15
PREMESSA La Scuola dell’Infanzia ha da sempre sperimentato, promosso, incoraggiato l’approccio del bambino al libro, attraverso un percorso finalizzato non tanto alla lettura in sé per sé, quanto al piacere di essa: le pagine diventano amiche che guidano verso nuove avventure, balconi su mondi fantastici in cui tutto è possibile. L’incontro con la lettura, l’invito all’ascolto, l’esplorazione anche sensoriale del libro facilitano e concorrono a garantire il pieno raggiungimento delle finalità educative che la Scuola dell’Infanzia prevede: conquista dell’autonomia, scoperta dell’identità, acquisizione delle competenze, educazione al senso della cittadinanza. FINALITA’ Promuovere e favorire l’incontro con il libro e il piacere della lettura. Obiettivi generali Offrire ai bambini il piacere dell’ascolto. Stimolare e consolidare il senso della curiosità e della scoperta. Arricchire la comunicazione. Favorire nel bambino la consapevolezza della lettura come veicolo di comunicazioni, informazioni ed emozioni; Favorire attraverso le informazioni e le “morali delle favole”, lo sviluppo del senso della cittadinanza inteso come prima acquisizione delle regole per una sana convivenza civile e democratica.

PREMESSA - DD Giffoni Valle Piana...dei nonni, dei loro ra onti, delle loro esperienze, dell’interazione con i piccoli alunni, i quali realizzeranno produzioni grafico-pittoriche

  • Upload
    others

  • View
    1

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

  • PREMESSA

    La Scuola dell’Infanzia ha da sempre sperimentato, promosso, incoraggiato

    l’approccio del bambino al libro, attraverso un percorso finalizzato non tanto alla

    lettura in sé per sé, quanto al piacere di essa: le pagine diventano amiche che

    guidano verso nuove avventure, balconi su mondi fantastici in cui tutto è possibile.

    L’incontro con la lettura, l’invito all’ascolto, l’esplorazione anche sensoriale del libro

    facilitano e concorrono a garantire il pieno raggiungimento delle finalità educative

    che la Scuola dell’Infanzia prevede: conquista dell’autonomia, scoperta dell’identità,

    acquisizione delle competenze, educazione al senso della cittadinanza.

    FINALITA’

    Promuovere e favorire l’incontro con il libro e il piacere della lettura.

    Obiettivi generali

    Offrire ai bambini il piacere dell’ascolto.

    Stimolare e consolidare il senso della curiosità e della scoperta.

    Arricchire la comunicazione.

    Favorire nel bambino la consapevolezza della lettura come veicolo di

    comunicazioni, informazioni ed emozioni;

    Favorire attraverso le informazioni e le “morali delle favole”, lo sviluppo del

    senso della cittadinanza inteso come prima acquisizione delle regole per una

    sana convivenza civile e democratica.

  • TEMPI DI ATTUAZIONE

    Il Progetto sarà attuato da novembre a fine maggio.

    DESTINATARI

    I bambini di 4 e 5 anni

    METODOLOGIA

    I bambini saranno invitati a conoscere il libro come oggetto fisico e materiale e

    come porta verso il fantastico, così da renderlo “medium” affettuoso, momento di

    vita; manipoleranno le letture svolte, potranno rielaborarne graficamente e

    criticamente i contenuti (cambiando ruoli, ambiente e finale); narreranno una storia.

    Si attuerà il servizio di prestito dei libri secondo le modalità di una vera biblioteca,

    con i bambini che assumeranno a turno il ruolo di bibliotecario. L’attività sarà

    condotta per piccoli gruppi misti, prevalentemente nell’orario di compresenza.

    VERIFICA

    La verifica per il raggiungimento degli obiettivi previsti nel Progetto avverrà

    attraverso l’osservazione costante e sistematica in tutti i possibili contesti di uso del

    libro.

    SUSSIDI E MATERIALI

    Saranno utilizzati materiali di facile consumo, di recupero, strutturati e non

    strutturati, libri illustrati, lavagna interattiva multimediale e supporti audio e video.

  • PREMESSA

    Il progetto ”I speak English” è rivolto a tutti i bambini della scuola dell’Infanzia del

    Circolo e nasce dal desiderio di avvicinare gli alunni alla scoperta di una lingua

    comunitaria.

    Nelle proposte operative viene principalmente privilegiata la scoperta della sonorità

    della lingua nella prospettiva comunicativa, riferita in particolare alla realtà dei

    bambini e del contesto in cui vivono, fornendo così strumenti per comprendere,

    comunicare e relazionarsi con gli altri.

    METODOLOGIA

    Lo sviluppo del percorso, in forma prettamente ludica, si articolerà con proposte di

    situazioni linguistiche legate all’esperienza più vicina al bambino con implicazioni

    operative e di imitazione. Saranno altresì proposti giochi di gruppo, conte, canzoni,

    filastrocche, schede, piccole drammatizzazioni. Tutto il percorso è caratterizzato da

    un’operatività ludica che attraversa trasversalmente tutte le attività proposte.

    Ci si potrà avvalere dell’ausilio di puppet (marionette animate) che faranno da

    tramite tra l’insegnante ed il gruppo dei bambini, per stimolarne e tenerne vivo

    l’interesse e la partecipazione attiva, favorendo quindi l’apprendimento. A supporto

    delle attività,all’interno di ogni unit ,vengono presentate le flashcards a rinforzo

    delle conoscenze.

  • OBIETTIVI FORMATIVI

    Avvicinare il bambino , attraverso uno strumento linguistico diverso dal

    nostro, alla conoscenza di altre culture e di altri popoli;

    Permettere al bambino di familiarizzare con la lingua straniera, curando

    soprattutto la funzione comunicativa;

    Aiutare il bambino a comunicare con gli altri, mediante una lingua diversa

    dalla propria;

    Sviluppare le abilità di ascolto e comprensione;

    Promuovere la cooperazione e il rispetto per se stessi e per gli altri.

    OBIETTIVI SPECIFICI

    Ascoltare e ripetere vocaboli, canzoni e filastrocche con pronuncia e

    intonazione corretta ( ob. Fonetico);

    Memorizzare vocaboli, brevi dialoghi, conte e filastrocche (ob. Lessicale);

    Rispondere e chiedere, eseguire e dare semplici comandi (ob. Comunicativo).

    CONTENUTI

    Saluti, Presentazione di se stessi,Colori, Numeri, Membri della famiglia, Animali,

    Oggetti di uso comune in classe, Giocattoli, Azioni,Frasi augurali,Giorni della

    settimana, emozioni.

    DESTINATARI

    I bambini di 5 anni, ma una prima alfabetizzazione verrà data anche ai bambini di 3 e

    4 anni

    TEMPI DI ATTUAZIONE

    Il Progetto sarà attuato da novembre a fine maggio.

    VERIFICA

    Le attività di verifica saranno effettuate in itinere allo scopo di monitorare

    costantemente gli obiettivi raggiunti, l’efficacia delle metodologie scelte e delle

    attività intraprese in relazione ai traguardi di sviluppo progettati.

  • I NONNI RACCONTANO

    Anche quest’anno la nostra scuola dell’infanzia ha deciso di dare rilievo

    alla figura dei nonni,nella settimana dal 2 al 6 ottobre,con lo scopo di

    celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie

    e della società in generale. La ricorrenza di grande rilevanza umana e

    sociale e di carattere educativo e formativo, può essere spunto di

    riflessione, di incontro intergenerazionale, prevedendo la partecipazione

    all’interno della scuola dei nonni degli alunni, come fonte primaria di

    esperienze e di racconti sui diversi percorsi di vita.

    FINALITA’

    I bambini ascoltano e sanno interagire con le figure dei nonni, di cui

    apprezzano l’importanza e riconoscono il ruolo. Raccontano e recitano

    poesie.

  • OBIETTIVI

    Promuovere lo scambio e il confronto generazionale

    Confrontare e condividere la propria esperienza con altre esperienze

    Coinvolgere e rendere partecipi i nonni e le nonne con canti e

    balli

    Creare legami tra nonni e bambini allo scopo di sviluppare

    capacità di ascolto e di memorizzazione di storie e avvenimenti

    lontani nel tempo

    Promuovere il rispetto dell’altro

    METODOLOGIA

    Le strategie metodologiche si baseranno sulla valorizzazione della figura

    dei nonni, dei loro racconti, delle loro esperienze, dell’interazione con i

    piccoli alunni, i quali realizzeranno produzioni grafico-pittoriche e si

    esibiranno in canti e poesie

    DESTINATARI

    I bambini di 3, 4 e 5 anni della scuola dell’infanzia

    Tempi

    Le attività si svolgeranno, in particolare, nella settimana che va dal 2 al 6

    ottobre, ma la saggezza e l’esperienza dei nonni verrà presa ad esempio

    per tutto l’anno scolastico.

    Verifiche

    Le verifiche saranno effettuate attraverso l’osservazione sistematica.

  • REGOLA-MENTE….

    ALLA SCOPERTA DEL RISPETTO

    DELLE REGOLE

    E’ un progetto che troverà il proprio sviluppo durante l’intero anno scolastico,

    perché tutto il nostro educare nella scuola è, e dovrebbe essere, anche educazione

    alla cittadinanza.

    La scelta di presentare un progetto riguardante un tema così delicato ed al tempo

    stesso di fondamentale importanza, quale quello delle regole, nasce dal fatto che il

    bambino, già dal suo ingresso alla scuola dell’infanzia si trova inserito in un mondo

    sociale e pertanto necessariamente regolato da specifiche e ben definite linee

    comportamentali.

    FINALITA’

    “Sviluppare il senso di cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni e le necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri; significa porre le fondamenta di un abito democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura”.(La Scuola dell’Infanzia, in Indicazioni per il Curricolo, MPI, Roma 2007).

    https://www.google.it/imgres?imgurl=http://www.istitutogaetanocecere.it/foto/grandi/963932192classe4.jpg&imgrefurl=http://www.istitutogaetanocecere.it/&docid=smVUqP_OJwI_AM&tbnid=jccUdMfwwtidmM:&w=713&h=601&hl=it&bih=857&biw=1821&ved=0ahUKEwjj9YSN5cfNAhUCExoKHcnfC5wQMwhbKCswKw&iact=mrc&uact=8

  • OBIETTIVI

    Percepirsi come soggetti facenti parte di una comunità

    Favorire la cooperazione tra tutti i membri del gruppo sezione

    Collaborare con i compagni per un progetto comune

    Discutere insieme ed esprimere le proprie opinioni su ciò che è bene e ciò che è male

    Dedurre e formulare regole di comportamento

    DESTINATARI

    Tutti i bambini della scuola dell’infanzia

    VERIFICHE

    Le verifiche saranno effettuate attraverso l’osservazione sistematica.

    TEMPI Tutto l’anno scolastico

  • EMOZION….ARTE:

    SE FOSSI LEONARDO

    Anche quest’anno la nostra scuola dell’infanzia punterà l’attenzione sul mondo

    dell’ARTE, perché attraverso l’arte si vuole rendere affascinante e stimolante

    l’incontro tra i bambini e la realtà, tra i bambini ed i colori, tra i bambini e le

    immagini per un rapporto sempre più immediato con le cose concrete. Si vogliono, quindi, porre le basi per lo sviluppo di una creatività ordinata e produttiva, usando, il più consapevolmente e correttamente possibile, i linguaggi visivi, sonori e corporei. L’incontro con l’arte vuole essere, inoltre, una ricerca di creatività, uno stimolo al pensiero ed al giudizio critico. Verrà, quindi, proposta la pittura e tutto quanto fa parte dell’Arte, come percorso alla scoperta di sé e del mondo che circonda il bambino. Utilizzare l’Arte ed, in particolare, la pittura,la scultura,le invenzoni legate al mondo di Leonardo Da Vinci e le sue opere come fonte di ispirazione, come serbatoio di idee, deve servire come pretesto per giocare, creare, inventare, esprimersi …

    http://www.google.it/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiflpm8w-bVAhXEJVAKHfT0AeUQjRwIBw&url=http://www.rosalbacorallo.it/disegni quadri famosi.html&psig=AFQjCNHNcLJ3194I1n5qyCHLzD4oXOx__A&ust=1503343030838044http://www.google.it/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiyq7WRw-bVAhWMh7QKHRr2ANYQjRwIBw&url=http://www.tvblog.it/post/9000/leonardo-a-maggio-su-raidue&psig=AFQjCNE34cKoXPX9knCIkRNb1NrAJIW-xw&ust=1503342955988953

  • METODOLOGIA

    Per favorire l’interesse dei bambini nei confronti dell’arte, verrà proposta

    l’osservazione delle opere famose di Leonardo. Verranno così visionate le immagini

    delle opere d’arte attraverso la LIM, e si potranno osservare meglio i particolari.

    Pertanto,per ciascuna opera d’arte proposta, verranno fatte domande sul significato

    dell’opera,sui colori utilizzati,sui soggetti rappresentati,sulle sensazioni che

    suscitano e così via…Successivamente i bambini verranno invitati ad elaborare in

    modo creativo l’opera d’arte osservata, utilizzando diverse tecniche espressive.

    OBIETTIVI

    Saper osservare per affinare le capacità percettive ed espressive.

    Riconoscere i colori e vedere quali sono quelli predominanti.

    Saper denominare i colori primari, caldi e freddi e formare quelli secondari attraverso mescolature di colore.

    Usare il colore come mezzo espressivo e comunicativo.

    Leggere e interpretare opere d'arte.

    Conoscere la vita, le principali opere e l'arte di Leonardo.

    Disegnare, dipingere, e colorare con una varietà creativa di strumenti e materiali “lasciando tracce di sé”.

    Imparare a collaborare per realizzare opere comuni (cartelloni, murales, sculture...).

    MATERIALI Cartoncini Colori di vario tipo Carte di vario tipo Materiale di recupero

    TEMPI Da febbraio a maggio

    DESTINATARI

    Tutti i bambini della scuola dell’infanzia

    VERIFICHE

    Le verifiche saranno effettuate attraverso l’osservazione sistematica.

  • PREMESSA

    I bambini in età prescolare possiedono già la capacità di comprendere il concetto di numero, diventa quindi fondamentale che anche la scuola dell’infanzia si occupi di favorire con esperienze adeguate, lo sviluppo delle capacità di interpretare la realtà ed i fenomeni attraverso le quantità e le relazioni logiche. L’abilità di contare costruisce un approccio scientifico alla realtà e permette ai bambini di cominciare a quantificare il reale, mettere ordine e iniziare a misurare il mondo . Attraverso esperienze dirette, il bambino è portato a confrontare, a ordinare e compiere stime, formulare ipotesi e verificarle analizzando il reale per arrivare a scoprire che esso è prevedibile e misurabile con l’utilizzo di strumenti convenzionali e non.

    FINALITA’

    Questo progetto si pone come principale finalità l’utilizzo, da parte del bambino, di

    un linguaggio corretto ed appropriato, così come sarà adeguato il modo con cui

    padroneggerà con gli strumenti logici a sua disposizione . Quindi, confronterà le

    proprie idee con quelle gli altri e discuterà sulle opinioni condivise e non.

    Al termine del percorso attraverso esperienze con i numeri, le quantità ,lo spazio il

    bambino diventerà maggiormente consapevole della sua “posizione “ nel mondo e

    delle sue potenzialità di agire su di esso diventando così protagonista delle sue

    scelte.

    MATEMATICHIAMO

  • OBIETTIVI

    -Raggruppare in base ad un criterio dato - Rappresentare la realtà con i simboli - Confrontare le quantità rappresentate - Valutare le quantità - Formare un insieme utilizzando un criterio - Associare le quantità al numero - Numerare da zero a dieci - Discriminare le forme geometriche principali - Classificare le forme in base ad un criterio - Seriare per grandezza gli oggetti o le loro rappresentazioni - Colloca la propria persona correttamente nello spazio - Si muove nello spazio seguendo le consegne - Acquisisce la percezione spaziale del confine - Riesce a confrontare piccole quantità - Registra i fatti e le quantità con semplici simboli - Misura con strumenti non convenzionali - Riconosce le cifre tra altri segni grafici - Conoscere e riconoscere le cifre da zero a dieci

    METODOLOGIA Per l’attuazione delle esperienze relative alla scoperta dei numeri e dello spazio, si

    predispone un angolo funzionale e ben organizzato, dove è fondamentale che vi sia

    una grande varietà di materiali ed attrezzi a disposizione dei bambini.

    E’ chiaro che un angolo dell’aula diventerà un piccolo laboratorio, uno spazio di apprendimento dove si configurano il fare e il sapere. Per organizzare un laboratorio è necessario sapere già cosa si vuole far scoprire ai bambini, senza anticipare nulla, infatti il laboratorio è tale se il bambino potrà scoprire da solo. Ciò avviene se esso supera lo spazio strutturato della sezione, per diventare un luogo organizzato e finalizzato a fare esperienze di scomposizione, di esplorazione degli elementi e delle situazioni analizzati e successivamente ricomporre, riflettere e organizzare gli elementi di nuove conoscenze. Potremmo così offrire ai bambini l’opportunità di seguire degli itinerari di scoperta/conoscenza specifica.

  • VALUTAZIONE E VERIFICA Osservazioni in situazione, conversazioni, giochi, attività mirate, schede ad hoc. Raccolta degli elaborati dei bambini, realizzazione di libricini.

    DESTINATARI Tutti i bambini di cinque anni

    TEMPI DI ATTUAZIONE Da novembre a maggio

  • Il progetto “Ma che MUSICA... con te” è pensato come un giocoso percorso relazionale tra genitori e figli, il cui strumento principale è la musica: tra tutti i linguaggi non verbali, infatti, la musica è un mezzo privilegiato e ricco di possibilità comunicative, grazie all’elemento suono che può essere facilmente creato, condiviso e imitato.

    Sin dall’inizio dell’anno scolastico verrà chiesto ai genitori di tutti i bambini della nostra scuola dell’infanzia, di dare la propria disponibilità a partecipare a tale progetto, che li vedrà ricoprire sia il ruolo di “esperti” che di supporto dei docenti, che organizzeranno attività ad hoc per queste giornate.

    FINALITA’

    Sviluppare la sensibilità musicale del bambino attraverso una serie di attività allegre

    e stimolanti adatte alla sua età.

    OBIETTIVI

    -promuovere la relazione con i compagni

    -stimolare un’immagine positiva di sé

    http://www.google.it/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjG8Zbkl-bVAhUELVAKHYrZCo0QjRwIBw&url=http://www.ictramonti.gov.it/area_progetto_musica/index.htm&psig=AFQjCNFbH3o7Ku0Nq_RI1Gkjr7lzy82ygw&ust=1503331275753153

  • -affinare le capacità di ascolto

    -sviluppare il gusto estetico e la sensibilità musicale,

    -giocare con la voce

    - sviluppare il senso ritmico

    - sviluppare il coordinamento audio-oculo-motorio e le capacità attentive

    - sviluppare delle capacità psicomotorie e di ordine mentale

    - sviluppare la socialità e inserimento armonico nel gruppo

    - sviluppare la capacità di espressione attraverso il linguaggio musicale

    - esprimere con mimica e gesto motorio eventi musicali

    INDICAZIONI METODOLOGICHE

    Il progetto di musica si attuerà nel corso dell’intero anno scolastico, in un rapporto

    di sinergia tra alunni, genitori e docenti. Le attività rivolte ai piccoli si ispireranno

    principalmente ad una metodologia attiva e ai principi che la caratterizzano: la

    centralità del bambino, l’attenzione ai suoi bisogni e interessi, la naturalezza e

    gradualità del suo sviluppo, il valore dell’esperienza concreta nell’apprendimento.

    Per consentire la buona resa delle attività, saranno previsti incontri preliminari tra

    docenti e genitori coinvolti, per consentire un’adeguata organizzazione di quanto

    verrà proposto. Il gioco costituirà la risorsa privilegiata di apprendimento: attraverso

    esso verranno proposte a rotazione attività di tipo pratico ed espressivo che hanno

    lo scopo di far sperimentare tutto ciò che alla musica è inerente: vocalità,

    movimento, gesto, scansione verbale, uso di strumenti, drammatizzazione, etc…

    DESTINATARI

    Tutti i bambini della scuola dell’infanzia

    Genitori che si rendono disponibili

    TEMPI

    Da novembre a maggio