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REGIONE TOSCANA COMUNI DI Bagno a Ripoli, Barberino Val d’Elsa, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa La ricca kermesse culturale è realizzata dal Sistema museale Chianti Valdarno e propone eventi di qualità nei musei, nelle pievi, nei castelli dal 25 luglio al 27 settembre Al via “Museorum”, Festival dell’arte nei territori del Chianti e del Valdarno I sindaci: “l’iniziativa dimostra cosa e quanto possono fare i Comuni per la cultura, puntiamo a rilanciare i nostri spazi di campagna e a valorizzare il bene culturale che deve essere trasmesso e sentito come patrimonio della comunitàSAN CASCIANO, 24 luglio 2015. Musei e territori del Chianti e del Valdarno si fondono in un’unica realtà culturale, aperta, fruibile, viva. Per promuovere e riscoprire, attraverso il teatro, la musica e nuovi percorsi di visita nei castelli, nei mercatali e nelle pievi, i grandi artisti del Medioevo e del Rinascimento e i loro secolari legami con le radici culturali della Toscana. 9 Comuni (Barberino Val d’Elsa, Bagno a Ripoli, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa), 15 fucine culturali disseminate tra alcune delle più incantevoli colline fiorentine, nate all’interno di spazi museali, pievi, oratori, antiquari, un unico territorio pensato, riscoperto e valorizzato come un museo diffuso che attraversa il cuore della campagna toscana. Il sistema museale del Chianti e del Vadarno rafforza il proprio concept di rete e lancia la prima edizione di un evento di ampio respiro. E’ “Museorum”, Festival dell’arte e della cultura nei territori del Chianti e del Valdarno, in programma dal 25 luglio al 27 settembre. Un ampio contenitore culturale, promosso dal sistema museale con il contributo della Regione Toscana. Nel ventaglio diversificato di iniziative, confezionato con il coinvolgimento delle associazioni locali, ci sono spettacoli teatrali, concerti, incontri, mostre, giornate di studi ispirate al fil rouge del castello e della sua filiale commerciale e sociale, il mercatale, passeggiate immerse nella natura, tra arte, paesaggio e archeologia, visite guidate e aperture straordinarie, ciclo di eventi ludico-didattici messo in piedi ad hoc per i bambini e le famiglie. Le immagini e i grandi tesori medievali e rinascimentali del Chianti fiorentino, intesi tradizionalmente come patrimoni artistici custoditi all’interno di piccoli spazi espositivi, si mescolano alle tradizioni del Valdarno, ai saperi di un territorio che punta a valorizzare il paesaggio e le proprie emergenze architettoniche invitando alla scoperta di castelli, pievi, mulini. Due modi diversi di raccontare le proprie radici, di mostrarsi agli occhi del turista culturale, due identità della area fiorentina che provano a superare se stesse e a proporsi quale modello unitario di promozione culturale degli spazi museali che non si limitano a conservano ma intendono vivere attraverso proposte alternative e di qualità interagendo con i cittadini, i visitatori, le famiglie. Il sistema museale, coordinato da un unico direttore responsabile, Nicoletta Matteuzzi, e caratterizzato da attività coordinate di promozione e comunicazione, punta alla diffusione dei patrimoni artistici dei nove Comuni attraverso un’operazione congiunta che abbina valorizzazione del patrimonio artistico e attività di

"Museorum", Festival dell'arte nei territori del Chianti e del Valdarno

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Comunicato stampa della conferenza di venerdì 24 luglio alle 12.30 presso la Regione Toscana a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze per presentare "Museorum. Festival dell'arte nel Chianti e nel Valdarno" (25 luglio-27 settembre), parte del programma 2015 del Sistema Museale del Chianti e Valdarno fiorentino. Sono intervenuti il direttore del Sistema Museale Nicoletta Matteuzzi e gli assessori Adele Bartolini di Reggello e Chiara Molducci di San Casciano Val di Pesa alla presenza del Vicepresidente della Regione Toscana Bugli.

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REGIONE TOSCANA

COMUNI DI

Bagno a Ripoli, Barberino Val d’Elsa, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta

Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa

La ricca kermesse culturale è realizzata dal Sistema museale Chianti Valdarno e propone eventi di qualità nei musei, nelle pievi, nei castelli dal 25 luglio al 27 settembre

Al via “Museorum”, Festival dell’arte nei territori del Chianti e del Valdarno

I sindaci: “l’iniziativa dimostra cosa e quanto possono fare i Comuni per la cultura, puntiamo a rilanciare i nostri spazi di campagna e a valorizzare il bene culturale che deve essere trasmesso e sentito come patrimonio della comunità”

SAN CASCIANO, 24 luglio 2015. Musei e territori del Chianti e del Valdarno si fondono in un’unica realtà culturale, aperta, fruibile, viva. Per promuovere e riscoprire, attraverso il teatro, la musica e nuovi percorsi di visita nei castelli, nei mercatali e nelle pievi, i grandi artisti del Medioevo e del Rinascimento e i loro secolari legami con le radici culturali della Toscana. 9 Comuni (Barberino Val d’Elsa, Bagno a Ripoli, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa), 15 fucine culturali disseminate tra alcune delle più incantevoli colline fiorentine, nate all’interno di spazi museali, pievi, oratori, antiquari, un unico territorio pensato, riscoperto e valorizzato come un museo diffuso che attraversa il cuore della campagna toscana.

Il sistema museale del Chianti e del Vadarno rafforza il proprio concept di rete e lancia la prima edizione di un evento di ampio respiro. E’ “Museorum”, Festival dell’arte e della cultura nei territori del Chianti e del Valdarno, in programma dal 25 luglio al 27 settembre. Un ampio contenitore culturale, promosso dal sistema museale con il contributo della Regione Toscana. Nel ventaglio diversificato di iniziative, confezionato con il coinvolgimento delle associazioni locali, ci sono spettacoli teatrali, concerti, incontri, mostre, giornate di studi ispirate al fil rouge del castello e della sua filiale commerciale e sociale, il mercatale, passeggiate immerse nella natura, tra arte, paesaggio e archeologia, visite guidate e aperture straordinarie, ciclo di eventi ludico-didattici messo in piedi ad hoc per i bambini e le famiglie.

Le immagini e i grandi tesori medievali e rinascimentali del Chianti fiorentino, intesi tradizionalmente come patrimoni artistici custoditi all’interno di piccoli spazi espositivi, si mescolano alle tradizioni del Valdarno, ai saperi di un territorio che punta a valorizzare il paesaggio e le proprie emergenze architettoniche invitando alla scoperta di castelli, pievi, mulini. Due modi diversi di raccontare le proprie radici, di mostrarsi agli occhi del turista culturale, due identità della area fiorentina che provano a superare se stesse e a proporsi quale modello unitario di promozione culturale degli spazi museali che non si limitano a conservano ma intendono vivere attraverso proposte alternative e di qualità interagendo con i cittadini, i visitatori, le famiglie.

Il sistema museale, coordinato da un unico direttore responsabile, Nicoletta Matteuzzi, e caratterizzato da attività coordinate di promozione e comunicazione, punta alla diffusione dei patrimoni artistici dei nove Comuni attraverso un’operazione congiunta che abbina valorizzazione del patrimonio artistico e attività di

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promozione turistica. I grandi capolavori di Marcovaldo, Ambrogio Lorenzetti, Masaccio, Neri di Bicci, Andrea del Verrocchio abitano le chiese di campagna chiantigiana e valdarnese come tesori vivi da conoscere e condividere, opere dunque che dialogano fra loro e con il territorio. Opere di alto pregio che hanno identificato un territorio, hanno costruito una memoria, hanno segnato e gradualmente esteso il percorso dell’arte che si è fatto strada lontano dai centri maggiori diffondendosi tra i luoghi di culto del contado fiorentino. “La rassegna – commentano i sindaci - punta a consolidare l’identità e il carattere unitario di un progetto e a rilanciare i piccoli spazi espositivi dell’area metropolitana. I capolavori di Coppo di Marcovaldo, Ambrogio Lorenzetti, Masaccio e Andrea del Verrocchio non si trovano solo nelle capitali culturali del Rinascimento, nelle note città d’arte quali Firenze e Siena: sono pale d’altare, tavole e sculture legate all’arte sacra che abitano le nostre chiese di campagna da quando sono nate e le impreziosiscono come parti integranti del contesto e del luogo per cui sono state ideate e realizzate. La grande arte cittadina trova spazio e nuova vita dunque nel paesaggio degli ulivi, nel patrimonio naturale della Toscana, connaturata alle antiche pievi, ospitata nei musei e nelle sezioni di arte sacra, nei punti di riferimento culturale dei nove Comuni”.

Una lettura inedita della geografia dell’arte di campagna che scaturisce dall’idea di promuoverne la ricchezza e la diversificazione attraverso l’utilizzo di strumenti, modalità, formule unitarie e omogenee. Il sistema museale propone l’adozione di un orario il più possibile unificato in modo da consentire al pubblico di poter programmare una visita completa a tutti i poli espositivi; progetta e realizza strumenti di promozione finalizzati a mettere in risalto le opere; ha un unico portale di riferimento (www.chiantivaldarno.it) che mette in rete le risorse e le ricerche prodotte negli ultimi anni, attraverso una opportuna valorizzazione dei social networks. “Quello compiuto dai nove Comuni del Chianti e del Valdarno – aggiungono i sindaci – è un passo di particolare significato che dimostra cosa e quanto possono fare i Comuni per la cultura in un momento di tagli e riduzione delle risorse. La realizzazione di questa kermesse mira alla valorizzazione e alla fruizione del bene culturale che deve essere trasmesso e sentito come patrimonio della comunità proprio per farne riconoscere il valore. I nostri musei, condividendo obiettivi e finalità, diventano un unicum aperto al territorio, un luogo dove si tutela e un laboratorio vitale che produce idee e interventi tesi al coinvolgimento di cittadini e turisti, famiglie, associazioni, scuole”.

Gli spazi del Sistema museale territoriale sono l'Antiquarium di Sant'Appiano (Barberino Val d'Elsa), la Pieve di

San Leolino (Rignano sull'Arno), il Museo d'Arte Sacra di San Francesco (Greve in Chianti), il Museo Masaccio

d'Arte Sacra di Cascia e il Museo d'Arte Sacra dell'Abbazia di Vallombrosa (Reggello), il Museo Giuliano Ghelli

di San Casciano in Val di Pesa, il Museo del Tesoro di Santa Maria all'Impruneta, il Museo d'Arte Sacra di

Tavarnelle Val di Pesa, il Museo Emilio Ferrari della cultura contadina (San Donato in Poggio, Tavarnelle),

l'Oratorio di Santa Caterina delle Ruote e l'Antico Spedale del Bigallo (Bagno a Ripoli), il Museo d'Arte Sacra

dell'Oratorio del Crocifisso, il Museo d'Arte Sacra della Collegiata di Santa Maria, l'Antica Spezieria Serristori, il

Museo di civiltà contadina di Gaville (Figline e Incisa Valdarno).

Fanno parte del territorio del Sistema Museale anche numerose aree archeologiche visitabili, come quelle del

Ponterotto a San Casciano Val di Pesa e quella del Castelluccio a Rignano sull'Arno, a testimonianza di un

antico e ininterrotto popolamento, dall'epoca etrusca e romana attraverso il Medioevo.

PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE

Museorum. Festival dell’arte nel Chianti e nel Valdarno

25 Luglio-27 settembre 2015

Programma

25 luglio, sabato, ore 21.30— BARBERINO VAL D’ELSA

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La grande illusione

Nella suggestiva cornice della Cupola di Semifonte, già luogo di infausta battaglia, la compagnia teatrale

Arsenale delle Arti, con letture, impressioni sonore e visive, aprirà uno spiraglio sulla rappresentazione letteraria

della guerra nel mondo antico, in cui all'ideale eroico si accompagna la consapevolezza dei drammi umani che

stanno dietro agli eventi bellici. Spettacolo inserito nell’iniziativa “Notti dell’Archeologia”.

Cupola di San Michele a Semifonte, Barberino Val d’Elsa.

26 luglio-15 agosto – REGGELLO

Festival “Voci e suoni d’estate”

Concerti del Conservatorio Cherubini e dell’Associazione Musicale Giovanni da Cascia presso le chiese del

territorio comunale.

- 26 luglio, domenica, ore 21.15 – Concerto “Passione lirica” nel Chiostro della Pieve di Sant’Agata.

- 2 agosto, domenica, ore 17.30 – Concerto di chitarre nel Chiostro dell’Abbazia di Vallombrosa.

- 8 agosto, sabato, ore 21.15 – Concerto “Brillanti Melodie” nella Sala Filarmonica di Reggello.

- 15 agosto, sabato, ore 21.15 – Concerto dell’Assunta nel Chiostro della Pieve di Cascia.

31 luglio, venerdì, ore 21.15 - REGGELLO

Metti in Piazza la Storia: il Mercatale di Reggello

Conferenza spettacolo a cura del Gruppo teatrale della Pieve di Reggello e dell’archeologa Valentina Cimarri.

Evento inserito nell’iniziativa “Notti dell’Archeologia”.

Piazza Potente

5-6-7 agosto, mercoledì-giovedì-venerdì, ore 21.15 – REGGELLO

Il mio grido è il tuo. Le donne di Masaccio

Spettacolo a cura di Maria Italia Lanzarini per il Gruppo della Pieve, con visita alla pieve di San Pietro a Cascia.

Ingresso: 10 €.

Chiostro della pieve di San Pietro a Cascia, Reggello.

6 agosto, giovedì, ore 21,15 – GREVE IN CHIANTI

Nozze di sangue

Spettacolo itinerante nel Museo di San Francesco a Greve in Chianti. Liberamente tratto da un testo di Federico

Garcia Lorca con adattamento e regia di Dimitri Frosali. All’entrata sarà offerto un calice di vino Chianti Classico.

Museo di San Francesco a Greve in Chianti

13 agosto, giovedì, ore 17.30 – REGGELLO

Orlando furioso

Spettacolo itinerante negli splendidi spazi dell’Abbazia di Santa Maria a Vallombrosa a cura di Maria Italia

Lanzarini per il Gruppo della Pieve, con visita al complesso monastico. Ingresso: 3 €.

Abbazia di Santa Maria a Vallombrosa, Reggello.

22 agosto, sabato, ore 17.00 – REGGELLO

Visita guidata alla chiesa di San Donato a Fronzano.

Località Fronzano, Reggello.

30 agosto-13 settembre – TUTTI I COMUNI DEL SISTEMA MUSEALE

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Giornate delle famiglie

- 30 agosto, domenica, ore 16.30 – BARBERINO VAL D’ELSA

“La Torre del Chito”. Da un’antica strada alla Torre del Chito: una passeggiata avvolta dal mistero, cura del

gruppo Archeologico Achu. Lunghezza: 3 km. Ritrovo alle ore 16:15 in Piazza Ugo Capocchini, Barberino Val

d’Elsa (Spostamento con mezzi propri fino al luogo di inizio del percorso a piedi).

- 4 settembre, venerdì, ore 16.30 - IMPRUNETA

“Parchi e giardini come… opere d’arte! Costruisci il tuo giardino segreto”. Si rifletterà su come l’uomo si

sia divertito ad applicare l’arte anche alla natura, poi ogni bambino potrà realizzare (con colori, semi e altri

materiali) un piccolo “giardino segreto” da portare a casa. La location è gentilmente messa a disposizione

dall’Associazione S.T.A.V. A cura degli Amici del Museo di Impruneta e San Casciano “Marcello Possenti”.

Ritrovo al Parco dei Sassi Neri (ex tiro al piattello), Via Vittorio Veneto, 39, Impruneta.

- 5 Settembre, sabato, ore 16.00 – GREVE IN CHIANTI

Visita al museo di San Francesco a Greve. Visita guidata ai vari allestimenti museali e "Caccia all'opera" finale

per i ragazzi, anche accompagnati dai genitori, con difficoltà crescente dei particolari da riconoscere. A cura del

Gruppo San Michele.

Museo San Francesco, Via San Francesco 4, Greve in Chianti

- 5 Settembre, sabato, ore 16.30 – TAVARNELLE VAL DI PESA

“Da San Donato In Poggio A Cortine”. San Donato in Poggio e Cortine: due castelli medievali da conoscere

camminando insieme. A cura del Gruppo Archeologico Achu. Lunghezza: 4 km. Ritrovo alle ore 16:30 presso la

Pieve di San Donato in Poggio, Via della Pieve, Loc. San Donato in Poggio, Tavarnelle Val di Pesa.

- 6 settembre, domenica, ore 18.00 – FIGLINE E INCISA VALDARNO

“Al mio bel castello, marcondirondirondello”. Il tema del castello, luogo fisico e immaginario, è

particolarmente coinvolgente e affascinante per stimolare la curiosità e la fantasia dei bambini, che insieme ai

genitori saranno invitati a scoprire il tracciato dell’antica struttura e coinvolti nel racconto di storie di re, regine,

nobili messeri e cavalieri che hanno visitato il castello dell’Ancisa. Percorso itinerante a cura dell’Associazione

Culturale Le Muse, accompagnato da giochi e attività di laboratorio. Luogo di ritrovo: Piazza del Municipio,

Figline e Incisa Valdarno.

- 11 settembre, venerdì, ore 16.00 – BAGNO A RIPOLI

"Meraviglie alle porte di Firenze... Pittori, colori e storie nell'Oratorio di Santa Caterina”. Un'occasione per

scoprire insieme la leggenda di Santa Caterina nelle coloratissime pareti dipinte dell'Oratorio. Impariamo a

leggere le immagini e capire i loro significati divertendoci con quiz e curiosità. A cura degli Amici del Museo di

Impruneta e San Casciano “Marcello Possenti”. Oratorio di Santa Caterina, Via del Carota, Ponte a Ema, Bagno

a Ripoli.

- 12 Settembre, sabato, ore 10.00, 18.00 – SAN CASCIANO VAL DI PESA

Visite guidate alla tomba dell’Arciere. Visita guidata nella tomba etrusca dell’Arciere per grandi e piccini! Per

i bambini è previsto un gioco con un modellino della tomba. A cura della S.I.A.M. (Società Italiana di Archeologia

Mediterranea). Ritrovo alla Tomba dell’Arciere in località La Collina, strada Montefiridolfi-Bargino, seguire le

indicazioni da via la Collina, San Casciano Val di Pesa.

- 12 settembre, sabato, ore 16.00 – RIGNANO SULL’ARNO

“I fiori di Ardengo Soffici”. L’artista nato a Rignano ha descritto nei diari le sue camminate fino alla canonica

di San Leolino, quando si lasciava affascinare dalla bellezza della natura, divenuta poi protagonista dei suoi

dipinti. Ispirati dalle sue parole, grandi e piccini, con colori e pennelli, diventeranno tutti pittori. A cura del Gruppo

della Pieve. Pieve di San Leolino, Via della Pieve 5, Rignano sull'Arno.

- 12 settembre, sabato ore 16.30 – FIGLINE E INCISA VALDARNO

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“I palazzi raccontano…”. Una città, la sua storia, le sue tradizioni raccontate ai bambini passeggiando nel

centro storico. Un percorso attivo, coinvolgente e divertente per scoprire i fatti più significativi della storia di

Figline Valdarno attraverso una “caccia al tesoro” che inviterà bambini e genitori a “ricostruire” e rivivere momenti

di vita quotidiana, leggende di cui i palazzi e la piazza di Figline sono stati protagonisti. A cura dell’Associazione

Culturale Le Muse. Luogo di ritrovo: Collegiata di Santa Maria, Piazza Marsilio Ficino 43, Figline e Incisa

Valdarno.

- 13 settembre, domenica, ore 16.30 – SAN CASCIANO VAL DI PESA

Caccia al tesoro in paese "Arte e storia a San Casciano: segui la mappa!". Con l'aiuto di una coloratissima

mappa i bambini potranno scoprire la storia del paese e dei suoi monumenti partecipando a una divertente

caccia al tesoro. Con premio finale, ovviamente! A cura degli Amici del Museo di Impruneta e San Casciano

“Marcello Possenti”. Ritrovo fuori dal Museo “Giuliano Ghelli” di San Casciano, Via Lucardesi 6, San Casciano

Val di Pesa.

31 agosto, lunedì, ore 21.30 – GREVE IN CHIANTI

Concerto dell’Orchestra Bella Musica di Salisburgo.

Nell’ambito del Festival “Estate di San Francesco” (26 giugno-4 settembre), serata musicale presso il Museo

San Francesco.

Via San Francesco 4, Greve in Chianti.

12 settembre, sabato, ore 14 – BAGNO A RIPOLI

Passeggiata nei luoghi bardiani

Passeggiata alla scoperta dei luoghi importanti per la famiglia Bardi, con tappe presso la chiesa di San Giorgio

a Ruballa, la pieve di Santa Maria all’Antella e il Teatro dell’Antella.

19 settembre, sabato, ore 9.30 – BAGNO A RIPOLI

Passeggiata a Castelruggero

Trekking sul territorio ripolese con tappe presso chiese, ville, castelli, verso lo storico Castelruggero, sito romano

e medievale, dove si terrà una visita guidata comprendente anche una sosta nelle cantine e nell’”orto delle

meraviglie”. Pranzo a sacco fornito dall’organizzazione.

Ritrovo presso il parcheggio in località Capannuccia, Bagno a Ripoli.

19 settembre-22 novembre – TAVARNELLE VAL DI PESA

Trasfigurazione.”Trasumanar significar per verba non si poria”

Mostra presso la pieve di San Pietro in Bossolo dedicata ad alcuni dei temi più importanti delle Sacre Scritture

attraverso il confronto tra sette opere di artisti contemporanei e altrettante icone ortodosse, tutte realizzate per

l’occasione.

- 19 settembre, sabato, ore 16.30. Inaugurazione della mostra con intervento delle autorità.

- 20 settembre, domenica, ore 16.30. Dibattito tra artisti e recensori, con intervento di Antonio Natali, direttore

della Galleria degli Uffizi di Firenze.

Strada della Pieve 19, Tavarnelle Val di Pesa.

26 settembre, sabato, ore 10.00 – SAN CASCIANO VAL DI PESA

Vico l’Abate e i castelli del Chianti tra Archeologia, Storia e Arte. Indagini e riflessioni.

Giornata di studi presso il Castello di Gabbiano dedicata al fenomeno dell’incastellamento in area chiantigiana

e alla vicenda specifica del castello di Vico l’Abate e della vicina chiesa di Sant’Angelo, da cui provengono due

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delle opere più importanti del Museo Giuliano Ghelli di San Casciano: il San Michele Arcangelo di Coppo di

Marcovaldo e la Madonna col Bambino di Ambrogio Lorenzetti. Sono previste visite guidate nei luoghi di

interesse. Pranzo a buffet.

Castello di Gabbiano, San Casciano Val di Pesa.

27 settembre, domenica, ore 16.30 – FIGLINE E INCISA VALDARNO

Visita all’Antica Spezieria Serristori

La prima di una serie di aperture straordinarie che permetteranno di conoscere meglio la Spezieria dell’Antico

Spedale Serristori, un tempo situato presso la Piazza Marsilio Ficino. La visita guidata consentirà di osservare

da vicino le suppellettili farmaceutiche e gli strumenti di lavoro in vetro e ceramica.

Piazza XXV aprile 10, Figline e Incisa Valdarno.

Info: www.chiantivaldarno.it. Contatti e richieste di immagini:

Cinzia DUGO Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO Comuni di Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa Mob. + 39 335 1601893 e.mail: [email protected]