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1 Progettazione di Dipartimento FILOSOFIA-STORIA- SCIENZE UMANE-DIRITTO

Progettazione di Dipartimento

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Page 1: Progettazione di Dipartimento

1

Progettazione di Dipartimento

FILOSOFIA-STORIA-

SCIENZE UMANE-DIRITTO

Page 2: Progettazione di Dipartimento

2

Anno scolastico 2020/2021 Coordinatore del dipartimento Prof. Bruno Morabito

Progettazione di dipartimento

FILOSOFIA

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima

Primo anno secondo biennio

Progettazione Filosofia III anno

Contenuti

Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

Modulo 1: Le origini della filosofia greca:

i Presocratici

Le origini in Grecia

Mito e filosofia

Gli Ionici

Pitagora

Eraclito

Parmenide

I pluralisti

Capacità

• Saper contestualizzare gli autori, le scuole

filosofiche, i modelli di pensiero studiati.

• Saper utilizzare il lessico degli autori e delle

scuole filosofiche.

• Saper spiegare un testo filosofico

precedentemente analizzato in classe

Competenze di base

• Padroneggiare gli strumenti espressivi e

argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari

contesti

• Leggere, comprendere e interpretare testi

scritti di diversa tipologia.

Modulo 2: La filosofia e la polis:

i Sofisti e Socrate

La democrazia in Atene e lo sviluppo della sofistica

Protagora e Gorgia

Socrate

Modulo 3: Platone

Il confronto con il maestro

La dottrina delle idee

Il dualismo ontologico

La conoscenza delle idee: reminiscenza e dialettica

La città ideale

Testi di riferimento: 1. Platone, Apologia di

Socrate; 2. Platone, Il Mito della Caverna,

(Repubblica VII); 3. Platone, “Il Mito della Biga

Page 3: Progettazione di Dipartimento

3

alata” ,(Fedro, 246a-253e); 4. Platone, “Il Mito di

Eros”, (Simposio192b-204b);

• Produrre testi di diversa tipologia in relazione

ai differenti scopi comunicativi

• Comprendere il cambiamento e la diversità

dei tempi storici in una dimensione

diacronica, attraverso il confronto tra epoche

e in una dimensione sincronica attraverso il

confronto tra aree geografiche e culturali

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Collaborare e partecipare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire e interpretare le informazioni,

discernendo quelle vere e/o plausibili da quelle

false.

Modulo 4: Aristotele

Il confronto con il maestro

Il rifiuto della teoria delle idee e la valorizzazione

del mondo sensibile

La logica come strumento

La classificazione delle scienze

La fisica terrestre e quella celeste

La metafisica

L’etica e la politica

Testi di riferimento: Aristotele, Metafisica, Libro I

(selezione di brani a scelta)

Modulo 5: Le filosofie ellenistico-romane

Caratteri comuni alle filosofie ellenistico-romane

Epicuro (la fisica e l’etica)

La Stoa (la fisica e l’etica)

Plotino (l’Ontologia e l'Anima)

Modulo 6: La filosofia Cristiana:

Patristica e Scolastica

L’avvento del Cristianesimo e l’incontro con la

filosofia greca

Agostino di Ippona (la formazione e le vicende

biografiche; il rapporto tra fede e ragione; la

centralità dell’anima e il rapporto con Dio; il

problema della salvezza)

Tommaso d’Aquino (teologia e filosofia; l’essere

di Dio, l’essenza e l’esistenza degli enti; sostanze

incorporee e sostanze corporee)

Testi di riferimento: Agostino di Ippona, “Il Tempo”

(Confessioni, XI, 14-18)

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg.

Mod. 1 X X

Mod. 2 X X

Mod. 3 X X X

Mod. 4 X X

Mod. 5 X

Mod. 6 X X

Page 4: Progettazione di Dipartimento

4

Secondo anno secondo biennio

Progettazione Filosofia IV anno

Contenuti

Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

Modulo 1: ripresa degli argomenti del III

anno

La filosofia cristiana: la Patristica e la

Scolastica

Caratteri generali del pensiero di

Agostino d’Ippona e Tommaso d’Aquino

Testi di riferimento: Agostino di Ippona, “Il

Tempo” (Confessioni , XI, 14-18).

Capacità

• Saper contestualizzare gli autori, le scuole filosofiche, i

modelli di pensiero studiati

• Saper utilizzare il lessico degli autori e delle scuole

filosofiche

• Saper analizzare autonomamente un testo filosofico a

partire dalla conoscenza dei principi generali del pensiero

dell’autore

• Saper argomentare una teoria filosofica appresa, dal punto

di vista logico e lessicale

• Saper pensare secondo modelli diversi e individuare

alternative possibili rispetto ad una teoria

Competenze di base

• Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi

indispensabili per gestire l’interazione comunicativa

verbale in vari contesti

Modulo 2: Umanesimo e Rinascimento: la

nuova prospettiva antropologica, politica e

scientifica. La filosofia della natura nel

Rinascimento

Caratteri generali del pensiero di Giordano

Bruno

Modulo 3: La rivoluzione astronomica e

scientifica: rapporto tra filosofia, scienza e

fede

Il pensiero di G. Galilei

e la nascita della scienza moderna

sperimentale

Page 5: Progettazione di Dipartimento

5

Testi di riferimento:

G. Galilei, Lettere Copernicane e Discorso

sopra i due Massimi Sistemi del mondo (a

scelta)

• Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di diversa

tipologia

• Produrre testi di diversa tipologia in relazione ai differenti

scopi comunicativi

• Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi

storici in una dimensione diacronica, attraverso il

confronto tra epoche e in una dimensione sincronica

attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali

Competenze di cittadinanza

• Imparare a imparare

• Progettare

• Comunicare

• Collaborare e partecipare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire e interpretare le informazioni, discernendo

quelle vere e/o plausibili da quelle false.

Modulo 4: Il problema del metodo e del

linguaggio scientifico. La nascita della

filosofia moderna.

Il pensiero di F. Bacon.

Il pensiero di R. Descartes e la filosofia

razionalista del Cogito.

Testi di riferimento:

R. Descartes (Cartesio), Discorso sul

Metodo

Modulo 5: L’Empirismo inglese

il pensiero gnoseologico di J.Locke e

D.Hume

Modulo 6: La nascita e lo sviluppo del

pensiero politico. Libertà individuale e

potere statale nel pensiero moderno

Il confronto tra assolutismo e liberalismo_

T.Hobbes e il Leviathan,

J.Locke e lo stato liberale

Testi di riferimento:

J.Locke, La Lettera sulla Tolleranza

Il pensiero di J.J. Rousseau

Testi di riferimento:

J.J. Rousseau, Discorso sull'origine della

diseguaglianza

Modulo 7: L’Illuminismo

Page 6: Progettazione di Dipartimento

6

Caratteri generali dell'Illuminismo.

Caratteri fondamentali del criticismo

kantiano:

il problema gnoseologico, pratico ed estetico

in I.Kant

Testi di riferimento:

I. Kant, La rivoluzione copernicana nella

Critica della ragion Pura, Pref. alla 2 ed.;

I. Kant, L'Imperativo Categorico,

Fondazione della Metafisica dei Costumi ,

parte II ;

I. Kant, Per la Pace perpetua (brani scelti)

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg.

Mod. 1 X X

Mod. 2 X

Mod. 3 X

Mod. 4 X X

Mod. 5 X

Mod. 6 X

Mod. 7 X

Quinto anno

Progettazione Filosofia V anno

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza Modulo 1: L’Idealismo Tedesco. Il pensiero di

G.W.F. Hegel: Fenomenologia, Logica e

Sistema

Caratteri principali dell’Idealismo tedesco.

Il sistema filosofico di G.W.F. Hegel

La dialettica (e la Logica)

La Fenomenologia: le tappe della coscienza;

Spirito soggettivo, Spirito oggettivo, Spirito assoluto

Testi di riferimento: G. W. F. Hegel, “La dialettica

servo-padrone” (Fenomenologia dello spirito,

B Autocoscienza); G. W. F. Hegel, “Razionale e

Reale”, (Lineamenti di filosofia del diritto,

Prefazione)

Capacità

• Saper contestualizzare gli autori, le scuole

filosofiche, i modelli di pensiero studiati

• Saper utilizzare il lessico degli autori e delle

scuole filosofiche

• Saper analizzare autonomamente un testo

filosofico a partire dalla conoscenza dei principi

generali del pensiero dell’autore

• Saper argomentare una teoria filosofica appresa,

dal punto di

• vista logico e lessicale

Modulo 2: Hegeliani di destra e di sinistra. Il

pensiero di L. Feuerbach. Il pensiero di K. Marx

Page 7: Progettazione di Dipartimento

7

Caratteri generali della destra e della sinistra

hegeliane.

Il pensiero di L.Feuerbach: il materialismo;

l’alienazione religiosa.

Il pensiero di K.Marx: l’alienazione dell’operaio;

analisi economica del capitalismo; il materialismo

storico; la società comunista.

Testi di riferimento: K. Marx, Manoscritti

economico-filosofici (selezione di brani scelti)

• Saper pensare secondo modelli diversi e

individuare alternative possibili rispetto ad una

teoria

Competenze di base

• Padroneggiare gli strumenti espressivi e

argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

• Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di

diversa tipologia

• Produrre testi di diversa tipologia in relazione ai

differenti scopi comunicativi

• Comprendere il cambiamento e la diversità dei

tempi storici in una dimensione diacronica,

attraverso il confronto tra epoche e in una

dimensione sincronica attraverso il confronto tra

aree geografiche e culturali

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Collaborare e partecipare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire e interpretare le informazioni,

discernendo quelle vere e/o plausibili da quelle

false.

Modulo 3: Le filosofie critiche del sistema

hegeliano: il pensiero di Schopenhauer e/o

Kierkegaard

il pensiero di A.Schopenhauer: i concetti di Volontà

e Rappresentazione; le tre vie di liberazione

Il pensiero di S.Kierkegaard: il singolo; vita

estetica, vita etica e vita religiosa.

Testi di riferimento: A. Schopenhauer, Il Mondo come

Volontà e Rappresentazione (selez. di brani scelti)

Modulo 4: Caratteri generali del Positivismo e

della “filosofia della crisi”. Il pensiero di F.

Nietzsche. La psicanalisi di S. Freud

Caratteri generali del Positivismo

Rapporto scienza-filosofia

Il pensiero di F. Nietzsche: Apollineo e Dionisiaco;

fase illuministica; Oltreuomo; Volontà di potenza,

Eterno ritorno dell’uguale.

Il pensiero di S. Freud: la rivoluzione scientifica della

psicoanalisi; le due topiche; l’interpretazione dei

sogni; la teoria della sessualità infantile.

Testi di riferimento:

F. Nietzsche, La Gaia Scienza (selez.di brani scelti);

F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra (selez.di brani

scelti)

Modulo 5: Il dibattito filosofico del Novecento.

Analitici e Continentali. A scelta del singolo

docente:

Fenomenologia ed Esistenzialismo;

Ermeneutica e filosofia del Linguaggio.

La svolta Linguistica e Il Circolo di Vienna

Page 8: Progettazione di Dipartimento

8

Caratteri generali delle scuole della tradizione

“continentale”

Fenomenologia ed Esistenzialismo:

Il pensiero di E.Husserl: fenomenologia come scienza

trascendentale; il metodo fenomenologico

Il pensiero di M.Heidegger: Esserci, temporalità,

storicità; la Metafisica come oblio dell’essere; la

poesia come “casa dell’Essere”

Il pensiero di J.-P.Sartre: Essere e nulla; libertà,

scelta, responsabilità

Ermeneutica e filosofia del Linguaggio:

H.-G. Gadamer e il circolo ermeneutico; P. Ricoeur

e il rapporto tra tempo e narrazione; Strutturalismo e

Linguistica di F.de Saussure; Decostruzionismo;

L.Wittgenstein: il Tractatus e “i giochi linguistici”;

J.L. Austin e la teoria degli atti linguistici

Testi di riferimento:

M.Heidegger, Sentieri interrotti (selez. di brani scelti);

M. Heidegger, Lettera sull”umanismo”(selez. di brani

scelti);

J.-P. Sartre, L’Esistenzialismo è un umanismo (selez.

di brani scelti);

L.Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus (selez.

di brani scelti); L.Wittgenstein, Ricerche filosofiche

(selez. di brani scelti)

Modulo 6: A scelta del singolo docente:

il dibattito Epistemologico; il pensiero

etico-politico

Page 9: Progettazione di Dipartimento

9

Il dibattito epistemologico:

Critiche all’empirismo logico: K. Popper e il criterio

della falsificabilità; W. V.O. Quine e il naturalismo

epistemologico; T. S. Kuhn e i paradigmi

Il dualismo mente-corpo: le teorie di D.Dennett, J.

Searle e H.Putnam a confronto

Il pensiero etico-politico:

Il rapporto tra Stato e individuo: C. Schmitt e lo Stato

“totale”; H. Arendt e il male tra banalità e radicalità;

la critica alla razionalità occidentale della Scuola di

Francoforte; il liberalismo politico di J.Rawls e il

libertarismo di R.Nozick; i dibattiti dell’etica

contemporanea

Testi di riferimento:

H. Arendt, Le origini del totalitarismo (selez. di brani

scelti);

J. Rawls, Una teoria della giustizia (selez. di brani

scelti)

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo

le esigenze della classe, fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg.

Mod. 1 X X

Mod. 2 X

Mod. 3 X X

Mod. 4 X X

Mod. 5 X

Mod. 6 X X

Page 10: Progettazione di Dipartimento

10

Progettazione di dipartimento

STORIA

Anno scolastico 2020/2021

Page 11: Progettazione di Dipartimento

11

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima

STORIA

Primo anno secondo biennio

Contenuti

Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

Modulo 1: Caratteri generali dell’Europa

medievale cristiana. Il feudalesimo e le monarchie

feudali

Lo scenario geopolitico.

Economia e società.

La nascita delle monarchie feudali.

Capacità:

• Esporre i contenuti curando la collocazione degli

eventi nella dimensione spaziotemporale, la

coerenza del discorso e la padronanza

terminologica.

• Saper reperire e comprendere il contenuto e lo

scopo di fonti storiche di diversa tipologia.

Riconoscere processi di trasformazione

individuando elementi di persistenza e di

continuità.

• Individuare i cambiamenti culturali,

socioeconomici e politico – istituzionali.

• Comprendere il cambiamento in relazione agli usi,

alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto

con la propria esperienza personale

Competenze di base:

• Padroneggiare gli strumenti espressivi e

argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in diversi

contesti.

• Comprendere i contenuti essenziali di documenti

di argomento giuridico e politico. Leggere,

comprendere e interpretare testi scritti di vario

tipo.

• Produrre testi di varia tipologia in relazione ai

differenti scopi comunicativi.

Modulo 2: L’uniformità religiosa europea e i

poteri universali: Papato e Impero.

Il potere e l’organizzazione pontificia.

Il potere imperiale.

La lotta per le investiture.

I movimenti religiosi e laici.

Testi di riferimento: Privilegium Othonis; Dictatus

Papae

Modulo 3: Le crociate e il confronto con il mondo

islamico. L’antigiudaismo medievale.

L’avanzata turca e l’ascesa di Venezia.

Le crociate: contesto e ragioni.

Lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del

Mediterraneo

Modulo 4: La svolta dell’anno mille. La nascita e

lo sviluppo dei Comuni e il rapporto città-

campagna.

Ripresa demografica ed espansione agricola.

La rinascita delle città, economia e società urbana,

mercati e commerci.

L’origine del comune.

Page 12: Progettazione di Dipartimento

12

Il comune in Italia e la sua evoluzione.

Lo scontro tra l’impero ed i comuni.

• Comprendere il cambiamento e la diversità dei

tempi storici in una dimensione diacronica,

attraverso il confronto tra epoche e in una

dimensione sincronica attraverso il confronto tra

aree geografiche e culturali.

• Collocare l’esperienza personale in un sistema di

regole fondato sul reciproco riconoscimento dei

diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della

persona, della collettività e dell’ambiente

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Collaborare e partecipare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi Individuare collegamenti

e relazioni

• Acquisire e interpretare le informazioni,

individuando quelle vere e/o plausibili da

quelle false.

Modulo 5: L’Europa tra crisi e trasformazione

La formazione delle monarchie nazionali.

La crisi dei poteri universali.

La crisi del 1300.

Testi di riferimento: Magna Charta Libertatum.

Modulo 6: I viaggi di esplorazione: l’incontro con

l’altro

La grande stagione delle esplorazioni.

Le civiltà precolombiane e la scoperta dell’America.

Gli imperi coloniali e la loro organizzazione

Testi di riferimento: La controversia di Bartolomé de

las Casas contro Juan Ginés de Sepùlveda

Modulo 7 : L’alba di una nuova epoca

Umanesimo e Rinascimento

L’Italia delle Signorie e degli Stati regionali

Le guerre d’Italia

La caduta di Costantinopoli

Testi di riferimento: Pico della Mirandola, Il Discorso

sulla Dignità dell'uomo (Oratio de hominis Dignitate)

Modulo 8: Riforma protestante e controriforma

cattolica

Page 13: Progettazione di Dipartimento

13

Contesto e ragioni del riformismo religioso

L’iniziativa cattolica tra controriforma e

rinnovamento

Le conseguenze politiche e sociali

Testi di riferimento: Le 95 tesi di Lutero (stralci)

Modulo 9: L’Europa di Carlo V

Carlo V ed il progetto imperiale asburgico.

I limiti del progetto imperiale.

La pace di Augusta.

L’Europa divisa.

Modulo 10: Stati moderni e guerre di religione

La nascita dello Stato moderno.

Francia, Inghilterra, Spagna e Olanda: modelli politici

ed economici a confronto.

L’economia mercantile.

Le guerre di religione.

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg.

Mod. 1 X

Mod. 2 X

Mod. 3 X X

Mod. 4 X X

Mod. 5 X X

Mod. 6 X X

Mod. 7 X X

Mod. 8 X

Mod. 9 X

Mod. 10 X X

Page 14: Progettazione di Dipartimento

14

Secondo anno secondo biennio

Contenuti

Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza Modulo 0: Il Seicento un secolo contrastato

La società europea fra continuità e cambiamento: lo

sviluppo del capitalismo

La Francia verso l'Assolutismo, politica interna ed

estera del Re Sole

L'Inghilterra verso il Costituzionalismo. La dittatura di

O. Cromwell, la Rivoluzione gloriosa e la nascita della

monarchia costituzionale.

Fonti consigliate per l'analisi del documento: La

Petition of Rights (1628), il Bill of Rights (1689).

Capacità

• Esporre i contenuti curando la collocazione

degli eventi nella dimensione spazio-

temporale, la coerenza del discorso e la

padronanza terminologica.

• Saper reperire e comprendere il contenuto e lo

scopo di fonti storiche di diversa tipologia.

• Riconoscere processi di trasformazione

individuando elementi di persistenza e di

continuità.

• Individuare i cambiamenti culturali, socio-

economici e politico-istituzionali.

• Comprendere il cambiamento in relazione agli

usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel

confronto con la propria esperienza personale.

Competenze di base

• Padroneggiare gli strumenti espressivi e

argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari

contesti

• Comprendere i contenuti essenziali di

documenti di argomento giuridico e politico

Modulo 1 : L'età dei lumi e delle rivoluzioni

Che cos'è l'Illuminismo? Motivi ispiratori, precedenti

culturali e diffusione della civiltà dei Lumi

La posizione dei philosophes nei confronti della

religione, della politica, della giustizia, dell'economia e

della tecnica.

Le principali riforme dei “sovrani illuminati”

Fonti consigliate per l'analisi del documento: “Che

cos'è l'Illuminismo” I. Kant, “l'origine della

disuguaglianza tra gli uomini” J.J. Rousseau, “contro la

tortura e la pena di morte” C. Beccaria

La Rivoluzione Americana: caratteristiche geografiche,

sociali, etniche e culturali delle colonie inglesi

Page 15: Progettazione di Dipartimento

15

d'America. Il complesso rapporto fra colonie inglesi e

madrepatria e la guerra d'indipendenza. La nascita degli

Stati Uniti d'America.

Fonti consigliate per l'analisi del documento: La

Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti

d'America (1776)

La Rivoluzione francese: la società francese alla vigilia

della rivoluzione, i problemi della Francia, la prima

fase della rivoluzione (1789-1793), la seconda fase

della rivoluzione e il periodo del Terrore (1793-1794),

la fine del Terrore e l'affermazione del regime del

Direttorio (1794-1797).

Fonti consigliate per l'analisi del documento: La

Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino

(1789), La Dichiarazione dei diritti della donna e della

cittadina (1791) di Olympe De Gouges, le Costituzioni

del 1791,1793,1795.

• Leggere, comprendere e interpretare testi scritti

di vario tipo

• Produrre testi di diversa tipologia in relazione

ai differenti scopi comunicativi

• Comprendere il cambiamento e la diversità dei

tempi storici in una dimensione diacronica,

attraverso il confronto tra epoche e in una

dimensione sincronica attraverso il confronto

tra aree geografiche e culturali

• Collocare l’esperienza personale in un sistema

di regole fondato sul reciproco riconoscimento

dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela

della persona, della collettività e dell’ambiente.

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Collaborare e partecipare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire e interpretare le informazioni,

discernendo quelle vere e/o plausibili da quelle

false.

Modulo 2 : Le Rivoluzioni industriali e la questione

sociale

La prima rivoluzione industriale

la questione sociale, la nascita delle prime teorie

socialiste moderne.

La seconda rivoluzione industriale (l'argomento può

essere rinviato all'inizio del 5° anno)

Fonti consigliate per l'analisi del documento: K. Marx-

F. Engels “Il Manifesto del Partito comunista”

Modulo 3 : L'epopea napoleonica

L'ascesa di Napoleone Bonaparte durante gli anni del

Direttorio, i rapporti con gli stati italiani, aspetti e

problemi di politica interna ed estera napoleonica ( a

scelta del docente)

Fonti consigliate per l'analisi del documento : il Codice

civile napoleonico o/e U. Foscolo “ il sacrificio della

patria nostra è consumato”, V. Cuoco “ le ragioni del

fallimento della Repubblica napoletana.

Page 16: Progettazione di Dipartimento

16

Modulo 4: dall'età della Restaurazione a una nuova

stagione rivoluzionaria

Il Congresso di Vienna e l'idea di nazione. Verso il

Risorgimento italiano, i protagonisti del Risorgimento

italiano e le guerre d'indipendenza, l'impresa dei Mille

e la nascita del Regno d'Italia.

La spinta all'unificazione tedesca, la politica di potenza

del cancelliere prussiano Bismarck e la nascita della

nazione tedesca.

Fonti consigliate per l'analisi del documento: brani tratti

dai “Discorsi alla nazione tedesca” di Fichte e/o

“Istruzioni generali per gli affratellati nella Giovine

Italia”(1832) G. Mazzini e/o la Costituzione della

Repubblica romana (1849) Lo Statuto albertino (1848)

Modulo 5: Dall'età delle nazioni all'età degli Imperi

La cultura del razzismo. Colonialismo, Imperialismo e

nazionalismo aggressivo

I problemi dell'Italia post-unitaria: il regno d'Italia da

Cavour a Giolitti.

Politica interna ed estera nei principali paesi europei.

Nuovi protagonisti: USA e Giappone, La Cina e le due

guerre dell'oppio. Analisi dei documenti: “J'Accuse...!”

É Zola; “ I Protocolli dei Savi di Sion”

Il modulo 5 può essere considerato anche come argomento di raccordo tra programma del quarto anno e quello

del 5 anno e svolto quindi all'inizio del 5° anno.

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg.

Mod. 0 X X

Mod. 1 X X X

Mod. 2 X

Mod. 3 X

Mod. 4 X

Mod. 5 X

Quinto anno

Page 17: Progettazione di Dipartimento

17

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza Modulo 1: Il Novecento e La società di

massa

Il Novecento come “secolo breve”: principali

teorie storiografiche sul Novecento;

La società di massa: nascita e sviluppo dei

sindacati, partiti politici, rivendicazioni di

diritti collettivi

Capacità:

• Esporre i contenuti curando la collocazione degli eventi

nella dimensione spaziotemporale, la coerenza del

discorso e la padronanza terminologica

• Saper reperire e comprendere il contenuto e lo scopo di

fonti storiche di diversa tipologia. Riconoscere processi

di trasformazione individuando elementi di persistenza e

di continuità

• Individuare i cambiamenti culturali, socioeconomici e

politico – istituzionali

• Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle

abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la

propria esperienza personale

Competenze di base:

• Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi

indispensabili per gestire l’interazione comunicativa

verbale in diversi contesti

• Comprendere i contenuti essenziali di documenti di

argomento giuridico e politico. Leggere, comprendere e

interpretare testi scritti di vario tipo

• Produrre testi di varia tipologia in relazione ai differenti

scopi comunicativi

• Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi

storici in una dimensione diacronica, attraverso il

confronto tra epoche e in una dimensione sincronica

attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali

• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole

fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti

dalla Costituzione, a tutela della persona, della

collettività e dell’ambiente

Competenze di cittadinanza

Modulo 2: L’età giolittiana

L’Italia tra XIX e XX secolo: l’età Giolittiana

tra successi e sconfitte

Modulo 3: La Grande Guerra

La Prima guerra mondiale: cause, eventi e

conseguenze; posizione e ruolo dell’Italia e

disputa sull'intervento; evoluzione del conflitto,

trattati di Pace e nuovo assetto Europeo.

Testo di riferimento:

T.W.W. Wilson, Quattordici punti, 1918

Modulo 4: La Rivoluzione Russa

Le Cause della Rivoluzione Russa; partiti e

classi sociali coinvolte, fasi della Rivoluzione

tra Febbraio e Ottobre; la rivoluzione

Bolscevica e la nascita dell'URSS.

Testo di riferimento:

Lenin, Tesi di Aprile, 1917

Page 18: Progettazione di Dipartimento

18

Modulo 5: La peculiarità di un totalitarismo

imperfetto

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Collaborare e partecipare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi Individuare collegamenti e

relazioni

• Acquisire e interpretare le informazioni,

individuando quelle vere e/o plausibili da quelle

false.

Nascita e sviluppo del fascismo in Italia;

L’Italia e le opposizioni antifasciste

Testo di riferimento:

Mussolini, “Discorso alla Camera”

del 03-01-1925 in riferimento alle

responsabilità del Delitto Matteotti

Modulo 6: Il periodo tra le due guerre

L’età tra le due guerre mondiali: condizioni

storiche, politiche, economiche e sociali; la

crisi economica globale e il crollo di Wall

Street del 1929.

Modulo 7: Il totalitarismo

L’età dei totalitarismi: caratteristiche generali

del fenomeno; la Germania nazista e l’URSS di

Stalin ; propaganda e massificazione della

società.

Testo di riferimento:

A. Hitler, Leggi di Norimberga, 15-09-1935

Modulo 8: La guerra totale

La Seconda guerra mondiale: cause, eventi e

conseguenze; l’Italia durante la seconda guerra

mondiali: l’8 settembre; la Repubblica di Salò;

la Resistenza; la svolta di Salerno; la Shoah e le

bombe atomiche sul Giappone; I trattati di Pace.

Page 19: Progettazione di Dipartimento

19

Modulo 9: La Costituzione italiana

L’Italia repubblicana: nascita della

Costituzione.

Testo di riferimento:

Costituzione, Principi fondamentali, art. 1-13

Modulo 10: Dal secondo dopoguerra ai

giorni nostri

Guerra Fredda, decolonizzazione, formazione

Unione Europea. Caratteri generali della

seconda metà del XX secolo.

Testo di riferimento:

Il Manifesto di Ventotene, 1941. Per un'Europa

libera e unita, di A. Spinelli e E. Rossi

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo

le esigenze della classe, fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg.

Mod. 1 X

Mod. 2 X

Mod. 3 X X

Mod. 4 X X

Mod. 5 X X

Mod. 6 X X

Mod. 7 X X

Mod. 8 X

Mod. 9 X

Mod. 10 X X

Page 20: Progettazione di Dipartimento

20

Dipartimento di Filosofia-Storia-

Scienze Umane-Scienze giuridiche

Programmazione di Scienze Umane

A.S. 2020-2021

Competenze Primo Biennio

Page 21: Progettazione di Dipartimento

21

COMPETENZE ASSE ***

ABILITÀ

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e

il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà

europea;

• Acquisire le competenze necessarie per comprendere le

dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare

attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi

formali e non, ai servizi alla persona, al mondo del

lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti della

convivenza e della costruzione della cittadinanza;

• Sviluppare una adeguata consapevolezza culturale

rispetto alle dinamiche degli affetti.

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze acquisite,

stabilire relazioni e collegamenti in prospettiva

personale e critica;

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la trattazione

di problemi inerenti il proprio contesto di vita;

• Essere in grado di ipotizzare semplici percorsi di

soluzione circa problematiche sociali caratterizzanti il

proprio contesto di vita.

• Usare un efficace metodo di studio;

• Usare il lessico specifico come strumento di lettura dei

fenomeni sociali;

• Essere in grado di interpretare le problematiche

caratterizzanti la disciplina assumendo il punto di vista del

ricercatore.

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare

attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai

luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non

formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai

fenomeni interculturali;

• Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera

consapevole e critica, le principali metodologie relazionali

e comunicative, comprese quelle relative alla media

education.

Conoscenze

• Conoscere il lessico specifico di base della Psicologia e della Pedagogia;

• Conoscere le analogie e le differenze fra le scienze sociali e le scienze naturali;

• Conoscere la metodologia di indagine delle scienze sociali;

• Conoscere le principali tecniche e strumenti di lavoro dello scienziato sociale.

• Aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari

della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;

• Aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza

delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione

della civiltà europea;

• Saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne

scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;

Page 22: Progettazione di Dipartimento

22

COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI DA SVILUPPARE PER IL PRIMO BIENNIO

PSICOLOGIA

Lo studente comprende la specificità della Psicologia come disciplina scientifica e conosce gli aspetti principali del funzionamento

mentale, sia nelle sue caratteristiche di base, sia nelle sue dimensioni evolutive e sociali.

Lo studente coglie la differenza tra la psicologia scientifica e quella del senso comune, sottolineando le esigenze di verificabilità

empirica e di sistematicità teorica cui la prima cerca di adeguarsi.

Nello specifico, al termine del primo biennio lo studente dovrà:

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come un processo soggettivo, perfettibile, di costruzione e di rielaborazione

attiva da parte del Soggetto conoscente;

• Saper spiegare e dar conto della complessità delle problematiche sociali attuali considerando l’interdipendenza e

l’interrelazione fra i fattori biologici e quelli sociali, economici, culturali, psicologici e educativi del sistema sociale;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale nella costruzione della propria

identità;

• Saper leggere i fenomeni del proprio contesto storico-sociale cogliendone la specificità “micro” e nello stesso tempo

l’appartenenza ad un livello “macro”.

PEDAGOGIA

Lo studente comprende, in correlazione con lo studio della storia, lo stretto rapporto tra l’evoluzione delle forme storiche della civiltà

e i modelli educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in atto tra l’età antica e il Medioevo. Scopo dell’insegnamento è soprattutto

quello di rappresentare i luoghi e le relazioni attraverso le quali nelle età antiche si è compiuto l’evento educativo.

Nello specifico, al termine del primo biennio lo studente dovrà:

• Saper rilevare ed interpretare gli ostacoli che nel proprio contesto di vita impediscono la propria crescita personale come

essere umano dotato di una personalità integrata;

• Saper rintracciare ed analizzare con metodi critici le fonti storiche (familiari, scolastiche, amicali) del proprio passato

formativo per comprendere le proprie origini;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione come strumento ed esperienza necessari alla convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella loro complessità storica, sociale, istituzionale e culturale;

• Saper rappresentare i luoghi e le relazioni attraverso cui nelle età antiche si è compiuto l’evento educativo per cogliere

analogie e differenze rispetto al proprio contesto educativo di origine.

Page 23: Progettazione di Dipartimento

23

MODULO COMUNE A TUTTI I CINQUE ANNI

Modulo 0 Il COVID – 19: un’occasione di cittadinanza responsabile

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Il COVID-19: caratteristiche, modalità di trasmissione

• Evitare i contagi si può: misure di prevenzione, gestione,

controllo

• Collaborare per prevenire: la responsabilità a scuola, a casa, con

gli amici

• Il Regolamento anti-COVID del Liceo Meucci

• I possibili scenari

• Test formativo di autovalutazione

Capacità

• Applicare le norme anti-COVID a

problemi/casi concreti

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio

contesto di vita;

Competenze di cittadinanza

• Risolvere problemi.

• Acquisire ed interpretare l’informazione

• Imparare ad imparare

• Agire in modo autonomo e responsabile

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima

Primo anno primo biennio

Modulo 1 Introduzione alle Scienze umane

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Le origini delle scienze umane, il passaggio dalla Filosofia alle

scienze umane, il concetto di "scienza". I principali paradigmi di

ricerca

• Le definizioni delle quattro discipline di scienze umane

• I concetti di società ed integrazione sociale, la complessità del

livello sociale

• I rapporti fra educazione e psiche

• Pedagogia, i termini chiave. Le origini

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

Competenze di cittadinanza

• Comunicare

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

PSICOLOGIA

Modulo 2 LA PSICOLOGIA: NASCITA E PRIMI SVILUPPI

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Il concetto di Psiche in Aristotele, Cartesio, Locke.

• La psicologia filosofica. Le intuizioni di Gall e gli esperimenti di

Broca.

• L’archetipo della "scelta": dall’Amleto di Shakespeare al

Pinocchio di Collodi.

• Cos'è un test, i suoi usi, vantaggi e svantaggi.

• Il contributo della fisiologia di Muller (il rapporto fra stimolo

fisico e sensazione nervosa), Fechner (legge psico-fisica

fondamentale) e Wundt. Nasce la Psicologia scientifica.

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Comprendere la specificità della Psicologia come

disciplina scientifica

• Cogliere la differenza tra la psicologia scientifica

e quella del senso comune;

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come

un processo soggettivo, perfettibile, di

Page 24: Progettazione di Dipartimento

24

costruzione e di rielaborazione attiva da parte del

Soggetto conoscente;

Competenze di cittadinanza

• Comunicare

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Modulo 3 LA PERCEZIONE

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Le illusioni ottiche negli esperimenti della Psicologia della Gestalt.

Introduzione alla psicologia della Forma

• La Gestalt, il significato di "Forma". I principi di raggruppamento

gestaltici: pregnanza, vicinanza, chiusura. Esempi di immagini usate

negli esperimenti degli anni 20-30 del Novecento. Le tecniche della

Gestalt in pubblicità e nella vendita.

• Le percezioni subliminali. La stanza di Ames.

• I disturbi della percezione. Le allucinazioni normali e quelle

patologiche

• Il sogno come allucinazione "normale". Le fasi del sonno: la fase

REM. Piccola indagine sulle abitudini prima del sonno in classe. Il

rapporto fra sonno e sogno. Consigli dalle neuroscienze. Perché è

importante dormire in modo sano.

• Il sogno. Perché lo dimentichiamo, quali sogni ricordiamo meglio.

Freud e l'interpretazione dei sogni

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come

un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte del

Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

Competenze di cittadinanza

• Comunicare

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

• Imparare ad imparare

• Agire in modo autonomo e responsabile

Modulo 4 LA MEMORIA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La mappa del viaggio dentro la Memoria. Che cosa è, quali sono i tipi

di memoria, le 3 abilità cognitive di base. L'effetto Cocktail party di

Colin Cherry

• Memoria e DSA (cenni)

• Il viaggio degli stimoli dall'ambiente al sistema cervello-mente

• La memoria sensoriale, la memoria a breve termine. Il numero

magico 7 di Miller

• La memoria di lavoro e le sue funzioni. La memoria a lungo termine:

esplicita ed implicita

• I sottotipi di memoria esplicita e i sottotipi di memoria implicita

• I suggerimenti di H. Ebbinghaus sulla memoria

• Simulazione dell'esperimento di Bartlett sul ricordare come

"ricostruire"

• Le scoperte valide ancora oggi

• La memoria dei testimoni oculari nei processi

• L'oblio: funzioni, oblio fisiologico e patologico

• La percezione come fenomeno sociale e culturale. La classe sociale e

la percezione del mondo

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

Competenze di base

• Saper spiegare e dar conto della complessità delle

problematiche sociali attuali considerando

l’interdipendenza e l’interrelazione fra i fattori

biologici e quelli sociali, economici, culturali,

psicologici e educativi del sistema sociale;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come

un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte del

Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

Page 25: Progettazione di Dipartimento

25

Competenze di cittadinanza

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

• Imparare ad imparare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

Modulo 5 IL PENSIERO E L’INTELLIGENZA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Che vuol dire pensare, si può non pensare

• I prodotti del pensiero: concetti e ragionamento

• Le funzioni della concettualizzazione, i tipi di concetti:

estensione/inclusione

• I motivi per cui la mente produce concetti e categorie

• Il ragionamento, elementi chiave: premesse, logica, conclusioni

• I pensieri positivi per cambiare il mondo

• I principi della Pragmatica della comunicazione umana

• Il ragionamento corretto. Gli elementi costitutivi. La differenza fra

induzione e deduzione

• Intelligenza come insieme di abilità cognitive. Il problem-solving

intelligente

• Problemi semplici/complessi. Kohler e l'insight

• Wertheimer e il pensiero produttivo/riproduttivo

• Esempi di problemi risolti in modo produttivo/improduttivo

• Il pensiero creativo, gli studi di Guilford

• Gestire il conflitto col pensiero divergente

• La misurazione dell'intelligenza. A. Binet e il Quoziente intellettivo.

La scala Stanford-Binet e la scala Wechsler

• La teoria multifattoriale di Thurstone

• La Teoria delle IM di H. Gardner

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Usare un efficace metodo di studio;

• Essere in grado di interpretare le problematiche

caratterizzanti la disciplina assumendo il punto di

vista del ricercatore.

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell’educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Saper spiegare e dar conto della complessità delle

problematiche sociali attuali considerando

l’interdipendenza e l’interrelazione fra i fattori

biologici e quelli sociali, economici, culturali,

psicologici e educativi del sistema sociale;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come

un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte del

Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

Competenze di cittadinanza

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

• Imparare ad imparare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

Page 26: Progettazione di Dipartimento

26

PEDAGOGIA

La programmazione di Pedagogia qui presentata è in linea di continuità con la richiesta di Rimodulazione della progettazione didattica

in relazione all'emergenza sanitaria Co-vid-19, nota MIUR n. 388 del 17 marzo 2020, cui il gruppo dei docenti di Scienze umane si è

allineato apportando le modifiche qui di seguito indicate a partire dal 24/03/2020.

Per conoscere la programmazione dipartimentale di riferimento originaria, pre-emergenza COVID-19, si rinvia a:

https://liceoaprilia.edu.it/ptof/programmazioni-di-dipartimento/.

Modulo 6 L’EDUCAZIONE NELLA GRECIA ANTICA. OMERO: ILIADE ED ODISSEA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• L'educazione nelle società senza scrittura (Cenni)

• Educazione e civiltà preelleniche (Cenni)

• Il modello culturale dell'Iliade e dell'Odissea

• Il contesto storico

• I principi educativi

• Aretè, Paideia, Kalokagathìa

• Ulisse ed Achille a confronto

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

Competenze di base

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Comprendere lo stretto rapporto tra l’evoluzione

delle forme storiche della civiltà e i modelli

educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in

atto tra l’età antica e il Medioevo

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

• Saper rappresentare i luoghi e le relazioni

attraverso cui nelle età antiche si è compiuto

l’evento educativo per cogliere analogie e

differenze rispetto al proprio contesto educativo

di origine.

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

Page 27: Progettazione di Dipartimento

27

Modulo 7 L’EDUCAZIONE NELLA GRECIA CLASSICA: ATENE

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Il modello culturale nell’Atene del V sec. A.C.

• Il contesto storico

• Le innovazioni pedagogiche

• I luoghi dell’educazione

• La figura del maestro

• La società ateniese del V sec. a.C.

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Comprendere lo stretto rapporto tra l’evoluzione

delle forme storiche della civiltà e i modelli

educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in

atto tra l’età antica e il Medioevo

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

• Saper rappresentare i luoghi e le relazioni

attraverso cui nelle età antiche si è compiuto

l’evento educativo per cogliere analogie e

differenze rispetto al proprio contesto educativo

di origine.

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Modulo 8 L’EDUCAZIONE NELLA GRECIA CLASSICA: SPARTA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Il modello culturale di Sparta

• Il contesto storico

• L'identità spartana

• L'Agogé

• Le caserme spartane e il nonnismo

• La scuola

• La società spartana nel VII - V a.C.

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

Page 28: Progettazione di Dipartimento

28

• Comprendere lo stretto rapporto tra l’evoluzione

delle forme storiche della civiltà e i modelli

educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in

atto tra l’età antica e il Medioevo

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

• Saper rappresentare i luoghi e le relazioni

attraverso cui nelle età antiche si è compiuto

l’evento educativo per cogliere analogie e

differenze rispetto al proprio contesto educativo

di origine.

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Modulo 9 I SOFISTI

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Perché la società greca ha bisogno dei Sofisti

• La Kalokagathìa non basta più

• Nascono la figura del professore e dell'avvocato

• Le idee rivoluzionarie

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Comprendere lo stretto rapporto tra l’evoluzione

delle forme storiche della civiltà e i modelli

educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in

atto tra l’età antica e il Medioevo

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

• Saper rappresentare i luoghi e le relazioni

attraverso cui nelle età antiche si è compiuto

l’evento educativo per cogliere analogie e

differenze rispetto al proprio contesto educativo

di origine.

Page 29: Progettazione di Dipartimento

29

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Modulo 10 SOCRATE 1

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La vita come ricerca continua della Verità

• Differenze con i Sofisti

• Il dialogo e le sue fasi

• Novara e la scuola maieutica

• Le domande maieutiche, legittime ed illegittime

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Comprendere lo stretto rapporto tra l’evoluzione

delle forme storiche della civiltà e i modelli

educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in

atto tra l’età antica e il Medioevo

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

• Saper rappresentare i luoghi e le relazioni

attraverso cui nelle età antiche si è compiuto

l’evento educativo per cogliere analogie e

differenze rispetto al proprio contesto educativo

di origine.

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

Modulo 11 PLATONE 2

1 Il Modulo n. 10 può essere spostato dal docente al Secondo anno del primo Biennio per necessità didattiche. 2 Il Modulo n. 11 può essere spostato dal docente al Secondo anno del primo Biennio per necessità didattiche.

Page 30: Progettazione di Dipartimento

30

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La vita come Parresìa

• Platone il filosofo

• Platone l'educatore

• Platone il politico

• Platone e la scuola

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Comprendere lo stretto rapporto tra l’evoluzione

delle forme storiche della civiltà e i modelli

educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in

atto tra l’età antica e il Medioevo

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

• Saper rappresentare i luoghi e le relazioni

attraverso cui nelle età antiche si è compiuto

l’evento educativo per cogliere analogie e

differenze rispetto al proprio contesto educativo

di origine.

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

Modulo 12 IL METODO DI STUDIO E LE STRATEGIE DI APPRENDIMENTO

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Cos'è un test, i suoi usi, vantaggi e svantaggi.

• I suggerimenti di H. Ebbinghaus sulla memoria

• Simulazione dell'esperimento di Bartlett sul ricordare come

"ricostruire"

• Daniela Lucangeli e il concetto di "intelligere", video

• La differenza fra il comportamento "stupido" e quello "intelligente"

• Esempi di problemi risolti in modo produttivo/improduttivo

(Wertheimer)

• Test gioco per conoscere il tipo di intelligenze distribuite in aula.

• Le domande maieutiche, legittime ed illegittime

Capacità

• Usare un efficace metodo di studio;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Page 31: Progettazione di Dipartimento

31

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo le esigenze della classe,

fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Modulo Periodo 2020-2021

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg. Giu.

Mod. 0 X

Mod. 1 X

Mod. 2

Mod. 3 X

Mod. 4 X

Mod. 5 X

Mod. 6 X

Mod. 7 X

Mod. 8 X

Mod. 9 X

Mod. 10 X

Mod. 11 X

Mod. 12 X

Consolidamento e ripasso X X

Page 32: Progettazione di Dipartimento

32

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima

Secondo anno primo biennio

PSICOLOGIA

Modulo 1 BISOGNI, MOTIVAZIONI ED EMOZIONI

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Il concetto di “bisogno”

• Bisogni e ambiente

• Gerarchia dei bisogni. La scala dei bisogni di Maslow

• Dal biologico allo psichico: la motivazione.

• Motivazioni intrinseche ed estrinseche

• L’espressione e l’importanza delle emozioni

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio

contesto di vita

• Saper valutare l’attività cognitiva personale

come un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte

del Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-

sociale nella costruzione della propria

identità;

Competenze di cittadinanza

• Comunicare

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Modulo 2 LA PERSONALITA’

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Il concetto di personalità

• Le teorie tipologiche: la teoria di Ernst Kretschmer

• Le teorie dei tratti: la teoria di G. Allport

• Personalità e inconscio: Freud e la nascita della psicoanalisi

• Le teorie di Adler e di Jung

• Personalità e sviluppo: la personalità nell’infanzia,

nell’adolescenza e nell’età anziana

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio

contesto di vita

• Saper valutare l’attività cognitiva personale

come un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte

del Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-

sociale nella costruzione della propria

identità;

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

Page 33: Progettazione di Dipartimento

33

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Page 34: Progettazione di Dipartimento

34

Modulo 3 L’APPRENDIMENTO

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Alla ricerca di una definizione di apprendimento

• L’apprendimento come Condizionamento; Watson e il

Comportamentismo: Pavlov ed il Condizionamento Classico;

Skinner ed il Condizionamento Operante

• L’apprendimento come processo cognitivo: la Prospettiva

Cognitivista

• I topi di Tolman e l’apprendimento latente

• L’apprendimento per insight teorizzato da Kohler

• Il Costruttivismo

• Il contributo dell’etologia

• Apprendere per tradizione e per imitazione

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio

contesto di vita

• Saper valutare l’attività cognitiva personale

come un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte

del Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-

sociale nella costruzione della propria

identità;

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Risolvere problemi

• Comunicare

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Modulo 4 LA COMUNICAZIONE IL LINGUAGGIO

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• I linguaggi e il linguaggio

• Il Linguaggio verbale: la struttura e il contesto

• La Teoria degli atti linguistici: Austin

• Lo sviluppo e i disturbi del linguaggio: le principali tappe

dello sviluppo linguistico e le principali teorie sull’origine

• Che cos’è la Comunicazione. La Comunicazione nel mondo

animale. La trasmissione dei messaggi nella comunicazione

faccia a faccia

• Il modello di Shannon e quello di Jakobson. Le funzioni

comunicative. Il feedback. La pragmatica della

comunicazione e gli assiomi di Watzlawick, Beavin e Jackson

• La comunicazione non verbale

• La comunicazione come relazione: la psicologia sistemica

(Bateson) e la psicologia umanistica (Rogers)

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio

contesto di vita

• Saper valutare l’attività cognitiva personale

come un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte

del Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-

sociale nella costruzione della propria

identità;

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Page 35: Progettazione di Dipartimento

35

Modulo 5 L’INFLUENZA SOCIALE

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La percezione degli altri: l’”Effetto Primacy” e l’”Effetto

alone”.

• Il ragionamento sociale: Euristiche e biases.

• Le attribuzioni; stili di attribuzioni; il modello di Weiner; gli

stili attributivi a scuola

• Influenza sociale: definizione; tratti; azioni e reazioni

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio

contesto di vita

• Saper spiegare e dar conto della complessità

delle problematiche sociali attuali

considerando l’interdipendenza e

l’interrelazione tra i fattori biologici e quelli

sociali, economici, sociali, psicologici ed

educativi del sistema sociale

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-

sociale nella costruzione della propria

identità;

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Comunicare e comprendere messaggi di

genere diverso

Modulo 6 IL PREGIUDIZIO

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Stereotipi, distanza sociale e pregiudizi: le scienze sociali di

fronte a stereotipi e pregiudizi

• Gli strumenti di indagine. Come nascono i pregiudizi: teorie e

interpretazioni

• Gli effetti psicologici e sociali di discriminazione e

pregiudizio. Come si radicano i pregiudizi

• Come si attenuano i pregiudizi: ipotesi di soluzione. Il

pregiudizio razzista

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio

contesto di vita

• Saper spiegare e dar conto delle

problematiche sociali attuali

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-

sociale nella costruzione della propria

identità;

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Page 36: Progettazione di Dipartimento

36

PEDAGOGIA

Modulo 7 ARISTOTELE

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Importanza. Vita in breve

• Confronto con Platone

• L’educazione e le virtù dianoetiche ed etico-morali. Le virtù

etico-morali e l’intelligenza emotiva di D.Goleman

• Il curriculo educativo per età

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

• Saper confrontare teorie e strumenti

necessari per comprendere la varietà della

realtà sociale, con particolare attenzione ai

fenomeni educativi ed ai processi formativi,

ai luoghi ed alle pratiche dell’educazione

formale e non formale, ai servizi della

persona, al mondo del lavoro ed ai fenomeni

interculturali

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire collegamenti e relazioni in

prospettiva personale e critica

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi

nella loro complessità storica, sociale,

istituzionale e culturale

• Saper riconoscere l’importanza della

formazione come strumento ed esperienza

necessari alla convivenza civile

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Individuare collegamenti e relazioni

Modulo 8 LA PEDAGOGIA DELL’ETA’ ELLENISTICA

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Le due tendenze contrastanti della formazione circolare e della

specializzazione del sapere. Le figure de: l’uomo colto e dello

specialista del sapere

• Curriculo educativo per età. Istruzione primaria e superiore. Le

figure del maestro e del pedagogo

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

• Saper confrontare teorie e strumenti

necessari per comprendere la varietà della

realtà sociale, con particolare attenzione ai

fenomeni educativi ed ai processi formativi,

ai luoghi ed alle pratiche dell’educazione

formale e non formale, ai servizi della

persona, al mondo del lavoro ed ai fenomeni

interculturali

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire collegamenti e relazioni in

prospettiva personale e critica

• Saper riconoscere l’importanza della

formazione come strumento ed esperienza

necessari alla convivenza civile

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi

Page 37: Progettazione di Dipartimento

37

nella loro complessità storica, sociale,

istituzionale e culturale

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Individuare collegamenti e relazioni

Modulo 9 L’EDUCAZIONE A ROMA (ETA’ MONARCHICA, ETA’ REPUBBLICANA, ETA’ IMPERIALE)

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La Roma delle origini e il mos maiorum

• L’età repubblicana e l’ellenizzazione della cultura. Cicerone e

l’humanitas

• L’età imperiale e il nuovo ideale educativo. Quintiliano e la

ripresa dell’ideale educativo di Cicerone. Seneca e la ripresa

dell’ideale filosofico-morale

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

• Saper confrontare teorie e strumenti

necessari per comprendere la varietà della

realtà sociale, con particolare attenzione ai

fenomeni educativi ed ai processi formativi,

ai luoghi ed alle pratiche dell’educazione

formale e non formale, ai servizi della

persona, al mondo del lavoro ed ai fenomeni

interculturali

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire collegamenti e relazioni in

prospettiva personale e critica

• Saper riconoscere l’importanza della

formazione come strumento ed esperienza

necessari alla convivenza civile

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi

nella loro complessità storica, sociale,

istituzionale e culturale

• Padroneggiare le principali tipologie

educative messe in atto nell’età antica

• Saper rappresentare I luoghi e le relazioni

attraverso cui nelle età antiche si è compiuto

il processo educativo per cogliere analogie e

differenze con il proprio contesto di origine

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare messaggi di genere diverso

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Page 38: Progettazione di Dipartimento

38

Modulo 10 L’EDUCAZIONE CRISTIANA FRA ETA’ ANTICA E MEDIOEVO

Contenuti Capacità, competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La nascita della pedagogia cristiana. Le prime istituzioni

educative

• L’educazione del monaco e del cavaliere nell’Alto Medioevo.

La cultura dei monasteri. Il programma educativo della chiesa:

Gregorio Magno

• La riforma della cultura e dell’educazione nell’età carolingia

• La formazione dell’aristocrazia laica

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali

• Saper confrontare teorie e strumenti

necessari per comprendere la varietà della

realtà sociale, con particolare attenzione ai

fenomeni educativi ed ai processi formativi,

ai luoghi ed alle pratiche dell’educazione

formale e non formale, ai servizi della

persona, al mondo del lavoro ed ai fenomeni

interculturali

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire collegamenti e relazioni in

prospettiva personale e critica

• Saper riconoscere l’importanza della

formazione come strumento ed esperienza

necessari alla convivenza civile

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi

nella loro complessità storica, sociale,

istituzionale e culturale

• Padroneggiare le principali tipologie

educative messe in atto nell’età antica

• Saper rappresentare I luoghi e le relazioni

attraverso cui nelle età antiche si è compiuto

il processo educativo per cogliere analogie e

differenze con il proprio contesto di origine

Competenze di cittadinanza

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare

• Individuare collegamenti e relazioni

• Collaborare e partecipare

Modulo Periodo 2020-2021

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg. Giu.

Mod. 0 X

Mod. 1 X

Mod. 2 X

Mod. 3 X

Mod. 4 X

Mod. 5 X

Mod. 6 X

Mod. 7 X

Mod. 8 X

Mod. 9 X

Mod. 10 X

Consolidamento e ripasso X X

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo le esigenze della classe,

fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Page 39: Progettazione di Dipartimento

39

Competenze Secondo Biennio

COMPETENZE ASSE ***

ABILITÀ

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e

il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà

europea;

• Acquisire le competenze necessarie per comprendere le

dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare

attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi

formali e non, ai servizi alla persona, al mondo del

lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti della

convivenza e della costruzione della cittadinanza;

• Sviluppare una adeguata consapevolezza culturale

rispetto alle dinamiche degli affetti.

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze acquisite,

stabilire relazioni e collegamenti in prospettiva

personale e critica;

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la trattazione

di problemi inerenti il proprio contesto di vita;

• Essere in grado di ipotizzare semplici percorsi di

soluzione circa problematiche sociali caratterizzanti il

proprio contesto di vita.

• Usare un efficace metodo di studio;

• Usare il lessico specifico come strumento di lettura dei

fenomeni sociali;

• Essere in grado di interpretare le problematiche

caratterizzanti la disciplina assumendo il punto di vista del

ricercatore.

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare

attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai

luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non

formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai

fenomeni interculturali;

• Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera

consapevole e critica, le principali metodologie relazionali

e comunicative, comprese quelle relative alla media

education.

Conoscenze

• Conoscere il lessico specifico di base della Sociologia e dell’Antropologia culturale;

• Conoscere le analogie e le differenze fra le scienze sociali e le scienze naturali;

• Conoscere la metodologia di indagine delle scienze sociali;

• Conoscere le principali tecniche e strumenti di lavoro dello scienziato sociale.

• Aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari

della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;

• Aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza

delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione

della civiltà europea;

• Saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne

scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;

Page 40: Progettazione di Dipartimento

40

COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI DA SVILUPPARE PER IL SECONDO BIENNIO

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima

Primo anno secondo biennio

PSICOLOGIA

Modulo 2 LO SVILUPPO COGNITIVO

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Jean Piaget: dalla psicologia genetica all’epistemologia genetica

• I concetti teorici fondamentali: l’intelligenza come adattamento,

l’assimilazione, l’accomodamento, l’adattamento come

equilibrio, l’organizzazione.

• Lo stadio sensomotorio

• Lo stadio preoperatorio

• Lo stadio delle operazioni concrete

• Lo stadio delle operazioni formali

Capacità

• Saper indicare e distinguere i principali temi di

ricerca, problematiche e metodologie di ricerca

sperimentale delle scienze umane, con particolare

riferimento ai risultati raggiunti dalla psicologia

dell’adolescenza.

• Comprendere la specificità della Psicologia come

disciplina scientifica

• Saper attribuire un riferimento teorico-

metodologico preciso alle seguenti

problematiche: il concetto di ciclo di vita,

l’identità, la psicoterapia, il linguaggio e il

pensiero.

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come

un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte del

Soggetto conoscente;

Competenze di cittadinanza

• Comunicare

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Page 41: Progettazione di Dipartimento

41

Modulo 3 LA SCUOLA STORICO-CULTURALE E LA PSICOLOGIA COGNITIVA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La Russia all’inizio del Novecento e la scuola storico-culturale

• Vygotskij: il pensiero e il linguaggio

• La scienza cognitiva: la nascita del cognitivismo, l’analogia tra mente

e computer. Critiche al cognitivismo.

• Le teorie di Jerome Bruner

• La vita e le opere

• Le modalità di rappresentazione

• I processi di categorizzazione

• Le strategie

• Studi sul linguaggio

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

Competenze di base

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come

un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte del

Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

Competenze di cittadinanza

• Comunicare

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

• Imparare ad imparare

• Agire in modo autonomo e responsabile

Modulo 4 LO SVILUPPO AFFETTIVO

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La Psicoanalisi e i suoi sviluppi: i diversi significati del termine

psicoanalisi, la biografia di Freud, il metodo psicoanalitico come

terapia, il metodo psicoanalitico come studio della mente umana

• La prima topica: preconscio, conscio e inconscio

• La seconda topica: Es, Io e Super-Io

• I meccanismi di difesa dell’Io

• Le pulsioni e la Libido

• Lo sviluppo sessuale e della personalità

• La psicoanalisi infantile

• Anna Freud

• Melanie Klein

• La prospettiva socioculturale: Erik Erikson

• Oltre la psicoanalisi: la teoria dell’attaccamento di John Bowlby

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

Competenze di base

• Saper spiegare e dar conto della complessità delle

problematiche sociali attuali considerando

l’interdipendenza e l’interrelazione fra i fattori

biologici e quelli sociali, economici, culturali,

psicologici e educativi del sistema sociale;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come

un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte del

Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

Competenze di cittadinanza

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

• Imparare ad imparare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

Page 42: Progettazione di Dipartimento

42

diverso

Modulo 5 CONTESTI SOCIALI DELLO SVILUPPO

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La definizione e l’importanza dei gruppi: che cos’è un gruppo? Le

tipologie dei gruppi, le dinamiche all’interno dei gruppi

• Il gruppo primario: la famiglia: l’ambito della socializzazione

primaria, le relazioni all’interno della famiglia, il conflitto nella

comunicazione

• I gruppi secondari: il gruppo dei coetanei, la cooperazione a scuola, i

gruppi di lavoro

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Usare un efficace metodo di studio;

• Essere in grado di interpretare le problematiche

caratterizzanti la disciplina assumendo il punto di

vista del ricercatore.

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell’educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Saper spiegare e dar conto della complessità delle

problematiche sociali attuali considerando

l’interdipendenza e l’interrelazione fra i fattori

biologici e quelli sociali, economici, culturali,

psicologici e educativi del sistema sociale;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come

un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte del

Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

Competenze di cittadinanza

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

• Imparare ad imparare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

Page 43: Progettazione di Dipartimento

43

PEDAGOGIA

Modulo 6 LA PEDAGOGIA TRA MEDIOEVO E RINASCIMENTO

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Il risorgere della civiltà urbana nel Basso Medioevo

• La nascita delle università

• L’organizzazione degli studi universitari

• La pedagogia scolastica e i suoi maestri

• La civiltà del Rinascimento

• I nuovi ideali educativi e i principali umanisti

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

Competenze di base

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

Modulo 7 L’INFLUENZA DELLA RIFORMA SULLE ISTITUZIONI EDUCATIVE

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Le conseguenze sociali della Riforma protestante

• Le trasformazioni educative collegate alla Riforma protestante

• Il pensiero pedagogico di Lutero

• Calvino e la comunità dei santi

• Caratteri della “riforma cattolica” e della Controriforma

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Page 44: Progettazione di Dipartimento

44

Modulo 8 ISTITUZIONI EDUCATIVE ED EDUCATORI DELLA CONTRORIFORMA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• I gesuiti: origine, organizzazione e finalità della Compagnia di Gesù

• La formazione del gesuita, il collegio come luogo di formazione, gli

esercizi spirituali, la virtù dell’obbedienza

• Il programma educativo

• Gli utenti laici e i collegi

• Giuseppe Calasanzio

• Le Scuole Pie di Calasanzio

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Page 45: Progettazione di Dipartimento

45

Modulo 9 LA RIVOLUZIONE PEDAGOGICA BORGHESE DEL SEICENTO

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La necessità di un nuovo metodo: Francesco Bacone

• Il Novum Organum

• L’utopia pedagogica di Bacone

• Comenio e l’educazione universale: la vita e le opere di Comenio, il

concetto di pansofia

• Il metodo

• La teoria dei cicli

• Il corso degli studi

• Le istituzioni scolastiche

• La scuola e il maestro

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Page 46: Progettazione di Dipartimento

46

SOCIOLOGIA

Modulo 10 VERSO UNA SCIENZA DELLA SOCIETA’

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La definizione della disciplina

• Le due accezioni del termine società

• La socialità come destinazione

• La socialità come appartenenza

• Sociologia e Scienze Naturali

• Il carattere scientifico del sapere sociologico

• La nascita della disciplina

• I classici: Comte, Marx e Durkheim

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

Page 47: Progettazione di Dipartimento

47

ANTROPOLOGIA CULTURALE

Modulo 11 L’ESSERE UMANO COME ANIMALE CULTURALE

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Che cos’è l’antropologia: il punto di vista degli antropologi, le

partizioni dell’antropologia

• Il concetto antropologico di cultura

• Gli inizi dell’antropologia: l’evoluzionismo

• Gli antropologi classici

• L’antropologia nel secondo Novecento

• L’antropologia di fronte alla globalizzazione

• Strategie di adattamento: le origini della specie umana, caccia e

raccolta, l’agricoltura, l’allevamento, l’industria.

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo le esigenze della classe,

fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Page 48: Progettazione di Dipartimento

48

Modulo Periodo 2020-2021

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg. Giu.

Mod. 0 X

Mod. 1 X

Mod. 2

Mod. 3 X

Mod. 4 X

Mod. 5 X

Mod. 6 X

Mod. 7 X

Mod. 8 X

Mod. 9 X

Mod. 10 X

Mod. 11 X

Consolidamento e ripasso X X

Page 49: Progettazione di Dipartimento

49

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima

Secondo anno secondo biennio

SOCIOLOGIA

Modulo 1 L’ANALISI DELL’AGIRE SOCIALE

Contenuti Competenze

• Weber: lo studio della modernità

• Simmel: il fenomeno della “sociazione”

• Pareto: la classificazione dell’agire umano

• La sociologia in America: Thomas e la scuola di Chicago

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

Page 50: Progettazione di Dipartimento

50

Modulo 2 DOPO I CLASSICI: PROSPETTIVE SOCIOLOGICHE A CONFRONTO

Contenuti Competenze

• Il funzionalismo: i concetti generali, Talcott Parsons, il funzionalismo

critico di Merton

• Le teorie del conflitto: caratteri generali, sociologie di ispirazione

marxista, le sociologie critiche statunitensi

• Le sociologie comprendenti: l’interesse per le microrealtà simboliche,

l’interazionismo simbolico, Goffman e l’approccio drammaturgico,

Shutz e la prospettiva fenomenlogica

• Garfinkel e l’etnometodologia

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

PSICOLOGIA

Modulo 3 LA RICERCA IN PSICOLOGIA

Contenuti Competenze

• Psicologia e ricerca: approccio clinico o sperimentale? Ricerca pura e

ricerca applicata, i problemi etici legati alla ricerca psicologica

• Il disegno di ricerca: compiere delle scelte, il problema del

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Usare un efficace metodo di studio;

• Essere in grado di interpretare le problematiche

caratterizzanti la disciplina assumendo il punto di

vista del ricercatore.

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell’educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Saper spiegare e dar conto della complessità delle

problematiche sociali attuali considerando

Page 51: Progettazione di Dipartimento

51

PEDAGOGIA

Modulo 4 LA PEDAGOGIA TRA IL SEICENTO E L’ILLUMINISMO

Contenuti Competenze

• L’illuminismo: la missione educativa dell’intellettuale

• Locke e la formazione del gentlemen

• Rousseau e la rivoluzione educativa

• Natura, società ed educazione

• L’Emilio: la grande teoria pedagogica

• Educazione naturale come educazione negativa e indiretta

• Voltaire: il Candido

• Kant

• Educazione come raggiungimento dell’autonomia morale

• Autonomia intellettuale e morale come fine pedagogico

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;.

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

campionamento

• Tecniche di rilevazione dei dati: l’osservazione

• Tecniche di rilevazione dei dati: l’inchiesta, l’intervista

• Procedure indirette di rilevazione dei dati: il test, il colloquio clinico

• L’esperimento

l’interdipendenza e l’interrelazione fra i fattori

biologici e quelli sociali, economici, culturali,

psicologici e educativi del sistema sociale;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

• Utilizzare il lessico specifico appreso per la

trattazione di problemi inerenti il proprio contesto

di vita;

• Saper valutare l’attività cognitiva personale come

un processo soggettivo, perfettibile, di

costruzione e di rielaborazione attiva da parte del

Soggetto conoscente;

• Saper riflettere sull’interdipendenza fra polo

individuale-soggettivo e polo collettivo-sociale

nella costruzione della propria identità;

Competenze di cittadinanza

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

• Imparare ad imparare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

Page 52: Progettazione di Dipartimento

52

Modulo 5 LA PEDAGOGIA TRA ROMANTICISMO E POSITIVISMO

Contenuti Competenze

• L’ideale formativo dell’età romantica

• Pestalozzi: l’educazione popolare; Leonardo e Geltrude

• Frobel

• La figura e i compiti dell’educatore

• La madre e la maestra “giardiniera”

• Il Giardino d’infanzia

• Espressività e attività tra linguaggio e gioco: i “doni”

• Il Positivismo e l’educazione

• Aristide Gabelli: il Positivismo in Italia

• La scuola italiana dalla legge Casati al primo Novecento

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

• Saper contestualizzare i fenomeni educativi nella

loro complessità storica, sociale, istituzionale e

culturale;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

ANTROPOLOGIA CULTURALE

Modulo 6 SISTEMI DI PENSIERO E FORME ESPRESSIVE

Contenuti Competenze

• Il pensiero magico

• Il mito

• Il pensiero scientifico

• L’arte

• L’espressione linguistica tra oralità e scrittura

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

Page 53: Progettazione di Dipartimento

53

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

• Agire in modo autonomo e responsabile

Modulo 7: Famiglia e parentela

Contenuti Competenze

• Le relazioni di parentela

• Concetti e termini fondamentali della parentela

• I legami di parentela tra natura e cultura

• La rappresentazione grafica della parentela

• Il matrimonio

• Le forme del matrimonio

• Le usanze matrimoniali

• “Maschile” e “Femminile”: le differenze di genere

• Il genere come costrutti sociale

• La rivoluzione culturale del XX secolo

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai

processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell'educazione formale e non formale, ai servizi

alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

Competenze di base

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze

acquisite, stabilire relazioni e collegamenti in

prospettiva personale e critica;

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella

costruzione della civiltà europea;

• Saper riconoscere l’importanza della formazione

come strumento ed esperienza necessari alla

convivenza civile;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

• Agire in modo autonomo e responsabile

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo le esigenze della classe,

fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Modulo Periodo 2020-21

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg. Giu.

Mod. 1 X

Mod. 2 X

Mod. 3 X

Mod. 4 X

Mod. 5 X

Mod. 6 X

Mod. 7 X

Consolidamento e ripasso X X

Page 54: Progettazione di Dipartimento

54

Competenze classe Quinta

COMPETENZE ASSE ***

ABILITÀ

• Padroneggiare le principali tipologie educative,

relazionali e sociali proprie della cultura occidentale;

• Saper impiegare in modo consapevole e corretto il

linguaggio disciplinare;

• Restituire in modo chiaro e ordinato i dati acquisiti,

oralmente e in forma scritta;

• Esporre, spiegare e contestualizzare i sistemi educativi;

• Realizzare analogie e differenze tra i sistemi educativi;

• Acquisire le competenze necessarie per comprendere le

dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare

attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi

formali e non, ai servizi alla persona, al mondo del

lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti della

convivenza e della costruzione della cittadinanza;

• Riconoscere la dimensione storica dei fenomeni sociali

e collocarli in contesti educativi;

• Sapersi orientare all’interno delle conoscenze acquisite,

stabilire relazioni e collegamenti in prospettiva

personale e critica;

• Saper comprendere le interazioni fra individui, gruppi e

sistemi sociali.

• Saper condurre un dibattito in gruppo ed intervenire in

modo coerente;

• Usare il lessico specifico come strumento di lettura dei

fenomeni sociali;

• Esporre e rielaborare in forma orale e scritta i contenuti

trattati, sapendo costruire elaborati sintetici ,brevi saggi e

prodotti multimediali;

• Essere in grado di interpretare le problematiche

caratterizzanti la disciplina assumendo il punto di vista del

ricercatore.

• Saper confrontare teorie e strumenti necessari per

comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare

attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai

luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non

formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai

fenomeni interculturali;

• Utilizzare i principi e i modelli dell’antropologia,

pedagogia e sociologia per interpretare i fenomeni della

realtà sociale moderna e contemporanea;

• Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera

consapevole e critica, le principali metodologie relazionali

e comunicative, comprese quelle relative alla media

education.

Conoscenze:

• Conoscere il linguaggio disciplinare;

• Conoscere i concetti fondamentali del pensiero degli autori e del contesto culturale di riferimento;

• Conoscere alcuni temi relativi ai processi di formazione.

Page 55: Progettazione di Dipartimento

55

COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI DA SVILUPPARE PER IL QUINTO ANNO.

PSICOPEDAGOGIA

Durante il Quinto Anno, si giungerà ad una graduale scoperta della specificità dell’età infantile ed al consolidarsi della scolarizzazione

come aspetto specifico della modernità.

Si tratteranno temi specifici della Psicopedagogia, per analizzare i processi di educazione, di formazione e di apprendimento.

Attraverso lo studio della Psicopedagogia, lo studente dovrà:

• Saper riconoscere ed individuare i processi cognitivi psico-fisici dello sviluppo mentale, affettivo e relazionale in particolare

dell’età evolutiva;

• Sapersi orientare tra i vari autori che si sono occupati di psicologia dello sviluppo e dell’apprendimento;

• Saper leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo;

• Saper comprendere e usare in maniera consapevole e critica modelli scientifici di riferimento in ambito formativo.

SOCIOLOGIA

Durante il Quinto Anno, il percorso seguirà in correlazione con gli studi storici e le altre scienze umane.

Si affronteranno i seguenti contenuti: a) il contesto storico-culturale nel quale nasce la sociologia: la rivoluzione industriale e quella

scientifico-tecnologica; b) le diverse teorie sociologiche e i diversi modi di intendere individuo e società ad esse sottesi.

Attraverso lo studio della Sociologia, lo studente dovrà:

• Sviluppare l’attitudine a cogliere i mutamenti storico-sociali nelle loro molteplici dimensioni;

• Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale;

• Individuare collegamenti e relazioni fra le teorie sociologiche e gli aspetti salienti della realtà quotidiana;

• Saper leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo.

ANTROPOLOGIA CULTURALE

Durante il quinto anno sono affrontati in maniera sistematica alcuni problemi/concetti

fondamentali della sociologia: l’istituzione, la socializzazione, la devianza, la

comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, i processi di globalizzazione; la devianza ;

le politiche della salute, quelle per la famiglia e l’istruzione nonché l'attenzione ai disabili specialmente in ambito scolastico.

Attraverso lo studio dell’Antropologia, lo studente dovrà:

• Saper conoscere il significato della cultura per l’uomo, le diversità culturali e le ragioni, anche geografiche, che le hanno

determinate;

• Conoscere le diverse teorie antropologiche: la nascita dell’Antropologia; i classici e le tendenze attuali;

• Conoscere i diversi concetti di cultura e le loro specificità riguardo all’adattamento all’ambiente;

• Saper leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo.

Page 56: Progettazione di Dipartimento

56

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima

QUINTO ANNO

PSICOPEDAGOGIA

Modulo 1 L’ESPERIENZA DELLE SCUOLE NUOVE

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Abbotsholme: la prima scuola nuova

• Baden-Powell e lo scoutismo

• La diffusione delle scuole nuove in Francia e in Germania

• La diffusione delle scuole nuove in Italia: le sorelle Agazzi e la

scuola materna.

Capacità

• Interpretare alcuni fenomeni sociali in chiave

educativa;

• Dimostrare un’ottica interdisciplinare;

Competenze di base

• Ricostruire la dimensione storica dei fenomeni

sociali e collocarla in contesti educativi;

• Restituire in modo chiaro e ordinato i dati

acquisiti, oralmente e in forma scritta;

• Usare il lessico specifico;

• Realizzare analogie e differenze tra i sistemi

educativi;

• Usare il lessico specifico

Competenze di cittadinanza

• Comunicare

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Modulo 2 L’ATTIVISMO- L’EDUCAZIONE COME UGUAGLIANZA E ACCOGLIENZA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Dewey e l’Attivismo statunitense

• L’Attivismo scientifico europeo: Decroly e la scuola dei “centri

d’interesse”- Claparède e l’educazione funzionale

• Montessori: le “case dei bambini”- L’educazione alla pace

• Ferrière e la teorizzazione del movimento attivistico

• Il pensiero psicopedagogico del ‘900

• Il sistema scolastico italiano, le politiche europee e internazionali

in relazione ai nuovi bisogni educativi(cura della persona,

Bisogni Educativi Speciali, educazione multiculturale,

educazione continua e ricorrente)

• Cultura pedagogica, Scienze Umane e Sociali dal Novecento ai

nostri giorni. Teorie temi e autori nella società moderna e

contemporanea

• I media, le tecnologie e l’educazione nel contesto della

globalizzazione

Capacità

• Interpretare alcuni fenomeni sociali in chiave

educativa;

• Dimostrare un’ottica interdisciplinare

Competenze di base

• Restituire in modo chiaro e ordinato i dati

acquisiti, oralmente e in forma scritta;

• Usare il lessico specifico;

• Ricostruire la dimensione storica dei fenomeni

sociali e collocarla in contesti educativi;

• Realizzare analogie e differenze tra i sistemi

educativi;

• Ricostruire la dimensione storica dei fenomeni

sociali e collocarla in contesti educativi;

Competenze di cittadinanza

• Comunicare

• Risolvere problemi.

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

Page 57: Progettazione di Dipartimento

57

SOCIOLOGIA

Modulo 3 IL CAPITALISMO:K. MARX e M. WEBER

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• La stratificazione sociale

• La mobilità sociale

• La povertà

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Conoscere i concetti e le tecniche fondamentali

della sociologia e le metodologie che la

caratterizzano;

• Essere in grado di cooperare allo svolgimento di

ricerca interdisciplinare in area psicosociale e

socio-psicopedagogica.

Competenze di base

• Saper collocare l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti, a tutela della persona,

della collettività e dell’ambiente;

• Comprendere i problemi del territorio, della

società civile, del mondo del lavoro e dei mezzi

di comunicazione;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

Individuare collegamenti e relazioni

Modulo 4 INDUSTRIA CULTURALE E COMUNICAZIONE DI MASSA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Mass-media ed influenza

• Industria culturale e società di massa

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Conoscere i concetti e le tecniche fondamentali

della sociologia e le metodologie che la

caratterizzano;

• Essere in grado di cooperare allo svolgimento di

ricerca interdisciplinare in area psicosociale e

socio-psicopedagogica.

Competenze di base

• Saper collocare l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti, a tutela della persona,

della collettività e dell’ambiente;

• Comprendere i problemi del territorio, della

società civile, del mondo del lavoro e dei mezzi

di comunicazione;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Page 58: Progettazione di Dipartimento

58

Modulo 5 LA GLOBALIZZAZIONE

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Le diverse facce della globalizzazione;

• La globalizzazione politica;

• La globalizzazione economica;

• L’immigrazione;

• La delocalizzazione;

• La globalizzazione culturale

• Posizioni critiche

• La coscienza globalizzata

• Educazione allo sviluppo sostenibile e alla cittadinanza globale

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Conoscere i concetti e le tecniche fondamentali

della sociologia e le metodologie che la

caratterizzano;

• Essere in grado di cooperare allo svolgimento di

ricerca interdisciplinare in area psicosociale e

socio-psicopedagogica.

Competenze di base

• Saper collocare l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti, a tutela della persona,

della collettività e dell’ambiente;

• Comprendere i problemi del territorio, della

società civile, del mondo del lavoro e dei mezzi

di comunicazione;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Modulo 6 DENTRO LA SOCIETA’: NORME. ISTITUZIONI, DEVIANZA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Le norme sociali;

• Le istituzioni;

• La struttura delle organizzazioni: la burocrazia;

• Le disfunzioni della burocrazia;

• La devianza;

• Il controllo sociale e le sue forme;

• Significato e storia delle istituzioni penitenziarie;

• La funzione sociale del carcere;

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Conoscere i concetti e le tecniche fondamentali

della sociologia e le metodologie che la

caratterizzano;

• Essere in grado di cooperare allo svolgimento di

ricerca interdisciplinare in area psicosociale e

socio-psicopedagogica.

Competenze di base

• Saper collocare l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti, a tutela della persona,

della collettività e dell’ambiente;

• Comprendere i problemi del territorio, della

società civile, del mondo del lavoro e dei mezzi

di comunicazione;

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

Page 59: Progettazione di Dipartimento

59

ANTROPOLOGIA CULTURALE

Modulo 7 LA RICERCA IN ANTROPOLOGIA

Contenuti Capacità, Competenze di base e competenze di

cittadinanza

• Alle origini del metodo antropologico;

• Oggetti e metodi dell’Antropologia oggi;

• Identità, alterità e pratiche culturali nelle diverse società;

• Le migrazioni fra integrazione ed inclusione;

• Antropologia e diritti umani, il razzismo.

Capacità

• Usare il lessico specifico come strumento di

lettura dei fenomeni sociali;

• Conoscere i concetti e le tecniche fondamentali

della sociologia e le metodologie che la

caratterizzano;

• Essere in grado di cooperare allo svolgimento di

ricerca interdisciplinare in area psicosociale e

socio-psicopedagogica.

Competenze di base

• Saper collocare l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti, a tutela della persona,

della collettività e dell’ambiente;

• Comprendere i problemi del territorio, della

società civile, del mondo del lavoro e dei mezzi

di comunicazione

Competenze di cittadinanza

• Individuare collegamenti e relazioni

• Imparare ad imparare

• Comunicare e comprendere messaggi di genere

diverso

• Collaborare e partecipare

• Individuare collegamenti e relazioni

NB. I tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo le esigenze della classe,

fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Modulo Periodo 2020-2021

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg. Giu.

Mod. 0 X

Mod. 1 X

Mod. 2

Mod. 3 X

Mod. 4 X

Mod. 5 X

Mod. 6 X

Mod. 7 X

Mod. 8 X

Mod. 9 X

Mod. 10 X

Mod. 11 X

Mod. 12 X

Consolidamento e ripasso X X

Page 60: Progettazione di Dipartimento

60

Metodologie utilizzate

Lezioni frontali, dialogiche e partecipate, cercando il più possibile di ottenere un coinvolgimento da parte degli alunni nel rispetto

delle norme di sicurezza Anti-COVID adottate dal nostro Istituto cui si rimanda.

Una parte della didattica prevederà l’integrazione di strumenti della DDI, tra cui nello specifico:

• la video/audiolezione sincrona mediante piattaforma zoom

• la video/audiolezione asincrona con canale youtube dedicato

• le esercitazioni multimediali su piattaforma moodle

• lavoro di gruppo mediante forum

• la flipped classroom.

Si presterà costante attenzione alla correzione dei compiti per casa (prevalentemente online) e alla discussione delle problematiche

riscontrate dagli alunni nell’eseguirli.

Nei seguenti schemi vengono riassunti i diversi metodi e strumenti, anche per la valutazione e verifica dell’apprendimento. Metodi

utilizzati per favorire l’apprendimento degli studenti, adottati tenendo conto della necessità di garantire il distanziamento sociale

previsto:

• Lezione frontale

• Dibattito in classe

• Esercitazioni individuali in classe

• Lavori di gruppo (a distanza)

• Lezioni asincrone con canale YouTube dedicato

• Flipped Classroom

Strumenti adoperati per favorire l’apprendimento degli studenti, previa igienizzazione prima e dopo l’utilizzo:

• Lavagna bianca

• Proiettore per diapositive

• Computer e LIM

• Rete internet

• Videoproiettore

• Mappe concettuali

• Fotocopiatrice

Strumenti utilizzati per la verifica dell’apprendimento degli studenti (preferibilmente in modalità dematerializzata):

• Verifiche orali

• Brevi interventi nel dialogo educativo

• Test a risposta aperta

• Test a scelta multipla

• Compiti di realtà

• Ricerche web monotematiche

• Risoluzioni di problemi

Le lezioni frontali saranno integrate alle esercitazioni, ai lavori individuali, alle discussioni e alle verifiche.

Strumenti e ausili didattici

• Libri di testo

• Piattaforma di istituto

• Piattaforme di apprendimento

• Piattaforme digitali per la DaD (Zoom, Meet, ecc.)

Collegamenti pluridisciplinari

I collegamenti pluridisciplinari sono sempre da prediligere; è auspicabile che percorsi specifici vengano concordati in sede di Consiglio

di Classe. Possibili discipline di collegamento sono: Storia, Filosofia, Letteratura italiana, Scienze giuridiche-economiche sebbene tutte

Page 61: Progettazione di Dipartimento

61

le discipline si prestano a possibili macroaree trasversali come suggerito dalle recenti evidenze nell’ambito degli approcci multifattoriali

all’Intelligenza e all’apprendimento.

Educazione civica La Legge 92/2019 ha introdotto l’Educazione Civica come disciplina curricolare, prevedendo un monte ore annuale minimo di 33 ore

per ciascuna classe.

Allo scopo di raggiungere gli obiettivi di apprendimento previsti, il Liceo Meucci propone un curricolo in cui partecipano

all’insegnamento di Educazione Civica tutte le discipline comprese quelle afferenti al Dipartimento di Filosofia-Storia-Scienze Umane-

Diritto.

L’insegnamento di Educazione Civica verrà così ripartito:

a) attività extra-disciplinari; b) attività disciplinari realizzate dai Consigli di Classe; c) eventuali attività progettuali e di PCTO (per il secondo biennio e quinto anno).

È possibile visionare in dettaglio l’offerta formativa del Dipartimento di Filosofia-Storia-Scienze Umane-Diritto per il curricolo di

Educazione Civica a questo link.

Modalità di recupero e valorizzazione delle eccellenze

• recupero in itinere

• pausa didattica (individuale, collegiale, d'Istituto)

• ulteriori spiegazioni di chiarimento

• peer to peer (se attivato in modalità a distanza)

I docenti inoltre elaboreranno specifici materiali didattici e prove di verifica anche con l’ausilio della piattaforma Moodle d’Istituto.

Nello specifico, per gli studenti con BES, i docenti adotteranno le misure dispensative e gli strumenti compensativi previsti nei PEI,

nei PDP e/o nei documenti di volta in volta elaborati dai Consigli di classe.

Verifiche (numero e tipologia) e calendario di massima

Le verifiche scritte saranno suddivise fra prove sommative e formative per consentire una valutazione migliore sia del risultato sia del

percorso didattico-educativo di ogni singolo allievo.

Si prevede di assegnare 1 verifica scritta sommativa per ogni quadrimestre, quindi 2 verifiche scritte sommative totali. Il numero delle

verifiche di tipo formativo per quadrimestre varierà in base al carico di lavoro deciso da ogni Consiglio di classe e rispettando l’eventuale

situazione di disagio dovuta al lockdown. In generale, saranno possibili fino ad un massimo di 1 verifica scritta formativa per Modulo.

I tempi saranno organizzati indicativamente come segue:

• Primo quadrimestre: Ottobre, Novembre, Dicembre

• Secondo quadrimestre: Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio

Anche per l’orale sarà svolta almeno 1 verifica a quadrimestre, massimo 2 di cui una, eventualmente, anche in forma di test scritto.

L’apprendimento, il recupero e il potenziamento saranno resi possibili anche tramite la correzione dei compiti domestici, gli interventi

spontanei e/o richiesti, la regolarità nello svolgimento dei compiti.

Il numero di verifiche stabilito sarà garantito anche in caso di DAD.

Criteri e griglie di valutazione

Per la valutazione degli alunni ci si atterrà ai seguenti principi generali: stretta connessione agli obiettivi cognitivi fissati; criteri di equità,

efficacia e trasparenza; scelta di prove diversificate come tipologia e come livello di difficoltà, per consentire ad ogni alunno di

esprimersi in maniera adeguata alle sue potenzialità.

La valutazione formativa avrà lo scopo di fornire un'informazione continua e analitica circa il modo in cui ciascun allievo ha proceduto

nell'itinerario di apprendimento. Nel misurare il profitto si terrà conto oltre che delle conoscenze e abilità acquisite anche della frequenza,

dell'interesse, dell'impegno e della partecipazione al dialogo educativo. Per la valutazione saranno utilizzate le griglie approvate dal

Dipartimento.

Page 62: Progettazione di Dipartimento

62

Obiettivi Minimi primo biennio

OBIETTIVI MINIMI

È considerato obiettivo minimo per il superamento dell’anno di corso il possesso delle seguenti conoscenze, competenze e

capacità:

PRIMO ANNO SECONDO ANNO

PSICOLOGIA

• Saper dar conto, anche in modo sommario, di come

l’attività cognitiva personale sia un processo di costruzione

e di rielaborazione attiva da parte del Soggetto conoscente;

PEDAGOGIA

• Saper definire l’educazione come processo di crescita

umana facilitante l’integrazione individuo-società;

PSICOLOGIA

• Saper descrivere solo con esempi pratici l’interdipendenza

dei fattori biologici con quelli culturali, sociali, economici,

psicologici e pedagogici;

• Saper discutere, anche con esempi pratici, l’interdipendenza

che sussiste tra la costruzione dell’identità Individuale e i

processi sociali e/o di gruppo.

PEDAGOGIA

• Saper riconoscere i principali ostacoli alla realizzazione di

processi integrati di crescita umana;

• Saper indicare anche solo con esempi pratici i luoghi e le

relazioni attraverso cui nelle età antiche si è compiuto

l’evento educativo.

Obiettivi minimi secondo biennio

OBIETTIVI MINIMI

È considerato obiettivo minimo per il superamento dell’anno di corso il possesso delle seguenti conoscenze, competenze e

capacità:

• Saper indicare e distinguere i principali temi di ricerca, problematiche e metodologie di ricerca sperimentale delle scienze

umane, con particolare riferimento ai risultati raggiunti dalla psicologia dell’Adolescenza, dalla prospettiva socio-

antropologica sui Giovani, dalle indagini sulle “nuove dipendenze” (mass media, social);

• Saper attribuire un riferimento teorico-metodologico preciso alle seguenti problematiche: il concetto di ciclo di vita, la diversità

culturale, l’immigrazione, la malattia mentale, la psicoterapia, il concetto di identità, l’importanza della relazione e della

comunicazione, la persona e il lavoro, linguaggio e pensiero, il bullismo, la discriminazione di genere, il concetto di

orientamento scolastico (obiettivo minimo)

• Utilizzare in modo appropriato la terminologia e il lessico per la definizione dei concetti sociali connessi ai temi presenti in

tutti i precedenti punti sopra elencati (obiettivo minimo).

Obiettivi minimi quinto anno

OBIETTIVI MINIMI

È considerato obiettivo minimo per il superamento dell’anno di corso il possesso delle seguenti conoscenze, competenze e

capacità:

QUINTO ANNO

• Saper utilizzare il linguaggio scientifico-sociale;

• Saper impiegare i concetti fondamentali delle discipline psico-sociali;

• Saper conoscere le tecniche fondamentali della ricerca sociologica e saperne applicare alcune.

Page 63: Progettazione di Dipartimento

63

Progettazione di Dipartimento

Scienze Giuridiche ed Economiche

Anno scolastico 2020/2021

Page 64: Progettazione di Dipartimento

64

Sommario

1.Premessa ..................................................................................................................................................................................... 3

2.Didattica per competenze ............................................................................................................................................................ 3

3.Riferimenti Normativi Essenziali ................................................................................................................................................ 3

4.Osservazioni preliminari ............................................................................................................................................................. 4

5.Competenze Primo Biennio ........................................................................................................................................................ 5

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima ....................................................................................... 6

Primo anno primo biennio - Diritto ...................................................................................................................................... 6

Primo anno primo biennio -Economia politica .................................................................................................................... 7

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima ....................................................................................... 8

Secondo anno primo biennio - Diritto .................................................................................................................................. 8

Secondo anno primo biennio - Economia ............................................................................................................................. 9

Metodologie utilizzate ............................................................................................................................................................ 11

Strumenti e ausili didattici ...................................................................................................................................................... 11

Collegamenti pluridisciplinari ................................................................................................................................................. 11

Modalità di recupero e valorizzazione delle eccellenze .......................................................................................................... 12

Verifiche (numero e tipologia) e calendario di massima ......................................................................................................... 12

Criteri e griglie di valutazione ................................................................................................................................................. 13

Obiettivi minimi ...................................................................................................................................................................... 13

Page 65: Progettazione di Dipartimento

65

Premessa

La presente programmazione, condivisa dal Dipartimento di storia,filosofia,scienze umane e scienze giuridico economiche, intende

fornire orientamenti generali e proporre linee-guida sull’attività didattica, nel rispetto della libertà del singolo docente di modificare tale

proposta e modularla sulle esigenze della classe, fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Didattica per competenze

Il presente documento è realizzato sulla base dei più recenti orientamenti europei finalizzati alla certificazione delle competenze.

La riforma del curricolo si fonda sul riconosciuto valore formativo delle competenze e si ritiene pertanto utile, qui, richiamare le

definizioni che il Quadro Europeo delle Qualifiche e dei Titoli (European Qualifications Framework - EQF) stabilisce dei concetti su

cui si sviluppa la costruzione delle competenze:

CONOSCENZE: sono i contenuti appresi, ossia l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio. Nell’EQF

le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.

ABILITÀ: sono le capacità di applicare conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nell’EQF, le abilità sono

descritte come cognitive (quando implicano l’uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (quando implicano abilità fisiche

e/o uso di metodi, materiali, strumenti).

COMPETENZE: sono le strutture mentali in grado di padroneggiare conoscenze personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di

lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale. Nell’EQF le “competenze” sono descritte in termini di responsabilità e

autonomia. La competenza è in grado di trasferire la propria valenza in campi diversi generando così altre conoscenze e competenze.

Riferimenti Normativi Essenziali

La presente programmazione di Dipartimento è stata concordata nel rispetto della normativa europea e di quella nazionale che qui di

seguito si elenca. Il testo citato è consultabile cliccando sui link:

Racc. Parlamento e Consiglio UE (2006/962/CE)

COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE: • Comunicazione nella madrelingua • Comunicazione in lingue straniere • Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico • Competenza digitale • Imparare a imparare • Competenze sociali e civiche • Senso di iniziativa e imprenditorialità • Consapevolezza ed espressioni culturali

Decreto MIUR n. 139 del 2007

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA ACQUISIRE AL TERMINE DELL’OBBLIGO:

• Imparare a imparare;

• Progettare;

• Comunicare;

• Collaborare e partecipare;

• Agire in modo autonomo e responsabile;

• Risolvere i problemi;

• Individuare collegamenti e relazioni;

• Acquisire ed interpretare l’informazione

ASSI CULTURALI

Decreto MIUR n. 9 del 27 gennaio 2010

CERTIFICAZIONE DELL'ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO SCOLASTICO

DPR n. 89 del 15 marzo 2010

REGOLAMENTO NUOVI LICEI

Decreto Interministeriale n. 211 del 7 ottobre 2010

INDICAZIONI NAZIONALI e Obiettivi specifici di apprendimento (OSA)

Page 66: Progettazione di Dipartimento

66

Osservazioni preliminari

• Sebbene dettagliata, la Programmazione è suscettibile sia nei contenuti che nei tempi di eventuali modifiche da parte del

Dipartimento o del singolo docente nel corso dell'anno scolastico se, alla luce dell'esperienza nelle classi, lo si riterrà opportuno.

• Collegamenti e percorsi interdisciplinari sono da prediligere e andranno programmati all’inizio dell’A.S. in sede di Consiglio

di Classe.

• Per l’A.S. 2020/21, vista la persistente situazione di emergenza sanitaria - per cui il lavoro sarà svolto in forma di Didattica

Digitale Integrata (DDI), se non in Didattica a Distanza (DAD) in caso di nuovo lockdown - la Programmazione privilegia i

nuclei fondanti delle singole discipline.

Page 67: Progettazione di Dipartimento

67

Competenze Primo Biennio

COMPETENZE ASSE ***

Storico- sociale

ABILITÀ

• Comprendere il cambiamento e la diversità dei

tempi storici in una dimensione diacronica

attraverso il confronto fra epoche e in una

dimensione sincronica attraverso il confronto fra

aree geografiche e culturali.

• Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio

attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree

geografiche.

• Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle

abitudini, al vivere quotidiano nei confronti con la

propria esperienza personale.

• Leggere – anche in modalità multimediale - le differenti

fonti letterarie, iconografiche, documentarie,

cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici

di diverse epoche e differenti aree geografiche.

• Collocare l’esperienza personale in un sistema

di regole fondato sul reciproco riconoscimento

dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela

della persona, della collettività e dell’ambiente.

• Individuare le caratteristiche essenziali della norma

giuridica e comprenderle a partire dalle proprie

esperienze e dal contesto scolastico.

• Distinguere le differenti fonti normative e la loro

gerarchia.

• Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi

e delle regole della Costituzione italiana.

• Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle regioni

e degli Enti Locali ed essere in grado di rivolgersi, per le

proprie necessità, ai principali servizi erogati.

• Adottare nella vita quotidiana comportamenti

responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e

delle risorse naturali.

• Individuare le diverse forme giuridiche che l’impresa

può assumere in relazione ai limiti e alle opportunità del

contesto.

• Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio

territorio.

• Individuare i fattori produttivi e differenziarli per natura

e tipo di remunerazione.

• Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del

lavoro e le opportunità lavorative offerte dal proprio

territorio e dalla rete.

• Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le

attività economiche del proprio territorio

Page 68: Progettazione di Dipartimento

68

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima

Primo anno primo biennio - Diritto

Modulo 1 : I principi generali del diritto

Contenuti

La società e le regole.

Le norme giuridiche e le loro funzioni.

I caratteri delle norme giuridiche.

La sanzione e le sue funzioni.

L’efficacia delle norme giuridiche.

Entrata in vigore, pubblicazione, vacatio legis.

L’annullamento e il referendum abrogativo.

L’interpretazione delle norme giuridiche.

Le partizioni del diritto.

Cenni sull’evoluzione storica del diritto.

Le fonti del diritto.

L’organizzazione gerarchica delle fonti .

Modulo 2 : I soggetti del diritto e il rapporto giuridico

Contenuti

L e persone fisiche .

Le capacità dei soggetti del diritto.

Le ipotesi di incapacità delle persone fisiche.

I luoghi della persona fisica.

Le organizzazioni collettive.

Le persone giuridiche.

Le organizzazioni collettive in generale.

Il rapporto giuridico.

L’oggetto del diritto: i beni e le loro categorie.

Modulo 3 : Lo Stato e la Costituzione italiana

Contenuti

Lo Stato e la società.

Gli elementi costitutivi dello Stato.

Le forme di Stato e le forme di Governo.

L’evoluzione dell’ordinamento italiano: dallo Statuto Albertino alla Costituzione italiana.

L’assemblea Costituente.

La Costituzione in generale: i caratteri.

La struttura della Costituzione .

I Principi fondamentali.

I diritti e le libertà fondamentali, i doveri dei cittadini.

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo le esigenze della classe,

Page 69: Progettazione di Dipartimento

69

fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg.

Mod. 1 x x x

Mod. 2 x x x x

Mod. 3 x x x

Primo anno primo biennio -Economia politica

Modulo 1 : Il sistema economico e le sue origini storiche

Contenuti

La scienza economica.

Bisogni: caratteri e classificazione.

I beni e servizi.

La classificazione dei beni economici.

Le attività economiche ed i sistemi economici.

I soggetti del sistema economico.

Il circuito economico.

Modulo 2: I soggetti economici

Contenuti

L’attività economiche delle famiglie.

Il reddito e le sue fonti.

Il consumo e il risparmio.

L’attività produttiva.

I fattori produttivi.

I settori produttivi.

Le imprese e gruppi di imprese.

Lo Stato nel sistema economico.

L’attività finanziaria dello Stato.

Il sistema tributario.

Modulo 3 : I prezzi e i costi

Contenuti

I prezzi.

La domanda in funzione del prezzo.

La domanda in funzione di altri fattori.

La domanda elastica o rigida.

L’offerta.

Il prezzo di mercato.

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo le esigenze della classe,

fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Page 70: Progettazione di Dipartimento

70

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Mag

g.

Mod. 1 x x x x

Mod. 2 x x x

Mod. 3 x x

Obiettivi Specifici di Apprendimento in moduli e tempi di massima

Secondo anno primo biennio - Diritto

Modulo 1: La Costituzione italiana: libertà, diritti e doveri

Contenuti

La Costituzione italiana: i principi fondamentali

Le libertà fondamentali: individuali e collettive.

Doveri dei cittadini.

Diritti civili, sociali, economici e politici.

Modulo 2: L’Organizzazione dello Stato Italiano

Contenuti

La seconda parte della Costituzione italiana:

Il Parlamento e la funzione legislativa

Il Governo e la funzione esecutiva

La Magistratura e la funzione giurisdizionale e il CSM

Il Presidente della Repubblica e la Corte Costituzionale

Modulo 3: Le Istituzioni locali ed europee

Contenuti

Le autonomie locali e l’Unione Europea

Gli enti pubblici territoriali: Comuni, Province, Città Metropolitane, Regioni.

L’Unione Europea

Le tappe fondamentali del processo d’integrazione europea.

Caratteri e organi (Istituzioni) dell’Unione Europea.

Fonti e atti normativi dell’Unione Europea

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo le esigenze della classe,

fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg.

Mod. 1 X X X

Mod. 2 X X X X X

Mod. 3 X X X

Page 71: Progettazione di Dipartimento

71

Secondo anno primo biennio - Economia

Modulo 1: Il mercato del lavoro

Contenuti

La domanda e l’offerta di lavoro.

L’assunzione dei lavoratori.

Diritti ed obblighi dei lavoratori.

Le vicende del rapporto di lavoro: sospensione ed estinzione.

La disoccupazione.

Il mercato del lavoro e la flessibilità.

Il curriculum ed il colloquio di lavoro.

Modulo 2: Il mercato della moneta

Contenuti

La moneta e le sue funzioni.

Tipi di moneta e valore.

L’inflazione: cause ed effetti.

Euro ed Unione Monetaria europea.

Il credito.

Le Banche e le operazioni bancarie.

Il sistema bancario italiano.

La Banca d’Italia e le autorità monetarie europee.

La banca etica.

Modulo 3: Il resto del mondo e le relazioni economiche internazionali

Contenuti

Il resto del mondo e il mercato internazionale.

La politica commerciale: protezionismo e liberismo

La globalizzazione

La Bilancia dei pagamenti e il cambio delle valute.

Sviluppo, crescita economica e squilibri dello sviluppo.

Sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente.

Il commercio equo e solidale.

Le organizzazioni del commercio internazionale.

NB. i tempi previsti costituiscono solo una proposta. Ogni docente può organizzare la didattica interna secondo le esigenze della classe,

fermo restando il raggiungimento degli obiettivi comuni nei tempi di massima previsti.

Modulo Periodo

Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg.

Mod. 1 X X X

Mod. 2 X X X X

Mod. 3 X X X

Page 72: Progettazione di Dipartimento

72

Metodologie utilizzate

Lezioni frontali, dialogiche e partecipate, cercando il più possibile di ottenere un coinvolgimento da parte degli alunni. Si presterà

costante attenzione alla correzione dei compiti per casa e alla discussione delle problematiche riscontrate dagli alunni nell’eseguirli.

Nei seguenti schemi vengono riassunti i diversi metodi e strumenti, anche per la valutazione e verifica dell’apprendimento. Metodi

utilizzati per favorire l’apprendimento degli studenti, adottati tenendo conto della necessità di garantire il distanziamento sociale

previsto:

• Lezione frontale

• Lezione partecipata

• Dibattito in classe

• Esercitazioni individuali in classe

• Lavori di gruppo (a distanza)

• Flipped Classroom

Strumenti adoperati per favorire l’apprendimento degli studenti, previa igienizzazione prima e dopo l’utilizzo:

• Lavagna bianca

• Proiettore per diapositive

• Computer e LIM

• Rete internet

• Videoproiettore

• Mappe concettuali

• Schemi semplificativi

• Fotocopiatrice

Strumenti utilizzati per la verifica dell’apprendimento degli studenti (preferibilmente in modalità dematerializzata):

• Verifiche orali

• Brevi interventi nel dialogo educativo

• Test a risposta aperta

• Test a scelta multipla

• Test semi strutturati

• Presentazione di lavori multimediali

• Soluzione scritta e/o orale di quesiti anche su casi pratici proposti tratti dalla realtà quotidiana.

Le lezioni frontali saranno integrate alle esercitazioni, ai lavori individuali, alle discussioni e alle verifiche.

Strumenti e ausili didattici

• Libri di testo

• Dispense, quotidiani e riviste giuridico-economiche

• Piattaforma di istituto

• Piattaforme di apprendimento

• Piattaforme digitali per la DaD (Zoom, Meet, ecc.)

• Visione film

Collegamenti pluridisciplinari

I collegamenti pluridisciplinari sono sempre da prediligere; è auspicabile che percorsi specifici vengano concordati in sede di Consiglio

di Classe. Possibili discipline di collegamento sono: lettere, geo-storia, scienze umane, IRC.

Educazione civica La Legge 92/2019 ha introdotto l’Educazione Civica come disciplina curricolare, prevedendo un monte ore annuale minimo di 33 ore

per ciascuna classe.

Allo scopo di raggiungere gli obiettivi di apprendimento previsti, il Liceo Meucci propone un curricolo in cui partecipano

all’insegnamento di Educazione Civica tutte le discipline comprese quelle afferenti al Dipartimento di Filosofia-Storia-Scienze Umane-

Diritto.

L’insegnamento di Educazione Civica verrà così ripartito:

a) attività extra-disciplinari; b) attività disciplinari realizzate dai Consigli di Classe; c) eventuali attività progettuali e di PCTO (per il secondo biennio e quinto anno).

Page 73: Progettazione di Dipartimento

73

È possibile visionare in dettaglio l’offerta formativa del Dipartimento di Filosofia-Storia-Scienze Umane-Diritto per il curricolo di

Educazione Civica a questo link.

Modalità di recupero e valorizzazione delle eccellenze

• recupero in itinere

• pausa didattica (individuale, collegiale, d'Istituto)

• ulteriori spiegazioni di chiarimento

• peer to peer (se attivato in modalità a distanza)

Verifiche (numero e tipologia) e calendario di massima

Prevedendo la disciplina una valutazione esclusivamente orale, eventualmente sarà svolta 1 sola verifica scritta . I tempi saranno

organizzati indicativamente come segue:

• Primo quadrimestre: gennaio

• Secondo quadrimestre: aprile

Anche per l’orale saranno svolte almeno 2 verifiche a quadrimestre, di cui una, eventualmente, anche in forma di test scritto.

L’apprendimento, il recupero e il potenziamento saranno resi possibili anche tramite la correzione dei compiti domestici, gli interventi

spontanei e/o richiesti, la regolarità nello svolgimento dei compiti.

Il numero di verifiche stabilito sarà garantito anche in caso di DAD.

Criteri e griglie di valutazione

Per la valutazione degli alunni ci si atterrà ai seguenti principi generali: stretta connessione agli obiettivi cognitivi fissati; criteri di equità,

efficacia e trasparenza; scelta di prove diversificate come tipologia e come livello di difficoltà, per consentire ad ogni alunno di

esprimersi in maniera adeguata alle sue potenzialità.

La valutazione formativa avrà lo scopo di fornire un'informazione continua e analitica circa il modo in cui ciascun allievo ha proceduto

nell'itinerario di apprendimento. Nel misurare il profitto si terrà conto oltre che delle conoscenze e abilità acquisite anche della frequenza,

dell'interesse, dell'impegno e della partecipazione al dialogo educativo. Per la valutazione saranno utilizzate le griglie approvate dal

Dipartimento.

Obiettivi minimi

OBIETTIVI MINIMI

È considerato obiettivo minimo per il superamento dell’anno di corso il possesso delle seguenti conoscenze, competenze e

capacità:

PRIMO ANNO

• I diversi tipi di norme giuridiche e la loro organizzazione per livelli di importanza

• I soggetti del diritto - persone fisiche - persone giuridiche - capacità e incapacità

• Stato ed elementi costitutivi – organi ed esercizio della sovranità

• Economia terminologia di base

• I beni e bisogni ricchezza reddito produzione consumo