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La missione richiama a unnuovo stile di vita, attentoalla ricchezza dellediversità e alle povertà

che ci interpellano. In questa Quaresima di fraternità,in particolare, siamo invitati ad ac-corgerci della sete di vita, di frater-nità, di libertà, di giustizia, che lanostra terra reclama e di cui cichiedono conto le relazioni con ifratelli. Il tema della terra ci spro-na a riempirci della fede del conta-dino per capire come agire secon-do lo stile di Dio: chi non è conta-dino si stupisce perché, badandosolo al presente, non riesce ad ave-re l’idea di cosa può nascere dauna semina. Ma è il raccolto il cri-terio di verità.I missionari fidei donum dai diver-si continenti ci chiedono di contri-buire alla realizzazione di alcuniloro progetti. In molti di essi la ter-

ra e i suoi elementi, le foreste, lepiantagioni, l’acqua, tornano a ri-cordarci che il pianeta in cui vivia-mo ci è stato donato da Dio comegiardino in cui vivere l’armonia diun rapporto a tre: Dio, l’uomo, ilmondo.I contributi ai progetti possono es-sere versati:● direttamente in centro missiona-rio diocesano, via Curtatone eMontanara 2, 35141 Padova; tel.049-723310, fax 049-9271316 email cmd.info@diocesipadova.it; ● con carta di credito dal sito webwww.centromissionario.diocesi-padova.it; ● tramite conto corrente postalen. 163352 intestato a Diocesi diPadova-Ufficio missionario dioce-sano; ● tramite conto bancario pressoBanca popolare etica, Iban IT 49M050 1812 1010 0000 0503 020.

● progetti proposti dai missionari diocesani fidei donum ●

◆ BRASILE ◆

● Diocesi di Duque de Caxias.L’economia popular solidaria èun modo alternativo di produr-re, vendere e comprare il ne-cessario per vivere. La logicadei microprogetti che proponesi fonda sulla cooperazione,sull’autogestione e sulla solida-rietà (richiesti alla nostra soli-darietà euro 1.000).✦ Corsi di formazione parroc-chiale e diocesana per la for-mazione di responsabili dellecomunità (richiesti euro2.500).● Diocesi di Pesqueira e Ma-naus.Con il progetto “Chiese sorel-le”, che coinvolge la chiesa diPadova, quella di Pesqueira equella di Manaus, si intendeproseguire il lavoro pastoraleiniziato da don Ruggero Ruvo-letto, ucciso a Manaus il 19 set-tembre 2009. Il contributo ri-chiesto andrà a sostenere ilcentro pastorale Dorabela, laformazione dei catechisti e delpersonale apostolico (richiestieuro 30.000).

◆ ECUADOR ◆

● Diocesi di Quito.Il Cae, centro di appoggio sco-lastico, presso la parrocchia diLuz y Vida offre un servizio didoposcuola ai ragazzi dai 6 ai12 anni e ha bisogno di alcunilavori di ristrutturazione (ri-chiesti euro 20.000).✦ Corso di formazione pergruppi biblici delle comunitàpresso la parrocchia di Luz yVida, con l’obiettivo di rafforza-re la partecipazione di tutti icristiani alla vita della comu-

nità (richiesti euro 1.000).✦ Accompagnamento dellemamme in gravidanza o conbambini piccoli, nel recuperodella fiducia in sé, nel reinseri-mento lavorativo, nella crescitadei figli (richiesti euro 4.800).● Diocesi di Tulcan.Accompagnamento dei semina-risti, con un sempre maggiorcoinvolgimento e responsabi-lità della diocesi locale (richie-sti euro 12.000).

◆ THAILANDIA ◆

● Diocesi di Chiang Mai.Chiang Mai è la seconda città

per importanza della Thailan-dia, e si trova al nord, a circa800 chilometri dalla capitaleBangkok. La missione cattolicadi Chae Hom nasce nel 2000 efa parte di un progetto sostenu-to dalle chiese del Triveneto; inquesti mesi si sta dando inizioa una nuova missione nella zo-na di Lampung (richiesti euro4.000).✦ Costituzione di una coopera-tiva che affitta risaie alle fami-glie nomadi delle zone montuo-se al Nord del paese, perchépossano godere di due raccoltidi riso all’anno. L’affitto verràpagato in sacchi di riso, che sa-

ranno donati ai poveri e agliammalati della comunità (ri-chiesti euro 1.000 per una ri-saia).✦ Fondazione di un monasterobenedettino a Lampang (richie-sti euro 15.000).

◆ KENYA ◆

● Diocesi di Nyahururu.Lavoro di rimboschimento nel-la parrocchia di Mochongoi,con il coinvolgimento dei gio-vani, per prevenire le prolunga-te siccità causate dalla defore-stazione (richiesti euro 1.000).✦ Acquisto di tre serbatoi diraccolta dell’acqua piovana nel-la parrocchia di Murungaru (ri-chiesti euro 6.000).✦ Cammino formativo e peda-gogico per i 1.300 volontari delSaint Martin, per incrementarela capacità di coinvolgimentodella comunità nell’incontrocon i più poveri (richiesti euro18.000).✦ Acquisto di un ecografo perle prestazioni specialistichedell’ospedale di North Kinan-gop, che assiste circa 6 mila pa-zienti all’anno (richiesti euro12.000).

■ Al centro missionario dio-cesano possono essere presen-tati progetti da parte di tutti imissionari originari della dioce-si di Padova, da realizzare nelleloro diverse realtà di missione. I progetti per la formazionevengono sostenuti dal “fondoprogetti” istituito grazie alla do-nazione di un sacerdote dioce-sano; quelli per la promozioneumana e il sostegno alle comu-nità vengono sostenuti da unfondo istituito grazie all’accan-tonamento annuale di una par-te della Quaresima di fraternità.Nell’anno appena concluso lacommissione progetti del cen-tro missionario ha erogato in

tal senso 232.000 euro: ● in Africa ha provveduto a untotale di ventisei progetti per laformazione di istruttori per losviluppo umano integrale, borsedi studio, formazione di mini-stri di comunità e catechisti,materiale scolastico, costruzio-ne di un dormitorio per ragazzi,trivellamento di pozzi, costru-zione di alloggi per studenti(importo erogato euro129.340); ● in America Latina a dodiciprogetti per la formazione dicatechisti e responsabili di co-munità, centri diurni per bam-bini, corsi di teologia per laici,costruzione di un dispensario,

attrezzature per l’agricoltura(importo erogato euro 62.165); ● in Asia a sette progetti percorsi per genitori di ragazzi di-sabili, formazione informatica,centri di accoglienza per ragaz-zi, cisterne per l’acqua piovana(importo erogato euro 27.000); ● in Europa a cinque progettiper laboratori di salute, costru-zione di una chiesa, sostegno acampi scuola (importo erogatoeuro 14.200).Sono numerosi i microprogettiche i missionari padovani con-tinuano e continueranno a pre-sentare: per sostenerli è chiestaalla nostra solidarietà il contri-buto di 5.000 euro.

■ «Promuovere, difendere la vita è il princi-pale obiettivo del nostro progetto. E per noiche crediamo nel Dio della vita vale la penaspendere le nostre energie perché altri possa-no godere del dono della creazione e realizza-re pienamente il proprio essere». Sono alcunedelle parole di ringraziamento, giunte all’uffi-cio missionario ma estese a tutti i sostenitoripadovani, di suor Lorenza Galeazzo, religiosadelle Pie sorelle delle Redenzione, originaria diChiesanuova e missionaria a Fortaleza, in Bra-sile. Il progetto che suor Lorenza ha presenta-to all’ufficio missionario e che la commissioneprogetti ha valutato il 2 aprile 2009, è solo unodei tanti che giungono al centro diocesano eche, grazie alla generosità dei fedeli, si è riusci-ti a sostenere. “In difesa della vita” aveva come destinatari ibambini, gli adolescenti, i giovani e le loro fa-miglie. Lo scopo principale era offrire assisten-za a 120 bambini, 110 adolescenti, 30 adole-scenti madri e 115 donne residenti nella fave-las di Pirambù Fortaleza, in situazione di vul-nerabilità sociale, abuso e violenza sessuale efamiliare, attraverso azioni di prevenzione,promozione, difesa e riscatto della vita, in spa-zi favorevoli allo sviluppo e all’espressione arti-stico culturale. Quindi favorire anche una pre-parazione professionale che faciliti l’inseri-mento nel mondo del lavoro; offrire formazio-ne per l’accettazione della maternità, preveni-re maternità precoci nelle adolescenti e svi-luppare alternative alla prostituzione; fornirespazi di terapia comunitaria a quaranta donnecarcerate.Il progetto aveva un costo complessivo di88.665 euro ed è stato cofinanziato da vari en-ti con la partecipazione della gente del posto.All’ufficio missionario era stato chiesto il con-tributo di 19.000 euro; ha contribuito con5.000 euro che sono stati inviati nel maggiodello scorso anno: una piccola goccia secondole disponibilità del momento. «Abbiamo organizzato e realizzato diverse at-tività – spiega suor Lorenza – Danza, teatro eartigianato per bambini e adolescenti; un cor-so di informatica per adolescenti e giovani; uncorso di taglio e cucito, uno di manicure, pedi-cure e parrucchiera per giovani e donne adul-te. Desiderando, inoltre, aiutare la persona nelsuo sviluppo integrale, ogni programma haprevisto incontri di formazione umana e spiri-tuale. I corsi professionali finalizzati all’inseri-mento nel mondo del lavoro possono facilitareil raggiungimento di una certa autonomia e in-dipendenza economica, fattori importanti inquesta realtà sociale in cui il maschilismo èancora molto forte, spesso con derivanti situa-zioni di violenza domestica e di fuga da casada parte dei minori. Se invece i giovani vengo-no stimolati a essere protagonisti della propriastoria e moltiplicatori di informazione e for-mazione con i coetanei, possono crescere co-me persone e prepararsi a un processo dicambiamento di valori e di responsabilità,coinvolgendo anche le loro famiglie. Con ilprogetto, poi, abbiamo offerto un servizio diaccompagnamento psicologico per i casi piùgravi e di terapia comunitaria per le donneadulte e giovani. La terapia familiare è realiz-zata anche nel carcere femminile, con il servi-zio di ascolto, assistenza spirituale e giuridicain collaborazione con la pastorale carceraria».

Suor LorenzaGaleazzo ringraziaper il sostegnoai giovani brasiliani

Il raccolto di uno stile generoso

1 – PROGETTI IN QUATTRO PAESI

IL FONDO PROGETTI

RINGRAZIAMENTO

22 LA DIFESA DEL POPOLO14 FEBBRAIO 2010

◆ LA DIFESA DEL POPOLO ◆

U n abbonamento alla Difesa del popolo è un modoper offrire a un missionario un importantestrumento di comunione con la propria chiesa di

origine.Sono molte le richieste di questo tipo che, dalle missioni,giungono al centro missionario (richiesti euro 150 per unabbonamento).