ORGANIZZAZIONE DEI PERCORSI DIDATTICI

I.I.S. “A. PACINOTTI”

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE IST. TECNICO STATALE INDUSTRIALE

“Antonio PACINOTTI”

“A. Pacinotti” IST. TECNICO STATALE per GEOMETRI

"Giorgio MASSARI"

Distretto scolastico n. 37 Via Caneve, n. 93

Cod. Min.:VEIS019001

30173 - Mestre (VE)

Cod. Fiscale 00435870274

[email protected] tel. 041 5350355 - fax 041 5346841

[email protected]

Allegato PTOF 16/19 n.1

ORGANIZZAZIONE DEI PERCORSI DIDATTICI

Sommario IL BIENNIO .................................................................................................................................................................. 2

QUADRO ORARIO NUOVO ORDINAMENTO PRIMO BIENNIO ................................................................................................... 3 IL TRIENNIO ................................................................................................................................................................ 4

INDIRIZZO: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ...................................................................................................... 4 Orario settimanale Triennio articolazione Elettrotecnica .............................................................................. 5

INDIRIZZO: MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA ........................................................................................... 5

Orario settimanale Triennio articolazione Meccanica e Meccatronica / Energia ........................................... 7

INDIRIZZO: CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE .............................................................................................. 7

Orario settimanale Triennio Chimica e Materiali .......................................................................................... 8

Orario settimanale Triennio Biotecnologie ambientali ………………………………………………………….………………….8 INDIRIZZO : COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO .............................................................................................. 9

Orario settimanale Triennio Costruzioni, Ambiente e Territorio .................................................................. 10

CORSO SERALE ...................................................................................................................................................... 11 CONTRATTO FORMATIVO, ACCOGLIENZA E TUTORAGGIO CORSO SERALE .................................................. 11

VALORIZZAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI ACQUISITI DAI CITTADINI STRANIERI ..................................... 12

Orario settimanale Triennio Elettrotecnica ................................................................................................. 12

Orario settimanale Triennio Meccanica ............................................................................................................ 12

Quadro orario settimanale Costruzione Ambiente Territorio ……………………………………….………………………….12

Chimica: Biotecnologie sanitarie………………………………………………………………………………………………………………13

Quadro orario Anno propedeutico………….. ................................................................................................. 14

1

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

IL BIENNIO

Con la Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa alle competenze

chiave per l'apprendimento permanente e quella del 23Aprile 2008 sulla costituzione del “Quadro europeo

delle qualifiche per l’apprendimento permanente”, l’Unione europea ha invitato gli Stati membri a sviluppare,

nell'ambito delle loro politiche educative, strategie per assicurare che:

l’istruzione e la formazione iniziali offrano a tutti i giovani gli strumenti per sviluppare le competenze

chiave a un livello tale che li preparino alla vita adulta e costituiscano la base per ulteriori occasioni

di apprendimento, come pure per la vita lavorativa;

si tenga debitamente conto di quei giovani che, a causa di svantaggi educativi determinati da

circostanze personali, sociali, culturali o economiche, hanno bisogno di un sostegno particolare per

realizzare le loro potenzialità; L’elevamento dell’obbligo di istruzione a 16 anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella

costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà

naturale e sociale.

I saperi e le competenze per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti ai quattro assi culturali (dei

linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico, storico-sociale). Essi costituiscono “il tessuto” per la

costruzione di percorsi di apprendimento orientati all’acquisizione delle competenze chiave di cui sopra. L’integrazione tra gli assi culturali rappresenta uno strumento per l’innovazione metodologica e didattica.

Tenendo presente questo contesto, la nostra scuola si pone l’obiettivo di mettere in atto azioni efficaci in

favore delle classi prime, sostenendo gli studenti nel delicato passaggio scuola media/scuola superiore,

attraverso strumenti metodologici condivisi, al fine di favorire l’apprendimento, e ponendo attenzione ai

risultati in termini di crescita personale, cognitiva e relazionale.

Dal punto di vista didattico, nel corso del Biennio lo studente consoliderà ed amplierà la propria formazione

di base mediante un’area di insegnamenti comune alle altre scuole superiori: Italiano, Storia, Matematica,

Diritto ed Economia, Lingua inglese, Educazione Fisica, Religione. Nel contempo lo studente acquisirà competenze tecniche e scientifiche propedeutiche al successivo corso

di studi fornite da insegnamenti quali: Scienze integrate (Fisica, Chimica, Scienze della Terra e Biologia),

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica, Tecnologie informatiche, Scienze e Tecnologie applicate

La formazione culturale, i fondamenti scientifici e le abilità tecniche troveranno conferma nelle attività di

laboratorio, le quali promuovono e valorizzano le competenze personali.

Al termine del biennio allo studente assolve l’obbligo scolastico, e gli viene rilasciata, su richiesta, la

Certificazione delle Competenze in Uscita dal Biennio, secondo quanto stabilito dalla normativa.

2

Quadro orario nuovo ordinamento primo Biennio

DISCIPLINE 1° biennio

Classe 1a Classe 2

a

Religione (o attività alternative) 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4

Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2

Lingua inglese 3 3

Matematica 4 4

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) 2 2

Geografia 1

Scienze integrate (Fisica) 3(1)* 3(1)

Scienze integrate (Chimica) 3(1) 3(1)

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3(1) 3(1)

Tecnologie informatiche 3(2)

Scienze e tecnologie applicate 3

Scienze motorie e sportive 2 2

Ore di laboratorio nel biennio 8

Totale ore settimanale 32(5) 33(3)

( )* Ore di laboratorio

3

IL TRIENNIO

Indirizzo: Elettronica ed elettrotecnica (articolazione: Elettrotecnica / Automazione); Indirizzo: Meccanica, meccatronica ed Energia (articolazione: Meccanica e meccatronica / Energia); Indirizzo: Chimica dei materiali (articolazione: Chimica dei materiali). Indirizzo: Costruzione, ambiente, territorio (articolazione. Costruzioni, ambiente,territorio)

INDIRIZZO: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

Articolazione: “Elettrotecnica”

La specializzazione in Elettronica ed Elettrotecnica, articolazione Elettrotecnica forma la figura professionale

di un tecnico esperto, capace di inserirsi in realtà molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione,

con competenze di progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti di produzione distribuita di

energia elettrica e di impianti elettrici utilizzatori civili ed industriali e di progettazione, realizzazione e

gestione dei sistemi di controllo automatici e di organizzazione del lavoro. Competenze in uscita del triennio “Elettrotecnica”:

analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle apparecchiature elettriche ed elettroniche e delle macchine elettriche con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento;

analizzare le reti elettriche per il trasporto, la distribuzione e l’utilizzazione dell’energia elettrica;

analizzare il funzionamento di impianti di generazione distribuita di energia elettrica;

analizzare il funzionamento di sistemi automatici del settore civile e industriale;

utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare

verifiche, controlli e collaudi;

utilizzare linguaggi di programmazione riferiti ad ambiti specifici di applicazione;

progettare impianti elettrici utilizzatori civili e industriali;

progettare, realizzare e collaudare impianti per l’automazione civile e industriale;

dimensionare impianti di produzione distribuita;

gestire progetti, redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

situazioni professionali;

capire i manuali d’uso delle apparecchiature e i documenti tecnici anche in lingua inglese.

gestire i problemi relativi alla sicurezza negli impianti elettrici, nelle macchine e nell’automazione;

Il diploma tecnico in Elettronica ed Elettrotecnica consente di: accedere a qualunque facoltà universitaria; trovare impiego nelle aziende produttive in attività di reparto e di manutenzione;

trovare impiego in aziende di servizi di realizzazione e gestione di impianti elettrici;

trovare impiego in aziende commerciali che operano nel settore elettrico;

svolgere attività di libera professione dopo essersi iscritto all’Albo dei Periti

Industriali; insegnare negli Istituti tecnici e professionali.

4

Orario settimanale Triennio articolazione “Elettrotecnica”

DISCIPLINE 2° Biennio 5° Anno

Classe 3a Classe 4

a Classe 5

a

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Complementi di matematica 1 1

Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici 5(3)* 5(2) 6(3)

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1

TOTALE ORE COMUNI 21 21 21

TOTALE ORE 11 11 11

ARTICOLAZIONE “ELETTROTECNICA”

Elettrotecnica ed elettronica 7(2) 6(3) 6(3)

Sistemi automatici 4(3) 5(4) 5(4)

*( ) ore di laboratorio 8 9 10

Totale ore settimanali 32 32 32

TOTALE ore annue di attività e insegnamenti generali 495 495 495

TOTALE ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 561 561 561

TOTALE ore annue (33 settimane) 1056 1056 1056

INDIRIZZO: MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA

Articolazioni: “Meccanica e Meccatronica” ed “Energia”

Il corso di specializzazione in Meccanica e Meccatronica ed Energia ha come obbiettivo la formazione di

tecnici esperti con un profilo professionale versatile, in grado di affrontare con competenza le più diverse

realtà produttive, caratterizzato da elevate competenze specifiche nella progettazione, costruzione, gestione

e manutenzione di:

componenti meccanici e apparecchiature automatiche; veicoli e mezzi di trasporto; impianti per l’automazione industriale e dei processi produttivi; impianti termoidraulici e di climatizzazione; impianti di produzione dell’energia da fonte tradizionale e rinnovabile.

Competenze in uscita dei trienni “Meccanica e meccatronica” ed “Energia”:

progettare elementi, strutture, dispositivi meccanici, impianti termotecnici mediante l’utilizzo di

strumenti informatici analizzandone le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche o

di altra natura; individuare i materiali, i processi produttivi e i trattamenti necessari per la costruzione di elementi

meccanici o sistemi termotecnici in relazione alle caratteristiche di impiego;

5

definire i processi di fabbricazione di componenti meccanici ed i relativi cicli di lavorazione con

l’impiego di macchine tradizionali, di macchine a Controllo Numerico (CNC) e con l’utilizzo della

tecnologia CAD-CAM; saper utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore ed eseguire le prove meccaniche e

tecnologiche per il controllo e il collaudo dei materiali e dei prodotti finiti ; saper organizzare un processo produttivo definendone le modalità di realizzazione, di controllo, di

collaudo e valutandone i relativi costi; seguire e redigere la documentazione tecnica dei processi di industrializzazione di prodotto;;

analizzare e progettare semplici automazioni gestite da Controllore Programmabile (PLC);

progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di

sistemi termotecnici di varia natura;

utilizzare i manuali d’uso e i documenti tecnici in lingua inglese e redigere in tale lingua brevi

relazioni tecniche; gestire progetti secondo procedure e standard definiti di qualità e sicurezza; - operare l’analisi energetica dei sistemi e dei processi produttivi per razionalizzarne il fabbisogno nel

rispetto degli standard di sicurezza e di tutela ambientale (Energy manager); operare la

qualificazione energetica dei sistemi edificio-impianti tecnologici in ambito civile ed industriale;

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni

professionali; partecipare in modo responsabile al lavoro organizzato e di gruppo fornendo un contributo

personale; interpretare le problematiche produttive, gestionali, commerciali delle aziende; gestire i problemi relativi alla sicurezza nei luoghi di lavoro, negli impianti, nelle macchine e

nell’automazione.

I diplomi tecnici in “Meccanica e Meccatronica” e in “Energia” consentono di:

accedere a qualunque facoltà universitaria; trovare impiego nelle aziende industriali in attività di reparto e di ufficio tecnico; trovare impiego in aziende di servizi che gestiscono impianti termici, di condizionamento e di

distribuzione di acqua e gas; trovare impiego in aziende che operano nella manutenzione di macchine industriali o

motori; trovare impiego in aziende commerciali che operano nel settore meccanico;

svolgere attività di libera professione dopo essersi iscritto all’Albo dei Periti


6

Orario settimanale Triennio nuovo ordinamento articolazioni “Meccanica e Meccatronica”/“Energia”


Classe 3a Classe 4

a Classe 5

a



Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3





TOTALE ORE 16 16 17

ARTICOLAZIONE ”MECCANICA E MECCATRONICA”

Meccanica, macchine ed energia 4(2)* 4(2) 4(2)

Sistemi e automazione 4(2) 3(2) 3(2)

Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto 5(4) 5(5) 5(4)

Disegno, progettazione ed automazione industriale 3 4 5(2)


di cui ore di laboratorio 8 9 10

TOTALE ORE 16 16 17

ARTICOLAZIONE ”ENERGIA”

Meccanica, macchine ed energia 5(2) 5(2) 5(2)

Sistemi e automazione 4(2) 4(3) 4(2)

Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto 4(4) 2(2) 2(2)

Impianti energetici, disegno e progettazione 3 5(2) 6(4)

*( )ore di laboratorio


di cui ore di laboratorio 8 9 10




INDIRIZZO: CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE

Articolazione: Chimica e Materiali

(articolazione attiva fino alle classi terze 2018/19. Verrà poi sostituita dall’articolazione biotecnologie ambientali - vedi pagina seguente)

In questa articolazione, il diplomato identifica, acquisisce e approfondisce, nelle attività di laboratorio, le

competenze relative alle metodiche per la preparazione e per la caratterizzazione dei sistemi chimici,

all’elaborazione, realizzazione e controllo di progetti chimici e biotecnologici e alla progettazione, gestione e

controllo di impianti chimici. Obiettivi fondamentali del triennio “Chimica e Materiali”:

eseguire analisi chimiche operando con la necessaria competenza nelle diverse fasi della

procedura, dal campionamento alla certificazione; elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio; operare nella conduzione e controllo dei processi chimici in impianti di produzione industriale di

differenti settori (chimico, farmaceutico, agroalimentare, biotecnologico, dei materiali avanzati);

cooperare alla progettazione, elaborazione e realizzazione di sintesi industriali di prodotti di chimica

fine e secondaria;

valutare nella loro globalità i problemi connessi alla salvaguardia dell'ambiente ed alla tutela della

salute;

documentare e comunicare in modo adeguato gli aspetti teorici, organizzativi ed economici del

proprio lavoro; partecipare in modo responsabile al lavoro organizzato e di gruppo fornendo un contributo

personale; comprendere i manuali d'uso ed i documenti tecnici in lingua inglese; esaminare attentamente i problemi relativi alla sicurezza del lavoro sia per quanto riguarda il

comportamento personale che gli interventi su impianti, strumenti, apparecchiature ed ambienti di

lavoro. Il diploma in “Chimica e Materiali” consente di:

accedere a qualunque facoltà universitaria; trovare impiego in aziende industriali del settore chimico, agroalimentare, farmaceutico,

biotecnologico e della produzione di materie plastiche, combustibili, detergenti, cosmetici; trovare impiego in laboratori di analisi pubblici o privati preposti alla vigilanza, prevenzione e

controllo in materia di salute e ambiente; trovare impiego in laboratori di analisi che effettuano controlli e certificazioni di

qualità; trovare impiego in aziende commerciali che operano nel settore chimico;

svolgere attività di libera professione dopo essersi iscritti all'Albo dei Periti


Orario settimanale Triennio nuovo ordinamento “Chimica e Materiali”


Classe 3a Classe 4

a Classe 5

a



Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3





TOTALE ORE 16 16 17

“CHIMICA E MATERIALI”

Chimica analitica e strumentale 7 (5) 6(4) 8(6)

Chimica organica e biochimica 5 (3) 5(3) 3(2)

Tecnologie chimiche industriali 4 5(2) 6(2)

*( ) ore di laboratorio (8) (9) (10)





8

INDIRIZZO: CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Articolazione: Biotecnologie Ambientali

Il corso di BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI crea una figura professionale con un bagaglio tecnico-scientifico generale che consente inserimenti sia nel campo della protezione e del controllo ambientale, sia nelle attività del settore chimico e biotecnologico industriale.

Utilizzando conoscenze e competenze specifiche, il diplomato potrà effettuare determinazioni chimiche e microbiologiche, diagnosi tecniche di controllo e monitoraggio ambientale ed applicare le corrette tecniche e tecnologie di disinquinamento e le relative biotecnologie presso aziende o enti territoriali.

Competenze in uscita del triennio “Biotecnologie Ambientali”:

eseguire analisi microbiologiche e chimiche operando con la necessaria competenza nelle diverse fasi della procedura, dal campionamento alla certificazione;

collaborare alla gestione di attività di laboratorio relative a procedure di monitoraggio e controllo su varie matrici come acqua, aria, alimenti, suolo, reflui;

operare nella conduzione dei processi di produzione e nel controllo della qualità del prodotto in molteplici settori industriali (farmaceutico, agroalimentare, biotecnologico, chimico, dei materiali innovativi...);

collaborare all'elaborazione di progetti nel campo chimico e biotecnologico, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale, sulla tutela della salute e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro;

valutare l'interazione tra sistemi energetici e ambiente, con particolare riferimento all'impatto ambientale degli impianti per la produzione di energia ed alle relative emissioni inquinanti;

documentare e comunicare in modo adeguato gli aspetti teorici, organizzativi ed economici del proprio lavoro;

partecipare in modo responsabile al lavoro organizzato e di gruppo fornendo un contributo personale;

comprendere i manuali d'uso ed i documenti tecnici in lingua inglese;

esaminare attentamente i problemi relativi alla sicurezza del lavoro sia per quanto riguarda il comportamento personale che gli interventi su impianti, strumenti, apparecchiature ed ambienti di lavoro.

Il diploma tecnico in “Biotecnologie Ambientali” consente di:

accedere a qualunque facoltà universitaria ed a corsi post diploma;

trovare impiego in aziende del settore farmaceutico, agroalimentare, chimico ambientale, biotecnologico;

trovare impiego in laboratori di analisi pubblici o privati preposti alla vigilanza, prevenzione e controllo in materia di salute e ambiente;

trovare impiego in aziende che si occupano di gestione e controllo di impianti di potabilizzazione, distribuzione e depurazione;

svolgere mansioni di ricerca e di analisi nei reparti di sviluppo di produzione e di controllo qualità;

trovare occupazione nel settore vendita e assistenza clienti di prodotti biotecnologici e apparecchiature scientifiche;

iscriversi agli albi professionali frequentando i percorsi di studio e lavoro previsti dalle norme vigenti;

insegnare negli Istituti tecnici e professionali.

Orario settimanale Triennio nuovo ordinamento articolazione “Biotecnologie Ambientali”

DISCIPLINE 2° BIENNIO* 5°ANNO*

Classe 3a Classe 4

a Classe 5a

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4

STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE 2 2 2

LINGUA INGLESE 3 3 3

MATEMATICA 3 3 3

COMPLEMENTI DI MATEMATICA 1 1 -

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2

RELIGIONE/ATT. ALTERNATIVE 1 1 1


TOTALE ORE “BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI” 16 16 17

CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE 4 (4) 4 (4) 4 (4)

CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA 4 (2) 4 (2) 4 (3)

BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO AMBIENTALE 6 (2) 6 (3) 6 (3)

FISICA AMBIENTALE 2 2 3


*( ) ore di laboratorio (17) (10)

Totale ore annue di attività e insegnamenti generali 495 495 495

Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 561 561 561

Totale ore annue (33 settimane) 1056 1056 1056

INDIRIZZO : COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

Articolazione: Costruzioni, ambiente e territorio

Competenze acquisite alla fine del quinto anno

Alla fine del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” consegue

i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione;

rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più

adeguate ed elaborare i dati ottenuti;

applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti

di modesta entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al

risparmio energetico nell’edilizia; utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi;

tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell’ambiente;

compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al

territorio; gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi;

organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.

Orientamento scolastico, professionale, universitario Dopo il diploma è possibile:

l’accesso a qualsiasi corso di laurea; l’esercizio della libera professione sostenendo un esame di stato dopo due anni di pratica

professionale; l’impiego immediato presso:

o Pubbliche Amministrazioni; o imprese private nei settori edilizio e assicurativo; o studi professionali di geometra, architetto, ingegnere;

frequentare corsi post-diploma presso l’Istituto o altre sedi. Il Collegio dei Geometri riconosce, nel percorso di studi quinquennale “Costruzioni, Ambiente e Territorio” il

titolo di “Tecnico in Costruzioni, Ambiente e Territorio”, titolo e percorso equipollente a quello di geometra al

termine del quale, per accedere all’esame abilitativo alla libera professione, si potrà:

svolgere il tirocinio di due anni presso un professionista (geometra, architetto o ingegnere edile); conseguire la laurea triennale presso una delle classi di laurea previste;

conseguire il diploma presso un I.T.S. - Istituto Tecnico Superiore.

9

Orario settimanale Triennio nuovo ordinamento “Costruzioni, Ambiente e Territorio”


Classe 3a Classe 4

a Classe 5

a


Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2


Matematica 3 3 3



Religione Cattolica (o attività alternative) 1 1 1


TOTALE ORE 16 16 17

“COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO”

Topografia 4(2)* 4(2) 4(2)

Progettazione, Costruzioni e Impianti 7(4) 6(4) 7(5)

Geopedologia, Economia, Estimo 3(1) 4(2) 4(2)

Gestione del cantiere e sicurezza 2(1) 2(1) 2(1)


*( ) ore di laboratorio 8 9 10




10

CORSO SERALE PROGETTO SIRIO

Il corso serale segue il progetto SIRIO che prevede delle modalità finalizzate a facilitare il rientro in formazione degli adulti. In particolare viene adottata la didattica modulare in quanto consente:

1) percorsi personalizzati e flessibili; 2) scansione accelerata o differita dei moduli e relativi accertamenti; 3) apprendimento autonomo o guidato per studenti che non possono frequentare in modo continuativo; 4) progetti integrati con CFP.

Gli aspetti fondamentali della didattica modulare seguita sono i seguenti:

programmazione divisa in moduli d’insegnamento (da due a cinque) ognuno con precisi obiettivi da conseguire; obiettivi, contenuti e metodi di accertamento di ciascun modulo vengono resi noti agli studenti all'inizio dell'anno per l'eventuale richiesta di crediti e personalizzazione del percorso di studio; il profitto degli allievi sarà oggetto di un scrutini a metà anno scolastico e gli allievi con valutazioni negative dovranno frequentare i corsi di recupero da tenersi nel successivo periodo nel quale verranno sospese le attività curricolari o se del caso si avvierà un’attività di sostegno personalizzata; la precedente procedura sarà seguita anche al temine delle due settimanale terminali dell’anno

scolastico, precedute da un consiglio di classe per individuare le situazione necessarie di recupero; in fase di scrutinio conclusivo, il Consiglio di Classe delibererà il profitto finale che risulterà dagli

esiti conseguiti nei moduli, integrati dai criteri di valutazione stabiliti dal collegio dei docenti; anche nel caso di non ammissione alla classe successiva i moduli con esito positivo potranno essere considerati come credito per il successivo anno scolastico; lo studente potrà richiedere la certificazione dei moduli superati, utile per il passaggio al altro indirizzo o corso di formazione, oppure come credito formativo.

Per agevolare l’apprendimento saranno predisposti materiali didattici adatti all’utenza adulta sotto forma di dispense coerenti al reale svolgimento dei programmi modulari. Per quanto riguarda gli aspetti specifici del “Progetto Sirio“ si rimanda alla pubblicazione ministeriale relativa.

CONTRATTO FORMATIVO, ACCOGLIENZA E TUTORAGGIO CORSO SERALE

Per favorire il rientro in formazione di adulti bisognosi di riconvertire i propri titoli professionali, il Progetto Sirio adottato nel corso serale introduce una struttura flessibile e personalizzata che si incardina nella stipula di un Contratto formativo con i corsisti. Tale contratto è l’esito della valorizzazione degli studi e delle esperienze culturali e lavorative maturate precedentemente (crediti) e della verifica delle carenze culturali (debiti): si concretizza nella definizione di un percorso di studi individualizzato. Nel Corso serale ogni classe ha un insegnante di riferimento, tutor, il quale fungendo da raccordo tra docenti e studenti, gestisce con i nuovi iscritti la definizione del contratto formativo, di cui successivamente cerca di garantirne l’attuazione. E’ compito del tutor concordare con gli allievi in difficoltà strategie idonee a migliorare il loro inserimento nel sistema scolastico.

L’accoglienza di quanti vengono a chiedere informazioni sul Progetto Sirio e a programmare l’iscrizione è un’attività fondamentale per il corso serale e viene svolta durante tutto l’anno scolastico dagli insegnanti tutor. Oltre a fornire informazioni precise ed aggiornate, i tutor, raccolti i dati di studio e professionali dell’interessato, valutano con lui le migliori strategie per prepararsi al rientro in formazione.

11

Anche quest’anno, in collaborazione con i CTP in base ad un Protocollo d’Intesa tra questi e la Rete EDA Superiori serali, saranno attuati sportelli di accoglienza e orientamento sul territorio.

VALORIZZAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI ACQUISITI DAI CITTADINI STRANIERI NEI PAESI D'ORIGINE - CORSO SERALE

E’ possibile l’inserimento dei cittadini stranieri in possesso di titoli di studio conseguiti nei paesi

d'origine, che pur non potendo essere riconosciuti direttamente possono formare la base per il riconoscimento di crediti non formali, allargando così ai cittadini stranieri le caratteristiche di flessibilità formativa istituzionalizzate dal Progetto Sirio. In orario compatibile con le attività del corso serale potranno inoltre essere attivati corsi di italiano per migliorare e facilitare l’inserimento. Permane comunque la possibilità della doppia iscrizione presso un Centro Territoriale Permanente per il conseguimento del titolo di diploma scuola media inferiore.

QUADRI ORARI CORSO SERALE

TRIENNIO INDIRIZZO MECCANICA - ARTICOLAZIONE ENERGIA

MATERIA TERZA QUARTA QUINTA

Italiano 3 3 3

Storia 2 2 2

Inglese 2 2 2

Matematica 3 3 3

Meccanica, macchine ed energia 4 3 3

Sistemi e automazione 3 3 3

Tecnologie meccaniche di processo e 2 3 2 prodotto

Impianti energetici, disegno e progettazione 3 4 4

TOTALE 22 23 22

TRIENNIO INDIRIZZO ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA - ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA


Italiano 3 3 3

Storia 2 2 2

Inglese 2 2 2

Matematica 3 3 3

Tecnologie e progettazione di sistemi 4 4 4

elettrici ed elettronici

Elettrotecnica ed Elettronica 4 5 5

Sistemi automatici 4 4 3

TOTALE 22 23 22

TRIENNIO INDIRIZZO COSTRUZIONI AMBIENTE TERRITORIO


Italiano 3 3 3

Storia 2 2 2

Inglese 2 2 2

Matematica 3 3 3

Topografia 4 4 4

Progettazione Costruzione e Impianti 5 5 4

Gestione del cantiere e sicurezza 1 1 1

Geopedologia economia estimo 2 3 3

TOTALE 22 23 22

Dall’a.s.2018/19 sarà attivato anche l’indirizzo di CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Articolazione: Biotecnologie Sanitarie Il corso di BIOTECNOLOGIE SANITARIE crea una figura professionale con competenze specifiche nell'ambito chimico, biotecnologico, microbiologico finalizzate all'analisi, al controllo e al monitoraggio igienico-sanitario. Competenze in uscita del triennio “Biotecnologie Sanitarie”:

applicare metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici;

utilizzare le principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie;

applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva;

conoscere ed applicare le normative sanitarie italiane ed europee per la tutela della persona;

documentare e comunicare in modo adeguato gli aspetti teorici, organizzativi ed economici del proprio lavoro;

partecipare in modo responsabile al lavoro organizzato e di gruppo fornendo un contributo personale;

comprendere i manuali d'uso ed i documenti tecnici in lingua inglese;

esaminare attentamente i problemi relativi alla sicurezza del lavoro sia per quanto riguarda il comportamento personale che gli interventi su impianti, strumenti, apparecchiature ed ambienti di lavoro.

Il diploma tecnico in “Biotecnologie Sanitarie” consente di:

accedere a qualunque facoltà universitaria ed a corsi post diploma;

trovare impiego in aziende del settore farmaceutico, agroalimentare, chimico ambientale, biotecnologico;

trovare impiego in laboratori di analisi pubblici o privati preposti alla vigilanza, prevenzione e controllo in materia di salute e ambiente;

trovare impiego nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio sanitario, all’interno del sistema sociale e/o ambientale;

collaborare alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;

svolgere mansioni di ricerca e di analisi nei reparti di sviluppo di produzione e di controllo qualità;

iscriversi agli albi professionali frequentando i percorsi di studio e lavoro previsti dalle norme vigenti;

insegnare negli Istituti tecnici e professionali. Il diplomato in Biotecnologie Sanitarie può trovare occupazione:

in laboratori pubblici e privati

nelle imprese farmaceutiche, biotecnologiche, alimentari, della cosmesi

nei centri di servizi biotecnologici

nelle Aziende Ospedaliere

nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale

nelle Università e negli Istituti di Ricerca

nei centri di ricerca e sviluppo di aziende di prodotti diagnostici biotecnologici dell’area sanitaria

Quadro orario triennio articolazione “Biotecnologie Sanitarie”


Italiano 3 3 3

Storia 2 2 2

Inglese 2 2 2

Matematica 3 3 3

Chimica analitica e strumentale 2 2 -

Chimica organica e biochimica 3 3 3

Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario 3 3 3

Igiene, anatomia, fisiologia, patologia 4 5 4

Legislazione sanitaria - - 2

TOTALE 22 23 22

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ORGANIZZAZIONE DEI PERCORSI DIDATTICI