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PERIODICO DEL CSI PIEMONTE PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E I CITTADINI 1.2013 Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) MP-NO/TORINO - art. 1, comma 1, Anno 2012 n. 6 All’interno: CSI A SMART CITY EXHIBITION Vinto il Premio E-Gov 2012 BEATO CHI LO sAPP La nuova app di CSI FABBRICA SAN SALVARIO Storia di industrie e lavoro FISCALITÀ CON CSI Un valido aiuto dall’ICT CREDITI ECM CSI provider regionale PROGETTO SABER CSI in testa CSI A MATCHING 2012 Per sviluppare relazioni di business PROGETTO TWINNING Sostegno allo sviluppo in Montenegro Si chiude un anno intenso per il CSI Piemonte. Ci attendono altri mesi di grande impegno per fronteggiare le tante questioni che abbiamo di fronte a noi. Proprio nelle ultime settimane del 2012, l’Assemblea dei soci del CSI ha approvato due delibere importanti per il futuro del Consorzio. In primo luogo, è stato approvato il nuovo Statuto che prevede la possibilità di adesione al Consorzio anche di enti e società pubbliche non piemontesi. Si tratta di un passo fondamentale che permette di poter guardare oltre i confini regionali, mettendo al servizio di altre PA le conoscenze e i servizi sviluppati in questi anni. La seconda delibera sancisce l’avvio del percorso di privatizzazione parziale del CSI. Questo permetterà di verificare, nei prossimi mesi, l’eventuale interesse di investitori privati. È stato anche approvato il piano economico del 2013 con una previsione di ricavi per 121 Mln di euro. Risultati importanti e prospettive di grande rilevanza. Credo che possa essere utile, oltre a guardare al futuro, porre l’accento su alcuni dati che possono aiutare a rendere in modo concreto l’impegno e il valore di quanto viene fatto dal Consorzio, ogni giorno. Una media annuale di 10.000 accessi al sito Internet dello Sportello Unico; 800.000 prenotazioni alle procedure Web di supporto alla Formazione professionale; 45.000 pratiche ai cittadini nel semestre gennaio-giugno 2012; 19.000 pratiche di professionisti. Sono dati che rendono il senso di come si stia lavorando affinché la tecnologia diventi, sempre di più, un reale supporto e aiuto per tutti i soggetti, pubblici e privati, che in questo momento sono chiamati a tenere il passo con i tempi, a offrire servizi sempre più innovativi e a proporre nuove soluzioni per semplificare il lavoro di tutti. Si tratta di lavori che non hanno una grande visibilità, che tendono ad essere dati per scontati e che invece permeano gran parte delle attività che quotidianamente svolgiamo, come cittadini, come imprese, come Pubblica Amministrazione. Nel contesto dell’ICT, in questi anni, il Consorzio ha ricevuto numerosi riconoscimenti, di livello nazionale e internazionale, che hanno il senso, da una parte, di testimoniare la qualità del nostro lavoro e, dall’altra, di mettere in evidenza quanto è stato fatto in Piemonte in molti settori, per un’innovazione sempre più presente in ogni momento della vita quotidiana. Ne ricordiamo alcuni del 2012, anno in cui sono stati riconosciuti il “Premio eGov” alla piattaforma torinosmartcity.it e il “Premio Innovazione e Sicurezza” di Forum PA al Cruscotto per la sicurezza urbana, mentre il progetto On the job è risultato tra i finalisti del Premio Innovazione ICT di SMAU. Se poi volgiamo lo sguardo al 2011, ricordiamo ancora il “Premio trasparenza siti web dei Comuni” di Forum PA alla Città di Torino, o il “Premio nazionale Portali di Informazione Geografica” di AMFM GIS Italia al Geoportale della Città stessa. Tutto questo per riaffermare che, oggi più che mai, è necessario non perdere di vista il grande valore che il Consorzio rappresenta per l’innovazione della Pubblica Amministrazione, delle imprese e dei cittadini: è una ricchezza che occorre valorizzare al meglio in questo periodo di difficoltà. Confidiamo che l’approvazione di fine anno delle due delibere strategiche per il CSI Piemonte sia l’inizio di un percorso di rilancio non più rinviabile. È ormai chiaro a tutti che innovazione e tecnologia sono leve sulle quali agire per lo sviluppo del nostro Paese. Partiamo da quello che abbiamo: persone e progetti di grande qualità che dobbiamo saper porre al centro di ogni strategia per il futuro. UNO SGUARDO AL FUTURO: LE TANTE SFIDE DEL CONSORZIO Stefano De Capitani Direttore Generale CSI-Piemonte

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P E R I O D I C O D E L C S I P I E M O N T E P E R L A P U B B L I C A A M M I N I S T R A Z I O N E E I C I T T A D I N I

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All’interno:csi A smArt city exhibition Vinto il Premio E-Gov 2012

beAto chi lo sApp La nuova app di CSI

FAbbricA sAn sAlvArio Storia di industrie e lavoro

FiscAlità con csi Un valido aiuto dall’ICT

crediti ecm CSI provider regionale

progetto sAber CSI in testa

csi A mAtching 2012 Per sviluppare relazioni di business

progetto twinning Sostegno allo sviluppo in Montenegro

Si chiude un anno intenso per il CSI Piemonte. Ci attendono altri mesi di grande impegno per fronteggiare le tante questioni che abbiamo di fronte a noi. Proprio nelle ultime settimane del 2012, l’Assemblea dei soci del CSI ha approvato due delibere importanti per il futuro del Consorzio. In primo luogo, è stato approvato il nuovo Statuto che prevede la possibilità di adesione al Consorzio anche di enti e società pubbliche non piemontesi. Si tratta di un passo fondamentale che permette di poter guardare oltre i confini regionali, mettendo al servizio di altre PA le conoscenze e i servizi sviluppati in questi anni. La seconda delibera sancisce l’avvio del percorso di privatizzazione parziale del CSI. Questo permetterà di verificare, nei prossimi mesi, l’eventuale interesse di investitori privati. È stato anche approvato il piano economico del 2013 con una previsione di ricavi per 121 Mln di euro. Risultati importanti e prospettive di grande rilevanza. Credo che possa essere utile, oltre a guardare al futuro, porre l’accento su alcuni dati che possono aiutare a rendere in modo concreto l’impegno e il valore di quanto viene fatto dal Consorzio, ogni giorno. Una media annuale di 10.000 accessi al sito Internet dello Sportello Unico; 800.000 prenotazioni alle procedure Web di supporto alla Formazione professionale; 45.000 pratiche ai cittadini nel semestre gennaio-giugno 2012; 19.000 pratiche di professionisti. Sono dati che rendono il senso di come si stia lavorando affinché la tecnologia diventi, sempre di più, un reale supporto e aiuto per tutti i soggetti, pubblici e privati, che in questo momento sono chiamati a tenere il passo con i tempi, a offrire servizi sempre più innovativi e a proporre nuove soluzioni per semplificare il lavoro di tutti.

Si tratta di lavori che non hanno una grande visibilità, che tendono ad essere dati per scontati e che invece permeano gran parte delle attività che quotidianamente svolgiamo, come cittadini, come imprese, come Pubblica Amministrazione. Nel contesto dell’ICT, in questi anni, il Consorzio ha ricevuto numerosi riconoscimenti, di livello nazionale e internazionale, che hanno il senso, da una parte, di testimoniare la qualità del nostro lavoro e, dall’altra, di mettere in evidenza quanto è stato fatto in Piemonte in molti settori, per un’innovazione sempre più presente in ogni momento della vita quotidiana. Ne ricordiamo alcuni del 2012, anno in cui sono stati riconosciuti il “Premio eGov” alla piattaforma torinosmartcity.it e il “Premio Innovazione e Sicurezza” di Forum PA al Cruscotto per la sicurezza urbana, mentre il progetto On the job è risultato tra i finalisti del Premio Innovazione ICT di SMAU. Se poi volgiamo lo sguardo al 2011, ricordiamo ancora il “Premio trasparenza siti web dei Comuni” di Forum PA alla Città di Torino, o il “Premio nazionale Portali di Informazione Geografica” di AMFM GIS Italia al Geoportale della Città stessa. Tutto questo per riaffermare che, oggi più che mai, è necessario non perdere di vista il grande valore che il Consorzio rappresenta per l’innovazione della Pubblica Amministrazione, delle imprese e dei cittadini: è una ricchezza che occorre valorizzare al meglio in questo periodo di difficoltà. Confidiamo che l’approvazione di fine anno delle due delibere strategiche per il CSI Piemonte sia l’inizio di un percorso di rilancio non più rinviabile. È ormai chiaro a tutti che innovazione e tecnologia sono leve sulle quali agire per lo sviluppo del nostro Paese. Partiamo da quello che abbiamo: persone e progetti di grande qualità che dobbiamo saper porre al centro di ogni strategia per il futuro.

Uno sgUArdo Al FUtUro: le tAnte sFide del consorziostefano de capitani Direttore Generale CSI-Piemonte

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cuole torinesi e cittadinanza: a loro è ri-volta l’attività del Centro on line Storia e Cultura dell’Industria per l’anno 2012. Il progetto si chiama “Torino e le fabbriche. Percorsi multimediali sulla storia industria-le della città”, curato da Storiaindustria.it

e dall’ISMEL (Istituto per la Memoria e la Cultura del Lavoro, dell’Impresa e dei Diritti Sociali) con il sostegno della Compagnia di Sanpaolo; e preve-de interventi didattici nelle classi e presentazioni al pubblico sulla storia delle industrie e fabbriche dei quartieri della città. Tra questi c’è anche il quartiere San Salvario, da sempre simbolo del volto multicul-turale di Torino, che negli ultimi anni ha visto fiori-re iniziative di associazionismo, laboratori, attività commerciali ed eventi culturali. Un’anima vitale e creativa che ha sempre contraddistinto questo spa-zio cittadino, dove l’industria automobilistica citta-dina muove i primi passi. Dalle vie del borgo hanno iniziato un cammino costellato di successo azien-de come Ceirano e Itala, Lancia e Fiat. Non solo automobili, però: da oltre 70 anni a San Salvario è attiva la Microtecnica, fabbrica specializzata in lavorazioni di meccanica di precisione, apparecchiaturecinematografiche, equipaggiamenti di bordo e sistemi di volo.

Lavori di ingegno e di tecnica, i cui passaggi si in-tersecano con le principali vicende del quartiere e della città. La proposta nelle scuole si basa su una narrazione multimediale che integra l’intervento di uno storico con fonti originali: materiale icono-grafico, filmati storici, testimonianze. Agli studenti e insegnanti è stato distribuito materiale didattico: presentazione storica, nota metodologica, schede sull’utilizzo delle fonti iconografiche e orali per la ri-cerca storica, bibliografia. A tal proposito, mercoledì 19 dicembre alle ore 18 presso la Casa del Quartiere di via Morgari 14, si è tenuto “Fabbrica San Salvario”, un reading sulla storia del quartiere con fotografie d’epoca e filmati originali, con la partecipazione di Luciano Gallino, sociologo, Maurizio Torchio, direttore Archivio Fiat,

e Luca Morino, cantautore. Per informazioni: [email protected].

nuovistrumenti

FAber: lA creAtività incontrA l’impresAAnche quest’anno giovani e imprese accomunati dall’interesse per la creatività applicata ai contenuti digitali si incontrano a Torino per FABER, iniziativa sostenuta dalla Direzione Lavoro, Sviluppo, Fondi Europei e Smart City della Città di Torino, dalla Camera di Commercio di Torino e dalla Compagnia di San Paolo, cui aderisce anche il CSI Piemonte.

Il concorso, alla sua III edizione, aperto a giovani creativi tra i 18 e i 35 anni,

si articola nelle sezioni “live action”, “animazione”, “web e app”, “visual e graphic design”, e prevede la presentazione di un’opera entro il 31 gennaio 2013. I progetti selezionati saranno presentati durante il Fabermeeting, un salone professionale che si terrà il 13 e 14 giugno 2013 presso il Virtual Reality & Multi Media Park, in cui i vincitori del concorso potranno incontrare e confrontarsi con le aziende tradizionali e della creative economy coinvolte. Per iscriversi è necessario scaricare il bando su www.fabermeeting.it

thinK green, be eFFicientIl concorso “Think green, be efficient” premia le migliori tesi di laurea specialistica sull’efficienza energetica: quest’anno il vincitore è stato Elio Fochi, laureando in Ingegneria energetica al Politecnico di Torino. L’obiettivo della sua tesi è stato quello di effettuare la diagnosi energetica della sede del CSI Piemonte di corso Tazzoli. La metodologia alla base di questo lavoro costituisce un know how che potrà essere utilizzato nell’ambito dei servizi proposti da CSI agli Enti locali, per migliorare l’efficienza energetica degli immobili e ottenere importanti risparmi economici, oltre ai benefici ambientali. Il concorso è stato organizzato da Schneider Electric in collaborazione con EnSiEL e destinato ai laureandi in Ingegneria e Architettura: a questa prima edizione hanno aderito 27 studenti di 17 Università italiane.

beAto chi lo sApp“Beato chi lo sApp” è la nuova app sviluppata da CSI Piemonte per capire come fare una buona raccolta differenziata. Nasce nell’ambito della campagna di sensibilizzazione lanciata a giugno 2012 dalla Provincia di Torino: “Raccolta

Differenziata. Beato chi la fa. Bene” che, partendo dal tema della qualità delle raccolte differenziate, richiama l’esigenza di limitare gli sprechi ed evitare la produzione di tutti i rifiuti non strettamente

necessari. L’app aiuta a capire come fare una buona raccolta differenziata; come ridurre i rifiuti indicando sulla mappa i punti “riduci e riusa”, cioè distributori alla spina e negozi dove acquistare senza imballaggi o abbigliamento/oggetti di recupero; scoprire che fine fanno i rifiuti dopo la raccolta differenziata; scaricare il vademecum “Beato chi lo sa”. Scarica le app del CSI da www.piemontefacile.it/appgallery.

Fabbrica San Salvario, storia di industrie e lavoro

Cittadini protagonisti di una città “ intelligente”, grazie alle innovative proposte del CSI

Il CSI a SMART City Exhibition urante la manifestazione SMART City Exhi-bition, tenutasi presso la Fiera di Bologna il 29-30-31 ottobre 2012, CSI era presente, in un unico progetto espositivo e di comu-nicazione, con la Fondazione Torino Smart City, Torino Wireless, SAS, SEAT PAGINE

GIALLE Italia. L’appuntamento di Bologna è un mo-mento centrale nel trend che vede la politica per le città intelligenti come una priorità europea e nazionale, e ha offerto la possibilità di far conoscere le strategie messe in campo dalla Città di Torino, insieme ai suoi partner, per affrontare il progetto di trasformazione in Smart City. In particolare, CSI ha presentato la piattaforma “www.torinosmartcity.it” (vincitrice del premio E-gov 2012 nella sezione “Un governo più aperto”) per infor-mare e coinvolgere i cittadini nella governance dell’ini-ziativa, partendo dall’idea che per cambiare la città e renderla più ecosostenibile, bisogna prima di tutto po-ter contare sui comportamenti dei singoli cittadini. Su www.torinosmartcity.it la comunicazione tradizionale è

integrata dalle molteplici opportunità offerte dalla rete: notizie e video promozionali su YouTube, infografiche su dati e trend storici, nuove app educative. Questo modello di community garantisce una partecipazione sia generale che specialistica per creare consapevo-lezza, confrontarsi su progetti avviati, sondare i reali bisogni della collettività. Insieme alla nuova piattafor-ma di networking, CSI ha presentato anche il “Cruscot-to Urbano”, uno strumento sviluppato per la Città, al fine di rilevare e monitorare le condizioni di sicurezza dei territori, permettendo la ricostruzione aggiornata e puntuale della fotografia del tessuto urbano, fonda-mentale per poter analizzare i dati a supporto delle azioni di governo e di una pianificazione strategica della Città. Smart City Exhibition è stata anche l’occa-sione per parlare di altri strumenti smart realizzati dal Consorzio: “On the job”; telemedicina; MUDE Piemon-te; “Quanto risparmiamo se…”; e ancora, i Serious ga-mes, per scoprire, divertendosi, come produrre meno rifiuti e muoversi in città in modo intelligente.

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27 novembre si è tenuto il workshop “Il governo dell’informazione a sup-porto dell’equità fiscale. Strumenti e servizi per la gestione dei tributi, del territorio e delle attività di riscossione”, organizzato dal CSI Piemon-te con l’obiettivo di presentare gli strumenti e i servizi realizzati per forni-re supporto alla gestione dei tributi, all’accertamento fiscale ed ai pro-cessi di riscossione degli Enti Locali nonché alla gestione del territorio.

Una delle soluzioni presentate è stata il Cruscotto fiscalità, lo strumento che permette alle Pubbliche Amministrazioni piemontesi di verificare la regolarità fiscale dei con-tribuenti, consultando dati aggiornati che provengono dall’incrocio di banche dati diverse (locali, regionali e centrali).Il sistema, infatti, gestisce tutte le informazioni disponibili legate a soggetti contribuenti, beni e immobili di proprietà e relativi tributi, e rileva le posizioni “anomale” o “sospette” sotto il profilo dell’accertamento dei tributi erariali e locali. Il Cruscotto fiscalità nasce dal riuso di soluzioni già realizzate da altre Amministrazioni italiane nell’ambito del Programma ELISA. Queste soluzioni sono state personalizzate e integrate nell’Anagrafe Tributaria Piemontese (ATP), l’infrastruttura regionale che favo-risce la circolarità delle informazioni tributarie tra Enti locali, Enti centrali e operatori sul territorio, per garantire una migliore qualità delle informazioni per combattere l’evasio-ne fiscale e promuovere l’efficienza e l’efficacia nell’attività di controllo e gestione delle entrate, garantendo così una netta semplificazione degli adempimenti dei cittadini e un interscambio di dati tra Enti del territorio regionale e le Amministrazioni centrali e periferiche di altre regioni.Il workshop è stata l’occasione per presentare anche SIGMATer, il servizio che offre l’accesso alle informazioni catastali per le Pubbliche Amministrazioni piemontesi (pro-vince, comuni, unioni, comunità collinari e consorzi) e per gli Enti che collaborano con la Regione Piemonte. SIGMATer si basa sulla connessione, l’interscambio e l’in-tegrazione dei dati catastali tra l’Agenzia del Territorio, la Regione e gli Enti locali, al fine di garantire una disponibilità temporale, certificata e sistematica dell’informazione catastale.

Gli amministratori e i funzionari delle Pubbliche Amministrazioni utilizzano i dati cata-stali che lo strumento mette loro a disposizione per lo svolgimento delle proprie at-tività istituzionali e per la realizzazione di servizi a cittadini, professionisti e imprese. L’incontro del 27 novembre, inoltre, ha dato ampio spazio alle esperienze in atto sul territorio piemontese e al confronto sui temi della gestione associata delle funzioni e del federalismo fiscale.Per maggiori informazioni: [email protected]; Tel.: 011.3168689.

Un valido aiuto dall’ICT agli Enti Locali per contrastare l’evasione dei tributi erariali e per potenziare le attività di recupero dell’evasione dei tributi locali

La gestione della fiscalità locale con il CSI

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Crediti ECM per la formazione in Sanità Secondo la normativa (D.L. 138/2011, converti-to in legge il 14/9/2011, n. 148) è obbligatorio per i professionisti sanitari seguire percorsi di formazione continua permanente. Il CSI è stato recentemente accreditato come provider regionale ECM, riconosciuto cioè come soggetto attivo e qualificato per la forma-zione continua in Sanità. I corsi che vengono predisposti in ambito sanitario dal Consorzio permettono quindi di attribuire crediti ai partecipanti. Questo riconoscimento permetterà a CSI di percorrere nuove opportu-nità di business per lo sviluppo di corsi a livello regionale e per temi più trasversali.

il

Nuove adesioni per “Piemonte Facile” Cresce l’iniziativa “Piemonte Facile: i servizi a portata di click”, promossa da CSI Piemonte per i cittadini e le imprese: ad aderire al pro-getto recentemente anche i Comuni di Bene Vagienna e Ostana, che partecipano alla con-venzione “Piemonte Facile” attraverso i loro siti. Bene Vagienna propone anche un servizio SMS per informare i cittadini. A Ostana è stato attivato nella piazza il servizio “Free Piemonte Wifi” per un facile accesso alla rete Internet.Ad oggi, sono più di 30 gli Enti aderenti che dispongono di una pluralità di servizi non solo di competenza comunale, ma anche provincia-le e regionale. Per informazioni: http://www.csipiemonte.it/cms/piemontefacile.html.

GFOSS DAY 2012 e OSMit 2012, un pieno di progetti CSI Dal 14 al 17 novembre, presso il Centro Incontri della Regione Piemonte, il Politecnico di Torino e il CSI Piemonte, si sono tenuti la V conferenza italiana sul software geografico e sui dati geografici liberi (GFOSS DAY 2012) e il quarto meeting degli Utenti di OpenStreetMap (OSMit 2012), rivolti a imprese, enti, sviluppatori, operatori del settore e cittadini con l’obiettivo di coinvolgerli e aggiornarli sui temi del software geografico libero e degli open data. CSI ha illustrato il suo impegno verso gli Open Services, discutendo di Open GIS per un governo del territorio secondo un modello collaborativo, di tecnologie GIS open source per i Comuni e spiegando la soluzione utilizzata per il nuovo Geoportale Piemonte.

Le fonti informative

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“on the Job”: csi FinAlistA A smAU 2012Un modello innovativo per facilitare il rapporto tra pubblica Amministrazione e cittadini

“On the Job” è il sistema realizzato da CSI che permette ai dipendenti degli Enti e delle Aziende che aderiscono all’iniziativa di accedere ai servizi sanitari digitali del portale della sanità regionale “Io scelgo la salute” e a quelli anagrafici del portale “TorinoFacile” della Città di Torino, con le credenziali usate sul proprio posto di lavoro. Quest’anno il progetto “On the Job” è stato tra i finalisti del Premio Innovazione ICT di Smau Milano 2012, iniziativa dell’Osservatorio Smau-School of Management con l’obiettivo di generare un processo di condivisione delle esperienze di eccellenza. Ad oggi sono 8 le Aziende e gli Enti che hanno aderito, con specifiche modalità, a “On the Job”: BasicNet, Camera di Commercio di Torino, Consiglio Regionale, CSI Piemonte, Fiat, Politecnico, Regione Piemonte, Seat Pagine Gialle. Per informazioni: www.piemontefacile.it/onthejob

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nuovistrumentiPeriodico del CSI Piemonte per la Pubblica Amministrazione e i cittadini

CSI Piemonte Corso Unione Sovietica 216 10134 Torino www.csipiemonte.it

presidente Roberto Moriondo

direttore generale Stefano De Capitani

direttore responsabile Irene Bongiovanni

redazione Anna Carbone Michaela Garbarino Elena Romagnolo

[email protected]

impaginazione CSI Piemonte

stampa Ages Arti Grafiche - Torino

Registrazione presso il tribunale di Torino n. 3069 del 18/06/81

Sped. in abb. post. - Pubbl. 50%

n. 1/2013 Torino GENNAIO 2013 Chiuso in redazione il 14/01/2013

Approfondimenti su www.nuovistrumenti.it

CSI PIEMONTE A “MATChING 2012”Dal 26 al 28 novembre 2012, presso FieraMilano di Rho, il CSI Piemonte ha partecipato all’VIII edizione di “Matching 2012”, evento dedicato alle imprese e appuntamento fondamentale per sviluppare relazioni di business, presentando le esperienze e i suoi progetti internazionali avviati dal 2005 ad oggi all’interno del proprio stand. CSI ha ospitato anche numerosi incontri già pianificati con operatori esteri e buyer internazionali interessati a definire possibili partnership o a proporre opportunità di business all’estero nel settore pubblico.I progetti avviati da CSI riguardano l’Europa (Albania, Bosnia herzegovina, Montenegro, Polonia, Romania, San Marino, Serbia); l’Africa (Algeria, Sud Africa, Tunisia); l’America Latina (Brasile, Ecuador, Uruguay); e collaborazioni con le Nazioni Unite e l’Unione Europea.

Progetto europeo SABER, CSI Piemonte in testaPiemonte è capofila del nuovo progetto SABER, Satellite Broadband for European Regions, che ha formalmente preso il via con un kick-off mee-ting che si è tenuto a Bruxelles il 9 novembre. Il progetto europeo impegnerà 26 partner per due anni di lavoro e ha l’obiettivo di esplorare come

i sistemi satellitari possono aiutare a ridurre il divario digitale in Europa, per arrivare a definire le linee guida per utilizzare al meglio queste tecnologie.Tre diverse fasi articoleranno le attività del progetto: dopo

una prima analisi delle esperienze delle regioni europee che hanno già utilizzato un sistema satellitare, si condivideranno le informazioni sulle opportunità tecnologiche e sui vincoli normativi dell’Agenda digitale europea 2013. Infine, si definiranno gli obiettivi di breve, medio e lungo periodo nell’utilizzo di questa tecnologia. Il CSI metterà a disposizione l’esperienza acquisita nell’utilizzo dei sistemi satellitari e, più in generale, nel programma regionale di diffusione della banda larga WI-PIE, occupandosi anche del dissemination plan dei risultati del progetto.

csiTwinning per il Montenegro

scorso 13 novembre 2012, presso il Ministero dell’In-formazione e delle Telecomunicazioni di Podgorica, capitale del Montenegro, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “Twinning”, per il sostegno allo sviluppo della società dell’informazio-ne in Montenegro.

Il progetto è stato aggiudicato al CSI Piemonte in qualità di capofila di un consorzio italo-estone, in partenariato con il Di-partimento per la Digitalizzazione e l’Innovazione Tecnologica e Formez PA, da parte italiana, e con il Dipartimento di Stato per i Sistemi Informativi e l’E-governance Academy, da parte estone. Obiettivo dell’iniziativa – che durerà un anno, con un finanzia-mento di € 500.000 – è quello di accrescere la qualità dei ser-vizi della società dell’informazione del Montenegro, per renderli efficienti e adeguati agli standard europei e internazionali, e di

stimolare l’accesso e l’utilizzo dei servizi on line delle autorità governative. CSI Piemonte, grazie alla sua esperienza di eccel-lenza nel campo dell’e-Government, sosterrà la modernizzazio-ne dell’Amministrazione del Governo montenegrino, con previ-sti risultati positivi anche in termini di benefici per i cittadini e le imprese, coordinando un team di esperti, italiani ed estoni, provenienti da amministrazioni pubbliche.Alla conferenza stampa sono intervenuti Vujica Lazović, Ministro per la Società dell’Informazione e le Telecomunicazioni, Mitja Drobnič, Direttore della Delegazione dell’Unione Europea in Montenegro, Sergio Barbanti, Ambasciatore italiano in Montenegro, Kadi Metsandi, Direttore dell’Unità Twinning e Taiex, Dipartimento per gli Affari Esteri e Cooperazione allo Sviluppo, Ministero degli Esteri dell’Estonia, Leonardo Minervini, Resident Twinning Adviser.

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