PROGRAM VII - siesonline · Mielodisplasia: Trasfusione-Dipendenza e Ferrochelazione Biologia e Risultati Terapeutici 13.00 Discussione Poster con colazione a buffet 14.30 Comunicazioni

24-26 settembre 2008 Bari HOTEL SHERATON NICOLAUS

Presidenti

Antonio CuneoVincenzo LisoP

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24-26 settembre 2008 Bari - HOTEL SHERATON NICOLAUS

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PRESIDENTI

Antonio Cuneo Vincenzo Liso

COMITATO SCIENTIFICO

Sergio AmadoriAlberto BosiAntonio CuneoGiuseppe CiminoAugusto B. FedericiMartino IntronaMario LuppiGiovanni MartinelliCristina MecucciFabrizio PaneGian Matteo RigolinVittorio RostiStefano Sacchi Giorgina Specchia

SEGRETERIA SCIENTIFICA

Giorgina SpecchiaDivisione di EmatologiaPoliclinico di BariPiazza Giulio Cesare, 1170124 BariTel. 080 5593453E-mail: [email protected]

SEGRETERIA SIES

Via Marconi, 36 - 40122 BolognaTel. 051 6390906 - Fax 051 4219534E-mail: [email protected]

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

Studio ER Congressi - Gruppo Triumph Via Marconi, 36 - 40122 BolognaTel. 051 4210559 - Fax 051 4210174E-mail: [email protected]

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S O C I E T À I T A L I A N A D I E M A T O L O G I A S P E R I M E N T A L EX CONGRESSO NAZIONALE SIES

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RELATORI E MODERATORIElisabetta Abruzzese RomaGiuliana Alimena RomaSergio Amadori RomaEmanuele Angelucci CagliariFrancesco Annunziato FirenzeGiuseppe Avvisati RomaMichele Baccarani BolognaAndrea Bacigalupo GenovaPaolo Bernasconi PaviaAndrea Biondi Monza (MI)Mario Boccadoro TorinoAntonio Bonati ParmaAlberto Bosi FirenzeFrancesco Buccisano RomaClara Camaschella MilanoCarmelo Carlo-Stella MilanoGian Luigi Castoldi FerraraMario Cazzola PaviaTeodoro Chisesi Mestre (VE)Daniela Cilloni Orbassano (TO)Giuseppe Cimino RomaStefania Ciolli FirenzePaolo Corradini MilanoAntonio Cuneo FerraraRomano Danesi PisaBernardus de Pauw Nijmegen, NLGiovanni Del Poeta RomaFrancesco Di Raimondo CataniaFranca Fagioli TorinoBrunangelo Falini PerugiaAugusto B. Federici MilanoFelicetto Ferrara NapoliSergio Ferrari ModenaGiuseppe Fioritoni PescaraRobin Foà RomaFrancesco Forconi SienaFrancesco Frassoni GenovaGianluca Gaidano NovaraPiero Galieni Ascoli PicenoPaolo Ghia MilanoNicola Giuliani ParmaMarco Gobbi GenovaAnna Rita Guarini RomaLuigi Gugliotta Reggio EmiliaPasquale Iacopino Reggio CalabriaMartino Introna BergamoMauro Krampera VeronaRoberta La Starza PerugiaGiorgio Lambertenghi Deliliers MilanoFrancesco Lauria Siena

Mario Lazzarino PaviaGiuseppe Leone RomaPietro Leoni Torrette (AN)Arcangelo Liso FoggiaVincenzo Liso BariFrancesco Lo Coco RomaMaurizio Longinotti SassariMario Luppi ModenaIgnazio Majolino RomaFranco Mandelli RomaMassimo Fabrizio Martelli PerugiaGiovanni Martinelli BolognaMassimo Massaia Torino Cristina Mecucci PerugiaFrancesco Menichetti PisaMarco Montillo MilanoEnrica Morra MilanoPellegrino Musto Rionero in Vulture (PZ)Massimo Negrini FerraraAntonino Neri MilanoFabrizio Pane NapoliPier Giuseppe Pelicci MilanoMario Petrini PisaPier Paolo Piccaluga BolognaAntonello Pinto NapoliGiovanni Pizzolo VeronaAlessandro Rambaldi BergamoGiovanna Rege Cambrin Orbassano (TO)Gian Matteo Rigolin FerraraVittorio Rizzoli ParmaGianantonio Rosti BolognaMathias J. Rummel Frankfurt, DRiccardo Saccardi FirenzeStefano Sacchi ModenaGiuseppe Saglio Orbassano (TO)Valeria Santini FirenzeAlessandra Santoro PalermoGianpietro Semenzato PadovaGiorgina Specchia BariAgostino Tafuri RomaCorrado Tarella TorinoGiuseppe Torelli ModenaPatrizia Tosi BolognaSante Tura BolognaAlessandro M. Vannucchi FirenzePaolo Vigneri CataniaUmberto Vitolo TorinoMaria Teresa Voso RomaClemens M. Wendtner Köln, DAlfonso Zaccaria RavennaPier Luigi Zinzani Bologna

INFORMAZIONI GENERALI

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SEDE DEL CONGRESSOHotel Sheraton NicolausVia Cardinale Agostino Ciasca 2770124 BariTel. 080 5682111

QUOTE D’ISCRIZIONE (IVA INCLUSA)SOCI SIES EURO 300,00NON SOCI SIES EURO 350,00

E’ prevista una quota di iscrizione di Euro 50,00 per i soci che hanno un’età inferiore ai 30 anni nell’anno in corso.

LE QUOTE SOPRAINDICATE COMPRENDONO:• Accesso ai lavori scientifici• Kit congressuale• Attestato di partecipazione• Volume degli abstract• Cocktail inaugurale• Coffee break• Colazioni di lavoro

IMPIANTI TECNICISarà a disposizione esclusivamente la videoproiezione da computer (sistemaPower Point). Le penne USB e i CD dovranno essere contrassegnati econsegnati al centro slide almeno un’ora prima dell’inizio della sessione e riti-rati al termine della stessa. Particolari e diverse esigenze dovranno esserecomunicate tempestivamente alla Segreteria Organizzativa.

BADGEA tutti i partecipanti, relatori ed espositori verrà rilasciato un badge chedovrà essere esibito per l’ammissione alle sessioni scientifiche.

ATTESTATO DI PARTECIPAZIONEAl termine del congresso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

ECME’ stata inoltrata richiesta di accreditamento alla Commissione per l’EducazioneContinua in Medicina, per le figure professionali di Medico Chirurgo (discipline:Ematologia, Oncologia e Patologia Clinica) e Biologo (discipline: PatologiaClinica, Biochimica Clinica e Laboratorio di Genetica Medica).

Sono state effettuate due diverse richieste di accreditamento:• per la giornata del 24 settembre 2008• per le giornate del 25 e 26 settembre 2008

Il Ministero della Salute ha assegnato:per la giornata del 24 settembreMedico Chirurgo n. 7 crediti, Biologo n. 6 crediti; per le giornate del 25-26 settembreMedico Chirurgo n. 10 crediti, Biologo in attesa di attribuzione.

All’atto della registrazione ogni partecipante riceverà due questionari relativiai due accreditamenti effettuati e un badge magnetico per il rilevamentoelettronico della presenza in sala.I questionari dovranno essere compilati in tutte le loro parti e riconsegnatiinsieme al badge magnetico al termine delle giornate di riferimento.

EHA CMEE’ stata inoltrata richiesta di accreditamento alla EHA per le figure professionalidi Medico Chirurgo e Biologo. Sono stati assegnati n.14 crediti. All’atto della registrazione ogni partecipante riceverà all’interno delle borsecongressuali il materiale necessario per il conseguimento dei crediti.

VARIAZIONILa Segreteria Scientifica e la Segreteria Organizzativa si riservano il diritto diapportare al programma tutte le variazioni che dovessero essere ritenutenecessarie per ragioni tecniche e/o scientifiche.

SEGRETERIA SIES

La Segreteria SIES rimarrà aperta nei giorni e negli orari del Congresso pressoil Gazebo.

L’Assemblea dei Soci si terrà il giorno 25 settembre alle ore 19.00 presso ilSalone Nicolaus.

Nei giorni del Congresso avranno luogo le elezioni del nuovo ConsiglioDirettivo. I seggi per le votazioni saranno aperti nei seguenti giorni ed orari:

MERCOLEDì 24 SETTEMBRE 2008 - Gazebodalle ore 08.30 alle ore 19.00

GIOVEDì 25 SETTEMBRE 2008 - Gazebodalle ore 08.30 alle ore 18.30

VENERDì 26 SETTEMBRE 2008 - Gazebodalle ore 08.30 alle ore 10.00

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SALONE NICOLAUS SALA ORIONE SALA CIGNO SALA ESPOSIZIONE AREA STAND SALONE SHERATON

8.30 Apertura del Congresso

9.00 Nuova Genetica: dal Laboratorio alla Clinica

10.30 Pausa Caffè

11.00 Cellule Staminali Mesenchimali

12.00Simposio Roche

Quale Approccio al Paziente ad Alto Rischio nelle Sindromi Linfoproliferative?

13.00Discussione Poster

con colazione a buffet

14.30Presentazione delle sei migliori

Comunicazioni Orali introdotte da sei esperti

16.00 Simposio Novartis Oncology Progressi nella Leucemia Mieloide Cronica Ph+

17.00Lettura Magistrale

Infezioni Virali, Stimolazione Antigenica e Linfomagenesi

18.00Simposio Mundipharma Pharmaceutical

Farmacoresistenza e Nuove Strategie Terapeutiche nei LNH Indolenti e nella LLC. Nuovi Alchilanti dal Duplice Meccanismo d’Azione

19.30 Cocktail Inaugurale

8.30 Nuove Metodiche: Ruolo dei Profili di Espressione Genica

10.00 Pausa Caffè

10.30 Meccanismi di Leucemogenesi e Progressione

12.00Simposio Novartis Oncology

Mielodisplasia: Trasfusione-Dipendenza e Ferrochelazione Biologia e Risultati Terapeutici

13.00 Discussione Poster con colazione a buffet

14.30 Comunicazioni OraliLeucemia Mieloide Cronica e Disordini Mieloproliferativi I

Comunicazioni OraliMielodisplasie e

Leucemie Mieloidi Acute

Comunicazioni OraliBiologia Molecolare e Cellulare.Ematopoiesi Normale e Maligna

Comunicazioni OraliMieloma e Malattie

dell'Emostasi

16.00 Simposio SIE

17.00 Simposio Bayer Schering PharmaVerso l’Eradicazione della Malattia nelle Patologie Linfoproliferative

18.00Simposio Bristol Myers Squibb

Opzioni nella Gestione del Paziente con Leucemia Mieloide Cronica in Fase Cronica Resistente

19.00 Assemblea dei Soci

8.30Comunicazioni Orali

Leucemia Linfatica Cronica e Neoplasie Linfoidi Comunicazioni OraliLeucemia Linfoblastica

Acuta

Comunicazioni OraliLeucemia Mieloide Cronica

e Disordini Mieloproliferativi II

Comunicazioni OraliTrapianto, Terapia Cellulare

e Microambiente

10.00Simposio Novartis Oncology

Farmaci Singoli e in Associazione nella Terapia del Mieloma Multiplo

11.00 Simposio GITMO

12.00 Simposio in memoria del Professor Piero Martino

13.00 Chiusura dei Lavori

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TIME TABLE 24-25-26 settembre 2008 Bari - HOTEL SHERATON NICOLAUS

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8.30-9.00 Apertura del Congresso SALONE NICOLAUS

9.00-10.30 SESSIONE PLENARIA SALONE NICOLAUS

Nuova Genetica: dal Laboratorio alla ClinicaModeratori: F. Lo Coco, F. Pane

Alterazioni dei Meccanismi di Splicing nelle LeucemieD. Cilloni

Contributo delle Indagini Genetiche alla Classificazione delle Leucemie Linfoblastiche a Cellule TC. Mecucci

Alterazioni Epigenetiche nelle Mielodisplasie e Leucemie MieloidiAcute Secondarie: Patogenesi e Possibilità TerapeuticheM.T. Voso

10.30-11.00 Pausa Caffè AREA STAND


Cellule Staminali MesenchimaliModeratori: M. Krampera, M. Petrini

Meccanismi di Immunoregolazione nelle Cellule Staminali Mesenchimali UmaneF. Annunziato

Ruolo della Componente Mesenchimale nello Sviluppo delle NeoplasieM. Krampera

Regolamento SperimentazioniM. Introna

Mercoledì 24 settembre 2008

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SIMPOSIO ROCHE

Quale Approccio al Paziente ad Alto Rischio nelle Sindromi Linfoproliferative?Moderatori: P. Corradini, P.L. Zinzani

IntroduzioneV. Liso

Microambiente e Cellule Neoplastiche nelle Sindromi LinfoproliferativeP. Ghia

Leucemia Linfatica Cronica: Rituximab in Associazione a FC in quali Pazienti?E. Morra

Linfoma Diffuso a Grandi Cellule e Mantellare Recidivato: Rituximab nel Ritrattamento?F. Ferrara

13.00-14.30 DISCUSSIONE POSTER SALONE SHERATONcon Colazione a Buffet

- Cellule Staminali e Fattori di CrescitaModeratore: G.M. Rigolin

- Biologia MolecolareModeratore: M. Negrini

- CitogeneticaModeratore: P. Bernasconi

- Eritropoiesi Normale e PatologicaModeratore: P. Galieni

- Leucemia Mieloide Cronica e Disordini Mieloproliferativi IModeratore: A. Santoro

- Leucemia Mieloide Cronica e Disordini Mieloproliferativi IIModeratore: S. Ciolli

- Leucemia Mieloide Cronica e Disordini Mieloproliferativi IIIModeratore: G. Rege Cambrin

- Leucemia Mieloide Cronica e Disordini Mieloproliferativi IVModeratore: S. Sacchi

- MielodisplasieModeratore: A. Liso

- Leucemie Acute IModeratore: G. Fioritoni

- Leucemie Acute IIModeratore: F. Di Raimondo

- Leucemie Acute IIIModeratore: G. Del Poeta


Presentazione delle sei migliori Comunicazioni Orali introdotte da sei espertiModeratori: M.F. Martelli, G. Pizzolo

Introduzione: R. La Starza LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA ASSOCIATA A DELEZIONI GENOMICHE SUI CROMOSOMI COINVOLTI NELLA t(9;22) VARIANTEAnelli L., Zagaria A., Albano F., Russo Rossi A., Ricco A., Mazzone A., Sgherza N., Liso V., Rocchi M., Specchia G. (Bari)

Introduzione: A.B. Federici RELAZIONE TRA LA MUTAZIONE V617F DEL GENE DI JAK2 ED I LIVELLI DI FATTORE VON WILLEBRAND PIASTRINICO (vWF), ADAMTS-13 E MARKERS DI ATTIVAZIONE DEI NEUTROFILI IN PAZIENTI CON TROMBOCITEMIA ESSENZIALEFalanga A., Marchetti M., Russo L., Balducci D., Vignoli A., Barbui T.(Bergamo, Maastricht - NL)

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Introduzione: G. Specchia CARATTERIZZAZIONE DI UN MODELLO CELLULARE PER LO STUDIODEL RUOLO FISIOPATOLOGICO DELLA FERRITINA MITOCONDRIALENELL’ERITROPOIESI SIDEROBLASTICAInvernizzi R., Travaglino E., Della Porta M.G., Gallì A., Marseglia C., Boggi S., Matti V., Malcovati L., Rosti V., Bergamaschi G., Cazzola M.(Pavia)

Introduzione: A. Tafuri I PROGENITORI EMOPOIETICI CD34-POSITIVI SONO COINVOLTI NELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA CON MUTAZIONE DEL GENE DELLA NUCLEOFOSMINA (NPM1)Martelli M.P., Pettirossi V., Bonifacio E., Mezzasoma F., Manes N., Cecchini D., Capanni M., Liso A., Pacini R., Carini M., Cecchetti F., Martelli M.F., Falini B. (Perugia, Foggia)

Introduzione: F. Buccisano FIL FATTORE TRASCRIZIONALE FOXO3 RISULTA DELOCALIZZATO E INATTIVO NEI PAZIENTI AFFETTI DA LEUCEMIA ACUTA MIELOIDE (LAM)Panuzzo C., Arruga F., Messa F., Bracco E., Rotolo A., Nicoli P., Morotti A., Maffè C., Iacobucci I., Martinelli G., Baccarani M., Saglio G.,Cilloni D. (Torino, Bologna)

Introduzione: A. Rambaldi CARATTERIZZAZIONE DI microRNA DIFFERENZIALMENTE ESPRESSINELLE CELLULE EMOPOIETICHE DELLE MALATTIE MIELOPROLIFERATIVECRONICHEGuglielmelli P., Tozzi L., Zini R., Bogani C., Bosi A., Manfredini R., Vannucchi A.M. (Firenze, Modena)


SIMPOSIO NOVARTIS ONCOLOGY

Progressi nella Leucemia Mieloide Cronica Ph+Moderatori: M. Baccarani, A. Cuneo

IntroduzioneA. Cuneo

Biotecnologia e Targeted Therapy P. Vigneri

Basi Biologiche della Farmacoresistenza ad Imatinib e Superamento G. Saglio

Nilotinib: Efficacia e TollerabilitàG. Rosti

ConclusioniM. Baccarani


LETTURA MAGISTRALE

IntroduzioneG. Castoldi

Infezioni Virali, Stimolazione Antigenica e Linfomagenesi G. Torelli


SIMPOSIO MUNDIPHARMA PHARMACEUTICAL

Farmacoresistenza e Nuove Strategie Terapeutiche nei LNH Indolenti e nella LLC. Nuovi Alchilanti dal Duplice Meccanismo d’AzioneModeratori: S. Amadori, A. Pinto

Efficacia nei Linfomi non Hodgkin indolenti e mantellariM.J. Rummel

L’Esperienza Tedesca nella LLCC.M. Wendtner

19.30-21.00 COCKTAIL INAUGURALE SALONE SHERATON

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Nuove Metodiche: Ruolo dei Profili di Espressione GenicaModeratori: S. Ferrari, V. Rizzoli

Che Cosa può Offrire l’Analisi del Profilo di Espressione Genica nelle Leucemie?R. Foà

Il Profilo di Espressione Genica nei Linfomi: un Mezzo perComprenderli, Classificarli e CurarliP.P. Piccaluga

Approccio Integrato all’Analisi Genomica del Mieloma MultiploA. Neri

10.00-10.30 Pausa Caffè AREA STAND


Meccanismi di Leucemogenesi e ProgressioneModeratori: G. Lambertenghi Deliliers, V. Liso

Ruolo della Quiescenza e il Mantenimento del Self Renewal nelle Cellule Staminali LeucemicheP.G. Pelicci

Nuovi Meccanismi di Leucemogenesi di Progressione nelle Leucemie Acute Linfoblastiche Ph+G. Martinelli

Leucemia Acuta Mieloide con Mutazione di NPM1: Nuove Acquisizioni Biologiche e Prospettive TerapeuticheB. Falini



Mielodisplasia: Trasfusione-Dipendenza e Ferrochelazione Biologia e Risultati TerapeuticiModeratori: M. Cazzola, S. Tura

IntroduzioneM. Cazzola

Efficacia e Tollerabilità del Deferasirox E. Angelucci

Mielodisplasia e Sovraccarico Marziale: Aggiornamento dei Risultati del Protocollo GIMEMAV. Santini

Ferrochelazione nelle Mielodisplasie: Quale Futuro? G. Saglio

ConclusioniS. Tura

13.00-14.30 DISCUSSIONE POSTER SALONE SHERATONcon Colazione a Buffet

- Leucemia Linfatica Cronica IModeratore: A. Guarini

- Leucemia Linfatica Cronica IIModeratore: F. Forconi

- Linfomi IModeratore: U. Vitolo

- Linfomi IIModeratore: M. Massaia

- Gammopatie e Mieloma IModeratore: P. Musto

Giovedì 25 settembre 2008

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- Gammopatie e Mieloma IIModeratore: E. Angelucci

- TrombosiModeratore: L. Gugliotta

- Terapie Cellulari IModeratore: I. Majolino

- Terapie Cellulari IIModeratore: M. Luppi

- Trapianto IModeratore: A. Zaccaria

- Trapianto IIModeratore: P. Iacopino

- Trapianto IIIModeratore: T. Chisesi

14.30-16.00 SESSIONE PARALLELA

COMUNICAZIONI ORALI SIMULTANEE

Leucemia Mieloide Cronica e SALONE NICOLAUSDisordini Mieloproliferativi IModeratori: P. Leoni, A.M. Vannucchi

Mielodisplasie e Leucemie SALA ORIONEMieloidi AcuteModeratori: G. Leone, M. Longinotti

Biologia Molecolare e Cellulare. SALA CIGNOEmatopoiesi Normale e MalignaModeratori: A. Bonati, G. Semenzato

Mieloma e Malattie dell’Emostasi SALA ESPOSIZIONEModeratori: G. Avvisati, M. Boccadoro


SIMPOSIO SIEModeratori: S. Amadori, A. Cuneo

Novità sul Metabolismo del FerroC. Camaschella

Inibitori delle Istone-Deacetilasi C. Carlo-Stella

Trapianto di Cordone Ombelicale: Nuove Prospettive dall’Espansione in Vitro al Trapianto Intraosseo F. Frassoni


SIMPOSIO BAYER SCHERING PHARMA

Verso l’Eradicazione della Malattia nelle Patologie LinfoproliferativeModeratori: V. Liso, U. Vitolo

Nuovi Dati sulla Definizione del Rischio nella Leucemia Linfatica CronicaR. Foà

Ruolo di Alemtuzumab M. Montillo

Indicazioni all’Impiego della Radioimmunoterapia nei LinfomiM. Petrini

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SIMPOSIO BRISTOL MYERS SQUIBB

Opzioni nella Gestione del Paziente con Leucemia Mieloide Cronica in Fase Cronica ResistenteModeratori: F. Ferrara, G. Lambertenghi Deliliers

Valore del Test Mutazionale e del Monitoraggio della Risposta Molecolare nel 2008F. Pane

OPEN QUESTIONSPaziente Affetto da Leucemia Mieloide Cronica in Fase Cronica in Fallimento dopo Terapia con Imatinib 400mg/die: Approcci Terapeutici

- Mozione in Favore della Somministrazione di Imatinib Alte Dosi E. Abruzzese

- Mozione Contro la Somministrazione di Imatinib Alte DosiG. Specchia

Discussione

ConclusioniF. Ferrara, G. Lambertenghi Deliliers

19.00-19.30 ASSEMBLEA DEI SOCI SALONE NICOLAUS

8.30-10.00 SESSIONE PARALLELA


Leucemia Linfatica Cronica SALONE NICOLAUSe Neoplasie LinfoidiModeratori: P. Corradini, G. Gaidano

Leucemia Linfoblastica Acuta SALA ORIONEModeratori: A. Biondi, M. Gobbi

Leucemia Mieloide Cronica e Disordini SALA CIGNOMieloproliferativi IIModeratori: G. Alimena, F. Lauria

Trapianto, Terapia Cellulare e SALA ESPOSIZIONIMicroambienteModeratori: N. Giuliani, C. Tarella



Farmaci Singoli e in Associazione nella Terapia del Mieloma MultiploModeratori: M. Lazzarino, F. Mandelli

IntroduzioneM. Lazzarino

Basi Farmacologiche per l’Associazione di FarmaciR. Danesi

L’Associazione di Farmaci “Tradizionali” e Farmaci “Target”P. Tosi

L’Associazione di Farmaci “Target”N. Giuliani

ConclusioniS. Tura

Venerdì 26 settembre 2008

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SIMPOSIO GITMOModeratore: A. Bosi

Cellule Mesenchimali nel Trapianto AllogenicoA. Bacigalupo

Terapia Cellulare nella Sclerosi Laterale Amiotrofica F. Fagioli

Terapia Cellulare nelle Malattie Autoimmuni R. Saccardi


SIMPOSIO IN MEMORIA DEL PROFESSOR PIERO MARTINO

Progressi nella Terapia AntifunginaModeratori: R. Foà, F. Menichetti

IntroduzioneR. Foà

Progressi nella Terapia Antifungina B. de Pauw

13.00 CHIUSURA DEI LAVORI



Leucemia Mieloide Cronica e SALONE NICOLAUSDisordini Mieloproliferativi IModeratori: P. Leoni, A.M. Vannucchi

C001 LA KINASI EPHA3 È COSTITUTIVAMENTE ATTIVATA NELLA LEUCEMIAMIELOIDE CRONICA DURANTE LA PROGRESSIONE IN FASE ACCELERATA E BLASTICA ED È INIBITA DA DASATINIB O DA SPECIFICI ANTICORPI MONOCLONALIArruga F., Carturan S., Messa F., Chiarenza A., Catalano R., Defilippi I.,Maffè C., Rotolo A., Iacobucci I., Martinelli G., Bracco E., Lackmann M., Saglio G., Cilloni D. (Torino, Bologna)

C002 EFFETTI DELL'INIBITORE DI mTOR RAD001 IN CELLULE CHE PRESENTANO LA MUTAZIONE JAK2V617FBogani C., Guglielmelli P., Bartalucci N., Biamonte F., Poli G., Bosi A.,Vannucchi A.M. (Firenze)

C003 MAPPAGGIO AD ALTA RISOLUZIONE DELLE DELEZIONI SUL CRO-MOSOMA 9Q+ IN PAZIENTI CON LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA MEDIANTE METODICA SNP-ARRAYS: QUALI I GENI COINVOLTI?Colarossi S., Gnani A., Soverini S., Castagnetti F., Marzocchi G., Luatti S., Astolfi A., Formica S., Iacobucci I., Ottaviani E., Palandri F.,Poerio A., Amabile M., Rosti G., Pession A., Testoni N., Baccarani M.,Martinelli G. (Bologna)

C004 RIDOTTI LIVELLI DI Shp1 FORNISCONO VANTAGGI DI SOPRAVVI-VENZA A CELLULE Ph+ DI PAZIENTI CON CML E POSSONOCONTRIBUIRE PER LA RESISTENZA AL TRATTAMENTO CON IMAEsposito N., Colavita I., Izzo B., Quarantelli F., Sica R.A., Buonomo T.,Roberti V., Luciano L., Del Vecchio L., Peluso A., Melo J.V., Russo D.,Martinelli G., Martinelli R., Ruoppolo M., Pane F. (Napoli, London - UK, Brescia, Bologna)

C005 IL FATTORE TRASCRIZIONALE FOXO3 RISULTA DELOCALIZZATO E INATTIVO NEI PAZIENTI AFFETTI DA LEUCEMIA ACUTA MIELOIDE (LAM)Panuzzo C., Messa F., Arruga F., Bernardoni R., Rotolo A., Carturan S.,Nicoli P., Morotti A., Marrè C., Iacobucci I., Martinelli G., Baccarani M.,Saglio G., Cilloni D. (Torino, Bologna)

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C006 PROFILO DI ESPRESSIONE GENICA DI CELLULE STAMINALI CD34+ DI PAZIENTI CON TROMBOCITEMIA ESSENZIALE IN RELAZIONE ALLA MUTAZIONE JAK2V617FSollazzo D., Zini R., Catani L., Ottaviani E., Vannucchi A.M., Ferrari S.,Baccarani M., Vianelli N., Lemoli R.M., Manfredini R. (Bologna, Modena, Firenze)

C007 SVILUPPO DI UNA METODICA DI REAL-TIME PCR PER LA QUANTI-FICAZIONE DELLA MUTAZIONE MPLW515L/K MEDIANTE PROBE OLIGONUCLEOTIDICHE LNA-MODIFICATEPancrazzi A., Guglielmelli P., Ponziani V., Bosi A., Vannucchi A.M.(Firenze)

C008 IL SILENZIAMENTO DI SURVIVINA INDOTTO DALLA VIA BCR-ABL/JAK2/STAT3 INDUCE LA MORTE DI LINEE CELLULARI DI LMC E SENSIBILIZZA CLONI CELLULARI IMATINIB-RESISTENTI ALL’IDROSSIUREATirro' E., Stella S., Conte E., Palio E., Manzella L., Altieri D., Messina A.,Vigneri P. (Catania, Massachusetts - USA)

Mielodisplasie e Leucemie Mieloidi Acute SALA ORIONEModeratori: G. Leone, M. Longinotti

C009 IL CHELANTE ORALE DEFERASIROX, A DIFFERENZA DEGLI ALTRI CHELANTI DEL FERRO, E’ UN POTENTE INIBITORE DI NF-KB IN CELLULE DI PAZIENTI MIELODISPLASTICI E NELLE LINEE CELLULARIHL60 E K562.Messa E., Defilippi I., Rosso V., Catalano R., Messa F., Arruga F., Carturan S., Rotolo A., Nicoli P., Roetto A., Bracco E., Camaschella C.,Saglio G., Cilloni D. (Torino, Milano)

C010 DELEZIONE MONO-ALLELICA DEL GENE DELLA PI-PLC-BETA1 NELLE SINDROMI MIELODISPLASTICHEClissa C., Mongiorgi S., Follo M.Y., Finelli C., Bosi C., Martinelli G., Baccarani M., Martelli A.M., Cocco L. (Bologna, Piacenza)

C011 ANALISI MOLECOLARE DEL BREAKPOINT GENOMICO DELLA TRA-SLOCAZIONE t(15;17) NELLA LEUCEMIA ACUTA PROMIELOCITICASECONDARIA A SCLEROSI MULTIPLAHasan S.K., Mays A.N., Ottone T., Ledda A., La Nasa G., Cattaneo C.,Borlenghi E., Melillo L., Montefusco E., Cervera J., Stephen C., Satchi G., Lennard A., Libura M., Byl J.A., Osheroff N., Di Raimondo F., Amadori S., Felix C.A., Voso M.T., Sperr W.R., Esteve J., Sanz M.A., Grimwade D., Lo Coco F. (Roma, London - UK,Cagliari, Brescia, S. Giovanni Rotondo - FG, Valencia - ES, Boston - UK,Newcastle - UK, Nashville - USA, Catania, Philadelphia - USA, Vienna - A, Barcelona - ES)

C012 TRATTAMENTO IMMUNOSOPPRESSIVO A BASE DI ALEMTUZUMABPER IL TRATTAMENTO DELLE SINDROMI DA INSUFFICIENZA DEL MIDOLLO OSSEORisitano A.M., Seneca E., Marando L., Serio B., Iori A.P., Del Vecchio L.,Selleri C., Rotoli B. (Napoli, Roma)

C013 L’ANALISI COMBINATA DELLA MALATTIA MINIMA RESIDUA IN CITOFLUORIMETRIA E DELLO STATO MUTAZIONALE DI FLT3 ED NPM MIGLIORA LA STRATIFICAZIONE PROGNOSTICA DI PAZIENTIADULTI AFFETTI DA LEUCEMIA ACUTA MIELOIDEBuccisano F., Maurillo L., Ammatuna E., Del Poeta G., Del Principe M.I.,Fraboni D., Consalvo M.I., Divona M., Lavorgna S., Ottone T., Panetta P., Amadori S., Lo Coco F., Venditti A. (Roma)

C014 MUTAZIONI SOMATICHE DI JAK3 NELLA LEUCEMIA ACUTA MIELOIDE Riera L., Bonello L., Sismondi F., Tondat F., Marmont F., Godio L., Francia di Celle P., Chiarle R., Inghirami G. (Torino)

C015 UN MODELLO MATEMATICO E’ IN GRADO DI SPIEGARE L’INCI-DENZA DELLA LEUCEMIA ACUTA MIELOIDE CON MUTAZIONE DI NUCLEOFOSMINALiso A., Castiglione F., Cappuccio A., Stracci F., Schlenk R.F., Amadori S., Thiede C., Schnittger S., Valk P.J.M., Döhner K., Martelli M.F., Schaich M., Krauter J., Ganser A., Martelli M.P., Löwenberg B., Haferlach T., Ehninger G., Mandelli F., Döhner H., Michor F., Falini B. (Foggia, Roma, Perugia, Ulm - D, Dresden - D, Munich - D, Rotterdam - NL, Hannover - D, New York - USA)

C016 STUDIO DELLE VIE DI TRASDUZIONE DEL SEGNALE PROLIFERATIVEED APOPTOTICHE IN SOTTOPOPOLAZIONI CELLULARI DI MIDOLLOOSSEO DI PAZIENTI AFFETTI DA SINDROME MIELODISPLASTICASpinelli E., Caporale R., Buchi F., Gozzini A., Bosi A., Lunghi T., Santini V. (Firenze)

Biologia Molecolare e Cellulare. SALA CIGNOEmatopoiesi Normale e MalignaModeratori: A. Bonati, G. Semenzato

C017 L’ANGIOGENESI NELLE NEOPLASIE DEL SISTEMA EMOPOIETICO: RUOLO DI POLIMORFISMI GENETICI DEL GENE DI VASCULAR ENDOTHELIAL GROWTH FACTOR (VEGF) NELLO SVILUPPO DI SARCOMA DI KAPOSI (KS)Barozzi P., Zanetti E., Vallerini D., Riva G., Quadrelli C., Bosco R., Mediani L., Potenza L., Morselli M., Forghieri F., Volzone F., Torelli G.,Luppi M. (Modena)

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Sperimentale

C018 COINVOLGIMENTO DEI PROGENITORI EMATOPOIETICI CD34+ INSMD/LAM CON TRISOMIE RARECrescenzi B., Nofrini V., La Starza R., Berchicci L., Arcioni F., Beacci D.,Pierini V., Scarpelli N., Martelli M.F., Mecucci C. (Perugia)

C019 RUOLO DELL’ANTIGENE CD34 NEL DIFFERENZIAMENTO MIELOIDEDI CELLULE PROGENITRICI EMOPOIETICHE UMANEZini R., Salati S., Bianchi E., Ferrari S., Manfredini R. (Modena)

C020 LA COMBINAZIONE DI TRIOSSIDO DI ARSENICO E BORTEZOMIB INDUCE BLOCCO DELLA PROLIFERAZIONE ED APOPTOSI DELLE CELLULE HL60 CON EFFETTO SINERGICO: UNO STUDIO DI ESPRESSIONE GENICAGalimberti S., Canestraro M., Palumbo G.A., Savli H., Nagy B., Di Raimondo F., Petrini M. (Pisa, Catania, Kocaeli - TR, Budapest - H)

C021 NUOVA FUSIONE GENICA 5'AFF3/3'BCL2 ORIGINATA IN SEGUITO AD UNA TRASLOCAZIONE t(2;18)(q11.2;q21.33) IN UN CASO DI LINFOMA FOLLICOLAREImpera L., Albano F., Lo Cunsolo C., Funes S., Iuzzolino P., Laveder F.,Panagopoulos I., Rocchi M., Storlazzi C.T. (Bari, Belluno, Lund - S)

C022 L'INTERAZIONE DI EVI1 CON PU.1 ALTERA LA DIFFERENZIAZIONE MIELOIDELaricchia-Robbio L., Rinaldi C.R., Nucifora G. (Chicago - USA, Napoli)

C023 NEL GENOMA UMANO SOLO POCHI GENI POSSONO ESSERE TARGET DI UNA DUPLICAZIONE CHE GENERI UN NUCLEAR LOCALIZATION SIGNALLiso A., Bogliolo A., Freschi V., Massenzio F., Fesce C., Martelli M.P.,Specchia G., Martelli M.F., Falini B. (Foggia, Urbino, Bari, Perugia)

C024 L’ALTERAZIONE DEL PATHWAY DI TGFBETA INDOTTO DA TEL-AML1 CONFERISCE UN VANTAGGIO SELETTIVO ALLA CELLULASTAMINALE PRE-LEUCEMICAPalmi C., Ford A., Bueno C., Knight D., Cardus P., Hong D., Cazzaniga G., Enver T., Greaves M. (Monza -MI, Sutton - UK, Milano, Oxford - UK)

Mieloma e Malattie dell’Emostasi SALA ESPOSIZIONEModeratori: G. Avvisati, M. Boccadoro

C025 ASSENZA DELLE MUTAZIONI DELL'ESONE 12 DEL GENE JAK2 NEI PAZIENTI CON TROMBOSI VENOSA SPLANCNICA E SENZA MALATTIA MIELOPROLIFERATIVA CRONICA CONCLAMATA

Fiorini A., Chiusolo P., Rossi E., Za T., De Ritis D.G., Ciminello A., Leone G., De Stefano V. (Roma)

C026 LA COMBINAZIONE DI INIBITORI DI MEK CON ARSENICO TRIOS-SIDO (ATO) GENERA, SIA IN VITRO CHE IN VIVO, CITOTOSSICITA' SINERGICA IN MIELOMA MULTIPLO MEDIANTE L'ATTIVAZIONE DI SEGNALI APOPTOTICI MULTIPLILunghi P., Mazzera L., Lombardi G., Ricca M., Corradi A., Cantoni A.M., Giuliani N., Salvatore L., Riccioni R., Costanzo A., Testa U., Levrero M., Rizzoli V., Bonati A. (Parma, Brescia, Roma)

C027 MARCATORI CLINICI E MOLECOLARI DI TROMBOCITOPENIA E RISCHIO DI SANGUINAMENTO NEI PAZIENTI CON MALATTIA DI VON WILLEBRAND DI TIPO 2B: STUDIO PROSPETTICO IN UN GRUPPO DI 67 PAZIENTILa Marca S., Rubini V., Punzo M., Cozzi G., Canciani M.T., Baronciani L., Mannucci P.M., Castaman G., Pecci A., Lenting P.J., De Groot P.G., Federici A.B. (Milano, Vicenza, Pavia, Utrecht - NL)

C028 L’INIBITORE DELLE ISTON-DEACETILASI ITF2357 INIBISCE L’ESPRESSIONE DEL RECETTORE E IL SEGNALE DELL’IL6 NELLE CELLULE DI MIELOMA E LEUCEMICHEBarbui V., Lombardi L., Neri A., Cuppini L., Salvi A., Fossati G., Mascagni P., Rambaldi A., Introna M., Golay J. (Bergamo, Milano, Cinisello Balsamo - MI)

C029 L’ACIDO ZOLEDRONICO POTENZIA L’EFFETTO PRO-APOTOTICO DEL BORTEZOMIB IN VITRO E PUO’ REVERTERE LA RESISTENZA FARMACOLOGICA DELLE CELLULE DI MIELOMA MULTIPLOColla S., Bonomini S., Lunghi P., Bonati A., Rizzoli V., Giuliani N.(Parma)

C030 LE ATTIVITA’ PROCOAGULANTI DELLE CELLULE NB4 DI LEUCEMIA ACUTA PROMIELOCITICA (APL) SONO INIBITE DAL TRIOSSIDO DI ARSENICO (ATO): PARAGONE CON L’ACIDO TUTTO-TRANS RETINOICO (ATRA)Previtali I., Balducci D., Marchetti M., Russo L., Falanga A. (Bergamo)

C031 ANALISI GLOBALE DEI PROFILI DI ESPRESSIONE GENICA NEL MIELOMA MULTIPLO: IMPLICAZIONI PER UNA CLASSIFICAZIONE MOLECOLARE DELLA MALATTIATodoerti K., Agnelli L., Fabris S., Verdelli D., Nobili L., Ciceri G., Baldini L., Morabito F., Callea V., Palumbo A., Lambertenghi Deliliers G., Lombardi L., Neri A. (Milano, Cosenza, Reggio Calabria, Torino)

C032 IDENTIFICAZIONE DI UN DIVERSO PROFILO DI ESPRESSIONE GENICA NELLE CELLULE DEL MICROAMBIENTE MIDOLLARE IN

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Sperimentale

PAZIENTI AFFETTI DA MIELOMA MULTIPLO IN RELAZIONE ALLA PRESENZA DI LESIONI OSSEETodoerti K., Lisignoli G., Agnelli L., Colla S., Crugnola M., Storti P., Manferdini C., Verdelli D., Codeluppi K., Lambertenghi Deliliers G.,Rizzoli V., Neri A., Giuliani N. (Milano, Bologna, Parma)

Venerdì 26 settembre 2008

Leucemia Linfatica Cronica SALONE NICOLAUSe Neoplasie LinfoidiModeratori: P. Corradini, G. Gaidano

C033 IDENTIFICAZIONE DI LESIONI GENETICHE RICORRENTI E SELETTI-VAMENTE ASSOCIATE AD HIV-NHL MEDIANTE COMPARATIVE GENOME-WIDE DNA PROFILINGCapello D., Deambrogi C., Poretti G., Scandurra M., Kwee I., Rancoita P., Cerri M., Gloghini A., Larocca L.M., Rinaldi A., Rossi D.,Ponzoni M., Montes Moreno S., Zucca E., Piris M.A., Canzonieri V.,Spina M., Tirelli U., Carbone A., Gaidano G., Bertoni F. (Novara, Bellinzona - CH, Manno - CH, Milano, Roma, Madrid - ES, Aviano - PN)

C034 CD38 E ZAP-70 SONO IMPLICATI NELLA CHEMIOTASSI CXCL12-MEDIATA DELLE CELLULE DI LEUCEMIA LINFATICA CRONICA (LLC)Deaglio S., Aydin S., Vaisitti T., Bergui B., D'Arena G., Saborit I., Bonello L., Omedé P., Malavasi F. (Torino)

C035 L’ANALISI DEL PROFILO COMPLETO DEL DNA GENOMICO IDENTI-FICA SBILANCIAMENTI RICORRENTI CHE POSSONO PREDIRE L’OUTCOME NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA CON DELEZIONE 17pForconi F., Rossi D., Rinaldi A., Sozzi E., Kwee I., Tassi M., Raspadori D.,Rancoita P., Deambrogi C., Capello D., Zucca E., Marconi D., Bomben R., Gattei V., Gaidano G., Lauria F., Bertoni F. (Siena, Novara, Bellinzona - CH, Aviano - PN)

C036 GENERAZIONE DI UN NUOVO RECETTORE CHIMERICO CONTRO L’ANTIGENE CD23 ESPRESSO SULLE CELLULE DELLA LEUCEMIA LINFOCITICA CRONICA B (LLC-B)Giordano Attianese G.M.P., Hoyos V., Savoldo B., Marin V., Brandi M., Biondi A., Biagi E., Dotti G. (Monza - MI, Houston - USA)

C037 IL BACKGROUND FARMACOGENETICO DELL’OSPITE E’ UN PRE-DITTORE INDIPENDENTE DI EFFICACIA E TOSSICITA' NEL LINFO-MA DIFFUSO A GRANDI CELLULE B TRATTATO CON R-CHOP21Rasi S., Rossi D., Franceschetti S., Capello D., Castelli A., Chiappella A.,De Paoli L., Ramponi A., Pogliani E., Vitolo U., Conconi A., Gaidano G.(Novara, Torino, Monza - MI)

C038 CARATTERIZZAZIONE CLINICO-BIOLOGICA DELLE CELLULE ENDOTELIALI CIRCOLANTI NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA

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Sperimentale

Rigolin G.M., Maffei R., Rizzotto L., Ciccone M., Sofritti O., Daghia G.,Cibien F., Cavazzini F., Marasca R., Castoldi G., Cuneo A. (Ferrara, Modena)

C039 LA VALUTAZIONE DI P53 IN PAZIENTI AFFETTI DA LLC MEDIANTE L'ARRAY AMPLICHIP P53 RIVELA UN'ALTA PERCENTUALE DI MUTA-ZIONI E POLIMORFISMITavolaro S., Chiaretti S., Marinelli M., Messina M., Del Giudice I., Mauro F.R., Santangelo S., Peragine N., Truong S., De Propris M.S.,Nanni M., Guarini A., Foà R. (Roma)

C040 LIVELLI VARIABILI DI VASCOLARIZZAZIONE MIDOLLARE CARATTE-RIZZANO I PAZIENTI CON LEUCEMIA LINFATICA CRONICA B: ASSOCIAZIONE CON L’ESPRESSIONE DI FATTORI PRO-ANGIOGE-NICI E CON I PARAMETRI PROGNOSTICIMaffei R., Martinelli S., Castelli I., Santachiara R., Zucchini P., Fontana M., Fiorcari S., Bonacorsi G., Leonardi G., Torelli G., Marasca R. (Modena)

Leucemia Linfoblastica Acuta SALA ORIONEModeratori: A. Biondi, M. Gobbi

C041 LA LAL CON INSORGENZA NEL PRIMO ANNO DI VITA PRESENTA UN PROFILO GENOMICO SPECIFICOBardini M., Spinelli R., Corral L., Mangano E., Fazio G., Cifola I., Biondi A., Battaglia C., Cazzaniga G. (Monza - MI, Milano)

C042 DELEZIONI DEL GENE IKZF1 (IKAROS) RAPPRESENTANO UN EVENTOCENTRALE NELLA PATOGENESI DELLA LEUCEMIA ACUTA LINFOBLASTICA BCR-ABL1 POSITIVAIacobucci I., Storlazzi T., Ottaviani E., Lonetti A., Salmi F., Ferrari A.,Astolfi A., Testoni N., Impera L., Colarossi S., Baldazzi C., Soverini S.,Gnani A., Paolini S., Piccaluga P.P., Papayannidis C., Panagiota G., Cilloni D., Messa F., Pane F., Vitale A., Chiaretti S., Foà R., Baccarani M., Martinelli G. (Bologna, Orbassano - TO, Napoli, Roma)

C043 ESPRESSIONE DEL GENE MENINGIOMA 1 (MN1) NEI DIFFERENTI SOTTOGRUPPI DI LEUCEMIE ACUTE E NELLA LEUCEMIA MIELOIDECRONICA E POTENZIALE UTILIZZO COME MARCATORE DI MALATTIA MINIMA RESIDUAArruga F., Messa F., Gottardi E., Fava M., Carturan S., Daraio F., Messa E., Nicoli P., Rotolo A., Iacobucci I., Lo Coco F., Martinelli G.,Saglio G., Cilloni D. (Torino, Bologna)

C044 ALTERAZIONI DELL’ESPRESSIONE DI PAX-5 SONO UN EVENTO

FREQUENTE NELLA LEUCEMIA LINFOBLASTICA ACUTABica M.G., Dagnino L., Agueli C., Salemi D., Cammarata G., Marfia A., Cannella S., Bruno G., Messana F., Pagano M., Fabbiano F., Mirto S., Santoro A. (Palermo)

C045 PAX5/TEL AGISCE DA REPRESSORE TRASCRIZIONALE SU GENI RESPONSABILI DEL DIFFERENZIAMENTO DEI LINFOCITI B, ED AUMENTA LA MIGRAZIONE VERSO CXCL12/SDF1 IN CELLULE PRE-BIFazio G., Maccabruni I., Palmi C., Rolink A., Biondi A., Cazzaniga G.(Monza - MI, Basel - CH)

C046 L’ENZIMA “ACTIVATION INDUCED CYTIDINE DEAMINASE” (AID) È ESPRESSO IN MANIERA ABERRANTE NELLA LEUCEMIA ACUTA LINFOBLASTICA BCR-ABL1 POSITIVA E PROMUOVE ROTTURE DEL DNA A SINGOLO FILAMENTO (SSB)Iacobucci I., Lonetti A., Ferrari A., Soverini S., Ottaviani E., Testoni N.,Colarossi S., Salmi F., Gnani A., Paolini S., Piccaluga P.P., Papayannidis C., Panagiota G., Cilloni D., Messa F., Pane F., Vitale A.,Chiaretti S., Saglio G., Foa’ R., Baccarani M., Martinelli G. (Bologna,Orbassano - TO, Napoli, Roma)

C047 ANALISI MUTAZIONALE DEI GENI NOTCH1 E FBW7 NELLE LEUCEMIE ACUTE A CELLULE T. STUDIO GIMEMAVarasano E., Matteucci C., Barba G., La Starza R., Pierini V., Sebastiano M., Gorello P., Brandimarte L., Nofrini V., Esposito M., Pierini A., Marcomigni L., Foà R., Vitale A., Martelli M.F., Mecucci C.(Perugia, Roma)

C048 È POSSIBILE OTTENERE UNA SONDA PAZIENTE-SPECIFICA NELLA MAGGIOR PARTE DEI PAZIENTI ADULTI CON LEUCEMIA ACUTA LINFOBLASTICA CHE PERMETTA LA DEFINIZIONE DI UNA TERAPIA BASATA SULLA CLASSE DI RISCHIO MOLECOLARESpinelli O., Tosi M., Peruta B., Intermesoli T., Oldani E., Bassan R., Rambaldi A. (Bergamo)

Leucemia Mieloide Cronica e Disordini SALA CIGNOMieloproliferativi IIModeratori: G. Alimena, F. Lauria

C049 EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI DASATINIB NELLE LMC/LAL Ph1+ IMATINIB RESISTENTI: ANALISI DEL PROGRAMMA ITALIANO DI USO COMPASSIONEVOLEGozzini A., Bosi A., Santini V., Stagno F., Di Raimondo F., Abruzzese E.,Breccia M., Alimena G., Gobbi M., Martinelli G., Sorà F., Sica S., Luciano L., Rotoli B., Rege Cambrin G., Saglio G., Orlandi E.,

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Sperimentale

Lazzarino M. (Firenze, Catania, Roma, Genova, Bologna, Napoli, Orbassano - TO, Pavia)

C050 IDENTIFICAZIONE DI GENI CHE SOSTENGONO IL SEGNALE DI BCR-ABL E LA PROGRESSIONE DELLA LMC ATTRAVERSO UN MODELLO GENETICO BASATO SU DROSOPHILA MELANOGASTER TRANSGENICA PER BCR-ABL UMANOMessa F., Bernardoni R., Arruga F., Bracco E., Feiguin F., Panuzzo C.,Rotolo A., Marrè C., Messa E., Iacobucci I., Martinelli G., Baccarani M.,Saglio G., Cilloni D. (Torino, Bologna)

C051 VACCINAZIONI CON PEPTIDI DERIVATI DALLA P210 IN PAZIENTI AFFETTI DA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA INDUCONO LINFOCITIPEPTIDE-SPECIFICI CD4+/ CD25high+/FOXP3+ “NON REGOLATORI”E LINFOCITI CD4+/PERFORIN A+Bocchia M., Ippoliti M., Tassi M., Abruzzese E., Defina M., Trawinska M.M., Gozzetti A., Raspadori D., Lauria F. (Siena, Roma)

C052 L’ATTIVITA’ TIROSIN CHINASICA DI BCR-ABL MODULA LA FOSFORILAZIONE E LA LOCALIZZAZIONE DELL’INTERFERON REGULATORY FACTOR 5 (IRF-5) IN CELLULE DI LEUCEMIA MIELOIDE CRONICAManzella L., Massimino M., Fallica M., Consoli M.L., Aloisi A., Messina A., Vigneri P. (Catania)

C053 IL DOSAGGIO SIERICO DI GDF15 E’ UN MARCATORE DI ERITRO-POIESI INEFFICACE NEI PAZIENTI AFFETTI DA MIELODISPLASIA E MIELOFIBROSIMessa E., Volpe G., Defilippi I., Messa F., Arruga F., Rotolo A., Roetto A., Bracco E., Gioia D., Levis A., Camaschella C., Girelli D., Saglio G., Cilloni D. (Torino, Alessandria, Milano, Verona)

C054 LE CHEMOCHINE CCL6 E CCL9 E L’ATTIVITÀ IMMUNO-MODU-LANTE DELL’INTERFERONE NELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA PHILADELPHIA POSITIVANardi V., Castagnetti F., Naveiras O., Azam M., Villuendas R., Amabile M., Martinelli G., Rosti G., Baccarani M., Daley G.Q.(Boston - USA, Bologna, Madrid - ES)

C055 NILOTINIB 400 MG BID COME TERAPIA DI PRIMA LINEA DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA IN FASE CRONICA PRECOCE: RISULTATI DI UNO STUDIO DI FASE 2 DEL GIMEMA CML WORKING PARTYCastagnetti F., Palandri F., Poerio A., Breccia M., Levato L., Capucci A.,Tiribelli M., Stagno F., Zaccaria A., Marzocchi G., Luatti S., Amabile M.,Martinelli G., Alimena G., Saglio G., Pane F., Baccarani M., Rosti G.(Bologna, Roma, Catanzaro, Brescia, Udine, Catania, Ravenna, Torino, Napoli)

C056 GATA-1 E’ UP-REGOLATO IN PAZIENTI AFFETTI DA TROMBOCITEMIAESSENZIALE E POLICITEMIA VERA MA NON IN PAZIENTI CON MIELOFIBROSI IDIOPATICA O LEUCEMIA MIELOIDE CRONICARinaldi C.R., Martinelli V., Rinaldi P., Ciancia R., Del Vecchio L., Cicchetti T., Giagniuolo G., Brunetti L., Nucifora G., Rotoli B., Pane F.(Napoli, Chicago - USA)

Trapianto, Terapia Cellulare e SALA ESPOSIZIONEMicroambienteModeratori: N. Giuliani, C. Tarella

C057 DIFFERENZIAZIONE EFFICIENTE DI LEUCEMIE MIELOIDI ACUTE PRIMARIE E SECONDARIE IN CELLULE DENDRITICHE LEUCEMICHE PER IL POTENZIAMENTO DELL’EFFETTO “GRAFT-VERSUS-LEUKEMIA”Casucci M., Perna S.K., Bondanza A., Magnani Z., Bernardi M., Crotta A., Cignetti A., Tresoldi C., Fleischhauer K., Caligaris-Cappio F.,Ciceri F., Bordignon C., Bonini C. (Milano, Torino)

C058 LA REMISSIONE MOLECOLARE DOPO TRAPIANTO ALLOGENICO A RIDOTTA INTENSITÀ NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA: UN MARCATORE DELL’EFFETTO GVL CHE PREDICE LA SOPRAVVI-VENZA E PREVALE SUI FATTORI PROGNOSTICI NEGATIVIFarina L., Carniti C., Dodero A., Vendramin A., Raganato A., Patriarca F., Narni F., Montefusco V., Benedetti F., Olivieri A., Corradini P. (Milano, Udine, Modena, Verona, Potenza)

C059 LA PROTEINA INFIAMMATORIA MACROFAGICA (MIP)-3ALFA E IL SUO RECETTORE CCR6 SONO OVERESPRESSI NEL MICROAMBIENTE OSSEO E COINVOLTI NELLA FORMAZIONE OSTEOCLASTICA NEI PAZIENTI CON MIELOMA MULTIPLOColla S., Lazzaretti M., Lisignoli G., Storti P., Manferdini C., Tonnarelli B., Mancini C., Rizzoli V., Giuliani N. (Parma, Bologna)

C060 INIBIZIONE DELL'APOPTOSI DEGLI OSTEOCLASTI NELLA MALATTIAOSSEA ASSOCIATA AL MIELOMA MULTIPLO: RUOLO DI DcR3Colucci S., Brunetti G., Mori G., Oranger A., Centonze M., Rizzi R., Liso V., Grano M. (Bari, Foggia)

C061 L’ESPRESSIONE DI UN RECETTORE CHIMERICO SPECIFICO PER L’ANTIGENE CD33 SULLE CELLULE KILLER INDOTTE DA CITOCHINEAUMENTA RADICALMENTE LA LORA ATTIVITA’ ANTI-LEUCEMICAMarin V., Pizzitola I., Agostoni V., Pule M., Rousseau R., Biondi A., Biagi E. (Monza - MI, London - UK, Lyon - F)

C062 INTEGRAZIONE CROMOSOMICA DEL VIRUS HERPETICO UMANO 6(CIHHV-6) AD ORIGINE DAL RICEVENTE IN PAZIENTI SOTTOPOSTI

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Sperimentale

A TRAPIANTO DI MIDOLLO ALLOGENICO O DI ORGANO SOLIDO:IMPLICAZIONI PER LA DIAGNOSTICA DI LABORATORIO E LA GESTIONE CLINICAPotenza L., Barozzi P., Bresciani P., Pecorari M., Riva G., Vallerini D.,Quadrelli C., Zanetti E., Rossi G., Masetti M., Sabbatini A.M.T., Di Benedetto F., Volzone F., Codeluppi M., Rumpianesi F., Donelli A., Narni F., Torelli G., Luppi M. (Modena)

C063 TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI T DEPLETE PERIFERICHE E MIDOLLARI DA DONATORE HLA INCOMPATIBILE NEL PAZIENTE TALASSEMICOSodani P., Isgrò A., Erer B., Gaziev J., Polchi P., Marziali M., Roveda A.,Gallucci C., De Angelis G., Paciaroni K., Simone M., Alfieri C., Montuoro A., Adorno G., Lanti A., Isacchi G., Zinno F., Lucarelli G.(Roma)

C064 IL RISCHIO DI SINDROME MIELODISPLASTICA O LEUCEMIA ACUTA SECONDARIA DOPO TERAPIA INTENSIVA ED AUTOTRA-PIANTO PUO’ ESSERE INFLUENZATA DALLA MODALITA’ DI RAC-COLTA DEI PROGENITORI CIRCOLANTI (PBPC): UNA ANALISI DEL GITIL SU 1.347 PAZIENTI CON LINFOMA TRATTATI CON IL PROGRAMMA HDSTarella C., Zanni M., Magni M., Rossi A., Benedetti F., Passera R.,Patti C., Parvis G., Ciceri F., Gallamini A., Cortelazzo S., Majolino I., Barbui T., Mirto S., Corradini P., Boccadoro M., Saglio G., Pizzolo G.,Rambaldi A., Gianni A.M. (Torino, Milano, Bergamo, Verona, Palermo, Cuneo, Bolzano, Roma, Orbassano - TO)

Mercoledì 24 settembre 2008

POSTER

Cellule Staminali e Fattori di CrescitaModeratore: G.M. Rigolin

P001 IL SILENZIAMENTO DI C-MYB IN CELLULE STAMINALI/PROGENITORIEMOPOIETICI INDUCE IL DIFFERENZIAMENTO MACROFAGICO E MEGACARIOCITARIOBianchi E., Zini R., Salati S., Ferrari S., Manfredini R. (Modena)

P002 LE CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI UMANE DI DERIVAZIONE MIDOLLARE ESPRIMONO UN RECETTORE P2X7 FUNZIONALE LA CUI STIMOLAZIONE INDUCE PERMEABILIZZAZIONE DELLA MEM-BRANA PLASMATICA MA NON MORTE CELLULAREFerrari D., Gulinelli S., Lucchetti G., Callegari M.G., Lemoli R.M., Di Virgilio F. (Ferrara, Bologna)

P003 I NUCLEOTIDI EXTRACELLULARI MODULANO LE FUNZIONI DELLE CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI UMANE DI DERIVAZIONE MIDOLLAREGulinelli S., Lucchetti G., Ferrari D., Callegari M.G., Di Virgilio F., Lemoli R.M. (Ferrara, Bologna)

P004 STUDIO DEL CROSSTALK TRA CD30 E CXCR4Bonifacio M., Rigo A., Pizzolo G., Vinante F. (Verona)

P005 ISOLAMENTO E CARATTERIZZAZIONE DI CELLULE MESENCHIMALI STAMINALI L-NGFR+ DA TESSUTO ADIPOSO E MIDOLLO EMOPOIETICO: CONFRONTO TRA LE DUE ORIGINIQuirici N., Brini A.T., Scavullo C., De Girolamo L., Sartori M.F., Onida F., Lambertenghi Deliliers G. (Milano)

P006 LA SOMMINISTRAZIONE PERITRAPIANTO DELL'INIBITORE DELLA DIPEPTIDILPEPTIDASI IV SITAGLIPTINA MODIFICA I LIVELLI SIERICI DI SDF-1ALFAFocosi D., Galimberti S., Benedetti E., Papineschi F., Petrini M. (Pisa)

P007 CARATTERIZZAZIONE FENOTIPICO-FUNZIONALE DEI LINFOCITI T REGOLATORI CD4+CD25+ NELLA PORPORA TROMBOCITOPENICA IDIOPATICA CRONICASollazzo D., Curti A., Baccarani M., Vianelli N., Lemoli R.M., Catani L.(Bologna)

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Sperimentale

P008 FILGRASTIM PEGHILATO (PEG-FILGRASTIM) IN SINGOLA DOSE DOPO TERAPIA DI CONSOLIDAMENTO NELLE LEUCEMIE ACUTE MIELOIDICandoni A., Buttignol S., Tiribelli M., Lovato S., Simeone E., Michelutti A., Fanin R. (Udine)

P009 LA CITOSINA ARABINOSIDE MOBILIZZA EFFICACEMENTE PBSC IN PAZIENTI AFFETTI DA MIELOMA MULTIPLO E SCARSI MOBILIZZATORIConsole G., Messina G., Martino M., Irrera G., Pucci G., Massara E., Moscato T., Fedele R., Cuzzola M., Gatto F., Spiniello E., Meliado’ A.,Rigolino C., Dattola A., Callea I., Pontari A., Gareffa C., Monteleone R.,Stelitano C., Callea V., Mamone D., Kropp M.G., Iacopino P.(Reggio Calabria, Messina, Catanzaro)

P010 PEG-FILGRASTIM VERSO G-CSF NON PEGHILATO IN AGGIUNTA ALLA TERAPIA DI MOBILIZZAZIONE IN PAZIENTI CON LINFOMA E MIELOMAMele A., De Francesco R., Rana A., Sibilla S., Greco G., Del Casale C.,Messa A.R., Morciano M.R., Lobreglio G., Caputo M., Ostuni A., Pavone V. (Tricase - LE)

P011 DETERMINAZIONE DELLE CITOCHINE SU SANGUE PERIFERICO ED ANALISI CITOFLUORIMETRICA MIDOLLARE IN PAZIENTI CON SINDROME MIELODISPLASTICA TRATTATI CON AZACITIDINABuquicchio C., Ciuffreda L., Santoro M., Patruno T., Porro N., Tito M.,Rocchitelli A., Tarantini G., Desantis G., Diomede D., Santorsola D., Riezzo A. (Trani - BA)

Biologia MolecolareModeratore: M. Negrini

P012 INIBIZIONE DI MDM2 INCREMENTA SINERGISTICAMENTE LA CITOTOSSICITA' DI MEK1 INIBITORE E DI ARSENICO TRIOSSIDO (ATO) IN BLASTI DI LAM CHE CONSERVANO LA VIA P53 FUNZIONALEMazzera L., Lunghi P., Mangoni M., Caramatti C., Rizzoli V., Bonati A.(Parma)

P013 DOWNREGOLAZIONE DELL’ESPRESSIONE GENICA ATTRAVERSO IL MECCANISMO DI APLOINSUFFICIENZA NELLA LEUCEMIA MIELOIDECRONICA ASSOCIATA ALLE DELEZIONI SUL DER(9)Albano F., Zagaria A., Anelli L., Pannunzio A., Manodoro F., Coccaro N., Liso V., Rocchi M., Specchia G. (Bari)

P014 NUOVI PARTNERS DI FUSIONE DI NUP98 E CARATTERIZZAZIONE DEL LORO RUOLO NELLA LEUCEMOGENESI

Gorello P., Brandimarte L., La Starza R., Jankovich D., Rosati R., Santoro A., Mannucci R., Crescenzi B., Nofrini V., Wlodarska I., Martelli M.F., Nicoletti I., Schwaller J., Mecucci C. (Perugia, Basel - S, Palermo, Leuven - BE)

P015 MUTAZIONI DELLA PERFORINA IN PAZIENTI ADULTI CON LINFO-PROLIFERAZIONI VIRUS CORRELATE E CITOPENIA PERIFERICA E CON SINDROMI DA INSUFFICIENZA MIDOLLARE, ASSOCIATE A EMOFAGOCITOSIQuadrelli C., Barozzi P., Vallerini D., Riva G., Bosco R., Zanetti E., Potenza L., Torelli G., Luppi M. (Modena)

P016 DHPLC: UNA TECNICA RAPIDA ED EFFICIENTE PER L’ANALISI MUTAZIONALE DEL GENE CEBPA NELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTASpinelli O., Zanghì P., Iascone M., Marchetti D., Oldani E., Intermesoli T., Bassan R., Rambaldi A. (Bergamo)

P017 REGOLAZIONE DI P27 NEI LINFOMI A CELLULE T PERIFERICHE NON ALTRIMENTI SPECIFICATIGazzola A., Agostinelli C., Righi S., Rossi M., Sista M.T., Zinzani P.L.,Pileri S.A., Piccaluga P.P. (Bologna)

P018 MONITORAGGIO MOLECOLARE IN PAZIENTI AFFETTI DA LAM-CBF+SOTTOPOSTI AD AUTOTRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHEGianfelici V., Diverio D., Trisolini S.M., Capria S., Ribersani M., Santini L., Foà R., Meloni G. (Roma)

P019 VALUTAZIONE DELL'ATTIVITÀ IN VITRO DI ANTIFOLICI NEI CONFRONTI DI LINEE CELLULARI LEUCEMICHE UMANE CCRF-CEM RESISTENTI AL METOTREXATO E SUE RELAZIONI CON IL PROFILO DI ESPRESSIONE GENICA DELLA "PATHWAY" DEI FOLATILandini I., Napoli C., Nobili S., Morganti M., Rigacci L., Bosi A., Mini E. (Firenze)

P020 L’INIBIZIONE DI MTOR, ASSOCIATA AL TRATTAMENTO DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA CON IMATINIB, DETERMINA L’INATTIVAZIONE DI AKT E L’IMPORTO NUCLEARE DI C-ABLMancini M., Corrado P., Pagnotta E., Corradi V., Martinelli G., Barbieri E., Santucci M.A. (Bologna, Siena)

P021 IL RUOLO DEL FATTORE DI TRASCRIZIONE SLUG NELLA PROGRES-SIONE DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA VERSO LA FARMACO-RESISTENZAPetta S., Mancini M., Ricciardiello M., Corradi V., Martinelli G., Barbieri E., Santucci M.A. (Bologna, Siena)

P022 LOCALIZZAZIONE CELLULARE DIFFERENZIATA DELLE DUE ISOFORME

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Sperimentale

DI TFR2Pellegrino R.M., Defilippi I., Carturan S., Palmieri A., Bracco E., Cilloni D., Saglio G., Roetto A. (Torino)

P023 LEUCEMIA MIELOMONOCITICA CRONICA (LMMC): IDENTIFICAZIONE DELLE ALTERAZIONI MOLECOLARI E MONITO-RAGGIO MEDIANTE PCR ALLELE-SPECIFICA DELLA PROGRESSIONE DI MALATTIA CAUSATA DA ACQUISIZIONE DI MUTAZIONI RASRicci C., Fermo E., Cortelezzi A., Saporiti G., Vismara A., Molteni M.,Calori R., Lambertenghi Deliliers G., Onida F. (Milano, Rho - MI, Vimercate - MI)

CitogeneticaModeratore: P. Bernasconi

P024 VALUTAZIONE DELLA MALATTIA MINIMA RESIDUA IN PAZIENTI CON LMC: CONFRONTO TRA L'ANALISI AUTOMATICA IN FISH E LA RQ-PCRCalabrese G., Fantasia D., Pompetti F., Di Gianfilippo R., Guanciali-Franchi P., Romagno D., Morizio E., Alfonsi M., Pulini S., Spadano A.,Di Lorenzo R., Di Bartolomeo P., Iacone A., Fioritoni G., Palka G.(Chieti Scalo - CH, Pescara)

P025 SIGNIFICATO DELLE ALTERAZIONI CITOGENETICHE ADDIZIONALI AL CROMOSOMA DI PH IN PAZIENTI CON LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA IN FASE CRONICA TRATTATI CON IMATINIB. (ANALISI GIMEMA WORKING PARTY ON CML)Luatti S., Marzocchi G., Castagnetti F., Gamberini C., Baldazzi C., Stacchini M., Poerio A., Zaccaria A., Zanatta L., Giugliano E., Santulli B., Grimoldi M.G., Gozzetti A., Dalsass A., Piovani G., Manna M., Modaferri B., Bernardi F., Bernasconi P., Kerim S., Abruzzese E., Palka G., Palandri F., Martinelli G., Rosti G., Baccarani M.,Testoni N. (Bologna, Ravenna, Treviso, Torino, Avellino, Milano, Siena, Ascoli Piceno, Brescia, Pesaro, Reggio Calabria, Verona, Pavia, Roma, Chieti)

P026 SIGNIFICATO PROGNOSTICO DI MARCATORI MOLECOLARI IN AML A CARIOTIPO NORMALE: ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTROSpinelli O., Tosi M., Guerini V., Zanghì P., Franchi M., Taboni I., Magri M., Zanotti M., Intermesoli T., Oldani E., Bassan R., Rambaldi A.(Bergamo)

P027 NELLE SINDROMI MIELODISPLASTICHE (SMD) E NELLE LEUCEMIE ACUTE MIELOIDI (LAM) LA MONOSOMIA 20 MASCHERA ANOMALIECOMPLESSE DEL CROMOSOMA 20. UNO STUDIO DI CITOGENE-TICA MOLECOLARE IN 10 PAZIENTIBernasconi P., Dambruoso I., Boni M., Zappatore R., Cavigliano P.M.,

Giardini I., Calatroni S., Rocca B., Tarantino P., Caresana M., Astori C.,Lazzarino M. (Pavia)

P028 ANALISI MEDIANTE FISH NEI PLASMOCITOMI EXTRAMIDOLLARISammarelli G., Ferraro F., Bonomini S., Colla S., Giuliani N., Rossetti E., Caramatti C., Mangoni L., Rizzoli V. (Parma)

P029 UNA TRASLOCAZIONE COMPLESSA COINVOLGENTE IL GENE MLLIN UN PAZIENTE CON LAM M5Bernasconi P., Dambruoso I., Boni M., Zappatore R., Cavigliano P.M.,Giardini I., Calatroni S., Rocca B., Tarantino P., Caresana M., Astori C.,Castagnola C., Lazzarino M. (Pavia)

P030 LE ANOMALIE CROMOSOMICHE ADDIZIONALI AL CROMOSOMA DIPHILADELPHIA ALLA DIAGNOSI DI LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA.IMPLICAZIONI PATOGENETICHE E PROGNOSTICHEZaccaria A., Testoni N., Valenti A.M., Tonelli M., Cipriani R., Giannini B., Rondoni M., Azzena A., Cavazzini F., Cianciulli A., Donti E., Gozzetti A., Ronconi S., Santoro A., Spedicato F., Zanatta L.(Ravenna, Bologna, Cagliari, Ferrara, Roma, Perugia, Siena, Meldola -FC, Palermo, Taranto, Treviso)

P031 QUALI BANDE SUL BRACCIO LUNGO DEL CROMOSOMA 6, OLTRE LA 6q21, SONO INTERESSATE DA ALTERAZIONI CITOGENETICHE NELLA LLC-B?Dalsass A., Mestichelli F., Gaspari P., Pezzoni V., Bigazzi C., Falcioni S., Troiani E., Ruggeri M., Galieni P. (Ascoli Piceno)

P032 PROGRESSIONE DI UNA SINDROME MIELODISPLASTICA, CON ANEUPLOIDIA NONRANDOM DEL CROMOSOMA 21, IN LEUCEMIAMIELOIDE ACUTA CARATTERIZZATA DA UNA T(9;15)(Q22;Q22) COME UNICA ALTERAZIONE CITOGENETICACaliendo I., Luciano L., Danise P., Rivellini F., De Vita B., Guerriero A.,Cerchione C., Tafuri A., Clemente L., Ingenito M., D’Arco A.(Nocera Inferiore - SA, Napoli)

P033 LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA ATIPICA CON t(9;22)(p24;q11)Caliendo I., Luciano L., Danise P., De Vita B., Pisano I., Capone M., Olivieri P., Ingenito M., D’Arco A. (Nocera Inferiore - SA, Napoli)

Eritropoiesi Normale e PatologicaModeratore: P. Galieni

P034 UPDATE SULLA BIOLOGIA DELL’EMOGLOBINURIA PAROSSISTICA NOTTURNA DURANTE LA TERAPIA ANTI-COMPLEMENTO: ACCUMULO DEL C3 SUGLI ERITROCITI ED EMOLISI EXTRAVASCOLARERisitano A.M., Marando L., Ranaldi D., Seneca E., Serio B.,

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Sperimentale

Gianfaldoni G., Milano F., Boschetti C., Di Bona E., Carella A.M., Bonfigli S., Capalbo S., Iuliano F., Rodeghiero F., Zanella A., Iori A.P.,Notaro R., Luzzatto L., Rotoli B. (Napoli, Firenze, Roma, Milano, Vicenza, San Giovanni Rotondo - FG, Sassari, Foggia, Rossano Calabro - CS)

P035 EFFETTO, IN VIVO ED IN VITRO, DELLA RIBAVIRINA E DELL’INTER-FERONE SULL’ERITROPOIESI NEI PAZIENTI AFFETTI DA EPATITE CRonzoni L., Monico S., Colancecco A., Cattaneo A., Aghemo A., Rumi M.G., Cappellini M.D. (Milano)

P036 UNA RACCOLTA DI CASI DI EMOGLOBINURIA PAROSSISTICA NOTTURNA: OSSERVAZIONI INATTESE DURANTE IL TRATTAMENTOCON ECULIZUMABMarando L., Seneca E., Carella A.M., Pulini S., Fioritoni G., Risitano A.M., Rotoli B. (Napoli, S. Giovanni Rotondo - FG, Pescara)

P037 RICOSTITUZIONE CELLULARE T E NK IN PAZIENTI PEDIATRICI DOPO TRAPIANTO APLOIDENTICO T-DEPLETO PER TALASSEMIAIsgrò A., Sodani P., Marziali M., Gaziev J., Polchi P., Paciaroni K., Gallucci C., Roveda A., De Angelis G., Alfieri C., Simone M.D., Montuoro A., Leti W., Campagna M., Aiuti F., Lucarelli G. (Roma)

P038 TRATTAMENTO DELLE CITOPENIE AUTOIMMUNI CON BASSE DOSI DI RITUXIMABD'Arena G., Scalzulli P.R., Nobile M., Dell'Olio M., La Sala A., Bodenizza C., Mantuano S., Rossi G., Cascavilla N.(San Giovanni Rotondo - FG)

P039 IL PROTOCOLLO 26 NEL TRAPIANTO DELLA TALASSEMIA DI CLASSE 3Gallucci C., Sodani P., Gaziev J., Polchi P., Paciaroni K., Alfieri C., De Angelis G., Roveda A., Marziali M., Isgrò A., Simone M., Montuoro A., Lucarelli G. (Roma)

P040 HB ERNZ [BETA123(H1)THR->ASN]: UN CASO CLINICOPietrapertosa A.C., Campanale D., Mastrorilli A., Vitucci A., Palma A.(Bari)

P041 RIDUZIONE DELL'ANGIOGENESI NELLE BIOPSIE OSTEOMIDOLLARIDEI PAZIENTI CON SCLEROSICarrai V., Alterini R., Capaccioli G., Miniati I., Saccardi R., Rigacci L.,Donnini I., Puccini B., Bosi A. (Firenze)

P042 MICROANGIOPATIA TROMBOTICA: ASPETTI CLINICI, DIAGNOSTICIE TERAPEUTICI. DESCRIZIONE DI 6 CASIOstuni A., Pavone V., De Francesco R., Rana A., Greco G., Del Casale C., Messa A.R., Sibilla S., Caputo M., Fracasso R., Dione R.,Nescis E., Dedonnantonio I., Marra M.C., Musarò A. (Tricase - LE)

P043 IMPIEGO DELL’ECULIZUMAB IN UN CASO MOLTO RARO DI EMO-GLOBINURIA PAROSSISTICA NOTTURNA INSORTA DOPO AUTO-TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHEPulini S., La Barba G., Risitano A., Onofrillo D., Passeri D., Catinella V.,Giancola R., Marando L., Fioritoni G. (Pescara, Napoli)

P044 CATETERI VENOSI CENTRALI AD INSERZIONE PERIFERICA E CATETERIMIDLINE COME DISPOSITIVI VASCOLARI ALTERNATIVI PER IL TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI EMATOPOIETICHE ALLOGENI-CHE IN BAMBINI AFFETTI DA BETA TALASSEMIARoveda A., Sodani P., Rossi S. (Roma)

P045 IMMUNOFENOTIPIZZAZIONE DELL’ANTIGENE RH(D) DEBOLE E PARZIALE: LA NOSTRA ESPERIENZAD'Onofrio M., Paesano L., Varricchio F., Mottola M., Di Domenico G.,De Martino S., Zannettone V., Misso S., Nocera C. (Napoli, Caserta)

P046 TRATTAMENTO DELL’ANEMIA DI PAZIENTI IPERFERRITINEMICI MEDIANTE ASSOCIAZIONE DI SALASSO ED ERITROPOIETINADi Domenico G., Mottola M., Meomartini D., Nocera C., Santoro E.(Napoli)

P047 UN CASO DI EMOGLOBINURIA PAROSSISTICA NOTTURNA (EPN) GIOVANILE: SICUREZZA ED EFFICACIA DEL TRATTAMENTO CON INIBITORE DEL COMPLEMENTO TERMINALE ECULIZUMAB (EC)La Barba G., Sau A., Pulini S., Passeri C., Salutari P., Melatti G., Risitano A.M., Fioritoni G. (Pescara, Napoli)

Leucemia Mieloide Cronica e Disordini Mieloproliferativi IModeratore: A. Santoro

P048 UNO STUDIO PROSPETTICO RANDOMIZZATO DI IMATINIB 400 MG VS 800 MG COME TERAPIA DI PRIMA LINEA IN PAZIENTI CONLEUCEMIA MIELOIDE CRONICA PH-POSITIVA IN FASE CRONICA A RISCHIO SOKAL ELEVATORosti G., Castagnetti F., Haznedaroglu I., Porkka K., Nielsen J.L., Hjorth-Hansen H., Rege-Cambrin G., Specchia G., Amabile M., Testoni N., Palandri F., Iacobucci I., Soverini S., Pane F., Alimena G.,Martinelli G., Russo D., Saglio G., Simonsson B., Baccarani M.(Bologna, Ankara - TR, Helsinki - SF, Aarhus - DK, Trondheim - N, Torino, Bari, Napoli, Roma, Brescia, Uppsala - S)

P049 CONFRONTO DI DIFFERENTI METODI DI REAL-TIME PCR PER LA QUANTIFICAZIONE DELLA MUTAZIONE JAK2V617Pancrazzi A., Guglielmelli P., Biamonte F., Antonioli E., Bosi A., Barbui T., Vannucchi A.M. (Firenze, Bergamo)

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Sperimentale

P050 BASOFILI ATTIVATI NEI PAZIENTI CON POLICITEMIA VERA E CORRELAZIONI CON LA MUTAZIONE JAK2V617FPieri L., Bogani C., Guglielmelli P., Zingariello M., Biamonte F., Bonari A., Rana R.A., Bosi A., Vannucchi A.M. (Firenze, Chieti, Pescara)

P051 UN SISTEMA DI SCORE BASATO SULL’ATTIVITA’ DELLA FOSFATASI ALCALINA LEUCOCITARIA E SULLA PERCENTUALE DEI PRECURSORIGRANULOCITARI CIRCOLANTI PER PREDIRE LA MUTAZIONE JAK2 V617F NEI PAZIENTI CON MIELOFIBROSI PRIMARIATravaglino E., Matti V., Villani L., Orheim K.U., Bergamaschi G., Invernizzi R., Barosi G. (Pavia)

P052 L’OTTENIMENTO PRECOCE DELLA RISPOSTA MOLECOLARE MAGGIORE NON CONDIZIONA IN MISURA SIGNIFICATIVA LA PROGRESSIONE DI MALATTIA: UN FOLLOW-UP MOLECOLARE DI 77 PAZIENTI AFFETTI DA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICAGalimberti S., Baratè C., Testi R., Guerrini F., Ciabatti E., Sordi E., Grassi S., Fazzi R., Cervetti G., Cecconi N., Petrini M. (Pisa)

P053 TRE DIFFERENTI TECNICHE MOLECOLARI PER IL RICONOSCIMENTODELLA MUTAZIONE DI JAK2V617F A CONFRONTO: PREGI E DIFETTIGalimberti S., Ciabatti E., Grassi S., Lucchesi I., Guerrini F., Baratè C.,Zucchini P., Martinelli S., Marasca R., Petrini M. (Pisa, Modena)

P054 LA MARCATA EROSIONE TELOMERICA DELLE CELLULE MIELOIDI PH-NEGATIVE DOPO EFFICACE TRATTAMENTO DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA INDICA UN GRAVE STRESS PROLIFERATIVO E UN DANNO POTENZIALMENTE PERMANENTE DELL'EMOPOIESILobetti Bodoni C., Genuardi E., Genuardi M., Giai V., Rocci A., Monitillo L., Drandi D., Risso A., Mantoan B., Ferrero S., Critelli R., Bernocco E., Tarella C., Boccadoro M., Ferrero D., Ladetto M.(Torino)

P055 SORTING DI PRECURSORI ERITRO-MEGACARIOCITARI DA ASPIRATIMIDOLLARI DI PAZIENTI CON MPD Ph NEGATIVE: UN NUOVO SISTEMA DI CAMPIONAMENTO DI PROGENITORI NELLA DIAGNOSIMOLECOLARE E NEL MONITORAGGIO DELLA MALATTIARinaldi C.R., Ciancia R., Rinaldi P., Fabbricini R., Gravetti A., Brunetti L., Giagnuolo G., Picardi M., Rotoli B., Pane F., Martinelli V.,Del Vecchio L. (Napoli)

P056 AML1/ETO: UNA NUOVA VARIANTE DI SPLICING INDIVIDUATA IN UN PAZIENTE CON LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA PH+Novella E., Di Bona E., Montaldi A.M., Cappellari A., D’Emilio A., Madeo D., Rodeghiero F. (Vicenza)

P057 SELEZIONE DI CLONI RESISTENTI IN UN PAZIENTE CON LEUCEMIA

MIELOIDE CRONICA TRATTATO CON INIBITORI DI TIROSIN CHINASIPompetti F., Spadano A., Calabrese G., Di Zacomo S., Esattore F., Pulini S., Fantasia D., Guanciali-Franchi P., Di Lorenzo R., Fioritoni G.,Iacone A. (Pescara, Chieti)

P058 PRESENZA DELLA MUTAZIONE VAL617PHE DI JAK-2 ED ESPRESSIONEDI CXCR4 NELLE SINDROMI MIELOPROLIFERATIVE CRONICHE PH1-NEGATIVEVilla M.R., Improta S., Lucania A., Esposito M., Carola A., Bossone A.,Rotondo P., Polistina M.T., Mastrullo L. (Napoli)

Leucemia Mieloide Cronica e Disordini Mieloproliferativi IIModeratore: S. Ciolli

P059 IMATINIB 600 MG NELLA TERAPIA DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA IN FASE ACCELERATA INDUCE RISPOSTE CITOGENETICHEDURATURE NEL LUNGO TERMINE: L’ESPERIENZA DEL GIMEMA CML WORKING PARTY CON UN FOLLOW-UP DI 7 ANNIPalandri F., Castagnetti F., Testoni N., Alimena G., Breccia M., Levato F., Specchia G., Martino B., Rege-Cambrin G., Miglino M., Saglio G., Pane F., Martinelli G., Baccarani M., Rosti G.(Bologna, Roma, Catanzaro, Bari, Reggio Calabria, Orbassano - TO,Genova, Napoli)

P060 COINVOLGIMENTO DELLA CHINASI C-ROS NELLA PATOGENESI DELLA LEUCEMIA MIELOMONOCITICA CRONICA (LMMC)Carturan S., Bracco E., Buccarello A.L., Defilippi I., Iacobucci I., Maffè C., Rotolo A., Pautasso M., Giugliano E., Martinelli G., Saglio G.,Cilloni D. (Torino, Bologna)

P061 ESPRESSIONE DI MICRORNA COINVOLTI NELLA REGOLAZIONE POST-TRASCRIZIONALE DI JAK2 NELLE SINDROMI MIELOPROLIFE -RATIVE PHILADELPHIA NEGATIVEGravetti A., Rossi A., Ciancia R., Gatto G., Bonatti S., Mallardo M., Martinelli V., Rotoli B. (Napoli)

P062 STUDIO INNOVATIVO DI FASE I: TERAPIA SEQUENZIALE CON DASATINIB IN ASSOCIAZIONE A MK-0457 IN PAZIENTI AFFETTI DA LMC E LAL PH+ REFRATTARIAPapayannidis C., Iacobucci I., Soverini S., Paolini S., Santucci S., De Rosa F., Cilloni D., Messa F., Pane F., Meneghini V., Giannoulia P., Ottaviani E., Testoni N., Lama B., Baccarani M., Martinelli G.(Bologna, Orbassano - TO, Napoli, Verona)

P063 UN'INSERZIONE NEL DOMINIO CHINASICO DI BCR-ABL CONTRI-BUISCE ALLA RESISTENZA ALL'IMATINIB MESILATO

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Sperimentale

Pennisi M.S., Stagno F., Massimino M., Stella S., Di Raimondo F., Messina A., Vigneri P. (Catania)

P064 L’IMATINIB AUMENTA LA CITOTOSSICITA’ DEL MELPHALAN E RIDUCEIL PROLUNGAMENTO DELLA FASE G2-M NELLE CELLULE K562Giallongo C., Tibullo D., La Cava P., Parrinello N., Romano A., Cavalli M., Conticello C., Palumbo G.A., Di Raimondo F. (Catania)

P065 IL RAPPORTO TRA L’ALLELE JAK2V617F MUTATO E L’ALLELE NON MUTATO CORRELA CON LE DIVERSE SINDROMI MIELOPROLIFERA-TIVE CRONICHEMoretti L., Di Ianni M., Fontana L., Baldoni S., Del Papa B., Falzetti F.,Tabilio A. (Perugia, L’Aquila)

P066 EFFETTO SULLA OSTEOBLASTOGENESI DEGLI INIBITORI DELLE TIROSIN KINASI DI NUOVA GENERAZIONETibullo D., Giallongo C., La Cava P., Guagliardo P., Del Fabbro V., Stagno F., Chiarenza A., Romano A., Conticello C., Palumbo G.A., Di Raimondo F. (Catania, Viagrande - CT)

P067 EFFETTO DI IMATINIB MESILATO SULLA FUNZIONALITÀ CARDIACALuciano L., Cerchione C., Schiano Lomoriello V., Esposito R., Fabbricini R., Galderisi M., Pane F., Rotoli B. (Napoli)

P068 COMPORTAMENTO INVERSO IN UN CASO DI SINDROME MIELO-PROLIFERATIVACiancia R., Ricci P., Fabbricini R., Gravetti A., Izzo B., Quarantelli F., Selleri C., Pane F., Martinelli V., Rotoli B. (Napoli)

Leucemia Mieloide Cronica e Disordini Mieloproliferativi IIIModeratore: G. Rege Cambrin

P069 DINAMICA DELLE MUTAZIONI DI BCR-ABL NEI PAZIENTI CON LEUCEMIE PHILADELPHIA-POSITIVE IN SEGUITO AL TRATTAMENTOSEQUENZIALE CON INIBITORI DELLE TIROSIN-CHINASISoverini S., Gnani A., Colarossi S., Castagnetti F., Palandri F., Giannoulia P., Paolini S., Abruzzese E., Merante S., De Matteis S., Gozzini A., Ciccarese F., Poerio A., Amabile M., Iacobucci I., Rosti G.,Baccarani M., Martinelli G. (Bologna, Roma, Pavia, Firenze)

P070 UN APLOTIPO DEL GENE MDR1 PUO’ PREDIRE LA MANCATA RISPOSTA A IMATINIB NEI PAZIENTI CON LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA IN FASE CRONICASoverini S., Turrini E., Gnani A., Colarossi S., Perini G., Iacobucci I., Hrelia P., Cantelli Forti G., Saglio G., Pane F., Baccarani M., Kalebic T.,Martinelli G., Angelini S. (Bologna, Torino, Napoli)

P071 AURORA CHINASI B PROMUOVE UNA DEREGOLATA PROLIFERA-ZIONE E RESISTENZA ALLA MORTE CELLULARE APOPTOTICA IN CELLULE PROGENITRICI DI LEUCEMIA MIELOIDE CRONICAMancini M., Iacobucci I., Petta S., Corradi V., Ciavarella C., Martinelli G., Santucci M.A. (Bologna, Siena)

P072 CARATTERIZZAZIONE IMMUNOFENOTIPICA DEI MASTOCITI NEOPLASTICI IN PAZIENTI AFFETTI DA MASTOCITOSI: CONFRONTO TRA CITOMETRIA A FLUSSO E ISTOLOGIAPerbellini O., Bonadonna P., Vincenzi C., Colarossi S., Caruso B., Mosna F., Frattini F., Dal Fior D., Zampieri F., Randon F., Chilosi M.,Martinelli G., Pizzolo G., Zanotti R. (Verona, Bologna)

P073 BRIT1 REGOLA IL CHECKPOINT G2/M NELLA LEUCEMIA MIELOIDECRONICAGiallongo C., Tibullo D., La Cava P., Guagliardo P., Chiarenza A., Conticello C., Stagno F., Palumbo G.A., Di Raimondo F. (Catania, Viagrande - CT)

P074 EFFETTO DI COMPOSTI CHE MIMANO I SECONDI ATTIVATORI MITOCONDRIALI DI CASPASI (SMAC) SU LINEE CELLULARI DI LEUCEMIA MIELOIDE CRONICAServida F., Onida F., Delia D., Scavullo C., Lecis D., Seneci P., Lambertenghi Deliliers G. (Milano)

P075 VALUTAZIONE DEI MONOCITI ESPRIMENTI IL TIE2 NELLE PATOLOGIEMIELOIDICortelezzi A., Gritti G., Lonati S., Silvestris I., Freyrie A., Reda G., Lambertenghi Deliliers G. (Milano)

P076 SINDROMI MIELOPROLIFERATIVE OCCULTE E VALUTAZIONE DELLA MUTAZIONE DI JAK2 (V617F) IN PAZIENTI CON TROMBOSIDELLE VENE SPLANCNICHERago A., Fama A., Marzano C., Mammì C., Laganà C., Bizzoni L., D’Elia G.M., Ribersani M., Gioiosa F., Natalino F., Breccia M., Carmosino I., Latagliata R., Foà R., Alimena G., Riggio O., Tafuri A.(Roma, Reggio Calabria)

P077 MUTAZIONE DI JAK2 ED ESPRESSIONE DI WT1 NEI DISORDINI MIELOPROLIFERATIVI PH NEGATIVITiberio C., Mostarda I., Consales C., Sansone M., Russo A., Parisio Perrotti G., Pepe N., Bossone A., Romano A., Rotondo P., Latte A., Improta S., Lucania A., Esposito M., Mastrullo L., Polistina M.T.(Napoli)

P078 EFFETTO IPOCOLESTEROLEMIZZANTE DELL'IMATINIB NEI PAZIENTIAFFETTI DA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICAEsposito M., Villa M.R., Lucania A., Improta S., Nitrato Izzo G., Mastrullo L. (Napoli)

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Sperimentale

Leucemia Mieloide Cronica e Disordini Mieloproliferativi IVModeratore: S. Sacchi

P079 INCIDENZA DI MUTAZIONI NEL DOMINIO TIROSIN-CHINASICO DI ABL IN PAZIENTI CON LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA IN FASE CRONICA CHE FALLISCONO O HANNO UNA RISPOSTA SUBOTTI-MALE AL TRATTAMENTO DI PRIMA LINEA CON IMATINIB – UN'ANALISI DEL GIMEMA WORKING PARTY PER LA CMLSoverini S., Colarossi S., Gnani A., Castagnetti F., Abruzzese E., Orlandi E., Tiribelli M., Breccia M., Specchia G., Palandri F., Poerio A.,Amabile M., Iacobucci I., Ciccarese F., Rosti G., Baccarani M., Martinelli G. (Bologna, Roma, Pavia, Udine, Bari)

P080 LA FORMA BIOATTIVA DI TRANSFORMING GROWTH FACTOR BETA1 E’ AUMENTATA NEL SANGUE PERIFERICO DI PAZIENTI CONMIELOFIBROSI PRIMARIACampanelli R., Rosti V., Bergamaschi G., Bonetti E., Moretti E., Villani L., Lo Po’ S., Perfetti V., Barosi G., Massa M. (Pavia)

P081 LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA IN CRISI BLASTICA TRATTATA CONIMATINIB 600 MG: OUTCOME DEI PAZIENTI IN VITA DOPO UN FOLLOW-UP DI 6 ANNIPalandri F., Castagnetti F., Testoni N., Bassi S., Breccia M., Liberati A.,Varaldo R., Specchia G., Pungolino E., Zuffa E., Miccolis I., Ferrara F.,Rege-Cambrin G., Bocchia M., Saglio G., Pane F., Martinelli G., Baccarani M., Rosti G. (Bologna, Milano, Roma, Perugia, Genova, Bari, Ravenna, Monza - MI, Napoli, Orbassano -TO, Siena)

P082 A LUNGO TERMINE DEI PAZIENTI CON LEUCEMIE PHILADELPHIA-POSITIVE TRATTATI CON DASATINIB DOPO IL FALLIMENTO DELLA TERAPIA CON IMATINIB: NUOVE MUTAZIONI DEL DOMINIO TIROSIN-CHINASICO DI BCR-ABL ASSOCIATE A RESISTENZA A DASATINIB SI RISCONTRANO PRINCIPALMENTE NEL CORSO DEL PRIMO ANNOGnani A., Soverini S., Colarossi S., Castagnetti F., Paolini S., Poerio A.,Amabile M., Iacobucci I., Palandri F., Ciccarese F., Rosti G., Baccarani M., Martinelli G. (Bologna)

P083 DASATINIB: TERAPIA OTTIMALE PER LA PREPARAZIONE AL TRAPIANTODI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE NELLE LEUCEMIE MIELOIDI CRONICHE IN FASE BLASTICAGozzini A., Santini V., Guidi S., Nozzoli C., Bartolozzi B., Saccardi R.,Scappini B., Bosi A. (Firenze)

P084 TRASLOCAZIONI VARIANTI DEL CROMOSOMA PH IN PAZIENTI CON LMC IN FASE CRONICA TRATTATI CON IMATINIB: VALUTAZIONE DELLE IMPLICAZIONI PROGNOSTICHE

Marzocchi G., Luatti S., Castagnetti F., Gamberini C., Baldazzi C., Stacchini M., Amabile M., Iacobucci I., Specchia G., Sessarego M., Giussani U., Zanatta L., Discepoli G., Montaldi A., Santoro A., Sebastio L., Biondi A., Bonaldi L., Cianciulli A., Cuneo A., Mancini M.,Mecucci C., Palandri F., Rosti G., Baccarani M., Testoni N. (Bologna,Foggia, Genova, Bergamo, Treviso, Ancona, Vicenza, Palermo, Napoli, Monza - MI, Padova, Roma, Ferrara, Perugia)

P085 TERAPIA DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA CON IMATINIB: L’IMPORTANZA DI UNA RISPOSTA MOLECOLARE STABILEPalandri F., Iacobucci I., Soverini S., Castagnetti F., Poerio A., Testoni N., Alimena G., Breccia M., Rege-Cambrin G., Tiribelli M., Varaldo R., Abruzzese E., Martino B., Luciano L., Pane F., Saglio G., Martinelli G., Baccarani M., Rosti G. (Bologna, Roma, Orbassano - TO,Udine, Genova, Reggio Calabria, Napoli)

P086 MUTAZIONE V617F DEL GENE JAK2 NELLA TROMBOCITEMIA ESSENZIALE: CORRELAZIONE CON LE CARATTERISTICHE CLINICHERISPOSTA ALLA TERAPIA E OUTCOME IN UNA COORTE DI 275PAZIENTIPalandri F., Ottaviani E., Salmi F., Catani L., Fiacchini M., Polverelli N.,De Vivo A., Lucchesi A., Baccarani M., Vianelli N. (Bologna)

P087 A LUNGO TERMINE DI 386 PAZIENTI CONSECUTIVI AFFETTI DA TROMBOCITEMIA ESSENZIALE: SICUREZZA DELLA TERAPIA CITOTOSSICA, INCIDENZA DI EVOLUZIONE DELLA MALATTIA, E SOPRAVVIVENZA GLOBALEPalandri F., Catani L., Ottaviani E., Testoni N., De Vivo A., Fiacchini M.,Polverelli N., Salmi F., Lucchesi A., Baccarani M., Vianelli N.(Bologna)

P088 STUDIO ITALIANO PER LA STANDARDIZZAZIONE DELLA RQ-PCR DI BCR-ABLQuarantelli F., Martinelli G., Rosti G., Saglio G., Baccarani M., Pane F.(Napoli, Bologna, Torino)

MielodisplasieModeratore: A. Liso

P089 IL PROMOTORE DEL GENE DELLA PI-PLC-BETA1 E’ METILATO IN PAZIENTI CON MDS AD ALTO RISCHIO E L’ANALISI DELL’ESPRES-SIONE GENICA POTREBBE PREDIRE LA RISPOSTA ALL’AZACITIDINAFollo M.Y., Finelli C., Clissa C., Mongiorgi S., Bosi C., Martinelli G., Baccarani M., Martelli A.M., Cocco L. (Bologna, Piacenza)

P090 POLIMORFISMI DEI GENI DELLA DETOSSIFICAZIONE E DELLA

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Sperimentale

RIPARAZIONE DEL DNA NELLE SINDROMI MIELODISPLASTICHEFabiani E., Scardocci A., D’Alo’ F., Greco M., Di Ruscio A., Guidi F., Criscuolo M., Fianchi L., Pagano L., Hohaus S., Leone G., Voso M.T.(Roma)

P091 DEFICIT PROLIFERATIVO DEL COMPARTIMENTO EMATOPOIETICO E MESENCHIMALE NELLE SINDROMI MIELODISPLASTICHE PEDIATRICHE Scerpa M.C., Agostini F., Caruso R., Mascolo M.G., Suriano C., Simone F., Isacchi G., De Rossi G., De Felice L. (Roma)

P092 5-AZACITIDINA, ACIDO VALPROICO E ACIDO ALL-TRANS RETINOICONELLE SINDROMI MIELODISPLASTICHE A RISCHIO INT-2/ALTO: PRIMI RISULTATI DELLO STUDIO MULTICENTRICO GIMEMA MDS0205Voso M.T., Santini V., Finelli C., Borin L., Angelucci E., Fioritoni G., Neri B., Cortelezzi A., Villani O., Zini G., Petti M.C., Martinelli G., Fazi P., Piciocchi A., Gobbi M., Foa' R., Amadori S., Liso V., Leone G.(Roma, Firenze, Bologna, Monza - MI, Cagliari, Pescara, Milano,Rionero in Vulture - PZ, Genova, Bari)

P093 DETERMINAZIONE IMMUNOISTOCHIMICA DELLA ESPRESSIONE DI TNF-alfa E SUO IMPATTO PROGNOSTICO SU BIOPSIEOSTEOMIDOLLARI IN PAZIENTI CON MIELODISPLASIASabattini E., Sista M.T., Pileri S.A., Clissa C., Baccarani M., Finelli C.(Bologna)

P094 EFFICACIA DELL'ASSOCIAZIONE DI ERITROPOIETINA UMANA RICOMBINANTE + ACIDO 13 CIS-RETINOICO E DIIDROSSIVITAMI-NA D3 NELL’ANEMIA MODERATA/SEVERA IN PAZIENTI AFFETTI DASINDROME MIELODISPLASTICA A RISCHIO BASSO/INTERMEDIOFerrero D., Darbesio A., Giai V., Genuardi M., Crisà E., Dellacasa C.M.,Sorasio R., Bertini M., Boccadoro M. (Torino, Chivasso - TO, Bergamo)

P095 PAZIENTI CON SINDROME MIELODISPLASTICA PRESENTANO NUMEROSE ESPANSIONI LINFOCITARIE T CHE RISULTANO PREVA-LENTEMENTE POLICLONALI NEI LINFOCITI T HELPER E OLIGO-CLONALI IN QUELLI T CITOTOSSICIFozza C., Contini S., Galleu A., Simula M.P., Virdis P., Bonfigli S., Longinotti M. (Sassari)

P096 ESPRESSIONE DI WT1 E CXCR4 NELLE SINDROMI MIELODISPLASTICHEImprota S., Villa M.R., Lucania A., Esposito M., Russolillo S., Tiberio C.,Mostarda I., Polistina M.T., Mastrullo L. (Napoli)

P097 TERAPIA IMMUNOSOPPRESSIVA CON GLOBULINA ANTILINFOCI-TARIA E CICLOSPORINA IN UN SOTTOGRUPPO ACCURATAMENTE

SELEZIONATO DI PAZIENTI AFFETTI DA SINDROMI MIELODISPLA-STICHEFinelli C., Clissa C., Sabattini E., Sista E., Bosi C., Stoyanova M., Curti A., Piccaluga P.P., Paolini S., Papayannidis C., Giannoulia P., Testoni N., Martinelli G., Baccarani M. (Bologna, Piacenza)

P098 MONOCITOSI CD14+CD56+, ESPANSIONE DI LINFOCITI NK E DEFICIT DI ESPRESSIONE DELL'ANTIGENE HLA-E IN SINDROME MIELODISPLASTICA PRIMITIVATerrazzano G., Della Pepa R., Luciano L., Ruggiero G., Alfinito F.(Napoli)

Leucemie Acute IModeratore: G. Fioritoni

P099 IDENTIFICAZIONE DELL’IPERESPRESSIONE DEL GENE PROTEINASI 3 (PR3) E DELLA DE-LOCALIZZAZIONE NUCLEARE DELLA PROTEINA NELLE LEUCEMIE MIELOIDI ACUTE CON COINVOLGIMENTO DEL CORE BINDING FACTOR (CBF)Defilippi I., Carturan S., Catalano R., Maffè C., Pautasso M., Iacobucci I., Martinelli G., Panuzzo C., Rotolo A., Bracco E., Saglio G.,Cilloni D. (Torino, Bologna)

P100 LE PROTEINE CORRELATE ALL’APOPTOSI MITOCONDRIALE PREDI-CONO IL DECORSO CLINICO NELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTADel Principe M.I., Del Poeta G., Buccisano F., Maurillo L., Neri B., Siniscalchi A., Ottaviani L., Ammatuna E., Luciano F., Irno Consalvo M.,Bruno A., Venditti A., Lo Coco F., Gattei V., De Fabritiis P., Amadori S.(Roma, Aviano - PN)

P101 IDENTIFICAZIONE DI UN "HOTSPOT" COME TARGET DI INIBITORI DELLA TOPOISOMERASI II NEL GENE AML1 IN UNA t-AML CON TRASLOCAZIONE t(16;21)Ottone T., Hasan S.K., Montefusco E., Curzi P., Ferrari A., Alesi L., Conte E., Noguera N.I., Lavorgna S., Ammatuna E., Divona M., Bovetti K., Amadori S., Lo Coco F. (Roma)

P102 VALUTAZIONE DEL DANNO GENOTOSSICO E DELL'APOPTOSI COME FATTORI PREDITTIVI INDIVIDUALI DELLA RISPOSTA ALLA TERAPIA CON GEMTUZUMAB OZOGAMICIN NELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTAFerraro F., Bonomini S., Buschini A., Galati S., Lazzaretti M., Frati C.,Caramatti C., Rizzoli V., Quaini F. (Parma)

P103 EFFICIENTE INDUZIONE DEI LIGANDI DI NKG2D IN PAZIENTI CON LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA DOPO SOMMINISTRAZIONE DI ACIDO TRANSRETINOICO O SODIO VALPROATO

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Sperimentale

Poggi A., Catellani S., Garuti A., Pierri I., Gobbi M., Zocchi M.R.(Genova, Milano)

P104 UTILIZZO DI UNO SCORE PALLIATIVO PROGNOSTICO (PaP-SCORE)IN PAZIENTI ANZIANI CON LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA IN FASE TERMINALE SEGUITI IN REGIME DI ASSISTENZA DOMICILIARE EMATOLOGICAAlfieri P., Favale E., Luppi M., Torelli G. (Modena)

P105 TRE CASI DI LEUCEMIA ACUTA MIELOIDE CON PECULIAREMORFOLOGIA NUCLEARE ASSOCIATA A PERDITA DELL’ESPRESSIONEDI HLA-DR E A DUPLICAZIONE DI FLT3Caramatti C., Bonomini S., Ferraro F., Rossetti E., Sammarelli G., Zannoni M., Pietra S., Mattia L., Craviotto L., Mangoni L., Rizzoli V.(Parma)

P106 SECONDA REMISSIONE COMPLETA IN UN CASO DI RECIDIVA MENINGEA DI LEUCEMIA ACUTA PROMIELOCITICA TRATTATA CON TRIOSSIDO DI ARSENICO E CITOSINA ARABINOSIDE LIPO-SOMIALE PER VIA INTRATECALEAudisio E., D'Ardia S., Ciocca Vasino A., Marmont F., Vitolo U.(Torino)

P107 DISEASE FREE SURVIVAL DI LUNGA DURATA IN UN PAZIENTE CONLEUCEMIA MIELOIDE ACUTA RECIDIVATA, TRATTATO CON FLANG PIU' ACIDO VALPROICOFalcone U., Carbone A., Riccardi C., Troiano M., Sica A., Celentano M.,Guastafierro S. (Napoli)

P108 EFFICACIA DEL TRATTAMENTO CON DESAMETASONE IN PAZIENTEAFFETTO DA LEUCEMIA ACUTA PROMIELOCITICA IN SINDROME DA ATRAFloridia P.M., Di Maggio E.M., Loteta B., Mannino F., Santonocito A.M.,Russo M. (Taormina - ME)

Leucemie Acute IIModeratore: F. Di Raimondo

P109 ATTIVITA’ PROAPOPTOTICA DI ABT-737, UN ANTAGONISTA DELLAFAMIGLIA DI BCL-2, IN CELLULE PRIMARIE DI LEUCEMIA LINFO-BLASTICA ACUTADecandia S., Ricciardi M.R., Santinelli S., De Cave F., Gregorj C., Bergamo P., Libotte F., Vitale A., Petrucci M.T., Milella M., Foà R., Tafuri A. (Roma)

P110 PROFILI DI ESPRESSIONE DEI MICRORNA NELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA

Salemi D., Cammarata G., Augugliaro L., Agueli C., Fabbiano F., La Rosa M., Dagnino L., Marfia A., Bica M.G., Borruso V., Cascio L.,Floridia P.M., Mineo A.M., Russo M., Mirto S., Santoro A. (Palermo, Taormina - ME)

P111 TERAPIA DI SECONDA LINEA CON ARA-C, IDARUBICINA E GEMTUZUMAB OZOGAMICIN IN PAZIENTI CON LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA IN FASE AVANZATACapria S., Cardarelli L., Trisolini S.M., Cartoni C., Minotti C., Gianfelici V., Arleo E., Santini L., De Propris M.S., Mancini M., Martinelli G., Foà R., Meloni G. (Roma, Bologna)

P112 TERAPIA DI INDUZIONE “ANTHRACYCLINE FREE” CON FLUDARA-BINA E CITARABINA IN INFUSIONE CONTINUA SEQUENZIALE PER PAZIENTI ANZIANI CON LEUCEMIA MIELOIDE ACUTAFerrara F., Palmieri S., Mele G., De Simone M., Pocali B., Alberti M.,Graziano D., Viola A., Califano C., D’Arco A.M. (Napoli, Nocera Inferiore - SA)

P113 CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE DEL TRASCRITTO DI FUSIONETAF_I-NUP214 IN UN SOTTOGRUPPO DI LEUCEMIE LINFOBLASTI-CHE ACUTE TLa Starza R., Gorello P., Elia L., Chiaretti S., Brandimarte L., Di Giacomo D., Vitale A., Santoro A., Varasano E., Crescenzi B., Nieddu R., Del Poeta G., Martelli M.F., Foà R., Mecucci C. (Perugia, Roma, Palermo, Sassari)

P114 I RECETTORI P2 SONO ESPRESSI DA CELLULE DI LEUCEMIA ACUTAMIELOIDE E LA LORO ATTIVAZIONE NE MODULA LA FUNZIONALITÀSalvestrini V., Gulinelli S., Rossi L., Fogli M., Ferrari D., Di Virgilio F.,Lemoli R.M. (Bologna, Ferrara)

P115 IL TRATTAMENTO CON ACIDO VALPROICO MODIFICA IL PROTEOMADI CELLULE LEUCEMICHE AML1-ETO POSITIVE IN VITROBuchi F., Ferrari G., Spinelli E., Gozzini A., Bosi A., Lunghi T., Santini V.(Firenze)

P116 FERRITINA SIERICA COME MARKER PROGNOSTICO DI RISPOSTA NELLA LEUCEMIA ACUTA MIELOIDE DELL’ADULTOAlbano F., Delia M., Pastore D., Giannoccaro M., Manduzio P., Fesce V., Longo M.C., Ingrosso C., Angarano R., Liso V., Specchia G.(Bari)

P117 LA TERAPIA DI INDUZIONE CON FLUDARABINA NON ANNULLA L'EFFETTO NEGATIVO DELL'IPERESPRESSIONE DI BCRP (ABCG2) SULLA DURATA DELLA REMISSIONE NEI PAZIENTI CON LEUCEMIA ACUTA MIELOIDE "DE NOVO"Tiribelli M., Geromin A., Michelutti A., Cavallin M., Candoni A., Toffoletti E., Chiarvesio A., Fanin R., Damiani D. (Udine)

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Sperimentale

P118 RISOLUZIONE DI UNA FISTOLA PILONIDALE CON APPLICAZIONE DI GEL PIASTRINICO IN PAZIENTE CON LEUCEMIA LINFOBLASTICAACUTA IN CHEMIOTERAPIASau A., La Barba G., Pulini S., Patriarca A., Onofrillo D., D’Arcangelo L.,Spadano A., Fioritoni G. (Pescara)

Leucemie Acute IIIModeratore: G. Del Poeta

P119 IL TRATTAMENTO CON AZACITIDINA MODIFICA IL PROTEOMA DICELLULE LEUCEMICHE AML1-ETO POSITIVE IN VITROBuchi F., Ferrari G., Spinelli E., Gozzini A., Bosi A., Lunghi T., Santini V.(Firenze)

P120 CXCR4 QUALE FATTORE PREDITTIVO DELLA RISPOSTA NELLA LEUCEMIA ACUTA MIELOIDEMestice A., Giannoccaro M., Pastore D., Liso A., Martelli M.P., Carluccio P., Albano F., Leo M., Pannunzio A., Ingrosso C., Lubello K.,Liso V., Falini B., Specchia G. (Bari, Foggia, Perugia)

P121 DINAMICHE DI SVILUPPO DI MUTAZIONI IN LEUCEMIA LINFO-BLASTICA ACUTA PH+ TRATTATA CON IMATINIB MESYLATEPeluso A.L., Grammatico S., Elia L., Izzo B., Muccioli-Casadei G., Vitale D., Andreozzi M.C., Esposito N., Picardi M., Martinelli G., Poverini S., Cimino G., Pane F. (Napoli, Roma, Bologna)

P122 TERAPIA TARGET-SPECIFICA: INIBIZIONE DI MEK COME BERSAGLIOPER IL DISEGNO DI NUOVE STRATEGIE TERAPEUTICHE NELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA (AML)Ricciardi M.R., Bergamo P., Chiaretti S., Scerpa M.C., Tavolaro S., Petrucci M.T., Gervasoni J., Ciuffreda L., Decandia S., Libotte F., Abrams S., Steelman L., Konopleva M., Cognetti F., Foà R., Andreeff M., McCubrey J., Tafuri A., Milella M. (Roma, Greenville - USA, Houston - USA)

P123 LO STUDIO COMBINATO DELL’ESPRESSIONE DI WT1 E DEL RIAR-RANGIAMENTO JH COME FATTORE PREDITTIVO DI RICADUTA IN LEUCEMIE LINFOBLASTICHE DELL’ADULTO ALLOTRAPIANTATEMiglino M., Varaldo R., Colombo N., Grasso R., Clavio M., Ghiggi C.,Vignolo L., Lucchetti M.V., Ballerini F., Canepa L., Pierri I., Gobbi M.(Genova)

P124 L’INCREMENTO DEI LIVELLI DI ESPRESSIONE DI BCR-ABL E/O LO SVILUPPO DI MUTAZIONI PUNTIFORMI DI ABL NON SEMPRE SONO PREDITTIVI DI UNA RESISTENZA ALL’IMATINIB MESYLATE NELLA LEUCEMIA LINFOBLASTICA ACUTA BCR-ABL POSITIVA

Grammatico S., Elia L., Vitale A., Matarazzo M., Falciani V., Rago A.,Cenfra N., Peluso A.L., Pedace L., Grammatico P., Pane F., Meloni G.,Foà R., Cimino G. (Roma, Napoli)

P125 ANALISI INTERINALE DI UNO STUDIO CLINICO DI FASE I/II SU TIPIFARNIB E BORTEZOMIB NELLA TERAPIA DELLA LEUCEMIA ACUTA MIELOIDE DELL’ADULTO AD ALTO RISCHIOPaolini S., Ottaviani E., Lama B., Salmi F., Clissa C., Curti A., Finelli C.,Giannoulia P., Iacobucci I., Laterza C., Papayannidis C., Parisi S., Piccaluga P.P., Saglio G., Fanin R., Morabito A., Vianelli N., Baccarani M., Martinelli G. (Bologna, Torino, Udine, Cosenza)

P126 EFFETTO APOPTOTICO IN VITRO DEL DISULFIRAM SU CELLULE DI LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA E LINFOBLASTICA ACUTAConticello E., Martinetti D., Lombardo L., Adamo L., Privitera G., Amato G., De Maria R., Giustolisi R., Di Raimondo F., Gulisano M.(Catania)

P127 NEOPLASIA MIELOIDE IN NEOPLASIA LINFOIDE: UN CASO DI LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA IN UN LINFOMA LINFOPLASMOCI-TOIDE NON TRATTATONatale A., Pulini S., Spadano A., Fioritoni F., Bacci F., Fornaro A., Sborgia M., Summa G., Fioritoni G. (Pescara, Bologna)

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Sperimentale


Leucemia Linfatica Cronica IModeratore: A. Guarini

P128 STUDI DI “GENE EXPRESSION PROFILING” IN CELLULE DI LEUCEMIALINFATICA CRONICA CD38+CD49d+: RUOLO DELLE CHEMOCHINECCL3 E CCL4 NELLE INTERAZIONI TRA CELLULA TUMORALEE MICROAMBIENTEBenedetti D., Zucchetto A., Dal Bo M., Tripodo C., Bossi F., Bomben R., Marconi D., Degan M., Del Poeta G., Deaglio S., Gaidano G., Tedesco F., Malavasi F., Gattei V. (Aviano - PN, Palermo, Trieste, Bologna, Roma, Torino, Novara)

P129 CARATTERISTICHE MOLECOLARI E CLINICHE IN LEUCEMIA LINFATICACRONICA A CELLULE B CON O SENZA ESPRESSIONE DI FORME STEREOTIPATE DI “B-CELL RECEPTOR”: UNO STUDIO MULTICEN-TRICO ITALIANOBomben R., Dal Bo M., Capello D., Forconi F., Zucchetto A., Maffei R.,Laurenti L., Bertoni F., Bulian P., Rossi D., Del Principe M.I., Ilariucci F.,Sozzi E., Spina V., Zucca E., Degan M., Lauria F., Del Poeta G., Efremov D.G., Marasca R., Gaidano G., Gattei V. (Aviano - PN, Novara, Siena, Bellinzona - CH, Modena, Roma, Reggio Emilia)

P130 LE MUTAZIONI DI TP53 HANNO LO STESSO SIGNIFICATO DELLA DELEZIONE 17p13 NELLA PREDIZIONE DI SOPRAVVIVENZA E CHEMIOREFRATTARIETA’ DELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICARossi D., Cerri M., Forconi F., Deambrogi C., Sozzi E., Cresta S., Rasi S., Tassi M., De Paoli L., Raspadori D., Capello D., Gattei V., Lauria F., Gaidano G. (Novara, Siena, Aviano - PN)

P131 IL TELOMERO CORTO È UN PREDITTORE INDIPENDENTE DI SOPRAVVIVENZA, PROGRESSIONE, TRASFORMAZIONE IN RICHTERE INFEZIONI RICORRENTI: ANALISI DI 421 PAZIENTI CON CLL, INCLUSI 230 CASI VALIDATI IN CIECORossi D., Lobetti Bodoni C., Genuardi E., Monitillo L., Cerri M., Deambrogi C., Drandi D., Ricca I., Rocci A., Boi M., Ferrero S., Capello D., De Paoli L., Bergui L., Omedè P., Massaia M., Boccadoro M., Gaidano G., Ladetto M. (Torino, Novara)

P132 LA TRASLOCAZIONE DI BCL3 È UN EVENTO FREQUENTE E SELETTIVONELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA ASSOCIATA A TRISOMIA DEL12Deambrogi C., Cresta S., Cerri M., De Paoli L., Capello D., Gaidano G.,Rossi D. (Novara)

P133 LO STATO MUTAZIONALE IGHV E’ IL PIU’ IMPORTANTE PARAMETROPREDITTIVO DEL TEMPO AL PRIMO TRATTAMENTO (TTT) NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA (CLL) IN STADIO A E B, INDIPEN-DENTEMENTE DAI GENI IGHV RIARRANGIATIOrlandi E.M., Zibellini S., Pascutto C., Citro A., Pochintesta L., Vanelli L., Giardini I., Lazzarino M. (Pavia)

P134 LA ESPRESSIONE DI CD49d E’ UN PREDITTORE INDIPENDENTE DI PROGRESSIONE DI MALATTIA NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA IN STADIO BINET ARossi D., Zucchetto A., Rossi F.M., Capello D., Cerri M., Deambrogi C.,Cresta S., Rasi S., De Paoli L., Lobetti Bodoni C., Bulian P., Del Poeta G., Ladetto M., Gattei V., Gaidano G. (Novara, Aviano - PN, Torino, Roma)

P135 MONITORAGGIO DELLA INFEZIONE DA CMV ED EBV IN PAZIENTI CON LEUCEMIA LINFATICA CRONICA TRATTATI CON FLUDARABINAE CICLOFOSFAMIDE (FC e.v.) E CONSOLIDAMENTO DELLA RISPOSTACON ALEMTUZUMAB (AL)Orlandi E.M., Baldanti F., Citro A., Pochintesta L., Gatti M., Lazzarino M.(Pavia)

P136 IL BORTEZOMIB INDUCE APOPTOSI NELLE CELLULE DI LEUCEMIA LINFATICA CRONICA B SIA A RIPOSO CHE NELLE CD40-ATTIVATESimeone L., Chiurazzi F., Avilia S., Romano C., Sellitto A., De Fanis U.,Lucivero G., Rotoli B. (Napoli)

P137 CARATTERIZZAZIONE DI 36 PAZIENTI CON LEUCEMIA LINFATICA CRONICA CHE ESPRIMONO IL GENE IGHV1-69Zibellini S., Orlandi E.M., Citro A., Pochintesta L., Picone C., Bernasconi P., Lazzarino M. (Pavia)

P138 L’ELEVATA ESPRESSIONE DELLA MOLECOLA DI ADESIONE CD54 PREDICE UNA RIDOTTA SOPRAVVIVENZA LIBERA DA PROGRESSIONENELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA BDel Principe M.I., Bulian P., Maurillo L., Buccisano F., Giannì L., Siniscalchi A., Luciano F., Zucchetto A., Degan M., Venditti A., De Fabritiis P., Gattei V., Amadori S., Del Poeta G. (Roma, Aviano - PN)

Leucemia Linfatica Cronica IIModeratore: F. Forconi

P139 CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE E TRASCRIZIONALE DELLA DELEZIONE 17p NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICAFabris S., Cutrona G., Mosca L., Todoerti K., Matis S., Colombo M.,Lionetti M., Gentile M., Spriano M., Callea V., Festini G., Molica S.,

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Sperimentale

Baldini L., Lambertenghi Deliliers G., Morabito F., Ferrarini M., Neri A.(Milano, Genova, Cosenza, Reggio Calabria, Trieste, Catanzaro)

P140 ANALISI DELLA TRASDUZIONE DEL SEGNALE DEL B-CELL RECEPTORNELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA B MEDIANTE CITOMETRIA A FLUSSO DELLE FOSFOPROTEINEPerbellini O., Cioffi F., Lovato O., Zanotti R., Pizzolo G., Scupoli M.T.(Verona)

P141 PATTERNS DI ESPRESSIONE GENICA ASSOCIATI CON LA TRISOMIA 12NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICAMosca L., Cutrona G., Todoerti K., Fabris S., Matis S., Colombo M.,Lionetti M., Gentile M., Spriano M., Callea V., Festini G., Molica S., Cortelezzi A., Lambertenghi Deliliers G., Morabito F., Ferrarini M., Neri A. (Milano, Genova, Cosenza, Reggio Calabria, Trieste, Catanzaro)

P142 LE LEUCEMIE LINFATICHE CRONICHE CHE TRASFORMANO A SINDROME DI RICHTER SONO FREQUENTEMENTE ASSOCIATE (>50%) A HCR3 STEREOTIPATI E MOSTRANO UTILIZZO SBILAN-CIATO DI GENI IGHV4-39 OMOLOGHISpina V., Capello D., Bomben R., Forconi F., Laurenti L., Martini M.,Larocca L.M., Del Poeta G., Maffei R., Marasca R., Canzonieri V., Pileri S., Carbone A., Paulli M., Bertoni F., Gattei V., Gaidano G., Rossi D. (Novara, Aviano - PN, Siena, Roma, Modena, Bologna, Milano, Pavia, Bellinzona - CH)

P143 GRUPPO REGIONALE VENETO PER LO STUDIO DELLA B-CLL: STANDARDIZZAZIONE DELLA VALUTAZIONE DI ZAP-70 MEDIANTECITOMETRIA A FLUSSOPerbellini O., Zampieri F., Vincenzi C., Perantoni P., Mosna F., Boscaro E., Boito K., Giaretta I., Pianezze G., Scipioni C., Zanotti R.,Ambrosetti A., Pizzolo G., Ortolani C. (Verona, Padova, Treviso, Vicenza, Belluno, Rovigo, Venezia)

P144 LE TRICOLEUCEMIE CON GENI IGHV NON MUTATI DEFINISCONOIL SUBSET MINORE CON COMPORTAMENTO AGGRESSIVO E NON RESPONSIVO ALLA 2CDA “SINGLE AGENT”Forconi F., Sozzi E., Intermesoli T., Stelitano C., Rigacci L., Tavera S.,Zaja F., Cantaffa R., Gherlinzoni F., Pulsoni A., Galieni P., Zaccaria A.,Baraldi A., Martinelli G., Morello E., Raspadori D., Tassi M., Pietrini A.,Cencini E., Pierri I., Stefoni V., Caremani A., Bertoni F., Lauria F.(Siena, Bergamo, Reggio Calabria, Firenze, Cuneo, Udine, Catanzaro,Treviso, Roma, Ascoli Piceno, Ravenna, Alessandria, Milano, Bolzano,Genova, Bologna, Arezzo, Bellinzona - CH)

P145 L’ESPRESSIONE DELLA PROTEINA CD49d MIGLIORA L’IMPATTO PROGNOSTICO DEI MARCATORI DI MASSA TUMORALE NELLA

LEUCEMIA LINFATICA CRONICADel Poeta G., Del Principe M.I., Bulian P., Maurillo L., Buccisano F., Giannì L., Luciano F., Zucchetto A., Degan M., Dal-Bo M., Siniscalchi A., Venditti A., De Fabritiis P., Gattei V., Amadori S.(Roma, Aviano - PN)

P146 LA RISPOSTA PROLIFERATIVA ALLA STIMOLAZIONE CON CPG-ODNE' PREDITTIVA DELLA PROGRESSIONE DI MALATTIA NELLA LEUCE-MIA LINFATICA CRONICA BLaurenti L., Tarnani M., Innocenti I., Longo P.G., De Matteis S., Mannocci A., Chiusolo P., Sorà F., Sica S., Leone G., Efremov D.G.(Roma)

P147 INDUZIONE DI CXCL8 E INTERLEUCHINA 6 NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA B MEDIANTE ATTIVITÀ DELLA CHEMOCHINACXCL12Perbellini O., Cioffi F., Malpeli G., Lovato O., Zanotti R., Scarpa A., Pizzolo G., Scupoli M.T. (Verona)

P148 TRAPIANTO ALLOGENICO NON-MIELOABLATIVO/A RIDOTTA INTENSITA’ NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA AD ALTO RISCHIOGiaccone L., Sorasio R., Fiore F., Bergui L., Resta I., Omedè P., Caltagirone S., Massaia M., Boccadoro M., Bruno B. (Torino)

P149 STUDIO DELLE VARIAZIONI INTRACELLULARI DI CALCIO NEI LINFOCITI T RESIDUI DEI PAZIENTI CON B-LLCTassi M., Raspadori D., Dell’Aversano M.A., Parigi S., Chitarrelli I., Toraldo F., Marchini M., Pietrini A., Lauria F. (Siena)

P150 EFFETTO PRO-APOPTOTICO IN VITRO DELL'OLIO ESSENZIALE DI VERBENA OFFICINALIS E DEL CITRAL NELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICAD’Arena G., De Martino L., Minervini M.M., Fusco B.M., Cascavilla N.,De Feo V. (San Giovanni Rotondo - FG, Salerno)

Linfomi IModeratore: U. Vitolo

P151 ITF2357, UN NUOVO INIBITORE DELLE ISTONE-DEACETILASI È EFFICACE CONTRO I LINFOMI A CELLULE T-PERIFERICHE IN VIVORossi M., Esposito A., Tazzari P.L., Ricci F., Nicoletti G., Landuzzi L., Fanti S., Ambrosini V., Leoni F., Mascagni P., Gazzola A., Zinzani P.L.,Lollini P.L., Pileri S.A., Piccaluga P.P. (Bologna, Cinisello Balsamo - MI)

P152 LA PET CON 18F-FDG IDENTIFICA PRECOCEMENTE LA PRESENZA DILINFOMA DI HODGKIN UMANO IMPIANTATO IN TOPI NOD/SCIDAmbrosini V., Zinzani P.L., Quarta C., Fini M., Giavaresi G.L.,

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Sperimentale

Torricelli P., D’Errico A., Malvi D., Nanni C., Trespidi S., Franchi R., Fanti S. (Bologna)

P153 ELEVATI LIVELLI DI DNA PLASMATICO CORRELANO CON LE CARATTERISTICHE CLINICHE E LA PROGNOSI SFAVOREVOLE NEI PAZIENTI AFFETTI DA LINFOMAGiachelia M., Massini G., Mansueto G.R., Vannata B., Criscuolo M.,Bozzoli V., D'Alò F., Voso M.T., Larocca L.M., Leone G., Hohaus S.(Roma)

P154 TOLLERABILITA’ E EFFICACIA DELLA BENDAMUSTINA CON O SENZA RITUXIMAB NEL TRATTAMENTO DI PAZIENTI PESANTE-MENTE PRETRATTATI: STUDIO RETROSPETTIVO MULTICENTRICORigacci L., Cortelazzo S., Storti S., Carpaneto A., Di Renzo N., Zinzani P.L., Puccini B., Toldo C., Giordano G., Montanaro M., Pugliese G., Derenzini E., Billio A., Piano S., Bosi A. (Firenze, Bolzano, Campobasso, Ronciglione - VT, Lecce, Bologna)

P155 INCIDENZA E TERAPIA DELL’INFEZIONE DA HBV NEI PAZIENTI AFFETTI DA LINFOMA NON HODGKINCox M.C., Marignani M., Leone F., Ferrari A., Tatarelli C., Di Fonzo M.,Montefusco E., Veggia B., Saltarelli F., La Verde G., Conte E., Bianchi M.P., Attilia F., Gigante E., Cipriani P., Aloe-Spiriti M.A., Delle Fave G., Monarca B. (Roma)

P156 TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI NON MIELOABLATIVO IN PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIE LINFOPROLIFERATIVE AD ALTO RISCHIO. ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTROConsole G., Messina G., Martino M., Irrera G., Pucci G., Moscato T.,Fedele R., Massara E., Cuzzola M., Gatto F., Spiniello E., Meliado’ A., Rigolino C., Dattola A., Gareffa C., Callea I., Pontari A., Monteleone R.,Stelitano C., Callea V., Mamone D., Kropp M.G., Molica S., Vigliotti M.L., Iacopino P. (Reggio Calabria, Messina, Catanzaro, Caserta)

P157 RELAZIONE TRA LA CONTA ASSOLUTA LINFOCITARIA E OS E PFS IN PAZIENTI AFFETTI DA LINFOMA NON HODGKIN SOTTOPOSTI A TRAPIANTO DI MIDOLLO OSSEO AUTOLOGOMoscato T., Messina G., Quartarone E., Irrera G., Console G., Martino M., Fedele R., Massara E., Cuzzola M., Spiniello E., Callea I.,Pontari A., Princi D., Iacopino P. (Reggio Calabria)

P158 POSSIBILE EFFICACIA DELLA PROFILASSI CON LAMIVUDINA NEL PREVENIRE LA RIATTIVAZIONE DEL VIRUS DELL’EPATITE B DOVUTA A TRATTAMENTI CON RITUXIMAB IN PAZIENTI PORTATORI DI HBVCON PROCESSI LINFOPROLIFERATIVI A CELLULE BCardinale G., Merenda A., Pagliaro M., Tomaselli C., Neri S., Pagnucco G. (Palermo)

P159 UN CASO DI LINFOMA COMPOSITO CARATTERIZZATO DA RECIDIVE MULTIPLE E DA OSTEONECROSI DELLA TESTA FEMORALE SINISTRA DA TERAPIA STEROIDEAFalorio S., Fioritoni F., Angrilli F., Fioritoni G. (Pescara)

P160 RARA COMBINAZIONE DI MIELOMA MULTIPLO E LINFOMA FOLLICOLAREPulini S., Fioritoni F., Natale A., Bacci F., Sabattini E., Fioritoni G.(Pescara, Bologna)

P161 MUCOSA ASSOCIATED LYMPHOID TISSUE LYMPHOMA DEL POLMONE (BALToma): ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTROGiglio G., Antuzzi G., Carrozza F., Musacchio M., Romito S., Pollio A.M., Grivet Fojaja M.R. (Campobasso)

Linfomi IIModeratore: M. Massaia

P162 ASSOCIAZIONE TRA GENOTIPO DELLA REGIONE DEL PROMOTOREE LIVELLI PLASMATICI DI IL-10 E IL-6 E CARATTERISTICHE E OUT-COME DEI PAZIENTI CON LINFOMA DI HODGKINMassini G., Giachelia M., Vannata B., Criscuolo M., Martini M., D’Alo’ F., Voso M.T., Larocca L.M., Leone G., Hohaus S. (Roma)

P163 E8: RITUXIMAB NEL TRATTAMENTO DELLA MALATTIA MINIMA RESIDUA: UPDATECervetti G., Galimberti S., Andreazzoli F., Fazzi R., Cecconi N., Caracciolo F., Petrini M. (Pisa)

P164 L'ESPRESSIONE DI CD200/OX-2 NELLE NEOPLASIE EMATOLOGICHE:IMPLICAZIONI PER L'ANALISI CELLULARE CLINICA E PER L'IMMU-NOTERAPIA CON ANTICORPI MONOCLONALIBrunetti L., Abate G., Gorrese M., Raia M., Pascariello C., Del Vecchio L. (Napoli)

P165 RITUXIMAB IN ASSOCIAZIONE AL CHOP SUPERA LA RESISTENZA ASSOCIATA ALL'ESPRESSIONE DEL BCL2 IN PAZIENTI AFFETTI DA LINFOMA NON HODGKIN DIFFUSO A GRANDI CELLULE BGaudio F., Giordano A., Perrone T., Delia M., de Risi C., Spina A., Napoli A., Ricco R., Specchia G., Liso V. (Bari)

P166 VALUTAZIONE DELLA TOSSICITA' CARDIACA PRECOCE MEDIANTE L'UTILIZZO DI BIOMARKERS IN PAZIENTI AFFETTI DA LINFOMA SOTTOPOSTI A TRATTAMENTO CHEMIOTERAPICO CON DUE DIFFERENTI SCHEDULEGiordano A., Gaudio F., Perrone T., Di Serio F., Sorino M., Ruggieri V.,de Risi C., Scorca A., Spina A., De luca I., Liso V., Specchia G. (Bari)

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P167 FATTIBILITA’ ED EFFICACIA DELLO SCHEMA R-CHOP14 RIDUCENDOIL NUMERO DELLE FIALE DI G-CSFPuccini B., Rigacci L., Alterini R., Carrai V., Bernardi F., Bosi A.(Firenze)

P168 RITUXIMAB-CHOP14 SEMBRA SUPERARE IL SIGNIFICATO PRO-GNOSTICO NEGATIVO DELL’ORIGINE CELLULARE NEI LINFOMI DIFFUSI A GRANDI CELLULE BPuccini B., Rigacci L., Martelli M., di Lollo S., Naso V., Doria M., Finolezzi E., Nassi L., Alterini R., Carrai V., Bosi A. (Roma, Firenze)

P169 SICUREZZA E TOLLERABILITÀ DI DEPOCYTE® NELLA PROFILASSI OTERAPIA DELLA MALATTIA DEL SNC NEL LINFOMA AGGRESSIVO AD ALTO RISCHIOGunnellini M., Listorti C., Luzi D., Gubbiotti M., Martiniani R., Falchi L. (Perugia)

P170 TRAPIANTO AUTOLOGO NEL TRATTAMENTO DEL LINFOMA A CELLULE T PERIFERICHE, UNA ESPERIENZA MONOCENTRICALuzi D., Falchi L., Listorti C., Gunnellini M., Angeletti I., Emili R., Liberati A.M. (Perugia)

P171 IL NUMERO ASSOLUTO DEI LINFOCITI PERIFERICI CD4+ E CD8+ CORRELA LA RISPOSTA A RITUXIMAB IN MONOTERAPIA IN PAZIENTI CON LINFOMA FOLLICOLARE NON-TRATTATIBassi S., Nassi L., Calleri A., Quarna J., Gigli F., Bertazzoni P., Alietti A.,Vanazzi A., Cocorocchio E., Lionetti M.T., Cascio R., Mancuso P., Peccatori F.A., Bertolini F., Martinelli G. (Milano)

Gammopatie e Mieloma IModeratore: P. Musto

P172 IL RAPPORTO TRA LE CATENE LEGGERE LIBERE NEL SIERO, IL RAPPORTO TRA LE CATENE LEGGERE TOTALI KAPPA E LAMBDA E L'IMMUNOFISSAZIONE NON SONO FATTORI PROGNOSTICI NEL MIELOMA MULTIPLOGiarin M.M., Sorasio R., Giaccone L., Oddolo D., Ferrentino E., Omedè P., Benedetto B., Palumbo A., Amoroso B., Boccadoro M.(Torino, Roma)

P173 COESPRESSIONE DI CXCR4 E CD43 NELLE NEOPLASIE PLASMA-CELLULARIImprota S., Villa M.R., Lucania A., Esposito M., Quirino A.A., Consales C., Polistina M.T., Mastrullo L. (Napoli)

P174 IDENTIFICAZIONE DI MICRORNAS DEREGOLATI IN LINEE CELLULARI DI MIELOMA UMANO TRAMITE APPROCCIO

GENOMICO INTEGRATIVOLionetti M., Agnelli L., Mosca L., Ronchetti D., Fabris S., Andronache A., Todoerti K., Verdelli D., Ponzo P., Bicciato S., Lambertenghi Deliliers G., Neri A. (Milano, Modena)

P175 UN NUOVO SCHEMA TERAPEUTICO A BASSO RISCHIO TROMBO-TICO, PER IL PURGING IN VIVO IN PAZIENTI AFFETTI DA MIELOMAMULTIPLO (MM): RISULTATI PRELIMINARI DI UNO STUDIO PILOTAAttolico I., Vertone D., Filardi N., Pizzuti M., Poggiaspalla M., Cimminiello M., Olivieri A. (Potenza)

P176 MOBILIZZAZIONE DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHE CON ALTE DOSI DI ARA-C IN PAZIENTI CON MIELOMA MULTIPLO: ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTROCoppetelli U., Zappone E., Ortu La Barbera E., Potente G., Centra A.,Ciccone F., Nardelli S., Ciabatta C., Marzano R., De Blasio A.(Latina)

P177 ANALISI IMMUNOFENOTIPICA COMBINATA ALLA PCR DEL GENE DELLE IGH PER LA DIAGNOSI DEI DISORDINI PLASMACELLULARIMazzone C., Parodi A.M., Caruso N., Vigna E., Gentile M., Lucia E.,Gualtieri G., Gentile C., Morabito F., Zupo S. (Cosenza, Genova)

P178 ASSENZA DI OSTEOCLASTOGENESI SPONTANEA IN UN MODELLOIN VITRO DERIVATO DALLA LEUCEMIA PLASMACELLULARE PRIMITIVARizzi R., Colucci S., Brunetti G., Oranger A., Mori G., Rinaldi E., Miccolis R., Curci P., Specchia G., Grano M., Liso V. (Bari, Foggia)

P179 CICLOFOSFAMIDE, ADRIAMICINA E DESAMETASONE (CAD) IN PAZIENTI CON MIELOMA MULTIPLO DI NUOVA DIAGNOSI: ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTROCoppetelli U., Zappone E., Ortu La Barbera E., Potente G., Centra A.,Ciccone F., Nardelli S., Ciabatta E., Marzano R., De Blasio A.(Latina)

P180 VALUTAZIONE DELLA PROGNOSI IN PAZIENTI CON MIELOMA MULTIPLO TRATTATI CON TERAPIA INCLUDENTE BORTEZOMIB E DESAMETASONE: PROPOSTA DI UNO SCORE. STUDIO MONOCENTRICOGiordano G., Farina G., Piano S., Storti S. (Campobasso)

P181 SICUREZZA DI LENALIDOMIDE NEL TRATTAMENTO DI NEOPLASIE EMATOLOGICHE: REVISIONE DI 27 CASISanpaolo G., Falcone A.P., Nobile M., Melillo L., Dell'Olio M., Greco M.M., Carella A.M., Merla E., La Sala A., Bodenizza C.A., Mantuano F.S., D'Arena G., Scalzulli P.R., Mangione I., Perla G., De Cillis G., Minervini M.M., Savino L., Cascavilla N.(San Giovanni Rotondo - FG)

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Sperimentale

P182 PLASMOCITOMA PRIMITIVO DEL PANCREAS E DEL FEGATO: UNA RARA LOCALIZZAZIONE EXTRAMIDOLLARE DI PLASMOCITO-MA SIMULANTE UN CARCINOMA DELLA TESTA DEL PANCREAS CON METASTASI EPATICHEGiglio G., Pollio A.M., Farinacci I., Romito S. (Campobasso)

P183 BCL-1 POSITIVO IN UN CASO DI MALATTIA DI WALDENSTRÖMSansone M., Tiberio C., Consales C., Villa M.R., Improta S., Mastrullo L., Polistina M.T. (Napoli)

Gammopatie e Mieloma IIModeratore: E. Angelucci

P184 STUDIO DELLA METILAZIONE DEL GENE p16/INK4a NEL MIELOMAMULTIPLO E NELLA MGUS PER MEZZO DELLA MS-PCRRedoglia V., Cipriani A., Bondesan P., Drandi D., Omedè P., Boccadoro M. (Torino)

P185 L’INIBIZIONE SIMULTANEA DEI PATHWAYS DI Raf/MEK/ERK E DI BCL-2 INDUCE EFFETTI PROAPOPTOTICI FORTEMENTE SINERGICI IN CELLULE DI MIELOMA MULTIPLORicciardi M.R., Libotte F., Calabrese E., Bergamo P., Santinelli S., Decandia S., Federico V., Foà R., Tafuri A., Milella M., Petrucci M.T.(Roma)

P186 CORRELAZIONE TRA VARIAZIONI ALLELICHE NUMERICHE E PROFILIDI ESPRESSIONE NEL MIELOMA MULTIPLO TRAMITE APPROCCIO GENOMICO INTEGRATO CON MICROARRAYSAgnelli L., Mosca L., Fabris S., Andronache A., Verdelli D., Ciceri G.,Pomati M., Bertoni F., Kwee I., Lambertenghi Deliliers G., Neri A.(Milano, Bellinzona - CH)

P187 LA LENALIDOMIDE NON INDUCE OSTEOBLASTOGENESITibullo D., Giallongo C., La Cava P., Guagliardo P., Romano A., Conticello C., Chiarenza A., Palumbo G.A., Di Raimondo F.(Catania, Viagrande - CT)

P188 PROFILO DI METILAZIONE DELLE SEQUENZE RIPETITIVE NEL MIE-LOMA MULTIPLOFabris S., Bollati V., Ronchetti D., Mosca L., Zappa M., Lambertenghi Deliliers G., Bertazzi P.A., Baccarelli A., Neri A.(Milano)

P189 ESPRESSIONE DELL'ANTIGENE CD200 NELLE CELLULE DI MIELOMA E IMMUNITA' ANTITUMORALEConticello E., Giuffrida R., Buccheri S., Lombardo L., Adamo L.,

Memeo L., Chiarenza A., Romano A., De Maria R., Giustolisi R., Gulisano M., Di Raimondo F. (Catania)

P190 VALUTAZIONE DI OSTEOCALCINA, CALCITONINA E PARATOR-MONE DURANTE TERAPIA CON BORTEZOMIBPizzuti M., Cordova R., Attolico I., Cimminiello M., Filardi N., Poggiaspalla M., Vertone D., Tricarico C., Vignola G., Olivieri A.(Potenza)

P191 RUOLO DEL PIAS3 NELLA PATOGENESI DEL MIELOMA MULTIPLOFerretti E., Musso F., Varettoni M., Mangiacavalli S., Lazzarino M., Corso A. (Pavia)

P192 IL DISULFIRAM INDUCE APOPTOSI NELLE CELLULE DI MIELOMA MULTIPLOConticello E., Martinetti D., Buccheri S., Adamo L., Amato G., Romano A., De Maria R., Giustolisi R., Gulisano M., Di Raimondo F.(Catania)

P193 PROFILASSI DELLA NEUROMENINGOSI NEOPLASTICA NEL LINFO-MA NON HODGKIN E NELLA LEUCEMIA LINFOBLASTICA ACUTA CON CITOSINA ARABINOSIDE LIPOSOMIALE INTRATECALEAnnino L., Anaclerico B., Benevolo G., Cascavilla N., Cimminiello M.,Dell’Olio M., Gagliardi A., Giordano G., Miraglia E., Musso M., Parvis G., Piano S., Pilatrino C., Scalone R., Venditti D., Venditti A., Vitolo U., Storti S. (Roma, Torino, San Giovanni Rotondo - FG, Potenza, Napoli, Campobasso, Palermo, Orbassano - TO)

P194 UNA MOBILIZZAZIONE VEGF-MEDIATA DI EPC È PRESENTE NELLA SINDROME POEMS E PUÒ ESSERE SOPPRESSA DAL TRATTAMENTOCON BEVACIZUMABBonetti E., Campanelli R., Rosti V., Massa M., De Amici M., Piccolo G., Perfetti V. (Pavia)

P195 EFFETTI FUNZIONALI INDOTTI DA ABT-737, UN INIBITORE DI Bcl-2/Bcl-xL, SU CELLULE PRIMARIE DI PAZIENTI CON MIELOMA MULTIPLOLibotte F., Ricciardi M.R., Calabrese E., Santinelli S., Bergamo P., Decandia S., De Cave F., Gregorj C., Federico V., Milella M., Foà R.,Tafuri A., Petrucci M.T. (Roma)

TrombosiModeratore: L. Gugliotta

P196 LA MALATTIA DI VON WILLEBRAND TIPO 2A (IIH): UNA VARIANTE UNICA DEL FATTORE DI VON WILLEBRAND DOVUTA A DIFETTI COMBINATI 2A(IIC)/2N

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Sperimentale

Punzo M., La Marca S., Rubini V., Cozzi G., Canciani M.T., Baronciani L., Mannucci P.M., Federici A.B. (Milano)

P197 TROMBOEMBOLISMO VENOSO E CANCRO: LA DETERMINAZIONEDEL TROMBO VENOSO RESIDUO MIGLIORA LO SCREENING PER IL CANCRO OCCULTOSaccullo G., Malato A., Fulfaro F., Caramazza D., Lo Coco L., Gebbia N., Siragusa S. (Palermo)

P198 LA FRAZIONE DELLE PIASTRINE IMMATURE: UNA TECNICA SEMPLICE PER PREDIRE L'ATTECCHIMENTO EMATOPOIETICO DOPO TRAPIANTO ALLOGENICO DI CELLULE STAMINALIGozzini A., Caporale R., Rafanelli A., Guidi S., Nozzoli C., Saccardi R.,Bartolozzi B., Bosi A. (Firenze)

P199 ASSENZA DI TROMBO VENOSO RESIDUO DOPO UN PRIMOEPISODIO DI TROMBOSI VENOSA PROFONDA IDIOPATICA: LA TERAPIA ANTICOAGULANTE A BREVE TERMINE E’ SICURA. LO STUDIO EXTENDED-DACUSMalato A., Bellisi M., Attanzio M.T., Caramazza D., Lo Coco L., Milio G., Siragusa S. (Palermo)

P200 MARCATORI DI ANGIOGENESI NEI PAZIENTI CON MALATTIA DI VON WILLEBRANDGritti G., Cortelezzi A., Lonati S., Silvestris I., Lambertenghi Deliliers G.,Punzo M., Garavaglia R., Baronciani L., Canciani M.T., Federici A.B.(Milano)

P201 PIASTRINE GIGANTI ANOMALE SONO ASSOCIATE NON SOLO CON LA MALATTIA DI VON WILLEBRAND (VWD) DI TIPO 2B, MA ANCHE DI TIPO 3 GRAVE: RUOLO DEI DIFETTI NEL FATTORE VON WILLEBRAND (VWF) IN UNA DIFETTOSA MEGACARIOCITOPOIESIPunzo M., La Marca S., Rubini V., Cozzi G., Canciani M.T., Baronciani L., Nurden P., Nurden A.T., Federici A.B. (Milano, Pessac - F)

P202 L'EFFETTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO SU I PIU' IMPOR-TANTI OUTCOMES NEI PAZIENTI CRITICI: UNA SYSTEMATIC REVIEW E META-ANALYSISMalato A., Lim W., Siragusa S., Cook D., Crowther M. (Palermo, Hamilton - CA)

P203 POTENZIALE DI ESPANSIONE DEL LISATO PIASTRINICO SULLE CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI UMANE ISOLATE DA CORDONE OMBELICALE, TESSUTO ADIPOSO E TRABECOLE OSSEEMaddalena M., Chieregato K., Marchesi M., Castegnaro S., Madeo D.,Rodeghiero F. (Vicenza)

P204 IL RITUXIMAB NEL TRATTAMENTO DI UN CASO DI PORPORA

TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA (PTT) RECIDIVANTE REFRATTARIA ALLA PLASMAFERESI E AGLI STEROIDIMisso S., Feola B., Paesano L., D'Onofrio M., Nasti F., Fratellanza G.,Munno E., Nocera C. (Caserta, Napoli)

P205 PROGRAMMA DI TRATTAMENTO CON PLASMA EXCHANGE IN UNPAZIENTE AFFETTO DA PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICAMottola M., Di Domenico G., D’onofrio M., Meomartini D., Nocera C., Santoro E. (Napoli)

Terapie Cellulari IModeratore: I. Majolino

P206 ESPANSIONE SU LARGA SCALA DI CELLULE STROMALI MESENCHI-MALI UMANE IN ASSENZA DI SIERO: VALIDAZIONE DI UN PROTO-COLLO A DUE PASSAGGI IN CONDIZIONI GMPCapelli C., Barbui V., Pedrini O., Gotti E., Borleri G., Rambaldi A., Golay J., Introna M. (Bergamo)

P207 ANALISI DEI PROFILI TRASCRIZIONALI DELLE CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI UMANE DERIVANTI DA CORDONE OMBELICALE E DA TESSUTO ADIPOSO ADULTO IN DIVERSE CONDIZIONI DI COLTURAAlbiero E., Maddalena M., Castegnaro S., Chieregato K., Novella E.,Madeo D., Rodeghiero F. (Vicenza)

P208 LA IMMUNOSOPPRESSIONE MEDIATA DALLE CELLULE STROMALI MIDOLLARI E’ REGOLATA DAGLI INIBITORI DELL’ IDROSSI-3-METILGLUTARIL COENZIMA A REDUTTASIMusso A., Zancolli M., Zocchi M.R., Poggi A. (Milano, Genova)

P209 RECLUTAMENTO E REGOLAZIONE DELLE CELLULE T REGOLATORIEDA PARTE DELLE CELLULE MESENCHIMALIDi Ianni M., Del Papa B., Moretti L., Cecchini D., Bonifacio E., Falzetti F., Tabilio A. (L’Aquila, Perugia)

P210 RUOLO DI HLA-G E DI MARCATORI IMMUNOLOGICI NELLA SOP-PRESSIONE IMMUNITARIA MEDIATA DALLE CELLULE MESENCHI-MALI STROMALILanza F., Rizzo R., Campioni D., Stignani A., Melchiorri L., Bagnara G.P., Lanzoni G., Moretti S., Baricordi O.R., Cuneo A.(Ferrara, Bologna)

P211 ANALISI DELLE ATTIVITA’ FUNZIONALI E DEL FENOTIPO DI CELLULEMESENCHIMALI STAMINALI TRASDOTTE CON IL VETTORE RETRO-VIRALE pMSCV-IRES–GFP

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Sperimentale

Tremolada S., Marin V., Dander E., Biondi A., D’Amico G. (Monza - MI)

P212 IL NUMERO DI COLONIE DI FIBROBLASTI MIDOLLARI E’ UN INDICEPREDITTIVO PER DURATA E RESA DELL’AMPLIFICAZIONE IN VITRO DELLE CELLULE STAMINALI MESENCHIMALIAgostini F., Scerpa M.C., Di Cesare S., Suriano C., Federici G., Arcese W., De Felice L. (Roma)

P213 CELLULE DENDRITICHE ESPRIMENTI IDO INIBISCONO L’ALLO-REATTIVITA’ DELLE CELLULE T MEDIANTE L’INDUZIONE DI UNA POPOLAZIONE DI CELLULE T REGOLATORIECurti A., Trabanelli S., Salvestrini V., Aluigi M., Lucchetti G., Rutella S.,Di Maggio A., De Cristofaro R., Baccarani M., Lemoli R.M.(Bologna, Roma)

P214 DIVERSE FONTI E SUPPLEMENTI DEL MEZZO DI COLTURA NON INFLUENZANO L'EFFETTO INIBITORIO DELLE CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI SULLA PROLIFERAZIONE IN VITRO DEI LINFOCITI TMaddalena M., Chieregato K., Marchesi M., Castegnaro S., Madeo D.,Rodeghiero F. (Vicenza)

P215 EGF-PDGFbb-bFGF POSSONO SOSTITUIRE L'FBS ED IL LISATO PIASTRINICO NELL'ESPANSIONE DELLE CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI ISOLATE DA TESSUTO ADIPOSOChieregato K., Maddalena M., Castegnaro S., Madeo D., Rodeghiero F. (Vicenza)

Terapie Cellulari IIModeratore: M. Luppi

P216 ALTERATA MIGRAZIONE DELLE CELLULE ENDOTELIALI NEI PAZIENTIAFFETTI DA DIABETE DI TIPO 2 CON GRAVE VASCULOPATIADel Vecchio T., Cuzzola M., Irrera G., Pontari A., Piro R., Grossi G., Saccardi R., Piaggesi A., Mannino D., Marino S., Cannatà M.C., Lombardo M., Spiniello E., Princi D., Surace R., Rigolino C., Meliadò A., Garreffa C., Dattola A., Iacopino P. (Reggio Calabria, Paola - CS, Firenze, Pisa)

P217 RUOLO DELLE CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI DA LIQUIDO AMNIOTICO NELLA TERAPIA GENICA E CELLULAREBosi A., Bolda F., Baffelli R., Porta G., Qasim W., Gaspar B., Porta F.,Lanfranchi A. (Brescia, London - UK, Varese)

P218 TRASFERIMENTO DI UN GENE SUICIDA MEDIANTE VETTORI RETROVIRALI IN LINFOCITI MEMORIA ALLOREATTIVI PER L’IMMUNOTERAPIA ADOTTIVA DELLE LEUCEMIE

Bondanza A., Kaneko S., Hambach L.; Mastaglio S., Nijmeijer B., Van Halteren A., Ponzoni M., Aldrighetti L.,Toma S., Radrizzani M., Ciceri F., Bordignon C., Goulmy E., Bonini C. (Milano, Leiden - NL)

P219 ORIGINE T DI CELLULE KILLER INDOTTE DA CITOCHINEPievani A., Franceschetti M., Borleri G., Vago L., Fleischhauer K., Golay J., Introna M. (Bergamo, Milano)

P220 STUDIO DEI PRECURSORI EMOPOIETICI E MESENCHIMALI MIDOL-LARI IN PAZIENTI AFFETTI DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICABossolasco P., Cova L., Calzarossa C., Servida F., Silani V., Onida F., Lambertenghi Deliliers G. (Milano)

P221 ANALISI CITOFLUORIMETRICA PER LA VALUTAZIONE DELLE CELLULEENDOTELIALI PROGENITRICI IN DONATORI SANI COMPARATI CON PAZIENTI DIABETICISpiniello E., Irrera G., Lombardo M., Cuzzola M., Pontari A., Piro R.,Grossi G., Del Vecchio T., Cannatà M.C., Garreffa C., Princi D., Surace R., Rigolino C., Meliadò A., Dattola A., Mazzanti B., Piaggesi A.,Mannino D., Alberti A., Iacopino P. (Reggio Calabria, Paola - CS, Firenze, Pisa)

P222 VALORE PREDITTIVO DI GENE EXPRESSION ASSAY PER IDENTIFICAREIL GRADO DI “ANGIOGENESI INFIAMMATORIA” NEI PAZIENTI DIABETICI ALL’ESORDIO DELLA MALATTIASpiniello E., Cuzzola M., Irrera G., Piro R., Grossi G., Mazzanti B., Piaggesi A., Mannino D., Alberti A., Cannatà M.C., Del Vecchio T., Lombardo M., Garreffa C., Princi D., Iacopino P. (Reggio Calabria, Paola - CS, Firenze, Pisa)

P223 PATTERN ANGIOGENICO ALTERATO IN PAZIENTI CON DIAGNOSI RECENTE DI DIABETE DI TIPO IIBova I., Cuzzola M., Irrera G., Piro R., Grossi G., Saccardi R., Piaggesi A., Mannino D., Marino S., Cannatà M.C., Lombardo M., Spiniello E., Surace R., Rigolino C., Meliadò A., Garreffa C., Pontari A.,Callea I., Princi D., Iacopino P. (Reggio Calabria, Paola - CS, Firenze, Pisa)

P224 CELLULE ENDOTELIALI CIRCOLANTI E DANNO VASCOLARE: FLUSSO DI ANALISI CITOMETRICA PER LA VALUTAZIONE DEI LIVELLI NEI DONATORI SANI RISPETTO AI PAZIENTI DIABETICIGarreffa C., Irrera G., Lombardo M., Cuzzola M., Piro R., Grossi G., Del Vecchio T., Cannatà M.C., Spiniello E., Princi D., Surace R., Rigolino C., Meliadò A., Dattola A., Pontari A., Piaggesi A., Saccardi R.,Mannino D., Marino S., Iacopino P. (Reggio Calabria, Paola - CS, Firenze, Pisa)

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Sperimentale

Trapianto IModeratore: A. Zaccaria

P225 STUDIO CLINICO DI FASE I-II DI IMMUNOTERAPIA ADOTTIVA CON CELLULE NATURAL KILLER APLOIDENTICHE KIR-INCOMPATI-BILI IN PAZIENTI AFFETTI DA LEUCEMIA ACUTA MIELOIDE AD ALTO RISCHIOCurti A., Ruggeri L., D’addio A., Urbani E., Bontadini A., Fruet F., Giudice V., Dan E., Motta M.R., Rizzi S., Paolini S., Martinelli G., Velardi A., Baccarani M., Lemoli R.M. (Bologna, Perugia)

P226 RIEDUCAZIONE TIMICA E RICOSTITUZIONE DEL COMPARTIMENTOT DOPO TRAPIANTO ALLOGENICO NON MIELOABLATIVO DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHEBruno B., Sfiligoi C., Omedè P., Cena S., Spagnolo M., Testa C., Cimolin L., Resta I., Sorasio R., Resta I., Giaccone L., Boccadoro M.(Torino)

P227 POTENZIALE RUOLO DEI LINFOCITI T HELPER (Th)-17 NELLA MALATTIA DEL TRAPIANTO CONTRO L’OSPITE NEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A TRAPIANTO ALLOGENICO DI CELLULE STAMINALIDander E., Zappa G., Perseghin P., Biagi E., Biondi A., D’Amico G.(Milano, Monza - MI)

P228 SELEZIONE IN LARGA SCALA DELLE CELLULE T REGOLATORIE NATURALIDel Papa B., Di Ianni M., Cecchini D., Bonifacio E., Zei T., Iacucci R.,Bazzucchi M., Moretti L., Falzetti F., Martelli M.F., Tabilio A.(Perugia, L’Aquila)

P229 STUDIO DELLE MODIFICHE DEL PROFILE GENICO (GEP) COME INDICE DIAGNOSTICO O PREDITTIVO DI GRAFT-VERSUS-HOST DISEASE ACUTAFedele R., Martino M., Console G., Meliadò A., Rigolino C., Massara E., Moscato T., Messina G., Irrera G., Cuzzola M., Iacopino P.(Reggio Calabria)

P230 IL POLIMORFISMO +49 A>G DEL CTLA-4 DEI RICEVENTI UNTRAPIANTO ALLOGENICO DI CELLULE STAMINALI DA DONATORE CONSANGUINEO HLA-IDENTICO È ASSOCIATO ALLA SOPRAVVIVENZA E ALL’INCIDENZA DI RICADUTEPiccioli P., Balbi G., Serra M., Morabito A., Lamparelli T., Gobbi M.,Laurent S., Dozin B., Bruzzi P., Bacigalupo A., Notaro R., Pistillo M.P.(Genova, Firenze)

P231 DOPO TRAPIANTO ALLOGENICO L'OTTIMIZZAZIONE DELLA PRO-CEDURA DI ESPIANTO DI MIDOLLO PUO' RISULTARE, IN RISPETTO

ALL'UTILIZZO DELLE CSE DA SANGUE PERIFERICO, IN UNA MIGLIORE SOPRAVVIVENZA E IN EQUIVALENTI TEMPI DI ATTECCHIMENTOCoppoletta S., Poidomani M., Leotta S., Mauro E., Spadaro A., Marturano E., Mercurio S., Milone G. (Catania)

P232 RICOSTITUZIONE IMMUNE DOPO TRAPIANTO ALLOGENICO DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHE IN SOGGETTI AFFETTI DA MIELOMA MULTIPLOFedele R., Martino M., Irrera G., Messina G., Massara E., Moscato T.,Console G., Dattola A., Iacopino P. (Reggio Calabria)

P233 ANALISI DEL PROFILO DI ESPRESSIONE GENICA (GEP) NEL MONI-TORAGGIO DI PAZIENTI CON EMOPATIE SOTTOPOSTI A TRAPIANTOALLOGENICO NON MIELOABLATIVO. DATI PRELIMINARI DI UNA SINGOLA ISTITUZIONESpiniello E., Cuzzola M., Irrera G., Console G., Martino M., Moscato T., Massara E., Fedele R., Callea I., Pontari A., Dattola A., Monteleone R., Messina G., Iacopino P. (Reggio Calabria)

Trapianto IIModeratore: P. Iacopino

P234 RADIOIMMUNOTERAPIA (RIT) E TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALIEMOPOIETICHE IN PAZIENTI CON LINFOMA NON HODGKIN: STUDIO MULTICENTRICO DI 43 PAZIENTIPavone V., Del Casale C., Messa A.R., Rana A., Greco G., Mele A., De Francesco R., Sibilla S., Frusciante V., Varraso A., Dicembrino F., Tabacco P., Caputo M., Ostuni A., Vitolo U., Botto B., Milone G., Leotta S., Olivieri A., Cimminiello A., Mettivier V., Pezzullo L., Musto P., Musso M., Porretto F., Iacopino P., Console G., Cascavilla N.,Scalzulli P., Guarini A., Iacobazzi A., Angelucci E. (Tricase - LE, San Giovanni Rotondo - FG, Torino, Catania, Potenza, Napoli, Rionero in Vulture - PZ, Palermo, Reggio Calabria, Bari, Cagliari)

P235 IL TRASFERIMENTO DI UN GENE SUICIDA NEI LINFOCITI DI DONATORE PROMUOVE UN’IMMUNORICOSTITUZIONE RAPIDA ED EFFICACE DOPO TRAPIANTO DI PRECURSORI EMATOPOIETICI DA DONATORE APLOIDENTICO IN PAZIENTI AFFETTI DA LEUCEMIA:RISULTATI DELLO STUDIO TK007Bonini C., Ciceri F., Lupo Stanghellini M.T., Bondanza A., Traversari C.,Salomoni M., Turchetto L., Colombi S., Bernardi M., Peccatori J.,Magnani Z., Perna S.K., Valtolina V., Crippa F., Callegaro L., Spoldi E.,Crocchiolo R., Fleischhauer K., Ponzoni M., Vago L., Santoro A., Todisco E., Apperley J., Weissinger E.M., Hertenstein B., Bregni M., Gallo Stampino C., Bruzzi P., Bordignon C. (Milano, Rozzano - MI, London - UK, Jerusalem - IL, Hannover - D, Genova)

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Sperimentale

P236 GEMTUZUMAB-OZOGAMICIN QUALE TERAPIA DI MANTENIMENTONELLE LEUCEMIE ACUTE MIELOIDI DELL'ANZIANO DOPO AUTOTRAPIANTO DI CELLULE STAMINALICarella A.M., Merla E., D'Arena G., Greco M.M., Cascavilla N.(San Giovanni Rotondo - FG)

P237 SOTTOPOPOLAZIONI CD34+ E ATTECCHIMENTO A BREVE TERMINENELL’ALLOTRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHE IN PAZIENTI CON LEUCEMIA ACUTA MIELOIDEPastore D., Perrone T., Gaudio F., Ricco A., Delia M., Albano F., Russo Rossi A., Carluccio P., Leo M., Angarano R., Nardelli G., Liso V.,Specchia G. (Bari)

P238 NEI PAZIENTI AFFETTI DA LMA LA CHEMIOSENSIBILITA' IN VITRO DELLE CFU-GM NON LEUCEMICHE CORRELA CON LA CAPACITA' DI MOBILIZZARE LE CD34+ E IDENTIFICA GRUPPI DI PAZIENTI CON RISCHIO DI RICADUTA DIFFERENTECoppoletta S., Avola G., Farsaci B., Leotta S., Mauro E., Marturano E.,Di Marco A., Cupri A., Strano A., Camuglia M.G., Poidomani M., Crispi F., Triolo A., Romeo M., Consoli C., Milone G. (Catania)

P239 INFUSIONE CONTINUA DI ALTE DOSI DI IDARUBICINA E BUSUL-FANO ENDOVENA COME REGIME DI CONDIZIONAMENTO PER TRAPIANTO AUTOLOGO DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE IN PAZIENTI CON LEUCEMIA MIELOIDE ACUTAFerrara F., Palmieri S., Copia C., Criscuolo C., Izzo T., Pedata M., Pollio F., Viola A., Falco C., Mele G. (Napoli)

P240 CINETICA DELLE TOSSICITA’ EMATOLOGICHE IN PAZIENTI TRATTATICON RADIOIMMUNOTERAPIA (RIT) E TRAPIANTO AUTOLOGODI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE PER LINFOMA NON HODGKIN (NHL)Rana A., Pavone V., Del Casale C., Messa A.R., Mele A., Greco G., Sibilla S., De Francesco R., Frusciante V., Varraso A., Dicembrino F., Tabacco P., Caputo M., Ostuni A. (Tricase - LE, San Giovanni Rotondo - FG)

P241 LA QUANTIFICAZIONE DEI TETRAMETRI CD4+ E CD8+ SPECIFICI ANTI-CMV IDENTIFICA I PAZIENTI A RISCHIO DI INFEZIONE/MALAT-TIA DOPO ALLOTRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHEPastore D., Mestice A., Carluccio P., Ricco A., Delia M., Leo M., Longo C., Nardelli G., Mongelli P., Mazzone A.M., Sgherza N., Giannoccaro M., Russo Rossi A., Liso V., Specchia G. (Bari)

P242 RACCOLTA DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHE DOPO TERAPIA CON DOSI INTERMEDIE DI ARA-C IN PAZIENTI CON MALATTIE EMATOLOGICHE MALIGNE CHE AVEVANO FALLITO LA PRECEDEN-TE MOBILIZZAZIONE

Scalzulli P.R., D’Arena G., Dell’Olio M., Melillo L., Falcone A., Fania G.,Granatiero G., Dello Iacono N., Marchesani P., Di Mauro L., Cascavilla N.(San Giovanni Rotondo - FG)

Trapianto IIIModeratore: T. Chisesi

P243 NUOVA APPLICAZIONE DELL’ELISPOT BASATO SULL’UTILIZZO DI PROTEINE RICOMBINANTI PER CARATTERIZZARE LA RISPOSTA LINFOCITARIA VIRUS-SPECIFICA IN PATOLOGIA HHV8-RELATABarozzi P., Riva G., Vallerini D., Quadrelli C., Zanetti E., Potenza L., Bosco R., Mediani L., Morselli M., Forghieri F., Volzone F., Torelli G.,Luppi M. (Modena)

P244 RIPETUTI CICLI DI MOBILIZZAZIONE DI CELLULE DI ORIGINE MIDOLLARE CON STIMOLAZIONE CON FATTORE DI CRESCITA GRANULOCITICO G-CSF IN PAZIENTI CON SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA: RISULTATI DI FATTIBILITA’, TOLLERANZA E ENTITA’ DI MOBILIZZAZIONE IN UNO STUDIO ITALIANO PROSPETTICO MULTICENTRICOTarella C., Melazzini M., Petrini M., Sica S., Scime' R., Gualandi F., Moglia C., Ulla M., Mancardi G.L., La Bella V., Tonali P.A., Siciliano G.,Mora G., Chio' A. (Torino, Pavia, Pisa, Roma, Palermo, Genova)

P245 LUNGHEZZA DEL TELOMERO DELLE CELLULE MIDOLLARI IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A TRAPIANTO AUTOLOGO O ALLOGENICODI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE: RUOLO DELLE CELLULE STAMINALI INFUSERocci A., Ruella M., Ricca I., Carniti C., Zanni M., Lobetti Bodoni C.,Ladetto M., Caracciolo D., Boccadoro M., Corradini P., Tarella C.(Torino, Milano)

P246 ABLAZIONE LINFOCITARIA IATROGENA E RIATTIVAZIONE VIRALE: PREVENZIONE EFFICACE ATTRAVERSO PROFILASSI CON VALGAN-CICLOVIRSeneca E., Marando L., Serio B., Selleri C., Risitano A.M., Rotoli B.(Napoli)

P247 CHIMERISMO LINFOIDE T E OUTCOME CLINICO DOPO TRA-PIANTO DI CELLULE STAMINALI EMATOPOIETICHE ALLOGENICHE A REGIME DI CONDIZIONAMENTO RIDOTTOToffoletti E., Patriarca F., Chiarvesio A., Michelutti A., Sperotto A., Cavallin M., Battista M.L., Zaja F., Fanin R. (Udine)

P248 IMPATTO DEI CONTROLLI DI QUALITÀ NEL TRAPIANTO DA UNITÀDI CORDONE OMBELICALE NON CORRELATAPicardi A., Spagnoli A., Caniglia M., Dentamaro T., Zinno F., Bruno A.,

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Sperimentale

Del Proposto G.P., Giannotti F., Mangione I., Rana I., De Felice L., Arcese W. (Roma)

P249 SARCOMA MIELOIDE COME RECIDIVA POST TRAPIANTO DI LEU-CEMIA ACUTA MEGACARIOBLASTICA IN UN BAMBINO CON PORPORA TROBOCITOPENICA IDIOPATICAPulini S., Carlino D., Di Marzio I., Sau A., La Barba G., Salutari P., Onofrillo D., Bavaro P., Santarone S., Di Bartolomeo E., Di Lorenzo R.,Fioritoni G. (Pescara)

P250 UTILIZZO DI PALIFERMIN NELLA PREVENZIONE DELLA MUCOSITE ORALE IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A TRAPIANTO AUTOLOGO DI CELLULE STAMINALI: ESPERIENZA DI UN CENTROSibilla S., De Francesco R., Rana A., Del Casale C., Mele A., Greco G.,Messa A.R., Ostuni A., Pavone V. (Tricase - LE)

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Sperimentale

HANNO CONTRIBUITO ALLA SELEZIONE E VALUTAZIONE DEGLI ABSTRACT:

Giuliana Alimena RomaLuca Arcaini PaviaGiuseppe Avvisati RomaMichele Baccarani BolognaPaolo Bernasconi PaviaMario Boccadoro TorinoMonica Bocchia SienaAntonio Bonati ParmaClaudio Bordignon MilanoAlberto Bosi FirenzeSilvia Capalbo BariCarmelo Carlo-Stella MilanoGiuseppe Cimino RomaPaolo Corradini MilanoAgostino Cortelezzi MilanoAntonio Cuneo FerraraPaolo De Fabritiis RomaValerio De Stefano RomaFrancesco Di Raimondo CataniaAugusto Bramante Federici MilanoFelicetto Ferrara NapoliFrancesco Frassoni GenovaGianluca Gaidano NovaraMarco Gobbi GenovaMartino Introna BergamoGiorgio Lambertenghi Deliliers MilanoRoberto Massimo Lemoli BolognaGiuseppe Leone RomaFrancesco Lo Coco RomaMario Luppi Modena

Lucio Luzzatto FirenzeIgnazio Majolino RomaLuca Malcovati PaviaMarcellina Mangoni ParmaRoberto Marasca ModenaMassimo Fabrizio Martelli PerugiaCristina Mecucci PerugiaGiovanna Meloni RomaFranco Narni ModenaRosario Notaro GenovaLivio Pagano RomaFabrizio Pane NapoliMario Petrini PisaVittorio Rizzoli ParmaVittorio Rosti PaviaBruno Rotoli NapoliStefano Sacchi ModenaValeria Santini FirenzeAlessandra Santoro PalermoGianpietro Semenzato PadovaSimona Sica RomaSergio Siragusa PalermoGiorgina Specchia BariAntonio Tabilio PerugiaCorrado Tarella TorinoGiuseppe Torelli ModenaAlessandro Maria Vannucchi FirenzeAndrea Velardi PerugiaAdriano Venditti RomaPier Luigi Zinzani Bologna

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Sperimentale

RINGRAZIAMENTI

NOVARTIS ONCOLOGY

MUNDIPHARMA PHARMACEUTICAL

ROCHE

BAYER SCHERING PHARMA

BRISTOL MYERS SQUIBB

ALEXION ITALIA

GENZYME

CEPHALON

GLAXOSMITHKLINE

CELGENE

MILTENYI BIOTEC

PFIZER

PIERRE FABRE PHARMA

THE BINDING SITE

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PROGRAM VII - siesonline · Mielodisplasia: Trasfusione-Dipendenza e Ferrochelazione Biologia e Risultati Terapeutici 13.00 Discussione Poster con colazione a buffet 14.30 Comunicazioni