milioni di persone, così si è voluto - Biker Fest · non tarpano le ali a nessuno, ... Si ringraziano tutti colo-ro che, ... parlando con le persone e ascoltan-done le confidenze

Felicemente destabilizzante il sole, e decine di migliaia di perso-ne che hanno deciso di esserci e si sono divertite alla grande. Questo si evidenzia sui quotidiani, sulle nume-rose riviste cartacee, quelle in rete e sui social in generale, supportati dai video su You Tube. Sorrisi e diver-timento per tutti, dai bimbi ai biker più scafati e truci, agli harleysti più a la page, ai curiosi sbalorditi dalla spettacolarità e unicità dell’evento. E questa è proprio la sua natura, quella di stupire sempre, di essere il classico dei classici in ambito Biker e Custom e contemporaneamente il più fulgido degli innovatori, per chi poi ne seguirà il solco come sempre accade. I 45 anni dall’uscita del cult mo-vie Easy Rider è stato il leit motive di questa edizione e per l’occasione un gigantesco video wall ha tra-smesso tutta la notte del sabato la strabiliante pellicola che ha cambia-to il motociclismo e lo stile di vita di

milioni di persone, così si è voluto realizzare un vero Drive In con al-trettanto vere auto americane ad assistervi...Fra le novità di questa edizione la valorizzazione del megaparcheggio dello stadio dove si sono disposte le Case Motoci-clistiche Ufficiali con relativi Demo Rides e spazi per i Club monomarca e monomodello e la novità del FAT, il più importante raduno di auto Tu-ning del N-E giun-to alla decima edi-zione che, vista la passione per i mo-tori che trasuda la BF, ha chiesto di annettersi. Gli or-ganizzatori non hanno mai chiu-

so le porte a nessun appassiona-to di motori. “Già ma proprio quei tamarri delle auto tuning” qualcuno obiettera? Ebbene si, anche, perchè no? In fondo Darwin insegna che le razze più forti derivano da incroci

e contaminazioni fra geni di razze di-verse. Più realtà si vedono e conosco-no e più c’è possi-bilità per ragionare e comprendere. Tutti quei ragazzi in fondo sognano una Mustang, o una Charger e gli orga-nizzatori sono gli stessi che, orga-nizzando in con-temporanea la US Car Reunion giunta alla 19° edizione, non tarpano le ali a nessuno, ma consi-gliano tutti di volare

più alto possibile. Altra invenzione, la divertentissima e prima “Scram-bler Challenge”. Innegabile che da questo evento sono nate decine di realtà e tendenze che hanno avuto più successo all’estero che da noi, forse erano troppo innovative per le ferraginose e machiavelliche re-altà locali e nazionali. Una fra tutte le moto a una sola ruota, divenute dei veri campionati internazionali al Nord Europa. Ebbene quest’anno è stato fortemente voluto dal ventot-tenne Micke Persello (figlio di uno dei fondatori della BF) lo Scrambler Challenge di cui leggerete all’inter-no. Che altro dire, godetevi queste pagine e se non vi bastano visitate il sito dedicato alla manifestazione che è stata la sorgente del movi-mento Biker e Custom nazionale, copiata e invidiata dai massimi eventi europei, e prenotate subito la vostra presenza alla 29° edizione prevista per metà maggio 2015. See you on the road guys.

Si ringraziano tutti colo-ro che, nel privato e nel pubblico, hanno razional-mente agevolato la rea-lizzazione dell’evento, in particolare le Istituzioni e il main sponsor Metzeler, le Case Moto, le grandi Aziende presenti Ufficial-mente assieme a tutti gli standisti internazionali, i Club, le Associazioni, chiunque abbia dato il proprio sostegno e non ultimo il grande pubblico di appassionati e curiosi presenti da tutta Europa e non solo che con la pro-pria presenza sostengono questo evento che rappre-senta il meglio dell’Italia motociclistica di settore.

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L’unica maxienduro con motore V4 è pronta a riaffermare la sua superiorità tecnologica. Il controllo di trazione evolve nel primo ‘Selectable Torque Control’ a 3 livelli e il C-ABS assicura la massima

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La Regione Friuli V. G. consapevole della ricaduta economica che ha il Mototurismo sul territorio, anche quest’anno ha voluto investire per la pro-mozione delle proprie eccellenze culturali, terri-toriali ed eno-gastromiche all’evento motoradu-nistico open air più importante d’Italia. Premiati da quattro giorni di Sole, l’afflusso di persone è stato notevole ed il colpo d’occhio delle ragazze immagine friulane che invitavano gli ospiti a farsi fotografare con alcune delle moto più belle pre-senti alla manifestazione è stato entusiasmante. Foto ricordo di un evento che è veicolo di nume-rose presenze che vengono a Lignano Sabbiadoro forse anche per la prima volta e che sicuramente torneranno. Ma lo Stand di Turismo FVG, è stato soprattutto punto di ritrovo per molti giornalisti della carta stampata provenienti anche da fuori dei confini regionali e nazionali, così come per i rappresentati delle Case Motociclistiche ufficiali e dei responsabili di Grandi Aziende Internazio-nali, preparatori di fama, finalisti della IMC (Italian Motocycle Championship) e per i partecipanti dell’unica tappa italiana della AMD World Cham-pionship provenienti da tutta Italia e da vari paesi Europei: un evento a cui non si può mancare, idea-le per incontrarsi e intrecciare nuove e proficue re-lazioni per eventi e progetti futuri, anche oltre con-fine. Luogo ideale per qualche giorno di vacanza in campeggio, come per organizzare un Dealer Day in un prestigioso Hotel. Protagonisti delle specia-lità dell’enogastronomia locale, i piatti e i prodotti presentati con gusto e ricercatezza dal noto Chef Daniele Cortiula, interprete d’ eccellenza della cucina regionale ...e così si riconferma lo slogan “Welcome Bikers in Friuli Venezia Giulia!”

MARGHERITA PLOS

UN VEICoLo PER VALoRIzzARE LE ECCELLENzE REGIoNALI

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E nOn POTEvA MAncAREbLASTERvILLE.cOM

8 SPECIALE BIKER FEST 9

Viaggiare è nell’immaginario di mol-

te persone un’esperienza fantastica,

un’idea stupenda per una vita da sogno,

un progetto per una magnifica esisten-

za, che purtroppo il più delle volte viene

represso dalla realtà quotidiana che

non dà spazio a sogni o fantasie. Spes-

so, parlando con le persone e ascoltan-

done le confidenze pare di scorgere in

loro dei viaggiatori mancati. L’istintiva

libertà di muoversi ed esplorare, intrin-

seca nell’essere motociclista, in molti

appassionati, è soffocata, tarpata, se

non addirittura rimossa. Le cause sono

varie, talvolta immaginose ma spesso

esistenti solo nella nostra mente.

Il lavoro, il tempo, il denaro, la moglie, il

marito, l’età, il mezzo inadeguato, ecc.

Tutti argomenti che oggettivamente

potrebbero ostacolare l’intraprendere

di un viaggio, ma nell’area dei Grandi

Viaggiatori, semplicemente non trova-

no fondamento o sponda per essere

sostenuti. Circa 300mq in cui da decen-

ni gli organizzatori cercano di concen-

trare la conoscenza e le esperienze di

viaggio di persone che hanno girato il

mondo in moto e dove possono pre-

sentare le loro strabilianti foto, video

e spesso meravigliosi libri di viaggio.

Colui che viaggia è una persona comu-

ne, con un lavoro e una moto norma-

le, quello che invece ha di diverso o in

più, è una spiccata volontà di sognare,

di fantasticare, di spingersi oltre i limi-

ti, di osare oltre una ragionevole paura

dell’ignoto. La Biker Fest col suo storico

spirito di fratellanza e conoscenza da

sempre offre spazio a questi uomini e

donne al punto che altre realtà e fiere

ne hanno preso spunto. è importante

avere la possibilità di presentarsi ad

un vasto pubblico in carne ossa e mo-

tore, di esporsi alle approvazioni o alle

critiche, ai compiacimenti o ai giudizi

o semplicemente essere da spunto

ed esempio. Una autentica vetrina di

viaggi, sciolinati da un capo all’altro del

mondo: Asia, Africa, oceania, Europa,

Americhe. Con la loro apprezzata pre-

senza a questo grande evento moto-

ciclistico europeo, ci hanno deliziato

con storie, racconti in prima persona,

avventure, episodi di vita vissuta “on

the road”, senza filtri, direttamente dal

produttore al consumatore. Sergio Freschi, per esempio, o Agostino Colombo, Italo Barazzutti, Dario Vigo, Miriam Orlandi, Pietro Ro-senwirt, Andrea Peressoni, Giam-piero Pagliochini, il Team di Raid For Aid; tutti insieme rappresentano

un’esperienza incommensurabile di

viaggi e milioni di chilometri percorsi

“around the world”. Le loro cavalca-

ture sono qualche cosa di estrema-

mente vario: MotoGuzzi, KTM, Honda,

BMW, Kawasaki, Piaggio (Vespa), H-D,

Yamaha o Suzuki... forse perché il vero

spirito che muove i motociclisti verso

strade sconosciute, è uno status di cu-

riosità e fantasia abbinato ad un senti-

mento di umanità e fratellanza più che

di competizione o sfida, per cui marca

o modello della moto non sono mai

determinanti. Quest’anno poi è parso

di distinguere tra i tanti amici viaggia-

tori e curiosi, una speciale atmosfera

di autentica amicizia, di affiatamento,

un clima d’altri tempi, antico, ma cer-

tamente sempre attuale in questo

specifico, sincero e storico contesto

motociclistico che questo evento da

sempre si impegna a trasmettere.

Del resto “I Grandi MotoViaggiatori”

sono gente comune, come noi, come

voi …ed è questo essere normali che

rende le cose straordinarie. Un sentito

ringraziamento agli amici Grandi Moto-

Viaggiatori presenti e chi vuole aiutarci

ad ampliare e potenziare quest’area è

pregato di contattarci.

MoToVIAGGIAToRI INTERCoNTINENTALI SI RACCoNTANo

MAURIZIO DE bIASIO TIMMY THE RED - cELTIc ROADS

MAURIZIO DE bIASIO

Credo che solo il DNA può spiegare la passione di un individuo per una cosa o per un’altra. Nel mio caso penso che se non fosse stato per l’amore per il mondo dei motori che mio padre ha sempre avuto, probabilmente ora non staremo qui a raccontarcela. Nel lontano 1984, grazie al mio mecenate preferito, incontrai la mia prima Guzzi. Mio Padre per l’appunto, in un momento di euforia per un ritor-no alle origini, mi sponsorizzò per l’intero importo una bellissima, nuova e fiammante V 35C. Poco dopo, e fortunatamente, incontrai anche quell’Altra cosa, fondamentale e indispensabile per completare la vita di un uomo. Era il lontano 1985 (sigh!) mia moglie Daniela appunto mi conobbe così, seduto sulla mia sfavillante Guzzi con indosso un stupendo casco integrale, nero nerissimo e luccicante (e se non avessi avuto il casco?..), e da quel momento, il futuro fu subito ben delineato. Le prime esperienze fuori dai confini italiani furono bellissime, le prime volte che provavamo veramente un senso di libertà, da “easy rider” per capirsi. Nell ’89 però, conobbi Lei…una bel-lissima, nuova e fiammante, Guzzi Florida 65, il rombo del bicilindrico 650 però, non dava spazio a tristezze o malinconie, era tempo di cambiare! Basta con i viaggetti in Germania, ora dovevamo confrontarci con qualche cosa di nuovo… l’Europa: Austria Francia Spagna Siria Germania Portogallo Svizzera Marocco Lituania Andorra Irlanda Olanda Slovenia Estonia Belgio Inghilterra Danimarca Finlan-dia Scozia Lettonia Islanda Bulgaria Svezia Norvegia Polonia Turchia Russia Repubblica Ceca Bielorussia Slovacchia Grecia Serbia Croazia Ungheria, e, USA (coast to coast), Tourist Tropy, North West 200, Bol D’Or, Capo Nord, Elefantentreffen, nel 2009 l’incredibile e affascinante Australia, e ultimo, il Sud Africa, Botswana e la meravigliosa Namibia. Sono trascorsi vent’anni, e Motina da allora, si è digerita 275.000 chilometri, sempre in nostra compagnia! mauriziodebiasio.it

è stato presentato “in ben tre lingue”: inglese, italiano, friulano, affiancandolo ai libri di numerosi grandi Mo-toviaggiatori presso l’area dedicata. Parla di 6 amici in motocicletta per le vie dei Celti. Tra paesaggi spettacolari, occasioni di conoscenza e momenti goliardici, il viaggio si snoda intenso e brioso lungo strade e paesi dove anco-ra sopravvivono tradizioni e cultura del mondo Celtico. Un percorso alla ricerca delle proprie origini, le radici di quell’Europa che con i Celti conobbe la prima vera unifi-cazione. Ricco di foto inedite il nuovo splendido libro di Andrea Peressoni è stato presentato nel corso della 28° Biker Fest. Editore: l’Orto della Cultura.


La disfida partita come seriosa ha preso in va-rie occasioni un risvolto goliardico e di fratel-lanza motociclistica, proprio come vuole que-sto decennale e storico evento Biker dalla sua nascita. Speaker ufficiale dell’evento il Grande Frenky e come sponsor Free Spirit, Fuell Bespo-ke, WD-40 e il Tridays di Neukirchen (A). Catene rotte, frizioni bruciate e mezzi troppo diversi per competere fra loro, a meno che la fortu-na non aiuti gli audaci come quando la moto dell’avversario si arresta e superarlo, alla linea d’arrivo ha un doppio valore, perchè la moto più potente viene addirittura “doppiata”. 10 i concorrenti che hanno accettato la sfida e non hanno esitato ad aiutarsi o a prestarsi il casco o altre attrezzature alla bisogna, proprio come facevano i grandi sportivi del passato quando si era avversari in pista ed amici per tutto il resto. Come per la specialità delle Monobike (unimo-to.it) che, nate alla Biker Fest molti anni fa, sono diventate un vero e combattuto Campionato in Europa e anche questa potrebbe essere l’inizio di un’altra entusiasmante avventura. Questo è

lo spirito della Biker Fest sempre e comunque: fratellanza, unità, solidarietà, innovazione. La sfida a eliminazione diretta ha visto vincitore l’austriaco Gierlinger Gregor su Triumph ma tutti sono stai premiati per il coraggio di mettersi alla prova. Si consiglia a chi vorrà parteci-parvi in futuro di preparare già le moto per la sfida 2015, l’appunta-mento è per il mese di maggio alla 29a Biker Fest. Ecco i nominativi

dei “temerari” partecipanti alla prima edizione dello Scrambler Challenge di Lignano Sabbiado-ro: Gierlinger Gregor (A) - De Lorenzo Guido - Viky Biker - Roberto Gagliardi - Ivan mo-tor Service - Franz Garage - Giancarlo Cella - Noth East Custom - Pino Zanirato - Mau-rizio Vettor, responsabile del tracciato il M.C. Sabbiadoro.Preparatevi per la seconda edizione!


Sono arrivati veramente in tanti gli appassionati della Casa di Milwaukee rappresentata dalconcessionario Nik’s Harley-Davidson® di Fiu-me Veneto (Pn), unico dealer ufficiale H-D per il Friuli Venezia Giulia, che da anni non manca all’appello tra le molteplici attività svolte, le prove moto gratuite in sella agli ultimi modelli fra cui spiccava una rara Tri Glide, moto tours in Friuli V.G. e un’accogliente e rara hospitality dentro un tendone super brandizzato H-D di ol-tre 450mq. Un vero punto d’incontro per le nuo-

ve generazioni biker e riferimento per il mondo H.o.G. dove si è svolta anche una splendida cena su prenotazioe il sabato sera, servita e or-ganizzata di tutto punto. Ma la festa è durata 4 giorni pieni no stop, scanditi dal suono di ot-tima musica live, merchandising dedicato delle ultime collezioni e accessoristica. Allora: udite, udite! Il popolo H-D vi da appuntamento qui per la 29° edizione, avvertite la mamma, Nik’s H-D Pordenone vi aspetta. niks-harley-davidson.com


Vi siete mai chiesti cos’è che ci guida in questi fran-genti? Vi siete mai chiesti perché vogliamo spesso dei momenti di “beata solitudine” con la nostra com-pagna di mille avventure? La risposta è presto data: quello che mi guida, o meglio, quello che ci guida, è la passione. Uno dei più antichi e nobili sentimenti, che in noi centauri è sempre lì, in prima fila, in uno spazio a lui dedicato nel nostro cuore. Come ogni sentimen-to, e come ogni emozione, la passione è difficile da spiegare, perché è un qualcosa che viene da dentro, e ti prende, senza sapere il perché: è viscerale, è per-sonale, è qualcosa di diverso per ognuno di noi. Per noi la passione più grande (insieme alle donne, questa concedetemela) è rappresentata dalla motocicletta. Passione che si respira a pieni polmoni alla Biker Fest,

vAnnI ODDERA

un raduno di cui fin da piccolo ne sentivo parlare, un raduno che ha fatto la storia delle due ruote in tutta Europa, un raduno dove Daboot ha sempre sognato di saltare, un raduno che ha una sola regola: libertà! La moto è una parola: libertà. Libertà di poter percorrere tutte le strade che vuoi, libertà di muoverti in mezzo a migliaia di bikers libertà perché non hai bisogno di una meta, perché sei lì al Biker Fest. Per me la moto è la mia migliore amica, la mia “psicologa”, la mia compa-gna di vita; una compagna che non tradisce, che non ti lascia e se la lasci tu per un’altra non se la prende! Io ero lì con lei nel suo paradiso, la Biker Fest, a saltare davanti a migliaia di motociclisti, a fare le nostre evo-luzioni aeree, a fare quello che meglio sappiamo fare: regalare emozioni. Viva la Biker Fest! daboot.it


Dopo otto anni di corsi al femminile e fiere, era giunta l’ora di presenziare a un raduno e quale occasione migliore se non la mitica Biker Fest? E così abbiamo trascorso un fantastico WE fatto di buo-

na compagnia, musica, moto stranissime e di tutti i tipi, auto americane, persone di tutte le nazionalità, ottimo cibo e tanto divertimento. Molti i consensi raccolti fra il pubblico femminile anche grazie a Sally, il nostro logo mascotte con cui in tante (e tanti!) si sono fatte fotografare. Sulla nostra pagina FB abbiamo pubblicato tutte le foto e quella che ha raccolto più “Mi Piace” ha vinto uno dei nostri corsi. La vincitrice è stata premiata durante i Donneinsella Days (26/27 luglio) presso il Circuito di Adria dove abbiamo festeggiato le oltre 600 allieve che hanno partecipato ai nostri corsi. E’stata un’esperienza assolutamente da ripetere per la grande e puntuale organizzazione e l’accoglienza anche da parte dell’ Ente Turismo FVG che con i suoi squisiti prodotti locali (ottimo il prosecco brut metodo classico e il prosciutto di S.Daniele!) ci ha fatto venir ancora più voglia di tornare. Alla 29° edizione allora ma con molte più donneinsella. Promesso! donneinsella.it

Nonostante la riluttanza dovuta alla modestia, un autografo sul gilet di Ugo non si può negare!

Il catering “Le Bocce” ha ospitato una rara e preziosa serie di MV Agusta Racing d’Epoca (e non solo) del collezionista Bru-no Piccotti. Un’area che è stata particolarmente apprezzata da chi conosce e sa apprezzare l’ingegneria e la meccanica pura dei tempi d’oro del motociclismo.

LAURA cOLA


Decima edizione memorabile quella del Fashion and Tuning Day, un raduno organizzato dalla Ricky Nicosanti Event che ha scelto la bellissima cornice dei parcheggi dello Stadio Teghil in questo grande contesto motoristico interna-zionale. La brillante kermesse a base di tuning e spettacolo ha visto la partecipazione di oltre 230 auto provenienti da Austria, Slovenia, Croazia e da ogni parte d’Italia, con 130 coppe messe in palio per le di-verse categorie che andavano dall’estetica all’audio. Con la presenza della democar Sony Italia, il raduno ha ospitato la tappa nazionale NCA dove si sono sfidate tante auto a colpi di bassi mentre a poca distanza il Sound Quality premiava l’alta fedeltà. Presenti anche le vet-ture storiche del Club dei Ven-ti all’ora e degli amici sloveni Club Adria Classic, le Mini Coo-per dei Club Crazy e dei Ministi Veneti insieme alle Abarth FVG e Triveneto. Madrina dell’even-to la bellissima Eliana Cartella ex naufraga dell’Isola dei Fa-mosi e infine l’attesissimo sexy car wash con la sensuale Eva.fashionandtuningday.it

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Guardo il cielo e le previsioni del tempo e vedo che non combaciano: sole fuori e pioggia sul sito del meteo. Mah, comunque sia vado alla Biker Fest 2014 di Lignano. Ci vado anche per vedere la 19 US Car Reunion. Arrivo, parcheg-gio e mi perdo a guardare il mare di colori e cromature delle macchine americane, bellis-sime, enormi: sono come un bambino davanti a una coppa di gelato. Incrocio i baffoni di Moreno decennale mente organizzatrice di tutto questo (e non solo), gioviale come sempre, ci strin-giamo la mano alla Biker e mi dice semplicemente: “Luca lo trovi là che si rilassa”. “Là” è più che sufficiente, non serve dire altro, so dove trovarlo. Luca è il presidente dell’old School Garage, un club di appassionati pro-prietari di vetture americane e an-che quest’anno ha dato una mano per l’organizzazione della 19 US Car Reunion. Basta cercare una delle sue macchine e se si rilassa sta sicuramente fumando uno dei suoi sigari. Non sta solo guardan-do le macchine, sta già pensando a un futuro progetto. Un cenno come saluto, un sorriso e mi dice: “95!” Caspita bel numero! Voglio sapere tutto di questi giorni! Aneddoti. Emozioni. Raccontami! Aspira una boccata del suo sigaro, sbuffa un po’ di fumo come una lo-comotiva del vecchio West e inizia: “Sono stati giorni intensi, bellissimi ed emozionan-ti. Pregavo e speravo che il tempo fosse clemente per-ché chi conosce questa manifestazione sa che il tem-po infame era una dotazione di serie. Quest’anno, invece, la pioggia si è fatta da parte e ha lasciato posto al sole. Come ti dicevo sono stati giorni intensi ed emozionanti perché ho vissuto tutta la manife-stazione dall’interno assieme agli organizzatori. Venerdì ero già presente sul campo dando una mano

RUSTY PELIcAn

IL PIù SToRICo RADUNo ITALIANo DI US CARS


a un amico per l’allestimento del gazebo, Massimo Berlenga, del Vespa Club Por-denone, uno che se ne intende (è l’attuale Campione del Mondo Trophy tour rea-lizzato su Vespa GTS 300). Stando con lui ho conosciuto altre persone del mondo delle 2 ruote e questo mi ha fatto capire che tra i vari costruttori di moto c’è sia molta competizione ma anche moltissima stima ed è stato sorprendente e fantastico trovarsi a bere una birra assieme a loro ed aver forse instaurato anche qualche amici-zia. Sabato ho iniziato ad entrare nel vivo della manifestazione accogliendo i com-ponenti di un importante club austriaco, l’US Car Friends Carinthia. Un bel gruppone di appassionati, li abbiamo fat-ti parcheggiare all’interno del village e as-sieme a loro abbiamo parlato, mangiato e scambiato impressioni sulla nostra comu-ne passione. Giornata splendida su tutti i fronti, senza contare la presenza delle bellissime ragazze della Ma-Fra. Abbia-mo tirato tardi per far festa ma alle sette della domenica ero già all’area parcheggio della 19 US Car Reunion: arriveranno? Basterà lo spazio? E se non arriva nessu-no? Mille pensieri e mille dubbi dissipati con i primi rombi dei V8 americani: 10, 15, 25 macchine e la fila delle vetture in coda in attesa di entrare non aveva fine. Una volta arrivate tutte ne abbiamo par-cheggiate 95, che aggiunte a quelle di standisti e organizzatori hanno superato abbondantemente le 100. Fantastico! Alle 11 partenza del cruisin’ lungo le vie di Lignano Sabbiadoro fino alla darsena,

il lungomare di Terrazza Mare, Lignano Pineta e rientro al village. Un’ora di giro e uno spettacolo meraviglioso per i parte-cipanti e per il pubblico! Così tante auto americane di livello non si vedono tutti i giorni. Aperitivi e musica mentre atten-davamo le premiazioni di questa 19a US Car Reunion. Non è la più grande ma è la più longeva ed importante organizzata sul territorio italiano, ha aperto la strada a molto altro insomma. Per il secondo anno consecutivo è stata dedicata a Massimo Tomaselli, un socio dell’Old School Ga-rage che purtroppo non è più con noi ma che mi piace pensare che da lassù abbia messo una buona parola per il bel tempo. Un ragazzo con una passione e dedizione per i V8 americani sconfinata: un buon numero di vetture presenti alla manife-stazione sono state importate, controllate, messe a punto e consegnate agli attuali proprietari direttamente da lui. Assieme alla mente della manifestazione, Moreno, a cui sono infinitamente grato per aver-mi dato la possibilità di collaborare, ho dovuto vincere la timidezza e salire sul palco per la proclamazione dei vincitori ...e dopo la premiazione, relax con il mio solito sigaro!” Affascinante! Assieme diamo un oc-


WINNERS

CLASSIC1. Pontiac 1942 di Lipp2. Cadillac 1959 di Mi-chele Marzin3. Camaro Yenko repli-ca di Enrico

MODERN1. Corvette z06 (A)2. Shelby 500 di otello Menegaz3. Shelby 500 di Arturo

OFF ROAD1. Ford Bronco di Carlo Fantinel

BEST OF SHOWMercury 1949 di Achille Vianello

BEST FOREIGN GROUPAmerican Friends Car Club Carinzia (A)

chio al parco macchine e realizziamo che il pubblico ha potuto godere non solo di uno spettacolo unico ma an-che di una lezione di storia motoristica americana: Ford 1932, Pontiac 1942, Mercury 1949, Cadillac 1959, Cadillac 1969... incredibile come a distanza di 10 anni le macchine abbiano avuto una così veloce evoluzione! S’è fatta ora di lasciare Luca al suo sigaro, mi allontano e mi piace pensare che a volte quan-do guardiamo una vecchia macchina americana arrugginita non vediamo un rudere come fa la maggior parte della gente, ma vediamo un nuovo progetto fatto e finito! Ci vediamo alla 20° Edi-zione! IN RUST WE TRUST!


Il grande Piazzale dello Stadio con miglia-ia di posti auto è stato la novità di questa edizione. I grossi spazi occupati delle Case Ufficiali per i loro Demo Ride (a soli 200m dal Luna Park) non consentivano altre so-luzioni. Così Honda, Triumph, Yamaha, Victory, Indian, Boss Hoss, Kawasaki (con Husqvarna e Harley-Davidson nell’area Luna Park) hanno messo a disposizione del pubblico interessato a provarla gratuita-mente, i propri ultimi modelli. Una ghiotta e rara occasione di cui molte centinaia di ospiti hanno prontamente approfittato nei

quattro giorni, alcuni giunti appositamente per comparare in tempo reale le prestazio-ni dei mezzi in previsione di un imminente acquisto. I GoldWing Club e i Club Yamaha fra gli altri, hanno approfittato per restare a fianco dei propri Brand di riferimento, dare ospitalità e curare nuove relazioni. In particolare Massimo Capitanucci per il GWCI sez. Nord Est e Guglielmelli Stefano referente degli Yamaha Club si sono dati da fare a tale scopo e per la buona realizza-zione della “Saturday Light Fever” la parata serale che ha interessato l’intera città.

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Primo impegno della stagione estiva quello delle Babol Wash Girls alla BF dove Susanna e Vera si sono scatenate nei primi Bike Wash di una stagione infuocata, un sucesso dovuto anche all’apporto logistico, strategico e d’immagine di MA-FRA (azienda leader nella cosmesi per auto moto e barche). aktaruszone.it

cHILDREn ATTRAcTIOnS Intrattenere e far divertire i piccini è una priorità per tutti igenitori, solo che qui alla BF fra tante novità, non è chiaro chi si diverte di più! fullagency.com

SEXY bIKE WASH

MISS ALPE ADRIA INTERNATIONALCome non bastasse la stratosferica offerta del programma che per spettacolarità non ha eguali in Europa, venerdì sera un nutrito gruppo di candidate a Miss Alpe Adria è stato ospite, a suggellare l’intramontabile binomio “donne e motori”! L’ambasciatrice della bel-lezza mitteleuropea è stata scelta tra oltre 2.000 ragazze che hanno partecipato ai casting con epilogo al Centro Congressi Kursaal a Lignano Pinetale candidate provenivano da: Slovenia, Croazia, Ungheria, Svizzera, Slovacchia, Repubblica Ceca e Italia.

EASY RIDER TRIBUTE & DRIvE INPer celebrare degnamente i 45 anni dell’uscita del film Easy Rider che ha cambiato la vita di intere ge-nerazioni e sicuramente quella degli organizzatori di questo evento, non si poteva fare di meglio che riprenderne il leit motive in tutta la promozione internazionale, e portare una replica della Captain America, realizzata da Carlo Colombo della ASSo Special esposta in bella vista nel corso dell’intero evento. Ma non basta, un gigantesco Video Wall messo a disposizione dalla IMCo di Vicenza ha fatto girare ininterrottamente il film la notte del sabato sera al punto che i parcheggi esterni erano diventati un vero Drive In di US Cars, uno spettacolo nello spettacolo.

Uno dei più carismatici Biker friulani, il “Cocco” ideatore della prima Casa Comune in Friuli già a cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta, non ha potuto resistere a farsi una foto ricordo vicino a quell’indimenticabile moto, icona di libertà e progresso.

La WD-40 ha voluto omaggiare gli ospiti della Biker Fest con migliaia di flaconcini spray del prestigiosio e poliedrico prodot-to, indispensabile nel garage di ogni motociclista.

Presente come ogni anno l’importatore italiano delle moto di serie più grandi del mondo, le Boss Hoss costruite nel Ten-nessee. I poderosi V8 Chevy che le equipaggiano vanno dalle cilindrate di 5700 a oltre 7000 cc. Bello poter esagerare!


La Biker Fest è anche sensibilità a 360° e tanto impegno in tutti i settori del motociclismo e allo-ra c’erano anche i ragazzi del Motoclub Gemona capitanati da Paride Dal Pup che, dopo il suc-cesso dell’evento svoltosi a UdineMotori, hanno organizzato anche qui un corso “gratuito” riser-vato ai piccoli centauri tassellati. L’evento aperto a tutti, con un percorso diviso in due sezioni per i più o meno esperti, ha accolto numerose par-tecipazioni legate alla Tessera FMI Hobby Sport. In due giorni 56 bimbi e ragazzi ed addirittura 49 bimbe e ragazze provenienti da tutto il triveneto, senza contare numerosi bimbi stranieri, hanno partecipato al corso! I piloti alle prime armi, mu-niti di protezioni e caschi, com’è giusto che sia, si sono cimentati nella guida fuoristrada sotto la supervisione degli organizzatori. L’attenzio-ne alla sicurezza è il primo insegnamento che si vuole instillare nelle giovani menti dei mini-motociclisti, più importante del fatto stesso di correre in moto. La FMI promuove questi eventi proprio per avviare i giovani allo sport delle due ruote, sperando che un domani tra tutti questi giovani spunti un nuovo campione o comunque almeno qualche buon motociclista!

CORSI DI MINIENDURO

Prosegue il successo dell’area off Road alla Biker Fest, un evento che sa accontentare e contaminare di iniziative un pubblico sempre più vasto e internazionale che le Case motociclistiche stesse apprezzano e so-stengono con la propria presenza. Non solo Moto Custom, Turistiche e Stradali quindi, sostenute quest’anno ufficialmente da Honda, Triumph, Indian, Victory, Boss Hoss, e tramite concessionari anche Yamaha e Ka-wasaki, ma dal 2014 si affianca la presenza del settore Fuoristrada con Husqvarna e il sostegno di AXo e WD-40. Grande apprezzamento per la presenza sul tracciato di Vanni Cominotto che ha partecipato quat-tro volte al Campionato Italiano con ottimi piazzamenti. Grazie allora al M.C. Sabbiadoro che ha fatto gli onori di casa e al Team M&M Racing e agli oltre 150 iscritti che si sono impegnati in una Hobby Sport (FMI) ricca di emozioni e solidarietà.


SPECIALE BIKER FEST34 35

Dopo tanto tempo finalmente eccoci alla Biker Fest, una tappa per noi molto importante, un evento da sempre rac-contatoci come uno dei migliori d’Italia, ma purtroppo mai conosciuto e vissuto realmente! Il 2014 ha segnato il nostro arrivo anche su questa piazza rivelata-si veramente fantastica! Proprio come a Daytona un’intera città a disposizio-

ne di motociclisti e amanti dello stile americano, tantissimi amici vecchi e nuovi ci hanno accompagnato per i quattro giorni, show dopo show, cene e birre in bellissima compagnia, oltre a godere di tanta musica dal vivo che ci siamo gustati nel post spettacolo! Il pubblico ci ha accolti veramente a braccia aperte, ancora oggi continuano

ad arrivarci e-mail con i complimenti; la lettera più bella è quella di una mam-ma che ci chiede se il prossimo anno ci saremo ancora perché il suo bimbo di 9 anni ha già prenotato il suo spazio alle transenne! Cose che ti fanno ve-ramente venire la pelle d’oca dall’emo-zione! Altra cosa che ci ha stupiti è la quantità esagerata di moto presenti e

ancor di più l’elevata quantità di moto personalizzate, particolari e uniche. Insomma Full Team dice sì! Esperien-za assolutamente da rifare! Nel 2014 abbiamo lasciato la prima impronta, nel 2015 gommeremo volentieri l’in-tero Biker Fest! Un grazie gigante a tutta l’organizzazione! fullteam.it

DR. SPALAncA


Il Gold Wing Club Italia è stato presente a fianco del Truck della Honda Italia Live presso lo Stadio. Un vero successo di presenze e d’interessamento sia verso il grande e poliedrico evento, sia per la puntuale e precisa organizzazione, che per le innumerevoli novità e realtà presenti che non lasciavano certo spazio alla noia come alle volte può accadere! Una di queste l’occasione di provare gratuita-mente tutta la gamma 2014 delle moto Honda. Nonostante l’inva-sione di moto Custom e in particolare Harley-Davidson, per le Hon-da c’è stata molta attenzione, in particolare per la regina, ovvero la Gold Wing, che ha sovrastato tutti per numero e vistosità durante la parata delle luci del sabato sera. è certo che anche per gli anni a venire presteremo attenzione a questo evento internazionale, dove inaspettatamente abbiamo incontrato anche amici GWer Russi e nord europei, arrivederci all’edizione 2015, ancora più numerosi.

MASSIMO cAPITAnUccI (InT. TREffEn cOORD.) SATURDAY LIGHT fEvER Il Saturday Light Fever realizzato dal M.C. Morena è stato un vero suc-cesso che ha divertito le migliaia di partecipanti e calamitato l’attenzione di tutta la Città, un’esperienza da ripetere e far crescere, perchè più si è più ci si diverte.

Anche quest’anno il motto “Rally-Race-Rock Festival” è stato rispettato con nove concerti di alto livello che come sempre hanno caratterizzato le nottate della Biker Fest, gli interpreti di questa 28a edizione: Fabio Steve Ulliana & off Limits band, Wardogs, Black Bikers, Animal House, Metal Music Machine, Tablatones, orion, The Dusty Saddle Boys & Side Whiskers.

fAbIO STEvE ULLIAnA & Off LIMITS bAnD WARDOGS

TAbLATOnES bLAcK bIKERS

AnIMAL HOUSE SIDE WHISKERSORIOn

METAL MUSIc MAcHInE

THE DUSTY SADDLE bOYS

Per il terzo anno consecutivo la Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro ha ospitato la Finale di quello che è divenuto il Campionato di Custom Bike Show più grande al Mondo, l’Italian Motor-cycle Championship, concomitante con l’unica tappa italiana del Campionato Mondiale AMD. Il connubio di elementi degni di nota è quanto-meno esaltante, il luogo è spettacolare e sem-bra nato appositamente per ospitare questo concorso. Il panorama è composto dal presti-gioso pontile che sovrasta le onde dell’Adriati-co con otto chilometri di spiaggia dorata su un lato e la splendida Piazza Fontana dall’altro. Se poi in questo contesto ci inserite le moto più belle d’Italia e d’Europa, capirete che il qua-dro che ne esce è quanto di più bello si possa immaginare. Infatti, oltre alle finaliste delle 12 tappe del Campionato Italiano (che coinvolge ben 9 Regioni), questo è l’unico Bike Show del-la Penisola dove le Special arrivano da diversi Stati, nello specifico quest’anno da: Ucraina, Repubblica Ceca, Romania, Germania, Au-stria, Slovenia e Svizzera. Questa è l’ogget-tiva e chiara testimonianza dell’interesse e del livello raggiunto da questa Finale di cui si par-la e si scrive a livello mondiale, oltre a essere riferimento per le scelte e le categorie che in alcuni casi sono state ideate proprio qui per poi essere utilizzate e prese come riferimento nel resto del Mondo. Le quasi 100 special suddivise in 8 categorie più


oLTRE 10.000 EURo DI MoNTEPREMI CoN 3 VoLI A DAYToNA oFFERTI DALL’AGENzIA ALTRIMENTI VIAGGI DI VERoNA


le Best in Show hanno messo a dura prova i giudici capitanati dal connazionale Micke Per-sello (I.M.C.) e dall’inglese Neil Blaber (A.M.D.) che le hanno poi premiate sul palco. Per l’oc-

casione Terrazza Mare era gremita di prepara-tori con le loro special che rappresenteranno l’Italia alla Finale Mondiale AMD che si svolge-rà ad ottobre a Colonia in Germania nel corso

della Fiera internazionale INTERMoT e di cu-stomizers alcuni dei quali voleranno a Daytona (in Florida USA) nel corso della prossima Bike Week. Premi prestigiosi, offerti dall’Agenzia Al-

trimenti Viaggi di Verona e consegnati diretta-mente da uno dei titolari, il sig. Cristian presen-te anche con uno stand per proporre i propri prestigiosi viaggi negli Stati Uniti, in moto e non

solo. Per gli altri contendenti, importanti premi sottoforma di accessori messi in palio dai pre-stigiosi sponsor del Campionato. Insomma, se volete vedere il meglio del Custom su una ter-

razza costruita sul mare Adriatico con tanto di bandierina blu e vista su una delle spiagge più belle d’Europa, non vi resta che segnare sul ca-lendario la data dell’edizione di maggio 2015!

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BENELLI MADIBA DI INGLoRIoUS BASTERDS (SAN GIUSEPPE DI CoMACCHIo, FE) VINCE 1000 € IN RIMBoRSo SPESE PER LA FINALE AMD 2015

H-D SoFTAIL DI MC CYCLES (CASALE SUL SILE, TV)VINCE 200 € IN BUoNI ACQUISTo REBUFFINI

H-D (SEVEN) DI BIKE GARAGE (SAN SALVo, CH)VINCE VoLo A DAYToNA 2015 oFFERTo DA ALTRIMENTI VIAGGI

MoTo GUzzI DI PINo zANIRATo SBC (MUGGIo, MB)VINCE CASCo GIVI

H-D PANHEAD DI BoCCIN CUSToM CYCLES (ERACLEA, VE)VINCE VoLo A DAYToNA 2015 oFFERTo DA ALTRIMENTI VIAGGI

TRIUMPH TRIDENT DI GIoRGIo SCIALINo (PAGNACCo, UD)VINCE CASCo GIVI

RoSBLU DI FERRUCCIo CoDUTTI (TAVAGNACCo, UD)VINCE VoLo A DAYToNA 2015 oFFERTo DA ALTRIMENTI VIAGGI

KAWASAKI 550 zF DI MANUELE SPADoNI (MoRDANo, Bo)VINCE SET PNEUMATICI METzELER 888

H-D FAT BoY DI LARI MoToRI (SCHIo, VI)VINCE 1000 € IN RIMBoRSo SPESE PER LA FINALE AMD 2015

ILLEGAL DI BoSS 69 (FASANo, BR)VINCE TERMINALI HIGHWAY HAWK

BUELL DI SIMoNE CoNTI (SASSUoLo)VINCE MANUBRIo HIGHWAY HAWK

69 SCRAMBLER (DUCATI) DI RoBERTo GAGLIARDI (BAGNACAVALLo, RA) VINCE oCCHIALI BERToNI

H-D SoFTAIL ’97 DI FRANz GARAGE (TV)VINCE SELLINo HIGHWAY HAWK

SUzUKY GSX-R DI CUSToM CREATIoNS (IS)VINCE oCCHIALI BERToNI

MV BRUTALE DI BIKE GARAGE (SAN SALVo, CH)VINCE CASCo GIVI

WLA H-D DI PDF MoToCICLETTE (BG)VINCE 1000 € IN RIMBoRSo SPESE PER LA FINALE AMD 2015

H-D DYNA DI SUN KUSToM (TN)VINCE oRoLoGIo HIGHWAY HAWK

H-D XR 1200 DI IRoN CUSToM MoToRCYLCES (UCRAINA)VINCE BoRSE GIVI

XT 600 DI BITT’S GARAGE (ASoLo, TV)VINCE oCCHIALI BERToNI

H-D SoFTAIL SPRINGER DI EMPoRIUM MoToRCYCLES (CISERANo, BG) VINCE oRoLoGIo HIGHWAY HAWK

DUCATI MARK 3 DI RUoTE RUGGINoSE (VT)VINCE oCCHIALI BERToNI

GPX 750R DI P.M.S. BIKE (MB)VINCE oRoLoGIo HIGHWAY HAWK

BEST IN SHOW 1 MODIFIED H-D 1

FREESTYLE 1 SCRAMBLER 1

OLD STYLE 1

STREETFIGHTER 1 METRIC 1



OLD STYLE 2

STREETFIGHTER 2



OLD STYLE 3

STREETFIGHTER 3

WINNERS FINALE ITALIAN MoToRCYCLE CHAMPIoNSHIP E UNICA TAPPA ITALIANA DEL CAMPIoNATo MoNDIALE AMD

APRILIA RS 250 DI ToTTI MoToRI (GALLIERA, Bo)VINCE BoRSA GIVI

CAFE’ RACER 1 CAFE’ RACER 2 CAFE’ RACER 3

METRIC 2 METRIC 3

YAMAHA XS 500 DI NoRTH EAST CUSToM (PoLVERARA, PD)VINCE oRoLoGIo HIGHWAY HAWK


ART ZONE11° CUSTOM PAINTING SHOWL’APPUNTAMENTo CoN L’ARTE A TUTTo ToNDo PRoMoSSo DA KUSToM WoRLD E AERo ART è ANDATo IN SCENA ALL’INTERNo DELLA MAGNIFICA TERRAzzA A MARE, UN MIX PERFETTo DI ARTISTI E SPECIAL HANNo RESo QUESTA zoNA LA PERLA DELLA 28° BIKER FEST.

Anche quest’anno la zona artistica ha ospitato il Custom Painting Show, concorso artistico aperto ad aerografisti di vario calibro, che con questa 11° edizione, conferma il suo essere punto di riferimento itinerante per tutti gli amanti dell’aerografo che desiderano potersi confrontare in maniera amichevole non solo a livello professionale ma anche umano. La caratteristica del concorso è quella di essere live, creando uno spettacolo non indifferente per un pubblico, che resta in ammirazione per come in otto ore (non stop), sotto le dita apparentemente immobili degli aerografisti, dei caschi City Fly della Premier Helmets, possano diventare delle vere e proprie opere d’arte. Per quanto riguarda i temi da sviluppare, due erano le opzioni: “The Beat Generation” e “Nicolai Lilin: pelle, inchiostro e tradizione siberiana”, che è stato il tema preferito dalla maggioranza dei partecipanti, nonostante la difficoltà nel rappresentare una figura così tormentata e complessa. Un ulteriore valore aggiunto è dato dalla costante presenza di ospiti di taratura internazionale che stavolta hanno visto GianFranco Filippini, Maurizio Forestan e Angelo Floreani distribuire preziosi consigli ai partecipanti e interagire col pubblico sempre curioso davanti alle loro opere. ospite “esordiente” Martina Marcon e la sua Mydigitalart. Grande attrattiva ha suscitato anche la prima bici kustom realizzata appositamente da Rebel Concept Cycles per la rivista Kustom World, che il prossimo anno farà parte della zona Eco Bike della Biker Fest International 2015.

WINNERS1° MICHELE BONIGOLOVince aerografo Harder&Steenbeck one in Two By Harder&Steenbeck2° LUCA ANDREANIVince aerografo Harder&Steenbeck Plus 0,2 By Harder&Steenbeck3° DAVIDE ANZANELLOVince aerografo Paasche By Kustom ColorALTRI PARTECIPANTI:Elia Venturini e Andrea CrescioneSPONSOR UFFICIALI DELL’EVENTOPre-mier Helmets, Harder&SteenBeck, Aerografando, Kustom Color

LAURA bROGLIO - ADDETTO STAMPA A.M.I.

TAvOLA ROTOnDA SIcUREZZA STRADALE

“Troppi ostacoli fissi, guard rail inutili, segnali stradali scivolosi, ec-cessivi o messi a caso e poche protezioni sono i veri killer della strada”. Quest’anno gli organizzatori si sono appoggiati alla Motostaffetta Friu-lana (proprio quella che offre supporto al Giro D’Italia) per la realizza-zione di un incontro sulla sicurezza stradale e il sostegno ai Motociclisti Disabili. Luogo di svolgimento Terrazza a Mare dove ha introdotto i la-vori Daniele Decorte alla presenza di tre classi delle scuole superiori dell’Istituto Tecnico Turistico di Lignano accompagnati dal Prof. Gigan-te. Presenti come relatori il Sindaco Luca fanotto e gli assessori regio-nali franco Mattiussi ed Ennio Agnola. Dopo il saluto degli organizza-tori rappresentati da un fondatore dell’evento Moreno Persello (che da quasi trenta anni si occupa, e impegna proprie risorse per queste gravi

problematiche) i lavori sono proseguiti. Per DI-SMO (Disabili in Moto-Dimensione Sicurezza in Moto) presentatosi ai lavori col proprio Trike, ha parlato un “testimone graziato” come lui stesso si definisce, Massimo valle, 38 anni di Gori-zia che con ancora un filo di commozione nella voce ha raccontato di quando a 21 anni perse la gamba e il braccio sinistri in un incidente in moto, ma ospite d’onore è stato il motocicli-sta e traumatologo Dr. Marco Guidarini Pres. AMI che ha presentato il suo ultimo libro “Una Guida per chi Guida” un vero vademecum che chiunque si occupi di viabilità, allestimento, prevenzione e sicurezza stradale dovrebbe leg-gere (acquistabile anche on line sul sito di www.motociclisti-incolumi.com).


biker fest shop

cOME MAncARE ?Dire che è l’evento più importante del panorama Biker italiano è superfluo, come evidenziare che qui abbiamo mosso i nostri primi passi. Apprezzato da tutti lo stand informativo realizzato col supporto dei Moto Club friula-ni, i Cani&Porci gli Amici Cavalieri, l’Honda Shadow owners Club e gli Scarburas. Il responsabile nazionale del Comitato Bikers FMI è stato presente anche al taglio del nastro a confermare l’attaccamento a questo che è l’irrinunciabile evento di riferimento dell’intero panora-ma italiano, siamo già in attesa di organizzarci per la prossima edizio-ne! Per info: [email protected]

v-ROcè l’appuntamento top del custom italiano ed eu-

ropeo e le migliaia di visitatori ne sono l’evidente conferma. I ragazzi del VRoC (Vulcan Riders and ow-

ner Club) qui sono di casa e anche per questa edizione erano presenti a decine da tutta Italia e per questo la Sez. Friuli (che ringraziamo) ha preparato per noi con un poderoso stand come hospitality, punto di ritrovo per i numerosi amici e Club di vario tipo che ci hanno fatto visita da tutta Europa. Al prossimo appuntamento e alla 29a Biker Fest con il VRoC e... dita a V. vroc.it

vARGASDAMIAnO ZAMAnA

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milioni di persone, così si è voluto - Biker Fest · non tarpano le ali a nessuno, ... Si ringraziano tutti colo-ro che, ... parlando con le persone e ascoltan-done le confidenze