Picasso, mirÓ, dalÍgiovani e arrabbiati:la nascita della modernità

12 marzo · 17 luglio 2011

Questa mostra presenta le opere di tre grandi artisti spagnoli del Novecento: Pablo Picasso, Joan Miró e Salvador Dalí. Ciascuno di loro è diventato famoso. Ma qui puoi vedere i dipinti che i tre artisti hanno creato quando erano giovani e non molto conosciuti, quando ancora si chiedevano: “Chi sono? Qual è la mia strada?”

Picasso, Miró e Dalí non hanno la stessa età: Picasso ha 12 anni più di Miró e 23 più di Dalí. Però le strade di tutti e tre si sono incrociate in momenti diversi della loro vita. Durante la giovinezza ciascuno ha sperimentato diversi linguaggi visivi prima di trovare il proprio stile personale.

La mostra ha inizio nel 1926, quando Dalí afferma di aver incontrato Picasso per la prima volta, e procede indietro nel tempo fino al momento della rivoluzionaria invenzione del cubismo da parte di Picasso nel 1907.  

Con queste carte il tuo viaggio a ritroso sarà ancora più ricco: usa la mappa sul retro di questa carta per

orientarti e lascia che il viaggio abbia inizio!

Pic

ass

o, m

irÓ

, da

lÍ

gio

van

i e a

rra

bbia

ti: l

a n

asc

ita

del

la m

od

ern

ità

Usa

que

sta

map

pa p

er o

rient

arti

in m

ostr

a. O

gni s

tella

cor

rispo

nde

a un

a de

lle “c

arte

d’a

rte”

!

Ing

re

ss

ou

sc

Ita

bo

ok

sh

op

InF

o /

gu

ar

Da

ro

ba

2

1

3

45

6 78

pia

no

no

bile

Un uomo nudo, con un cappello da marinaio in testa e una tunica sulla spalla, immerso nell’acqua del mare fino al bacino, è raffigurato al centro di una

composizione ricca di particolari. La figura femminile sulla sinistra è sdraiata a terra. La donna a destra

è seduta e sembra contare con le dita.

Salvador Dalí, Composizione con tre figure. Accademia neocubista (Il marinaio. Accademia neocubista), 1926,

olio su tela, cm 190 x 200, Museu de Montserrat

Picasso, Mir�, Dal� giovani e arrabbiati: la nascita della modernit�

piano nobilesala 2

accademia neocubista, 1926

Per Dalí è molto importante l’arte di Picasso e in particolare il cubismo, un modo di rappresentare nello stesso momento, tutti insieme, diversi aspetti dello stesso soggetto. A casa fai una serie di foto del volto di un tuo familiare ritratto davanti, dai lati, di sopra e di sotto. Taglia le stampe e mescola i pezzi per creare un collage che mostri il soggetto da diversi punti di vista contemporaneamente.

sEGUi il Filo

Nell’autobiografia La mia vita segreta Dalí narra di essere stato cacciato dall’Accademia San Fernando, la scuola d’arte di Madrid. Quindi racconta la sua visita a Picasso: “Sono venuto a trovare lei prima ancora di visitare il Louvre”. “E hai fatto benissimo” risponde Picasso. È il 1926, l’anno in cui dipinge questo quadro che, non a caso, si intitola Accademia neocubista.

scoPri

L’Accademia neocubista è un’opera misteriosa, costellata di simboli che nascondono molti significati. Chi potrebbero essere i tre personaggi? Dove si trovano? Immagina una storia ispirata ai personaggi del quadro.

Gioca

Dal fondo scuro emerge con forza una grande sfera rossa mentre gli altri segni della composizione affiorano delicatamente. Parti importanti del dipinto sono anche le parole, tracciate in corsivo, che compongono il titolo.

Joan Miró, Pittura-poema (Musica, Senna, Michel, Bataille e me), 1927, olio su tela, cm 80,8 x 100, Svizzera, Volkart Stiftung

Picasso, Mir�, Dal� giovani e arrabbiati: la nascita della modernit�

piano nobilesala 2

pittura-poema (musica, senna, michel, bataille e me), 1927

Nel dare i titoli alle sue opere Miró appare sempre molto attento a scegliere parole affascinanti. Cerca nella mostra altre opere con titoli che ti colpiscono, oppure divertiti a fare l’inverso: prova tu a dare titoli fantastici alle opere che ti piacciono di più e poi confrontali con quelli scelti dall’artista.

sEGUi il Filo

Nell’arte moderna gli artisti si sentono liberi di rappresentare i loro pensieri e le emozioni in modo astratto, cioè senza necessariamente rappresentare la realtà. Molte opere di Joan Miró sono composte da simboli, semplici segni e forme fantastiche che ricordano elementi della natura, immersi in sfondi dai colori vivi.

scoPri

Hai letto il titolo del dipinto? Miró vi ha inserito due parole: poema e musica. Prova a comporre, guardando questo quadro, una semplice poesia e recitala a chi è con te. Ascolta il ritmo delle tue parole. Ora osserva il dipinto di nuovo: quale potrebbe essere il suo ritmo? Quali elementi ti possono ispirare?

Gioca

La tela è dipinta su entrambi i lati con colori vivaci e pennellate vibranti. Davanti è raffigurato un autoritratto

di Salvador Dalí all’età di 16 anni: il viso è rivolto verso l’osservatore, sullo sfondo si vede il mare. In seguito l’artista ha dipinto sul retro un paesaggio marino di

Cadaqués, in Catalogna, un luogo a lui caro.

Salvador Dalí, Autoritratto, 1920 circa, olio su tela, cm 51 x 42, Collezione privata

Picasso, Mir�, Dal� giovani e arrabbiati: la nascita della modernit�

piano nobilesala 3

autoritratto, 1920 circa

Picasso, Miró e Dalí sono molto legati ai luoghi d’origine anche se tutti e tre hanno vissuto a lungo all’estero. Soprattutto Miró e Dalí, da giovani, dipingono molti paesaggi che rappresentano luoghi a loro cari. Cerca nella mostra altri dipinti di paesaggio. Quali sono i luoghi prediletti da Dalí e Miró? C’è un solo paesaggio nella mostra dipinto da Picasso. Riesci a trovarlo?

sEGUi il Filo

Salvador Dalí è famoso non solo per la sua arte ma anche per la sua personalità, stravagante e geniale. Quando dipinge questo quadro ha solo 16 anni, ma ha già partecipato a delle mostre pubbliche. Fin da giovane è capace di cambiare velocemente il suo modo di dipingere. Qui il riferimento sono gli impressionisti, ma passando per tante esperienze diverse arriverà a elaborare uno stile inconfondibile.

scoPri

Confronta l’Autoritratto di Dalí con il paesaggio dipinto sul retro. Quali sono le somiglianze e quali le differenze? L’artista in questa fase della sua vita dipinge con pennellate rapide ed evidenti e mescola molti colori, seguendo lo stile degli impressionisti francesi. Quanti colori riesci a individuare in ciascuno dei due dipinti?

Gioca

Picasso, Mir�, Dal� giovani e arrabbiati: la nascita della modernit�

Un recipiente in metallo con due grandi manici e il coperchio, un colino e una spiga di grano sono

disposti su un angolo di tavolo marrone che spicca su uno sfondo più chiaro. Le forme degli oggetti sono molto

semplificate, soprattutto quella della grande spiga. I colori sono giocati su diverse tonalità di marrone.

Joan Miró, Natura morta I, 1922-1923, olio su tela, cm 37,8 x 46, New York, The Museum of Modern Art

piano nobilesala 4

natura morta i, 1922-1923

La “natura morta” è una composizione nella quale sono rappresentati elementi inanimati come oggetti d’uso, strumenti musicali, fiori, frutta, ortaggi, selvaggina. In questa sala sono esposte alcune nature morte di Miró e Dalí. Qual è la tua preferita? Perché l’hai scelta? Confronta la tua scelta con quella di chi è con te.

sEGUi il Filo

In una lettera a un amico Miró scrive: “Lavoro sulla figura e sulle nature morte e faccio le mie sette ore di lavoro al giorno. Frugo in cucina in cerca di oggetti umili e da qualsiasi oggetto, da una spiga di grano o da un grillo, faccio un quadro. Per dare un’emozione comunicativa a queste cose dobbiamo amarle immensamente perché altrimenti possiamo stare sicuri che ne verrà fuori un quadro senza alcun interesse”.

scoPri

Osserva con attenzione gli elementi della composizione: da che punto di vista è ripresa la spiga? Ti sembra lo stesso da cui è ripreso il recipiente con il coperchio? O il colino? Concentrati sulla spiga: nella sua semplificazione può sembrare anche qualcos’altro. Dai spazio alla tua fantasia: che cosa ci vedi?

Gioca

La donna stanca, con gli occhi chiusi, è china sul tavolo e preme con fatica il ferro sui panni. Il quadro

ha un formato verticale, alto e stretto. Il dipinto è quasi monocromo, cioè realizzato con un solo colore: il blu.

Pablo Picasso, La stiratrice, 1901, olio su tela montato su cartone, cm 49,5 x 25,7, New York,

The Metropolitan Museum of Art, Alfred Stieglitz Collection

Picasso, Mir�, Dal� giovani e arrabbiati: la nascita della modernit�

piano nobilesala 6

la stiratrice, 1901

A casa prendi un foglio bianco e disegna con una matita blu uno dei tuoi familiari impegnato in un’attività quotidiana. Su altri fogli ricopia il tuo disegno cambiando ogni volta il colore della matita. Quindi con gli acquerelli dipingi completamente ogni foglio con sfumature del colore della figura. Come cambia l’effetto complessivo al variare del colore?

sEGUi il Filo

Picasso collega la sua fissazione sul blu con la morte improvvisa del suo caro amico Carlos Casagemas. Per l’artista il blu, colore freddo, è il colore della tristezza e del dolore. Nel cosiddetto periodo blu, che dura per circa 3 anni, dipinge spesso poveri, mendicanti e saltimbanchi, persone che vivono senza speranza e rappresentano la miseria umana.

scoPri

Nel 1901, all’età di vent’anni, il giovane Picasso inizia a dipingere dei quadri monocromi, utilizzando quasi esclusivamente i toni del blu. Chiudi gli occhi: se pensi alla parola blu che cosa ti viene in mente? Ora torna a guardare il dipinto: pensa tre parole da associare a questa immagine. Confronta le tue risposte con quelle di chi è con te.

Gioca

Su un fondo scuro il volto quasi bianco della Donna che piange emerge con forza. Il viso è ripreso

contemporaneamente di fronte e di profilo. La bocca è aperta in una smorfia di dolore e gli occhi sono a

forma di lacrima. Due linee nere attraversano il volto e uniscono l’occhio alle lacrime. Una grande mano tiene

un fazzoletto bianco.

Pablo Picasso, Donna che piange, 1937, olio su tela, cm 55 x 46, Riehen/Basilea, Fondation Beyeler

Picasso, Mir�, Dal� giovani e arrabbiati: la nascita della modernit�

piano nobilesala 7

donna che piange, 1937

Guernica è una tela enorme, lunga quasi 8 metri e alta 3 metri e mezzo, alla quale Picasso lavora per un mese. Oggi si trova a Madrid, al Museo Reina Sofía. Se vuoi approfondire puoi leggere e sfogliare un bel libro per ragazzi scritto da Alain Serres, intitolato E Picasso dipinge Guenica. Lo trovi anche nell’angolo dedicato alla lettura nella prossima sala.

sEGUi il Filo

Il tema della “donna che piange” occupa un posto centrale nell’arte di Picasso nel 1937 ed è strettamente collegato a Guernica, il capolavoro dell’artista ispirato al bombardamento della cittadina basca durante la guerra civile spagnola. La Donna che piange è il simbolo della disperazione delle donne spagnole e sul suo volto Picasso rappresenta lo strazio e l’orrore che lacerano la Spagna.

scoPri

La rappresentazione del volto contemporaneamente di fronte e di lato è una delle caratteristiche principali dell’arte di Picasso, fin dai tempi delle prime esperienze cubiste. Nella Donna che piange quali sono gli elementi visti di fronte e quali quelli di profilo? Noti altre deformazioni? Quali emozioni suscita in te questo dipinto?

Gioca