianificazione della performance e di
programmazione finanziaria.
Entrando nello specifico, il processo di redazione del Piano elaborato per il triennio 2018-2020 ha preso
avvio già dal dicembre 2017 in concomitanza con la predisposizione del nuovo Documento unico di
programmazione e del bilancio di previsione per il 2018, tenendo conto dell’evoluzione del quadro normativo
oltre che in materia contabile, in materia di prevenzione della corruzione con sempre maggiore attenzione ai
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profili di legalità e trasparenza anche in materia di affidamento degli appalti pubblici, di incompatibilità ed
inconferibilità degli incarichi nella pubbliche amministrazioni, controlli sulle società partecipate.
Il D.Lgs 150/2009 si intreccia, infatti, con la “normativa anticorruzione, D.Lgs 190/2012 e con le disposizioni
sulla trasparenza quali risultano dopo le modifiche introdotte con il D.lgs 97/2016, che interviene
principalmente sul d.Lgs 33/2013 apportando rilevanti modifiche in tema di trasparenza e anticorruzione,
anche nell’ottica di semplificazione degli adempimenti.
L’importanza delle innovazioni in materia di trasparenza, è oggetto di specifico approfondimento nel PNA
2016, e delle Linee guida approvate dall’Anac il 28 dicembre 2016 :”Linee guida recanti indicazioni operative
ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all'accesso civico di cui all’art. 5 co. 2 del d.lgs. 33/2013”.
Le principali novità del D. Lgs. 97/2016, il cd “Freedom of Information Act” (più brevemente “Foia”) in materia
di trasparenza riguardano, tra l’altro, la revisione degli obblighi di pubblicazione nei siti delle pubbliche
amministrazioni unitamente al nuovo diritto di accesso civico generalizzato ad atti, documenti e informazioni
non oggetto di pubblicazione obbligatoria.
La trasparenza si declina non più soltanto nell’obbligo di pubblicazione di una pluralità di dati ed
informazioni, rispetto alle attività che l’Amministrazione comunale realizza, ma altresì assume rilevanza nel
concetto di libertà di accesso del cittadino secondo quanto definito nel D. Lgs. n. 33/2013, come novellato
dal D. Lgs. 97/2016.
Il complesso sistema di riforma della Pubblica Amministrazione, avviato con l’e-governement, la
digitalizzazione dei procedimenti della PA, si è incentrato, negli ultimi anni, sull’aspetto della prevenzione
della corruzione ed il contrasto di ogni forma di illegalità sino a costituire una priorità strategica del Governo
centrale e degli enti locali. La corruzione e le altre forme di illegalità sono considerate due tra i più importanti
ostacoli allo sviluppo territoriale, all’efficienza e all’efficacia dell’agire amministrativo e, in ultima istanza, al
corretto funzionamento delle istituzioni sociali e civili.
In tale ottica l’obiettivo delle leggi di riforma è stato rivolto a far sì che i cittadini possano conoscere sempre e
senza filtri l’operato di chi li amministra. Razionalizzare e semplificare sono le parole d’ordine per migliorare il
livello di trasparenza e di efficienza dell’ente locale e conseguentemente favorire la partecipazione
all’esercizio delle funzioni amministrative.
In questo quadro la pubblica amministrazione attraverso tutte le sue strutture deve pertanto operare una
significativa semplificazione delle procedure amministrative e tutti i procedimenti devono essere trasparenti e
tracciabili, in tempi certi, perché i cittadini conoscano con chiarezza doveri e diritti in merito ai singoli atti.
Il presente Piano è concepito quindi anche come momento di sintesi degli strumenti di programmazione
dell’Ente e, nell’ottica del coordinamento già indicato dall’ANAC con la delibera n. 6/2013 “Linee guida
relative al ciclo della performance per l’annualità 2013” e successivamente con le indicazioni fornite
dall’ANAC “Avvio del ciclo della performance 2014-2016 e coordinamento con la prevenzione della
corruzione”, nonché dalla determinazione n. 12 di aggiornamento, per il 2015 del PNA e da ultimo del nuovo
Piano nazionale anticorruzione 2016 approvato con deliberazione n. 831 del 3 agosto, contiene anche
obiettivi riguardanti la prevenzione della corruzione, la trasparenza e l’integrità.
23
Il Piano deve sviluppare il collegamento funzionale, già delineato dal D.Lgs. n. 150/2009, tra performance,
trasparenza, intesa come strumento di accountability e di controllo diffuso e integrità, ai fini della
prevenzione della corruzione. La coerenza tra il PDO e della Performance ed il Piano Triennale per la
Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza viene, quindi, realizzata sia in termini di obiettivi,
indicatori, target e risorse associate, sia in termini di processo e modalità di sviluppo dei contenuti.
8.2 Piano della performance e Piano triennale di pr evenzione della corruzione e per la Trasparenza
(PTPCT)
Con deliberazione n. 12 del 31/01/2018 la Giunta Comunale ha approvato l’aggiornamento del Piano
Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2018-2020 a norma del richiamato D. Lgs
97/2016.
La progettazione del Piano Anticorruzione, ha previsto il massimo coinvolgimento dei Responsabili dell’Ente,
anche come soggetti titolari del rischio ai sensi del Piano Nazionale Anticorruzione. In questa logica sono
stati attribuiti in capo alle figure apicali l’obbligo di collaborazione attiva e la corresponsabilità nella
promozione ed adozione di tutte le misure atte a garantire l’integrità dei comportamenti individuali
nell’organizzazione.
I Responsabili di struttura in particolare dovranno garantire il raccordo necessario alla creazione di un
efficace meccanismo di comunicazione/informazione, per il proficuo esercizio della funzione di prevenzione
della corruzione.
Particolare attenzione è stata posta nel garantire la “fattibilità” delle azioni previste, sia in termini operativi
che finanziari (evitando spese o investimenti non coerenti con le possibilità finanziarie dell’Ente), attraverso
la verifica della coerenza rispetto agli altri strumenti di programmazione dell’Ente, quali il Documento Unico
di Programmazione ,il Bilancio di previsione, il PEG, ed il presente PDO e della performance.
8.3 Piano della performance e Sistema dei controlli interni.
Con deliberazione di Consiglio n. 90 del 17.12.2012, il Comune di Spilamberto, in attuazione del Decreto
Legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito nella Legge 7 dicembre 2012, n. 213, che ha dettato norme urgenti
in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali ed in particolare dell’art. 3, rubricato
“Rafforzamento dei controlli in materia di enti locali”, che ha riscritto il sistema dei controlli interni, ha
approvato il Regolamento sul sistema dei controlli interni, disciplinando, nell’ambito della propria autonomia
organizzativa, le modalità e gli strumenti dei vari tipi di controllo interni:
- controllo successivo di regolarità amministrativa e contabile
- controllo sugli equilibri finanziari
- controllo di gestione
- controllo sulla valutazione delle prestazioni dirigenziali
Il controllo successivo di regolarità amministrativa che ha trovato piena attuazione già a partire dall’entrata in
vigore della Legge di conversione del D.L. 174/2012, è svolto sotto la direzione del Segretario Generale,
individuato Responsabile dei controlli interni del Comune.
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Al Segretario Generale, attraverso la collaborazione dell’Ufficio per i controlli interni e dei Responsabili di
Struttura, è affidato il compito di verificare l’andamento del sistema integrato dei controlli interni, di definire
eventuali indirizzi e linee guida per garantire la funzionalità, l’efficacia e l’adeguatezza degli strumenti e delle
metodologie di controllo adottate dall’Ente e di individuare e promuovere i necessari correttivi per superare le
eventuali criticità riscontrate.
Questa funzione di presidio di legittimità, efficacia ed efficienza dell'azione amministrativa si pone in rapporto
dinamico e di stretta complementarietà con la funzione di prevenzione del fenomeno della corruzione; il
rispetto delle regole e delle procedure infatti costituiscono un importante strumento di contrasto.
8.4 Coordinamento sistematico fra il Piano della pe rformance, il Piano triennale di prevenzione della
corruzione e per la Trasparenza (PTPCT) e il sistem a integrato dei controlli interni – Strategicità de lla
comune azione.
La prevenzione della corruzione ed il contrasto di ogni forma di illegalità costituiscono una priorità strategica
del Comune di Spilamberto. La corruzione e le altre forme di illegalità sono considerate due tra i più
importanti ostacoli allo sviluppo territoriale, all’efficienza e all’efficacia dell’agire amministrativo e, in ultima
istanza, al corretto funzionamento delle istituzioni sociali e civili.
In tal senso il D.U.P ha espressamente individuato quale indirizzo strategico la Sicurezza e Legalità, intese
tra l'altro come politiche di contrasto all'illegalità, promuovendo la cultura della legalità, la responsabilità
sociale e l'educazione civica come elementi di prevenzione. Tra gli obiettivi quindi individua la tutela della
legalità attraverso l'approvazione, attuazione e monitoraggio del Piano di prevenzione della corruzione ed
una maggiore trasparenza dell'azione amministrativa.
La conoscenza del contesto sociale ed economico, la rappresentazione chiara degli strumenti dell'azione
della pubblica amministrazione così come un'efficace strategia comunicativa, possono considerarsi obiettivi
e risultati attesi dall'amministrazione da perseguire anche mediante la individuazione di indirizzi strategici da
tradurre in obiettivi di performance per i dipendenti.
Il Piano come aggiornato comprende quindi gli adeguamenti necessari sia sul piano delle azioni e del loro
monitoraggio, sia sul piano di una maggiore attuazione delle stesse, sia sul piano generale dei contenuti
della parte descrittiva.
Il Piano Triennale di Prevenzione della corruzione 2018-2020 è stato integrato quindi dall’elaborazione della
mappatura dei processi relativi alle azioni preventive di cui al predetto piano, secondo una logica di
miglioramento continuo.
In considerazione della rilevanza strategica dell’attività di prevenzione e contrasto della corruzione, le
attività ed i modelli operativi del Piano Anticorruzione sono inseriti nella programmazione strategica ed
operativa definita in via generale dal presente PDO e della Performance, in qualità di obiettivi e di indicatori
per la prevenzione del fenomeno della corruzione.
Nel 2018 quindi l’obiettivo sarà quello di mettere a sistema l’attività di attuazione e di monitoraggio del piano
della prevenzione della corruzione e della trasparenza nonché l’attività dei controlli interni in una prospettiva
che persegua la migliore azione di prevenzione ma anche di una più efficiente ed economica gestione dei
processi. In tale contesto si inseriscono, ad esempio, le informazioni relative ai tempi dei procedimenti che
oltre ad una funzione conoscitiva e di tracciabilità potranno e dovranno essere utilizzati per migliorare la
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performance dell’ente. Il percorso da intraprendere sarà orientato a coniugare trasparenza e legalità con
efficienza e miglioramento dell’efficacia dell’azione amministrativa. I risultati delle attività del sistema dei
controlli interni costituiranno anche strumenti utili e di supporto nell’ambito dell’attuazione delle misure di
prevenzione dei fenomeni della corruzione e dell’illegalità.
Il Segretario Generale presiede e coordina il sistema dei controlli interni e vigila sull’attuazione del Piano di
prevenzione della corruzione e per la trasparenza ed i risultati delle attività di tale sistema costituiranno
necessario ed ineludibile presupposto anche ai fini della valutazione della performance organizzativa
complessiva dell’ente e delle massime strutture organizzative del medesimo, nonché della performance
individuale dei responsabili apicali, titolari di posizione organizzativa.
Ai fini dell’integrazione e del coordinamento del ciclo della performance con gli strumenti e i processi relativi
alla qualità dei servizi, alla trasparenza, all’integrità e in generale alla prevenzione della corruzione, sulla
base delle previsioni contenute nel Piano nazionale anticorruzione, questa Amministrazione, ritiene quindi di
individuare anche per il 2018, obiettivi da assegnare ai responsabili degli adempimenti previsti nel PTPC .
I principali obiettivi del presente Piano correlati e coordinati al vigente Piano di Prevenzione della corruzione
dell’Ente sono i seguenti:
α) Progetto “Trasparenza e integrità dell’azione amministrativa:miglioramento del rapporto con il
cittadino garantendo l’effettività del principio di trasparenza – assegnato al Segretario Generale
β) Progetto “Attuazione delle azioni di competenza previste dal Piano di Prevenzione della Corruzione
con le modalità ed i tempi previsti” - assegnato a tutte le strutture;
χ) Ufficio amministrativo unico appalti e contratti-assegnato alla Struttura Affari Generali;
δ) Gestione delle entrate tributarie:attività di contrasto all’evasione/elusione fiscale, assegnato alla
struttura Finanze Ragioneria e Bilancio;
ε) Attuazione delle azioni previste nel piano anticorruzione fatturazione elettronica e monitoraggio de
tempi di pagamento-implementazione del sistema SIOPE assegnato alla struttura Finanze
Ragioneria e Bilancio;
φ) Sviluppo dei processi di informatizzazione e dematerializzazione per la semplificazione dei servizi al
cittadino, assegnato alla Struttura Rapporti con il Cittadino;
γ) Processo partecipativo “Spilamberto paese sostenibile”: per la riduzione e buona gestione del rifiuto
assegnato alla Struttura Rapporti con il Cittadino;
η) Attuazione delle azioni di competenza previste dal piano di prevenzione della
corruzione:aggiornamento check list per attività di verifica dei procedimenti edilizi, assegnato alla
Struttura Pianificazione Territoriale.
9. SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFO RMANCE
Il dettato normativo dell’art. 5 del D. Lgs. 150/2009 comma 2 individua le caratteristiche specifiche di ogni
obiettivo e cioè che gli stessi devono essere:
a) rilevanti e pertinenti rispetto ai bisogni della collettività, alla missione istituzionale, alle priorità politiche ed
alle strategie dell'amministrazione;
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b) specifici e misurabili in termini concreti e chiari;
c) tali da determinare un significativo miglioramento della qualità dei servizi erogati e degli interventi;
d) riferibili ad un arco temporale determinato, di norma corrispondente ad un anno;
e) commisurati ai valori di riferimento derivanti da standard definiti a livello nazionale e internazionale, nonché
da comparazioni con amministrazioni omologhe;
f) confrontabili con le tendenze della produttività dell'amministrazione con riferimento, ove possibile, almeno
al triennio precedente;
g) correlati alla quantità e alla qualità delle risorse disponibili.
In buona sostanza ogni obiettivo deve rispondere a quattro parametri:
• temporale;
• finanziario - economico;
• quantitativo e qualitativo;
• raggiungimento del risultato
che sono indice di miglioramento significativo della qualità dei servizi e dell’utilità della prestazione.
In questa ottica questa Amministrazione ha ritenuto corretto individuare tra tutti gli obiettivi sopra enunciati
quelli oggetto di Performance perché rientranti nei parametri di valutazione suddetti e di conseguenza
consentono l’applicazione in toto della norma permettendo così la corretta suddivisione dei fondi destinati al
nuovo sistema di premialità qualitativa.
Per ogni progetto/obiettivo strategico di performance sono stati individuati:
- le attività che sono oggetto di osservazione;
- gli indicatori di risultato programmati e attesi;
- il valore temporale in cui si pensa di raggiungere l’obiettivo;
Gli obiettivi di performance sono pesati in considerazione delle attività previste rapportate alle risorse umane
e finanziare disponibili e delle priorità che l’Amministrazione ha dato sulle attività da raggiungere.
Risultano pertanto obiettivi più rilevanti rispetto ad altri e sarà pertanto impegno dei Responsabili di Struttura
organizzarsi per il coinvolgimento delle proprie risorse sia umane che finanziarie e provvedere al
coordinamento delle stesse.
Alcuni progetti presentano particolare complessità e le risorse destinate ed impegnate negli obiettivi
dovranno collaborare ed integrare le proprie attività - anche se di strutture diverse - al fine del
raggiungimento del risultato.
Si è preferito lasciare per ogni progetto strategico di performance un referente principale che rendiconterà
anche le attività di altre strutture qualora collaborino al progetto.
In sede di rendicontazione degli obiettivi di performance ogni referente di progetto relazionerà in merito alla
rispondenza del lavoro svolto al target previsto confermando e/o evidenziando situazioni critiche verificatesi
anche con il supporto di indicatori raccolti a rendiconto di gestione.
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Ai fini della rendicontazione del risultato degli Obiettivi Strategici e degli Obiettivi Ordinari, questa
Amministrazione ha ritenuto corretto fornire ai Responsabili referenti di Obiettivo uno schema che racchiuda
tutti gli elementi essenziali che permettano la misurazione della Performance nell’anno.
Ogni Referente dovrà pertanto compilare la scheda che segue in calce allo schema riepilogativo degli
obiettivi di Performance individuati nel Piano.
OBIETTIVI PDO E DELLA PERFORMANCE 2018
STRUTTURA RESPONSABILE
SERVIZIO
Centro di Costo
DUP
Obiettivo strategico/gestionale da Programma di Mandato
Descrizione Obiettivo
Dal _______________ al ________________
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Attività: • ___________ • ___________
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifiche in corso d’anno effettuate ______________ __ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ____
Indicatori di Risultato programmati
(Indicare i report quantitativi di misurazione del risultato)
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2017: Euro ___________________ Anno 2018: Euro ___________________ Anno 2019: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: (indicare anche altre strutture) Dipendenti: (nome e cognome)
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10. Attività di Rendicontazione
L’Amministrazione comunale nella persona del Segretario Generale coordina le attività mediante incontri
periodici con i Responsabili di Obiettivo.
Ne verifica la corretta gestione mediante la rilevazione infrannuale sullo stato di attuazione degli Obiettivi sia
Strategici che Ordinari individuali.
Collabora con i Responsabili qualora si dovessero presentare situazioni di particolare criticità per la buona
riuscita dell’azione dell’Amministrazione.
Relaziona alla Giunta, in sede di verifica degli equilibri di Bilancio, sull’andamento della gestione e alla
conclusione dell’esercizio finanziario raccoglie le relazioni sul raggiungimento degli stessi e propone al
Nucleo di Valutazione il risultato delle Performance individuale.
Analizza e propone l’andamento della gestione generale dell’Ente, ne ricava gli indicatori per la valutazione
della Performance Strutturale e Organizzativa.
Sarà competenza del Nucleo di Valutazione stesso approvare o meno le valutazioni proposte analizzati gli
atti in suo possesso.
11. Conclusioni
Il presente Piano della Performance è redatto nel rispetto del dettato normativo dell’art. 169 del TUEL che
prevede che gli strumenti di programmazione finanziaria e di performance siano unitari ed integrati.
Potrà essere così proseguito e migliorato il percorso intrapreso sul sistema di distribuzione delle premialità
secondo la performance effettiva valutata con metodo predeterminato, certo e quantificabile nel rispetto del
D. Lgs. 150/2009.
Il Piano della Performance sarà adeguato ed integrato progressivamente con l’applicazione delle
disposizioni previste dalla Legge n. 190/2012. Sarà pertanto oggetto di aggiornamento del Programma
Triennale per la Trasparenza e l’Integrità nonchè il suo coordinamento con il Piano di Triennale di
Prevenzione della Corruzione.
Si allegano al presente documento le schede descrit tive degli obiettivi strategici e annuali.
29
SEGRETARIO GENERALE – dott. Paolo Campioli
Obiettivi strategici di performance
• Attuazione delle azioni previste dal Piano di Prevenzione della Corruzione e per la
Trasparenza con le modalità ed i tempi ivi previsti.
• Predisposizione del piano dettagliato degli obiettivi e delle performance 2018-2020
Attività ordinaria di Peg
• Potenziamento Coordinamento delle linee generali dell’attività dei Responsabili:
miglioramento efficienza dell’azione amministrativa.
• Organizzazione generale dell’ente, supporto giuridico ai servizi e assistenza
legale/amministrativa al sindaco, al consiglio e alla giunta e attività rogatoria di
contratti, scritture private e convenzioni in collaborazione con la struttura affari
generali
30
ATTUAZIONE DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI PREVENZIONE DELLA C ORRUZIONE E PER LA
TRASPARENZA CON LE MODALITA ED I TEMPI IVI PREVISTI
STRUTTURA SEGRETARIO GENERALE RESPONSABILE PAOLO
CAMPIOLI
− SERVIZIO SEGRETARIO GENERALE
Centro di Costo
DUP 13 - SICUREZZA E LEGALITA’
Obiettivo strategico/annuale da
Programma di Mandato
STRATEGICO di performance
Descrizione Obiettivo
Dall’indirizzo strategico 13 - discende il collegamento con l’obiettivo di garantire la tutela della legalità attraverso l’approvazione,l’attuazione e monitoraggio del Piano di prevenzione della corruzione . Il presente obiettivo si pone, quindi, come scopo l’attuazione ed il coordinamento delle disposizioni normative di cui alla L. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione”, al D.Lgs. 33/2013 in materia di trasparenza e al D.L. 174/2012, conv. nella L. 213/2012, relativo al “Rafforzamento dei controlli in materia di enti locali” che ha riscritto il sistema dei controlli interni, alla luce delle novità e modifiche legislative introdotte nel 2016 con il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97,in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche. L’importanza delle innovazioni in materia di trasparenza e anticorruzione, anche nell’ottica di semplificazione degli adempimenti, è oggetto di specifico approfondimento nel PNA 2016, e di recentissime Linee guida approvate dall’Anac il 28 dicembre 2016:linee guida recanti indicazioni operative ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all'accesso civico di cui all’art. 5 co. 2 del d.lgs. 33/2013. L’obiettivo In particolare si prefigge di:
- prevenire, attraverso azioni propedeutiche, episodi di corruzione nel Comune di Spilamberto in attuazione della L. 190/2012, attraverso specifici interventi formativi e il monitoraggio dell'azione dell'Amministrazione tramite appositi gruppi di lavoro.
- elaborare la proposta di aggiornamento del Piano di prevenzione della corruzione e della trasparenza dell’Ente ;
- promuovere l’applicazione efficace delle previsioni del D.Lgs. 33/2013 sul riordino degli obblighi di trasparenza e pubblicità, come da ultimo modificate dal D.Lgs 97/2016 quale specifica misura di prevenzione della corruzione.
- coordinare e monitorare,costantemente, in materia di trasparenza, la revisione degli obblighi di pubblicazione sul sito istituzionale ed il loro aggiornamento;
- garantire la verifica di regolarità amministrativa su alcuni atti dell’Ente (determinazioni dirigenziali di impegno, contratti, comprese le scritture private, altri atti adottati dai Responsabili di struttura) scelti secondo una selezione casuale effettuata con motivate tecniche di campionamento, in attuazione delle disposizioni del D.L. 174/2012 e del vigente Regolamento sui controlli interni. Il Segretario Generale si avvale per lo scopo.
Nella realizzazione dell’obiettivo è indispensabile un’azione coordinata ed efficace di tutti i responsabili apicali e delle risorse umane dell’ente.
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Aggiornamento del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza : entro il 31.01.2018 Aggiornamento della sezione Amministrazione Trasparente in adeguamento al D. Lgs. 97/2016 e Linee Guida Anac entro 31.03.2018 Verifica dei contenuti delle sezioni in relazione alle modifiche introdotte dal D. Lgs. 97/2016: Report semestrale al Responsabile della Prevenzione della corruzione sull’aggiornamento delle sezioni del sito di competenza da parte dei responsabili della pubblicazione;
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Indicatori di Risultato programmati
• Aggiornamento del Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione e per la trasparenza;
• Formazione al personale dipendente in materia di trasparenza e di prevenzione della illegalità e della corruzione;
• Pubblicazione dati nelle sottosezioni della sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale;
• Monitoraggio sullo stato di attuazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza;
• n. 2 report dei responsabili della pubblicazione rispettivamente alla data del 30.06.2018 (da trasmettere entro 31.07.2008) e alla data 30.11.2018 (da trasmettere entro 31.12.2018 )
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: • verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 • puntualmente rispettata • non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato raggiunti
Al 30.09.2018 obiettivo raggiunto al _____% (indic are come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro ___________________ Anno 2019: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa : Segretario Generale e tutte le Strutture dell'Ente Dipendenti : Segretario Generale, i Responsabili di Struttura, i dipendenti: Baraldi Alice, Linetti Marinella, Maiellano Miriam, Mazza Elisabetta, Muratori Rossella, Ori Letizia, Giorgia Cavani
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PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFOR MANCE 2018-2020
STRUTTURA SEGRETARIO GENERALE RESPONSABILE PAOLO CAMPIOLI
− SERVIZIO SEGRETARIO GENERALE
Centro di Costo
DUP 2 - L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI:GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE 13 - SICUREZZA E LEGALITA’
Obiettivo strategico/annuale da
Programma di Mandato
STRATEGICO di performance
Descrizione Obiettivo
Il presente obiettivo si prefigge di definire per il triennio 2018-2020 ed in particolare per l’annualità 2018 gli obiettivi da raggiungere, nel rispetto delle direttive del Sindaco, con la collaborazione dei Dirigenti/responsabili di struttura individuando in un unico contesto sia gli obiettivi strategici sia quelli ordinari, principali, in coerenza con il Piano delle Performance previsto dal D.Lgs. 150/2009 e con l’attività annuale del Piano Esecutivo di Gestione. Il Piano Dettagliato degli Obiettivi e delle performance è un documento programmatico triennale, da adottare in coerenza con i contenuti e il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell'amministrazione, nonché gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori. Il ciclo della performance è un processo che collega la pianificazione strategica alla valutazione della performance, riferita sia all’ambito organizzativo che a quello individuale, passando dalla programmazione operativa, dalla definizione degli obiettivi e degli indicatori fino alla misurazione dei risultati ottenuti. Sia il ciclo della performance che il Piano della performance richiamano gli strumenti di programmazione e valutazione dell’ente: dalle linee programmatiche di governo discendono le priorità strategiche dell’amministrazione comunale,il Documento Unico di Programmazione (DUP) le traduce in azione su un arco temporale triennale, infine, il piano esecutivo di gestione assegna le risorse ai Dirigenti nonché ai Responsabili di Struttura ed individua gli obiettivi operativi su base annua e gli indicatori per misurarne il raggiungimento attraverso il sistema permanente di valutazione dei dipendenti e dei Responsabili di Servizio. Il Comune di Spilamberto adotta un apposito Piano Dettagliato degli Obiettivi e della performance organicamente unificato ai documenti suddetti in ottemperanza a quanto disposto dal comma 3 bis dell’art. 169 D. Lgs. 267/2000. Attraverso il Piano valorizza, pertanto, i metodi e gli strumenti esistenti, rafforzando il collegamento fra pianificazione strategica e programmazione operativa ed integrando il sistema di valutazione esistente, come da Linee guida dell’ANCI e Anac in materia di ciclo della performance. Inoltre, particolare attenzione verrà prestata al coordinamento sistematico tra il PDO e della Performance da una parte e il Piano di prevenzione della corruzione e della trasparenza in considerazione della rilevanza strategica dell’attività di attuazione delle misure di trasparenza e di prevenzione e contrasto della corruzione: le attività ed i modelli operativi degli anzidetti Piani saranno pertanto inseriti nella programmazione strategica ed operativa definita in via generale dal Piano della Performance in qualità di obiettivi e di indicatori per la prevenzione del fenomeno della corruzione.
Fasi e tempi di esecuzione Dal 2018 al 2020
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programmate Attività anno 2018: - Raccolta dei dati e coordinamento fra le Strutture ed i Servizi - Predisposizione del Piano Dettagliato degli Obiettivi e delle performance 2018-2020
da sottoporre alla Giunta - Coordinamento sistematico fra il Piano Dettagliato degli Obiettivi e della performance
ed il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2018-2020; - Monitoraggio al 30.09.2018 (variazioni, integrazioni, ecc.) - Misurazione e valutazione a livello organizzativo - Misurazione e valutazione a livello individuale - Predisposizione Relazione sul raggiungimento degli obiettivi e delle performance
entro il 30.06.2019
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: • verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 • puntualmente rispettata • non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato programmati
• Incontri con i Dirigenti • Approvazione del PDO e delle performance 2018-2020 • Entro il 20.09.2018 richiesta ai Dirigenti/responsabili di una relazione sullo stato di
attuazione degli obiettivi strategici • Entro il 31/10/2018 presentazione alla Giunta della relazione sullo stato di attuazione degli
obiettivi strategici dell’Ente • Entro il 30.06.2019 predisposizione della Relazione sul raggiungimento degli obiettivi e
delle performance
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Segretario Generale e tutte le Strutture Dipendenti: Segretario Generale, e Responsabili di Struttura
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POTENZIAMENTO DEL COORDINAMENTO DELLE LINEE GENERALI DELL’ATTIVI TA’ DEI RESPONSABILI:
MIGLIORAMENTO EFFICIENZA DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA
STRUTTURA SEGRETARIO GENERALE RESPONSABILE PAOLO CAMPIOLI
− SERVIZIO SEGRETARIO GENERALE
Centro di Costo
Obiettivo strategico/annuale da
Programma di Mandato
ORDINARIO DI PEG
Descrizione Obiettivo
Obiettivo di miglioramento dell’efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa con particolare attenzione ai rapporti con gli interlocutori esterni. Creare gruppi di lavoro che analizzino i processi più importanti al fine di valutare soluzioni organizzative che privilegino competenze trasversali ed integrazione tra settori.
Dal gennaio 2018 al dicembre 2018 Fasi e tempi di esecuzione
programmate Non sono individuabili fasi delimitate. Vengono convocati Consigli di Direzione
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: • verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 • puntualmente rispettata • non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato programmati
N. 7 incontri di Consiglio di Direzione.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al __% (indicare come è stato r aggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa : Segretario Generale Dipendenti : Segretario Generale, Responsabili di Struttura
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ORGANIZZAZIONE GENERALE DELL’ENTE, SUPPORTO GIURIDICO AI SERVIZ I E ASSISTENZA LEGALE/AMMINISTRATIVA AL SINDACO, AL CONSIGLIO E ALLA GIU NTA E ATTIVITA’ ROGATORIA DI CONTRATTI, SCRITTURE PRIVATE E CONVENZIONI IN COLLABORAZION E CON LA DIREZIONE AFFARI GENERALI.
STRUTTURA SEGRETARIO GENERALE RESPONSABILE PAOLO CAMPIOLI
− SERVIZIO SEGRETARIO GENERALE
Centro di Costo
Obiettivo strategico/annuale da
Programma di Mandato
ORDINARIO DI PEG
Descrizione Obiettivo
L’obiettivo consiste nel coordinare i procedimenti relativi all’organizzazione generale dell’ente, nel fornire attività di assistenza e supporto giuridici ai vari uffici dell’Amministrazione nonchè agli organi istituzionali relativamente alle sedute di Giunta e Consiglio al fine di assicurare la correttezza giuridico-amministrativa degli atti adottati e il coordinamento nelle procedure di adozione degli atti deliberativi. Inoltre, è prestata attività rogatoria prevista dalla legge nonché per le convenzioni e le scritture private delle diverse Direzioni e Servizi. Per l’espletamento dell’attività di attuazione della normativa in materia di privacy, il Segretario Generale svolge la funzione, assegnata dalla Giunta, di Coordinatore nell’ambito dei rapporti col Garante per la protezione dei dati personali. Per tale funzione impartisce le opportune disposizioni organizzative affinché le istruzioni e le direttive formulate dalla Giunta siano attuate.
Da gennaio 2018 a dicembre 2018 Fasi e tempi di esecuzione
programmate Corretto svolgimento di tutte le attività nei tempi previsti.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: • verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 • puntualmente rispettata • non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato programmati
• incontri con amministratori e dirigenti/responsabili di servizio • contratti, scritture private e convenzioni rogati • atti di organizzazione generale dell’Ente • atti regolamentari e di organizzazione generale in materia di privacy • direttive, circolari
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ________% indicare come è s tato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
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Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa : Segretario Generale e Direzione Affari Generali Dipendenti : Segretario Generale, Responsabile della Struttura Affari Generali, e i dipendenti della stessa struttura.
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AFFARI GENERALI – dott.ssa Maria Letizia Vita Finzi
Obiettivi strategici di performance - Ufficio amministrativo unico appalti e contratti - Attuazione delle azioni previste dal piano di prevenzione della corruzione con le
modalità ed i tempi ivi previsti: gestione del registro dell’accesso documentale, civico e generalizzato
Obiettivi Strategici - Miglioramento organizzativo e gestionale della struttura Obiettivi ordinari - Monitoraggio dei tempi dei procedimenti - Segreteria generale e rapporto con gli organi istituzionali - Gestione attività contrattuale – del contenzioso - controlli - Servizio di Farmacia Comunale
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UFFICIO AMMINISTRATIVO UNICO APPALTI E CONTRATTI
STRUTTURA AFFARI GENERALI RESPONSABILE M. LETIZIA VITA FINZI
− SERVIZIO UFFICIO APPALTI,CONTRATTI E AFFARI LEGALI
Centro di Costo
DUP 2 - L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo strategico/ordinari da
Programma di Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo
Dagli indirizzi strategici di mandato discendenti dal Documento Unico di Programmazione, con particolare riferimento al punto 2- l’amministrazione mira, tra l’altro:
- ad avere una struttura snella e performante che utilizzi in maniera efficace le risorse interne e che sia in grado di rispondere adeguatamente alle sollecitazioni esterne;
- riorganizzare funzioni e processi interni,promuovere i provvedimenti normativi e le professionalità,competenza e performance come elementi caratterizzanti i dipendenti dell’ente;
- semplificare ove possibile i regolamenti; Gli obiettivi strategici assegnati con specifico riferimento agli indirizzi sopra riportati sono :
1- rivedere l’operatività dell’ente in termini di processi e non solo di funzioni e strutture gerarchiche, per aumentare il valore prodotto e minimizzare sovrapposizioni ed inefficienze.
2- Introdurre indicatori di performance dell’ente per monitorare sia i servizi esterni che i processi interni , affiancandoli agli strumenti già operativi come Peg; fissando target di miglioramento di anno in anno;
3- Sostenere e promuovere anche mediante apposite direttive, le procedure di aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Nell’ambito degli obiettivi individuati, l’amministrazione ha avviato un percorso di riorganizzazione prevedendo l’istituzione di un Ufficio Amministrativo unico, assegnato alla Struttura Affari Generali, la cui composizione vedrà il coinvolgimento di dipendenti di diverse strutture, che si occuperà di Programmazione e gestione delle procedure di gara dell'ente, per quanto di competenza, svolgendo altresì un servizio di supporto alle altre strutture per attività amministrative di carattere trasversale; L’Unità di progetto vedrà il coinvolgimento di una risorsa della Struttura Lavori Pubblici Patrimonio e Ambiente e di una risorsa della struttura Affari Generali sotto la direzione della responsabile, per creare un'area amministrativa qualificata e di supporto agli uffici, per migliorare l'efficacia dell'azione amministrativa accentrando competenze ed attività trasversali, nonchè per la attivazione di procedure standardizzate per tipologia di affidamento al fine di creare adeguati e chiari strumenti di lavoro a supporto dei servizi nel rispetto ed in coerenza delle indicazioni contenute nelle misure di prevenzione della corruzione adottate nel PTPC. L’ Ufficio unico di progetto si occuperà:, - dell’adozione del programma biennale dei servizi e forniture dell’Ente; - del servizio di coordinamento e tavolo tecnico per la CUC, Centrale Unica di Committenza
dell’Unione Terre di Castelli; - supporto alla Centrale di Committenza con assegnazione settimanale di una risorsa
dell’Ufficio di progetto; - della complessiva gestione delle procedure di scelta del contraente fino all’aggiudicazione
e successiva stipula del contratto anche mediante i mercati elettronici - adempimenti di pubblicità riferiti alle procedure di gara, - predisposizione e aggiornamento delle check list per le varie fasi del procedimento dalla
gara all’affidamento e all’esecuzione; adempimenti di legge in materia di appalti - Osservatorio dell’Anac (Sitar);- supporto alle Strutture per la rendicontazione Anac ex L.
190/2012; - supporto alle Strutture per tutti i rapporti convenzionali; - supporto alla Struttura LLPP per il monitoraggio OOPP, Osservatorio Anac, Sitar
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L’ “Ufficio unico di progetto si occuperà altresì dell’attività amministrativa a supporto delle altre Strutture dell'Ente, indicativamente per : - Revisione schema atti (determinazioni e deliberazioni) ; - supporto all’inserimento dei dati nel portale ministeriale per il Conto del Patrimonio
(patrimonio per LLPP) - supporto giuridico in materia di contenzioso
Dal Gennaio 2018 a Dicembre 2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività: 1^ semestre – fase sperimentale di avvio dell’unità di progetto: analisi preliminare attività unità progetto definizione competenze risorse ufficio analisi e stesura cronoprogramma procedure di gara ente e cuc scadenziario adempimenti :attuazione cronoprogramma; attività di timing e condivisione in Cdd attività di aggiornamento check list procedure di gara e obblighi di pubblicità; check list contratti ed esecuzione revisione schemi determina a contrarre e indicazioni operative agli uffici per affidamenti ; attività di verifica sul gruppo di lavoro e attività programmate aggiornamento cronoprogramma attività 2^ semestre attività di verifica: individuazione eventuali criticità e proposta per superarle, formazione interna :aggiornamento in tema di procedure di appalto sotto soglia 40.000; indicazioni operative per formalizzazione e conservazione scritture private
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al 30 settembr e 2018 - puntualmente rispettata
Indicatori di Risultato programmati
- n.1 cronoprogramma procedure di gara ente – entro giugno - n. 2 cronoprogranmma gare cuc 2018/2019 – entro novembre/dicembre - attività di timing condiviso nell’ambito di CdD: attuazione cronoprogramma - n. procedure di gara/affidamento progressivamente gestite con cronoprogramma ; - n. 2 check list procedure di gara e obblighi di pubblicità; entro giugno - n. 1 check list contratti ed esecuzione entro giugno - n.1 attività di revisione schemi determina a contrarre e
affidamento, indicazioni operative agli uffici per affidamenti ; entro giugno - n. 2 attività formazione: affidamenti e definizione procedure contratti in forma digitale; entro settembre - n. 1 verifica attività dell’ufficio e criticità e proposta operativa per superarle; entro settembre - n.7 CDD verbalizzati per verifica cronoprogramma
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 - puntualmente rispettata -
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al %
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio:
40
Anno 2018: Euro ___________________ Anno 2019: Euro ___________________ Anno 2020: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 0 Liquidato: Euro 0 Economie conseguite: Euro 0 Maggiori spese: Euro 0
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Affari Generali e Lavori Pubblici in collaborazione con le strutture dell’Ente Dipendenti: Elisabetta Mazza, Rossella Muratori , Letizia Vita Finzi
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ATTUAZIONE DELLE AZIONI DI COMPETENZA PREVISTE DAL PIANO DI PREVEN ZIONE DELLA CORRUZIONE
E DELLA TRASPARENZA CON LE MODALITÀ E I TEMPI IVI PREVISTI : GESTI ONE DEL REGISTRO DELL’ACCESSO DOCUMENTALE, CIVICO E GENERALIZZATO
STRUTTURA AFFARI GENERALI RESPONSABILE M .LETIZIA VITA F INZI
SERVIZIO AFFARI GENERALI
Centro di Costo
DUP 2 - L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE 13 - SICUREZZA E LEGALITA’
Obiettivo strategico/ordianrio da
Programma di Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo
Dagli indirizzi strategici di mandato discendenti dal Documento Unico di Programmazione, con particolare riferimento al punto 2- l’amministrazione mira, tra l’altro:
- ad avere una struttura snella e performante che utilizzi in maniera efficace le risorse interne e che sia in grado di rispondere adeguatamente alle sollecitazioni esterne;
- riorganizzare funzioni e processi interni,promuovere i provvedimenti normativi e le professionalità,competenza e performance come elementi caratterizzanti i dipendenti dell’ente;
- semplificare ove possibile i regolamenti; Gli obiettivi strategici assegnati con specifico riferimento agli indirizzi sopra riportati sono:
1- rivedere l’operatività dell’ente in termini di processi e non solo di funzioni e strutture gerarchiche, per aumentare il valore prodotto e minimizzare sovrapposizioni ed inefficienze.
2- Introdurre indicatori di performance dell’ente per monitorare sia i servizi esterni che i processi interni, affiancandoli agli strumenti già operativi come Peg; fissando target di miglioramento di anno in anno;
3- Sostenere e promuovere anche mediante apposite direttive, le procedure di aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, mantenendo
Dall’indirizzo strategico 14- discende altresì il collegamento con l’obiettivo di garantire la tutela della legalità attraverso l’approvazione,l’attuazione e monitoraggio del Piano di prevenzione della corruzione . Il presente obiettivo si pone, quindi, come scopo l’attuazione delle misure di prevenzione individuate nel Piano triennale di prevenzione della corruzione. L’obiettivo per il 2018 sarà diretto, oltre che al monitoraggio delle azioni previste nel Piano per la propria struttura, all’attuazione e gestione del diritto di accesso civico generalizzato del cittadino (previsto dal c.d. “FOIA”) e del coordinamento del sistema di accesso come descritto dal D.Lgs 97/20116. Considerato, tuttavia, che la struttura affari generali coordina il servizio appalti e contratti per l’ente, anche con riferimento all’attuazione delle misure di prevenzione della corruzione provvederà, in collaborazione con le altre strutture interessate, a coordinare e dare attuazione alle misure del PTPC relative all’affidamento dei contratti di appalto comuni a tutti i servizi
Fasi e tempi di esecuzione Da gennaio 2018 a dicembre 2018
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programmate Corretto svolgimento di tutte le attività rivolte all’attuazione delle misure di prevenzione:
- monitoraggio delle misure previste nel piano per il procedimento dell’accesso agli atti mediante verifica della applicazione del regolamento approvato;
- tenuta dei registri di accesso documentale, civico e generalizzato Come ufficio appalti e contratti si procederà a coordinare la realizzazione delle azioni previste nel PTPC relative ai processi di gara d’appalto per lavori nonché per servizi e forniture, e per il processo di controllo sull’esecuzione dei contratti
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 - puntualmente rispettata
Indicatori di Risultato programmati
entro il primo semestre 2018 - monitoraggio delle azioni già in essere per i processi mappati; aggiornamento semestrale registro acceso atti entro il secondo semestre 2018: monitoraggio delle azioni già in essere anche per appalti;
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al _______% Di seguito vengono riassunte le principali attività :
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa : Struttura Affari Generali e tutte le strutture Dipendenti : Marinella Linetti, Elisabetta Mazza,
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MIGLIORAMENTO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE DELLA STRUTTURA
STRUTTURA AFFARI GENERALI RESPONSABILE M. LETIZIA VITA FI NZI
SERVIZIO AFFARI GENERALI E FARMACIA COMUNALE
Centro di Costo
DUP 2 - L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo strategico/ordinario da
Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo
Nel necessario rispetto dei vincoli imposti dall’attuale quadro normativo in materia di spese del personale, nonché in base ad una visione “manageriale” della gestione delle risorse umane che deve contraddistinguere la moderna P.A., le politiche del personale devono essere improntate alla valorizzazione delle risorse umane che lavorano nell'Ente, alla razionalizzazione e ottimizzazione dell'organico e alla costante professionalizzazione degli operatori. In tale contesto questo obiettivo, nella prospettiva di migliorare l’efficienza, l’efficacia e la qualità dei servizi, si prefigge la valorizzazione del lavoratore all’interno delle strutture e il coinvolgimento dei dipendenti e degli utenti in ordine al contributo che gli stessi possono dare per il miglioramento dell’organizzazione dei Servizi. In questa prospettiva si prevede di attuare indagini sul benessere organizzativo, i cui risultati rappresentano validi strumenti per un miglioramento della performance dell’organizzazione e per una gestione più adeguata del personale dipendente, contribuendo a fornire informazioni utili a descrivere, sotto diversi punti di vista, il richiamato contesto di riferimento.
Da gennaio 2018 a dicembre 2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Giugno/Dicembre : Organizzazione di incontri con il personale per la valutazione della migliore organizzazione dei servizi; Giugno- Dicembre Settembre: Organizzazione di incontri con il personale per la verifica del clima di benessere organizzativo;
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate 30 settembre 2 018 - puntualmente rispettata
Indicatori di Risultato programmati
- n.2 di audit di gruppo con i dipendenti volti a favorire la migliore organizzazione dei servizi (maggio/ dicembre )
- n.2 incontri con i singoli dipendenti per la verifica del clima organizzativo (giugno/dicembre)
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al _____% Di seguito vengono riassunte le principali attività:
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
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Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità organizzativa: Affari Generali e Farmacia Comunale Dipendenti coinvolti: Elisabetta Mazza, Marinella Linetti, Ubaldo Saltarelli, Nives Giovanardi, Laura Ronchi
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MONITORAGGIO DEI TEMPI DEI PROCEDIMENTI
STRUTTURA AFFARI GENERALI RESPONSABILE M. LETIZIA VITA FI NZI
SERVIZIO AFFARI GENERALI
Centro di Costo
DUP 2 - L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE 13 - SICUREZZA E LEGALITA’
Obiettivo strategico/ordinario da
Programma di Mandato
ORDINARIO DI PEG
Descrizione Obiettivo
Già da tempo il Legislatore ha posto particolare attenzione alla soddisfazione dell’utenza attraverso l’emanazione di specifiche disposizioni legislative e regolamentari che prevedono un termine certo entro il quale la Pubblica Amministrazione deve adempiere. L’obbligo di concludere il procedimento entro un termine certo e prefissato non si identifica soltanto nel principio generale del buon andamento dell’attività amministrativa, ma rappresenta, altresì, una fondamentale declinazione dei criteri di economicità ed efficacia, nonché del criterio di trasparenza, di cui all’art. 1 della stessa Legge 241/1990. Inoltre, l’obbligo di concludere il procedimento entro il termine prestabilito attiene ai livelli essenziali delle prestazioni che devono essere assicurate ai cittadini su tutto il territorio nazionale ai sensi dell’art. 117, II c., lett. m), Cost.. Questo obiettivo, attraverso la verifica ed il costante monitoraggio sui tempi dei procedimenti ha come finalità quella di porre al centro dell’interesse pubblico le esigenze del cittadino, aumentando la fruibilità dei servizi e migliorandone la qualità. Inoltre, può costituire anche un utile strumento che consente di acquisire una buona cognizione sull’andamento e sull’efficienza dell’organizzazione dei propri servizi/uffici al fine di adottare, qualora necessario, opportuni provvedimenti correttivi. Contestualmente consente di monitorare i tempi medi procedimentali anche in un’ottica di prevenzione della corruzione dando quindi attuazione alle disposizioni della L. 190/2012 al fine di verificare la presenza di eventuali scostamenti. In linea generale si intende arrivare progressivamente ad assoggettare a controllo tutti i procedimenti, perseguendo in tal modo il miglioramento dell’accessibilità dei servizi, aumentando le prestazioni e l’utilità dell’ente per l’utenza, riducendo anche i tempi di attesa e monitorando l’andamento dei tempi medi procedimentali nell’ottica della prevenzione della corruzione.
Da gennaio 2018 a dicembre 2018 Fasi e tempi di
esecuzione programmate
- Individuazione dei procedimenti da monitorare - periodico monitoraggio dei tempi medi procedimentali - periodico monitoraggio dei tempi massimi procedimentali - valutazione sui tempi di esecuzione dei procedimenti
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 - puntualmente rispettata
Indicatori di Risultato programmati
- n.1 report di monitoraggio (al 30/09/2018) sul rispetto dei tempi del procedimento di competenza dell’ufficio con valutazione di eventuali misure correttive volte al miglioramento continuo del servizio: accesso agli atti dei consiglieri comunali:
- n.________ richieste presentate n._____richieste evase - tempi di riscontro - aggiornamento della procedura di accesso dei consiglieri: entro giugno - procedura per l’accesso generalizzato:
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____%
46
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa : Struttura Affari Generali Dipendenti : Marinella Linetti, Elisabetta Mazza
47
ATTIVITA’ DEL SERVIZIO DI SEGRETERIA GENERALE E RAPPORTO CON GLI ORGANI ISTITUZIONALI
STRUTTURA AFFARI GENERALI RESPONSABILE M .LETIZIA VITA F INZI
SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE
Centro di Costo
DUP 2 - L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE 13 - SICUREZZA E LEGALITA’
Obiettivo strategico/ordinario da
Programma di Mandato
ORDINARIO DI PEG
Descrizione Obiettivo
Supporto organizzativo all’attività istituzionale degli organi di governo: 1 - miglioramento efficienza organizzativa dell’attività di segreteria delle sedute di giunta, consiglio e commissioni:
- invio solo digitale documentazione consiglio, commissioni e giunta - organizzazione delle attività delle commissioni consiliari - coordinamento sedute di giunta per pubblicazione in rete civica degli atti di
giunta, consiglio (ordini del giorno, ed esito della seduta) - assistenza agli amministratori in merito al funzionamento attività istituzionale:
2 - gestione dello status degli amministratori - aggiornamento sito istituzionale; - banche dati ministeriali; - indennità amministratori;
3 - gestione procedura riscontro accesso atti documentale civico, generalizzato e dei consiglieri comunali 4- gestione servizio notifiche
Da gennaio 2018 a dicembre 2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
miglioramento efficienza organizzativa dell’attività di segreteria delle sedute di giunta, consiglio e commissioni: primo semestre 2018 gestione delle presenze in seduta di giunta e consiglio mediante sistema informatico:tempestivo; gestione accesso atti ed informazione dei consiglieri: monitoraggio-report semestrale gestione del servizio notifiche: accordo di collaborazione con comune di Vignola
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 - puntualmente rispettata
Indicatori di Risultato programmati
- n. 2 verifica sul regolare ed efficiente svolgimento dei procedimenti di convocazione
giunta, commissioni e consiglio: entro primo semestre 2018/secondo semestre 2018; - report semestrale sulle istanze di accesso agli atti dei consiglieri comunali - report semestrale sull’attività di notifica
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato rag giunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
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Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa : Struttura Affari Generali Dipendenti : Marinella Linetti, Ubaldo Saltarelli
49
GESTIONE ATTIVITA’ CONTRATTUALE - DEL CONTENZIOSO - CONTRO LLI
STRUTTURA AFFARI GENERALI RESPONSABILE M .LETIZIA VITA F INZI
SERVIZIO AFFARI GENERALI
Centro di Costo
DUP 2 - L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE 13 - SICUREZZA E LEGALITA’
Obiettivo strategico/ordinario da
Programma di Mandato
ORDINARIO DI PEG
Descrizione Obiettivo
1. L’obiettivo è diretto alla riduzione del contenzioso e relativa spesa. Potenziare le competenze dell'ufficio affari legali attraverso formazione mirata nella gestione del contenzioso e collaborazione con l’Ufficio Unico dell’Avvocatura della Provincia di Modena. 2. Il servizio gestisce i rapporti contrattuali relativi alle coperture assicurative dell’ente e le pratiche per sinistri passivi e attivi 3. Controlli amministrativi Il Comune di Spilamberto, con deliberazione consiliare n. 90 del 17.12.2012, ha approvato il regolamento sui controlli interni. Con provvedimento del Segretario generale sono individuati i dipendenti dell’ente che supportano il segretario nell’attività di controllo successivo di legittimità i componenti dell’Ufficio Unico di controllo di cui fanno parte Elisabetta Mazza, Antonella Tonielli e M. Letizia Vita Finzi L’attività dell’Ufficio consiste nel procedere semestralmente alla estrazione casuale degli atti degli enti, sorteggiati nella misura del 5% per ciascun Settore, soggetti a controllo successivo di regolarità amministrativa. Lo scopo è quello di ottimizzare l’azione amministrativa mediante un controllo di tipo collaborativo volto, ove necessario, a formulare osservazioni, fornire suggerimenti e/o sollecitare perfezionamenti diretti a migliorare la qualità degli atti. Una relazione sull’esito delle verifiche svolte è trasmessa, annualmente, oltre che ai responsabili di settore, al Consiglio, al Revisore e all’Organo di valutazione.
Da gennaio 2018 a dicembre 2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività: 1 - Contenzioso: monitoraggio del contenzioso in essere: entro giugno 2018 2 - attività contrattuale
- rispetto del procedimento, come mappato ed inserito nella check list degli adempimenti
- richiesta documenti alla ditta , entro dieci giorni dalla consegna della documentazione di aggiudicazione, controllo regolarità requisiti per la stipula;
- stipula entro il termine di legge ; - repertoriazione, adempimenti ufficio del registro, - tenuta e repertoriazione atti pubblici e scritture private
3 - Gestione delle pratiche assicurative: tenuta dei rapporti con il Broker, consulenza agli Uffici in materia, gestione apertura sinistri attivi e passivi per l’ente. 4 - Supporto all’attività dell’Ufficio controlli
- Relazione del Responsabile sull’esito dei controlli anno 2017: aprile 2018; - estrazione degli atti come da regolamento 1^sem 2018 - Conclusione operazioni di verifica 1^ sem : settembre 2018
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Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 - puntualmente rispettata
Indicatori di Risultato programmati
- n. 1 aggiornamento stato del contenzioso dell’ente : entro giugno - n. ___minori contenziosi aperti: verifica al 30/09/2018 - n. contratti stipulati - n. pratiche sinistri gestiti - n. atti sottoposti a controllo successivo di legittimità
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al %
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro Anno 2019: Euro ___________________ Anno 2020: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro Liquidato: Euro Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa : Struttura Affari Generali Dipendenti : Elisabetta Mazza 70%, Letizia Vita Finzi, Antonella Tonielli
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SERVIZIO DI FARMACIA COMUNALE
STRUTTURA AFFARI GENERALI RESPONSABILE M .LETIZIA VITA F INZI
SERVIZIO FARMACIA COMUNALE
Centro di Costo
DUP 2 - L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI:GESTIONE PIU’ SN ELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo strategico/ordinario da
Programma di Mandato
ORDINARIO DI PEG
Descrizione Obiettivo
Farmacia Comunale SAN VITO Il 18 Maggio 2009 il Comune ha avviato il servizio di Farmacia Comunale San Vito. La gestione in economia ha consentito all’Ente di dare non solo una risposta alla cittadinanza per la cura con cui il servizio è erogato con particolare attenzione alla calmierazione dei prezzi, ma allo stesso tempo ha attivato un progetto più ampio, in collaborazione con le altre farmacie comunali di Vignola e Castelnuovo Rangone, che prevede un piano di servizi attento agli aspetti socio-sanitari propri dell’attività. Il bilancio dell’attività, compreso il riscontro sul territorio, rispetta le previsioni che l’Amministrazione si era prefissate. Essendo la farmacia comunale dislocata in frazione e non nel capoluogo, fin dall’anno 2010 si è cercato di attuare attività di promozione mantenendo costantemente aggiornato il sito con le informazioni sui servizi e sulla vendita dei vari prodotti. Sono proseguite le attività di sostegno all’utenza con particolare riguardo all’infanzia e agli anziani per i quali sono state adottate scontistiche specifiche su alcuni prodotti.
Particolare attenzione occorre porla alla normativa che negli ultimi due anni ha modificato in modo sostanziale l’operato del farmacista mediante l’introduzione del processo di dematerializzazione della ricetta tradizionale. In esecuzione di questo nuovo quadro normativo si è proceduto con la formazione del personale addetto al servizio di Farmacia sull’utilizzo delle nuove procedure informatizzate (piattaforme standardizzate realizzate dal servizio sanitario a livello regionale) e si proseguirà nell’ottica di un costante aggiornamento.
Il servizio assicura un numero di ore di apertura al pubblico piuttosto ampio articolato su sei giorni di apertura settimanale
Da gennaio 2018 a dicembre 2018 Fasi e tempi di
esecuzione programmate
Incentivazione del servizio attività di sostegno all'utenza
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al 30/09/2018 - puntualmente rispettata
Indicatori di Risultato programmati
n. 1450 prenotazioni cup (n.1419 utenti serviti nel 2017)
n. 26200 scontrini emessi. (26186 scontrini emessi nel 2017)
n. 2780 totale ore di apertura al pubblico (n 2777 ore apertura nel 2017)
n. 420 totale ore reperibilità notturna (n.420 ore di apertura nel 2017)
n. 10930 ricette servizio sanitario (n.10929 ricette servizio sanitario nel 2017)
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Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al %
n. prenotazioni cup (con riferimento al 1^ semestre )
n. scontrini emessi
n. totale ore di apertura al pubblico
n. totale ore reperibilità notturna
n. ricette servizio sanitario
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro __________________ Anno 2019: Euro ___________________ Anno 2020: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ____________ Liquidato: Euro _____________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa : Struttura Affari Generali Dipendenti : Giovanardi Nives,Laura Ronchi 100% Elisabetta Mazza 30%
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SERVIZI FINANZIARI – dott. Adriano Brighenti
Obiettivi Strategici e di performance − Armonizzazione contabile – Approvazione tariffe TARI – Gestione e salvaguardia degli
equilibri del Bilancio di previsione 2018-2020 – Rendiconto 2017 – Bilancio consolidato 2017 e controllo di gestione.
− Gestione delle entrate tributarie: attività di contrasto all’evasione/elusione fiscale Obiettivi ordinari − Attuazione delle azioni previste nel piano anticorruzione: fatturazione elettronica e
monitoraggio dei tempi di pagamento – Implementazione del sistema SIOPE+ per la trasmissione degli ordinativi in formatici di incasso e di pagamento (OPI)
− Gestione entrate tributarie − Economato e provveditorato
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ARMONIZZAZIONE CONTABILE – APPROVAZIONE TARIFFE TARI – G ESTIONE E SALVAGUARDIA DEGLI
EQUILIBRI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020 – RENDICONT O 2017 – BILANCIO CONSOLIDATO 2017 E CONTROLLO DI GESTIONE
STRUTTURA FINANZE RAGIONERIA E BILANCIO RESPONSABILE DOTT. ADRIANO
BRIGHENTI
SERVIZIO RAGIONERIA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERR E DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE Obiettivo 02
Obiettivo strategico da Programma di Mandato
Obiettivo Strategico e di performance
Descrizione Obiettivo
Lo scorso anno si è completato il processo di transizione al nuovo sistema contabile armonizzato previsto dalla riforma avviata dal D.L. 118/2011. Nel 2018, essendo per il Comune di Spilamberto il primo anno completamente “a regime”, verrà effettuato uno screening approfondito di tutti i procedimenti legati all’applicazione della nuova contabilità armonizzata al fine di affrontare e risolvere tutte le criticità emerse in sede di prima applicazione dei nuovi principi contabili. La struttura finanze confermerà il proprio ruolo di direzione e coordinamento nella complessa materia finanziaria e contabile e si porrà come guida e riferimento per tutti i servizi dell’Ente al fine di diffondere la conoscenza della normativa contabile e superare positivamente le difficoltà riscontrate. Verrà inoltre rivisto il sistema di controllo di gestione per adeguarlo al nuovo quadro ordinamentale. Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Attività: • Completamento della “manovra di bilancio 2018” con la definizione e l’approvazione
delle tariffe del tributo Tari per l’ anno 2018; • Gestione del bilancio di previsione finanziario 2018-2020 finalizzata alla salvaguardia
e mantenimento degli equilibri finanziari; • Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2017; • Applicazione del principio contabile della competenza finanziaria potenziata; • Predisposizione del Documento Unico di Programmazione 2019/2021; • Adozione del piano dei conti integrato di cui all’articolo 4 e allegato n. 6 del D.Lgs. n.
118 del 2011; • Adozione dei principi contabili applicati della contabilità economico patrimoniale e del
bilancio consolidato, al fine di consentire l’affiancamento della contabilità economico patrimoniale alla contabilità finanziaria, garantendo la rilevazione unitaria dei fatti gestionali, necessaria per l’elaborazione del rendiconto 2017, completo del conto economico e dello stato patrimoniale previsti dall’allegato n. 10 al D.Lgs. n.118/2011;
• Aggiornamento e ricodifica degli inventari per recepire la nuova classificazione patrimoniale del piano dei conti integrato;
• Definizione del gruppo amministrazione pubblica e redazione del bilancio consolidato • Implementazione aggiornamento del sistema di controllo di gestione
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifiche in corso d’anno effettuate _____________ ____________
- puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato programmati
- Definizione delle tariffe relative al tributo comunale sui rifiuti: da completare entro il termine di Legge previsto per l’approvazione dei bilanci di previsione;
- Gestione del bilancio: verifica di assestamento generale e salvaguardia degli equilibri di bilancio da completare entro il mese di luglio 2018;
- Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi ai fini dell’elaborazione del rendiconto della gestione 2017: da completare entro il mese di marzo 2018;
55
- Approvazione del PEG finanziario: entro il mese di gennaio 2018; - adozione del piano dei conti integrato di cui all’articolo 4 e allegato n. 6 del
D.Lgs. n. 118 del 2011: n. ordinativi di informatici di incasso e di pagamento emessi.
- Approvazione del Documento unico di programmazione per il 2019: da adottare entro il mese di luglio 2018;
- Aggiornamento annuale e ricodifica degli inventari per recepire la nuova classificazione patrimoniale del piano dei conti integrato: da completare entro il mese di febbraio 2018;
- Redazione del conto economico e dello stato patrimoniale armonizzati: da completare entro il mese di marzo;
- Redazione del bilancio consolidato: da completare entro il mese di settembre. - Controllo di Gestione: referto da completare entro il mese di ottobre
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro 7.000,00 (se l’impegno è pluriennale indicarlo suddiviso per anno) Anno 2019: Euro ___________________ Anno 2020: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ______________________ Economie conseguite: Euro _________________ Maggiori spese: Euro ____________________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Servizio Finanziario Dipendenti: Brighenti Adriano, Montorsi Patrizia, Ori Letizia, Simona Capone, Ori Francesca
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GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE: ATTIVITA’ DI CONTRASTO AL L’EVASIONE/ELUSIONE FISCALE
STRUTTURA FINANZE
RAGIONERIA E BILANCIO
RESPONSABILE DOTT. ADRIANO BRIGHENTI
SERVIZIO TRIBUTI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERR E DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo strategico da Programma di Mandato
Obiettivo Strategico e di performance
Descrizione Obiettivo
La finalità che si propone questo progetto è di perseguire l’equità sociale tra i cittadini contribuenti, con azioni di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale dei tributi comunali. L’attività sarà focalizzata sul tributo comunale sui rifiuti (TARI) e sui tributi immobiliari (IMU e TASI) e consentirà di recuperare importanti risorse finanziarie da destinare al finanziamento di opere pubbliche o di spese correnti non ripetitive. I proventi derivanti dal recupero evasione del tributo TARI saranno prioritariamente destinati al finanziamento della spesa del servizio di nettezza urbana risultante dal PEF al fine di garantire un immediato ritorno delle risorse alla collettività. Particolare attenzione sarà dedicata anche all’attività di riscossione dei crediti tributari non pagati spontaneamente anche attraverso la sperimentazione di modalità innovative di recupero stragiudiziale (credit analysis e phone collection) oltre che con gli strumenti tradizionali della riscossione coattiva.
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività previste:
- controllo e verifica delle posizioni fiscali dei contribuenti relative ai tributi IMU, TASI e TARI; -individuazione dei casi di violazione delle norme tributarie; -predisposizione e notifica degli avvisi di accertamento ai fini del recupero dei tributi non versati; -gestione della procedura di mediazione e dell’eventuale contenzioso tributario; -gestione delle procedure di recupero stragiudiziale e di riscossione coattiva dei crediti tributari anche con l’ausilio di soggetti esterni;
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifiche in corso d’anno effettuate _____________ ____________
- puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato programmati
- n.° avvisi di accertamento notificati: 350 - importo complessivo dei tributi accertati: 400.000 euro (importo
comprensivo del tributo, sanzioni amministrative e interessi moratori)
- riscossioni in conto residui dei crediti tributari relativi al tributo comunale sui rifiuti (TARI): 150.000 euro
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stat o raggiunto)
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Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro ___________________ (se l’impegno è pluriennale indicarlo suddiviso per anno) Anno 2019: Euro ___________________ Anno 2020: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro _____________________ Liquidato: Euro ______________________ Economie conseguite: Euro _________________ Maggiori spese: Euro ______________________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Servizio ragioneria/economato/provveditorato Dipendenti: Brighenti Adriano, Ori Francesca, Ranieri Paola
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ATTUAZIONE DELLE AZIONI PREVISTE NEL PIANO ANTICORRUZIONE: FATTURAZIONE ELETTRONICA E
MONITORAGGIO DEI TEMPI DI PAGAMENTO - IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA SIOPE+ PER LA TRASMISSIONE DEGLI ORDINATIVI INFORMATICI DI INCASSO E DI PA GAMENTO (OPI)
STRUTTURA FINANZE
RAGIONERIA E BILANCIO
RESPONSABILE DOTT. ADRIANO BRIGHENTI
SERVIZIO − RAGIONERIA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE Obiettivo 02
Obiettivo strategico da Programma di Mandato
Obiettivo Annuale
Descrizione Obiettivo
Dal 31/03/2015 è stata estesa anche ai Comuni l’obbligatorietà dell’utilizzo della fatturazione elettronica come previsto dall’art. 25, comma 1 del D.L. 66/2014. L’adeguamento a tali disposizioni ha comportato, oltre alla necessità di adeguare i sistemi informatici in uso, anche una completa rivisitazione del modello con il quale è attualmente organizzata la gestione del ciclo passivo delle fatture. Uno dei vantaggi attesi è sicuramente anche quello di ridurre i tempi di pagamento delle fatture ai fornitori. Sul punto va sottolineata l’attenzione che anche a livello normativo è stata posta dal Legislatore. E’ previsto infatti un monitoraggio annuale e trimestrale con l’elaborazione di un apposito indice di tempestività dei pagamenti che deve essere calcolato e pubblicato sul sito dell’Ente come previsto dal DPCM del 22/09/2014. Mensilmente poi è necessario trasmettere alla piattaforma per la certificazione dei crediti gestita dal Mef i dati relativi ai pagamenti effettuati. Il monitoraggio dei tempi di pagamento delle fatture ai fornitori rientra anche tra le misure previste dal piano anticorruzione ed ha lo scopo di verificare il rispetto delle scadenze temporali e quindi dell’ordine cronologico di arrivo delle fatture anche in sede di liquidazione. Nel 2018 è poi previsto l’avvio a regime anche per il Comune di Spilamberto, a partire dal mese di luglio, del sistema denominato SIOPE+ istituito dall’art. 1, comma 533, L.232/2016, che ha l’obiettivo di migliorare il monitoraggio dei tempi di pagamento dei debiti commerciali delle amministrazioni pubbliche attraverso l’integrazione delle informazioni rilevate da SIOPE con quelle delle fatture passive registrate dalla Piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti (PCC).
L’ente dovrà quindi inviare l’ordinativo informatico, comprensivo delle informazioni sulle fatture, al tesoriere esclusivamente per il tramite di SIOPE+ e quest’ultimo provvederà ad alimentare automaticamente la Piattaforma per la Certificazione dei Crediti (PCC).
SIOPE+ va quindi nella direzione di favorire il monitoraggio del ciclo completo delle entrate e delle spese della pubblica amministrazione e, in particolare, consente il controllo automatico dei debiti commerciali e dei relativi tempi di pagamento. Per implementare il nuovo sistema di trasmissione degli ordinativi informatici di incasso e di pagamento sarà necessario adeguare il software di gestione della contabilità finanziaria e testare la procedura completando tutte le operazioni propedeutiche in tempo utile per arrivare puntuali alla scadenza del 1° luglio 2018.
Fasi e tempi di Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
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esecuzione programmate
Attività: • Gestione delle fatture in formato elettronico e conservazione sostitutiva • Comunicazione mensile alla piattaforma per la certificazione dei crediti dei
dati relativi alla fatture pagate • Monitoraggio trimestrale e annuale dei tempi medi di pagamento delle fatture
ai fornitori con calcolo e pubblicazione sul sito dell’indicatore di tempestività dei pagamenti
• Verifica del rispetto nei pagamenti dell’ordine temporale di arrivo delle fatture • adeguamento sistema informatico per il colloquio con la piattaforma SIOPE+
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifiche in corso d’anno effettuate _____________ ____________
- puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato programmati
- n.° fatture elettroniche ricevute 3.000 - n.° monitoraggi dei tempi medi di pagamento effettuati: 4 - indice annuale 2018 di tempestività dei pagamenti: non superiore
a 10 giorni - rispetto dell’ordine di priorità - adeguamento sistema informatico per il colloquio con la piattaforma SIOPE+ :
entro il mese di aprile
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro 5.000,00 (se l’impegno è pluriennale indicarlo suddiviso per anno) Anno 2019: Euro ___________________ Anno 2020: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro _________________________ Liquidato: Euro ______________________ Economie conseguite: Euro _________________ Maggiori spese: Euro ______________________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Servizio ragioneria/economato/provveditorato Dipendenti: Brighenti Adriano, Montorsi Patrizia, Ori Letizia, Simona Capone.
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GESTIONE ENTRATE TRIBUTARIE
STRUTTURA FINANZE
RAGIONERIA E BILANCIO
RESPONSABILE DOTT. ADRIANO BRIGHENTI
SERVIZIO TRIBUTI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo
strategico/ordinario da Programma di Mandato
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo
L’ufficio tributi, altro servizio interno alla struttura, si occupa della gestione delle entrate tributarie comunali (IMU, Tasi, tributo sui rifiuti, addizionale comunale Irpef, Tosap e imposta comunale sulla pubblicità) provvedendo per i tributi gestiti direttamente, ad adottare tutti gli atti necessari ad assicurare all’Ente il gettito dovuto, e per quelle affidate all’esterno (Imposta comunale sulla pubblicità, diritti sulle pubbliche affissioni e riscossione coattiva) a curare i rapporti con il concessionario verificandone l’operato.
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
• definizione delle aliquote dei tributi comunale per l’anno 2018 in sede di approvazione del bilancio di previsione; • elaborazione e postalizzazione degli avvisi di pagamento relativi alla tributo sui rifiuti; • gestione attività di front office; • attività di verifica e controllo sulla regolarità dei versamenti effettuati dai contribuenti ai fini del contrasto all’evasione/elusione dei tributi comunali; • gestione delle procedure di rimborso dei tributi comunali • gestione della riscossione coattiva dei tributi
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifiche in corso d’anno effettuate
Indicatori di Risultato programmati
N. Contribuenti IMU N. Contribuenti TASI N. Contribuenti TARI N:° Cartelle esattoriali/ingiunzioni fiscali N.° pratiche di rimborso gestite
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato rag giunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro ___________________ Anno 2019: Euro ___________________ Anno 2020: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ______________________ Economie conseguite: Euro _________________ Maggiori spese: Euro ____________________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Servizio tributi Dipendenti: Brighenti Adriano, Ori Francesca, Ranieri Paola
61
GESTIONE ECONOMATO E PROVVEDITORATO
STRUTTURA FINANZE
RAGIONERIA E BILANCIO
RESPONSABILE DOTT. ADRIANO BRIGHENTI
SERVIZIO ECONOMATO E PROVVEDITORATO
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERR E DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo
strategico/ordinario da Programma di Mandato
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo
L’ufficio, è costituito da un organico di 1 unità di personale a tempo indeterminato. Il servizio economato consiste nell’anticipazione di somme modeste per interventi urgenti e non prevedibili ai sensi del vigente regolamento. L’economo si occupa poi anche della riscossione di somme che custodisce e deposita in Tesoreria ed è qualificato agente contabile e come tale rende annualmente il conto alla Corte dei Conti. L’ufficio provvede altresì agli adempimenti relativi alla gestione degli “oggetti ritrovati” e all’alienazione de beni mobili dismessi. Lo stesso ufficio si occupa inoltre della concessione in uso delle sale e spazi comunali. Il servizio provveditorato si occupa invece dell’approvvigionamento dei beni mobili per i servizi comunali con utilizzo o meno delle convenzioni Consip in rapporto alla convenienza per l’Ente e nel rispetto delle Leggi vigenti in materia.
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018 Fasi e tempi di esecuzione
programmate - Numero buoni economali emessi - Numero contratti di acquisto stipulati (in forma pubblica o in altre forme)
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
• verifiche in corso d’anno effettuate
Indicatori di Risultato programmati
- Numero buoni economali emessi -Numero contratti di acquisto stipulati (in forma pubblica o in altre forme)
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato ra ggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro ___________________ Anno 2019: Euro ___________________ Anno 2020: Euro ___________________
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ______________________ Economie conseguite: Euro _________________ Maggiori spese: Euro ____________________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Servizio ragioneria/economato/provveditorato Dipendenti: Brighenti Adriano, Ori Letizia
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RAPPORTI CON IL CITTADINO – dott.ssa Antonella Toni elli
Obiettivi strategici di performance
- Sviluppo processi di informatizzazione e dematerializzazione per la semplificazione dei servizi al cittadino
- Processo partecipativo “Spilamberto Paese Sostenibile”: per la riduzione e buona
gestione del rifiuto
- Coordinamento del progetto “Andare a scuola è un gioco da ragazzi”
Obiettivi strategici
- UNI ISO 20121: mantenimento della certificazione per la Fiera di San Giovanni Battista ed estensione al sistema eventi del Comune di Spilamberto
Obiettivi annuali
- Digitalizzazione delle liste elettorali
- CIE – Carta d’identità elettronica
- Elezioni Politiche 2018
- Migrazione all’A.N.P.R. – Anagrafe Nazionale Popolazione Residente
- Nuovo regolamento di polizia mortuaria
- Contenimento nella costruzione di nuovi lotti cimiteriali
- Consolidare e promuovere strumenti e strategie di comunicazione
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SVILUPPO PROCESSI DI INFORMATIZZAZIONE E DEMATERIALIZZAZIONE PER LA SEMPLIFICAZIONE DEI SERVIZI AL CITTADINO
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SEGRETERIA DEL SINDACO – URP – PROTOCOLLO – STAMPA E COMUNICAZIONE – SERVIZI DEMOGRAFICI – SERVIZI CIMITERIALI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo strategico da
Programma di Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo
Favorire i processi di informatizzazione e automazione delle attività e i servizi dell'Ente secondo il programma dell'Agenda Digitale e del Codice dell'Amministrazione Digitale con l’obiettivo di offrire al cittadino servizi più efficienti, efficaci e più vicini alle sue esigenze sia attraverso strumenti resi direttamente disponibili al cittadino nella comunicazione con l’Ente sia attraverso l’adozione di pratiche interne funzionali alla razionalizzazione dei tempi lavoro.
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
In applicazione del Piano di Informatizzazione dell’Ente, adottato con D.G. n. 26/2015 in ottemperanza all’art. 24 del D.L. 90/2014, le attività previste per l’anno 2018 si possono individuare nel:
- completare la dematerializzazione del ciclo fatture; - proseguire l’analisi dei software gestionali interni al fine di consentire/migliorare la
pubblicazione automatica dei provvedimenti sul sito istituzionale nonché l’esecuzione automatica di funzioni eseguite manualmente;
- procedere alla digitalizzazione delle liste elettorali; - completare la redazione del manuale di gestione di protocollo; - programmare percorsi formativi rivolti al personale dipendente funzionali a fornire le
necessarie conoscenze per l’utilizzo delle nuove procedure/funzionalità; - adottare il Regolamento per l’uso degli strumenti informatici; - attuare il Regolamento Europeo sulla privacy; - proseguire nell’attività di invio in conservazione al ParER dei registri dell’Ente.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato programmati
Indicatori anno 2018:
- analisi dei software gestionali interni: verifica trimestrale da effettuarsi, in modo particolare, rispetto agli adempimenti sulla trasparenza;
- procedere alla digitalizzazione delle liste elettorali: entro dicembre; - completare la redazione del manuale di gestione di protocollo: entro dicembre; - adottare il Regolamento per l’uso degli strumenti informatici entro giugno; - programmare n. 2 incontri formativi (sviluppati anche su più giornate) rivolti al
personale dipendente funzionali a fornire le necessarie conoscenze per l’utilizzo delle nuove procedure/funzionalità.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed
Non sono previste risorse finanziarie
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Economici
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Servizi Demografici, URP, Protocollo, Servizi Cimiteriali, Segreteria del Sindaco) Altre Strutture coinvolte: in collaborazione con tutte le Strutture dell’Ente Dipendenti: Monica Paganelli, Nicoletta Giugni, Cinzia Mantovani, Patrizia Messori, Nella Borghi, Alice Baraldi, Erika Bernabei
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PROCESSO PARTECIPATIVO “SPILAMBERTO PAESE SOSTENIBILE”: PER LA RIDUZIONE E BUONA GESTIONE D EL RIFIUTO
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SEGRETERIA DEL SINDACO – STAMPA E COMUNICAZIONE – URP
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE” Indirizzo strategico 2 – AMBIENTE
Obiettivo
strategico/annuale da Programma di
Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo
Il Comune di Spilamberto ha avviato nel mese di settembre 2017 un percorso partecipativo che affronta un nucleo di tematiche relative alla sostenibilità ambientale e alla gestione dei rifiuti nel territorio comunale, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza su tematiche di assoluta rilevanza, che spaziano della riduzione nella produzione del rifiuto alla diffusione di buone pratiche in materia di raccolta differenziata, con al centro un percorso dedicato all’approfondimento del porta a porta quale futuro scenario nella gestione del rifiuto sul territorio comunale. Il percorso si inserisce nel quadro della riorganizzazione del servizio di raccolta rifiuti del Comune di Spilamberto: l’Amministrazione comunale intende attivare, entro il 2018, la raccolta porta a porta anticipando quanto condiviso con la agenzia regionale (ATERSIR) nel piano d’ambito. Questo cambiamento comporta una necessaria attività di sensibilizzazione dei cittadini, che diventa occasione per un percorso più ampio in grado di abbracciare il tema complessivo della sostenibilità ambientale, aprendo le scelte dell’amministrazione ai contributi diretti dei soggetti – singoli o associati – che vivono quotidianamente il territorio.
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Sono stati individuati i seguenti ambiti specifici di riferimento per orientare le attività che si svolgeranno per tutto l’anno e in modo particolare nel primo semestre:
• sensibilizzazione e promozione di buone pratiche di sostenibilità, dalla riduzione alla valorizzazione dei rifiuti;
• azioni in materia di raccolta differenziata, compostaggio, gestione dei rifiuti speciali; • approfondimento della raccolta rifiuti porta a porta; • promozione di modelli di economia circolare e sharing economy; • sostegno alla cittadinanza attiva nell’ambito ambientale.
La finalità è quella di coinvolgere un ampio ventaglio di target, attivando percorsi di confronto costruttivo sugli ambiti sensibili per ciascun destinatario delle azioni partecipative, per accogliere indicazioni, aspettative, proposte nelle scelte strategiche in materia di ambiente e rifiuti che verranno assunte dall’Amministrazione.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
Attuazione del percorso partecipativo nel rispetto delle tempistiche indicate
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
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Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: 5.000,00
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 0 Liquidato: Euro 0 Economie conseguite: Euro 0 Maggiori spese: Euro 0
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Segreteria del Sindaco – Stampa e Comunicazione - URP) Altre Strutture coinvolte: Nessuna Dipendenti: Alice Baraldi, Ombretta Guerri, Maura Corvace, Erika Bernabei, Nella Borghi
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COORDINAMENTO DEL PROGETTO “ANDARE A SCUOLA E’ UN GIOCO DA RAGAZZI”
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SEGRETERIA DEL SINDACO – STAMPA E COMUNICAZIONE – URP
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 9 – URBANISTICA: CENTRO STORI CO, CAMPAGNE E QUARTIERI
Obiettivo
strategico/annuale da Programma di
Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo
Il progetto “Andare a Scuola è un gioco da ragazzi” è un progetto che ha ottenuto, a fine 2017, il riconoscimento di un importante finanziamento dal Ministero dell’Ambiente sul Programma Sperimentale Nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro. Il progetto, che è stato presentato in forma congiunta dai comuni di Spilamberto, Castelnuovo, Castelvetro, Savignano, Valsamoggia e Vignola, prevede interventi sul territorio per il potenziamento/realizzazione di percorsi ciclopedonali in particolare per i ragazzi che vanno a scuola. Lo scopo è incentivare gli spostamenti ‘green’. Per questo la proposta finanziata prevede anche un aspetto molto innovativo: la creazione di una app che grazie alla creazione di stazioni “high – tech” permette la registrazione dei passaggi sui percorsi. Ogni registrazione porterà all’acquisizione di punti che daranno la possibilità di ricevere premi ai ragazzi più virtuosi. Il progetto ha una durata complessiva di 36 mesi. Al Comune di Spilamberto, quale ente capofila del progetto, spetta, oltre alla realizzazione delle opere di propria competenza sul territorio comunale, un’attività di coordinamento delle azioni previste nel progetto fra i comuni coinvolti e il Ministero.
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Dal 01.01.2018 al 31.12.2020 Le fasi e i tempi di esecuzione sono quelle specificamente indicate nel progetto e nel successivo piano operativo di dettaglio (POD) approvato dal Ministero. In sintesi, le opere di carattere infrastrutturale previste sui territori dei comuni coinvolti dovranno essere ultimate indicativamente entro l’annualità 2018. L’app e le strategie di gamification/comunicative dovranno essere definite anch’esse entro l’annualità 2018 al fine di consentire l’erogazione delle premialità agli studenti previste nel progetto negli a.s. 2018/2019 e 2019/2020. Il comune di Spilamberto curerà inoltre le rendicontazioni semestrali previste dal bando ai fini del raggiungimento degli step di liquidazione dei contributi previsti.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
Rispetto delle tempistiche previste dal progetto
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Gli stanziamenti sono specifici sulle azioni previste per ciascun Comune facente parte il progetto e, per Spilamberto, di competenza della Struttura Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente
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Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Gli stanziamenti sono specifici sulle azioni previste per ciascun Comune facente parte il progetto e, per Spilamberto, di competenza della Struttura Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Servizi Segreteria del Sindaco – Stampa e Comunicazione) Altre Strutture coinvolte: in collaborazione con tutte le Strutture dell’Ente Dipendenti: Alice Baraldi, Ombretta Guerri, Maura Corvace
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UNI ISO 20121: MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE PER LA FIER A DI SAN GIOVANNI BATTISTA ED ESTENSIONE AL SISTEMA EVENTI DEL COMUNE DI SPILAMBERTO
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SEGRETERIA DEL SINDACO – STAMPA E COMUNICAZIONE
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 3 – IL TURISMO E IL COMMERCIO
Obiettivo strategico da
Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo
Nel corso del 2018 si intendono proseguire le attività avviate nel 2016 e che hanno portato alla definizione di un sistema di gestione secondo gli standard UNI ISO 20121 ed ai requisiti dallo stesso espressi come inizio di un percorso di sostenibilità teso a garantire il miglioramento continuo durante l’organizzazione e la gestione della Fiera di San Giovanni Battista, percorso che ha portato nel 2016 e 2017, all’ottenimento della certificazione e che proseguirà nel 2018 con i riesami di verifica. Gli obiettivi generali che si intendono perseguire si possono riassumere in:
- adottare una politica di sostenibilità per il miglioramento continuo dei livelli di sostenibilità dell’evento, in piena coerenza con le linee programmatiche ambientali del Comune;
- valorizzare l’immagine della Fiera e del Comune quale ente promotore dell’evento; - incrementare l’appeal nei confronti di potenziali sponsor, imprese del territorio, turisti,
ecc.; - coinvolgere e soddisfare le aspettative di: partecipanti, espositori, fornitori, comunità
locale e, più in generale, dei portatori di interesse. In modo particolare, l’obiettivo che si intende perseguire nel 2018, oltre al mantenimento della certificazione sulla Fiera di San Giovanni B., è quello di estendere il sistema di gestione al sistema eventi del Comune di Spilamberto.
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Dal 01.01.2016 al 31.12.2018 Attività anno 2018:
- verifica e aggiornamento della documentazione prodotta nell’anno 2017 entro aprile; - definizione della politica di sostenibilità per la nuova edizione dell’evento con
particolare attenzione al benessere animale e ai gemellaggi dei prodotti tipici del territorio entro aprile;
- definizione delle azioni specifiche in attuazione del programma di miglioramento dell’evento definito a seguito dell’edizione 2017 entro maggio;
- svolgimento di un audit interno sul sistema di gestione aggiornato sia per verificare la conformità allo standard, sia per verificare la efficace soddisfazione dei requisiti per ottenere il rilascio della certificazione, entro giugno;
- 3^ verifica ispettiva da parte dell’ente certificatore che consisterà nella verifica documentale pre-evento e nella verifica in campo durante l’evento;
- aggiornamento del programma di miglioramento entro luglio; - redazione del 3° bilancio di sostenibilità dell’evento entro settembre; - programmazione delle attività funzionali alla estensione del sistema di gestione al
sistema eventi del Comune entro dicembre. Attività anno 2019:
- sulla base del programma di miglioramento sviluppato nell’anno precedente, occorrerà porre in essere le azioni di miglioramento individuate al fine di ridurre le criticità rilevate e migliorare le prestazioni in vista dell’evento;
- attività funzionali all’estensione della certificazione al sistema di gestione eventi del Comune.
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Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato programmati
Completamento della terza fase di certificazione ed avvio delle attività funzionali all’estensione della certificazione al sistema di gestione eventi del Comune secondo le tempistiche programmate.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro 5.400,00 Nota: lo stanziamento è all’interno dello stanziamento generale di bilancio della manifestazione Fiera di San Giovanni. Non è stato ancora definito lo stanziamento funzionale all’estensione della certificazione.
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 0 Liquidato: Euro 0 Economie conseguite: Euro 0 Maggiori spese: Euro 0
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Segreteria del Sindaco, Stampa e Comunicazione) Altre Strutture coinvolte: in collaborazione con tutte le Strutture dell’Ente Dipendenti: Alice Baraldi, Ombretta Guerri, Maura Corvace
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DEMATERIALIZZAZIONE DELLE LISTE ELETTORALI
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SERVIZI DEMOGRAFICI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo
strategico/annuale da Programma di
Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo
Nell’intento di razionalizzare sempre di più i servizi al fine di un risparmio generale di tempo, di materiale e di erogazione dei servizi a vantaggio dei cittadini, un obiettivo specifico che si intende perseguire entro il 2018 è la completa dematerializzazione delle liste elettorali che si aggiunge agli obiettivi già raggiunti negli anni passati di dematerializzazione delle liste di leva e della creazione del fascicolo elettorale elettronico. Il Comune di Spilamberto conta n. 11 sezioni elettorali e, per ciascuna, occorre procedere alla stampa di n. 2 copie delle liste sezionali oltre che alla stampa delle liste generali. Le liste sono poi oggetto di continuo aggiornamento derivante dalle attività di revisioni periodiche delle stesse. La dematerializzazione consentirà, quindi, oltre ad un considerevole risparmio di carta, anche di tempo per le attività di aggiornamento. Le liste, perfettamente aggiornate, saranno così stampate solo in occasione delle varie consultazioni elettorali.
Dal 01.01.2018 al 31.12.2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Il progetto ha preso avvio già nell’ultimo trimestre del 2017 con un confronto fra tutti i comuni facenti capo la Commissione Elettorale Circondariale che ha portato alla decisione di presentare un unico progetto comune a tutti. Le attività conseguenti consistono nel redigere il progetto di dematerializzazione, attraverso un preventivo coinvolgimento delle software house per le parti gestionali, che dovranno essere oggetto di formale approvazione da parte delle Amministrazioni prima dell’inoltro alla Prefettura per la successiva approvazione.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate ____________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati Redazione e approvazione del progetto entro dicembre
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
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Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Servizi Demografici – Protocollo) Altre Strutture coinvolte: nessuna Dipendenti: Cinzia Mantovani, Monica Paganelli, Nicoletta Giugni, Erika Bernabei, Nella Borghi
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CIE – CARTA D’IDENTITA’ ELETTRONICA
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SERVIZI DEMOGRAFICI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo
strategico/annuale da Programma di
Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo
Il Progetto della Carta di identità elettronica - CIE, è un progetto del Ministero dell’Interno avviato nel 2017 dopo un lungo periodo di sperimentazione che ha coinvolgo diversi Comuni campione. Ha come obiettivo quello di garantire l’incremento dei livelli di sicurezza dell’intero sistema di emissione, sia attraverso la centralizzazione della personalizzazione del supporto sia attraverso un adeguamento delle caratteristiche del medesimo ai più avanzati standard internazionali di sicurezza in materia di documenti elettronici. Obiettivo del Ministero è quello di estendere l’emissione della Carta a tutti i Comuni italiani entro la metà del 2018 con la conseguente completa cessazione dell’emissione del documento cartaceo.
Dal 01.01.2018 al 31.12.2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Nel corso dell’ultimo bimestre del 2017 il Comune di Spilamberto è stato dotato di n. 2 postazioni per il rilascio della CIE e fin da subito si è data avvio alla fase di sperimentazione che prevede un periodo di rilascio misto funzionale a riorganizzare le attività dell’ufficio in conseguenza alla necessità di definire un’agenda appuntamenti e alla gestione delle nuove tempistiche di rilascio (circa 15’ a carta). Si prevede di concludere la fase di sperimentazione entro il primo semestre dell’anno per proseguire con il completo abbandono del vecchio documento cartaceo ed il rilascio della sola CIE.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate ____________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Servizi Demografici)
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Altre Strutture coinvolte: nessuna Dipendenti: Cinzia Mantovani, Monica Paganelli, Nicoletta Giugni, Erika Bernabei
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ELEZIONI POLITICHE 4 MARZO 2018
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SERVIZI DEMOGRAFICI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo
strategico/annuale da Programma di
Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo Svolgimento di tutti gli adempimenti funzionali al regolare svolgimento delle elezioni politiche 2018
Dal 01.01.2018 al 31.12.2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Principali attività: - revisioni ordinarie e straordinarie delle liste fino al blocco delle stesse; - rilascio duplicati delle tessere elettorali; - nomina dei presidenti e degli scrutatori di seggio; - aperture straordinarie, su disposizione della Prefettura di Modena, dell’ufficio
elettorale; - organizzazione dell’allestimento seggi e di tutte le attività connesse al loro regolare
funzionamento; - propaganda elettorale; - adempimenti amministrativi connessi agli impegni di spesa funzionali alla
rendicontazione finale alla Prefettura. -
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate ____________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
Realizzazione delle attività nel rispetto delle prescrizioni e indicazioni impartite dalla Prefettura di Modena
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro 15.000,00
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 0 Liquidato: Euro 0 Economie conseguite: Euro 0 Maggiori spese: Euro 0
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Servizi Demografici – Protocollo) Altre Strutture coinvolte: Struttura Lavori Pubblici (in relazione alle attività connesse
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all’allestimento dei seggi e al trasporto dei materiali), le altre Strutture dell’Ente (in relazione alla disponibilità di personale per le aperture straordinarie dell’ufficio elettorale) Dipendenti: Cinzia Mantovani, Monica Paganelli, Nicoletta Giugni, Erika Bernabei, Nella Borghi
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MIGRAZIONE ALL’A.N.P.R. – ANAGRAFE NAZIONALE POPOLAZIONE RESIDENTE
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SERVIZI DEMOGRAFICI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo strategico/annuale da
Programma di Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo
Il D.P.C.M. n. 194/2014 ha approvato il “Regolamento recante le modalità di attuazione e di funzionamento dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) e di definizione del piano per il graduale subentro dell'ANPR alle anagrafi della popolazione residente”. Con l’A.N.P.R. si realizza un’unica banca dati con le informazioni anagrafiche della popolazione residente a cui faranno riferimento non solo i Comuni, ma l’intera Pubblica amministrazione e tutti coloro che sono interessati ai dati anagrafici, in particolare i gestori di pubblici servizi. Con le modifiche apportate all’art. 62 del Codice delle Amministrazioni Digitali si prevede, inoltre, che ANPR contenga, oltre ai dati anagrafici, l’archivio nazionale informatizzato dei registri di Stato civile e i dati delle liste di leva. L’ANPR assicurerà ai Comuni un sistema di controllo, gestione e interscambio, puntuale e massivo, di dati, servizi e transazioni necessario ai sistemi locali per lo svolgimento delle funzioni istituzionali di competenza comunale. L’anagrafe unica, una volta a regime, consentirà piena interoperabilità e standardizzazione dei dati anagrafici e permetterà il passaggio dalle oltre 8.000 banche dati anagrafiche dei comuni italiani ad un’unica banca dati centralizzata.
Dal 01.01.2018 al 31.12.2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Dopo le attività effettuate nel 2016 e 2017 di verifica dei dati contenuti nella banca dati comunale al fine di garantire la necessaria standardizzazione degli stessi funzionale al successo della migrazione, si procederà alla fase definitiva di subentro prevista entro ottobre.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate ____________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
Rispetto delle tempistiche definite dal Ministero nel processo di migrazione al sistema nazionale.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Servizi Demografici)
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nel progetto Altre Strutture coinvolte: nessuna Dipendenti: Cinzia Mantovani, Monica Paganelli, Nicoletta Giugni, Erika Bernabei
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NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SERVIZI CIMITERIALI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo
strategico/annuale da Programma di
Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo
Procedere alla revisione dell’attuale Regolamento di Polizia Mortuaria e del Regolamento sulle cremazioni, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri al fine di redigere un unico Regolamento in un ottica di armonizzazione, semplificazione e maggiore trasparenza nonché di aggiornamento alle normative più recenti.
Dal 01.01.2018 al 31.12.2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Principali attività:
- revisione dei Regolamenti entro settembre; - elaborazione nuova bozza entro novembre; - approvazione in Consiglio Comunale entro dicembre.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate ____________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
Rispetto delle tempistiche programmate
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Servizi Cimiteriali) Altre Strutture coinvolte: Struttura Lavori Pubblici Dipendenti: Patrizia Messori
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CONTENIMENTO NELLA COSTRUZIONE DI NUOVI LOTTI CIMITERIALI
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SERVIZI CIMITERIALI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 9 – URBANISTICA: CENTRO STORI CO, CAMPAGNE E QUARTIERI
Obiettivo
strategico/annuale da Programma di
Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo
La progressiva riduzione di disponibilità di loculi all’interno del cimitero di San Vito contestualmente al completamento del riempimento dell’ultimo campo cimiteriale disponibile (che si prevede potrà avvenire entro il 2019), rende necessario procedere alla programmazione di tutte le attività funzionali allo svuotamento del campo cimiteriale n. 1 (essendo trascorsi i 10 anni previsti dalla normativa vigente dall’inumazione dell’ultima salma) oltre che al proseguimento delle puntuali attività di monitoraggio, e conseguenti adempimenti, sulle concessioni cimiteriali in scadenza.
Dal 01.01.2018 al 31.12.2018 Fasi e tempi di
esecuzione programmate
Principali attività: pulizia campo cimiteriale n. 1 di San Vito e puntuale controllo delle scadenze delle concessioni cimiteriali
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate ____________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
- completamento della pulizia del campo entro ottobre; - n. concessioni cimiteriali verificate.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Servizi Cimiteriali) Altre Strutture coinvolte: Struttura Lavori Pubblici per le attività relative al coordinamento delle pulizie del campo cimiteriale. Dipendenti: Patrizia Messori
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CONSOLIDARE E PROMUOVERE STRUMENTI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE
STRUTTURA RAPPORTI CON IL CITTADINO RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
− SERVIZIO SEGRETERIA DEL SINDACO – STAMPA E COMUNICAZIONE – URP
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 - L'ENTE COMUNALE E L'UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU' SNELLA E RISPOSTE PIU' EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo strategico da
Programma di Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo
Strutturare gli strumenti di comunicazione e di apertura all’esterno dell’amministrazione in modo da renderla più trasparente, migliorando l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa. Favorire lo scambio di informazioni fra i vari uffici attraverso buone prassi di comunicazione interna. Promuovere una qualificata ed armonizzata divulgazione esterna delle informazioni sull’attività dell’Amministrazione e sui servizi offerti. Innovare le tecnologie, i processi e gli strumenti gestionali per assicurare maggiore efficienza e qualità nei servizi resi. Mettere al centro della modernizzazione della macchina comunale la qualità dei servizi per incidere positivamente sulla vita delle persone e sulle potenzialità di sviluppo del paese.
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Dal 01.01.2018 al 31.12.2018
- verificare periodicamente la corretta attuazione del piano di comunicazione dell’Ente; - favorire processi di comunicazione interna attraverso periodici incontri con Assessori e
PO di riferimento; - definire piani di comunicazione specifici in modo particolare su progetti strategici e
trasversali; - offrire supporti e contributi tecnici per valorizzare la comunicazione istituzionale nelle
varie occasioni di promozione di campagne, redazione di pagine web, predisposizione di informative rivolte alla cittadinanza, impostazioni di moduli ed istanze, etc.
- ampliare la rete wi-fi comunale in nuovi punti del paese; - riorganizzazione del sito web istituzionale per consentirne una migliore navigazione
con tutti i dispositivi (versione “responsive”); - analizzare e sviluppare i social network e i nuovi media; - monitorare e sviluppare l’utilizzo del sistema di gestione delle segnalazioni.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato programmati
- gradimento dei social network: incremento n. like - newsletter: incremento n. iscritti - incontri interni PO/Assessori: n.1/settimana
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio:
82
Anno 2018: € 4.000,00 (32/65) + € 8.000,00 (130/47) + € 2.500,00 (134/65) + € 2.000,00 (236/65)
Indicatori di Risultato
Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 0 Liquidato: Euro 0 Economie conseguite: Euro 0 Maggiori spese: Euro 0
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura Rapporti con il Cittadino (Servizi Segreteria del Sindaco – Stampa e Comunicazione - URP) Altre Strutture coinvolte: in collaborazione con tutte le Strutture dell’Ente per determinate attività previste nel progetto. Dipendenti: Alice Baraldi, Ombretta Guerri, Maura Corvace, Erika Bernabei
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CULTURA TURISMO SPORT E BIBLIOTECA – dott.ssa Anton ella Tonielli
Obiettivi Strategici di performance
- Valorizzazione culturale, turistico e commerciale del territorio attraverso un continuo percorso di rinnovamento, qualificazione e innovazione degli eventi
Obiettivi Strategici
- La casa dei burattini e degli spettacoli viaggianti: valorizzazione e fruizione del Fondo Preti
- Musei di Spilamberto e patrimonio storico, proiettati verso il futuro, raccontano il territorio e la nostra storia
Obiettivi ordinari
- Le Associazioni: cuore pulsante della comunità
- Nuovo slancio della Biblioteca come centro della comunità e dell’identità locale
- Revisione del regolamento per l'utilizzo degli spazi sportivi comunali per un nuovo progetto sportivo di comunità
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VALORIZZAZIONE CULTURALE, TURISTICA E COMMERCIALE DEL TERRIT ORIO ATTRAVERSO UN CONTINUO PERCORSO DI RINNOVAMENTO, QUALIFICAZIONE E INNOVAZIONE DEGL I EVENTI
STRUTTURA CULTURA TURISMO SPORT BIBLIOTECA RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
SERVIZIO TUTTI I SERVIZI DELLA STRUTTURA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 3 – Il turismo e il commercio
Indirizzo strategico 7 – Cultura e Pari Opportunità Obiettivo strategico/ordinario da Programma di Mandato
STRATEGICO di PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo
Le politiche culturali si collocano al centro delle strategie di sviluppo locale. Accanto alla imprescindibile azione di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, è ormai acquisito il ruolo della cultura come risorsa economica per lo sviluppo locale, risorsa essenziale per la convivenza civile, il benessere dei cittadini, per sostenere i processi di crescita economica della comunità. In questa prospettiva, il campo d’azione della politiche culturali si allarga verso l’integrazione con l’ambiente, il turismo, le attività ricreative, interagisce con gli interventi volti alla promozione del territorio. La cultura diventa non un valore aggiunto allo sviluppo, ma il cardine di un progetto complessivo di rigenerazione urbana. La nuova stagione della politiche culturali si concretizza dunque in un tessuto di luoghi restituiti o riconvertiti alla frequentazione cittadina, spazi di incontro e scambio tra saperi, di studio e intrattenimento, capaci di diventare anche laboratorio di nuove forme di elaborazione contemporanea particolarmente vicine alla creatività giovanile nonché di scambi interculturali. Obiettivi prioritari saranno:
• Rafforzare gli interventi nei singoli ambiti e la messa a punto di un sistema unitario di coordinamento in capo al servizio cultura che garantisca un più stretto collegamento con le attività dell’Associazionismo locale;
• Elaborare una proposta culturale unitaria, articolata in un sistema che rispetti le competenze delle rispettive realtà ma ne proponga il coordinamento in nome di una fruizione più allargata da parte del pubblico cittadino e la possibilità di coinvolgimento anche di fruitori esterni;
• Rafforzare la propria identità enogastronomica attraverso la continua promozione dei prodotti tipici del territorio con strategie di commercializzazione anche a livello internazionale in stretta collaborazione con il Museo del Balsamico e la Consorteria;
• Perseguire la finalità di sostenere e valorizzare la produzione culturale del paese, con una particolare attenzione alla ricerca e all'innovazione e, nel contempo, di assicurare alla collettività un'offerta culturale significativa nella qualità e nella quantità,
• Proseguire il processo di rinnovamento, qualificazione e innovazione degli eventi proposti sul territorio in stretta collaborazione con le Associazioni del territorio;
• Raggiungere elevati livelli di sostenibilità nell’intero sistema di gestione degli eventi in linea con gli standard definiti dalla ISO:20121 in materia di eventi sostenibili;
• Favorire la conoscenza e l’incontro di culture diverse, per favorire l’integrazione , il dialogo interculturale e la relazione fra le persone. Creazione dell'Ufficio Pace ed Intercultura.
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Dal 1-01-2018 al 31-12-2019
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Il programma delle attività di promozione culturale intende valorizzare, da una parte, iniziative consolidate nei diversi ambiti della vita culturale del territorio (Fiera di San Giovanni Battista, Spilamberto Estate, Cinema Estivo, Spinalamberto, Poesia Festival, Festival Passa la Parola, Mast Còt, Spilamberto e il Natale), e dall’altra arricchire l’offerta culturale con nuove proposte, puntando sulla cooperazione tra istituzioni e imprese private, fondazioni, associazioni e i vari soggetti pubblici e privati che operano nel settore, per arricchire l’offerta culturale garantendo condivisione, sostenibilità e un ampio coinvolgimento di pubblico. Il servizio dovrà, pertanto, occuparsi dell'ideazione e realizzazione di specifiche iniziative culturali anche in relazione all'obiettivo di implementazione e valorizzazione di nuove progettualità culturali, e fornire supporto organizzativo, logistico e promozionale alle Associazioni del territorio anche nell'ottica di declinare in forme diverse il principio della sussidiarietà e il sostegno alle imprese culturali. Il servizio dovrà inoltre curare la selezione dei progetti, la costruzione del programma, il rapporto con gli organizzatori in un'ottica sussidiaria di valorizzazione della creatività artistica e dell'imprenditorialità culturale, ed il monitoraggio dei singoli eventi. Per gli eventi promossi dalle Associazioni del territorio, il servizio offre supporto organizzativo, logistico e promozionale, e rappresenta un'interfaccia nella relazione con gli altri uffici comunali coinvolti nel rilascio delle pratiche autorizzative. Altro obiettivo è quello di sviluppare il progetto avviato nel 2017 di “Spilamberto No Frontiere”, tavola interculturale aperta alle associazioni e ai cittadini del territorio interessati al tema dell’integrazione e all’incontro di altre culture presenti a Spilamberto, attraverso attività ed eventi per facilitale l’incontro con gli stranieri residenti nel paese e fra culture differenti. Infine il servizio dovrà promuovere la programmazione culturale e i relativi eventi ai fini di rendere sempre più fruibile e vivibile il territorio cittadino.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
- n. incontri con le Associazioni del territorio a supporto organizzativo, logistico e promozionale delle iniziative dalle stesse promosse;
- n. nuove iniziative organizzate sul territorio; - n. incontri/iniziative interculturali; - grado di interesse alle nuove iniziative desumibili dai canali social/sito web.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro 290.740 (stanziamento previsto sui seguenti capitoli: 5230/65 - 5530/65 - 6330/65 - 11230/65 – 11230/90 - 11232/65 – 11271/135 - 121/27 - 122/27 - 5236/65 – 10430/65 – 6531/65 – 9839/65 - )
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ____________ Liquidato: Euro __________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Struttura Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca; Pianificazione Territoriale; Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente; Rapporti con il Cittadino; Affari Generali Dipendenti: Giorgia Cavani, Teresa Ritacco, Lorena Terzi, Alice Baraldi, Ombretta Guerri, Maura Corvace, Gianni Debbi, Cristian Turrini, Neil Rimondi, Laura Mantovani, Stefania Cascone, Simona Pastorelli, Rossella Muratori, Elisabetta Mazza
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LA CASA DEI BURATTINI E DEGLI SPETTACOLI VIAGGIANTI: VALOR IZZAZIONE E FRUIZIONE DEL FONDO PRETI
STRUTTURA CULTURA TURISMO SPORT BIBLIOTECA RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
SERVIZIO TUTTI I SERVIZI DELLA STRUTTURA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 3 – Il turismo e il commercio Indirizzo strategico 7 – Cultura e Pari Opportunità
Obiettivo strategico/ordinario da Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo
L’obiettivo è quello di valorizzare la storia dello spettacolo itinerante che da sempre caratterizza il nostro territorio: dai Burattini del Fondo Roberto Preti agli artigiani Giostrai. La volontà è quella di rendere vivo e mantenere nell'immaginario culturale del territorio, l'arte dei Burattinai e degli Spettacoli viaggianti. Si mira alla realizzazione di uno spazio che accolga e conservi l’importante materiale del Fondo Preti che ci potrà narrare l'intera ricchezza artistica ed umana della tradizione del teatro di figura evolutasi nella sapiente artigianalità dei costruttori di giostre e di attrazioni da luna park, fino ai giorni nostri. La tradizione storica del teatro di figura significa anche tradizione dell'arte del "saper fare" e quindi del tramandare, trasmettere alle future generazioni questa capacità. E' con questo intento che il progetto mira ad accostare all'attività rappresentativa anche laboratori in cui insegnare a costruire i burattini, inventare nuove storie per avvicinare bambini, ragazzi, adulti al mondo dell'arte figurativa e della creatività, riappropriandosi di un significativo patrimonio culturale. Dal 1-01-2018 al 31-12-2019
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Le attività che si intende realizzare sono le seguenti: - creare un luogo di conservazione e tutela del patrimonio del Fondo Preti oltre che per
la sua esposizione; - creare uno spazio per la rappresentazione di spettacoli di teatro di figura; - creare un laboratorio/atelier per la realizzazione di burattini ed attività creative; - realizzare un percorso di valorizzazione e conoscenza dell'arte dello spettacolo
viaggiante tramite conferenze, approfondimenti e ricerche; - sviluppare il tema degli spettacoli viaggianti tramite una ricerca e un centro di
documentazione, dal teatro dei burattini fino alle prime giostre e ai Lunapark, che hanno trovato nel territorio di Spilamberto una significativa continuità nei mastri artigiani;
- reperire forme di finanziamento a parziale copertura delle spese per le diverse attività.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
Anno 2018:
- reperimento forme di finanziamento a copertura almeno del 50% dei costi preventivati per la realizzazione del progetto: entro giugno;
- individuazione spazi da adibire a “Casa dei burattini e degli spettacoli viaggianti” e valutazione fattibilità tecnica: entro dicembre;
- almeno n. due iniziative di promozione/laboratori: entro dicembre. Anno 2019:
- allestimento degli spazi da adibire a “Casa dei burattini e degli spettacoli viaggianti”: entro marzo;
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- almeno n. due iniziative di promozione/laboratori: entro dicembre.
ndicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro 11.500,00 (si prevede una quota di copertura a finanziamento fra il 50 e il 60%) Anno 2019: Euro 11.500,00 (si prevede una quota di copertura a finanziamento fra il 50 e il 60%)
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ____________ Liquidato: Euro __________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Struttura Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca; Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente; Rapporti con il Cittadino; Affari Generali Dipendenti: Giorgia Cavani, Teresa Ritacco, Lorena Terzi, Alice Baraldi, Ombretta Guerri, Maura Corvace, Gianni Debbi, Cristian Turrini, Neil Rimondi, Laura Mantovani, Elisabetta Mazza, Rossella Muratori
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MUSEI DI SPILAMBERTO E PATRIMONIO STORICO, PROIETTATI VERSO IL F UTURO, RACCONTANO IL TERRITORIO E LA NOSTRA STORIA
STRUTTURA CULTURA TURISMO SPORT BIBLIOTECA RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
SERVIZIO TUTTI I SERVIZI DELLA STRUTTURA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 3 – Il turismo e il commercio Indirizzo strategico 7 – Cultura e Pari Opportunità Indirizzo strategico 9 – Urbanistica centro storico , campagne e quartieri
Obiettivo strategico/ordinario da Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo
L’Unesco considera la cultura come “una serie di caratteristiche specifiche di una società o di un gruppo sociale in termini spirituali, materiali, intellettuali o emozionali”. Promuovere la cultura significa:
• rinnovare il patrimonio culturale; • sviluppare il patrimonio archeologico e storico; • tracciare una visione di lungo termine della cultura della comunità che valorizzi le
radici, partendo dalla tutela del nostro patrimonio e abbracci temi per le future generazioni;
• incentivare la proposta culturale nel campo musicale, cinematografico teatrale e museale.
• Dialogo con la Sovrintendenza per la costruzione di progetti culturali forti che prevedano il coinvolgimento di Università e ricercatori
Considerando che la promozione culturale ha alla base la tutela e la conservazione del patrimonio, sono tre i binari su cui si lavorerà per concretizzare l’obiettivo di valorizzazione delle realtà museali: da una parte la cura e la conservazione, dall’altra la valorizzazione e la promozione.
Dal 1/01/2018 al 31/12/2019
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Nel 2018-2019 proseguiranno le attività avviate nel 2017 relative alla: - promozione e valorizzazione continua dei musei del territorio (Museo Antiquarium e
Museo del Balsamico Tradizionale); - catalogazione informatizzata e inventariazione del patrimonio del Museo Antiquarium di
Spilamberto; - sistemazione degli spazi individuati per il deposito dei materiali archeologici con
l’obiettivo di collocare gli stessi in modo più ordinato, organico e fruibile nonché di creare, all’interno del deposito stesso, uno spazio adeguatamente attrezzato ad uso laboratorio, al fine di consentire ad archeologi, ricercatori e laureandi di studiare i reperti in modo più agevole;
- promozione e valorizzazione continua dei musei del territorio. In modo particolare, nell’anno 2018, ricorrono i 40 anni dall’inizio degli scavi archeologici sul territorio di Spilamberto: una importante occasione per ripercorrere, insieme, le tappe di un percorso che inizia con i rinvenimenti di epoca Preistorica per arrivare al Medioevo con la scoperta della necropoli Longobarda. Questa ricorrenza permetterà di realizzare un ricco programma di iniziative e attività didattiche per le scuole del territorio, ma non solo. Saranno programmate attività didattiche e laboratoriali per le famiglie, rievocazioni storiche, conferenze e presentazioni di studi e ricerche. Con questo obiettivo, dalla primavera 2018 prenderà, pertanto, avvio il progetto “I Tesori di Spilamberto: 1978-2018 40 anni di scavi archeologici nel territorio Comunale”;
- reperire forme di finanziamento a parziale copertura delle spese per le diverse attività.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
89
Indicatori di Risultato programmati
Indicatori 2018: - completamento attività di trasferimento deposito ex atcm: entro marzo; - valutazione fattibilità trasferimento altri depositi: entro settembre; - progettazione per sistemazione depositi: entro dicembre; - reperimento forme di finanziamento a copertura almeno del 50% dei costi preventivati
per la realizzazione del progetto: entro giugno; - n. iniziative organizzate; - n. classi accolte.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro 74.500 (stanziamento previsto sui seguenti capitoli 5232/65 – 20525/0 – 4934/65 – 7550/92)
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ____________ Liquidato: Euro __________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Struttura Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca; Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente; Rapporti con il Cittadino; Affari Generali Dipendenti: Giorgia Cavani, Teresa Ritacco, Lorena Terzi, Alice Baraldi, Ombretta Guerri, Maura Corvace, Gianni Debbi, Cristian Turrini, Elisabetta Mazza, Rossella Muratori
90
LE ASSOCIAZIONI: CUORE PULSANTE DELLA COMUNITA’
STRUTTURA
CULTURA TURISMO SPORT BIBLIOTECA RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
SERVIZIO TUTTI I SERVIZI DELLA STRUTTURA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 6 – Associazionismo Indirizzo strategico 11 - Sport
Obiettivo strategico/ordinario da Programma di Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo
Gli obiettivi che si intende perseguire sono molteplici e nello specifico consistono nel:
- coinvolgere le Associazioni del territorio nel contesto istituzionale dell'Ente attraverso l'utilizzo dell'Albo delle Associazioni;
- stimolare la costituzione di reti per lo sviluppo delle progettualità e il loro coordinamento;
- supportare il lavoro e le attività delle associazioni attraverso la pubblicazione di bandi specifici e con la co-organizzazione degli eventi che prevede concessione di patrocini, vantaggi economici oltre a contributi in particolari situazioni;
- sostenere l’attività delle Associazioni anche attraverso l’utilizzo gratuito di spazi e la concessione di beni e servizi;
- supportare le Associazioni nell'organizzazione delle iniziative in modo particolare con l'obiettivo di facilitare la relazione con gli altri uffici comunali coinvolti nel rilascio delle pratiche autorizzative.
Dal 1/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Poichè nel corso dell'anno 2017 diverse convenzioni sono giunte a scadenza, una delle principali attività cui l'ufficio dovrà dedicarsi sarà legato alla revisione delle stesse curando, in modo particolare, il rapporto con le Associazioni coinvolte in un continuo e costante dialogo volto alla migliore definizione dei contenuti delle nuove convenzioni. L'attività riguarderà non solo le Associazioni con le quali il rapporto convenzionatorio è giunto a scadenza ma tutte le Associazioni che, a valere sul bando per l'assegnazione di contributi/spazi/attrezzature per l'annualità 2018, hanno presentato un progetto. Oltre all'importante attività legata alle convenzioni, entro il primo trimestre dell'anno, dovranno essere definiti i progetti ammessi a contributo per l'annualità 2018. Sarà compito dell'ufficio monitorare, per tutto il corso dell'anno, l'andamento dei progetti finanziati prevedendo periodici momenti di confronto con le Associazioni e supportando le stesse per gli aspetti organizzativo – logistici, legati, in modo particolare a tutte le nuove disposizioni in materia di safety&security. Le attività di cui sopra saranno inoltre funzionali alla redazione e costante aggiornamento del calendario delle manifestazioni in programma sul territorio e per il quale, per l'anno 2018 – si prevede un approvazione a cadenza semestrale al fine di consentire una più puntuale programmazione e maggiore coordinamento con le Associazioni del territorio.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
- Attività di revisione delle convenzioni scadute, definizione nuove convenzioni, sottoscrizione: entro giugno;
- Approvazione calendario delle manifestazioni 2018: entro marzo per il primo semestre di programmazione – entro giugno per il secondo semestre di programmazione;
- n. incontri/confronti di verifica/aggiornamento con Associazioni: minimo 2 con ogni Associazione.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
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Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
ndicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Euro 47.000 (stanziamento previsto sui seguenti capitoli 5240/65 – 5256/92 – 6356/92 – 4832/65 – 4853/90 - 6350/92 – 4961/92)
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ____________ Liquidato: Euro __________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Struttura Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca, Affari Generali Dipendenti: Giorgia Cavani, Teresa Ritacco, Lorena Terzi, Elisabetta Mazza
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NUOVO SLANCIO DELLA BIBLIOTECA COME CENTRO DELLA COMUNITA’ E DELL’IDENTITA’ LOCALE
STRUTTURA CULTURA TURISMO SPORT BIBLIOTECA RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
SERVIZIO BIBLIOTECA
Centro di Costo
DUP Indirizzo Strategico 7: Cultura e pari opportunità
Obiettivo strategico/ordinario da Programma di Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo
“La biblioteca pubblica, via di accesso locale alla conoscenza, costituisce una condizione essenziale per l'apprendimento permanente, l'indipendenza nelle decisioni, lo sviluppo culturale dell'individuo e dei gruppi sociali (…). La biblioteca pubblica è il centro informativo locale che rende prontamente disponibile per i suoi utenti ogni genere di conoscenza e informazione (...). Ogni fascia d'età deve trovare materiale rispondente ai propri bisogni. Le raccolte ed i servizi devono comprendere tutti i generi appropriati di mezzi e nuove tecnologie, così come i materiali tradizionali (...). I materiali devono riflettere gli orientamenti attuali e l'evoluzione della società, così come la memoria dell'immaginazione e degli sforzi dell'uomo". L’Obiettivo che si intende perseguire è dunque quello della promozione della lettura e dell'educazione permanente, secondo il manifesto UNESCO delle Biblioteche pubbliche, tramite attività, laboratori, incontri anche in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado e le associazioni del territorio per rinnovare ed accrescere il ruolo centrale della Biblioteca nelle attività culturali del paese e farla divenire, sempre più, punto di aggregazione e coesione sociale e luogo di incontro tra cittadini. Adeguamento ai nuovi contesti culturali emergenti
Dal 1-01-2018 al 31-12-2018
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Attività anno 2018:
- Nati per leggere (progetto nazionale MIBACT): attività con bambini fascia 0-6; - Attività con le scuole: incontri, laboratori, letture animate; - Promozione della lettura per tutte le fasce di utenza: scaffali tematici allestiti; - Promozione della lettura per tutte le fasce di utenza; - Promuovere tra gli utenti l’utilizzo del nuovo portale Emilib; - Incentivare l’utilizzo dell’Opac in biblioteca con la collaborazione del personale in
servizio; - Coordinare le attività con il Sistema bibliotecario Unione Terre di Castelli; - Incrementare e qualificare il numero delle iniziative organizzate con la collaborazione
di associazioni; - Valorizzare il patrimonio della Biblioteca, attraverso vetrine tematiche mensili o in
occasione di ricorrenze e la compilazione di bibliografie, per aumentare la diffusione e la richiesta da parte degli utenti di testi di saggistica o letteratura meno conosciuti;
- Migliorare la collaborazione con le classi scolastiche, sia per la formulazione di proposte di acquisto di testi, che per la loro successiva presentazione;
- Proporre un libro al mese; - Continuare, nell’ambito del progetto Biblioteca che passione, la collaborazione con le
scuole con la proposta di letture animate per le classi della primaria e l'incentivazione delle visite da parte delle classi alla biblioteca.
- Riorganizzazione degli spazi utilizzati per le attività collaterali (letture, laboratori, etc…) in considerazione della nuova disponibilità di locali resisi disponibili a seguito del trasferimento di uffici comunali;
- Rinnovamento dell'immagine della Biblioteca, restyling degli spazi.
93
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
− n. 50 aiuto compiti; − n. 4 nuove iniziative proposte; − n. 10 presentazioni di libri; − n. 13.900 prestiti; − n. 6000 iscritti; − n. 400 prestiti interbibliotecari; − n. di visite al profilo Facebook della Biblioteca.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: 53.900 (stanziamento previsto sui seguenti capitoli 5020/22 – 5030/61 – 5030/65 – 5050/90)
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ____________ Liquidato: Euro __________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzativa : Biblioteca Comunale, Ufficio Stampa e Comunicazione Dipendenti: Lorena Terzi, Ombretta Guerri, Maura Corvace
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REVISIONE DEL REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEGLI SPAZI SPORTIVI COMU NALI PER UN NUOVO PROGETTO SPORTIVO DI COMUNITA'
STRUTTURA CULTURA TURISMO SPORT BIBLIOTECA RESPONSABILE TONIELLI ANTONELLA
SERVIZIO SPORT E ASSOCIAZIONISMO
Centro di Costo
DUP Indirizzo Strategico 7: Sport Obiettivo strategico/ordinario da Programma di Mandato
ANNUALE
Descrizione Obiettivo
Il Comune assicura il proprio impegno affinché l’attività sportiva sia accessibile a tutti, senza distinzione di genere, condizione sociale, differenze di abilità e attraverso la promozione di iniziative volte anche alla diffusione dei suoi valori fondanti. La volontà è dunque quella di proseguire nella collaborazione con le numerose associazioni presenti sul territorio nel promuovere progetti che mirino a questo. A fianco quindi dell'obiettivo di rilanciare, riqualificare e sviluppare l’impiantistica sportiva, in collaborazione con le società e le associazioni sportive vi è anche quello di garantire la massima fruibilità e utilizzo delle strutture da parte della cittadinanza e delle Associazioni stesse. La revisione del Regolamento comunale per la concessione degli spazi sportivi mira dunque a questo, consentire la massima fruibilità da parte di tutti anche attraverso l’innalzamento del grado di coordinamento flessibilità e collaborazione fra le associazioni sportive stesse per garantire un progetto sportivo comune.
Dal 1-01-2018 al 31-12-2018
Fasi e tempi di esecuzione programmate
- Revisione dell'attuale Regolamento e stesura nuova bozza: entro aprile; - Confronto con le Associazioni sportive del territorio per la condivisione della nuova
bozza: entro metà maggio; - Revisione delle tariffe d'uso delle palestre: entro maggio; - Approvazione del nuovo Regolamento: entro il mese di maggio; - Predisposizione nuovo avviso pubblico per la raccolta delle richieste d'uso delle
Palestre: entro maggio; - Pubblicazione del bando e assegnazione spazi entro giugno. - Presentazione dell’Offerta sportiva del paese tramite materiale informativo a cura
dell’Ufficio Sport.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al ________ - puntualmente rispettata
non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati Rispetto delle tempistiche programmate
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2018: Non sono previsti stanziamenti
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previsti stanziamenti di bilancio
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzativa : Ufficio Sport e Associazionismo, Affari Generali, Struttura Servizi Finanziari
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Dipendenti: Teresa Ritacco, Giorgia Cavani, Letizia Ori
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PIANIFICAZIONE TERRITORIALE – ing. Andrea Simonini
Obiettivi Strategici di performance
- Nuove concessioni di posteggio dei mercati ambulanti - SUE Sportello Unico dell’Edilizia
Obiettivi Strategici
- Piano Urbanistico Generale – PUG - Piano di monitoraggio e bonifica amianto - Nomina della Commissione Comunale di Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo - Attuazione delle azioni di competenza previste dal piano di prevenzione della
corruzione con le modalità e i tempi previsti - aggiornamento check list per attività di verifica dei procedimenti edilizi
Obiettivi ordinari
- Verifiche istruttorie sulle SCEA (Segnalazioni Certificate Conformità Edilizia e Agibilità) – controlli tramite sopralluogo finale degli interventi edilizi
- Controlli a campione su depositi pratiche sismiche collegati a interventi edilizi - Miglioramento organizzativo e gestionale della struttura - Verifica della conformità delle SCIA e istruttoria delle richieste di autorizzazioni
presentate al SUAP (interventi economici) - verifiche sulla regolarità contributiva degli operatori del commercio su aree
pubbliche titolari di autorizzazioni in ottemperanza alla L.R. 1/2011
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NUOVE CONCESSIONI DI POSTEGGIO DEI MERCATI AMBULANTI
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO INTERVENTI ECONOMICI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 3 – IL TURISMO E IL COMMERCIO
Obiettivo strategico/annuale da Programma di Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo
Nuove concessioni di posteggio dei mercati ambulant i Il recepimento della direttiva comunitaria 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno (direttiva Bolkestein) attuato con l’Intesa della Conferenza unificata del 5 luglio 2012, ha determinato nuovi termini di scadenza temporale delle attuali concessioni per l’occupazione di suolo pubblico dei posteggi dei mercati e delle fiere (7.5.2017 e 4.7.2017) e ha stabilito nuovi criteri di assegnazione degli stessi. Il Documento unitario della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 24 gennaio 2013, prot. 13/009/CR11/C11 ha predisposto criteri attuativi dell’Intesa della Conferenza unificata. In virtù di detti provvedimenti non è più ammesso il rinnovo tacito delle concessioni dei posteggi per il commercio su aree pubbliche e, pertanto, alla scadenza delle stesse, tutti i posteggi del mercato e della fiera di giugno dovranno essere riassegnati sulla base di procedure ad evidenza pubblica, tenuto conto dei criteri stabiliti dalle norme sopra richiamate, da recepire nei regolamenti comunali che disciplinano il mercato settimanale e la fiera di giugno. Nel corso del 2016 era già stato adeguato il regolamento del mercato e si era proceduto alla pubblicazione del bando per l’assegnazione dei posteggi del mercato e della Fiera di San Giovanni. Il D.L. 244 del 30.12.2016 (Milleproroghe) ha prorogato al 31.12.2018 la scadenza delle concessioni esistenti, confermato al contempo la validità delle procedure di selezione già avviate, le quali porteranno all’assegnazione, nei termini previsti dal bando (quindi nel corso del 2017) di concessioni di posteggio con validità di 12 anni decorrente dal 1.1.2019. Si rende necessario procedere all’assegnazione dei posteggi e approvare il regolamento della fiera ambulante di San Giovanni, tenendo conto delle ultime disposizioni normative nazionali e regionali.
Dal 2018 al 2019
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Attività previste per l’anno 2018: regolamento della fiera avvio dello studio della nuova disposizione dei posteggi del mercato fieristico; Attività previste per l’anno 2019: avvio della procedura di riorganizzazione con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e gli operatori Attuazione del progetto di riorganizzazione del mercato fieristico
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato
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programmati predisposizione regolamento della fiera
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: progettazione interna;
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale – Servizio Affari Generali Dipendenti: Stefania Cascone, Simona Pastorelli
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SUE (SPORTELLO UNICO DELL’EDILIZIA)
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO URBANISTICA - EDILIZIA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 – L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo strategico/annuale da Programma di Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo Informatizzazione dello Sportello Unico dell’Edilizia: digitalizzazione dell’archivio delle pratiche edilizie e progetto Sieder (Sistema informativo edilizio Emilia-Romagna).
2018 - 19
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Attività previste per l’anno 2018: Avvio in fase sperimentale del nuovo Sistema informativo edilizio dell’Emilia-Romagna che prevede la completa gestione dei procedimenti edilizi in modalità digitale. Attività di formazione interna e informazione agli utenti. Analisi dei risultati della sperimentazione relativa all’attivazione del sistema SIEDER Incontri con i tecnici esterni per monitoraggio delle eventuali problematiche emerse durante la fase di sperimentazione Attività previste per l’anno 2019: Integrazione dei sistemi SUAPER (Sportello Unico Attività Produttive ER) - SIEDER – SIS (Sistema Informativo Sismica)
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
Nr° pratiche dell’archivio edilizia digitalizzate: 300 Attivazione del sistema SIEDER e del nuovo software di back office per la gestione delle pratiche edilizie Nr° 1 incontro di informazione/formazione con i tecnici Nr° pratiche gestite con il nuovo sistema: 10
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
100
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: progettazione interna;
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale in collaborazione con il Servizio Rapporti con il Cittadino e Servizio Sistemi Informativi dell’Unione Terre di Castelli Dipendenti: Elena La Spisa, Elisa Elmi, Patrizia Nardini, Marcella Zucchini, Massimo Massari, Miriam Maiellano
101
PIANO URBANISTICO GENERALE – PUG
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO URBANISTICA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 9 – URBANISTICA: CENTRO STORICO, CAMPAGNE, QUARTIERI
Obiettivo strategico/annuale da Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo
Approvazione PUG intercomunale (Piano Urbanistico Generale) e RUE (Regolamento Urbanistico Edilizio) La Struttura si deve occupare in stretta collaborazione con la Struttura Pianificazione Territoriale dell'Unione Terre di Castelli di portare avanti le attività inerenti la formazione dei nuovi strumenti urbanistici per i Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Savignano sul Panaro, Spilamberto e Vignola. A seguito dell’entrata in vigore della L.R. 24/2017 dal 1.1.2018, nuova legge urbanistica regionale che sostituisce al L.R. 20/2000 pre-vigente, è prevista la formazione, in luogo del PSC e del RUE, di un unico strumento, il Piano Urbanistico Generale (PUG) intercomunale, secondo le procedure indicate dalla legge stessa. La ripresa delle attività di pianificazione è subordinata ad alcuni adempimenti amministrativi, tra i quali il rinnovo dell’Accordo territoriale tra i 5 Comuni per la predisposizione del PUG intercomunale e l’adeguamento dell’Ufficio di Piano ai sensi della nuova disciplina. Le innovazioni normative intervenute richiedono quindi la definizione di una nuova programmazione tecnico-operativa, in coerenza con la nuova disciplina di riferimento, programmazione che potrà anche venire assunta entro il contratto in essere con l’ATI già incaricata del PSC e del RUE. La definizione di tale programmazione dovrà tenere conto nello specifico: delle fasi procedimentali previste dalla LR 24/2017 per la formazione del PUG, la quale distingue al suo interno due fasi distinte, una di competenza della Giunta e solo successivamente l’adozione in Consiglio; delle innovazioni introdotte dalla nuova legge urbanistica nel merito dei contenuti degli strumenti urbanistici comunali, che richiederanno l’adeguamento degli elaborati come finora prodotti; della verifica degli indirizzi strategici della pianificazione alla luce delle nuove normative;
Fasi e tempi di esecuzione Dal 2018 al 2019
102
programmate Attività previste per l’anno 2018: Individuazione e predisposizione dei percorsi, comunque condivisi in sede di Ufficio di Piano, per l’avvio del procedimento per la formazione del PUG in continuità con il percorso condotto ai sensi della LR 20/2000 pre-vigente; Definizione della programmazione tecnico operativa e relativa calendarizzazione Attività tese alla definizione degli indirizzi strategici Attività istruttorie sugli elaborati di Piano predisposti dagli incaricati; Attività finalizzate a consentire alla Giunta comunale di assumere la proposta di Piano Attività previste per l’anno 2019: Collaborazione con l'ATI incaricata per l'esame delle osservazioni Attività istruttorie sugli elaborati di Piano modificati a seguito delle osservazioni Predisposizione degli atti finalizzati all'Adozione del PUG intercomunale da parte del Consiglio Comunale. Riverifica degli elaborati a seguito del parere del Comitato Urbanistico Predisposizione degli atti finalizzati all'approvazione definitiva del Piano. Le attività amministrative sopra riportate verranno fatte in stretta collaborazione con la Struttura Pianificazione Territoriale dell'Unione Terre di Castelli (Ufficio di Piano).
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
approvazione accordo territoriale delibera di approvazione degli indirizzi strategici
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: già finanziato dall’Unione Terre di Castelli mediante trasferimento di risorse dei Comuni dell’Unione coinvolti nel progetto
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale in collaborazione con tutte le Strutture dell’Ente Dipendenti: Miriam Maiellano, Elena La Spisa, Marcella Zucchini, Massimo Massari
103
PIANO DI MONITORAGGIO E BONIFICA AMIANTO
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO URBANISTICA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 9 – URBANISTICA: CENTRO STORICO, CAMPAGNE, QUARTIERI
Obiettivo strategico/annuale da Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo
Il presente obiettivo si pone come scopo quello di monitorare in particolare le coperture dei fabbricati contenti amianto. A tal fine si rende necessario completare il censimento avviato tramite drone e predisporre sulla base del quadro conoscitivo predisposto un piano comunale per il monitoraggio e controllo dello stato delle coperture in MCA. Al fine di consentire un costante monitoraggio dello stato delle coperture dei fabbricati con MCA si prevede la realizzazione di un sistema informativo territoriale dove registrare tutti gli interventi edilizi.
Dal 2018 AL 2019
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Attività previste per l’anno 2018 - 2019: Monitoraggio attuazione dell'accordo ex art. 18 l.r. 20/2000 ratificato con delibera di C.C. n. 48 del 12/6/2017 che prevede lo smaltimento di oltre 2000 mq di MCA (materiale contenente amianto). Verifica e validazione dei dati acquisiti tramite volo drone. Implementazione di un sistema informativo territoriale che consenta di tenere sotto controllo gli interventi sui manufatti con MCA e utile ai tecnici del SUE (Sportello Unico dell'Edilizia) per effettuare le verifiche sui titoli abilitativi presentati prevenendo in tal modo eventuali interventi non corretti su edifici dove sono presenti MCA. Approvazione del piano comunale bonifica amianto
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
- smaltimento mq MCA: 2200.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: € 8.000 per realizzazione sistema informativo per il monitoraggio delle coperture dei fabbricati
104
con MCA
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale in collaborazione con la Struttura Affari Generali e LL.PP.-Patrimonio Dipendenti: Miriam Maiellano, Elena La Spisa, Marcella Zucchini, Massimo Massari
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NOMINA DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO INTERVENTI ECONOMICI
Centro di Costo
DUP
Indirizzo strategico 13 – sicurezza
Obiettivo strategico/annuale da Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo
Il presente obiettivo si pone come scopo quello di istituire la commissione comunale di vigilanza sui locali/impianti di pubblico spettacolo. L'art. 141 bis del Regolamento di esecuzione del Testo Unico delle Leggi di Pubblica sicurezza (TULPS) approvato con RD 773/1931 prevede, infatti, l’istituzione di una commissione comunale di vigilanza, per effettuare le verifiche di “solidità e sicurezza” necessarie al rilascio della licenza comunale di cui all’art. 80 del TULPS; l’art. 142 del citato regolamento al Tulps prevede la permanenza di particolari compiti esclusivi in capo alla commissione provinciale di vigilanza sui locali/impianti in questione, nominata dal Prefetto. Ai sensi del primo comma dell’art. 142 del citato regolamento al Tulps, all’assenza di commissione comunale consegue la funzione sostitutiva da parte della Commissione Provinciale; L'istituzione della Commissione consente, oltre ad adempiere a quanto previsto dalla Legge, di garantire il corretto svolgimento delle numerose manifestazioni pubbliche previste sul territorio, previa verifica degli aspetti di Safety, intesi quali misure a tutela della pubblica incolumità, e gli aspetti di Security, a salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica.
2018
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Attività previste per l’anno 2018: Nomina della Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo Approvazione del Regolamento Comunale per lo svolgimento di pubblici spettacoli, manifestazioni temporanee e per la vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
- Nomina della Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo -Approvazione del Regolamento Comunale per lo svolgimento di pubblici spettacoli, manifestazioni temporanee e per la vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.
106
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: non sono previste risorse finanziarie.
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________ Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale Dipendenti: Stefania Cascone, Simona Pastorelli
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ATTUAZIONE DELLE AZIONI DI COMPETENZA PREVISTE DAL PIANO DI PREVEN ZIONE DELLA CORRUZIONE CON LE MODALITÀ E I TEMPI IVI PREVISTI – MONITORAGGIO DEI TEMPI DEI PROCEDIMENTI
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO URBANISTICA – EDILIZIA – INTERVENTI ECONOMICI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 13 – sicurezza e legalità.
Obiettivo strategico/annuale da Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo
Il presente obiettivo si pone come scopo l’attuazione delle misure di prevenzione individuate nel Piano triennale di prevenzione della corruzione, il cui ultimo aggiornamento è stato approvato con deliberazione di Giunta n. 12 del 31.01.2018. La progettazione del Piano Anticorruzione ha previsto il massimo coinvolgimento dei Dirigenti dell’Ente, anche come soggetti titolari del rischio ai sensi del Piano Nazionale Anticorruzione. In questa logica sono stati attribuiti, in capo alle figure apicali, l’obbligo di collaborazione attiva e la corresponsabilità nella promozione ed adozione di tutte le misure atte a garantire l’integrità dei comportamenti individuali nell’organizzazione. Già da tempo il Legislatore ha posto particolare attenzione alla soddisfazione dell’utenza attraverso l’emanazione di specifiche disposizioni legislative e regolamentari che prevedono un termine certo entro il quale la Pubblica Amministrazione deve adempiere. L’obbligo di concludere il procedimento entro un termine certo e prefissato non si identifica soltanto nel principio generale del buon andamento dell’attività amministrativa, ma rappresenta, altresì, una fondamentale declinazione dei criteri di economicità ed efficacia, nonché del criterio di trasparenza, di cui all’art. 1 della stessa Legge 241/1990. Inoltre, l’obbligo di concludere il procedimento entro il termine prestabilito attiene ai livelli essenziali delle prestazioni che devono essere assicurate ai cittadini su tutto il territorio nazionale ai sensi dell’art. 117, II c., lett. m), Cost.. Questo obiettivo, attraverso la verifica ed il costante monitoraggio sui tempi dei procedimenti ha come finalità quella di porre al centro dell’interesse pubblico le esigenze del cittadino, aumentando la fruibilità dei servizi e migliorandone la qualità. Inoltre, può costituire anche un utile strumento che consente di acquisire una buona cognizione sull’andamento e sull’efficienza dell’organizzazione dei propri servizi/uffici al fine di adottare, qualora necessario, opportuni provvedimenti correttivi. Contestualmente consente di monitorare i tempi medi procedimentali anche in un’ottica di prevenzione della corruzione dando quindi attuazione alle disposizioni della L. 190/2012 al fine di verificare la presenza di eventuali scostamenti. In linea generale si intende arrivare progressivamente ad assoggettare a controllo tutti i procedimenti, perseguendo in tal modo il miglioramento dell’accessibilità dei servizi, aumentando le prestazioni e l’utilità dell’ente per l’utenza, riducendo anche i tempi di attesa e monitorando l’andamento dei tempi medi procedimentali nell’ottica della prevenzione della corruzione. Breve descrizione misure: Continuare il monitoraggio e semestrale reporting dei tempi di evasione dei Permessi di Costruire e dei certificati di conformità edilizia e di agibilità relativi agli interventi edilizi nonché delle pratiche del SUAP. Implementazione di ulteriori FAQ (domande più frequenti) per migliorare l’omogeneità delle risposte/valutazioni fornite all’utenza. Predisposizioni di check list per standardizzare le modalità di controllo delle pratiche.
Fasi e tempi di esecuzione Da gennaio 2018 a dicembre 2018
108
programmate Corretto svolgimento di tutte le attività rivolte all’attuazione delle misure di prevenzione: periodico monitoraggio dei tempi medi procedimentali periodico monitoraggio dei tempi massimi procedimentali aggiornamento delle check list a seguito delle novità normative sia statali che regionali;
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
completamento della revisione delle FAQ sui temi di competenza dello Sportello Unico dell’Edilizia e dello Sportello Unico delle Attività Produttive a seguito delle novità normative SCIA 1 e SCIA 2 e inserimento ulteriori FAQ; n. 8 procedimenti monitorati per il calcolo dei tempi medi; n. 1 report di monitoraggio sul rispetto dei tempi dei procedimenti e di valutazione di eventuali misure correttive tese al miglioramento continuo dei servizi offerti; attuazione delle misure contenute nel piano triennale di prevenzione della corruzione
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale Dipendenti: Elena La Spisa, Elisa Elmi, Patrizia Nardini, Marcella Zucchini, Massimo Massari, Miriam Maiellano, Stefania Cascone, Simona Pastorelli
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VERIFICHE ISTRUTTORIE SULLE SCEA (SEGNALAZIONI CERTIFICATE CONFO RMITÀ EDILIZIA E AGIBILITÀ) – CONTROLLI TRAMITE SOPRALLUOGO FINALE DEGLI INTERVENTI EDILI ZI
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO URBANISTICA – EDILIZIA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 – L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo ordinario di PEG
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo
Verifiche istruttorie sulle SCEA (Segnalazioni certificate conformità edilizia e agibilità) con successivo controllo tramite sopralluogo degli interventi edilizi.
Da gennaio 2018 a dicembre 2018 Fasi e tempi di esecuzione programmate
sopralluoghi per le verifiche degli interventi edilizi
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
N. sopralluoghi di verifica delle pratiche SCEA: 35
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale Dipendenti: Elena La Spisa, Elisa Elmi, Patrizia Nardini, Marcella Zucchini, Massimo Massari, Miriam Maiellano
110
CONTROLLI A CAMPIONE SU DEPOSITI PRATICHE SISMICHE COLLEGATI A INTERVENTI EDILIZI
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO URBANISTICA – EDILIZIA
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 – L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo ordinario di PEG
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo Controlli ordinari e a campione su depositi pratiche sismiche collegati a interventi edilizi
Da gennaio 2018 a dicembre 2018
Fasi e tempi di esecuzione programmate
selezione del campione delle pratiche da controllare mediante sorteggio; avvio delle procedure di verifica con l’attivazione dell’Ufficio Sismica;
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
Controlli dei depositi sismici (L.R. 19/2008) Nr. Pratiche da controllare: 8
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale Dipendenti: Elena La Spisa, Elisa Elmi, Patrizia Nardini, Miriam Maiellano
111
MIGLIORAMENTO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE DELLA STRUTTURA
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO URBANISTICA – EDILIZIA – INTERVENTI ECONOMICI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 – L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERR E DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo ordinario di PEG
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo
Nel necessario rispetto dei vincoli imposti dall’attuale quadro normativo in materia di spese del personale, nonché in base ad una visione “manageriale” della gestione delle risorse umane che deve contraddistinguere la moderna P.A., le politiche del personale devono essere improntate alla valorizzazione delle risorse umane che lavorano nell'Ente, alla razionalizzazione e ottimizzazione dell'organico e alla costante professionalizzazione degli operatori. In tale contesto questo obiettivo, nella prospettiva di migliorare l’efficienza, l’efficacia e la qualità dei servizi, si prefigge la valorizzazione del lavoratore all’interno delle Direzioni e il coinvolgimento dei dipendenti e degli utenti in ordine al contributo che gli stessi possono dare per il miglioramento dell’organizzazione dei Servizi. In questa prospettiva si prevede di attuare indagini sul benessere organizzativo, i cui risultati rappresentano validi strumenti per un miglioramento della performance dell’organizzazione e per una gestione più adeguata del personale dipendente, contribuendo a fornire informazioni utili a descrivere, sotto diversi punti di vista, il richiamato contesto di riferimento. Inoltre, si prevede la realizzazione di un progetto di indagine di “Customer satisfaction” al fine di rilevare il grado di soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi offerti dall’Amministrazione comunale, rilevare esigenze, bisogni e aspettative generali e specifici dei diversi target e gruppi di cittadini e raccogliere idee, suggerimenti e promuovere la partecipazione. Tutto ciò con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi.
Da gennaio 2018 a dicembre 2018
Fasi e tempi di esecuzione programmate
Organizzazione di incontri con il personale per la valutazione della migliore organizzazione dei servizi Organizzazione di incontri con il personale ed elaborazione di strumenti per l’analisi e la verifica del clima di benessere organizzativo Studio e predisposizione di questionari di customer satisfaction per la rilevazione del grado di soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi offerti Report alla Giunta sulla risultanza delle rilevazioni
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
n. 2 audit di gruppo con i dipendenti volti a favorire la migliore organizzazione dei servizi n. 1 incontri con i singoli dipendenti per la verifica del clima organizzativo n. 2 servizi (SUE E SUAP) su cui si introducono rilevazioni del gradimento dei servizi offerti n. 1 questionari di gradimento sulla qualità dei servizi compilati report alla Giunta sui risultati raggiunti dalle rilevazione sulla qualità dei servizi erogati miglioramenti introdotti a seguito delle segnalazioni
112
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale Dipendenti: Elena La Spisa, Elisa Elmi, Patrizia Nardini, Marcella Zucchini, Massimo Massari, Miriam Maiellano, Stefania Cascone
113
VERIFICA DELLA CONFORMITÀ DELLE SCIA E ISTRUTTORIA DELLE RICH IESTE DI AUTORIZZAZIONI PRESENTATE AL SUAP (INTERVENTI ECONOMICI)
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO INTERVENTI ECONOMICI
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 – L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo ordinario di PEG
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo Verifica della conformità delle SCIA e istruttoria delle richieste di autorizzazioni presentate al SUAP (interventi economici)
Da gennaio 2018 a dicembre 2018 Fasi e tempi di esecuzione programmate
Verifica delle conformità delle SCIA presentate entro 60 giorni; Istruttoria delle richieste di autorizzazione presentate al SUAP (interventi economici)
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
Verifiche SCIA e istruttorie per il rilascio di autorizzazioni (SUAP) : n. 500
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale Dipendenti: Stefania Cascone, Simona Pastorelli
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VERIFICHE REGOLARITA’ CONTRIBUTIVA DEGLI OPERATORI DEL COMM ERCIO SI AREE PUBBLICHE TITOLARI
DI AUTORIZZAZIONI IN OTTEMPERANZA ALLA L.R. 1/2011
STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RESPONSABILE ING. ANDREA SIMONINI
SERVIZIO
Centro di Costo
DUP Indirizzo strategico 2 – L’ENTE COMUNALE E L’UNIONE TERRE DI CASTELLI: GESTIONE PIU’ SNELLA E RISPOSTE PIU’ EFFICACI, PARTECIPAZIONE
Obiettivo ordinario di PEG
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo verifiche sulla regolarità contributiva degli operatori del commercio su aree pubbliche titolari di autorizzazioni in ottemperanza alla L.R. 1/2011
Da gennaio 2018 a dicembre 2018
Fasi e tempi di esecuzione programmate
verifiche sulla regolarità contributiva degli operatori del commercio su aree pubbliche titolari di autorizzazioni in ottemperanza alla L.R. 1/2011 attivazione procedure sanzionatorie (sospensione attività e/o revoca) in caso di esito negativo;
Fasi e tempi di esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: verifiche in corso d’anno effettuate ____________ puntualmente rispettata non è stata rispettata per le seguenti motivazioni __________
Indicatori di Risultato programmati
verifica della regolarità degli operatori: nr. 200
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le s ituazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti nel progetto
Unità Organizzative: Pianificazione Territoriale Dipendenti: Stefania Cascone, Simona Pastorelli
115
LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE – arch. Gianl uigi Roli
Obiettivi Strategici di performance
- Attuazione delle azioni di competenza previste dal piano di prevenzione della corruzione
con le modalità ed i tempi ivi previsti;
- Razionalizzazione dell’impiego del personale in coordinamento con altre strutture per
l’allestimento di manifestazioni patrocinate dall’Ente o su richiesta di terzi e per la sicurezza
della fruizione del territorio in situazione di avversità atmosferiche;
- Lavori per la messa in sicurezza delle scuole di Spilamberto, annualità 2016 del programma
di edilizia scolastica di cui al D.L. 104/2013 convertito in L. 128/2013 – Intervento di
adeguamento alla regola tecnica di prevenzione incendi dell’edificio sede dell’Istituto
Comprensivo "S. FABRIANI"
- RIQUALIFICAZIONE URBANA - Realizzazione degli stralci riguardanti la porzione a ridosso
della Rocca: piazzale Rangoni, via Piccioli, via Savani e parte dell'annesso parco
(ultimazione Stralcio funzionale 3 e rendicontazione finanziamento);
Obiettivi Strategici
- Restauro della chiesa di S. Maria per l’allocazione di servizi comunali;
- Bando mobilità sostenibile “Andare a scuola è un gioco da ragazzi” – Fasi Progettuali e di
aggiudicazione;
Obiettivi Ordinari
- Manutenzione ordinaria delle strade, dei parcheggi e del centro storico;
- Manutenzione del verde;
- Miglioramento organizzativo e gestionale della struttura: mediante (rilfedeur).
- Lavori di rimozione amianto e rifacimento copertura dell’edificio adibito a magazzino
comunale.
116
ATTUAZIONE DELLE AZIONI DI COMPETENZA PREVISTE DAL PIANO DI PREVEN ZIONE DELLA CORRUZIONE CON LE MODALITÀ E I TEMPI IVI PREVISTI
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI, PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP
Capitolo 2 – L’Ente comunale e l’Unione Terre di Ca stelli: gestione più snella e risposte più efficaci, partecipazione
Obiettivo strategico/ordinarioda
Programma di Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo Attuazione delle misure di prevenzione individuate nel Piano triennale di prevenzione della corruzione, approvato con deliberazione di Giunta n. 6 del 30 gennaio 2017.
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
- Predisposizione di apposita check list delle attività svolte nell’ambito dei Lavori e Servizi pubblici (cadenza semestrale);
- Adempimenti di pubblicità e trasparenza relativi ai dati principali dei contratti e dei responsabili (in tempo utile rispetto all’esecutività dell’atto);
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata:
- puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
- predisposizione check list per lavori e servizi pubblici - predisposizione check list per lavori e servizi affidati direttamente; - n. atti pubblicati.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al __% (indicare come è stato r aggiunto) Al ______ risultano pubblicati n. ______ provvedimenti (determinazioni) su n. ______ emessi.
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO Dipendenti : Muratori Rossella, Graziosi Vanna, Patrizia Guidicelli.
117
RAZIONALIZZAZIONE DELL’IMPIEGO DEL PERSONALE IN COORDINAMENTO CON ALTRE STRUTTURE: ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ PER L’ALLESTIMENTO DI MANIFESTA ZIONI PATROCINATE
DALL’ENTE O SU RICHIESTA DI TERZI E PER LA SICUREZZA DELLA FRUI ZIONE DEL TERRITORIO IN SITUAZIONE DI AVVERSITA’ ATMOSFERICHE
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP Capitolo 2 – L’Ente comunale e l’Unione Terre di Ca stelli: gestione più snella e risposte più efficaci, partecipazione
Obiettivo strategico/annuale da
Programma di Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo
E’ obiettivo fondamentale dell’Ente procedere alla razionalizzazione dell’impiego del personale dipendente, tenuto conto della rilevante politica di contenimento delle assunzioni e del contestuale progressivo accesso alla quiescenza di talune unità. In corso d’esercizio, il Responsabile interagisce con altre Strutture competenti per l’istruttoria e l’individuazione di soluzioni di disciplina del lavoro e degli incentivi a regime, entro i limiti previsti dalla legge e dal CCNL. Ad esito del suddetto processo di analisi, verranno attuate soluzioni organizzative nella gestione della squadra operai e delle funzioni e servizi comunque dovuti, segnalando eventuali esigenze di diversa forma di gestione di taluni di loro ove necessario in rapporto alla forza lavoro disponibile. Sono previsti i seguenti obiettivi gestionali: Gestione, attraverso il personale operaio e i tecnici del Servizio, di eventi e manifestazioni organizzati da Associazioni di categoria (commercianti, Terzo Settore, sportive, Enti Religiosi) in collaborazione con l’Ente, garantendo un supporto logistico, strutturale e funzionale. All’interno dell’offerta turistica/culturale, a partire dal mese di Marzo e fino a Dicembre, da anni sul territorio comunale vengono organizzate manifestazioni che nel tempo hanno assunto una caratteristica tradizionale quali: il Carnevale delle scuole, la Biciclettata di primavera, la Maratonina dell’aceto, il Color Run (dal 2016 in sostituzione di Spilamberto in fiore), la tradizionale Fiera di San Giovanni, Spinalamberto, il Cinema estivo, Poesia Festival, Mast Cot, le iniziative di Natale. La Struttura presta assistenza anche per tutte quelle attività extra scolastiche organizzate durante l’anno all’interno degli immobili scolastici. Sono inoltre da comprendersi le attività complementari relative alle commemorazioni di carattere nazionale e/o religioso, o su richiesta di altre Associazioni culturali, che interessano la modifica della viabilità stradale o l’utilizzo di spazi pubblici. Infine, sono incluse all'interno del progetto le attività finalizzate a garantire la sicurezza nella fruizione del territorio comunale sia in previsione e/o in occasione di avversità atmosferiche, sia in caso di situazioni di allertamento da parte della protezione civile. Solo a titolo esemplificativo le attività in questione, per le quali si coinvolgerà il personale operaio, saranno svolte in occasione di nevicate o per monitorare punti critici del territorio in relazione al tipo di allerta in corso. Nel primo caso l'attività richiesta sarà finalizzata allo spargimento del sale e/o ghiaino sulle carreggiate stradali e sui marciapiedi, in particolar modo su quelle più frequentate, nonché alle operazioni di sgombero e rimozione neve dagli spazi, con le priorità individuate dal Responsabile di Struttura nell’ambito del piano neve comunale contenuto nel piano di emergenza civile. Nell’altro caso, il personale operaio sarà impegnato per individuare e segnalare al Responsabile eventuali criticità puntuali del territorio in modo da consentire al personale che gestisce l’emergenza di definire l’evoluzione dell’evento e le azioni da mettere in campo per contrastarlo. Ad esempio: in caso di allerte idriche saranno monitorati i livelli idrici dei corsi d’acqua naturali e artificiali; in caso di allerte idrogeologiche sarà accertata la stabilità delle arginature del Panaro e del Guerro in prossimità delle anse. In caso di temporali e forti raffiche di vento sarà controllata la fruibilità delle strade e segnalata la presenza di eventuali alberature o altro tipo di ostacoli alla circolazione veicolare. Nei casi sopra descritti il personale dipendente si renderà disponibile ad assicurare il proprio intervento in base alla turnazione stabilita dal Responsabile stesso, che potrà prevedere orari di servizio al di fuori di quelli canonici. Con riferimento agli interventi eseguiti in occasione di nevicate, il periodo della prestazione si individua dal 01/01/2018 al 15/3/2018 e dal 15/11/2018 al 31/12/2018.
118
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
L'obiettivo si caratterizza per l'articolazione delle attività nei diversi periodi dell'anno, in quanto alcune prestazioni sono collegate all'esigenza di garantire l'organizzazione e lo svolgimento di eventi di varia natura sul territorio, coordinando i diversi adempimenti necessari; altre sono rivolte a garantire la sicurezza sul territorio in senso ampio, e quindi sia in caso di emergenze atmosferiche prevedibili e non, sia in caso di allertamento da parte della protezione civile. Con riferimento alla organizzazione e svolgimento degli eventi e manifestazioni, la Struttura è impegnata nelle attività di:
• predisposizione di ordinanze sindacali per la modifica della circolazione stradale; • apposizione e verifica della segnaletica stradale; • eventuale collaudo attrezzature; • acquisto di attrezzature, attivazione di servizi e/o allestimento, noleggio di materiale,
impegni di spesa e liquidazione; • verifica delle esigenze logistiche, anche attraverso azioni di manutenzione e
ripristino del patrimonio (strade, parche pubblici e del patrimonio immobiliare) Il personale operaio in servizio è impegnato a garantire il sostegno logistico, strumentale e funzionale delle iniziative. Con riguardo all’attività legata alla sicurezza del territorio, le fasi e i tempi di esecuzione risentono della imprevedibilità degli eventi a cui l’attività si riferisce, imprevedibilità solo in parte attenuata grazie alle procedure di allertamento disciplinate nel piano di emergenza di protezione civile, a cui si rinvia per le diverse azioni da porre in essere (es. spalatura neve, spargimento sale, ecc.) L'obiettivo pertanto è suddiviso nelle seguenti tre fasi: - gennaio - marzo : attività connesse strettamente alla sicurezza del territorio, per prevenzione e gestione delle emergenze collegate soprattutto agli eventi atmosferici di vario genere; - aprile - settembre : attività collegate maggiormente alla gestione delle manifestazioni e degli eventi sul territorio, congiuntamente alle attività di pronto intervento se si rendessero necessarie; - ottobre - dicembre : attività collegate strettamente alla sicurezza del territorio, per prevenzione e gestione delle emergenze in occasione di eventi atmosferici di vario genere. In tale periodo vi sono anche attività collegate ad eventi sul territorio in base alla pianificazione degli stessi collegata a tale periodo (es. Mast Cot, le iniziative di Natale, etc).
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata: - puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di risultato programmati
- gennaio - marzo : • predisposizione di ordinanze e provvedimenti di varia natura; • numero di sopralluoghi eseguiti in situazione di allerta; • grado di partecipazione al progetto;
- aprile - settembre • predisposizione di ordinanze e provvedimenti di varia natura; • numero di sopralluoghi eseguiti in situazione di allerta; • numero di manifestazioni ed eventi per le quali è stato mobilitato il personale in
attività logistiche e strumentali; • grado di partecipazione al progetto;
- ottobre - dicembre • predisposizione di ordinanze e provvedimenti di varia natura; • numero di sopralluoghi eseguiti in situazione di allerta; • grado di partecipazione al progetto;
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici Stanziamento previsto a bilancio
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro Liquidato: Euro Economie conseguite: Euro Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO
Dipendenti: Debbi Gianni, Turrini Cristian, Di Caprio Cristofaro, Rimondi Neil, Mantovani Laura.
119
Lavori per la messa in sicurezza delle scuole di Spi lamberto, annualità 2016 del programma di edilizia scolastica di cui al D.L. 104/2013 convertito in L. 128/2013 – Intervento di adeguamento alla regola tecnica di
prevenzione incendi dell’edificio sede dell’Istitut o Comprensivo "S. FABRIANI"
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP Capitolo 5 – Scuola, Educazione, Politiche giovan ili.
Obiettivo strategico/annuale da
Programma di Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo Soddisfare il fabbisogno Comunale di assicurare la messa in sicurezza dell’Istituto Comprensivo Fabriani – Marconi di Spilamberto (MO). Gli interventi in oggetto sono finalizzati all’ottenimento del Certificato di Prevenzione incendi per il complesso scolastico.
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività: - sottoscrizione del Contratto con la Ditta aggiudicataria - definizione dell’inizio dei lavori con la Ditta esecutrice e la Direzione Didattica dell’Istituto “S.Fabriani”. - Consegna dei lavori - Esecuzione lavori di Messa a norma del sistema di vie di uscita, adeguamento delle vie di esodo e realizzazione di un nuovo archivio aggiuntivo a quelli esistenti in un locale inutilizzato del seminterrato; - Approvazione degli atti di contabilità redatti dalla Direzione Lavori; - Approvazione del Collaudo; - Rendicontazione del Finanziamento all’Amministrazione Provinciale;
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata: - puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
gennaio - marzo : - sottoscrizione del Contratto con la Ditta Aggiudicataria; - definizione e predisposizione di ordinanze e gestione dell’organizzazione dell’inizio; dei lavori con la Ditta esecutrice e la Direzione Didattica dell’Istituto “S.Fabriani”; giugno – settembre: - Consegna dei lavori; - Esecuzione lavori; - Approvazione emissione e pubblicazione della Determinazione per pagamento stato avanzamento lavori; ottobre – dicembre: - Approvazione del Collaudo; - Approvazione, emissione e pubblicazione della Determinazione per l’approvazione del Certificato di Regolare esecuzione; - Rendicontazione del Finanziamento all’Amministrazione provinciale;
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____ % (indicare come è sta to raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici Stanziamento previsto a bilancio: 286.728,58 euro
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 286.728,58 Liquidato: Euro Economie conseguite: Euro Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO Dipendenti: Muratori Rossella, Rimondi Neil, Graziosi Vanna, Guidicelli Patrizia, Mantovani Laura.
120
RIQUALIFICAZIONE URBANA Realizzazione degli stralci riguardanti la porzione a ridosso della Rocca: piazzale Rangoni, via Piccio li, via Savani e
parte dell'annesso parco (ultimazione Stralcio funzi onale 3 e rendicontazione finanziamento);
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP Capitolo 9 – Urbanistica: centro storico, campagne e quartieri
Obiettivo strategico/annuale da
Programma di Mandato
STRATEGICO DI PERFORMANCE
Descrizione Obiettivo Valorizzazione del patrimonio di interesse storico, artistico e culturale
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività: - sottoscrizione del Contratto con la Ditta aggiudicataria - Consegna dei lavori - Esecuzione lavori relativi al 3° Stralcio - Approvazione degli atti di contabilità redatti dalla Direzione Lavori; - Approvazione Certificato di Regolare esecuzione; - Rendicontazione del Finanziamento all’Amministrazione Regionale dei tre stralci funzionali;.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata: - puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
gennaio - marzo : - sottoscrizione del Contratto con la Ditta aggiudicataria - Consegna dei lavori - Esecuzione lavori relativi al 3° Stralcio aprile – settembre: - Approvazione emissione e pubblicazione della Determinazione per pagamento stato avanzamento lavori; - Approvazione, emissione e pubblicazione della Determinazione per l’approvazione del Certificato di Regolare esecuzione; - Rendicontazione del Finanziamento all’Amministrazione Regionale dei tre stralci funzionali
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stat o raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici Stanziamento previsto a bilancio: per 3° Stralcio 35.501,66 euro
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 35.501,66 ( per 3° Stralcio ) Liquidato: Euro Economie conseguite: Euro Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO Dipendenti: Muratori Rossella, Rimondi Neil, Graziosi Vanna, Guidicelli Patrizia, Mantovani
Laura.
121
RESTAURO DELLA CHIESA DI S. MARIA PER L’ALLOCAZIONE DI SERVIZI COMUNALI
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP Capitolo 9 – Urbanistica: centro storico, campa gne e quartieri
Obiettivo strategico/annuale da
Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo Valorizzazione del patrimonio di interesse storico, artistico e culturale
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività: - Sottoscrizione Accordo con Fondazione per la Direzione Lavori - Consegna dei lavori - Esecuzione lavori - Certificato di Regolare esecuzione
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata: - puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
gennaio – febbraio - Accordo per la Direzione dei Lavori; - sottoscrizione del Contratto con la Ditta aggiudicataria; - Consegna dei lavori - Esecuzione lavori relativi al 3° Stralcio marzo – settembre: - Approvazione emissione e pubblicazione della Determinazione per pagamento stato avanzamento lavori; - Approvazione, emissione e pubblicazione della Determinazione per l’approvazione del Certificato di Regolare esecuzione;
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stat o raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: € 314.314,69
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 314.314,69 Liquidato: Euro Economie conseguite: Euro Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO Dipendenti: Muratori Rossella, Rimondi Neil, Graziosi Vanna, Guidicelli Patrizia, Mantovani
Laura.
122
Bando mobilità sostenibile “Andare a scuola è un gi oco da ragazzi” – Fasi progettuali e di aggiudicazi one
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP Capitolo 8 – Politiche sociali: salute, benesser e e soccorso civile
Obiettivo strategico/ordinario da
Programma di Mandato
STRATEGICO
Descrizione Obiettivo Garantire autonomia di mobilità – l’intervento s’inserisce progetto generale “Bando di mobilità sostenibile” della Struttura Rapporti con il Cittadino
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
. Attività: - Avvio fase progettuale con individuazione Progettista da incaricare - Approvazione progettazione esecutiva;
- Individuazione dell’Esecutore dei lavori; - Avvio dei lavori;
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata: - puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
gennaio - marzo : - Approvazione, emissione e pubblicazione della Determinazione per l’individuazione del professionista da incaricare per la progettazione esecutiva; - Approvazione, emissione e pubblicazione della Determinazione per approvazione del Progetto esecutivo; aprile – settembre:
- Emissione e pubblicazione della Determinazione a contrarre; - Avvio della procedura di gara attraverso la CUC - Emissione e pubblicazione della Determinazione di aggiudicazione dei lavori;
ottobre – dicembre: - Redazione del verbale di consegna dei lavori.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stat o raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio:264.484,05 (complessivo)
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro Liquidato: Euro Economie conseguite: Euro Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO Dipendenti: Muratori Rossella, Rimondi Neil, Graziosi Vanna, Guidicelli Patrizia, Mantovani
Laura.
123
Manutenzione ordinaria delle strade, dei parcheggi e del centro storico
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP Capitolo 10 – Piano del traffico, nuova viabilit à, sicurezza stradale
Obiettivo strategico/ordinario da
Programma di Mandato
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo Incremento della sicurezza della circolazione stradale mediante rifacimento della pavimentazione, della segnaletica e installazione di misure di protezione della sede viaria.
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività: • Individuazione del fabbisogno: • Individuazione dell’Esecutore dei lavori; • Esecuzione dei lavori.
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata: - puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
- Redazione dei progetti di dettaglio; - Approvazione dei progetti; - Aggiudicazione dei lavori; - Esecuzione degli interventi.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stat o raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici Stanziamento previsto a bilancio: 69.948,00
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 26.298,26 Liquidato: Euro Economie conseguite: Euro Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO Dipendenti: Muratori Rossella, Rimondi Neil, Graziosi Vanna, Guidicelli Patrizia, Mantovani
Laura.
124
Manutenzione del verde
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP Capitolo 12 – Ambiente
Obiettivo strategico/ordinario da
Programma di Mandato
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo Maggior decoro urbano del centro urbano e del territorio con interventi di cura delle aree verdi
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività: • Individuazione del fabbisogno: • Individuazione degli Esecutori del servizio; • Esecuzione degli interventi;
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata: - puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
- Redazione dei progetti di dettaglio e approvazione; - Aggiudicazione del servizio; - n. di interventi di sfalci, potature di siepi e alberature, abbattimenti.
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: € 50.000 euro
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 34.517,13 euro Liquidato: Euro Economie conseguite: Euro Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO Dipendenti: Muratori Rossella, Rimondi Neil, Graziosi Vanna, Guidicelli Patrizia, Mantovani
Laura.
125
Miglioramento organizzativo e gestionale della stru ttura: mediante (rilfedeur)
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP Capitolo 2 – L’Ente comunale e l’Unione Terre di Ca stelli: gestione più snella e risposte più efficaci, partecipazione
Obiettivo strategico/ordinarioda
Programma di Mandato
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo
Miglioramento dell’efficienza, dell’efficacia e della qualità dei servizi; valorizzazione del lavoratore all’interno delle strutture e coinvolgimento dei dipendenti in ordine al contributo che gli stessi possono dare per il miglioramento della risposta all’utenza. Il progetto è in collaborazione con la Struttura Rapporti con il Cittadino
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività: • Verifica ed analisi del software attuale e dei percorsi di gestione della risposta; • Confronto con le altre Strutture coinvolte; • elaborazione proposta modifica dei percorsi di risposta; • modifica dei percorsi • redazione ed utilizzo dei nuovi percorsi di risposta per favorire la miglior “risposta”
all’utenza
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata: - puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
- analisi dei modi di risposta all’utenza ed alla necessità di adeguamento del software
attualmente in uso con i dipendenti per migliorare i modi di risposta (entro Giugno); - elaborazione proposta modifica dei percorsi di risposta, in accordo con le altre
Strutture coinvolte e se necessario modificare il software (entro Agosto); - redazione ed utilizzo dei nuovi percorsi di risposta per favorire la miglior “risposta”
all’utenza (entro dicembre)
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Non sono previste risorse finanziarie
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO Dipendenti: Muratori Rossella, Rimondi Neil, Graziosi Vanna, Guidicelli Patrizia, Mantovani
Laura.
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Lavori di rimozione amianto e rifacimento copertura dell’edificio adibito a magazzino comunale
STRUTTURA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE RESPONSABILE
ARCH. GIANLUIGI ROLI
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
Centro di Costo
DUP Capitolo 12 Ambiente
Obiettivo strategico/ordinario da
Programma di Mandato
ORDINARIO
Descrizione Obiettivo
Monitorare la presenza di amianto in tutte le sue forme di pericolo e, in particolare: monitorare le coperture di amianto sul territorio Spilambertese, intraprendere azioni per quelle di proprietà pubblica, sensibilizzare i privati (sia stimolando al controllo di tecnici competenti sia informando sulle incentivazioni vigenti e/o pensandone altre a livello locale) ad intervenire sulle proprie e sorvegliandone negli anni la progressiva riduzione.
Dal 01/01/2018 al 31/12/2018
Fasi e tempi di esecuzione
programmate
Attività: - Sottoscrizione del Contratto - Consegna dei lavori - Esecuzione lavori - Certificato di Regolare esecuzione
Fasi e tempi di esecuzione registrate
Alla data del ______ la tempistica programmata è st ata: - puntualmente rispettata: - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni
Indicatori di Risultato programmati
gennaio – ottobre - sottoscrizione del Contratto con la Ditta aggiudicataria; - Consegna dei lavori - Esecuzione lavori - Approvazione emissione e pubblicazione della Determinazione per pagamento stato avanzamento lavori; novembre – dicembre - Approvazione, emissione e pubblicazione della Determinazione per l’approvazione del Certificato di Regolare esecuzione;
Indicatori di Risultato raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: € 132.000,00 euro
Indicatori di Risultato Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro 132.000,00 euro Liquidato: Euro Economie conseguite: Euro Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Struttura LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PATRIMONIO Dipendenti: Muratori Rossella, Rimondi Neil, Graziosi Vanna, Guidicelli Patrizia, Mantovani
Laura.