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pastoregabriella
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Il tempo del mito è molto simile al tempo della fiaba e come le fiabe iniziano con un "c'era una volta", similmente molto spesso i miti iniziano con espressioni del tipo : "in origine", "in illo tempore", o "quando ancora non esisteva il tempo". Il tempo del mito non è un tempo qualsiasi, che si colloca in un qualche momento, sebbene certamente
lontano nella storia o nella memoria tradizionale collettiva, l' illo tempore è quell’ attimo che abbraccia
e fa rivivere insieme le memorie più lontane, il mondo presente e il divenire futuro.
Quindi nel mondo mitico vi è un solo tempo, "quel tempo", appunto, quello in cui avviene la
teatralizzazione del mito.
C'era una
volta........
Quando ancora non
esisteva il
tempo........
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Nella “Teogonia” di Esiodo,(poema mitologico che racconta la storia degli dei) viene rappresentata la
prima sistemazione organica del patrimonio culturale, tradizionale e mitologico del tempo, che ha lo
scopo di rappresentare il tempo come un'entità divina.
“Erano ai tempi di Crono, quand'egli regnava nel cielo; come dei vivevano, senza affanni nel cuore” viene
riportato dallo stesso Esiodo ne “Le opere e i giorni”.
Ebbene, in una attenta lettura delle opere di Esiodo, si scopre che il tempo non esiste fintantoché Zeus
non si unisce a Mnemosine, con essa beve alla fonte divina e quindi crea il dono della memoria, il primo
concetto etico-morale, perché mai altri, che sia dio o mortale, possa in futuro commettere quel
barbaro crimine come Cronos, emule del padre Urano, cioè divorare i suoi figli nell'intento di
fermare il tempo, al fine di assicurarsi l'eternità.
Quindi fino a quel momento il tempo, movendosi in una sorta di buio iniziatico, era praticamente
assente, perché in un continuo presente a - temporale, solo con l'aspersione dell'acqua si purifica e
diventa memoria di se ed inevitabilmente tempo passato.
TEMPO ENTITA' DIVINA
CRONOS ETERNITA'
FINTANTOCHE' ZEUS SI UNISCE A MNEMOSINE
BEVONO ALLA FONTE DIVINA
E NASCE LA MEMORIA
Con l’aspersione dell’acqua si purifica e
diventa tempo passato
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Per gli Orfici, (dottrina dell’antica Grecia, che collega gli dei ai corpi celesti) nelle così dette Rapsodie,
i tre elementi primordiali sono Chronos, Aither e Chaos.
Chronos fabbrica nel seno di Aither un uovo da cui esce Phanes, il Brillante. Questi si accoppia con la
Notte oscura e produce la coppia terra e cielo, da cui secondo la legge di Adrastea, ovvero la Necessità
nasce il vecchio Krono, che genera Zeus.
Ma per loro il concetto tempo è legato al concetto di eternità: “in principio c'era il Tempo “
Alice Maiorano 2H
Prof.ssa Gabriella Pastore
Liceo Machiavelli Roma 2013-2014
TEMPO
ETERNITA'
"in principio c'era il tempo".