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PERCORSI DI ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
CHE COSA E’
QUALI SONO LE FINALITA’
I TEMPI
LE VALUTAZIONI – ESAME FINALE
I PROTAGONISTI
DIRITTI E DOVERI DEGLI STUDENTI
REGOLAMENTO ASSENZE
I PROGETTI PROPOSTI – FINALITA’ OBIETTIVI E
COMPETENZE
SUGGERIMENTI SU COSA FARE E COSA PORTA
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
CHE COSA E’
•L'alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsiprogettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilitàdell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzionicon le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o conle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con glienti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili adaccogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazionelavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro (art.4 D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77)
•È una nuova modalità didattica che si realizza tramite esperienze dilavoro coerenti, progettate in base al PTOF, che consentonol'acquisizione di crediti spendibili ai fini del percorso scolastico
•è una combinazione di attività scolastica e di esperienze assistite sulposto di lavoro (o in situazioni lavorative simulate), progettate sul pianodidattico in collaborazione col mondo del lavoro
•È un modo per avvicinare i discenti al mondo del lavoro per formare edorientare
TEMPI
• 200 ore per i licei suddivise nel secondo biennio e nel quinto anno in base al progetto adottato
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
FINALITA’
•a) Collegare la formazione in aula con l’esperienza pratica attraverso modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo;
•b) arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
•c) favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali (D. Lgs. .77/2005, art.2.)
•d) realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile
•e) correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
STIMOLARE LA PROPRIA CREATIVITÀ.
FAVORISCE LO SVILUPPO DEL “SENSO DI INIZIATIVA ED
IMPRENDITORIALITÀ” che significa saper tradurre le idee
in azione.
la creatività, l’innovazione
e l’assunzione di rischi,
come anche la capacità
di pianificare e di gestire
progetti per raggiungere
obiettivi.
consapevolezza del
contesto in cui lavorano e
a poter cogliere le
opportunità che si
presentano
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
VALUTAZIONE
• Il percorso di formazione in aula ed apprendimento sulcampo viene costantemente monitorato dalla figura deltutor scolastico e da un tutor aziendale ed è oggetto divalutazione durante gli scrutini intermedi e finali da parte ditutto il Consiglio di classe.
• La conclusione dell'attività è certificata con un attestatorilasciato dall'istituzione scolastica che sarà inserito neldocumento di ammissione agli esami di Stato.
VALUTAZIONE FINALE – ESAME DI STATO
• Dall’anno scolastico 2017/2018 le attività svolte inAlternanza Scuola Lavoro saranno oggetto del colloquioorale, che accerterà il conseguimento delle competenzeraggiunte, la capacità argomentativa e critica delcandidato. E’ molto probabile che, in sede di colloquioorale, la classica tesina di maturità si trasformerà in unarelazione sull'esperienza dell'alternanza scuola lavoro.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
PROTAGONISTI
STUDENTI CHE ABBIANO COMPIUTO I 15 ANNI DI ETA’ (CLASSI TERZE – QUARTE E QUINTE)
TUTOR INTERNI (DOCENTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE)
TUTOR ESTERNI (INDIVIDUATI DALLA STRUTTURA FORMATIVA OSPITANTE)
CONSIGLIO DI CLASSE
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
DIRITTI E DOVERI DEGLI STUDENTI
la partecipazione al progetto di alternanza scuola lavoro non comporta alcun legame diretto tra lo studente e la struttura ospitante, il rapporto cesserà alla fine del periodo;
gli studenti devono essere informati e formati sulle norme per la sicurezza, antinfortunistiche e quelle in materia di privacy;
nel caso si dovessero verificare episodi di particolare gravita ̀, in accordo con la struttura ospitante, l’esperienza di alternanza verrà sospesa in qualsiasi momento;
gli studenti non hanno titolo, non essendo un vero rapporto di lavoro né di apprendistato, a ricevere alcun compenso o indennizzo di qualsiasi natura;
l’esperienza di alternanza scuola lavoro non comporta impegno di assunzione presente o futuro da parte della struttura ospitante.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
DIRITTI E DOVERI DEGLI STUDENTI
a rispettare rigorosamente gli orari stabiliti dalla struttura ospitante per lo svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro;
a seguire le indicazioni dei tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza o evenienza;
a tenere un comportamento rispettoso nei riguardi di tutte le persone con le quali verrà̀ a contatto presso la struttura ospitante;
a completare, in tutte le sue parti, l’apposito registro di presenza presso la struttura ospitante;
a comunicare tempestivamente e preventivamente al coordinatore del corso eventuali trasferte al di fuori della sede di svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro per fiere, visite presso altre strutture del gruppo della struttura ospitante, ecc.;
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
DIRITTI E DOVERI DEGLI STUDENTI
a raggiungere autonomamente la sede del soggetto ospitante in cui si svolgerà l’attività di alternanza scuola lavoro;
ad adottare per tutta la durata delle attività di alternanza le norme comportamentali previste dal C.C.N.L.;
ad osservare gli orari e i regolamenti interni dell’azienda, le norme antinfortunistiche, sulla sicurezza e quelle in materia di privacy.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
AI FINI DELLA VALIDITÀ DEL PERCORSO DI ALTERNANZA È NECESSARIA LAFREQUENZA DI ALMENO TRE QUARTI DEL MONTE ORE PREVISTO DAL PROGETTO (60ORE = 15 ORE).
a. nell’ipotesi in cui i periodi di alternanza si svolgano durante l’attività didattica, l’assenza dell’allievo va computata doppia quindi sia ai fini del raggiungimento del limite minimo di frequenza dell’orario scolastico che ai fini del raggiungimento del monte ore previsto dal progetto di alternanza;
b. qualora, invece, i periodi di alternanza si svolgano, del tutto o in parte, durante la sospensione delle attività didattiche (ad esempio, nei mesi estivi), fermo restando l’obbligo di rispetto del limite minimo di frequenza delle lezioni, la presenza dell’allievo registrata durante le attività presso la struttura ospitante concorre alla validità del solo percorso di alternanza che richiede, come sopra specificato, la frequenza di almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto”.
Gli studenti sono tenuti
- a presentare idonea certificazione in caso di malattia
- ad avvisare tempestivamente sia la struttura ospitante che l’istituzione scolastica se impossibilitato a recarsi nel luogo del tirocinio
REGOLAMENTO ASSENZE(Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro…4 della legge 28 marzo 2003,
n.53, come definiti al decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77” [legge 107/2015, art. 1, comma 37)
Venerdì 3 febbraio 2017
Ore 10
Teatro di Corte
Presentazione dei
progetti di alternanza
Scuola Lavoro
A cura
Ufficio dei Servizi Educativi
RI-CREAZIONE
Percorsi di alter nanza
Scuola Lavoro
Reggia di CasertaUff cio dei Servizi Educativi
AREE TEMATICHE
01 02
03 04
CONOSCENZA, VALORIZZAZIONE E
PROMOZIONE DEL PATRIMONIO
STORICO ARTISTICO
CONOSCENZA, VALORIZZAZIONE E
PROMOZIONE DEL PATRIMONIO
STORICO PAESAGGISTICO
GESTIONE ECONOMICO
AMMINISTRATIVA DI
UN’ IMPRESA CULTURALE
CONOSCENZA, VALORIZZAZIONE E
PROMOZIONE DEL PATRIMONIO
AGROALIMENTARE
02 • NATURA E STORIA
o L’acqua che unisce le Reali
Delizie alla Reggiao S. Silvestro da Real Sito a oasi WWF. La
storia e l’attualità
o Un bosco pieno di storieo Un bosco web social
o #nelboscoperché
o Una passeggiata di natura, arte e storia
o Alla scoperta del Giardino Inglese
o La via d’acqua
MODALITA’ DI LAVORO
Inizio• Scelta progetto
1° Fase• Formazione Teorica (10h)
2° Fase• Inserimento lavorativo (30h)
3° Fase• Progettazione e sintesi (20h)
Fine• Evento finale
FINALITA’
• Il progetto è finalizzato a valorizzare e diffondere l’unicità del complesso borbonico trovando nell’elemento acqua il punto di congiunzione più prossimo per cogliere l’unicità del complesso vanvitelliano. Inoltre, il progetto vuole far acquisire agli alunni che vi partecipano competenze, attraverso l’indagine diretta dentro contesti reali, a contatto con operatori esperti, e fruendo di molteplici tipologie di documenti, materiali, oggetti, strumenti e linguaggi e sollecitare una riflessione critica sui propri comportamenti atta a promuovere scelte valoriali in un sistema di principi dettati dalla Costituzione volti alla tutela dell’ambiente e del patrimonio artistico-culturale e paesaggistico.
PROGETTO
L’Acqua che unisce le Reali Delizie della Reggia
OBIETTIVI SPECIFICI
• ricostruire le vicende storiche dell’Acquedotto e le strutture ad esso collegate;
• analizzare gli aspetti più importanti del complesso borbonico in relazione all’elemento acqua, soprattutto nel suo punto di congiunzione Acquedotto Carolino - Bosco di san Silvestro e Bosco di San Silvestro - Parco della Reggia;
• ricostruire e valorizzare le modalità di utilizzo “sostenibile” della “risorsa acqua” nel complesso delle Reali Delizie e quelle praticate nel Bosco di San Silvestro Oasi WWF;
• realizzare una brochure (possibilmente anche in lingua) ed elaborare una storia da raccontare attraverso i social
PROGETTO
L’Acqua che unisce le Reali Delizie della Reggia
COMPETENZE
• Conoscere e argomentare il patrimonio della Reggia e i beni culturali ad essa connessi
• Operare all’interno di un gruppo
• Comprendere la stretta correlazione tra le proprie scelte di consumatori, l’uso consapevole delle risorse e la sostenibilità;
• Riconoscere, valutare e promuovere azioni e buone pratiche volte alla tutela e conservazione dell’ambiente e del patrimonio artistico-culturale e paesaggistico;
• Sintetizzare e presentare in modo efficace quanto appreso
• Valorizzare e dare visibilità al lavoro svolto
PROGETTO
L’Acqua che unisce le Reali Delizie della Reggia
Alternanza Scuola Lavoro
☐ comunicare
☐ progettare
☐ utilizzare strumenti multimediali
☐ collaborare
☐ agire in modo autonomo
☐ ascoltare
☐ risolvere problemi
☐ scrivere testi adatti a diversi contesti
☐ competenze organizzative
COMPETENZE
Alternanza Scuola Lavoro
Cosa portare?
QUADERNO E OCCORRENTE PER SCRIVERE
MACCHINA FOTOGRAFICA
VIDEOCAMERA
TUTTO QUELLO CHE SERVE PER:
1. DOCUMENTARE LE VARIE FASI DELLA VOSTRA
ESPERIENZA
2. RACCOGLIERE MATERIALE FOTOGRAFICO E
DOCUMENTARIO PER REALIZZARE LA
BROCHURE/PRODOTTO SOCIAL
PROGETTO
L’Acqua che unisce le Reali Delizie della Reggia
Alternanza Scuola Lavoro
Sedi e tutor esterni
REGGIA DI CASERTA – OASI BOSCO DI S. SILVESTRO
TUTOR ESTERNI:
REGGIA DI CASERTA: ING. LEONARDO ANCONA
DOTT.SSA DOLORES PEDUTO
DOTT. DOMENICO VALLONE
OASI WWF: DOTT.SSA ROSARIA PAOLELLA
DOTT. FRANCO PAOLELLA
ING. GIULIANO CERETTI
PROGETTO
L’Acqua che unisce le Reali Delizie della Reggia