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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017-18
Classe 3 CS
Materia/Attività Filosofia Insegnante Laura D’Asero
Testo/i utilizzato/i Reale/Antiseri, I grandi filosofi vol.1, La Scuola.
Finalità
Sviluppare l’attitudine alla riflessione, alla problematizzazione e al pensiero logico-deduttivo. Individuare i principi della ricerca e del sapere in ogni campo del pensiero. Abituare gli alunni all’ascolto, al dialogo, all’argomentazione e alla contestualizzazione dei contenuti.
Analisi della situazione di partenza
La classe mostra interesse e motivazione ad apprendere. Alcuni alunni necessitano di richiami all’attenzione e all’impegno nello studio.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI
1 La nascita della filosofia inserita nel quadro storico-geografico-religioso. La ricerca del principio. La scuola di Mileto. Eraclito-Parmenide-Zenone-Senofane-Empedocle-Anassagora-Democrito.
Il percorso introdurrà lo studente alla conoscenza: -delle nozioni fondamentali del pensiero greco arcaico (natura, principio, logos, cosmo, essere, elemento, opinione, intelligenza, anima); -delle strategie argomentative a supporto di tali nozioni (confutazione, dimostrazione); -della continuità e discontinuità fra tradizione del mito e riflessione razionale.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
2 I Sofisti e Socrate
Conoscenza dei caratteri peculiari della cultura sofistica e delle dottrine dei principali esponenti (Protagora e Gorgia). Struttura e intenti del dialogo socratico. Fondamenti e sviluppi dell’etica di Socrate.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
3. Platone, l’essere e la città. I rapporti con Socrate e i Sofisti. La dottrina delle idee e la teoria dello Stato
Comprendere le grandi tematiche filosofiche di Platone. Conoscere la differenza fra reale e ideale, il tema dell’amore e dello Stato ideale.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
4. Aristotele, l’essere e il sapere: filosofia e scienza; metafisica e logica; etica e politica; poetica, psicologia e fisica.
Conoscenza degli elementi essenziali del rapporto di Aristotele con Platone. Principi e struttura della Metafisica. Caratteri fondamentali della fisica, della psicologia, dell’etica e della politica.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
5. Politica, società e cultura nell’età ellenistica. Epicureismo, Stoicismo e Scetticismo. Il neoplatonismo.
Comprendere e analizzare il passaggio dalla cultura ellenica a quella ellenistica. Conoscere le diverse soluzioni proposte dalle scuole ellenistiche ai vari problemi filosofici, con particolare riferimento a quelli di ordine etico.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
6. Patristica e Scolastica. S.Agostino e S.Tommaso (rapporto fede/ragione).
I temi fondamentali del messaggio cristiano. Elementi caratteristici della riflessione di S.Agostino. Il rapporto fede/ragione in S.Tommaso.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
Mezzi e strumenti Libro di testo. Audiovisivi.
Verifica e valutaz. finale
Interrogazioni orali in itinere e finali. Questionari con domande aperte. La valutazione terrà conto dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo e dell’efficacia degli apprendimenti.
Roma,28/11/2017 IL DOCENTE Laura D’Asero
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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017-18
Classe 3 CS
Materia/Attività Storia Insegnante Laura D’Asero
Testo/i utilizzato/i M.Fossati-G.Luppi-E.Zanette, La città della storia, vol. 1, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori.
Finalità
Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di processi e fenomeni che interagiscono fra loro. Consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi. Affinare le capacità di analizzare e comprendere la realtà contemporanea.
Analisi della situazione di partenza
La classe mostra interesse verso la disciplina. Un piccolo gruppo necessita di continui richiami all’attenzione e all’impegno.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI
1 La rinascita dopo il Mille.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
2 La lotta fra papato e impero . Le crociate.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
3. Un nuovo organismo politico: il Comune.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi,
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
problemi che costituiscono le radici del presente.
4. Ascesa e declino dei poteri universali.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
5. La peste nera e il crollo dell’economia europea.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
6. Le monarchie nazionali e le nuove frontiere dell’Europa.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
7. L’Italia tra il XIV e il XV secolo.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
8. L’età umanistico-rinascimentale.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
9. Le grandi scoperte geografiche e gli imperi coloniali.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali,
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
10. La Riforma protestante e la Controriforma.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
11. Le origini del capitalismo.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
12. L’Europa del Cinquecento e le guerre di religione.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
13. La Francia di Richelieu e la Guerra dei Trent’anni.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
14. Crisi e sviluppo nel Seicento.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
15. L’Inghilterra e la nascita dello Stato parlamentare.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
16. La cultura del Seicento e la Rivoluzione scientifica.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
Mezzi e strumenti Libro di testo. Audiovisivi.
Verifica e valutaz. finale
Verifiche in itinere e finali. Questionari con domande aperte. La valutazione terrà conto dei seguenti elementi: acquisizione dei contenuti, uso pertinente del lessico specifico, chiarezza espositiva e capacità argomentativa. La valutazione terra conto anche dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo.
Roma,28/11/2017 IL DOCENTE Laura D’Asero
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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico
2017-2018 Classe 3CS
Materia Religione Cattolica Docente Antonino Barreca
Libro di testo “Confronti 2.0”, M.Contadini/A.Marcuccini/A.P.Cardinali, LDC-Eurelle, Volume unico. Gli alunni e le alunne che si avvalgono dell’IRC sono 6 e si mostrano generalmente interessate/i al dialogo culturale anche se a volte devono essere ripresi per mantenere la concentrazione
e la giusta motivazione.
OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA’ E STRUMENTI
PROVE DI VERIFICHE
CRITERI DI VALUTAZIONEEI
RELIGIOSITA’, RELIGIONI E
FEDE
Conoscere le differenze tra i termini e i concetti in
questione ed identificare i rispettivi ambiti di
riferimento. Superare posizioni di pregiudizio per favorire un confronto
documentato e sereno con il fatto religioso.
L’uomo e la ricerca di senso. L’esperienza religiosa: religiosità, religione e fede.
Fideismo, agnosticismo, ateismo. L’uomo contemporaneo tra avere ed essere.
Religione e superstizione. Il rapporto fede-ragione e fede-scienza.
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a
gruppi ; strumenti multimediali, libro di testo, documenti e fonti, lettura di
quotidiani. Visite culturali.
Dialogo didattico Test e/o relazione
Interesse e partecipazione. Livello di conoscenza dei contenuti. Capacità e competenze in
relazione agli obiettivi prefissati.
LA CHIESA
Saper descrivere la struttura delle Chiesa Cattolica, le sue
origini e il suo sviluppo storico- religioso.
Saper elencare e collocare cronologicamente le grandi divisioni
della Chiesa.
Le origini della Chiesa Cristiana.
La Chiesa nella storia. La Chiesa cattolica dopo il Concilio Vaticano II ; la sua struttura interna. Chiesa cattolica e
Chiese cristiane. Il Dialogo Ecumenico e l’unità dei Cristiani.
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a
gruppi ; strumenti multimediali, libro di testo, documenti e fonti, lettura di
quotidiani. Visite culturali : Chiese
Dialogo didattico Test e/o relazione
“LA SALVEZZA”:
attese, promesse e surrogati
Saper individuare i significati del termine salvezza nella
cultura contemporanea, nelle religioni e in modo specifico nella religione
cattolica.
Le religioni monoteiste e la salvezza. La salvezza
nell’Induismo e nel Buddhismo. Il fenomeno delle sette religiose.
Le ideologie. Mass Media e modelli di salvezza nella
nostra società.
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a gruppi ; audiovisivi, libro di testo, documenti e fonti,
lettura di quotidiani. Visite culturali : Luoghi di culto,
musei.
Dialogo didattico Test e/o relazione
L’INTERCULTURA. La diversità: un
valore
Saper cogliere la diversità come una ricchezza e non solo come un problema. Superare il
pregiudizio che confina con il razzismo e la discriminazione.
Cogliere il valore della solidarietà attraverso l’apertura agli altri e
alla vita.
L’intercultura come metodo e mezzo efficace per rispondere
alle nuove esigenze di una società sempre più multietnica, multireligiosa e
multiculturale. Il fenomeno dell’immigrazione.
L’idea di progresso nella società occidentale e la condizione del terzo
mondo. L’altro: una minaccia o una risorsa?
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a
gruppi ; strumenti multimediali, libro di testo, documenti e fonti, lettura di
quotidiani e riviste. Interventi di operatori esperti esterni; approccio al Volontariato.
Dialogo didattico Test e/o relazione
IL PROBLEMA
ETICO
Saper individuare le
modalità della scelta etica e i valori fondamentali della nostra cultura e del
cristianesimo.
I Problemi etici oggi .
La coscienza morale. Libertà, responsabilità, verità.
Analisi di problematiche con implicazioni etiche.
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a
gruppi ; strumenti multimediali, libro di testo, documenti e fonti, letture.
Dialogo didattico Test e/o relazione
Obiettivi Minimi: - L’alunno/a conosce gli elementi principali delle origine della Chiesa;
- è’ capace di elaborare un pensiero coerente sulle relazioni interpersonali.
Roma, 25 Novembre 2017 Prof. Antonino Barreca
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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico2017/18 Classe 3CS
Materia/AttivitàStoria dell´Arte Insegnante Landolfi Petrone Antonio
Testo/i utilizzato/iApprofondimenti attraverso ricerca e raccolta di immagini sul WEB e sul Testo in adozione
FinalitàRapportarsi in autonomia e capacita´ interpretativa all´Opera d´Arte
Analisi della situazione di partenza
La Classe appare piu´ interessata all´esperienza che allo studio e in particolare s´e´ manifestato unoschietto interesse per il disegno. Discrete le conoscenze pregresse. Elementi di dispersivita´.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI
La natura e il ruolo dellaproduzione artististica
Fornire una visione generale del fenomeno artistico nel Tempo.Fornire strumenti di interpretazione e analisi del manufatto
artistico.
Lezioni frontali con il supporto di strumenti video.Esercitazioni di Analisi del Campo Visivo
Pitture Rupestri.Architetture Megalitiche
fondamenti tecnici di:Pittura, Scultura,
Architettura
Fornire gli statuti tecnici di base delle forme d´espressioneartistica.
Attraverso la video proiezione confronto con opererappresentative rispetto agli obiettivi fissati
Mesopotamia ed Egitto Distinguere attraverso il confronto con le opere i caratteri icostumi e gli ideali delle civilta´ prese in esame.
Attraverso la video proiezione confronto con opererappresentative rispetto agli obiettivi fissati.
Civilta´ Pre-Elleniche delMediterraneo.
Distinguere attraverso il confronto con le opere i caratteri icostumi e gli ideali delle civilta´ prese in esame con particolareriguardo alle Civilta´ Minoica e Cicladica mettendone in risalto
le corrispondenze con la ricerca artistica del XX secolo.
Attraverso la video proiezione confronto con opererappresentative rispetto agli obiettivi fissati.
Arte Greca da Micene, attraveso la fase arcaica, alla piena Classicita´. Ellenismo.
Distinguere attraverso il confronto con le opere i caratteri icostumi e gli ideali delle civilta´ prese in esame con particolareriguardo al processo di “gestazione” delle genti achee, ellenichee greche. Il loro rapporto con le civilta´ preesistenti (Egitto).Pittura vascolare, evoluzione della rappresentazione della figuraumana (kiasmo, pathos). Origine, sviluppo e tipologie delTempio.
Attraverso la video proiezione confronto con opererappresentative rispetto agli obiettivi fissati.
Mezzi e strumentiVideo proiezione, approfondimenti dal testo e raccolta immagini inerenti dal WEB
Verifica e valutaz. finale
.Partecipazione e contributi al dibattito in classe. Rielaborazione degli appunti in documenti PDF.
Relazioni in orale col supporto di slide scelte e predisposte dallo studente.
Il docenteAntonio Landolfi Petrone
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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017/18 Classe III CS
Materia/Attività INGLESE Insegnante Anna Suma
Testo/i utilizzato/i Medaglia-Young “Visions and Perspectives 1” – Loescher P. Radley “Network 2” - Oxford
Finalità
- Comprendere i punti essenziali di un periodo storico di un’opera letteraria oggetto di studio e saperli esporre in modo semplice ma corretto; - Inquadrare l’opera letteraria nel periodo al quale appartiene collegandola alle opere delle altre letterature studiate; - Saper analizzare i testi studiati individuandone le caratteristiche; - Collegare l’opera all’autore.
Analisi della situazione di partenza
La classe è costituita da 13 alunni, di cui due provenienti da altre scuole. I livelli di partenza non sono omogenei ed un gruppo di studenti presenta lacune pregresse che si accompagnano ad un metodo di studio non adeguato e un impegno superficiale e discontinuo. La partecipazione deve essere in alcuni casi sollecitata perché non tutti gli alunni sembrano essere motivati al dialogo educativo e didattico. Il comportamento non è sempre corretto.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI
1. The Origins
The historical and social context from the Iberians to Anglo-Saxon England
Lezione frontale, lezione dialogata, sollecitazione di interventi individuali, lavori di coppia e di gruppo, uso di fotocopie, appunti e schematizzazioni (mappe concettuali), ascolto di cd, visione di films.
2. The Epic Poem
Poetry as a literary genre Beowulf .
3. The Middle Ages
The Norman Conquest The Feudal system
4. The Medieval Ballad
Features of Popular Ballads. Lord Randal; Robin Hood
5. The Medieval Drama
Origins of the Theatre
6. G. Chaucer and the Canterbury Tales
The origin of Middle English
7. The Renaissance The Elizabethan Age
The historical and social context
8. The Elizabethan theatre
Drama in the Elizabethan Age. C. Marlowe – W. Shakespeare
9. Imagining different situations Making wishes
Second conditional Wish
10. Talking about past habits Getting things done
Used to Have/get something done
11. Talking about past habits Talking about past mistakes
Past perfect Should have/ Ought to have
12. Reporting statements and questions
Reported speech
13. Talking about developments
Passive form
Mezzi e strumenti Libro di testo, supporti audiovisivi, materiale autentico (articoli di giornale, esercitazioni di preparazione al FIRST).
Verifica e valutaz. finale
.La valutazione, continua e sistematica, verrà attuata mediante correzione dei compiti assegnati per casa, verifiche orali, prove strutturata e semi-strutturate, questionari, analisi testuale, temi. Si prenderà anche in considerazione il metodo di studio, l’impegno e la partecipazione, la progressione, le conoscenze acquisite e le capacità raggiunte.
.
Consiglio di classe Rappresentanti di classe
Il docente
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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017-18 Classe III CS
Materia/Attività ITALIANO Insegnante MARIA CRISTINA MELE
Testo/i utilizzato/i Baldi G...., I classici nostri contemporanei volumi 1 e 2- ParaviaDante Alighieri, L' Inferno ( edizione a scelta )
FinalitàSapersi esprimere in modo chiaro e corretto con la terminologia specifica della disciplina;saper ricondurre l' argomento, l'autore e l' opera trattati nel contesto culturale e storico in cui sono inseriti; saper utilizzare le conoscenze acquisite in ambito disciplinare e interdisciplinare; saper rielaborare in modo critico le conoscenze acquisite effettuando confronti motivati fra tesi e opinioni diverse sullo stesso argomento; saper utilizzare in modo appropriato le regole formali e stilistiche dei diversi contenuti comunicativi.
Analisi della situazione di partenza
La classe è composta da 13 elementi ( alcuni nuovi ) tra cui un allievo “ H “ con programmazione differenziata.Gli allievi mostrano partecipazione, interesse e applicazione a casa piuttosto intermittenti e una scarsa soglia dell' attenzione, a parte due o tre elementi. Il rendimento , escluse alcune eccezioni, risente pesantemente di questa situazione e non supera la soglia del sufficiente o più che sufficiente
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVIMETODI
1. Dante, Divina Commedia: lettura, parafrasi, sintesi di una scelta di otto canti dell' Inferno con un focus sui personaggi incontrati e citati, sulle figure retoriche e sui significati allegorici presenti ( tutto l' anno )
Comprendere il messaggio individuale e universale dell' opera. Comprendere la genesi politico- religiosa, il contesto culturale e filosofico, la dimensione spazio- tempo e i significati allegorici sempre presenti nei canti.
Lezione frontale, mappe , video , dibattito in classe con attualizzazione delle tematiche affrontate nei canti.
2.Dal latino al volgare. L' età cortese e la letteratura d' oc e d' oil in Francia. Nascita della cavalleria e l' ideale cortese ( chanson de geste ), Italia: primi documenti in volgare.Età comunale in Italia. Generi letterari: Poesia religiosa: scuola siciliana; poesia toscana;Dolce Stil Novo
. Obiettivi comuni a tutte le unità:collocare le conoscenze letterarie in una rete di relazioni e confronti all' interno della disciplina e con discipline diverse; strutturare un discorso corretto nella forma, ricco nel lessico, organico e coerente con i diversi contesti comunicativi;individuare negli argomenti, negli autori e nelle opere letterarie gli elementi che li riconducono al contesto storico- culturale; esprimere opinioni personali riguardo i temi e gli argomenti trattati, utilizzando strumenti critici e interpretativi; comprendere e analizzare un testo letterario in prosa e in poesia sul piano tematico e stilistico; esprimersi in modo corretto dal punto di vista morfosintattico; produrre diverse tipologie testuali con adeguati registri stilistici.
Lezioni frontali; approfondimenti individuali o di gruppo
3. Dante Alighieri: vita e opere.La Divina
Commedia; La Vita Nova; Le Rime e Il Convivio
4. IlTrecento e Francesco Petrarca. Vita, poesia volgare e preumanesimo. Il Canzoniere.
. Obiettivi comuni a tutte le unità:collocare le conoscenze letterarie in una rete di relazioni e confronti all' interno della disciplina e con discipline diverse; strutturare un discorso corretto nella forma, ricco nel lessico, organico e coerente con i diversi contesti comunicativi;individuare negli argomenti, negli autori e nelle opere letterarie gli elementi che li riconducono al contesto storico- culturale; esprimere opinioni personali riguardo i temi e gli argomenti trattati, utilizzando strumenti critici e interpretativi; comprendere e analizzare un testo letterario in prosa e in poesia sul piano tematico e stilistico; esprimersi in modo corretto dal punto di vista morfosintattico; produrre diverse tipologie testuali con adeguati registri stilistici.
5. Giovanni Boccaccio. Vita , Il Decameron, l' attività erudita e umanistica, il culto dantesco.
6. L' Umanesimo: strutture politiche e sociali; centri di produzione e diffusione della cultura; ruolo degli intellettuali; letteratura in Toscana, a Ferrara e a Napoli.
7. Il Rinascimento: società, intellettuali,
visione del mondo, generi letterari.Ludovico Ariosto: vita, opere minori e Orlando Furioso.
8. Niccolò Machiavelli : vita, pensiero politico e opere letterarie. Il Principe.
. Obiettivi comuni a tutte le unità:collocare le conoscenze letterarie in una rete di relazioni e confronti all' interno della disciplina e con discipline diverse; strutturare un discorso corretto nella forma, ricco nel lessico, organico e coerente con i diversi contesti comunicativi;individuare negli argomenti, negli autori e nelle opere letterarie gli elementi che li riconducono al contesto storico- culturale; esprimere opinioni personali riguardo i temi e gli argomenti trattati, utilizzando strumenti critici e interpretativi; comprendere e analizzare un testo letterario in prosa e in poesia sul piano tematico e stilistico; esprimersi in modo corretto dal punto di vista morfosintattico; produrre diverse tipologie testuali con adeguati registri stilistici.
9. Dalla Riforma alla Controriforma. Torquato Tasso: vita, opere minori , La Gerusalemme Liberata
Mezzi e strumenti Libri di testo; fotocopie; mappe ; video ; films; mostre: multimedialità
Verifica e valutaz. finale
.Minimo due verifiche scritte e orali a quadrimestre
.Valutazione secondo la griglia della valutazione interdisciplinare
L' insegnante Roma, 27 novembre 2017 Maria Cristina Mele
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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017/18
Classe 3cs3af4af4b 4csf5af
Materia/Attività SCIENZE MOTORIE Insegnante
ADRIANA VELLUCCI
Testo/i utilizzato/i ABC
Finalità ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA DELL’IMPORTANZA DEL MOVIMENTO CORPOREO PER LA FORMAZIONE DELLA PROPRIA PERSONALITA, RICONOSCERE E SAPER UTILIZZARE LE PROPRIE POTENZIALITA’ MOTORIE, ESPRESSIVO-COMUNICATIVE E RELAZIONALI. ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE INTERCULTURALE DEL GIOCO E DELLO SPORT; CONSOLIDARE LA PROPRIA CULTURA MOTORIA E SPORTIVA COME ABITUDINE DI VITA.
Analisi della situazione di
partenza
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI
OBIETTIVI
GENERALI
IMPEGNARSI RESPONSABILMENTE NELLE ATTIVITA’
Esercizi, attivita’ sportive individuali, pre-
sportive e sportive di squadra, giochi di
movimento polivalenti, attivita’ di
arbitraggio
2.
.STABILIRE RELAZIONI DI AIUTO CON COMPAGNI
IN DIFFICOLTA’
3.
SOSTENERE L’OSSERVANZA DELLE REGOLE E DELLA
LEGALITA’
4.
OBIETTIVI
SPECIFICI
CONOSCERE LE FUNZIONI E LE POTENZIALITA’
FISIOLOGICHE DEL PROPRIO CORPO, CONOSCERE I
PRINCIPI SCIENTIFICI CHE STANNO ALLA BASE
DELL’ALLENAMENTO E DELLA PRESTAZIONE
MOTORIA NORME DI COMPORTAMENTO AI FINI
DELLA PREVENZIONE E DELLA TUTELA DELLA
SALUTE
Mezzi e strumenti SUSSIDI DISPONIBILI IN PALESTRA
Verifica e valutaz. finale
.COMPORTAMENTO DURANTE LA LEZIONE IN PALESTRA,PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITA’
PROPOSTA, CAPACITA’ GENERALE MOSTRATA NELL’ESECUZIONE DEGLI ESERCIZI E/O GIOCHI
SPORTIVI, EVENTUALE PARTECIPAZIONE A TORNEI O MANIFESTAZIONI SPORTIVE.
Il docente
Prof.ssa Adriana Vellucci