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17 18 19 NOVEMBRE 2017 AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA nov 2017 auditorium

nov 2017 - Accademia Nazionale di Santa Cecilia · Mendelssohn Sinfonia n. 5 "Riforma" Un meraviglioso solista, con capacità interpretative che lo ren-dono unico per il virtuosismo

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  • 17 • 18 • 19 NOVEMBRE 2017AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

    nov 2017auditorium

  • CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEAURELIO REGINAPRESIDENTE

    JOSÉ R. DOSALAMMINISTRATORE DELEGATO

    LAVINIA BIAGIOTTI CIGNA VICEPRESIDENTE

    AZZURRA CALTAGIRONEVALTER MAINETTIMICHELE DALL’ONGAROINVITATO PERMANENTE SENZA DIRITTO DI VOTO

    COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTIPIETRO PENNACCHIPRESIDENTE

    VALTER PASTENALEONARDO QUAGLIATA

    FONDAZIONE MUSICA PER ROMAREDAZIONEUFFICIO COMUNICAZIONE STRATEGICA FONDAZIONE MUSICA PER ROMAPROGETTO EDITORIALE LUCIA RITROVATO

    NOEMI DI MUROGIORGIO ENEA SIRONIELEONORA DONATI ALESSANDRA MENICHINCHERI FRANCESCA POMPILILUCIO COLAVERO

    ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIAREDAZIONE UFFICIO COMUNICAZIONE E STAMPA ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA

    ANOUK ASPISI RESPONSABILE EMANUELA FLORIDIA DANIELE BATTAGLIACLEMENS WOLKEN LEANDRO GIORITESTI DI PAOLA PACETTI

    DIREZIONE ARTISTICA PROGETTO GRAFICO E ILLUSTRAZIONI CARLOS TOMAS LORA ACOSTA

    STAMPAQUINTILY SPA

    I LE INFORMAZIONI SUGLI EVENTI SONO SOGGETTE A MODIFICHE CONSULTABILI SUL SITO WWW.AUDITORIUM.COM

    MICHELE DALL’ONGARO PRESIDENTE - SOVRINTENDENTE

    ANTONIO PAPPANODIRETTORE MUSICALE

    MIKKO FRANCKDIRETTORE OSPITE PRINCIPALE

    YURI TEMIRKANOV DIRETTORE ONORARIO

    CIRO VISCOMAESTRO DEL CORO E DEL CORO DI VOCI BIANCHE

    BRUNO CAGLI PRESIDENTE ONORARIO

    CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEMICHELE DALL’ONGAROPRESIDENTE

    GIANNI LETTAVICEPRESIDENTE

    LUIGI ABETEPAOLO ASTALDIFRANCO BASSANINIGIORGIO BATTISTELLILUCA BERGAMOGIUSEPPE CORNETTO BOURLOTNICOLA BULGARIMATTEO D’AMICOVITTORIO DI PAOLAIVAN FEDELECARLO MARIA PARAZZOLIMAURIZIO TARQUINICOLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTILUCA FAZIOPRESIDENTE

    PATRIZIA PADRONIVINCENZO DONNAMARIA

    ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA

    FONDAZIONE MUSICA PER ROMA

    SPONSOR TECNICI MUSICA PER ROMA

    SOCI FONDATORI DI DIRITTO

    SOCI FONDATORI PRIVATI

    PARTNER ISTITUZIONALE SPONSOR DELLA STAGIONE

    SOCI FONDATORI

    FORNITORE UFFICIALE DEGLI STRUMENTI PER FONDAZIONE MUSICA PER ROMA ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

    TM

    auditoriumnov 2017

  • GIOVEDÌ 2 NOVEMBRE 19:30VENERDÌ 3 NOVEMBBRE 20:30SABATO 4 NOVEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA

    Brunello Schumann Concerto per violoncello

    DA 19 A 52 EURO

    Mario Brunello

    Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa CeciliaVasily Petrenko direttore Mario Brunello violoncello

    Brahms Variazioni su un tema di HaydnSchumann Concerto per violoncello Mendelssohn Sinfonia n. 5 "Riforma"

    Un meraviglioso solista, con capacità interpretative che lo ren-dono unico per il virtuosismo tecnico e la profondità espres-siva, Mario Brunello è nello stesso tempo affabile e carisma-tico, insomma di un altro pianeta, quello da cui, probabilmente, provengono i grandi artisti. Vincitore – primo italiano – nel 1986 del Premio Čajkovskij che lo ha proiettato verso una carriera che lo vede sulla scena internazionale da oltre tre decenni, Brunello sarà straordinario interprete del Concerto per vio-loncello e orchestra di Schumann, uno dei più suggestivi della tradizione romantica. Un dialogo intenso tra violoncello e orchestra, che l’autore scrisse nell’autunno del 1850, all’avvio dell’impegno nella direzione della società corale di Düsseldorf, ultimo degli incarichi pubblici prima del tracollo della malattia nervosa che lo condusse alla morte. In apertura le Variazioni su

    un tema di Haydn di Brahms in cui il compositore approfondi-sce la tecnica e gli impasti orchestrali nella fase precedente alla produzione sinfonica. Infine, ancora una suggestione roman-tica nella Sinfonia n. 5 "Riforma" di Mendelssohn, compo-sta come le altre sinfonie dell’autore in età giovanile. Dopo due anni di assenza torna sul podio ceciliano il russo Vasily Petrenko, attuale direttore della Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, particolarmente apprezzato dalla critica per le sue doti di espressività che saranno valorizzate dal lirismo che per-corre l’intero programma della serata.

  • GIOVEDÌ 9 NOVEMBRE 19:30VENERDÌ 10 NOVEMBBRE 20:30SABATO 11 NOVEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA

    La Quinta di Beethoven Orozco-Estrada

    DA 19 A 52 EURO

    Andrés Orozco-Estrada

    VENERDÌ 10 NOVEMBRE 19:00SPAZIO RISONANZE

    Spirito Classicointroduzione al concerto sinfonico di Michele dall'OngaroBiglietti: Intero: 12 Euro - Ridotto under 30 e abbonati: 10 Euro

    CON IL PATROCINIO DI

    Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa CeciliaAndrés Orozco-Estrada direttoreMaura Menghini soprano (Elfo I) Francesca Calò mezzosoprano (Elfo II)

    Mendelssohn Sogno di una notte di mezza estateBeethoven Sinfonia n. 5

    In un quaderno, oggi alla Staatsbibliothek di Berlino, sono con-servati i primi appunti sulla Quinta Sinfonia che Beethoven annotò tra il 1802 e il 1804. In quei primi schizzi nella mente del compositore è già chiaro il celebre incipit, passato poi alla storia, noto anche a coloro che non hanno troppa fami-liarità con il repertorio classico così che, dopo più di due-cento anni da allora, la Quinta Sinfonia è quella che più è impressa nell’immaginario collettivo per la sua forza dirom-pente. Completata nel 1808, fu eseguita la prima volta nel corso di un concerto diretto dall’autore il 22 dicembre dello stesso anno al Teatro an der Wien dove pubblico e critici non poterono mancare di esprimere ammirazione per la vivacità e l’energia che traspare sin dal tema iniziale. Chiudendo gli occhi sarà facile lasciarsi trasportare nella

    foresta magica popolata da elfi, gnomi e fate nella quale si muovono i personaggi di Sogno di una notte di mezza estate, la popolare commedia di William Shakespeare che infuocò la fantasia di Felix Mendelssohn che a diciassette anni mise in musica le suggestioni di quella lettura, insieme affascinante e poetica, scrivendo l’Ouverture che fu ripresa sedici anni più tardi – senza alcuna modifica rispetto alla prima versione – e integrata nelle musiche di scena in occasione della rappre-sentazione della commedia shakespeariana per il teatro di corte di Potsdam. Sul podio alla guida del Coro e dell'Orche-stra dell'Accademia di Santa Cecilia il direttore colombiano Andrés Orozco-Estrada, attuale Direttore musicale della Houston Symphony. Voci soliste il soprano Maura Menghini e il mezzosoprano Francesca Calò.

  • Quadri di una esposizione Mikko Franck

    Alina Pogostkina

    GIOVEDÌ 16 NOVEMBRE 19:30VENERDÌ 17 NOVEMBBRE 20:30SABATO 18 NOVEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA

    DA 19 A 52 EURO

    VENERDÌ 17 NOVEMBRE 19:00SPAZIO RISONANZE

    Spirito ClassicoIntroduzione all'ascolto con aperitivo

    Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Mikko Franck direttore Alina Pogostkina violino

    Rautavaara Angels and VisitationsProkof'ev Concerto per violino n. 1Mussorgsky/Ravel Quadri di una esposizione

    L'appuntamento che vede Mikko Franck alla guida dell'Or-chestra dell'Accademia di Santa Cecilia, di cui sarà Direttore Ospite principale per le prossime tre stagioni, si apre con un omaggio alla Finlandia e a Einojuhani Rautavaara, impor-tante compositore finlandese recentemente scomparso, di cui Franck dirigerà Angels and Visitations – scritto nel 1978 – espressivo viaggio dell'anima alla ricerca del sen-timento spirituale e religioso, tema molto presente nella produzione di Rautavaara.Nella stessa serata debutto romano per Alina Pogostkina, talento precoce affermatosi in modo definitivo con la vit-toria nel 2005, a ventitré anni, del Concorso Sibelius e da allora protagonista dei palcoscenici più prestigiosi. La violi-nista russa interpreterà per il pubblico ceciliano il Concerto

    per violino n. 1 di Prokof'ev nel quale le possibilità dello strumento sono esplorate con un intenso lirismo che per-corre tutto il brano, dipanandosi a partire da un'atmosfera sognante enfatizzata dal tempo lento iniziale. Il concerto si conclude con la variopinta tavolozza orche-strale pensata da Ravel per i Quadri di una esposizione di Musorgskij, "passeggiata" in musica dell’autore (inizialmente scritta per pianoforte) tra le opere esposte in una mostra retrospettiva all'Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo in ricordo dell'amico Viktor Hartmann, pittore e architetto, con cui il compositore aveva condiviso ideali politici e cultu-rali. Un crescendo timbrico e dinamico inarrestabile valoriz-zato dall'orchestrazione di Maurice Ravel che mise mano alla partitura originale quasi mezzo secolo dopo, nel 1922.

  • Rafal Blechacz Maurizio Pollini

    Rafal Blechacz Maurizio Pollini

    Grandi pianisti in recital

    LUNEDÌ 20 NOVEMBRE 20:30SALA SANTA CECILIA

    LUNEDÌ 4 DICEMBRE 20:30SALA SANTA CECILIA

    DA 18 A 38 EURO DA 30 A 80 EURO

    Rafal Blechacz pianoforte

    Bach 4 Duetti: BWV 802, 803, 804, 805Beethoven Rondò op. 51 n. 2Beethoven Sonata op. 2 n. 3Chopin Fantasia op. 49Chopin Notturno op. 48 n. 2Chopin Sonata n. 2 op. 35

    Maurizio Pollini pianoforte

    Chopin 2 Notturni op. 27Ballata op. 47Ballata op. 52Berceuse op. 57Scherzo op. 202 Notturni op. 55Sonata op. 58

    Non solo Chopin. Dopo due anni di assenza Rafal Blechacz, il pianista polacco rivelato al mondo con la vittoria del Premio Chopin di Varsavia nel 2005 – per inciso, oltre al primo Premio, in quell’occasione il ventenne Rafal si aggiudicò anche il riconosci-mento per la migliore esecuzione di Mazurke, Polacche, Sonate e Concerti del celebre conterraneo – torna a suonare nella stagione da camera ceciliana. Grande attesa per un interprete dallo squi-sito tocco e dalla tecnica infallibile che nel suo recital pianistico propone alcune delle più amate composizioni di Chopin come la meditativa Fantasia op. 49, il Notturno op. 48 n. 2, quintes-senza del romanticismo pianistico e la celebre Sonata n. 2 op. 35. In apertura Quattro Duetti BWV 802, 803, 804, 805 dalla terza parte della Clavier–Übung di J.S. Bach e la Sonata op. 2 n. 3 di Beethoven imponente prova per i virtuosi dello strumento.

    Per Chopin, il poeta del pianoforte, non poteva mancare, all’interno della stagione dei concerti da camera dell’Ac-cademia di Santa Cecilia, colui che da sempre ne è consi-derato tra i massimi interpreti: Maurizio Pollini. Incoronato vincitore del Premio Chopin di Varsavia del 1960, regalerà al pubblico del Parco della Musica un programma vasto e impegnativo che sarà una sorta di antologia del pianismo di Chopin, autore che a questo strumento consacrò l’in-tera e purtroppo breve esistenza: una piccola selezione di Notturni – brani considerati fra i più belli di tutta la musica per pianoforte – la Sonata op. 58, lo Scherzo op. 20 e le Ballate op. 52 e op. 47.

  • 100 % Francia

    VENERDÌ 24 NOVEMBRE 20:30SABATO 25 NOVEMBBRE 18:00DOMENICA 26 NOVEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA

    DA 19 A 52 EURO

    Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa CeciliaStéphane Denève direttoreJean-Yves Thibaudet pianoforte

    Ibert EscalesSaint-Saëns Concerto per pianoforte n. 5 "Egiziano"Debussy Trois NocturnesRavel Daphnis et Chloé: suite II

    VENERDÌ 24 NOVEMBRE 19:00SPAZIO RISONANZE

    Spirito ClassicoIntroduzione all'ascolto con aperitivo

    Jean-Yves Thibaudet

    CON IL PATROCINIO DI

    ITALIA

    Di grande rilievo è la presenza di autori francesi nei pro-grammi dei concerti dell'Accademia di Santa Cecilia. Eccone uno che batte interamente bandiera bianca, rossa e blu, che annovera uno dei più eleganti e incantevoli brani per pianoforte e orchestra: il Concerto n. 5 detto "Egiziano" di Camille Saint-Saëns, che lo compose nei pressi del Tempio di Luxor durante una delle sue frequenti vacanze in Nord Africa, spargendovi irresistibili suggestioni orien-taleggianti. Solista, una star del pianoforte: Jean-Yves Thibaudet. Il programma è completato dal poema sinfonico Escales di Jacques Ibert – scritto a Roma negli anni ‘20 del Novecento – e dai Nocturnes di Claude Debussy, trittico sinfonico per orchestra e coro femminile. A conclusione del concerto ascoltiamo la Suite n. 2 dal balletto Daphnis et Chloé di Maurice Ravel: mondo della fanciullezza e delle sue fantasie, trasfigurazione letteraria di paesaggi, sogno di un'umanità serena, primitiva, perfetta, naturalmente bella e cortese. Sul podio, a dirigere l'Orchestra e il Coro dell'Acca-demia Nazionale di Santa Cecilia, la bacchetta francese di Stéphane Denève.

  • 100% Russia

    GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE 19:30VENERDÌ 1 DICEMBRE 20:30SABATO 2 DICEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA

    DA 19 A 52 EURO

    Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa CeciliaSemyon Bychkov direttoreEvelina Dobračeva sopranoSergey Radchenko tenoreDimitry Ivashchenko basso

    Musorgskij Alba sulla MoscovaČajkovskij Sinfonia n. 2 "Piccola Russia"Rachmaninoff Le Campane

    Semyon Bychkov

    Fin dall’infanzia, trascorsa nella tenuta familiare di Ivanovka nel cuore della Russia contadina, il suono delle campane fu per Sergej Rachmaninoff la colonna sonora dello ster-minato e silenzioso paesaggio dove il suo guardo bam-bino sprofondava sognando la sua musica futura. Quando, durante una vacanza romana del 1907, ricevette in busta anonima nel suo appartamento a Piazza di Spagna una libera versione in russo (realizzata dal poeta simbolista Konstantin Balmont) del poema di Edgar Allan Poe The Bells, dovette sembrargli un naturale invito del destino a metterlo in musica. Il risultato fu Le campane, Sinfonia per soli, coro e orchestra in quattro parti, conclusa nel 1913, che mantiene la struttura quadripartita del poemetto di Poe. Ogni movimento è dedicato a una campana diversa, cia-scuna con un preciso riferimento alle diverse età della vita:

    d’oro per la maturità e le nozze, d’argento per la nascita e la giovinezza, di bronzo per la disperazione e la paura della fine imminente, di ferro per la morte. Rachmaninoff la considerava la sua opera più felice. In apertura del con-certo interamente dedicato alla “Madre Russia”, l’Alba sulla Moscova di Musorgskij, breve Preludio che descrive il sorgere dell’alba lungo la Moscova, con cui si apre l’o-pera Chovanščina, composta tra il 1872 e il 1880 e rima-sta incompiuta. Sul podio, a dirigere l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia torna Semyon Bychkov, tra i più raffinati direttori in circolazione e ospite delle orchestre più pre-stigiose - da New York a Vienna e a Berlino - che con l’oc-casione propone anche la Seconda Sinfonia di Čajkovskij, ricca di temi tratti da canzoni popolari ucraine e per questo soprannominata “Piccola Russia”.

  • Santa Cecilia EducationMERCOLEDÌ 15 NOVEMBRE 9.00 INTRODUZIONE ALL’ASCOLTO 10:00 INIZIO PROVA *SALA SANTA CECILIA* Gli orari possono subire variazioni secondo le necessità del Direttore d’Orchestra

    Mettiamoci alla provaProva aperta (riservato alle scuole secondarie)A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale di Santa CeciliaVi siete mai chiesti cosa succede durante una prova d’Orchestra, come facciano cento o più persone, ognuna con la sua personalità e le sue idee, a suonare perfettamente insieme? Avete mai provato l’emozione di ascoltare il suono meraviglioso di un’Orchestra o di un Coro come se foste voi stessi un musicista? Partecipando a quest’iniziativa avrete la possibilità di sedervi in Orchestra, tra i musicisti, sul palcoscenico della prestigiosa Sala Santa Cecilia. Ai ragazzi sarà dedicata la prima parte della prova. I programmi sono indicativi: il Direttore può decidere quali brani provare e in che ordine.

    Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Ceciliadirettore Mikko Franckviolino Alina PogostkinaRautavaara, Angels and VisitationsProkofiev, Concerto per violino n. 1Mussorgsky-Ravel, Quadri di una esposizione

    MARTEDÌ 28 NOVEMBRE 10 E 11.30 TEATRO STUDIO BORGNA

    Percussioni Lab Se volete vincere… dovete batterleLezione – concerto.Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) e Scuola Secondaria (ore 11.30)A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

    Professori d’Orchestra e Strumentisti della JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia

    Lezione – concerto interattiva che permette ai ragazzi di entrare in contatto, divertendosi, con il meraviglioso mondo delle percussioni. I partecipanti non solo ascolteranno celebri brani ma, proprio come in una vera “palestra musicale”, potranno suonare, interagire con gli artisti e conoscere le percussioni classiche o costruite con materiali alternativi.

    StraussEnoch Arden un ciclo di dipinti per un melologo

    MERCOLEDÌ 8 NOVEMBRE 19:00 VERNISSAGE DELLA MOSTRA – APERITIVO 20:00 CONCERTO SPAZIO RISONANZEMANIFESTAZIONE A INVITI INGRESSO GRATUITO FINO A ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI

    Tommaso Ragno voce recitanteStefano Greco pianistaCesare Scarton introduzione e drammaturgia

    Enoch Arden. Melologo di Richard Strauss, su testo di Alfred Tennyson, in traduzione italiana di Bruno Cagli con una introdu-zione di Cesare Scarton. Per l’occasione saranno esposti in ante-prima alcuni dipinti di Paolo Giorgi, tratti dal ciclo di opere che l’ar-tista ha dedicato al tema dell’Enoch Arden.

    12 EURO 8 EURO UNDER 30Domeniche in musica

    DOMENICA 26 NOVEMBBRE 11:30 INTRODUZIONE ALL’ASCOLTO 12:00 INIZIO CONCERTO SALA SANTA CECILIA

    Ensemble Ottoni e Percussioni dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

    Carlo Rizzari direttoreFanfare e OvertureMusiche di: Copland, Händel, Wagner, Tomasi

    Le Domeniche in musica – ciclo di concerti preceduti da un’in-troduzione al programma – sono destinate a giovani, studenti e famiglie che intendono avviare un rapporto “leggero” e vivo con l’esperienza dell’ascolto musicale. La rassegna a cadenza mensile vedrà protagonisti, oltre a musi-cisti dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, alcuni dei migliori Solisti delle compagini ceciliane in formazione cameristica. Un’occasione unica per accedere, a un prezzo molto conveniente, alla grande musica dal vivo.

    12 EURO 8 EURO UNDER 30

  • Carnet ČajkovskijPuoi acquistare 4 biglietti al costo di 3 Formule disponibili a partire da 58€

    Un appuntamento imperdibile con le musiche di Čajkovskij dirette da una star del podio: Valery Gergiev.Acquistando il Carnet Čajkovskij potrai assistere a una delle esecuzioni dell’opera Iolanta, e seguire l’integrale delle Sinfonie del grande compositore russo.

    11/12/13 GENNAIO 2018

    Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa CeciliaValery Gergiev direttore

    Čajkovskij Iolanta

    14/15/16 GENNAIO 2018

    Orchestra del Teatro Mariinsky di San PietroburgoValery Gergiev direttore

    Čajkovskij Le Sinfonie14 gennaio Sinfonia n. 1 e n. 615 gennaio Sinfonia n. 2 e n. 516 gennaio Sinfonia n. 3 e n. 4

    Bonus CulturaL’Accademia Nazionale di Santa Cecilia aderisce al circuito 18app e Carta del Docente: scopri come acquistare i biglietti per i nostri concerti con il Bonus Cultura su www.santacecilia.it/bonuscultura

    Gift CardVuoi regalare due biglietti per un concerto? Da quest’anno è disponibile presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica la gift card dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia: chi la riceverà potrà scegliere successivamente a quali concerti partecipare.

    Scegli o fai scegliere sei biglietti fra i concerti proposti della Stagione Sinfonica e da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (vedi elenco su www.santacecilia.it/natale).

    Sarà un dono ricco di emozioni da vivere insieme all’Orchestra e al Coro di Santa Cecilia, al suo direttore musicale Antonio Pappano e a tanti altri celebri interpreti internazionali.

    I carnet natalizi sono disponibili fino al 7 gennaio 2017 presso il botteghino dell'Auditorium Parco della Musica, aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20.

    Carnet di Natale regala la grande musica dal vivo

  • UNA CO-PRODUZIONE CONSULENZA EDITORIALEPROMOSSO DA

    #economiacomeauditorium.com

    17 • 18 • 19 NOVEMBRE 2017AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

  • IN COLLABORAZIONE CONCOMUNICAZIONE MEDIA PARTNER

    PER LA PRIMA VOLTA A ROMA

    L'ECONOMIA PER TUTTI!

    “ECONOMIA COME” è il primo Festival organizzato nella Capitale su temi econo-mici dedicato al grande pubblico.

    Tre giorni di incontri con imprenditori, economisti italiani e internazionali, giornalisti economici e studiosi ed esperti di innovazione pensati per studenti, insegnanti, ammi-nistratori pubblici e per chiunque voglia approfondire le questioni legate alla globa-lizzazione, alla tecnologia e ai nuovi modelli di business e organizzazione del lavoro.

    Sono quasi trenta gli appuntamenti in agenda, organizzati in diversi format per offrire a un ampio pubblico una lettura chiara degli scenari attuali, con un focus sull’Italia.

    I “Dialoghi”, dibattiti politici su temi controversi d’attualità, si alterneranno alle “Frontiere” in cui vari studiosi offriranno delle lectio su questioni cruciali per il presente e il futuro dell’impresa e del lavoro. Con le “Visioni” si amplierà la tratta-zione a scenari non strettamente economici ma di grande impatto per un pubblico generale. Attraverso “Le grandi interviste” protagonisti della vita politica e pubblica del Paese racconteranno a grandi firme del giornalismo le opportunità e le sfide in atto, mentre “Le Storie” sono dedicate a personaggi dell’impresa e delle istituzioni, che testimonieranno la propria esperienza sul campo.

    Una sfida, quella di “ECONOMIA COME”, che intende aprire un dibattito sull’eco-nomia italiana per le future generazioni, attraverso il contributo di chi è coinvolto, ogni giorno, nei principali processi economici del Paese.

  • LE GRANDI INTERVISTEProtagonisti della vita politica e pubblica del Paese raccontano il presente sollecitati da autorevoli firme del giornalismo

    FRONTIEREL’analisi e il racconto dei nuovi mercati, dei luoghi dello sviluppo e della crescita nonché delle nuove esigenze dei mercati

    LE STORIEPersonaggi di rilievo dell’impresa e delle istituzioni raccontano la loro esperienza sul campo e la loro idea di Italia

    DIALOGHIDibattiti che mettono a confronto voci diverse su argomenti controversi dell’attualità

    VISIONILezioni magistrali in cui studiosi di discipline non economiche gettano ponti su questioni cruciali per il mondo dell'economia e dell’impresa

    26 APPUNTAMENTI IN AGENDA ORGANIZZATI IN DIVERSIFORMATI

    INGRESSO GRATUITO A TUTTI GLI EVENTI FINO AD ESAURIMENTO POSTI

  • VENERDI' 17 NOVEMBRE 10:00 INAUGURAZIONETEATRO STUDIO BORGNA

    . 11:00 LE STORIESALA PETRASSI RICCARDO LUNA

    START UP! STORIE DI SUCCESSO NELL’ITALIA CHE INNOVA

    Sul palcoscenico alcuni tra i più interessanti startupper italiani, protagonisti di storie di tecnologia, idee e progetti innovativi. Con: Davide Dattoli (Talent Garden), Paolo Mirabelli ( Dronilab), Chiara Russo (Codemotion), Diva Tommei (Solenica), Marco Trombetti (Translated).

    12:00 LE STORIETEATRO STUDIO BORGNA VINCENZO BOCCIA, DOMENICO FAVUZZI, MARCO ZIGON

    FARE IMPRESA AL SUD COORDINA DINO PESOLE Dai settori più tradizionali a quelli più innovativi, un affresco vivace del

    mondo delle aziende che nascono – e scelgono di restare – al Sud.

    16:00 DIALOGHITEATRO STUDIO BORGNA ANTONIO DECARO E GRAZIANO DELRIO

    LA RINASCITA DEI TERRITORI COORDINA LUIGI CONTU Nord e Sud; metropoli e borghi di provincia; realtà industriali e aree

    rurali: la ricchezza dell’Italia è anche nelle sue differenze. Il Ministro delle Infrastrutture e il Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani discutono sulla necessità di politiche differenziate per lo sviluppo economico e sociale dei diversi territori del nostro Paese.

    17:00 DIALOGHISALA PETRASSI RAFFAELE CANTONE E MONS. VINCENZO PAGLIA SE L’ECONOMIA NON VA D’ACCORDO CON L’ETICA COORDINA SILVIA TRUZZI Papa Francesco ha definito la corruzione un “cancro che uccide l’uomo

    e la società”. Si tratta di una valutazione legata solo alla morale? Quali conseguenze ha il mancato rispetto delle regole in economia?

    18.00 LE GRANDI INTERVISTETEATRO STUDIO BORGNA CARLO MESSINA LE BANCHE: TERMOMETRO DELLA RIPRESA INTRODUCE MARCO PANARA La crisi bancaria è davvero finita? E quanto è solida la ripresa?

    L’economia italiana ha attraversato un lungo periodo di difficoltà e dopo dieci anni dall’inizio della crisi più grave del Dopoguerra ha ricominciato a crescere; ma il PIL è ancora inferiore a quello del 2007.

    19.00 VISIONISALA PETRASSI MICHAEL SANDEL QUELLO CHE IL DENARO NON PUÒ COMPRARE (CON TRADUZIONE SIMULTANEA) Spendereste qualcosa in più per saltare una coda? Accettereste dei soldi

    per farvi tatuare il corpo con messaggi pubblicitari? È etico pagare le persone perché sperimentino nuovi farmaci potenzialmente pericolosi? C’è qualcosa che non funziona in un mondo dove tutto è in vendita? Uno dei più importanti pensatori contemporanei ci stimola alla riflessione sul giusto ruolo dei mercati in una società democratica. Come si tutelano i beni morali e civili che i soldi non possono comprare?

    21.00 SPETTACOLOSALA SINOPOLI FEDERICO RAMPINI ALL YOU NEED IS LOVE:

    L’ECONOMIA SPIEGATA CON I BEATLES Erano quattro ragazzi cresciuti nella Liverpool povera degli anni

    Cinquanta. Non solo hanno rivoluzionato la pop music, ma in alcuni brani hanno “intuito” drammi e sfide dell’economia contemporanea. Uno spettacolo di musiche e provocazioni, autobiografia e denuncia, utopia e cambiamento. Come rileggere la crisi economica e immaginare un futuro migliore attraverso le canzoni di John, Paul, George e Ringo.

    #economiacomeauditorium.com

  • SABATO 18 NOVEMBRE 11.00 DIALOGHITEATRO STUDIO BORGNA MARCO BUTI E FRANCESCO GIAVAZZI L’EUROPA CHE CAMBIA COORDINA STEFANO FELTRI Se non ci sono dubbi sul fatto che l’economia mondiale sia ripartita, la crescita

    dell’area europea è ancora debole. Il Fondo Monetario ricorda che i dati sull’Unione Europea relativi a disoccupazione, PIL e investimenti sono ancora ben lontani dai livelli registrati prima del 2008, anno dell’inizio della crisi finanziaria. Ancora molto resta da fare, quindi, nel quadro delle riforme strutturali all’interno dei singoli Stati membri e nelle politiche europee.

    11.00 FRONTIERESALA PETRASSI EVGENY MOROZOV IL LATO OSCURO DELLA RETE INTRODUCE RICCARDO STAGLIANÒ (CON TRADUZIONE SIMULTANEA) Le tecnologie digitali alimentano solo cambiamenti positivi e sono lo strumento

    perfetto per la creazione della democrazia? Evgeny Morozov, in antitesi al cyber-ottimismo di molti, mostra come anche governi non democratici usino le piattaforme digitali piegandole ai loro fini. La rete non è affatto un propagatore naturale di democrazia.

    12.00 VISIONITEATRO STUDIO BORGNA ALBERTO CRESPI ARRIVANO I DOLLARI!

    COME IL CINEMA RACCONTA L’ECONOMIA La crisi del ‘29, la grande crisi attuale, storie di truffe e clamorose rapine; affari e

    affaristi: il mondo dell’economia e della finanza ha sempre affascinato registi e sceneggiatori. In un’originale lezione, uno sguardo diverso – e divertente – sulla “scienza triste”.

    15.00 FRONTIERESTUDIO 2 PIERLUIGI PARACCHI SCIENZA, BIOTECH E FINANZA:

    LA SFIDA DELL’INNOVAZIONE INTRODUCE ELISA MANACORDA Anche se uno dei principali problemi dell’innovazione italiana è l’assenza di capitali,

    c’è un campo nel quale il nostro Paese può giocare un ruolo di primo piano: quello delle biotecnologie. Pierluigi Paracchi ci racconterà l’avventura di Genenta, start up di successo attiva nel settore delle terapie geniche.

    16.00 DIALOGHITEATRO STUDIO BORGNA LORENZO BINI SMAGHI E DANIEL GROS CHI COMANDA IN EUROPA COORDINA TONIA MASTROBUONI L’asse del potere interno dell’Europa si sta spostando e la posizione dominante

    della Germania, che è parsa assoluta a partire dalla crisi finanziaria del 2008, sembra gradualmente indebolirsi. Quali sono i nuovi scenari di potere nell’Unione Europea?

    17.00 LE GRANDI INTERVISTETEATRO STUDIO BORGNA PIER CARLO PADOAN LA RIPRESA, LA CRESCITA,

    LE OPPORTUNITÀ NEI MERCATI INTERNAZIONALI INTRODUCE MASSIMO GAGGI Dopo anni di crisi, i dati recenti registrano un’economia italiana più forte e meno

    fragile dal punto di vista del debito. Ci siamo lasciati il peggio alle spalle? E che interventi vanno messi in atto per migliorare la situazione degli investimenti e del lavoro? Quali contromisure andrebbero prese per evitare che la progressiva chiusura dell’ombrello della Bce provochi nuova instabilità?

    18.00 FRONTIERESALA PETRASSI FEDERICO RAMPINI LA LINEA ROSSA: GLOBALIZZAZIONE

    E POPULISMI NELLE NUOVE MAPPE GEOPOLITICHE Il nostro destino è scritto nelle mappe geografiche: ogni crisi vicina e lontana

    ci costringe a capire la fisicità del mondo in cui viviamo. Per ogni conflitto, per ogni popolo in sofferenza o in rivolta, per ogni regime minaccioso e aggressivo, c’è una “linea rossa” che qualcuno ha tracciato e altri contestano, violano. Partendo dai focolai più pericolosi del caos contemporaneo, ma senza sottovalutare le nuove frontiere delle opportunità, una lectio sulla geografia segreta del mondo che ci aspetta.

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  • 19.00 DIALOGHISTUDIO 2 SANDRA MORI, LINDA LAURA SABBADINI E CHIARA SARACENO FATTORE D: LE DONNE E L’ECONOMIA COORDINA PAOLA PICA Promuovere l’occupazione femminile e riconoscere adeguatamente il contributo

    delle donne nel sistema produttivo ed economico del nostro Paese è sempre più urgente: non solo per ragioni di principio – pari opportunità e di giustizia sociale – ma soprattutto perché senza le donne l’Italia non cresce.

    19.00 FRONTIERETEATRO STUDIO BORGNA MARIANA MAZZUCATO RIPENSARE IL CAPITALISMO:

    CREARE E FORMARE NUOVI MERCATI INTRODUCE MARCO PANARA Un sistema economico più innovativo, sostenibile e inclusivo è possibile. Ma

    richiede cambiamenti radicali della nostra maniera di interpretare e capire il capitalismo e di concepire le politiche pubbliche.

    21.00 SPETTACOLOSALA PETRASSI FRANCESCO PICCOLO L’ECONOMIA A CASA MIA Che cosa diventano le teorie economiche se interpretate da uno scrittore?

    Francesco Piccolo ci regala un racconto leggero e ironico che intreccia questioni di soldi, affari di famiglia, testimonianze personali sul valore e sui costi del mestiere di scrivere.

    DOMENICA 19 NOVEMBRE 11.00 LE GRANDI INTERVISTETEATRO STUDIO BORGNA CARLO CALENDA ITALIA, L’IMPRESA DI CRESCERE Come possiamo diventare più competitivi? Quali sono le leve su cui insistere per

    uno sviluppo solido del nostro Paese? Giovani, lavoro, investimenti… Il Ministro dello Sviluppo Economico si confronta con uno dei nodi cruciali del presente.

    11.00 VISIONISALA PETRASSI GUSTAVO PIETROPOLLI CHARMET LA FATICA DI DIVENTARE GRANDI INTRODUCE MARIA NOVELLA DE LUCA I conflitti tra le generazioni sono passati di moda. Genitori e figli sembrano

    vicinissimi. Al posto del classico rapporto di subalternità, compare così una condizione più complice e paritaria, che in alcuni casi si trasforma in vera e propria amicizia. Un fatto all’apparenza positivo, ma che nasconde una questione cruciale: la frattura è necessaria per costruire la propria identità. E il conflitto permette di immaginare e sperimentare assetti sempre nuovi.

    12.00 LE STORIESTUDIO 2 ADOLFO GUZZINI E GIOVANNI TAMBURI MADE IN ITALY: LE REGOLE DEL SUCCESSO COORDINA MARCO PANARA L’economia italiana – fatta soprattutto di imprese piccole e poco capitalizzate

    – si sta trasformando. Per competere sul mercato globale e affermare i propri prodotti e i propri marchi molti imprenditori hanno aperto le loro aziende a investitori esterni per avere le risorse per crescere. Nelle loro storie ci sono le regole del successo.

    12.00 VISIONITEATRO STUDIO BORGNA SEBASTIANO MAFFETTONE QUALE ECONOMIA? UNO SGUARDO FILOSOFICO In questo mondo, c’è chi fa la dieta e chi muore di fame, chi può studiare e chi

    non può, chi viene curato e chi invece si ammala senza speranza. Tutto questo ha a che fare con l’equità, con la giustizia… e con l’economia. Un autorevole filosofo della politica a confronto con questioni cruciali del nostro presente.

    15.00 DIALOGHITEATRO STUDIO BORGNA MAURO FELICORI E MARINO SINIBALDI LA CULTURA COME RISORSA COORDINA PAOLO CONTI Qualche anno fa suscitò scalpore l’affermazione di un ministro secondo cui “con

    la cultura non si mangia”. Polemiche a parte, i dati sembrano indicare tutt’altro: vari studi dimostrano che per ogni euro investito nel settore culturale, l’impatto (diretto, indiretto e indotto) sul sistema economico è di 2,49 euro. In un Paese come l’Italia la valorizzazione della cultura dovrebbe quindi essere un tema ai primi posti dell’agenda politica.

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  • 16.00 FRONTIERESTUDIO 2 ENRICO GIOVANNINI E MICHAEL JACOBS GREEN ECONOMY OVVERO IL FUTURO SOSTENIBILE COORDINA PIETRO DEL SOLDÀ Riciclo dei rifiuti, ricerca e utilizzo di fonti rinnovabili, eco-innovazione,

    efficienza energetica, mobilità sostenibile… Esistono interi settori legati all’eco-sostenibilità che possono rappresentare un importante traino economico, creando nuove opportunità di lavoro e attirando nuovi investimenti. A che punto è l’Italia su questo fronte?

    17.00 LE STORIESALA PETRASSI SERGIO RIZZO QUANTO CI COSTANO GLI SPRECHI Poca efficienza nella spesa pubblica; gestione discutibile degli appalti;

    frammentazione scriteriata delle competenze tra Stato, Regioni e quel che resta delle Province in molti campi (primo fra tutti quello delle infrastrutture): il risultato di questo desolante quadro è un Paese sempre più fragile.

    18.00 FRONTIERETEATRO STUDIO BORGNA RICCARDO STAGLIANÒ SE WEB E ROBOT CI RUBANO IL LAVORO In passato l’aumento della produttività dato dalla tecnologia si

    trasformava in più ricchezza per la società: se uno perdeva il lavoro in manifattura ne trovava un altro nei servizi. Ormai le macchine corrono troppo forte e distruggono più posti di quanti non riescano a creare. Web e robot, dunque, dopo globalizzazione e finanza, stanno uccidendo la classe media. Ci sono contromisure da prendere?

    19.00 DIALOGHISALA PETRASSI DOMENICO ARCURI E SALVATORE ROSSI NON C’È PIÙ IL SUD DI UNA VOLTA COORDINA ALESSANDRO BARBANO La questione meridionale esiste ancora: i dati sulla disoccupazione e

    sull’abbandono scolastico – solo per fare due esempi – continuano a essere allarmanti. E tuttavia, le regioni meridionali crescono, trainate dalle imprese, molte delle quali ad altissimo livello di innovazione tecnologica.

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  • I PROTAGONISTIDOMENICO ARCURI

    È amministratore delegato di Invitalia, Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Collabora abitualmente con le Università Bocconi, Federico II e Luiss “Guido Carli” in qualità di docente ed esperto in materia economica e di politica industriale. È titolare di una rubrica economica su “Huffington Post”.

    LORENZO BINI SMAGHI

    Economista italiano, Presidente di Italgas S.p.A. e Presidente di Société Générale. Fra i suoi libri La tentazione di andarsene. Fuori dall’Europa c’è un futuro per l’Italia? (Il Mulino 2017).

    VINCENZO BOCCIA

    È amministratore delegato di Arti Grafiche Boccia, azienda di famiglia fondata nel 1961 e presidente di Confindustria dal 2016.

    MARCO BUTI

    È il Direttore generale per gli affari economici e finanziari della Commissione Europea dal 2008 e Viceministro delle finanze per la Commissione al G7 e al G20. Ha insegnato alle università di Bruxelles, di Firenze e all’Istituto Universitario Europeo.

    CARLO CALENDA

    Ministro dello Sviluppo Economico dal maggio 2016. Precedentemente (dal maggio 2013, per il governo Letta) ha ricoperto l’incarico di Viceministro dello Sviluppo Economico con delega sulle politiche per l’internazionalizzazione e il commercio internazionale. Nel febbraio 2014 è stato confermato nello stesso ruolo dal Presidente del Consiglio Renzi, che gli ha affidato anche la responsabilità per l’attrazione degli investimenti esteri.

    RAFFAELE CANTONE

    Magistrato dal 1991, ha seguito importanti inchieste a Napoli sia come sostituto procuratore sia come membro della Direzione Distrettuale Antimafia. È attualmente Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.

    ALBERTO CRESPI

    Critico cinematografico, è tra i conduttori della storica trasmissione Hollywood Party su Radio3 Rai. Tra le sue pubblicazioni, Storia d’Italia in 15 film (Laterza 2016).

    ANTONIO DECARO

    Ingegnere, Sindaco di Bari, è attualmente Presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).

    GRAZIANO DELRIO

    Già sindaco di Reggio Emilia, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni italiani dall’ottobre 2011 all’aprile 2013, Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie con il governo Letta, è attualmente Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

    DOMENICO FAVUZZI

    Presidente e Amministratore Delegato di Exprivia Spa.

    MAURO FELICORI

    Dopo un’esperienza trentennale al comune di Bologna nel settore cultura, dall’8 ottobre 2015 è Direttore della Reggia di Caserta.

    FRANCESCO GIAVAZZI

    Professore di Economia politica all’Università Bocconi di Milano, è editorialista del Corriere della sera e autore di numerosi libri, tra cui I signori del tempo perso. I burocrati che frenano l’Italia e come provare a sconfiggerli (con Giorgio Barbieri, Longanesi 2017).

    ENRICO GIOVANNINI

    Professore di statistica economica all’Università di Roma Tor Vergata. È stato Chief Statistician dell’OCSE dal 2001 al 2009 e Presidente dell’Istat dal 2009 al 2013.

    DANIEL GROS

    Economista, è Direttore del Centre for European Policy Studies (CEPS).

    ADOLFO GUZZINI

    Cofondatore e attuale Presidente di iGuzzini illuminazione e Presidente di Fimag, l’azienda di famiglia che controlla iGuzzini, F.lli Guzzini e Teuco.

    MICHAEL JACOBS

    Visiting professor presso la London School of Economics e l’University College London, è un economista specializzato sulle questioni del cambiamento climatico. Dal 2004 al 2009 è stato consigliere del primo ministro inglese per le politiche interne e internazionali su energia e cambiamento climatico e, precedentemente, a capo del think thank inglese Fabian Society.

    RICCARDO LUNA

    Giornalista, primo direttore dell’edizione italiana di Wired, è attualmente direttore di AGI (Agenzia Giornalistica Italiana). Nel 2014 viene nominato Digital Champion, cioè il referente per l’Italia per la politica dell’Agenda Digitale Europea.

    SEBASTIANO MAFFETTONE

    Professore ordinario di Filosofia Politica presso l’Università LUISS Guido Carli, dove dirige il Center for Ethics and Global Politics ed è Presidente della Scuola di Giornalismo “Massimo Baldini”.

    MARIANA MAZZUCATO

    Economista, è Professor in the Economics of Innovation & Public Value presso lo University College London. Per la stessa istituzione è Direttrice dell’Institute for Innovation & Public Purpose. Fra i suoi libri: Lo Stato innovatore (Laterza 2014) e Ripensare il capitalismo (a cura di, con Michael Jacobs, Laterza 2017).

    CARLO MESSINA

    Consigliere Delegato e Chief Executive Officer di Intesa Sanpaolo.È membro del Comitato Esecutivo dell’ABI e Consigliere dell’Università Bocconi. Il primo giugno 2017 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

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  • SANDRA MORI

    Già Direttrice degli affari legali per The Coca-Cola Company, dal 2010 riveste per la stessa azienda il ruolo di General Counsel Europe con responsabilità per gli affari legali del marchio in tutti i paesi dell’Unione Europea. Da giugno 2016, è anche Presidente di Valore D, la prima associazione di grandi imprese creata in Italia per sostenere la leadership femminile in azienda.

    EVGENY MOROZOV

    Sociologo e giornalista bielorusso esperto di new media. Ha scritto per diverse testate, quali “The New York Times”, “The Economist”, “The Wall Street Journal”. Fra i suoi libri: Silicon Valley. I signori del silicio (Codice 2016) e Internet non salverà il mondo (Mondadori 2014).

    PIER CARLO PADOAN

    Ministro dell’economia e delle finanze. Come Professore di Economia ha ricoperto varie posizioni accademiche presso università italiane ed estere, tra cui l’Università La Sapienza di Roma, il Collegio di Europa (Bruges e Varsavia), l’Université Libre de Bruxelles, l’Università di Urbino, l’Università de La Plata e l’Università di Tokyo. Ha diretto la Fondazione Italianieuropei, centro di ricerca dedicato ai temi di politica economica e sociale.

    VINCENZO PAGLIA

    Vescovo di Terni, poi arcivescovo, è attualmente Presidente della Pontificia Accademia per la Famiglia. Per il suo impegno per la pace ha ricevuto il premio Gandhi dall’Unesco, il premio Madre Teresa dal governo albanese e il premio Ibrahim Rugova dal governo del Kosovo.

    PIERLUIGI PARACCHI

    Amministratore Delegato di Genenta Science, importante azienda biotech che opera nel settore della terapia genica.

    FRANCESCO PICCOLO

    Scrittore e sceneggiatore. Tra i suoi libri: Momenti di trascurabile felicità (Einaudi 2010); Il desiderio di essere come tutti (Einaudi, Premio Strega 2014). Ha firmato sceneggiature per Nanni Moretti (Il Caimano, Habemus Papam, Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino, La prima cosa bella, Il capitale umano), Silvio Soldini (Agata e la tempesta, Giorni e nuvole), Francesca Archibugi (Il nome del figlio, Gli sdraiati).

    GUSTAVO PIETROPOLLI CHARMET

    Psichiatra e psicoterapeuta. È Direttore scientifico della collana “Adolescenza, educazione, affetti” per Franco Angeli Editore e della collana “Parenting”, BUR. Tra le sue pubblicazioni: La fatica di diventare grandi (con M. Aime, Einaudi 2014); L’insostenibile bisogno di ammirazione (in corso di pubblicazione per Laterza).

    FEDERICO RAMPINI

    Editorialista e corrispondente de “la Repubblica” da New York. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui: Banche: possiamo ancora fidarci? (Mondadori 2016) e Le linee rosse. Uomini, confini, imperi: le carte geografiche che raccontano il mondo in cui viviamo (Mondadori 2017).

    SERGIO RIZZO

    Giornalista, è Vicedirettore del quotidiano La Repubblica. Tra le sue molte pubblicazioni: Se muore il Sud (Feltrinelli 2015); La Repubblica dei brocchi. Il declino della classe dirigente italiana (Feltrinelli 2017).

    SALVATORE ROSSI

    È Direttore generale della Banca d’Italia e Presidente dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni – IVASS. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui: Processo alla finanza (Laterza 2013) e Che cosa sa fare l’Italia. La nostra economia dopo la grande crisi (Laterza 2017).

    LINDA LAURA SABBADINI

    Statistica con lunga esperienza all’Istat dove si è occupata in particolare di studi di genere.

    MICHAEL SANDEL

    Tra i più importanti filosofi al mondo, è docente di Filosofia politica all’Università di Harvard. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui Giustizia. Il nostro bene comune (Feltrinelli 2013) e Quello che i soldi non possono comprare (Feltrinelli 2015).

    CHIARA SARACENO

    Sociologa, ha insegnato Sociologia della famiglia all’Università di Torino ed è stata professore di ricerca all’Istituto di ricerca sociale di Berlino. Tra le sue pubblicazioni: Coppie e famiglie (Feltrinelli 2012); Cittadini a metà (Rizzoli 2012); Il welfare (Il Mulino 2013); Il lavoro non basta (Feltrinelli 2015); L’equivoco della famiglia (Laterza 2017).

    MARINO SINIBALDI

    Giornalista, critico letterario, autore e conduttore radiofonico, è attualmente Direttore di Rai Radio 3.

    RICCARDO STAGLIANO'

    Giornalista, è inviato di Repubblica. È stato corrispondente da New York per il mensile Reset e ha lavorato al Corriere della sera. Tra i suoi libri, Occupy Wall Street (Chiarelettere 2012) e Al posto tuo. Così web e robot ci stanno rubando il lavoro (Einaudi 2016).

    GIOVANNI TAMBURI

    Presidente e amministratore delegato di TIP, Tambury Investment Partners SpA, Investment-Merchant bank indipendente focalizzata su medie aziende italiane.

    MARCO ZIGON

    Presidente di Getra, azienda leader nella produzione di trasformatori elettrici.

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  • PARTECIPANO ANCHEALESSANDROBARBANO

    Giornalista, è il Direttore del quotidiano Il Mattino.

    PAOLO CONTI

    Giornalista, scrive sul Corriere della sera.

    LUIGI CONTU

    Giornalista, è il Direttore dell’agenzia giornalistica ANSA.

    DAVIDE DATTOLI

    È il fondatore della start up Talent Garden, il più grande network europeo di coworking.

    MARIA NOVELLA DE LUCA

    Inviata per il quotidiano la Repubblica.

    PIETRO DEL SOLDA'

    Autore e conduttore radiofonico. Voce del programma Tutta la città ne parla su Rai Radio3.

    STEFANO FELTRI

    Giornalista, è Vicedirettore del Fatto quotidiano.

    MASSIMO GAGGI

    Giornalista, è inviato del Corriere della sera a New York.

    ELISA MANACORDA

    Giornalista, direttrice del giornale online Galileo, scrive di scienza e tecnologia per le principali testate italiane.

    TONIA MASTROBUONI

    Giornalista, è corrispondente dalla Germania per il quotidiano la Repubblica.

    PAOLO MIRABELLI

    È il fondatore della start up Dronilab, azienda di successo nella produzione di droni.

    MARCO PANARA

    Giornalista del quotidiano la Repubblica.

    DINO PESOLE

    Giornalista per Il Sole 24 ore.

    PAOLA PICA

    Giornalista per il Corriere della sera.

    CHIARA RUSSO

    Cofondatrice della start up Codemotion, azienda di successo nel settore Edutech.

    DIVA TOMMEI

    Cofondatrice della start up Solenica, che produce Caia (l’innovativa lampada che riproduce la luce naturale).

    MARCO TROMBETTI

    Cofondatore della start up Translated, agenzia di traduzioni online.

    SILVIA TRUZZI

    Giornalista per Il fatto quotidiano.

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  • “Il jazz è la mia religione”, proclamava con orgoglio il poeta afroameri-cano Ted Joans.In effetti jazz e religione hanno avuto da sempre uno stretto rapporto, se è vero che alle radici di questa musica ci sono il blues, notoriamente “musica del diavolo”, e il gospel, ovvero la musica di Dio. Sennonché molti jazzisti li praticavano entrambi. New Orleans, del resto, era un mo-saico di etnie e religioni: i bianchi anglosassoni protestanti, gli schiavi che praticavano gli ancestrali riti africani, i creoli che conservavano il cattolicesimo degli antenati francesi. E poi gli italoamericani cattolici e le grandi comunità ebraiche. Negli anni ’40 e ‘50 molti jazzisti si conver-tirono all'Islam, spesso cambiando nome come per esempio Art Blakey che si fece chiamare Abdullah ibn Buhaina. Dizzy Gillespie era di fede Bahá'í, l'ebreo Steve Lacy studiava il taoismo, l'italoamericano Tony Scott si interessò allo Zen, gli afroamericani Herbie Hancock e Wayne Shorter sono buddhisti, Chick Corea è un adepto di Scientology e Keith Jarrett segue le teorie mistico-filosofiche di Gurdjieff. Vi è persino un fi-

    lone di musica sacra nel jazz. La pianista Mary Lou Williams, convertitasi al cattolicesimo, scrisse una Messa e vari altri lavori di ispirazione religio-sa. Duke Ellington compose due “Sacred Concerts”. Wynton Marsalis ha modellato il suo disco del 1994 “In This House, On This Morning” sui riti delle chiese battiste afroamericane. E come non menzionare il capolavoro di John Coltrane “A Love supreme”? Un inno all'amore divino che si conclude con una maestosa preghiera all'Altissimo, sal-modiata dal sassofono. Il jazz è sempre stato un vero e proprio collan-te fra religioni e culture diverse. Nell’attuale clima politico, lacerato da conflitti etnico-religiosi, c'è più che mai bisogno di un simile esperanto comune, che aiuti a superare barriere ideologiche e politiche in nome di una comune spiritualità: quella della musica. Il programma è anche una commemorazione di 4 date significative nella storia del jazz: i cent'anni dalla pubblicazione del primo disco di jazz, il centenario dalla nascita di Thelonious Monk, Ella Fitzgerald e Dizzy Gillespie, il cinquantenario della scomparsa di John Coltrane.

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    PRODOTTO DACON IL CONTRIBUTO DI IN COLLABORAZIONE CON MEDIA SPONSOR

  • GIOVEDÌ 9 NOVEMBRE 21:00SALA SINOPOLI

    € 17,50 + D.P.

    SIMONA MOLINARI QUARTET FEAT. MAURO OTTOLINI“LOVING ELLA” OMAGGIO A ELLA FITZGERALD

    Un omaggio a Ella Fitzgerald, una delle più celebri e amate signore del jazz, dalla voce straordinaria, potente e duttile, capace di spaziare at-traverso generi e stili, dal più puro swing al bebop, dal blues al samba, dal gospel al calypso, con un grande talento per l'improvvisazione da inarrivabile virtuosa dello scat. Simona Molinari proporrà un'antologia dei brani più celebri di Lady Ella e racconterà alcuni dei momenti più significativi della sua vita, un'esistenza tra luci e ombre, dagli inizi all'A-pollo Theater ai Grammy Awards, agli anni della malattia tra amori, fatidici incontri, luci della ribalta e grandi successi. “Loving Ella” nasce come tributo a una delle artiste che più hanno influenzato e ispirato il percorso di Simona Molinari. Ospite speciale il trombonista Mauro Ottolini, uno dei musicisti più importanti del nuovo jazz italiano, più volte votato dalle riviste specializzate come miglior trombonista e mi-glior arrangiatore italiano.

    DOMENICA 5 NOVEMBRE 21:00SALA SANTA CECILIA

    DA € 25 A 40

    CHICK COREA, STEVE GADD SEXTET

    Una formazione con due leader che sono due leggende viventi. Steve Gadd, forse uno dei batteristi che più ha influenzato il drumming degli ultimi quarant’anni, e Armando “Chick” Corea, tra i pianisti jazz più influenti degli ultimi cinquant’anni. Non c'è genere o stile che egli non abbia toccato, dalla tradizione al free fino al jazz-rock dei Return to Forever e dell'Elektric Band. Ma Corea è anche un uomo profonda-mente attratto dalla spiritualità. La sua adesione a Scientology risale alla fine degli anni Sessanta e persino due suoi dischi, “To the Stars” e “The Ultimate Adventure”, sono ispirati a opere di Hubbard la cui filosofia ha influenzato la sua intera concezione musicale: “Non vole-vo più soddisfare me stesso”, ha affermato Corea. “Volevo veramente connettermi con il mondo e fare in modo che la mia musica significas-se qualcosa per le persone”. Si può scommettere che ci sia riuscito.

    Chick Corea tastiereSteve Gadd batteriaLionel Loueke chitarraCarlitos Del Puerto bassoLuisito Quintero percussioniSteve Wilson sax e flauto

    Simona Molinari voceFabio Colella batteriaFabrizio Pierleoni contrabbassoGian Piero Lo Piccolo sax, clarinettoClaudio Filippini pianoforteMauro Ottolini trombone

  • LUNEDÌ 13 NOVEMBRE 21:00SALA PETRASSI

    € 22 + D.P.

    ADAM BEN EZRASOLO TOURPRIMA ASSOLUTA IN ESCLUSIVA

    Strabiliante contrabbassista e polistrumentista, nato e cresciuto a Tel Aviv, Adam, con quasi 10 milioni di visitatori sul suo canale Youtube, è a tutti gli effetti considerato una star del web. La sua missione è quella di portare il contrabbasso nel ventunesimo secolo: da stru-mento di sottofondo e accompagnamento a strumento solista e vir-tuoso. Capace di passare abilmente da uno strumento all’altro nel corso di una performance, Adam crea atmosfere sonore uniche in cui unisce elementi di jazz, rock e world music con un sound affa-scinante, versatile e visionario. Il suo album di debutto “Can’t Stop Running” lo ha fatto conoscere al pubblico non solo come virtuoso strumentista ma anche come compositore sensibile e, soprattutto, senza barriere musicali.

    DOMENICA 12 NOVEMBRE 21:00SALA PETRASSI

    DA € 22 A 26,50 + D.P.

    MULATU ASTATKE & STEPS AHEAD BANDPEACE, LOVE AND ETHIO-JAZZ

    L'Africa, grande madre ancestrale del jazz, ha prodotto di per sé pochi jazzisti. Ci sono però due grandi eccezioni: il Sud Africa e l'Etiopia, in cui il jazz ha attecchito e dato frutti. Mulatu Astatke viene dall'Etio-pia, dove è nato nel 1943, ed è stato il primo africano a studiare alla Berklee e a suonare con Duke Ellington. Suona il vibrafono, le percus-sioni, le tastiere e l'organo ed è unanimemente considerato il padre del jazz etiope. La sua musica, che ha conquistato l'attenzione di mol-tissimi artisti di tutto il mondo, mescola il jazz, i ritmi latinoamericani e la tradizione del suo paese per creare un ibrido che è ben più della somma dei suoi elementi. Astatke è un vero maestro e, come tutti i maestri, somiglia soltanto a se stesso.

    Mulatu Astatke vibrafono, wurlitzer, percussioniJames Arben sassofono, clarinetto basso, flauto + MdByron Wallen trombaDanny Keane celloAlexander Hawkins piano, tastiereJohn Edwards contrabbassoRichard Olatunde Baker percussioniTom Skinner batteria

    Adam Ben Ezra voce, contrabbasso, pianoforte

  • LUNEDÌ 20 NOVEMBRE 21:00SALA SINOPOLI

    € 26,50 + D.P.

    FOUR BY MONK BY FOUROMAGGIO A THELONIUS MONK

    Due pianoforti per quattro pianisti: Kenny Barron, Dado Moroni, Cyrus Chestnut e Danny Grisset. Quattro maestri della tastiera che si dedicano a esplorare la musica di Thelonious Monk, nel centena-rio della nascita. Dopo un secolo la musica di Monk rimane ancora un mistero: obliqua, misteriosa, eppure, a suo modo, razionalmente perfetta, essa non smette di affascinare musicisti e pubblico, che da sempre cercano di penetrare le sue implacabili geometrie. Eppure, come per tanti altri musicisti afroamericani, una delle sorgenti della sua arte fu la chiesa: Monk imparò a suonare il pianoforte accom-pagnando i canti religiosi e il suo primo ingaggio professionale fu con una predicatrice itinerante. Se ne volete una prova, ascoltate la prima traccia del disco “Monk's Music” (Riverside, 1957): una solen-ne versione dell'antico inno Abide With Me, che riemerge come una gemma dalle memorie d'infanzia di Monk.

    MERCOLEDÌ 15 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    € 13,50 + D.P.

    LYDIAN SOUND ORCHESTRAGUEST STAR JEREMY PELT“TO BE OR NOT TO BOP” OMAGGIO A DIZZY GILLESPIEPRIMA ASSOLUTA IN ESCLUSIVA

    In occasione del centenario della nascita di Dizzy Gillespie, Riccardo Brazzale ha realizzato il programma "To Be or Not To Bop" (titolo dell'autobiografia di Gillespie), incentrato in gran parte sul repertorio di brani composti da Dizzy (A Night in Tunisia, Con Alma, Groovin’ High, Salt Peanuts) o tipici dei suoi concerti come la ballad I Waited for You. Il programma si completa con altri brani significativi del perio-do bop, tratti dalle composizioni di Bud Powell, Monk, Tadd Dameron, Charlie Parker, Max Roach e George Russell, molto legato a Dizzy e autore del Lydian Chromatic Concept of Tonal Organisation. Ospite speciale Jeremy Pelt, tra i migliori trombettisti della scena jazz con-temporanea, acclamatissimo dal grande pubblico statunitense e vota-to “Rising Star” della tromba negli ultimi cinque anni dalla prestigiosa testata Downbeat Magazine.

    Jeremy Pelt tromba Gianluca Carollo tromba, flicorno, pocketMauro Negri clarinetto, sax tenore e altoRossano Emili sax baritono e clarinetto bassoGiovanni Hoffer corno

    Roberto Rossi trombone Glauco Benedetti tubaPaolo Birro pianoMarc Abrams bassoMauro Beggio batteriaRiccardo Brazzale direttoreFranco Costantini voce recitante

    Kenny Barron pianoforteDado Moroni pianoforteCyrus Chestnut pianoforteDanny Grisset pianoforte

  • DOMENICA 26 NOVEMBRE 21:00SALA PETRASSI

    € 17,50 + D.P.

    FABRIZIO BOSSO SPIRITUAL TRIOFEAT. WALTER RICCI

    Se si legge il curriculum di Fabrizio Bosso si stenta a credere che sia quello di un musicista poco più che quarantenne. Attivo fin dal-la metà degli anni Novanta, dirige gruppi propri da quasi vent'anni e può vantare collaborazioni con tutti i più importanti nomi italiani e internazionali, tutto questo senza porsi limiti stilistici: impeccabile se c'è da suonare jazz, non ha alcun problema a farsi accompagnare da un'orchestra sinfonica o ad affiancare un artista pop. Lo Spiritual Trio è uno dei progetti più affascinanti di Bosso, la cui matrice è un omaggio alla musica nera, declinata nella sua variante gospel e spiri-tual. In questo progetto anche il giovane cantante partenopeo Walter Ricci (classe 1989) che, oltre a cantare con grande intensità i temi, già molto emozionanti, contenuti nel repertorio che via via si arricchisce, spesso improvvisa con notevole perizia e fantasia, creando con Bosso vivacissimi duetti.

    GIOVEDÌ 23 NOVEMBRE 21:00SALA PETRASSI

    € 22 + D.P.

    OMAR SOSA & SECKOU KEITA“TRANSPARENT WATER”

    Omar Sosa viene da Cuba e Cuba significa, fra tante altre cose, an-che Santeria: il culto sincretistico nel quale i rituali cattolici si fondono, senza soluzione di continuità, con gli antichi dei africani del popo-lo Yoruba. Sosa è un adepto della Santeria, il cui complesso mondo spirituale si riflette nella sua musica. Ma Sosa è anche un artista co-smopolita: ha vissuto in Ecuador, Stati Uniti e Spagna, ha studiato la musica classica, la world music, si interessa di elettronica e di rap. E la sua musica è una potente mistura di tutti questi elementi. Che si esibisca da solo o con un piccolo gruppo o con una big band, Omar Sosa sa sempre far sì che la sua arte sfugga a qualsiasi definizione, per abbracciare con uno sguardo ampio e partecipe tutte le culture del mondo. In questa ottica è anche il progetto attuale con il cantante e maestro di kora Seckou Keita, con il quale ha da poco pubblicato il disco “Transparent Water”.

    Omar Sosa voce, pianoforteSeckou Keita voce, koraGustavo Ovalles percussioni

    Fabrizio Bosso trombaAlberto Marsico organoAlessandro Minetto batteriaWalter Ricci voce

  • MARTEDÌ 28 NOVEMBRE 21:00SALA SINOPOLI

    DA € 22 A 26,50 + D.P.

    COREY HENRY & THE FUNK APOSTLESPRIMA ITALIANA

    Alla base del jazz c'è il blues, certo. Ma non dimentichiamoci che al-trettanto importante è la musica che si suonava (e cantava) nelle chie-se, dove moltissimi jazzisti mossero i primi passi con i propri strumenti. Quindi, tra i genitori del jazz vanno senz'altro annoverati gli spiritual e il gospel. Cory Henry, newyorkese, classe 1987, è l'ultimo anello di questa lunga tradizione. Pianista e organista jazz, ma anche praticante del gospel, del soul e del funk, Cory Henry può vantare due dischi da leader e tre Grammy Awards, oltre alla collaborazione negli Snarky Puppy, l'ensemble autogestito che è una delle più elettrizzanti novità emerse nel jazz dell'ultimo decennio. Cory Henry è il prototipo di un musicista moderno, che però non dimentica mai le proprie radici.

    LUNEDÌ 27 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    € 15

    TINO TRACANNA DOUBLE CUTRECORDING STUDIO

    Tino Tracanna sax soprano, tenore e baritono Massimiliano Milesi sax tenore e soprano Giulio Corini contrabbasso Filippo Sala batteria, percussioni

    Cory Henry voce, organoKeys Nicholas Semrad tastiereTaRon Lockett batteriaSharay Reed bassoAdam Agati batteriaDenise Stoudmire voce Tiffany Stevenson voce

    L’incontro tra caratteri, linguaggi e pensieri diversi che si realizza in un combo jazz è una vera e propria esperienza rituale che fa della con-divisione il proprio nucleo portante. Religione da re-ligare, cioè legare le persone attraverso una comune condivisione di credo e di riti. Da qui Ted Jonas e la sua celebre frase: “Il Jazz è la mia religione”. Double Cut fa dell’incontro tra mondi musicali, linguaggi, personalità e gene-razioni diverse il proprio pensiero condiviso, forse non propriamente religioso ma, in quanto musica, certamente spirituale. Double Cut è un insolito quartetto formato da due sassofoni, un contrabbasso e una batteria più una serie di strumenti inusuali. Nato nel 2014 in concomi-tanza con l’anniversario della nascita di Adolphe Sax, il gruppo vuole esplorare le potenzialità espressive dello strumento rielaborando clas-sici del jazz e brani originali che fanno da sfondo a improvvisazioni libere da appartenenze di genere.

  • GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE 21:00SALA PETRASSI

    € 13,50 + D.P.

    NEW TALENTS JAZZ ORCHESTRA DIRETTA DA MARIO CORVINI, CORO CONSERVATORIO DI SANTA CECILIA CONDOTTO DA CARLA MARCOTULLI“DUKE ELLINGTON'S SACRED CONCERTS”PRIMA ASSOLUTA IN ESCLUSIVA UNA PRODUZIONE IMF

    Duke Ellington scrisse nel corso della sua carriera, a partire dal '65 fino agli ultimi anni di vita, tre concerti sacri per big band, coro e voci so-liste. I concerti gli furono commissionati da alcune chiese e istituzioni. Ellington ha sempre considerato la musica di questi concerti come la più importante e impegnativa da lui mai scritta. Nello spirito e nel-la prassi ellingtoniana la New Talent Jazz Orchestra, diretta da Mario Corvini, e il Coro del Conservatorio di Santa Cecilia, condotto da Carla Marcotulli, presentano un programma di brani appartenenti ai tre con-certi. L'esecuzione filologica delle musiche si baserà sui manoscritti di Ellington conservati allo Smithsonian Institute di Washington trascritti ed editi da Schirmer/Ricordi.

    MERCOLEDÌ 29 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    € 17,50 + D.P.

    FRANCESCO BEARZATTI, ROBERTO GATTO, BENJAMIN MOUSSAY“DEAR JOHN” OMAGGIO A JOHN COLTRANE

    Francesco Bearzatti ci ha abituato all’imprevisto. Nella sua carriera ogni nuovo progetto ha costruito immagini inaspettate e sorprenden-ti: Thelonious Monk mescolato al rock'n'roll, una suite dedicata alla fotografa Tina Modotti, il sax che viene filtrato dall'elettronica fino a trasformarsi in una chitarra elettrica. Stavolta ha scelto di rendere omaggio a John Coltrane, a cinquant'anni dalla morte, ma lo ha fatto a modo suo, scrivendo una lettera aperta al grande sassofonista. La formazione è un trio sax-batteria-Fender, che richiama le sonorità del soul-jazz e del rhythm'n'blues: quelle, guarda caso, con cui Coltrane esordì e crebbe, prima di lanciarsi nell'esplorazione introspettiva della musica e dello spirito. Lo accompagnano il batterista Roberto Gatto, musicista che non ha certo bisogno di presentazioni, e il tastierista francese Benjamin Moussay, artista abituato a incrociare mondi sonori diversi, dal jazz alla classica, fino al rock e all'elettronica.

    Francesco Bearzatti sassofoniRoberto Gatto batteriaBenjamin Moussay fender rhodes, tastiere

  • AuditoriumArte

    LUN–VEN 17-21 | SAB, DOM E FESTIVI 11-21INGRESSO LIBERO

    “Jazz Spirit è un viaggio in compagnia della fotografia. È un vo-ler cogliere momenti in cui può succedere che non accada nulla se non nella mia fantasia. Nascono così queste foto con ombre, strumenti, musicisti, spettatori e quanto compare sulla scena. Ogni cosa si muove in una sorta di danza a cui mi piace partecipare qua-le spettatore e fotografo.Il palcoscenico diventa per molti musicisti quello della vita, offren-domi strumenti di indagine singolari. Vado a caccia dell’energia che sgorga fra il pubblico e i musicisti. Sia gli uni che gli altri mi appaiono sotto forma di viaggiatori, ognuno con le proprie mete. Nel mio agire fotografico sono sempre le trame di un racconto, vero o immaginario, a muovere le fila. Mi piace pensare di riuscire con uno scatto a trovare la magia di un momento e metterla a disposizione.Jazz Spirit è questo, una linea immaginaria su cui sostare aprendo le ali alla nostra fantasia per cercare di cogliere qualcosa che sta intorno a noi e restituirlo nella sua bellezza e nella sua profondità”.

    Foto: Pino Ninfa – teatro La Fenice – Venezia 09 – Rubalcaba

    DA SAB 11 A GIO 28 NOVEMBRE

    PINO NINFAJAZZ SPIRIT

  • GIOVEDÌ 9 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    PETER HAMMILL € 30 + D.P.

    Fa tappa all’Auditorium Parco della Musica il nuovo tour di Peter Hammill, tra i principali esponenti della corrente progressive rock made in UK e storica voce dei Van der Graaf Generator, mitico gruppo nato nel 1967. Il suo ultimo lavoro da solista è …All That Might Have Been…, uscito nel 2014. Dopo Do Not Disturb (2016), il trentesimo album dei Van De Graaf Generator, il compositore è attualmente al lavoro su un nuovo capitolo della sua carriera solista.

    VENERDÌ 10 NOVEMBRE 21:00SALA SINOPOLI

    LAMB

    I Lamb tornano in tour per il 21° anniversario del loro debutto. Era infatti il 1996 quando la band di Manchester presentò il primo acclamato album omonimo, entrato nel cuore della scena alternativa inglese. Un live imperdibile. Trip hop, folk, drum and bass, sperimentazioni e songwriting si fondono nelle due anime della band, il produttore Andy Barlow e la cantautrice Lou Rodhes.

    € 25 + D.P.

    Fondazione Musica per Roma | Stagioni delle Arti | Novembre

  • VENERDÌ 10 NOVEMBRE 21:00SALA PETRASSI

    NINA PEDERSENEYES WIDE OPEN

    € 15

    Nina Pedersen, cantante e songwriter norvegese, vive e interpreta la musica attraverso i profondi legami con la sua terra d’origine che, insieme a una vocalità tipicamente nordica, la portano ad approfondire la tradizione scandinava e il jazz. Una “cantautrice jazz”, come ama definirsi, con uno stile contemporaneo ai confini con la canzone d'autore. Ospiti speciali Aldo Bassi alla tromba e Paolo Innarella al sassofono e il coro jazz ConCorde.

    VENERDÌ 10 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    MONKEY TEMPURAREADY, SET, GO! URBAN VIBES”

    I Monkey Tempura, band indie romana con influenze che vanno dal synth-pop al ‘nu soul all’elettronica fino al jazz contemporaneo, presentano l’album d’esordio “Ready / Set / Go!”. Un piatto speziato composto da grooves organici, suoni elettronici, soluzioni ritmiche bizzarre e canzoni che raccontano di storie d’amore, robot, repulsione nei confronti della burocrazia, uomini d’ufficio che cambiano vita e donne forti e molto alte.

    € 15

    Nina Pedersen vocePierpaolo Principato piano e tastiereMarco Loddo contrabbasso Giampaolo Scatozza batteria e live electronicsspecial guest Aldo Bassi trombaPaolo Innarella sassofono coro jazz ConCorde

    Francesca Palamidessi voce ed elettronicaCarlo Ferro tastiere Francesco De Palma basso elettrico Marco Tardioli batteriaChiara Calderale, Linda Primo cori

  • SABATO 11 NOVEMBRE 21:00SALA SINOPOLI

    CHILLY GONZALES AND KAISER QUARTETT

    DA € 30 A 35 + D.P.

    Torna in Italia lo strabiliante talento di Jason Beck, alias Chilly Gonzales. Il musicista canadese, virtuoso pianista, compositore, songwriter ma anche produttore, rapper e brillante saggista si esibirà con il Kaiser Quartett. Che tragga ispirazione da un repertorio quasi classico, dal pop più commerciale, dai jingle pubblicitari, dal funk o dall’hip-hop, la sua musica incanta con l’intelligenza di un genio benevolo.

    SABATO 11 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    TUPA RUJA

    I Tupa Ruja danno vita a un genere musicale sperimentale che affonda le radici in sonorità antiche. Il nuovo progetto musicale del trio è un vero e proprio “incontro di suoni”. Le sonorità ancestrali del didgeridoo, suonato da Fabio Gagliardi, e la voce di Martina Lupi si fondono con il gusto, la sperimentazione e la vastità dei suoni elettronici del pianista Alessandro Gwis.

    € 15

    Chilly Gonzales pianoforte Martin Bentz violoncello Adam Zolynski violin Jansen Folkers violino Ingmar Süberkrüb viola

    Martina Lupi voce, organetto indiano, flautiAlessandro Gwis pianoforte, elettronicaFabio Gagliardi didgeridoo, percussioni

    Fondazione Musica per Roma | Stagioni delle Arti | Novembre

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    DOMENICA 12 NOVEMBRE 21:00SALA SANTA CECILIA

    THE MUSICAL BOXTHE BLACK SHOW

    DA € 35 A 50 + D.P.

    The Musical Box, la band canadese famosa in tutto il mondo per la capacità di far rivivere le emozioni del repertorio e dei costumi dei Genesis, torna in Italia per presentare The Black Show, una versione unica di Selling England by The Pound, album che ha lanciato i Genesis e Peter Gabriel nell’universo delle rockstar.Un'occasione unica per scoprire i concerti dei Genesis e per rivivere un momento storico del rock.

    LUNEDÌ 13 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    IL JAZZ INCONTRA L’ORIENTE E IL BRASILE

    Una serata di grande jazz all’insegna della contaminazione. Da un lato lo Shanti Project di Enrico Ghelardi che si ispira all’oriente, riprendendo le atmosfere spirituali della musica indiana; dall’altro l’omaggio dei New Breed, con la cantante Judy Puccinelli, alla cantante brasiliana Flora Purim, riproponendo alcuni suoi brani in un’originale interpretazione.

    € 15

    Enrico Gherardi Shanti ProjectThe New Breed

  • MARTEDI 14 E MERCOLEDI 15 NOVEMBRE 21:00SALA SINOPOLI

    #ANTROPOCENE DA € 19 A 30

    Tra i massimi esponenti della ‘prima generazione’ del così detto teatro di narrazione, Marco Paolini presenta a Romaeuropa Festival il suo #Antropocene, spettacolo realizzato in collaborazione con il compositore Mauro Montalbetti, il violoncellista Mario Brunello e il rapper Frankie hi-nrg mc. Il perno intorno al quale ruota questo potente incontro tra narrazione teatrale, musica e canto è il tema dell’evoluzione umana in ambito tecnologico e l’odierno rapporto tra uomo e natura. «L’evoluzione delle cose, il loro aggregarsi e mutare, la loro pervasività e invasività nel nostro mondo generano nostalgia di una semplicità naturale che

    assume caratteri di mito. Raccontare come un viaggio l’odissea di artifici e tecnologie che hanno accompagnato gli uomini può aiutare a sfatare quel mito» afferma lo stesso Paolini. L’Antropocene, questo punto di non ritorno, quest’odierna era geologica in cui l’impronta dell’essere umano sul pianeta Terra diviene indelebile, nutre contemporaneamente parole e musica (su libretto di Montalbetti) dando vita a una prosa ritmica o un canto epico di due voci. #Antropocene è un affondo nel presente per tirarne fuori storie e immaginari sospesi tra natura e artificio.

    GIOVEDÌ 16 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    GRETA PANETTIERI QUINTET “SHATTERED”

    UNA COPRODUZIONE

    Greta Panettieri è una delle voci più incantevoli del panorama italiano e internazionale. Cresciuta artisticamente a New York, è una musicista dalla personalità vulcanica: cantante, compositrice ma anche polistrumentista (suona il violino, la chitarra, il pianoforte), nonché autrice di testi. All’Auditorium presenta il suo nuovo e multiforme disco “Shattered/sgretolata".

    € 15

    Di Marco Paolini musiche Mauro Montalbettitesti rap Frankie hi-nrg mcdirezione orchestrale Mario Brunello

    Con Marco Paolini voce narranteMario Brunello violoncello Frankie hi-nrg mc voce concertante

    PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble: Flauti Manuel Zurria, Paolo Fratini Clarinetti Paolo Ravaglia, Luca Cipriano Tromba Andrea Di Mario Corno Marco Venturi Percussioni Flavio Tanzi, Pietro Pompei Violini Primi Francesco Peverini, Giuliano Cavaliere, Egida Zeneli, Davide Simonacci Violini Secondi Filippo Fattorini, Gianfranco Borrelli Viole Luca Sanzò, Alessio Toro Violoncelli Anna Armatys, Rina You Contrabbasso Massimo Ceccarelli Direttore Tonino Battista

    Fondazione Musica per Roma | Stagioni delle Arti | Novembre

  • SABATO 18 NOVEMBRE 21:00SALA SINOPOLI

    MARIA GADÚTOUR PELLE

    DA € 20 A 25 + D.P.

    Riconosciuto talento della musica brasiliana, la straordinaria cantautrice e chitarrista Maria Gadù presenta il nuovo tour Pelle. Sola sul palco, coinvolgerà il pubblico in un emozionante spettacolo chitarra e voce in cui confluiranno canzoni nelle loro forme nude e crude, improvvisazione, ritmo ed eleganza del sound brasiliano. In programma i suoi più grandi successi e brani dei maggiori cantanti brasiliani come Caetano Veloso, Chico Buarque, Gilberto Gil e Marisa Monte.

    LUNEDÌ 20 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    REMO ANZOVINONOCTURNE

    Il pianista e compositore Remo Anzovino si divide tuttora tra lo studio di registrazione e lo studio legale, dove esercita la professione di avvocato penalista. È considerato fra gli esponenti più affermati e innovativi della musica strumentale contemporanea ed è recentemente entrato nella grande famiglia degli Yamaha Artist. All’Auditorium presenta il suo ultimo progetto “Nocturne”.

    € 22 + D.P.

  • MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    ANDREA MANZONI / ANDREA BECCAROHE KNOWS EVERYTHING

    Pianista, compositore, produttore e performer Andrea Manzoni rappresenta una nuova generazione di pianisti capaci di creare forme di espressioni innovative. Il suo ultimo album, He Knows everything, per pianoforte e percussioni, raccoglie l'esperienza di Manzoni come compositore per il cinema, il teatro, la danza e la musica elettronica, abbinato al lavoro di Andrea Beccaro come ricercatore pan-ritmico, soundscaper e programmatore.

    € 15

    GIOVEDÌ 23 NOVEMBRE 21:00TEATRO STUDIO BORGNA

    ROBERTO GIGLIO PLAYBACK

    € 15

    Il cantautore Roberto Giglio torna all'Auditorium Parco della Musica di Roma con le sue canzoni di alto artigianato. Il concerto prende il nome dal mockumentary realizzato per Rai 5, “Playback – il caso Malien”, di cui Giglio è anche autore e regista. In scaletta brani tratti dagli ultimi tre lavori del cantautore, “La quinta stagione”, “Cinecittà” e “Misofonia”.

    Roberto Giglio voce, piano, chitarraAlessandro Gwis pianoforteAmedeo Ariano batteriaAndrea Avena contrabbassoGiacomo Anselmi chitarre

    Andrea Manzoni piano e composizioneAndrea Beccaro batteria, sample

    Fondazione Musica per Roma | Stagioni delle Arti | Novembre

  • VENERDÌ 24 NOVEMBRE 21:00SALA SINOPOLI

    ASAF AVIDAN & HIS BAND“THE STUDY ON FALLING” TOUR

    Più volte paragonato a Janis Joplin e Johnny Cash, Asaf Avidan spazia dal rock al blues al folk con un sound profondo e ancestrale che sorprende a ogni respiro. La sua voce potente riesce a raggiungere gli angoli più reconditi del cuore. Dopo il successo della super hit “Reckoning Song”, tour mondiali ovunque esauriti e due album in studio, l’artista israeliano presenta il suo ultimo progetto “Study on falling”.

    DA € 26,50 A 30,50 + D.P.

    DOMENICA 26 NOVEMBRE 21:00SALA SINOPOLI

    ARA MALIKIAN DA € 25 A 38,20 + D.P.

    Dopo il grande successo della prima apparizione italiana sul palco del 1° maggio, torna in Italia Ara Malikian, uno dei più brillanti ed espressivi violinisti della scena musicale contemporanea. Talento precoce, Malikian è interprete straordinario con all’attivo più di 40 album. Il suo stile, fatto di contaminazioni, mescola le radici armene con la cultura araba, gitana e kletzmer, il flamenco e il tango argentino.

  • LUNEDI 27 NOVEMBRE 21:00SALA SANTA CECILIA

    PAOLA TURCIIL SECONDO CUORE TOUR

    Paola Turci torna sul palco dei più importanti teatri d’Italia con Il secondo cuore tour. La cantautrice romana presenterà, con la grinta e l’eleganza che la contraddistinguono, le canzoni più conosciute e apprezzate del suo repertorio, i brani che l’hanno imposta come una delle voci più interessanti della musica italiana, insieme con i nuovi brani de Il secondo cuore, il disco di inediti che ha conquistato pubblico e critica.

    DA € 29 A 46

    USCITE DISCOGRAFICHE

    27 OTTOBRE 2017 17 NOVEMBRE 2017

    Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e nel bookshop dell’Auditorium.

    www.auditorium.com/it/Multimedia/pdmrecordswww.facebook.com/ParcodellaMusicaRec

    Fondazione Musica per Roma | Stagioni delle Arti | Novembre

  • X EDIZIONE

    MONICA MOLINA

    MERCOLEDÌ 8 NOVEMBRE ORE 21 TEATRO STUDIO GIANNI BORGNA

    Per la prima volta in Italia Monica Molina, interprete straordinaria e raffi-nata che incarna in maniera unica con la sua voce e le sue canzoni lo spirito mediterraneo. L’eleganza, lo stile e la continua ricerca della qualità musi-cale l’hanno portata a raccogliere grandi successi di critica e pubblico in Spagna, Turchia, Portogallo, Austria, Grecia e Messico.

    H A M L E T M A C H I N EROBERT WILSON | HEINER MÜLLER

    12-17 DICEMBRE TEATRO STUDIO GIANNI BORGNA

    PROGETTO CHANGE PERFORMING ARTSCOMMISSIONATO DA FESTIVAL DI SPOLETO 60

    PER L'ACCADEMIA NAZIONALE D'ARTE DRAMMATICA "SILVIO D'AMICO"

    € 18

    Toni Cuenca direzione e contrabbassoJorgé Vera pianoManuel Gomez battería

  • Lezioni di Jazz VI EDIZIONEA cura di Stefano Zenni

    BIGLIETTI POSTO UNICO € 8RIDOTTO STUDENTI € 5RIDOTTO I LOVE AUDITORIUM € 6ABBONAMENTO A TUTTE LE LEZIONI € 55ABBONAMENTI RIDOTTI € 35

    Considerato musica profana e peccatrice per eccellenza, il jazz affonda le sue radici in un’antica e robusta tradizione religiosa che, dall’Africa ai Caraibi, ne ha plasmato valori e linguaggio. Senza contare gli spiritual, i rapporti con l’Islam, il cattolicesimo, le denominazioni protestanti e le forme eterodosse di devozione spirituale che hanno toccato gli artisti più diversi, da Louis Armstrong a John Coltrane.

    OLTRE LA MUSICASPIRITS REJOICELA RELIGIONE DEL JAZZ

    DOMENICA 12 NOVEMBRE 18:00TEATRO STUDIO BORGNA

    Lezioni di Ascolto

    Un software che ha oramai oltre 15 anni. E’ stato il primo e adesso è l’unico ad offrire una correlazione senza paragoni tra brani, artisti, generi, attraverso un database proprietario alimentato in modo maniacale. Ascoltare la musica con ROON è un’esperienza unica, in grado di superare anche il limite dell’immateriale, aggiungendo curiosità, informazioni, intrecci impensabili a ciò che si ascolta. Faremo insieme un approfondimento su tutte le potenzialità e le prestazioni di quello che è unanimemente ritenuto il player software per gli appassionati di musica.

    ROON, LA NUOVA FRONTIERA DELLA MUSICA LIQUIDAGiancarlo Valletta Audiogamma e Giulio Salvioni Giornalista

    MARTEDÌ 21 NOVEMBRE 21:00SPAZIO ASCOLTO

    € 5 Riduzione I Love Auditorium

    PROSSIMI APPUNTAMENTI

    10 DICEMBRE 2017 – RITRATTI DI JAZZBILL EVANS E LA QUIETA RIVOLUZIONE DEL PIANO JAZZ

    17 DICEMBRE 2017 – GUIDA ALL'ASCOLTOLA BIG BAND: COS’È E COME FUNZIONA

    14 GENNAIO 2018 – VIAGGIO NEL CAPOLAVOROWEST END BLUES DI LOUIS ARMSTRONG IL JAZZ DIVENTA ADULTO

    21 GENNAIO 2018 – RITRATTI DI JAZZDIALOGUES WITH SUPER EGO. INCONTRO CON FRANCO D’ANDREA

    25 FEBBRAIO 2018 – GUIDA ALL'ASCOLTOLA RIVINCITA DEL TROMBONE

    11 MARZO 2018 – RITRATTI DI JAZZUN PROFETA. LA BREVE PARABOLA DI ERIC DOLPHY

    25 MARZO 2018 – OLTRE LA MUSICAL'ATTIMO FUGGENTE. STORIA E PARADOSSI DEL DISCO DI JAZZ

    15 APRILE 2018 – RITRATTI DI JAZZART TATUM, IL MAGO DEL PIANOFORTE

    13 MAGGIO 2018 – VIAGGIO NEL CAPOLAVOROFABLES OF FAUBUS DI CHARLES MINGUS

    Nella nuova edizione si esplora il rapporto con le molteplici manifestazioni della spiritualità, si approfondiscono capolavori come West End Blues e Fables of Faubus o la musica di Eric Dolphy, si tracciano i ritratti di grandi pianisti come Bill Evans, Art Tatum e Franco D’Andrea, al centro - novità di quest’anno - di un incontro-intervista. E ancora si guideranno gli ascoltatori alla scoperta della big band, del trombone e dei paradossi del disco di jazz, tra filosofia della musica e aneddotica produttiva.

    Fondazione Musica per Roma | Stagioni delle Arti | Novembre

  • XII EDIZIONE

    Le lezioni sono introdotte da Paolo Di Paolo

    BIGLIETTO POSTO UNICO € 14RIDOTTO STUDENTI € 5ABBONAMENTO € 95ABBONAMENTO STUDENTI € 45

    Lezioni di StoriaGUERRE CIVILI

    La cesura più lacerante nella storia dell’Atene classica fu, per effetto della sconfitta militare dell’aprile 404 a.C., il divampare di una guerra civile che era in incubazione da decenni. Da sempre, la democrazia politica era stata vissuta da una parte dei ceti possidenti come una forzatura intollerabile. Essi avevano auspicato la sconfitta della propria città nel lunghissimo conflitto con Sparta; e quando finalmente la sconfitta giunse, essi presero il potere con l’aiuto delle armi spartane. Ma l’imprevisto fu che gli sconfitti, ancorché duramente provati dal fallimento del sistema democratico, imbracciassero le armi per ripristinarlo. Quasi un anno di guerriglia e poi di guerra guerreggiata molto sanguinosa e fratricida si concluse con la capitolazione della élite oligarchica. Ironia della storia: a desiderare la sconfitta degli oligarchi e il ritorno in città dei partigiani del vecchio regime furono proprio gli Spartani. Naturalmente la leggenda patriottica ateniese sostenne che Atene si era liberata da sola. Ancora una volta il piccolo laboratorio della città antica prefigurava situazioni della storia successiva.

    Luciano Canfora è professore emerito dell’Università di Bari.

    ATENE404 A.C LA GUERRA CIVILELUCIANO CANFORAIntroduzione di Paolo Di Paolo

    DOMENICA 26 NOVEMBRE 11:00SALA SINOPOLI

    PROSSIMI APPUNTAMENTI

    17 DICEMBRE 2017 ROMAARMI CONTRO PAROLE ANDREA GIARDINA 14 GENNAIO 2018ALESSANDRIAIPAZIA, PAGANI, CRISTIANI, EBREISILVIA RONCHEY

    28 GENNAIO 2018FIRENZEGUELFI E GHIBELLINI CHIARA MERCURI

    11 FEBBRAIO 2018PARIGICATTOLICI CONTRO UGONOTTI GERMANO MAIFREDA

    25 FEBBRAIO 2018AMERICANORD CONTRO SUDARNALDO TESTI

    11 MARZO 2018ITALIAFASCISTI E ANTIFASCISTIEMILIO GENTILE

    25 MARZO 2018RUANDAHUTU CONTRO TUTSI PIETRO VERONESE

    8 APRILE 2018ISLAMSUNNITI CONTRO SCIITIFRANCO CARDINI

    SPONSOR

  • Musica per Roma in tourAMBROGIO SPARAGNA E I SOLISTI DELL’OPI ORCHESTRA POPOLARE ITALIANAA partire da novembre i Solisti dell'Orchestra Popolare Italiana diretti da Ambrogio Sparagna saranno di nuovo in tour per proporre progetti dedi-cati alle musiche del viaggio e ai repertori del Natale e del periodo dell'Av-vento. In questo viaggio lungo la penisola saranno accompagnati da grandi ospiti come Luca Barbarossa (16 dic.) e Peppe Servillo (21 dic.).

    12 NOV GALLESE (VT) MUSEO M. SCACCHI25 NOV GENOVA (GE) PALAZZO DELLA BORSA 26 NOV MARANOLA (LT) CENTRO A. DE SANTIS (ANTEPRIMA 25ESI-MA EDIZIONE FESTIVAL LA ZAMPOGNA)

    7 DIC PONZA (LT) CHIESA MADRE16 DIC MACCARESE (RM) AZIENDA MACCARESE21 DIC MOLFETTA (BA) CATTEDRALE26 DIC GAETA (LT) SANTUARIO DELLA S.S. ANNUNZIATA

    Il progetto Saltarella La nostra terra che balla, promosso dalla Regione La-zio e prodotto dalla Fondazione Musica per Roma con la direzione artistica di Ambrogio Sparagna, ha lo scopo di costruire un tessuto di socialità e di attività culturali in alcuni dei comuni della Regione Lazio colpiti dal terremo-to, con l’obbiettivo di valorizzare e diffondere il ricco e originale patrimonio etnomusicologico dell’area. Dopo La Notte della Saltarella, il grande spetta-colo dedicato al ballo tradizionale presentato lo scorso 2 agosto a Borbona, il programma prevede una serie di laboratori di canto popolare dedicati ai bambini finalizzati alla partecipazione ai grandi concerti in programma il 20 dicembre nella Chiesa di Santa Chiara di Antrodoco e nella Chiesa di San Domenica a Rieti.

    SALTARELLALA NOSTRA TERRA CHE BALLA!SUONI E CULTURE TRADIZIONALI IN MOVIMENTO

    Un progetto Fondazione Musica per Roma Auditorium Parco della Musica di RomaDirezione Artistica Ambrogio Sparagna

    17 E 24 NOVEMBRE, 1 E 15 DICEMBRELE TRADIZIONI DEL NATALELaboratori di canto popolare con gli allievi dell'Istituto comprensivo Luigi Mannetti di Antrodoco, provenienti dai comuni di Antrodoco, Posta, Bor-bona, Borgovelino, Castel Sant'Angelo finalizzati alla partecipazione ai due spettacoli originali sulla tradizione dei canti del Natale del 20 dicembre.

    20 DICEMBREANTRODOCO - CHIESA DI SANTA CHIARA 11:00RIETI - CHIESA DI SAN DOMENICO 17:00 Concerti dell'OPI Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna e Coro degli allievi dell'Istituto comprensivo Luigi Mannetti di Antrodoco, provenienti dai comuni di Antrodoco, Posta, Borbona, Borgovelino, Castel Sant'Angelo.

    Laboratorio di Canto Corale per bambini sui canti di Natale della tradizione italianaA cura di Ambrogio Sparagna e Anna Rita ColaianniAperto a tutti i bambini, dai 7 agli 11 anni, con tanta voglia di cantare, il laboratorio tenuto da Ambrogio Sparagna e Anna Rita Colaianni accompa-gnerà i piccoli partecipanti alla scoperta dei canti della tradizione natalizia fino all’esibizione finale nell’ambito del concerto “La Chiarastella” (5 e/o 6 gennaio 2018). L’iscrizione è obbligatoria.

    Età: dai 7 agli 11 anni;Costo del laboratorio: €40 a partecipante;Durata della lezione: 60 minuti circa;Date del laboratorio: domenica 26 Novembre; mercoledì 6, giovedì 14, domenica 17 Dicembre; martedì 2 e mercoledì 3 Gennaio 2018Orari: la domenica mattina alle ore 10; infrasettimanali ore 16.30Iscrizioni: entro il 16 novembre 2017Info e modalità di iscrizione: [email protected] | www.auditorium.com

    C’era una volta l’Auditorium Parco della Musica…Visita narrata del Parco della Musica per i bambini dai 5 anni accompagnati

    DAL 12 NOVEMBRE TUTTE LE DOMENICHE 11.30

    Una visita-esplorazione per raccontare il Parco della Musica come un mondo da scoprire, un castello incantato dove la musica, l’arte e la storia si mescolano alla quotidianità.Sveliamo l’architettura, conosciamo la storia, incontriamo le persone, passeggiamo nei giardini del Parco e lasciamoci stupire da un altro piccolo luogo magico: l’orto sul tetto della Musica. Tutti gli spazi possono suggerire letture molteplici e associazioni divertenti tra la realtà e la fantasia. DURATA 50 minuti, per un massimo di 30 partecipanti.PRENOTAZIONE obbligatoria [email protected] (entro le 18 del venerdì precedente).

    PROMOSSO DA PRODOTTO DA

  • Sound Corner è un’installazione sonora permanente collocata nello spazio di passaggio tra il foyer della Sala Petrassi e il Teatro Studio: un angolo del suono con una programmazione periodica mensile destinata ad accogliere brani sonori di artisti sempre diversi, proposti di volta in volta da curatori, artisti e istituzioni.

    LUNEDÌ 13 NOVEMBRE DALLE 18.30 ALLE 20 PRESENTAZIONE DEL SOUND CORNER LUCA MITI E MAURO FOLCI

    novembre 2017Sound Corner / 38

    Mauro Folcipresenta

    Luca MitiFür Otfried Rautenbach, 201656'10"

    Mostra

    Il diritto ad avere una nazionalità è un diritto umano fondamentale e la cittadinanza ha un’importanza cruciale per poter godere degli altri diritti umani. Tuttavia, milioni di persone in tutto il mondo ne sono privi. Gli scatti di Greg Costantine raccontano cosa significhi vivere da cittadini di nessun paese.

    DA VEN 10 A GIO 28 NOVEMBREFOYER SINOPOLI INGRESSO LIBERO

    NOWHERE PEOPLEAPOLIDI NEL MONDOMOSTRA FOTOGRAFICA DI GREG COSTANTINE

  • MER 1 NOVEMBRE

    The Only Living Boy in New YorkMarc Webb, Stati Uniti, 88’Cast Kate Beckinsale, Jeff Bridges, Pierce BrosnanR 1/11 Sala Sinopoli 15:00 €10 Pubb Acc

    Saturday ChurchDamon Cardasis, Stati Uniti, 90’Cast Luka Kain, Margot Bingham, Regina TaylorP 1/11 Teatro Studio G. Borgna 15:00 €10

    Who We Are NowMatthew Newton, Stati Uniti, 95’Cast Julianne Nicholson, Emma Roberts, Zachary QuintoR 1/11 Sala Petrassi 16:00 €10

    Mademoiselle ParadisBarbara Albert, Austria, Germania, 97’Cast Maria Dragus, Devid Striesow, Lukas MikoR 1/11 Teatro Studio G. Borgna 17:00 €12

    Incontro con Ian McKellen1/11 3 e Google Cinema Hall 17:30 €10

    Scotty and the Secret History of HollywoodMatt Tyrnauer,