46

La corretta posa in opera e le voci di capitolatoUna muratura in laterizio se ben ese-guita, non necessita di ulteriori tratta-menti, anzi l’invecchiamento le donaun migliore equilibrio. È bene quindiadottare degli accorgimenti che permet-tano al mattone di conservare neltempo le sue caratteristiche estetiche edi durata. Innanzitutto fondamentale èil ritiro di tutti i mattoni necessari alcantiere in un’unica soluzione o quan-tomeno ritirare partite di mattoni prove-nienti da un unico lotto di produzione,per evitare stacchi troppo netti nellatonalità tra una partizione e un’altradella stessa muratura.

Lo stoccaggio dei mattoniIn cantiere disporre i bancali in pianosenza sovrapporne più di tre ed evitareche questi vengano sporcati da polveri,vernici, schizzi di cemento, tenendolilontano dal luogo dove vengono segatiper ottenere i sottomultipli: la polvere dirisulta, impregnando il mattone, nealtera la colorazione ed è di difficilerimozione; inoltre occorre proteggere i mattoni per evitare che venganoimpregnati dall’acqua piovana.

Il muretto di provaPrima dell’inizio dei lavori di posasarebbe opportuno realizzare un muret-to campione in modo da definire pre-ventivamente le modalità di esecuzione,il risultato estetico, la qualità dei mate-riali da impiegare e il livello di precisio-ne e di cura richiesto al posatore.

La posa in opera del mattone FBM• I mattoni (soprattutto in pasta molle)vanno bagnati prima della posa: servead eliminare eventuale polvere o terric-cio, ma soprattutto ad impedire un trop-

Stoccaggio dei mattoni.

po rapido assorbimento dell’acqua diimpasto della malta che, in tale modorisulterebbe “bruciata” a scapito dellasua presa e resistenza meccanica.• Prelevare i mattoni da almeno tre ban-cali contemporaneamente ed in modoalternato, smontando il pacco per fileverticali dall’alto verso il basso; si ot-terrà una migliore e più uniforme mi-scelazione delle tonalità del colore deimattoni, che possono essere simili mamai uguali, essendo questa la principa-le caratteristica del mattone “tipo amano”.• La posa va effettuata rispettando leusanze della tradizione e le disposizioniimposte dalla Direzione Lavori, tenendopresente di riempire bene con la maltatutti i giunti: infatti l’acqua piovana co-mincia a penetrare nei muri sempre daigiunti, per cui a poco serve usare matto-ni di ottima qualità senza una buonaesecuzione di questi.• Usare una malta preferibilmente a base di calce, priva di sali solubili chepotrebbero essere assorbiti dal mattone(causa delle efflorescenze, cioè la patinabiancastra che si deposita in superficiesul mattone) ed assicurarsi che la stessaabbia una colorazione uniforme per tuttala durata della posa in opera, in modo daevitare dei corsi di diversa tonalità chepotrebbero inficiare la resa cromaticadella muratura.• Se il lavoro viene interrotto, proteg-gere sempre la muratura dalla pioggia,in modo che l’acqua non dilavi lamalta ancora non sufficientementeindurita e favorisca la possibilità di efflorescenze e trasudamenti nella muratura stessa, o possa riempire i fori dei mattoni estrusi.

Prelievo dei mattoni da bancali.

Lavaggio muratura.

Protezione della muratura.

Puliz ia della muratura

• Una volta terminata l’esecuzione,attendere che la parete sia perfettamenteasciutta, poi lavare sempre la muraturacon una soluzione acquosa contenentecirca il 10% di acido cloridico, per aspor-tare i residui di malta ed eventuali sali ecarbonati affiorati durante la posa.• In presenza di efflorescenze si deve:- accertare la natura chimica

della medesima.- spazzolare a secco la superficie

interessata.- lavare con acqua normale o con

acqua additiva di solventi specifici relativi alla natura chimica della efflorescenza.

- effettuare sempre interventi su superfici asciutte.

• Non trattare in nessun caso la muratura eseguita, né tantomeno i singoli mattoni, con sostanzeimpermeabilizzanti o idrorepellen-ti (siliconi o altro) che potrebberoarrecare gravi danni all’opera efarebbero decadere qualsiasiresponsabilità o garanzia di pro-dotto da parte FBM.• FBM non accetterà reclami sulla diversità delle colorazioni né rico-noscerà difetti palesi dei materialiconsegnati dopo la loro posa in

Importante

Consigli di Posa in opera La posa in opera

NB. Le indicazioni fornite da FBM nel catalogo sono minime, indispensabili e generiche. Ad esse vanno sempre aggiunte le specifiche precauzioni relative alle condizioni climatiche tipiche del luogo di posa.

La posa in opera

opera. Dopo tale circostanza signi-fica che il committente o chi perlui considera il prodotto in perfettecondizioni ed esente da difetti.

Altri accorgimenti nella realiz z az ione di murature

Impermeabiliz zaz ione alla base delle murature

Uno degli accorgimenti da seguire nellarealizzazione di una muratura in mat-toni faccia a vista riguarda l’appoggio el’impermeabilizzazione alla sua base inmaniera da proteggerla sia dall’umiditàdi risalita dal terreno, sia dall’eventualeristagno d’acqua sulle pavimentazioniadiacenti. Nelle murature con interca-pedine è sempre consigliabile adottareun dispositivo che garantisca un mini-mo di aerazione (dell’intercapedinestessa) per lo smaltimento di eventualeumidità dovuta a fenomeni di condensao a infiltrazioni meteoriche causate dadifetti esecutivi. In questo caso è suffi-ciente prevedere, nella parte bassa dellamuratura, degli sfoghi che possonoanche essere realizzati mediante grigliemetalliche collocate al posto di un mat-tone (ogni due metri circa) oppure nonstilando con malta alcuni giunti verti-cali della prima fila di mattoni (almenouno ogni tre). Tuttavia può risultareconveniente inserire anche un profilatoo una guaina impermeabile che risalgasulla faccia della parete interna peralmeno 10-20 cm. ed impedisca qual-siasi infiltrazione alla base.

Muretti di recinz ione

Anche in questo caso si raccomanda dievitare il contatto della parete muraria conil terreno (per evitare l’umidità di risalita)e di proteggere la parte superiore dellamuratura con copertine munite di goccio-latoio per evitare infiltrazioni di acquapiovana. La mancata protezione del muropuò provocare nel tempo danni al manu-fatto e già qualche anno dopo la realizza-zione possono manifestarsi evidenti pato-logie estetiche come efflorescenze e sbava-ture nerastre.

Impermeabilizzazione alla base.

Impermeabilizzazione contro terra.

Voci di Capitolato

spessore di cm. (…), lavorati a vista conmalta di calce idraulica naturale a bassocontenuto di sali solubili o malta di calcea presa pozzolanica, a costituire unaparete di rivestimento esterna (distanzia-ta dalla parete interna con interposto unostrato isolante e una intercapedine d’aria).Si consiglia di bagnare i mattoni a rifiuto24 ore prima della posa in opera e di nonadoperare miscele antigelive e/o idrore-pellenti sulla muratura.I mattoni saranno del tipo FBM ottenutidalla lavorazione di un impasto molle diargilla e conseguente stampaggio inapposite casseforme “all’antica manie-ra”, pre-sabbiate per lo stacco del mate-riale. Detti materiali dovranno risponderealle norme ICMQ e dovranno presentarealla rottura una struttura omogenearispondente a tutte le caratteristiche fisio-chimiche che ne determinano la lorodurabilità. Dovranno risultare idonei alleprove di cristallizzazione dei sali e a quel-le di gelività, al contenuto di solfati alca-lini, non dar luogo a efflorescenze e avereuna resistenza caratteristica idonea peressere impiegati in qualsiasi tipo dimuratura sia portante che da paramento.I mattoni dovranno avere colorazioneuniforme (stonalizzata nel pezzo singo-lo) conformi alla normativa UNI8942/86. In conformità all’orientamentodella normativa europea per l’assicura-zione della qualità nella fabbricazionedel prodotto UNI EN 9001 si richiede alfornitore di assicurare la qualità e ilmantenimento degli standard dichiaratimediante l’applicazione del SistemaQualità Aziendale UNI EN ISO 9001.(*) 2,5x12x25 / 3,5x12x25 / 5,5x12x25 /3,5x15x30 / 5,5x15x30 / 7x15x30.

Muratura di rivestimento con mattone FBM estruso

Fornitura di mattoni estrusi – faccia avista di dimensioni (*) per la formazio-ne di muratura dello spessore di cm.(…), lavorati a vista con malta di calceidraulica naturale a basso contenuto di sali solubili o malta di calce a presapozzolanica, a costituire una parete dirivestimento esterna (distanziata dallaparete interna con interposto uno stratoisolante e una intercapedine d’aria).Si consiglia di bagnare i mattoni 24 oreprima della posa in opera e di non ado-perare miscele antigelive e/o idrorepel-lenti nella muratura.I mattoni saranno del tipo FBM ottenuti

Real i zzaz ione di muratu-re di riv est imento

Muratura di rivestimento con mattone FBM in pasta molle

Fornitura di mattoni pieni di dimensioni(*) per la formazione di muratura dello

Esempio di copertina.

Smaltimento umidità.

46

La corretta posa in opera e le voci di capitolatoUna muratura in laterizio se ben ese-guita, non necessita di ulteriori tratta-menti, anzi l’invecchiamento le donaun migliore equilibrio. È bene quindiadottare degli accorgimenti che permet-tano al mattone di conservare neltempo le sue caratteristiche estetiche edi durata. Innanzitutto fondamentale èil ritiro di tutti i mattoni necessari alcantiere in un’unica soluzione o quan-tomeno ritirare partite di mattoni prove-nienti da un unico lotto di produzione,per evitare stacchi troppo netti nellatonalità tra una partizione e un’altradella stessa muratura.

Lo stoccaggio dei mattoniIn cantiere disporre i bancali in pianosenza sovrapporne più di tre ed evitareche questi vengano sporcati da polveri,vernici, schizzi di cemento, tenendolilontano dal luogo dove vengono segatiper ottenere i sottomultipli: la polvere dirisulta, impregnando il mattone, nealtera la colorazione ed è di difficilerimozione; inoltre occorre proteggere i mattoni per evitare che venganoimpregnati dall’acqua piovana.

Il muretto di provaPrima dell’inizio dei lavori di posasarebbe opportuno realizzare un muret-to campione in modo da definire pre-ventivamente le modalità di esecuzione,il risultato estetico, la qualità dei mate-riali da impiegare e il livello di precisio-ne e di cura richiesto al posatore.

La posa in opera del mattone FBM• I mattoni (soprattutto in pasta molle)vanno bagnati prima della posa: servead eliminare eventuale polvere o terric-cio, ma soprattutto ad impedire un trop-

Stoccaggio dei mattoni.

po rapido assorbimento dell’acqua diimpasto della malta che, in tale modorisulterebbe “bruciata” a scapito dellasua presa e resistenza meccanica.• Prelevare i mattoni da almeno tre ban-cali contemporaneamente ed in modoalternato, smontando il pacco per fileverticali dall’alto verso il basso; si ot-terrà una migliore e più uniforme mi-scelazione delle tonalità del colore deimattoni, che possono essere simili mamai uguali, essendo questa la principa-le caratteristica del mattone “tipo amano”.• La posa va effettuata rispettando leusanze della tradizione e le disposizioniimposte dalla Direzione Lavori, tenendopresente di riempire bene con la maltatutti i giunti: infatti l’acqua piovana co-mincia a penetrare nei muri sempre daigiunti, per cui a poco serve usare matto-ni di ottima qualità senza una buonaesecuzione di questi.• Usare una malta preferibilmente a base di calce, priva di sali solubili chepotrebbero essere assorbiti dal mattone(causa delle efflorescenze, cioè la patinabiancastra che si deposita in superficiesul mattone) ed assicurarsi che la stessaabbia una colorazione uniforme per tuttala durata della posa in opera, in modo daevitare dei corsi di diversa tonalità chepotrebbero inficiare la resa cromaticadella muratura.• Se il lavoro viene interrotto, proteg-gere sempre la muratura dalla pioggia,in modo che l’acqua non dilavi lamalta ancora non sufficientementeindurita e favorisca la possibilità di efflorescenze e trasudamenti nella muratura stessa, o possa riempire i fori dei mattoni estrusi.

Prelievo dei mattoni da bancali.

Lavaggio muratura.

Protezione della muratura.

Puliz ia della muratura

• Una volta terminata l’esecuzione,attendere che la parete sia perfettamenteasciutta, poi lavare sempre la muraturacon una soluzione acquosa contenentecirca il 10% di acido cloridico, per aspor-tare i residui di malta ed eventuali sali ecarbonati affiorati durante la posa.• In presenza di efflorescenze si deve:- accertare la natura chimica

della medesima.- spazzolare a secco la superficie

interessata.- lavare con acqua normale o con

acqua additiva di solventi specifici relativi alla natura chimica della efflorescenza.

- effettuare sempre interventi su superfici asciutte.

• Non trattare in nessun caso la muratura eseguita, né tantomeno i singoli mattoni, con sostanzeimpermeabilizzanti o idrorepellen-ti (siliconi o altro) che potrebberoarrecare gravi danni all’opera efarebbero decadere qualsiasiresponsabilità o garanzia di pro-dotto da parte FBM.• FBM non accetterà reclami sulla diversità delle colorazioni né rico-noscerà difetti palesi dei materialiconsegnati dopo la loro posa in

Importante

Consigli di Posa in opera La posa in opera La posa in opera

opera. Dopo tale circostanza signi-fica che il committente o chi perlui considera il prodotto in perfettecondizioni ed esente da difetti.

Altri accorgimenti nella realiz z az ione di murature

Impermeabiliz zaz ione alla base delle murature

Uno degli accorgimenti da seguire nellarealizzazione di una muratura in mat-toni faccia a vista riguarda l’appoggio el’impermeabilizzazione alla sua base inmaniera da proteggerla sia dall’umiditàdi risalita dal terreno, sia dall’eventualeristagno d’acqua sulle pavimentazioniadiacenti. Nelle murature con interca-pedine è sempre consigliabile adottareun dispositivo che garantisca un mini-mo di aerazione (dell’intercapedinestessa) per lo smaltimento di eventualeumidità dovuta a fenomeni di condensao a infiltrazioni meteoriche causate dadifetti esecutivi. In questo caso è suffi-ciente prevedere, nella parte bassa dellamuratura, degli sfoghi che possonoanche essere realizzati mediante grigliemetalliche collocate al posto di un mat-tone (ogni due metri circa) oppure nonstilando con malta alcuni giunti verti-cali della prima fila di mattoni (almenouno ogni tre). Tuttavia può risultareconveniente inserire anche un profilatoo una guaina impermeabile che risalgasulla faccia della parete interna peralmeno 10-20 cm. ed impedisca qual-siasi infiltrazione alla base.

Muretti di recinz ione

Anche in questo caso si raccomanda dievitare il contatto della parete muraria conil terreno (per evitare l’umidità di risalita)e di proteggere la parte superiore dellamuratura con copertine munite di goccio-latoio per evitare infiltrazioni di acquapiovana. La mancata protezione del muropuò provocare nel tempo danni al manu-fatto e già qualche anno dopo la realizza-zione possono manifestarsi evidenti pato-logie estetiche come efflorescenze e sbava-ture nerastre.

Impermeabilizzazione alla base.

Impermeabilizzazione contro terra.

Voci di Capitolato

spessore di cm. (…), lavorati a vista conmalta di calce idraulica naturale a bassocontenuto di sali solubili o malta di calcea presa pozzolanica, a costituire unaparete di rivestimento esterna (distanzia-ta dalla parete interna con interposto unostrato isolante e una intercapedine d’aria).Si consiglia di bagnare i mattoni a rifiuto24 ore prima della posa in opera e di nonadoperare miscele antigelive e/o idrore-pellenti sulla muratura.I mattoni saranno del tipo FBM ottenutidalla lavorazione di un impasto molle diargilla e conseguente stampaggio inapposite casseforme “all’antica manie-ra”, pre-sabbiate per lo stacco del mate-riale. Detti materiali dovranno risponderealle norme ICMQ e dovranno presentarealla rottura una struttura omogenearispondente a tutte le caratteristiche fisio-chimiche che ne determinano la lorodurabilità. Dovranno risultare idonei alleprove di cristallizzazione dei sali e a quel-le di gelività, al contenuto di solfati alca-lini, non dar luogo a efflorescenze e avereuna resistenza caratteristica idonea peressere impiegati in qualsiasi tipo dimuratura sia portante che da paramento.I mattoni dovranno avere colorazioneuniforme (stonalizzata nel pezzo singo-lo) conformi alla normativa UNI8942/86. In conformità all’orientamentodella normativa europea per l’assicura-zione della qualità nella fabbricazionedel prodotto UNI EN 9001 si richiede alfornitore di assicurare la qualità e ilmantenimento degli standard dichiaratimediante l’applicazione del SistemaQualità Aziendale UNI EN ISO 9001.(*) 2,5x12x25 / 3,5x12x25 / 5,5x12x25 /3,5x15x30 / 5,5x15x30 / 7x15x30.

Muratura di rivestimento con mattone FBM estruso

Fornitura di mattoni estrusi – faccia avista di dimensioni (*) per la formazio-ne di muratura dello spessore di cm.(…), lavorati a vista con malta di calceidraulica naturale a basso contenuto di sali solubili o malta di calce a presapozzolanica, a costituire una parete dirivestimento esterna (distanziata dallaparete interna con interposto uno stratoisolante e una intercapedine d’aria).Si consiglia di bagnare i mattoni 24 oreprima della posa in opera e di non ado-perare miscele antigelive e/o idrorepel-lenti nella muratura.I mattoni saranno del tipo FBM ottenuti

Real i zzaz ione di muratu-re di riv est imento

Muratura di rivestimento con mattone FBM in pasta molle

Fornitura di mattoni pieni di dimensioni(*) per la formazione di muratura dello

Esempio di copertina.

Smaltimento umidità.

In conformità all’orientamentodella normativa europea per l’assicurazionedella qualità nella fabbricazionedel prodotto UNI EN 9001 si richiede alfornitore di assicurare la qualità e ilmantenimento degli standard dichiaratimediante l’applicazione del SistemaQualità Aziendale UNI EN ISO 9001.(*) 2,5x12x25 / 3,5x12x25 / 5,5x12x25 /3,5x15x30 / 5,5x15x30 / 7x15x30.

Normative48

per estrusione semipieni, prodotti conargille accuratamente selezionate edaventi superficie con finitura liscia,bugnata, sabbiata e/o sabbiata e bugna-ta e di colorazione rosso, rosato o giallopaglierino. Dovranno risultare idoneialle prove di cristallizzazione dei sali e aquelle di gelività, non dar luogo a efflo-rescenze e avere una resistenza caratteri-stica tale da essere impiegati in qualsiasitipo di muratura sia portante che daparamento. I mattoni dovranno averecolorazione uniforme (stonalizzata nelpezzo singolo) conforme alla normativaUNI 8942/86. In conformità all’orienta-mento della normativa europea per l’as-sicurazione della qualità nella fabbrica-zione del prodotto, il fornitore assicureràla qualità e il mantenimento degli stan-dard dichiarati mediante l’applicazionedel Sistema Qualità Aziendale UNI ENISO 9001.(*) 5,5x12x25 / 8x12x25 / 10x12x25 /12x12x25 / 5,5x10x25 / 8x10x25 /10x10x25 / 12x10x25

di contrassegnare i prodotti con il mar-chio CE.Quest’ultimo può essere stampigliatodirettamente sul materiale o sull’imbal-lo, o anche sui documenti che accompa-gnano la consegna delle merci.

I requisiti essenziali dei prodotti secondola Direttiva Europea 89/106/CE riguar-dano:-Resistenza meccanica e stabilità-Sicurezza in caso di incendio-Igiene, salute e ambiente-Sicurezza di utilizzazione-Protezione contro il rumore-Risparmio energetico ed isolamento ter-mico

Normativa

La direttiva europea 89/106/CE “Prodottida costruzione” prevede che le opere rea-lizzate rispondano a determinate carat-teristiche “essenziali”, garantendo cosìsicurezza e comfort agli utenti.Per rispondere a tali esigenze, i prodottidebbono a loro volta assicurare determi-nate caratteristiche prestazionali che ilproduttore deve comunicare al mercatoin modo inequivocabile.Per quanto concerne gli elementi in late-rizio faccia a vista, tali requisiti sonoriportati all’interno di una normativa(UNI EN 771-1 “Specifica per elementiper muratura. Elementi per muratura dilaterizio”) divenuta obbligatoria a parti-re dal 1° aprile 2006, sostituendo inte-gralmente la precedente UNI 8942.

Il rispetto della normativa UNI EN 771-1e la garanzia di un controllo sistematicopresso l’unità di produzione consentono

Mattone tipo “M”: cm. 5,5x12x25 - Mattone tipo “L”: cm. 5,5x10x25

Tutti i prodotti del presente catalogo

sono conformi alla Direttiva

(89/106/CE) Construction Directive

Products e alla norma EN 771-1

ANNEX ZA

I colori delle foto presenti nel catalogo, sono da inten-dersi puramente indicativi, poichè possono variare an-che in funzione dellla qualità di stampa.

paramento.In conformità all’orienta-mento della nor-mativa europea per l’assicurazione della qualità nella fabbricazione del prodotto, il fornitore assicurerà la qualità e il man-tenimento degli standard dichiarati me-diante l’applicazione del Sistema Qualità Aziendale UNI ENISO 9001.(*) 5,5x12x25 / 8x12x25 / 10x12x25 /12x12x25 / 5,5x10x25 / 8x10x25 /10x10x25 / 12x10x25

Il CPR 305/11 “Prodotti da costru-zione” prevede che le opere realizzate rispondano a determinate caratteristiche “essenziali”, garantendo così sicurezza e comfort agli utenti.

I requisiti essenziali dei prodotti secondo il CPR 305/11 riguardano: