38
Commissione Curricolo Verticale e Valutazione Docenti: Carrozzo Cosima, Epifani Caterina, Frisenda Francesca, Greco Antonia Fernanda, Perrone Maria Pina, Renis Simona PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO G. ZIMBALOCarmiano

PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

  • Upload
    others

  • View
    2

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

Commissione Curricolo Verticale e Valutazione Docenti:

Carrozzo Cosima, Epifani Caterina, Frisenda Francesca, Greco Antonia Fernanda, Perrone Maria Pina, Renis

Simona

PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE

a.s. 2018-2019

ISTITUTO COMPRENSIVO “G. ZIMBALO”

Carmiano

Page 2: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

PREMESSA

La valutazione è un processo sistematico e continuo che si fonda su criteri condivisi ed è elaborata

collegialmente.

Attraverso l’osservazione delle prestazioni dell’alunno, l’efficacia degli insegnamenti e la qualità dell’Offerta

Formativa, si costruiscono le basi per formulare un giudizio valutativo che consenta di prendere migliori

decisioni sul piano pedagogico e sul piano sociale.

La valutazione è un elemento pedagogico fondamentale delle programmazioni didattiche, senza cui non si

potrebbero seguire i progressi dell’alunno rispetto agli obiettivi ed ai fini da raggiungere durante la sua

permanenza a scuola.

Tra gli obiettivi da raggiungere abbiamo:

L’acquisizione e la trasmissione dei contenuti disciplinari (il sapere).

La capacità di trasformare in azioni i contenuti acquisiti (il saper fare).

La capacità di interagire e di tradurre le conoscenze e le abilità in comportamenti razionali (il saper

essere).

La valutazione (art. 1, comma1 DL62/2017) ha finalità formativa ed educativa e concorre al

miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli alunni, documenta lo sviluppo

dell’identità personale e promuove l’autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di

conoscenze, abilità e competenze.

Page 3: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI.

Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE” sostituisce e modifica il DPR

122/2009, regolamento recante il coordinamento delle norme vigenti per la valutazione.

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

La valutazione del comportamento di alunni/e (art. 2) viene espressa per il primo ciclo da un giudizio

sintetico (la modalità di espressione viene deliberata dal Collegio dei Docenti) che fa riferimento allo

sviluppo delle competenze di cittadinanza e, per la scuola secondaria di primo grado, allo Statuto

delle studentesse/degli studenti e al Patto di corresponsabilità approvato dall’istituzione scolastica.

La valutazione periodica e finale viene integrata con la descrizione dei processi formativi (in termini di

progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli

apprendimenti conseguiti.

La valutazione dell’insegnamento della religione cattolica o delle attività alternative, per coloro che si

avvalgono di tali insegnamenti, viene riportata su una nota separata dal documento di valutazione ed

espressa mediante un giudizio sintetico riferito all’interesse e ai livelli di apprendimento conseguiti.

Page 4: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Approvati con: Delibera n° 16 del Collegio dei Docenti del 24 – 01 – 2018; delibera n° 351 del Consiglio d’Istituto del 01 – 02 - 2018

1. DESCRIZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI (intesi come progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale)

2. DESCRIZIONE DEL LIVELLO GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI Proposta di giudizio analitico, in cui il giudizio sul comportamento coincide con la descrizione dei progressi nello sviluppo sociale:

SVILUPPO SOCIALE (modifica del comportamento dell’alunno relativamente allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, allo Statuto delle Studentesse e degli Studenti e al Patto di corresponsabilità approvato dall’Istituzione Scolastica)

RELAZIONALITA’ Stabilire nei confronti dei compagni relazioni di collaborazione e disponibilità. Essere attento alle necessità altrui. Essere capace di creare un clima propositivo.

L’alunno stabilisce nei confronti dei compagni relazioni:

GIUDIZIO SINTETICO

Sempre corrette, serene e collaborative

AAVANZATO (Ottimo)

Abbastanza collaborative e corrette

B INTERMEDIO (Distinto)

Solitamente collaborative e corrette

C BASE (Buono)

Non sempre collaborative e corrette

D INIZIALE (Sufficiente)

CONVIVENZACIVILE Rispettare le regole, le cose, l’ambiente. Rispettare se stessi (cura personale, ordine e abbigliamento consoni)

Nel contesto scolastico le regole sono:

Sempre rispettate A AVANZATO (Ottimo)

Abbastanza rispettate B INTERMEDIO (Distinto)

Generalmente rispettate C BASE (Buono)

Non sempre rispettate D INIZIALE (Sufficiente)

SVILUPPO PERSONALE (modifica del grado di responsabilità personale dell’alunno relativa alla partecipazione, alla frequenza e alla collaborazione tra coetanei e adulti in situazioni strutturate e non)

PARTECIPAZIONE E COLLABORAZIONE Partecipare attivamente alle attività didattiche, collaborare offrendo il proprio contributo.

La partecipazione e la collaborazione sono:

Attive, pertinenti, favoriscono il clima positivo della classe

A AVANZATO (Ottimo)

Attive e pertinenti B INTERMEDIO (Distinto)

Solitamente attive C BASE (Buono)

Non sempre attive/da sollecitare

D INIZIALE (Sufficiente)

RESPONSABILITA’ E AUTOCONTROLLO Rispettare i tempi assegnati e le fasi previste dal lavoro, portare a termine le attività intraprese. Essere capace di controllare e gestire le proprie emozioni, con i docenti e i compagni.

Il grado di responsabilità personale e di autocontrollo è:

Elevato A AVANZATO (Ottimo)

Notevole B INTERMEDIO (Distinto)

Soddisfacente C BASE (Buono)

Da migliorare D INIZIALE (Sufficiente)

Page 5: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

LIVELLO GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI (modifica del livello di conoscenze, abilità e competenze, del grado di autonomia e di risposta agli stimoli proposti)

AUTONOMIA E FLESSIBILITA’ Essere capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari ed usarli in modo efficace. Essere capace di reagire a situazioni o esigenze con proposte funzionali e creative, dimostrando spirito di iniziativa.

Il grado di autonomia e flessibilità raggiunto è:

Elevato A AVANZATO (Ottimo)

Notevole B INTERMEDIO (Distinto)

Soddisfacente C BASE (Buono)

Da migliorare D INIZIALE (Sufficiente)

La valutazione delle discipline di studio previste dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione (decreto ministeriale n, 254/2012) e le attività svolte nell'ambito di "Cittadinanza e Costituzione" (area storico-geografica) viene espressa con voto in decimi. Ogni voto (circolare prot. n° 1865 del 10/10/2017) trova corrispondenza con un livello di apprendimento (declinato con descrittori, rubriche valutative, ecc.)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

SCUOLA DELL’INFANZIA

La valutazione nella scuola dell’infanzia fa riferimento al raggiungimento degli obiettivi tenendo conto degli indicatori stabiliti nei campi delle esperienze; pertanto essi sono: OBIETTIVO PIENAMENTE RAGGIUNTO OBIETTIVO PARZIALMENTE RAGGIUNTO OBIETTIVO NON RAGGIUNTO

Page 6: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

FASCE DI LIVELLO VOTO DESCRITTORI-INDICATORI DELLE FASCE DI LIVELLO AREE COGNITIVE

A (AVANZATO)

10

• Conoscenza approfondita dei contenuti con capacità di analisi, sintesi e giudizio critico. • Completa padronanza del metodo di lavoro. • Ottime capacità di trasferire le conoscenze maturate. • Sicura padronanza dei linguaggi specifici e brillante capacità espressiva.

9

• Conoscenza ricca e approfondita di contenuti disciplinari. • Rielaborazione sicura delle conoscenze. • Buona padronanza del metodo di lavoro. • Capacità di organizzazione dei contenuti e di operare collegamenti. • Ottima capacità espositiva. • Uso corretto dei linguaggi specifici.

B (INTERMEDIO)

8

• Sicura conoscenza dei contenuti. • Buona rielaborazione delle conoscenze. • Padronanza della metodologia disciplinare. • Capacità di operare collegamenti. • Chiarezza espositiva e proprietà lessicale. • Utilizzo adeguato di linguaggi specifici.

7

• Conoscenza di gran parte dei contenuti. • Discreta rielaborazione delle conoscenze. • Buon possesso delle conoscenze. • Capacità di operare collegamenti. • Metodo di lavoro autonomo in contesti operativi semplici. • Proprietà espressiva e uso dei linguaggi specifici adeguati.

C (BASE)

6

• Conoscenza degli elementi di base. • Sufficiente padronanza delle conoscenze. • Applicazione del metodo di lavoro in contesti noti. • Sufficiente capacità espositiva. • Uso di un linguaggio sufficientemente adeguato.

D (INIZIALE)

5

• Scarsa conoscenza degli elementi di base. • Produzione stentata: lavora in contesti operativi se guidato. • Incerta capacità espositiva e uso del linguaggio impreciso. Gravi difficoltà nell'uso degli strumenti di base.

4

Conoscenza degli elementi di base insufficiente, con presenza di gravi ed estese lacune. Serie difficoltà nell’impostazione ed organizzazione di un lavoro. Povertà di linguaggio e scarsa capacità espositiva. Gravi difficoltà nell’uso degli strumenti di base.

Page 7: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

INDICATORI PER LA VALUTAZIONE

Scuola dell’infanzia; Scuola primaria;

Scuola secondaria di primo grado

Page 8: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Riflette sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento ► Comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati

► Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse

ESPRESSIONE ►Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di

comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi si misura con la

creatività e la fantasia ► Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati ELABORAZIONE OPERATIVA ►Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio

lessico.

►Racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole

► Esprime e comunica agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale

► Racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole che utilizza in differenti situazioni comunicative.

INDICATORI DI VALUTAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA

Page 9: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…); ► sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte ESPRESSIONE ►Il bambino comunica, inventa storie, esprime emozioni, racconta,

utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali ► Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti ELABORAZIONE OPERATIVA ►Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative

► Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

► Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Riconosce il proprio corpo e le sue diverse parti ► Il bambino vive pienamente la propria corporeità. ESPRESSIONE ►Il bambino percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo del proprio corpo

► Prova piacere nel movimento che coordina e controlla nei giochi individuali e di gruppo

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo ► Adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione ► Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio

► Matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola ELABORAZIONE OPERATIVA ►Sperimenta schemi posturali e motori, usa piccoli attrezzi e li adatta alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.

►Rappresenta il corpo fermo e in movimento.

► Interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva

Page 10: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE’ E L’ALTRO

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con le altre.

ESPRESSIONE ►Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali. ►Percepisce i propri sentimenti e sa esprimerli in modo sempre più

adeguato.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ► Sviluppa il senso dell’identità personale

►Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole per vivere insieme

► Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.

ELABORAZIONE OPERATIVA ►Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri

►Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia.

Page 11: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ► Conosce un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze ► Conosce semplici simboli per registrare; ► Conosce le nuove tecnologie ESPRESSIONE ► Compie misurazioni mediante semplici strumenti non convenzionali ► Pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e

azioni

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ► Colloca nello spazio se stessi, oggetti, persone; si orienta nel tempo della vita quotidiana; colloca nel tempo eventi del passato recente e formula riflessioni intorno al futuro immediato e prossimo. ► Individua le trasformazioni naturali su di sé, nelle altre persone, negli oggetti, nella natura.

► Osserva il proprio corpo, i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e sistematicità.

► Esplora e individua le possibili funzioni e gli usi degli artefatti tecnologici. ELABORAZIONE OPERATIVA ► Raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità;

opera con i numeri; conta

► Utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici strumenti non convenzionali.

► Utilizza le nuove tecnologie per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni, con la supervisione dell’ insegnante

Page 12: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

INDICATORI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE

►Partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione. ►Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi. ESPRESSIONE

►Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia e di vario genere, in vista di scopi funzionali: sintesi ed esposizione orale. Utilizza strategie di lettura e formula pareri personali.

►Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli parafrasandoli completandoli, trasformandoli (parafrasi e scrittura).

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA

►Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’esposizione orale e la memorizzazione. ►Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge. ELABORAZIONE OPERATIVA

►Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’esposizione orale e la memorizzazione. ►Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge: comprende e usa i vocaboli fondamentali e la terminologia disciplinare; applica le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase-periodo e delle parti del discorso.

Page 13: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

INGLESE SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE (Listening)

►Comprende semplici indicazioni verbali, espressioni, frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente in brevi dialoghi con il supporto della gestualità per arrivare poi gradualmente ad identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti;

►Legge e comprende parole e brevi frasi riguardanti alcuni contesti; ►Conosce le principali differenze fonetiche rispetto alla lingua madre e comprende semplici messaggi verbali orali;

►Comprende brevi testi multimediali identificandone parole-chiave e senso generale;

►Legge e comprende brevi e semplici testi (anche filastrocche e canzoni), con l’ausilio di supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari. ESPRESSIONE (Speaking an writing) ►Comprende e risponde ad un saluto. ►Riproduce suoni, parole e semplici frasi rispettando pronuncia e intonazione. ►Riproduce filastrocche e canzoni insieme al gruppo classe. ►Scrive parole in maniera corretta e copiare semplici frasi seguendo un modello. ►Utilizza strutture note contestualizzate. ►Descrive persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo. ►Riferisce semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. ►Scrive in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Riconosce termini già utilizzati nelle attività svolte. ►Individua collegamenti e relazioni. ►Realizza una prima riflessione sulle basilari strutture linguistiche, guidato dall’insegnante. ►Realizza una riflessione sulle basilari strutture linguistiche apprese. ELABORAZIONE OPERATIVA

►Riconosce semplici frasi con cui ha già familiarizzato interagendo con i compagni.

Page 14: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Confronta e classifica elementi in base ad una o più caratteristiche peculiari- discriminanti. ►Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, grazie anche a molte esperienze in contesti significativi, e all’acquisizione di strumenti matematici utili per operare nella realtà e per gestire con padronanza l’interazione comunicativa verbale e non in vari contesti. ►Legge, interpreta, utilizza concetti, strategie e algoritmi di calcolo scritto e mentale. ►Risolve problemi che richiedono il ragionamento aritmetico, facendo uso di strategie diversificate. ►Decodifica testi problemici, grafici, tabelle, schemi. ESPRESSIONE

►Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a mezzi multimediali.

►Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista. ►Usa il linguaggio matematico verbale: il codice specifico(orale/scritto): definizioni, classificazioni, ordinazioni, regole, confronti e relazioni.

►Usa il linguaggio matematico anche attraverso codici non verbali: rappresentazioni grafiche, schemi di sintesi come metodo di studio e di lavoro.

►Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni, strutture naturali e antropiche.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA

►Individua collegamenti e relazioni.

►Riesce a fare collegamenti con apprendimenti pregressi. ►Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa adoperare in situazioni significative per ricavare informazioni.

►Affronta i problemi con diverse strategie e si rende conto che in molti casi possono ammettere più soluzioni.

►Si orienta nello spazio reale e rappresentato; ►Riconosce, utilizza, classifica e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni, strutture naturali e antropiche. ELABORAZIONE OPERATIVA

►Realizza semplici strumenti cognitivi (tabelle, diagrammi, schemi).

►Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando particolari strumenti.

►Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti a un unico ambito) mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando strategie e procedimenti di soluzione.

►Effettua misure con unità e strumenti convenzionali; classifica oggetti, figure, numeri, realizzando adeguati schemi di lavoro.

Page 15: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Sviluppa una capacità critica di confronto, interpreta dati e prospetta soluzioni. ►Analizza e racconta ciò che ha fatto ed imparato sviluppando atteggiamenti di condivisione ►Elabora i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali. ►Conosce la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osserva le caratteristiche dell’acqua e dell’aria. ►Stima e verifica pesi o misure di oggetti di uso comune. ► Studia fenomeni e argomenti con un approccio scientifico: ambiente, corpo umano, ecc. ESPRESSIONE ►Analizza e racconta ciò che ha fatto ed imparato, sviluppando un atteggiamento di condivisione e rispetto verso se stesso, l’ambiente scolastico, sociale e naturale. ►Ha atteggiamenti di cura, rispetto verso se stesso (igiene, alimentazione…), l’ambiente scolastico, sociale e naturale. ►Espressione verbale (orale e scritta) del linguaggio scientifico anche attraverso codici non verbali: rappresentazioni grafiche, verbalizzazioni, attività laboratoriali. ►Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite. ►Espone in forma chiara utilizzando un linguaggio specifico.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Utilizza la propria esperienza personale per individuare problemi significativi da indagare. ►Sviluppa una capacità critica e di confronto, prospetta interpretazioni e soluzioni. ►Utilizza e organizza conoscenze per ipotizzare e realizzare un esperimento. ►Individua collegamenti e relazioni. ►Riesce a fare collegamenti con conoscenze pregresse. ►Rielabora concetti utilizzando appropriatamente il linguaggio scientifico. ►Decodifica di testi, immagini, fenomeni con individuazione, raccolta, sistematizzazione dei dati fondamentali. ELABORAZIONE OPERATIVA ►Usa forme di rappresentazione diverse per raccogliere dati e interpretare i fenomeni osservati. ►Partendo dalla propria realtà scolastica ed extrascolastica, utilizza la propria esperienza personale per individuare problemi significativi da indagare. ►È autonomo nella osservazione, nel ragionare e formulare ipotesi riguardanti le conoscenze proposte e fenomeni naturali osservati. ►È in grado di acquisire nuove conoscenze e abilità. ►È autonomo nella ricerca di fonti e materiali funzionali al proprio percorso. ►Modalità di approccio allo studio -ricerca: Problematizzazione- Formulazione di

domande-ipotesi, ricerca e sperimentazione di soluzioni.

Page 16: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

TECNOLOGIA-INFORMATICA SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ► Riconosce i fenomeni fondamentali del mondo Tecnologico nella vita quotidiana ► Esplora il mondo artificiale attraverso i cinque sensi cogliendone le differenze per forma, materiali e funzioni. ► Conosce i principali termini inerenti la tecnologia e l’informatica. ► Comprende la funzione di semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano. ESPRESSIONE ►Utilizza i termini inerenti la tecnologia informatica. ► Descrive la funzione principale di semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale, la struttura e di spiegarne il funzionamento. ► Ipotizza semplici previsioni. ►Conosce e racconta storie di oggetti in contesti di storia personale. ►Descrive i fenomeni fondamentali del mondo tecnologico.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ► Trasferisce, nella quotidianità, apprendimenti relativi alle funzioni di oggetti, strumenti, macchine e ai loro principi di sicurezza. ►Utilizza strumenti informatici in situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri. ► Realizza oggetti, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. ► Conosce le parti costitutive del computer e le principali procedure del suo utilizzo. ► Intuisce in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale. ► Riconosce nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. ELABORAZIONE OPERATIVA ► Realizza oggetti, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. ► Conosce le parti costitutive del computer e le principali procedure del suo utilizzo. ► Usa strumenti, oggetti e materiali secondo la loro funzione. ►Avvio alla conoscenza ed all’uso del PC. ► Sistematizza e legge dati grazie a schemi, grafici.

Page 17: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

STORIA SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Comprende e utilizza nella quotidianità i concetti spazio- temporali.

►Individua le trasformazioni di sé e degli oggetti in riferimento a contesti personali reali e riconosce elementi significativi del passato, del suo ambiente di vita. ►Usa la linea del tempo, documenti, fonti per organizzare informazioni, conoscenze, e scansioni temporali fondamentali; tematizza e usa concettualizzazioni pertinenti. ►Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale; individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. ►Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. ►Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. ESPRESSIONE ►Si esprime ordinando e mettendo in relazione fatti ed eventi. ► Usa adeguati strumenti concettuali. ► Argomenta attraverso un’adeguata produzione scritta e orale. ►Espressione verbale (orale e scritta) del linguaggio scientifico anche attraverso codici non verbali: rappresentazioni grafiche, verbalizzazioni, attività laboratoriali. ►Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite. ►Produce informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. ►Confronta i quadri storici delle civiltà affrontate.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA

► Si orienta nel tempo vissuto.

►Individua relazioni di causa-effetto. ►Uso delle fonti.

►Legge ed usa una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate. ELABORAZIONE OPERATIVA

►Utilizza strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. ►Racconta i fatti e riproduce semplici testi storici. ►Elabora rappresentazioni grafiche dei concetti espressi. ►Padroneggia le conoscenze acquisite utilizzando la terminologia specifica della disciplina.

►Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Page 18: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Coglie le relazioni spaziali degli oggetti in relazione a se stesso e in rapporto fra loro e le riproduce graficamente. ►Coglie gli aspetti e gli elementi fisici e antropici di un paesaggio. ►Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani. ►È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi, …) e antropici (città, porti e aeroporti, laghi, …) dell’Italia. ►Osserva l’ambiente, si orienta e colloca elementi in uno spazio geografico. ►Si orienta e si muove nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando indicatori spaziali, riferimenti topologici e punti cardinali. ESPRESSIONE ►Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere ed esprimere esperienze vissute. ► Rappresenta spazi e percorsi con il disegno e l’uso di semplici simboli. ►Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche. ►Osserva, conosce, descrive e confronta paesaggi geografici. ►Espone in modo chiaro e coerente i contenuti studiati.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ► Giunge ad una corretta rappresentazione grafica di oggetti e di spazi diversamente orientati. ► Si orienta nello spazio circostante utilizzando i concetti topologici. ► Padroneggia le conoscenze acquisite utilizzando la terminologia specifica della disciplina. ► Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. ► Individua i caratteri che connotano i diversi paesaggi. ►Crea uno schema logico-procedurale per evidenziare le caratteristiche essenziali di ciascuna regione. ELABORAZIONE OPERATIVA ► Colloca nello spazio grafico elementi in base ad istruzioni date. ► Giunge ad una corretta rappresentazione grafica di oggetti e di spazi diversamente orientati. ► Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche. ►Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico - letterarie). ► Usa carte geografiche, grafici, tabelle. ►Rappresenta in modi diversi spazi e fenomeni geografici. ►Crea uno schema logico-procedurale per evidenziare le caratteristiche essenziali di ciascuna regione.

Page 19: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Comprende e riflette che Dio è creatore e Padre ►Individua l’ambiente ebraico in cui è cresciuto Gesù e Riflette su alcuni elementi fondamentali della vita di Gesù. ► Riconosce e riflette sul significato cristiano del Natale e della Pasqua: Coglie i segni religiosi nel mondo e nell’esperienza della festa e del vivere insieme. ► Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che in Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento. ►Approfondisce la propria visione della realtà interpretando e rielaborando la principale fonte religiosa cristiana: il Vangelo. ►Collega i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. ►Sa confrontarsi con l’esperienza religiosa e distinguere la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo. ESPRESSIONE ►Rappresenta graficamente le cose create da Dio. ►Intuisce l’importanza attribuita da Gesù ad alcuni valori universali quali la solidarietà, il perdono, la condivisione ►Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e mettono in pratica i suoi insegnamenti. ► Identifica le caratteristiche di un brano evangelico ne analizza alcune pagine per collegarle alla propria esperienza culturale, personale, esistenziale ►Riconosce il significato del Natale e della Pasqua traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. ►Comprende le vicende legate alla nascita del Monachesimo. ►Comprende le divisioni che si sono verificate all’interno della chiesa cristiana. ►Scopre le confessioni cristiane e le caratteristiche che le accomunano e gli aspetti che le separano Conoscere le origini e lo sviluppo delle grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Riflette sulle bellezze della natura. ► Interpreta i ruoli all’interno della famiglia di Gesù. ►Confronta il suo ambiente con l’ambiente di Gesù. ►Sa collegare i contenuti principali dell’insegnamento di Gesù con l’ambiente in cui vive con la ricerca dei valori quali l’amore e il perdono. ►Sa recitare la preghiera del Padre Nostro, ne conosce il valore della preghiera. ►Scopre il significato del Concilio vaticano II. ►Comprende come è organizzata oggi la chiesa e la struttura gerarchica. ►Comprende la riforma cattolica e il concilio di Trento. ELABORAZIONE OPERATIVA ►È autonomo nella distinzione degli elementi del cielo, del mare e della terra. ►Elabora la storia del Natale e della Pasqua. ► Comprende che nel mondo ci sono tante religioni oltre le confessioni cristiane e

Page 20: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

ARTE ED IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA

scopre i Paesi dove vengono professate. ► Confronta la risposta delle principali religioni non cristiane alle domande di senso dell’uomo con quelle della Bibbia. ►Comprende che nel mondo ci sono tante religioni oltre le confessioni cristiane e scopre i Paesi dove vengono professate. Confronta la risposta delle principali religioni non cristiane alle domande di senso dell’uomo con quelle della Bibbia.

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ► Riconosce nella realtà le relazioni spaziali. ► Legge gli aspetti formali di alcune opere d’arte e ne apprezza le caratteristiche. ► Descrive e legge immagini statistiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento (spot, brevi filmati, videoclip ecc.). ► Legge, comprende e analizza immagini di vari tipo. ESPRESSIONE ► Sa comunicare il proprio vissuto con tecniche diverse. ► Conosce e utilizza gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo. ► Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di

strumenti diversificati.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA

► Legge globalmente le immagini attribuendovi un significato logico. ► Utilizza le conoscenze sul linguaggio visivo per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). ► Riproduce figure e paesaggi con tecniche e materiali vari. ELABORAZIONE OPERATIVA ► Usa creativamente gli elementi del linguaggio visivo e in modo appropriato il colore e le diverse tecniche grafico-pittoriche. ► Utilizza le conoscenze sul linguaggio visivo per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di strumenti diversificati. ► Trasforma in modo creativo le immagini.

Page 21: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

MUSICA SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ► Ascolta e analizza fenomeni sonori e messaggi musicali. ► Esplora, discrimina ed elabora vari eventi sonori in riferimento alla loro fonte. ►Fa uso di forme di notazione convenzionali e non convenzionali. ► Si esprime con la voce e con il canto. ►Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. ESPRESSIONE ► Si esprime e comunica utilizzando il linguaggio musicale. ► Usa la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere. ► Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stessi e gli altri ► Utilizza voce e strumenti in modo espressivo.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ► Esplora e discrimina eventi sonori ► Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale. ► Coglie nell’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico. ► Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere ► Legge e produce. ELABORAZIONE OPERATIVA ► Esegue brani vocali da solo e in gruppo. ► Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali. ► Esegue in gruppo semplici brani vocali e strumentali. ► Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere. ► Utilizza voce e strumenti in modo espressivo.

Page 22: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA PRIMARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ► Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. ► Utilizza in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti anche nella forma della drammatizzazione. ► Conosce il corpo e le funzioni senso-percettive. ► Conosce il gioco, lo sport, le regole e fair-play. ► Prende consapevolezza del proprio schema corporeo in relazione a spazio/tempo. ESPRESSIONE ► Si esprime attraverso gestualità tecniche. ► Assume, in forma consapevole, diversificate posture del corpo con finalità espressive. ► Coordina il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. ► Adatta le situazioni motorie a spazi, tempi e situazioni diverse in gruppo, in coppia, individualmente.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ► Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi. ► Si colloca, in posizioni diverse, in rapporto allo spazio, ad altri e/o ad oggetti. ► Coordina e utilizza diversi schemi motori combinati tra loro (correre, saltare, afferrare lanciare, ecc.). ► Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. ► Conosce le norme di sicurezza e prevenzione per la salute e il benessere. ► Utilizza il linguaggio del Corpo per esprimere emozioni, stati d’animo. ► Gestisce diverse situazioni e dinamiche relazionali. ELABORAZIONE OPERATIVA ► Acquisisce schemi motori e posturali. ► Conosce e applica correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e pre-sportivi, individuali e di squadra, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle. ► Utilizza il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressive. ► Gestisce diverse situazioni e dinamiche relazionali.

Page 23: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

ITALIANO SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media,

riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. ►Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).

► Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione. ESPRESSIONE ►Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. ►Usa il dialogo per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi

riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

►Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

►Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

►Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. ►Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, ai connettivi testuali.

►Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.

►Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo. ELABORAZIONE OPERATIVA ►Usa i manuali delle discipline o testi continui, non continui e misti nelle attività di

studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielabora dati, informazioni e concetti.

►Costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.

►Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

INDICATORI DI VALUTAZIONE

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Page 24: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

LINGUA 2 E 3 INGLESE E FRANCESE SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE Inglese

►Comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. ►Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. ►Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.

►Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

►Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. Francese ► Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. ►Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. ►Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. ► Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. ESPRESSIONE

Inglese e Francese ►Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA Inglese ►Auto-valuta le competenze acquisite ed essere consapevoli del proprio modo di apprendere.

►Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.

Francese ►Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio ►Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

ELABORAZIONE OPERATIVA

Inglese ►Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. Francese

►Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.

Page 25: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

STORIA SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. ►Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione degli Stati regionali, dell’età moderna alla formazione dello Stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. ►Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. ►Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e riesce a metterli in relazione con i fenomeni storici studiati. ►Conosce aspetti e processi fondamentali della storia, europea –mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale a quella moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. ESPRESSIONE ►Produce informazioni storiche utilizzando fonti di vario genere, anche digitali, e le sa organizzare in testi. ►Espone oralmente e con scritture, anche digitali, le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente,

comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. ELABORAZIONE OPERATIVA

►Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante

l’uso di risorse digitali.

GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Riconosce nei paesaggi europei, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. ►Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e

valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche ESPRESSIONE ►Interpreta e confronta alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. ►Conosce temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione. ►Utilizza modelli interpretativi di assetti territoriali delle regioni italiane, dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico- economica.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle

coordinate geografiche; saper orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. ►Analizza in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.

Page 26: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

ELABORAZIONE OPERATIVA ►Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da

telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE

► Riconosce i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale e nazionale, e i principi che costituiscono il fondamento etico delle società (equità, libertà, coesione sociale), sanciti dalla Costituzione, dal diritto nazionale e dalle Carte Internazionali.

► Comprende il significato delle regole per la convivenza sociale e le sa rispettare. ESPRESSIONE

►Esprime e manifesta riflessioni sui valori della convivenza, della democrazia e della cittadinanza; si riconosce e agisce come persona in grado di intervenire sulla realtà apportando un proprio originale e positivo contributo.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Sviluppa modalità consapevoli di esercizio della convivenza civile, di consapevolezza di

sé, rispetto delle diversità, di confronto responsabile e di dialogo. ELABORAZIONE OPERATIVA ►A partire dall’ambito scolastico, assume responsabilmente atteggiamenti, ruoli e

comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria.

Page 27: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

MATEMATICA SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE

►Comprende il linguaggio matematico cogliendone il rapporto con il linguaggio naturale.

►Riconosce modelli materiali di figure piane. ►Comprende il significato delle diverse unità di misura. ►Sa analizzare e interpretare rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.

►Padroneggia i linguaggi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non verbale (rappresentazioni grafiche, costruzione di modelli, schemi) in vari contesti. ESPRESSIONE

►Utilizza il linguaggio matematico anche attraverso codici non verbali (rappresentazioni grafiche, costruzione di modelli, schemi, ecc.) cogliendone il rapporto con il linguaggio naturale.

►Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite. ►Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA

►Possiede padronanza nella capacità di porsi e risolvere problemi, organizzando le proprie conoscenze. ►Confronta procedimenti diversi per la produzione e la formalizzazione che consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.

►Si sa muovere con sicurezza nel calcolo. ►Usa formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà

►Utilizza e organizza conoscenze per ipotizzare e realizzare un progetto.

►Riesce a individuare e a fare collegamenti/relazioni con apprendimenti pregressi. ►Rielabora concetti secondo criteri di astrazione logico-deduttiva.

►Utilizza transfert per la pianificazione creativa del prodotto (fasi di attuazione, materiali, tempi, modi). ELABORAZIONE OPERATIVA

►Possiede padronanza nella sistemazione e integrazione degli strumenti cognitivi (costruzione di modelli, mappe concettuali da utilizzare in situazioni simili e diverse.

►È autonomo nella ricerca di fonti e materiali funzionali al proprio percorso.

►Organizza conoscenze per realizzare un progetto. ►Possiede padronanza nella capacità di operare sintesi: cogliere autonomamente nessi e relazioni di diverso grado di complessità.

Page 28: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

SCIENZE SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE

►Utilizza gli elementi principali della disciplina: metodo d’indagine, competenze linguistiche; comprende il linguaggio scientifico e ne coglie il rapporto con il linguaggio naturale. ► Comprende il concetto di misura come trasformazione di una qualità in un numero e in una unità di misura. Individua e comprende relazioni tra grandezze. ►Interpreta le caratteristiche fisiche di un sistema e lo svolgersi di fenomeni controllati sperimentalmente. ►Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della sua evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. ►Comprende il ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. ►Comprende la terminologia, i simboli e le leggi sui fenomeni chimici. ►Individua relazioni tra meccanismi di movimento e adattamento all’ambiente, tra movimento ed energia. ►Ha una visione organica del proprio corpo al fine di attuarne una corretta gestione. ►Comprende simboli, tabelle, grafici e diagrammi.

►Considera criticamente affermazioni ed informazioni per arrivare a scelte consapevoli. ESPRESSIONE ►Utilizza l’espressione verbale (orale e scritta) del linguaggio scientifico anche attraverso codici non verbali: rappresentazioni grafiche, costruzione di modelli, schemi, ecc.).

►Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Formula ipotesi. ►Individua collegamenti e relazioni, all’interno di un contesto complesso. ►Riesce a fare collegamenti con apprendimenti pregressi. ►Rielabora i concetti e riesce a sistemarli organicamente. ►Osserva e riconosce regolarità o differenze nell’ambito naturale; utilizzando e

operando classificazioni. ►Utilizza la misura come trasformazione di una qualità in una quantità numerica. ►Affina le abilità operative. ►Decompone e ricompone la complessità del sistema in elementi e relazioni.

ELABORAZIONE OPERATIVA ►È autonomo nella sistemazione e nell’integrazione degli strumenti cognitivi: costruzione di modelli, mappe concettuali da utilizzare in situazioni simili e diverse. ►Possiede padronanza nella capacità di operare sintesi: cogliere autonomamente nessi e relazioni complesse. ►E’ autonomo nella ricerca di fonti e materiali funzionali al proprio percorso. ►Riesce a realizzare esperienze di laboratorio rappresentandone i dati. ►Elabora stili di vita rivolti alla salvaguardia della propria ed altrui salute.

Page 29: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione. ►Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazione sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. ►Riconosce nell’ambiente i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e con gli altri elementi naturali. ►Individua le potenzialità, i limiti e i rischi nell’uso delle tecnologie, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applicate. ►Conosce i processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconoscere

le diverse forme di energia coinvolte.

ESPRESSIONE

►Esprime criteri diversi ricavati dalla valutazione di letture e dall’analisi di

testi o tabelle di informazione sui beni o sui servizi disponibili sul mercato. ►Sa ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo

tecnologico. ►Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione è

in grado di fare un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Usa i diversi mezzi di comunicazione in modo responsabile, rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. ►Valuta le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. ELABORAZIONE LOGICA Disegnare e progettare ►Progetta e realizza rappresentazioni grafiche e infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione. Fare scelte consapevoli ►È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. ELABORAZIONE OPERATIVA Progettare e realizzare ►Utilizza adeguate risorse materiali, informative ed organizzative per la

progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. Eseguire compiti complessi ►Utilizza comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera

metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. Disegnare e rappresentare ►Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche relative alla struttura e

al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno o altri linguaggi multimediali.

Page 30: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

MUSICA E STRUMENTO SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE ►Comprende valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico -culturali.

►Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze

musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica. ESPRESSIONE

►Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA

►Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali. ELABORAZIONE OPERATIVA

►Riesce ad ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.

ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE

►Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.

►Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali. ►Riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.

►Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio; è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. ESPRESSIONE

►Realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA ►Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato. ELABORAZIONE OPERATIVA

►Realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.

Page 31: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

SCIENZE MOTORIE SCUOLA SECONDARIA

COMUNICAZIONE

COMPRENSIONE

►Essere consapevoli delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza sia nei limiti. ESPRESSIONE

►Utilizza gli aspetti comunicativo -relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

ELABORAZIONE

ELABORAZIONE LOGICA

►Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. ►Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star

bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. ELABORAZIONE OPERATIVA

►Rispetta criteri base di sicurezza per se e gli altri. ►È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

Page 32: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

VALUTAZIONE ALUNNI CON DISABILITA’

La valutazione degli alunni con disabilità certificata dalla legge 104/92 è riferita al comportamento e

alle attività svolte sulla base del Piano Educativo Individualizzato (PEI) e del Piano di Studio

Personalizzato (PSP), espressa con voto in decimi con l’integrazione possibile di giudizi sintetici

analitici.

VALUTAZIONE ALUNNI DSA e BES

Per quanto riguarda gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) e alunni con bisogni

educativi speciali (BES) la valutazione è in decimi; permangono le norme relative alla possibilità di

usufruire di strumenti compensativi.

Durante l’esame di Stato hanno diritto a tempi più lunghi; in particolare gli alunni con DSA possono

essere dispensati dalla prova scritta di lingue straniere, che però deve essere compensata con una

prova orale sostitutiva.

CRITERI DI AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA

NELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDRIA DI PRIMO GRADO E AGLI ESAMI DI STATO

Decreto Legislativo 62/2017 artt. 3 – 6 -7:

Definizione dei criteri generali per la non ammissione alla classe successiva nella scuola

primaria, nella scuola secondaria di I grado e all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di

istruzione

Il D. lgs 62/17 abroga la norma per cui non si era ammessi alla classe successiva per gli alunni con un

voto inferiore a 6 nel comportamento.

Inoltre gli artt. 3 e 6 intervengono in merito alla non ammissione alla classe successiva prevedendo

che

l’alunno possa essere ammesso anche in presenza di valutazioni inferiori a 6 in una o più discipline.

L’art.7 norma l’ ammissione all’Esame di Stato che può esserci anche nel caso di parziale o mancata

acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline e comunque in presenza dei seguenti

requisiti:

aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali

deroghe(corrispondenti a n. 30 ore per i corsi ordinari e 33 ore per il corso ad indirizzo musicale);il

monte ore annuale di lezione è rispettivamente di 1026 (corsi ordinari) e 1125 (corso ad indirizzo

musicale).

aver partecipato alle prove INVALSI

Pertanto il collegio dei docenti con delibere n° 3-4-5-6-7 del 10 – 05 – 2018,nella definizione dei

criteri che si applicheranno qualora il Consiglio di Classe opti per la non ammissione alla classe

successiva, si è così espresso:

Page 33: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

Criteri di non ammissione alla classe successiva (sia per la scuola Primaria che per la scuola

Secondaria di I grado) e all’esame di Stato conclusivo del I ciclo di istruzione:

1. Processo di apprendimento e di crescita affettivo-relazionale non adeguato all’età e/o alle

potenzialità dell’alunno;

2. Mancata acquisizione delle abilità e delle competenze necessarie per il passaggio alla classe

successiva, in presenza delle seguenti situazioni:

- Presenza di quattro o più gravi insufficienze, di cui almeno una relativa alle discipline

oggetto di valutazione INVALSI (Italiano, Matematica, Inglese);

- Frequenza discontinua non dovuta a motivi di salute certificati, con ricaduta negativa

sull’acquisizione delle competenze.

3. Risposte non adeguate agli interventi e alle attività di recupero proposte nelle diverse discipline.

Validità dell’anno scolastico nella scuola Secondaria di I grado:

Deroghe per gli alunni che hanno superato il tetto massimo di assenze

L’art 11 del D. lgs 59/94, l’art 4 comma 6 del DPR 122/99e l’art.13 c.2 del D. lgs 62/17 stabiliscono che

il requisito indispensabile per la validazione dell’anno scolastico è aver frequentato i tre quarti del

monte ore annuale personalizzato.

Tuttavia il Collegio delibera all’unanimità le seguenti deroghe per gli alunni che hanno superato il

tetto massimo di assenze:

- Certificati motivi di salute

- Validi e comprovati motivi di famiglia.

ESAME DI STATO

PROVE VOTO VOTO FINALE

Ammissione

IL VOTO FINALE È DATO DA: VOTO DI AMMISSIONE

+ MEDIA DEI VOTI DELLE PROVE

Italiano Voto Italiano

Matematica Voto Matematica

Inglese-Francese

(unica sezione 2

prove diverse)

Voto unico Inglese -

Francese

Colloquio Voto Colloquio

Page 34: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

Supera l’esame l’alunno che consegue un voto non inferiore a 6/10

Gli alunni con disturbi specifici di apprendimento sostengono la prova d’esame secondo le modalità

previste dall’art. 14 del DM n. 741/2017, utilizzando, se necessario, gli strumenti compensativi e

dispensativi indicati nel Piano Didattico Personalizzato, ed usufruendo, eventualmente, di tempi più

lunghi per lo svolgimento delle prove scritte.

In ogni caso, l’utilizzazione di strumenti compensativi non deve pregiudicare la validità delle prove

scritte.

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

La certificazione delle competenze è redatta in sede di scrutinio finale e rilasciata agli alunni/e della

scuola primaria e della scuola secondaria (dopo aver superato l’esame di Stato).

La certificazione redatta su modello nazionale fa riferimento al profilo dello studente, alle

competenze chiave individuate dall’Unione europea e alla descrizione dei diversi livelli di acquisizione

delle competenze medesime. Il modello consente anche di valorizzare eventuali competenze ritenute

significative.

Per gli alunni/e con disabilità la certificazione redatta sul modello nazionale può essere

accompagnata da una nota esplicativa che rapporti il significato degli enunciati di competenza agli

obiettivi specifici del Piano Educativo Individualizzato.

La certificazione rilasciata al termine del primo ciclo è integrata da una sezione predisposta e redatta

a cura dell’INVALSI, in cui viene descritto il livello raggiunto dall’alunno/a nelle prove a carattere

nazionale.

Poiché la certificazione delle competenze è definita in sede di scrutinio finale, non è rilasciata ai

candidati privatisti.

Page 35: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Il Dirigente Scolastico

Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti di classe al termine della quinta classe

della scuola primaria;

tenuto conto del percorso scolastico quinquennale;

CERTIFICA

che l’alunn … ………………………………………………...………………………………….......,

nat … a ………………………………………………….…………….… il………………..………,

ha frequentato nell’anno scolastico ..…. / …. la classe .… sez. …, con orario settimanale di ….. ore;

ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati.

Livello

Indicatori esplicativi

A – Avanzato

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle

abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper

utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

C – Base

D – Iniziale

L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità

fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.

L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

Page 36: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

Competenze chiave

europee1

Competenze dal Profilo dello studente

al termine del primo ciclo di istruzione2

Livello

1

Comunicazione nella

madrelingua o lingua di

istruzione

Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di

comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di

adottare un registro linguistico appropriato alle diverse

situazioni.

2 Comunicazione nelle

lingue straniere

È in grado di affrontare in lingua inglese una comunicazione

essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana.

3 Competenza matematica e

competenze di base in

scienza e tecnologia

Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-

tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi

reali.

4 Competenze digitali Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per

ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti

diversi.

5 Imparare ad imparare Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è

in grado di ricercare nuove informazioni. Si impegna in nuovi

apprendimenti anche in modo autonomo.

6

Competenze sociali e

civiche

Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente. Rispetta le

regole condivise e collabora con gli altri. Si impegna per

portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme agli

altri.

7

Spirito di iniziativa e

imprenditorialità

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di

realizzare semplici progetti. Si assume le proprie

responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa

fornire aiuto a chi lo chiede.

8

Consapevolezza ed

espressione culturale

Si orienta nello spazio e nel tempo, osservando e descrivendo

ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

Riconosce le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose

in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si

esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono

più congeniali.

9

L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o

extrascolastiche, relativamente a:

......................................................................................................................................................................................

Data …………………….. Il Dirigente Scolastico

……………………………………………

1Dalla Raccomandazione 2006/962/CE del 18 dicembre 2006 del Parlamento europeo e del Consiglio.

2 Dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012". D.M. n. 254

del 16 novembre 2012.

Page 37: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

SCHEDA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

Il Dirigente Scolastico

Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti e ai giudizi definiti dal

Consiglio di classe in sede di scrutinio finale;

tenuto conto del percorso scolastico ed in riferimento al Profilo dello studente al termine del primo

ciclo di istruzione:

CERTIFICA

che l’alunn … ………………………………………………………………………………………...,

nat … a……….…………………………………………………... il ………………………………..,

ha frequentato nell’anno scolastico ..…. / ….. la classe .… sez. …, con orario settimanale di …. ore;

ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati.

Livello Indicatori esplicativi

A – Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle

conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile

decisioni consapevoli.

B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli,

mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

C – Base L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere

conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.

D – Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

Page 38: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE a.s. 2018-2019 · 2019-01-14 · LA VALUTAZIONE E LE NUOVE NORME MINISTERIALI. Il D. LGS.N. 62/2017 “VALUTAZIONE NEL PRIMO ILO D’ISTRUZIONE” sostituisce

Competenze chiave europee3

Competenze dal Profilo dello studente

al termine del primo ciclo di istruzione4

Livello

1

Comunicazione nella

madrelingua o lingua di

istruzione

Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di

comprendere e produrre enunciati e testi di una certa complessità, di

esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico

appropriato alle diverse situazioni.

2

Comunicazione nelle lingue

straniere

E’ in grado di esprimersi in lingua inglese a livello elementare (A2

del Quadro Comune Europeo di Riferimento) e, in una seconda

lingua europea, di affrontare una comunicazione essenziale in

semplici situazioni di vita quotidiana. Utilizza la lingua inglese anche

con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

3 Competenza matematica e

competenze di base in scienza e

tecnologia

Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche

per analizzare dati e fatti della realtà e per verificare l’attendibilità di

analisi quantitative proposte da altri. Utilizza il pensiero logico-

scientifico per affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi

certi. Ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano

questioni complesse.

4 Competenze digitali Utilizza con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per

ricercare le informazioni in modo critico. Usa con responsabilità le

tecnologie per interagire con altre persone.

5 Imparare ad imparare Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è

allo stesso tempo capace di ricercare e di organizzare nuove

informazioni. Si impegna in nuovi apprendimenti in modo autonomo.

6 Competenze sociali e civiche Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di

vita sano e corretto. E’ consapevole della necessità del rispetto di una

convivenza civile, pacifica e solidale. Si impegna per portare a

compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri.

7 Spirito di iniziativa e

imprenditorialità Ha spirito di iniziativa ed è capace di produrre idee e progetti

creativi. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si

trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. E’ disposto ad

analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

8 Consapevolezza ed espressione

culturale Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e

religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.

Si orienta nello spazio e nel tempo e interpreta i sistemi simbolici e

culturali della società.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime e

dimostra interesse per gli ambiti motori, artistici e musicali.

9 L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o

extrascolastiche, relativamente a:

......................................................................................................................................................................................

Data. ………………. Il Dirigente Scolastico

………………………….

3Dalla Raccomandazione 2006/962/CE del 18 dicembre 2006 del Parlamento europeo e del Consiglio.

4 Dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012". D.M. n. 254

del 16 novembre 2012.