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PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA ED ALLA GENITORIALITÀ
Data 04/03/2019
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PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA ED ALLA GENITORIALITA’
ABSTRACT: La gravidanza e la nascita di un figlio sono esperienze inestimabili nella vita di una donna e di una coppia e rappresentano l’inizio di una intensa e travolgente avventura che porta con sé una moltitudine di emozioni. Decidere di partecipare ad un percorso di accompagnamento alla nascita vuol dire intraprendere un percorso personale e di coppia che consenta di avvicinarsi alla genitorialità con aumentata consapevolezza e di vivere la nascita con serenità e naturalezza, stimolando il protagonismo dei futuri genitori ed una partecipazione attiva della donna al parto (Forleo et al., 2000). Gli incontri di accompagnamento alla nascita hanno il compito di educare alla nascita assolvendo molteplici e importanti funzioni. Attualmente, e soprattutto in una società individualista come la nostra, è di fondamentale importanza che tali incontri, oltre ad offrire informazioni di tipo ostetrico-ginecologico e una tecnica di rilassamento psicofisico per la gestione dell’ansia e del dolore, forniscano supporto e assistenza a livello pratico ed emotivo, dando informazioni su quanto accade dopo e come ci si può sentire, su come gestire il bambino fin dalla nascita, sull’allattamento, sul legame di attaccamento e come favorirlo, sui cambiamenti che il nuovo ruolo genitoriale comporta a livello di identità personale e delle dinamiche di coppia.
Il D.A. n. 1647 del 30 settembre 2015.”LA RETE INTEGRATA DEL PERCORSO NASCITA: DEFINIZIONE DEI PROFILI DI RISCHIO E MODALITÀ DI INTEGRAZIONE TRA OSPEDALE E TERRITORIO” al punto 4 dell’allegato sollecita le ASP a organizzare e rimodulare i Corsi di accompagnamento alla nascita (con la collaborazione attiva del personale dei punti nascita)secondo le indicazioni suggerite nel documento i “10 PASSI per gli Incontri di Accompagnamento alla Nascita” elaborati dall’Istituto superiore di sanità (Rapporto ISTISAN 2012).
Il presente documento sarà applicato a tutti i CAN organizzati nelle ASP della Regione Sicilia
sia dai Consultori Familiari che dalle UOC ospedaliere di ostetricia e ginecologia. Gli operatori
consultoriali ed ospedalieri integreranno i loro specifici interventi e collaboreranno nella gestione di
incontri sia presso i CCFF che i PPNN.
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Obiettivi:
1. favorire il benessere della donna durante la gravidanza e il parto
2. Favorire il benessere del neonato
3. Sostenere l’allattamento al seno
4. Prevenire i disturbi psicologici del post partum
5. Favorire la relazione madre figlio
6. Promuovere e sostenere la competenza genitoriale
7. Dare ascolto, sostegno e fiducia alle donne/coppie durante la gravidanza e in puerperio
Obiettivi di esito
• Umanizzare e demedicalizzare il percorso nascita: livello di appropriatezza delle cure
ostetriche
• Contenimento del numero di Tagli cesarei
• Incrementare l’allattamento al seno
Formazione comune
Formazione comune per tutti gli operatori che realizzano gli incontri dei CAN su:
Comunicazione
Empowerment
Tecniche di Peer education: fa emergere risorse preziose dalla comunità che possono essere
utilmente sollecitate e valorizzate dagli operatori nella realizzazione del programma
Conduzione e gestione dei gruppi
Formazione sulle specifiche tematiche trattate
Strumenti necessari
• una comunicazione empatica indispensabile per creare nel gruppo un clima di
coinvolgimento e di interazione, di mutuo-aiuto, di vicinanza e incoraggiamento, affinchè il
corso sia uno spazio-tempo in cui le donne/coppie possano esprimere liberamente le loro
idee, emozioni, bisogni
• il quaderno di gravidanza / cartella ostetrica informatizzata in rete tra Consultori e Punti
Nascita
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• uso di social network per facilitare la comunicazione all’interno dei gruppi e con il
conduttore
• creazione e diffusione di materiale documentale e illustrativo (brochure): attività dei CF,
contenuti dei CAN, allattamento al seno, ecc
Strategia operativa
aspetto esperienziale
impostazione flessibile: un percorso flessibile che può modificarsi in base alle richieste delle
donne stesse
identificare la figura conduttore del gruppo con l’Ostetrica/o territoriale o ospedaliero che
si integra per tematiche specifiche con le altre professionalità
CAN integrato tra CF e PN: operatori consultoriali ed ospedalieri collaboreranno insieme
nella gestione di incontri sia presso i CCFF che i PPNN
gli operatori hanno un ruolo di supporter del gruppo
accompagnare le gestanti al punto nascita: garantire continuità assistenziale tra territorio e
ospedale,
incontro di confronto e approfondimento con gli operatori ospedalieri in sala travaglio, sala
parto e neonatologia.
Sostegno per l'allattamento: figura di riferimento è l'ostetrica ospedaliera e territoriale
Con incontri a tema nei primi due trimestri aperti anche ai familiari (Papà, nonne ecc.)
Metodologia interattiva: Il clima accogliente, rispettoso, non giudicante
Il gruppo: condivide, sperimenta, produce
Materiale Occorrente
• individuazione di spazi adeguati all’accoglienza e alle attività di gruppo
• individuazione degli spazi adeguati per gli incontri tematici
• materiale informativo e divulgativo
• questionario di rilevamento dei bisogni
• questionario di rilevamento dei report
• schede di valutazione finali
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Operatori Coinvolti
Consultori Familiari:
• ginecologi
• psicologi
• assistenti sociali
• ostetriche/i
• infermiere/i
Punti Nascita:
• ginecologi
• pediatri / neonatologi
• psicologi ospedalieri
• ostetriche/i
• infermiere/i
• anestesisti
Pediatri di Libera Scelta del territorio
Polizia di Stato
INDICATORI
l'indicatore più importante è la prevalenza di allattamento al seno esclusivo: è la
migliore dimostrazione sintetica di un efficace processo empowerment che si
esprime nella riconquista di consapevolezza e competenza
se viene indotto senso di incompetenza:, aumento dei TC,allattamento artificiale
ecc.
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OBIETTIVO AZIONE INDICATORE
Umanizzazione: 1. Favorire il benessere della
donna durante la gravidanza e il parto
2. Favorire il benessere del neonato
3. Favorire la relazione madre figlio
4. Promuovere e sostenere la competenza genitoriale
Corsi pre-parto INCONTRI CAN Qualificazione del personale Presenza di una persona scelta dalla donna durante il travaglio ed il parto Sperimentazione di percorsi di demedicalizzazione del parto Assistenza al puerperio
N. corsi attivati Percentuale di donne in gravidanza che partecipano ai corsi N. corsi qualificazione attivati Percentuale di strutture che hanno attivato percorsi di demedicalizzazione del parto Percentuale di strutture dipartimentali che permettono rooming-in N° di TC in donne che partecipano ai corsi N° di parti operativi in donne che partecipano ai corsi N° di manovre di Kristeller in donne che partecipano ai corsi
1. Dare ascolto, sostegno e fiducia
2. Prevenire i disturbi psicologici del post partum
Corsi pre-parto e di assistenza post- nascita
Questionari di rilevamento del benessere/malessere percepito (scheda di valutazione post-partum)
Promozione allattamento al seno: Incremento, nel corso del triennio della percentuale di allattamento precoce al seno (entro le 24 ore) Promozione della pratica dell’allattamento al seno oltre il 3° mese
INCONTRI CAN Assistenza IN PUERPERIO
N. corsi attivati Percentuale di donne assistite nel post parto Percentuale di allattamento al seno sul totale dei nati, alla dimissione Percentuale delle donne che allattano dopo il terzo mese
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Definizione del processo di lavoro
1. L'offerta attiva
La popolazione bersaglio
• Le persone più difficili da raggiungere esposte a deprivazione sociale e quindi più esposte al
rischio,
• le primipare
• tutte le donne in gravidanza
Reclutamento
Donne che acquistano in farmacia il test di gravidanza
In fase preconcezionale (MMG e CCFF)
• Donne che frequentano i corsi prematrimoniali o si sposano (anagrafe dei Comuni)
• Offerta attiva da parte di tutti gli operatori dei CC FF e dei PN ad ogni donna in gravidanza
al primo contatto con i servizi
2. Inizio precoce incontri di accompagnamento Con incontri a tema nei primi due trimestri aperti anche ai familiari (Papà, nonne ecc.)
Incontri settimanali dalla 20W (quattordici incontri per corso)
Orari flessibili
Incontri aperti ai familiari
3. Attenzione al periodo post partum incontro post-partum: rivisitare i vissuti della nascita raccontando ognuna la propria
esperienza, esperienza dell'allattamento, ricomposizione del nuovo nucleo familiare
saluti di fine corso: momento conviviale che salda la nascita di nuove amicizie e consolida le
già esistenti
Condividere l'esperienza
Gruppo alla pari
Auto mutuo aiuto
Utilizzo dei servizi CCFF
Visita domicilio di assistente sociale
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4. Informazioni appropriate Appropriatezza
Coerenza
Evidenza scientifica
Argomenti condivisi
5. Aree tematiche ed argomenti irrinunciabili da trattare negli incontri: LA GRAVIDANZA (Fisiologia, stili di vita, alimentazione, aspetti psicologici)
IL PARTO (Travaglio, parto e luoghi del parto - visita in ospedale)
IL PUERPERIO (Allattamento, cura del neonato aspetti psicologici)
IL DOPO PARTO (Massaggio neonatale, vaccinazioni, svezzamento)
LA FAMIGLIA (Relazione madre bambino e genitorialità, sessualità e contraccezione, norme
per la tutela della nascita)
6. Sede dei corsi: Consultori Familiari e Punti Nascita per i corsi, sale convegni aziendali per gli incontri tematici
7. Valutazione periodica: verifica del protocollo su report semestrale
verifica di risultato annuale
8. Condivisione dei risultati
Per empowerment di partecipanti e operatori
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Tabella Attività Dipartimentali
Attività/Azioni Chi Cosa Come Quando
Istituzione del Gruppo di
lavoro multidisciplinare
Direttore Dipartimento
Materno Infantile
Identificazione del
problema
Istituzione del gruppo
Con nota Inizio del mese
dell’ultimo trimestre
dell’anno
Attività di verifica
dell’attuazione del
protocollo
Direttore Dipartimento
Materno Infantile
Valutazione dei
risultati
Convocazioni
periodiche del
gruppo di lavoro
Verifica dei report
Semestrali
Elaborazione del
protocollo operativo da
sottoporre a condivisione
Gruppo di lavoro
multidisciplinare
Stesura del
documento
Riunioni Ultimo trimestre
dell’anno
Elaborazione materiale
informativo
Gruppo di lavoro
multidisciplinare
Adeguamento al
protocollo del
materiale informativo
già utilizzato nei CAN
Riunioni Gennaio
Diffusione materiale
informativo
Tutti gli operatori Poster e broschure
informative
Farmacie, uffici
comunali, MMG e
PLS
Gennaio
Elaborazione scheda
report
Gruppo di lavoro
multidisciplinare
Elaborazione di
schede report
semestrali e annuali
Riunioni Gennaio
Condivisione dei risultati Gruppo di lavoro
multidisciplinare
Elaborazione dati,
programmazione e
preparazione
incontro
Incontro di audit Gennaio
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Data 09/03/2019
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Attività inserite nei CAN come incontri tematici
Gli incontri tematici sono incontri non inseriti nei previsti 14 incontri del Corso.
Vengono programmati come incontri di approfondimento, tenuti da esperti, anche su proposte
che scaturiscono da bisogni espressi dai gruppi di donne, aperti alle donne che partecipano a
diversi CAN del territorio e ai loro familiari.
Sono rivolti a donne di tutte le epoche gestazionali.
Si raccomanda la diffusione delle informazioni sugli incontri a tema con congruo anticipo a tutti i
CCFF, ai Punti Nascita, alle farmacie, ai MMG e ai PLS di tutto il territorio dell’ASP
Argomenti consigliati
• spaziofit-walking per prevenzione dell'eccessivo incremento di peso in gravidanza e
dell'obesità( Attività con tecniche diverse)
• corsi di massaggio infantile
• promozione di gruppi di allattamento materno
• organizzazione di incontri pubblici (es. settimana allattamento materno SAM)
• collaborazione con gruppi di auto-mutuo-aiuto tra mamme (che spesso si costituiscono in
associazioni) o associazioni di mamme per il sostegno in puerperio
Tabella Attività incontri tematici
Attività/Azioni Chi Cosa Come Quando
Scelta del tema Operatori del CAN
Elaborazione del
programma
dell’evento
Su proposta degli
operatori e\o del
gruppo donne
Durante tutto l’anno
Condivisione con il
Direttore del Dipartimento
MI
Operatori del CAN
Programma Visto di
approvazione
Durante tutto l’anno
Organizzazione evento Operatori del CAN
Contatti con
l’esperto,
organizzazione
generale, ecc.
Utilizzando sia
risorse aziendali
che sponsor
Durante tutto l’anno
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Caratteristiche degli incontri dei CAN
Accoglienza gravide: 20-32 w
Numero incontri: 14 incontri, a cadenza settimanale, durata 2 ore
Ogni incontro è organizzato prevedendo:
• l’accoglienza con uno spazio temporale per il confronto nel gruppo,
• una parte per le informazioni sugli argomenti specifici dell’incontro
• una parte per il rilassamento e il movimento
Ogni gruppo prevede la partecipazione in media di n. 10-15 gravide + i partners
Figura di riferimento: Ostetrica, nei CCFF e/o P.N.
Altre figure: ginecologo, psicologo, neonatologo, pediatra, anestesista, infermiere, assistente
sociale, nutrizionista e polizia di stato.
Chi tratta gli argomenti
Ginecologo territoriale: igiene della gravidanza, identificazione del rischio, stili di vita in gravidanza
Ginecologo ospedaliero: percorso ospedaliero, accesso e protocollo per la gravidanza a termine
(CTG ecc.), tecniche di parto analgesia, monitoraggio del travaglio e trattamento delle possibili
complicanze (induzione, TC…)
Ostetrico territoriale: allattamento, pavimento pelvico, cura del neonato, travaglio e parto,
puerperio
Ostetrico ospedaliero: approfondimento travaglio e parto, visita sala travaglio e parto
Psicologo territoriale/ ospedaliero: aspetti psicologici dell'allattamento, relazione
mamma/bambino, ruolo genitoriale
Pediatra ospedaliero /territoriale: vaccinazioni, allattamento selettivo
Assistenti sociali: norme a tutela della famiglia e delle donne lavoratrici
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PLANNING DEGLI INCONTRI
Attività/Azioni Chi Cosa Come Quando
Reclutamento Tutti gli operatori Informazioni sui
CAN
Registrazione
dei dati
anagrafici e
contatto
telefonico
Epoca
gestazionale
Durante tutto
l’anno
Svolgimento del
corso
Conduttore e un
operatore
14 Incontri
Accoglienza
Tema
incontro
Rilassamento
e movimento
Durante tutto
l’anno
Sono previsti incontri specifici di attività corporea-tecniche di rilassamento- mobilizzazione e
postura :
Training autogeno
Training emotivo relazionale
RAT
Yoga
Visualizzazioni
Musicoterapia
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TITOLO ARGOMENTI OPERATORI NOTE LA GRAVIDANZA
1 INCONTRO Presentazione Corso e Accoglienza Gruppo
-Presentazione e accoglienza gravide e formazione del gruppo
-Descrizione del percorso di lavoro -Ascolto delle aspettative della donna e della coppia. -Incontri specifici di
attività corporea-
tecniche di
rilassamento-
mobilizzazione e
postura
OSTETRICA PSICOLOGO
2 INCONTRO Verso una gravidanza responsabile Abitudini alimentari e stili di vita in gravidanza
- La gravidanza e gli adattamenti del corpo (cenni di anatomia e fisiologia) - La gravidanza responsabile (La medicina prenatale – L’Impiego dei vaccini) -Dal concepimento all’allattamento: quali cibi scegliere per mamma e nascituro; -La gravidanza: occasione per modificare stili di vita; -fumo e alcool in gravidanza : effetti sul nascituro; - Acido folico: risorsa di vita - Sessualità in gravidanza.
-- incontri specifici di attività corporea-tecniche di rilassamento- mobilizzazione e postura
GINECOLOGO NUTRIZIONISTA OSTETRICO
3 INCONTRO Aspetti psicologici della gravidanza ed accoglienza dei bisogni della donna. Diritti sanitari e giuridici in gravidanza
- Cambiamenti psicologici in gravidanza; -Relazione di coppia; Psicologia del sistema relazionale prenatale; - Comunicazione /responsabilità /ascolto; -Il tempo per il lavoro per la famiglia per sé; - Diritti sanitari e giuridici in gravidanza e nel post-partum
PSICOLOGO ASSISTENTE SOCIALE
4 INCONTRO La sicurezza nelle strade
Progetto Birba
- incontri specifici di attività corporea-tecniche di rilassamento- mobilizzazione e postura
Polizia Stradale OSTETRICO
5 INCONTRO Gravidanza fisiologica: controlli e fisiologia. Come cresce il mio bimbo
-Controlli necessari e sufficienti in gravidanza fisiologica; - Tappe dello sviluppo fetale -Le possibili complicanze gravidiche in corso di gravidanza e al parto. - Procedure assistenziali in emergenza
-- incontri specifici di attività corporea-tecniche di rilassamento- mobilizzazione e postura
GINECOLOGO OSTETRICO
IL PARTO 6 INCONTRO Come sarà il mio
parto? Vissuti e risonanze emotive
-Visualizzazione ed ascolto delle emozioni
-- incontri specifici di attività corporea-tecniche di rilassamento- mobilizzazione e postura
PSICOLOGO OSTETRICO
7 INCONTRO Luoghi del parto ed accoglienza in reparto Travaglio di parto e parto La respirazione in travaglio e nel parto
-Presentazione delle varie fasi del travaglio e del parto: prodromica, dilatante ed espulsiva -Analgesia in travaglio -Preparazione pratica -La respirazione nelle pause e nelle contrazioni
GINECOLOGO OSPEDALIERO ANESTESISTA OSTETRICO OSPEDALIERO E TERRITORIALE
L’incontro si svolgerà preferibilmente nel P.N. di riferimento
-La respirazione nelle spinte e nelle varie posizioni
8 INCONTRO La paura del dolore : ansia ed emotività
-Visualizzazione delle paure -Ascolto e accoglienza delle emozioni: contenere l’ansia
-- incontri specifici di attività corporea-tecniche di rilassamento- mobilizzazione e postura
PSICOLOGO OSTETRICO
IL PUERPERIO 9 INCONTRO L’allattamento al
seno: fondamentale risorsa rapporto madre/bambino
Teoria e tecniche dell’allattamento al seno
-- incontri specifici di attività corporea-tecniche di rilassamento- mobilizzazione e postura
OSTETRICO OSTETRICO
10 INCONTRO Post-partum Puerperio Contraccezione
Il ritorno a casa: -puerperio -riabilitazione perineale - maternity blues - la vita di coppia - sessualità - contraccezione
-- incontri specifici di attività corporea-tecniche di rilassamento- mobilizzazione e postura
GINECOLOGO OSTETRICO OSTETRICO
IL NEONATO E LA FAMIGLIA 11 INCONTRO Cura e gestione del
nuovo nato
Promozione e sostegno dell’allattamento al seno. Cure neonatali Informazioni sugli screening e sulle vaccinazioni La sicurezza della gestante e del bambino
NEONATOLOGO PEDIATRA INFERMIERE
L’incontro si svolgerà preferibilmente nel P.N. di riferimento
12 INCONTRO
Riconoscimento dei bisogni del bambino Sostegno alla genitorialità
Dal figlio immaginario al figlio che piange Dalla coppia alla triade. Il bambino nella relazione e la relazione col bambino Il cammino verso una genitorialità responsabile
PSICOLOGO PEDAGOGISTA ASSISTENTE SOCIALE
13 INCONTRO Chiusura e valutazione del
Somministrazione schede di valutazione del CAN
TUTTA L’EQUIPE
corso e del percorso personale
Confronto e condivisione dell’esperienza vissuta. Arrivederci con la pancia vuota e le braccia cariche
INCONTRO POST NATALE A DUE MESI DAL PARTO 14 INCONTRO LE MAMME SI
RITROVANO PER: Raccontare esperienze e vissuto del parto Condividere prime difficoltà e soddisfazioni Presentare i bambini Lavoro corporeo sui neonati
Sviluppo di empowerment esperienziale Promozione di sostegno ed auto aiuto tra pari Individuazione di elementi pre- sintomatici di depressione post-partum Presentazione del corso di Massaggio infantile
OSTETRICO INFERMIERE PEDIATRICO ASSISTENTE SOCIALE PSICOLOGO Pediatra/Neonatologo e/o esperto nel settore
Fonti bibliografiche
Il D. A. n. 1647 del 30 settembre 2015 ”LA RETE INTEGRATA DEL PERCORSO NASCITA: DEFINIZIONE DEI
PROFILI DI RISCHIO E MODALITÀ DI INTEGRAZIONE TRA OSPEDALE E TERRITORIO”
Rapporto “ISTISAN 2012” i dieci passi per gli incontri di accompagnamento alla nascita