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guida a messin
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alla scoperta dei posti alla scoperta dei posti alla scoperta dei posti
più suggestivi di Messi-più suggestivi di Messi-più suggestivi di Messi-
na na na
Da visitare ! Da visitare ! Da visitare !
Da non perdere la visita Da non perdere la visita Da non perdere la visita
al Duomo del capoluogo al Duomo del capoluogo al Duomo del capoluogo
siculo siculo siculo
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LE GUIDE DI LIVEBOAT E’ UNA COLLANDA DI GUIDE AI PORTI PUBBLICATA DA LIVEBOAT .IT
LA DIFFUSIONE E’ GRATUITA E’ VIETATO APPORTARE QUALSIASI TIPO DI MODIFICHE
E’ REALIZZATA DA :
Marcatusso marco
Si ringrazia Adriano per la realizzazione della grafica
Si ringraziano particolarmente Carmelo Scarpignato per alcune delle fotografie della gui-
da e per il supporto sulla scelta dei monumenti.
Si ringrazia Rosalba Scarrone ( Ro*) per alcune delle fotografie della guida
I testi sono stati adattatati e rielaborati dal web
La guida è consultabile online sulla piattaforma issuu.com è disponibile anche una versione
stampa da portare in crociera.
Eventuali aggiornamenti sono disponibili su www.liveboat.it
Edizione : 2011
Www.liveboat.it
SI INVITANO TUTTI GLI UTENTI A PARTECIPARE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROSSI-
MO NUMERO INVIANDO TRAMITE IL FORUM FOTO E DESCRIZIONE DI MUNENTI
Gli autori
Si segnala che le foto NON sono associete ai monumenti a causa
dell’impossibilità di avere foto dei singoli monumenti in tempi brevi per poter
pubblicare la guida.
3
LIVEBOAT TI AUGURA UNA FELICE ESCURSIONE A :
MESSINA
Sperando che le informazioni e le escursioni proposte siano di tuo gradimento
4
Benvenuto a Messina ! Messina è sicuramente una delle città da visitare in Italia ,
Tappa di molte crociere Messina offre a tutti i crocieristi una miriade di opportunità , da visitare ci sono moltissimi monumenti e edifici sto-rici .
Da non perdere è l’appuntamento enogastronomico locale con le tante pasticcerie che troverete in città-
Non ci resta che augurarvi una felice escursione a Messina !
LE GUIDE DI LIVEBOAT è pubblicato da liveboat.it
È stato realizzato dagli utenti : marcatusso ,marco
La grafica è a cura di Adriano
Le foto sono state fornite dagli utenti del forum ( Carmelo Scarpignato—Ro*)
La distribuzione è gratuita
E’ VIETATA LA MODIFICA SENZA AUTORIZZAZIONE DEGLI AUTORI STESSI
Eventuali errori vanno segnalati agli autori o amministratori di liveboat
Edizione 1 - 2011
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Benvenuto a Messina ! Messina è sicuramente una delle città da visitare in Italia ,
Tappa di molte crociere Messina offre a tutti i crocieristi una miriade di opportunità , da visitare ci sono moltissimi monumenti e edifici sto-rici .
Da non perdere è l’appuntamento enogastronomico locale con le tante pasticcerie che troverete in città-
Non ci resta che augurarvi una felice escursione a Messina !
Presentazione della città
Da visitare …
Escursione fai da te
Escursioni organizzate
Indice
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Da visitare …
La Cattedrale Protometropolitana è dedicata a Santa Maria Assunta. Basilica bizantina, ri-costruita alla fine del XII secolo e con numerosi altri rifacimenti, conserva diverse opere d'arte. L'e-dificio attuale, è voluto negli anni nella maniera più possibile vicina all'originale, mantenendo all'e-sterno parti pregevoli: sul prospetto il portale in stile gotico ed i bassorilievi, sulla parte destra le finestre quattrocentesche ed un portale attribuito a Polidoro da Caravaggio. Al suo interno, triparti-to da una doppia fila di 13 colonne, si trovano i mosaici, alcuni monumenti funebri, tra cui quello di Guidotto de Tabiatis, arcivescovo di Messina nel XIV secolo, ed alcune statue di santi. Degno di no-ta è l'organo: si tratta del secondo più grande d'Italia (il primo è quello del Duomo di Milano), e del terzo in Europa, con 5 tastiere, 170 registri, 16.000 canne distribuite nei due lati del transetto, die-tro l'altare, sulla porta maggiore e sull'arco trionfale. Il campanile è alto ben 90 metri e con una base di circa 10 metri, ha al suo esterno il più grande ed il più complesso orologio meccanico ed astronomico del mondo, realizzato da una ditta di Strasburgo, fratelli Ungerer: inaugurato nel 1933, tutti i giorni a mezzogiorno le varie statue si muovono in modo spettacolare al suono dell'Ave Maria di Schubert. Le figure del campanile ricordano la Guerra del Vespro del 1282: Il Leone in ci-ma rappresenta il Popolo Siciliano vittorioso su Carlo d'Angiò e l'esercito guelfo inviato dal papa contro la Sicilia; Dina e Clarenza rappresentano le donne di Messina che aiutarono gli uomini a di-fendere la città; il galletto in mezzo alle due statue femminili rappresenta l'esercito franco-papale; la chiesa che scompare ricorda il Colle della Caperrina, luogo della battaglia del 6 e 8 agosto 1282, ul- timo ten-
Cattedrale Prontometropolitana
La Galleria Vittorio Emanuele III è uno dei pochi esempi di architettura con uso del ferro del Sud Italia, l'unica con Napoli, Galleria Umberto I. Fu realizzata nel 1929 da Camillo Puglisi Allegra per completare piazza Antonello. Il portico affacciato sulla piazza è caratterizzato da un grande arco che segna l'accesso alla Galleria, decorata al suo interno con magnifici stucchi ed un pavimento a mosaico bianco e nero. Due rampe di scale da una parte ed un portico dall'altra, conducono ad u-scite secondarie.
Galleria Vittorio Emanuele III
CONSIGLIATO DA LIVEBOAT
Nelle prossime pagine seguiranno le descrizioni dei vari monumenti che potrete trovare a Messina ..
DOVE SI TROVA ?
Piazza Duomo
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Da visitare …
La Cattedrale Protometropolitana è dedicata a Santa Maria Assunta. Basilica bizantina, ri-costruita alla fine del XII secolo e con numerosi altri rifacimenti, conserva diverse opere d'arte. L'e-dificio attuale, è voluto negli anni nella maniera più possibile vicina all'originale, mantenendo all'e-sterno parti pregevoli: sul prospetto il portale in stile gotico ed i bassorilievi, sulla parte destra le finestre quattrocentesche ed un portale attribuito a Polidoro da Caravaggio. Al suo interno, triparti-to da una doppia fila di 13 colonne, si trovano i mosaici, alcuni monumenti funebri, tra cui quello di Guidotto de Tabiatis, arcivescovo di Messina nel XIV secolo, ed alcune statue di santi. Degno di no-ta è l'organo: si tratta del secondo più grande d'Italia (il primo è quello del Duomo di Milano), e del terzo in Europa, con 5 tastiere, 170 registri, 16.000 canne distribuite nei due lati del transetto, die-tro l'altare, sulla porta maggiore e sull'arco trionfale. Il campanile è alto ben 90 metri e con una base di circa 10 metri, ha al suo esterno il più grande ed il più complesso orologio meccanico ed astronomico del mondo, realizzato da una ditta di Strasburgo, fratelli Ungerer: inaugurato nel 1933, tutti i giorni a mezzogiorno le varie statue si muovono in modo spettacolare al suono dell'Ave Maria di Schubert. Le figure del campanile ricordano la Guerra del Vespro del 1282: Il Leone in ci-ma rappresenta il Popolo Siciliano vittorioso su Carlo d'Angiò e l'esercito guelfo inviato dal papa contro la Sicilia; Dina e Clarenza rappresentano le donne di Messina che aiutarono gli uomini a di-fendere la città; il galletto in mezzo alle due statue femminili rappresenta l'esercito franco-papale; la chiesa che scompare ricorda il Colle della Caperrina, luogo della battaglia del 6 e 8 agosto 1282, ul- timo ten-
Cattedrale Prontometropolitana
La Galleria Vittorio Emanuele III è uno dei pochi esempi di architettura con uso del ferro del Sud Italia, l'unica con Napoli, Galleria Umberto I. Fu realizzata nel 1929 da Camillo Puglisi Allegra per completare piazza Antonello. Il portico affacciato sulla piazza è caratterizzato da un grande arco che segna l'accesso alla Galleria, decorata al suo interno con magnifici stucchi ed un pavimento a mosaico bianco e nero. Due rampe di scale da una parte ed un portico dall'altra, conducono ad u-scite secondarie.
Galleria Vittorio Emanuele III
CONSIGLIATO DA LIVEBOAT
Nelle prossime pagine seguiranno le descrizioni dei vari monumenti che potrete trovare a Messina ..
DOVE SI TROVA ?
Piazza Duomo
DOVE SI TROVA ?
Piazza Antonello
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Da visitare … Il Palazzo Zanca è la sede del municipio. La costruzione è in stile neoclassico e si estende per una superficie di circa 12.000 mq. Visibili sulla facciata alcune sculture legate alla simbologia cittadina e numerose lapidi che ricordano gli eventi più importanti. Nel prospetto di via San Camillo sono collocati due bassorilievi raffiguranti Dina e Clarenza, mentre sul lato opposto, in via Consola-to del Mare, si un ingresso porticato con antistante la fontana Senatoria del 1619. Il lato posteriore si affaccia su Corso Cavour e su piazza Antonello con un portico ornato da bassorilievi eseguiti da maestranze locali. All'interno del Palazzo si trovano resti di cinta murarie della Magna Grecia.
Palazzo Zanca
DOVE SI TROVA ?
Piazza del municipio
Il Teatro Vittorio Emanuele II fu progettato dall'architetto Pietro Valente ed inaugurato il 12 gen-naio del 1852. Inizialmente venne intitolato a Sant'Elisabetta, in onore della madre del sovrano. Ma il 13 settembre del 1860, con l'Unità d'Italia, assunse l'attuale nome. La facciata del teatro presenta un portico che consentiva il passaggio delle carrozze che accompagnavano gli spettato-ri. Sul loggiato d'ingresso un gruppo scultoreo del 1847 realizzato da Saro Zagari, raffigurante Il tempo che scopre la verità. L'esterno in pietra siracusana è in stile neoclassico, ed e ricco di de-corazioni, sculture e bassorilievi dello Zagari che rappresentano scene della vita di Ercole e ritrat-ti di sedici drammaturghi e musicisti famosi. La sera del 27 dicembre 1908 il terremoto distrug-geva la città risparmiando il perimetro dell'edificio e le parti decorative. Nel 1982 cominciò un re-stauro finito nel dicembre del 1985. L'inaugurazione avvenne il 25 aprile di quell’anno con un concerto diretto dal maestro Giuseppe Sinopoli. La decorazione interna del soffitto porta il nome di Renato Guttuso, il Mito di Colapesce.
Teatro Vittorio Emanuele II
DOVE SI TROVA ?
Via Pozzoleone
CONSIGLIATO DA LIVEBOAT
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Da visitare … Il Palazzo Zanca è la sede del municipio. La costruzione è in stile neoclassico e si estende per una superficie di circa 12.000 mq. Visibili sulla facciata alcune sculture legate alla simbologia cittadina e numerose lapidi che ricordano gli eventi più importanti. Nel prospetto di via San Camillo sono collocati due bassorilievi raffiguranti Dina e Clarenza, mentre sul lato opposto, in via Consola-to del Mare, si un ingresso porticato con antistante la fontana Senatoria del 1619. Il lato posteriore si affaccia su Corso Cavour e su piazza Antonello con un portico ornato da bassorilievi eseguiti da maestranze locali. All'interno del Palazzo si trovano resti di cinta murarie della Magna Grecia.
Palazzo Zanca
DOVE SI TROVA ?
Piazza del municipio
Il Teatro Vittorio Emanuele II fu progettato dall'architetto Pietro Valente ed inaugurato il 12 gen-naio del 1852. Inizialmente venne intitolato a Sant'Elisabetta, in onore della madre del sovrano. Ma il 13 settembre del 1860, con l'Unità d'Italia, assunse l'attuale nome. La facciata del teatro presenta un portico che consentiva il passaggio delle carrozze che accompagnavano gli spettato-ri. Sul loggiato d'ingresso un gruppo scultoreo del 1847 realizzato da Saro Zagari, raffigurante Il tempo che scopre la verità. L'esterno in pietra siracusana è in stile neoclassico, ed e ricco di de-corazioni, sculture e bassorilievi dello Zagari che rappresentano scene della vita di Ercole e ritrat-ti di sedici drammaturghi e musicisti famosi. La sera del 27 dicembre 1908 il terremoto distrug-geva la città risparmiando il perimetro dell'edificio e le parti decorative. Nel 1982 cominciò un re-stauro finito nel dicembre del 1985. L'inaugurazione avvenne il 25 aprile di quell’anno con un concerto diretto dal maestro Giuseppe Sinopoli. La decorazione interna del soffitto porta il nome di Renato Guttuso, il Mito di Colapesce.
Teatro Vittorio Emanuele II
DOVE SI TROVA ?
Via Pozzoleone
CONSIGLIATO DA LIVEBOAT
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Da visitare … Il Palazzo Monte di pietà fu edificato nel 1581 dall'architetto Natale Masuccio in seguito ad una bolla papale di Leone X che incentivava la costruzione di opere pie. Nel 1741, su progetti e disegni dell'architetto Antonio Basile e del pittore Campolo fu edificata la scalinata che conduceva alla chiesa di Santa Maria della Pietà, un tempo ornata da preziosi quadri e oggi quasi del tutto distrut-ta, mentre parte della cripta è al momento inaccessibile e in stato di totale abbandono. A metà della gradinata fu inserita una fontana marmorea con la statua dell'Abbodanza, opera di Ignazio Buceti. L'edificio, dal prospetto settecentesco, si affaccia su via XXIV Maggio. Il portale d'ingresso conduce in un atrio con volta a botte. A destra è situata la porta che conduceva ai piani superiori, di fronte, una fontana monumentale del 1732, raffigurante un putto che cavalca un delfino. L'edifi-cio è stato ristrutturato nel 1979 ed attualmente è di proprietà dell'Arcicofraternita degli Azzurri, viene spesso utilizzato per ospitare manifestazioni culturali.
Palazzo Monte
Il Palazzo dell'Università, distrutto e raso al suolo dal sisma del 1908,fu ricostruito nel 1920 ed oc-cupa una superficie di circa 20.000 mq. Il complesso edilizio universitario è stato progettato dall'Ar-chitetto Giuseppe Botto. Dopo l'ultima guerra l'amministrazione universitaria dispose la sopraeleva-zione di alcuni padiglioni e la costruzione di un moderno edificio con fronte su via dei Verdi. I pro-spetti delle tre palazzine che danno su piazza Salvatore Pugliatti rivelano caratteri neoclassici con decorazioni floreali. Accanto ai padiglioni che - sotto il livello stradale - si affacciano sulla via Giaco-mo Venezian è murato il portale dell'antico collegio dei Gesuiti, primo ateneo messinese e primo degli organismi religiosi siciliani dei seguaci di Sant'Ignazio di Lojola.
Palazzo dell’Università
DOVE SI TROVA ?
Via XXIV Maggio
DOVE SI TROVA ?
Via Pugliatti
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Da visitare … Il Palazzo Monte di pietà fu edificato nel 1581 dall'architetto Natale Masuccio in seguito ad una bolla papale di Leone X che incentivava la costruzione di opere pie. Nel 1741, su progetti e disegni dell'architetto Antonio Basile e del pittore Campolo fu edificata la scalinata che conduceva alla chiesa di Santa Maria della Pietà, un tempo ornata da preziosi quadri e oggi quasi del tutto distrut-ta, mentre parte della cripta è al momento inaccessibile e in stato di totale abbandono. A metà della gradinata fu inserita una fontana marmorea con la statua dell'Abbodanza, opera di Ignazio Buceti. L'edificio, dal prospetto settecentesco, si affaccia su via XXIV Maggio. Il portale d'ingresso conduce in un atrio con volta a botte. A destra è situata la porta che conduceva ai piani superiori, di fronte, una fontana monumentale del 1732, raffigurante un putto che cavalca un delfino. L'edifi-cio è stato ristrutturato nel 1979 ed attualmente è di proprietà dell'Arcicofraternita degli Azzurri, viene spesso utilizzato per ospitare manifestazioni culturali.
Palazzo Monte
Il Palazzo dell'Università, distrutto e raso al suolo dal sisma del 1908,fu ricostruito nel 1920 ed oc-cupa una superficie di circa 20.000 mq. Il complesso edilizio universitario è stato progettato dall'Ar-chitetto Giuseppe Botto. Dopo l'ultima guerra l'amministrazione universitaria dispose la sopraeleva-zione di alcuni padiglioni e la costruzione di un moderno edificio con fronte su via dei Verdi. I pro-spetti delle tre palazzine che danno su piazza Salvatore Pugliatti rivelano caratteri neoclassici con decorazioni floreali. Accanto ai padiglioni che - sotto il livello stradale - si affacciano sulla via Giaco-mo Venezian è murato il portale dell'antico collegio dei Gesuiti, primo ateneo messinese e primo degli organismi religiosi siciliani dei seguaci di Sant'Ignazio di Lojola.
Palazzo dell’Università
DOVE SI TROVA ?
Via XXIV Maggio
DOVE SI TROVA ?
Via Pugliatti
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Da visitare … Il Palazzo di Giustizia, o Palazzo Piacentini, opera dell'achitetto Marcello Piacentini e ubicato in piazza Maurolico, fu realizzato nel 1927 sulla zona del vecchio Grande Ospedale. E’ composto da tre edifici collegati da gallerie che mettono in comunicazione le tre grandi sale terranee di invito. L'architettura è fortemente caratterizzata dall'impiego dei materiali siciliani. La pietra, di caldo colore giallo-ocra, è quella stessa che era stata adoperata anticamente per i templi di Selinunte e di Agrigento, mentre in marmo di Cinisi sono alcune parti ornamentali. Il prospetto, sopraele-vato da grandi scale, è caratterizzato da grosse e scanalate mezze colonne doriche che inqua-drano i muri, ove s'aprono finestroni rettangolari, e sorreggono una trabeazione. Le finestre so-no sormontate da rosoni e medaglioni a bassorilievo. Le facciate, principali e laterali, l'interno si ornano di opere di vari artisti, intonate tutte allo stile a cui è improntato il palazzo.
Palazzo di Giustizia
DOVE SI TROVA ?
Piazza Maurolico
Monumento alla Batteria Masotto Il Monumento ai caduti si trova in piazza "Unione Europea" (Municipio); eretto nel 1936, ha uno stile sobrio ed essenziale ma severo allo stesso tempo. Sul podio, davanti ad una stele, l'imponente gruppo bronzeo raffigurante un aviere, un marinaio ed un fante.
DOVE SI TROVA ?
Viale della libertà
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Da visitare … Il Palazzo di Giustizia, o Palazzo Piacentini, opera dell'achitetto Marcello Piacentini e ubicato in piazza Maurolico, fu realizzato nel 1927 sulla zona del vecchio Grande Ospedale. E’ composto da tre edifici collegati da gallerie che mettono in comunicazione le tre grandi sale terranee di invito. L'architettura è fortemente caratterizzata dall'impiego dei materiali siciliani. La pietra, di caldo colore giallo-ocra, è quella stessa che era stata adoperata anticamente per i templi di Selinunte e di Agrigento, mentre in marmo di Cinisi sono alcune parti ornamentali. Il prospetto, sopraele-vato da grandi scale, è caratterizzato da grosse e scanalate mezze colonne doriche che inqua-drano i muri, ove s'aprono finestroni rettangolari, e sorreggono una trabeazione. Le finestre so-no sormontate da rosoni e medaglioni a bassorilievo. Le facciate, principali e laterali, l'interno si ornano di opere di vari artisti, intonate tutte allo stile a cui è improntato il palazzo.
Palazzo di Giustizia
Il Monumento ai caduti si trova in piazza "Unione Europea" (Municipio); eretto nel 1936, ha uno stile sobrio ed essenziale ma severo allo stesso tempo. Sul podio, davanti ad una stele, l'imponente gruppo bronzeo raffigurante un aviere, un marinaio ed un fante.
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Da visitare … Porta Grazia è la Monumentale porta d'accesso alla Cittadella (XVII secolo), opera di Domenico Biondo e figli. Nel 1961 fu ricollocata nella centrale piazza "Casa Pia".
Porta Grazia
La Fontana Senatoria è collocata sul lato sud del Palazzo Municipale; si compone di una grande va-sca circolare con al centro una stele che sostiene una grande tazza buccellata del 1619 a sua volta sormontata da una pigna, la grande vasca è sorretta da tre gradini e presenta sul bordo esterno sette targhe a rilievo, i nomi dei Senatori del tempo, Don Franciscus Marullo, Bernadus Moleti, Thomas Zuccarato, Marcellus Cirino, Vincentius De Celis e Franciscus De Judice. La sua collocazio-ne originaria è sconosciuta, però fino al 1935 si trovava in Piazza Palazzo Reale (accanto alla Doga-na), nel 1937 viene collocata in Via Consolato del mare accanto al municipio per la venuta a Messi-na di Benito Mussolini.
Fontana Senatoria
DOVE SI TROVA ?
P.zza Casa Pia
DOVE SI TROVA ?
Piazza Municipio
Statua di Messina La Statua di Messina riconoscente per la concessione del Portofranco raffigura la Città riconoscente verso Ferdinando II di Borbone per la concessione del Porto Franco. È opera del 1859 del messinese G. Prinzi e si trova-va, prima del 1908, all'interno del Municipio. Oggi si trova al centro della piazzetta "G. Mi-nutoli", di fronte al porto con l'imponente mole del Municipio per sfondo.
CONSIGLIATO DA LIVEBOAT
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Da visitare …
La Fontana Senatoria è collocata sul lato sud del Palazzo Municipale; si compone di una grande va-sca circolare con al centro una stele che sostiene una grande tazza buccellata del 1619 a sua volta sormontata da una pigna, la grande vasca è sorretta da tre gradini e presenta sul bordo esterno sette targhe a rilievo, i nomi dei Senatori del tempo, Don Franciscus Marullo, Bernadus Moleti, Thomas Zuccarato, Marcellus Cirino, Vincentius De Celis e Franciscus De Judice. La sua collocazio-ne originaria è sconosciuta, però fino al 1935 si trovava in Piazza Palazzo Reale (accanto alla Doga-na), nel 1937 viene collocata in Via Consolato del mare accanto al municipio per la venuta a Messi-na di Benito Mussolini.
Fontana Senatoria
DOVE SI TROVA ?
Piazza Municipio
CONSIGLIATO DA LIVEBOAT
Statua di Messina La Statua di Messina riconoscente per la concessione del Portofranco raffigura la Città riconoscente verso Ferdinando II di Borbone per la concessione del Porto Franco. È opera del 1859 del messinese G. Prinzi e si trova-va, prima del 1908, all'interno del Municipio. Oggi si trova al centro della piazzetta "G. Mi-nutoli", di fronte al porto con l'imponente mole del Municipio per sfondo.
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Escursione fai da te !
Liveboat ti guida alla scoperta di Messina .
Ti consigliamo un’escursione fai date alla scoperta dei monumenti e luoghi simboli del capoluogo siculo
Come avrai potuto notare alcuni monumenti elencati precedentemente sono segnalati dal simbolo :
Noi ti porteremo alla scoperta di questi monumenti e luoghi .
ESCURSIONE FAI DA TE
CONSIGLIATO DA LIVEBOAT
DESCRIZIONE ESCURSIONE
Abbiamo selezionato alcuni monumenti come Palazzo Zanca , il monumento ai caduti , l’antica Porta Grazia …
Potrai inoltre , durante l’escursione, attraversare buona parte della città passando tra le viie principali..
Sperando che i monumenti da noi scelti siano di tuo gradimento ti ricordiamo che puoi personalizzare in qualsiasi momento la tua escursione grazie alla lista dei monumenti presentati in precedenza e con l’ausilio di Google Maps potrai rifinire il percorso.
Per la tua pausa a Messina ti consigliamo di visitare la pasticceria Irrera 1910
Piazza Cairoli 12, 98123 Messina (Italy)
P.IVA 02762240832
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Escursione fai da te !
Liveboat ti guida alla scoperta di Messina .
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Come avrai potuto notare alcuni monumenti elencati precedentemente sono segnalati dal simbolo :
Noi ti porteremo alla scoperta di questi monumenti e luoghi .
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DESCRIZIONE ESCURSIONE
Abbiamo selezionato alcuni monumenti come Palazzo Zanca , il monumento ai caduti , l’antica Porta Grazia …
Potrai inoltre , durante l’escursione, attraversare buona parte della città passando tra le viie principali..
Sperando che i monumenti da noi scelti siano di tuo gradimento ti ricordiamo che puoi personalizzare in qualsiasi momento la tua escursione grazie alla lista dei monumenti presentati in precedenza e con l’ausilio di Google Maps potrai rifinire il percorso.
Per la tua pausa a Messina ti consigliamo di visitare la pasticceria Irrera 1910
Piazza Cairoli 12, 98123 Messina (Italy)
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Escursione fai da te !
IL PERCORSO
Il percorso che vi proponiamo in questa guida è molto semplice ma permette di attraversare una buona parte della città e alcuni monumenti da noi consigliati.
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Escursione fai da te !
IL PERCORSO
UFFICIO TURISTICO DI MESSINA Piazza Cairoli, 45, 98123 Messina
090 694780
TAXI 090 2500413, 0
90 2500414,
090 6505
TRASPORTO PUBBLICO
090 22851
Gli autori non si assumono la responsabilità circa
errori nel percorso o nella segnalazione dei monu-
menti e luoghi .
Eventuali errori vanno segnalati agli autori
Grazie
Il percorso che vi proponiamo in questa guida è molto semplice ma permette di attraversare una buona parte della città e alcuni monumenti da noi consigliati.
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LE GUIDE DI LIVEBOAT
www.liveboat.it
“ La nostra voce in diretta dai mari di tutto il mondo”
Le guide di liveboat — Edizione 1 pubblicata nel mese di Maggio 2011