6
Progetto COCITY Ambito C. Cura dello spazio pubblico Proposta di collaborazione “Esperienza Fattoria” a. Proponente 1. Dati identificativi e recapiti Dennis Maseri – Coop Sociale Raggio – [email protected] – 3403051954 Marcus Silicani – Coop Sociale San Donato ‐ [email protected] – 3485158651 Gaetano Lo Monaco – referente gruppo informale di cittadini ‐ 3397605536 2. Curriculum Cooperativa Raggio: Raggio è una cooperativa sociale ONLUS di tipo B nata nel 2012 dall’idea di un gruppo di giovani del quartiere Mirafiori Nord che, grazie alla loro formazione e alle numerose esperienze di volontariato sul territorio, hanno avuto l’opportunità di avvicinarsi a tematiche come l’inclusione sociale, la disabilità e l’aggregazione giovanile. Al momento gestisce il ristorante e la caffetteria della Cascina Roccafranca, la caffetteria “Raggio” in Via Guido Reni ed è referente per la gestione delle “Raffinerie Sociali” nel quartiere San Donato. La finalità principale è collegata all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, in particolare disabili intellettivi. Cooperativa San Donato: deve il proprio nome al legame con il territorio della Circoscrizione 4 di Torino (San Donato, Parella, Campidoglio), nasce nel 1981 da un gruppo di volontari che si uniscono e si costituiscono in ente per gestire servizi e promuovere interventi a favore di minori che si trovino in condizione di disagio. Oggi gestisce servizi educativi residenziali, territoriali e scolastici, rivolti a minori, giovani, stranieri, adulti disabili nella Città di Torino e in alcuni territori della prima cintura quali Grugliasco, Collegno, Beinasco, Rivalta, Piossasco e Orbassano. b. Ideaprogetto 1. Ideaprogetto preliminare (definizione di bisogni, destinatari, obiettivi, attività, metodologie) Introduzione Nel mese di agosto 2014 la Coop Sociale Raggio insieme ad altri 5 soggetti si aggiudica, attraverso un bando della Circoscrizione 4, la struttura successivamente denominata “Raffinerie Sociali”. Tale struttura, sita in via Fagnano 30, confina con una striscia di terreno lungo il fiume Dora lunga circa 90 metri, avente una superficie di circa 800 metri quadrati, che risulta posta sotto la cura del settore verde della città di Torino, ma di fatto non ha accesso diretto dalla pubblica via e in questi anni mai è stata visitata dal settore. Tale striscia di terreno confina, nella sua parte a sud, per metà con la struttura “Raffinerie Sociali” e per l’altra metà con un parco pubblico, da cui è divisa da una staccionata in legno.

Progetto CO CITY Ambito C. Cura dello spazio pubblico ...doc/cocity-raffinerie-sociali-2-0.pdf · Introduzione Nel mese di agosto 2014 la Coop Sociale Raggio insieme ad altri 5 soggetti

Embed Size (px)

Citation preview

ProgettoCO‐CITYAmbitoC.Curadellospaziopubblico

Propostadicollaborazione“EsperienzaFattoria”a.Proponente1.DatiidentificativierecapitiDennisMaseri–CoopSocialeRaggio–[email protected]–3403051954MarcusSilicani–CoopSocialeSanDonato‐[email protected]–3485158651GaetanoLoMonaco–referentegruppoinformaledicittadini‐33976055362.CurriculumCooperativaRaggio:RaggioèunacooperativasocialeONLUSditipoBnatanel2012dall’ideadiungruppodigiovanidelquartiereMirafioriNordche,grazieallaloroformazioneeallenumeroseesperienzedivolontariatosulterritorio,hannoavutol’opportunitàdiavvicinarsiatematichecomel’inclusionesociale,ladisabilitàel’aggregazionegiovanile.AlmomentogestisceilristoranteelacaffetteriadellaCascinaRoccafranca,lacaffetteria“Raggio”inViaGuidoReniedèreferenteperlagestionedelle“RaffinerieSociali”nelquartiereSanDonato.Lafinalitàprincipaleècollegataall’inserimentolavorativodipersonesvantaggiate,inparticolaredisabiliintellettivi.CooperativaSanDonato:deveilproprionomeallegameconilterritoriodellaCircoscrizione4diTorino(SanDonato,Parella,Campidoglio),nascenel1981daungruppodivolontarichesiunisconoesicostituisconoinentepergestireserviziepromuovereinterventiafavorediminorichesitrovinoincondizionedidisagio.Oggigestisceservizieducativiresidenziali,territorialiescolastici,rivoltiaminori,giovani,stranieri,adultidisabilinellaCittadiTorinoeinalcuniterritoridellaprimacinturaqualiGrugliasco,Collegno,Beinasco,Rivalta,PiossascoeOrbassano.b.Idea‐progetto1.Idea‐progettopreliminare(definizionedibisogni,destinatari,obiettivi,attività,metodologie)IntroduzioneNelmesediagosto2014laCoopSocialeRaggioinsiemeadaltri5soggettisiaggiudica,attraversounbandodellaCircoscrizione4,lastrutturasuccessivamentedenominata“RaffinerieSociali”.Talestruttura,sitainviaFagnano30,confinaconunastrisciaditerrenolungoilfiumeDoralungacirca90metri,aventeunasuperficiedicirca800metriquadrati,cherisultapostasottolacuradelsettoreverdedellacittàdiTorino,madifattononhaaccessodirettodallapubblicaviaeinquestiannimaièstatavisitatadalsettore.Talestrisciaditerrenoconfina,nellasuaparteasud,permetàconlastruttura“RaffinerieSociali”eperl’altrametàconunparcopubblico,dacuièdivisadaunastaccionatainlegno.

StoriaeSituazioneAttualeNeiprimimesidell’autunnodell’anno2014ungruppoinformaleformatodaalcunianzianidelterritorio,chiedealleRaffinerieSocialidiaverelapossibilitàdicreareunpiccolopollaiosulsuoterreno,inparticolareneltriangoloanorddelcampodabocce,confinanteconlastrisciaditerrenoinoggetto.Datalanostrarispostaaffermativaneiprimimesiinstallanounaprimacasettaperlegallineinlegno,acuisiuniscepocodopounricoveroperocheepavoni,iltuttocompletamentealorospese.Conilpassaredegliannitalegrupposiconsolidasempredipiù,siaggiungononuovimembri,el’aumentodeglianimaliaccuditiportaivolontariadutilizzareprovvisoriamenteanchepartedellastrisciaditerrenocitatadiproprietàcomunale,comesfogoperglianimalidacortile.Almomentoil“pollaio”constadicirca20galline,2oche,alcuneanatre,unpavone,4tacchini,3caprette,animaliabitualmentevisitatidallefamigliedelterritorioedalleclassidellalocalescuoladell’infanziainmodoinformale.DefinizionedeiBisogni

1) Migliorarelacoesioneeillavorodelgruppoinformalechesioccupadellacuradeglianimalidacortile:ildescrittogruppodipersone,prevalentementeanziane,chesièoccupatonegliultimiannidellacuradellospazioinoggetto,lamentadatempolacarenzadirisorseematerialiperpotermigliorareconsiderevolmentelospaziodedicatoaglianimalidacortile.

2) Richiestadapartedelterritorio(famiglieescuoladell’infanziainparticolare)dipoterusufruirediunospazioconlapresenzadianimalidacortiledoveprevederesempliciattivitàdidatticheesemplificativedelfunzionamentodiunapiccola“fattoria”.

3) Prevederelacuradelverdedellastrisciaditerrenodiproprietàcomunalepermigliorareildecorodellazona.

Destinatari1) Lecirca10personecheinmodoalternatosiprendonocuradellospazioverdeedegli

animali2) Lefamiglie,glianzianielascuoladelterritorio.Inunnormalepomeriggiodifine

settimanachiedonodivisitarel’areainmediatrale15ele20persone.Areachealmomentoèfruibilesoloconlapresenzafortuitadiunvolontariochepermettal’ingresso.

3) L’interacomunitàdell’area.ObbiettiviL'obiettivoprincipaledelprogettoèquellodicreareunluogoapertoalpubblicoinmomentipredeterminatigiornalieriincuilefamiglieeibambinipossanoavereesperienzadellavitadeglianimalidacortile.InparticolarelacooperativaRaggiometteadisposizioneunarisorsachepotrebbefungereda“guidadellafattoria”.Ilprogettoprevedel’aperturadellospazioduepomeriggiasettimanaallacittadinanza,inorariofissodelladuratadi3ore+3ore,per9mesil’anno.Oltreaquestoèprevistaunaaperturasettimanale,inorariomattutino,riservataallevisitedidattichescolastiche,sempreconlapresenzadell’operatoredellacoopRaggio.Ovviamentetuttoatitologratuito.Atalfinesarebberonecessariiseguentipassaggi:

1) concordareinsiemeallacittàunpermessoufficialeperl’utilizzodellospaziopubblicoevidenziatoinprecedenzadapartedelgruppodivolontari.

2) procedereadunariqualificazioneditalespazioattraversolasistemazionedelverdeedelsedime.

3) arredarelospazioperrenderlofunzionaleall’obiettivo.Inparticolareperipunti2e3,agrandilinee,questesonoleazioninecessarie,dicuisifarebberoinpartecaricoiproponenti.

‐ potaturadelverdeafustoaltoetagliodell’erbaedeicespugliinfestanti.‐ livellaturadipartedelsedime‐ creazionediunpercorsoattraversolospaziocondellepasserelledilegnoche

consentanolosfruttamentodelluogointuttelestagioni.‐ abbellimentodellospazioattraversofioriereepiccolapiantumazionedinuovoverde‐ posizionamentodialcunepanchinelungoilpercorso‐ Allestimentodiunpercorsodidatticoanchegrazieall’installazionedipannelli

informativi

5.DescLacomutrovatrnellasuInpartidell’areSiintenquestosvisitatorSicomucittadin‐Siattivleassoc‐Sarannstampat‐Siutili

6.ValorLapropproponeanziani,coinvoltSial’inte

rizionedelunitàlocale,aCorsoReguccessivafascolarecisipa,deglianimdeanchefarsaràadeguari.unicheràattrni:veràunpassciazionidiconoorganizzatiinpropriozzerannost

reinclusivopostaponel’entielaloro,disabili,mitinelleattiverventodir

lemodalità,chepuòessginaeilFiumsediaperturproponediamaliecheacrconoscereatamenteriq

raversomol

saparolaattommerciantatieventidioediffusiintrumentidic

oecomunitinclusivitàtoconnotazioinoriefamigvitàdelleRafriqualificazio

(situ

àdicoinvolsereidentifimeDoraRiprapubblicaallargarel’atccoglieicittamaggiormequalificatoe

lteplicicana

raversoledti,igruppiinpresentaziomodocapilcomunicazo

tariodell’intraiprincipaone“socialeglie,vittimeffinerieSocionechel’ap

uazioneattu

lgimentodeicataconlapparia,saràcdell’area.ttualenumeadiniinvisitentelapossiattrezzatoc

aliinmodod

diverseretidnformali,laponepromoslare.onevirtualiq

nterventoalivaloridae”costituiscedellatratta,iali.erturaaicit

uale)

ellacomunporzionedioinvoltasia

erodi10volta.ibilitàdiusuconl’obietti

dapoterinte

diprossimitparrocchia,siattravers

qualisitiint

arappresenteunatestion,stranieriso

ttadinisipon

itàlocalequartiereSanellafased

lontariches

ufruiredellovodiaumen

ercettarediv

tàpresentiqilcentroCaovolantinie

ternetesoci

tare.Ilmixdnianzadataonoiprincip

necomeocc

anDonatocdiriqualifica

siprendecu

ospazioquantareilnum

verse“tipolo

qualiades.lrtiera.elocandine

ialmedia.

diorganizzaalepuntodipalisoggetti

casionedi

chesiache

ura

ndomerodei

ogie”di

escuole,

zionivista:i

interazisociale,

7.Impa

LapropporzionL’attivitattualmessere“SiauspinelcointerrenoInoltresinterconparcop

8)Rich

‐Attrezmotore,

‐Semen

‐N.6pa

‐N.8fio

‐40met

ionesocialecoesioneet

attoterritor

postaintendnediquartietàpropostamenteinstato“rivadelfiumicachel’intenvolgereunlungoilfiumsivaluterebnnessaecomubblicoeil

hiestemater

zzaturadag,decespugli

ntiperpiant

anchineinle

oriereinleg

tridistaccio

tradifferentolleranza.

riale

eessereincereSanDonapermetteràodidegradome”.erventodirimaggiornummeperrendbepositivammunicantecCentroPolif

riali

giardinaggioatoreamot

teofficinali,

egnooaltrim

gnolunghezz

onatainlegn

nzegenerazi

isivaprevalatotraCorsodirigeneraro,abbandon

iqualificaziomerodicittderleanch’esmentelacomcheincluda,funzionaleC

:(zappe,rastore,guanti,

piantinidia

materiali

za1mopiù

no(doghe)p

onali,etnich

lenementepoReginaeilreerenderenatoenonac

onemessoinadininelprsseutilizzabmposizioneoltrealleRaCartiera.

strelli,zappevisiere,occh

arbustivari

perrecinzio

heediabilit

perlapopolalFiumeDorefruibileunccessibile,v

nattopossaendersicurabili.diunapiùaaffinerieSoc

etteperpianhiali,tutada

oneaiuole

tàperpromu

azionelocalraRiparia.napartedivvalorizzando

fungeredaadelleconfi

ampiaareadcialieilbord

ntumazionealavoroper

uoverecapi

echeviven

erdepubblioneilverde

esempioetinantistrice

di“curaefrudofiume,an

e,tagliaerbargiardiniere

tale

nella

coeilsuo

trainoedi

uizione”ncheil

ae.)

‐90metridipasserellainlegnolarghezza50cmcirca

‐N.3tavoliinlegnodaesterno

‐N.1gazebodaesternominmetri3x3

‐N.1casettainlegnoperattrezziconlucchetto

‐stampadiN.6pannelliinformatividaesterno