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prof. A. SICULELLA 1 V LEZIONE V LEZIONE STRATEGIE DI INTERVENTO STRATEGIE DI INTERVENTO e e CULTURA DELLA SOLIDARIET CULTURA DELLA SOLIDARIET À À

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V LEZIONEV LEZIONE

STRATEGIE DI INTERVENTOSTRATEGIE DI INTERVENTO

ee

CULTURA DELLA SOLIDARIETCULTURA DELLA SOLIDARIETÀÀ

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La prospettiva relazionale dello La prospettiva relazionale dello svilupposviluppo

Nella gestione del processo evolutivo di una Nella gestione del processo evolutivo di una

realtà individuale o sociale (SVILUPPO), la realtà individuale o sociale (SVILUPPO), la

prospettiva relazionale richiede che le prospettiva relazionale richiede che le

possibilità di possibilità di CRESCITACRESCITA vengano vengano

considerate tanto quanto quelle di considerate tanto quanto quelle di

CAMBIAMENTOCAMBIAMENTO

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La crescitaLa crescita Insieme delle modificazioni Insieme delle modificazioni

evolutive e adattive di soggetti non evolutive e adattive di soggetti non

ancora capaci di percepire, valutare ancora capaci di percepire, valutare

e modificare l’ambiente al di là e modificare l’ambiente al di là

delle proprie interazioni direttedelle proprie interazioni dirette

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Il cambiamentoIl cambiamento Insieme delle modificazioni evolutive e Insieme delle modificazioni evolutive e

adattive di soggetti sviluppati al fine di adattive di soggetti sviluppati al fine di

percepire, valutare e modificare percepire, valutare e modificare

l’ambiente prossimo e il sistema anche l’ambiente prossimo e il sistema anche

remoto che lo comprenderemoto che lo comprende

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Lo sviluppo inteso come:Lo sviluppo inteso come:

Crescita delle strutture adattiveCrescita delle strutture adattive

Cambiamento dei sistemi Cambiamento dei sistemi

funzionali funzionali

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Lo sviluppo come crescitaLo sviluppo come crescita

In quanto crescita delle strutture In quanto crescita delle strutture

adattive, lo sviluppo ha adattive, lo sviluppo ha

ripercussioni sull’ambiente ripercussioni sull’ambiente

prossimo e sulle interazioni prossimo e sulle interazioni

dirette dirette

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Gli esiti positivi dello sviluppoGli esiti positivi dello sviluppo Si ripercuotono positivamente Si ripercuotono positivamente

sull’ambiente familiare, scolastico e sull’ambiente familiare, scolastico e amicaleamicale

Definiscono una reciproca evoluzione Definiscono una reciproca evoluzione positiva in termini di funzionalità e positiva in termini di funzionalità e identità: confermano e motivano identità: confermano e motivano l’identità dell’educatore, ne mutano le l’identità dell’educatore, ne mutano le disposizioni e i parametri adattivi disposizioni e i parametri adattivi

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Lo sviluppo come cambiamento dei Lo sviluppo come cambiamento dei sistemi funzionalisistemi funzionali

Lo sviluppo ha anche una Lo sviluppo ha anche una ricaduta sulla capacità del ricaduta sulla capacità del soggetto di conoscere, valutare soggetto di conoscere, valutare e modificare le influenze e modificare le influenze dell’ambiente remoto dell’ambiente remoto

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Orizzonti di tipo sistemicoOrizzonti di tipo sistemico

Nel discorso educativo si Nel discorso educativo si evidenziano:evidenziano:

a.a. Le reciprocità dei processi di crescita e Le reciprocità dei processi di crescita e di cambiamento e l’interdipendenza di cambiamento e l’interdipendenza

b.b. L’interdipendenza fra il soggetto in via L’interdipendenza fra il soggetto in via di sviluppo e il soggetto sviluppato (fra di sviluppo e il soggetto sviluppato (fra educatore e educando)educatore e educando)

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CorollariCorollari

1.1. Non è possibile indurre crescita senza Non è possibile indurre crescita senza un progetto educativo che valuti le un progetto educativo che valuti le esigenze di cambiamentoesigenze di cambiamento

2.2. Il cambiamento è esigenza adattiva di Il cambiamento è esigenza adattiva di tutti i soggetti, anche quelli tutti i soggetti, anche quelli pienamente sviluppatipienamente sviluppati

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CorollariCorollari

3.3. Nel rapporto tra un soggetto in via di Nel rapporto tra un soggetto in via di sviluppo ed uno sviluppato, ogni sviluppo ed uno sviluppato, ogni intervento che voglia promuovere crescita intervento che voglia promuovere crescita nel primo richiede un cambiamento nel primo richiede un cambiamento adattivo nel secondoadattivo nel secondo

4.4. Promuovere lo sviluppo significa attivare Promuovere lo sviluppo significa attivare un processo solidale ed interdipendente un processo solidale ed interdipendente che, mentre sostiene la crescita, richiede che, mentre sostiene la crescita, richiede cambiamentocambiamento

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La solidarietà richiedeLa solidarietà richiede

Accettazione, valorizzazione e Accettazione, valorizzazione e

coniugazione delle differenzeconiugazione delle differenze

Consapevolezza della ricchezza del Consapevolezza della ricchezza del

nuovo e della possibile nuovo e della possibile

complementarietà del diversocomplementarietà del diverso

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È essenziale cheÈ essenziale che

Le forme di intervento per lo sviluppo Le forme di intervento per lo sviluppo

dell’ambiente socio-culturale siano:dell’ambiente socio-culturale siano:

– Improntate alla solidarietàImprontate alla solidarietà

– Adeguate alle reali esigenze di crescitaAdeguate alle reali esigenze di crescita

– Variabili nel tempo secondo i momenti Variabili nel tempo secondo i momenti

evolutivievolutivi

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Le risposte inadeguateLe risposte inadeguate

La cristallizzazioneLa cristallizzazione

La stereotipiaLa stereotipia

L’intempestivitàL’intempestività

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Lo SVILUPPOLo SVILUPPOcon INTERVENTI DI AIUTOcon INTERVENTI DI AIUTO

Propone forme alternative di appartenenza e di Propone forme alternative di appartenenza e di identificazioneidentificazione

Non riesce a destrutturareNon riesce a destrutturare Incentiva la logica delle dipendenzaIncentiva la logica delle dipendenza Non produce acquisizione di nuove strutture e Non produce acquisizione di nuove strutture e

modalità adattivemodalità adattive Produce accrescimento quantitativo di risorse e Produce accrescimento quantitativo di risorse e

non crescita evolutivanon crescita evolutiva Può dar luogo a solidarietà confusiva e solidarietà Può dar luogo a solidarietà confusiva e solidarietà

competitivacompetitiva

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La SOLIDARIETLa SOLIDARIETÀ CONFUSIVAÀ CONFUSIVA

Lo sviluppo promosso attraverso gli Lo sviluppo promosso attraverso gli interventi di aiuto può dar luogo alla interventi di aiuto può dar luogo alla solidarietà confusiva che favorisce:solidarietà confusiva che favorisce:– l’alterazione della crescita,l’alterazione della crescita,– forme di adesione acritica ai modelli proposti,forme di adesione acritica ai modelli proposti,– uno sviluppo che si evolve nell’ambito della uno sviluppo che si evolve nell’ambito della

dipendenza –imitazionedipendenza –imitazione

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La SOLIDARIETLa SOLIDARIETÀ COMPETITIVAÀ COMPETITIVA

Se gli interventi di aiuto sviluppano Se gli interventi di aiuto sviluppano una SOLIDARIETuna SOLIDARIETÀ À COMPETITIVA COMPETITIVA si ottengono forme di adattamento si ottengono forme di adattamento opportunistico e fruitorio, che opportunistico e fruitorio, che impediscono la frattura conflittuale ma impediscono la frattura conflittuale ma denotano autonomia apparente e non denotano autonomia apparente e non aprono spazi alla devianza intesa come aprono spazi alla devianza intesa come forma alternativa all’autorealizzazione forma alternativa all’autorealizzazione distintadistinta

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La SOLIDARIETLa SOLIDARIETÀ À COLLABORATIVACOLLABORATIVA

Realizzare solidarietà collaborativa fra Realizzare solidarietà collaborativa fra istituzioni e territorio capace di promuovere istituzioni e territorio capace di promuovere sviluppo reciproco significa:sviluppo reciproco significa:– Impegnarsi a cambiareImpegnarsi a cambiare– Governare meglio il proprio sviluppoGovernare meglio il proprio sviluppo– Offrire aiuto e chiedere risposte che non Offrire aiuto e chiedere risposte che non

riguardino solo l’evoluzione dell’altro ma riguardino solo l’evoluzione dell’altro ma inducano percezione dell’insieme e la inducano percezione dell’insieme e la cooperazione a fini comunicooperazione a fini comuni

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Lo sviluppo come liberazioneLo sviluppo come liberazione

“Sviluppo è liberazione dell’uomo e/o delle

comunità sociali dalla indigenza e dalla

penuria che limitano la loro capacità di

fruire delle risorse materiali, mentali ed

espressivo creative di cui almeno

potenzialmente dispongono”

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Il valore educativo della Il valore educativo della solidarietàsolidarietà

La forza traente della solidarietà come La forza traente della solidarietà come valore educativo che promuove lo sviluppo valore educativo che promuove lo sviluppo è nella partecipazione all’impegno è nella partecipazione all’impegno evolutivo dell’altro, non riducibile a mera evolutivo dell’altro, non riducibile a mera trasmissione di risorse, mezzi, modelli, trasmissione di risorse, mezzi, modelli, informazioni. Occorrono rispetto, informazioni. Occorrono rispetto, riconoscimento della distinzione dell’altro riconoscimento della distinzione dell’altro nella sua identità per rendere reciproche le nella sua identità per rendere reciproche le potenzialità evolutive del rapporto potenzialità evolutive del rapporto educativo.educativo.

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Per promuovere sviluppoPer promuovere sviluppo

Intervenire in una situazione, individuale o Intervenire in una situazione, individuale o sociale, per promuovere sviluppo richiedesociale, per promuovere sviluppo richiede

CONSAPEVOLEZZACONSAPEVOLEZZA

COMPETENZACOMPETENZA

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C. ROGERS (1970)C. ROGERS (1970)

C. Rogers, che ha considerato il C. Rogers, che ha considerato il

rapporto educativo come una relazione rapporto educativo come una relazione

d’aiuto, ha sottolineato l’intesa solidale d’aiuto, ha sottolineato l’intesa solidale

ed il sostegno umano che sono ed il sostegno umano che sono

necessari a ciascuno per crescerenecessari a ciascuno per crescere

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J.S. BRUNER (1973)J.S. BRUNER (1973)

J.S.Bruner che ha colto il rapporto tra J.S.Bruner che ha colto il rapporto tra

sviluppo e codici culturali, ha evidenziato sviluppo e codici culturali, ha evidenziato

l’interdipendenza solidale tra crescita l’interdipendenza solidale tra crescita

dell’individuo, mediazione educativa e dell’individuo, mediazione educativa e

introduzione al mondo simbolico valoriale e introduzione al mondo simbolico valoriale e

al contesto socio-culturale di appartenenzaal contesto socio-culturale di appartenenza

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Intervento educativo,Intervento educativo,sviluppo e solidarietàsviluppo e solidarietà

Ogni tipo di intervento educativo si Ogni tipo di intervento educativo si

definisce all’interno di un modello definisce all’interno di un modello

di sviluppo e di una forma di di sviluppo e di una forma di

solidarietàsolidarietà

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Le finalità dello sviluppo solidaleLe finalità dello sviluppo solidale

Ogni tipo di sviluppo solidale ha Ogni tipo di sviluppo solidale ha

limiti e vantaggi che vanno limiti e vantaggi che vanno

adeguatamente gestiti peradeguatamente gestiti per

– promuovere evoluzionepromuovere evoluzione

– prevenire disagio e disadattamento prevenire disagio e disadattamento

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L’AMBIENTEL’AMBIENTE

L’intervento volto a promuovere L’intervento volto a promuovere sviluppo deve essere diretto alle sviluppo deve essere diretto alle persone (per proporre valori e persone (per proporre valori e sostenerne la crescita) ma deve sostenerne la crescita) ma deve giungere anche alle istituzioni per giungere anche alle istituzioni per operare un RISANAMENTO operare un RISANAMENTO D’AMBIENTED’AMBIENTE

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IL RISANAMENTO D’AMBIENTEIL RISANAMENTO D’AMBIENTE

Si ottiene attraverso la promozione di Si ottiene attraverso la promozione di crescita nelle istituzioni e nella cultura crescita nelle istituzioni e nella cultura che le permeache le permea

Si tratta di un compito che va oltre Si tratta di un compito che va oltre l’intervento educativo nella scuola e l’intervento educativo nella scuola e che necessita dell’INTEGRAZIONE che necessita dell’INTEGRAZIONE DELL’AZIONE POLITICA E DI DELL’AZIONE POLITICA E DI QUELLA PEDAGOGICAQUELLA PEDAGOGICA

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Integrazione dell’azione politica Integrazione dell’azione politica e di quella pedagogica perchèe di quella pedagogica perchè

Agire sul sistema politico resta sterile se Agire sul sistema politico resta sterile se non si modificano le coscienzenon si modificano le coscienze

Agire sulle coscienze resta inutile se non si Agire sulle coscienze resta inutile se non si modifica il sistemamodifica il sistema

SISTEMA POLITICO

COSCIENZE

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VI LEZIONEVI LEZIONE

IL CONTESTO LOCALEIL CONTESTO LOCALE

EE

QUELLO GLOBALEQUELLO GLOBALE

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Il bisogno di appartenenzaIl bisogno di appartenenza

Oggi emerge un nuovo BISOGNO DI Oggi emerge un nuovo BISOGNO DI APPARTENENZA che comporta una APPARTENENZA che comporta una duplice dimensioneduplice dimensione

Un’esigenza di dialogo a livello GLOBALE

Un’esigenza di convivenza e di partecipazione attiva delle minoranze alla vita della comunità LOCALE

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L’Educazione InterculturaleL’Educazione Interculturale

Il progetto di Educazione Il progetto di Educazione

Interculturale è un modello Interculturale è un modello

pedagogicamente ispirato e pedagogicamente ispirato e

contestualizzatocontestualizzato

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La contestualizzazioneLa contestualizzazione

Per contestualizzare il progetto di Per contestualizzare il progetto di

Educazione Interculturale occorre Educazione Interculturale occorre

riflettere sul rapporto trariflettere sul rapporto tra

– APPARTENENZA eAPPARTENENZA e

– DIMENSIONE MULTICULTURALE DIMENSIONE MULTICULTURALE

dell’ IDENTITdell’ IDENTITÀÀ

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L’identità personaleL’identità personale

Ha basi culturali ma le trascendeHa basi culturali ma le trascende

Non può prescindere dall’identità Non può prescindere dall’identità

socialesociale

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Ogni soggetto umano èOgni soggetto umano è

Selettivo delle proposte e dei messaggi Selettivo delle proposte e dei messaggi

che riceve, accetta o rifiutache riceve, accetta o rifiuta

Creativo di proposte e messaggiCreativo di proposte e messaggi

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L’appartenenza culturale èL’appartenenza culturale è

Essenziale nella costruzione Essenziale nella costruzione

dell’identità personaledell’identità personale

Passaggio necessario ma non Passaggio necessario ma non

sufficiente per lo sviluppo della sufficiente per lo sviluppo della

personalitàpersonalità

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Per contestualizzarePer contestualizzare

Per contestualizzare il progetto Per contestualizzare il progetto educativo interculturale occorre:educativo interculturale occorre:

1.1. Tener presente il rapporto che si Tener presente il rapporto che si instaura tra il soggetto, la propria instaura tra il soggetto, la propria cultura e le culture ‘altre’cultura e le culture ‘altre’

2.2. Innestare su tale rapporto elementi Innestare su tale rapporto elementi progressivi di conoscenza e di progressivi di conoscenza e di accettazione delle differenzeaccettazione delle differenze

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La cultura familiareLa cultura familiaree la cultura localee la cultura locale

La prima cultura con cui il giovane viene a La prima cultura con cui il giovane viene a contatto è la CULTURA FAMILIARE contatto è la CULTURA FAMILIARE (sistema di valori, stile di vita) per cui (sistema di valori, stile di vita) per cui quando partecipa ad una CULTURA quando partecipa ad una CULTURA LOCALE è già diverso dagli altri ma può LOCALE è già diverso dagli altri ma può essere educato aessere educato a

Cercare il confrontoCercare il confrontoVivere il confronto come motivo di Vivere il confronto come motivo di

crescitacrescita

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La scuola e la comunitàLa scuola e la comunità

La scuola e la comunità forniscono La scuola e la comunità forniscono

occasioni di approccio alle altre culture occasioni di approccio alle altre culture

occasioni molto limitate di approccio occasioni molto limitate di approccio

diretto medium: la televisionediretto medium: la televisione

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La SCUOLALa SCUOLA

Può organizzare il lavoro didattico in Può organizzare il lavoro didattico in modo da valorizzare gli apporti di altra modo da valorizzare gli apporti di altra forma culturale al programma di forma culturale al programma di apprendimento e allo stesso progetto apprendimento e allo stesso progetto educativoeducativo

Deve considerare il fatto che Deve considerare il fatto che l’educazione multiculturale del ragazzo l’educazione multiculturale del ragazzo ha radici nella vita quotidianaha radici nella vita quotidiana

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L’esperienza direttaL’esperienza diretta

È necessario partire dall’esperienza diretta e È necessario partire dall’esperienza diretta e quotidiana per:quotidiana per:• Arrivare al confronto sul pianoArrivare al confronto sul piano

delle conoscenze formali, degli apprendimenti disciplinaridelle conoscenze formali, degli apprendimenti disciplinari del comprendersi, del condividere e del conviveredel comprendersi, del condividere e del convivere

• Promuovere la valorizzazione delle differenzePromuovere la valorizzazione delle differenze• Costruire atteggiamenti profondi di Costruire atteggiamenti profondi di

disponibilità e di apertura senza i quali ogni disponibilità e di apertura senza i quali ogni progetto educativo resta improduttivoprogetto educativo resta improduttivo

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L’appartenenzaL’appartenenza

L’appartenenza è fondamento dell’identità ma appartenenze L’appartenenza è fondamento dell’identità ma appartenenze RISTRETTE ed UNIVOCHE:RISTRETTE ed UNIVOCHE:

DEFINISCONO RIGIDAMENTE COSA è “NORMALE DEFINISCONO RIGIDAMENTE COSA è “NORMALE e NATURALE”e NATURALE”

CREANO AUTOMATISMI che superano la CREANO AUTOMATISMI che superano la consapevolezza individualeconsapevolezza individuale

INDUCONO PREGIUDIZI e atteggiamenti diffusi di INDUCONO PREGIUDIZI e atteggiamenti diffusi di CONFORMITCONFORMITÀÀ

CREANOCREANO– COSMOLOGIE INDISCUSSECOSMOLOGIE INDISCUSSE

(sistemi di credenze e assunzioni inconsce)(sistemi di credenze e assunzioni inconsce)– STEREOTIPISTEREOTIPI

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EDUCAREEDUCARE

Educare a liberarsi di questi vincoli Educare a liberarsi di questi vincoli significa:significa:– Non svalutare l’importanza dei sistemi Non svalutare l’importanza dei sistemi

culturali di appartenenzaculturali di appartenenza

– Destrutturare la coercizione che Destrutturare la coercizione che esercitano quando non sono consapevoli esercitano quando non sono consapevoli e agiscono come stereotipi e pregiudizie agiscono come stereotipi e pregiudizi

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VII LEZIONEVII LEZIONE

SOCIETÀ COMPLESSASOCIETÀ COMPLESSA

EE

IDENTITÀ PLURALEIDENTITÀ PLURALE

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Il problema dell’identitàIl problema dell’identità

Nella società complessaNella società complessa

il problema dell’identità si pone in il problema dell’identità si pone in

terminitermini

ANTICHI e NUOVIANTICHI e NUOVI

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Il problema dell’identitàIl problema dell’identitàin termini antichiin termini antichi

Percorsi connotatiPercorsi connotati DAL DIVENIERE DELL’IO

DALLE RELAZIONI FAMILIARI

DALL’APPARTENENZA AD UN GRUPPO SOCIALE

E AD UN CEPPO LINGUISTICO

DALL’ACCESSO AI CODICI SIMBOLICO-

CULTURALI

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Il problema dell’identitàIl problema dell’identitàin termini nuoviin termini nuovi

Molteplicità e diversità dei soggetti e delle Molteplicità e diversità dei soggetti e delle culture con cui si viene a contattoculture con cui si viene a contatto

Eterogeneità dei sistemi di valori e di Eterogeneità dei sistemi di valori e di comportamentocomportamento

Estensione e moltiplicazione di ambiti di Estensione e moltiplicazione di ambiti di esperienza e di mezzi di conoscenzaesperienza e di mezzi di conoscenza

Estensione e continua amplificazione dei Estensione e continua amplificazione dei sistemi di percezione e di comunicazionesistemi di percezione e di comunicazione

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prof. A. SICULELLA 47

La riflessione pedagogicaLa riflessione pedagogica

La riflessione pedagogica capace di fondare La riflessione pedagogica capace di fondare l’educazione interculturale in termini nuovi l’educazione interculturale in termini nuovi non è più e non solo:non è più e non solo:Riflessione sui problemi educativi Riflessione sui problemi educativi

dell’accoglienza e dell’integrazionedell’accoglienza e dell’integrazioneRiflessione sui problemi didattici Riflessione sui problemi didattici

dell’apprendimento in condizione di svantaggiodell’apprendimento in condizione di svantaggioCura dei problemi linguistici, cognitivi e Cura dei problemi linguistici, cognitivi e

relazionali relazionali

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prof. A. SICULELLA 48

ma certamente…ma certamente…

Attenzione ai processi di strutturazione del Attenzione ai processi di strutturazione del pregiudizio e della discriminazionepregiudizio e della discriminazione

e soprattutto:e soprattutto: SOSTEGNO EDUCATIVO ai PERCORSI SOSTEGNO EDUCATIVO ai PERCORSI

di COSTRUZIONE dell’IDENTITdi COSTRUZIONE dell’IDENTITÀÀ

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prof. A. SICULELLA 49

1°problema: LA PLURALIT1°problema: LA PLURALITÀ DELLE À DELLE APPARTENENZEAPPARTENENZE

Nelle società complessa, non v’è chiNelle società complessa, non v’è chi

non debba affrontare non debba affrontare

TRANSIZIONI ISTITUZIONALI e TRANSIZIONI ISTITUZIONALI e

CULTURALICULTURALI

che assumono il carattere della discontinuità che assumono il carattere della discontinuità

(bambino, adulto, immigrato…)(bambino, adulto, immigrato…)

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prof. A. SICULELLA 50

E deve affrontare…E deve affrontare…

la NAVIGAZIONE, l’ORIENTAMENTO e la NAVIGAZIONE, l’ORIENTAMENTO e il RADICAMENTO dell’IDENTITil RADICAMENTO dell’IDENTITÀÀ

in unain unaPLURALITÀ di CONTESTI PLURALITÀ di CONTESTI

CULTURALI, di LINGUAGGI, di CODICI CULTURALI, di LINGUAGGI, di CODICI SEMANTICI, di CONDOTTE EMOTIVE, SEMANTICI, di CONDOTTE EMOTIVE,

di CATEGORIE COGNITIVEdi CATEGORIE COGNITIVE

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prof. A. SICULELLA 51

Il sistema sociale monoculturaleIl sistema sociale monoculturale

Garantiva un unico e omogeneo sfondo Garantiva un unico e omogeneo sfondo

di riferimento ed un organico contesto di riferimento ed un organico contesto

di valori nelle transizioni fra gli ambiti di valori nelle transizioni fra gli ambiti

di ogni esistenza (famiglia, scuola, di ogni esistenza (famiglia, scuola,

comunità locale e nazionale)comunità locale e nazionale)

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prof. A. SICULELLA 52

La società complessaLa società complessa

Spezza e frammenta o addirittura Spezza e frammenta o addirittura

divarica ed oppone linguaggi e codici divarica ed oppone linguaggi e codici

normativi e semantici delle diverse normativi e semantici delle diverse

istituzioni e dei diversi ambiti di istituzioni e dei diversi ambiti di

esperienza (U. Bronfenbrenner)esperienza (U. Bronfenbrenner)

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prof. A. SICULELLA 53

CONSEGUIRE L’IDENTITA’CONSEGUIRE L’IDENTITA’

Significa avere in sé un nucleo stabile Significa avere in sé un nucleo stabile

capace dicapace di

– supportare la variabilità dei supportare la variabilità dei

comportamenticomportamenti

– Fondare la CONTINUITA’ dell’IO nel Fondare la CONTINUITA’ dell’IO nel

fluire delle esperienze e degli eventifluire delle esperienze e degli eventi

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prof. A. SICULELLA 54

CONSEGUIRE l’IDENTITA’CONSEGUIRE l’IDENTITA’

È un’esigenza fondamentaleÈ un’esigenza fondamentale==

CAPACITA’ DI RICONDURRE A SENSO CAPACITA’ DI RICONDURRE A SENSO L’ETEROGENEITA’L’ETEROGENEITA’

ricostruendo ilricostruendo ilTESSUTO NARRATIVO DELLA PROPRIA TESSUTO NARRATIVO DELLA PROPRIA

BIOGRAFIABIOGRAFIAmentrementre

NULLA RESTA DI STABILENULLA RESTA DI STABILEnella dinamica dell’esperienza e delle relazioni cui nella dinamica dell’esperienza e delle relazioni cui

l’identità può ancorarsil’identità può ancorarsi

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Il senso dell’APPARTENENZAIl senso dell’APPARTENENZA

Muta dimensioni e caratteri, non si Muta dimensioni e caratteri, non si

definisce per ascrizione né per definisce per ascrizione né per

acquisizioneacquisizione

(appartenenza a famiglie, cognomi e (appartenenza a famiglie, cognomi e

soprannomi, nella società antica,soprannomi, nella società antica,

tipo di lavoro, nella società borghese)tipo di lavoro, nella società borghese)

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Il rischio graveIl rischio grave

che si corre è quello della che si corre è quello della

DISPERSIONE di IDENTITDISPERSIONE di IDENTITÀÀ

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L’IDENTITL’IDENTITÀÀ

È sempre più un PROCESSO e non un È sempre più un PROCESSO e non un DATODATO

Una consapevolezza di sé sempre più Una consapevolezza di sé sempre più articolata sul piano del conscio come articolata sul piano del conscio come dell’inconsciodell’inconscio

Una percezione del mondo da Una percezione del mondo da ricondurre a sensoricondurre a senso

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Come la COMPLESSITCome la COMPLESSITÀ…À…

è il luogoè il luogo– della solitudine e del disorientamento,della solitudine e del disorientamento,

– dell’incontro e dell’organizzazionedell’incontro e dell’organizzazione

ove razionalità ed irrazionalità, ordine e ove razionalità ed irrazionalità, ordine e disordine, eguaglianza e diversitàdisordine, eguaglianza e diversità

possono convivere possono convivere

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… … così l’IDENTITcosì l’IDENTITÀÀdell’uomo contemporaneodell’uomo contemporaneo

– è un mondo complesso e in divenire– richiede capacità di

Adattamento e riadattamento Percezione selettiva ed elaborazione creativa

– comporta dinamiche di Differenziazione e integrazione Identificazione e distacco da gestire con competenza

– è esposta alRISCHIO dello SRADICAMENTO

e della DISPERSIONEo del RIPIEGAMENTO su di SÉ

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I soggetti più deboliI soggetti più deboli

invece di aprirsi al molteplice, si chiudonoinvece di aprirsi al molteplice, si chiudono riducono la ridondanza e la differenzariducono la ridondanza e la differenza Riportano il plurale al singolare,Riportano il plurale al singolare,

senza perdere contatto con la realtà ma fruendone in modo senza perdere contatto con la realtà ma fruendone in modo autoreferenziale e, quindi, sostanzialmente, falsificandolaautoreferenziale e, quindi, sostanzialmente, falsificandola

Sopravvivono senza adeguarsi al mondo e Sopravvivono senza adeguarsi al mondo e illudendosi di adattare il mondo a sé, alla illudendosi di adattare il mondo a sé, alla propria incapacità di crescerepropria incapacità di crescere

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I NUOVI PERCORSII NUOVI PERCORSIdella IDENTITdella IDENTITÀ NEGATIVAÀ NEGATIVA

A livello individuale e collettivoA livello individuale e collettivo– Si generanoSi generano

FORME DI NARCISISMO E DI INTEGRALISMOFORME DI NARCISISMO E DI INTEGRALISMO(che indicano un sostanziale ritiro in sé o in forme di rifiuto del molteplice)(che indicano un sostanziale ritiro in sé o in forme di rifiuto del molteplice)

– Si diffondono esperienze di aggregazione stolte e Si diffondono esperienze di aggregazione stolte e improduttive che generanoimproduttive che generanoComportamenti insulsi e irresponsabili (TEPPISMO)Comportamenti insulsi e irresponsabili (TEPPISMO)Devianze impronunciabili (PEDOFILIA)Devianze impronunciabili (PEDOFILIA)

– Senza neppureSenza neppure Il coraggio della sfida e delle provocazione sociale aperta Il coraggio della sfida e delle provocazione sociale aperta

(BANDITISMO, MAFIA, CRIMINALIT(BANDITISMO, MAFIA, CRIMINALITÀ)À)Né quello del ritiro e del diniego (DROGA, SETTE Né quello del ritiro e del diniego (DROGA, SETTE

ESOTERICHE)ESOTERICHE)

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I NUOVI PERCORSII NUOVI PERCORSIdella IDENTITdella IDENTITÀ NEGATIVAÀ NEGATIVA

Realizzano con la realtà un rapporto Realizzano con la realtà un rapporto nascosto ed immaturo dinascosto ed immaturo di– PROVOCAZIONEPROVOCAZIONE

– RITIRORITIRO

– CONTATTOCONTATTO

– FUGAFUGA

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Nel NARCISISMONel NARCISISMO

La difficoltà a controllare la realtà La difficoltà a controllare la realtà

viene negata e compensata dalla viene negata e compensata dalla

possibilità di costruire e conservare la possibilità di costruire e conservare la

propria immagine di sé che collegapropria immagine di sé che collega

IDENTITIDENTITÀ e CONTINUITÀ dell’IOÀ e CONTINUITÀ dell’IO

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Per il NARCISISTAPer il NARCISISTA

L’unica possibilità di sopravvivere L’unica possibilità di sopravvivere

al mutamento personale è data al mutamento personale è data

dalla possibilità di fondare dalla possibilità di fondare

sull’immagine di sé il senso della sull’immagine di sé il senso della

propria permanenzapropria permanenza

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prof. A. SICULELLA 65

L’IPERTROFIAL’IPERTROFIAdell’UNIVERSO SOGGETTIVOdell’UNIVERSO SOGGETTIVO

Fagocita la varietà e la concretezza Fagocita la varietà e la concretezza

della realtà e ne annulla la minaccia in della realtà e ne annulla la minaccia in

un rapporto di padronanza fittizia e di un rapporto di padronanza fittizia e di

contatto superficialecontatto superficiale

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prof. A. SICULELLA 66

Nelle forme diNelle forme diINTEGRALISMOINTEGRALISMO

L’illusione del controllo della realtà è data L’illusione del controllo della realtà è data dalla pretesa riduzione del complesso al dalla pretesa riduzione del complesso al semplicesemplice

Una VISIONE UNILATERALE DEL Una VISIONE UNILATERALE DEL MONDO, DELLA POLITICA, DELLA MONDO, DELLA POLITICA, DELLA RELIGIONE o anche una percezione RELIGIONE o anche una percezione stereotipata dell’alterità fondano un stereotipata dell’alterità fondano un presunto POTERE di GUIDA che si fa presunto POTERE di GUIDA che si fa pretesa di CONTROLLO e GOVERNO pretesa di CONTROLLO e GOVERNO della REALTdella REALTÀÀ

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Nell’INTEGRALISMONell’INTEGRALISMO Una lettura settoriale della storia e Una lettura settoriale della storia e

un’interpretazione unilaterale della realtà un’interpretazione unilaterale della realtà consentono di: consentono di: – Ridurre in dimensioni governabili il molteplice, Ridurre in dimensioni governabili il molteplice,

il diverso, l’altroil diverso, l’altro– Negare l’ignoto e il divenireNegare l’ignoto e il divenire– Ricondurre tutto ad un angusto e paradossale Ricondurre tutto ad un angusto e paradossale

universaleuniversale L’incontro con la realtà è asfittico, L’incontro con la realtà è asfittico,

pregiudiziale, fittizio, difensivopregiudiziale, fittizio, difensivo

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L’educazione interculturaleL’educazione interculturale Contro le varie forme di negazione e di Contro le varie forme di negazione e di espulsione della diversità si propone comeespulsione della diversità si propone comePERCORSO IDONEO A SOSTENERE PERCORSO IDONEO A SOSTENERE

L’EVOLUZIONE DAL SINGOLARE AL L’EVOLUZIONE DAL SINGOLARE AL PLURALEPLURALE

nella direzione del sostegno all’integralità della nella direzione del sostegno all’integralità della persona nella pluralità delle appartenenze e dei persona nella pluralità delle appartenenze e dei contesti di valore e nella strutturazione insieme contesti di valore e nella strutturazione insieme

singolare e plurale della propria identitàsingolare e plurale della propria identità

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La CRESCITA dell’IDENTITLa CRESCITA dell’IDENTITÀÀ I percorsi di crescita dell’identità sono I percorsi di crescita dell’identità sono

molteplici, interconnessi e complessi.molteplici, interconnessi e complessi. La CRESCITA personale:La CRESCITA personale:

– può essere esaminata sotto il profilo cognitivo, può essere esaminata sotto il profilo cognitivo, affettivo, sociale, moraleaffettivo, sociale, morale

– si può guardare allo sviluppo del linguaggio, della si può guardare allo sviluppo del linguaggio, della motricità, della creativitàmotricità, della creatività

– si può descrivere l’evoluzione delle strutture si può descrivere l’evoluzione delle strutture mentali, della fantasia, dei sentimenti, del giudiziomentali, della fantasia, dei sentimenti, del giudizio

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L’identità pluraleL’identità pluralee l’identità intersoggettivae l’identità intersoggettiva

Questi concetti sembrano esprimere l’esigenza di Questi concetti sembrano esprimere l’esigenza di un approccio olistico al problema della identità:un approccio olistico al problema della identità:Considerare soggetto e contesto quali elementi i Considerare soggetto e contesto quali elementi i un unico sistema comporta attenzione alle un unico sistema comporta attenzione alle transizioni tra interiorità soggettiva e realtà transizioni tra interiorità soggettiva e realtà oggettiva per accedere alla comprensione degli oggettiva per accedere alla comprensione degli scambi, delle interdipendenze, delle negoziazioni scambi, delle interdipendenze, delle negoziazioni che la costruzione di significati comporta e che che la costruzione di significati comporta e che l’esperienza personale consente di elaborarel’esperienza personale consente di elaborare

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Nuove prospettiveNuove prospettive

L’attenzione al significato ad un tempo L’attenzione al significato ad un tempo

personale e sociale dell’esperienza personale e sociale dell’esperienza

introduce nuove prospettive per introduce nuove prospettive per

comprendere la COMPLESSA UNITcomprendere la COMPLESSA UNITÀÀ

delle MOLTEPLICI DIMENSIONI delle MOLTEPLICI DIMENSIONI

dell’IDENTITdell’IDENTITÀÀ

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Il profilo dell’identitàIl profilo dell’identità

Non è riconducibile alla valutazione Non è riconducibile alla valutazione dell’intelligenza, della creatività, delle dell’intelligenza, della creatività, delle competenzecompetenzema è da ridefinirsi come una PLURALITma è da ridefinirsi come una PLURALITÀ À di APPARTENENZE oltre che di di APPARTENENZE oltre che di COMPETENZECOMPETENZE– Capacità di porsi in relazione con “l’altro”Capacità di porsi in relazione con “l’altro”– Capacità di gestire i rapporti intersoggettiviCapacità di gestire i rapporti intersoggettivi

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H. GARDNERH. GARDNER Aiuta a comprendere come l’intelligenza sia un Aiuta a comprendere come l’intelligenza sia un

fenomeno complesso,fenomeno complesso,delineando l’immagine delladelineando l’immagine della

MENTE PLURALE:MENTE PLURALE:l’intelligenza ha una pluralità di connotazioni chel’intelligenza ha una pluralità di connotazioni che

il soggetto riduce ad equilibrio,il soggetto riduce ad equilibrio,sviluppando attitudini a realizzare OPERAZIONI sviluppando attitudini a realizzare OPERAZIONI

COGNITIVECOGNITIVEdi LIVELLO SUPERIOREdi LIVELLO SUPERIORE

come buon senso, saggezza, originalità, capacità come buon senso, saggezza, originalità, capacità metaforicametaforica

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prof. A. SICULELLA 74

La comunicazioneLa comunicazione

La cultura occidentale tende ad La cultura occidentale tende ad ipervalutare la COMUNICAZIONE ipervalutare la COMUNICAZIONE

attraverso il PENSIERO RAZIONALE attraverso il PENSIERO RAZIONALE e si sta riscoprendo, nell’incontro con e si sta riscoprendo, nell’incontro con

le culture orientali, la rilevanza del le culture orientali, la rilevanza del PENSIERO SIMBOLICO e PENSIERO SIMBOLICO e

l’importanza del MITO e della l’importanza del MITO e della METAFORA nella METAFORA nella

COMUNICAZIONECOMUNICAZIONE

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L’INTERCULTURAL’INTERCULTURA

Al fine di sostenere l’incontro ed il dialogo Al fine di sostenere l’incontro ed il dialogo interpersonale si considera interpersonale si considera l’INTERCULTURA come metodo di l’INTERCULTURA come metodo di comunicazione capace di:comunicazione capace di:• consentire la negoziazione dei significaticonsentire la negoziazione dei significati• ‘‘leggere’ le altre mentileggere’ le altre menti• uscire dal proprio egocentrismo personale e uscire dal proprio egocentrismo personale e

culturale culturale • costruire, nella reciprocità sociale, il “SE’ costruire, nella reciprocità sociale, il “SE’

ESTESO”ESTESO”

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Le competenzeLe competenze

Le competenze del soggetto con attitudine Le competenze del soggetto con attitudine interpersonale e identità plurale sono:interpersonale e identità plurale sono:– la capacità di negoziazione dei significati e dei la capacità di negoziazione dei significati e dei

ruoli nell’interazione con gli altriruoli nell’interazione con gli altri– l’attitudine all’elaborazione e rielaborazione del l’attitudine all’elaborazione e rielaborazione del

Sé in rapporto a diversi contestiSé in rapporto a diversi contesti– la disposizione ad attribuire senso plurale la disposizione ad attribuire senso plurale

all’esperienzaall’esperienza

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prof. A. SICULELLA 77

La negoziazione dei significatiLa negoziazione dei significati

Gli adulti sono i primi ad essere Gli adulti sono i primi ad essere incapaci di negoziare i ruoli, tenendo incapaci di negoziare i ruoli, tenendo conto delle percezioni e delle attese di conto delle percezioni e delle attese di

coloro cui ci relazioniamocoloro cui ci relazioniamoesempio: docente e alunnoesempio: docente e alunno

[pedagogia intersoggettiva di J. [pedagogia intersoggettiva di J. Bruner]Bruner]

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L’identità plurale nell’interazioneL’identità plurale nell’interazione

L’identità plurale si definisce anche per L’identità plurale si definisce anche per mezzo della NARRAZIONE di SE’ che mezzo della NARRAZIONE di SE’ che ciascuno pone agli altri, poiché il ciascuno pone agli altri, poiché il confronto tra “io narranti” aiuta a capirsi confronto tra “io narranti” aiuta a capirsi megliomeglio[pedagogia intersoggettiva di J.Bruner [pedagogia intersoggettiva di J.Bruner 1999]1999]