Upload
ngotruc
View
212
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Parte 2Parte 2°°
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 Domenico SalimbeniDomenico SalimbeniDomenico SalimbeniDomenico Salimbeni dia dia 187187/474/474
II 77 strumentistrumenti statisticistatistici delladella QualitàQualità66..0000..0000..0000..00
IlIl controllocontrollo statisticostatistico deidei processiprocessiRaccoltaRaccolta deidei datidatiB i t i gB i t i g (t t(t t didi lli)lli)BrainstormingBrainstorming (tempesta(tempesta didi cervelli)cervelli)BenchmarkingBenchmarking
11 F gliF gli didi ltlt d id i d tid ti1.1. FoglioFoglio didi raccoltaraccolta deidei datidati2.2. IstogrammaIstogramma33 DiagrammaDiagramma didi ParetoPareto
fondamentafondamenta
3.3. DiagrammaDiagramma didi ParetoPareto4.4. DiagrammaDiagramma causacausa--effettoeffetto oo didi IshikawaIshikawa5.5. AnalisiAnalisi perper stratificazionestratificazione
pilastripilastri
5.5. AnalisiAnalisi perper stratificazionestratificazione6.6. DiagrammaDiagramma didi correlazionecorrelazione7.7. CartaCarta didi controllocontrollo
Strumenti d’analisiStrumenti d’analisi
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 188188/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IlIl controllocontrollo statisticostatistico deidei ProcessiProcessi66..0101..0000..0000..11
L’assunzioneL’assunzione didi decisionidecisioni basatebasate esclusivamenteesclusivamente susu datidati didi fattofatto costituicostitui--scesce unun principioprincipio inderogabileinderogabile nellanella gestionegestione didi unun sistemasistema QualitàQualitàNelNel controllocontrollo didi unun processoprocesso ii datidati didi fattofatto sonosono rappresentatirappresentati esclusivaesclusivaNelNel controllocontrollo didi unun processoprocesso ii datidati didi fattofatto sonosono rappresentatirappresentati esclusivaesclusiva--mentemente daidai segnalisegnali didi statostato ee deidei segnalisegnali didi uscitauscita deldel processoprocesso stessostesso eedeidei sottoprocessisottoprocessi cheche lolo costituiscono,costituiscono, quindiquindi dalledalle caratteristichecaratteristiche sensisensi--bilibili (di(di interesseinteresse nelnel casocaso specifico)specifico) dinamichedinamiche deldel prodottoprodotto ee deldel procesproces--soso cheche lolo elaboraelaboraIlIl prodottoprodotto soddisfasoddisfa lele esigenzeesigenze deldel ClienteCliente sese haha lele caratteristichecaratteristiche atteatteIlIl prodottoprodotto soddisfasoddisfa lele esigenzeesigenze deldel ClienteCliente sese haha lele caratteristichecaratteristiche atteatte--se,se, quindiquindi sese ilil processoprocesso produttivoproduttivo èè::
StabileStabileRipetibileRipetibile
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 189189/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IlIl controllocontrollo statisticostatistico deidei ProcessiProcessi66..0101..0000..0000..22
LeLe caratteristichecaratteristiche deldel prodottoprodotto sonosono influenzateinfluenzate dalladalla variabilitàvariabilità deldel propro--cesso,cesso, cheche dipendedipende aa suasua voltavolta daidai seguentiseguenti quattroquattro elementielementi::
CaratteristicheCaratteristiche deldel sistemasistema produttivoproduttivoCaratteristicheCaratteristiche deldel sistemasistema produttivoproduttivoVariabilitàVariabilità delledelle materiematerie primeprimeVariabilitàVariabilità delledelle macchinemacchineVariabilitàVariabilità deglidegli operatorioperatori
cheche possonopossono essereessere raggruppatiraggruppati inin duedue classiclassi didi causecause::ComuniComuni (o(o naturalinaturali,, oo casualicasuali))SpecialiSpeciali
IlIl controllocontrollo didi QualitàQualità deldel processoprocesso ee deldel prodottoprodotto èè quindiquindi l’insiemel’insieme dedeIlIl controllocontrollo didi QualitàQualità deldel processo,processo, ee deldel prodotto,prodotto, èè quindiquindi l insiemel insieme dede--gligli strumentistrumenti ee delledelle procedureprocedure prepostipreposti all’analisiall’analisi delladella variabilitàvariabilità caratcarat--teristicateristica deldel processoprocesso ee allaalla suasua riduzioneriduzione entroentro limitilimiti accettabiliaccettabili
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 190190/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IlIl controllocontrollo statisticostatistico deidei ProcessiProcessi66..0101..0000..0000..33
IlIl controllocontrollo didi processo,processo, però,però, nonnon puòpuò esercitareesercitare lala suasua funzionefunzione operanoperan--dodo susu causecause didi entrambeentrambe lele classi,classi, inin quantoquanto lele causecause naturalinaturali sonosono inin--trinsechetrinseche alal processoprocesso stesso,stesso, quindiquindi néné eliminabilieliminabili néné riducibiliriducibilitrinsechetrinseche alal processoprocesso stesso,stesso, quindiquindi néné eliminabilieliminabili néné riducibiliriducibiliLaLa conoscenzaconoscenza deldel processoprocesso consenteconsente inveceinvece didi perseguireperseguire lala riduzioneriduzionedelladella suasua variabilitàvariabilità operandooperando sullesulle causecause specialispecialiUnUn processoprocesso èè quindiquindi dada considerareconsiderare inin statostato didi controllocontrollo,, oo sottosotto controlcontrol--lolo statisticostatistico,, quandoquando l’eliminazionel’eliminazione oo lala riduzioneriduzione ee stabilizzazionestabilizzazione delledellecausecause specialispeciali renderende ilil processoprocesso ragionevolmenteragionevolmente prevedibileprevedibilecausecause specialispeciali renderende ilil processoprocesso ragionevolmenteragionevolmente prevedibileprevedibileIlIl controllocontrollo statisticostatistico didi processoprocesso èè pertantopertanto unauna metodologiametodologia miratamirata alalmonitoraggiomonitoraggio continuocontinuo delladella QualitàQualità deldel processoprocesso finalizzatofinalizzato aa identifiidentifi--monitoraggiomonitoraggio continuocontinuo delladella QualitàQualità deldel processoprocesso finalizzatofinalizzato aa identifiidentificarecare immediatamenteimmediatamente l’insorgenzal’insorgenza didi causecause specialispeciali ee individuareindividuare lele azioazio--nini correttivecorrettive dada adottareadottare perper lala loroloro eliminazioneeliminazione oo riduzioneriduzione
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 191191/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
StrumentiStrumenti deldel controllocontrollo statisticostatistico66..0101..0000..0000..44
GliGli strumentistrumenti didi controllocontrollo statisticostatistico deldel processoprocesso sonosono ii settesette strumentistrumentistatisticistatistici delladella QualitàQualità::
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta deidei datidatiFoglioFoglio didi raccoltaraccolta deidei datidatiIstogrammaIstogrammaDiagrammaDiagramma didi ParetoParetoDiagrammaDiagramma causacausa--effettoeffetto oo didi IshikawaIshikawaAnalisiAnalisi perper stratificazionestratificazioneDiagrammaDiagramma didi correlazionecorrelazioneCartaCarta didi controllocontrollo (o(o campionamentocampionamento statistico)statistico)
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 192192/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
RaccoltaRaccolta deidei datidati66..0202..0000..0000..11
LaLa raccoltaraccolta deidei datidati didi unun processoprocesso èè necessarianecessaria alal finefine didi assumereassumere leledecisionidecisioni opportuneopportune perper lala suasua correttacorretta evoluzioneevoluzione eded intraprendereintraprendereeventualieventuali azioniazioni correttricicorrettricieventualieventuali azioniazioni correttricicorrettriciAlAl finefine delladella raccolta,raccolta, ii datidati possonopossono essereessere classificaticlassificati inin::
DatiDati perper lala comprensionecomprensione delladella situazionesituazione attualeattualePerPer esempioesempio:: verificaverifica delladella percentualepercentuale didi pezzipezzi difettosidifettosi
DatiDati perper analisianalisiPerPer esempioesempio:: datidati perper lala correlazionecorrelazione frafra difettodifetto ee causacausa
DatiDati perper ilil controllocontrollo deidei processiprocessi didi produzioneproduzionePerPer esempioesempio:: datidati didi controllocontrollo delladella qualitàqualità deldel prodottoprodotto
DatiDati didi regolazioneregolazioneDatiDati didi regolazioneregolazionePerPer esempioesempio:: datidati termicitermici didi regolazioneregolazione delladella temperaturatemperatura
DatiDati perper accettazioneaccettazione oo rigettorigettoPerPer esempioesempio:: datidati funzionalifunzionali oo dimensionalidimensionali
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 193193/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
PerPer esempioesempio:: datidati funzionalifunzionali oo dimensionalidimensionali
AppropriatezzaAppropriatezza ee tipotipo deidei datidati66..0202..0000..0000..22
II datidati sonosono utilizzatiutilizzati perper ottenereottenere unauna descrizionedescrizione deldel comportamentocomportamento deldelprocesso,processo, quindiquindi devonodevono descriveredescrivere questoquesto inin modomodo affidabileaffidabileProblemiProblemi dada affrontareaffrontare nellanella raccoltaraccolta deidei datidati::ProblemiProblemi dada affrontareaffrontare nellanella raccoltaraccolta deidei datidati::
didi campionamentocampionamento:: ii datidati raccoltiraccolti sonosono rappresentativirappresentativi delladella situazionesituazionereale?reale?didi trattamentotrattamento statisticostatistico:: ii datidati raccoltiraccolti sonosono analizzatianalizzati ee confrontaticonfrontati inindidi trattamentotrattamento statisticostatistico:: ii datidati raccoltiraccolti sonosono analizzatianalizzati ee confrontaticonfrontati ininmodomodo dada metteremettere inin evidenzaevidenza ii fatti?fatti?
TipiTipi didi datidati::DiDi ii ( ntin i)( ntin i) l nghl ngh t mt mDiDi misuramisura (continui)(continui)DiDi conteggioconteggio (enumerabili)(enumerabili)DiDi meritomeritoDiDi meritomerito relativorelativo
lunghezza,lunghezza, peso,peso, tempo,tempo, ……pezzipezzi difettosi,difettosi, numeronumero difetti,difetti, ……
datidati empiriciempirici e/oe/o soggettivisoggettiviDiDi meritomerito relativorelativoDiDi sequenzasequenza didi classificazioneclassificazione
datidati empiriciempirici e/oe/o soggettivi,soggettivi, ……
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 194194/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
RaccomandazioniRaccomandazioni perper lala raccoltaraccolta deidei datidati66..0202..0000..0000..33
II problemiproblemi deidei processiprocessi devonodevono essereessere studiatistudiati sullasulla basebase deidei dati,dati, cheche quindiquindidevonodevono essereessere adattiadatti allealle esigenze,esigenze, pertantopertanto nellanella raccoltaraccolta deidei datidati èè nene--cessariocessario::
ChiarireChiarire preventivamentepreventivamente lolo scoposcopo delladella raccoltaraccolta alal finefine didi poterpoter deterdeter--minareminare ii tipitipi didi datidati necessarinecessari eded adottareadottare lala metodologiametodologia piùpiù appropriataappropriataCurareCurare tuttitutti gligli aspettiaspetti tecnicitecnici relativirelativi allaalla raccoltaraccolta alal finefine didi effettuarlaeffettuarla ininCurareCurare tuttitutti gligli aspettiaspetti tecnicitecnici relativirelativi allaalla raccoltaraccolta alal finefine didi effettuarlaeffettuarla ininmodomodo utileutileDecidereDecidere sullasulla basebase deidei datidati raccolti,raccolti, altrimentialtrimenti lala raccoltaraccolta èè inutileinutile
LaLa raccoltaraccolta deidei datidati devedeve essereessere completatacompletata concon tuttetutte lele informazioniinformazioni utiliutili(data,(data, origine,origine, scoposcopo ee caratteristichecaratteristiche delladella raccolta,raccolta, strumentazione,strumentazione, meme--todotodo didi misura,misura, operatore,operatore, etcetc..),), inin quantoquanto lala sceltascelta oculataoculata deidei datidati dada racrac--,, ,, ,,coglierecogliere èè condizionecondizione necessarianecessaria mama nonnon sufficientesufficiente affinchéaffinché lala raccoltaraccolta siasiaproduttivaproduttiva
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 195195/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
CampionamentoCampionamento deidei datidati66..0202..0000..0101..11
II datidati raccoltiraccolti evidenzianoevidenziano sempresempre unauna dispersionedispersione caratterizzatacaratterizzata dada unauna didi--stribuzionestribuzione inin frequenzafrequenza determinabiledeterminabile tramitetramite ilil valorevalore mediomedio mm ee lala deviadevia--zionezione standardstandard (o(o scartoscarto quadraticoquadratico medio)medio) σσ ,, oo lala varianzavarianza v=v=σσ22,,L’individuazioneL’individuazione delladella distribuzionedistribuzione inin frequenzafrequenza richiederichiede unun campionamentocampionamentostrettamentestrettamente casuale,casuale, cheche puòpuò essereessere::
SempliceSempliceSistematicoSistematico
dada tabellatabella (UNI(UNI 48434843--6666)) oo calcolatorecalcolatoreinizioinizio casualecasuale ee passopasso campioni/lottocampioni/lotto
StratificatoStratificato
SelettivoSelettivo cadenzacadenza temporaletemporale oo spaziale,spaziale, (CP)(CP)SequenzialeSequenziale aa duedue stadistadi campionicampioni finalifinali dada primariprimari
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 196196/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
TabellaTabella deidei numerinumeri casualicasuali equidistribuitiequidistribuiti66..0202..0000..0101..22
IngressoIngresso::AA occhiocchi chiusichiusi concon unun indiindi--catorecatore (matita)(matita)
51772 74640 42331 29044 46621 62898 93582 04186 19640 8705624033 23491 83587 06568 21960 21387 76105 10863 97453 9058145939 60173 52078 25424 11645 55870 56974 37428 93507 9427130586 02133 75787 45406 31041 86707 12973 17169 88116 4218703585 79353 81938 82322 96799 85659 36081 50884 14070 7495064937 03355 95863 20790 65304 55189 00745 65253 11822 1580464937 03355 95863 20790 65304 55189 00745 65253 11822 1580415630 64759 51135 98527 62586 41889 25439 88036 24034 6728309448 56301 57683 30277 94623 85418 68829 06652 41982 4915921631 91157 77331 60710 52290 16835 48653 71590 16159 1467691097 17480 29414 06829 87843 28195 27279 47152 35683 4728050532 25496 95652 42457 73547 76552 50020 24819 52984 76168
SceltaScelta didi unauna cifracifra deldel nunu--meromero sceltoscelto (es(es.:.: 33)) ee didiunauna direzionedirezione didi spostasposta--mentomento (es(es.:.: destra)destra) 50532 25496 95652 42457 73547 76552 50020 24819 52984 76168
07136 40876 79971 54195 25708 51817 36732 72484 94923 7593627989 64728 10744 08396 56242 90985 28868 99431 50995 2050785184 73949 36601 46253 00477 25234 09908 36574 72139 7018554398 21154 97810 36764 32869 11785 55261 59009 38714 3872365544 34271 09591 07839 58892 92843 72828 91341 84821 63886
mentomento (es(es.:.: destra)destra)LetturaLettura delladella sequenzasequenza didinumerinumeri dada utilizzareutilizzare::353819388232296799353819388232296799…… 65544 34271 09591 07839 58892 92843 72828 91341 84821 63886
08263 65952 85762 64236 39238 18776 84303 99247 46149 0322939817 67906 48236 16057 81812 15815 63700 85915 19219 4594362257 04077 79443 95203 02479 30763 92486 54083 23631 0582553298 90276 62545 21944 16530 03878 07516 95715 02526 33537
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 197197/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCampionamentoCampionamento casualecasuale66..0202..0000..0202..11EsempioEsempio
AlgoritmoAlgoritmo perper ilil prelievoprelievo didi 88 pezzipezzi dada unun campionecampione didi 5050DallaDalla sequenzasequenza ottenutaottenuta nelnel lucidolucido precedenteprecedente::
51772 74640 42331 29044 46621 62898 93582 04186 19640 8705651772 74640 42331 29044 46621 62898 93582 04186 19640 8705624033 23491 83587 06568 21960 21387 76105 10863 97453 9058145939 60173 52078 25424 11645 55870 56974 37428 93507 9427130586 02133 75787 45406 31041 86707 12973 17169 88116 4218703585 79353 81938 82322 96799 85659 36081 50884 14070 74950
sisi haha:: 3535 3838 1919 3838 8282 3232 2929 6767 9999 8585 6565 9393 6060 8181 5050 8888 4141 4040 7070 ……dovedove::
escluseescluse lele cifrecifre inin rossorosso inin quantoquanto maggiorimaggiori didi 5050lala sequenzasequenza inin verdeverde indica,indica, inin alternativaalternativa::
ilil numeronumero d’ordined’ordine casualecasuale deidei campionicampioni dada prelevareprelevare ogniogni ciclociclo didi 5050ilil numeronumero d ordined ordine casualecasuale deidei campionicampioni dada prelevareprelevare ogniogni ciclociclo didi 5050pezzipezzieliminandoeliminando lele cifrecifre giàgià incontrateincontrate ((ilil 3838 inin verdeverde scuroscuro),), ilil numeronumero d’ord’or--dinedine deidei campionicampioni inin unun lottolotto
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 198198/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
dinedine deidei campionicampioni inin unun lottolotto
AffidabilitàAffidabilità deidei datidati66..0202..0000..0303..11
IlIl campionecampione utilizzatoutilizzato perper lala raccoltaraccolta deidei datidati devedeve essereessere rappresentativorappresentativo deldellottolotto sottosotto esame,esame, quindiquindi devedeve nonnon essereessere affettoaffetto daglidagli errorierrori didi campiocampio--namento,namento, cheche possonopossono essereessere raggruppatiraggruppati nellenelle duedue categoriecategorie seguentiseguenti::,,
ErroriErrori didi viziaturaviziaturaErroriErrori didi dispersionedispersione
II datidati utilizzatiutilizzati devonodevono essereessere caratterizzaticaratterizzati dada buonabuona precisione,precisione, quindiquindi dede--vonovono essereessere ottenutiottenuti concon unun sistemasistema didi misuramisura adattoadatto utilizzatoutilizzato inin modomodocorretto,corretto, ee devonodevono ancheanche essereessere elaboratielaborati inin modomodo correttocorretto,,AncheAnche l’arrotondamentol’arrotondamento deidei dati,dati, perper eccessoeccesso oo difetto,difetto, devedeve essereessere effeteffet--tuatotuato inin modomodo correttocorretto inin relazionerelazione all’unitàall’unità didi misuramisura adottataadottata eded alal probleproble--
ifiifi iimama specificospecifico inin esameesame
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 199199/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ViziaturaViziatura deidei datidati66..0202..0000..0303..22
NelNel prelievoprelievo deidei campionicampioni sisi incorreincorre spessospesso nell’errorenell’errore didi sceglierescegliere quelliquellimigliorimigliori oo quelliquelli concon valorivalori oo collocazionicollocazioni particolari,particolari, perper esempioesempio::
PrelievoPrelievo didi unun liquidoliquido staticostatico solosolo dalladalla superficiesuperficiePrelievoPrelievo didi unun liquidoliquido staticostatico solosolo dalladalla superficiesuperficiePrelievoPrelievo solosolo dada un’estremitàun’estremità inin unun materialemateriale didi lunghezzalunghezza elevataelevataPrelievoPrelievo didi campionicampioni didi materialemateriale piùpiù vicinivicini all’operatoreall’operatore oo piùpiù grossigrossi
determinandodeterminando unauna discrasiadiscrasia frafra lele mediemedie deidei campionicampioni ee delladella popolazionepopolazioneoriginariaoriginaria ii cuicui effettieffetti sarannosaranno esaminatiesaminati piùpiù inin dettagliodettaglio inin seguitoseguito((66 0606 0101 0000 11 ))((66..0606..0101..0000..11 ee seggsegg..))
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 200200/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
DispersioneDispersione deidei datidati66..0202..0000..0303..33
LaLa dispersionedispersione deidei datidati suisui campionicampioni prelevatiprelevati dada unauna popolazionepopolazione èècorrelatacorrelata allaalla precisioneprecisione concon lala qualequale vieneviene eseguitaeseguita lala raccoltaraccolta deidei dati,dati,eded èè quantificabilequantificabile tramitetramite lala deviazionedeviazione standard,standard, oo varianza,varianza, σσeded èè quantificabilequantificabile tramitetramite lala deviazionedeviazione standard,standard, oo varianza,varianza, σσLaLa precisioneprecisione èè unauna grandezzagrandezza relativa,relativa, pertantopertanto rappresentarappresenta un’inforun’infor--mazionemazione nonnon completacompleta sese sisi ometteomette lala grandezzagrandezza didi riferimentoriferimento
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 201201/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
TecnicaTecnica deldel BrainstormingBrainstorming66..0303..0000..0000..11
IlIl brainstormingbrainstorming (tempesta(tempesta didi cervelli)cervelli) èè unauna tecnicatecnica didi gruppogruppo miratamirata alal--lala stimolazionestimolazione delladella creativitàcreatività deidei partecipantipartecipanti susu unun tematema oo problemaproblema didiinteresseinteresse comunecomuneinteresseinteresse comunecomunePrincipioPrincipio basebase deldel brainstormingbrainstorming::
Un’ideaUn’idea nene stimolastimola altre,altre, spessospesso collegatecollegateFondamentaFondamenta deidei brainstormingbrainstorming::
1.1. IncoraggiareIncoraggiare lala produzioneproduzione didi nuovenuove ideeidee inin grandegrande quantitàquantità2.2. FavorireFavorire lala fertilizzazionefertilizzazione incrociataincrociata didi ideeidee3.3. AndareAndare aa ruotaruota liberalibera nellanella formulazioneformulazione didi nuovenuove ideeidee44 SospendereSospendere eded evitareevitare qualsiasiqualsiasi giudiziogiudizio sullesulle ideeidee altruialtrui4.4. Sospendere,Sospendere, eded evitare,evitare, qualsiasiqualsiasi giudiziogiudizio sullesulle ideeidee altruialtrui
OggettoOggetto deldel brainstormingbrainstorming::ProblemiProblemi semplicisemplici nonnon decomponibilidecomponibili
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 202202/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ProblemiProblemi semplicisemplici nonnon decomponibilidecomponibili
RegoleRegole deldel BrainstormingBrainstorming66..0303..0000..0000..22
IlIl tematema ee l’obiettivol’obiettivo devonodevono essereessere specificatispecificati chiaramentechiaramenteTuttiTutti devonodevono parlareparlare liberamenteliberamente senzasenza timoretimore didi obiezioniobiezioniLL idid dd i di d llll d dd d ??LeLe ideeidee devonodevono sempresempre rispondererispondere allaalla domandadomanda:: come?come?LeLe ideeidee sisi generanogenerano concon ramificazioneramificazione progressivaprogressiva adad alberoalberoIlIl coordinatorecoordinatore sese presentepresente devedeve essereessere inin gradogrado didi::IlIl coordinatore,coordinatore, sese presente,presente, devedeve essereessere inin gradogrado didi::
GarantireGarantire lala parolaparola aa tuttitutti ii partecipantipartecipantiEssereEssere inin gradogrado didi sintetizzaresintetizzareAstenersiAstenersi dada qualsiasiqualsiasi commentocommento oo valutazionevalutazioneEvitareEvitare lala formazioneformazione didi sottogruppisottogruppi e/oe/o coalizionicoalizioniEvitareEvitare situazionisituazioni didi conflittoconflittoImpedireImpedire scontriscontri violentiviolenti
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 203203/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
TecnicaTecnica deldel BenchmarkingBenchmarking66..0404..0000..0000..11
IlIl benchmarkingbenchmarking èè unauna tecnicatecnica didi analisianalisi ee confrontoconfronto didi processiprocessi e/oe/o propro--dottidotti e/oe/o serviziservizi concon quelliquelli deidei concorrenticoncorrenti didi maggiormaggior successosuccesso miratamirata alal--ll’individuazione’individuazione didi nuovenuove opportunitàopportunità didi miglioramentomiglioramentoll individuazioneindividuazione didi nuovenuove opportunitàopportunità didi miglioramentomiglioramento
SiSi trattatratta didi unauna tecnicatecnica utilizzatautilizzata aa pienepiene manimani dall’industriadall’industria giapponesegiapponese alal--lorchélorché noinoi occidentalioccidentali affermavamo,affermavamo, concon orgoglioorgoglio ee prosopopea,prosopopea, “i“i giappogiappo--
ii i ”i ” d id i tt hh ii tt dd hh t tt tnesinesi copiano”copiano” senzasenza rendercirenderci contoconto cheche inin questoquesto modomodo hannohanno potutopotutoperseguireperseguire ilil principioprincipio basebase deldel benchmarkingbenchmarking::
IndividuazioneIndividuazione deidei pregipregi deidei prodottiprodotti propripropri delladella concorrenzaconcorrenza
FondamentaFondamenta deidei benchmarkingbenchmarking::1.1. IncrementareIncrementare lala produzioneproduzione didi ideeidee dada approfondireapprofondire2.2. RecepireRecepire tecnologietecnologie piùpiù avanzateavanzate
alal finefine didi progredireprogredire piùpiù delladella concorrenzaconcorrenza
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 204204/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
RegoleRegole deldel benchmarkingbenchmarking66..0404..0000..0000..22
IndividuazioneIndividuazione deglidegli elementielementi dada confrontareconfrontare concon quelliquelli delladella concorrenzaconcorrenzaIdentificazioneIdentificazione delledelle proprietàproprietà ee caratteristichecaratteristiche migliorimigliori nell’elementonell’elemento didiriferimentoriferimentoriferimentoriferimentoRaccoltaRaccolta didi datidati sullesulle prestazioniprestazioni dell’elementodell’elemento didi riferimentoriferimentoOrganizzazioneOrganizzazione ee analisianalisi deidei datidati raccoltiraccoltiOrganizzazioneOrganizzazione ee analisianalisi deidei datidati raccoltiraccoltiIdentificazioneIdentificazione delledelle opportunitàopportunità didi miglioramentomiglioramento deldel proprioproprio prodottoprodotto ininbasebase allealle esigenzeesigenze deidei ClientiClienti ee allealle prestazioniprestazioni deidei concorrenticoncorrenti
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 205205/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta deidei datidati66..0505..0000..0000..11
SupportoSupporto indispensabile,indispensabile, dada costruirecostruire inin funzionefunzione didi obiettiviobiettivi ee finalitàfinalitàspecificispecifici:: Problematiche legate alla sicurezzaProblematiche legate alla sicurezza
Tipologia e numero di difettiTipologia e numero di difettiUnità prodotte fuori specificaUnità prodotte fuori specificaInfluenza relativa su un problema di aspetti collaterali (macchine e Influenza relativa su un problema di aspetti collaterali (macchine e attrezzature, materiali, turno)attrezzature, materiali, turno)Rispetto di una sequenza di operazioni prefissataRispetto di una sequenza di operazioni prefissataRispetto di una sequenza di operazioni prefissataRispetto di una sequenza di operazioni prefissataValutazione complessiva di un problemaValutazione complessiva di un problemaValutazione in dettaglio di un problemaValutazione in dettaglio di un problema……
DifficoltàDifficoltà operativeoperative superabilisuperabili concon foglifogli standardstandard personalizzabilipersonalizzabili::1)1) Dati numerabiliDati numerabili2)2) Dati misurabiliDati misurabili2)2) Dati misurabiliDati misurabili3)3) Raccolta dati per posizione o concentrazioneRaccolta dati per posizione o concentrazione4)4) Foglio di sintesiFoglio di sintesi5)5) Lista di controlloLista di controllo
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 206206/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
DatiDati numerabilinumerabili66..0505..0000..0101..11
DatiDati didi progettoprogetto::ModalitàModalità didi raccolta,raccolta, concon raggruppamentoraggruppamento perper tipotipo didi difetto,difetto, macchina,macchina,operatore,operatore, turno,turno, etcetc..,, inin funzionefunzione delledelle causecause piùpiù probabiliprobabilioperatore,operatore, turno,turno, etcetc..,, inin funzionefunzione delledelle causecause piùpiù probabiliprobabiliTempoTempo didi raccolta,raccolta, inin relazionerelazione allaalla molemole didi datidati acquisibileacquisibile nell’unitànell’unità diditempotempo (ora(ora [h],[h], giornogiorno [d],[d], settimanasettimana [w])[w])
FineFine::DeterminazioneDeterminazione delladella frequenzafrequenza didi rilevamentorilevamento deldel difetto,difetto, oo deidei difetti,difetti,sottosotto esameesamesottosotto esameesame
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 207207/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioRaccoltaRaccolta datidati susu difettidifetti aiai farifari inin un’autoun’auto66..0505..0000..0101..22EsempioEsempio
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta perper valutarevalutare ii difettidifetti alal terminetermine delladella fasefase didi montaggiomontaggioPeriodoPeriodo didi osservazioneosservazione didi 77 giornigiorni inin quantoquanto sisi èè valutatovalutato significativosignificativo ununcampionecampione didi 35003500 autoauto susu 500500 auto/dauto/d 7 Giorni7 Giornicampionecampione didi 35003500 autoauto susu 500500 auto/dauto/d
Lampada fulminataLampada fulminataLampada avvitata maleLampada avvitata maleBaionetta difettosaBaionetta difettosa
DifettiDifetti piùpiù significativisignificativi::7 Giorni7 Giorni1 Difetti1 Difetti2 Risultati2 Risultati
5 Difetti5 DifettiBaionetta difettosaBaionetta difettosaFaro stortoFaro stortoLampada sporcaLampada sporca
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta costituitocostituito dada:: ColonneColonne 7 7 ++ 1 +1 +2 =2 = 1010Ri hRi h 55 11 11 11 88
1 Altri1 Altri1 Giorni1 Giorni1 Risultati1 Risultati
RigheRighe 5 +5 +11++ 1 +1 +1 =1 = 88
ConsenteConsente didi evidenziareevidenziare lala difettositàdifettosità totaletotale didi ciascunciascun inconvenienteinconveniente ee l’inl’in--cidenzacidenza percentualepercentuale
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 208208/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioRaccoltaRaccolta datidati susu difettidifetti aiai farifari inin unun autoauto66..0505..0000..0101..33EsempioEsempio
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta perper datidati numerabilinumerabili
Prodotto DataTrattamento SettoreTrattamento SettoreSpecifiche RepartoPezzi ispezionati OperatorePezzi totali TurnoLotto dei pezzi Note
LUN MAR MER GIO VEN LUN MAR TOTALE %lampada fulminatalampada avvitata malebaionetta difettosafaro storto
29,4529,458,228,225,485,488 228 22
4343121288
1212faro stortolampada sporcaaltriTOTALE 2828 1717 1919 2727 1919 1919 1717 100 00100 00
8,228,2239,0439,049,599,59
146146
121257571414
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 209209/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
TOTALE 2828 1717 1919 2727 1919 1919 1717 100,00100,00146146
DatiDati misurabilimisurabili66..0505..0000..0202..11
DatiDati didi progettoprogetto::ModalitàModalità didi raccolta,raccolta, concon raggruppamentoraggruppamento inin funzionefunzione deldel campocampo didi misuramisura(o(o classi)classi) delladella grandezzagrandezza didi interesseinteresse(o(o classi)classi) delladella grandezzagrandezza didi interesseinteresseTempoTempo didi raccolta,raccolta, inin relazionerelazione allaalla molemole didi datidati acquisibileacquisibile nell’unitànell’unità diditempotempo (ora(ora [h],[h], giornogiorno [d],[d], settimanasettimana [w])[w])
FineFine::DeterminazioneDeterminazione dell’istogrammadell’istogramma (distribuzione(distribuzione delledelle frequenze)frequenze) delledelle misumisu--razionirazioni effettuateeffettuate susu unun campionecampione significativosignificativorazionirazioni effettuateeffettuate susu unun campionecampione significativosignificativo
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 210210/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioRaccoltaRaccolta datidati susu dimensionidimensioni didi unun pezzopezzo66..0505..0000..0202..22EsempioEsempio
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta perper valutarevalutare lala precisioneprecisione didi esecuzioneesecuzione alal terminetermine deldel--lala fasefase didi realizzazionerealizzazioneCampioneCampione didi osservazioneosservazione determinatodeterminato inin percentualepercentuale deidei pezzipezzi perperCampioneCampione didi osservazioneosservazione determinatodeterminato inin percentualepercentuale deidei pezzi,pezzi, perperesempioesempio:: 100100
7,1 mm7,1 mmClassiClassi didi dimensionidimensioni:: 8 Decine8 Decine7,2 mm7,2 mm7,3 mm7,3 mm7,4 mm7,4 mm7,5 mm7,5 mm7 6 mm7 6 mm
1 Dimensioni1 Dimensioni2 Risultati2 Risultati
7 Dimensioni7 Dimensioni1 Conteggio1 Conteggio7,6 mm7,6 mm
7,7 mm7,7 mm
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta costituitocostituito dada:: ColonneColonne 8 +8 +1 +1 + 2 =2 =1111RigheRighe 7 +7 +1 +1 + 0 =0 = 88
1 Conteggio1 Conteggio
ConsenteConsente didi evidenziareevidenziare lala distribuzionedistribuzione delledelle dimensionidimensioni eded ilil rispettorispetto delledellespecifichespecifiche
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 211211/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioRaccoltaRaccolta datidati susu dimensionidimensioni didi unun pezzopezzo66..0505..0000..0202..33EsempioEsempio
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta perper datidati misurabilimisurabiliProdotto DataTrattamento SettoreTrattamento SettoreSpecifiche RepartoPezzi ispezionati OperatorePezzi totali TurnoLotto dei pezzi Note
10 20 30 40 50 60 70 80 TOTALE %7,1 mm7,2 mm7,3 mm7 4 mm
3,753,7511,2511,2527,5027,5046 2546 25
3399
222237377,4 mm
7,5 mm7,6 mm7,7 mm 5,005,00
46,2546,2523,7523,757,507,50
44
37371919
66
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 212212/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
7,7 mm 5,005,0044
DatiDati didi posizioneposizione oo concentrazioneconcentrazione66..0505..0000..0303..11
DatiDati didi progettoprogetto::ModalitàModalità didi raccolta,raccolta, concon raggruppamentoraggruppamento inin funzionefunzione dell’aspettodell’aspetto esterioesterio--rere ee delladella posizioneposizione deidei particolariparticolari d’interessed’interesserere ee delladella posizioneposizione deidei particolariparticolari d interessed interesseEsameEsame aa vistavista susu unun numeronumero didi prodottiprodotti (articoli)(articoli) significativosignificativo
FineFine::DeterminazioneDeterminazione delladella frequenzafrequenza didi unun determinatodeterminato accoppiamentoaccoppiamento difettodifetto--posizioneposizione susu unun articoloarticolo particolareparticolare
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 213213/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioDifettiDifetti superficialisuperficiali susu unun articoloarticolo66..0505..0000..0303..22EsempioEsempio
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta perper valutarevalutare ii difettidifetti costruttivicostruttivi susu unun articoloarticolo alal termitermi--nene delladella fasefase didi produzioneproduzioneEsameEsame susu unun campionecampione significativosignificativo didi pezzipezziEsameEsame susu unun campionecampione significativosignificativo didi pezzipezzi
Prodotto DataTrattamento Settore
A : bolle laterali dsA : bolle laterali dsClassiClassi deidei difettidifetti::
Trattamento SettoreSpecifiche RepartoPezzi ispezionati OperatorePezzi totali TurnoLotto dei pezzi Note
B : bolle laterali snB : bolle laterali snC : graffi laterali dsC : graffi laterali dsD : graffi laterali snD : graffi laterali snE : ammaccatureE : ammaccature
AA
E : ammaccatureE : ammaccature
A : bolle laterali dsA : bolle laterali dsB : bolle laterali snB : bolle laterali snC ffi l li dC ffi l li d
CCC : graffi laterali dsC : graffi laterali dsD : graffi laterali snD : graffi laterali snE : ammaccatureE : ammaccature
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 214214/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
FoglioFoglio didi sintesisintesi66..0505..0000..0303..33
LaLa comprensionecomprensione didi unun fenomenofenomeno complessocomplesso puòpuò richiedererichiedere lala sintetizzaziosintetizzazio--nene,, susu unun unicounico modulomodulo appositamenteappositamente predisposto,predisposto, deidei datidati raccoltiraccolti inin turniturnilavorativilavorativi differenti,differenti, inin piùpiù giorni,giorni, susu macchinemacchine differentidifferentilavorativilavorativi differenti,differenti, inin piùpiù giorni,giorni, susu macchinemacchine differentidifferenti
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 215215/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioDifettiDifetti superficialisuperficiali susu unun articoloarticolo66..0505..0000..0303..44EsempioEsempio
FoglioFoglio didi sintesisintesi deidei difettidifetti costruttivicostruttivi inin unun articoloarticolo alal terminetermine delladella fasefasedidi realizzazionerealizzazionePeriodoPeriodo didi osservazioneosservazione didi 55 giornigiorni
10 Turni10 Turni--GiornoGiorno2 Specifiche2 SpecifichePeriodoPeriodo didi osservazioneosservazione didi 55 giornigiorni
A : bolle laterali dsA : bolle laterali dsClassiClassi deidei difettidifetti::TurniTurni didi lavorolavoro:: 22
3 Risultati3 Risultati
B : bolle laterali snB : bolle laterali snC : graffi laterali dsC : graffi laterali dsD : graffi laterali snD : graffi laterali snE : ammaccatureE : ammaccature 12 Ri h d i12 Ri h d iE : ammaccatureE : ammaccature
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta costituitocostituito dada:: ColonneColonne 10 +10 + 2 +2 + 3 =3 = 1515
MacchineMacchine operatricioperatrici utilizzateutilizzate:: 22 righerighe 22·(·(55++11)=)=121212 Righe dati12 Righe dati2 Specifiche2 Specifiche2 Risultati2 Risultati
ConsenteConsente didi evidenziareevidenziare lala distribuzionedistribuzione deidei difettidifetti insiemeinsieme alal comportacomporta--mentomento didi unauna macchinamacchina operatriceoperatrice ee unun turnoturno lavorativolavorativo
RigheRighe 12 +12 + 2 +2 + 2 =2 = 1616
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 216216/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioDifettiDifetti superficialisuperficiali susu unun articoloarticolo66..0505..0000..0303..55EsempioEsempio
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta didi datidati didi posizioneposizione oo concentrazioneconcentrazioneProdotto DataTrattamento SettoreSpecifiche RepartoPezzi ispezionati OperatorePezzi totali TurnoLotto dei pezzi Note
TOTTOTALI TURNOMER GIO VENLUN MARMACCHINA TURNO 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2
dif. A 1 3 6 5 2 1 3 2 11 12 23dif. B 1 2 1 1 1 1 3 4 7dif. C 1 1 0 1dif. D 3 1 1 2 1 1 3 1 8 5 131 dif. D 3 1 1 2 1 1 3 1 8 5 13dif. E 0 0 0
4 4 9 7 3 4 2 4 5 2 23 21 44dif. A 1 0 1 1dif. B 0 0 0dif C 1 1 3 1 2 2 3 1 5 9 142 dif. C 1 1 3 1 2 2 3 1 5 9 14dif. D 2 1 3 3 1 2 1 1 8 6 14dif. E 2 1 3 3 1 2 1 1 8 6 14
5 3 0 9 7 4 6 4 3 2 21 22 439 7 9 16 10 8 8 8 8 4 44 43 87
87
2
1216 25 18 16TOTALE i liTOTALE giornaliero per turno
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 217217/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
871216 25 18 16TOTALE giornaliero
ListaLista didi controllocontrollo66..0505..0000..0404..11
RappresentazioneRappresentazione semplicesemplice utilizzatautilizzata comecome promemoriapromemoria perper verificareverificarel’esecuzionel’esecuzione didi controllicontrolli oo ispezioniispezioni oo comecome promemoriapromemoria perper ilil controllocontrollo didicaratteristichecaratteristiche prefissateprefissatecaratteristichecaratteristiche prefissateprefissateEsempioEsempio classicoclassico:: lala listalista delladella spesaspesa didi unauna massaia,massaia, cheche spuntaspunta lele singosingo--
lele vocivoci manman manomano cheche procedeprocede neglinegli acquistiacquisti
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 218218/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioListaLista didi controllocontrollo d’esposizioned’esposizione alal rumorerumore66..0505..0000..0404..22EsempioEsempio
19 R R t19 Rumore Reparto:
Area di lavoro: Data: Prossima Rev.:
Compilatore:
1
SI NO2
Il rumore nell'ambiente di la-voro produce fastidi, occasio-nalmente o abitualmente?
Il t i d
In assenza di cambiamenti nelprocesso e lagnanze sul rumo-re ambientale passare al punto
V ifi h l' i i l
Criteri di valutazione
1 2 3 4 5 6 7 8MOLTO CARENTE ACARENTE2
SI NO3
SI NO4
Il rumore costringe due per-sone che conversano a unmetro di di-stanza ad alzare lavoce?
Sono state eseguite misura-zioni preventive del rumore aisensi del D.Lgs. n. 195/06?
L'esposizione giornaliera al ru
Verificare che l'esposizione alrumore rientri nei limiti previstidal D.Lgs. n. 195/06
Eseguire le misurazioni di espo-sizione al rumore prescritte dalD.Lgs. n. 195/06
Pianificare l'adeguamento delle
MIGLIORABILE
Note A: anche solo due risposte
4
SI NO5
SI NO6
Vengono eseguite misurazionidell'esposizione al rumore nellecondizioni e con la periodicitàindicate dal D.Lgs. n. 195/06?
Vengono eseguiti controlli medi-
L esposizione giornaliera al ru-more nei punti di riferimento èmaggiore di 80 dB(A)?
Pianificare l adeguamento delle attrezzature e dell'ambiente alfine di ridurre l'esposizione al
Pianificare le verifichestrumentali prescritte dalD.Lgs. n. 195/06
Pianificare i controlli periodici6
SI NO7
Vengono eseguiti controlli medi-ci con periodicità e caratteristi-che indicate nel D.Lgs. n.195/06 sui dipendenti esposti al rumore?
Vengono forniti, e utilizzati, oto-protettori ai sensi del D.Lgs. n.195/06 ai dipendenti esposti al
Pianificare i controlli periodiciprescritti dal D.Lgs. n. 195/06
Fornire e far utilizzare otopro-tettori adeguati all'ambiente ealle singole attrezzature
SI NO8
SI NOSintomi
É stato pianificato l'adeguamen-to di attrezzature e ambiente alfine di ridurre l'esposizione alrumore?
rumore?
Pianificare la bonifica acuaticadi ambiente e attrezzature ru-morose
Qualche lavoratore ha presentato:- necessità di aumentare il volume del televisore- ronzio, rumore, e dolori alle orecchie
Attenzione in caso diri-sposta affermativa a
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 219219/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ronzio, rumore, e dolori alle orecchie- sensazione di perdita dell'udito 2 o 3 domande
FoglioFoglio didi raccoltaraccolta datidati:: sintesisintesi66..0505..0000..0505..11
AA cosacosa serveserveAA inquadrareinquadrare unun processoprocessoAA ragionareragionare susu datidati oggettivioggettivi inveceinvece cheche susu sensazionisensazioni
DoveDove sisi applicaapplicaDoveDove sisi applicaapplicaNellaNella raccoltaraccolta delledelle informazioniinformazioni preliminaripreliminari ee consuntiveconsuntive sulsul processo/problemaprocesso/problema dada esaminareesaminare
ComeCome sisi applicaapplicaInIn basebase agliagli obiettiviobiettivi delladella raccoltaraccolta dati,dati, cheche devonodevono essereessere benben chiarichiari primaprima delladella suasua costruzionecostruzioneInIn basebase agliagli obiettiviobiettivi delladella raccoltaraccolta dati,dati, cheche devonodevono essereessere benben chiarichiari primaprima delladella suasua costruzionecostruzioneDeveDeve risultarerisultare semplicesemplice ee chiarochiaroVannoVanno precisateprecisate modalitàmodalità ee duratadurata delladella raccoltaraccolta datidatiOccorreOccorre tenertener presentepresente ilil metodometodo PDCAPDCA
Q dQ d ii liliQuandoQuando sisi applicaapplicaSempreSempre all’avvioall’avvio dell’analisidell’analisi didi unun processoprocessoSempreSempre allaalla finefine dell’analisidell’analisi didi unun processoprocesso perper verificareverificare ii risultatirisultati
ErroriErrori dada evitareevitareErroriErrori dada evitareevitarePretenderePretendere didi conoscereconoscere preventivamentepreventivamente ilil pesopeso didi unun problemaproblemaPerdersiPerdersi inin dettaglidettagli primaprima didi averaver benben presentepresente lala globalitàglobalità deldel problemaproblemaNonNon confrontareconfrontare ii datidati raccoltiraccolti concon ii datidati storicistorici disponibilidisponibili
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 220220/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
VariabilitàVariabilità didi unun processoprocesso66..0606..0000..0000..11
IlIl risultatorisultato delladella raccoltaraccolta datidati susu unun processo,processo, cheche puòpuò essereessere intesointeso coco--meme evoluzioneevoluzione didi unun sistema,sistema, nonnon puòpuò affrancarsiaffrancarsi dalladalla variabilitàvariabilità intrinintrin--secaseca didi qualsiasiqualsiasi sistemasistema fisicofisicosecaseca didi qualsiasiqualsiasi sistemasistema fisicofisicoEsempioEsempio indicativoindicativo delladella variabilitàvariabilità deldel sistema,sistema, ideatoideato dada ShewhartShewhart::
UnUn sistemasistema--personapersona cuicui sisi chiedechiede didi scriverescrivere susu unun fogliofoglio 2020 “i”“i” ugualiuguali nonnoncici riusciràriuscirà perper varivari motivimotivi:: disomogeneitàdisomogeneità delladella cartacarta ee deldel flussoflusso didi inchioinchio--strostro dalladalla penna,penna, variazionevariazione delladella pressionepressione ee dell’inclinazionedell’inclinazione delladella mano,mano, eenumerosissimenumerosissime altre,altre, ancheanche senzasenza cheche vengavenga urtatourtato durantedurante l’operazionel’operazionenumerosissimenumerosissime altre,altre, ancheanche senzasenza cheche vengavenga urtatourtato durantedurante l operazionel operazioneUnUn secondosecondo sistemasistema--personapersona sottopostosottoposto alal medesimomedesimo esperimentoesperimento sisi comcom--portaporta nellonello stessostesso modo,modo, mama producendoproducendo 2020 “i”“i” riconoscibilmentericonoscibilmente differendifferen--titi dalledalle precedentiprecedentititi dalledalle precedentiprecedenti
EntrambiEntrambi ii sistemisistemi--personapersona produconoproducono infattiinfatti unun risultatorisultato variabile,variabile, mamaentroentro “certi“certi limiti”limiti”:: caratteristicacaratteristica ancheanche questaquesta peculiarepeculiare didi unun sistemasistema
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 221221/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
e t oe t o ce tce t tt :: c tte st cc tte st c c ec e uestuest ecu eecu e uu s stes ste
VariabilitàVariabilità intrinsecaintrinseca didi unun processoprocesso66..0606..0000..0000..22
LaLa variabilitàvariabilità intrinsecaintrinseca deldel sistemasistema descrittadescritta nelnel lucidolucido precedente,precedente, indiindi--pendentependente dada causecause esterne,esterne, èè dettadetta variabilitàvariabilità naturalenaturale,, ee dipendedipende dada ununinsiemeinsieme didi causecause correlate,correlate, dettedette causecause comunicomuni,, intrinsecheintrinseche alal sistema,sistema,insiemeinsieme didi causecause correlate,correlate, dettedette causecause comunicomuni,, intrinsecheintrinseche alal sistema,sistema,lala cuicui influenzainfluenza sulsul comportamentocomportamento deldel sistemasistema èè assolutamenteassolutamente casuale,casuale,ancheanche sese comunquecomunque costantecostante ee prevedibileprevedibile inin relazionerelazione adad unun parametroparametro
i ii icaratteristicocaratteristico::deviazione standard (scarto quadratico medio)deviazione standard (scarto quadratico medio)
UnUn sistemasistema soggettosoggetto allealle solesole causecause comunicomuni èè dettodetto inin statostato didi controllocontrolloUnUn sistemasistema soggettosoggetto allealle solesole causecause comunicomuni èè dettodetto inin statostato didi controllocontrollo,,inin quantoquanto ii suoisuoi processiprocessi sonosono sottosotto controllocontrolloUnUn sistemasistema inin statostato didi controllocontrollo nonnon puòpuò essereessere miglioratomigliorato controllandolocontrollandolomeglio,meglio, inin quantoquanto èè giàgià sottosotto controllo,controllo, mama puòpuò essereessere corretto,corretto, perperridurreridurre lala variabilitàvariabilità naturalenaturale sese eccessiva,eccessiva, peròperò solosolo modificandolomodificandolo
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 222222/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
CauseCause comunicomuni66..0606..0000..0000..33
SonoSono tipichetipiche causecause comunicomuni::PiccolePiccole variazionivariazioni delledelle caratteristichecaratteristiche delledelle materiematerie primeprimeVibrazioniVibrazioni delledelle macchinemacchineVibrazioniVibrazioni delledelle macchinemacchineVariazioniVariazioni didi abilità,abilità, luciditàlucidità operativaoperativa ee concentrazioneconcentrazione deglidegli operatorioperatoriVariabilitàVariabilità delledelle condizionicondizioni alal contornocontorno ee delledelle condizionicondizioni ambientaliambientali
SiSi puòpuò perseguireperseguire lala riduzioneriduzione delledelle causecause comunicomuni concon l’adozionel’adozione didi provprov--vedimentivedimenti qualiquali::
AcquistoAcquisto didi materialimateriali ee impiantiimpianti migliorimiglioriControlloControllo delledelle condizionicondizioni ambientaliambientaliMaggioreMaggiore attenzioneattenzione allealle problematicheproblematiche manutentivemanutentiveMaggioreMaggiore attenzioneattenzione allealle problematicheproblematiche manutentivemanutentive
SecondoSecondo lele stimestime deldel DemingDeming lele causecause comunicomuni costituisconocostituiscono l’l’8585%% delledellecasecase didi variazionevariazione deidei processiprocessi
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 223223/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
CauseCause specialispeciali66..5050..0000..0000..44
CauseCause esterneesterne alal processoprocesso,, quindiquindi nonnon comunicomuni,, dettedette causecause specialispeciali,, possoposso--nono alterarealterare lala variabilitàvariabilità naturalenaturale generandogenerando unauna variabilitàvariabilità nonnon prevedibileprevedibilecheche disturbadisturba ilil funzionamentofunzionamento deldel processoprocessocheche disturbadisturba ilil funzionamentofunzionamento deldel processoprocessoUnUn sistemasistema inin dettedette condizionicondizioni nonnon haha ii suoisuoi processiprocessi inin statostato didi controllo,controllo,quindiquindi èè fuorifuori controllocontrolloContrariamenteContrariamente aa quantoquanto accadeaccade perper lele causecause comuni,comuni, èè possibilepossibile (e(e necesneces--sario)sario) intervenireintervenire sullesulle causecause speciali,speciali, cheche sonosono estraneeestranee alal funzionamentofunzionamentonaturalenaturale deldel sistema,sistema, individuandoindividuando ee riducendo,riducendo, oo eliminando,eliminando, singolesingole causecausenaturalenaturale deldel sistema,sistema, individuandoindividuando ee riducendo,riducendo, oo eliminando,eliminando, singolesingole causecausespecifichespecificheÈÈ importanteimportante nonnon confondereconfondere ii duedue tipitipi didi causecause:: lele causecause comunicomuni nonnon sisi
tt !!possonopossono trovaretrovare!!LeLe causecause comunicomuni possonopossono peròperò essereessere ridotte,ridotte, mama solosolo globalmente,globalmente, momo--dificandodificando ilil sistemasistema
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 224224/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
dificandodificando ilil sistemasistema
CauseCause specialispeciali66..0606..0000..0000..55
SonoSono tipichetipiche causecause specialispeciali::RegolazioneRegolazione errataerrata didi unauna macchinamacchinaMateriaMateria primaprima difettosadifettosa oo didi origineorigine oo lottolotto differentedifferenteMateriaMateria primaprima difettosadifettosa oo didi origineorigine oo lottolotto differentedifferenteConsumoConsumo didi unun utensileutensileMacrovariazioniMacrovariazioni delledelle condizionicondizioni alal contornocontornoErroreErrore dell’operatoredell’operatore
LeLe causecause specialispeciali devonodevono essereessere analizzateanalizzate eded eliminate,eliminate, oo almenoalmeno ridotteridotteee stabilizzatestabilizzateSecondoSecondo lele stimestime deldel DemingDeming lele causecause comunicomuni costituisconocostituiscono ilil 1515%% delledellecasecase didi variazionevariazione deidei processiprocessicasecase didi variazionevariazione deidei processiprocessi
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 225225/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IstogrammaIstogramma66..0606..0101..0000..11
DiagrammaDiagramma aa barrebarre cheche consenteconsente didi avereavere unauna visionevisione sinteticasintetica ee comcom--pletapleta deidei datidati raccoltiraccolti
90
100
ConcettiConcetti legatilegati all’istogrammaall’istogramma::
50
60
70
80
90ConcettiConcetti legatilegati all istogrammaall istogramma::ClasseClasse :: dimensionedimensione deldel campocampo didi
variabilitàvariabilità deidei datidati cetta
bilità
cetta
bilità
10
20
30
40
50
ccccFrequenzaFrequenza :: ampiezzaampiezza numericanumerica didi uu--nana classeclasse
ffff
DispersioneDispersione :: ampiezzaampiezza dell’intervallodell’intervallo
Limite
acc
Limite
acc
0
10
100 120 140 160 180 200
DispersioneDispersione :: ampiezzaampiezza dell intervallodell intervallodeidei valorivalori
EscursioneEscursione :: ampiezzaampiezza assuntaassunta dell’indell’in-- EEEE
tervallotervallo deidei valorivaloriLimiteLimite accettabaccettab.. :: limitelimite inferioreinferiore e/oe/o superioresuperiore oltreoltre ilil qualequale ii datidati risulrisul--
tanotano inaccettabiliinaccettabili
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 226226/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
tanotano inaccettabiliinaccettabili
EsempioEsempioIstogrammaIstogramma deldel contenutocontenuto didi unun flaconeflacone66..0606..0101..0000..22EsempioEsempio
LUN MAR MER GIO VEN SAB LUN MAR MER GIO VEN SAB
RilieviRilievi sistematicisistematici deldel contenuto,contenuto, inin cl,cl, deldel flaconeflacone didi unun prodottoprodotto medicimedici--nalenale eseguitieseguiti 1010 voltevolte alal giornogiorno perper 1212 giornigiorni
LUN MAR MER GIO VEN SAB LUN MAR MER GIO VEN SAB8.00 94 95 98 111 85 88 96 110 114 99 88 1039.00 97 98 101 104 115 100 111 105 92 95 116 98
10.00 92 104 106 111 110 90 94 87 107 99 102 9511.00 97 108 95 83 105 92 99 114 89 91 99 10612.00 106 115 111 99 112 96 93 108 103 99 86 963 313.00 108 101 102 93 93 110 98 102 97 92 109 11014.00 92 97 99 103 91 103 101 89 90 115 99 10115.00 114 105 85 108 99 108 91 110 91 111 89 8416.00 100 109 103 95 110 101 80 88 86 89 104 9717.00 92 118 95 97 105 97 91 94 108 113 109 100
SiSi trattatratta didi unauna molemole didi datidati (N=(N=120120)) leggibileleggibile concon difficoltàdifficoltà ee nonnon interinter--pretabilepretabileEsigenzaEsigenza didi tracciaretracciare unun istogrammaistogramma
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 227227/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioParametriParametri didi progettoprogetto dell’istogrammadell’istogramma66..0606..0101..0000..33EsempioEsempio
IlIl tracciamentotracciamento dell’istogrammadell’istogramma richiederichiedelala conoscenzaconoscenza oo predeterminazionepredeterminazione deideiseguentiseguenti parametriparametri didi progettoprogetto ::seguentiseguenti parametriparametri didi progettoprogetto ::
DispersioneDispersione ::NumeroNumero didi classiclassi ::NumeroNumero didi classiclassi ::AmpiezzaAmpiezza delledelle classiclassi ::EscursioneEscursione ::EscursioneEscursione ::
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 228228/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioFoglioFoglio didi sintesisintesi66..0606..0101..0000..44EsempioEsempio
SullaSulla basebase deidei parametriparametri didi tracciamentotracciamento deldel diagrammadiagramma calcolaticalcolati nelnel luciluci--dodo precedenteprecedente puòpuò essereessere compilatocompilato unun::
FoglioFoglio didi sintesisintesiFoglioFoglio didi sintesisintesinelnel qualequale sisi riassume,riassume, perper ciascunaciascuna classe,classe, ilil numeronumero didi datidati (eventi(eventi dadaquestiquesti descritti)descritti) cheche vivi rientrarientra:: 80-84 22
84-8888-9292-96
96-100
2266
14141818232396 00
100-104104-108108-112112-116
232316161111202088112 116
116-1208822
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 229229/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioAltriAltri parametriparametri utiliutili dell’istogrammadell’istogramma
ÈÈ
66..0606..0101..0000..55EsempioEsempio
ÈÈ utileutile conoscereconoscere ancheanche ii duedue parametriparametri seguentiseguenti::MediaMedia ::
MedianaMediana ::
IlIl datodato mediano,mediano, oo medianamediana,, èè quelloquello cheche lascialascia unun ugualugual numeronumero didi datidatisoprasopra ee sottosotto dopodopo cheche gligli stessistessi sonosono statistati ordinatiordinati inin sensosenso crescentecrescenteL’espressioneL’espressione delladella medianamediana utilizzatautilizzata soprasopra èè particolarizzataparticolarizzata perper unun nunu--meromero didi datidati paripari (i(i 120120 dell’esempio),dell’esempio), mentrementre perper unun numeronumero didi datidatidisparidispari assumeassume lala formaforma::
ÈÈ dettodetto modamoda ilil valorevalore cheche sisi presentapresenta concon maggiormaggior frequenzafrequenza
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 230230/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioIstogrammaIstogramma deldel contenutocontenuto didi unun flaconeflacone
II
66..0606..0101..0000..66EsempioEsempio
30
35
40
30
35
40IstogrammaIstogramma::
15
20
25
30
15
20
25
30
frequ
enza
frequ
enza
cetta
bilità
cetta
bilità
frequ
enza
frequ
enza
ccet
tabil
itàcc
etta
bilità
0
5
10
15
0
5
10
15
Limite
acc
Limite
acc
Limite
acLim
ite ac
080-88 88-96 96-104 104-112 112-120
080-84 84-88 88-92 92-96 96-100 100-104 104-108 108-112 112-116 116-120
EsigenzaEsigenza didi interpretareinterpretare l’istogrammal’istogramma inin funzionefunzione deldel suosuo aspettoaspettocontenutocontenuto contenutocontenuto
EsigenzaEsigenza didi interpretareinterpretare l istogrammal istogramma inin funzionefunzione deldel suosuo aspettoaspettoUnaUna sceltascelta errataerrata delledelle classiclassi modificamodifica l’aspettol’aspetto dell’istogramma,dell’istogramma, quindiquindiconduceconduce aa unauna interpretazioneinterpretazione errataerrata
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 231231/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
DistribuzioneDistribuzione naturalenaturale66..0606..0101..0101..11
LaLa distribuzionedistribuzione naturalenaturale didi unun insiemeinsieme dididatidati èè dettadetta distribuzionedistribuzione gaussianagaussiana,, ininquantoquanto descrittadescritta matematicamentematematicamente dalladallaquantoquanto descrittadescritta matematicamentematematicamente dalladallacurvacurva didi GaussGauss::
dovedove::μμ--33σ σ μμ--22σσ μμ--σ σ μ μ μμ++σσ μμ++22σ μσ μ++33σσ
99 74%99 74%valorevalore mediomedio (nominale)(nominale)
varianzavarianza
99,74%99,74%95,54%95,54%68,30%68,30%
deviazionedeviazione standardstandard oo scartoscartoquadraticoquadratico mediomediocoefficientecoefficiente didi variazionevariazione
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 232232/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioDistribuzioneDistribuzione naturalenaturale66..0606..0101..0101..22EsempioEsempio
SiSi considericonsideri ilil processoprocesso descrittodescritto daldal--ll’istogramma’istogramma inin figura,figura, nelnel qualequale laladispersionedispersione èè maggioremaggiore deldel campocampo dididispersionedispersione èè maggioremaggiore deldel campocampo didiaccettabilità,accettabilità, quindiquindi registraregistra inevitabilinevitabil--mentemente scartiscarti didi produzioneproduzione
μμ--33σ μσ μ--22σσ μμ--σ μ σ μ μμ++σσ μμ++22σ μσ μ++33σσ
LaLa ricercaricerca delledelle causecause deglidegli scartiscarti sasa--rebberebbe peròperò fondamentalmentefondamentalmente errata,errata,inin quantoquanto lala variabilità,variabilità, naturale,naturale, rivelarivelainin quantoquanto lala variabilità,variabilità, naturale,naturale, rivelarivelaassenzaassenza didi causecause specialispeciali:: ii pezzipezzi fuorifuori specificaspecifica appartengonoappartengono allaalla stesstes--sasa famigliafamiglia didi quelliquelli conformiconformiSeSe ilil valorevalore mediomedio èè corretto,corretto, occorreoccorre allargareallargare lele specifichespecifiche oppureoppure momo--dificaredificare lala variabilitàvariabilità naturalenaturale deldel processoprocesso
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 233233/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
InterpretazioneInterpretazione dell’istogrammadell’istogramma66..0606..0101..0202..11
ParametriParametri didi interpretazioneinterpretazione dell’istogrammadell’istogramma::FormaFormaSimmetriaSimmetriaSimmetriaSimmetriaValoriValori piùpiù frequentifrequentiAmpiezzaAmpiezza delladella dispersionedispersioneRelazioneRelazione concon lele specifichespecificheRelazioneRelazione concon lele specifichespecifiche
AspettiAspetti particolariparticolari cheche sisi discostanodiscostano dalladalla distribuzionedistribuzione gaussianagaussiana evievi--denzianodenziano::
ErroriErrori didi elaborazioneelaborazioneProblemiProblemi nelnel processoprocessoSovrapposizioneSovrapposizione didi piùpiù fenomenifenomeni cheche richiederichiede unauna ““stratificazionestratificazione”” deideiSovrapposizioneSovrapposizione didi piùpiù fenomeni,fenomeni, cheche richiederichiede unauna stratificazionestratificazione deideidatidati
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 234234/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
InterpretazioneInterpretazione dell’istogrammadell’istogramma66..0606..0101..0202..22
IstogrammaIstogramma asimmetricoasimmetricoErroriErrori nellenelle misurazionimisurazioni oo nellanella raccoltaraccoltadeidei datidatideidei datidatiSovrapposizioneSovrapposizione didi datidati disomogeneidisomogenei::
EsigenzaEsigenza didi stratificazionestratificazioneIstogrammaIstogramma aa precipizioprecipizio
ErroriErrori nellenelle misurazionimisurazioni oo nellanella raccoltaraccoltadeidei datidatideidei datidatiDatiDati falsatifalsati oo limitelimite imprevistoimprevisto nellanellaraccoltaraccolta deidei datidati
2
SovrapposizioneSovrapposizione didi datidati disomogeneidisomogenei::EsigenzaEsigenza didi stratificazionestratificazione 5
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 235235/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
InterpretazioneInterpretazione dell’istogrammadell’istogramma66..0606..0101..0202..33
IstogrammaIstogramma aa sellasella::CausaCausa esternaesterna cheche alteraaltera lala distribudistribu--zionezione naturalenaturalezionezione naturalenaturaleSovrapposizioneSovrapposizione didi datidati appartenenappartenen--titi aa duedue insiemiinsiemi differentidifferenti
EsigenzaEsigenza didi stratificazionestratificazioneEsigenzaEsigenza didi stratificazionestratificazioneIlIl processo,processo, infatti,infatti, puòpuò essereessere strastra--tificatotificato neinei duedue processiprocessi seguentiseguenti::
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 236236/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
InterpretazioneInterpretazione dell’istogrammadell’istogramma66..0606..0101..0202..44
IstogrammaIstogramma adad isolaisolaDatiDati isolatiisolati dipendentidipendenti dada::
ErroriErrori didi misuramisura provocatiprovocati dada opeope--ErroriErrori didi misuramisura provocatiprovocati dada opeope--ratoriratori e/oe/o strumentistrumentiDatiDati disomogeneidisomogeneiE iE i didi t tifi it tifi iEsigenzaEsigenza didi stratificazionestratificazione
IstogrammaIstogramma aa dentidenti didi pettinepettineErroriErrori nellenelle misurazionimisurazioni oo nellanella racrac--coltacolta deidei datidatiSovrapposizioneSovrapposizione didi datidati disomogedisomogeSovrapposizioneSovrapposizione didi datidati disomogedisomoge--neinei::
EsigenzaEsigenza didi stratificazionestratificazione
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 237237/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IstogrammaIstogramma:: sintesisintesi66..0606..0101..0303..11
AA cosacosa serveserveAA fotografarefotografare lala dispersionedispersione didi unun processoprocessoAA capirecapire lala variabilitàvariabilità didi unun fenomenofenomeno
DoveDove sisi applicaapplicaNelNel controllocontrollo delladella dispersionedispersione delledelle variabilivariabili piùpiù critichecritiche
ComeCome sisi applicaapplicaMedianteMediante lala raccoltaraccolta didi datidati omogeneiomogeneiTramiteTramite lala rappresentazionerappresentazione graficagrafica deidei datidati secondosecondo lele regoleregole sulsul numeronumero didi classiclassiInterpretandoInterpretando lele formeforme anomaleanomale inin basebase aa modellimodelli didi riferimentoriferimento
QuandoQuando sisi applicaapplicaSubitoSubito dopodopo lala raccoltaraccolta datidati perper individuareindividuare unun indirizzoindirizzo all’analisiall’analisi delledelle causecause
ErroriErrori dada evitareevitareErroriErrori dada evitareevitareAccontentarsiAccontentarsi didi unun numeronumero insufficienteinsufficiente didi datidatiConsiderareConsiderare l’istogrammal’istogramma unouno strumentostrumento didi rappresentazionerappresentazione piuttostopiuttosto cheche didi analisianalisiConfondereConfondere l’istogrammal’istogramma colcol diagrammadiagramma didi ParetoPareto (che(che sisi studieràstudierà inin seguito)seguito)
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 238238/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ConfondereConfondere l istogrammal istogramma colcol diagrammadiagramma didi ParetoPareto (che(che sisi studieràstudierà inin seguito)seguito)
DiagrammaDiagramma didi ParetoPareto66..0707..0000..0000..11
StrumentoStrumento utilizzatoutilizzato perper individuareindividuare gligli aspettiaspetti susu cuicui concentrareconcentrare l’atl’at--tenzione,tenzione, infattiinfatti::
InIn qualsiasiqualsiasi situazionesituazione vivi sonosono sempresempre pochissimipochissimi fattorifattori importantiimportanti ee moltimoltiInIn qualsiasiqualsiasi situazionesituazione vivi sonosono sempresempre pochissimipochissimi fattorifattori importantiimportanti ee moltimoltifattorifattori trascurabilitrascurabili
Nel pagliaio si deve cercare il forcone, non l’agoNel pagliaio si deve cercare il forcone, non l’agoNel pagliaio si deve cercare il forcone, non l’agoNel pagliaio si deve cercare il forcone, non l’ago22 pianetipianeti (Giove(Giove ee Saturno)Saturno) rappresentanorappresentano l’l’8080%% delladella massamassa deidei 2000020000pianetipianeti deldel sistemasistema solaresolare66 lettere,lettere, susu 2626,, occupanooccupano ilil 6060%% delledelle paginepagine didi unun elencoelenco telefonicotelefonico66 lettere,lettere, susu 2626,, occupanooccupano ilil 6060%% delledelle paginepagine didi unun elencoelenco telefonicotelefonico44 elementielementi chimicichimici (O,(O, Si,Si, Al,Al, Fe),Fe), susu 100100,, costituisconocostituiscono l’l’8787,,55%% deldel pesopesototaletotale delladella terraterraIlIl 2020%% deidei ClientiClienti garantiscegarantisce l’l’8080%% deldel fatturatofatturatoIlIl 2020%% deglidegli impiegatiimpiegati registraregistra l’l’8080%% delledelle assenzeassenzeIlIl 2020%% deidei difettidifetti determinadetermina l’l’8080%% deidei prodottiprodotti difettosidifettosi
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 239239/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IlIl 2020%% deidei difettidifetti determinadetermina ll 8080%% deidei prodottiprodotti difettosidifettosi
ConcettoConcetto didi fattorefattore importanteimportante66..0707..0000..0000..22
QuelloQuello didi fattorefattore importanteimportante nonnon èè unun concettoconcetto assoluto,assoluto, mama piùpiù semplisempli--cementecemente unun concettoconcetto relativorelativo:: l’importanzal’importanza didi unun datodato (o(o didi unun oggetto)oggetto) èèinfattiinfatti strettamentestrettamente correlatacorrelata aa duedue elementielementi alal contornocontorno::infattiinfatti strettamentestrettamente correlatacorrelata aa duedue elementielementi alal contornocontorno::
SituazioneSituazione ambientaleambientaleObiettiviObiettivi perseguitiperseguiti
cheche nene determinanodeterminano l’importanzal’importanza relativarelativa (ad(ad essi)essi)EsempioEsempio:: unun ombrelloombrello èè importante?importante?
InIn casacasa certamentecertamente no!no!InIn estate,estate, sottosotto ilil solesole cocente,cocente, potrebbepotrebbe essereessere utileutileQuandoQuando piovepiove aa dirottodirotto ee sisi haha unun appuntamentoappuntamento improcrastinabileimprocrastinabile cheche cocoQuandoQuando piovepiove aa dirottodirotto ee sisi haha unun appuntamentoappuntamento improcrastinabileimprocrastinabile cheche coco--stringestringe aa uscireuscire dada casacasa si,si, inin quantoquanto diventadiventa didi utilitàutilità fondamentalefondamentale
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 240240/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
AnalisiAnalisi didi ParetoPareto66..0707..0000..0000..33
MotodoMotodo graficografico perper individuareindividuare ii problemiproblemi piùpiù importantiimportanti delladella situazionesituazioneinin esameesame inin relazionerelazione agliagli obiettiviobiettivi prefissati,prefissati, quindiquindi lele prioritàpriorità didi interinter--ventoventoventoventoFasiFasi dell’analisidell’analisi didi ParetoPareto::
1)1) DefinizioneDefinizione deldel metodometodo didi classificazioneclassificazione deidei datidati2)2) SceltaScelta deldel periodoperiodo didi osservazioneosservazione deldel fenomenofenomeno3)3) RilevazioneRilevazione ee ordinamentoordinamento deidei datidati4)4) PreparazionePreparazione deldel pianopiano deldel diagrammadiagramma5)5) TracciamentoTracciamento deldel diagrammadiagramma6)6) CostruzioneCostruzione delladella linealinea cumulativacumulativa7)7) ComposizioneComposizione delladella tabellatabella concon lele informazioniinformazioni didi basebase7)7) ComposizioneComposizione delladella tabellatabella concon lele informazioniinformazioni didi basebase
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 241241/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioAnalisiAnalisi didi ParetoPareto
P iP i i ii i
66..0707..0000..0101..11EsempioEsempio
PassiPassi preparativipreparativi::1)1) DefinizioneDefinizione deldel metodometodo didi classificazioneclassificazione deidei datidati2)2) SceltaScelta deldel periodoperiodo didi osservazioneosservazione deldel fenomenofenomeno
difettodifetto4 mesi4 mesi2)2) SceltaScelta deldel periodoperiodo didi osservazioneosservazione deldel fenomenofenomeno
3)3) RilevazioneRilevazione ee ordinamentoordinamento deidei datidati4)4) PreparazionePreparazione deldel pianopiano deldel diagrammadiagramma
4 mesi4 mesifoglio di raccoltafoglio di raccoltafoglio di sintesifoglio di sintesi
5)5) TracciamentoTracciamento deldel diagrammadiagramma6)6) CostruzioneCostruzione delladella linealinea cumulativacumulativa7)7) C i iC i i d lld ll t b llt b ll ll i f i ii f i i didi bb7)7) ComposizioneComposizione delladella tabellatabella concon lele informazioniinformazioni didi basebase
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 242242/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioFoglioFoglio didi raccoltaraccolta deidei datidati66..0707..0000..0101..22EsempioEsempio
GEN FEB MAR APRguarnizione rotta
MESE TOTALEDIFETTI
55guarnizione rottapezzi mancantipezzi errati
5519195757
montaggio erratosuperficie rugosarivestimento graffiato
232316164747rivestimento graffiato
componente A difettosocomponente B difettoso
t C dif tt
4747225533componente C difettoso
componente D difettosoTOTALE 43 50 43 4243 50 43 42
3311
178178
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 243243/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
88
EsempioEsempioFoglioFoglio didi sintesisintesi66..0707..0000..0101..33EsempioEsempio
EssendoEssendo numerosinumerosi ii difetti,difetti, quelliquelli minoriminori possonopossono essereessere raggruppatiraggruppati inin“altre“altre cause”cause”ÈÈ importanteimportante conoscereconoscereÈÈ importanteimportante conoscereconoscereancheanche l’incidenzal’incidenza perper--centualecentuale deidei singolisingoli didi-- guarnizione rotta
%DIFETTI TOTALE
55 2,82,8fettifetti pezzi mancanti
pezzi erratimontaggio errato
191957572323
10,710,732,032,012 912 9montaggio errato
superficie rugosarivestimento graffiato
B dif
232316164747
55
12,912,99,09,0
26,426,42 82 8componente B difettoso
altre causeTOTALE
5566
178178
2,82,83,43,4
100,0100,0A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 244244/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
TOTALE ,,
EsempioEsempioPreparazionePreparazione ee tracciamentotracciamento diagrammadiagramma66..0707..0000..0101..44EsempioEsempio
titolonn200200 %%
100100
titolodataperiodo analisioperatorinote
1501507575
58 4
71,382,0
100100
5050
505058,4
dif ttidif tti
5050
00
2525
difettidifetti
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 245245/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
UsoUso deldel diagrammadiagramma didi ParetoPareto
IlIl didi didi PP
66..0707..0000..0202..11
IlIl diagrammadiagramma didi ParetoPareto consenteconsente::L’individuazioneL’individuazione deglidegli aspettiaspetti piùpiù importantiimportanti suisui qualiquali concentrareconcentrare gligli sforzi,sforzi,infattiinfatti::infattiinfatti::
FocalizzaFocalizza l’attenzionel’attenzione sullesulle areearee prioritarieprioritarie didi interventointerventoFacilitaFacilita lala formazioneformazione deldel consensoconsenso
n200
150
%
100
n200
150
%
100
82 0
100
50
75
50
28 435,442,0
100
50
75
5058,4
71,3
82,0
difetti
50
0
2528,4
difetti
50
0
25
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ApprofondimentoApprofondimento deldel diagrammadiagramma
n
66..0707..0000..0202..22
TracciatoTracciato ilil primoprimo diagrammadiagramma didi PaPa--retoreto perper l’individuazionel’individuazione delladella causacausaprincipaleprincipale::
200
150
%
100
7571,3
82,0
principaleprincipale:: 100
50
50
25
58,4
puòpuò essereessere utileutile svilupparesviluppare questaquesta inincausecause didi livellolivello inferioreinferiore (sottocau(sottocau--
difetti0
n200 %
100
se)se) perper individuareindividuare lele suesue compocompo--nentinenti concon incidenzaincidenza maggioremaggiore::
150
100
75
50
42,0
difetti
50
0
2528,435,4
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
AnalisiAnalisi economicaeconomica didi ParetoPareto66..0707..0000..0202..33
L’obiettivoL’obiettivo dell’ottimizzazionedell’ottimizzazione economica,economica, cioècioè delladella riduzioneriduzione deidei costicostidelladella nonnon qualità,qualità, implicaimplica lala pesaturapesatura deidei difettidifetti concon ii relativirelativi costicosti didi riri--duzioneduzione (riparazione,(riparazione, scarti,scarti, etcetc..)):: unun difettodifetto quantitativamentequantitativamente rilevanterilevanteduzioneduzione (riparazione,(riparazione, scarti,scarti, etcetc..)):: unun difettodifetto quantitativamentequantitativamente rilevanterilevantepotrebbepotrebbe incidereincidere inin modomodo modestomodesto sullesulle perditeperdite
diagramma quantitativodiagramma quantitativo diagramma economicodiagramma economico
difettidifetti difettidifetti
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ConfrontoConfronto dinamicodinamico concon ParetoPareto66..0707..0000..0202..44
IlIl confrontoconfronto dinamicodinamico frafra duedue statistati successivisuccessivi deldel medesimomedesimo fenomenofenomenopuòpuò evidenziareevidenziare ii risultatirisultati dell’azionedell’azione didi miglioramentomiglioramento intrapresaintrapresaInIn generegenere nelnel confrontoconfronto dinamicodinamico lala linealinea cumulativacumulativa èè riferitariferita aa ciascunociascunoInIn generegenere nelnel confrontoconfronto dinamicodinamico lala linealinea cumulativacumulativa èè riferitariferita aa ciascunociascunostato,stato, nonnon aa quelloquello inizialeiniziale com’ècom’è indicatoindicato nelnel lucidolucido precedenteprecedenteNelNel confrontoconfronto cheche seguesegue lala causacausa “A”“A” èè passatapassata dada 6565 aa 3535,, mentrementre tuttut--tete lele altrealtre (B,(B, C,C, D,D, ee altre)altre) sonosono restaterestate invariateinvariate
150 1 150 1
100
0 4
0.6
0.8100
0 4
0.6
0.8
A B C D altre0
50
0
0.2
0.4
A B C D altre0
50
0
0.2
0.4
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
A B C D altre A B C D altre
DiagrammaDiagramma didi ParetoPareto:: sintesisintesi66..0707..0000..0303..11
AA cosacosa serveserveAA evidenziareevidenziare lele prioritàprioritàAA facilitarefacilitare l’assunzionel’assunzione didi decisionidecisioni operativeoperative
ComeCome sisi applicaapplicaMedianteMediante rappresentazionerappresentazione graficagrafica delladella prioritàpriorità deidei datidati raccoltiraccoltimediantemediante rappresentazionerappresentazione graficagrafica delladella stratificazionestratificazione piùpiù significativasignificativa
QuandoQuando sisi applicaapplicaSubitoSubito dopodopo l’individuazionel’individuazione didi tuttitutti ii fattorifattori didi stratificazionestratificazioneNelNel casocaso nonnon emerganoemergano prioritàpriorità evidentievidenti frafra lele possibilipossibili causecause didi problemiproblemi
ErroriErrori dada evitareevitareProseguireProseguire ilil progettoprogetto e/oe/o l’analisil’analisi susu piùpiù frontifronti paralleliparalleliPerseguirePerseguire lele proprieproprie convinzioniconvinzioni piuttostopiuttosto cheche ii risultatirisultati deidei datidati rappresentatirappresentati nelnel diagrammadiagrammaPerseguirePerseguire lele proprieproprie convinzioniconvinzioni piuttostopiuttosto cheche ii risultatirisultati deidei datidati rappresentatirappresentati nelnel diagrammadiagrammadidi ParetoParetoTrascurareTrascurare l’analisil’analisi didi paretopareto economicaeconomica
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
DiagrammaDiagramma causacausa--effettoeffetto oo didi IshikawaIshikawa66..0808..0000..0000..11
RappresentazioneRappresentazione grafica,grafica, aa liscalisca didi pesce,pesce, cheche::facilitafacilita l’enumerazionel’enumerazione delledelle causecause didi unun fenomenofenomeno mediantemediante lala tecnicatecnica didigruppogruppo ““brainstormingbrainstorming””gruppogruppo brainstormingbrainstormingcostituiscecostituisce lala basebase didi lavorolavoro delladella veravera ee propriapropria analisianalisi causacausa--effettoeffetto meme--diantediante lala fotografiafotografia delladella situazionesituazione
ImpiantoImpiantoInterruttoreInterruttore ImpiantoImpiantoguastoguasto
InterruttoreInterruttoreguastoguasto
La luce nonLa luce nonsi accendesi accende
tensionetensionebassabassa
assenteassente
fulminatafulminata
assenteassente
lampadalampada
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
tensionetensionelampadalampada
CostruzioneCostruzione deldel diagrammadiagramma didi IshikawaIshikawa66..0808..0000..0000..22
IdentificazioneIdentificazione dell’effettodell’effetto (problema)(problema) cheche sisi vuolevuole studiarestudiare((lala genericitàgenericità dell’effettodell’effetto èè proporzionaleproporzionale allaalla genericitàgenericità deldel diagrammadiagramma))C t iC t i d ld l di gdi g ff ttff ttCostruzioneCostruzione deldel diagrammadiagramma causacausa--effettoeffetto
TecnicaTecnica deldel BrainstormingBrainstormingElencazioneElencazione delledelle causecause probabiliprobabiliElencazioneElencazione delledelle causecause probabiliprobabiliClassificazioneClassificazione delledelle causecauseAnalisiAnalisi deldel processoprocesso (individuazione(individuazione delledelle azioniazioni correttivecorrettive ee verificaverifica deidei riri--sultatisultati ottenuti)ottenuti)
AnalisiAnalisi causacausa--effettoeffetto sulsul diagramma,diagramma, separataseparata dalladalla costruzionecostruzione affinchéaffinché::L’indi id i nL’indi id i n d lld ll ibiliibili titi inn tiinn tiL’individuazioneL’individuazione delledelle possibilipossibili causecause possapossa essereessere creativacreativa ee innovativainnovativaL’analisiL’analisi criticacritica delledelle causecause possapossa essereessere realisticarealistica
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ElencazioneElencazione delledelle causecause66..0808..0000..0000..33
SempliceSemplice elencazione,elencazione, nonnon strutturata,strutturata, delledelle cause,cause, raccogliendoraccogliendo aa “ruo“ruo--tata libera”libera” lele ideeidee didi tuttitutti ii presentipresentiSuccessivaSuccessiva strutturazionestrutturazione inin basebase allealle intercorrelazioniintercorrelazioni frafra lele causecause ededSuccessivaSuccessiva strutturazionestrutturazione inin basebase allealle intercorrelazioniintercorrelazioni frafra lele causecause ededallealle correlazionicorrelazioni concon l’effettol’effetto
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioElencazioneElencazione delledelle causecause66..0808..0000..0000..44EsempioEsempio
DifettoDifetto:: ilil motoremotore didi un’automobileun’automobile nonnon sisi accendeaccende BatteriaBatteria scaricascaricaContattoContatto guastoguastoMancanzaMancanza didi benzinabenzinaCarburatoreCarburatore ingolfatoingolfatoCostruzioneCostruzione logicalogica delledelle inin
ElencazioneElencazione nonnon strutturatastrutturata delledelle causecause::CarburatoreCarburatore ingolfatoingolfatoCandeleCandele sporchesporcheCandeleCandele rotterotte
CostruzioneCostruzione logicalogica delledelle inin--tercorrelazionitercorrelazioni frafra lele causecauseelencateelencate
batteriabatteriaavviamentoavviamentoOrganizzazioneOrganizzazione delledelle causecausenelnel diagrammadiagramma didi IshikawaIshikawa
iiscollagatascollagataguastoguasto
Il motoreNon parte
scaricascarica
benzinabenzinacarburatorecarburatore
assenteassente
sporchesporche
rotterotte
candelecandele
ingolfatoingolfato
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
benzinabenzinacandelecandele
ClassificazioneClassificazione delledelle causecause66..0808..0000..0101..11
IndividuazioneIndividuazione delledelle possibilipossibili causecause partendopartendo dada alcunealcune categoriecategorie principrinci--pali,pali, adottandoadottando perper esempioesempio ilil criteriocriterio didi suddivisionesuddivisione delledelle 44MM::
MMacchineacchine
MManodoperaanodoperaMMacchineacchine
MMacchineacchineMManodoperaanodoperaMMaterialiaterialiMMetodietodi
EFFETTOEFFETTO
MMaterialiaterialiMMetodietodi
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ClassificazioneClassificazione delledelle causecause66..0808..0000..0101..22
ApprofondimentoApprofondimento delledelle cause,cause, colcol contributocontributo didi tuttotutto ilil gruppogruppo d’analisid’analisisvincolatosvincolato dada preconcettipreconcetti ee stereotipistereotipi cheche potrebberopotrebbero condizionarnecondizionarne lala riri--cercacercacercacercaQuesitiQuesiti didi supportosupporto::
ComeCome??DoveDove??QuandoQuando??ChiChi??CosaCosa??PerchéPerché??PerchéPerché??
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempiodiagrammadiagramma didi IshikawaIshikawa66..0808..0000..0101..33EsempioEsempio
DiagrammaDiagramma didi unun processoprocesso didi saldaturasaldatura difettosodifettoso susu unun circuitocircuito elettroelettro--niconicoSviluppoSviluppo sullosullo schemaschema didi suddivisionesuddivisione principaleprincipale delledelle 44MMSviluppoSviluppo sullosullo schemaschema didi suddivisionesuddivisione principaleprincipale delledelle 44MM
MaterialiMaterialiManodoperaManodopera
lega saldantelega saldante
disossidantedisossidante
lacca protettivalacca protettivaterminaliterminaliinabilitàinabilitàlimiti ergonomicilimiti ergonomici
addestramentoaddestramento
SALDATURESALDATUREDIFETTOSEDIFETTOSE
lega saldantelega saldantelimiti ergonomicilimiti ergonomici
inclinazione saldatoreinclinazione saldatoretempi di attesatempi di attesa
temperaturatemperaturaforma puntaforma punta
MacchineMacchineMetodiMetodi
sequenza saldaturesequenza saldaturetempi di attesatempi di attesa
velocità avanzamentovelocità avanzamentopunta ossidatapunta ossidata dimensioni inadattedimensioni inadatte
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
AnalisiAnalisi deldel processoprocesso66..0808..0000..0101..44
UtileUtile quandoquando ilil fenomenofenomeno inin esameesame avvieneavviene attraversoattraverso fasifasi definitedefinite ee sese--parateparate
OgniOgni fasefase deldel processoprocesso puòpuò essereessere descrittadescritta autonomamenteautonomamente inin unun diadia--OgniOgni fasefase deldel processoprocesso puòpuò essereessere descrittadescritta autonomamenteautonomamente inin unun diadiagrammagramma causacausa--effettoeffetto particolare,particolare, interconnessointerconnesso concon gligli altrialtri::
EFFETTO CEFFETTO C
MaterialiMaterialiManodoperaManodopera
EFFETTO BEFFETTO B
MaterialiMaterialiManodoperaManodopera
EFFETTO AEFFETTO A
MaterialiMaterialiManodoperaManodopera
MacchineMacchineMetodiMetodiMacchineMacchineMetodiMetodiMacchineMacchineMetodiMetodi
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
AnalisiAnalisi deldel processoprocesso66..0808..0000..0101..55
NellaNella costruzionecostruzione deldel diagrammadiagramma sisi possonopossono verificareverificare ripetizioni,ripetizioni, forfor--malimali (come(come nellanella figurafigura:: bagnobagno esaustoesausto decapaggiodecapaggio ee cromatura)cromatura) mama anan--cheche reali,reali, cheche sonosono difficilidifficili dada rappresentarerappresentare ee interpretareinterpretarecheche reali,reali, cheche sonosono difficilidifficili dada rappresentarerappresentare ee interpretareinterpretare
temperaturatemperaturabagno dec.bagno dec. temperaturatemperaturabagno crom.bagno crom.quantitàquantità
SGRASSATURAEFFETTOEFFETTO AASGRASSATURA
errataerratamiscela esaustomiscela esausto
EFFETTOEFFETTO BB
errataerratamiscela esaustomiscela esausto
quantitàquantità
SGRASSATURAEFFETTO EFFETTO AASGRASSATURA EFFETTO EFFETTO BB
istruzioneistruzioneaddestramentoaddestramento non non formazioneformazione
Ispezioni Ispezioni inadeguateinadeguate
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ConfrontoConfronto frafra ii 33 metodimetodi66..0808..0000..0202..11
ElencazioneElencazione delledellecausecause
maggiormaggior completezzacompletezza nelnel--ll’individuazione’individuazione delledelle causecause
difficoltàdifficoltà didi organizzazioneorganizzazioneee descrizionedescrizione deidei collegacollega--mentimenti
correttocorretto collegamentocollegamento recireci-- livellolivello didi dettagliodettaglio inferioreinferiore
ClassificazioneClassificazione deldel--lele causecause
correttocorretto collegamentocollegamento recireciprocoproco delledelle causecause
livellolivello didi dettagliodettaglio inferioreinferioreaa quelloquello deglidegli altrialtri metodimetodifacilefacile dimenticanzadimenticanza delledellecausecause minoriminorilele causecause
AnalisiAnalisi deldel procesproces--soso
costruzionecostruzione ee comprensionecomprensionefacilitatefacilitate dall’utilizzazionedall’utilizzazione
difficiledifficile rappresentazionerappresentazionedelledelle causecause dovutedovute aa piùpiù
formaforma legatalegata all’operatoreall’operatore
soso delladella sequenzasequenza naturalenaturale deldelprocessoprocessobuonabuona strutturazionestrutturazione delledellecausecause perper fasefase
delledelle causecause dovutedovute aa piùpiùfattorifattori appartenentiappartenenti aa fasifasidifferentidifferentipossibilepossibile ripetizioneripetizione inin piùpiùfasifasi delledelle medesimemedesime causecausecausecause perper fasefase fasifasi delledelle medesimemedesime causecause
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
AnalisiAnalisi causacausa--effettoeffetto (C/E)(C/E)66..0808..0000..0303..11
ScopoScopo dell’analisidell’analisi deldel diagrammadiagramma didi IshikawaIshikawa èè unun esameesame criticocritico delledellecausecause alal finefine didi::
1)1) IndividuareIndividuare quellequelle cheche piùpiù probabilmenteprobabilmente incidonoincidono sull’effettosull’effetto indesideratoindesiderato1)1) IndividuareIndividuare quellequelle cheche piùpiù probabilmenteprobabilmente incidonoincidono sull effettosull effetto indesideratoindesiderato2)2) IndividuareIndividuare quellequelle cheche hannohanno unauna maggioremaggiore incidenzaincidenza sull’effettosull’effetto indesideindeside--
ratorato3)3) VerificareVerificare sese lele causecause piùpiù importantiimportanti individuateindividuate sonosono quellequelle cheche effettivaeffettiva--
mentemente influenzanoinfluenzano l’effettol’effetto indesideratoindesiderato
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IndividuazioneIndividuazione delledelle causecause piùpiù probabiliprobabili66..0808..0000..0303..22
FaseFase didi valutazionevalutazione criticacritica didi gruppogruppo cheche sfociasfocia nell’individuazionenell’individuazione didi alal--cunecune causecause::
causa Acausa Acausa Bcausa B
EFFETTOEFFETTO
causa Ccausa C
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IndividuazioneIndividuazione delledelle causecause piùpiù importantiimportanti66..0808..0000..0303..33
FaseFase didi valutazionevalutazione criticacritica didi gruppogruppo delledelle causecause piùpiù probabiliprobabili cheche sfociasfocianellanella selezioneselezione didi alcunealcune causecause ritenuteritenute piùpiù importantiimportanti inin basebase alal pesopeso checheciascunaciascuna puòpuò avereavere neinei confronticonfronti dell’effettodell’effetto indesideratoindesiderato::ciascunaciascuna puòpuò avereavere neinei confronticonfronti dell effettodell effetto indesideratoindesiderato::
causa Acausa Acausa Bcausa B
EFFETTOEFFETTO
causa Ccausa C
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IndividuazioneIndividuazione delledelle causecause verevere66..0808..0000..0303..44
AnalisiAnalisi sequenziale,sequenziale, nell’ordinenell’ordine definito,definito, indipendenteindipendente didi ciascunaciascuna causacausariconosciutariconosciuta importante,importante, sfociantesfociante inin::
ProgettazioneProgettazione delledelle modifichemodifiche dada apportareapportareProgettazioneProgettazione delledelle modifichemodifiche dada apportareapportareSperimentazioneSperimentazione delledelle modifichemodifiche apportateapportateStudioStudio deidei risultatirisultatiPassaggioPassaggio allaalla fasefase successivasuccessiva
RisultatiRisultati::P itiP iti (i di id i(i di id i d ld lPositivoPositivo (individuazione(individuazione deldel--lala veravera causacausa deldel probleproble--ma)ma):: progettoprogetto delladella rimozionerimozione definitivadefinitivaNegativoNegativo:: riesameriesame dell’interodell’intero diagrammadiagramma causacausa--effeteffet--
to,to, evidentementeevidentemente costruitocostruito inin modomodo nonnon apap--propriatopropriato
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ApprofondimentoApprofondimento dell’analisidell’analisi C/EC/E66..0808..0000..0303..55
UnaUna causacausa veravera dell’effettodell’effetto nonnon desideratodesiderato cheche haha prodottoprodotto risultatirisultati popo--sitivisitivi puòpuò essereessere assuntaassunta comecome effettoeffetto didi unun nuovonuovo diagrammadiagramma C/EC/E alalfinefine didi approfondireapprofondire lele causecause dell’effettodell’effetto negativonegativo originariooriginariofinefine didi approfondireapprofondire lele causecause dell effettodell effetto negativonegativo originariooriginarioIlIl medesimomedesimo accorgimentoaccorgimento puòpuò essereessere adottatoadottato inin presenzapresenza didi unun ramoramoparticolarmenteparticolarmente complessocomplesso che,che, comecome suggeriscesuggerisce ilil criteriocriterio didi analisianalisi deldelprocesso,processo, puòpuò essereessere analizzatoanalizzato separatamenteseparatamente tramitetramite unun diagrammadiagrammaC/EC/E specificospecifico collegatocollegato alal diagrammadiagramma principaleprincipaleNonNon vannovanno dimenticatidimenticati frafra lele causecause gligli errorierrori (campionamento(campionamento misuramisuraNonNon vannovanno dimenticati,dimenticati, frafra lele cause,cause, gligli errorierrori (campionamento,(campionamento, misura,misura,ispezione,ispezione, disattenzione,disattenzione, etcetc..))
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioApprofondimentoApprofondimento deldel processoprocesso saldaturasaldatura66..0808..0000..0404..11EsempioEsempio
MaterialiMaterialiManodoperaManodopera
disossidantedisossidante
DiagrammaDiagramma C/EC/E principaleprincipale (esempio(esempio 66..4242..0000..0000..33))
saldaturesaldaturelega saldantelega saldante
disossidantedisossidante
lacca protettivalacca protettivaterminaliterminaliinabilitàinabilitàlimiti ergonomicilimiti ergonomici
addestramentoaddestramento
saldaturesaldaturedifettosedifettose
inclinazione saldatoreinclinazione saldatore
sequenza saldaturesequenza saldaturetempi di attesatempi di attesa
temperaturatemperaturaforma puntaforma punta
t id tt id t dimensioni inadattedimensioni inadatte
MacchineMacchineMetodiMetodi
sequenza saldaturesequenza saldature
velocità avanzamentovelocità avanzamento
punta ossidatapunta ossidata
CausaCausa veravera individuataindividuata ee verificataverificata:: legalega saldantesaldanteCausaCausa veravera individuataindividuata ee verificataverificata:: legalega saldantesaldanteApprofondimentoApprofondimento deldel processoprocesso mediantemediante lala costruzionecostruzione deldel diagrammadiagrammaC/EC/E deldel processoprocesso legalega saldantesaldante
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioApprofondimentoApprofondimento deldel processoprocesso saldaturasaldatura66..0808..0000..0404..22EsempioEsempio
DiagrammaDiagramma C/EC/E deldel processoprocesso legalega saldantesaldante::FornitoreFornitoretipo di legatipo di legaetà della legaetà della lega
legalegalegalegasaldantesaldante
ossidazioneossidazionesuperficialesuperficiale
umiditàumiditàsuperficialesuperficiale
SeparandoSeparando l’analisil’analisi didi unauna causacausa daldal diagrammadiagramma C/EC/E principaleprincipale èè possipossi--bilebile analizzarlaanalizzarla inin maggiormaggior dettagliodettaglio
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
ConsigliConsigli praticipratici66..0808..0000..0505..11
CriteriCriteri dada seguireseguire nellanella costruzionecostruzione deldel diagrammadiagramma C/EC/E ::AvviareAvviare un’ampiaun’ampia discussionediscussione inin gruppogruppo didi piùpiù esperienzeesperienzeConsiderareConsiderare lele macrocausemacrocause didi basebase qualiquali fornitorifornitori operatorioperatori macchinemacchineConsiderareConsiderare lele macrocausemacrocause didi basebase qualiquali fornitori,fornitori, operatori,operatori, macchinemacchineoperatrici,operatrici, ambiente,ambiente, approfonditeapprofondite nelnel dettagliodettaglioSeparareSeparare ii diagrammidiagrammi perper ogniogni effettoeffetto specificospecificoNonNon trascuraretrascurare l’importanzal’importanza delladella chiarachiara individuazioneindividuazione dell’effettodell’effettoEvitareEvitare unauna eccessivaeccessiva sofisticazionesofisticazione delledelle causecauseNN ff ilil it iit i d lld ll 44MM i d tti d ttNonNon forzareforzare ilil criteriocriterio delledelle 44MM sese inadattoinadattoEvitareEvitare lala frettafretta nell’individuazionenell’individuazione delledelle causecause verevere
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
DiagrammaDiagramma didi IshikawaIshikawa:: sintesisintesi
AA cosacosa serveserve
66..0808..0000..0606..11
AA cosacosa serveserveAA rappresentarerappresentare tuttetutte lele possibilipossibili causecause alal finefine didi individuareindividuare quellequelle importantiimportantiAA sfataresfatare ilil fatalismofatalismo cheche puòpuò diffondersidiffondersi nell’aziendanell’azienda
ComeCome sisi applicaapplicaComeCome sisi applicaapplicaAnalisiAnalisi dell’effettodell’effetto rappresentatorappresentato dalladalla barrabarra principaleprincipale deldel diagrammadiagramma didi ParetoParetoLeLe causecause elencateelencate devonodevono essereessere numerosenumerose ee devonodevono essereessere analizzateanalizzate inin otticheottiche differentidifferentiAnalisiAnalisi didi gruppogruppo cheche necessitanecessita didi tretre caratteristichecaratteristiche principaliprincipali::
CreativitàCreatività nell’elencazionenell’elencazione didi tuttetutte lele causecause possibilipossibiliEsperienzaEsperienza nellanella selezioneselezione delledelle causecause piùpiù importantiimportantiOggettivitàOggettività nellanella valutazionevalutazione delledelle causecause realireali attraversoattraverso ii datidati ee lele sperimentazionisperimentazioni
QuandoQuando sisi applicaapplicaQuandoQuando sisi applicaapplicaSubitoSubito dopodopo l’analisil’analisi didi ParetoParetoTalvoltaTalvolta aa montemonte delladella raccoltaraccolta datidati perper definiredefinire ii critericriteri didi stratificazionestratificazione dada considerareconsiderare
ErroriErrori dada evitareevitareL’ideaL’idea didi conoscereconoscere aa prioripriori lala veravera causacausa deldel problemaproblema o,o, peggio,peggio, lala suasua soluzionesoluzioneAccontentarsiAccontentarsi didi pochepoche causecause oo sottovalutaresottovalutare lala fasefase didi verificaverifica delledelle causecauseRigiditàRigidità nell’individuazionenell’individuazione delledelle grandigrandi categoriecategorie delledelle causecause
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
AnalisiAnalisi perper stratificazionestratificazione66..0909..0000..0000..11
SuddivisioneSuddivisione deidei datidati raccoltiraccolti inin unauna serieserie didi gruppigruppi omogeneiomogenei (strati)(strati) alalfinefine didi pervenirepervenire adad unauna miglioremigliore comprensionecomprensione deldel fenomenofenomeno inin esameesameSonoSono dettedette fattorifattori didi stratificazionestratificazione lele categoriecategorie logichelogiche inin cuicui vengonovengonoSonoSono dettedette fattorifattori didi stratificazionestratificazione lele categoriecategorie logichelogiche inin cuicui vengonovengonostratificatistratificati ii datidati::
TempoTempo (turno,(turno, giorno,giorno, settimana,settimana, mese,mese, stagione,stagione, etcetc..))OperatoriOperatori (esperienza,(esperienza, sesso,sesso, età,età, etcetc..))MacchineMacchine operatricioperatrici e/oe/o attrezzatureattrezzature (modello,(modello, tipo,tipo, età,età, tecnologia,tecnologia, etcetc..))ProcessoProcesso (condizioni(condizioni operative,operative, procedureprocedure didi lavoro,lavoro, etcetc..))MaterialiMateriali (fornitore,(fornitore, composizione,composizione, consegna,consegna, etcetc..))MetodoMetodo didi controllocontrollo ee misuramisura (addetto(addetto tecnicatecnica strumentostrumento etcetc ))MetodoMetodo didi controllocontrollo ee misuramisura (addetto,(addetto, tecnica,tecnica, strumento,strumento, etcetc..))
ObiettivoObiettivo:: farfar parlareparlare ii datidati
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
FasiFasi delladella stratificazionestratificazione
D fi i iD fi i i d ld l ff d lld ll i ii i dd ifiifi
66..0909..0000..0000..22
DefinizioneDefinizione deldel fenomenofenomeno ee delladella caratteristicacaratteristica dada stratificarestratificareRappresentazioneRappresentazione graficagrafica deidei datidati complessivicomplessiviIdentificazioneIdentificazione deidei fattorifattori didi stratificazionestratificazione piùpiù utiliutili allaalla comprensionecomprensione deldelIdentificazioneIdentificazione deidei fattorifattori didi stratificazionestratificazione piùpiù utiliutili allaalla comprensionecomprensione deldelfenomenofenomeno ee allaalla successivasuccessiva identificazioneidentificazione delledelle causecause cheche hannohannomaggioremaggiore incidenzaincidenza sulsul fenomenofenomeno
II f tt if tt i didi t tifi it tifi i ltilti ii bb ll itit i idi id llII fattorifattori didi stratificazionestratificazione vannovanno sceltiscelti inin basebase alal quesitoquesito:: comecome incideincide sulsulfenomeno?fenomeno?LaLa comprensionecomprensione deldel fenomenofenomeno èè proporzionaleproporzionale alal numeronumero deidei fattorifattori didistratificazionestratificazione adottatiadottati (senza(senza eccedere)eccedere)
ClassificazioneClassificazione deidei datidati inin stratistrati omogeneiomogenei secondosecondo ii fattorifattori scelti,scelti, oo nuonuo--vava raccoltaraccolta didi datidati stratificatistratificatiRappresentazioneRappresentazione graficagrafica deidei datidati perper stratostratoConfrontoConfronto deidei datidati complessivicomplessivi ee stratificatistratificati
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
RisultatiRisultati delladella stratificazionestratificazione66..0909..0000..0000..33
L’istogrammaL’istogramma aa latolato descrivedescrive unun fenomenofenomeno privoprivo didi causecausespeciali,speciali, quindiquindi sottosotto controllocontrollo
10
15
20
25
30
SeSe unun approfondimentoapprofondimento dell’analisidell’analisi deldel processoprocesso raccoltaraccolta dada--
ff ff
0
5
1 2 3 4 5 6 7
SeSe unun approfondimentoapprofondimento dell analisidell analisi deldel processoprocesso raccoltaraccolta dadatiti evidenziasseevidenziasse lala presenzapresenza didi piùpiù strati,strati, nonnon consideraticonsiderati iniini--zialmente,zialmente, sisi dovrebberodovrebbero tracciaretracciare gligli istogrammiistogrammi stratificatistratificatiperper ottenereottenere unauna descrizionedescrizione fedelefedele deldel fenomenofenomeno
2
4
6
8
10
2
4
6
8
10
SiSi potrebbepotrebbe cosìcosì scoprire,scoprire, perper esempio,esempio, cheche ii fatfat--toritori didi stratificazionestratificazione AA ee CC rappresentanorappresentano aa loroloro
0
2
1 2 3 4 5 6 70
2
1 2 3 4 5 6 7
8
10
8
10
toritori didi stratificazionestratificazione AA ee CC rappresentanorappresentano aa lorolorovoltavolta sottofenomenisottofenomeni destratificatidestratificati,, inin quantoquanto dede--scrittiscritti dada istogrammiistogrammi aa sella,sella, mentrementre ilil fattorefattore didi
èè
0
2
4
6
1 2 3 4 5 6 70
2
4
6
1 2 3 4 5 6 7
stratificazionestratificazione BB èè deldel tipotipo aa precipizio,precipizio, ee ilil fattorefattoredidi stratificazionestratificazione DD èè l’unicol’unico effettivamenteeffettivamente sottosottocontrollocontrollo
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
controllocontrollo
ApplicazioneApplicazione delladella stratificazionestratificazione66..0909..0000..0000..44
LaLa stratificazionestratificazione vava applicataapplicata possibilmentepossibilmente giàgià neinei foglifogli didi raccoltaraccolta deideidatidatiLaLa stratificazionestratificazione devedeve essereessere effettuataeffettuata nelnel maggiormaggior numeronumero possibilepossibile didiLaLa stratificazionestratificazione devedeve essereessere effettuataeffettuata nelnel maggiormaggior numeronumero possibilepossibile didistrati,strati, inin quantoquanto nonnon sisi sasa aa prioripriori qualiquali fattorifattori didi stratificazionestratificazione sisi riverive--lerannoleranno utiliutiliLaLa stratificazionestratificazione puòpuò essereessere applicataapplicata nell’utilizzazionenell’utilizzazione didi diversidiversi strustru--menti,menti, qualiquali foglifogli didi raccolta,raccolta, istogrammi,istogrammi, diagrammidiagrammi didi ParetoPareto,, etcetc..
òòNell’analisiNell’analisi didi ParetoPareto lala stratificazionestratificazione puòpuò essereessere applicataapplicata inin cascata,cascata,concon approfondimentiapprofondimenti successivisuccessivi
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
StratificazioneStratificazione:: sintesisintesi
AA
66..0909..0000..0101..11
AA cosacosa serveserveAA inquadrareinquadrare unun processoprocesso dada piùpiù puntipunti didi vistavista
ComeCome sisi applicaapplicaEff tt iEff tt i didi b i t ib i t i titi llll ltlt d tid tiEffettuazioneEffettuazione didi unun brainstormingbrainstorming preventivopreventivo allaalla raccoltaraccolta datidatiMassimaMassima attenzioneattenzione nellanella considerazioneconsiderazione didi tuttitutti ii fattorifattori didi stratificazionestratificazione evitandoevitando banalitàbanalità
DoveDove sisi applicaapplicaN ll’im t i nN ll’im t i n d lld ll ltlt d tid tiNell’impostazioneNell’impostazione delladella raccoltaraccolta datidatiNell’analisiNell’analisi ee rappresentazionerappresentazione deidei datidati mediantemediante ii diagrammidiagrammi didi Pareto,Pareto, gligli istogrammiistogrammi ee iidiagrammidiagrammi didi correlazionecorrelazione (che(che stiamostiamo perper studiare)studiare)
QuandoQuando sisi applicaapplicaQuandoQuando sisi applicaapplicaSempreSempre alal terminetermine delladella raccoltaraccolta datidatiTalvoltaTalvolta alal terminetermine delledelle altrealtre fasifasi deldel progettoprogetto
ErroriErrori dada evitareevitareErroriErrori dada evitareevitareConfusioneConfusione frafra fattorifattori didi stratificazionestratificazione ee singolesingole vocivoci didi raccoltaraccolta datidatiImpostazioneImpostazione didi raccolteraccolte datidati cheche mescolanomescolano ii fattorifattori didi stratificazionestratificazioneTralasciareTralasciare unouno oo piùpiù fattorifattori didi stratificazionestratificazione
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
DiagrammaDiagramma didi correlazionecorrelazione66..1010..0000..0000..11
StrumentoStrumento perper comprenderecomprendere se,se, ee quanto,quanto, duedue grandezzegrandezze sonosono correlatecorrelateNellaNella QualitàQualità sisi utilizzautilizza perper studiarestudiare lala correlazionecorrelazione frafra unauna causacausa ee l’efl’ef--fettofetto inin esameesame (per(per esempioesempio:: perper individuareindividuare lala veravera causacausa frafra quellequelle ininfettofetto inin esameesame (per(per esempioesempio:: perper individuareindividuare lala veravera causacausa frafra quellequelle inin--dividuatedividuate tramitetramite ilil diagrammadiagramma C/E),C/E), inin quantoquanto consenteconsente didi rispondererispondereallaalla domandadomanda::
come varia l’effetto al variare della causa probabile?come varia l’effetto al variare della causa probabile?FasiFasi didi costruzionecostruzione deldel diagrammadiagramma didi correlazionecorrelazione::
1.1. RaccoltaRaccolta deidei datidati (almeno(almeno 2020 coppie)coppie) inin unun fogliofoglio appositoapposito2.2. RappresentazioneRappresentazione didi ciascunaciascuna coppiacoppia didi datidati comecome puntpunt deldel diagrammadiagramma x,yx,y
I iI i d lld ll l il i ii f if i d lld ll di i idi i i d id i ii3.3. InterpretazioneInterpretazione delladella correlazionecorrelazione inin funzionefunzione delladella disposizionedisposizione deidei puntipunti4.4. MisuraMisura delladella correlazionecorrelazione
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
RappresentazioneRappresentazione deidei datidati66..1010..0000..0000..22
TracciamentoTracciamento deidei puntipunti rappresentativirappresentativi didi ciascunaciascuna coppiacoppia didi datidati inin ununpianopiano cartesianocartesiano concon assiassi taratitarati suisui valorivalori massimimassimi delledelle duedue variabilivariabiliCoppieCoppie didi puntipunti coincidenticoincidenti possonopossono essereessere raprap-- 1 valore1 valoreCoppieCoppie didi puntipunti coincidenticoincidenti possonopossono essereessere raprap--presentatipresentati concon lala convenzioneconvenzione aa latolato
1 valore1 valore2 valori coincidenti2 valori coincidenti3 valori coincidenti3 valori coincidenti
yymaxmax
xxmaxmax
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
InterpretazioneInterpretazione deidei datidati66..1010..0000..0000..33
LaLa distribuzionedistribuzione delladella nuvolanuvola deidei datidati consenteconsente didi dedurrededurre indicazioniindicazioni sullasullacorrelazionecorrelazione frafra lele duedue variabilivariabili::TipiTipi didi correlazionecorrelazione::TipiTipi didi correlazionecorrelazione::
probabilmente probabilmente sicuramente sicuramente assenza di lagameassenza di lagamepositivapositivapositivapositiva
probabilmente probabilmente negativanegativa
sicuramente sicuramente negativanegativa dispersione da dispersione da
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 277277/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
negativanegativa pperrorierrori
EsistenzaEsistenza delladella correlazionecorrelazione66..1010..0000..0000..44
L’esistenzaL’esistenza didi unauna correlazionecorrelazione affidabileaffidabile (per(per esempioesempio concon incertezza,incertezza, oolivellolivello didi rischio,rischio, 11%% oo 55%%)) puòpuò essereessere verificataverificata inin basebase aiai puntipunti cheche caca--donodono neinei 44 quadrantiquadranti individuatiindividuati dalledalle medianemediane orizzontaleorizzontale ee verticaleverticale::donodono neinei 44 quadrantiquadranti individuatiindividuati dalledalle medianemediane orizzontaleorizzontale ee verticaleverticale::
IIIIyymaxmax
InteressanoInteressano inin particolareparticolare ii punpun--titi neinei quadrantiquadranti I+IIII+III ee II+IVII+IV,, lala
IIIIIIIImediana orizzontalemediana orizzontale
icale
icale
qq nnII :: 1111IIII :: 11
cuicui distribuzionedistribuzione devedeve essereesseresufficientementesufficientemente differentedifferente perper--chéché esisteesiste unauna correlazionecorrelazione
IVIVmedia
na ve
rtic
media
na ve
rtic
xxmaxmax
IIIIII :: 1212IVIV :: 22
qq nn
chéché esisteesiste unauna correlazionecorrelazioneÈÈ dettadetta medianamediana lala rettaretta cheche lascialascia aiaiduedue latilati unun numeronumero didi puntipunti ugualeugualeSS didi i ti t tt tt òò qq nn
I+IIII+III :: 2323II+IVII+IV :: 33ΣΣnn :: 2626
SeSe unauna medianamediana intersecainterseca unun punto,punto, questoquesto puòpuò essereessere::EsclusoEscluso daldal computocomputo deidei puntipunti (sia(sia didi quadrantequadrante siasia totali)totali)ConsideratoConsiderato appartenenteappartenente aa unun quadrantequadrante
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
TabellaTabella perper ilil testtest didi segnosegno66..1010..0000..0000..55
LaLa verificaverifica puòpuò essereessere fattafatta utilizzandoutilizzando lala tabellatabella perper ilil testtest didi segnosegno chechefornisce,fornisce, inin funzionefunzione dell’incertezzadell’incertezza ammessa,ammessa, ilil limitelimite massimomassimo didi puntipuntidelladella coppiacoppia didi quadrantiquadranti menomeno affollataaffollata cheche determinadetermina l’esistenzal’esistenza delladelladelladella coppiacoppia didi quadrantiquadranti menomeno affollataaffollata cheche determinadetermina l esistenzal esistenza delladellacorrelazionecorrelazione
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
LimMAX 5 6 7 8 8 9 10 10 11 12 12 13 13 14 15 15 16 17 17 18 18 19 20 20 21 21
campione:
5%
qq nnI+IIII+III :: 5050Limmin 1 1 1 2 2 2 3 3 4 4 4 5 5 5 6 6 7 7 7 8 8 9
LimMAX 3 4 5 6 7 8 9 10 11 11 12 13 13 14 15 15 16 17 17 18 19 19 20 20 21 22 22 23
Limmin 1 1 1 2 2 2 3 3 3 4 4 4 5 5 6 6 6 7 7
31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60
LimMAX 22 23 23 24 24 25 25 26 27 27 28 28 29 29 30 31 31 32 32 33 33 34 35 35 3 6 36 37 37 38 39
campione:
5%
1%
I+IIII+III :: 5050II+IVII+IV :: 2626ΣΣnn :: 7676
LimMAX 22 23 23 24 24 25 25 26 27 27 28 28 29 29 30 31 31 32 32 33 33 34 35 35 3 6 36 37 37 38 39
Limmin 9 9 10 10 11 11 12 12 12 13 13 14 14 15 15 15 16 16 17 17 18 18 18 19 19 20 20 21 21 21
LimMAX 24 24 25 25 26 27 27 28 28 29 30 30 31 31 32 33 33 34 34 35 36 36 37 37 38 39 39 40 40 41
Limmin 7 8 8 9 9 9 10 10 11 11 11 12 12 13 13 13 14 14 15 15 15 16 16 17 17 17 18 18 19 19
61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90campione:
5%
1%
IlIl diagrammadiagramma ee--videnziavidenzia l’esil’esi--stenzastenza didi unaunacorrelazione,correlazione, ee
LimMAX 39 40 40 41 41 42 42 43 44 44 45 45 46 46 47 48 48 49 49 50 50 51 51 52 53 53 54 54 55 55
Limmin 22 22 23 23 24 24 25 25 25 26 26 27 27 28 28 28 29 29 30 30 31 31 32 32 32 33 33 34 34 35
LimMAX 41 42 43 43 44 44 45 46 46 47 47 48 48 49 50 50 51 51 52 52 53 54 54 55 55 56 56 57 58 58
Limmin 20 20 20 21 21 22 22 22 23 23 24 24 25 25 25 26 26 27 27 28 28 28 29 29 30 30 31 31 31 32
5%
1%
questaquesta èè positipositi--vava ((5050>>2626))
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
MisuraMisura delladella correlazionecorrelazione
ÈÈ
66..1010..0000..0000..66
ÈÈ interessanteinteressante quantificarequantificare lalacorrelazionecorrelazione xx--yy eventualmenteeventualmentericonosciutariconosciuta mediantemediante lala ricercaricerca
IIIIqq nn
yymaxmax
riconosciutariconosciuta mediantemediante lala ricercaricercadelladella rettaretta didi regressioneregressione deterdeter--minataminata comecome congiungentecongiungente delledellei i ii i i d lld ll didi ii
IIIIIIII
II :: 1212IIII :: 11IIIIII :: 1212IVIV :: 11
mediana orizzontalemediana orizzontale
verti
cale
verti
cale
intersezioniintersezioni delledelle medianemediane orizoriz--zontalizontali ee verticaliverticali neinei duedue quaqua--drantidranti piùpiù affollatiaffollati
IVIV
IVIV :: 11
media
na v
media
na v
xxmaxmax
IlIl gradientegradiente dalladalla rettaretta didi correlazionecorrelazione determinadetermina ilil coefficientecoefficiente didi correcorre--lazionelazione mm nell’equazionenell’equazione delladella rettaretta
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
CausalitàCausalità delladella correlazionecorrelazione66..1010..0000..0000..77
L’esistenzaL’esistenza didi unauna correlazionecorrelazione nonnonimplicaimplica necessariamentenecessariamente unun rapporrappor--toto didi causalitàcausalità frafra causacausa eded effetto,effetto,
IIIIyymaxmax
toto didi causalitàcausalità frafra causacausa eded effetto,effetto,inin quantoquanto entrambeentrambe lele variabilivariabili popo--trebberotrebbero dipenderedipendere entrambeentrambe dada unauna
i bili bil
IIIIIIIImediana orizzontalemediana orizzontale
verti
cale
verti
cale
terzaterza variabilevariabileIlIl diagrammadiagramma didi correlazione,correlazione, quindi,quindi,èè utileutile alal finefine didi stabilirestabilire unauna potenzipotenzi
IVIVmedia
na v
media
na v
xxmaxmax
aleale correlazionecorrelazione mentrementre lala presenzapresenzaèè utileutile alal finefine didi stabilirestabilire unauna potenzipotenzi aleale correlazione,correlazione, mentrementre lala presenzapresenzadidi unun rapportorapporto didi causalitàcausalità frafra causacausa eded effettoeffetto puòpuò essereessere dimostratadimostrata soso--lolo concon unauna correttacorretta progettazioneprogettazione perper esperimentiesperimenti ((77..0606..0303..0000..11),), oo DOEDOE(Design(Design ofof ExperimentsExperiments))
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioMisuraMisura delladella correlazionecorrelazione66..1010..0000..0101..11EsempioEsempio
Diagramma di correlazione
1060
Diagramma di correlazione
1055
Diagramma di correlazione
1055
Diagramma di correlazione
1055
ConCon lele 5050 coppiecoppie didi datidati aa destradestra sisi haha ilil diagrammadiagramma didi correcorre--lazionelazione inin figurafigura::
1 8,1 1046 26 8,1 1040
2 7,7 1030 27 5,5 1013
3 7,4 1039 28 6,9 1025
4 5,8 1027 29 7,0 1021
5 7,6 1028 30 7,5 1022IlIl tracciamentotracciamento delledelle duedue meme-- IIII
1020
1030
1040
1050
10151020102510301035104010451050
10151020102510301035104010451050
10151020102510301035104010451050 6 6,8 1025 31 6,7 1020
7 7,9 1035 32 8,1 1035
8 6,3 1015 33 9,0 1052
9 7,0 1038 34 7,1 1021
10 8,0 1036 35 7,6 1024
IlIl tracciamentotracciamento delledelle duedue memediadia qq nn
II :: 2020IIII :: 55
dianediane individuaindividua lala sese--guenteguente distribuzionedistribuzione didi
ii ii d id iII
IIII
IIIIII
1000
1010
4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0100510101015
4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0100510101015
4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0100510101015
4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0
11 8,1 1026 36 8,5 1029
12 8,0 1041 37 7,5 1015
13 7,2 1029 38 8,0 1030
14 6,0 1010 39 5,2 1010
15 6,3 1020 40 6,5 1025
IIII :: 55IIIIII :: 2020IVIV :: 55
puntipunti neinei quadrantiquadranti::DalleDalle medianemediane deidei quaqua--drantidranti principaliprincipali sisi puòpuò tracciaretracciare lala rettaretta didi regressioneregressione cheche
IVIV
15 6,3 1020 40 6,5 1025
16 6,7 1024 41 8,1 1031
17 8,2 1034 42 6,9 1030
18 8,1 1036 43 7,6 1035
19 6,6 1023 44 6,5 1034
20 6 5 1011 45 5 5 1020
drantidranti principaliprincipali sisi puòpuò tracciaretracciare lala rettaretta didi regressione,regressione, chechepassapassa perper lele loroloro intersezioniintersezioni::L’incertezzaL’incertezza deldel modellomodello èè minoreminore dell’dell’11%%::
20 6,5 1011 45 5,5 1020
21 8,5 1030 46 6,0 1025
22 7,4 1014 47 5,5 1023
23 7,3 1030 48 7,5 1028
24 5,6 1016 49 8,6 1020
31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60
LimMAX 22 23 23 24 24 25 25 26 27 27 28 28 29 29 30 31 31 32 32 33 33 34 35 35 3 6 36 37 37 38 39
Limmin 9 9 10 10 11 11 12 12 12 13 13 14 14 15 15 15 16 16 17 17 18 18 18 19 19 20 20 21 21 21
LimMAX 24 24 25 25 26 27 27 28 28 29 30 30 31 31 32 33 33 34 34 35 36 36 37 37 38 39 39 40 40 41
Lim 7 8 8 9 9 9 10 10 11 11 11 12 12 13 13 13 14 14 15 15 15 16 16 17 17 17 18 18 19 19
campione:
5%
1%
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
25 6,3 1020 50 6,3 1025Limmin 7 8 8 9 9 9 10 10 11 11 11 12 12 13 13 13 14 14 15 15 15 16 16 17 17 17 18 18 19 19
DiagrammaDiagramma didi correlazionecorrelazione:: sintesisintesi
AA cosacosa serveserve
66..1010..0000..0202..11
AA cosacosa serveserveAA verificareverificare causecause reali,reali, individuandoindividuando ee misurandomisurando lele correlazionicorrelazioni frafra variabilivariabili
ComeCome sisi applicaapplicaDefinizioneDefinizione chiarachiara delledelle variabilivariabili ricordandoricordando cheche lolo studiostudio delledelle correlazionicorrelazioni frafraDefinizioneDefinizione chiarachiara delledelle variabili,variabili, ricordandoricordando cheche lolo studiostudio delledelle correlazionicorrelazioni frafravariabilivariabili costituiscecostituisce lala basebase delladella comprensionecomprensione deidei problemiproblemiRaccoltaRaccolta didi datidati inin condizionicondizioni omogeneeomogenee
DoveDove sisi applicaapplicaDoveDove sisi applicaapplicaNelloNello studiostudio didi causecause aa vallevalle deldel diagrammadiagramma didi IshikawaIshikawa perper verificarneverificarnel’attendibilitàl’attendibilitàNelloNello studiostudio didi interazioniinterazioni frafra causecause eded effettieffettiNelloNello studiostudio didi interazioniinterazioni frafra causecause eded effettieffetti
QuandoQuando sisi applicaapplicaDopoDopo l’analisil’analisi causacausa--effettoeffetto
ErroriErrori dada evitareevitarePervenirePervenire aa conclusioniconclusioni sullasulla basebase didi unun numeronumero contenutocontenuto didi datidatiDimenticarsiDimenticarsi didi utilizzareutilizzare ilil diagrammadiagramma didi correlazionecorrelazione perper lala verificaverifica delledelle causecauseprobabiliprobabili
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
CartaCarta didi controllocontrollo66..1111..0000..0000..11
MetodoMetodo graficografico didi monitoraggiomonitoraggio didi unun processoprocesso utilizzatoutilizzato perper::ValutareValutare sese unun sistemasistema è,è, oppureoppure no,no, inin unouno statostato didi controllocontrolloControllareControllare lala dinamicadinamica didi unauna caratteristicacaratteristica criticacritica deldel processoprocessoControllareControllare lala dinamicadinamica didi unauna caratteristicacaratteristica criticacritica deldel processoprocessoConfermareConfermare ilil miglioramentomiglioramento didi unun processoprocesso
cheche puòpuò essereessere applicatoapplicato aa datidati didi tipotipo differentedifferente::cheche puòpuò essereessere applicatoapplicato aa datidati didi tipotipo differentedifferente::VariabiliVariabili esprimibiliesprimibili tramitetramite unun valorevalore numericonumerico
PerPer esempioesempio:: peso,peso, guadagno,guadagno, spessore,spessore, durezza,durezza, pressione,pressione, etcetc..Numerabili,Numerabili, esprimibiliesprimibili tramitetramite unun giudiziogiudizio binariobinario
PerPer esempioesempio:: conformeconforme oo nonnon conforme,conforme, maggioremaggiore oo minore,minore, etcetc..
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
CarteCarte didi controllocontrollo piùpiù comunicomuni66..1111..0000..0000..22
TipiTipi didi cartecarte didi controllocontrollo::ImpiegataImpiegata inin presenzapresenza didi valorivalori relativirelativi allaalla qualitàqualità deldel prodottoprodotto(temperatura(temperatura pesopeso concentrazioneconcentrazione etcetc ))(temperatura,(temperatura, peso,peso, concentrazione,concentrazione, etcetc..))ImpiegataImpiegata inin presenzapresenza didi classificazioniclassificazioni numerichenumeriche deldel difettodifettoImpiegataImpiegata inin presenzapresenza didi classificazioniclassificazioni percentualipercentuali deldel difettodifettoImpiegataImpiegata inin presenzapresenza didi numeronumero didi difettidifetti inin prodottiprodotti didi carattericaratteri--stichestiche costanticostantiImpiegataImpiegata inin presenzapresenza didi numeronumero didi difettidifetti inin prodottiprodotti didi carattericaratteriImpiegataImpiegata inin presenzapresenza didi numeronumero didi difettidifetti inin prodottiprodotti didi carattericaratteri--stichestiche variabilivariabili
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
SelezioneSelezione delladella cartacarta didi controllocontrollo
discretidiscreti
66..1111..0000..0000..33
Tipo di DATITipo di DATITipo di DATITipo di DATIcontinuicontinuidiscreti discreti
(numerabili)(numerabili)
NONOgli eventi possonogli eventi possono
essere contati?essere contati?gli eventi possonogli eventi possono
essere contati?essere contati?SISIn=1n=1
NONO SISI
NONO NONO
n=Kn=K n=Kn=K
SISI SISI
n>10n>10
NONO SISI
carta x, Rcarta x, R carta xcarta xrunrun, R, R carta carta PPnn carta Pcarta P carta Ccarta Ccarta x, carta x, σσ carta Ucarta Ucarta Pcarta P carta Ccarta C
nn == dimensione del sottogruppo di campionidimensione del sottogruppo di campioniKK == costantecostante
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
FilosofiaFilosofia delladella cartacarta didi controllocontrollo66..1111..0000..0000..44
UnaUna cartacarta didi controllocontrollo rappresentarappresenta ii datidati inin formaforma dinamica,dinamica, mama èè strettastretta--mentemente correlatacorrelata allaalla distribuzionedistribuzione deidei dati,dati, quindiquindi all’istogrammaall’istogramma cheche dede--scrivescrive ii medesimimedesimi datidati inin formaforma staticastaticascrivescrive ii medesimimedesimi datidati inin formaforma staticastaticaNellaNella cartacarta didi controllocontrollo sisi possonopossono tracciaretracciare ancheanche ilil valorevalore medio,medio, lala didi--spersione,spersione, ee ii limitilimiti didi conformitàconformità
LCSLCSμμ++xx σσ
0 15
0.20.16
LCSLCSμμ++xx⋅⋅σσ
μμ XX
0.1
0.15
.0 2, 2.5, )
2.0 2, 2.5, )
LCILCIμμ−−xx⋅⋅σσ
LCSLCS
0
0.05
353 10 5−×μμ--33σ σ μμ--22σσ μμ--σ σ μ μ μμ++σσ μμ++22σ μσ μ++33σσ
istogrammaistogramma carta di controllocarta di controlloLCILCI
σσ
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
istogrammaistogramma carta di controllocarta di controllo
CartaCarta didi controllocontrollo ““XX--rr””66..1111..0101..0000..11
ElementiElementi fondamentalifondamentali::MediaMedia deldel parametriparametri neglinegli ““xxnn””campionicampioni analizzatianalizzati
pp LCSLCS
campionicampioni analizzatianalizzatiScartoScarto,, oo RangeRange,, maxmax--minmin frafra iiparametriparametri neglinegli ““xxnn”” campionicampioni
li tili ti LCILCI
XX
analizzatianalizzatiLimitiLimiti didi controllocontrollo superioresuperiore(LCS)(LCS) ee inferioreinferiore (LCI)(LCI)
LCILCI
LCSLCS
tt
RRUnUn puntopunto fuorifuori dada LCSLCS oo LCILCI raprap--presentapresenta unun segnalesegnale statistico,statistico, coco--
i l ii l i fi i ifi i imeme particolariparticolari configurazioni,configurazioni, ancheanche sese interneinterne aiai medesimimedesimi limiti,limiti, cheche ee--videnzianovidenziano tendenzetendenze (trend)(trend) versoverso condizionicondizioni didi nonnon conformitàconformità (NC)(NC)
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo XX--RR66..1111..0101..0101..11EsempioEsempio
ControlloControllo deldel processoprocesso didiproduzioneproduzione didi nastrinastri metalmetal--licilici laminatilaminati forati,forati, inin relarela--
pezzo 1 pezzo 2 pezzo 3 pezzo 4 pezzo 5 media range3 giugno 1,12 1,11 1,08 1,21 1,39 1,182 0,314 " 1,32 1,41 1,15 1,33 1,15 1,272 0,265 " 1,42 1,35 1,31 1,47 1,33 1,376 0,168 " 1,17 1,26 1,13 1,37 1,3 1,246 0,24
data
licilici laminatilaminati forati,forati, inin relarelazionezione alal diametrodiametro deldel foro,foro,prelevandoprelevando 55 campionicampioni (n=(n=55))ii i di d d id i
9 " 1,16 1,09 1,08 1,03 1,05 1,082 0,1310 1,435 1,34 1,42 1,52 1,38 1,419 0,1811 " 1,28 1,14 1,08 1,22 1,32 1,208 0,2412 " 1,16 1,31 1,16 1,21 1,13 1,194 0,1815 " 1,22 1,17 1,27 1,39 1,38 1,286 0,2216 " 1 21 1 13 1 33 1 16 4 19 1 202 0 2inin unun periodoperiodo determinatodeterminato 16 1,21 1,13 1,33 1,16 4.19 1,202 0,217 " 1,31 1,13 1,29 1,17 1,31 1,242 0,1818 " 1,16 1,24 1,14 1,3 1,14 1,196 0,1619 " 1,35 1,28 1,36 1,28 1,32 1,318 0,0822 " 1,19 1,23 1,25 1,18 1,22 1,214 0,0723 " 1,16 1,22 1,19 1,19 1,16 1,184 0,0624 " 1 14 1 28 1 32 1 14 1 26 1 228 0 18
SiSi haha::24 " 1,14 1,28 1,32 1,14 1,26 1,228 0,1825 " 1,18 1,15 1,27 1,12 1,15 1,174 0,1526 " 1,36 1,38 1,43 1,41 1,48 1,412 0,1229 " 1,21 1,19 1,21 1,22 1,35 1,236 0,1630 " 1,34 1,25 1,3 1,22 1,21 1,264 0,131 luglio 1,24 1,29 1,19 1,28 1,33 1,266 0,14
554321=X
minxxMax −=R
243081Xg , , , , , , ,
2 " 1,11 1,09 1,11 1,25 1,12 1,136 0,163 " 1,33 1,22 1,26 1,23 1,2 1,248 0,134 " 1,18 1,32 1,24 1,31 1,27 1,264 0,145 " 1,29 1,16 1,23 1,28 1,18 1,228 0,13
1,24308 0,1644
24308,1=X
1644,0=R
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo XX--RR66..1111..0101..0101..22EsempioEsempio
CartaCarta didi controllocontrollo deldel processoprocesso::
1 4
1,6 media
A B C
range
coefficienti per il diagramma
n. d
i ele
men
ti
1
1,2
1,41 2,660 0,000 3,2672 1,880 0,000 3,2673 1,023 0,000 2,5754 0,729 0,000 2,2825 0,577 0,000 2,115
0 6
0,8
1
Pezzi prodotti con diamePezzi prodotti con diame--tri più dispersi anche se intri più dispersi anche se in
Una causa speciale Una causa speciale modifica il valore mediomodifica il valore medio
6 0,483 0,000 2,0047 0,419 0,076 1,9248 0,373 0,136 1,8649 0,337 0,184 1,816
10 0,308 0,223 1,777
0,4
0,624308,1=X
RAXLCS ⋅+=
RAXLCI ⋅−=
tri più dispersi anche se in tri più dispersi anche se in mediamedia
modifica il valore medio modifica il valore medio del diametrodel diametro
0
0,2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25RCLCS ⋅=
RBLCI ⋅=
1644,0=R
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
InterpretazioneInterpretazione delladella cartacarta xx--rr66..1111..0101..0202..11
LaLa cartacarta didi controllocontrollo xx--RR èè strettamentestrettamente correlatacorrelata allaalla distribuzionedistribuzione deideidati,dati, quindiquindi all’istogrammaall’istogramma cheche lala descrivedescriveInIn particolareparticolare::InIn particolareparticolare::
ilil graficografico delladella mediamedia delledelle mediemedie èè correlatocorrelato colcol valorvalor mediomedio dell’istogramdell’istogram--mamaIlIl graficografico dell’escursionedell’escursione mediamedia èè correlatocorrelato concon lala dispersionedispersione dell’istodell’isto--grammagramma
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
DistribuzioneDistribuzione normalenormale66..1919..0101..0202..22
SeSe ii datidati evidenzianoevidenziano unauna distribuzionedistribuzione normale,normale, ee ilil sistemasistema èè sottosotto concon--trollo,trollo, ii graficigrafici didi xx eded RR evidenzianoevidenziano unauna certacerta fluttuazionefluttuazione mama nonnon escoesco--nono daidai limitilimiti didi controllocontrollo ee nonnon evidenzianoevidenziano tendenzetendenze particolariparticolari oo anomaanoma--nono daidai limitilimiti didi controllocontrollo ee nonnon evidenzianoevidenziano tendenzetendenze particolariparticolari oo anomaanomalielie cheche possanopossano farfar ipotizzareipotizzare unauna uscitauscita daidai limitilimiti didi controllocontrollo
Distribuzione A
30
Carta di controllo X-R Distribuzione A
30,0
15
20
25
15,0
20,0
25,0
0
5
10
14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32
0,0
5,0
10,0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 292292/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IncrementoIncremento deldel valorvalor mediomedio66..1111..0101..0202..33
UnUn semplicesemplice incrementoincremento deldel valorvalor mediomedio dell’istogramma,dell’istogramma, causatocausato dalladallavariazionevariazione didi unouno deidei fattori,fattori, senzasenza variazionevariazione delladella dispersione,dispersione, provocaprovocaunouno slittamentoslittamento didi ugualugual segnosegno deldel graficografico didi x,x, cheche puòpuò uscireuscire daidai limitilimitiunouno slittamentoslittamento didi ugualugual segnosegno deldel graficografico didi x,x, cheche puòpuò uscireuscire daidai limitilimitididi controllocontrollo originari,originari, mama nonnon influisceinfluisce sulsul graficografico dell’escursione,dell’escursione, poichépoichélala dispersionedispersione deidei datidati intornointorno allaalla mediamedia nonnon èè cambiatacambiata
Carta di controllo X-R Distribuzione B
30,0
Distribuzione B
30
15,0
20,0
25,0
15
20
25
0,0
5,0
10,0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 200
5
10
14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 293293/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IncrementoIncremento delladella dispersionedispersione66..1111..0101..0202..44
UnUn semplicesemplice incrementoincremento delladella dispersionedispersione dell’istogramma,dell’istogramma, senzasenza variavaria--zionezione deldel valorvalor medio,medio, generagenera anomalieanomalie nelnel graficografico dell’escursionedell’escursione meme--dia,dia, cheche puòpuò uscireuscire daidai limitilimiti didi controllocontrollo originari,originari, mama influisceinfluisce ancheanche sulsuldia,dia, cheche puòpuò uscireuscire daidai limitilimiti didi controllocontrollo originari,originari, mama influisceinfluisce ancheanche sulsulgraficografico didi x,x, cheche seguesegue unauna spezzataspezzata piùpiù ampiaampia determinandodeterminando lala pospos--sibilitàsibilità cheche alcunialcuni puntipunti escanoescano daidai limitilimiti didi controllocontrollo
Carta di controllo X-R Distribuzione C
30,0
Distribuzione C
30
15,0
20,0
25,0
15
20
25
0,0
5,0
10,0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 200
5
10
14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 294294/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
CartaCarta didi controllocontrollo “Pn”“Pn” oo “P”“P”66..1111..0202..0000..11
LCSLCSElementiElementi fondamentalifondamentali::UnitàUnità difettosedifettose ((PnPn)) oo unitàunità didi--fettosefettose percentualipercentuali (P)(P) frafra gligli
pp LCSLCS
fettosefettose percentualipercentuali (P)(P) frafra gliglixxnn”” campionicampioni analizzatianalizzati
LaLa cartacarta PnPn sisi utilizzautilizza quandoquando lala LCI=0LCI=0
ppnn
dimensionedimensione deldel sottogrupposottogruppo “n”“n” èècostante,costante, mentrementre inin casocaso contracontra--riorio sisi utilizzautilizza lala cartacarta PP
nn
riorio sisi utilizzautilizza lala cartacarta PPLeLe cartecarte PnPn ee PP sonosono utilizzateutilizzate inin alternativa,alternativa, ee fornisconoforniscono informazioniinformazionisiasia sullasulla mediamedia siasia sullasulla dispersionedispersione deldel processoprocessoAncheAnche inin questoquesto casocaso unun puntopunto fuorifuori dada LCSLCS rappresentarappresenta unun segnalesegnalestatisticostatistico elementareelementare
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo PnPn66..1111..0202..0101..11EsempioEsempio
ControlloControllo deldel processoprocesso didi rivestimentorivestimentogalvanico,galvanico, inin relazionerelazione allaalla frazionefrazione didi--fettosa,fettosa, prelevandoprelevando sottogruppisottogruppi didi didi--
sottogruppo sg
dim sgn
pezzi KOpn
pezzi KOp (%)
LSC%
LIC%
1 100 1 1,00 10,42 -1,782 100 6 6,00 10,42 -1,783 100 5 5,00 10,42 -1,784 100 5 5 00 10 42 1 78fettosa,fettosa, prelevandoprelevando sottogruppisottogruppi didi didi
mensionemensione fissafissa4 100 5 5,00 10,42 -1,785 100 4 4,00 10,42 -1,786 100 3 3,00 10,42 -1,787 100 2 2,00 10,42 -1,788 100 2 2,00 10,42 -1,789 100 4 4,00 10,42 -1,78
10 100 6 6 00 10 42 1 78SiSi haha::
10 100 6 6,00 10,42 -1,7811 100 2 2,00 10,42 -1,7812 100 1 1,00 10,42 -1,7813 100 3 3,00 10,42 -1,7814 100 1 1,00 10,42 -1,7815 100 4 4,00 10,42 -1,7816 100 5 5,00 10,42 -1,7817 100 4 4,00 10,42 -1,7818 100 1 1,00 10,42 -1,7819 100 6 6,00 10,42 -1,7820 100 15 15,00 10,42 -1,7821 100 12 12,00 10,42 -1,78
32,4== pLC
( )ppn
pLCS −⋅⋅+= 13
Σnp
22 100 6 6,00 10,42 -1,7823 100 3 3,00 10,42 -1,7824 100 4 4,00 10,42 -1,7825 100 3 3,00 10,42 -1,78
Σ 2500 108 4,32
( )n
( ) 013≥−⋅⋅−= pp
npLCI
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo PnPn66..1111..0202..0101..22EsempioEsempio
CartaCarta didi controllocontrollo deldel processoprocesso::25,00
15 00
20,00
10,00
15,00
LCSLCS
5,00LCLC
LCILCI0,00
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
LCILCI
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 297297/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo PP66..1111..0202..0202..11EsempioEsempio
ControlloControllo deldel processoprocesso didi produzioneproduzione didicomponenticomponenti elettromeccanici,elettromeccanici, inin rere--lazionelazione allaalla frazionefrazione difettosa,difettosa, preleprele--
sottogruppo sg
dim sgn
pezzi KOpn
1 115 152 220 183 210 234 220 22
pezzi KOp (%)
LCS%
LCI%
13,04 18,80 1,798,18 16,44 4,15
10,95 16,59 4,0010 00 16 44 4 15lazionelazione allaalla frazionefrazione difettosa,difettosa, preleprele
vandovando sottogruppisottogruppi didi dimensionedimensione vava--riabileriabile
4 220 225 220 186 255 157 440 448 365 479 255 13
10 300 33
10,00 16,44 4,158,18 16,44 4,155,88 16,00 4,59
10,00 14,64 5,9512,88 15,07 5,525,10 16,00 4,59
11 00 15 56 5 0310 300 3311 280 4212 330 4613 320 3814 225 2915 290 26
SiSi haha:: 11,00 15,56 5,0315,00 15,74 4,8513,94 15,31 5,2811,88 15,39 5,2012,89 16,37 4,228,97 15,65 4,94
16 170 1717 65 518 100 719 135 1420 280 3621 250 25
30,10== pLC
( )3
30,10=Σ
Σ=
npnp
10,00 17,29 3,307,69 21,60 0,007,00 19,41 1,18
10,37 18,14 2,4512,86 15,74 4,8510,00 16,06 4,53
22 220 2423 220 2024 220 1525 220 18
Σ 5925 610
( )ppn
pLCS −⋅⋅+= 13
( ) 013≥−⋅⋅−= pp
npLCI
10,91 16,44 4,159,09 16,44 4,156,82 16,44 4,158,18 16,44 4,15
10,30
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo PP66..1111..0202..0202..22EsempioEsempio
CartaCarta didi controllocontrollo deldel processoprocesso::25,00
15 00
20,00
LCSLCS
10,00
15,00
LCLC
5,00
LCILCI0,00
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 299299/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
CartaCarta didi controllocontrollo “C”“C” oo “U”“U”66..1111..0303..0000..11
LCSLCSElementiElementi fondamentalifondamentali::NumeroNumero didi difettidifetti inin prodottiprodotti didicaratteristichecaratteristiche costanticostanti (C)(C) oo vava--
nn LCSLCS
caratteristichecaratteristiche costanticostanti (C)(C) oo vavariabiliriabili (U)(U)
LaLa cartacarta CC èè piùpiù semplicesemplice delladella carcar--UU
LCI=0LCI=0
ppnn
tata UUppa b c da b c d
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo CC66..1111..0404..0101..11EsempioEsempio
ControlloControllo deldel processoprocesso didi tessituratessitura didi unun tessuto,tessuto, inin relarela--zionezione allaalla presenzapresenza didi difetti,difetti, prelevandoprelevando campionicampioni (sotto(sotto--gruppi)gruppi) didi dimensionedimensione costantecostante ((11,,00 mm22))
sottogruppo sg
pezzi KOc
1 72 53 34 4gruppi)gruppi) didi dimensionedimensione costantecostante ((11,,00 mm )) 4 45 36 87 28 39 4
10 3
SiSi haha::
10 311 612 313 214 715 216 4
24,4== cLC
ccLCS ⋅+= 3
25Σsg
42,10=LCS16 417 718 419 220 321 7
03 ≥⋅−= ccLCS 094,1 a−=LCS
22 423 524 225 6
Σ 106
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo CC66..1111..0404..0101..22EsempioEsempio
CartaCarta didi controllocontrollo deldel processoprocesso::
10,00
11,00
LCSLCS
7,00
8,00
9,00
10,00 CSCS
4,00
5,00
6,00
LCLC
1,00
2,00
3,00
LCILCI0,00
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
LCILCI
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 302302/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo UU66..1111..0404..0202..11EsempioEsempio
ControlloControllo deldel processoprocesso didi smaltaturasmaltatura didiunun cavo,cavo, inin relazionerelazione allaalla presenzapresenza didi popo--ri,ri, prelevandoprelevando campionicampioni (sottogruppi)(sottogruppi) didi
sottogruppo sg
dim sgn
pezzi KOc
1 1,0 42 1,0 53 1,0 34 1 0 3
pori unit.u
LSC LIC
4,00 8,24 0,005,00 8,24 0,003,00 8,24 0,003 00 8 24 0 00ri,ri, prelevandoprelevando campionicampioni (sottogruppi)(sottogruppi) didi
dimensionedimensione variabilevariabile4 1,0 35 1,0 56 1,3 27 1,3 58 1,3 39 1,3 2
10 1 3 1SiSi haha::
3,00 8,24 0,005,00 8,24 0,001,54 7,60 0,003,85 7,60 0,002,31 7,60 0,001,54 7,60 0,000 77 7 60 0 0010 1,3 1
11 1,3 512 1,3 213 1,3 414 1,3 215 1,2 616 1 2 4
nc
=u
02,3=ΣΣ
=ncu
0,77 7,60 0,003,85 7,60 0,001,54 7,60 0,003,08 7,60 0,001,54 7,60 0,005,00 7,79 0,003 33 7 79 0 0016 1,2 4
17 1,2 018 1,7 819 1,7 320 1,7 821 1,6 722 1 6 4
02,3== uLC
nuuLCS ⋅+= 3
3,33 7,79 0,000,00 7,79 0,004,71 7,03 0,001,76 7,03 0,004,71 7,03 0,004,38 7,15 0,002 50 7 15 0 0022 1,6 4
23 1,6 524 1,6 325 1,6 7
Σ 33,4 101
n
03 ≥⋅−=nuuLCI
2,50 7,15 0,003,13 7,15 0,001,88 7,15 0,004,38 7,15 0,003,02
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 303303/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
EsempioEsempioCartaCarta didi controllocontrollo UU66..1111..0404..0202..22EsempioEsempio
CartaCarta didi controllocontrollo deldel processoprocesso::
9 00
10,00
6 00
7,00
8,00
9,00
LCSLCS
4,00
5,00
6,00
1,00
2,00
3,00LCLC
LCILCI0,00
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
LCILCI
A.A. 2003/2004A.A. 2003/2004 dia dia 304304/474/474Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
InterpretazioneInterpretazione delladella cartacarta didi controllocontrollo66..1111..0505..0000..11
ProceduraProcedura didi interpretazioneinterpretazione delladella cartacarta didi controllocontrollo
I I punti sono TUTTI entro i limiti?punti sono TUTTI entro i limiti?SISI NONO
Sono presenti andamenti sistematici?Sono presenti andamenti sistematici?Sono presenti andamenti sistematici?Sono presenti andamenti sistematici?SISI
InterventiInterventi didi controllocontrollo::ApprofondimentoApprofondimento deldel processoprocessoNONO
SISI
Ip processo è in stato di controlloIp processo è in stato di controllo
RicercaRicerca delledelle causecauseRidefinizioneRidefinizione limitilimiti didi controllocontrolloEliminazioneEliminazione didi puntipuntiControlloControllo deldel processoprocesso
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
InterpretazioneInterpretazione delladella cartacarta didi controllocontrollo66..1111..0505..0000..22
Un’evoluzioneUn’evoluzione anomalaanomala evidenziaevidenzia lala presenzapresenza didi unauna causacausa specialespeciale::SuperamentoSuperamento deidei limitilimitiSequenzeSequenze susu unun latolato::
DistrazioneDistrazione dell’operatoredell’operatoreDifettoDifetto delladella macchinamacchinaSequenzeSequenze susu unun latolato::
77 puntipunti consecutiviconsecutivi1010 puntipunti susu 11111212 titi 1414
OperatoreOperatore inespertoinespertoDifettoDifetto didi unun componentecomponente oo didi regolazioneregolazioneVariazioneVariazione nellanella materiamateria primaprimaVariazioneVariazione nelnel giocogioco didi unun meccanismomeccanismo1212 puntipunti susu 1414
AlternanzaAlternanza inin prossimitàprossimità deidei limitilimitiGradienteGradiente costantecostante oo tendenzatendenza ((77 punti)punti)
VariazioneVariazione nelnel giocogioco didi unun meccanismomeccanismo
DestratificazioneDestratificazione deidei datidatiMateriaMateria primaprima provenienteproveniente dada diversidiversi forfor--nitorinitoriGradienteGradiente costantecostante oo tendenzatendenza ((77 punti)punti)
AddensamentoAddensamento susu unauna linealinea didi controllocontrollo22 puntipunti susu 33 nelnel terzoterzo esternoesterno33 77 n ln l tt t nt n
VariazioneVariazione rilevanterilevante nellanella materiamateria primaprimaUsuraUsura oo deterioramentodeterioramento didi unauna parteparte deldel--lala macchinamacchinaMutamentoMutamento gradualegraduale ambienteambiente33 susu 77 nelnel terzoterzo esternoesterno
44 susu 1010 nelnel terzoterzo esternoesternoPeriodicitàPeriodicità
MutamentoMutamento gradualegraduale ambienteambienteMutamentoMutamento caratteristichecaratteristiche materiamateria primaprimaVariazioneVariazione didi abilitàabilità dell’operatoredell’operatore (prati(prati--caca oo affaticamento)affaticamento)VariazioneVariazione omogeneitàomogeneità materialemateriale
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
VariazioneVariazione omogeneitàomogeneità materialemateriale
IndiciIndici didi adeguatezzaadeguatezza deldel processoprocesso66..1111..0505..0000..33
UnUn processoprocesso sottosotto controllocontrollo produceproduce sicuramentesicuramente prodottiprodotti omogenei,omogenei, checheperòperò potrebberopotrebbero essere,essere, ancheanche solosolo parzialmente,parzialmente, fuorifuori specificaspecificaIlIl miglioramentomiglioramento deldel processoprocesso derivaderiva infattiinfatti solosolo daldal bilanciamentobilanciamento delladellaIlIl miglioramentomiglioramento deldel processoprocesso derivaderiva infattiinfatti solosolo daldal bilanciamentobilanciamento delladellaripetibilitàripetibilità deldel prodottoprodotto concon lala suasua capacitàcapacità didi soddisfaresoddisfare ilil ClienteClienteQuest’ultimoQuest’ultimo requisito,requisito, notonoto comecome capacitàcapacità deldel processoprocesso,, puòpuò essereessere vava--lutatolutato inin modomodo oggettivooggettivo mediantemediante indiciindici cheche correlanocorrelano lala distribuzionedistribuzionedeldel processoprocesso concon lele specifichespecifiche didi produzioneproduzioneFraFra questiquesti indiciindici sonosono particolarmenteparticolarmente utiliutili ii duedue seguentiseguenti::
IndiceIndice didi capacitàcapacità,, cheche informainforma sullasulla capacitàcapacità deldel processoprocesso didi contenerecontenere lalapercentualepercentuale didi datidati esterniesterni alal campocampo didi tolleranzatolleranzapercentualepercentuale didi datidati esterniesterni alal campocampo didi tolleranzatolleranzaIndiceIndice didi centraturacentratura,, cheche informainforma sulsul gradogrado didi centraturacentratura deldel processoprocesso nelnelcampocampo didi tolleranzatolleranza
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
IndiciIndici didi adeguatezzaadeguatezza deldel processoprocesso66..1111..0505..0000..44
GliGli indiciindici didi adeguatezzaadeguatezza deldel processoprocesso soso--nono correlaticorrelati concon ii seguentiseguenti parametriparametri deldelprocessoprocesso::
ΣΣ ΣΣLISLIS LSSLSS
processoprocesso::LLaa massimamassima dispersionedispersione ΣΣ ammessaammessa ininunun processo,processo, eventualmenteeventualmente espressaespressa ininf if i d lld ll d i id i i t d dt d dfunzionefunzione delladella suasua deviazionedeviazione standardstandard σσ((ΣΣ==μμ –– kk⋅⋅σσ))II limitilimiti inferioreinferiore ee superioresuperiore didi specifica,specifica, μμ--33σ σ μμ--22σσ μμ--σ σ μ μ μμ++σσ μμ++22σ μσ μ++33σσ
99 74%99 74%rispettivamenterispettivamente LISLIS ee LSS,LSS, quindiquindi ilil camcam--popo didi tolleranzatolleranza deidei datidati LSSLSS−−LISLIS
99,74%99,74%95,54%95,54%68,30%68,30%
II duedue indiciindici devonodevono essereessere calcolaticalcolati nelnel lungolungo periodoperiodoII duedue indiciindici devonodevono essereessere calcolaticalcolati nelnel lungolungo periodoperiodo
Domenico Domenico SalimbeniSalimbeni
IndiceIndice didi capacitàcapacità deldel processoprocesso66..1111..0505..0000..55
DefinitiDefiniti ii limitilimiti didi specificaspecifica ee lala massimamassimadispersione,dispersione, l’indicel’indice didi capacitàcapacità èè espresespres--soso dalladalla relazionerelazione:: CC << 11
LISLIS LSSLSS
soso dalladalla relazionerelazione::dovedove σσ puòpuò essereessere espressoespresso dalladalla relaziorelazio--nene::
CCPP << 11
2dCCPP = 1= 1
2 1 128
n. d
ica
mpi
on
d2
concon dd22 coefficientecoefficiente funzionefunzione deldel numeronumero didicampionicampioni perper misuramisura rilavabilerilavabile nellanella matrimatri--cece aa latolatoIlIl processoprocesso èè capacecapace sese lala percentualepercentuale dede--sideratasiderata didi datidati cadecade concon sufficientesufficiente cercer--tt tt ii li itili iti didi t llt ll i dii di
CCPP >> 11
2 1,1283 1,6934 2,0595 2,3266 2,5347 2 704
cece aa latolato
tezzatezza entroentro ii limitilimiti didi tolleranza,tolleranza, quindiquindi sese::CCPP >> 11 o,o, megliomeglio:: CCPP ≥≥ 22
CCPP ≥≥ 22
7 2,7048 2,8479 2,970
10 3,078
L‘indiceL‘indice didi capacitàcapacità trascuratrascura lala centraturacentratura deldel processoprocesso
Domenico Domenico SalimbeniSalimbeni
CCPP ≥≥ 22
IndiceIndice didi centraturacentratura deldel processoprocesso66..1111..0505..0000..44
DefinitiDefiniti ii limitilimiti didi specificaspecifica ee lala massimamassimadispersionedispersione comecome nellanella figurafigura aa latolato ΣΣii ΣΣss
LISLIS LSSLSSl’indicel’indice didi centraturacentratura èè espressoespresso dalladalla rere
33⋅⋅σσ 33⋅⋅σσ
obiettivoobiettivo
l indicel indice didi centraturacentratura èè espressoespresso dalladalla rere--lazionelazione::SiSi haha::
μμ--33σ σ μμ--22σσ μμ--σ σ μ μ μμ++σσ μμ++22σ μσ μ++33σσ99 74%99 74%
SiSi haha::SeSe CCPKPK << 00 llaa mediamedia deidei datidati èè fuorifuori specispeci--ficafica
99,74%99,74%95,54%95,54%68,30%68,30%
SeSe 00 ≤≤ CCPKPK ≤≤ 11 uunana percentualepercentuale elevataelevata dididatidati cadecade fuorifuori daidai limitilimiti didi tolleranzatolleranzaSeSe CC >> 11 llaa percentualepercentuale desideratadesiderata didi datidati cadecade entroentro ii limitilimiti didi tolleranzatolleranzaSeSe CCPKPK >> 11 llaa percentualepercentuale desideratadesiderata didi datidati cadecade entroentro ii limitilimiti didi tolleranzatolleranzaSeSe CCPP=C=CPKPK ilil processoprocesso èè centratocentrato
CCPKPK rappresentarappresenta lala misuramisura delladella prestazioneprestazione deldel processoprocesso
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
CartaCarta didi controllocontrollo:: sintesisintesi
AA cosacosa ser eser e
66..1111..0606..0101..11
AA cosacosa serveserveAA individuareindividuare lala variabilitàvariabilità didi unun fenomenofenomeno nelnel tempotempo
ComeCome sisi applicaapplicaApplicazioneApplicazione rigorosarigorosa delledelle indicazioniindicazioni didi usousoApplicazioneApplicazione rigorosarigorosa delledelle indicazioniindicazioni didi usousoStrumentoStrumento efficaceefficace didi gestionegestione visivavisiva didi datidati importantiimportantiConfrontoConfronto concon modellimodelli didi fuorifuori controllocontrollo tipicitipici
DoveDove sisi applicaapplicaDoveDove sisi applicaapplicaNellaNella fasefase didi monitoraggiomonitoraggio deidei livellilivelli didi qualitàqualità didi unun processoprocesso
QuandoQuando sisi applicaapplicaSubitoSubito dopodopo lala raccoltaraccolta datidati perper rappresentarerappresentare gligli stessistessi inin modomodo chiarochiaroSubitoSubito dopodopo lala raccoltaraccolta datidati perper rappresentarerappresentare gligli stessistessi inin modomodo chiarochiaroSubitoSubito dopodopo l’attivitàl’attività cheche sisi vuolevuole monitoraremonitorare
ErroriErrori dada evitareevitareLimitareLimitare nelnel tempotempo lala raccoltaraccolta datidatiLimitareLimitare nelnel tempotempo lala raccoltaraccolta datidatiConfondereConfondere frafra loroloro cartecarte didi controllocontrollo didi processiprocessi oo datidati caratteristicicaratteristici differentidifferentiVariareVariare lala configurazioneconfigurazione deldel sistemasistema senzasenza adeguareadeguare ii limitilimiti didi controllocontrolloRitenereRitenere lala cartacarta didi controllocontrollo unouno strumentostrumento complessocomplesso
Domenico SalimbeniDomenico Salimbeni
RitenereRitenere lala cartacarta didi controllocontrollo unouno strumentostrumento complessocomplesso