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LE NUOVE FRONTIERE DI VIASAT di Marco Petrone Corporate Development Manager Viasat Group Come in tutte le più belle storie d'im- presa anche Viasat è nata in un gara- ge. Non si chiamava così come oggi (era Elem e ha cambiato nome nel 2007 con l'acquisizione di Viasat), ma 40 anni fa prendeva le mosse da Tori- no una delle attuali top ten mondiali nella sicurezza, nella protezione e nella localizzazione satellitare appli- cate all'automotive. E tutto sotto la regia del suo fondatore, Domenico Petrone, nel 2011 "imprenditore del- l'anno”, secondo Ernst & Young. Oggi Viasat è un gruppo sano e tutto Made in Italy. Ricavi in crescita, due stabilimenti produttivi a Venaria, tre sedi telematiche (a Torino, Roma e Busto Arsizio), due call center (Roma e Torino), oltre 350 dipendenti tra i quali ingegneri, tecnici e operatori specializzati e di alto profilo profes- sionale e tecnologico, presenze in Spagna e in Uk, cammino ricco di acquisizioni di società del settore e, da ultimo, il "colpo" fatto con l'acqui- sizione del 70 per cento dell'inglese Enigma Telematics, focalizzata nel segmento del fleet management ser- vices dell’industria telematica. Un passaggio importante per Viasat che punta a essere un aggregatore di medie aziende del settore sparse per l’Europa. Passare dal garage, con le prime pro- duzioni di elettronica, al presente è stato possibile grazie ad una Squa- dra che dopo anni di selezione ed evoluzioni, di ostacoli superati con successo, è oggi composta, a partire dalle sue prime linee, da figure di talento, dotate di conoscenze specifi- che in un’ottica di crescita dinamica. Ognuno di noi ha limpidamente impresso nella mente l’importanza di imparare, di fare e di trasferire que- ste conoscenze ed esperienze a tutti gli altri componenti del Gruppo. Dal marketing alla logistica, dalla pro- gettazione alla produzione, dalla comu- nicazione alle vendite, dalla gestione del personale all’amministrazione, all’area di sviluppo dei servizi, ognuno ha imparato a mettersi in discussione per migliorarsi continuamente, senza adagiarsi sugli allori. Il Punto IL PIANO DI SVILUPPO PER AGGREGARE LE MEDIE AZIENDE EUROPEE Intervista con Massimo Getto Vicepresidente e CFO - Viasat Group Volano i ricavi di Viasat Group anche nel primo semestre 2014, confermando uno stato di salute assolutamente invidiabile, soprattutto guardando all’asfittico panora- ma economico nazionale. La struttura patrimoniale e finanziaria che si evincono confermano la notevole solidità dei fondamentali, premessa necessaria per soste- nere una crescita a doppia cifra con previsioni altrettanto incoraggianti per i prossi- mi trimestri. Qual è il segreto di questo successo? La crescita del Gruppo è figlia di una strategia che ci ha portato a focalizzarci al massimo sui principali mercati di riferimento della telematica satellitare in Italia (assistenza e protezione dal furto per i clienti consumer, soluzioni e servizi per le compagnie assicurative, sistemi evoluti per la gestione flotte aziendali e nel traspor- to merci e persone) e replicare il modello italiano sui mercati europei più interessan- ti, come testimonia lo sbarco sul mercato spagnolo con la Viasat Servicios Telemá- ticos e la recente acquisizione del 70% del capitale della società inglese Enigma Telematics, specializzata nel segmento del fleet management services dell’industria telematica. Come s’inquadra quest’ultima acquisizione nella strategia del Gruppo Viasat? Consente l’ulteriore sviluppo delle competenze e capability internazionali del Grup- po, ora forte di una presenza diretta in quelli che vengono generalmente conside- rati i tre Paesi europei di maggiore interesse per la diffusione di queste tecnologie (Italia, Regno Unito e Spagna), oltre a una presenza indiretta in più di venti Paesi in Africa e Medio Oriente, attraverso rapporti di distribuzione con operatori locali. www.viasatgroup.it www.viasatonline.it fleet.viasatonline.it Viasat Group Spa @viasatgroup @viasatonline @viasatfleet segue >> Newsletter 23/2014 Entra nel Sito

Newsletter · naca di questi anni relativa al trasporto dei rifiuti o delle merci pericolose. L’infotelematica e le tecnologie satelli-tari mettono a disposizione degli ope-ratori

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LE NUOVE FRONTIEREDI VIASATdi Marco PetroneCorporate Development ManagerViasat Group

Come in tutte le più belle storie d'im-presa anche Viasat è nata in un gara-ge. Non si chiamava così come oggi(era Elem e ha cambiato nome nel2007 con l'acquisizione di Viasat), ma40 anni fa prendeva le mosse daTori-no una delle attuali top ten mondialinella sicurezza, nella protezione enella localizzazione satellitare appli-cate all'automotive. E tutto sotto laregia del suo fondatore, DomenicoPetrone, nel 2011 "imprenditore del-l'anno”, secondo Ernst &Young.Oggi Viasat è un gruppo sano e tuttoMade in Italy. Ricavi in crescita, duestabilimenti produttivi a Venaria, tresedi telematiche (a Torino, Roma eBusto Arsizio), due call center (Romae Torino), oltre 350 dipendenti tra iquali ingegneri, tecnici e operatorispecializzati e di alto profilo profes-sionale e tecnologico, presenze inSpagna e in Uk, cammino ricco diacquisizioni di società del settore e,da ultimo, il "colpo" fatto con l'acqui-sizione del 70 per cento dell'ingleseEnigma Telematics, focalizzata nelsegmento del fleet management ser-vices dell’industria telematica. Unpassaggio importante per Viasat chepunta a essere un aggregatore dimedie aziende del settore sparse perl’Europa.Passare dal garage, con le prime pro-duzioni di elettronica, al presente èstato possibile grazie ad una Squa-dra che dopo anni di selezione edevoluzioni, di ostacoli superati consuccesso, è oggi composta, a partiredalle sue prime linee, da figure ditalento, dotate di conoscenze specifi-che in un’ottica di crescita dinamica.Ognuno di noi ha limpidamenteimpresso nella mente l’importanza diimparare, di fare e di trasferire que-ste conoscenze ed esperienze a tuttigli altri componenti del Gruppo.Dal marketing alla logistica, dalla pro-gettazione alla produzione, dalla comu-nicazione alle vendite, dalla gestionedel personale all’amministrazione,all’area di sviluppo dei servizi, ognunoha imparato a mettersi in discussioneper migliorarsi continuamente, senzaadagiarsi sugli allori.

Il Punto

IL PIANO DI SVILUPPOPER AGGREGARE LE MEDIE AZIENDE EUROPEE

Intervista con Massimo GettoVicepresidente e CFO - Viasat Group

Volano i ricavi di Viasat Group anche nel primo semestre 2014, confermando unostato di salute assolutamente invidiabile, soprattutto guardando all’asfittico panora-ma economico nazionale. La struttura patrimoniale e finanziaria che si evinconoconfermano la notevole solidità dei fondamentali, premessa necessaria per soste-nere una crescita a doppia cifra con previsioni altrettanto incoraggianti per i prossi-mi trimestri.

Qual è il segreto di questo successo?La crescita del Gruppo è figlia di una strategia che ci ha portato a focalizzarci almassimo sui principali mercati di riferimento della telematica satellitare in Italia(assistenza e protezione dal furto per i clienti consumer, soluzioni e servizi per lecompagnie assicurative, sistemi evoluti per la gestione flotte aziendali e nel traspor-to merci e persone) e replicare il modello italiano sui mercati europei più interessan-ti, come testimonia lo sbarco sul mercato spagnolo con la Viasat Servicios Telemá-ticos e la recente acquisizione del 70% del capitale della società inglese EnigmaTelematics, specializzata nel segmento del fleet management services dell’industriatelematica.

Come s’inquadra quest’ultima acquisizione nella strategia del GruppoViasat?Consente l’ulteriore sviluppo delle competenze e capability internazionali del Grup-po, ora forte di una presenza diretta in quelli che vengono generalmente conside-rati i tre Paesi europei di maggiore interesse per la diffusione di queste tecnologie(Italia, Regno Unito e Spagna), oltre a una presenza indiretta in più di venti Paesiin Africa e Medio Oriente, attraverso rapporti di distribuzione con operatori locali.

www.viasatgroup.itwww.viasatonline.itfleet.viasatonline.it

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Un passaggio importante per ViasatGroup che punta a essere un aggrega-tore di aziende eccellenti del settore inEuropa.

Un’operazione decisamente in con-trotendenza…Il settore sta vivendo un momento digrande dinamicità con processi aggre-gativi che spesso vedono le aziendeitaliane preda di gruppi internazionali,come nel caso dell’italiana Octo Tele-matics acquisita dal gruppo russoRenova, o della recente OPA di Voda-fone su Cobra, altra società tricolore.In Europa abbiamo assistito ad altreoperazioni simili, basti pensare all’ac-quisizione fatta da Tom Tom in Spagnalo scorso agosto, a quella di Wabcosulla belga Transics, di Michelin sullabrasiliana Sascar, di FleetCor Techno-logies e Summit Partners su Master-naut. In questo contesto, la nostrastrategia di crescita internazionale èmotivo di grande orgoglio.

Diamo qualche numero…La base clienti del Gruppo continua acrescere velocemente con un parco cir-colante a livello internazionale di 500mila mezzi satellizzati: più di 400.000

veicoli privati e aziendali e oltre 90.000veicoli tra flotte aziendali, veicoli com-merciali, gru per movimentazione con-tainer, macchine da cantiere e agricoleper un volume complessivo superiore ai4 miliardi di chilometri percorsi all’anno.

Restando in tema di numeri, quantoè importante per un’azienda comela vostra la solidità e la trasparenzafinanziaria?Il Gruppo Viasat ormai da molti anniinveste risorse e talento nella realizza-zione di una comunicazione finanzia-ria puntuale, dettagliata ed efficace,capace di ridurre significativamentel’asimmetria informativa con gli stake-holders. Ritengo questo sia moltoimportante perché consente ai nostriinterlocutori bancari più attenti di sup-portarci al meglio e con tempi di deli-bera degli affidamenti e costi dellaprovvista davvero molto al di sotto del-le medie di mercato. Per un rapportoefficace tra banca ed impresa, che tut-ti riteniamo un fattore critico di suc-cesso per lo sviluppo della nostra eco-nomia, dovremmo innanzitutto riconsi-derare l’approccio culturale alla comu-nicazione finanziaria di molte imprese,che spesso è inadeguato al nuovocontesto di mercato e non consenteuna serena interlocuzione con il mon-do bancario ed una mutua creazionedi valore tra le parti.

NEWS DALL’AZIENDAViasat sul tetto del mondonel Ferrara-Pechino 2014Prosegue l'avventura di Mirco Gadda eFrancesca Venturi a brodo del loroDefender. In questi giorni è stato rag-giunto il passo stradale più alto delmondo: 5231 metri. Viasat è presenteper quanto riguarda la sicurezza e iltracking satellitare. Sul Land Roversono stati montati un Run Tracker e unBluTrack, dispositivi di casa Viasat perla localizzazione satellitare che garanti-scono la sicurezza della persona e latracciabilità del mezzo. Grazie alla inno-vativa tecnologia delle Web ConsoleViasat, è possibile seguire l’impresa sulsito www.ferrara-pechino.it vivendo inreal time l’entusiasmante viaggio.

Allo Smart Mobility World di Torinopresente anche ViasatPrima manifestazione europea dedica-ta alla mobilità del XXI secolo: sosteni-bile, connessa e integrata in grado dioffrire una visione completa sui temiSmart City, Green Mobility e ConnectedCars. La manifestazione che si terrà aTorino dal 12 al 14 novembre, avrà ilsupporto della camera di commercio diTorino, Città di Torino, Regione Piemon-te e Confindustria Piemonte, in partner-ship con alcune delle principali asso-ciazioni nazionali ed internazionali tracui ANFIA e TTS Italia. Attesi più di3000 visitatori professionali, previste 28sessioni tra convegni e workshop ecentinaia di test drive di auto green sul-la storica pista del Lingotto. Viasat saràpresente in qualità di speaker con lapropria BU Insurance Telematics, Ser-vizi Assicurativi Telematici.

Tutto pronto perl’Insurance Connect di novembreViasat sarà presente con un propriointervento presentando le proprie solu-zioni di infotelematica per le assicura-zioni all’Insurance Connect (Milano, 12novembre 2014). In agenda sono previ-sti gli interventi dei principali esperti disettore che si confronteranno con i rap-presenti delle compagnie e associazio-ni di categoria. Diversi i temi che ver-ranno affrontati: dal quadro legislativo,alle frodi assicurative; dalle aree diintervento per migliorare la redditività,al ruolo della telematica per l’evoluzio-ne del ramo auto.

Viasat sostiene il progetto: Liberi di Essere, Liberi di MuoversiViasat è partner tecnico del progetto“Liberi di Essere, Liberi di Muoversi”. Sitratta di un’iniziativa, promossa daMobility Life che prevede l’impiego diveicoli, su cui compaiono messaggipubblicitari dei partner, per la mobilitàdella collettività con notevoli vantaggi,in termini di risparmio, per le Ammini-strazioni. Viasat ha equipaggiato il pri-mo mezzo destinato al trasporto di per-sone diversamente abili o con difficoltàmotorie con un sistema satellitaresosCall per l’assistenza in viva voce ela protezione dei passeggeri.

< da pagina 1 IL PUNTO

Il piano di sviluppo per aggregare lemedie aziende europee

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DALLA LOCALIZZAZIONEDEI MEZZIALLA TRACCIABILITÀDELLE MERCIA cura dell’Ufficio Stampa Viasat

La telematica satellitare è una sceltaineludibile per dare a questo compartotutta l'efficienza di cui ha bisogno percompetere in Italia e all'estero. Nelprossimo futuro, le esigenze di localiz-zazione satellitare passeranno sempredi più dai mezzi alle merci trasportate;la tracciabilità dei prodotti, quindi lapossibilità di ricostruire il percorso, adesempio, degli alimenti dai campi allatavola, sono divenuti nel corso degliultimi anni fattori sempre più distintivi ecapaci di creare valore per la filieraagroalimentare. Essere in grado digarantire ai consumatori la sicurezzaalimentare, l’origine e la qualità dei pro-dotti, la sostenibilità dei processi pro-duttivi e la coerenza della catena logi-stica permette di offrire al mercato tra-sparenza e sicurezza. Dominare e pre-sidiare la catena logistica di trasportodiviene elemento fondamentale e stra-tegico per preservare l’eccellenza deinostri prodotti, prevenire frodi e abusi,permettere ai consumatori di esseregarantiti nelle loro scelte. Stessodiscorso vale per altre tipologie di mer-ci sensibili, basti pensare a tutta la cro-naca di questi anni relativa al trasportodei rifiuti o delle merci pericolose.L’infotelematica e le tecnologie satelli-tari mettono a disposizione degli ope-ratori del settore soluzioni innovativeper il trasporto delle merci, dal produt-tore al distributore e al consumatore.Ne è un esempio il nuovissimo siste-ma di localizzazione Viasat BluTrack,disponibile in versione autoalimentatae a filo, configurabile con sensori ditemperatura, umidità e fotodiodo perla segnalazione dell’apertura dei por-telloni, concepito espressamente per ilmonitoraggio della merci, indipenden-temente dal mezzo di trasporto utiliz-zato (container, casse mobili, rimorchi,semi rimorchi, vagoni ferroviari, ecc.).Soluzione che offre una serie di van-taggi indiscutibili a tutti gli attori dellafiliera, a partire dal consumatore cheha la garanzia puntuale che il prodottopresente sugli scaffali della distribu-zione commerciale sia di qualità certi-ficata nella produzione, nel trasporto enella consegna.

IN EVIDENZAAutotrasporto: i dispositivisatellitari non sono tuttiuguali

A cura di Viasat FleetDal primo, originale, antifurto satellitareViasat di strada ne è stata fatta parec-chia. Oltre 25 anni durante i quali la tele-matica satellitare ha fatto passi da gigan-te dimostrando di possedere eccellenzedi primo piano dal punto di vista tecnolo-gico. È importante, però, definire il peri-metro dei dispositivi satellitari che, a dif-ferenza di quanto sostenuto da molti,non sono tutti uguali. Non si può pensare che per gestire un’at-tività così complessa come quella del tra-sporto merci e persone possa bastare unantifurto satellitare evoluto o una black boxassicurativa. Occorrono soluzioni sofisti-cate per elaborare i dati in informazioni etrasformare quest’ultime in conoscenza,fornendo al gestore di flotta un sistema diknowledge base, come la Web ConsoleRuntracker Viasat, in grado di rendere piùefficiente ed efficace la propria gestione,ridurre i costi operativi e migliorare i risul-tati di business. Facciamo un esempio pra-tico: un mezzo di trasporto circola sullarete stradale ed è necessario sapere sem-pre con esattezza dove si trova per otti-

mizzare al meglio il suo percorso, anchesolo per variare l’itinerario in funzione deltraffico, lavori stradali, incidenti. Per farequesto, bisogna poter comunicare in tem-po reale (e possibilmente a basso costo)con il conducente, fornendogli le indicazio-ni puntuali sulle varie missioni e magariottimizzare anche i viaggi a vuoto, coglien-do delle opportunità che si possono pre-sentare avendo un mezzo in un determi-nato luogo, a consegna avvenuta, dovequalcuno ha la necessità di spedire uncarico. A questo si aggiunge l’esigenza delgestore di poter monitorare le ore guida, lepause, il consumo del carburante, la velo-cità degli automezzi, dove si trovanorispetto all’obiettivo di consegna e altreinformazioni molto preziose che permetto-no di organizzare il lavoro, sopperire agliimprevisti e aumentare l’efficienza rispar-miando carburante, velocizzando le con-segne, impiegando al meglio la flotta e for-nendo un addestramento mirato ai propriconducenti per uno stile di guida piùappropriato e funzionale a una miglioreefficienza del mezzo. Tutti elementi checontribuiscono, aspetto non trascurabile,anche a una maggiore sicurezza del per-sonale conducente e a una diminuzionesensibile dell’inquinamento a tutto vantag-gio dell’ambiente e di una mobilità eco-sostenibile.

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Le soluzioni tecnologiche esistonoe consentono di monitorare inmaniera puntuale e precisa la pro-pria attività, per gestire in manieraottimale e in tutta sicurezza il flus-so distributivo delle merci fino alladestinazione finale. Un esempio tratanti è quello del processo dogana-le e del transito delle merci nei nodidella rete intermodale. Una delleesigenze più sentite riguarda laminimizzazione dei tempi in cui icontainer sostano, aumentandonel contempo la sicurezza dell'inte-

ra filiera di distribuzione. Per que-st’ultimo aspetto esistono soluzionipredisposte per integrare un siste-ma Zigbee (tecnologia radio diprossimità per realizzare reti di tipoWireless Personal Area Network) oRFid con una sorta di sigillo elet-tronico di garanzia, dotato di tagRFid passivo, e relativo lettore, disemplice implementazione, perrilevare possibili tentativi di mano-missione dei container. Le informa-zioni raccolte, conseguentemente,possono essere trasmesse a unacentrale operativa tramite i disposi-tivi satellitari associati e messe adisposizione del gestore di flotta eutilizzate per il monitoraggio deltrasporto delle merci ad uso e con-sumo degli operatori doganali.L’adozione di questi sistemi puòmigliorare nettamente la qualità dellavoro degli operatori coinvolti,sgravandoli dalle mansioni più di

basso profilo, favorendo al contra-rio un aumento delle condizioni disicurezza del processo di distribu-zione, una velocizzazione dellediverse operazioni connesse allamobilità delle merci e una maggio-re efficienza dei controlli. Molte di queste operazioni vengonoattualmente condotte con il suppor-to dei palmari, reti wireless o, addi-rittura, nel caso della verifica dell'in-tegrità del container, compiuto avista. Per tornare all’esempio dellearee intermodali o doganali, unagestione di questo tipo potrebbeessere ottimizzata con l’ausilio diapparati satellitari in grado di dialo-gare tra di loro per automatizzare evelocizzare buona parte delle ope-razioni di controllo e verifica. Nederiverebbe un drastico snellimen-to delle attività manuali a beneficiodi una gestione operativa e ammini-strativa più moderna ed efficiente.

PROCESSI DOGANALI E TRANSITO DELLE MERCINEI NODI DELLA RETE INTERMODALE

Viasat: più sicuri con sosCall 2.0, è l'angelo custode degli automobilisti.Viasat continua a "sfornare" soluzioni sempre più performanti. Ecco sosCall2.0, un sistema di localizzazione e comunicazione dal design innovativo ecompatto.

Il satellite, futuro dell'auto. La tecnologia in questo settore è in costanteevoluzione e dal classico antifurto satellitare (il primo di Viasat risale a 25anni fa), si è passati a un ampio ventaglio di dispositivi. Ma attenzione,non tutti sono uguali.

"Vivere senza un sogno è come navigare senza bussola". I quarant'annidi Viasat Group, azienda leader nel settore dei sistemi elettronici Automotivecon applicazione di Tecnologie Telematiche Satellitari. Ne parliamo col suopresidente Domenico Petrone.

Dispositivi satellitari, tra evoluzione e mercato. La telematicasatellitare è una scelta ineludibile per dare al settore dell'autotrasporto edella logistica tutta l'efficienza di cui ha bisogno per competere in Italia eall'estero.

Il ruolo strategico della telematica satellitare nella supply chain.Ottimizzare i costi di esercizio e rendere più efficienti i propri servizi. Inun contesto di crisi questo diventa determinante per poter restare sulmercato.

DICONO DI NOI

Viasat Group S.p.A. Via Aosta, 23 - 10078 Venaria Reale (TO) Italia - Tel. +39 011 4560201 - P.I. : 05512550012