PROTOCOLLO CONDIVISO DI

REGOLAMENTAZIONE PER IL

CONTENIMENTO DELLA

DIFFUSIONE COVID 19 NEI

LUOGHI DI LAVORO

• Il COVID 19 rappresenta un rischio biologico generico per il quale occorre adottare misure uguali per tutta la popolazione

• Il DPCM del 26.04.2020 riprende all’allegato 6 il Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto della diffusione del virus COVID 19 negli ambienti di lavoro fra il Governo e le Parti Sociali

• Informazione

• Modalità di accesso in azienda e di accesso dei fornitori esterni

• Pulizia e sanificazione in azienda

• Precauzioni igieniche personali

• Dispositivi di protezione individuale – DPI

• Gestione spazi comuni

• Organizzazione aziendale

• Gestione entrata ed uscita dei dipendenti

• Spostamenti interni, riunioni, eventi interni, formazione

• Gestione di una persona sintomatica in azienda

• Sorveglianza sanitaria

• Aggiornamento del protocollo di regolamentazione

Il Protocollo stabilisce i punti che le imprese

devono adottare :

Informazione

Accesso fornitori esterni

Necessarie procedure di ingresso, transito e uscita

Rimanere a bordo del proprio mezzo

Ridurre accesso ai visitatori esterni

Non consentire accesso agli uffici

Modalità di ingresso in azienda

Il personale può essere sottoposto alla misurazione della temperatura corporea nel rispetto della disciplina sulla privacy

Pulizia giornaliera e

sanificazione periodica

Locali, ambienti, mensa, postazioni di lavoro, spogliatoi, aree comuni e di svago

Superfici, tastiere schermi, touch, mouse

Uffici e reparti produttivi

Tastiere distributori bevande e snack

Precauzioni igieniche personali

Idonei mezzi detergenti per le mani

Frequente pulizia delle mani con acqua e sapone

DPI

Qualora il lavoro imponga di lavorare a distanza interpersonale minore di 1 metro e non siano possibili soluzioni organizzative è necessaria la mascherina

La mascherina è obbligatoria negli spazi comuni, nei locali chiusi accessibili al pubblico, nei mezzi di trasporto

Gestione spazi comuni,

mense, aree fumatori,

distributori di bevande e

snack…

• Ventilazione continua

• Tempo ridotto di sosta

• Distanza di sicurezza di un metro

• Organizzazione degli spazi

• Pulizia e disinfezione giornaliera, sanificazione periodica

Organizzazione

aziendale

• Incentivare smart working

• Turnazioni, orari differenziati

• Rimodulazione livelli produttivi

• Annullate trasferte e viaggi di lavoro nazionali e internazionali

• Evitare aggregazioni sociali anche in relazione agli spostamenti

Entrata e uscita

dipendenti

• Favorire orari di ingresso ed uscita scaglionati per evitare il più possibile contatti nelle zone comuni

• Se possibile dedicare una porta all’entrata ed una all’uscita

• Garantire presenza di detergenti

Spostamenti interni,

riunioni, eventi interni,

formazione

• Limitare spostamenti interni

• Riunioni in presenza non consentite o, se non possibile, partecipazione minima indispensabile

• Formazione in aula anche obbligatoria sospesa

• Valida la FAD

Gestione persona

sintomatica in azienda

• Se una persona presenta febbre e sintomi di infezione respiratoria:

• Dichiararlo subito all’ufficio del personale

• Metterlo in isolamento, far indossare mascherina

• Avvertire il medico di medicina generale

• Collaborare alla definizione di contatti stretti del caso accertato COVID 19

Sorveglianza sanitaria, medico

competente

La sorveglianza sanitaria prosegue con le visite mediche:

• preventive, anche in fase preassuntiva

• a richiesta

• in occasione di cambio mansione

• alla ripresa del lavoro dopo 60 giorni di malattia

• di lavoratore COVID 19 ospedalizzato che deve esibire certificato di negativizzazione rilasciato dal Dipartimento di Prevenzione ASUR

Sorveglianza sanitaria, medico

competente

La sorveglianza sanitaria differibile dopo il 31 luglio:

• Visita medica periodica

• Visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro

• Il Medico Competente segnala situazioni di fragilità anche in relazione all’età

Aggiornamento del protocollo

di regolamentazione

• Comitato per l’applicazione e la verifica del protocollo di regolamentazione, con partecipazione di rappresentanze sindacali e RLS

In alternativa, se non possibile:

• Comitato Territoriale, con la partecipazione di Organismi Paritetici

• Comitati per la finalità del Protocollo con il coinvolgimento dell’ASUR e degli altri soggetti istituzionali coinvolti nel contrasto alla diffusione del COVID 19

Per informazioni:

• ASUR Marche AV3 UOC Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro – PSAL

• Tel. 0733 2572068 ore 8.30-14.30

• E-mail spsal.av3@sanita.marche.it