musica sulla città

MARINO E PAOLAGOLINELLI

Bologna Festival 2020 è realizzato con il contributo di

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All’apertura del festival il fascino inquietante dell’Incompiuta di Schubert precede la lucente grandiosità della Settima di Bruckner che ascolteremo nell’esecuzione di Zubin Mehta – uno dei più autorevoli interpreti della tradizione viennese – e dell’Orchestra del Maggio.John Eliot Gardiner, alla testa dei suoi complessi vocali e strumentali barocchi, sarà questa volta tra noi su pagine sacre e profane di Monteverdi. La centralità di Beethoven nell’anno del 250° anniversario dalla nascita è assicurata dal concerto sinfonico di maggio, affidato a Thomas Hengelbrock che torna a Bologna, illuminato dal successo riscosso quest’estate al Festival di Salisburgo, con la sua esuberante orchestra.Nella premiata esecuzione dell’Orchestra Barocca Zefiro i Brandenburghesi bachiani prenderanno nuova brillante vita, mentre i Tallis Scholars, alla Chiesa dei Servi, ci regaleranno momenti di estatico misticismo.I tre recital pianistici sono affidati alla classica eleganza di András Schiff, che divide il suo programma tra il Mozart galante e sommesso della Fantasia in do minore o del Rondò K.511 ed il Beethoven più estremo dell’ultima sonata.Primi in Italia avremo ospite, in collaborazione con il festival “Pianofortissimo”, il nuovo premio Čajkovskij, l’atteso giovane astro Alexandre Kantorow, mentre – dopo molti anni di assenza dai nostri palcoscenici – torna finalmente a Bologna Evgeny Kissin che avremo modo di ascoltare su testi di Chopin, tra i più amati.

Molto diversificati i concerti dei solidi artisti emergenti per la rassegna Talenti, i cui programmi non trascurano l’anniversario beethoveniano. Tra questi si inserisce per la prima volta anche un appuntamento che getta lo sguardo sulle giovani voci liriche, in occasione della collaborazione con il nuovo ma già affermato Concorso Vocale Internazionale di Bologna. Anche le sedi dei concerti quest’anno sono dislocate in nuove sale, alcune di grande pregio architettonico.

Non un tema specifico per la musica contemporanea o la musica antica d’autunno: i programmi prenderanno alla lettera i contenuti del titolo Il Nuovo l’Antico, in una variegata proposta ove il Nuovo sarà assolutamente nuovo, come la prima esecuzione italiana dell’intenso pezzo di Haas del 2019, Solstices, da eseguire al buio totale o la prima assoluta del brano di Luigi Sammarchi su testi di Guido Barbieri, o le esecuzioni dei più recenti brani per violoncello degli autori italiani di maggior rispetto. L’Antico s’interseca con il nuovo in quasi tutti i programmi, diviso tra le musiche della polifonia seicentesca, la musica strumentale barocca o il repertorio di particolari antichi strumenti come il cornetto o l’arpa doppia. Su questa impaginazione emerge il Monteverdi veneziano della Missa a quatto voci, collocato a fronte dell’altro grande veneziano, Luigi Nono, sui metafisici bagliori di Das atmende Klarsein, dove si intrecciano le voci per coro a cappella, gli effetti dell’elettronica ed il flauto di Roberto Fabbriciani, voluto da Nono stesso alla prima esecuzione di questo pezzo.

Prima della programmazione concertistica, quasi un introitus: i Carteggi musicali letti e commentati da illustri musicologi, saranno accompagnati da esecuzioni per pianoforte, per voce e per violino.

I programmi di Note sul registro, dedicati agli studenti, si susseguono a ritmo serrato mentre proseguono con la convincente risposta del pubblico gli spettacoli del Baby BoFe’.

Questo programma è dedicato a chi mi è stato accanto professionalmente per tanti anni, Mario Messinis, che tutt’ora è al mio fianco con immancabile affettuosa partecipazione.

Maddalena da Lisca

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Zubin Mehta

PROGRAMMA

OUVERTURE CARTEGGI MUSICALI 10 marzo Beethoven Beethoven e le guerre napoleoniche

17 marzo Šostakovič Trascrivere la vita intera 25 marzo Verdi L'enorme cifra dei miei anni 31 marzo Mahler/Strauss Il genio e il CdA

GRANDI INTERPRETI 8 aprile Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Zubin Mehta 14 aprile András Schiff 19 aprile Monteverdi Choir & Soloists, English Baroque Soloists,

John Eliot Gardiner 7 maggio Balthasar Neumann Ensemble, Thomas Hengelbrock 14 maggio Orchestra Barocca Zefiro, Alfredo Bernardini 26 maggio The Tallis Scholars, Peter Phillips 15 giugno Alexandre Kantorow 30 settembre Evgeny Kissin

TALENTI 22 aprile Elia Cecino 29 aprile Quintetto Lauterproject 5 maggio Clarissa Bevilacqua 12 maggio Alessio Pianelli, Mario Montore 19 maggio Finalisti Bologna International Vocal Competition Christine Arsenova, Ana Isabel Lazo, Jorge Espino 4 giugno Trio Gaon

ARTE SELLA IN CONCERTO 17 maggio visita e concerto ad Arte Sella Mario Brunello, Francesco Galligioni, Roberto Loreggian

IL NUOVO L’ANTICO 17 settembre Bruce Dickey, Hana Blažíková Breathtaking 22 settembre FontanaMIX ensemble Solstices 7 ottobre Accademia d’Arcadia Al lume delle stelle 13 ottobre La Stagione Armonica, Roberto Fabbriciani Nono / Monteverdi 16 ottobre Il Caleidoscopio Ensemble Corelli in Arcadia 20 ottobre Michele Marco Rossi Esili lame di luce 28 ottobre Ex Novo Ensemble, Roberto Abbondanza, Pamela Lucciarini Barbara Zanichelli, Alvise Vidolin In alloro mutò il suo pianto

BABY BOFE’17 novembre 2019 Il mondo di Leonardo15 dicembre 2019 La bella addormentata nel bosco 16 febbraio Tanti auguri, Beethoven! 21 marzo La Cenerentola 10 maggio Pierino e il lupo

NOTE SUL REGISTRO da ottobre 2019 Attività di formazione all’ascolto a giugno 2020 per le scuole e i soci

Martedì 10 marzo ore 18.30Museo della MusicaBeethoven e le guerre napoleoniche: 1805-1809

conversazione, letture ed esecuzioni al pianoforte a cura di GIOVANNI BIETTI

Martedì 17 marzo ore 18.30Museo della MusicaDmitrij Šostakovič: trascrivere la vita intera

conversazione e letture a cura di ENZO RESTAGNO Albertina Dalla Chiara pianoforte

Mercoledì 25 marzo ore 18.30Museo della MusicaL'enorme cifra dei miei anni.La genesi di Otello e Falstaff nell'epistolario di Giuseppe Verdi

conversazione e letture a cura di GUIDO BARBIERI Larissa Wissel soprano Francesco Ricci pianoforte

Martedì 31 marzo ore 18.30Museo della MusicaIl genio e il CdA. Der Direktor G. Mahler an Hern Doktor R. Strauss

conversazione e letture a cura diGIORDANO MONTECCHI Dženana Mustafić sopranoGiacomo Tesini violinoPierpaolo Maurizzi pianoforte

OUVERTURE CARTEGGI MUSICALI

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Sir John Eliot Gardiner

András Schiff pianoforte

Mercoledì 8 aprile ore 20.30Teatro Manzoni

Martedì 14 aprile ore 20.30Teatro Manzoni

GRANDI INTERPRETI

András Schiff

Zubin Mehta

Wolfgang Amadeus Mozart Adagio K.540, Minuetto K.355Wolfgang Amadeus Mozart Giga K.574, Rondo K.511Ludwig van Beethoven Sonata n.28 op.101Wolfgang Amadeus Mozart Fantasia K.475Ludwig van Beethoven Sonata n.32 op.111

Franz Schubert Sinfonia n.8 “Incompiuta”Anton Bruckner Sinfonia n.7

La nobiltà dei temi e la geniale orchestrazione hanno conquistato alla Settima di Bruckner (1884) un posto d'onore nel repertorio sinfonico. Pinnacolo di questa cattedrale sonora è il finale "a specchio", concepito dal compositore austriaco come un Requiem alla memoria del suo idolo Wagner, morto l'anno precedente. L'Adagio solenne e dolente è una pagina carica di storia: nel 1945 accompagnò l'annuncio radiofonico della morte di Hitler, nel 1954 fu scelto da Luchino Visconti come tema conduttore del film Senso. Avvalendosi dell'intelligenza artificiale, Huawei ha insegnato al suo smartphone Mate20Pro a comporre le melodie per il terzo e quarto movimento della Sinfonia “Incompiuta” di Schubert. Nulla di tanto sperimentale si ascolterà a Bologna Festival, bensì il familiare "splendido torso" della tradizione.

Minuetti, gighe, rondò, fantasie: sovente abbozzi incompiuti e d'incerta destinazione che ci lasciano curiosare fra i segreti del laboratorio mozartiano. Di ben altra lena, a dispetto della brevità, l'Adagio in si minore, tonalità insolita nei lavori strumentali di Wolfgang. Le due Sonate di Beethoven, composte fra il 1816 e il 1822, incorniciano lo "stile tardo" del suo pianismo, segnato dall'inclusione di severi elementi contrappuntistici. Stratega della complessità, Schiff padroneggia con pari maestria la grande forma e il frammento.

Orchestra del Maggio Musicale FiorentinoZubin Mehta direttore

I celebri barocchisti inglesi e il loro storico direttore ci guidano lungo un affascinante percorso nella produzione del Monteverdi maturo, sacro e profano. Nei suoi Libri di madrigali dal Sesto all'Ottavo (1614 - 1638) la monodia "rappresentativa" si svincola dalla complessa trama della polifonia rinascimentale, mentre la raccolta postuma Selva morale e spirituale (1640) è un enorme compendio in cui si rifrange la varietà degli stili da lui impiegati al servizio della cappella di San Marco e dei circoli privati veneziani.

Monteverdi Choir & Consort SoloistsEnglish Baroque Soloists Sir John Eliot Gardiner direttore

Balthasar Neumann EnsembleThomas Hengelbrock direttore

Claudio Monteverdi Ciechi ciechi, Dixit Dominus II SV 263 Confitebor III “alla francese”, Audi coelum / Salve Regina Beatus vir, Hor che’l ciel e la terra, Lamento della ninfaLagrime d'amante, Il ballo delle Ingrate (scena finale)

Ludwig van Beethoven Sinfonia n.6 op.68 “Pastorale”Ludwig van Beethoven Sinfonia n.5 op.67

Domenica 19 aprile ore 20.30Teatro Manzoni

Giovedì 7 maggio ore 20.30Teatro Manzoni

22 dicembre 1808: Beethoven impone al pubblico viennese un concerto-maratona in cui figurano le prime esecuzioni della Quinta e della Sesta Sinfonia, il Quarto Concerto per pianoforte, la Fantasia corale op.80, la scena e aria per soprano "Ah perfido!" e alcuni movimenti della Messa in do maggiore. Nel 250° compleanno del Genio di Bonn, Thomas Hengelbrock e il suo ensemble di strumenti d'epoca ripropongono in versione "storicamente informata" le due gemme sinfoniche di quell'eterogeneo cartellone.

Thomas Hengelbrock

Sir John Eliot Gardiner

Orchestra Barocca Zefiro

Giovedì 14 maggio ore 20.30Teatro Manzoni

Martedì 26 maggio ore 20.30Basilica di Santa Maria dei Servi

Nella versione già apparsa nel 2018 su CD Arcana/Outhere, Alfredo Bernardini e l’ensemble Zefiro ripresentano dal vivo a Bologna Festival i sei Brandenburghesi; pagine universalmente note ma qui sottoposte a un bagno di giovinezza. Tempi sostenuti, muscolare fraseggio degli archi, sfolgorìo di fiati: la pompa aulica e il rustico piacere della danza contrassegnano questa lettura, che si avvale del contributo di valorosi solisti come il primo violino Cecilia Bernardini (figlia del direttore) e la tromba Gabriele Cassone.

The Tallis Scholars

Orchestra Barocca ZefiroAlfredo Bernardini oboe e direzione

The Tallis ScholarsPeter Phillips direttore

John Taverner Leroy Kyrie, Dum transisset John Tavener Song for Athene, Our fatherJohn Sheppard Our father / Thomas Tallis Te Deum Gregorio Allegri Miserere / Giovanni Croce Miserere Arvo Pärt Magnificat / Tomas Luis de Victoria Magnificat

Johann Sebastian BachSei Concerti Brandenburghesi BWV 1046 - 1051

Il "sacro minimalismo" dei nostri contemporanei Arvo Pärt e John Tavener; poi il quasi omonimo Taverner, che al tempo di Enrico VIII sfuggì per poco alla persecuzione anglicana. John Sheppard si barcamenò fra le opposte confessioni, mentre il suo successore Thomas Tallis salvò la testa grazie all'indulgenza di Elisabetta; e sul versante della Controriforma cattolica ecco il veneziano Giovanni Croce e lo spagnolo De Victoria. A collegare questa schiera di compositori per la gloria di Dio, il magistero dei Tallis Scholars, virtuosi della polifonia "a cappella".

concerto in doppio abbonamento con Il Nuovo l'Antico

Evgeny Kissin pianoforte

Mercoledì 30 settembre ore 20.30Teatro Manzoni

All'esule Kissin si addicono i compositori esuli come Chopin e gli emigrati cosmopoliti come Gershwin. Doveroso poi l'omaggio a Berg, nell’ 85mo della morte. Possiamo comunque aspettarci qualche sorpresa: i suoi programmi restano aperti fino all'ultimo minuto e sono esposti all'incognita dei bis: ben 13 ne concesse nell’aprile del 1994 al pubblico di Bologna, finché vennero i pompieri a supplicarlo di smettere quando già mezzanotte era suonata da un pezzo.

Alexandre Kantorow

Johannes Brahms Sonata n.2 op. 2 Gabriel Fauré Notturno n.6 op.63Johannes Brahms Rapsodia op.79 n.1Béla Bartók Rapsodia op.1 Sz.26Franz Liszt Rapsodia ungherese n.11

Lunedì 15 giugno ore 20.30Teatro Manzoni

Primo francese a vincere nel 2019 il prestigioso Premio Čajkovskij, Alexandre Kantorow sa navigare con sovrana scioltezza fra il Brahms romantico degli esordi sotto l'ala protettrice di Schumann e quello ormai canonizzato quale erede di Beethoven, e dal salottiero folklorismo ungherese di Liszt a quello novecentesco e ironicamente virgolettato di Bartók. Il Notturno di Fauré (1894) è fra le pagine più note nell'intera produzione del compositore francese, in equilibrio tra soffuso lirismo e classica perfezione architettonica.

Alexandre Kantorow pianoforte

Evgeny KissinFestival Pianistico InternazionaleBologna

VII Edizione 201918 giugno - 11 luglio

Cortile dell’ArchiginnasioPiazza Galvani 1 – Bologna

Italia

Un’idea di dal 1989

in collaborazione con

Fryderyk Chopin Notturno op.62 n.1Fryderyk Chopin Tre Improvvisi Fryderyk Chopin Scherzo n.1 op.20 Fryderyk Chopin Polacca n.6Alban Berg Sonata op.1 George Gershwin Tre Preludi

Elia Cecino pianofortePremio Venezia

Franz Joseph Haydn Sonata Hob. XVI:34Ludwig van Beethoven Sonata op.31 n.1Felix Mendelssohn-Bartholdy Variations sérieuses op.54Fryderyk Chopin Sonata op.35

Mercoledì 22 aprile ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

TALENTI premio del pubblico

Quintetto Lauterproject

Ludwig van Beethoven Sonata op.27 n.2 per pianoforte “Al chiaro di luna”Sonata op.102 n.1 per violoncello e pianoforteDmitrij Šostakovič Quintetto op.57 per archi e pianoforte

Mercoledì 29 aprile ore 20.30Biblioteca Centro San Domenico - Salone Bolognini

Nato in seno al “Lauter Project”, iniziativa di formazione all’ascolto che vuole trasmettere la passione per la grande musica da camera ad un nuovo pubblico, il quintetto riunisce musicisti premiati in concorsi internazionali e attivi nei più importanti festival cameristici. Stephen Waarts (violino), Nicola Bruzzo (violino), Karolina Errera (viola), Alexey Stadler (violoncello) e Gabriele Carcano (pianoforte) accostano due Sonate di Beethoven al Quintetto di Šostakovič: un binomio che vuole evidenziare le assonanze di pensiero tra i due grandi compositori, lo stretto legame con la storia presente nelle loro opere e al tempo stesso la loro attualità.

Primo classificato al “Premio Venezia”, il concorso pianistico dedicato ai migliori diplomati dei Conservatori italiani, il diciottenne Elia Cecino ha iniziato a suonare all’età di nove anni e continua a perfezionarsi con Eliso Virsaladze alla Scuola di Musica di Fiesole. Per il suo debutto bolognese presenta un programma all’insegna della classicità, con un omaggio a Beethoven, nella ricorrenza dei 250 anni della nascita. Scardina le convenzioni formali classiche la Sonata op.35 di Chopin, opera potente e originale che pone nella celebre Marcia funebre il suo nucleo fondante.

in collaborazione con

Salone Bolognini

Elia Cecino

Clarissa Bevilacqua violino

Alessio Pianelli violoncelloMario Montore pianoforte

Johann Sebastian Bach Sonata n.1 BWV 1001Eugène Ysaÿe Sonata op.27 n.2 “Jacques Thibaud”Paul Hindemith Sonata op.31 n.2 Nathan Milstein Paganiniana

Robert Schumann Phantasiestücke op.73Sergeij Prokof ’ev Sonata op.119Robert Schumann Adagio e Allegro op.70Dmitrij Šostakovič Sonata op.40

Martedì 5 maggio ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

Martedì 12 maggio ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

È uno dei migliori violoncellisti dell’ultima generazione, forte di una notevole padronanza tecnica e di una creatività interpretativa accresciuta dal suo essere compositore. Allievo di Giovanni Sollima e Thomas Demenga, Pianelli ha vinto numerosi concorsi internazionali e collabora come solista con orchestre di fama. Nel suo programma Ottocento e Novecento si riflettono a specchio: il nostalgico lirismo dei tre pezzi di fantasia e l’appassionata eloquenza dell’Adagio e Allegro di Schumann si rifrangono sulla cantabilità rassicurante del violoncello di Prokof ’ev e sui toni personalissimi della Sonata di Šostakovič, pagina in cui passato e presente coesistono in un ambiguo e ironico raffronto. Al pianoforte siede Mario Montore, rinomato camerista.

Enfant prodige, Clarissa Bevilacqua ha suonato per la prima volta in pubblico all’età di nove anni e si è diplomata al Conservatorio di Piacenza a sedici anni. Allieva di Boris Belkin e Pavel Vernikov, si sta perfezionando al Mozarteum di Salisburgo con Pierre Amoyal. La grazia dello stile e una grande comunicativa sono solo alcune delle sue doti; è un’interprete appassionata che già domina un repertorio solistico da virtuosa del violino, spaziando dal barocco al Novecento: l'intensa Sonata BWV 1001 di Bach con la sua celebre fuga; la "primaverile" Sonata op.31 n.2 di Hindemith; Paganiniana, variazioni per violino solo scritte dal celebre violinista Nathan Milstein; la Sonata “Jacques Thibaud” di Ysaÿe, autentico monumento alla tecnica violinistica moderna.

Clarissa Bevilacqua

Alessio Pianelli

Arie d’opera di Mozart, Bellini, Verdi, Puccini, Čajkovskij

Le più belle arie d’opera risuonano nella suggestiva cornice di Palazzo Aldrovandi Montanari: momenti di puro incanto dal Don Giovanni di Mozart, I Puritani di Bellini, La traviata, Il trovatore, Un ballo in maschera, Aida di Verdi, Tosca e Gianni Schicchi di Puccini, Evgenij Oneghin di Čajkovskij. Ad interpretarle con rinnovata freschezza sono i giovani cantanti premiati al nuovo concorso lirico di Bologna, banco di prova per artisti provenienti da tutto il mondo, guardato con attenzione da importanti realtà teatrali italiane ed estere.

Trio GaonPremio Trio di Trieste

Ludwig van Beethoven Trio op.70 n.2Ludwig van Beethoven Trio op.97 “Arciduca”

Giovedì 4 giugno ore 21Cortile di Palazzo Magnani

Christine Arsenova soprano Ana Isabel Lazo sopranoJorge Espino baritonoClaudia D’Ippolito pianoforteFnalisti del Bologna International Vocal Competition

Martedì 19 maggio ore 20.30Palazzo Aldrovandi Montanari

Tae-Hyung Kim (pianoforte), Jehye Lee (violino) e Samuel Lutzker (violoncello) si sono conosciuti al Conservatorio di Monaco di Baviera nel 2013 e da allora tengono concerti nelle sale di tutto il mondo. Nel 2017 si sono aggiudicati il Premio “Trio di Trieste”. Nell’anno delle celebrazioni beethoveniane, il Trio Gaon esegue due capolavori cameristici: il Trio op.70 n.2, composizione di una luminosa ricchezza melodica, e il monumentale Trio “L’Arciduca”, brano di ampiezza “sinfonica” che svela la sua ispirazione intima e poetica sin dal tema iniziale.

Palazzo Aldrovandi Montanari

Cortile di Palazzo Magnani

in collaborazione con

La rassegna Talenti è realizzata con il contributo di

Bologna InternatIonal Vocal competItIon

Mario Brunello violoncello piccoloRoberto Loreggian clavicembalo e organoFrancesco Galligioni viola da gamba e violoncelloJohann Sebastian Bach Sei Sonate per violino e cembalo BWV 1014-1019

Al termine del concerto, rientro a Bologna.

Domenica 17 maggioh. 8 partenza da Piazza VIII Agostoh. 11 visita guidata al giardino di Villa Strobeleh.12.30 pranzoh.14.15 visita all’area espositiva di Malga Costah. 16 concerto

Attività riservata esclusivamente a soci e abbonati di Bologna Festival. Posti limitati.Per iscrizioni e informazioni: info@bolognafestival.it

Una giornata di musica, arte e natura tra le opere a cielo aperto di Arte Sella, come la Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri, Trabucco di montagna di Arne Quinze o il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto. Mario Brunello e i suoi amici contrappuntano queste meraviglie incastonate nella natura con le note di Bach.

ARTE SELLA IN CONCERTO

"Breathtaking" (mozzafiato) perché voce umana e cornetto gareggiano sul fiato, e anche perché il virtuosismo di entrambi i protagonisti – il soprano ceco Hana Blažíková e il cornettista Bruce Dickey, statunitense di nascita ma bolognese d'adozione – non mancherà di mozzare il fiato agli ascoltatori. In epoca rinascimentale e barocca al cornetto si riconosceva l'impareggiabile capacità di imitare tutte le sfumature espressive della voce umana: un titolo di nobiltà che lungo il Settecento gli sarebbe stato sottratto dal violino e dal flauto traverso.

FontanaMIX ensembleFrancesco La Licata concertazione

Georg Friedrich Haas Solstices per 10 strumenti al buio totale prima esecuzione italiana

Martedì 22 settembre ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

Bruce Dickey cornetto Hana Blažíková sopranoMieneke van der Velden viola da gambaJakob Lindberg tiorbaKris Verhelst organo e clavicembalo

«Breathtaking» musiche di Corradini, D’India, Moody, Palestrina, Cavalli, Merula, Tsoupaki, Scarlatti, Storace

Giovedì 17 settembre ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

Settanta minuti di buio per 10 musicisti, guidati da un pianoforte a coda radicalmente modificato nell'accordatura. Sulla superficie di blocchi sonori in lento movimento fioriscono giochi e variazioni culminanti in un accordo di quattro minuti. Autore del singolare esperimento percettivo è Georg Friedrich Haas (classe 1953), compositore austriaco noto per le sue imprese sonore e sperimentalismi azzardati, oggi docente alla Columbia University di New York. Per Haas l’ascolto “è una pratica simile alla meditazione” in cui occorre rimuovere qualsiasi altro elemento di disturbo.

il nuoVo l’antico

Georg Friedrich Haas

Bruce Dickey e Hana Blažíková

La Stagione Armonica Sergio Balestracci direzioneRoberto Fabbriciani flauto bassoAlvise Vidolin regia del suono

Luigi Nono Das atmende KlarseinClaudio Monteverdi Messa a quattro voci da cappella

Martedì 13 ottobre ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

Accademia d’ArcadiaGiovanni Bellini tiorbaAlessandra Rossi Lürig direzione

Mercoledì 7 ottobre ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

«Al lume delle stelle»musiche di Luzzaschi, Marenzio, Wert, Monteverdi, Mazzocchi, Gesualdo da Venosa, Antonio Il Verso, Rossi

Torquato e la musica: autore prediletto di molti compositori della "seconda prattica" (incluso Monteverdi), il Tasso fu teorico del rapporto fra parole e note, al quale guardava idealizzando la perfezione dell'antichità greca. Nel dialogo La Cavalletta overo de la Poesia toscana egli fa appello a Striggio, Wert, Luzzaschi «e alcuno altro eccellente Maestro di musica eccellente» affinché abbandonino la musica «molle, ed effemminata» in favore di uno stile «magnifico, costante e grave» simile al modo dorico di Aristotele. Non tutti lo ascoltarono.

Il flauto basso di Roberto Fabbriciani, primo interprete di Das atmende Klarsein al Maggio Musicale del 1981, in dialogo con un ottetto di voci e i live electronics di Alvise Vidolin: quasi il tuffo in una nuova classicità che per il veneziano Luigi Nono poteva ben convivere col rigore del serialismo nel segno di «passionante nostalgia tra passato e futuro». Rigore e nostalgia anche nella Messa di Monteverdi, tratta da quel postumo caleidoscopio di stili diversi che è la Selva morale e spirituale del 1640.

il nuoVo l’antico

Accademia d’Arcadia

Roberto Fabbriciani

Michele Marco Rossi

Michele Marco Rossi violoncello

«Esili lame di luce»musiche di Corrado, Perocco, Vacchi, Solbiati, Fedele, Donatoni, Dall’Abaco, autori rinascimentali

Martedì 20 ottobre ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

Il Caleidoscopio Ensemble

Venerdì 16 ottobre ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

«Corelli in Arcadia» Arcangelo Corelli Sonate n.1, n.7, n.10 op.VBernardo Pasquini Sonata a 2 bassi, Tastata per FranciaAlessandro Stradella Sinfonia XXIIAlessandro Scarlatti Variazioni sopra alla FolliaArcangelo Corelli Sonata n.12 op.V “Follia”

Il Caleidoscopio Ensemble

Per oltre un quarantennio eccentrica regina senza corona della Roma barocca, Cristina di Svezia moriva nel 1689 lasciando orfani gli intellettuali che avevano animato il suo salone di Palazzo Riario alla Lungara. I superstiti diedero vita l'anno successivo all'Accademia dell'Arcadia, in cui furono affiliati alcuni dei migliori musicisti da lei protetti: Corelli, Scarlatti e Pasquini; ma non Stradella, assassinato in esilio dopo una vita avventurosa e dissipata. Ne fanno un quadro i musicisti del Caleidoscopio Ensemble, riunendo violino, viola da gamba, arpa doppia e cembalo.

Il giovane violoncellista romano Michele Marco Rossi si distingue per «la duttilità e varietà dell’interpretazione, che varca spesso i limiti dell’esecuzione per farsi vero e proprio teatro» (Dino Villatico). Sotto il suo archetto risuonano, accanto a echi del passato rinascimentale e barocco in arrangiamenti creativi, maestri riconosciuti del "Classico moderno" novecentesco come Donatoni e brani disegnati per il suo talento da autori delle post-avanguardie di oggi: da Solbiati a Perocco, da Fedele a Vacchi e a Corrado.

La rassegna Il Nuovo l'Antico è realizzata con il contributo di

Ex Novo EnsembleRoberto Abbondanza baritonoPamela Lucciarini soprano e clavicembaloBarbara Zanichelli sopranoAlvise Vidolin regia del suonoUmberto Saraceni visual

Mercoledì 28 ottobre ore 20.30Oratorio di San Filippo Neri

«In alloro mutò il suo pianto»Il canto di Dafne sulle spoglie di Orfeoopera per tre solisti e recitante, ensemble, live electronics testi e drammaturgia di Guido Barbieri musiche originali di Luigi Sammarchi e musiche di Giulio Caccini, Girolamo Frescobaldi, Giovanni Sances

L’opera In alloro mutò il suo pianto racconta la faccia nascosta del mito di Orfeo scegliendo il punto di vista di una testimone sgomenta: Dafne, l’amica prediletta di Euridice, anche lei presa dalla “follia d’amore” per il cantore degli dei. Se si ritorna alle fonti antiche il mito di Orfeo rivela un cuore cruento, barbaro, feroce: Euridice muore per fuggire la violenza di Aristeo, Orfeo, tornato dagli inferi, viene fatto a pezzi dalle Furie e la sua testa naviga fino all’isola di Lesbo prima di ricongiungersi al proprio corpo. Le musiche create da Sammarchi sono concepite come un unico flusso di suono dove le armonie antiche ispirate al mito di Orfeo emergono e si immergono nel “continuum” musicale contemporaneo.

prima esecuzione assoluta

SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO

PINACOTECA NAZIONALE 15 ottobre – 19 dicembre 2019 (martedì, mercoledì, giovedì) ore 9.30Musica ai tempi di Leonardo e Raffaello

PINACOTECA NAZIONALE ottobre 2019 – maggio 2020 (martedì, mercoledì, giovedì) ore 9.30Quadri sonoripercorsi interdisciplinari a cura di Bologna Festival e Pinacoteca Nazionale di Bologna con i musicisti Pedro Alcàcer Doria (liuto, vihuela, chitarra barocca) ed Erica Scherl (viella, violino barocco) e con le storiche dell’arte Silvia Ruggeri ed Elisa Biondi dell’Associazione Prospectiva.

MUSEO DELLA MUSICAMercoledì 4 marzo 2020 ore 9.30 / ore 11Il mito di Beethovenlezione-concerto a cura di Maria Chiara Mazzi con la pianista Marzia Ragazzoni

SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO

MUSEO DELLA MUSICAMartedì 18 febbraio 2020 ore 9.30 / ore 11I nuovi linguaggi della modernitàlezione-concerto a cura di Maria Chiara Mazzi con la pianista Marzia Ragazzoni

Febbraio – Maggio 2020Progetto Lauter. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'OrientamentoWorkshop, incontri e concerti nelle scuole con i musicisti Stephen Waarts (violino), Nicola Bruzzo (violino), Karolina Errera (viola), Alexey Stadler (violoncello), Gabriele Carcano (pianoforte)

BIBLIOTECA CENTRO SAN DOMENICOMercoledì 29 aprile 2020 ore 20.30 Concerto finale del Progetto LauterBeethoven Sonata per pianoforte op.27 n.2 “Al chiaro di luna”Beethoven Sonata per violoncello e pianoforte op.102 n.1 Šostakovič Quintetto per archi e pianoforte op.57

TEATRO MANZONI – ORATORIO DI SAN FILIPPO NERIaprile – novembre 2020 ore 20.30Giovani in salaInvito a concerto con guida all’ascolto

L’invito ai concerti serali prevede guide all’ascolto preparatorie tenute presso le scuole. L’ingresso al concerto è gratuito e per ogni scuola sono disponibili max 30 posti, riservati ad alunni e 2 adulti accompagnatori. È necessario prenotare entro il 31 marzo 2020, scrivendo a: notesulregistro@bolognafestival.it

Progetto realizzato in collaborazione con Istituzione Bologna Musei – Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, Pinacoteca Nazionale di Bologna. Si ringrazia Intesa Sanpaolo per il sostegno all’iniziativa.

Le attività sono riservate alle scuole e ai soci di Bologna Festival

NOTE SUL REGISTRO

attività realizzata con il contributo di

STAGIONEDI MUSICA CLASSICA

PER BAMBINI

Oratorio di San Filippo NeriDomenica 17 novembre 2019 ore 16 / ore 18Lunedì 18 novembre 2019 ore 11 (scuole)

IL MONDO DI LEONARDOIL MONDO DI LEONARDOspettacolo multimediale con musiche rinascimentaliPedro Alcàcer Doria liuto, chitarrino - Erica Scherl violino, viellaGabriele Ferrara voce recitante e regiaGiovanni Manna illustrazioni - Umberto Saraceni videoproiezioni

Teatro CelebrazioniDomenica 15 dicembre 2019 ore 16Lunedì 16 dicembre 2019 ore 10 (scuole)

LA BELLA ADDORMENTATA LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCONEL BOSCOballetto con musiche di Čajkovskij Orchestra Senzaspine – Tommaso Ussardi direttoreCorpo di Ballo della Scuola Studio Danza EnsembleMarika Mazzetti coreografieCompagnia Fantateatro – Sandra Bertuzzi regia

Teatro dell’AntonianoDomenica 16 febbraio 2020 ore 11 / ore 16Lunedì 17 febbraio 2020 ore 10 (scuole)

TANTI AUGURI, BEETHOVEN!TANTI AUGURI, BEETHOVEN!musiche di BeethovenClaudia D’Ippolito pianoforteCompagnia Fantateatro - Sandra Bertuzzi testi e regia

Teatro Comunale Giovedì 19 marzo 2020 ore 10 (scuole)Venerdì 20 marzo 2020 ore 10 (scuole)Sabato 21 marzo 2020 ore 15

LA CENERENTOLALA CENERENTOLAmusiche di RossiniArtisti della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di BolognaAttori della Scuola di Teatro “Alessandra Galante Garrone” Orchestra del Teatro Comunale di BolognaStefano Conticello direttore - Gianni Marras regia

Centro Arti e Scienze GolinelliDomenica 10 maggio 2020 ore 16 / ore 18Lunedì 11 maggio 2020 ore 10 (scuole)

PIERINO E IL LUPOPIERINO E IL LUPOmusiche di Prokof ’evUnder13 Orchestra-Ricordi Music SchoolAngelo Baselli direttore - Gabriele Ferrara voce recitanteGiovanni Manna illustrazioni - Umberto Saraceni animazioni

13 a edizione13 a edizione

produzione

MARINO E PAOLAGOLINELLI

in collaborazione con

si ringraziano

ORO (21 appuntamenti)Grandi Interpreti, Talenti, Il Nuovo l’Anticosettore A (platea I e II) ...........................................................................€ 440settore B (platea III, galleria I) ...............................................................€ 370settore C (galleria II, balconata 1° ordine)..............................................€ 310Giovani under 30 (settore C file N, O, P) ...............................................€ 130

GRANDI INTERPRETI (8 appuntamenti)8 aprile, 14 aprile, 19 aprile, 7 maggio, 14 maggio, 26 maggio 15 giugno, 30 settembre settore A (platea I e II) ...........................................................................€ 320settore B (platea III, galleria I) ...............................................................€ 240settore C (galleria II, balconata 1° ordine)..............................................€ 200Giovani under 30 (settore C file N, O, P) .................................................€ 60

TALENTI premio del pubblico (6 appuntamenti) 22 aprile, 29 aprile, 5 maggio, 12 maggio, 19 maggio, 4 giugnoposto unico .............................................................................................€ 50

IL NUOVO L’ANTICO (8 appuntamenti)26 maggio, 17 settembre, 22 settembre, 7 ottobre, 13 ottobre, 16 ottobre 20 ottobre, 28 ottobreposto unico ...........................................................................................€ 150posto nel settore III per il concerto del 26 maggio

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B Platea IIIGalleria I

C Galleria IIBalconata 1°ordine

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ABBONAMENTITEATRO

PALCOSCENICO

VENDITA ABBONAMENTI

3 febbraio - 22 febbraio prelazione per gli abbonati 201924 febbraio vendita nuovi abbonamenti

biglietteria bologna Welcome Piazza Maggiore 1/E Tel. 051 231454 dal lunedì al sabato ore 14.30-18.30

prenotazione telefonica acquisto con bonifico bancario su prenotazione telefonica (051 6493397) o via mail (info@bolognafestival.it)

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D Balconata 2°ordineBalconata 3°ordine

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AGEVOLAZIONI ABBONATI• Sconti nelle Librerie Coop Ambasciatori e Zanichelli.• Catalogo consultabile online, con link riservato.• Nelle sere di concerto permesso ZTL e sconto 10% ai garages Bologna

e Marconi. Tariffe scontate al Parcheggio Apcoa (Piazza VIII Agosto).• Gli abbonati 2019 in settore E possono acquistare il posto nel settore C

(galleria II, balconata 1°ordine) al prezzo speciale di € 280 (Oro) o € 170 (Grandi Interpreti).

• Riduzioni su abbonamenti e/o biglietti, secondo convenzione:

ABBONAMENTIMANZONI

PALCOSCENICO

GRANDI INTERPRETI8 aprile Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Zubin Mehta 14 aprile András Schiff19 aprile Monteverdi Choir, English Baroque Soloists, J.E. Gardiner7 maggio Balthasar Neumann Ensemble, Thomas Hengelbrock30 settembre Evgeny Kissinsettore A (platea I e II) ............................................................................ € 70settore B (platea III, galleria I) ................................................................ € 55settore C (galleria II, balconata 1° ordine)............................................... € 40settore D (balconate 2° e 3° ordine) ........................................................ € 20

14 maggio Orchestra Barocca Zefiro, Alfredo Bernardini15 giugno Alexandre Kantorowsettore A (platea I e II) ............................................................................ € 50settore B (platea III, galleria I) ................................................................ € 40settore C (galleria II, balconata 1° ordine)............................................... € 30settore D (balconate 2° e 3° ordine) ........................................................ € 15

26 maggio The Tallis Scholars, Peter Phillipssettore I ...................................................................................................€ 50settore II ..................................................................................................€ 40settore III ................................................................................................€ 30

PIANO SOLO carnet 3 concerti 14 aprile, 15 giugno, 30 settembresettore A (platea I e II) .......................................................................... € 150settore B (platea III, galleria I) .............................................................. € 120

SCEGLI TU carnet 3 concerti3 concerti a scelta (escluso concerto 30 settembre)settore A (platea I e II) .......................................................................... € 170settore B (platea III, galleria I) .............................................................. € 130

TALENTI posto unico .............................................................................................€ 15concerto 29 aprile (solo studenti Progetto Lauter) ..............................................€ 5

IL NUOVO L’ANTICO posto unico ......................................................................................... € 22

CARTEGGI MUSICALI (fuori abbonamento)posto unico ........................................................................................... € 8ingresso omaggio per soci e sostenitori di Bologna Festival

TRASFERTA E CONCERTO ARTE SELLA Soci € 120; Abbonati € 140Posti limitati. Attività riservata esclusivamente a soci e abbonati.Prenotazioni e informazioni: info@bolognafestival.it

BIGLIETTO GIOVANIper tutti i concerti (posti nel settore C file N, O, P) ...................................................€ 8

La riduzione GIOVANI è valida fino ai 30 anni compresi. È necessario presentare un documento di identità in biglietteria e all’ingresso in sala. L'abbonamento e il titolo d'ingresso sono strettamente personali.

VENDITA BIGLIETTI E CARNET DAL 21 MARZO

BIGLIETTI BABY BOFE'

Il mondo di Leonardo, Tanti auguri Beethoven posto unico ......................................................................................... € 10La bella addormentata nel bosco, La Cenerentola, Pierino e il lupo posto unico ......................................................................................... € 12

Ai prezzi indicati vengono applicate la maggiorazione di prevendita e/o le commissioni per gli acquisti online o nei punti vendita Vivaticket.

prezzi biglietti

AGEVOLAZIONI SOCI E SOSTENITORI

• Catalogo omaggio, consultabile anche online con link riservato.• 2 biglietti omaggio in settore A per uno dei concerti Grandi Interpreti,

su richiesta, secondo disponibilità.• Biglietto omaggio per ogni appuntamento del ciclo Carteggi Musicali.• Sconti nei negozi convenzionati:

Discorama, Librerie Coop Ambasciatori, Librerie Coop Zanichelli Flò Fiori, Gianfranco Pini, Valigeria Rossi, Postacchini, Giusti Eataly "Trattoria", Eataly "Le Stagioni", Ristorante Diana Ristorante Incrocio Montegrappa, Ristorante La Terrazza Galleria Forni, Giulio Veronesi (Piazza Re Enzo 1/H), Majani

• Nelle sere di concerto permesso ZTL e sconto 10% ai garages Bologna (Via Riva Reno 75/2) e Marconi (Via Riva Reno 65). Tariffe scontate al Parcheggio Apcoa (Piazza VIII Agosto).

• Riduzione su nuovi abbonamenti e biglietti, secondo convenzione:

serVizi di biglietteria

SERVIZI DI BIGLIETTERIA BOLOGNA FESTIVAL E BABY BOFE'• Online www.bolognafestival.it / www.vivaticket.it / www.classictic.com• Punti vendita del circuito nazionale in Bologna e provincia,

inclusi Bologna Welcome (Piazza Maggiore 1/E) e i punti d’ascolto IperCoop Lame, IperCoop Borgo, ExtraCoop Centro Nova. Elenco completo su www.vivaticket.it

• Acquisto con bonifico bancario. È possibile prenotare biglietti e abbonamenti telefonicamente o via mail, effettuando il pagamento tramite bonifico bancario entro 2 giorni dalla prenotazione. Bologna Festival 051 6493397 – info@bolognafestival.it

• Call Center 892234 Acquisto con carta di credito e ritiro biglietti il giorno stesso dello spettacolo presso la biglietteria (servizio a pagamento)

• Biglietteria Bologna Welcome Piazza Maggiore 1/E, tel. 051 231454 dal lunedì al sabato ore 14.30-18.30 (solo per acquisto abbonamenti)

• Sedi dei concerti vendita biglietti un'ora prima dell'inizio dello spettacoloCONVENZIONI• I soci Coop, Alliance Française, FAI, Touring Club, Federmanager,

Confindustria Emilia, i possessori della Card Cultura Bologna usufruiscono di una riduzione del 10% sull’acquisto di tutte le tipologie di biglietti (escluso il Biglietto “Giovani”).

• Gli abbonati di Ferrara Musica, Orchestra Mozart Festival 2020, Ravenna Festival, Verbier Festival, Teatro Celebrazioni, Teatro EuropAuditorium, Teatro Duse usufruiscono di una riduzione sull'acquisto dei singoli biglietti, secondo convenzione.

• Gli studenti e il personale del Dipartimento delle Arti - Unibo usufruiscono di una riduzione sull'acquisto di biglietti e/o carnet, secondo convenzione.

• Elenco completo delle convenzioni su www.bolognafestival.it/convenzioni

SEDI DEI CONCERTI

• TEATRO MANZONI Via de’ Monari 1/2• BASILICA DI SANTA MARIA DEI SERVI Strada Maggiore 43 • ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI Via Manzoni 5• BIBLIOTECA CENTRO SAN DOMENICO Piazza San Domenico 13• SALONE DI PALAZZO ALDROVANDI MONTANARI Via Galliera 8• CORTILE DI PALAZZO MAGNANI Via Zamboni 20• MUSEO DELLA MUSICA Strada Maggiore 34Tutti i concerti iniziano alle 20.30 salvo diversa indicazioneI posti in sala sono garantiti fino a 5’ prima dell’inizioA concerto iniziato è vietato l’ingresso in salaÈ severamente vietato fotografare e/o effettuare riprese audio-video con qualsiasi tipo di apparecchiatura

La direzione si riserva il diritto di apportare al programma tutte le modifiche che si rendessero necessarie per ragioni tecniche o per causa di forza maggiore.

MECENATI

Gino e Carlotta CocchiFederico e Giovanna EnriquesPaola Giovanardi RossiDialta Malvezzi Campeggi ParesceFederico MinoliMaria Luisa Vaccari e Andrea Susmel

BENEMERITI

Gian Guido e Barbara BalandiFilippo Cavazzuti Vittoria Mancini GhigiLionardo Lorenzo Ginori Lisci Marino e Paola GolinelliMauro MazzucatoRomano MontroniFranco NeppiFederico e Claudia RossiFederico e Brunella StameMatteo TamburiniGiuseppe e Daniela e Maria Vittoria Kelescian

SOSTENITORI

Jadranka BentiniVincenzo e Simonetta CastiglioneCarla ComelliniDomenico e Caterina De Leo Zanella Giovanni e Ninni Facchinetti PulazziniIlaro GhiselliPiero GnudiTito e Brigitte GottiEnrico e Daniela JoviAnna MajaniFranco e Giovanna MarchiPaolo Mazzetti GaitoWalther Mazzetti GaitoPier Leandro GuernelliGian Bruno Mazzi e Valeria FattoriGiorgio MinarelliMargherita MorabitoPaola PinottiAndrea Ricciotti

Gian Luca Rusconi RizziElisa VicoMaria Angela VillaniMichele e Maria Luisa Zerbini

SOCI

Cesare BassoliGabriella BerardiGiancarlo e Mariateresa BertiUgo e Annamaria Berti Arnoaldi VeliFederico CarpiSalvatore e Immacolata ChiaramonteAngelica Ciampi MercurioSergio CoccheriAngela CocchiMarina CoronaGraziano GrassilliMaddalena Fiorio GnugnoliGiorgio e Marina ForniMaria Teresa Liguori Bubani Annalisa e Antonio Lubich CarulloGuido OttolenghiElvia Marchelle ParisottoCecilia e Lorenzo Matteucci LavariniAntonino MorelloMarialuisa Palamà NarcisiLaura Renzoni GovernatoriMaria Vincenza Riccardi Scassellati SforzoliniEttore Rimondi Marco Risi Pietro RuggieriLorenzo Sassoli de BianchiAndrea e Maria Stella ScagliariniAnna Serena SerantoniAnna Simonetto GrechiLuigi e Barbara StameLetizia Tamburi Romano Volta

i soci di bologna festiVal

COMUNICAZIONE E MARKETINGPaola SoffiàUfficio stampa, Editing

Alternative Group Art Direction, Web Developmentwww.alternative-group.it

ProfiliMarketing e Social Strategy www.profili.eu

SEGRETERIA ARTISTICAAnahí DworniczakSara Spinelli

SEGRETERIA GENERALEGraziella Guazzo

AMMINISTRAZIONEPaola Balboni ContabilitàStefano Radaelli Affari generali

BABY BOFE'Anahí DworniczakResponsabile di progetto

NOTE SUL REGISTROPaola SoffiàResponsabile di progetto

associazione bologna festiVal onlus

crediti fotografici Giacomo Bianchi/Arte Sella, Nicolas Brodard, Sim Canetty-Clarke, Davide Cerati, Roberto Conte/Arte Sella, Stefano Corso, Simone Donati/TerraProject/Contrasto, Johann Sebastian Hänel/DG, Silvia Lelli, Vito Magnanini, Jean Baptiste Millot, Nike Rutter, Roberto Serra.

Dove non indicato il copyright, perché sconosciuto, Bologna Festival è disponibile a riconoscere quanto dovuto agli aventi diritto.

PRESIDENTEFederico Stame

SOVRINTENDENTEMaddalena da Lisca

CONSIGLIO DIRETTIVOGian Guido BalandiMaddalena da Lisca Sovrintendente Giorgio Forni Vicepresidente Ilaro GhiselliPiero GnudiPaolo Mazzetti GaitoRomano MontroniAntonino Morello

Guido OttolenghiGiovanna Pesci EnriquesPietro RuggieriLorenzo Sassoli de BianchiDaniela Scaglietti KelescianMaria Luisa VaccariRomano Volta

REVISORI DEI CONTIDomenico De LeoGian Paolo GandolfiMatteo Tamburini

RESPONSABILE AMMINISTRATIVOMarco Michelini

www.bolognafestival.it

BOLOGNA FESTIVAL 2020XXXIX EDIZIONE

Associazione Bologna Festivalvia Lame 58 – 40122 Bologna

T 051 6493397 / 6493245info@bolognafestival.it

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