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Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXI - N. 127
Giovedì 10 maggio 2 01 8In vendita obbligatoria con 1,40 €
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Operazione Blue Wish Ieri i primi interrogatori di garanzia: in due restano in silenzio. Oggi tocca ai tre agli arresti domiciliari
Viagra, adesso tocca agli acquirentiIndagate otto persone risultate abituali compratori dei medicianli ottenuti dalla banda che usava ricette fasulle
Per la compravendita illegaledi farmaci rischiano di finire neiguai anche gli acquirenti. Otto diloro sono già stati individuati eindagati per il reato di ricettazio-ne, ma le indagini della guardia difinanza proseguono. Questi otto,ma probabilmente non sono i so-li, avrebbero comprato a metàprezzo imedicinali prelevati a co-sto zero dalla banda in varie far-macie della provincia e della Ca-pitale, sfruttando false impegna-tive intestate a ignari soggettiesentati per benefici disposti dalegge. Una truffa ai danni del si-stema sanitario nazionale. Intan-to ieri sono iniziati gli interroga-tori di garanzia. Due degli inda-gati hanno deciso di avvalersi del-la facoltà di non rispondere. Oggisarà il turno dei tre ai domiciliari.
Pagina 29
CronacaPreso per spacciodai carabinieriminore ricercato
Pagina 17
It r iLa droga in autoper l’addioal celibato
Pagina 35
ApriliaSi schiantain moto sulla 148,grave un 51enne
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All’i n te rn o
Un momento della cerimonia di ieri mattina nel piazzale ora intitolato a Peppino Impastato
La cerimonia Ieri mattina l’intitolazione dell’ex piazzale Autolinee
Una piazzaa nt i m a f i aper PeppinoImpast atoA PAGINA 13
Diffida dell’O rd i n e
Microchip gratis,scontro tra Enpae medici veterinari
Pagina 11
Alta Diagnostica
Via Costa si ritirae il Comitato vaalla Corte dei Conti
Pagina 7
Il futuro di Via Costa
Pr o v i n c i a ,vicepresidenzaper Carnevale
Pagina 2
Maledizione UrbanisticaL’analisi Un settore paralizzato dal passato e da scelte azzardate con due assessori e t redirigenti cambiati in due anni. E c’è una relazione sul tavolo di Coletta ferma da tre mesi
Pagina 5
V i n c e n zoC a rn eva l e
L atina A fine gennaio aveva stordito e legato un anziano per derubarlo. Bandito tradito dalla chat col ricettatore
Picchiato e rapinato in casa, un arrestoRomeno di 26 anni inchiodato dalle indagini della Squadra Mobile. Era già detenuto per violenze sulla ex
Pagina 15
2 EDITORIALEOGGI
G i ove d ì10 maggio 2 01 8
L atinaCorso della Repubblica, 29704100 LatinaTel. 0773 6678 100redazionelt@ editorialeoggi.info
Carlo MediciPresidente Provincia
Il primo Consiglioprovinciale a guida
Carlo Medicidovrebbe svolgersi
entro il 20 maggio
Da via Costa Nei prossimi giorni vertice di maggioranza per definire i ruoli nel nuovo Consiglio
Carnevale vicepresidentePrenderà il posto di Bernasconi e diventerà il numero due del presidente Carlo Medici
POLITICATONJ ORTOLEVA
Sarà Vincenzo Carnevale ilvicepresidente di Carlo Mediciin Provincia. Non ci sono prati-camente ostacoli alla nominadal momento che l’altro partitodella coalizione, Idea, dice attra-verso Enrico Tiero che «è corret-to che l’incarico vada a Forza Ita-lia». Del resto, è il ragionamentodi Tiero, gli azzurri hanno treconsiglieri in via Costa mentreIdea ne esprime solo 2. Dunquealmeno questa incombenza saràtutta in discesa per Carlo Medi-ci.
Nei prossimi giorni, forse giàentro la fine di questa settimana,il presidente della Provincia con-vocherà i segretari provincialidei partiti che lo hanno sostenu-to, Salvatore La Penna, Alessan-dro Calvi e Enrico Tiero per fareinsieme il punto della situazionee definire le scelte di natura poli-tica. All’incontro dovrebberopartecipare anche tutti i consi-glieri della maggioranza, ossia itre del Partito democratico, i tredi Forza Italia e i due di Idea. Glialtri quattro consiglieri che com-pongono l’assise sono di CivichePontine e Fratelli d’Italia.
In ballo ci sono in particolarele presidenze di commissione,che di fatto equivalgono al ruolodi consigliere delegato (l’asses-sore post riforma Delrio) e lacomposizione dello staff. Per lepresidenze sembra che Medicivoglia tentare di coinvolgere an-che gli altri gruppi presenti inConsiglio provinciale e questa li-nea sembra condivisa anche da-gli alleati. Entro il 20 maggio do-vrebbe celebrarsi il primo Consi-glio presieduto da Medici e inquella occasione potrebbe arri-vare l’offerta di collaborazionealle opposizioni. Un po’ il model-
lo intrapreso alla Regione da Ni-cola Zingaretti.
Per quanto riguarda lo staffdel presidente resta in piedi ilnome di Mauro Visari, la cuiesperienza amministrativa inComune a Latina e poi in Provin-cia dove è stato capogruppo delPd, potrebbe tornare utile al pre-sidente. Dentro lo staff è già pre-sente Enrico Tiero, che tra l’altroè anche dipendente della Pro-vincia. L’organizzazione del la-voro e l'attività di rappresentan-za politica a cui deve provvedereil Presidente della Provincia è se-guito dallo Staff di Presidenzacomposto sia da personale del-l’amministrazione che da mem-
bri esterni. Le funzioni pratichedello Staff della Presidenza sonostrettamente legate a tutti gli or-gani istituzionali che compon-gono l’Ente: il Presidente, il Con-siglio e l’Assemblea dei Sindaci.
Lo Staff della Presidenza è atutti gli effetti una cerniera tra leattività politiche e amministra-tive della Provincia, nei rapporticon gli Enti locali e nei rapportidel Presidente con i cittadini.Medici potrebbe decidere di in-serire alcuni dipendenti dell’en-te nello staff così da avere unsupporto maggiore da chi già co-nosce la macchina amministra-tiva. Ma anche questo è tutto davalutare con gli alleati. l
Il consigliereprovinciale diForza ItaliaV i n c e n zoC a rn eva l e
S a ra n n opresto definiti
anche i ruoliall’i nte r n o
dello staff delp re s i d e nte
dell’e nte
L’I N T E RV E N TO
Tiero: Ideasarà al fiancodel presidentee degli alleatiDA VIA COSTA
Nello staff del presidenteEnrico Tiero c’è già. Ha quelruolo dall’amministrazioneDella Penna e non si è mai spo-stato. I bene informati assicu-rano che lui rimarrà nello staffal fianco del nuovo presidenteCarlo Medici. Del resto Tiero èdipendente della Provincia edunque la sua presenza nonha costi aggiuntivi per l’ente.«E’ ladimostrazione - affermail coordinatore di Idea - chenoi non abbiamo mai fatto ac-cordi per le poltrone, non ci in-teressano. A noi sta a cuore ildestino della Provincia e delterritorio e insieme a CarloMedici e agli altri alleati lavo-reremo sodo per risolvere lequestioni più urgenti». Neiprossimi giorni ci sarà un in-contro ufficiale tra i segretaridella maggioranza. Sul vice-presidente Tiero dice: «riten-go opportuno che questo inca-rico, anche per peso in Consi-glio provinciale, vada a ForzaItalia». Lui, dunque, non faràmuro. Anche da via Costa, inqueste ore, si osserva con at-tenzione quanto sta accaden-do sul piano nazionale. Leeventuali elezioni anticipatesono uno spettro. Per quel cheriguarda Idea, Tiero assicurache «saremo ancora una voltaal fianco del centrodestra». l
3EDITORIALEOGGI
G i ove d ì10 maggio 2 01 8
Il voto per sindaco e consiglieri nei vari comuni
Parità di genere: ecco le 2 preferenzel Nei Comuni sopra i 5 mila abitantisi vota per parità di genere, dunque icittadini hanno a disposizione duepreferenze purché siano di generediverso (uomo e donna). Sulla
scheda possono essere fatti duesegni, per il candidato sindaco e perla lista. E’ previsto anche il votodisgiunto, ossia sindaco di unacoalizione e consigliere di un’a l t ra .
Lo scenario Riflettori puntati sulle realtà maggiori come Aprilia, Cisterna e Formia dove a sfida è sempre più incerta
Comunali, ultime ore di trattativeSabato si consegnano le liste per i sette Comuni della provincia pontina che il 10 giugno rinnovano l’amminis trazione
POLITICATONJ ORTOLEVA
Sette Comuni al voto, di cuitre sopra i 15 mila abitanti(Aprilia, Cisterna e Formia). Leamministrative 2018 sono alleporte, i tatticismi lascerannospazio, da sabato 12 maggio, al-le certezze. La presentazionedelle liste e delle candidaturemetteranno il luce quali sono iveri rapporti di forza delle va-rie coalizioni nei Comuni, inparticolare quelli principali,più grandi. Il centrodestrapunta a riprendersi la guida diqueste tre città, mentre il Mo-vimento 5 Stelle insegue anco-ra il sogno del primo sindacopentastellato pontino. I grillinisaranno presenti a Formia eCisterna, mentre ad Aprilia imeetup sono ancora col fiatosospeso in attesa che dalla Ca-saleggio Associati arrivi il pol-lice alzato alla loro lista.
Dove si vota il 10 giugnoIn provincia di Latina l’a p p u n-tamento delle elezioni ammi-nistrative riguarda i cittadinidi Aprilia, Bassiano, Campodi-mele, Lenola e Sonnino e deicomuni commissariati, ovveroCisterna di Latina e Formia.L’eventuale ballottaggio è pre-visto ad Aprilia, Formia e Ci-sterna in quanto comuni supe-riori a 15mila abitanti.
I Comuni più grandiL’attenzione politica è ovvia-mente rivolta ai comuni supe-riori a 15 mila abitanti. Nellescorse settimane è stato in par-ticolare il centrodestra a tene-re banco nelle cronache citta-dine di Aprilia, Cisterna e For-mia, in quanto la coalizione staprovando ad andare unitaovunque. Ad Aprilia e Formiail “miracolo” è riuscito, con lecandidature a sindaco di Do-menico Vulcano e PasqualeCardillo Cupo. A Cisterna inve-ce si va verso una divisione conLega e Fratelli d’Italia schiera-
ti con l’ex sindaco Mauro Car-turan e Forza Italia a sostegnodi Gianluca Del Prete insiemeal Pd. Ma secondo i bene infor-mati, in queste ore, è in corsoun disperato tentativo di unirele forze. Nel caso, le chance divittoria aumenterebbero.
Il Partito democratico neitre Comuni maggiori ha un suoesponente candidato sindacosolo a Formia con l’ex assesso-re della giunta BartolomeoClaudio Marciano. A Cisterna,come detto, sostiene Del Prete
mentre ad Aprilia il Pd ha scel-to di schierarsi col professorGiorgio Giusfredi, esponentecivico. Aprilia dove l’a v v e r s a-rio da battere sarà AntonioTerra, sindaco uscente, soste-nuto da una coalizione civica.
Infine, il Movimento 5 Stelle.I grillini sono presenti coi lorocandidati a Cisterna e Formia.Nel sud pontino sarà AntonioRomano a rappresentare i pen-tastellati mentre a Cisternatoccherà a Marco Capuzzo.Chissà se uno dei due riuscirà a
diventare il primo sindacoM5S della provincia pontina.
Gli outsiderIn ognuno dei Comuni mag-giori ci sono outsider da tenered’occhio. A Formia si candida-to l’ex deputato GianfrancoConte e l’ex direttore generaledel Comune di Latina MarioTaglialatela. A Cisterna MariaInnamorato tenta di rinverdi-re i fasti delle civiche pontine.Ad Aprilia va tenuta d’occhioCarmen Porcelli con le sue 4 li-
C entrodestraalla ricerca
dell’unità dicoalizione intutte le città
che votano il10 giugno
Sono sette i sindaci pontini che sarannoscelti il prossimo 10 giugno
Ue, premio Carlo V a Antonio Tajani
Il presidente delPar lamentoeuropeo A n to n i oTa j a n i
L’ONORIFICENZA
«Un premio al merito, allarettitudine, al rigore e al gran-de senso morale e umano del-l’uomo e del politico». E’ ilcommento di Claudio Fazzone,senatore di Forza Italia, al pre-stigioso premio “Carlo V” c o n-ferito ieri, da parte dell'Acca-demia europea del Monasteroreale di Yuste, al presidente delParlamento europeo AntonioTajani. «Nessuno più di Anto-
nio Tajani rappresenta il me-glio di un Paese come l’Italiaincarnandone l’alto senso del-le istituzioni, lo spirito altrui-sta, la dedizione costante peraiutare chi ha bisogno» ag-giunge Fazzone. Il consigliereregionale Pino Simeone si as-socia: «Nessuno meglio delpresidente del Parlamento Eu-ropeo, Antonio Tajani, rappre-senta l’Italia nel mondo. La so-lidarietà non è uno slogan ma èimpegno e capacità di mante-nere la parola data come han-no dimostrato le scelte effet-tuate in questi anni da Tajani.Congratulazioni a lui per que-sto importante riconoscimen-to». l
Fazzone e Simeone:«Riconosciuto l’alto valorepolitico e umano»
ste a sostegno .
I piccoli ComuniBassiano, Sonnino, Lenola eCampodimele completano ilquadro delle amministrative2018. Le sfide qui hanno sapo-re diverso, sono molto sentite esuccede spesso che si sfidinosempre gli stessi. Come a Bas-siano dove Domenico Guidi siripresenta per farsi conferma-re altri 5 anni alla guida del Co-mune. O Luciano De Angelische fa lo stesso a Sonnino. l
4 EDITORIALEOGGI
G i ove d ì10 maggio 2 01 8
Anche alla Pisana si guarda con attenzionea quel che accade per il Governo nazionaleL atina
La nomina Il consigliere regionale ha ricevuto gli incarichi dal gruppo
Forte vicecapogruppoe tesoriere del PdPOLITICA
Tesoriere e vice capogrup-po. Sono questi gli incarichi cheha ottenuto nelle scorse ore ilconsigliere regionale del Parti-to democratico Enrico Forte.Rimasto fuori dalla suddivisio-ne delle presidenze di commis-sione, dopo l’accordo a tre traPd, Forza Italia e M5S, il consi-gliere pontino, che è al secondomandato, ha ottenuto il giustoriconoscimento da parte delsuo gruppo consiliare alla Pisa-na diventando il numero duedopo il capogruppo Mauro Bu-schini.
Con queste nomine si sta difatto chiudendo la fase di avviodel lavoro del Consiglio regio-nale del Lazio. Nelle prossimesettimane si comincerà a faresul serio, anche grazie all’avviodelle commissioni consiliaripermanenti. Va detto che maicome questa volta la provinciapontina è altamente rappre-sentata nei punti di comando.Forte numero due del gruppoPd alla Pisana è un segnale im-portante, così come Angelo Tri-podi capogruppo della Lega.Ma la politica pontina può fre-giarsi anche di un presidente dicommissione come GiuseppeSimeone: a lui va la Sanità e Po-litiche sociali, una di quelleconsiderate strategiche alla Pi-sana.
Non va poi dimenticato chein giunta regionale è presenteEnrica Onorati, assessore all’A-gricoltura. Insomma, mai comein questa legislatura la provin-cia pontina ha ruoli strategicinella macchina amministrati-va. Resta da comprenderequanto tutto questo sarà tra-mutato in provvedimenti con-creti per il territorio. Del resto,la sfida è questa.
Tornando al Partito demo-cratico, un po’ tutti i consiglierisono consapevoli che le even-tuali elezioni anticipate per lePolitiche potrebbero rappre-sentare un cambio di scenario
per la Regione Lazio. NicolaZingaretti non ha nascosto lesue mire per la segreteria na-zionale Dem e dunque la do-manda è: cosa farà il Governa-tore se si votasse questa estate?Si dimetterà per candidarsi? Iconsiglieri regionali del Pd pro-
pendono per il “no”, dal mo-mento che sarebbe una sceltarischiosa. Certo che molto di-penderà dall’assemblea nazio-nale del Partito democratico.Se saranno indette primarieper la segreteria e, come sem-bra, Zingaretti vi prenderà par-
te, allora molto del futuro del-l’attuale Legislatura sarebbe inbilico. Se Zingaretti diventassesegretario del Pd e ci fosseroelezioni anticipate è pratica-mente certo che anche il Consi-glio regionale sarà sciolto e ri-mandato al voto. l T. O .
Il consiglierere g i o n a l e
p o nt i n osi trova
al secondomandato alla
Pis ana
A destra ilc o n s i g l i e reregionale delPar titod e m o c ra t i c oEnrico Forte, asinistra l’aula delCo n s i g l i oregionale in viadella Pisana
Ta nt ie s p o n e nt i
pontini hannoinc arichi
impor t antinella
C onsiliatura
COMMERCIO
Parcheg giin centro città,incontro traAscom e ComuneLE PROPOSTE
Prosegue l'azione di collabo-razione tra l'Ascom TerritorialeConfcommercio Lazio Sud di La-tina e l'Amministrazione comu-nale. All'incontro con l'assessoreCastaldo erano presenti il Presi-dente Valter Tomassi, il ViceGiorgio Brusaporci e il delegatoal centro Gianluca Martellucci.Sul tavolo: il problema parcheg-gi, un tema caro sia ai commer-cianti che agli stessi cittadini.L'incontro è stato l'occasioneper suggerire all'Amministra-zione una serie di possibili solu-zioni semplici ed economicheper apportare delle migliorie.Soluzioni individuate dal Diret-tivo dell'Ascom di Latina dopouna attenta analisi su altre cittàitaliane uguali, per tipologia, alcapoluogo pontino.
Tra le richieste avanzate: lacreazione di parcheggi ad altarotazione con l'esclusione degliabbonamenti dei dipendenti edegli operatori dalle aree limi-trofe alla zona ZTL; il ridimen-sionamento del parcheggio gra-tuito alle auto dei carabinieri la-sciando spazio alle sole di servi-zio; il ridimensionamento delparcheggio gratuito per le autodei dipendenti della provinciafermo restando quelle di servizioqualora ce ne fossero; lo sposta-mento di tre posti disabili al pri-mo limite esterno dell'area (nu-merati) in modo da non incorre-re in caso di eventi in spiacevolidisagi. Si è anche parlato della si-curezza nella zona dei pub. «La-tina non ha nulla da invidiare adaltre città, necessita di interven-ti mirati e di recuperare il tempoperduto» dichiara Tomassi. l
13EDITORIALEOGGI
G i ove d ì10 maggio 2 01 8
Peppino ImpastatoLa cerimonia nel 40esimo anniversariodalla morte del militante antimafia
Una piazza per ImpastatoLatina contro la mafiaIl fatto Da ieri mattina il piazzale delle autolinee è intitolatoal giovane giornalista ucciso da Palazzolo e Badalamenti
LA CERIMONIA
Si è svolta ieri mattina la ce-rimonia di intitolazione delpiazzale delle vecchia autolineedi Latina a Peppino Impastato a40 anni dalla scomparsa delgiornalista siciliano ucciso permano della mafia. GianpieroCioffredi, presidente dell'Os-servatorio per la Legalità e la Si-curezza della Regione Lazio hapreso parte alla cerimonia e hacommentato così : «Sono moltocontento di essere qui oggi, perquesta intitolazione che è testi-monianza dell'impegno quoti-diano affinché in questa città siaffermi sempre più la culturadella legalità e della responsa-bilità». A presenziare alla ceri-monia anche il sindaco di Lati-na Damiano Coletta, il consi-gliere Fabio D’Achille e gli as-sessori Antonella Di Muro e Pa-trizia Ciccarelli.
Coletta ha confermato l’i m-pegno a mettere in cima a tuttola cultura della legalità ricor-dando le parole di Impastato:«Se si insegnasse la bellezza al-la gente, la si fornirebbe diun’arma contro la rassegnazio-ne, la paura e l’omertà. La mafiasiamo noi quando ci rassegnia-mo, quando consentiamo ad al-tri la violenza del non rispetto
del diritto». Hanno partecipatoall'evento anche gli studentidella scuola Tasso e del liceoAlighieri.
La morte di Peppino Impa-stato, giornalista e militanteantimafia, fu in un primo mo-mento archiviata come suici-dio. Soltanto grazie all’i n s i s t e n-za del fratello Giovanni e dellamadre Felicia Bartolotta, l’i n-dagine riprende. Dovrannopassare poi trenta anni per lecondanne degli assassini. Sol-
Mammucari, nuova area da intitolare
Cosa od fgds gasd gsdagsad gsad glLe criticità segnalate all’uff iciotoponomastica saranno oggettodi una commissionetoponomastica convocata perdomani dalla presidente CelinaMattei. Tra i punti in discussione
c’è anche l’intitolazione di unanuova area della città adAlessandro Mammuccari. Aseguito delle polemiche dellafamiglia Tassone era stata infattisospesa la precedentedecisione di intitolare aMammucari la rotatoria di viaPolusc a.
tanto il 5 marzo 2001, infatti, laCorte d’assise ha riconosciutoVito Palazzolo colpevole e lo hacondannato a trent’anni di re-clusione. L’11 aprile 2002 ancheGaetano Badalamenti è stato ri-conosciuto colpevole comemandante dell’omicidio e con-dannato all’ergastolo Badala-menti e Palazzolo sono succes-sivamente deceduti. Il piazzaledelle ex Autolinee da oggi, dun-que, diventa piazza PeppinoImpastato. l
APPALTO A PREZZI STRACCIATI
In cuor nostro nutrivamo lasperanza di sbagliarci, un me-se fa, quando abbiamo annun-ciato una cura del verde super-ficiale dando notizia dell’a f f i-damento alle imprese aggiudi-catarie che avevano partecipa-to all’appalto comunale offren-do ribassi esagerati, ben oltrela soglia di anomalia. Invece lecose sono andate proprio comeavevamo previsto: per sostene-re i prezzi stracciati proposti,le ditte specializzate si sono li-mitate a tagliare l’erba nei par-chi e nei giardini senza racco-gliere gli scarti che sono volu-minosi visto che la vegetazioneera cresciuta a dismisura nelperiodo di mancata cura. Tan-tomeno hanno avuto l’a c c o r-tezza di pulire i giardini dai ri-fiuti di cui sono disseminatiprima di procedere con lo sfal-cio.
Uno scenario impietoso per
la città, che non è stato rispar-miato neppure a piazza AldoMoro, luogo dedicato allo sta-tista del quale ieri ricorreva ilquarantesimo anniversariodella morte. Così mentrel’aiuola lungo via Pio VI ieri ap-pariva come un perfetto tappe-to erboso per la cerimonia diintitolazione del piazzale delle
La vergogna di piazza Aldo MoroDopo lo sfalcio l’erba resta a terraIl caso Gli effetti annunciati dell’appalto con ribasso esageratoNessuna pietà neppure per l’anniversario della morte dello statista
ex autolinee a Peppino Impa-stato alla presenza del sindacoe una folta rappresentanza del-la maggioranza consiliare, inpiazza Moro non solo nessunoha portato un fiore, ma i giardi-ni versavano in una situazioneindecorosa come tanti altrispazi verdi del capoluogo,comprese le scuole.
Le tre ditteappalt atriciaveva n osfo ratola sogliadi anomaliaprevist a
L’erba ormai seccadopo lo sfalcioalcunesettimane fain piazza Moro
La mancata raccolta deglisfalci poteva essere tollerabilese l’erba non fosse cresciuta adismisura. I ritardi nell’a g g i u-dicazione della gara d’appalto,divisa in tre lotti tra centro, pe-riferie e scuole, imponevanopiù attenzione per dettagli co-me questo nel servizio di ma-nutenzione dei giardini.l A .R.
Gianpiero Cioffredi e Damiano Coletta hanno scoperto la targa dedicata a Impastato
20 EDITORIALEOGGI
G i ove d ì10 maggio 2 01 8
L’AVVISO PUBBLICO
Ancora aiuti a tutto il settoreagricolo da parte della RegioneLazio, che ora ha pubblicato unnuovo bando da 7,5 milioni dieuro per il contenimento deidanni dovuti da calamità e per laprevenzione.
Ad illustrare il bando è l’ex as-sessore, oggi capogruppo del PDin Regione, Mauro Buschini.
«La Regione Lazio ha varatoun nuovo avviso pubblico, finan-ziato con 7,5 milioni di euro, peril ripristino del potenziale pro-duttivo agricolo danneggiato dacalamità naturali e da eventi ca-tastrofici e per la relativa intro-duzione di adeguate misure diprevenzione - spiega il consiglie-re del Partito Democratico, Bu-schini - Il bando, che si rivolge adenti pubblici e consorzi di bonifi-ca, costituisce un importantestrumento di prevenzione e diindennizzo della politica di svi-luppo rurale, in quanto è finaliz-zata alla riduzione del rischioidrogeologico per una più effi-ciente salvaguardia del territo-rio e del reticolo idrografico».
In tal senso sono previsti, inol-tre, interventi volti a renderemaggiormente competitive eproduttive le zone rurali, così dadare un forte contributo al setto-re agricolo, che continua a soffri-re i danni economici causati dal-la perdita di produttività del delsuo potenziale proprio per glieventi meteorici di carattere ca-tastrofico, le cui cause d’innesco
Gli interventiper renderem a g g i o r m e ntec o m p et i t i vetutte le zoner u ra l idel Lazio
Il capogruppodel PD in RegioneMauro Buschini
possono essere riconducibili an-che ai rischi derivanti dai cam-biamenti climatici in atto.
«L’obiettivo di questa misura- prosegue Buschini - è quindiquello di sostenere la redditivitàe la competitività delle produ-zioni agricole mediante l’attua-zione di azioni di adattamento aicambiamenti climatici finaliz-zate alla mitigazione degli effettidel dissesto idrogeologico sul re-
ticolo idrografico e sulle areeagricole, dovuti principalmentead eventi meteorologici intensi oestremi».
Un bando che va ad aggiun-gersi a quello presentato lo scor-so ottobre, per 3 milioni di eurototali, a sostegno della realizza-zione di interventi per promuo-vere la produzione energeticaattraverso fonti alternative inagricoltura. l
L’atto Buschini (PD): Previsti 7,5 milioni di euro per le attività del territorio
Agricoltura, danni del maltempoArriva il bando della Regione
L’INTERVENTO
Un freno deciso ai roghi tos-sici. Questo è quanto scaturitodal Comitato metropolitanoconvocato ier dal Prefetto di Ro-ma e dove sono state definite le
linee di azione per l’impiego dicirca un milione di euro (stan-ziati dalla Regione Lazio) per ilcontrasto al fenomeno dei roghitossici che sta interessando ilterritorio di Roma Capitale. «Sitratta di un accordo importanteper il quale la Giunta Zingarettiha impiegato energie e risorse -si legge nella nota della Regione -sbloccando un milione di euro,per avviare un sistema struttura-le di monitoraggio, attraverso
strumenti di videosorveglianza,e per contrastare il fenomenocriminoso dei roghi tossici dovu-ti alle fiamme appiccate abusiva-mente ai rifiuti abbandonati eraccolti illegalmente. Si tratta diun contributo concreto che per-metterà, così come condiviso trai membri istituzionali del Comi-tato metropolitano, un capillaresistema di prevenzione evitandoil ripetersi di simili fenomenicriminosi».l
Stop ai roghi tossici nella Città MetropolitanaImpegnato un milione di euro per la sicurezzaIeri il comitato convocatodal Prefetto di Roma:ecco le linee guida
Un rogo tossico divampato a Roma (foto di archivio)
7, 5l A m m o nt aa 7,5 milionidi euro la sommast a n z i at adalla Regioneper l’agricoltura .
LE RIFLESSIONIMultinazionali nel Lazio«Confronto necessario»l L’assessore Manzella amargine dell’incontro con ilmondo dell’innovazione: «IlLazio è la seconda regioneitaliana per numero dimultinazionali e sonoconvinto ci sia molto daimparare da un confrontosu problemi eoppor tunit à».
IL FACCIA A FACCIACondotte d’Acqua spaTavolo con i sindacatil I sindacati del settoredell’edilizia si sonoincontrati oggi in RegioneLazio per discutere sullacrisi del gruppo Condotted’Acqua spa, dove più di3000lavoratori rischianolicenziamento. Il tavolocon la Regione restaaper to.
Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info
26 EDITORIALEOGGI
G i ove d ì10 maggio 2 01 8
La sentenza Il Consiglio di Stato rigetta l’appello della società privata
La cava non si faràIl Comune vince ancoraCORIGIUSEPPE BIANCHI
Cinque anni di battaglia le-gale e oggi la parola fine da partedel Consiglio di Stato che, re-spingendo i ricorsi presentatidalla Cave Lepine ha detto che lacava di calcare a Monte Maiuronon si può fare.
L’organo di appello della Giu-stizia amministrativa ha confer-mato quanto disposto dal TarLazio che chiamato ad espri-mersi nel 2013, aveva accolto ilricorso del Comune di Cori, rap-presentato dall’avvocato Pa-squale Lattari, annullando ladetermina della Regione che da-va l’ok, dopo la valutazione delprogetto, all’attività estrattiva. Imagistrati avevano rilevato lascadenza già all’epoca, del nullaosta idrologico che aggirava unvincolo preesistente, circostan-za che però non aveva impeditol’ok della Giunta Polverini alprocedimento poi confermatoanche da quella targata Zinga-retti. Nel 2016, con l’ok definiti-vo, l’amministrazione comuna-le di Cori aveva impugnato an-che tale ok. In giudizio sia la so-cietà che la Regione si erano
A sinistra: ilsindaco di Cori,Mauro De Lillis.A destra: il sitoin cui si volevarealizzare l’a l t ra
Dogane lla Le nascite all’inizio di questo mese. La fondazione chiede aiuto per dargli un nome
Lieto evento a Ninfa: nascono cinque cigniCISTERNA
Si allarga la grande fami-glia del Giardino di Ninfa. All’i-nizio di questo mese, la coppiadi cigni presenti nell’oasi diDoganella, ha avuto cinquepiccoli cigni. A dare la notiziadel lieto evento, la FondazioneRoffredo Caetani (che cura lagestione del Giardino). L’Enteoltre ad annunciare gli ultimiarrivi sul proprio profilio so-cial, ha lanciato al contempoanche un appello ai visitatori eamanti del parco per dare unnome ai cignetti. In questigiorni è possibile ammirarlinella vasca rinascimentale.
Il cigno maschio, Nin, ha 9anni e dopo che la prima com-pagna morì - a seguito di unamalattia - egli andò in depres-
sione. I cigni si accoppiano perla vita e quando l’esemplare èrimasto solo andò in depres-sione, mangiando il minimoindispensabile e fermo con latesta china nell’angolo dellavasca per gran parte della gior-nata. Fortunatamente alcunimesi dopo giunse una femmi-na di cigno nel giardino, chia-mata Fa. Da quel giorno hannoavuto 14 cignetti di cui i priminove hanno trovato collocazio-ne in altri parchi e giardini. E’legge naturale che i figli unavolta cresciuti sia allontanatidai genitori. Gli ultimi cinque
sono nati il 2 maggio. Questegiornate sono le più delicatedella loro esistenza: la madreinfatti, li segue minuto per mi-nuto mentre il maschio si frap-pone, andando su e giù nellagrande vasca rinascimentale,tra i visitatori e la sua famigliaa loro difesa e tranquillità.
Addetti ai lavori e non, se-guono con particolare atten-zione i primi giorni di vita deicignetti mentre la FondazioneRoffredo Caetani ha lanciatoun appello sui social per trova-re un nome agli ultimi arrivatiin casa Ninfa. l
schierate unite e, dopo le duesentenze che accoglievano le te-si dell’avvocato Lattari nel 2017,ecco il ricorso in Appello.
Come i colleghi del Tar ancheil Consiglio di Stato ha ritenutoche il decorso del termine trien-nale del nulla osta, privava il do-cumento di autorizzazione fina-le, «di un indefettibile presup-posto di legittimità».
Lo scontro legale oltre che sulprincipio di interesse sovraco-munale che per il privato prive-
Strade colabrodo, il Comune deve pagare i danni
CISTERNA
La strade perdono i pezzi e ilComune continua a risarcire icittadini che subiscono i dannialle loro auto.
Scorrendo l’albo pretorio diCisterna infatti, non è difficileimbattersi in determine dirigen-ziali che riguardano le “defini-
zioni bonarie”: in pratica il Co-mune viste le tantissime buchepresenti sulla strade cittadine ècostretto a fare mea culpa e rim-borsare chi rompe o danneggia ilmezzo.
Le ultime in ordine di tempo,raccontano di una serie di pneu-matici squarciati e cerchionipiegati. I sinistri si sono consu-mati in via Santa Maria Goretti(una ragazza a bordo della suaLancia Ypsilon), in via dellaQuaglia (episodio questo refer-tato dalle forze dell’ordine) e invia della Mediana. Insomma le
strade del territorio continuanoa far danni e gli automobilistiesausti, chiedono i danni al Co-mune. Un problema che si pro-trae da anni e che sta prosciu-gando lentamente le casse co-munali.l G .M.Una delle tante voragini presenti sulle strade del Comune di Cisterna
Tre cittadini hanno ottenutoun risarcimento dall’Entea seguito di incidenti
rebbe il Comune di interesse aricorrere (tesi bocciata) si è ba-sato sull’interpretazione deglieffetti di una particolare delibe-ra che avrebbe, per società e Re-gione, esteso la validità tempo-rale del nulla osta.
Con questa prima censura de-cade la validità di tutti gli altriatti successivi: dalla autorizza-zione regionale all’esercizio del-l’attività, all’ok all’espianto di360 piante di olivo. La societàinfatti, aveva il diritto insito nel-
La battaglialegale iniziatanel 2013Sia il Tar che ilCds hannoaccolto le tesidel Comune
l’autorizzazione, ad espiantareuna serie di piante che avrebbepoi dovuto ripiantumare in altriluoghi. Il Comune di Cori, nelfebbraio 2016, aveva decreto ladecadenza di tale diritto e la so-cietà era tornata al Tar che, pe-rò, le aveva dato nuovamentetorto rigettando il ricorso. Rile-va il collegio di appello che «unavolta accertata l’impossibilità diautorizzare l’esercizio dell’atti-vità di cava, è venuta conse-guentemente meno la ragionestessa che aveva giustificatol’assenso all’espianto degli albe-ri.
Comprensibile, dopo anni di
attesa, la soddisfazione del sin-daco Mauro De Lillis di fronte aquesto pronunciamento: «Labattaglia delle battaglie è vinta,una battaglia legale e politica indifesa del nostro territorio, cheperaltro ha già dato in questosenso con una cava ancora atti-va e altre ormai dismesse. Sitratta di una sentenza che ri-spetta l’identità di questo terri-torio e che dà ragione alle moti-vazioni che il Comune di Cori hasostenuto in questi lunghi annia tutela della bellezza di un am-biente che così non sarà detur-pato come invece rischiava diessere».l
Au to m o b i l i st irimborsati dopo
i problemi in via Gorettivia della Quaglia
e via della Mediana
Cisterna l C ori
33EDITORIALEOGGI
G i ove d ì10 maggio 2 01 8
Vende pistolasu Internetma è una truffaD e n u n c i ato
CRONACA
Era riuscito ad aggirareanche un esperto, possesso-re di regolare porto d’armi,interessato ad acquistareuna pistola ad uso sportivo.Ma la polizia di Sessa Au-runca, dopo una specificaindagine, è riuscita a rico-struire i messaggi e i contat-ti, denunciando a piede li-bero un cittadino di Terraci-na, accusato di frode sulweb. Un cittadino di SessaAurunca aveva infatti presocontatti con il terracineseper acquistare una pistolaad uso sportivo. L’ha vista infoto su un sito di acquisti, hacontattato il sedicente pro-prietario e ha concordato ilprezzo. Poi ha inviato i soldia mezzo bonifico online. Mala pistola non è mai arrivata.È stato a quel punto ch l’u o-mo ha deciso di rivolgersi alcommissariato di poliziadel posto che hanno indivi-duato il presunto responsa-bile, un cittadino di Terraci-na, denunciandolo a piedelibero. Come è noto, non è laprima volta che si consuma-no vendite truffa su Inter-net: di esche sui tanti siti dicompravendita e cerco-of-fro pullula il web, motivoper il quale occorre prestareparticolare attenzione aiportali, affidandosi solo aquelli con una certa autori-tà. In questo caso, poi, siparla della vendita di unapistola. La prudenza, in-somma, dovrebbe esseredoppia.l
A sinistra DigneCa p p ee la figlioletta didue anni Sofia,v i tt i m edell’incidente inmoto d’acqua
Tragedia in mare, oggi l’a uto p s i aL’indagine Questa mattina il medico legale eseguirà gli esami clinici sui corpi di Digne Cappe e della piccola SofiaProseguono gli accertamenti delle procure di Latina e Santa Maria Capua Vetere. A Mondragone i funerali di Iacobucci
CRONACA
Sarà eseguito questa mattinal’esame autoptico sui corpi diDigne Cappe e della piccola So-fia, madre e figlia morte in un in-cidente con la moto d’acqua in-sieme all’imprenditore di Mon-dragone Pierluigi Iacobucci. Icorpi sono custoditi all’obitoriodel cimitero di Terracina. Il so-stituto procuratore Gregorio Ca-passo ha nominato la dottoressamaria Cristina Setacci, medicolegale, per gli esami. Alle nove inpunto il consulente della procu-ra analizzerà i corpi di madre efiglia, trovati al largo di Terraci-na sabato scorso, da un pattu-gliatore della Guardia di Finan-za. L’esame potrebbe aiutare achiarire la dinamica di quelloche, almeno secondo i carabinie-ri di Mondragone, con quasi to-tale certezza è stato un tragicoincidente. Lutto intanto a Mon-dragone, dove questa mattinanella chiesa di San Francesco cisaranno i funerali di Pierluigi Ia-cobucci. Anche a Scauri, Mintur-no e Ausonia gli esercizi com-merciali di cui l’imprenditoreera socio, resteranno chiusi. La
procura di Santa Maria CapuaVetere prosegue ad indagare perchiarire del tutto cosa sia succes-so il 2 maggio. Secondo un sitoInternet casertano, ecaserta.it,ci sarebbero due persone iscrittenel registro degli indagati, e sa-rebbero il meccanico e il titolaredel cantiere navale in cui era cu-stodito l’acquascooter, anch’es-so sequestrato e oggetto di ac-certamenti. Nei giorni scorsi èstata sequestrata anche l’abita-zione della 30enne cubana, che
viveva in affitto in una casa diMondragone, mentre è riaffio-rato dalle acque martedì sullespiagge di San Felice Circeo, ilbauletto della moto d’acqua. Alsuo interno sono stati trovatidue telefonini e uno zaino. Dallamoto, dall’esame dei corpi e dal-l’analisi sugli oggetti delle vitti-me si cercherà di trarre tutti glielementi utili per scrivere la ve-rità sulla morte di Pierluigi Iaco-bucci, Digne Cappe e la piccolaSofia.l D.R .
Domenica la città ricorda Aldo Moro
IL RICORDO
La città di Terracina ricorde-rà la figura di Aldo Moro dome-nica 13 maggio, con una cerimo-nia pubblica che si svolgerà nelpiazzale dedicato allo statista,che affaccia sul lido di Terracina.L’amministrazione comunale loha comunicato ieri, giorno dei40 anni dalla morte per manodelle Brigate Rosse. «L’omaggioad Aldo Moro, uomo e personag-
gio molto legato a Terracina,avrà luogo domenica 13 maggio2018 alle ore 11, con una cerimo-nia pubblica nel piazzale intito-lato allo statista presso il Lungo-mare di Ponente», spiega in unpost l’ente municipale. «È statoscelto di realizzarla nella matti-nata di domenica per favorireuna più ampia partecipazionedei cittadini all’evento».
Aldo Moro, come è noto, è par-ticolarmente amato a Terracina,città che aveva scelto come luogodel riposo e del raccoglimentofamigliare. Lo statista ha la citta-dinanza onoraria ma solo nel2016 ha avuto dedicata una par-te della città, l’ex piazzale Lido.
Un ricco immaginario, fatto diricordi, racconti, anche storieidealizzate, popola la memoriaterracinese di momenti con AldoMoro. Tante fotografie sono di-ventate emblematiche del rap-porto tra Moro e la città. A scri-verne a lungo, il giornalista An-tonello Di Mario. Nei giorniscorsi una docu-fiction ha ripre-so la figura del Moro professore,che accoglieva i suoi studenti an-che sulla spiaggia della cittadinapontina. Insomma, nella biogra-fia di Moro, ricca, complessa, co-me si addice a un gigante dellapolitica, compare spesso Terra-cina. E la città vuole ricordarequel legame.l
Il Comune terrà unacerimonia pubblicanel piazzale a lui dedicato
La consigliera Valentina Berti
IL CASO
Arra m p i c at asu mura anticheAnche il Pdchiede spiegazioniPOLITICA
La protesta contro l’arrampi-cata sugli edifici storici unisce ipartiti: dopo la denuncia di GaiaPernarella dei Cinque Stelle el’interrogazione di ValentinoGiuliani di Forza Italia, anche ilPartito democratico chiede lumisu quanto accaduto in materia diautorizzazioni in relazione all’e-vento di Street boulder di dome-nica scorsa. Unica firmataria,Berti, che in primis richiama ilCodice dei beni culturali, che al-l’articolo 20 recita: «I beni cultu-rali non possono essere distrutti,deteriorati, danneggiati o adibitiad usi non compatibili con il lorocarattere storico artistico oppu-re tali da arrecare pregiudizio al-la loro conservazione». Casisticasfiorata, quella elencata, specienelle arrampicate sull’opus reti-colatum presente alle spalle delDuomo e vicino al teatro roma-no. Berti ricorda anche un proto-collo d’intesa firmato tra il Co-mune e la Soprintendenza, cheprevede pareri scritti quando sicoinvolge il foro Emiliano. Dun-que il Comune dovrebbe spiega-re «se per effetto della manife-stazione si sia provveduto a veri-ficare lo stato dei singoli monu-menti interessati», e se «si sianoriscontrati danni» e infine «se lamanifestazione sia stata autoriz-zata dall’amministrazione co-munale e se a tal fine sia statacoinvolta la Soprintendenza».Domande alle quali in parte si ègià risposto. La Soprintendenzaè stata lasciata fuori, e l’autoriz-zazione, per questo tipo di even-ti, sembra non essere servita. In-tanto su L’Espresso online l’ar-cheologo Manlio Lilli, raccontaquanto accaduto e chiosa: «Unmonumento non può diventareuna palestra per scalatori. è puòinvocarsi per supportare la bon-tà dell'iniziativa il fatto che inquesto modo si contribuisca allavalorizzazione dell'area nellaquale insiste il monumento».l
Te r ra c i n a
Una foto di Aldo Moro
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G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info
Cosmo MitranoSindaco
«Una risorsaimportante del nostro
te r r i to r i oe necessitano
di risposte concrete»
Il fatto Confronto tra i presidenti dell’AdSP, del Consid e del segretario generale FeNEALUIL
Rilancio del settore della nauticaUn tavolo tecnico in ComuneGAETA
Tavolo d’incontro per il rilan-cio del settore della nautica e lavalorizzazione del waterfront.Ieri mattina il sindaco di GaetaCosmo Mitrano ha ricevuto pres-so i suoi uffici il Presidente AdSPmar Tirreno Centro Settentrio-nale Francesco Di Majo, il Presi-dente del Consorzio Industrialedel Sud Pontino Salvatore Forteed il Segretario Generale FeNEA-LUIL Salvatore Pastore. Un in-contro che nasce dalla volontà diintraprendere iniziative ed azio-ni finalizzate a dare impulso e ri-lancio al settore della nauticache rappresenta a Gaeta un assetfondamentale per lo sviluppo so-cio-economico della città. «Ilcomparto della cantieristica na-
vale e della nautica da diporto -commenta il sindaco Mitrano -sono una risorsa importante delnostro territorio e necessitano diattenzione e risposte concrete».«La presenza attorno a questotavolo dell’autorità portuale chedimostra ancora una volta unagrande sensibilità ed attenzioneper il nostro territorio, del con-sorzio industriale e dei sindacati,che ringrazio per aver accoltopositivamente il mio invito, è ladimostrazione di un interessecollettivo finalizzato a rilanciareun settore economico-produtti-vo sano che vuole uscire da unasituazione di stallo». La cantieri-stica navale a Gaeta vanta infattiuna tradizione “secolare” che hamesso in evidenzia l’abilità spe-cifica degli artigiani nel costrui-re imbarcazioni e, nel comparto
della cantieristica da diportospecializzato nella produzionedi imbarcazioni di medio-grandidimensioni, ha raggiunto negliultimi anni posizioni di leader-ship a livello nazionale. «Ringra-zio il sindaco Mitrano - ha com-mentato al termine dell’incontroil Presidente Di Majo - per questoimportante momento di con-fronto istituzionale nel corso delquale ho ribadito la mia persona-le volontà di avviare tutte quelleazioni e progetti finalizzati allariqualificazione della cantieri-stica navale e del lungomare cit-tadino per un concreto rilanciodell’economia del mare». Tra lenovità emerse nel corso dell’in-contro ed esposte dal PresidenteDi Majo l’attivazione anche suGaeta e aree limitrofe di una zo-na logistica semplificata. Lo svi-luppo del settore sta generandola nascita di nuove attività ter-ziarie ad esso collegate e prospet-ta la possibilità di attivare pro-getti integrati di crescita econo-mica fondati sulla valorizzazio-nedi risorseambientali, impren-ditoriali e professionali. La Fe-NEAL UIL Latina presente allariunione con il Segretario Gene-rale Salvatore Pastore ed i Segre-tari Purificato e Lattanzi ha ri-marcato «l’obbligo di dare segui-to ad una nuova progettazioneper uno sviluppo del waterfrontdi levante dove insistono diverserealtà produttive che sono un’ec-cellenza nazionale nel settorenautico e diportistico». «Oggi -aggiunge Pastore - abbiamo ac-ceso la fiamma della speranza daalimentare attraverso iniziativefinalizzate a ristabilire criteri dioccupazione e lavoro delle mae-stranze di un comparto che senon tutelato e valorizzato rischiadi scomparire con gravi conse-guenze per l’economia territo-riale». La riunione è servita inol-tre per fare il punto sulle criticitàesistenti e valutare gli interventida attuare. Al tavolo di concerta-zione ha preso parte il delegatoallo studio e politica di sviluppodella portualità Luigi Siniscalco«un incontro positivo che nascedalla volontà di dare seguito agliimpegni assunti finalizzati a da-re concrete prospettive al rilan-cio del settore della nautica e deldiporto attraverso azioni di rias-setto del waterfront».l
Tra le idee:la stesura
di una nuovaprogett azione
per unosviluppo del
waterfront dilevante dove
i n s i sto n orealt à
p ro d u tt i ve
Una veduta di Gaeta
Il palazzo comunale di Gaeta
Minieri presenta la nuova versione di “Pa s c i à ”Lo scrittore sarà a Formiavenerdì 18 maggioalla terrazza dello Smeraldo
FORMIA
Il 18 maggio, a partire dalle ore19, presso la “Terrazza Smeraldo”di Vindicio a Formia, SalvatoreMinieri presenterà il suo nuovolavoro editoriale “Pascià, il clandei Casalesi è nato in una discote-ca”, versione aggiornata e arric-chita di nuovi capitoli del prece-dente volume “I Pascià”, arrivatoalla terza ristampa, tra i testi dimaggiore successo nel settore del-le monografie sulla criminalità
organizzata internazionale. Allaprima uscita del libro di Minieri,ci sarà Francesco Furlan, giornali-sta, esperto delle dinamiche poli-tiche e delle tracce oscure chescorrono sotto il litorale formia-no, territorioche è laquinta sceni-ca sulla quale scorrono i capitolide “Pascià”. Con Furlan, ci saràGiovanni Pezzulo, responsabiledella Edizioni Italia, casa editriceche ha realizzato il nuovo lavorodi Salvatore Minieri. Il volume èstato accompagnato da un succes-so straordinario, già dalla primaedizionee, oggi, l’autore ha realiz-zato una versione completamentenuova con capitoli che racconta-no alcune delle storie più incredi-bili del mondo criminale e politi-
co che si è sviluppato per quattrodecenni, in Italia e nelle stanzepiù oscure del Lazio. Un libroscritto in due anni di studio e ana-lisi di documenti che, per tre de-cenni, nessuno aveva mai riporta-to fuori dalla polvere del tre ago-sto 1985, la notte in cui esplose ladiscoteca realizzata dal clan Bar-dellino nel cuore del litorale for-miano. In quella tragedia,perserola vita due ragazzi e rimasero ferititantissimi giovani. Sulle cause diquello che vene rubricato frettolo-samente come “incidente”, aleg-gia ancora un fitto mistero e unaspessa coltre di silenzio che “Pa -scià”prova a diradare con una teo-ria ben precisa, supportata da do-cumenti mai pubblicati prima. lIl giornalista e scrittore Salvatore Minieri
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Il palazzoc o mu n a l edi Formia
Cresce il patrimonio della FRZIl fatto Per il quarto anno consecutivo la società pubblica approva il proprio bilancio in attivo, con un utile lordo di 137mila euro«Siamo riusciti a migliorare il servizio e i risultati della differenziata e nel contempo a mantenere bassi i costi per i cittadini»
FORMIA
Per il quarto anno consecutivola società pubblica Formia RifiutiZero approva il proprio bilancioin attivo, con un utile lordo di137.041 euro che diviene di 58.721euro dopo le imposte.
L’assemblea dei soci ha di fattoratificato il bilancio 2017, che inprecedenza era stato approvatodall’amministratore unico e sucui il collegio dei revisoridei contiaveva espresso parere di corret-tezza formale.
Il fatturato è stato di circa 7 mi-
lioni di euro dei quali circa 385mi-la euro derivanti dalla venditadelle frazioni raccolte in mododifferenziato. I costi del personalesono in linea con le gestioni vir-tuose italiane incidendo per me-no del 40% del totale dei costiaziendali.
Dal punto di vista finanziario -si legge in un comunicato diffusodall’amministratore unico, Ra-phael Rossi - la società è sana, l’in -dice di tempestività dei pagamen-ti infatti è stato nel 2017 media-mente di 32 giorni. Tale indiceviene pubblicato trimestralmen-te nella sezione amministrazione
trasparente del sito www.formia-rifiutizero.it per permettere aifornitori di valutare lo stato dellasocietà quando presentano offer-te per collaborare.
«Grazie ad un controllo conti-nuo dei costi aziendali, FormiaRifiuti Zero ha ottenuto inoltre unimportantissimo risultato: è riu-scita a migliorare il servizio e i ri-sultati della raccolta differenziatae nel contempoa mantenere bassii costi per i cittadini di Formia,che pagano ogni anno molto me-no rispetto ai comuni limitrofi edalla media regionalee provinciale(dato medio ottenuto dividendo i
PEF approvati per gli abitanti). Inquesto anno 2017, inoltre, la socie-tà ha ottenuto numerosi finanzia-menti a fondo perduto peropere oprogetti che verranno realizzatinel 2018». In particolare 600 milaeuro per il compostaggio dellafrazione organica e 200mila europer migliorie al centro di conferi-mento dalla Regione Lazio, 50mi-la euro per la comunicazione dalConai, 21.440 euro sulla forma-zione del personale dal Fon.Coop.Durante l’assemblea dei soci il co-mune di Formia ha, così, conve-nuto di non ritirare gli utili e di la-sciarli ad incrementare il valore
della società il cui patrimonio net-to sale a 244.421 euro da 185.701euro dell’esercizio precedente.
«Questa ricchezza prodotta,così come gli utili, vanno a conso-lidare la società aiutandola astrutturarsi come un’aziendapubblica virtuosapresa amodelloin tutta Italia». L’amministratoredella Formia Rifiuti Zero, Ra-phael Rossi, dichiara: «I risultatiambientali sono lanostra motiva-zione, ma occorre raggiungerli as-sicurando una efficienza sempremigliore e la sostenibilità econo-mica dell’azienda. Voglio ringra-ziare tutti i collaboratori della so-cietà, sia i dipendenti che i consu-lenti. Dobbiamo mantenere altal’attenzione, combattere la sciat-teria, gli sprechi e le inefficienze.Dobbiamo interrogarci continua-mente per capire se il modo in cuilavoriamo può essere ripensatoper fare ancora meglio. Il risultatodi questi sforzi è il consolidamen-to dell’azienda, il miglioramentodel servizio e il contenimento deicosti per i cittadini».l
L’a m m i n i s t ra to reunico della FRZRaphael Rossi;un mezzo dellaFRZ
Il comune ha lasciatogli utili nelle cassedella società il cui
capitale netto salea 244.421 euro
Dissesto idrogeologico, il piano dei lavori
PONZA
L’Amministrazione Ferraiuo-lo sta seguendo con molta atten-zione i siti interessati da fenomenidi dissesto idrogeologico. Già daquesto inverno, a causa del crollodi una parte della falesia a CalaFonte, la squadra di governo chie-se al settore competente, un moni-toraggio continuo allo scopo dipoter redigere un programmare
di interventi, tenendo conto dellerisorse disponibili e sollecitare leautorità competenti ad attivarsidi concerto per ottenere i contri-buti utili quanto meno alla mitiga-zione del danno. «La difesa delsuolo e la sua sicurezza – ha di-chiarato il sindaco Franco Fer-raiuolo –è di primaria importanzaper lo sviluppo della nostra isola.La mia Amministrazione è quoti-dianamente impegnata a trovaresoluzioni per risolvere il problemadel rischio idrogeologico, sonomolto vicina alle famiglie ponzesiper i disagi che stanno vivendo acausadei danniprovocati alle loroattività commerciali per il crollo
delle falesie. A loro va il nostro in-citamento a non abbandonarsi.Noi siamo costantemente in con-tattocon laRegione Lazioe congliuffici ministerialial finedi ottene-re quei pareri e le linee guida per laprogettazione degli interventi tesia contrastare il rischio idrogeolo-gico». Nel frattempo continuano ilavori di consolidamento dellescarpate e dei versanti interni inlocalità Frontone, un appalto as-segnato nel lontano settembre2013 e finalmente sta giungendoal termine. «La Regione ci è final-mente amica e si è adoperata an-che per i lavori che inizieranno abreve per mitigare alcuni punti diCala Feola e le Piscine così da darela possibilità di lavorare a chi ave-va in quei siti la propria attività.Intanto è stata ripristinata anchela staccionata della stradina perscendere alle Piscine».l
L’intervento diconsolidamento a Frontoneè in via di conclusione
Una vedutadi Ponza
Formia l Po n z a
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La band questa sera al Parco della Musica
PMJ live, la notte è a ritmi swingl La carica swing degli ScottB ra d l e e’s Postmodern Jukeboxtorna questa sera sotto il cielo dellaCapitale, negli spazi dell’Au d i to r i u mParco della Musica di Roma (ore 21,
Sala Sinopoli). I PMJ, sono una verae propria forza della natura e inquesto live non smentiranno la lorofama. Da vedere, da ballare. Bigliettounico da 40 al 75 euro.
Il MuseoPiana delle Ormesi trovaa Latina,Borgo FaitiÈ un parcote m a t i c ore a l i z z a toall’inter nodell’omonimaaziendaagr itur isticaper ospitare unadelle collezioni piùgra n d ied eterogeneeal mondo.Dedicato alNovecento, ilcomplessora p p re s e n taun viaggioattraverso 50 annidi storia italiana
Museo Piana delle OrmeFilatelia, che passioneLa manifestazione A Latina “Nel centenario della Grande Guerra”Da domani a domenica la mostra nazionale e di qualificazione
DOVE ANDARESERENA NOGAROTTO
Piana delle Orme apre le por-te alla filatelia con un evento digrande prestigio per gli appas-sionati di tutta Italia. E’ questa lanuova iniziativa del Museo diBorgo Faiti, sulla Migliara 43,5diventato ormai importantepunto di riferimento e condivi-sione del panorama culturale delcapoluogo. Sarà inaugurata do-mani e terminerà domenica, lamostra nazionale e di qualifica-zione di filatelia “Nel centenariodella Grande Guerra”. Una ma-nifestazione indetta dalla Fede-razione tra le società filatelicheitaliane ed organizzata dal “Cir-colo filatelico Tres Tabernae” diCisterna presieduto da MaurizioProsperi, una realtà locale digrande valore che lo scorso mesedi marzo si è aggiudicata la fina-le del campionato Cadetti di fila-telia, classificandosi al secondoposto, preceduta solo dal circoloPeloritano di Messina.
Un ricco calendario di eventicaratterizzerà la tre giorni a Pia-na delle Orme, impreziosita an-che dalla presenza di uno standdi Poste Italiane che presenteràquattro cartoline filateliche,quattro annulli postali specialied una tessera filatelica.
L’evento si aprirà domani alleore 11 con la partecipazione dei
ragazzi delle scuole di Latina.Durante l’incontro si terrà anchel’apertura Ufficio Postale tempo-raneo con tre annulli speciali,uno dedicato alla Via Appia edue alla Grande Guerra (‘15 - ‘18).Seguirà, alle ore 12, l’inaugura-zione dell’evento; mentre nel po-meriggio alle 15,30 è previstol’insediamento della giuria e lavisita alla mostra sviluppata sucentocinquanta facciate di vetri-ne. La chiusura è fissata per le 19.
Il secondo giorno, sabato 12maggio, alle ore 9 è in program-ma l’apertura dell’Ufficio Posta-le Temporaneo con quattro an-nulli speciali: tre del giorno pre-cedente ed uno nuovo. Dallastessa ora il pubblico potrà visi-tare la mostra. Durante la matti-nata sono in programma mo-menti di scambio e condivisione,in particolare per “Amici Face-book” (ore 9 e ore 10) e tra i Circo-li Filatelici del Lazio (ore 10,15).La giornata si chiuderà alle18,30. In serata, dalle 20,30, ap-puntamento molto atteso relati-vo ai vincitori dell’iniziativa.
Domenica 13 maggio, infine,la manifestazione si svolgeràdalle ore 9 alle 13, in questo arcodi tempo il pubblico potrà ammi-rare la mostra e si terrà l’incon-tro degli espositori con la giuria.
Nell’occasione i visitatori po-tranno visitare Piana delle Or-me, il parco tematico realizzatoall’interno dell’omonima azien-
da agrituristica che ospita unadelle collezioni più grandi ed ete-rogenee al mondo. Dedicato alNovecento, il complesso musea-le rappresenta un viaggio attra-verso cinquant’anni di storia ita-liana. Oltre 30 mila metri qua-drati di esposizione per raccon-tare le tradizioni e la cultura del-la civiltà contadina, le grandiopere di bonifica delle PaludiPontine, la Seconda GuerraMondiale, ma anche per mostra-re i veicoli e i mezzi agli alboridella grande industrializzazionee i giocattoli con i quali si diverti-vano i bambini di una volta.l
Alla tre giornipar teciperà
Poste Italianecon uno stand
Ta ntele iniziative
in programma
L’autrice, Antonella Prenner
S I PA R I O
Sotto i riflettoridella Capitale‘24 ore della vitadi una donna”Lo spettacolo trattoda una novella di ZweigPassioni tumultuoseal Teatro di Documenti
Pagina 48
EDITORIA
Cicerone, la finedi un’epocae del sognodella libertàOggi in tutte le librerieesce il romanzo “Te n e b re”La prof Antonella Prenneral suo esordio letterario
Pagina 49
L’I NC O N T R O
Le vittimedi via Fanie il sognodi Franco ZizziLo scrittore Filippo Bonipresenta il suo libroe commuove il pubblicoal Cambellotti di Latina
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In pagina
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IL RICORDOANTONIO BERTIZZOLO
C’è ungiorno di lugliodel 2016quando una signora che si chiamaValeria Bianchin apre una valigiabianca. Dentro c’è il dolore e unasofferenza: tanto dignitosa quan-to riservata e pesa 40 anni. Nellavaligia c’è un’agendina con degliappunti scritti a penna e una dataquella del 16 marzo 1978 che è vuo-ta. E poi delle camicie bianche:hanno i colli pronunciati comeandavano in quegli anni, il pre-ventivo per un ricevimento di noz-ze, alcune cartoline e una firma inbasso: Francesco, Franco, Zizzi.
Lo chiamavano «Cuoricino»perchéera unapersona buonamasapeva essere allegra. Era un poli-ziotto con la chitarra sul sedile e sidoveva sposare con Valeria. Erastato amore a primavista qui, tra iportici e la fontana in piazza delPopolo nell’estate del 1975. Lui inpolizia a Nettuno e poi a Parma dadove chiede il trasferimento perRoma. Franco era un tipo brillan-te dal sorriso che conquista. Eraoriginario di Fasano in Puglia equel giorno del 1975 a Latina erarimasto folgorato dall’elegantebellezza di Valeria. Fu amore. E fuper sempre. Non si sono mai spo-sati anche se avevano già pubbli-cato le partecipazioni al Comunedi Roma. Era il loro sogno. Lui an-dava sotto lo studio legale dove la-vorava a Latina a prenderla conl’Alfasud quando aveva i giorni diriposo: una passeggiata al mare,l’occhio per trovare la casa doveandare a vivere. Mano nella ma-no, il cielo e i sogni. Erano così.
Franco Zizzi è morto nel suoprimo giorno di lavoro in via Ma-rio Fani a Roma dove adesso c’èuna lapide. Il 16 marzo del 1978viene sequestrato Aldo Moro dal-le Brigate Rosse, Zizzi è uno degliuomini della scorta, è il primogiorno di lavoro per lui con il Pre-sidente della Dc.
Da quella mattina la vita di Va-leria Bianchin cambierà per sem-pre. Daquella mattinaanche l’Ita -lia non sarà più la stessa.
Valeria non si si sposerà maipiù, il suo compagnosarà ildolorecon cui vivrà fino a quando poinon cercherà di scioglierlo e sro-tolarlo. Sarà l’anima sensibile diFilippo Boni, scrittore e studiosodel Novecento ad accompagnarelei ma anche i familiari delle altrevittime in questo percorso checonduce poi nel libro “Gli Eroi divia Fani” (Longanesi). E’un’operaunica sulle vittime di quella mat-tina,oscurate peranni dal fragoredel sequestro. Erano poliziotti ecarabinieri: uomini, mariti, fi-danzati, padri affettuosi nono-stante i pensieri, figli e fratelli sen-sibili. Franco Zizzi, Raffaele Iozzi-no, Giulio Rivera, Domenico, Ric-ci, Oreste Leonardi. Eccoli nelle
foto in divisa che la storia ha tra-mandato da 40anni, sempre nellastessa posa. A ricostruire e rac-contarecon grandetrasportonar-rativo le loro vite ci ha pensato Fi-lippo Boni.
A Latina, in occasione della pre-sentazione al Museo Cambellotti,
La donnadi Latinasi dovevaspos arecon l’a g e nteuccis onell’a g g u ato
Zizzi, l’eroe “bel lo” che sognava ValeriaL’evento Successo per il libro sulle vittime di via Fani scritto da Filippo Boni
R icostruitele vitedelle vittimedella scortadi Aldo Moros equestratonel 1978
Un momentodell’i n c o n t roche si è svoltoal museoCa m b e l l o tt iDa sinistraG i a n c a rl oL o ff a re l l iFilippo BoniVa l e ri aB i a n ch i ne la moderatriceLicia Pastore
Tronnolone dirige il destino di una donna
NELLA CAPITALECLAUDIO RUGGIERO
Dalla novella di un autore in-quieto, avventuroso e grandeprotagonista del secolo scorso,Stefan Zweig, profondo conosci-tore delle passioni tumultuoseche condizionano le scelte indi-viduali, il regista Rosario Tron-nolone ha tratto l’omonimo alle-stimento teatrale dal titolo ‘24ore della vita di una donna’, in
scena fino al 13 maggio al Teatrodi Documenti di via Zabaglia aRoma.
L’ambiente è il casinò di Mon-tecarlo anni ’50, dove in una del-le sale da gioco Claire, una vedo-va non più giovane ma ancorapiacente, nota le mani freneti-che e disperate di un ragazzo chepunta tutto, e tutto perde, allaroulette. In preda a un profondosconforto, il giovane progetta ilsuicidio ma, a dissuaderlo, èClaire che sta vivendo gli annidella maturità con il giusto equi-librio interiore. Determinatanell’aiutarlo, all’indomani tentain tutti i modi di convincerlo apartire per sfuggire al vizio deva-
Al Teatro di Documentilo spettacolo trattoda una novella di Zweig
stante del gioco. E in questo sfor-zo altruistico succede che se neinnamora: “perché capita pure,a volte, di amare qualcuno chegià sappiamo ci toglierà tutto –evidenziano le note di regia - in-telligenza, spirito, coraggio. Oraè lei a giocare il tutto per tutto, arischiare una vita signorile ecompassata per quella febbreimprovvisa. Il ritratto di unadonna in quella fase della vita incui niente sembra più disperata-mente augurabile dell’impru-denza”.
Sul palco Evelina Nazzari e Ar-cangelo Zagaria, disegno luci diLuisa Monnet. Info ai numeri06/5744034, 328/8475891.lGli attori Evelina Nazzari e Arcangelo Zagaria
CULTURA & TEMPO LIBEROCULTURA & TEMPO LIBERO
la città ha risposto con una buonapartecipazione. A moderare l’in -contro con l’autore Licia Pastore,particolarmente apprezzato l’in -tervento del professor GianfrancoLoffarelli, tra i massimi espertidel caso Moro e poi è intervenutol’assessore alla cultura AntonellaDi Muro. L’incontro con l’autore èstato un momento di conoscenza,confronto che ha raggiunto unpicco emozionale con la signoraValeria Bianchinche haparlato dicome è nato il libro e del legame fi-no a pochi anni fa inesplorato cheha legato Filippo Boni a FrancoZizzi e quindi a Valeria Bianchin.
E’ l’estate del 1977 quando il pa-pà di Filippo, mentre percorrel’autostrada nella zonadi Firenze,resta in panne con l’auto. È soloma c’è un angelo custode che acco-sta in auto si ferma: è un ragazzodai baffi folti e la stretta di manorassicurante, ha l’accento del sud.Si chiama Francesco e gli dà unpassaggio fino al casello. Parlanoin auto per quindici chilometri,delpiù edelmeno,dei progetti co-me avviene tra coetanei, dei ri-spettivi matrimoni. Franco rac-conta che sta tornando a Parmadopo che è stato a Latina dalla fi-danzata Valeria. Il papà di Filippoperò sidimentica ilportafogli nel-l’auto rimasta in panne, non haniente in tasca ma ci pensa Francoa dargli i gettoni per telefonare edelle monete che fanno semprecomodo. Sei mesi dopo quandosui telegiornali il padre di Filippovede la foto di Franco Zizzi tra levittime di via Fani, non crede aisuoi occhi. E’ lui. In una scatolaaveva messo 50 lire e poi anche unbiglietto ricordando le vittimedell’agguato. Sono oggetti simbo-lici che hanno un valore affettivoinestimabile. Quella scatola èquella dei profumi ed ogni voltache si riapre il ricordo può esserepiù evocativo anche di una foto.Quando il papà di Filippo è sulpunto di morire, rivela al figlio dichi sono quelle 50 lire coniate nel1967, chi era Franco Zizzi. Dice alfiglio che vorrebbe conoscere isuoi familiari e quelli degli uomi-ni della scorta di via Fani. Il viag-gio lo inizia Filippo, dura alcunianni, percorre 4mila chilometri inmezza Italia, è un percorso riccodi sofferenza ma restituisce il sen-so della memoria a cinque eroi. l
49EDITORIALEOGGI
G i ove d ì10 maggio 2 01 8
Esce “Te n e b re”Cicerone raccontala fine del sognodella libertàLibri e autori Un romanzo mirabile e intensoopera prima della professoressa Antonella PrennerLa notte di sangue che cambiò il corso della Storia
EDITORIAFRANCESCA DEL GRANDE
Le Idi di Marzo del 44 a.C. so-no una data fatidica per Roma eper la sua storia. Giulio Cesareviene assassinato da un gruppodi senatori romani capeggiati daMarco Giunio Bruto e Gaio Cas-sio Longino. Da quel momentoprende l’avvio “Tenebre”, il mi-rabile romanzo di AntonellaPrenner da oggi nelle edicole ita-liane, pubblicato per le edizioniSEM. Il libro racconta gli ultimigiorni di Cicerone, e il drammavissuto dalla sua coscienza diuomo, di difensore della libertà,di cittadino romano. Il tumul-tuoso succedersi dei fatti prece-denti alla guerra civile, le tragi-che conseguenze rivivono attra-verso la voce narrante del gran-de oratore che ripercorre queigiorni di intrighi e follia in cui ilsangue ha chiamato altro san-gue.
Riaffiorano sogni premonito-ri e profezie, presagi di morte sisusseguono in una relazione ac-curata, appassionata, diretta daCicerone all’adorata figlia Tul-lia, strappatagli anzitempo dallasorte avversa ma sempre vivanel cuore e nel pensiero.
Consapevole di essere ormaiprossimo a raggiungerla, MarcoTullio le confida i suoi turba-menti, le sue angosce, le sue spe-ranze, il suo amore per la libertà
che lo ha portato a prendere ledecisioni più tragiche. Emergecosì l’immagine di un’epocasconvolta da personalismi, am-bizioni, ma anche vibrante dipassioni mentre Roma precipitaverso la guerra fratricida. È unracconto che racchiude senti-menti intensi, il racconto reso daun’anima turbata dalla stessamemoria quando delinea i voltie la personalità degli autori dellacongiura, e quelli di Antonio e diOttavio. Intanto, in un romanzoche lo dipinge nei suoi colori piùautentici, scorre il viaggio da Ro-ma all’amata Formia, l’ultimo ri-fugio di Cicerone .
Filologa e latinista, docentepresso l’Università Federico II diNapoli, con una lunga esperien-za nell’ambito della letteraturaclassica alla quale ha dedicatocura e impegno come attestano inumerosi studi pubblicati, An-tonella Prenner sarà protagoni-sta con il suo primo romanzonell’ambito del Certamen Cice-ronianum Arpinas, sicuramenteuno degli omaggi più significati-vi in onore del Grande Arpinate.
Domani il libro sarà presenta-to in anteprima nazionale pres-so l’Hotel “ll Cavalier d'Arpino”alle 17:30, nel corso della seratadi cultura a cura del Centro Stu-di Umanistici Renato Rea. L’au-trice dialogherà con Maria Cri-stina Tubaro. Seguirà il concertodel Quartetto d’Archi del Con-servatorio Refice di Frosinone.
Un altro libro esce oggi nellelibrerie, sempre per la SocietàEditrice Milanese fondata dal-l’ex Mondadori Riccardo Caval-lero e l’ex Fastweb Mario Rosset-ti (tra i soci anche Gruppo Feltri-nelli). Un piccolo saggio, scritto
a quattro mani, che pone nuova-mente l’una vicina all’altro lascrittrice Dacia Maraini e il gio-vane giurista pontino ClaudioVolpe. Più volte la prima ha de-cantato lo stile incisivo con cuiVolpe “sa raccontare il dolore
umano e fornire uno sguardo vi-scerale sul mondo”. È stata lei ascoprirlo, presentando nel 2012al Premio Strega il suo romanzod’esordio “Il vuoto intorno”.Questa volta hanno deciso di af-frontare insieme un tema delica-tissimo, che implica una serie diriflessioni etiche religiose, e in-torno al quale si armano da sem-pre la morale e la legge: “Il dirit-to di morire”. È ammissibile cheuna persona decida di morire, aprescindere dalla sua condizio-ne fisica e di salute? La libertà ditogliersi la vita può essere consi-derata una libertà degna? Sitratta di un diritto che può esse-re in estremo sancito da una leg-ge? Che cosa afferma la Costitu-zione? Un dialogo sì, senza alcunpregiudizio, ma con il desideriodi ragionare nel segno della sen-sibilità e del rispetto dovuto adogni essere umano. Sempre.l
La profA n to n e l l aPre n n e re la copertinadel romanzoche segnail suo esordioletterar ioS o tto ClaudioVo l p ee DaciaM a ra i n i
E sempreper la Sem
da oggi“Il diritto
di morire”di Maraini
e Volpe
LA TRAMAL
Roma, Idi di MarzoIl grande oratore
racconta alla figlia Tulliaintrighi e drammi
di un tempoi r r i p et i b i l e
L
CULTURA & TEMPO LIBERO
Contro i mulini a vento: una storia sempre attuale
DOMANI A LATINALUISA GUARINO
Nell'ambito della rassegna “ISalotti del Teatro del Prado di Ro-ma” la compagnia capitolina rap-presenterà domani, venerdì 11maggio, alle 21 nel salone del Cir-colo Cittadino di Latina di Piazzadel Popolo, lo spettacolo “Il San-cio Pancia”, da un testo di Maria-no di Martino liberamente ispira-to al “Don Chisciotte”di Miguel de
Cervantes. Ne saranno interpreti:Roberto Petrosino, Daniela Tro-vato, Mirella Memeo, Aurelio Na-tale, Daniele Pagani, Pina Giglio,Giada Finotti; con la partecipa-zione straordinaria del tenore An-tonio De Asmundis; con la colla-borazione di Luana Strozzi, Gu-glielmo Bove, Mariano di Marti-no. Regia di Marcella Manfredi.
L'opera si ispira con toni ironi-ci, burleschi e talvolta grotteschial celeberrimo romanzo di Cer-vantes. In scena ancora una voltarivivrà l'eterna storia del genereumano che rincorre sogni e illu-sioni. Infatti Don Chisciotte difronte ai mulini a vento è convintodi avere a che fare con un drago
contre teste, checerca diucciderecon la sua lancia; ed è convintoche Dulcinea, la donna di cui è in-namorato, sia la più bella e aggra-ziata del mondo, mentre nella
realtà essa è bassa e grassa, e vieneironicamente definita “il barilot-to della Sierra”. Torna dolorosa-mente alla realtà solo dopo loscontro fatale con il cosiddetto
“cavaliere della Bianca Luna”: mala sua fantasia non muore del tut-to, perché Don Chisciotte la lasciain eredità a Sancio Pancia. Eccoperché protagonista di questarappresentazione non è più il ca-valiere errante di Cervantes, ma ilsuo fedele scudiero, una figura an-che sotto il profilo stilistico moltomeno nobile: in realtà un autenti-co “alter ego”". Lo spettacolo saràanimato da una suggestiva coreo-grafia. Nel corso della serata il te-nore Antonio De Asmundis ese-guirà i brani: “Non ti scordar dime”, “Mattinata” di RuggeroLeoncavallo, “Nessun dorma” daTurandot di Giacomo Puccini.
Info: 339 3599388.l
Il Circoloc i tta d i n onel cuoredi Latinain piazzadel Popolo
Al Circolo Cittadinotorna il Teatro del Pradocon una nuova pièce
50 EDITORIALEOGGI
G i ove d ì10 maggio 2 01 8
La scuola dell’altruismo guarda all’E u ro p a
L’APPUNTAMENTO
Una serie di iniziative rivolteall’Unione Europea sarà al centrodella riunioneche si svolgerà aSa-baudia nella mattinata oggi.
La seconda edizione della “Fe -sta Ue” avrà luogo presso la sededella Scuola Superiore in via delParco Nazionale del Circeo; perl’occasione, la dirigente scolasticadel “Giulio Cesare”, professoressaMiriana Zannella, ha invitato ilpresidente dell’Associazione Eu-
ropea degli Insegnanti (Aede) Sil-vano Marseglia a partecipare adun incontro organizzato in siner-gia con il Gruppo degli InsegnantiEuropei di Sabaudia. A corona-mento dei lavori realizzati daglistudenti del territorio comunale,la manifestazione riguarderà unaserie di elaborati didattici chehanno toccato i temi dell’altrui -smo e della valorizzazione del pa-trimonio culturale: la questioneeuropea nel suo insieme, con rife-rimenti al settore della scuola, sa-rà analizzata dal prof Marsegliaanche in relazione alle complesseproblematiche che oggi ridisegna-no il futuro delle Nazioni facentiparte dell’Ue.
La riunione inizierà alle 10.30.
Un raggio sul prisma del sapereL’evento Al Liceo “G ra s s i ” si celebra il 16 maggio la Giornata Internazionale della LuceTra esperti di scienza e iniziative culturali il Planetario apre con fatica alla cittadinanza
LATINA
“Luce fu”, anche se flebile esolitaria. O peggio «agonizzan-te», come ha sottolineato il profEnzo Bonacci del Liceo Scienti-fico “Grassi” di Latina. Una veri-tà dura a digerirsi per gli appas-sionati astronomi e i ricercatoridel territorio: il Planetario “Li-vio Gratton”, incastonato nelcortile dell’istituto di via Sant’A-gostino, non versa in condizioniottimali e a seguito di numeroseiniziative, di incontri didattici,di spettacoli “cosmici” aperti al-la cittadinanza, è costretto a ve-dere drasticamente ridotto quelcomplesso di funzionalità che,pur compromesse al momento,ancora contribuiscono a intito-larlo fiore all’occhiello dell’isti-tuto. E dell’intero capoluogopontino.
Risoluta, “dannata”, la strut-tura ieri ha ospitato la presenta-zione della Giornata Internazio-nale della Luce a Latina. Unamanifestazione fortemente vo-luta dallo stesso prof Bonacci edai docenti del Liceo “Grassi”,sotto la direzione della professo-ressa Giovanna Bellardini, e dalClub per l’Unesco di Latina in si-nergia con la Società FilosoficaFeronia, l’Accademia Musicale“Luogo Arte” e la Protezione Ci-vile di Sermoneta; avrà luogo ilprossimo mercoledì 16 maggiosulla scorta di un folto program-ma di seminari, esposizioni arti-stiche, performance musicali,dimostrazioni scientifiche: ap-puntamenti a costo zero e miratia promuovere lo sviluppo di unacultura trasversale nelle fasce diqualsiasi pubblico. «Il 16 mag-gio di cinquantotto anni fa, ilprofessor Theodor Harold Mai-man ottenne la prima luce laser– Mauro Macale, presidente delClub per l’Unesco di Latina, ci hariportati alla primavera del 1960-. Fu un vero e proprio D-Daydella medicina e di tutti i settoriin cui questo strumento può es-sere applicato, e oggi possiamodire, grazie a questa iniziativa,che Latina è una delle tre cittàche a livello nazionale si conten-
dono la prima ufficializzazionedella Giornata Internazionaledella Luce, assieme a Como e Pe-scara».
L’apertura è prevista in matti-nata, alle 10.30, con una primasessione riservata agli studenti:ai saluti della dirigente e ad unabreve introduzione a cura di An-drea Alimenti (dottorando di ri-cerca e membro dell’Associazio-ne Pontina di Astronomia) faràseguito una ricca lezione delprofessor Massimo Santarsiero,ordinario di Fisica presso l’Uni-versità di Roma Tre, sulle appli-cazioni della fisica dopo il laser.Alle ore 11.50 sarà la volta di unarappresentazione teatrale idea-ta dalla professoressa Maria Le-tizia Parisi (presidente della So-cietà Filosofica Feronia), ispira-ta al celeberrimo “Dialogo soprai due massimi sistemi del mon-do” di Galileo Galilei. Seguirà al-le ore 13 un’esibizione al violinodi Debora Cerasoli e Valerio Piz-zelli di “Luogo Arte”.
La sessione pomeridiana saràaperta alla comunità cittadina:alle 16.15 prenderà il via una cor-posa maratona di discussioniscientifiche, con contributi diMario Milazzo (Scuola Superio-re Sant’Anna di Pisa), SimoneCoccato (Università di Utrecht),
Incontri per gli studentioggi al “Giulio Cesare”Tra gli ospiti c’è Marseglia
La professoressa Zannella apriràcon i saluti agli intervenuti in rap-presentanza dell’ambito pubbli-co, scolastico e associazionistico.Il programma proseguirà con l’in -
tervento della locale segretariaAede, professoressa Picano. Nelcorso dell’attività, vi sarà la testi-monianza dei ragazzi che hannopreso parte al progetto “Erasmus
2 A Lssa”, seguita dalla consegnadelle Certificazioni Dele(di linguaspagnola) e Trinity, College Lon-don (in inglese), con l’interventodella professoressa Carelli.
Altri momenti conclusivi delleattività svolte nei mesi scorsi sa-ranno la premiazione dei parteci-panti al Concorso “Altruismo inEuropa” e quella dei lavori delConcorso Aede “Valorizzazionedella ricchezza del patrimonioculturale Europeo 2018”.
All’interno del calendario, cheha preso forma in una stretta si-nergia tra studenti e docenti, con ilcoordinamento dei docenti Saba-tino, Elmonetto e Falcone, trova-no spazio le esibizioni musicali de-gli alunni della 1^C della ScuolaMedia “G. Cesare” (indirizzo mu-sicale) e dellaBanda Musicale del-lo stesso Istituto, costituita a se-guito del pregevole impegno deidocenti della disciplina.l M .T.
AUDITORIUM DEL CLASSICO
Organizzato dal Centro An-ziani Vittorio Veneto, questo po-meriggio nell’Auditorium del Li-ceo Classico di Latina sarà spet-tacolo. Arte varia in scena a par-tire dalle ore 17 con gli utenti del-la struttura, i bimbi dell’associa-zione “Non solo danza” e i Giova-ni filarmonici pontini. Il presi-dente Aldo Pastore sottolineacome l’evento, ad ingresso libe-ro, rappresenti una bella oppor-tunità per uno scambio genera-zionale ricco di contenuto. I bim-bi e i ragazzi avranno la possibi-lità di salire sul palco al fiancodei “nonni”, e questi ultimi di di-mostrare come siano sempre ingrado di raggiungere traguardiambiziosi ed essere protagonisti.Pastore cita anche Henri Ford:“Si invecchia quando si smette diimparare”.
“Non solo danza” si esibirà inun numero di virtuosismi di dan-za, i 30 elementi dei Giovani fi-larmonici pontini in una perfor-mance musicale. Gli anziani delCentro socio culturale si presen-teranno con il coro e la filodram-matica, mentre il maestro Ansel-mo Nalli eseguirà al sax pezzitratti da note colonne sonore.
Un ultimo pensiero da parte diPastore, va alla città capoluogo,per la quale auspica un futurofondato sulla solidarietà, l’one-stà materiale e morale e una pa-cifica convivenza.l
Centro Anziani“V.Vene to”Uno spettacolodi arte varia
Ac c a n toil Planetario“Livio Gratton”;sotto il professoreEnzo Bonacci
Il Liceo Classico “Dante Alighieri”
L’ES P E R I M E N TOL
Gli studentidel Progetto Planetarium
re p l i c h e ra n n ol’esperienzadella doppia
fe n d i t u raL
SPETTACOLO & CULTURA
Un momentodella Festadell’Altr uismoa SabaudiaNelle fotola profZannellae la SindacaGer vasi
Beatrice Marchigiani (Universi-tà di Oxford), Paola Pontecorvi(Università “La Sapienza” di Ro-ma); alle 16.45, inoltre, gli stu-denti del Progetto Planetariumillustreranno il fenomeno delladiffrazione luminosa attraversol’esperienza della doppia fendi-tura, realizzata nel 1804 da Tho-mas Young.
Spazio all’arte nei locali delCaffè Ipazia - nel foyer del Liceo -dove alle 15 verrà inaugurata lamostra collettiva “IDL18”, conopere di Tommaso Andreocci,Concetta De Pasquale, CrucianoNasca, Milena Petrarca, Massi-mo Pompeo. Alle 15.30, un en-semble curato dal musicista edocente Pierluigi Coggio sor-prenderà gli spettatori con la ri-cercatezza delle sue sonoritàelettroniche.
Sono previsti infine due spet-tacoli gratuiti al Planetario“Gratton”, alle 16.30 e alle 17, acura degli studenti del Progetto“Io dico l’Universo”.l D. Z .
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G I OV E D Ì
10M AG G I O
L ATINAProseguendo Lievito Tony Monte-calvo & The Dream Catchers Livepresso El Paso, in via Missiroli, localitàBorgo Piave, alle ore 22. Original Fol-k’n’Roll suonato con gli strumenti dellatradizione americana, quali il violino, lafisa ed il banjo. Il gruppo interpreterà al-cune cover del canzoniere della musi-ca americana e brani originali. L’eve ntorientra nel cartellone di Lievito 2018Monofonic Orchestra - Price & TheJazz Scratcher Torna il Be JazzYoung con Prime Mc & The Jazz Scrat-chers sul palco del Sottoscala9 (viaIsonzo, a partire dalle ore 21. A seguireMaurizio Marsico con Monofonic Or-chestra: a trentacinque anni dal primo(e ultimo) album a firma di MonofonicOrchestra, tornano le sperimentazionielettroniche di Maurizio Marsico, con lapresentazione del nuovo album intito-lato “Post_Human Folk Music”. Ingres-so con tessera ArciPresentazione “La casa e l’as s en-z a” Sarà La Feltrinelli di Latina ad acco-gliere, ancora una volta, la fine sensibi-lità di Leone D’Ambrosio, una tra le vocipiù significative della poesia italianacontemporanea. Alle 18.30 l’a u to repontino - di sangue marsigliese - pre-senterà una nuova opera: “La casa el’ass enza”; interverranno Rino Caputo,Adriana Vitale Veronese e Pietro Vitelli
VENERDÌ
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APRILIALe Cose Importanti Live Le Cose Im-portanti è un progetto che nasce nel2017, imponendosi come massimaespressione del lavoro pregresso diGiada Sagnelli. Fondatrice e autriceche sta lavorando al suo primo disco,Giada si esibirà sul palco dell’Ex Matta-toio in via Cattaneo, 2, alle ore 22. Inapertura: Pappa e Presidenti a TempoPerso. Ingresso con tessera ArciG A E TANega Lucas e i suoi “Echi nella grot-ta dell’I o” Incontro con la poetessa diorigine brasiliana Nega Lucas, cheama coniugare versi e musica per lan-ciare un interessante messaggio poe-tico sul mondo e sull’attualità. Vincitricedella terza edizione del concorso UnPonte di Parole, presenterà la sua rac-colta bilingue intitolata “Echi nella Grot-ta dell’I o”, edizioni deComporre 2018.Dalle ore 19 alle 20L ATINAPresentazione del libro “I ragazzidel ‘99 in provincia di Latina” Press ola libreria La Feltrinelli, in via Diaz 10, apartire dalle ore 18 avrà luogo la pre-sentazione del libro “I ragazzi del ‘99 inprovincia di Latina” di Marco Nocella,pubblicato da Atlantide Editore. Inter-verranno Vittorio Cotesta, sociologo;Floriana Giancotti, saggista; MarcoNocella , autore, e Dario Petti, editoreInstore “Ogni maledetto giorno - In-ferno Edition” Il giovane rapper roma-no Mostro, al secolo Giorgio Ferrario,torna nel capoluogo pontino per pre-sentare una nuova versione di “OgniMaledetto Giorno”, rinnovato tra ineditie remix nella sua “Inferno Edition”. DaLatina partirà l’Instore Tour che pro-muoverà il disco in tutto il Paese; il fir-macopie, accolto dalla Feltrinelli di viaDiaz, è fissato per le ore 15SA BAU D I AAfter Dark Live Serata Rockabilly conla band “After Dark” di Priverno, presso110 Lounge Bar in Corso Vittorio Ema-nuele III. Gianmarco Ferrari (chitarra),Gabriele Delogu (batteria), Fabio Frieri(contrabasso). Dalle 18.30
SA BATO
12M AG G I O
FO R M I ASpettacolo “Filumena Marturano”Torna a Formia, al Teatro Remigio Pao-ne di via Sarinola, lo spettacolo evento“Filumena Marturano” che ha vinto ilPremio Nazionale del Gran Teatro Fitacome miglior spettacolo italiano 2017, ilPremio Mecenate come miglior spet-tacolo del Lazio 2017 e il Premio TeatroAugusteo di Napoli come miglior spet-tacolo in vernacolo. Una versione fisi-
ca, contemporanea, profondamenteviscerale del capolavoro di EduardoDe Filippo: un perfetto incontro tra la vi-sione registica di Raffaele Furno, la ma-gistrale attorialità di Soledad Agresti ela fluida interpretazione del cast con lapartecipazione straordinaria di SergioLocascio. L’evento è organizzato incollaborazione con Ailam Onlus, orga-nizzazione no profit che raccoglie fondiper finanziare la ricerca sulla Linfangio-leimiomatosi, malattia genetica rara edegenerativa dei polmoni. L’intero in-casso della serata sarà devoluto allaOnlus affinché i ricercatori possanocontinuare il lavoro in laboratorio e tro-vare una terapia, una cura, per tale ma-lattia. Per informazioni e prenotazionitelefonare al numero 3288346944,oppure al 3398179254L ATINAInstore “Notti Brave” Carl Brave pre-senta a Latina il suo nuovo lavoro di-scografico da solista, “Notti Brave”. Ap-puntamento alle ore 18 nella libreria LaFeltrinelli, in via DiazChiazzetta Live Serata di raccoltafondi per il nuovo album di Chiazzettache uscirà nel prossimo autunno. Ilcantante pontino terrà un concerto aquesto fine presso il Sottoscala9 in viaIsonzo, 194, a partire dalle ore 22. Inapertura Mimica, che presenterà i suoinuovi brani inediti per l’occasione. In-gresso 3 euro con tessera ArciPresentazione del libro “Viaggionell’Agro Pontino” Nell’ambito dellarassegna “Verde in Festa”, che si svol-gerà presso il ristorante Prato di Cop-pola, si terrà la presentazione del libro
CONFRONTO CON I RAGAZZI
Questa mattina, ore 11, l’Aulamagna del LiceoGobetti di Fondisi apre a un incontro di grande in-teresse, ospite Eva Crosetta. Laconduttrice delprogramma “L’o-ra della salute” su La7, relazione-rà sul tema “L’informazione dimassa: dal verbo allo schermo” esi confronterà con i ragazzi.
Patrocinato dal Comune, l’e-vento costituisce l’ottavo appun-tamento organizzato dal Liceo incollaborazione con la localeMondadori Bookstore nell’ambi -to del progetto “Indovina chi vie-ne alGobetti?”, che ha preso il vialo scorso mese di novembre e havisto sinora ospiti Antonio Pen-nacchi, Roberto Emanuelli,Francesco Sole, Giancarlo De Ca-taldo,Francesco Tiboni,AdrianoMadonna e Giovanni del Giaccio.
Eva Crosetta è un’autrice e pre-sentatrice. Laureata in Giuri-sprudenza, ha lavorato perun’importante emittente veneta(Antenna 3 Nordest) per poi ap-prodare in Rai, dove ha condottocon Michele Mirabella “Appre -scindere”. Tra le altre esperienzetelevisive, la co-conduzionediLi-nea Verde, oltre alla realizzazio-ne di collegamenti per Telethon,Miss Italia, Uno Mattina Estate.Su Marcopolo tv ha condotto“Cartoline dall’Italia” e su Leo-nardo tv, “Tendenze casa”. Dadue anni è anche testimonial perl’Italia della Maison Pierre Car-din. L’iniziativa si avvale del con-tributo volontario dell’operatoreculturale Paolo Onorati, attivoda diversi anni sia nella Capitaleche nella provincia pontina perl’insegnamento dei diritti umaniuniversali nelle scuole pubbli-che.l
Dal verbo allo schermoL’incontro La conduttrice Eva Crosettaoggi nell’aula magna del Liceo Gobetti
i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfo
“Viaggio nell’Agro Pontino” di AntonioScarsella e Mauro D’Arcangeli, pubbli-cato da Atlantide Editore. L’evento saràmoderato dalla giornalista ClaudiaBorsari. Dalle ore 18 alle 20Gargaud, La Musa Guillame Gargaudè un compositore e chitarrista d’im -provvisazione. Ha già partecipato a cir-ca venti album e composto molte musi-che per lo spettacolo. Collabora con di-versi musicisti e suona in “s olo”. Vive aLe Havre in Francia, dove insegna an-che musica. Lo stile della chitarra e leelettroniche di Guillaume Gargaud so-no intriganti e coinvolgenti: la sua musi-ca spazia da glitch estremi a paesaggisonori rilassanti, attraversando tuttoquello che c’è in mezzo; combina unostile chitarristico “americ ano” ricco epieno di melodia giocando con enormimuri di rumori elettronici e delicati ron-zii, creando trame complesse e varie-gate. Evento organizzato dal Circolo Hnegli spazi del Museo Madxii in via Car-rara (località Tor Tre Ponti). Appunta-mento alle 21Mostra d’arte collettiva “Fa c c i a m oL u c e” Appuntamento alle ore 18, pres-so l’ex tipografia “Il Gabbiano”, per l’e-vento socio-culturale “Facciamo Luce”con le mostre personali di Ettore Bal-duzzi e Alessandra Arena e le esposi-zioni collettive dei gruppi “Le Donne diVia Aspromonte” e “Differenti ArtigianiD i s i nvo l t i ”. L’iniziativa è ideata da Soli-darte e vede il contributo dell’ass ess o-rato alla Partecipazione del Comune diLatina, dell’Osservatorio delle asso-ciazioni Aps e il sostegno delle asso-ciazioni iscritte ai registri comunali. Unpercorso di Solidarietà ed Arte per lapromozione della “cultura della vici-n a n z a” tra le persone al di là delle diffe-renze. La mostra rimarrà aperta fino al 1giugno dalle 16.30 alle ore 20
D O M E N I CA
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FO R M I ASpettacolo “Fiabes cion” In occasio-ne della Giornata dell’Infermiere l’orga -nizzazione “Insieme per l’Hospice SanM a rc o” porta in scena lo spettacolo“Fiabes cion”. Si tratta di un viaggio nelmeraviglioso mondo delle fiabe, im-provvisamente incappato in una pro-fonda crisi dovuta ai nuovi media e so-cial media, che sempre di più rubanotempo ai bambini privandoli della loroimmaginazione. Una fiaba modernaper grandi e piccini dove il lieto fine saràscritto dal pubblico. A partire dalle ore18 sul palco del Teatro ModernoL ATINAPaul Armfield e Flying Cages LiveTorna dopo un anno, in compagnia delchitarrista Giulio Cantore, sul palco delSottoscala9 in via Isonzo, 194, Paul Ar-mfield, cantore folk d’eccezione. Natoa Birmingham, si è trasferito sull’isola diWight all’età di dieci anni dove ha inizia-to a suonare il basso ed è entrato in ungruppo punk. Ha suonato un po’ di tutti igeneri e dopo essere tornato sull’is olanei primi anni ‘90 per sposarsi, a segui-to di vari anni in giro per l’est Europa, hamesso su casa e ha aperto una libreria.Armfield è considerato uno dei più raf-finati ed eleganti cantautori indipen-denti degli ultimi dieci anni, una sorta diculto, se vogliamo, per tutti gli appas-sionati del folk in grande stile. In apertu-ra i portoghesi Flying Cages. A partiredalle ore 21, ingresso 3 euroI segreti del giardino della DuchessaVisita guidata al Borgo di Villa Fogliano.Il borgo era un’antica residenza dellafamiglia Caetani, ora è una splendidacornice che permette di godersi la vi-sta sul lago e la rievocazione di storie diuomini e piante. Appuntamento alle 10nel parcheggio del Borgo di Fogliano (asinistra, lungo il rettilineo di arrivo); ilpercorso avrà una durata di due ore esarà a cura dell’Istituto Pangea, Onlusspecializzata nel campo dell’educ azio-ne ambientale e della formazione pro-fessionale per i parchi e le riserve natu-rali. Costo: 12 euro gli adulti e 6 euro ibambini dai 6 ai 12 anni. Prenotazioneobbligatoria: [email protected]
L’incontro a Fondi
Rino Caputod o c e n tedi LetteraturaI ta l i a n a
Paul Armfieldin concertoal Sottoscala9con Giulio Cantore
Carl Bravepresenta a Latinail nuovo disco“Notti Brave”
M o s t rorapper romano
IL CARTELLONE
Nella fotoEva Crosettaoggi ospitedella rassegna“I n d ov i n achi vieneal Gobetti?”