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Numero 5 2019/2020 Dicembre 2019 I l Notiziario Conviviali e Caminetti Leonardo e la Cultura Senese Parlano di Noi Il Programma del mese di Gennaio

Notiziario 05 ridotto - Rotary Siena Est · 2020. 1. 9. · 3 Claudio Magagnoli 4 Edoardo Rubegni 6 Marco Baglioni 7 Vincenzo Pagano 10 Ilaria Paffetti 13 Tiziana Piccolomini e Annamaria

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  • Numero 5 2 0 1 9 / 2 0 2 0 D i c e m b r e 2019

    I l Notiziario

    • Conviviali e Caminetti • Leonardo e la Cultura Senese • Parlano di Noi • Il Programma del mese di Gennaio

  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    2

    Di buon compleanno a:

    2 Rita Capotorti, Luciano Nencioni3 Claudio Magagnoli4 Edoardo Rubegni6 Marco Baglioni7 Vincenzo Pagano 10 Ilaria Paffetti1 3 T i z i a n a P i c c o l o m i n i e Annamaria Vaselli 16 Ginevra Ghini, Rosa Inzerilli20 Marco Fabbri, Steven Verhelst21 Gabriella De Munari

    23 Duccio Cottini, Andrea Nannini, Niccolò Rossi26 Alessandro Zani28 Elisabetta Guasconi30 Elena Santini

    P e r l ’ a n n i v e r s a r i o d i matrimonio a:

    10 Corrado e Claudia Versace

    Governatore 2018/2019 Distretto 2071: Massimo Nannipieri Presidente: Mario Lorenzoni

    Vice Presidente: Carlo Setacci Presidente Incoming: Carlo Salvadori

    Past President: Silvia Trapassi Segretario: Stefano Ceccuzzi

    Prefetto: Curzio Mazzi Tesoriere: Marco Fabbri

    Consiglieri: Stefano Burroni, Alfredo Mandarini, Paolo Nannini, Steven Verhelst, Chiara Zilianti

    Commissioni: Pubbliche Relazioni: Andrea Santini, Antonio Cinotti, Rodolfo

    Donzelli, Alessandro Gabbiai, Luigi Verre, Ettore Pellegrini Sviluppo Effettivo: Antonio Cottini, Paolo Almi, Rodolfo Casini,

    Vincenzo Pagano Progetti: Marco Andreassi, Lorenzo Gaeta, Elisabetta Guasconi,

    Giuseppe Nuti Fondazione Rotary: Steven Verhelst, Alessandro Piccolomini,

    Ilaria Paffetti, Carlo Peruzzi e Lorenzo Gaeta. Delegato Interact: Ettore Pellegrini

    Istruttore Club: Massimo Mazzini

    Gennaio auguri:

  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

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2 Organigramma e Ricorrenze

    4-5 Lettera del Governatore
6-13 Conviviali, Caminetti ed eventi

    14-16 Leonardo e la Cultura Senese
19-21 Parlano di Noi
22 Interact Club Siena

    23 Programma mese di Gennaio

    Indice:

  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Conviviale 3 Dicembre Il Club ha tenuto la sua conviviale del 3 Dicembre presso la Fattoria dei Barbi a Montalcino, che è uno dei marchi di vino più storici e famosi nel mondo.

    Prima della conviviale vi è stata la visita della Cantina della Fattoria dove, intrattenuti dal proprietario Dr. Stefano Cinelli Colombini, è stato possibile vedere oltre 300 grandi botti e migliaia di bottiglie di Brunello nel susseguirsi di Stanze dai nomi suggestivi e tra fotografie d’epoca ed affreschi, attraverso le quali è stata raccontata la storia che lega Montalcino ed il Brunello alla famiglia Colombini.

    Alla fine della Cantina è stata visitata la Stanza delle Bottiglierie, dove vi sono le più antiche bottiglie di vino della Fattoria dal 1870 ad oggi.

    Dopo la visita della Cantina si è tenuta la Conviviale presso il Ristorante della Fattoria dove è stato proposto un menu tipico della tradizione toscana e di Montalcino in particolare, con cibi fatti rigorosamente in casa e tramandati ormai da generazioni della famiglia Colombini.

    Al termine della Conviviale vi è stata infine la brillante relazione del proprietario della Fattoria Dr. Stefano Cinelli Colombini che ha raccontato in maniera molto interessante e con dovizia di particolari la storia di Montalcino e la relazione della sua famiglia con la vita della suddetta cittadina, con l’intersecarsi poi dell’ importante attività vinicola della quale sono stati precisati molti aspetti ed aneddoti, tra cui l’importanza di essere stata tra l’altro la prima cantina ad esportare il Brunello in Francia e negli Stati Uniti.
(S.C.)

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    Presenti: 35 Coniugi di Soci: 10 Ospiti di Soci: 2 Ospiti del Club: 1 Soci di Altro Club: 2 Soci: 20

  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Fattoria dei Barbi, Montalcino

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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Conviviale 3 Dicembre

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    Caminetto 10 Dicembre

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    Presenti: 24 Soci: 24

  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Conviviale degli auguri, 17 Dicembre È il periodo delle festività natalizie, si avvicina un nuovo anno che sarà contraddistinto da soli due numeri, il due e lo zero: lo zero per indicare il nuovo inizio, che per il Rotary significa ancora maggior impegno nel condurre le sue attività di service con le finalità che noi tutti ben conosciamo; il due ad indicare la seconda parte dell’annata del nostro presidente Mario che, coadiuvato da tanti soci ed amici nei vari ruoli, ci condurrà in continuità a numerose altre occasioni di attività rotariana.

    Ed è in questo spirito che, dopo l'aperitivo, si è svolta la cena degli auguri del nostro club, alla presenza del Questore di Siena Costantino Capuano e di tanti ospiti del club, tra cui l’Arcirozzo Filippo Tulli, e dei numerosi soci presenti, molti accompagnati dai rispettivi consorti.

    L’assistente del Governatore Pietro Burroni ha fatto il primo intervento della serata mettendo in luce la buona collaborazione tra i clubs da lui seguiti, sottolineando come già alcuni progetti siano stati fatti ed altri siano in cantiere e come la conoscenza e l'amicizia, nell'autentico spirito rotariano, possano favorire il loro realizzarsi.

    Il nostro presidente Mario Lorenzoni nel suo intervento ha ripreso questi concetti partendo da lontano, dal “De Amicitia" di Cicerone, in cui vengono considerate insieme Virtù ed Eccellenza, passando poi a sottolineare come l'amicizia in modo spontaneo possa anche servire a favorire la felicità, attualizzando infine il concetto ai nostri tempi, in cui l'innovazione tecnologica deve essere gestita per non perdere i valori fondamentali dell'amicizia, che devono servire a “far bene al mondo".

    Successivamente Mario ha consegnato a Silvia Trapassi, past president del nostro club, l’onorificenza Paul Harris e l'ha definita “ il prototipo dello spirito rotariano", emozionandosi, ha detto, anche per il fatto di averla vista di rosso vestita in pieno clima natalizio; Silvia, anch'essa emozionata, ha ringraziato dicendo: “qui ci sto davvero bene e sono insieme ad amici veri".

    Matilde Cinughi de' Pazzi, presidente Interact, ha fatto poi gli auguri a tutti i presenti, ringraziando il presidente del club padrino Mario Lorenzoni ed il delegato Ettore Pellegrini per il supporto alle loro attività.

    Dopo la consegna del pensiero di Natale alle signore, un service a favore dell'associazione Il Laboratorio che sostiene i diversamente abili, il brindisi finale effettuato tutti insieme ha sancito la fine della serata che, con una partecipazione armonica e molto numerosa, ha interpretato ancora una volta il bene augurale stimolo nel continuare con forza ed impegno la nostra attività.
(C.G.)

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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Conviviale degli auguri, 17 Dicembre

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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Cena degli auguri, 17 Dicembre

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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Cena degli auguri, 17 Dicembre

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    Presenti: 135 Coniugi ed ospiti di Soci: 56 Ospiti del Club: 18 Soci: 61

  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    “LEONARDO E LA CULTURA SENESE: TRACCE DI RECIPROCHE INFLUENZE”

    qualche domanda ad Ettore Pellegrini

    Il convegno leonardesco che si è recentemente tenuto a Siena, organizzato dalle tre storiche Accademie degli Intronati, dei Rozzi e dei Fisiocritici, ha avuto eccellenti ritorni di critica e di pubblico, chiediamo ad Ettore Pellegrini, che ne ha curato il palinsesto, quali sono stati gli elementi determinanti di questo successo.

    Direi, innanzitutto, il carattere di interdisciplinarietà dei contributi scientifici presentati, che ha consentito agli intervenuti di ascoltare relazioni afferenti a materie diverse e apparentemente disconnesse, necessarie tuttavia a delineare un quadro efficace di quella poliedricità di interessi e di studi che ha esaltato la figura del genio di Vinci.

    Non è questa la sede adatta per sviluppare un’analisi dettagliata delle relazioni ascoltate al convegno, ma puoi almeno illustrare le linee programmatiche essenziali dell’importante iniziativa accademica ?

    Nella stesura del programma, in compatibilità con le esigenze dei relatori - molti provenienti da enti universitari non senesi -, ho cercato di distribuire gli interventi in sessioni omogenee ed organiche ai diversi filoni di ricerca. Nella prima sessione Barbara Gelli ha descritto il contesto storico senese del secondo Quattrocento, tra la pseudo signoria di Pandolfo Petrucci e la politica aggressiva di Cesare Borgia, mentre Katia Melzi ha riferito della ponderosa raccolta di carte leonardesche riportate in Italia da un avo della sua famiglia, Francesco; proprio tra questi documenti è emersa la patente con cui il Borgia aveva conferito a Leonardo l’incarico di ingegnere militare al seguito del suo esercito ed in anni in cui avrebbe concentrato interessi espansionistici su Siena e su Piombino. Se la presenza di Leonardo in territorio senese durante l’ assedio e la successiva presa di Monticchiello e di Radicofani è ipotizzabile, ma non documentata, il suo attivo periodo piombinese è stato puntualmente analizzato da Mauro Carrara sulla base delle annotazioni scritte dall’artista e di alcuni apparati fortificati da lui progettati per la città degli Appiani. Un'altra rilevante parte del programma ha riguardato le discipline tecnologiche di cui si è interessato Leonardo nei suoi studi e i suoi rapporti con la cultura ingegneristica senese del XV sec., con particolare riferimento ai capitoli recepiti dai Trattati del Taccola e di Francesco di Giorgio Martini: specifici aspetti disciplinari sono stati esaminati da Gianpaolo Ermini (metallurgia e ingegneria), Plinio Innocenzi (meccanica), Giuseppina C. Romby (architettura militare), Marco Biffi (lessico); mentre Mauro Mussolin ha descritto l’incontro in Lombardia tra Leonardo e Francesco di Giorgio Martini, chiamato a consulto per i problemi di staticità del Duomo di Milano ed ha evidenziato l’autorevolezza riconosciuta nell’occasione ai pareri del senese. Gabriele Fattorini ha analizzato l’influenza del grande maestro di Vinci sull’opera del Beccafumi e di altri artisti attivi in Toscana nel primo Cinquecento, mentre Gianni Mazzoni ha parlato del revival leonardesco nella cultura pittorica di metà Ottocento che ha motivato un celebre dipinto di Cesare Maccari: Leonardo che ritrae la Gioconda. Inoltre abbiamo apprezzato interventi anche in altri settori disciplinari: Anna Guarducci ha ricordato Leonardo come attento geografo della Toscana, con particolare riferimento a località del territorio senese; Stefano Dominici ha illustrato le concezioni dell’artista in campo geologico e geofisico ricavabili dai suoi disegni

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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    del mantello terrestre e l’archeologa Lea Cimino ha segnalato l’attribuzione al maestro vinciano di un rilievo della celebre tomba etrusca del monte Calvario, presso Castellina in Chianti.

    Quali risultanze sono emerse dal convegno e quali sono stati i momenti più significativi?

    Mi preme sottolineare come si sia consolidato il campo delle conoscenze in un settore fin qui poco esplorato, quello della cultura ingegneristica senese del secondo Quattrocento con una completa, definitiva rivalutazione del ruolo di Francesco di Giorgio Martini in questo contesto, comprovato dai progetti di centinaia di edifici civili, militari e religiosi a lui commissionati da teste coronate nel Montefeltro come in Puglia, a Urbino come a Napoli ed esaltato proprio dalla sua non modesta influenza sugli studi leonardeschi di meccanica e architettura. La Romby ha ricordato il Trattato martiniano chiosato da Leonardo e Innocenzi ha segnalato che le basi della meccanica moderna erano conosciute in Cina fin dal XVII secolo grazie a copie di disegni martiniani: ormai la poliedricità di Francesco di Giorgio è sottolineata da una letteratura ingente, ma stranamente non molto alimentata a Siena – malgrado il successo di una importante mostra del 1991 – dove, prima di questo convegno, non si è mai registrato un interesse adeguato ai reali meriti del versatile maestro concittadino. Opportunamente, quindi, la celebrazione leonardesca senese ha riportato in primo piano la figura di Francesco di Giorgio, non solo, come detto, quale soggetto influente nella formazione tecnologica del vinciano, ma soprattutto quale protagonista del forte sviluppo delle discipline ingegneristiche tra il XV e il XVI secolo. Per questo motivo è stato introdotto nel titolo del convegno il concetto di “reciproche influenze”, ideale collegamento del vasto credito allora acquisito dal maestro senese con il prestigio universalmente riconosciuto a Leonardo quale artefice di quel rinnovamento intellettuale da cui sarebbe scaturito il Rinascimento e che, in pittura, avrebbe ispirato a Siena due straordinari autori, Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma e Domenico Beccafumi. Mi preme sottolineare, infine, come sia stato possibile plasmare le due giornate di studi sul particolare leitmotiv del rapporto tra Leonardo e Siena, sviluppando un programma diverso e certamente originale rispetto a quelli di analoghe iniziative proposte da altri centri italiani e stranieri, dove non sempre è stato possibile collegare l’opera leonardesca a specifiche valenze locali.

    Sappiamo bene che le due giornate di studi leonardeschi sono state organizzate e gestite grazie ad un’intensa collaborazione tra Intronati, Rozzi e Fisiocritici, ma è vero che si è trattato di una prima volta, perché mai prima questi sodalizi avevano collaborato per un obbiettivo comune?

    È vero: mai in passato le tre gloriose Accademie - non dimentichiamo che ciascuna vanta secoli di illustri tradizioni culturali - si erano ritrovate in una comunione d’intenti così convinta e proficua, visto l’alto livello dell’iniziativa che sarà definitivamente attestato dalla pubblicazione degli atti. Devo tuttavia ricordare come nell’ultimo decennio diversi eventi siano stati promossi sinergicamente, ma solo dalle due Accademie dei Rozzi e degli Intronati: penso ai fortunati convegni sulla produzione storiografica di Giovanni Antonio Pecci e sui falsi miti sorti in merito alla battaglia di Montaperti, suggellato, questo tema, dall’edizione critica di Alice Cavinato della cronaca dell’epica giornata miniata da Niccolò di Giovanni. Penso pure a diverse occasioni in cui alle due Accademie si sono aggregati altri enti senesi o della provincia, come il Circolo degli Uniti, la Soc. Bibliografica Toscana, l’Ist. per la valorizzazione delle abbazie storiche, nell’intento di gestire esposizioni, allestire conferenze, produrre libri che hanno alimentato la vita culturale senese, altrimenti

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    abbastanza scialba, banale e sterile. Una constatazione non positiva ma inevitabile alla luce delle inconcludenze che negli ultimi anni hanno mortificato la dimensione intellettuale della nostra città: dalla dolorosa sconfitta nel concorso per capitale europea della cultura, all’iniquo mancato completamento del recupero del Santa Maria, ad esempio, e che inducono a ipotizzare esiti diversi se solo in tali ambiti fossero state coinvolte le Accademie. A tal proposito è doveroso ricordare la duttilità operativa del comitato organizzatore ed in particolare di Chiara Bratto, Piero Ligabue ed Enzo Mecacci; la splendida accoglienza riservata ai convegnisti dal Presidente degli Uniti, Alessandro Mocenni, nel loro palazzo magicamente affacciato sul Campo; nonché la perfetta conduzione delle tre sessioni del convegno da parte dei moderatori, gli illustri accademici Duccio Balestracci, Marina Gennari e Alessandro Angelini: il contributo di tutte queste persone è stato fondamentale per il successo dell’iniziativa. 
(A.S)

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    Luca Venturi “Senese dell’Anno”!

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     Gran Galà del Calcio 2019   Il 2 dicembre si è svolto presso il Megawatt Court di Milano il Gran Galà del Calcio 2019, manifestazione che ogni anno premia i personaggi del mondo del calcio che si sono particolarmente distinti nella stagione: è una parata dei migliori calciatori, allenatori, arbitri che si alternano sul palcoscenico per il ritiro dei premi durante la cena che nell’occasione è stata preparata dallo chef stellato Davide Oldani.L’evento quest’anno era co-sponsorizzato da Nero Hotel e Nero Champagne, collezioni delle quali fa parte il Relais La Costa del nostro socio Franco Vaselli, che ha avuto l’onore di premiare con una cuvée personalizzata il fenomeno CR7. La serata, condotta da Diletta Leotta, è andata in onda in diretta su SKY Sport e hanno partecipato, oItre a Cristiano Ronaldo, i migliori calciatori nei vari reparti (da Handanovic a Chiellini, da Pjanic a Piatek) e i migliori allenatori (da Mancini a Gasperini).  A Franco vanno i nostri complimenti per il ruolo svolto nella partecipazione a questo esclusivo evento sportivo. (A.S.)


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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Parlano di noi

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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Parlano di Noi

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  • DICEMBRE 2019 ANNATA 2019/2020 NUMERO 05

    Parlano di Noi Il mensile RoadBook dedicato alle esperienze in moto ha dedicato ben 10 pagine nel numero di Dicembre - Gennaio al viaggio da Siena a Ouagadougou del nostro socio Antonio Cinotti con la moglie Francesca de Munari di fine 2018.

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    Interact Club Siena L’Interact Club Siena, nel corso del mese di Dicembre, come da tradizione, ha preso parte alla cena degli auguri del 14 dicembre, organizzata con il Rotaract Club Siena, i Rotaract Club della zona Doc e la Round Table 41.

    È stata la serata in cui abbiamo mostrato il forte legame e la collaborazione che abbiamo instaurato in questo periodo con tutti gli altri club della zona.

    Inoltre, nel corso della cena, si è svolta la lotteria di beneficienza del service distrettuale Rotaract MARPU, in cui abbiamo raccolto 750€.

    Infine ringraziamo il presidente Rotary Siena Est, il dottor Mario Lorenzoni e Gentile Signora e il nostro Rappresentante Distrettuale Interact 2071, Giovanni Piccardi per aver preso parte alla cena.

    Invece, il 17 dicembre, alcuni soci hanno preso parte alla cena degli auguri del nostro Rotary Club padrino Siena Est.

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    ANNO ROTARIANO 2019 – 2020

    PROGRAMMA DI GENNAIO

    Martedì7gennaio2020PressoNHHotelOre19Caminetto:ArgomentirotarianievitadelClub

    Martedì14gennaio2020PressoNHHotel.Ore19,45AperitivoOre20,30Conviviale“Perugiacittàetrusca,ilprincipiodicorrispondenza“

    Relatorel’Ing.LucianoVagni,realizzatoredegliscavichehannoportatoallalucelacittàetruscasottoPerugia

    Martedì21gennaio2020PressoNHHotel.Ore19Caminettoapertoancheaiconsorti:“UnseneseadHongKong“RelatoreDr.DomenicoBizzoco

    Martedì28gennaio2020PressoNHHotelOre19,45AperitivoOre20,30ConvivialeL’enigmistica:“sotto‘lvelamedeliversistrani(Danteinf,IX,63)”Relatorel’Ing.RobertoLazzari

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    Redazione: Andrea Santini - Antonio Cinotti

    - Rodolfo Donzelli - Claudio Giomini - Ettore Pellegrini,

    Alessandro Gabbiai 


    Il Notiziario Ha collaborato a questo numero: Stefano Ceccuzzi

    Fotografie: 
Alessandro Gabbiai,

    Claudio Giomini, Stefano Ceccuzzi, 


    Antonio Cinotti

    Realizzazione:
Antonio Cinotti 


    
Supervisione: 
Andrea Santini 


    
Progettazione grafica: 


    Marco Cheli