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PROGRAMMA DIDATTICO
SCIENZE
INFERMIERISTICHE
1
SCIENZE INFERMIERISTICHE - PRIMO ANNO
ATTIVITÁ FORMATIVE CREDITI SSD
SCIENZE BIOLOGICHE
BIOCHIMIA 3 BIO/10
BIOLOGIA E GENETICA 3 BIO/13
GENETICA MEDICA 1 MED/03
SCIENZE FISIOLOGICHE
ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE UMANA 1 BIO/10
FISICA APPLICATA 2 FIS/07
FISIOLOGIA 3 BIO/09
SCIENZE MORFOLOGICHE
ANATOMIA 4 BIO/16
ISTOLOGIA 2 BIO/17
SCIENZE PATOLOGICHE
BIOCHIMICA CLINICA 1 BIO/12
FARMACOLOGIA GENERALE 1 BIO/14
PATOLOGIA CLINICA 1 MED/05
PATOLOGIA GENERALE E IMMUNOLOGIA 3 MED/04
SCIENZE UMANE
PEDAGOGIA 2 M-PED/01
PSICOLOGIA GENERALE 3 M-PSI//01
LABORATORIO PROFESSIONALE DI APPROFONDIMENTO 1
LABORATORIO DI STATISTICA E INFORMATICA 2 MED/01
LABORATORIO PROFESSIONALE 1 1 MED/45
2
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI E APPLICATE
FILOGENESI E STRUTTURA DELLA DISCIPLINA INFERMIERISTICA 3 MED/45
METODOLOGIA INFERMIERISTICA APPLICATA 4 MED/45
TIROCINIO INFERMIERISTICO 1 14 MED/45
Per sostenere l’esame di tirocinio infermieristico 1 occorre avere superato l’esame di “Scienze
Morfologiche”, di “Scienze Fisiologiche” e di “Scienze Infermieristiche generali e applicate”.
Occorre aver frequentato le lezioni di Scienze Infermieristiche generali ed applicate e aver
riportato un giudizio positivo nell’attività di Laboratorio Professionale 1.
3
SCIENZE INFERMIERISTICHE - SECONDO ANNO
ATTIVITÁ FORMATIVE CREDITI SSD
INFERMIERISTICA MEDICO-CHIRURGICA
FARMACOLOGIA 2 BIO/14
INFERMIERISTICA IN AREA CHIRURGICA 3 MED/45
INFERMIERISTICA IN AREA MEDICA 2 MED/45
SCIENZE CLINICHE DELL’AREA CHIRURGICO-SPECIALISTICA
ANESTESIA E ANALGESIA 1 MED/41
CHIRURGIA GENERALE 2 MED/18
CHIRURGIA TORACICA 1 MED/21
CHIRURGIA VASCOLARE 1 MED/22
MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE 1 MED/33
SCIENZE CLINICHE DELL’AREA MEDICO-SPECIALISTICA
MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO 1 MED/10
MEDICINA INTERNA E GERIATRIA 2 MED/09
NEFROLOGIA 1 MED/14
NEUROLOGIA 1 MED/26
ONCOLOGIA E CURE PALLIATIVE 1 MED/06
SCIENZE CLINICHE DELL’AREA MATERNO INFANTILE
INFERMIERISTICA DELL’AREA MATERNO-INFANTILE 3 MED/45
OSTETRICIA E GINECOLOGIA 1 MED/40
PEDIATRIA E NEONATOLOGIA 2 MED/38
4
SCIENZE DI SANITÀ PUBBLICA
IGIENE E MALATTIE INFETTIVE 3 MED/42
MEDICINA DEL LAVORO 1 MED/44
MEDICINA LEGALE 1 MED/43
MICROBIOLOGIA GENERALE E CLINICA 2 MED/07
RADIOPROTEZIONE 1 MED/36
SCIENZE INFERMIERISTICHE DELLA COMUNITÀ
EVIDENZE APPLICATE ALLA PRATICA INFERMIERISTICA 1 MED/45
INFERMIERISTICA CLINICA E RIABILITATIVA NELLA CRONICITÀ 2 MED/45
INFERMIERISTICA PREVENTIVA E DI COMUNITÀ 2 MED/45
LABORATORIO PROFESSIONALE DI APPROFONDIMENTO 2
LABORATORIO PROFESSIONALE 2 1
SEMINARI DI APPROFONDIMENTO 1 2
TIROCINIO INFERMIERISTICO 2 17 MED/45
5
SCIENZE INFERMIERISTICHE - TERZO ANNO
ATTIVITÀ FORMATIVE OBBLIGATORIE CREDITI SSD
IDONEITÀ LINGUA INGLESE B-1 3
PROVA FINALE 3
ORGANIZZAZIONE SANITARIA E DEI PROCESSI ASSISTENZIALI
INTRODUZIONE ALLA RICERCA INFERMIERISTICA 2 MED/45
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO E ORGANIZZAZIONE SANITARIA 2 IUS/09
MODELLI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DELL’ASSISTENZA 2 MED/45
SCIENZE DELL’AREA CRITICA
CURE INTENSIVE E PRONTO SOCCORSO 2 MED/41
ETICA E DEONTOLOGIA DELL’ESERCIZIO PROFESSIONALE 2 MED/45
INFERMIERISTICA DELL’AREA CRITICA 2 MED/45
MALATTIE DELL’APPARATO VISIVO 1 MED/30
OTORINOLARINGOIATRIA 1 MED/31
SCIENZE DELLA SALUTE MENTALE
INFERMIERISTICA DELLA SALUTE MENTALE 2 MED/45
PSICHIATRIA 2 MED/25
PSICOLOGIA CLINICA 2 M-PSI//08
LABORATORIO PROFESSIONALE DI APPROFONDIMENTO 3
LABORATORIO PROFESSIONALE 3 1 MED/45
SEMINARI DI APPROFONDIMENTO 2 2 MED/45
TIROCINIO INFERMIERISTICO 3 29 MED/45
6
ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE CREDITI SSD
GESTIONE OLISTICA DEL PAZIENTE ONCOLOGICO A DOMICILIO
INFERMIERISTICA OLISTICA 2 MED/45
INFERMIERISTICA ONCO-EMATOLOGICA 2 MED/45
ONCO-EMATOLOGIA 1 MED/06
PSICO-ONCOLOGIA 1 MED/06
MEDICINA DELLA CRONICITÀ
ALIMENTAZIONE, NUTRIZIONE E GESTIONE SFINTERICA MED/09
INFERMIERISTICA APPLICATA ALLA EDUCAZIONE TERAPEUTICA MED/45
VULNOLOGIA E CENNI DI TERAPIA TOPICA MED/35
MODELLI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA
COMUNICAZIONE ED EMPOWERMENT DEL CITTADINO E DELLA COMUNITÀ 1 MED/42
NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E RUOLI PROFESSIONALI MANAGERIALI PER GLI INFERMIERI
2 MED/45
PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE SANITARIA 1 SPS/07
TRASCULTURAL NURSING NEI MODELLI ORGANIZZATIVI E ASSISTENZIALI 2 MED/45
7
SCIENZE INFERMIERISTICHE PRIMO ANNO
SCIENZE BIOLOGICHE
BIOCHIMICA
La biochimica o chimica biologica è lo studio della chimica della vita, un ponte fra la
biologia e la chimica che studia le reazioni chimiche complesse che danno origine alla
vita: oggetto di studio sono la struttura e le trasformazioni dei componenti delle cel-
lule, come proteine, carboidrati, lipidi, acidi nucleici e biomolecole.
BIOLOGIA E GENETICA
La biogenetica è una scienza che studia tutto ciò che riguarda la vita e gli organismi,
tra cui la loro struttura, la funzione, la crescita, l’evoluzione, la distribuzione e la tas-
sonomia. La genetica applicata alle scienze infermieristiche è la branca della biologia
che studia i geni, l’ereditarietà e la variabilità genetica negli organismi viventi attra-
verso lo studio delle procariotiche ed eucariotiche.
GENETICA MEDICA
La genetica medica studia i principi dell’ereditarietà, attraverso lo studio degli alberi
genealogici con ricorrenza di specifiche malattie genetiche, approfondisce inoltre i
meccanismi coinvolti nell’eziopatogenesi delle malattie genetiche e individuare situa-
zioni che complicano l’eredità mendeliana.
SCIENZE FISIOLOGICHE
ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE UMANA
Il settore scientifico si occupa di Alimentazione e nutrizione Umana e permette di
acquisire una competenza approfondita nell’alimentazione, basandosi sulla cono-
scenza integrata degli alimenti e del consumatore. Lo studio si pone infatti l’obiettivo
di fornire agli studenti tutte le conoscenze nel campo della alimentazione e nutrizione
di base applicata nel settore della pianificazione, produzione e controllo di alimenti.
FISICA APPLICATA
Il settore si interessa nel campo dell’attività scientifica e didattico -formativa nel
campo della fisica medica (anche detta fisica sanitaria). È quella disciplina scientifica
per cui i concetti e le metodologie proprie della fisica sono applicati alla medicina.
8
FISIOLOGIA
La fisiologia è una branca della biologia che studia il funzionamento degli organismi
viventi ed, in particolare, le modalità attraverso le quali il corpo umano riesce a man-
tenere la stabilità dell’ambiente interno.
SCIENZE MORFOLOGICHE
ANATOMIA
Il settore descrive la conformazione e la struttura del corpo umano nei suoi aspetti
macroscopici e microscopici. Viene suddivisa a seconda che abbia per oggetto l’uomo,
gli animali o le piante, in anatomia umana, anatomia comparata e anatomia vegetale.
In base ai metodi e alle finalità particolari di studio, a sua volta l’anatomia umana si
distingue in anatomia sistematica o descrittiva, e studia analiticamente, sistema per
sistema, la conformazione, i rapporti, la struttura e lo sviluppo dei diversi organi del
corpo a seconda della sede che occupano e dei reciproci rapporti, suddividendo la
superficie del corpo in territori e regioni.
ISTOLOGIA
L’attività disciplinare di riferimento studia la proliferazione, il differimento e la struttura
dei vari tipi di cellule costituenti i tessuti dell’organismo umano e i relativi meccanismi
di regolazione. Un’importante branca della biologia, essenziale anche per le analisi
pre- e post-operatorie in ambito medico e chirurgico.
SCIENZE PATOLOGICHE
BIOCHIMICA CLINICA
La biochimica o chimica biologica è lo studio della chimica della vita, un ponte fra la
biologia e la chimica che studia le reazioni chimiche complesse che danno origine alla
vita: oggetto di studio sono la struttura e le trasformazioni dei componenti delle cel-
lule, come proteine, carboidrati, lipidi, acidi nucleici e biomolecole.
FARMACOLOGIA GENERALE
Il settore scientifico di riferimento, branca della biologia, si dedica allo studio di come
le sostanze chimiche interagiscono con gli organismi viventi. Il settore ha l’obiettivo
di formare, sia sul piano didattico sia sul piano scientifico, le competenze professionali
specifiche per la conoscenza e lo studio dei farmaci.
PATOLOGIA CLINICA
La patologia (dal greco antico pathos, “sofferenza” e -logia, “studio”) è la branca della
medicina che si occupa dello studio delle malattie studia le cause (eziologia) e i mec-
canismi (patogenesi) determinanti le alterazioni fondamentali delle strutture e delle
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funzioni dell’organismo. Grazie all’ acquisizione delle nozioni fondamentali per la va-
lutazione critica, permette dii interpretare, per quanto di competenza, i risultati delle
principali indagini diagnostiche di laboratorio.
PATOLOGIA GENERALE E IMMUNOLOGIA
Il settore scientifico- disciplinare ha l’obiettivo di permettere l’apprendimento dei prin-
cipi che regolano l’attività immunitaria dell’organismo. Ambito specialistico è quello di
fornire un’ampia conoscenza delle modalità di studio. Le basi su cui si fonda sono:
fisiopatologiche, malattie ematologiche, meccanismi autoimmunitari e delle procedure
diagnostiche utilizzate in ambito sanitario.
Permette inoltre di comprendere e le basi biologiche su cui si fondano il funziona-
mento e la regolazione della risposta immunitaria, senza tralasciare gli aspetti fisio-
patologici della alterata risposta immune nelle principali malattie.
SCIENZE UMANE
PEDAGOGIA
Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana. i principi
pedagogici ed educativi generali con la loro applicazione alla teoria e pratica infermie-
ristica. Le dimensioni formative, educative e relazionali presenti nella dimensione as-
sistenziale olistica vengono affrontate nel corso di studi della pedagogia.
PSICOLOGIA GENERALE
Il settore comprende tutte quelle competenze che lo studente deve acquisire relati-
vamente all’organizzazione del comportamento e delle principali funzioni psicologiche:
percezione, emozione, motivazione, memoria, apprendimento, pensiero e linguaggio.
LABORATORIO PROFESSIONALE DI APPROFONDIMENTO 1
LABORATORIO DI STATISTICA E INFORMATICA
Il settore si occupa dell’attività didattico formativa nel campo delle metodologie stati-
stiche applicate alle scienze mediche, alla biometria e alla programmazione sanitaria
e della gestione dei servizi sanitari.
LABORATORIO PROFESSIONALE 1
Sviluppa competenze metodologiche relative alla pianificazione assistenziale.
L’attività si sviluppa in correlazione al percorso di tirocinio ed ai contenuti.
10
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI ED APPLICATE
FILOGENESI E STRUTTURA DELLA DISCIPLINA INFERMIERISTICA
Processo di studi che permette la conoscenza degli aspetti epistemologici della disci-
plina infermieristica, i principali modelli e teorie dell’assistenza, gli strumenti e metodi
applicativi disciplinari. L’evoluzione del processo di professionalizzazione, gli aspetti
etico deontologici e legislativi pertinenti all’esercizio professionale e la finalità ed or-
ganizzazione del Sistema Sanitario nazionale.
METODOLOGIA INFERMIERISTICA APPLICATA
Il settore scientifico didattico si occupa dei principali modelli funzionali di Salute. La
metodologia infermieristica per rispondere progressivamente ai diversi gradi di com-
plessità assistenziale che la persona/famiglia/collettività presentano.
Tirocinio infermieristico 1
L’attività di pratica clinica è il settore scientifico disciplinare che attraverso il tirocinio,
presso le strutture accreditate, forma il tirocinante alla professione. Lo studente al
termine del percorso di tirocinio è in grado di identificare e soddisfare i bisogni assi-
stenziali della persona con media complessità assistenziale. È in grado di instaurare
relazioni interpersonali efficaci al fine di attivare una relazione di aiuto con la per-
sona/famiglia. Inserirsi con le proprie attività nell’organizzazione del servizio, inte-
grandosi nell’équipe multiprofessionale rispettando i principi deontologici della profes-
sione.
11
SCIENZE INFERMIERISTICHE SECONDO ANNO
INFERMIERISTICA MEDICO-CHIRURGICA
FARMACOLOGIA
Il settore scientifico della farmacologia clinica si occupa della valutazione e dell’analisi
di un farmaco, dalla sua prima somministrazione in un individuo nel suo organismo
(farmaco-cinetica), alla descrizione della frequenza, distribuzione ed effetto nell’intera
popolazione (farmaco-epidemiologia), passando attraverso la valutazione compara-
tiva del rapporto costo-beneficio di farmaci (ricerca clinica e farmaco-economica). La
farmacologia clinica è parte integrante della farmacologia e si occupa dello studio dei
farmaci e dei fenomeni che regolano gli effetti da essi indotti nell’organismo umano,
con particolare attenzione sia ai meccanismi con cui le variazioni hanno luogo sia agli
effetti sulla salute.
INFERMIERISTICA IN AREA CHIRURGICA
Il settore si occupa dell’assistenza pre-intra- e post-operatoria, della pianificazione
assistenziale, e dell’assistenza post operatoria di: interventi al polmone, tiroide, mam-
mella, esofago- stomaco, fegato-vie biliari, intestino tenue-colon-retto, rene e vescica;
delle possibili implicazioni assistenziali pre e post trapianto di fegato; della pianifica-
zione assistenziale in relazione a soggetti sottoposti a chirurgia vascolare e cardiochi-
rurgia e pianificazione assistenziale.
INFERMIERISTICA IN AREA MEDICA
Il settore si occupa dell’assistenza alla persona affetta da patologia a carico delle vie
aeree superiori, inferiori e patologie toraciche.
Pianifica assistenza infermieristica con patologia di natura cardiovascolare, circolatoria
ed ematica. Assistenza alla persona affetta da patologia dell’apparato digerente. Af-
fezioni endocrine e metaboliche. Patologie di natura neurologiche, urinarie e onco-
ematologiche. Assistenza infermieristica a persone affette da patologie di natura im-
munitaria.
SCIENZE CLINICHE DELL’ARIA CHIRURGICO-SPECIALISTICA
ANESTESIA E ANELGESIA
Il settore si occupa dell’attività assistenziale nel campo dell’anestesiologie e rianima-
zione, nonché in ambito analgesico. Rientrano nel settore disciplinare la fisiopatologia
anestesiologica e della rianimazione, la terapia intensiva, la terapia del dolore. Altri
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ambiti di competenza sono la medicina dei disastri e la medicina subacquea ed iper-
barica.
CHIRURGIA GENERALE
Lo specifico settore didattico ha l’obiettivo di formare lo studente, relativamente a
fisiopatologia, alla semeiotica funzionale e strumentale e alla clinica chirurgica gene-
rale.
CHIRURGIA TORACICA
Lo specifico settore didattico ha l’obiettivo di formare lo studente, relativamente a
fisiopatologia, metodologia, semeiotica funzionale e strumentale e terapia chirurgica
delle patologie dell’apparato respiratorio e delle strutture toraciche, compresa la chi-
rurgia toracica oncologica e la chirurgia toracica d’urgenza e d’emergenza.
CHIRURGIA VASCOLARE
Il settore scientifico- didattico della chirurgia vascolare ha come obiettivi terapeutici
arterie e vene e utilizza tecniche di riparazione, di derivazione, di sostituzione e di
rimozione. Ambito del settore è la metodologia della semiotica funzionale e della te-
rapia, chirurgica, dell’apparato vascolare.
MALATTIE DELL’APPARATO LOCOMOTORE
La specificità di tale modulo permette conoscenze, per quanto di sua competenza,
relative alla fisiopatologia e terapia medica e chirurgica (correttivo-conservativa, rico-
struttiva e sostitutiva) delle malattie dell’apparato locomotore nell’età pediatrica e
adulta con specifici campi di competenza nella semeiotica funzionale e strumentale,
nella metodologia e nella terapia in ortopedia.
SCIENZE CLINICHE DELL’AREA MEDICO-SPECIALISTICA
MALATTIE DELL’APPARATO CARDIOVASCOLARE
La disciplina si occupa attraverso il campo della fisiopatologia, della semiotica, sia
funzionale che strumentale, delle malattie dell’apparato cardiovascolare. Specifici
campi di intervento sono: angiologia, cardio-angiologia, patologia cardiovascolare
dell’età evolutiva e delle attività motorie.
MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO
Il modulo didattico rende lo studente in grado di conoscere le principali patologie a
carico dell’apparato respiratorio, le indicazioni di intervento riabilitativo e le proble-
matiche inerenti al reinserimento sociale del paziente broncopneumopatico. Conosce
e ha la capacità di comprendere i test da sforzo nelle principali patologie polmonari.
MEDICINA INTERNA E GERIATRIA
Il settore scientifico disciplinare di riferimento della medicina interna si sviluppa ac-
canto alla chirurgia ed alla diagnostica, è un ramo prevalentemente terapeutico della
13
medicina umana. La geriatria si interessa all’attività scientifico-didattica delle malattie
che si verificano nell’anziano, comprese conseguenze disabilitanti. Altresì si occupa
degli obiettivi fondamentali per ritardare il declino funzionale e mentale. Un settore
specifico della geriatria è la Gerontologia, la quale cerca di identificare i meccanismi
biologici dell’invecchiamento e della senescenza in associazione agli aspetti sociali e
psicologici nella terza età.
SCIENZE CLINICHE DELL’AREA MATERNO-INFANTILE
INFERMIERISTICA DELL’AREA MATERNO-INFANTILE
Il modulo di interesse sviluppa conoscenze relative alla presa in carico del bambino e
della sua famiglia nell’ambito dei problemi prioritari di salute dell’area materno-infan-
tile, con particolare riguardo agli aspetti preventivi ed educativi. Identifica, pianifica e
valuta gli interventi assistenziali e collabora con le altre figure professionali nei per-
corsi diagnostico-terapeutici e nei progetti educativi.
OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Il settore scientifico di riferimento si occupa dell’attività didattico-formativa, nonché
dell’attività assistenziale, nel campo della fisiopatologia dell’apparato genitale femmi-
nile.
PEDIATRIA E NEONATOLOGIA
Il settore scientifico si occupa di quel ramo della medicina relativa allo studio e alla
cura e prevenzione delle malattie dell’infanzia e dei neonati.
SCIENZE DI SANITÀ PUBBLICA
IGIENE E MALATTIE INFETTIVE
Il settore raccoglie i temi di ricerca delle malattie infettive, le quali devono essere
determinate da agenti patogeni che entrano in contatto con un individuo. Le patologie
di questi agenti possono derivare da virus, batteri, funghi o miceti, elminti, muffe e
protozoi. La patologia è il risultato dell’interazione tra il sistema immunitario e l’orga-
nismo estraneo. Affinché una patologia possa essere definita come infettiva, essa
deve rispondere a determinati criteri epidemiologici. Il modulo didattico affronta inol-
tre tematiche che ruotano all’igiene generale e applicata all’ambiente, ai luoghi di
lavoro, all’igiene scolastica, all’igiene degli alimenti e della nutrizione, della medicina
di comunità, della medicina preventiva, riabilitativa e sociale.
MEDICINA DEL LAVORO
Il settore si occupa della medicina del lavoro e della medicina preventiva in ambito
sanitario, specifiche competenze del settore sono: l’igiene, l’epidemiologia, la tossico-
logia e l’ergonomia occupazionale.
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MEDICINA LEGALE
Il settore scientifico si occupa dell’attività didattico-formativa nel campo della medi-
cina del lavoro, della medicina preventiva in ambito lavorativo, con particolare riferi-
mento all’igiene, epidemiologia, tossicologia e ergonomia occupazionali.
MICROBIOLOGIA GENERALE E CLINICA
Il settore didattico-formativo di riferimento si occupa della microbiologia, settore che
studia la struttura e le funzioni dei microrganismi. Ovvero tutti quegli organismi viventi
unicellulari, pluricellulari o acellulari, non visibili ad occhio nudo. Ambito specialistico
sono: batteri, alcuni tipi di funghi, lieviti, alghe e protozoi; la microbiologia studia
inoltre anche i virus e i prioni, anche se questi non sono ancora classificati come esseri
viventi in senso stretto.
RADIOPROTEZIONE
Il settore disciplinare si occupa della diagnostica per immagini e della radiologia in-
terventistica degli organi e degli apparati, nonché della medicina nucleare. Altre com-
petenze del settore sono: radioterapia generale, oncologia, anatomia radiologica cli-
nica. Ulteriori ambiti specialistici della diagnostica riguardano la protezione dalle ra-
diazioni, la radiologia medica, e la diagnostica per immagini delle attività sportive.
SCIENZE INFERMIERISTICHE DELLA COMUNITÀ
EVIDENZE APPLICATE ALLA PRATICA INFERMIERISTICA
Il settore scientifico della metodologia dell’infermieristica basata sulle evidenze si può
considerare come un approccio sistematico al problem-solving, in quanto aiuta l’infer-
miere a prendere decisioni assistenziali, in modo quasi autonomo, durante tutte le
varie fasi del processo assistenziale: tutto ciò inizia dall’accertamento iniziale e arriva
fino all’educazione terapeutica. Altro ambito di intervento è la scelta delle modalità
organizzative di erogazione dell’assistenza.
INFERMIERISTICA CLINICA E RIABILITATIVA NELLA CRONICITA’
Il modulo didattico stimola lo studente possiede le conoscenze relative alla metodo-
logia, ai modelli organizzativi e clinico assistenziali per la presa in carico, gestione e
continuità dell’assistenza nelle situazioni di cronicità. Sviluppa conoscenze relative
all’educazione terapeutica. Conosce le risorse della famiglia e della comunità.
INFERMIERISTICA PREVENTIVA E DI COMUNITÀ
Il settore scientifico implementa nella sua generalità: l’assistenza alla famiglia, la pro-
gressione della cura e il sostegno al self management sanitario. L’ambito specialistico
si rivolge verso la promozione della salute, della prevenzione, della pianificazione,
senza trascurare l’aspetto dell’erogazione e della valutazione di cure appropriate e di
qualità. L’obiettivo dell’intervento è di promuovere il coordinamento delle cure nei
percorsi di cronicità e di riabilitazione.
15
LABORATORIO PROFESSIONALE DI APPRENDIMENTO 2
LABORATORIO PROFESSIONALE 2
Al termine del modulo lo studente sviluppa capacità di ragionamento diagnostico,
ragionamento clinico e sviluppa competenze metodologiche relative alla pianificazione
assistenziale. Applica le conoscenze acquisite relative alle competenze tecniche, rela-
zionali ed educative. Elabora progetti di educazione terapeutica. L’attività si sviluppa
in correlazione al percorso di tirocinio e ai contenuti.
SEMINARI DI APPROFONDIMENTO 1
Al termine delle attività formative lo studente possiede conoscenze che integrano e
completano i contenuti degli insegnamenti su aspetti assistenziali/educativi/ organiz-
zativi di specifico e/o particolare interesse.
Tirocinio infermieristico 2
L’attività di pratica clinica è il settore scientifico disciplinare che attraverso il tirocinio,
presso le strutture accreditate, forma il tirocinante alla professione. Lo studente al
termine del percorso di tirocinio è in grado di identificare e soddisfare i bisogni assi-
stenziali della persona con media complessità assistenziale. È in grado di instaurare
relazioni interpersonali efficaci al fine di attivare una relazione di aiuto con la per-
sona/famiglia. Inserirsi con le proprie attività nell’organizzazione del servizio, inte-
grandosi nell’équipe multiprofessionale rispettando i principi deontologici della profes-
sione.
16
SCIENZE INFERMIERISTICHE TERZO ANNO
ATTIVITÀ FORMATIVE OBBLIGATORIE
INGLESE B-1
Il settore scientifico disciplinare intende dotare lo studente della terminologia medica
scientifica in lingua inglese in ambito medico e riabilitativo. Ambito specialistico è la
possibilità di interagire con strutture e pazienti di altra formazione linguistica.
PROVA FINALE
Per essere ammesso all’esame finale, lo studente deve avere seguito tutti i corsi del
piano di studio ed avere superato tutti gli esami e tirocini previsti.
La prova finale è organizzata in due sessioni:
a) una prova pratica, articolata in modo da permettere al candidato di dimostrare di
avere acquisito le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie
dello specifico profilo professionale;
b) la redazione di un elaborato e sua dissertazione.
La prova pratica costituisce uno sbarramento: in caso di valutazione insufficiente,
l’esame si interrompe e si ritiene non superato. Il candidato non può essere ammesso
alla dissertazione della tesi e potrà ripresentarsi solo nella seduta successiva.
ORGANIZZAZIONE SANITARIA E DEI PROCESSI ASSISTENZIALI
INTRODUZIONE ALLA RICERCA INFERMIERISTICA
Al termine del modulo lo studente conosce la metodologia propria della ricerca ed è
in grado di identificare ambiti specifici di intervento.
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO E ORGANIZZAZIONE SANITARIA
Al termine del modulo, lo studente possiede conoscenze, per quanto di sua compe-
tenza, relative alla configurazione giuridica dello Stato, ovvero al sistema delle fonti
normative, all’organizzazione costituzionale ed amministrativa dello Stato e degli enti
pubblici, ai diritti dei cittadini, e all’ordinamento giudiziario.
MODELLI ORGNIZZATIVI E GESTIONALI DELL’ASSISTENZA
Il settore scientifico didattico si occupa dei principali modelli di erogazione dell’assi-
stenza infermieristica nei diversi contesti assistenziali. Individua le principali compe-
tenze degli altri operatori sanitari e le pone in relazione con le proprie. Individua e
17
sostiene i principi organizzativi dell’assistenza, i ruoli e il sistema delle responsabilità
utilizzando l’approccio proprio del governo clinico.
SCIENZA DELL’AREA CRITICA
CURE INTENSIVE E PRONTO SOCCORSO
Il settore disciplinare dell’infermieristica in area critica intende preparare il futuro in-
fermiere ad essere in grado di: valutare i bisogni di assistenza in area critica, gestire
il processo assistenziale nella criticità e nella complessità del sistema assistenziale,
nonché i relativi percorsi di cura; ambito specialistico sono tutte le attività di forma-
zione, di ricerca applicata e di consulenza a garanzia della qualità dell’assistenza sa-
nitaria. i temi inerenti le cure di urgenza vengono l’analizzati attraverso casi clinici
reali, studiati sul campo. La formazione nelle cure di urgenza prevedono l’approfon-
dimento delle necessarie competenze tecniche attraverso le attività di pratica clinica.
ETICA E DEONTOLOGIA DELL’ESERCIZIO PROFESSIONALE
Il settore si interessa della trattazione filosofico-pratica delle azioni doverose e la loro
codificazione. Con particolare riguardo ai codici deontologici delle professioni in am-
bito sanitario. Si affronteranno le tematiche etico deontologiche connesse all’esercizio
professionale e in coerenza con gli orientamenti bioetici propri dell’ambito sanitario.
INFERMIERISTICA NELL’AREA CRITICA
Il settore disciplinare dell’infermieristica in area critica intende preparare il futuro in-
fermiere ad essere in grado di: valutare i bisogni di assistenza in area critica, gestire
il processo assistenziale nella criticità e nella complessità del sistema assistenziale,
nonché i relativi percorsi di cura; ambito specialistico sono tutte le attività di forma-
zione, di ricerca applicata e di consulenza a garanzia della qualità dell’assistenza sa-
nitaria.
MALATTIE DELL’APPARATO VISIVO
Il settore disciplinare dell’infermieristica in area critica intende preparare il futuro in-
fermiere ad essere in grado di: valutare i bisogni di assistenza relative al campo della
fisiopatologia e clinica delle malattie dell’apparato visivo in età pediatrica e adulta;
conosce i fondamenti della semeiotica funzionale e strumentale e della metodologia
e terapia oftalmologica con particolare riguardo alle patologie d’urgenza.
OTORINOLARINGOIATRIA
Il settore disciplinare dell’infermieristica in area critica intende preparare il futuro in-
fermiere ad essere in grado di: valutare i bisogni di assistenza relative al campo della
fisiopatologia e clinica delle malattie otorinolaringoiatriche in età pediatrica e adulta;
conosce i fondamenti della semeiotica funzionale e strumentale e della metodologia
e terapia in otorinolaringoiatria con particolare riguardo alle patologie d’urgenza.
18
SCIENZA DELL’AREA SALUTE MENTALE
INFERMIERISTICA DELLA SALUTE MENTALE
Il settore si occupa della salute mentale in ambito infermieristico. Analizza il disagio
psichico e le condizioni che tale stato comporta con le relazioni del mondo esterno.
Tutto ciò adottando modelli comportamentali che non vengono condivisi dalla società
e per tale motivo comportano la perdita di autonomia da parte del soggetto con que-
sta patologia.
PSICHIATRIA
È il settore disciplinare specialistico della medicina che si occupa dello sviluppo neu-
ropsichico e dei suoi disturbi, neurologici e psichici, nell’età fra zero e diciotto anni.
La Psichiatria è il settore scientifico che si occupa dello studio sperimentale, della
prevenzione, della cura e della riabilitazione dei disturbi mentali.
PSICOLOGIA CLINICA
Il settore comprende tutte quelle aree di competenza che caratterizzano le applica-
zioni cliniche della psicologia nei differenti ambiti (es. persone, gruppi, sistemi com-
plessi). Ambito specialistico nel settore sanitario sono: disagio psicologico, psicopato-
logie, (psicosomatiche, sessuologiche, tossicomanie incluse). La psicologia clinica si
rivolge alla risoluzione dei problemi attraverso interventi di valutazione, prevenzione
e della riabilitazione psicologica e psicoterapica.
LABORATORIO PROFESSIONALE DI APPROFONDIMENTO 3
LABORATORIO PROFESSIONALE 3
Al termine del modulo lo studente sviluppa capacità di ragionamento diagnostico,
ragionamento clinico e sviluppa competenze metodologiche relative alla pianificazione
assistenziale. Applica le conoscenze acquisite relative alle competenze tecniche, rela-
zionali ed educative. Elabora progetti di educazione terapeutica. L’attività si sviluppa
in correlazione al percorso di tirocinio e ai contenuti.
Tirocinio infermieristico 3
L’attività di pratica clinica è il settore scientifico disciplinare che attraverso il tirocinio,
presso le strutture accreditate, forma il tirocinante alla professione. Lo studente al
termine del percorso di tirocinio è in grado di identificare e soddisfare i bisogni assi-
stenziali della persona con media complessità assistenziale. È in grado di instaurare
relazioni interpersonali efficaci al fine di attivare una relazione di aiuto con la per-
sona/famiglia. Inserirsi con le proprie attività nell’organizzazione del servizio, inte-
grandosi nell’équipe multiprofessionale rispettando i principi deontologici della profes-
sione.
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Attività formative a scelta dello studente
GESTIONE OLISTICA DEL PAZIENTE ONCOLOGICO A DOMICILIO
INFERMIERISTICA OLISTICA
L’ uomo come corpo – mente- spirito in connessione con l’ambiente sociale e fisico.
Ruolo dell’assistenza infermieristica olistica e umanizzazione dell’assistenza.
INFERMIERISTICA ONCO-EMATOLOGICA
Conoscere e pianificare, valutare ed attuare interventi assistenziali relativi alle proble-
matiche del paziente oncologico sottoposto a trattamento antiblastico e/o radiotera-
pico.
ONCO-EMATOLOGIA
Percorso assistenziale del paziente oncologico. Assistenza globale al paziente con dia-
gnosi di neoplasia maligna.
PSICO-ONCOLOGIA
Conoscere le aree le modalità di intervento della psicologia e della psico-oncologia.
Comprendere i contributi che la psico-oncologia può offrire al professionista infer-
miere.
MEDICINA DELLA CRONICITÀ
ALIMENTAZIONE, NUTRIZIONE E GESTIONE SFINTERICA
Il modulo sviluppa le competenze assistenziali in relazione all’alimentazione, nutri-
zione in ambito sanitario. Affronta e pone a conoscenza dello studente le competenze
assistenziali di merito alla gestione sfinterica.
INFERMIERISTICA APPLICATA ALL’EDUCAZIONE TERAPEUTICA
L’educazione terapeutica del Paziente (etP) è una nuova modalità educativa indirizzata
a pazienti cronici, sistematica, permanente, integrata alle cure e centrata sul paziente,
che permette alla persona di vivere in maniera ottimale con la sua malattia. L’etP
permette di acquisire conoscenze e capacità di autogestione – autocura e di adatta-
mento alla malattia che migliorano la qualità di vita delle persone. È indirizzata al
paziente, alla sua famiglia e al care-giver, quando presente, e permette di adattare la
malattia alla vita delle persone. È centrata sulla relazione terapeutica col paziente.
Permette di conseguire risultati di efficacia e di efficienza per la persona e per il Ser-
vizio Sanitario, permette inoltre all’infermiere di divenire educatore-curante.
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VULNOLOGIA E CENNI DI TERAPIA
Un percorso formativo finalizzato a far acquisire particolari conoscenze nel settore
della prevenzione e trattamento delle lesioni cutanee, dalla prevenzione alla scelta
dell’intervento terapeutico, considerando ogni aspetto assistenziale, in un’ottica inter-
professionale ed interdisciplinare, seguendo le evidenze scientifiche in una visione
favorevole alla “qualità di vita dei pazienti”, in rapporto al costo/beneficio.
MODELLI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DELL’ASSISTENZA
INFERMIERISTICA
COMUNICAZIONE ED EMPOWERMENT DEL CITTADINO E DELLA COMUNITÀ
il presente modello didattico è dedicato all’empowerment del cittadino, un termine
inglese che risulta ancora impossibile, a causa della sua complessità semantica, tra-
durre con una sola parola in italiano. L’empowerment del cittadino fruitore dei servizi
si inserisce nel quadro più ampio della ‘partecipazione’ del cittadino agli eventi che lo
riguardano. Infatti, alla base di un’effettiva partnership, vi è la concezione di un pa-
ziente ‘empowered’. Lo studente affronterà l’attività didattica in tre momenti dove
conoscerà le dinamiche in uso a livello socio-sanitario dell’empowerment e ne acqui-
sirà le competenze di ragionamento metodologiche relative alla pianificazione assi-
stenziale.
NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E RUOLI PROFESSIONALI MANAGERIALI PER
GLI STUDENTI
Al termine del modulo lo studente conosce i principali modelli di erogazione dell’assi-
stenza infermieristica nei diversi contesti di cura. Individua le principali competenze
degli altri componenti dell’équipe curante e le pone in relazione con le proprie. Indi-
vidua i principi organizzativi di continuità dell’assistenza, i ruoli e il sistema delle re-
sponsabilità utilizzando l’approccio proprio del governo clinico.
PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE SANITARIA
Al termine del modulo lo studente possiede le conoscenze e ha la capacità di com-
prendere il contesto organizzativo in cui opera l’infermiere. Conosce gli aspetti più
significativi delle principali leggi e normative che regolano il sistema sanitario italiano
e la figura dell’infermiere. Conosce inoltre i principali concetti della sociologia del la-
voro secondo i diversi approcci teorici: la divisione del lavoro, l’occupazione, la pro-
fessione e la competenza. Conosce l’impatto del cambiamento organizzativo sulle
competenze dell’operatore sanitario e l’evoluzione storica delle professioni sanitarie.
TRASCULTURALNURSING NEI MODELLI ORGANIZZATIVI E ASSISTENZIALI
Conoscere e sapersi orientare all’interno del Sistema Sanitario nazionale e dei Princi-
pali Sistemi Sanitari internazionali. Conoscere i principi filosofici alla base dell’organiz-
zazione. Conoscere i modelli organizzativi di erogazione del processo assistenziale ed
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essere in grado di contestualizzarli nelle diverse realtà osservate. Conoscere e co-
struire le Job Description dei nuovi ruoli manageriali infermieristici all’interno dei di-
versi contesti organizzativi innovativi.