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CITTA’ DI ASTI
Programma Attuativo Regionale del Fondo Sviluppo e Coesione (PAR FSC) 2007/2013-Asse III "Riqualificazione Territoriale“ Linea di azione PTI
DISCIPLINARE DI GARA
(PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL BANDO DI GARA)
OGGETTO: MESSA A NORMA, RISTRUTTURAZIONE E
ADEGUAMENTO FUNZIONALE DELLA PALESTRA POLIVALENTE A
SERVIZIO DELLA SEDE UNIVERSITARIA – CUP: G34H15002650006 CIG
6653829165.
PREMESSE
Procedura aperta indetta con Determinazione Dirigenziale n. 615 del 13/04/.2016. Le NOTE del presente documento costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso.
Responsabile Unico del Procedimento Arch. Corrado Scarca, funzionario del Settore Lavori Pubblici e Edilizia Pubblica; e-mail [email protected].
Unità organizzativa a cui è assegnato il procedimento
Edilizia Pubblica PEC [email protected].
CAPO 1. OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE DI GARA
1.1 L'appalto ha per oggetto la progettazione esecutiva, comprensiva del coordinamento della
sicurezza in fase di progettazione e l’esecuzione dei seguenti lavori: MESSA A NORMA,
RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO FUNZIONALE DELLA PALESTRA
POLIVALENTE A SERVIZIO DELLA SEDE UNIVERSITARIA – CUP:
G34H15002650006 CIG 6653829165, così come meglio descritti e rappresentati dagli elaborati
costituenti il Progetto definitivo posto a base di gara dall’Amministrazione che si ritiene parte
integrante del presente Disciplinare.
1.2 Il presente appalto è appalto di lavori e, ai sensi dell'art. 3 c. 8 del D.Lgs 163/06 smi , da affidarsi
mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli
2
articoli 53, comma 2, lett. b), 55, comma 5 e 83 del predetto D.lgs. 12 aprile 2006, n.163 (nel prosieguo
Codice).
CUP: G34H15002650006
CIG: 6653829165 La validazione del progetto dei lavori è stata rilasciata dal Responsabile del Procedimento ed
approvata da DGC n. 129 del 15/03/2016.
Il luogo di esecuzione dei lavori è una palazzina esistente, già facente parte alle origini dell’ex
Caserma Colli di Felizzano, attualmente in disuso, situata in Asti , via Arò.
1.3 Importo a base di gara
L’importo complessivo dell’appalto, compresi gli oneri per la sicurezza ed esclusi gli oneri fiscali,
ammonta ad euro 498.471,10 (euro quattrocentonovantottoquattrocentosettantuno/10), così ripartiti
Oggetto dell’appalto Importo €
L Importo esecuzione lavori, a corpo soggetto a ribasso 449.758,53
S Oneri della sicurezza a corpo, non soggetti a ribasso 32.237,57
Importo totale dell’appalto dei lavori A=(L+S) 481.996,10
P Importo del corrispettivo per progettazione esecutiva
comprensivo del coordinamento della sicurezza in fase di
progettazione (P)
16.475,00
IMPORTO TOTALE DELL’APPALTO (A+P) 498.471,10
1.4 Categorie di lavorazioni
Lavorazioni di cui si compone l’intervento secondo le categorie di cui al d.P.R. n. 207/2010 smei:
LAVORAZIONE CAT. QUALIFICAZIONE
OBBLIGATORIA (SI/NO)
IMPORTO (EURO)
% SUL TOTALE
PREVALENTE O SCORPORABILE
SUBAPPALTABILE (SI/NO)
Edifici civili ed
industriali OG1 SI € 481.996,10 100,00% Prevalente SI (<30%)
DI
CUI
Impianti termici
e di
condizionament
o
OS28 NO € 48.026,39 9,96% rientra nella
prevalente SI
Impianti
idricosanitario,
cucine,
lavanderie
OS03 NO € 20.143,97 4,18% rientra nella
prevalente SI
Impianti interni
elettrici,
telefonici,
radiotelefonici e
televisivi
OS30 NO € 18.540,82 3,85% rientra nella
prevalente SI
3
Nota bene: l’importo dei lavori appartenenti alla categoria prevalente OG1 ricomprende tra l’altro, lavorazioni riconducibili alla categoria OS3 “Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie” pari a € 20.143,97, OS28 “Impianti termici e di condizionamento” pari a € 48.026,39, OS30 “Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi” pari a € 18.540,82, per le quali vige l’obbligo di esecuzione da parte di installatori aventi i requisiti di cui agli articoli 3 e 4 del d.m. (sviluppo economico) 22 gennaio 2008, n. 37. Ai sensi della Circolare Ministero Lavori Pubblici n.° 182/400/93 del 01.03.2000, l’eventuale subappalto di tali lavorazioni (da parte dell’appaltatore privo dei requisiti tecnici per l’esecuzione) non inciderà sulla quota del 30% dell’importo della categoria prevalente comunque subappaltabile. I requisiti tecnici necessari per la qualificazione e la loro esecuzione sono dettagliati al successivo Capo 4 del presente disciplinare. Si consiglia un’attenta lettura del sopra richiamato Capo 4, al fine
dell’autocertificazione dei requisiti tecnici da possedere, attestati tramite
certificato Soa,.
1.4 Corrispettivo di progettazione a base di gara
Il corrispettivo riferito alle prestazioni relative alla progettazione esecutiva è stato determinato con
riferimento alle tariffe professionali, di cui al D.M. n. 143/2013 e ss.mm.ii, come segue:
Descrizione Importo euro
1) Edilizia
Edifici e manufatti esistenti
Valore dellʹopera [V]: 395.285 €
Categoria dellʹopera: EDILIZIA
Destinazione funzionale: Sanitaʹ, istruzione, ricerca
Parametro sul valore dellʹopera [P]: 0.03 + 10 / V0.4 = 8.770798%
Grado di complessità [G]: 0,95
Descrizione grado di complessità: [E.20] Interventi di manutenzione
straordinaria, ristrutturazione, riqualificazione, su edifici e manufatti
esistenti
Specifiche incidenze [Q]:
Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi (art.
33,comma 1, lettere a), b), c), d), d.P.R. 207/2010)
Prestazioni:
Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c), d.P.R.
207/2010)
Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale
analisi,quadro dellʹincidenza percentuale della quantità di manodopera
(art. 33, comma 1,lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010)
Schema di contratto, capitolato speciale dʹappalto, cronoprogramma (art.
33, comma 1, lettere l), h), d.P.R. 207/2010)
Piano di manutenzione dellʹopera (art. 33, comma 1, lettera a), d.P.R.
207/2010)
4
Totale 9.222,13
Spese e oneri accessori non superiori a (25.00% del CP) 2.305,53
2) Impianti meccanici
Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni
Valore dellʹopera [V]: 48.026 € Categoria dellʹopera: IMPIANTI
Destinazione funzionale: Impianti meccanici a fluido a servizio delle
costruzioni
Parametro sul valore dellʹopera [P]: 0.03 + 10 / V0.4 = 16,409403%
Grado di complessità [G]: 0,85
Descrizione grado di complessità: [IA.02] Impianti di riscaldamento
Impianto di raffrescamento, climatizzazione, trattamento dellʹaria
Impianti meccanici di distribuzione fluidi Impianto solare termico.
Specifiche incidenze [Q]:
Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi (art.
33,
comma 1, lettere a), b), c), d), d.P.R. 207/2010)
Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c), d.P.R.
207/2010)
Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale
analisi,quadro dellʹincidenza percentuale della quantità di manodopera
(art. 33, comma 1,lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010)
Piano di manutenzione dellʹopera (art. 33, comma 1, lettera a), d.P.R.
207/2010)
Totale 1.875,63
Spese e oneri accessori non superiori a (25.00% del CP) 468,75
3) Impianti idricosanitari
Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni
Valore dellʹopera [V]: 20.144 € Categoria dellʹopera: IMPIANTI
Destinazione funzionale: Impianti elettrici e speciali a servizio delle
costruzioni singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota
Parametro sul valore dellʹopera [P]: 0.03 + 10 / V0.4 = 20,411011%
Grado di complessità [G]: 0,75
Descrizione grado di complessità: [IA.01] Impianti per
lʹapprovvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua
nellʹinterno di edifici o per scopi industriali
Impianti sanitari Impianti di fognatura domestica od industriale ed opere
relative al trattamento delle acque di rifiuto Reti di distribuzione di
combustibili liquidi o gassosi Impianti per la distribuzione dellʹaria
compressa
Specifiche incidenze [Q]:
Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi (art.
33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.P.R. 207/2010)
Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c), d.P.R.
207/2010)
Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale
analisi, quadro dellʹincidenza percentuale della quantità di manodopera
5
(art. 33, comma 1, lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010)
Piano di manutenzione dellʹopera (art. 33, comma 1, lettera a), d.P.R.
207/2010)
Totale 863,43
Spese e oneri accessori non superiori a (25.00% del CP) 215,75
4) Impianti elettrici
Impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni singole
apparecchiature per laboratori e impianti pilota
Valore dellʹopera [V]: 18.541 € Categoria dellʹopera: IMPIANTI
Destinazione funzionale: Impianti elettrici e speciali a servizio delle
costruzioni singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota
Parametro sul valore dellʹopera [P]: 0.03 + 10 / V0.4 = 20,411011%
Grado di complessità [G]: 1.15
Descrizione grado di complessità: [IA.03] Impianti elettrici in genere,
impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a
corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente Singole
apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice.
Specifiche incidenze [Q]:
Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi (art.
33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.P.R. 207/2010)
Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c), d.P.R.
207/2010)
Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale
analisi, quadro dellʹincidenza percentuale della quantità di manodopera
(art. 33, comma 1, lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010)
Piano di manutenzione dellʹopera (art. 33, comma 1, lettera a), d.P.R.
207/2010)
Totale 1.218,58
Spese e oneri accessori non superiori a (25.00% del CP) 304,50
TOTALE PRESTAZIONI 16.474,27
Gli importi di progettazione esecutiva comprendono la progettazione integrale e coordinata nonché
l’aggiornamento del piano di sicurezza e coordinamento in fase di progettazione e tutte le prestazioni
rappresentate nell’offerta del concorrente che risulterà aggiudicatario.
Il recepimento nella progettazione esecutiva delle proposte progettuali offerte (migliorie) è
subordinato allʹacquisizione, a carico dellʹAppaltatore, del parere favorevole da parte
dellʹAmministrazione e – se del caso degli Enti competenti. Se tale parere non dovesse essere
concordemente positivo, lʹAppaltatore dovrà eseguire lo sviluppo del progetto definitivo posto a base
di gara con le sole migliorie approvate senza che ciò comporti maggiori oneri per lʹAmministrazione
Aggiudicatrice.
Tutte le attività dovranno essere eseguite secondo le modalità indicate nel Capitolato Speciale
d’Appalto – Art. 13 ed in conformità a quanto specificato dall’aggiudicatario nell’offerta tecnica.
1.5 Pagamenti
6
Il pagamento delle prestazioni dell’Appaltatore avverrà nei termini descritti nel Capitolato Speciale
d’Appalto – Capo 5. Disciplina economica
1.6 Termini di esecuzione dell’appalto
Lʹaffidatario elaborerà il progetto esecutivo entro 30 (trenta) giorni, naturali e consecutivi decorrenti
dallʹOrdine di Servizio, di cui allʹart. 169, c. 1, del d.P.R. n. 207/2010, come meglio specificato nel
Capitolato Speciale d’Appalto – Art. 13.
Lʹaffidatario eseguirà i lavori entro il termine offerto, in base al cronoprogramma proposto, e
comunque entro il limite massimo di 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal
Verbale di consegna dei lavori come specificato nel Capitolato Speciale d’Appalto – Art. 17.
1.7 Finanziamento dei lavori
I lavori e le attività oggetto del presente appalto sono finanziati con contributo Regione Piemonte
nell’ambito P.T,I.per Euro 464.249,20 e da Fondi Comunali per Euro 159.550,8.
.
CAPO 2 CONDIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA 2.1 SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
I concorrenti sono obbligati, a pena di esclusione, a prendere visione dello stato dei luoghi ove sarà
effettuato l’intervento.
La presa visione potrà essere effettuata dai seguenti soggetti, la cui identità verrà comprovata con
l’esibizione di documento di identità:
� legale rappresentante dell’impresa;
� direttore tecnico dell’impresa;
� soggetti muniti di procura notarile;
� soggetti, dipendenti dell’impresa, muniti di apposita delega rilasciata dal legale
rappresentante.
Ad ogni incaricato che avrà partecipato alla presa visione obbligatoria dello stato dei luoghi, previa
verifica dell’identità, verrà rilasciata apposita attestazione, intestata alla sola impresa per la quale lo
stesso potrà presentarsi. Tale attestazione dovrà essere allegata alla documentazione di gara (Busta A
– DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA).
La presa visione è essenziale la fine di contribuire alla puntuale conoscenza, da parte delle imprese
partecipanti, delle condizioni di appalto e delle problematiche che si dovranno affrontare e permettere
quindi una ponderata valutazione dell’offerta.
Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo sulle aree e sugli immobili interessati dai lavori
i concorrenti devono inviare alla stazione appaltante Settore Lavori Pubblici ed Edilizia Pubblica , non
oltre la data del 13/05/2016 al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected] una
richiesta di sopralluogo. L’oggetto della pec dovrà essere: “PALESTRA POLIVALENTE A
SERVIZIO DELLA SEDE UNIVERSITARIA RICHIESTA
SOPRALLUOGO”. Nella richiesta dovranno essere indicati nome e cognome, con i relativi
dati anagrafici delle persone incaricate di effettuarlo. La richiesta deve specificare l’indirizzo / numero
7
di fax / posta elettronica, cui indirizzare la convocazione.
Il sopralluogo viene effettuato nei soli giorni stabiliti dall’amministrazione aggiudicatrice; data e
luogo del sopralluogo sono comunicati con almeno due (2) giorni di anticipo. All’atto del sopralluogo
ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, predisposto dalla stazione appaltante, a conferma
dell’effettuato sopralluogo e del ritiro della relativa dichiarazione attestante tale operazione.
NOTA 1: ogni soggetto che effettua il sopralluogo può espletare tale adempimento per un solo operatore
economico concorrente.
La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara.
2.2. VERSAMENTO CONTRIBUTO ANAC.
I concorrenti, a pena di esclusione, devono effettuare il pagamento del contributo previsto
dalla legge in favore dell’ANAC, per un importo pari ad € 35 (euro trentacinque/00),
scegliendo tra le modalità di cui alla deliberazione dell’ANAC del 22.12.2015.
La mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento costituisce causa di esclusione dalla procedura
di gara.
NOTA 2: Si precisa che la stazione appaltante è tenuta (al fine di valutare una eventuale esclusione dalla gara) a
controllare, tramite l’accesso al SIMOG, l’avvenuto pagamento del contributo all’Autorità.
2.3. PASS OPERATORE ECONOMICO (PassOE)
Secondo quanto previsto dalla deliberazione dell’AVCP (Autorità per la Vigilanza sui Contratti
Pubblici) n. 111 del 20 dicembre 2012 e successive modifiche ed integrazioni :
IMPORTANTE
Qualora intervengano nuove o diverse disposizioni legislative al riguardo in
prossimità del termine per la presentazione delle offerte, la stazione appaltante
informerà gli operatori economici sulle modalità di acquisizione dei dati e dei
documenti, mediante avviso pubblicato sul sito Internet
http://asti.etrasparenza.it/pagina633_bandidilavori.html
2.3.1 Accesso al sistema Avcpass
Tutti gli operatori economici interessati a partecipare alla procedura di gara devono
obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi ad
accesso riservato AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute.
Coerentemente con quanto previsto dall’art. 77, comma 5, del Codice e dalla Circolare della
Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 1/2010, tutte le comunicazioni svolte nell’ambito del sistema
AVCPASS sono effettuate tramite PEC.
Ciascuno dei seguenti soggetti dell’operatore economico:
a) almeno un amministratore/legale rappresentante di ogni operatore economico (casella PEC
personale dell’amministratore e casella PEC dell’operatore economico); nel caso di operatore
economico persona fisica casella PEC personale;
8
b) eventuale delegato dall’operatore economico (casella PEC personale del delegato e casella PEC
dell’operatore economico),
deve possedere un indirizzo PEC.
Gli stessi soggetti dovranno coerentemente con quanto disposto dall’art. 21, comma 2, del D.lgs. n.
82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale), firmare digitalmente i documenti inseriti nel sistema
AVCPASS e quindi essere dotati di un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da
un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori.
2.3.2 Ottenimento del PassOE
L’operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS, indica a sistema il CIG
6653829165 della presente gara, cui intende partecipare. Il sistema rilascia un “PASSOE”, che,
firmato dal/dai concorrente/i, deve essere inserito nella busta A contenente la “DOCUMENTAZIONE
AMMINISTRATIVA”.
Fermo restando l’obbligo per l’operatore economico di presentare le autocertificazioni richieste dalla
normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di
affidamento, il “PASSOE” rappresenta lo strumento necessario per procedere alla verifica dei requisiti
stessi da parte della Stazione appaltante.
2.3.3 Profili tecnici ed operativi di accesso al sistema AVCPass
Per tutti i profili tecnici ed operativi di accesso al sistema AVCPass si fa rinvio alla deliberazione
dell’AVCP n. 111 del 20 dicembre 2012 e successive modifiche ed integrazioni nonché al/i manuale/i
messi a disposizioni dall’Autorità medesima; gli operatori economici che intendono partecipare alla
gara disciplinata nel presente documento devono quindi attenersi alle istruzioni impartite
dall’Autorità.
Nei successivi articoli del presente documento sono specificati i requisiti di ordine generale, di
idoneità professionale e di capacità tecnicaprofessionale che l’operatore economico deve possedere,
nonché i documenti che la Stazione Appaltante acquisirà dal sistema AVCPass oppure i documenti
che l’operatore economico sarà eventualmente chiamato da AVCPass ad inserire a propria cura per
la comprova dei requisiti autocertificati.
CAPO 3. TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE.
3.1 Il plico contenente l’offerta deve essere idoneamente sigillato e dovrà pervenire con modalità
scelte a discrezione dei concorrenti e a loro rischio, pena la non ammissione alla gara, entro il termine
perentorio del:
Giorno: Venerdì, Data: 20/05/2016 Ore: 12,00
Si fa presente che trascorso il suddetto termine non verranno accettate altre offerte, né permesse
sostituzioni, varianti o il ritiro delle offerte stesse.
Il plico dovrà pervenire ESCLUSIVAMENTE al seguente indirizzo:
PROTOCOLLO GENERALE DELLA CITTA’ DI ASTI – PIAZZA SAN SECONDO, 1 – 14100
ASTI SETTORE LAVORI PUBBLICI ED EDILIZIA PUBBLICA / SERVIZIO
AMMINISTRATIVO E APPALTI LLPP
9
3.2 Per evitare dubbi interpretativi si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura
ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come ceralacca o
piombo o striscia incollata, tale da rendere chiusi il plico e le buste, da attestare l’autenticità della
chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché da garantire l’integrità e la non manomissione
del plico e delle buste.
3.3 Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. 3.4 Il plico, debitamente sigillato, deve recare all’esterno le informazioni relative all’operatore economico concorrente (ragione sociale, codice fiscale/partita IVA, indirizzo, numero di telefono, fax e posta elettronica certificata, per le comunicazioni) e, tassativamente ai fini della ricevibilità dello stesso – la seguente dicitura:
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI: MESSA A NORMA, RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO FUNZIONALE DELLA PALESTRA POLIVALENTE A SERVIZIO DELLA SEDE UNIVERSITARIA – CUP: G34H15002650006 - CIG 6653829165.
DOCUMENTI DI GARA: NON APRIRE
NOTA 3: Si precisa che nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamento temporaneo di
imprese, consorzio ordinario) vanno riportati sul plico i nominativi, gli indirizzi ed i codici fiscali dei singoli
partecipanti, sia se questi sono già costituiti sia se sono da costituirsi.
3.5 Il plico di invio deve contenere al suo interno tre buste, a loro volta sigillate, recanti l’intestazione
del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura inequivocabile, rispettivamente
come segue:
� A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
� B – OFFERTA TECNICA
� C OFFERTA ECONOMICA.
Le tre buste interne contenenti, la documentazione amministrativa, l’offerta tecnica e l’offerta
economica, devono essere chiuse, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura con le medesime
modalità previste per il plico di invio al precedente punto 3.2;
NOTA 4: Si precisa che la mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di
elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà
causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il contenuto cartaceo della BUSTA “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” dovrà essere scansionato e riprodotto anche su supporto informatico (CD) in formato PDF, ed allegato all’interno della busta stessa.
CAPO 4. CONTENUTO DELLA BUSTA “A – DOCUMENTAZIONE
AMMINISTRATIVA” La busta “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” deve contenere a pena di esclusione i
10
seguenti documenti:
NOTA 5: L’operatore economico concorrente può utilizzare la seguente lista per effettuare una verifica dei
documenti effettivamente inseriti nella Busta “A– Documentazione amministrativa”.
□ a) domanda di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente con
contestuale dichiarazione dei requisiti di idoneità professionale di cui all’articolo 39 del Codice
(successivi punti 4.1 e 4.2);
□b) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e
ss.mm.ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente
secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente attesta il possesso
dei requisiti di ordine generale, indicando specificatamente di non trovarsi nelle condizioni
previste nell’articolo 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), mbis), mter) e m
quater) del Codice, in conformità allo schema allegato (Allegato A punti da 2 a 3), nonché le
ulteriori attestazioni e dichiarazioni richieste dal Codice (Allegato A punti da 7 a 20),
compresa la dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta di aver preso visione dei
luoghi, verificabile sulla base degli atti in possesso della Stazione Appaltante (successivo punto 4.1);
□c) (se ricorre il caso) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445 e ss.mm. ii. che attesta il possesso dei requisiti di ordine generale dei
“soggetti obbligati” in conformità allo schema allegato (successivo punto 4.1.4 e Allegato B.);
Si chiarisce che sono considerati soggetti obbligati:
- il titolare e il direttore tecnico/responsabile tecnico/preposto alla gestione tecnica dell’operatore
economico, se si tratta di impresa individuale;
- i soci e il direttore tecnico/responsabile tecnico/preposto alla gestione tecnica dell’operatore
economico, in caso di società in nome collettivo;
- i soci accomandatari e il direttore tecnico/responsabile tecnico/preposto alla gestione tecnica
dell’operatore economico, se si tratta di società in accomandita semplice;
- gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e il direttore tecnico/responsabile
tecnico/preposto alla gestione tecnica o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in
caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
Nel caso in cui nellʹanno antecedente la data di pubblicazione del bando sia avvenuta una cessione
di azienda o di ramo dʹazienda, (in qualsiasi forma compreso lʹaffitto) incorporazione o fusione
societaria, la dichiarazione sostitutiva di cui allʹart. 38 lettera c) deve essere prodotta, pena
lʹesclusione, da parte del legale rappresentante della società cessionaria, incorporante o risultante
dalla fusione con riferimento agli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza e dei
direttori tecnici, se previsti, che hanno operato presso la società cedente, incorporata o le società
fusesi, ovvero che sono cessati dalla relativa carica.
NOTA 6: L’individuazione degli amministratori muniti di potere di rappresentanza dovrà essere ricercata nello
Statuto della società o consorzio e/o nella visura camerale.
Si precisa che l’obbligo è esteso anche:
alle figure dei vicari (e figure assimilate quali il vice presidente, vice direttore etc) in quanto soggetti titolari
degli stessi poteri dei soggetti da sostituire in caso di loro assenza o impedimento. La circostanza che i poteri di
rappresentanza siano esercitabili solo in funzione vicaria non esclude dall’obbligo dichiarativo in quanto
quest’ultimo è collegato alla titolarità del potere e non al suo concreto esercizio (CdS 2818/2012),
alle figure degli institori e dei procuratori speciali, allorquando tali figure risultino nel concreto muniti dei
poteri di rappresentanza corrispondenti a quelli di un vero e proprio amministratore.
11
□d) (se ricorre il caso) dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., che attesta il possesso dei requisiti di ordine generale, sole lettere
b) e c) articolo 38 c. 1 del Codice, da parte dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la
data di pubblicazione del bando di gara (vedi successivo punto 4.1.4.) in conformità allo schema
allegato (Allegato A punto 3);
NOTA 7: la dichiarazione di cui alla lettera d) è da presentare solo qualora il sottoscrittore delle
dichiarazioni cumulative non si sia assunto la responsabilità di dichiarare l’assenza delle cause di
esclusione anche per conto dei soggetti cessati dalla carica ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del d.P.R.
n. 445 del 2000 e ss.mm.ii.
□e) dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. del 28 dicembre 2000, n.445, relativa al
possesso dei requisiti di capacità tecnica in rapporto ai lavori che si intende assumere, nonché (se
utilizzato) il possesso del sistema di qualità aziendale, sistemi di cui alla legge 221/2015; (vedi
successivo punto 4.2) in conformità allo schema allegato (Allegato A punti 5 e 6);
□ f) dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e
ss.mm.ii. relativa ai requisiti di carattere generale e di capacità tecnica, (titolo di studio e iscrizione
all’ordine professionale), nonché cause di incompatibilità rilasciata dai soggetti designati alla
redazione della progettazione esecutiva ai sensi del successivo capo 4. (Allegato G)
□g) (se ricorre il caso) dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., che attesta il possesso dei requisiti di ordine generale, sole lettere
b) e c) ed mter articolo 38 c. 1 del Codice, da parte dei soggetti cessati dalla carica nell’anno
antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, nonché degli altri soggetti obbligati, e le
cause di incompatibilità, in conformità allo schema allegato (Allegati B1 e B2),
□h) cauzione provvisoria (successivo capo 5);
□i) (se ricorre il caso) ulteriori dichiarazioni e documentazione per i Raggruppamenti Temporanei di
Imprese e Consorzi (successivo capo 6);
□ j) (se ricorre il caso) ulteriori dichiarazioni e documenti previsti per l’avvalimento (successivo capo
7.);
□ k) ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC (capo 2, punto 2.2.);
□ l) PassOE (capo 2, punto 2.3.);
□ m) Attestazione di avvenuto sopralluogo (capo 2, punto 2.1.);
4.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE, DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
RELATIVA AI REQUISITI DI ORDINE GENERALE, DI IDONEITÀ PROFESSIONALE , DI CAPACITÀ
TECNICA PER L’ESECUZIONE DI LAVORI PUBBLICI.
4.1.1 La domanda di partecipazione è sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente; alla
domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di
esclusione dalla gara, copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i;
NOTA 8: la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va
allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia conforme all’originale della relativa procura.
12
La domanda di partecipazione riporta le seguenti indicazioni (Allegato A):
� i dati ed i recapiti dell’operatore economico rappresentato,
� e specifica, ai sensi del Codice, se l’operatore economico indicato partecipa alla gara in qualità di :
� operatore economico singolo (art. 34, comma 1, lett. a);
� consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro o fra imprese artigiane (art. 34,
comma 1, lett. b), precisando l’elenco dei consorziati esecutori;
� consorziato esecutore di una società cooperativa di produzione e lavoro o fra imprese artigiane
(art. 34, comma 1, lett. b);
� consorzio stabile (art. 34, comma 1, lett. c), precisando l’elenco dei consorziati esecutori;
� consorziato esecutore di un consorzio stabile (art. 34, comma 1, lett. c);
� mandatario in RTI (art. 34, comma 1, lett. d), precisando l’elenco delle imprese raggruppate e
la relativa percentuale di partecipazione;
� mandante in RTI (art. 34, comma 1, lett. d);
� capogruppo di un consorzio ordinario (art. 34, comma 1, lett. e), precisando l’elenco dei
consorziati per cui concorre;
� mandante di un consorzio ordinario (art. 34, comma 1, lett. e)
� mandatario di GEIE (art. 34, comma 1, lett. f);
� mandante di GEIE (art. 34, comma 1, lett. f);
� operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione
vigente nei rispettivi Paesi.
Tale domanda dovrà contenere apposita dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47
del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia,
documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la
quale il legale rappresentante del concorrente, assumendosene la piena responsabilità:
4.1.2) dichiara i requisiti di idoneità professionale di cui all’articolo 39 del decreto legislativo n.
163 del 2006, costituiti dall’iscrizione nei registri della Camera di Commercio, Industria, Artigianato,
Agricoltura come segue:
Requisiti di idoneità professionale
Iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato per attività corrispondente alle
lavorazioni richieste dal progetto dei lavori in affidamento.
Iscrizione in analogo registro dello Stato di appartenenza (all. XI C del Codice).
Nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione in C.C.I.A.A., dichiarazione del legale
rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, con la quale si dichiara
l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. e copia dell’Atto Costitutivo e dello Statuto.
la dichiarazione deve essere completa dei numeri identificativi e della località di iscrizione, nonché
delle generalità di tutte le seguenti persone fisiche:
il titolare in caso di impresa individuale;
tutti i soci in caso di società in nome collettivo;
tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice;
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tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, in caso di altro tipo di società o
consorzio;
il socio unico o i soci di maggioranza in caso di società di capitali con meno di quattro soci;
il procuratore o l’institore, munito di potere di rappresentanza idoneo in relazione alla gara, se
questi è il soggetto che sottoscrive l’offerta, ai sensi del presente Capo 4);
Dichiara infine:
di essere o meno una micro, piccola o madia impresa.
4.1.3 dichiara i requisiti di ordine generale e assenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 38,
comma 1 lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), mbis), mter) e mquater), del Codice, alle
condizioni di cui ai commi 1bis, 1ter e 2 della stessa norma, come segue:
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e che non è in
corso alcun procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
(oppure, in caso di ammissione al concordato preventivo con continuità aziendale)
a) di trovarsi in stato di ammissione al concordato preventivo ma, ai sensi dell’articolo 186bis, commi
sesto e settimo, del R.D. 16 marzo 1942, n. 267 e partecipa allegando:
una relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui allʹarticolo 67, terzo comma,
lettera d), del predetto R.D., che attesta la conformità al piano di concordato e la ragionevole
capacità di adempimento del contratto;
la dichiarazione di altro operatore economico ausiliario in possesso di tutti i requisiti richiesti
per lʹaffidamento dellʹappalto, che si impegna ai sensi dell’articolo 49 del Codice, con le modalità di
cui Capo 7, lettera c.2) del presente disciplinare e che si impegna altresì a subentrare allʹimpresa
concorrente nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara o dopo la stipulazione del contratto, o
non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione allʹappalto;
b) che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per lʹapplicazione di una delle misure
di prevenzione di cui agli artt. 6 e 67 del D.Lgs. n. 159 del 2011;
le predette dichiarazioni sono obbligatorie per:
tutte le persone fisiche di cui al precedente capo 4 lettera c);
i direttori tecnici di cui all’articolo 87 del d.P.R. n. 207 del 2010 smei;
c) che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di
condanna divenuto irrevocabile, o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi
dellʹarticolo 444 del codice di procedura penale; oppure, se presenti, deve indicare tutte le sentenze di
condanna passate in giudicato, decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, sentenze di
applicazione della pena su richiesta ai sensi dellʹarticolo 444 del codice di procedura penale, ivi
comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione; le predette dichiarazioni sono
obbligatorie per:
tutte le persone fisiche di cui al precedente capo 4 lettera c);
i direttori tecnici di cui all’articolo 87 del d.P.R. n. 207 del 2010;
NOTA 9 : il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato
depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione a fronte di pronuncia del giudice di sorveglianza
in base all’art. 178 del Codice Penale ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna con
riconoscimento da parte del tribunale ( in base all’art. 445, comma 2, c.p.p.) ovvero in caso di revoca della
condanna medesima pronunciata dal giudice dell’esecuzione. Qualora una o più delle situazioni precedenti non
siano state formalizzate con i provvedimenti indicati oppure il concorrente non abbia certezza dell’intervenuta
riabilitazione, dell’estinzione del reato o della revoca della condanna è necessario che renda comunque la
dichiarazione in ordine alla condanna a suo tempo intervenuta, per consentire all’amministrazione la compiuta
14
valutazione della sua situazione. Inoltre al fine di non incorrere in false dichiarazioni, si suggerisce al
concorrente, come da determinazione n. 1/2010 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, di richiedere
una visura, ai sensi dell’art. 33 del D.P.R. 313/2002, presso l’Ufficio del Casellario Giudiziale, senza efficacia
certificativa, di tutte le iscrizioni a lui riferite, comprese quelle di cui non è fatta menzione nei certificati di cui
agli artt. 24, 25, 26, 27 e 31 del predetto D.P.R. 313/2002. In tal modo potrà verificare la propria situazione
prima di rendere la dichiarazione ed evitare errori che potrebbero configurare una falsa dichiarazione.
d) limitatamente ai soggetti organizzati in forma societaria: che nell’anno antecedente la data di
pubblicazione del bando di gara non è stata accertata in via definitiva la violazione del divieto di
intestazione fiduciaria di cui allʹarticolo 17 della legge n. 55 del 1990 e ss. mm.ii, e in ogni caso di
violazione del divieto di intestazione fiduciaria, che tale violazione è stata rimossa. e) che non ha commesso gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a
ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio; NOTA 10: Osservatorio dei contratti pubblici dell’Autorità:
(http://www.autoritalavoripubblici.it/portal/public/classic/Servizi/ServiziAccessoRiservato) f) che non ha commesso grave negligenza o malafede nellʹesecuzione delle prestazioni affidate dalla
Città di Asti o che non ha commesso un errore grave nellʹesercizio dell’attività professionale, accertato
con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante; g) che non sono state commesse violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi
relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui
sono stabiliti, comportanti omessi pagamenti per un importo superiore a quello di cui allʹarticolo 48
bis, comma 1, del d.P.R. n. 602 del 1973, relativamente a debiti certi, scaduti ed esigibili;
h) che nei propri confronti non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7 comma
10 del Codice, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e
condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
i) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di
contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito; NOTA 11: ai sensi dell’art. 38, comma 2, del Codice si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del
Documento unico di regolarità contribuiva (DURC) di cui all’art. 2, comma2, del decreto legge 25 settembre
2002 n.20, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266.
l) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 12
marzo 1999, n. 68; m) che lʹimpresa non è sottoposta alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c),
del D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica
amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui allʹarticolo 14 del Decreto Legislativo
n.81/2008 e s.m. ed i.;
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NOTA 12: esempi di atti che comportano il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione, sono atti o
comportamenti discriminatori in ragione della razza, del gruppo etnico o linguistico, della provenienza
geografica, della confessione religiosa o della cittadinanza, ai sensi dell’articolo 44, comma 11, del decreto
legislativo n. 286 del 1998; per emissione di assegni senza copertura ai sensi degli articoli 5, comma 2, e 5bis
della legge n. 386 del 1990.
mbis) che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’Autorità, non
risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del
rilascio dell’attestazione SOA;
mter) di non trovarsi nelle condizione per cui nell’anno antecedente la data di pubblicazione del
bando di gara, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice
penale (aggravati ai sensi dell’articolo 7 del D.L. 152/91, convertito dalla legge 203/91), non ha omesso
denuncia dei fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo
comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;
le predette dichiarazioni sono obbligatorie per:
tutte le persone fisiche di cui al precedente capo 4 lettera c);
i direttori tecnici di cui all’articolo 87 del d.P.R. n. 207 del 2010 smei;
mquater) di non essere in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con
altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente;
oppure
di non essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di affidamento di soggetti che si
trovino rispetto al sottoscritto concorrente in una delle situazioni di controllo di cui allʹarticolo 2359
del codice civile e di aver formulato lʹofferta autonomamente;
oppure
di essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di affidamento di soggetti che si trovino
rispetto al sottoscritto concorrente in una delle situazioni di controllo di cui allʹarticolo 2359 del codice
civile e di aver formulato lʹofferta autonomamente, indicando le situazioni di controllo;
NOTA 13: il concorrente deve specificare solo una delle tre opzioni previste, in quanto rappresentanti ciascuna
condizioni diverse e non compatibili tra loro. L’indicazione contemporanea di due situazioni comporta la resa di
dichiarazioni tra loro contraddittorie, che non consentono all’amministrazione di individuare la situazione effettiva
del concorrente, determinando l’impossibilità di accertare il requisito di ordine generale e quindi tale situazione
corrisponde alla mancata resa della dichiarazione di uno dei requisiti previsti dall’art. 38 del Codice .
La Stazione Appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico
centro decisionale, sulla base di univoci elementi, in base a quanto previsto dall’art. 38, comma 2 del Codice. La
verifica e lʹeventuale esclusione sono disposte dopo lʹapertura delle buste contenenti lʹofferta economica.
4.1.4 indica i nominativi e le date di nascita dei titolari, soci, direttori tecnici/responsabili
tecnici/preposti alla gestione tecnica, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci
accomandatari, compresi quelli eventualmente cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di
pubblicazione del bando di gara; in relazione a tali soggetti devono essere rilasciate le dichiarazioni
relative ai provvedimenti di cui al presente Capo 4 lettera c), (sentenze di condanna passata in
giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta),pertanto il
concorrente deve dichiarare:
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a) se vi sono oppure non vi sono soggetti, tra quelli di cui al presente Capo 4 lettera c), cessati
dalla carica nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
b) se vi sono tali soggetti cessati:
l’indicazione delle sentenze passate in giudicato, dei decreti penali irrevocabili e delle sentenze
di applicazione della pena su richiesta, in capo a tali soggetti cessati, corredati dalla dimostrazione che
vi è stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata dei soggetti cessati;
l’assenza dei citati provvedimenti di natura penale;
4.1.5 attesta che nei propri confronti non sono state applicate le misure di prevenzione della
sorveglianza di cui all’art. 6 del d.lgs. 6 settembre, 2011 n. 159 ss.mm.ii., e che, negli ultimi cinque anni,
non sono stati estesi gli effetti tali misure irrogate nei confronti di un proprio convivente;
4.1.6 dichiara di non incorrere nel divieto di contrarre con la P.A. previsto dal comma 16 ter
dell’articolo 53 del D.lgs 165/01 per aver concluso contratti o conferito incarichi a dipendenti cessati
dal rapporto di pubblico impiego da meno di 3 anni, preposti all’esercizio di poteri autoritativi o
negoziali per conto della P.A., di cui all’articolo 1 comma 2 del D.lgs 165/01, tenuto conto che il divieto
opera per i 3 anni successivi alla data di conclusione del contratto o conferimento dell’incarico;
4.1.7 attesta di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e
particolari che possono influire sulla sua esecuzione; 4.1.8 accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di
gara, nel presente disciplinare di gara, nelle risposte ai quesiti, nello schema di contratto, nel capitolato
Speciale d’Appalto, nella relazione generale, nel piano di sicurezza e coordinamento, nei grafici di
progetto ed in tutti gli elaborati progettuali indicati come allegati al contratto;
4.1.9 attesta di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle
condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e
smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle
disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e
assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;
4.1.10 attesta di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali,
nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dell’appalto sia
sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica
presentata;
4.1.11 attesta di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano
d’opera da impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti e/o offerti per l’esecuzione degli stessi; 4.1.12 attesta di avere effettuato uno studio approfondito del progetto definitivo comprensivo di tutti gli
allegati , di ritenerlo adeguato e realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata;
4.1.13 dichiara, ai sensi dell’articolo 118, comma 2 del d.P.R. n. 207 del 2010, di aver tenuto conto delle
eventuali discordanze nelle indicazioni qualitative e quantitative delle voci rilevabili dal computo
metrico estimativo nella formulazione dell’offerta, che, riferita all’esecuzione dei lavori secondo gli
elaborati progettuali posti a base di gara, resta comunque fissa ed invariabile, ai sensi dell’articolo 53,
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comma 4, terzo periodo, del Codice, avendo controllato le voci e le quantità attraverso lʹesame degli
elaborati progettuali e pertanto di aver formulato l’offerta tenendo conto di voci e relative quantità
che ritiene eccedenti o mancanti;
4.1.14 attesta di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per
lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a
qualsiasi azione o eccezione in merito fatto salvo quanto previsto dall’art. 133 del Codice;
4.1.15 indica il domicilio eletto, il codice fiscale, la partita IVA, l’indirizzo di posta elettronica e/o il
numero di fax, il cui utilizzo autorizza, ai sensi dell’art.79, comma 5, del Codice, per tutte le
comunicazioni inerenti la presente procedura di gara;
4.1.16 indica le parti di lavorazioni che intende subappaltare o deve necessariamente subappaltare per
mancanza delle relative qualificazioni;
Si precisa che ai sensi dell’art. 91, comma 3, del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i. è ammesso il subappalto per le sole
attività relative alle indagini geologiche, geotecniche e sismiche, a sondaggi, a rilievi, a misurazioni e
picchettazioni, alla predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con lʹesclusione delle relazioni geologiche,
nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali
4.1.17 attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, che i dati
personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del
procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
4.1.18 dichiara di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti ai sensi della Legge 7 agosto
1990, n.241– la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la
documentazione presentata comprese le alle giustificazioni che saranno eventualmente richieste in sede
di verifica delle offerte anomale,
ovvero
dichiara di non autorizzare l’accesso alle giustificazioni che saranno eventualmente richieste in sede di
verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale.
Il concorrente dovrà precisare analiticamente quali sono le informazioni riservate che costituiscono segreto tecnico
o commerciale o industriale, nonché argomentare in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali
parti dell’offerta sono da segretare in base all’art. 98 del D.Lgs. n.30/2005 (“Codice della Proprietà Industriale”).
La stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di
accesso dei soggetti interessati.
4.1.19 (eventuale) dichiara di avvalersi dei benefici previsti dall’art. 75 comma 7 del Codice, in
relazione alla cauzione provvisoria, in quanto in possesso delle certificazioni previste dal predetto
articolo;
4.1.20 dichiara di essere disponibile a dare avvio all’appalto anche in pendenza di formale
stipulazione del contratto ad avvenuta aggiudicazione definitiva efficace, nei limiti previsti dall’art. 11
del Codice;
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4.1.21 dichiara di impegnarsi a mantenere l’offerta valida e vincolata per almeno 180 (centottanta)
giorni decorrenti dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta; fatta salva la facoltà per la
Stazione appaltante di avvalersi di quanto previsto dall’art. 11, comma 6 secondo periodo, del Codice;
4.1.22 dichiara di impegnarsi ad osservare le disposizioni di cui alla Legge n. 136/2010 così come
modificata dal D.L. n. 187/2010;
4.1.23 attesta di aver preso visione dei luoghi, come risulta agli atti della stazione appaltante;
4.1.24 dichiara di non trovarsi in una delle situazioni previste dall’art. 90, comma 8, del Codice con il
soggetto incaricato della progettazione preliminare/definitiva, fatto salvo quanto previsto dal comma
8 bis del predetto art. 90.
4.1.25 dichiara di essere a conoscenza che, qualora dal controllo delle dichiarazioni rese emerga la
non veridicità del contenuto di quanto dichiarato, decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera;
4.1.26 dichiara di aver letto ed accettato le clausole contenute nel Codice di Comportamento ai sensi
dell’art. 54, comma 5, del D.lgs. 165/2001 reperibile all’indirizzo Internet
�http://asti.etrasparenza.it/pagina766_codicedisciplinareecodicedicondotta.html�
4.2 REQUISITI DI ORDINE SPECIALE: CAPACITÀ TECNICA
Dichiarazione sostitutiva dell’attestazione SOA rilasciata con le modalità precisate al Capo 9 del
presente disciplinare di gara riportante tutti i contenuti rilevanti dell’originale (rappresentanti legali,
direttori tecnici, organismo di attestazione emittente, date di emissione e di scadenza, categorie di
attestazione pertinenti la gara, eventuale certificazione del possesso del sistema di qualità della serie
europea ISO 9001:2008), attestante il possesso dei requisiti di cui al combinato disposto dell’articolo
40 del Codice e degli articoli 92, 107, 108 e 109, del d.P.R. n. 207 del 2010, come modificati dall’articolo
12 della legge 80/2014, come segue:
obbligatoriamente nella categoria prevalente OG1 classifica II.
Si precisa altresì che il concorrente dovra’ essere qualificato per l’esecuzione dei lavori per
categorie e classifiche risultanti dal progetto offerto.
4.3 REQUISITI DEL PROGETTISTA PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO.
a) ai fini della progettazione esecutiva il concorrente deve rispettare una delle seguenti tre condizioni:
1) l’attestazione S.O.A. di cui al Capo 4, punto 4.2 , deve riportare l’annotazione in calce a comprova
della «Qualificazione per prestazione di progettazione e costruzione» per una classifica di importo
non inferiore alla I , ai sensi dell’articolo 79, comma 7 del d.P.R. n. 207 del 2010, a comprova della
disponibilità di un proprio staff tecnico;
2) avere associato, in raggruppamento e in qualità di mandante, un soggetto tra quelli elencati
all’articolo 90, comma 1, lettere d), e), f) o h), del decreto legislativo n. 163 del 2006;
3) avere indicato, quale incaricato della progettazione, un soggetto tra quelli elencati all’articolo 90,
comma 1, lettere d), e), f), fbis), g)e h), del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b) in ogni caso, i soggetti designati alla redazione della progettazione esecutiva ai sensi della
precedente lettera a), devono possedere e dichiarare, oltre alle qualifiche professionali:
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1)l’assenza di cause di esclusione e i requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 del decreto
legislativo n. 163 del 2006, così come descritti al precedente Capo 4, punto 4.1.3 e, qualora costituiti
in forma societaria, anche al punto 4.1.2 dello stesso Capo 4;
2)l’assenza di inibizione per legge, a seguito di provvedimento giudiziale o disciplinare all’esercizio
della professione ovvero per i pubblici dipendenti in rapporto di lavoro a tempo parziale l’assenza
della fattispecie di cui all’art.90, comma 4, del Codice degli Appalti.
3)l’iscrizione all’ordine professionale; le competenze professionali minime necessarie per lo
svolgimento dell’incarico di progettazione sono riportate nella seguente tabella:
Il progettista, sia esso persona fisica o giuridica, non dovrà essere associato o indicato da più soggetti
partecipanti pena la esclusione di entrambi i partecipanti alla gara che lo abbiano associato o indicato.
Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario, l’incarico di progettazione dovrà
essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti
professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione
dell’offerta con specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.
CAPO 5 CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE
5.1 L’offerta dei concorrenti deve essere corredata a pena di esclusione, da una cauzione provvisoria
che deve essere inserita nella BUSTA “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”.
5.2 Tale cauzione, come definita dall’art. 75 del Codice, pari ad euro 9.969,42 (euro
novemilanovecentosessantanove/42) è costituita, a scelta del concorrente:
a) da fideiussione bancaria o polizza assicurativa, o fideiussione rilasciata dagli intermediari
iscritti nellʹalbo di cui allʹarticolo 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n.385 che svolgono in via esclusiva o
prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una
società di revisione iscritta nellʹalbo previsto dallʹarticolo 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998,n 58, con le
seguenti caratteristiche:
a.1)conforme allo schema di polizza tipo 1.2, approvato con Decreto Ministeriale 12 Marzo 2004, n.
123;
a.2) contenente espressamente ed a pena di esclusione la clausola di “rinuncia all’eccezione di cui
all’art. 1957, comma 2 del codice civile”;
RUOLO TITOLO DI
STUDIO/ABILITAZIONE
Incaricato della integrazione delle prestazioni
specialistiche
Laurea in
architettura/ingegneria e
abilitazione professionale
Responsabile progettazione architettonica Laurea in
architettura/ingegneria e
abilitazione professionale
Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione Qualificazione ai sensi della
Legge 81/2008 in materia di
sicurezza e salute
Responsabile progettazione impiantistica Titolo di studio e abilitazione
professionale adeguati per la
progettazione impiantistica
Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione Qualificazione ai sensi della
Legge 81/2008 in materia di
sicurezza e salute
20
a.3) in originale con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
a.4) con validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
a.5) qualora si riferisca a raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari non ancora costituiti,
tassativamente intestata a (o sottoscritta da) tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il
consorzio;
prevedere espressamente:
a.6) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del
codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
a.7) l’ operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
a.8) l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una
fideiussione bancaria oppure una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di
cui all’art. 113 del Codice, in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del
certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione delle
prestazioni risultante dal relativo certificato.
b) in contanti, con versamento a favore della Tesoreria della Città di Asti – UNICREDIT BANCA
S.p.A. – codice IBAN: IT29E0200810300000100545842 Causale:”Cauzione provvisoria gara CIG n°
6648776785, inserendo la quietanza in originale nella busta “A – DOCUMENTAZIONE
AMMNISTRATIVA” e avendo cura di verificare che il giorno di apertura dei plichi le somme a
garanzia della costituzione della cauzione risultino effettivamente accreditate sull’IBAN sopra
specificato;
c) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato, depositati presso la Tesoreria della Città di
Asti – UNICREDIT BANCA S.p.A. a favore della stazione appaltante, inserendo la quietanza
dell’avvenuto deposito in originale nella busta “A – DOCUMENTAZIONE AMMNISTRATIVA” e
avendo cura di verificare che il valore sia al corso del giorno del deposito.
5.3 In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti (lettera b) o in titoli del debito
pubblico (lettera c) dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario o di una
assicurazione contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse
aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore della Città di Asti
(stazione appaltante), valida fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione o
comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni in appalto risultante dal
relativo certificato.
NOTA 14: L’importo della cauzione provvisoria è ridotto del 50% per i concorrenti in possesso di certificazione
di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9001. A tal fine il possesso della predetta
certificazione in corso di validità dovrà essere documentato mediante produzione della certificazione
di qualità aziendale, rilasciata da enti accreditati ai sensi delle norme della serie UNI EN 45000, in originale
o in alternativa in copia autenticata (nella forma della dichiarazione sostitutiva dell’atto di
notorietà) o infine nella forma dell’autocertificazione di cui al Capo 4 ,4.3 lettera B) punto 2 se il
possesso è stato attestato dalla SOA.
E’ prevista una ulteriore riduzione del 30% dell’importo della cauzione provvisoria (e del suo eventuale rinnovo), per gli operatori economici registrati al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) o del 20% per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001. Tale riduzione è cumulabile con quella del 50% già prevista nel caso di possesso di certificazione di qualità UNI EN ISO 9000. Inoltre, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo e' altresì ridotto del 15 % per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di
21
prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067. A tal fine il possesso delle predette certificazione in
corso di validità dovrà essere documentato mediante produzione della certificazione, rilasciata da enti
accreditati, in originale o in alternativa in copia autenticata (nella forma della dichiarazione
sostitutiva dell’atto di notorietà.
Il concorrente, che intende usufruire del beneficio della riduzione della cauzione provvisoria, deve segnalare detto
intendimento in sede di offerta, compilando la specifica opzione prevista nell’ Allegato A. In caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario:
1)di tipo orizzontale la riduzione è ammessa solo se la condizione ricorra per tutti gli operatori economici
raggruppati o consorziati;
2)di tipo verticale o misto la riduzione è ammessa esclusivamente per le quote di incidenza delle lavorazioni
appartenenti a categorie assunte integralmente da operatori economici raggruppati o consorziati, che si trovino
singolarmente nella condizione di usufruire del beneficio;
3)il beneficio della riduzione non è frazionabile tra gli operatori economici che assumono lavorazioni appartenenti
alla medesima categoria
Il requisito del possesso del sistema di qualità può essere oggetto di avvalimento alle condizioni previste dal Capo 7
del presente disciplinare
La cauzione provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del
contratto, mentre per gli altri concorrenti, la pubblicazione sul sito internet della Città di Asti
(http://www.comune.asti.it sezione Amministrazione Trasparente) e la comunicazione del risultato definitivo,
di cui art. 79 del Codice, avrà valore a tutti gli effetti di comunicazione di svincolo ai sensi dell’articolo 75,
comma 9, del Codice..
5.4 La presentazione di cauzioni provvisorie prive delle caratteristiche richieste costituirà causa di
esclusione dalla procedura di gara.
5.5 All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario deve prestare:
a) la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’articolo 113 del Codice e dall’articolo
123 del Regolamento;
b) la polizza assicurativa di cui all’articolo 129, comma 1, del Codice e di cui all’articolo 125, comma 1
del Regolamento, come segue:
deve essere stipulata nella forma «Contractors All Risks» (C.A.R.), deve prevedere una somma assicurata non inferiore all’importo del contratto e deve essere integrata in relazione alle somme assicurate in caso di approvazione di lavori aggiuntivi affidati a qualsiasi titolo all’appaltatore (art. 41 Capitolato Speciale d’Appalto); per la responsabilità civile verso terzi: (massimale/sinistro) non inferiore ad euro 500.000,00 (euro
cinquecentomila/00).
Polizza assicurativa del progettista :
il soggetto incaricato della progettazione esecutiva dovrà stipulare a far data dall’approvazione del
progetto esecutivo, una polizza assicurativa di responsabilità civile professionale ai sensi dell’art. 111
del D. Lgs. n. 163/2006 e dell’art.269 del D.P.R. n. 207/2010, per i rischi derivanti da errori od omissioni
nella redazione del progetto che possano determinare nuove spese di progettazione e/o maggiori
costi, con specifico riferimento ai lavori progettati. Tale polizza, con massimale non inferiore al 10%
dell’importo dei lavori progettati, IVA esclusa, deve risultare conforme allo schema tipo 2.2 di cui al
D.M. delle Attività Produttive n. 123/2004 e avere decorrenza dalla data di inizio lavori e termine alla
data di emissione del certificato di collaudo
22
CAPO 6. ULTERIORI DICHIARAZIONI E DOCUMENTAZIONI IN MERITO A RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E CONSORZI . 6.1 I raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari, ai sensi dell’articolo 37, commi 1, 3, 5, 7, primo
periodo, 12, e 14, del Codice devono inserire all’interno della busta “A – DOCUMENTAZIONE
AMMINISTRATIVA”:
a) se già formalmente costituiti: copia autentica dell’atto di mandato collettivo speciale, con
l’indicazione del soggetto designato quale mandatario o capogruppo, della quota di partecipazione al
raggruppamento e della parte di lavori da affidare a ciascun operatore economico raggruppato o
consorziato; in alternativa, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti che tale
atto è già stato stipulato, indicandone gli estremi e riportandone i contenuti;
b)se non ancora costituiti: dichiarazione secondo il modello Allegato D, sottoscritta da tutti gli
operatori economici che intendono raggrupparsi/ consorziarsi, indicante, a pena di esclusione:
b1) a quale operatore economico sarà conferito, in caso di aggiudicazione, mandato collettivo speciale
gratuito con rappresentanza, di cui all’art. 37 del Codice, qualificato come mandatario (capogruppo),
il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
b2) l’inefficacia nei confronti della Stazione Appaltante della revoca del mandato stesso per giusta
causa;
b3) l’impegno ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di contratti pubblici con riguardo ai
consorzi ordinari/raggruppamenti temporanei;
b4) l’indicazione delle parti dell’appalto che saranno eseguite dai singoli operatori riuniti o
consorziati.
NOTA 15: Per raggruppamento temporaneo di tipo verticale si intende una riunione di concorrenti nellʹambito
della quale uno di essi realizza i lavori della categoria prevalente; per lavori scorporabili si intendono lavori non
appartenenti alla categoria prevalente e così definiti nel presente disciplinare di gara, assumibili da uno dei
mandanti; per raggruppamento di tipo orizzontale si intende una riunione di concorrenti finalizzata a realizzare i
lavori della stessa categoria.
c) in ogni caso, per ciascun operatore economico raggruppato o consorziato o che intende
raggrupparsi o consorziarsi: dichiarazioni relative alla situazione personale (possesso dei requisiti
di idoneità professionale (Capo 4 punto 4.1.2) e dei requisiti di ordine generale e assenza delle cause
di esclusione (Capo 4 punto 4.1.3) e al possesso dei requisiti di ordine speciale di cui al Capo 4 punto
4.2 ed in conformità alle prescrizioni del presente Capo 6, presentate e sottoscritte distintamente da
ciascun operatore economico in relazione a quanto di propria pertinenza;
6.2 i consorzi stabili, nonché i consorzi di cooperative o di imprese artigiane devono inserire
all’interno della busta “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”:
a) ai sensi rispettivamente dell’articolo 36, comma 5, primo periodo, e dell’articolo 37, comma 7,
secondo periodo, del Codice, dichiarazione con cui indicano se intendano eseguire l’appalto
direttamente con la propria organizzazione consortile o se ricorrano ad uno o più operatori economici
consorziati e, in questo ultimo caso, devono indicare il consorziato o i consorziati esecutori per i quali
il consorzio concorre alla gara;
b) il consorziato o i consorziati indicati quali esecutori per i quali il consorzio concorre ai sensi della
precedente lettera a), devono possedere i requisiti di cui all’articolo 38 del Codice e presentare tutte
le relative dichiarazioni (Capo 4 punti 4.1.2 e 4.1.3)
23
6.3 I requisiti di capacità tecnica di cui al Capo 4, punto 4.2 devono essere posseduti e dichiarati:
a) raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui all’articolo 37 commi 1, 3, 5, 6 e 11, del
Codice:
a.1) ogni operatore economico raggruppato o consorziato deve essere in possesso del requisito
in proporzione alla quota di partecipazione costituita dalla parte di lavori ovvero dalle
categorie di lavori per i quali si qualifica e che intende assumere nell’ambito del
raggruppamento;
a.2) nei raggruppamenti temporanei e nei consorzi ordinari di tipo orizzontale (articolo 92,
comma 2, del d.P.R. n. 207 del 2010) la quota di partecipazione di cui al precedente punto
a.1), e la relativa misura del requisito:
per l’operatore economico mandatario o capogruppo non può essere inferiore al 40%
del totale richiesto al concorrente singolo e deve essere in misura maggioritaria rispetto
a ciascun operatore economico mandante;
per ciascun operatore economico mandante non può essere inferiore al 10% del totale
richiesto al concorrente singolo;
a.3) nei raggruppamenti temporanei e nei consorzi ordinari di tipo verticale (articolo 92,
comma 3, del d.P.R. n. 207 del 2010) la quota di partecipazione di cui al precedente punto
a.1), e la relativa misura del requisito:
l’operatore economico mandatario o capogruppo assume i lavori della categoria
prevalente;
per ciascun operatore economico mandante non può essere inferiore all’incidenza
dell’importo della categoria scorporabile per la quale si qualifica e intende assumere;
a.4) le condizioni di cui al precedente punto a.2) possono essere applicate separatamente con
riferimento alla categoria prevalente e alla/e categoria/e scorporabile/i (cosiddetti
raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di tipo misto orizzontale e verticale);
a.5) il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario nel suo insieme deve possedere il
requisito nella misura richiesta al concorrente singolo;
NOTA 16: I concorrenti stabiliti in stati aderenti all’Unione Europea, qualora non siano in possesso
dell’attestazione di qualificazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti dal titolo III, parte II del
Regolamento accertati, ai sensi dell’articolo 47 del Codice e dell’art.62 del Regolamento, in base alla
documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. Si applica l’’art.253, comma 9bis del
Codice).
In particolare, è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1) requisiti economicofinanziari:
a) almeno una referenza bancaria;
b) volume d’affari in lavori (espressa in euro), svolti mediante attività diretta ed indiretta, conseguito nel decennio
antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore al 100% degli importi delle qualificazioni
richieste nelle categorie dell’appalto da affidare, così come definita dagli articoli 79 e 83 del Regolamento;
c) se l’operatore economico è tenuto alla redazione del bilancio in base alle norme del paese di appartenenza: capitale
netto, costituito dal totale della lettera A del passivo di cui all’articolo 2424 del codice civile, riferito all’ultimo
bilancio approvato, di valore positivo;
2) requisiti tecnicoorganizzativi:
a) presenza di idonea direzione tecnica secondo quanto previsto dall’art.87 del Regolamento;
24
b) esecuzione di lavori nel decennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, appartenenti a
ciascuna categoria dell’appalto, di importo non inferiore al 90% di quello della classifica richiesta;
c) esecuzione di un singolo lavoro nel decennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di
gara, in relazione ad ogni singola categoria oggetto dell’appalto, di importo non inferiore al 40% della classifica
richiesta, ovvero, in alternativa, di due lavori, nella stessa singola categoria, di importo complessivo non inferiore al
55% dell’importo della classifica richiesta, ovvero, in alternativa, di tre lavori, nella stessa singola categoria, di
importo complessivo non inferiore al 65% dell’importo della classifica richiesta; gli importi sono determinati
secondo quanto previsto dal citato articolo 83;
3) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente, non inferiore ai valori fissati dall’articolo 79,
comma 10, del Regolamento , relativo al decennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara;
4) dotazione stabile di attrezzatura tecnica secondo i valori fissati dall’art. 79, comma 8 del Regolamento,
relativo al decennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara.
6.4 Ulteriori prescrizioni per i raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti:
6.4.1 E’ vietata qualsiasi modificazione della composizione dei raggruppamenti temporanei e dei
consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta,
salvo quanto previsto ai commi 18 e 19 dell’art. 37 del Codice;
6.4.2 E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare in più di un raggruppamento temporaneo, o
consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla
gara medesima in raggruppamento, o consorzio ordinario di concorrenti;
6.4.3. L’inosservanza dei divieti comporta l’annullamento dell’aggiudicazione o la nullità del
contratto nonché l’esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di
concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto.
6.5 Prescrizioni per i raggruppamenti di progettisti
In caso di partecipazione di un raggruppamento temporaneo di progettisti, di cui all’art. 90, c. 1,
lett.g), del D.Lgs. n. 163/2006 valgono inoltre i vincoli dell’art. 90 c. 7 in relazione alle figure minime
previste.
Nel caso in cui lo staff tecnico del concorrente – in possesso di Attestazione Soa per costruzione e
progettazione, sia carente, in tutto o in parte, dei requisiti richiesti, è necessario che indichi o associ
uno o più progettisti qualificati, in possesso dei prescritti requisiti minimi.
Si precisa inoltre che il progettista può associarsi al costruttore e concorrere alla presente gara
solamente in ATI verticale. In tal caso, oltre alle dichiarazioni sui requisiti progettuali, dovrà rendere,
a pena di esclusione, tutte le dichiarazioni richieste al mandante di un ATI concorrente.
Nel caso in cui il soggetto costruttore associ, in ATI verticale, due o più progettisti, questi ultimi
dovranno presentarsi in Raggruppamento Temporaneo orizzontale per le attività di progettazione ed
i requisiti progettuali andranno posseduti e dimostrati cumulativamente, fermo restando che la
mandataria del raggruppamento di progettisti dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria.
Si precisa che qualora il concorrente decida di indicare due o più professionisti, questi ultimi non
dovranno costituire tra loro un RTP, ai sensi dellʹart. 37 del d.lgs. n. 163/2006, dovendo dimostrare i
requisiti progettuali richiesti nel bando, solamente con la sommatoria dei requisiti posseduti e
dichiarati da ciascun progettista indicato,
25
In entrambi i casi, resta in ogni caso fermo l’obbligo, a pena di esclusione, che ciascun operatore
economico progettista possegga i requisiti in misura almeno pari alla parte di servizio che intende
eseguire.
CAPO 7 AVVALIMENTO (ARTICOLO 49 DEL CODICE) Ai sensi dell’articolo 49 del Codice e del precedente Capo 4, lettera J):
a) l’avvalimento è ammesso per i requisiti di cui al precedente Capo 4, punto 4.2;
b) l’avvalimento è ammesso in relazione al requisito del possesso del sistema di qualità, se lo
stesso ausiliario dichiara di mettere a disposizione le risorse e le condizioni che ne hanno consentito
l’ottenimento; c) alla documentazione amministrativa contenuta nella busta “A DOCUMENTAZIONE
AMMINISTRATIVA” Capo 4 devono inoltre essere allegati:
c.1) una dichiarazione del concorrente attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la
partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;
c.2) una o più dichiarazioni dell’impresa ausiliaria con le quali quest’ultima:
attesta il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 del Codice, secondo le
modalità di cui al precedente Capo 4, punto 4.1 (Allegato F al presente disciplinare);
si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta
la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui il concorrente è carente e di cui si avvale il
concorrente medesimo, attestandone il possesso in proprio con le modalità richieste ai concorrenti
singoli;
attesta che non partecipa alla gara in proprio, né che partecipa in raggruppamento temporaneo
o in consorzio diverso da quello di cui essa faccia eventualmente parte in quanto concorrente oltre che
ausiliaria;
attesta di non aver assunto il ruolo di ausiliaria di più operatori economici che partecipano
separatamente alla medesima gara in concorrenza tra di loro;
c.3) originale o copia autentica del contratto con il quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti
del concorrente a fornire a quest’ultimo i requisiti e a mettere a disposizione dello stesso le risorse
necessarie per tutta la durata dell’appalto; il contratto deve avere i contenuti minimi di cui all’articolo
1325 del codice civile e all’articolo 88 del d.P.R. n. 207 del 2010, deve indicare i requisiti forniti e le
risorse messe a disposizione; in presenza dei predetti contenuti, in ragione della libertà delle forme
contrattuali, per l’ammissione, è sufficiente che risulti la inequivocabile volontà delle parti di stipulare
un contratto di avvalimento, purché sia evidente ed inequivocabile la prova dell’intervenuto accordo
ai sensi dell’articolo 1321 del codice civile; nel caso di avvalimento nei confronti di un operatore
economico che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto può essere presentata una
dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo con
riferimento al concorrente e all’impresa ausiliaria.
CAPO 8 MODELLO GAP Nella busta “A DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” ai sensi della Circolare del Ministero
dell’Interno del 16/05/2014 N. 11001/119/20(8), NON deve essere inserito il modello G.A.P.
CAPO 9 DISPOSIZIONI SULLA DOCUMENTAZIONE
Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
9.1. devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, in carta
semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto
26
dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso); al tale fine le stesse devono
essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di
validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in
presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
NOTA 17: la mancanza, l incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi delle dichiarazioni
sostitutive riferite alle dichiarazioni prescritte dall’art. 38 commi 1 e 2 del Codice comportano l’applicazione
della procedura di cui al comma 2 bis del medesimo articolo 38; (art. 39, comma 1, legge n. 114 del 2014) a
tal fine la misura della sanzione è stabilita in € 442,40 (euro quattrocentoquarantadue/40).
9.2 potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata
copia conforme all’originare della relativa procura;
9.3. devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli,
raggruppati o consorziati, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto
di propria competenza;
9.4 le dichiarazioni sono redatte preferibilmente sui modelli predisposti e messi a disposizione
gratuitamente dalla stazione appaltante Città di Asti disponibili sul sito internet
http://asti.etrasparenza.it/pagina633_bandidilavori.html , che il concorrente è tenuto ad adattare in
relazione alle proprie condizioni specifiche.
9.5 le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della
stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del Codice.
Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta della stazione appaltante, formulata ai
sensi dell’art. 46, comma 1, del Codice, di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei
documenti e delle dichiarazioni presentati, costituisce causa di esclusione, salvo il pagamento della
sanzione di cui alla Nota 17 .
9.6 Alla documentazione dei candidati non residenti in Italia si applicano gli articoli 38, comma 5, 39,
comma 2, 45, comma 6, e 47 del Codice.
In caso di concorrenti non residenti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità
idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera,
deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. Si precisa che in caso di contrasto tra testo
in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del
concorrente assicurare la fedeltà della traduzione, inoltre gli importi dichiarati da concorrenti aventi
sede negli Stati non aderenti all’Unione europea dovranno essere espressi in euro.
CAPO 10. CONTENUTO DELLA BUSTA “B – OFFERTA TECNICA”. Nella busta “B Offerta tecnica” deve essere contenuta esclusivamente l’offerta tecnica, illustrante a
pena di esclusione dalla gara, le proposte in ordine alle migliorie oggetto di valutazione, , come
descritto nel presente Capo 10 rispetto ai sotto elencati elementi.
Ai fini della valutazione da parte della Commissione ogni singolo sub elemento dovrà essere coerente
con tutti gli altri
A. OFFERTA TECNICA – massimo punti 85/100
TABELLA ELEMENTI DI VALUTAZIONE
27
MIGLIORIE PROGETTUALI
SUB
PESI
PESI
MAX
A1 Proposte tecniche atte a garantire caratteristiche di
complementarità e funzionalità all’opera. 30
A1.1
Realizzazione delle opere esterne e delle aree verdi
con particolare riferimento alla individuazione di una
area opportunamente pavimentata ed attrezzata per lo
sport all’aperto
10
A1.2 Utilizzo di tecniche e materiali bio compatibili e/o
materiali con minori costi di manutenzione nel tempo 10
A1.3
Realizzazione di interventi sull’involucro del
fabbricato finalizzati ad un maggiore risparmio
energetico ed un maggiore contenimento dei consumi
(maggiori isolamenti delle murature, serramenti e
vetri più performanti ecc..)
10
A2
Proposte tecnico impiantistiche atte a garantire
caratteristiche di complementarità e funzionalità
all’opera
10
A.2.1 Realizzazione di impianto antintrusione 5
A 2.2 Dotazione di impianto di diffusione video ed audio 2
A 2.3 Impiego di tecnologie domotiche per la
gestione/supervisione dell’impianto sportivo 2
A 2.4 Dotazione di impianto di ricambio aria/ventilazione
meccanica nei locali di attività 1
A3
Proposte tecniche atte al miglioramento degli
impianti idrici, meccanici, elettrici e di illuminazione
in ordine al risparmio energetico
45
A.3.1 Realizzazione di impianti di condizionamento e/o
climatizzazione 10
A.3.2
Realizzazione di impianto fotovoltaico a corredo
dell’edificio e/o altri impianti da fonti rinnovabili
(solare termico, geotermia)
20
A.3.3 Recupero e riutilizzo delle acque piovane, sistemi di
contenimento dei consumi di acqua sanitaria 10
A.3.4 Utilizzo di corpi illuminanti con tecnologia a led 5
TOTALI 85
28
b) documenti finalizzati alla valutazione degli elementi indicati nella TABELLA ELEMENTI DI
VALUTAZIONE e relativi documenti.
Si evidenzia che le proposte di varianti migliorative devono essere illustrate separatamente e
ordinatamente, in modo da individuare ciascun elemento di variante come di seguito prescritto,
tenuto conto che le relazioni descrittive di elementi simili già realizzati in precedenti appalti non
costituendo elementi essenziali dell’offerta tecnica non saranno oggetto di attribuzione di punteggio,
neppure indirettamente.
Elemento A.1 Proposte tecniche atte a garantire caratteristiche di complementarità e funzionalità
all’opera, articolato come segue:
A.1.1 Realizzazione delle opere esterne e delle aree verdi con particolare riferimento alla
individuazione di una area opportunamente pavimentata ed attrezzata per lo sport all’aperto
Il concorrente dovrà formulare la propria offerta mediante una RELAZIONE TECNICO
DESCRITTIVA (massimo 3 facciate A4 di relazione, ulteriori eventuali 2 facciate per schede tecniche
e/o elaborati grafici) in cui si descriva la soluzione proposta, motivando le scelte in base alle
predisposizioni esistenti e ai riferimenti normativi vigenti.
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Progetto e realizzazione della manutenzione straordinaria degli spazi a verde e
cortile allo stato attuale
Fino a 0,60
Progetto e realizzazione degli spazi a verde e un’area attrezzata per lo sport
all’aperto
Da 0,61 a 0,80
Progetto e realizzazione degli spazi a verde e un’area attrezzata per lo sport
all’aperto con posa di arredo (panchine, cestini, illuminazione, attrezzi ginnici
fissi)
Da 0,81 a 1,00
I coefficienti saranno attribuiti, nell’ambito delle fasce definite dalla precedente tabella premiando le
proposte che dimostrino di offrire qualità e l’impatto estetico della soluzione proposta.
A.1.2 Utilizzo di tecniche e materiali bio compatibili e/o materiali con minori costi di
manutenzione nel tempo
Il concorrente dovrà formulare la propria offerta mediante una RELAZIONE TECNICO
DESCRITTIVA RELAZIONE TECNICODESCRITTIVA (massimo 1 facciata A4 di relazione, ulteriori
eventuali 2 facciate per schede tecniche e/o elaborati grafici) da cui risulti evidente la tipologia dei vari
materiali con le relative caratteristiche.
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Utilizzo di tecniche e materiali bio compatibili Fino a 0,40
Utilizzo di tecniche e materiali bio compatibili e materiali con minori costi di
manutenzione nel tempo
Da 0,41 a 1,00
29
I coefficienti saranno attribuiti, nell’ambito delle fasce definite dalla precedente tabella premiando le
proposte in relazione alla tipologia dei vari componenti e alle relative qualità.
A 1.3 Realizzazione di interventi sull’involucro del fabbricato finalizzati ad un maggiore risparmio
energetico ed un maggiore contenimento dei consumi (maggiori isolamenti delle murature,
serramenti e vetri più performanti ecc..), articolato come segue:
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Intervento su copertura edificio con significativo abbattimento valore trasmittanza
termica previsto nella relazione contenimento consumi energetici di progetto
0,25
Intervento su copertura e su pavimenti edificio con significativo abbattimento valore
trasmittanza termica previsto nella relazione contenimento consumi energetici di
progetto
0,50
Intervento su copertura, su pavimenti e su serramenti edificio con significativo
abbattimento valore trasmittanza termica previsto nella relazione contenimento
consumi energetici di progetto
0,75
Realizzazione di “cappotto” interno con significativo abbattimento valore
trasmittanza termica previsto nella relazione contenimento consumi energetici di
progetto
1,00
Elemento A.2 Proposte tecnico impiantistiche atte a garantire caratteristiche di complementarità e
funzionalità all’opera articolato come segue:
A.2.1 Realizzazione di impianto antintrusione: il concorrente dovrà formulare la propria offerta
mediante una RELAZIONE TECNICODESCRITTIVA (massimo 2 facciate A4 di relazione, ulteriori
eventuali 2 facciate per schede tecniche e/o elaborati grafici) da cui risulti evidente la tipologia dei vari
componenti con le relative quantità.
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Progetto e realizzazione di impianto antintrusione di base a mezzo cavi elettrici con
sensori volumetrici e a contatto.
Fino a 0,50
Progetto e realizzazione di impianto antintrusione con sistema senza fili wireless
con sensori volumetrici e a contatto, telecamere, ecc..
Da 0,51 a
1,00
I coefficienti saranno attribuiti, nell’ambito delle fasce già definite dalla precedente tabella premiando
le proposte in relazione alla tipologia dei vari componenti e alle relative quantità.
A.2.2 Dotazione di impianto di diffusione video ed audio: il concorrente dovrà formulare la propria
offerta mediante una RELAZIONE TECNICODESCRITTIVA (massimo 1 facciate A4 di relazione,
ulteriori eventuali 2 facciate per schede tecniche e/o elaborati grafici) da cui risulti evidente la
30
tipologia dei vari componenti con le relative quantità
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Progettazione e realizzazione di impianto audio ad uso scolastico 0,50
Progettazione e realizzazione di impianto video e audio ad uso scolastico 1,00
A.2.3 Impiego di tecnologie domotiche per la gestione/supervisione dell’impianto sportivo: il
concorrente dovrà formulare la offerta mediante una RELAZIONE TECNICODESCRITTIVA (max 1
facciate A4 di relazione, ulteriori eventuali 2 facciate per schede tecniche e/o elaborati grafici)
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Progetto e realizzazione di impianto con comandi di tipo domotico per impianto di
illuminazione
Fino a 0,50
Progetto e realizzazione di impianto con comandi di tipo domotico per impianto di
illuminazione e impianto di riscaldamento e/o altri
1,00
A.2.4 Dotazione di impianto di ricambio aria/ventilazione meccanica nei locali di attività completo
di fornitura e collegamento di caldaia aggiuntiva e relativo impianto elettrico. Comprese le varianti
alle pratiche autorizzative VVF, ex L.10, ASSL. Il concorrente dovrà formulare la propria offerta mediante una RELAZIONE TECNICO
DESCRITTIVA (massimo 3 facciate A4 di relazione, ulteriori eventuali 2 facciate per schede tecniche
e/o elaborati grafici) in cui si descriva la soluzione proposta, motivando le scelte in base alle
predisposizioni esistenti e ai riferimenti normativi vigenti. La relazione dovrà comprendere le
soluzioni/ varianti relative alle pratiche VVF, ex L.10/ 91 ed INAIL (di cui dovrà tenere conto in sede
di offerta)
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Progetto e realizzazione dell’impianto di ricambio aria nei soli locali accessori Fino a 0,60
Progetto dell’impianto di ricambio nei locali accessori e nel locale palestra, con
installazione di caldaia dimensionata per l’intero edificio
Da 0,61 a 1,00
I coefficienti saranno attribuiti, nell’ambito delle fasce già definite dalla precedente tabella premiando
le proposte in relazione alla tipologia dei vari componenti e alle relative quantità.
Elemento A.3 Proposte tecniche atte al miglioramento degli impianti idrici, meccanici, elettrici e di
illuminazione in ordine al risparmio energetico, articolato come segue:
A.3.1 Realizzazione di impianti di condizionamento e/o climatizzazione: il concorrente dovrà
formulare la offerta mediante una RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA (massimo 2 facciate A4 di
relazione, ulteriori eventuali 2 facciate per schede tecniche e/o elaborati grafici) da cui risulti evidente
31
la tipologia dei vari componenti e materiali utilizzati, il rispetto e l’integrazione con il progetto
definitivo, le caratteristiche di manutenibilità e di durata, i costi di manutenzione, la flessibilità di
utilizzo e la funzionalità delle soluzioni proposte.
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti
attribuibili
Progetto e realizzazione dell’impianto di condizionamento e/o climatizzazione nei
soli locali accessori
Fino a 0,60
Progetto dell’impianto di condizionamento e/o climatizzazione nei locali accessori e
nel locale palestra, con installazione di caldaia dimensionata per l’intero edificio
Da 0,61 a
1,00
I coefficienti saranno attribuiti, nell’ambito delle fasce già definite dalla precedente tabella premiando
le proposte in relazione a componenti e materiali utilizzati, il rispetto e l’integrazione con il progetto
definitivo, le caratteristiche di manutenibilità e di durata, i costi di manutenzione, la flessibilità di
utilizzo e la funzionalità
A.3.2 Realizzazione di impianto fotovoltaico a corredo dell’edificio e/o altri impianti da fonti
rinnovabili (solare termico, geotermia): il concorrente dovrà formulare la propria offerta mediante
una RELAZIONE TECNICODESCRITTIVA (massimo 2 facciate A4 di relazione, ulteriori eventuali 2
facciate per schede tecniche e/o elaborati grafici) da cui risulti evidente la tipologia dei vari
componenti con le relative quantità
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Progettazione esecutiva e realizzazione impianto di potenza pari a 10 kW 0,30
Progettazione esecutiva e realizzazione impianto di potenza compresa tra 10 kW e 20
kW e adeguato impianto di solare termico o geotermia
0,65
Progettazione esecutiva e realizzazione impianto di potenza pari o superiore a 20 kW
e adeguato impianto di solare termico o geotermia
1,00
A.3.3 Recupero e riutilizzo delle acque piovane, sistemi di contenimento dei consumi di acqua
sanitaria: il concorrente dovrà formulare la propria offerta mediante una RELAZIONE TECNICO
DESCRITTIVA (massimo 2 facciate A4 di relazione, ulteriori eventuali 2 facciate per schede tecniche
e/o elaborati grafici) da cui risulti evidente la tipologia dei vari componenti con le relative quantità.
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Progetto e realizzazione di riutilizzo acque piovane dalla copertura e dal cortile
Fino a
0,50
Progetto e realizzazione di riutilizzo acque piovane dalla copertura e dal cortile e
sistemi di riutilizzo e contenimento uso acqua sanitaria
Da 0,51 a
1,00
I coefficienti saranno attribuiti, nell’ambito delle fasce già definite dalla precedente tabella premiando
le proposte in relazione a caratteristiche e materiali utilizzati nella proposta, il rispetto e l’integrazione
con il progetto definitivo, i costi di manutenzione, la durabilità e la funzionalità delle soluzioni
32
proposte.
A.3.4 Utilizzo di corpi illuminanti con tecnologia a led: il concorrente dovrà formulare la offerta
mediante una RELAZIONE TECNICODESCRITTIVA (massimo 1 facciata A4 di relazione, ulteriori
eventuali 2 facciate per schede tecniche e/o elaborati grafici) da cui risulti evidente la tipologia dei vari
componenti con le relative quantità.
Verranno valutate le proposte come segue:
Proposte Coefficienti attribuibili
Sostituzione parziale dei corpi illuminanti in progetto Da 0 a 0,99 in
proporzione ai
corpi illuminanti
sostituiti,
Sostituzione di tutti i corpi illuminanti in progetto 1,00
c) note in merito alle formalità della documentazione:
c.1) Nelle relazioni non sono computati gli indici e i sommari, le copertine e le eventuali certificazioni
di organismi indipendenti allegate alle relazioni;
c.2) la relazione e la documentazione prodotta devono essere sottoscritte dal concorrente su ogni
foglio; se una relazione è composta da fogli rilegati, spillati, cuciti o in altro modo collegati
stabilmente, numerati con la formula «pagina n. X di n. Y», oppure «X/Y», oppure l’ultima pagina
riporti l’indicazione «relazione composta da n. Y pagine» (dove X è il numero di ciascuna pagina e Y il
numero totale della pagine della singola relazione), è sufficiente che la sottoscrizione sia effettuata in
chiusura sull’ultima pagina; lo stesso dicasi per gli elaborati grafici; le certificazioni di organismi
accreditati o istituti indipendenti possono essere presentate in fotocopia semplice;
c.3) l’elenco di materiali componenti etc, deve essere corredato dalle relative specifiche tecniche
senza, però l’indicazione di alcun prezzo. Eventuali indicazioni in tal senso costituiscono causa di
esclusione dalla gara;
c.4) in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalmente costituiti,
devono essere sottoscritte, con le modalità di cui al precedente punto c.2), da tutti gli operatori
economici raggruppati o consorziati;
NOTA 18: dall’offerta tecnica non deve risultare alcun elemento che possa rendere palese,
direttamente o indirettamente, l’offerta economica.
d) l’offerta tecnica:
d.1) non comporta e non può comportare alcun maggior onere, indennizzo, rimborso,
adeguamento o altro, a carico della Stazione appaltante, pertanto sotto il profilo economico
l’importo contrattuale determinato in base all’offerta economica resta insensibile alla predetta offerta
tecnica;
d.2) non può contenere elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;
d.3) non può esprimere o rappresentare soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte
condizionate o altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi di
valutazione;
e) all’offerta tecnica dell’aggiudicatario si applicano le previsioni di cui al Capo 15 del presente
disciplinare lettera e) e lettera f).
33
CAPO 11. CONTENUTO DELLA BUSTA “C – OFFERTA ECONOMICA”
OFFERTA ECONOMICA
Sub pesi
peso
B PREZZO 15
B.1
Ribasso sul corrispettivo per
lʹattività di progettazione
esecutiva
5
B.2. Ribasso sullʹimporto dei lavori 10
Nella busta “C –Offerta Economica” deve essere contenuto quanto segue:
11.1. Offerta di prezzo (Peso 15) L’offerta è redatta mediante dichiarazione, secondo il Modello allegato OFFERTA ECONOMICA,
contenente:
a) lʹindicazione (in cifre e lettere) del ribasso percentuale offerto sull’importo dei lavori (I.V.A. esclusa)
a base d’asta, al netto degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
b) l’indicazione degli oneri di cui all’art. 87, comma 4 del D.Lgs. n. 163/2006 (costi della sicurezza c.d.
“aziendali”);
c) lʹindicazione (in cifre e lettere) del ribasso percentuale offerto sull’importo complessivo del servizio
di progettazione comprensivo del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione a base d’asta
(oneri previdenziali e IVA esclusa).
con le seguenti precisazioni:
a) l’offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’offerente o da altro soggetto avente i
medesimi poteri, come risultante dalla documentazione presentata ai sensi del precedente Capo 4,
numero 4.1);
b) i ribassi sono indicati obbligatoriamente in cifre ed in lettere; in caso di discordanza tra i ribassi
indicati in cifre e quelli indicati in lettere prevale il ribasso percentuale indicato in lettere;
c) il ribasso è indicato con non più di 2 (due) cifre decimali dopo la virgola; eventuali cifre in più sono
troncate senza arrotondamento; se l’offerta è indicata come di ribasso ed è preceduta dal segno
negativo «» (meno), non si applica il principio algebrico del doppio negativo corrispondente al
positivo e l’offerta viene considerata in ogni caso come di ribasso percentuale;
d) ai sensi dell’articolo 118, comma 2, terzo periodo, del d.P.R. n. 207 del 2010, in calce all’offerta il
concorrente deve dichiarare, a pena di inammissibilità, di aver tenuto conto delle eventuali
discordanze nelle indicazioni qualitative e quantitative delle voci rilevabili dal computo metrico
estimativo nella formulazione dell’offerta, che, riferita all’esecuzione dei lavori secondo gli elaborati
progettuali posti a base di gara, resta comunque fissa ed invariabile, ai sensi dell’articolo 53, comma 4,
terzo periodo, del Codice; tale dichiarazione non è necessaria se già presentata insieme alla
documentazione ai sensi del Capo 4, 4.1.13;
e) il ribasso offerto non riguarda né si applica agli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza di cui
al Capo 1 ,punto 1.3 del presente disciplinare;
f) limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari non ancora costituiti: ai sensi
dell’articolo 37, comma 8, del Codice:
34
f.1) la sottoscrizione di cui alla lettera a) deve essere effettuata da tutti gli operatori economici che
compongono il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario;
f.2) l’offerta economica deve contenere l’impegno di cui al precedente Capo 6, punto 6.1), lettera b),
qualora non sia stato presentato unitamente alla documentazione di cui allo stesso Capo 6.
11.2. Cronoprogramma Come previsto dall’articolo 40 comma 2 del D.P.R. 207/2010 L’offerta è corredata dal
cronoprogramma proprio del concorrente da cui è possibile verificare la coerenza dell’offerta con il
rispetto delle lavorazioni richieste dall’appalto.
Si precisa che il cronoprogramma svolgendo la funzione sopra indicata non costituisce elemento
essenziale dell’offerta e pertanto non sarà oggetto di attribuzione di punteggio, neppure
indirettamente.
NOTA 19: In caso di offerta non in regola con le disposizioni sull’imposta di bollo, si procederà alla
regolarizzazione ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 642 del 26.10.1972, così come sostituito dall’art. 16 del
D.P.R. n. 955 del 30.12.1982.
CAPO 12. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
12.1 Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avviene con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi
dell’articolo 83 del Codice, applicando il metodo aggregativocompensatore di cui all’allegato G al
d.P.R. n. 207 del 2010, con le specificazioni di cui ai successivi Capi 13 e 14 e con le seguenti
precisazioni:
a) la valutazione delle offerte verrà effettuata da apposita Commissione giudicatrice, nominata dopo il
termine di scadenza per la presentazione delle offerte e composta da un Dirigente della Città di Asti
in qualità di Presidente e da n. 2 commissari, con la presenza di un segretario verbalizzante.
La prima seduta pubblica avrà luogo in Asti Piazza Catena, 3 il giorno 26/05/2016 alle ore 09:30 e
vi potranno partecipare i legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di
specifica delega, loro conferita dai suddetti legali rappresentanti.
Le successive sedute pubbliche avranno luogo presso la medesima sede il giorno che sarà reso noto
mediante pubblicazione sul sito internet http://asti.etrasparenza.it/pagina633_bandidilavori.html
sezione Amministrazione Trasparente/Bandi di gara e contratti
b) l’aggiudicazione è effettuata a favore dell’offerta che risulti economicamente più vantaggiosa nella
graduatoria definitiva, purché regolarmente giustificata qualora ricorrano le condizioni di cui alla
successiva lettera c);
c) offerte anormalmente basse: sono considerate anormalmente basse le offerte:
c.1) che, ai sensi dell’articolo 86, comma 2, del Codice, ottengono contemporaneamente:
un punteggio relativo all’offerta economica di cui al Capo 11, pari o superiore ai quattro quinti del
punteggio (peso o ponderazione) massimo attribuibile allo stesso elemento offerta economica (nel
caso di specie pari o superiore a 12 su 100);
la somma dei punteggi relativi a tutti gli elementi diversi dall’offerta economica pari o superiore ai
quattro quinti della somma dei punteggi massimi attribuibili a tutti i predetti elementi (nel caso di
specie pari o superiore a 68 su 100);
c.2) che, ai sensi dell’articolo 86, comma 3, del Codice, appaiono anormalmente basse in base ad
35
elementi specifici rilevati dalla Stazione appaltante;
d) l’offerta economica è costituita dal ribasso percentuale applicato con le modalità, alle condizioni e
con i limiti previsti al Capo 11 e qui richiamati espressamente;
e) ai sensi dell’articolo 55, comma 4, del Codice, la Stazione appaltante procede all’aggiudicazione
anche in presenza di un solo offerente ammesso o di una sola offerta valida, per la quale non sarà
applicato quanto previsto al punto c.1), fatta salva la presenza di oggettivi sintomi di anomalia per i
quali troverà applicazione il punto c.2).
12.2 Apertura dei plichi e verifica della documentazione amministrativa
Il soggetto che presiede la Commissione giudicatrice, nel luogo, nel giorno e nell’ora fissati per
l’apertura dei plichi pervenuti, in seduta pubblica, dopo aver numerato progressivamente i plichi
pervenuti nei termini:
a) provvede a verificare:
a.1) la correttezza formale e il confezionamento dei plichi e, in caso di violazione delle disposizioni di
gara, ne dispone l’esclusione;
a.2) dopo l’apertura dei plichi non esclusi, la correttezza formale e il confezionamento della busta
interna «B» contenente l’ «OFFERTA TECNICA», e numera progressivamente le buste in modo
univoco con i relativi plichi; tenendo presente che la progressione è continua anche se mancano talune
offerte in quanto escluse;
a.3) la correttezza formale e il confezionamento della busta interna «C» contenente l’«OFFERTA
ECONOMICA», dopo aver numerato progressivamente le buste in modo univoco con i relativi plichi;
in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; diversamente provvede ad
apporre all’esterno della busta dell’offerta la propria firma, o a far apporre la firma di uno dei
componenti della commissione di gara; quindi accantona le buste per l’offerta sul banco degli incanti;
b) sulla base della documentazione contenuta nella busta interna «A – DOCUMENTAZIONE
AMMINISTRATIVA», provvede inoltre a verificare l’adeguatezza della documentazione presentata,
in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione e ad ogni altro adempimento richiesto dal
presente disciplinare di gara, ivi compresa la correttezza della garanzia provvisoria e delle diverse
dichiarazioni, nonché a verificare:
b.1) che gli operatori economici in raggruppamento temporaneo o in consorzio ordinario, non abbiano
presentato offerta in altra forma, singolarmente o in altri raggruppamenti o consorzi, pena
l’esclusione di entrambi dalla gara, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, primo periodo, del Codice;
b.2) che i consorziati, per conto dei quali i consorzi stabili, oppure i consorzi di imprese cooperative
o di imprese artigiane hanno indicato di concorrere, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra
forma, pena l’esclusione dalla gara sia del consorzio che del consorziato o dei consorziati indicati, ai
sensi rispettivamente dell’articolo 36, comma 5, secondo periodo, e dell’articolo 37, comma 7, secondo
periodo, del Codice;
b.3) che gli operatori economici ausiliari non abbiano presentato offerta autonomamente o in
raggruppamento temporaneo o in consorzio ordinario con operatori economici titolari di offerte
concorrenti, oppure si siano costituiti ausiliari per più operatori economici titolari di offerte
concorrenti;
c) provvede a proclamare l’elenco dei concorrenti ammessi e, separatamente, di quelli eventualmente
esclusi esponendo per questi ultimi le relative motivazioni;
d) considerato che i requisiti di qualificazione per l’esecuzione dei lavori sono assorbiti
dall’attestazione S.O.A., non trova applicazione la procedura di sorteggio e comprova di cui
all’articolo 48, comma 1, del Codice per tali requisiti;
36
e)considerato che i requisiti progettuali risultano essere titolo di studio, abilitazione professionale e
qualificazione ai sensi della Legge 81/2008 non trova applicazione la procedura di sorteggio e
comprova di cui all’articolo 48, comma 1, del Codice per tali requisiti
f) può sospendere la seduta di gara se i lavori non possono proseguire utilmente per l’elevato numero
dei concorrenti, cause impreviste di forza maggiore o per altre cause debitamente motivate;
g) il soggetto che presiede la Commissione di gara:
g.1) fissa, se possibile, la data e l’ora della nuova seduta pubblica nel corso della quale verranno
comunicati gli esiti dell’istruttoria relativa alla comprova dei requisiti del sorteggiato/i e delle
eventuali integrazioni documentali richieste e si procederà all’apertura delle buste interne « B
OFFERTA TECNICA», provvedendo a farla comunicare ai concorrenti ammessi con le modalità di
cui al Capo 17 DIPOSIZIONI FINALI ,punto 17.2 lettera f), con almeno 2 giorni lavorativi di anticipo;
g.2) procede ad archiviare, sotto la propria responsabilità, in luogo protetto tutte le buste interne « B
OFFERTA TECNICA» e « C OFFERTA ECONOMICA»;
g.3) da atto che le operazioni apertura di cui al precedente punto g.1) saranno effettuate dalla
Commissione giudicatrice di cui all’articolo 84 del Codice, in seduta pubblica, al solo fine di
constatarne la presenza e la regolarità formale, senza alcun esame di merito o altra valutazione
della stessa; successivamente la Commissione giudicatrice procederà in seduta riservata all’esame di
merito delle offerte tecniche;
h) in deroga all’obbligo di pubblicità della seduta, può chiedere ai presenti, diversi dai componenti
della Commissione giudicatrice, di allontanarsi dalla sala se devono essere fatte valutazioni sulle
condizioni di uno o più operatori economici in relazione ai requisiti di cui all’articolo 38, comma 1,
lettere b), c), m) e mter)del Codice;
i) in tutti i casi di sospensione della seduta, da qualunque causa determinata, provvede ai sensi della
presente lettera g), punti g.1) e g.2).
j) se vi è un solo concorrente ammesso, venendo meno l’oggetto del giudizio, le operazioni di gara
possono proseguire a cura del seggio di gara, omettendo la nomina della commissione giudicatrice di
cui all’articolo 84 del Codice; in tal caso le operazioni di cui ai successivi Capo 13 e Capo 14 sono
limitate alla verifica di ammissibilità dell’offerta tecnica e dell’offerta economica e alla loro
compatibilità con le condizioni e le prescrizioni di cui ai precedenti Capi 10 e 11.
12.3.Apertura della busta interna «B Offerta tecnica», valutazione e formazione
graduatoria provvisoria. 12.3.1.Apertura della busta interna « B OFFERTA TECNICA ».
La Commissione giudicatrice di cui all’articolo 84 del Codice:
a) in una seduta aperta agli offerenti, della quale è stata data notizia agli stessi offerenti ai sensi del
precedente Capo 12, punto 12.2, lettera g.1), procede all’apertura delle buste interne «B OFFERTA
TECNICA», al solo scopo di constatare e accertare la presenza del contenuto, senza alcun esame di
merito o altra valutazione, elencando a verbale il contenuto, per titoli o altri elementi identificativi,
siglando o facendo siglare ad un componente della Commissione giudicatrice la relativa
documentazione; quindi dichiara chiusa la seduta pubblica invitando gli estranei alla Commissione
giudicatrice ad allontanarsi dal locale;
b) in una o più sedute riservate, procede, sulla base della documentazione contenuta nelle buste
interne «B Offerta tecnica» all’assegnazione dei punteggi con le modalità e i criteri di cui al
successivo punto 12.3.2;
c) può richiedere, in determinate singole ed eccezionali fasi dell’esame, il consulto di soggetti tecnici
terzi (esperti in ambiti di particolare specializzazione inerenti l’intervento o esperti in materia di
37
procedimento, purché non ricadenti in alcuna della cause di astensione di cui all’articolo 51 del codice
di procedura civile) che sono ammessi con la sola formula «a domanda risponde» senza possibilità di
espressione di giudizi, commenti o altri apprezzamenti sull’oggetto della valutazione, e allontanati
immediatamente dopo il consulto.
12.3.2.Valutazione dell’Offerta tecnica.
La valutazione dell’offerta tecnica avviene come segue:
a) distintamente per ciascuno degli elementi a valutazione di tipo qualitativo e discrezionale dei quali
è composta, in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica medesima contenuta nella
busta « B Offerta tecnica» di cui al Capo 10.
b) a ciascun singolo subelemento che compone l’elemento di valutazione, è attribuito un coefficiente,
compreso tra 0 (zero) e 1 (uno), da parte di ciascun commissario, (con possibilità di attribuzione di
coefficienti intermedi in caso di giudizi intermedi)
c) l’attribuzione dei coefficienti avviene, nel rispetto di quanto previsto dal Capo 10, utilizzando i
criteri di cui alla precedente lettera a), sulla base dell’autonomo e libero apprezzamento di
discrezionalità tecnica di ciascun commissario ;
d) per ciascun singolo subelemento che compone l’elemento di valutazione, oppure per ciascun
singolo elemento di valutazione non suddiviso in subelementi, è effettuata la media (oppure la
somma), dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario ed è individuato il relativo coefficiente,
riportando ad 1 (uno) la media (o la somma) di valore più elevato e proporzionando a tale media (o a
tale somma) di valore più elevato, le medie (o le somme) delle altre offerte, secondo la formula:
V(a) i = Pi / Pmax
dove:
V(a) i è il coefficiente della prestazione del subelemento o dell’elemento (i) dell’offerta (a)
compreso tra 0 (zero) e 1 (uno); Pi è la media (o la somma) dei coefficienti attribuiti dai commissari del subelemento; Pmax è la media (o la somma) di valore più elevato dei coefficienti attribuiti dai
commissari al subelemento;
e) è attribuito il coefficiente “zero” con conseguente mancata attribuzione dei relativi punteggi al
subelemento o all’elemento non suddiviso in subelementi, in relazione al quale non sia stata
presentata dal concorrente alcuna proposta di variante migliorativa (offerta tecnica parziale);
f) a ciascun singolo subelemento che compone l’elemento di valutazione, oppure a ciascun singolo
elemento di valutazione non suddiviso in subelementi, è assegnato un punteggio (cosiddetto indice
di valutazione) costituito dal prodotto del relativo coefficiente per il subpeso o per il peso previsto al
Capo 10;
g) per l’elemento/gli elementi di cui al Capo 10, suddiviso/i in subelementi, se nessuna offerta ottiene
come punteggio, per il singolo elemento suddiviso in subelementi, il valore massimo del peso
dell’elemento medesimo previsto dal presente disciplinare, è effettuata la riparametrazione dei
punteggi assegnando il peso totale dell’elemento all’offerta che ha ottenuto il massimo punteggio
quale somma dei punteggi dei subelementi, e alle altre offerte un punteggio proporzionale
decrescente, in modo che la miglior somma dei subpesi sia riportata al valore del peso in misura
intera previsto per l’elemento;
h) non è richiesto ai singoli elementi di valutazione il raggiungimento di un punteggio minimo.
12.3.3. Formazione della graduatoria relativa all’Offerta tecnica.
La Commissione giudicatrice procede:
38
a) all’assegnazione del punteggio a ciascun elemento (indice di valutazione) dell’offerta tecnica
moltiplicando il relativo coefficiente, compreso tra 0 (zero) e 1 (uno), per il peso (ponderazione)
previsto al Capo 10 lettera a) del presente disciplinare in corrispondenza dell’elemento medesimo;
b) all’assegnazione del punteggio a ciascuna delle offerte tecniche, mediante la somma dei punteggi
già assegnati ai relativi elementi ai sensi della precedente lettera a), formulando una graduatoria
provvisoria delle offerte tecniche;
c) se nessuna offerta ottiene come punteggio, per l’intera offerta tecnica, il valore massimo della
somma dei pesi previsti dal presente disciplinare di gara per tutti gli elementi della predetta offerta
tecnica, è effettuata la riparametrazione dei punteggi assegnando il peso totale dell’offerta tecnica
all’offerta che ha ottenuto il massimo punteggio quale somma dei punteggi dei singoli elementi, e alle
altre offerte un punteggio proporzionale decrescente, in modo che la miglior somma dei punteggi sia
riportata al valore della somma dei pesi attribuiti all’intera offerta tecnica; i punteggi in graduatoria
sono adeguati di conseguenza, pur nell’invarianza dell’ordine di classifica delle offerte ( Consiglio di
Stato n. 5754/2012);
d) i coefficienti attribuiti a ciascun elemento e i punteggi attribuiti a ciascuna offerta tecnica, nonché la
conseguente graduatoria provvisoria, sono verbalizzati; le schede utilizzate da ciascun commissario
per l’attribuzione del giudizio sull’offerta tecnica sono allegate al verbale;
e) non saranno ammessi all’apertura dell’offerta economica i concorrenti che avranno raggiunto un
punteggio complessivo dell’offerta tecnica inferiore a 35 punti.
12.4 APERTURA DELLA BUSTA INTERNA «OFFERTA ECONOMICA», VALUTAZIONE E
FORMAZIONE GRADUATORIA FINALE.
12.4.1. Apertura della busta interna « C OFFERTA ECONOMICA».
La Commissione giudicatrice, nel giorno e nell’ora comunicati ai concorrenti ammessi con le modalità
di cui al Capo 17 DISPOSIZIONI FINALI, con almeno due giorni lavorativi di anticipo, procede alla
lettura della graduatoria provvisoria di cui al precedente punto 12.3.3, lettera d), relativa alle offerte
tecniche, constata l’integrità delle buste interne della «Offerta Economica» contenenti le offerte a
valutazione quantitativa vincolata, procede alla loro apertura in sequenza e provvede:
a) a verificare la correttezza formale delle sottoscrizioni e, in caso di violazione delle disposizioni di
gara, ne dispone l’esclusione;
b) a verificare la correttezza formale dell’indicazione delle offerte, l’assenza di abrasioni o correzioni
non confermate nelle offerte espresse in lettere e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne
dispone l’esclusione;
c) alla lettura, ad alta voce, delle misure percentuali delle offerte, in lettere, di ciascun concorrente;
d) ad apporre in calce all’offerta la propria firma, o a far apporre la firma di uno dei componenti del
seggio di gara; tale adempimento è effettuato anche per le offerte eventualmente escluse dopo la loro
apertura;
e) ad accertare se eventuali offerte non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili
ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi, escludendo i concorrenti per i quali è
accertata tale condizione, adeguando di conseguenza la graduatoria;
f) ad escludere le offerte se ricorre una della cause di cui al successivo Capo 14.
12.4.2. Valutazione dell’Offerta economica e.
La valutazione dell’offerta economica di cui al Capo 11 del presente disciplinare di gara in base alle
offerte di ribasso e di riduzione (contenute nella busta della «Offerta economica»), avviene
attribuendo i relativi coefficienti:
39
a) al ribasso percentuale sul prezzo di cui al Capo 11 punto 11.1:
è attribuito il coefficiente zero all’offerta minima possibile (valore a base di gara);
è attribuito il coefficiente uno all’offerta massima (più vantaggiosa per la Stazione appaltante);
è attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte intermedie;
i coefficienti sono attribuiti applicando la seguente formula:
V(a) i = Ri / Rmax dove: V(a) i è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da zero a uno; Ri è il ribasso dell’offerta in esame; Rmax è il massimo ribasso offerto (più vantaggioso per la Stazione appaltante);
b) alla riduzione percentuale sul costo servizi progettazione di cui al precedente Capo 11 punto
11.1:
e applicata, come previsto dall’allegato M del d.P.R. n. 207/2010, la seguente formula:
Ci (per Ai <= Asoglia) = X* Ai / Asoglia
Ci (per Ai > Asoglia) = X + (1,00 X)*[(Ai Asoglia) / (Amax Asoglia)]
dove:
Ci è coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti
X 0,90 (correttivo assegnato)
Amax è il massimo ribasso offerto (più vantaggioso per la Stazione appaltante);
è attribuito il coefficiente zero all’offerta minima possibile (valore a base di gara);
è attribuito il coefficiente uno all’offerta massima (più vantaggiosa per la Stazione appaltante);
il ribasso massimo consentito, ai fini dell’attribuzione del punteggio, per il servizio di
progettazione e coordinamento per la sicurezza è determinato nella misura del 20% (venti per
cento);
c) se nessuna offerta ottiene come punteggio, per l’intera offerta economica, il valore massimo
della somma dei pesi previsti per i due elementi della predetta offerta economica, è effettuata la
riparametrazione dei punteggi assegnando il peso totale dell’offerta economica all’offerta che ha
ottenuto il massimo punteggio quale somma dei punteggi dei singoli due elementi, e alle altre offerte
un punteggio proporzionale decrescente, in modo che la miglior somma dei punteggi sia riportata al
valore della somma dei pesi attribuiti all’intera offerta economica; i punteggi in graduatoria sono
adeguati di conseguenza, pur nell’invarianza dell’ordine di classifica delle offerte ( Consiglio di Stato n.
5754/2012);
12.5 Individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa e formazione della graduatoria
finale
La Commissione giudicatrice, senza soluzione di continuità, procede:
a) alla somma del punteggio già assegnato all’offerta tecnica di cui al presente Capo 12, punto 12.3
con il punteggio dell’offerta economica di cui al presente Capo 12, precedente punto 12.4, per ciascun
offerente;
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b) alla formazione della graduatoria per l’individuazione dell’offerta economicamente più
vantaggiosa, utilizzando la somma dei punteggi di cui alla precedente lettera a);
c) a dare lettura delle predetta graduatoria delle offerte, in ordine decrescente;
d) se ricorrono le condizioni di cui al presente Capo 12, punto 12.1, lettera c), presenza di offerte
anormalmente basse, la Commissione giudicatrice:
d.1) sospende la seduta di gara e fissa la data e l’ora della nuova seduta pubblica per la prosecuzione
della procedura, da comunicare agli offerenti con le modalità di cui al Capo 17 DISPOSIZIONI
FINALI, con almeno due giorni lavorativi di anticipo;
d.2) archivia in luogo protetto, sotto la responsabilità del Presidente della Commissione giudicatrice,
le buste interne «BOFFERTA TECNICA» e «C OFFERTA ECONOMICA»;
d.3) rimette gli atti al Responsabile del procedimento al fine della verifica delle offerte anormalmente
basse ai sensi del successivo Capo 13;
e)se non ricorrono le condizioni di cui alla precedente lettera d), proclama l’aggiudicazione
provvisoria in favore dell’offerente che ha presentato la migliore offerta;
f) in tutti i casi nei quali risultino migliori due o più offerte uguali, dispone l’aggiudicazione
provvisoria mediante sorteggio tra le stesse;
g) dichiara chiusa la seduta pubblica e trasmette gli atti al competente organo della Stazione
appaltante per gli adempimenti conseguenti.
12.6 Verbale di gara:
a) tutte le operazioni sono verbalizzate ai sensi dell’articolo 78 del Codice;
b) sono verbalizzate altresì le motivazioni relative alle esclusioni;
c) i soggetti ammessi a presenziare all’apertura delle offerte, purché muniti di delega o procura,
oppure dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla
documentazione presentata in sede di gara o appositamente esibita, possono chiedere di fare
verbalizzare le proprie osservazioni;
d) il soggetto che presiede la Commissione giudicatrice annota tali osservazioni, eventualmente
allegando al verbale note scritte del concorrente, se giudicate pertinenti al procedimento di gara;
e) il procedimento di verifica delle offerte anormalmente basse di cui al successivo Capo 13 avviene in
seduta riservata e se concluso con l’esclusione sono verbalizzate le relative motivazioni.
CAPO 13.VERIFICA DELLE OFFERTE ANORMALMENTE BASSE
13.1. Offerte anormalmente basse
Quando ricorrono le condizioni per cui ai sensi di quanto previsto all’articolo 86, comma 2, del Codice
–il punteggio complessivo dell’offerta del concorrente risultato primo in graduatoria sia ottenuto
sommando, contemporaneamente, un punteggio per l’elemento economico che sia pari o superiore ai
quattro quinti del punteggio massimo stabilito nel presente disciplinare di gara ed una somma di
punteggi per tutti gli altri elementi di valutazione pari o superiore ai quattro quinti della somma dei
relativi punteggi stabiliti nel presente disciplinare di gara – la Commissione giudicatrice informa di
tale fatto il Responsabile del procedimento, affinché richieda per iscritto a ciascun offerente, titolare di
offerta come sopra determinata, di presentare le giustificazioni che:
a) devono essere presentate in forma di relazione analitica e, se ritenuto utile dall’offerente, anche in
forma di analisi dei prezzi unitari nonché, da un proprio computo metrico dettagliato che dimostri
eventuali economie nelle quantità, a condizione che non venga modificato in alcun modo il contenuto
del progetto;
41
b) devono essere sottoscritte dall’offerente e, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario non ancora costituiti formalmente, dai rappresentanti legali di tutti gli operatori economici
raggruppati o consorziati.
13.2. Modalità di verifica delle giustificazioni: la verifica avviene, in seduta riservata:
a) iniziando dalla prima migliore offerta, e, se questa non è adeguatamente giustificata, procedendo
nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad
individuare la migliore offerta non giudicata anomala in quanto adeguatamente giustificata e alla
conseguente proclamazione dell’aggiudicazione provvisoria; in presenza di due o più offerte uguali
la verifica di queste avviene contemporaneamente; se la verifica è conclusa positivamente per tutte
le offerte uguali, si procede all’aggiudicazione provvisoria mediante sorteggio tra le stesse;
b) richiedendo per iscritto a ciascun offerente, titolare di offerta ai sensi della precedente lettera a), di
presentare le giustificazioni; nella richiesta la Stazione appaltante può indicare le componenti
dellʹofferta ritenute anormalmente basse ed invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che
ritenga utili nell’ambito dei criteri stabiliti dal Codice;
c) allʹofferente è assegnato un termine perentorio di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della
richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni;
d) la Stazione appaltante, se del caso mediante una commissione tecnica, esamina gli elementi
costitutivi dellʹofferta tenendo conto delle giustificazioni fornite, e ove non le ritenga sufficienti ad
escludere lʹincongruità dellʹofferta, chiede per iscritto ulteriori precisazioni;
e) allʹofferente è assegnato un termine perentorio di 5 (cinque) giorni dal ricevimento della richiesta
per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni;
f) la stazione appaltante, ovvero la commissione di cui alla precedente lettera d), se istituita, esamina
gli elementi costitutivi dellʹofferta tenendo conto delle precisazioni fornite;
g) prima di escludere lʹofferta, ritenuta eccessivamente bassa, la Stazione appaltante convoca
lʹofferente con un anticipo di almeno 3 (tre) giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che
ritenga utile;
h) la Stazione appaltante può escludere l’offerta, a prescindere dalle giustificazioni e
dall’audizione dell’offerente se questi:
h.1) non presenta le giustificazioni entro il termine di cui alla precedente lettera c);
h.2) non presenta le precisazioni entro il termine di cui alla precedente lettera e);
h.3) non si presenta all’ora e al giorno della convocazione di cui alla precedente lettera g);
i) fuori dai casi di cui alla precedente lettera h), la Stazione appaltante esclude lʹofferta che, in base
allʹesame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione,
risulta, nel suo complesso, inaffidabile;
j) per quanto non previsto dal presente disciplinare di gara alla procedura di verifica delle offerte
anormalmente basse si applicano le linee guida di cui alla determinazione dell’Autorità per la
vigilanza sui contratti pubblici 8 luglio 2009 n. 6.
CAPO 14. CAUSE DI ESCLUSIONE. 14.1 Cause di esclusione in fase di ammissione:
a) sono esclusi, senza che si proceda all’apertura del plico di invio, i concorrenti il cui plico d’invio:
a.1) è pervenuto dopo il termine perentorio previsto dal bando di gara, indipendentemente
dall’entità del ritardo e indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il
recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico non sia giunto a destinazione in
tempo utile;
a.2) non reca all’esterno l’indicazione dell’oggetto della gara o la denominazione dell’offerente;
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NOTA 20: in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario è sufficiente l’indicazione
dell’operatore economico designato mandatario o capogruppo.
a.3) presenta modalità di chiusura e di confezionamento difformi da quanto prescritto dagli atti di
gara e tali da non assicurarne l’integrità o da consentirne l’apertura senza lasciare manomissioni o
segni apprezzabili;
a.4) non è integro o presenta strappi o altri segni palesi di manomissione tali da far ritenere che sia
stato violato il principio di segretezza;
b) sono esclusi, dopo l’apertura del plico dʹinvio e prima dell’apertura delle buste interne, i
concorrenti:
b.1) il cui plico d’invio non contiene la busta interna «B OFFERTA TECNICA» o la busta interna
«COFFERTA ECONOMICA»
NOTA 21 : il concorrente è escluso anche nel caso in cui l’offerta economica è rinvenuta fuori dalla busta
interna , «COfferta economica» e la busta interna sia o meno presente nel plico.
b.2) la cui busta interna «B OFFERTA TECNICA» oppure la busta interna «COFFERTA
ECONOMICA» presenta modalità di chiusura e di confezionamento difformi da quanto
prescritto dagli atti di gara e tali da non assicurarne l’integrità o da consentirne l’apertura senza
lasciare manomissioni o segni apprezzabili;
b.3) che hanno presentato una cauzione provvisoria in misura insufficiente, intestata ad altro soggetto,
con scadenza anticipata rispetto a quanto previsto dagli atti di gara, carente di una delle clausole
prescritte dalla legge o dagli atti di gara, oppure, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario non ancora costituiti formalmente, rilasciata senza l’indicazione di tutti gli operatori
economici raggruppati o consorziati o in alternativa non sottoscritta da tutti gli operatori economici
raggruppati o consorziati ;
b.4) che non hanno presentato una dichiarazione di impegno, rilasciata da un istituto autorizzato, a
rilasciare la garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) in caso di aggiudicazione, salvo che tale
dichiarazione sia assorbita nella scheda tecnica di cui allo schema tipo 1.1 approvato con d.m. n. 123
del 2004;
b.5) che non hanno effettuato nei termini il versamento all’Autorità per la vigilanza sui contratti
pubblici ai sensi del Capo 2 punto 2.2 , o abbiano effettuato un versamento insufficiente;
NOTA 22 : la sola assenza della ricevuta non è causa di esclusione se il versamento è stato effettuato
nei termini e in misura corretta e se la relativa prova viene esibita, anche via fax o posta elettronica,
in seguito a richiesta effettuata in sede di gara, in tempo utile prima della conclusione della seduta di
gara dedicata all’ammissione.
b.6) che non hanno dichiarato di avere, direttamente o con delega a personale dipendente, esaminato
tutti gli elaborati progettuali e di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, prescritto
dall’articolo 106, comma 2, del d.P.R. n. 207 del 2010;
b.7) che non hanno assolto l’obbligo di sopralluogo assistito in sito, richiesto al Capo 2, punto 2.1,
oppure il sopralluogo è stato fatto da soggetto diverso da quelli ammessi;
c) sono altresì esclusi prima dell’apertura delle buste interne, gli offerenti:
c.1) per i quali si realizzi la previsione di cui al comma 2 bis dell’ articolo 38 del Codice; la
43
mancanza, lʹincompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi delle dichiarazioni
sostitutive riferite alle dichiarazioni prescritte dall’art. 38 commi 1 e 2 del Codice comportano
l’applicazione della sanzione stabilita in € 498,47 ( euro quattrocentonovantotto/47);
c.2) che non hanno dichiarato il possesso di uno o più d’uno dei requisiti di partecipazione in
misura sufficiente oppure non hanno dichiarato il possesso di una o più d’una delle
qualificazioni rispetto a quanto prescritto;
c.3) che, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario secondo quanto previsto al
Capo 6:
non hanno prodotto l’atto di mandato o la relativa dichiarazione sostitutiva oppure l’atto di
impegno, salvo che tale impegno risulti unito all’offerta;
hanno omesso di indicare le quote di partecipazione al raggruppamento temporaneo o al consorzio
ordinario oppure non hanno indicato i lavori o le parti di lavoro da assumere ed eseguire da parte di
ciascun operatore economico raggruppato o consorziato;
hanno presentato le dichiarazioni di cui al punto precedente in misura incompatibile con i propri
requisiti di cui hanno dichiarato di disporre;
c.4) che, in caso di consorzio di cooperative o di imprese artigiane, oppure di consorzio stabile, non
avendo indicato di eseguire i lavori direttamente con la propria organizzazione consortile, non hanno
indicato il consorziato esecutore per il quale concorrono oppure tale consorziato incorre in una della
cause di esclusione di cui alla presente lettera c) o alla successiva lettera d), in quanto pertinenti;
c.5) i cui eventuali operatori economici ausiliari incorrono in una delle condizioni di cui alla presente
lettera c) o alla successiva lettera d), in quanto pertinenti, oppure gli stessi operatori economici
ausiliari abbiano violato le prescrizioni di cui al Capo 7;
c.6) che non hanno presentato la dichiarazione di presa d’atto delle quantità e dei prezzi di cui al
Capo 4, 4.1.13, ai sensi dell’articolo 118, comma 2, del d.P.R. n. 207 del 2010, salvo che tale
dichiarazione risulti unita all’offerta economica;
c.7) che, non essendo in possesso dei requisiti per l’assunzione delle lavorazioni delle categorie
scorporabili OS28 ed OS30 fatto salvo per queste il possesso della categoria OG11 non hanno
dichiarato il subappalto delle predette categorie oppure non hanno dichiarato di volersi associare;
d) sono comunque esclusi gli offerenti:
d.1) per i quali risulta una delle condizioni ostative di cui all’articolo 38, comma 1, del Codice, alle
condizioni di cui al comma 2 e 2bis della stessa norma;
d.2) che si trovano in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché
dichiarate inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dalla Stazione appaltante;
d.3) la cui documentazione è in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, prescritte dal
Codice o dal regolamento approvato con d.P.R. n. 207 del 2010, ancorché non indicate nel presente
elenco;
d.4) la cui documentazione è in contrasto con altre prescrizioni legislative e regolamentari
inderogabili, con le norme di ordine pubblico o con i principi generali dellʹordinamento giuridico;
14.2 Cause di esclusione in fase di aggiudicazione:
a) sono escluse, dopo l’apertura della busta interna «B OFFERTA TECNICA», le offerte:
a.1) non sottoscritte dall’operatore economico concorrente o, in caso di raggruppamento temporaneo
o di consorzio ordinario non ancora costituiti, non sottoscritte da tutti gli operatori economici
raggruppati o consorziati;
a.2) ritenute peggiorative rispetto a quanto previsto dal progetto posto a base di gara;
a.3) in contrasto con la normativa tecnica applicabile all’intervento oggetto della gara o a disposizioni
legislative o regolamentari imperative o inderogabili;
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a.4) in contrasto con le indicazioni che la documentazione a base di gara, individua come prescrittive
oppure ne eccedano i limiti inderogabili;
a.5) che rendono palese, direttamente o indirettamente, l’offerta di prezzo o l’offerta di tempo;
a.6) che contengono elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;
a.7) che esprimono o rappresentano soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte condizionate o
altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi di valutazione;
b) sono escluse, dopo l’apertura della busta interna «C OFFERTA ECONOMICA», le offerte:
b.1) mancanti della firma del soggetto competente o, in caso di raggruppamento temporaneo o
consorzio ordinario non ancora formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli operatori economici
raggruppati o consorziati;
b.2) che recano l’indicazione di offerta pari all’importo a base d’appalto, senza ribasso o in aumento;
oppure che recano l’indicazione del ribasso in cifre ma non in lettere;
b.3) che recano, in relazione all’indicazione delle offerte percentuali in lettere segni di abrasioni,
cancellature o altre manomissioni, che non siano espressamente confermate con sottoscrizione a
margine o in calce da parte del concorrente;
b.4) che contengono condizioni, precondizioni o richieste a cui l’offerta risulti subordinata oppure
integrazioni interpretative o alternative dei metodi e dei criteri di offerta previsti dagli atti della
Stazione appaltante;
b.5) che, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, non
contengono l’impegno a costituirsi o non individuano l’operatore economico concorrente capogruppo
o contiene altre indicazioni incompatibili con la condizione di raggruppamento temporaneo o
consorzio ordinario ai sensi dell’articolo 37, commi 2 e 8, del Codice, salvo che tale impegno risulti già
dichiarato nella documentazione presentata ai sensi del Capo 4;
b.6) mancanti dell’indicazione dei costi interni per la sicurezza del lavoro (artt. 86, comma 3 bis e 87,
comma 4, D.Lgs. 163/06 e s.m.i.) non suscettibili di “soccorso istruttorio” come da Consiglio di Stato,
A.P. 2 novembre 2015, n. 9
b.6) che non riportano la dichiarazione di presa d’atto dell’ininfluenza delle quantità e dei prezzi
unitari, ai sensi dell’articolo 118, comma 2, del d.P.R. n. 207 del 2010, salvo che tale dichiarazione
risulti già presentata unitamente alla documentazione di cui al Capo 4;
c)sono comunque escluse le offerte:
c.1) di offerenti che incorrono in una delle cause di esclusione di cui al presente Capo 14 che per
qualsiasi motivo non siano state rilevate in precedenza;
c.2) di offerenti che si trovano in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che,
ancorché dichiarate inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dalla Stazione appaltante;
c.3) la cui documentazione è in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, prescritte dal
Codice o dal regolamento approvato con d.P.R. n. 207 del 2010, ancorché non indicate nel presente
elenco;
c.4) la cui documentazione è in contrasto con altre prescrizioni legislative e regolamentari
inderogabili, con le norme di ordine pubblico o con i principi generali dellʹordinamento giuridico.
CAPO 15. CONCLUSIONE DELLA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE.
15.1Aggiudicazione:
a) l’aggiudicazione ha sempre carattere provvisorio in quanto subordinata:
a.1) all’assenza di irregolarità nelle operazioni di gara;
45
a.2) all’approvazione del verbale di gara e dell’aggiudicazione da parte del competente organo della
Stazione appaltante, ai sensi della successiva lettera b);
b) ai sensi del combinato disposto dell’articolo 11, comma 5, e dell’articolo 12, comma 1, del Codice,
l’aggiudicazione provvisoria è approvata dalla Stazione appaltante entro 30 (trenta) giorni, trascorsi i
quali l’aggiudicazione provvisoria si intende approvata; anche prima della scadenza del predetto
termine la Stazione appaltante, in assenza di condizioni ostative, può adottare il provvedimento di
aggiudicazione definitiva, assorbente l’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria;
c) ai sensi dell’articolo 11, commi 7 e 8, del Codice, l’aggiudicazione definitiva, disposta in ogni
caso con provvedimento esplicito, non equivale ad accettazione dellʹofferta e diventa efficace solo
dopo la verifica del possesso dei requisiti dell’aggiudicatario (secondo quanto prescritto
dall’articolo 48 comma 2 del Codice) e dell’assenza di cause di esclusione, con particolare
riferimento:
c.1) all’assenza di provvedimenti ostativi relativi alla disciplina vigente in materia di contrasto alla
criminalità organizzata (antimafia) di cui agli articoli 6 e 67, comma 1, del decreto legislativo n. 159
del 2011, documentabile con le modalità di cui all’articolo 97 dello stesso decreto legislativo;
c.2) alla regolarità contributiva, mediante acquisizione del documento unico di regolarità contributiva
(DURC) di cui allʹarticolo 6 del d.P.R. n. 207 del 2010;
c.3) alla veridicità di ogni altra dichiarazione sull’assenza delle cause di esclusione di cui all’articolo
38 del Codice. In caso di accertata mancanza dei requisiti di carattere generale nei confronti
dell’aggiudicatario, l’Amministrazione provvederà a dichiararlo decaduto dalla disposta
aggiudicazione, con segnalazione del fatto, se del caso, alle Autorità competenti, ed alla conseguente
nuova aggiudicazione nei confronti del concorrente secondo classificato;
c.4) all’assenza di ogni altra condizione ostativa all’aggiudicazione, prevista da disposizioni
normative;
d) ai sensi degli articoli 71 e 76 del d.P.R. n. 445 del 2000 la Stazione appaltante può:
d.1) procedere in ogni momento alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale, ,
richiedendo ad uno o più concorrenti di comprovare in tutto o in parte uno o più d’uno dei predetti
requisiti, salvo il caso in cui possano essere verificati d’ufficio ai sensi dell’articolo 43 del d.P.R. n. 445
del 2000, escludendo l’operatore economico per il quale non siano confermate le relative dichiarazioni
già presentate;
d.2) può revocare l’aggiudicazione, se accerta in capo all’aggiudicatario, in ogni momento e con
qualunque mezzo di prova, l’assenza di uno o più d’uno dei requisiti richiesti in sede di gara, oppure
una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere dalle verifiche già effettuate;
e) in deroga alle previsioni di cui alla precedente lettera b), l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva è
altresì subordinata all’ottenimento dei pareri tecnici e amministrativi inerenti l’intervento, se l’offerta
tecnica dell’aggiudicatario ne rende necessaria l’acquisizione, nonché alla successiva approvazione in
linea tecnica della stessa offerta tecnica dell’aggiudicatario da parte del competente organo della
Stazione appaltante;
f) l’offerta tecnica dell’aggiudicatario, eventualmente approvata ai sensi della lettera e), costituisce
obbligazione contrattuale specifica, senza ulteriori oneri per la Stazione appaltante, e integra
automaticamente la documentazione progettuale posta a base di gara compreso il Capitolato Speciale
d’appalto; i vincoli negoziali di natura economica sono insensibili al contenuto dell’offerta tecnica
presentata dall’aggiudicatario e restano invariati anche dopo l’approvazione di cui alla lettera e); la
contabilità dei lavori non terrà conto di eventuali lavorazioni diverse o aggiuntive derivanti
dall’offerta tecnica dell’aggiudicatario, pertanto le eventuali lavorazioni:
46
f.1) sostitutive di lavorazioni previste nel progetto posto a base di gara, saranno contabilizzate
utilizzando i prezzi unitari relativi alle lavorazioni originarie che hanno sostituito, come desunte
dall’elenco prezzi unitari contrattuale;
f.2) aggiuntive a lavorazioni previste nel progetto posto a base di gara, saranno contabilizzate senza
l’applicazione di alcun prezzo unitario e non concorreranno alla valutazione economica e alla
liquidazione degli stati di avanzamento e della contabilità finale;
f.3) diverse, sostitutive o aggiuntive non incideranno sugli importi e sulle quote percentuali delle
categorie di lavorazioni omogenee, ai fini dell’individuazione del “quinto d’obbligo” di cui
all’articolo 161, comma 16, del d.P.R. n. 207 del 2010;
g) l’aggiudicazione definitiva è comunicata agli offerenti con le modalità di cui all’articolo 79 del
Codice ed è resa nota con le pubblicazioni previste dall’articolo 66 del medesimo Codice; nel caso in
cui si sia proceduto all’esame delle giustificazioni di una o più offerte anormalmente basse,
l’aggiudicazione provvisoria avviene in favore dell’offerente che ha presentato la migliore offerta
giudicata congrua in quanto adeguatamente giustificata; nello stesso caso le comunicazioni e le
pubblicazioni sono effettuate alla conclusione del relativo procedimento.
CAPO 16. OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO – STIPULAZIONE DEL
CONTRATTO
16.1 Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di
differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto non sarà stipulato prima
di trentacinque giorni dalla comunicazione ai contro interessati del provvedimento di
aggiudicazione.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla
normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti
Il contratto, che verrà stipulato secondo quanto previsto dall’articolo 11 comma 13 del Codice ed
inoltre dall’articolo 24 del Regolamento per i contratti della Città di Asti, diverrà efficace con la
stipulazione.
Il contratto verrà stipulato con modalità elettronica e sottoscritto con firma digitale.
16.2 Al fine di poter procedere alla stipulazione del suddetto contratto, l’aggiudicatario dovrà
provvedere, entro il termine prescritto dalla Stazione appaltante con apposita richiesta, ai seguenti
ulteriori adempimenti, in particolare:
a) versamento delle spese contrattuali (imposta di bollo applicabile ai contratti sottoscritti in
formato elettronico ed imposta di registro pari a € 245,00, diritti di segreteria stimati in massimo €
1.896,85, in relazione all’importo contrattuale);
b) costituzione della cauzione definitiva di cui allʹarticolo 113 comma 1, con le modalità
dell’articolo 75 comma 3 del Codice e secondo lo schema tipo 1.2 del D.M. 12 marzo 2004 n.123;
c) piani di sicurezza artt 23,24, 25 e 26 del Capitolato Speciale d’Appalto e art 22 dello Schema di
contratto;
d) polizza assicurativa per la responsabilità civile, secondo quanto indicato all’art. 16 del
Capitolato Speciale “Coperture Assicurative a carico dell’impresa”;
e) Polizza di responsabilità civile e professionale del progettista ai sensi dell’art. 111 del D.lgs. n.
163/2006 e smi e dell’art. 269 del D.P.R. n. 207/2010 e smi;
f) comunicazione della composizione societaria, ai sensi dell’articolo 1 D.P.C.M. n.187/91 a
firma del legale rappresentante. (Documento da prodursi solo per le società per azioni, in
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accomandita per azioni, a responsabilità limitata, società cooperative per azioni o a responsabilità
limitata, società consortili per azioni o a responsabilità limitata);
g) trasmissione del documento di designazione di cui all’articolo 3, lettera b) del D.M. 145/2000;
h) dichiarazione inerente la sottoscrizione del contratto;
i) produzione (qualora all’atto dell’offerta, non sia stato formalmente costituito il
raggruppamento, ovvero il medesimo sia stato costituito con modalità diverse da quelle di
seguito descritte) della seguente ulteriore documentazione:
mandato collettivo speciale con rappresentanza, conferito allʹimpresa capogruppo dalle altre
imprese riunite, risultante da scrittura privata autenticata;
procura riferita al suddetto mandato conferita al legale rappresentante dell’operatore economico
mandatario, tenuto conto di quanto disposto dall’articolo 1392 del Codice Civile circa la forma della
procura;
regolamento interno del raggruppamento temporaneo.
E ammessa la presentazione del mandato, della relativa procura e del regolamento interno del
raggruppamento temporaneo, in un unico atto notarile, redatto nella forma necessaria in relazione
alle richiamate disposizioni dell’articolo 1392 del codice civile.
16.3. In applicazione dell’articolo 34 comma 35 del D.Lgs 179/2012 si informa che le spese relative alla
pubblicità legale sui quotidiani relativi al presente appalto sono stimate in € 0 (zero/00).
16.4 Qualora l’aggiudicatario non provveda tempestivamente o regolarmente a tali adempimenti,
lʹaggiudicazione, ancorché efficace potrà decadere con automatico incameramento della cauzione
provvisoria, salvo il diritto da parte della Città di Asti al risarcimento di ulteriori danni quali i
maggiori oneri per sostenere una nuova aggiudicazione e l’appalto potrà essere affidato al
concorrente che segue nella graduatoria. Inoltre all’aggiudicatario di cui sopra che abbia provveduto
al versamento anche parziale delle spese contrattuali, queste ultime saranno rimborsate, se
debitamente documentate, in misura complessivamente non superiore al 20%.
16.5 Fallimento dell’esecutore, risoluzione del contratto per gravi inadempimenti o per
modificazione dei requisiti generali e/o di idoneità professionale richiesti in sede di gara:
La stazione appaltante si riserva la facoltà di cui all’art. 140 del Codice.
16.6 Nel caso che le “Comunicazioni Antimafia” di cui all’art. 91 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159,
abbiano dato esito positivo, il contratto è risolto di diritto e sarà applicata una penale a titolo di
liquidazione forfettaria dei danni nella misura del 10% del valore maturato del contratto, salvo il
maggior danno. Tale penale sarà applicata senza ulteriori formalità e costituirà fondo risarcitorio a
fronte dei maggiori costi e tempi derivanti dalle attività conseguenti dalla risoluzione.
16.7 E’ prevista un’anticipazione nella misura del 20% (venti per cento) dell’importo contrattuale, da
erogarsi entro 15 giorni dall’effettivo inizio dei lavori, previa apposita garanzia, con le modalità e alle
condizioni di cui agli articoli 124, commi 1 e 2, e 140, commi 2 e 3 del Regolamento Generale; i
pagamenti avverranno in base a quanto descritto dall’art. 12 dello Schema di contratto. L’
anticipazione è solo sulla quota dei lavori.
CAPO 17. DISPOSIZIONI FINALI.
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17.1 Responsabile del procedimento:
Il Responsabile del procedimento indicato negli atti di gara può essere cambiato, per motivate ragioni
e ai sensi delle previsioni del vigente ordinamento, senza che ciò pregiudichi i rapporti tra la Stazione
Appaltante, gli operatori economici concorrenti ed l’aggiudicatario.
17.2 Acquisizione delle informazioni e della documentazione:
a) ai sensi dell’articolo 72, comma 3, del Codice le richieste di informazioni, di chiarimenti o di
documentazione, sono presentate esclusivamente in forma scritta in ogni caso entro le ore 12 del
13/05/2016 alla email certificata (PEC): [email protected] recante il seguente oggetto:” “PALESTRA POLIVALENTE A SERVIZIO DELLA SEDE UNIVERSITARIA RICHIESTA
CHIARIMENTI”
b) le richieste di cui alla lettera a) sono ammesse a mezzo telefonico solo se confermate in forma scritta
entro il secondo giorno feriale successivo e comunque entro i termini di cui alla stessa lettera a);
c) se le richieste pervengono in tempo utile entro il termine di cui alla lettera a), la Stazione appaltante
provvede alla loro evasione entro i successivi 3 (tre) giorni feriali;
d) il presente disciplinare di gara e i modelli per la partecipazione alla gara con i modelli delle
dichiarazioni di possesso dei requisiti sono liberamente disponibili sul sito internet:
http://asti.etrasparenza.it/pagina633_bandidilavori.html
e) l’intera documentazione progettuale è accessibile e disponibile sul sito internet:
http://www.comune.asti.it/pagina910_areadownloadhm.html dal quale può essere scaricata
liberamente;
f) tutte le comunicazioni, date e luoghi di convocazioni pubbliche ovvero differimenti di termini
ed infine risposte alle FAQ saranno pubblicate esclusivamente su sito internet:
http://asti.etrasparenza.it/pagina633_bandidilavori.html
17.3 Disposizioni finali
a) computo dei termini: tutti i termini previsti dagli atti di gara, ove non diversamente specificato,
sono calcolati in conformità Regolamento CEE n. 1182/71 del Consiglio del 3 giugno 1971;
b) supplente: ai sensi dell’articolo 140, commi 1 e 2, del Codice, in caso di fallimento o di liquidazione
coatta e concordato preventivo dellʹaggiudicatario, di risoluzione del contratto per reati accertati o
grave inadempimento ai sensi degli articoli 135 e 136 o di recesso ai sensi dellʹarticolo 92, commi 3 e 4,
del decreto legislativo n. 159 del 2011:
sono interpellati progressivamente gli operatori economici che hanno partecipato allʹoriginaria
procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, se ancora in possesso dei necessari requisiti, al
fine di stipulare un nuovo contratto per lʹaffidamento del completamento delle prestazioni;
lʹinterpello avviene in ordine decrescente a partire dall’operatore economico che ha formulato
la prima migliore offerta ammessa, escluso lʹoriginario aggiudicatario, fino al quinto migliore
offerente in sede di gara;
l’affidamento all’operatore economico supplente avviene alle medesime condizioni
economiche già offerte dall’aggiudicatario originario;
se l’offerta dell’operatore economico supplente ricade nella condizione di cui al Capo 12 punto
2.1 lettera c), prima dell’affidamento la Stazione appaltante procede alla verifica in contraddittorio
delle giustificazioni del supplente ai sensi del, Capo 13;
c) controversie: tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di
transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli articoli 239 e 240 del Codice, se non
risolte, sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Asti, con esclusione della
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competenza arbitrale;
d) trattamento dati personali: ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 196 del 2003, in
relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si informa che:
d.1) titolare del trattamento, nonché responsabile, è la Città di Asti nella persona del Dirigente Settore
Lavori Pubblici ed Edilizia Pubblica;
d.2) il trattamento è finalizzato allo svolgimento della gara e dei procedimenti amministrativi e
giurisdizionali conseguenti, alle condizioni di cui all’articolo 18 del decreto legislativo n. 196 del 2003;
d.3) il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all’articolo
4, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 196 de 2003, con o senza l’ausilio di strumenti
elettronici o comunque automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza,
effettuate dagli incaricati al trattamento a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
d.4) i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato ai sensi degli articoli 21
e 22 del decreto legislativo n. 106 del 2003, con provvedimento dell’Autorità garante n. 7 del 2009
(G.U. n. 13 del 18 gennaio 2010 – s.o. n. 12), Capi IV, numero 2), lettere d) ed e), sono trattati in misura
non eccedente e pertinente ai fini del procedimento di gara e l’eventuale rifiuto da parte
dell’interessato a conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
d.5) i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti degli
organi che gestiscono il procedimento, possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia
obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di
contenzioso;
d.6) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del
predetto decreto legislativo n. 196 del 2003;
e) procedure di ricorso: contro i provvedimenti che il concorrente ritenga lesivi dei propri interessi è
ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Piemonte sede di Torino, con le
seguenti precisazioni:
e.1) il ricorso deve essere notificato entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni alla Stazione
appaltante e ad almeno uno dei controinteressati, e depositato entro i successivi 15 (quindici) giorni;
e.2) il termine per la notificazione del ricorso decorre:
dalla pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana per
cause che ostano alla partecipazione;
dal ricevimento della comunicazione di esclusione per i concorrenti esclusi;
dal ricevimento della comunicazione dell’aggiudicazione definitiva per i concorrenti diversi
dall’aggiudicatario;
e.3) la notificazione deve essere preceduta da un’informativa resa al Responsabile del procedimento
con la quale il concorrente comunica l’intenzione di proporre ricorso, indicandone anche
sinteticamente i motivi; l’informativa non interrompe i termini di cui al precedente punto e.1);
l’assenza di tale informativa non impedisce la presentazione del ricorso ma può essere valutata
negativamente in sede di giudizio ai fini dell’imputazione delle spese e di quantificazione del danno
risarcibile;
f) accesso agli atti: fermo restando quanto previsto dall’articolo 13 e l’articolo 79, commi 3 e 5bis, del
Codice, l’accesso agli atti di gara è consentito, entro 10 (dieci) giorni dalla comunicazione del
provvedimento lesivo:
f.1) per i concorrenti esclusi, o la cui offerta sia stata esclusa, limitatamente agli atti formatisi nelle fasi
della procedura anteriori all’esclusione fino al conseguente provvedimento di esclusione;
f.2) per i concorrenti ammessi e la cui offerta sia compresa nella graduatoria finale, dopo
l’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria o, in assenza di questa, dopo 30 (trenta) giorni
dall’aggiudicazione provvisoria, per quanto attiene i verbali di gara e le offerte concorrenti;
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f.3) per i concorrenti ammessi e la cui offerta sia compresa nella graduatoria finale, dopo
l’aggiudicazione definitiva, per quanto attiene la verifica delle offerte anomale;
g) norme richiamate: fanno parte integrante del presente disciplinare di gara e del successivo
contratto d’appalto:
g.1) il Codice;
g.2) il regolamento di attuazione approvato con d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207;
g.3) il capitolato generale d’appalto, approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, per
quanto non previsto dal Capitolato speciale d’appalto;
h) riserva di aggiudicazione: la stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il
presente procedimento di gara, senza alcun diritto degli offerenti a rimborso spese o quant’altro.
i) la Stazione Appaltante non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori, fatto salvo quanto
previsto dalla legge 180/2012.
Si precisa che, qualora, anche a seguito di osservazioni presentate da concorrenti, emergano
irregolarità, la Città di AT, in via di autotutela, si riserva di correggere e/o integrare il Bando di Gara,
il presente Disciplinare e altri elaborati e documenti, in caso di errori o di contrasti e/o carenze rispetto
a quanto previsto dalla normativa vigente in tema di appalti pubblici. Le correzioni e/o integrazioni
verranno comunicate a tutti i concorrenti che avranno acquisito la documentazione complementare
direttamente dalla Città di AT nonché pubblicate sul sito istituzionale.
La Città di AT si riserva la facoltà, mediante adeguata motivazione, di annullare e/o revocare il Bando
di Gara, modificare o rinviare i termini, non aggiudicare nel caso in cui nessuna delle offerte
presentate sia ritenuta idonea e/o non stipulare il contratto, senza incorrere in responsabilità e/o
azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno ai sensi degli artt.1337 e
1338 del Codice Civile; si riserva, inoltre, la facoltà di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una
sola offerta purché valida e congrua.
Asti, 14/04/2016
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Arch. Corrado Scarca
Allegati: modelli per la partecipazione:
- ALL. A – DICHIARAZIONE OFFERENTE
- ALL. B (B1 E B2) – DICHIARAZIONE SOGGETTI OBBLIGATI
- ALL. C DICHIARAZIONE CONSORZIATI AUSILIARI
- ALL. D – DICHIARAZIONE IMPEGNO RTI – CONSORZIO
- ALL. E – DICHIARAZIONE COOPTATA
- ALL. F – DICHIARAZIONE AVVALIMENTO
- ALL. G DICHIARAZIONE PROGETTISTA
- OFFERTA ECONOMICA
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