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LUISS ENLABS
01 - 15 aprile 2017
INDICE
LUISS ENLABS
13/04/2017 Il Foglio
REAGIRE ALLA CRISI: APP, LAVORO E FANTASIA10
12/04/2017 DailyMedia
Gli appuntamenti della settimana12
11/04/2017 Corriere della Sera - Nazionale
La prima volta da imprenditore Antonio e gli smartphone in hotel13
10/04/2017 La Repubblica - Roma
Il vivaio romano dei geni digitali che ha conquistato i manager Google14
06/04/2017 Corriere della Sera
Alla Lanterna di Roma «La nuova vita digitale»15
05/04/2017 Corriere della Sera - Nazionale
Banda larga, 5G, social network È la nuova vita «iperconnessa»16
04/04/2017 La Repubblica - Roma
"Ok al regolamento sulle case vacanza ma basta burocrazia"18
01/04/2017 Corriere della Sera - Nazionale
Startup, Luiss Enlabs: «Vi aspettiamo a Roma il 3 aprile»19
13/04/2017 DailyNet
Web Marketing Festival 2017: al via le candidature per la Startup Competition20
12/04/2017 DailyNet
AGENDA21
11/04/2017 QN - Il Resto del Carlino - Cesena
Dal cellulare si controlla dove vanno le api23
10/04/2017 La Repubblica - Roma
Luiss Enlabs, la fabbrica high tech "Qui nascono le idee del futuro"24
06/04/2017 Corriere della Sera
Una generazione di Digitaliani25
05/04/2017 DailyNet
web Marketing Festival, la quinta edizione a rimini a fine giugno. Confermato ilformat
26
03/04/2017 La Repubblica - Affari Finanza
Cibo, sanità, informazione le "maratone" di Techfugees l'hi-tech in aiuto deirifugiati
27
08/04/2017 Corriere di Romagna - Forli
Nuova App sullo smartphon per sconfiggere i ladri di arnie28
06/04/2017 DailyMedia
Esce oggi il primo numero di Corriere Innovazione: il tema sono le"Iperconnessioni"
29
01/04/2017 Avvenire - Nazionale
Usare il crowdfunding per portare l'acqua potabile a chi non ce l'ha30
10/04/2017 L'Arena di Verona
È nata BEEing startup al servizio degli apicoltori32
06/04/2017 Today Pubblicità Italia
in edicola 'Iperconnessioni', il nuovo numero di Corriere Innovazione33
LUISS ENLABS WEB
13/04/2017 www.corrierecomunicazioni.it
Powahome sul podio degli Startup Award35
12/04/2017 www.milanofinanza.it 16:41
LVenture: presentate 10 migliori startup Android Factory 4.036
11/04/2017 Corriere.it
Antonio e gli smartphone in hotel37
10/04/2017 www.larena.it 10:42
È nata BEEing startup al servizio degli apicoltori38
07/04/2017 ansa.it 15:26
Dalla Romagna app antifurto per le arnie39
07/04/2017 startupitalia.eu 07:18
Anche la startup dell'arredamento componibile (come un Lego) al Fuorisalone.PlayWood
40
04/04/2017 Il Dubbio.news
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition41
03/04/2017 Aise - Agenzia Internazionale Stampa Estero
CHATBOT: INTELLIGENZA ARTIFICIALE E APPLICAZIONI MOBILE PER AIUTARE IRIFUGIATI/ ECCO COM?È ANDATO #TECHFUGEESROMA
42
03/04/2017 startupitalia.eu 16:33
Manet caso di successo Android. Calia: «Così abbiamo convinto Google»44
31/03/2017 Agenparl
Internet, Boccia: Cloud di Stato per tutelare nostri dati. Riflessioni sui Bitcoin46
13/04/2017 finanza.tgcom24.mediaset.it
Wind: Powahome vince lo Startup Award 201747
12/04/2017 www.wired.it 14:56
Intelligenza artificiale, big data e FoodTech: le startup italiane aiutate da Google48
11/04/2017 www.ilsole24ore.com 20:37
BEEing, l'app antifurto per le api50
10/04/2017 www.linkiesta.it 13:40
Il lavoro ristagna, ma le startup crescono, e offrono sempre più possibilità51
06/04/2017 Ansa.it - Lifestyle
Tutto si prenota con le app, è l'era dello Smartphone Traveller52
06/04/2017 www.linkiesta.it 13:13
L'e-commerce è la nuova frontiera del buon vino? Forse, ma lasciatelo scegliere alconsumatore
54
05/04/2017 www.avvenire.it
Evento Oltre 600 giovani al Luiss Enlabs57
03/04/2017 repubblica.it
Cibo, sanità, informazione le "maratone" di Techfugees l'hi-tech in aiuto deirifugiati
58
03/04/2017 www.corrierecomunicazioni.it 13:02
Blockchain per la PA, ecco i vincitori del primo hackathon60
01/04/2017 www.avvenire.it
Iniziativa Drop99: regala (con il crowdfunding) l'acqua a chi non ce l'ha62
13/04/2017 www.mediakey.tv
Wind Startup Award: Powahome si aggiudica la competition 201763
12/04/2017 formiche.net 00:22
Tutte le novità per il 2017 di Start up week, Blast e Startup Bootcamp64
11/04/2017 www.ilsole24ore.com 00:26
Android Factory 4.0: ecco le 10 startup scelte da Google e LVenture65
07/04/2017 notizie.tiscali.it
Dalla Romagna app antifurto per le arnie67
06/04/2017 napolimagazine.com 10:33
CURIOSITA' - Moovenda arriva a Napoli: #desideriadomicilio da 40 ristoranti, con lebici elettriche di Jammefood
68
05/04/2017 www.mediakey.tv
Chatbot, intelligenza artificiale e applicazioni mobile per aiutare i rifugiati: eccocom?è andato #TechfugeesRoma
70
04/04/2017 Vita.it 00:59
Techfugees, vince un chat-bot per imparare le lingue71
03/04/2017 www.diariodelweb.it 14:10
Chi ha vinto Techfugees Roma, l'hackathon per l'integrazione sociale72
01/04/2017 www.lastampa.it 23:36
Arriva Ulule, la piattaforma di crowdfunding che vuole far decollare il mercatoitaliano
74
13/04/2017 askanews.it 14:49
Wind Startup Award: Powahome si aggiudica la competition 201776
12/04/2017 notizie.tiscali.it
Startup, gran finale a Luiss Enlabs di Android Factory 4.077
12/04/2017 nova.ilsole24ore.com
BEEing, l'app antifurto per le api78
09/04/2017 nova.ilsole24ore.com
Servizi pubblici più trasparenti grazie a blockchain79
05/04/2017 www.mediakey.tv
Il 6 aprile in edicola ?Iperconnessioni?, il nuovo numero di Corriere Innovazione81
04/04/2017 www.adnkronos.com 13:56
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition82
02/04/2017 formiche.net 08:00
Chi sono i vincitori del primo hackathon italiano83
13/04/2017 milanofinanza.it 14:34
Wind: Powahome vince lo Startup Award 201784
12/04/2017 startupitalia.eu 00:27
Google ha scelto (e formato, con Enlabs) 10 startup italiane per l'Industry 4.085
11/04/2017 nova.ilsole24ore.com
Android Factory 4.0: ecco le 10 startup scelte da Google e LVenture87
08/04/2017 startupitalia.eu 05:53
Il chatbot per favorire l'integrazione dei rifugiati che ha vinto Techfugees. MEETS89
04/04/2017 notizie.tiscali.it
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti90
31/03/2017 startupitalia.eu 06:30
Soluzioni innovative sull'immigrazione. A LUISS Enlabs i Millennials di TechfugeesRoma
91
12/04/2017 www.corrierecomunicazioni.it
La carica delle startup all'Android Factory 4.092
12/04/2017 startupitalia.eu 07:05
Tech, i 2 eventi di maggio nella Capitale spiegati bene. Blast e Rome Startup Week93
07/04/2017 startupitalia.eu 04:00
Eventi digitali da non perdere dal 10 al 16 aprile 201795
04/04/2017 www.affaritaliani.it
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition97
31/03/2017 startupitalia.eu 05:00
Eventi digitali da non perdere dal 3 al 9 aprile 201798
12/04/2017 www.lettera43.it 15:21
Startup, gran finale a Luiss Enlabs di Android Factory 4.0101
10/04/2017 www.eventreport.it
Il Web Marketing Festival torna al Palacongressi di Rimini con 20 sale tematiche eun?area di ?digital job placement?
102
04/04/2017 www.liberoquotidiano.it 14:47
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition103
12/04/2017 finanza.tgcom24.mediaset.it
LVenture: presentate 10 migliori startup Android Factory 4.0104
08/04/2017 www.cesenatoday.it 13:07
Con "Beeing" le api sono al sicuro: è made in Romagna la prima app-antifurto perarnie
105
04/04/2017 startupitalia.eu 13:00
Lavoro, 600 giovani a "colloquio" con le startup. I numeri di Startups looking 4Talents
106
12/04/2017 www.diariodelweb.it 14:07
Le startup di Android Factory 4.0107
04/04/2017 www.diariodelweb.it 19:00
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti108
04/04/2017 www.arezzoweb.it
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent...109
12/04/2017 www.diariodelweb.it 00:45
Web Marketing Festival, al via la Startup Competition110
04/04/2017 www.lettera43.it 18:03
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti111
12/04/2017 askanews.it 14:22
Startup, gran finale a Luiss Enlabs di Android Factory 4.0112
04/04/2017 www.padovanews.it 17:40
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition113
12/04/2017 askanews.it 00:49
Startup, gran finale a Luiss Enlabs per Android Factory 4.0114
04/04/2017 www.diariodelweb.it 11:40
Web Marketing Festival a Rimini il 23 e 24 giugno115
04/04/2017 www.mediakey.tv
Torna il Web Marketing Festival. Appuntamento il 23-24 Giugno a Rimini per la 5^edizione
117
04/04/2017 impresamia.com 17:24
LAVORO-'Startups looking 4 Talents: in oltre 600 hanno risposto al recruiting dellestartup
119
04/04/2017 impresamia.com 16:33
DIGITALE-Torna il Web Marketing Festival: appuntamento il 23-24 Giugno a Riminiper la 5^ edizione
120
04/04/2017 impresamia.com 16:33
DIGITALE-Torna il Web Marketing Festival: appuntamento il 23-24 Giugno a Riminiper la 5^ edizione
122
04/04/2017 askanews.it 18:01
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti124
04/04/2017 askanews.it 09:42
HackathonPA17, ecco i vincitori della prima edizione125
04/04/2017 corriereinnovazione.corriere.it 11:15
Sei una startup e cerchi finanziamenti? Arriva la piattaforma che ti sostiene127
04/04/2017 ilfoglio.it 17:01
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition128
04/04/2017 ilfoglio.it 17:01
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition.129
05/04/2017 www.oggitreviso.it
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition.130
LVENTURE GROUP
13/04/2017 QN - Il Giorno - Nazionale
PROFITTI & PERDITE132
08/04/2017 Il Sole 24 Ore - PLUS 24
borsa italiana133
01/04/2017 Il Sole 24 Ore - PLUS 24
il settore top134
13/04/2017 QN - La Nazione - Nazionale
PROFITTI & PERDITE135
01/04/2017 Avvenire - Nazionale
Le piccole imprese in cerca di risorse con l'innovazione136
LVENTURE GROUP WEB
13/04/2017 impresamia.com 10:00
DIRITTO D'AUTORE-Siae nel mirino Antitrust: si indaga su ostacolo allaconcorrenza. L'ad di Soundreef, atto importante che mira a ripristinare la legalità inquesto settore
138
11/04/2017 www.adnkronos.com 17:15
Startupbootcamp FoodTech lancia call per 2° ciclo accelerazione139
10/04/2017 www.diariodelweb.it 10:17
Quali sono i fondi che investono di più in startup140
LUISS ENLABS
20 articoli
13/04/2017Pag. 7
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10LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
13/04/2017Pag. 7
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11LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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12/04/2017Pag. 22
12LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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11/04/2017Pag. 38
diffusione:245885tiratura:332759
13LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
10/04/2017Pag. 1 Ed. Roma
diffusione:218930tiratura:316086
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14LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
06/04/2017Pag. 3
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15LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
05/04/2017Pag. 35
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16LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
05/04/2017Pag. 35
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17LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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04/04/2017Pag. 9 Ed. Roma
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18LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
01/04/2017Pag. 27
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19LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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13/04/2017Pag. 11
20LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
12/04/2017Pag. 24
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21LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
12/04/2017Pag. 24
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22LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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11/04/2017Pag. 4 Ed. Cesena
diffusione:101787tiratura:133899
23LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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10/04/2017Pag. 7 Ed. Roma
diffusione:218930tiratura:316086
24LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
06/04/2017Pag. 31Corriere Innovazione
diffusione:245885tiratura:332759
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25LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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05/04/2017Pag. 19
26LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
03/04/2017Pag. 23 N.13 - 3 aprile 2017
diffusione:400000La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stam
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27LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
08/04/2017Pag. 51 Ed. Forli tiratura:15000
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28LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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06/04/2017Pag. 42
29LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
01/04/2017Pag. 20
diffusione:105188tiratura:137738
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30LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
01/04/2017Pag. 20
diffusione:105188tiratura:137738
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31LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
10/04/2017Pag. 56
diffusione:34964tiratura:45243
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32LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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06/04/2017Pag. 16
diffusione:4500tiratura:4500
33LUISS ENLABS - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
LUISS ENLABS WEB
72 articoli
Powahome sul podio degli Startup Award
LINK: http://www.corrierecomunicazioni.it/tlc/46816_powahome-sul-podio-degli-startup-award.htm
HOME > TLC > Powahome sul podio degli Startup Award Powahome sul podio degli Startup Award WIND
di An.F. Paolo Nanni, direttore Business & wholesale di Wind TreLa domotica di Powahome conquista i
Wind Startup Award. La startup specializzata in dispositivi per le smart home si è aggiudicata il contest per
le nuove imprese innovative e le idee di business promosso da Wind e organizzato sulla piattaforma
digitale Wind Business Factor. La competizione ha visto 7 startup darsi battaglia nella sede di Luiss Enlabs
a Roma, dopo 4 settimane di training e mentorship. Grazie alla vittoria del contest, Powahome avrà la
possibilità di partecipare all'Execution program di Luiss Enlabs passando 2 mesi di pre-accelerazione
all'interno di uno dei principali acceleratori di startup a livello europeo, nato da una joint venture tra
LVenture Group e l'Università Luiss. Powahome è un piccolo dispositivo domotico che, inserito dietro gli
interruttori, li rende 'smart'. Powahome consente di controllare a distanza luci, prese e avvolgibili attraverso
un'applicazione per smartphone. Il device permette inoltre di integrare i sistemi di controllo vocale con il
proprio impianto elettrico. Nel corso dei Wind Startup Award è stato anche annunciato il vincitore del Wind
Green Award, altro contest promosso sempre su Wind Business Factor e dedicato alle idee e alle startup
che si occupano di innovazione sostenibile. A spuntarla sui concorrenti è stato Zemove, startup che
promuove il car sharing sostenibile e social e che avrà un premio in denaro. Zemove si è inoltre garantita la
possibilità di entrare nel programma di incubazione di Impact Hub Milano, primo centro in Italia dedicato
all'innovazione e all'imprenditoria sociale. Con la chiusura di questa nuova edizione del Wind Startup
Award, Wind Tre conferma il suo impegno sul fronte open innovation, tramite iniziative a supporto delle
nuove generazioni di imprenditori e dell'ecosistema startup italiano. ©RIPRODUZIONE RISERVATA 13
Aprile 2017
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13/04/2017Sito Web
35LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
LVenture: presentate 10 migliori startup Android Factory 4.0
LINK: http://www.milanofinanza.it/news/lventure-presentate-10-migliori-startup-android-factory-4-0-201704121800041433 mf dow jones LVenture: presentate 10 migliori startup Android Factory 4.0 Stampa Riduci carattere
Ingrandisci carattere Vota 0 Voti MILANO (MF-DJ)--L'11 aprile, presso l'acceleratore di startup Luiss Enlab
, si e' tenuto l'evento conclusivo del programma Android Factory 4.0, lanciato da LVenture Group (holding
di partecipazioni quotata sull'Mta di Borsa Italiana che investe in startup digitali) e Google. Tra le 10 startup
presentate, 7 sono state ammesse al Selection Day di Luiss Enlabs. Durante l'evento, a cui hanno preso
parte oltre 300 rappresentanti di corporate, investitori, istituzioni e stampa del settore, sono state presentate
le migliori startup che hanno partecipato al programma, dedicato a creare nuove soluzioni imprenditoriali
Made in Italy tramite l'utilizzo di Android. Le 10 startup che hanno presentato i propri progetti durante il
Gran Finale operano in diversi ambiti dell'Industria 4.0 tra cui IoT, Smart Home e AgriTech e sono: Beeing,
BiTrack, BXTAR, ElectricianCS, In Time Link, Neeot, Pako, PoWaHome, Revotree e Serially. Il programma
Android Factory 4.0 e' partito con una call aperta tra ottobre 2016 e gennaio 2017. A febbraio le startup,
selezionate tra oltre 200 candidature, hanno iniziato il percorso gestito dall'acceleratore di startup Luiss
Enlabs, nato da una joint venture tra LVenture Group e l'Universita' Luiss partecipando a workshop tematici
e ricevendo un grant da 2.500 e supporto operativo da parte dagli esperti di LVenture Group , Luiss Enlabs
e Google nella realizzazione delle idee e nello sviluppo dei prodotti. Le startup che avranno accesso al
Selection Day invece sono: Beeing, Bitrack, BXTAR, In Time Link, Neeot, Powahome e Revotree com/fus
[email protected] (fine) MF-DJ NEWS Stampa Riduci carattere Ingrandisci carattere LVenture
Group Android acceleratore startup Factory Luiss Enlabs Potrebbero interessarti anche
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12/04/2017 16:41Sito Web
36LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Antonio e gli smartphone in hotel
LINK: http://www.corriere.it/economia/trovolavoro/17_aprile_11/prima-volta-imprenditore-antonio-smartphone-hotel-36c9bdd0-1e8d-11e7-a4c9-e9dd4941c...
Il Lavoro che cambia Milano, 11 aprile 2017 - 10:13 La prima volta da imprenditore Antonio e gli
smartphone in hotel di Massimo Sideri di A-A+ shadow Stampa Ascolta Email Antonio Calia, alla prima
esperienza da imprenditore Antonio Calia è alla prima esperienza da giovane imprenditore ma sembra già
avere trovato la sua strada: «Ero in viaggio e avevo affittato uno smartphone all'aeroporto, mi ero trovato
benissimo. Avevo il collegamento a Internet. Il giorno della partenza però ero in ritardo con l'aereo ed è lì
che pensai: la cosa migliore sarebbe poterlo lasciare direttamente in hotel». È nata così Manet, start up
accelerata da Luiss Enlabs e che sì è creata un nuovo modello di business: «I nostri smartphone si trovano
nelle stanze degli alberghi e sostituiscono il vecchio e inutile telefono fisso che nessuno più utilizzava». La
differenza? Lo smartphone Manet fa parte dei servizi dell'albergo, anzi li veicola, e il cliente lo può portare
in giro per la città per usare le mappe, navigare, acquistare biglietti dei musei. L'idea di Manet ha già
convinto Vodafone e Samsung che sono saliti a bordo con Calia e il team di 4 ingegneri che ha sviluppato
la piattaforma software. Ora si tratta di bussare alle porte delle grandi catene per rottamare i vecchi telefoni
fissi e sostituirli con un servizio premium che potrebbe aiutare gli alberghi a combattere la concorrenza di
Airbnb. [email protected] 11 aprile 2017 (modifica il 11 aprile 2017 | 15:21) © RIPRODUZIONE
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11/04/2017Sito Web
diffusione:8
37LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
È nata BEEing startup al servizio degli apicoltori
LINK: http://www.larena.it/home/economia/vino-agroalimentare/%C3%A8-nata-beeingstartup-al-serviziodegli-apicoltori-1.5620411
È nata BEEing startup al servizio degli apicoltori Tutto Schermo Aumenta Diminuisci Stampa Invia È frutto
del lavoro di due giovani romagnoli, Roberto e Gabriele, BEEing, www.beeing.it, startup che si occupa di
api dando agli apicoltori innovativi sistemi di monitoraggio degli alveari. A pochi mesi dalla nascita BEEing è
sul mercato con un antifurto gps che permette di monitorare dallo smartphone gli spostamenti dell'arnia. Le
Sim usate permettono all'antifurto di lavorare con qualsiasi operatore. Sulla startup ha messo gli occhi
Google Italia, che tramite LuissEnlabs l'ha selezionata per il percorso di accelerazione Android Factory che
l'11 aprile presenterà le migliori idee di impresa a una platea di investitori. Leggi l'articolo integrale sul
giornale in edicola
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10/04/2017 10:42Sito Web
38LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Dalla Romagna app antifurto per le arnie
LINK: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2017/04/07/dalla-romagna-app-antifurto-per-le-arnie_6bbd73c2-bba1-47e4-aee7-94de67325107.html
Dalla Romagna app antifurto per le arnie Startup selezionata per percorso Android Factory Google © ANSA
Redazione ANSA BOLOGNA 07 aprile 201717:06 News Stampa Scrivi alla redazione Archiviato in (ANSA)
- BOLOGNA, 7 APR - È frutto del lavoro di due giovani romagnoli, Roberto e Gabriele, BEEing, la prima
startup che si occupa di api dando agli apicoltori innovativi sistemi di monitoraggio degli alveari. Oggi le api
sono sempre più a rischio di estinzione per due principali fattori: gli agenti chimici usati in agricoltura e i
continui furti agli apicoltori. Partendo da questo Roberto e Gabriele hanno dato vita a BEEing che, a pochi
mesi dalla sua nascita, è già sul mercato con un antifurto gps, invisibile dall'esterno, che permette
all'apicoltore di monitorare dal proprio smartphone tutti gli spostamenti dell'arnia. Per renderne accessibile
l'utilizzo sono state utilizzate SIM innovative che permettono all'antifurto di lavorare con qualsiasi operatore
telefonico. Sulla startup ha già messo gli occhi Google Italia, che tramite LuissEnlabs l'ha selezionata per il
percorso di accelerazione Android Factory che l'11 aprile presenterà le migliori idee di impresa ad una
platea di investitori e ai rappresentanti di Google. RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
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07/04/2017 15:26Sito Web
39LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Anche la startup dell'arredamento componibile (come un Lego) al
Fuorisalone. PlayWoodLINK: http://startupitalia.eu/71219-20170407-playwood-fuorisalone-startup
Economia digitale Anche la startup dell'arredamento componibile (come un Lego) al Fuorisalone.
PlayWood Protagonista alla Design Week a Milano anche la startup di Stefano Guerrieri, che ha sviluppato
un sistema d'arredo che permette di realizzare il proprio design e di modificarlo a seconda delle necessità
Alessio Nisi 7 aprile 2017 Autoprogettazione, design, stampa 3D e nuova manifattura digitale, impresa
innovativa: c'è questo (e anche altro) in PlayWood , la startup di Stefano Guerrieri (ceo e founder), che ha
sviluppato un sistema d'arredo che permette di realizzare il proprio design e di modificarlo a seconda delle
necessità. La startup mette a disposizione infatti una libreria di arredi autoprogettati dalla community di
designer e scaricabili da Web gratuitamente. Ogni arredo si può ricombinare con la stessa facilità di un
Lego grazie ad un sistema di assemblaggio capace di abbinare bellezza e funzionalità. Niente male per una
startup che ha mosso i primi passi un anno fa a Fuorisalone 2017 e che ci torna per la seconda volta. Nel
bel mezzo del programma di accelerazione a LUISS Enlabs . StartupItalia! ha raggiunto Stefano
Guerrieri all'interno dello spazio Din Design In - Ventura Design Discrit (Milano, Via Privata Massimiano 6),
dove sarà fino al 9 aprile per il Fuorisalone 2017. Al Fuorisalone PlayWood presenta una collezione di
arredi, realizzati mediante la Manifattura 4.0, rete di maker europea che utilizza macchine a controllo
numerico per produrre gli arredi localmente e personalizzarli in base alle esigenze del cliente. Ecco cosa ci
ha detto Stefano. Stefano, prime impressioni da PlayWood al Fuorisalone. «Ottime impressioni. Abbiamo
già visto un migliaio di persone. Con tanti contatti interessanti, anche in vista dello sviluppo successivo del
prodotto, in chiave di distribuzione all'estero. E poi partner con cui sviluppare progetti». ...anche investitori?
«Sì anche investitori, ma soprattutto utenti finali. La nostra è una clientela prevalentemente B2B». E' il
primo anno al Fuorisalone? «No, la seconda volta. Rispetto al 2016 abbiamo un modello di business più
chiaro e una proposizione commerciale più definita. Al Fuorisalone 2016 abbiamo lanciato il nostro
prodotto: quest'anno è come un ritorno a casa. Ora siamo accelerati da 5 mesi a LUISS Enlabs , dove
abbiamo trovato tanto supporto, sia a livello di network che di sviluppo. L'11 maggio poi ci sarà l'Investor
Day, incrociamo le dita, spero sarà il giorno delle buone notizie».
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
07/04/2017 07:18Sito Web
diffusione:5
40LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent
acquisitionLINK: http://ildubbio.news/ildubbio/2017/04/04/oltre-600-giovani-startupper-al-luiss-enlabs-per-evento-di-talent-acquisition-2/
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition Roma, 4 apr. (Labitalia) -
Massiccia partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition 'Startups looking 4 Talents',
promosso da LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e talenti in cerca di
occupazione, che si è tenuto ieri presso l'acceleratore di startup [ ] Roma, 4 apr. (Labitalia) - Massiccia
partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition 'Startups looking 4 Talents', promosso da
LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e talenti in cerca di occupazione, che si è
tenuto ieri presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs. Oltre 600 giovani hanno risposto
all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori di Marketing &
Communication, Developer, Business Development e Creative. Studenti, laureati o laureandi hanno potuto
lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con i Ceo e membri del team
delle seguenti startup: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest; Direttoo; DiveCircle; Donapp; Filo;
Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin; Pubster; ShopAround; Snapback; Social
Academy; Soundreef; tiassisto24. Tutte le startup partecipanti sono delle vere e proprie eccellenze nel
campo delle tecnologie digitali, un settore che, più di ogni altro, continua a offrire opportunità concrete di
lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6.000 imprese innovative hanno già dato vita a più
di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati dall'ecosistema di LVenture Group e Luiss Enlabs
. "Non è un caso - sottolinea una nota - che l'occasione del recruiting arrivi proprio dal mondo delle startup.
Le startup stanno generando una importante ricaduta sul mercato occupazionale: in Italia ci sono circa
7.000 startup che danno occupazione a oltre 30mila persone, con un incremento del 47,5% rispetto al
2015. Un trend di crescita importante osservato anche all'interno dell'ecosistema di Luiss Enlabs dove, in
poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di lavoro. Sono poi proprio le startup - prosegue - le
vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la preparazione digital quanto le soft skills, le cosiddette
competenze trasversali, sempre più richieste, ma soprattutto sempre più indispensabili, si sviluppano, si
formano e si mettono alla prova".
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04/04/2017Sito Web Il Dubbio.news
41LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
CHATBOT: INTELLIGENZA ARTIFICIALE E APPLICAZIONI MOBILE PER
AIUTARE I RIFUGIATI/ ECCO COM?È ANDATO #TECHFUGEESROMALINK: http://www.aise.it/immigrazione/chatbot-intelligenza-artificiale-e-applicazioni-mobile-per-aiutare-i-rifugiati-ecco-comè-andato-techfugeesro...
CHATBOT: INTELLIGENZA ARTIFICIALE E APPLICAZIONI MOBILE PER AIUTARE I RIFUGIATI/ ECCO
COM'È ANDATO #TECHFUGEESROMA03/04/2017 - 19.31 EmailStampaPDF ROMA\ aise\ - La maratona
dei runner non è stata l'unica che si è svolta a Roma in questo fine settimana. Si è conclusa alle 19.30 di
sabato sera un'altra maratona più tecnologica, iniziata circa 24 ore prima nella nuova sede dell'acceleratore
di startup LUISS ENLABS: l'hackathon #TechfugeesRoma organizzato dal chapter italiano di Techfugees,
in collaborazione con UNICEF Italia, Facebook e con il supporto tecnico di Codemotion. Tutti riuniti per
coinvolgere la comunità dei tecnici, designer e imprenditori nella ricerca di soluzioni tecnologiche a
supporto della crisi migratoria. Gli obiettivi di questo hackaton riguardavano in particolare il superamento
delle barriere culturali, e l'integrazione tra i millenials rifugiati e locali. Il brief: i migranti minorenni e l'utilizzo
dei social media L'evento si è aperto venerdì 31 marzo. Dopo il benvenuto degli organizzatori ai
partecipanti e un breve saluto di Francesco Boccia, Presidente della Commissione Bilancio della Camera
dei Deputati, è stato fornito il "brief" della sfida: Francesco Ambrogetti Direttore Fundraising e Marketing
UNICEF Italia, e James Cranwell-Ward, Innovation Specialist UNICEF collegato in diretta dal Libano,
hanno presentato i dati sui flussi migratori dell'ultimo anno descrivendo in particolare il problema dei
minorenni non accompagnati di cui troppo spesso si perdono le tracce dopo l'arrivo in Italia. Subito dopo
Paolo Picazio, Manager, Partner and Ecosystem Development SEMEA di Facebook ha mostrato dati sulla
diffusione e l'utilizzo di Facebook in alcuni paesi colpiti dalla guerra, come ad esempio la Siria. Infine Ziad
Traboulsi, Engineering Lead, EMEA Partnership di Facebook ha presentato gli strumenti a disposizione dei
partecipanti per lo sviluppo di soluzioni: API di Facebook, Messenger, Instagram e Oculus. La formazione
dei team A seguito degli interventi introduttivi, tutti i partecipanti sono stati invitati a presentare l'idea sulla
quale intendevano lavorare. Sono state presentate 6 idee intorno alle quali si sono formati i gruppi di lavoro.
La maratona: 20 ore di sviluppo Da qui l'hackathon ha avuto inizio e i partecipanti hanno dato il via al lavoro
- interrotto solo dall'arrivo di cena, colazione e pranzo, gentilmente offerti da Deliveroo - mettendo insieme
competenze, background e visioni diverse. I partecipanti hanno potuto beneficiare anche della presenza di
Gianluca Varisco (Team per la Trasformazione Digitale - Presidenza del Consiglio dei Ministri) e Umberto
Rosini (AgID - Agenzia per l'Italia Digitale), che hanno svolto una grande attività di mentorship verso i
partecipanti. La presentazione dei lavori e premiazione I team hanno lavorato per tutta la notte tra venerdì e
sabato e per tutto il giorno successivo, fino allo stop finale alle 17.00 di sabato 1 aprile, quando sono stati
invitati uno alla volta sul palco a presentare il lavoro svolto. Dopo le presentazioni Flavia Marzano,
Assessore Roma semplice del Comune di Roma, ha espresso il suo appoggio all'iniziativa e invitato tutti a
prendere parte alla hackathon che si svolgerà il 22 aprile in occasione della giornata mondiale della Terra.
Le idee. In poco meno di 24 ore tutte le squadre in gara sono state capaci di creare delle vere e proprie
applicazioni, funzionanti dal punto di vista tecnologico e dotate anche di un business plan per la
realizzazione pratica del progetto. 1. NO WALLS: Un'applicazione mobile che aggrega informazioni utili e le
mette a disposizione dei rifugiati tramite geolocalizzazione. 2. BOT MOBILE: chat-bot su Facebook
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03/04/2017Sito Web Aise - Agenzia Internazionale Stampa Estero
42LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Messenger che fornisce informazioni utili ai migranti sulle strutture disponibili anche questo dotato di
geolocalizzazione. 3. IREFOOD: l'applicazione che permette ai locali di offrire un pranzo a un migrante,
profilando tutti gli utenti tramite "Facebook login" e permettendo di inserire commenti. 4. MEETS: un chat-
bot educativo su Facebook Messenger, che permette ai rifugiati di apprendere in maniera divertente la
lingua o gli usi e costumi del paese in cui si trovano. 5. ROFR - Rome for Refugees: un insieme di soluzioni
per fare di Roma una città più accogliente verso i migranti. 6. WEMIGRANTS: applicazione mobile che
mette insieme i bisogni dei migranti con le offerte da parte di ONG o organizzazioni religiose. Dopo una
lunga riflessione, la giuria ha nominato il team di MEETS il vincitore dell'hackathon, perché è l'idea che più
risponde all'obiettivo iniziare dell'evento: la creazione di applicazioni che favoriscano l'integrazione
culturale. Il team vincitore avrà quindi accesso al ricco premio messo in palio da Facebook, che prevede:
Crediti di un valore di 5.000 euro da utilizzare come inserzioni pubblicitarie su Facebook; Un viaggio presso
uno degli uffici di Facebook per un confronto con un team di esperti Facebook per ottimizzare la tecnologia;
e l'accesso a FBStart, programma globale di Facebook che aiuta le startup a creare e far crescere la
propria attività attraverso l'accesso ad una serie di servizi forniti da aziende partner, di un valore di 30.000
$. L'obiettivo di Techfugees Italia, infatti, è quello di dare avvio a veri e propri progetti imprenditoriali, che
diano risposte concrete e durature a una delle emergenze sociali più sfidanti dell'epoca. (aise)
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
03/04/2017Sito Web Aise - Agenzia Internazionale Stampa Estero
43LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Manet caso di successo Android. Calia: «Così abbiamo convinto
Google»LINK: http://startupitalia.eu/71033-20170403-manet-caso-di-successo-android-calia-cosi-abbiamo-convinto-google Manet caso di successo Android. Calia: «Così abbiamo convinto Google» La startup accelerata a LUISS
Enlabs ha sviluppato un device che permette agli ospiti delle strutture ricettive di prenotare servizi
alberghieri, pianificare visite guidate, noleggiare scooter, acquistare ticket Alessio Nisi 3 aprile 2017
Uno smartphone che offre al turista una connessione Internet 4G illimitata e chiamate altrettanto illimitate in
tutto il mondo. Un device che permette agli ospiti delle strutture ricettive di prenotare i servizi alberghieri
piuttosto che pianificare visite guidate o noleggiare scooter o acquistare ticket per musei o spettacoli.
Stiamo parlando di Manet, il progetto imprenditoriale di Antonio Calia, Marco Maisto, Marco Barbato, Luca
Liparulo e Andrea Proietti, che, accelerato da LUISS Enlabs dal 2016, ha, non solo raccolto 700 mila euro
in finanziamenti, ma è stato scelto anche da Google come come caso di successo Android. «All'interno del
telefono - spiega il ceo e founder Antonio Calia, 31 anni, di Roma - 6 app sono sviluppate da noi su
piattaforma Android, unica piattaforma open source che ci permette di modificare e personalizzare a basso
livello e quindi rispecchia le nostre esigenze. La chiave del nostro business - ha aggiunto - sta nel fornire un
device fisico e quindi il fatto di avere 1200 produttori diversi sui quali poter montare Android per noi è un
enorme valore. Grazie ad Android noi riusciamo a migliorare il soggiorno di 10 mila turisti al mese in Italia».
Leggi anche: Manet ha chiuso un round da 409K con LVenture e Angel Partner Il team di Manet, a destra
Luigi Capello, ceo di LVenture Group e Founder di Luiss EnLabs Progetto tangibile Ma perché Google ha
scelto Manet come caso di successo? «Big G era alla ricerca di casi di startup che nascevano e dovevano
il loro successo ad Android» racconta Antonio. Manet ha anche "incrociato" Android Factory 4.0, il
programma per startup di LVenture Group e Google, gestito da LUISS Enlabs. «Abbiamo conosciuto i
manager di Google Italia e ci hanno chiesto se eravamo disponibili a raccontare la nostra storia: ci
considerano un caso di successo, un'azienda che ha basato il proprio successo su Android». Per una
startup molto giovane «un motivo di orgoglio. Come li abbiamo convinti? Quello che facciamo è tangibile,
toccabile con mano da turisti e viaggiatori. E' un mix legato al contenuto del nostro progetto e anche al fatto
che utilizziamo Android». Il primo contatto? «E' stato con il country manager di Google Italia». Così è nato il
progetto Manet «Durante un mio viaggio all'estero nel 2015 mi sono reso conto che nessuno usa più il
telefono dell'hotel, mentre tutti viviamo costantemente connessi con gli smartphone» racconta Antonio
Calia. Invece di scaricare una serie di applicazioni turistiche della città che si sta visitando, per poi doverle
cancellare una volta terminata la vacanza, chi viaggia può visualizzare nel telefono Manet una selezione di
tour piuttosto che di esperienze culturali o di svago o ristoranti tra i migliori a disposizione in città. Secondo
Calia «il plus di Manet è nell'attenzione prestata alla realizzazione dei contenuti informativi, turistici e
multimediali, oltre che nella conoscenza del territorio italiano e nella valorizzazione delle eccellenze
nostrane. Inoltre i nostri telefoni permettono una personalizzazione ad hoc per ogni cliente, offrendo alle
strutture ricettive un'arma in più per veicolare i propri servizi, come prenotare la spa, l'auto a noleggio o il
collegamento con l'aeroporto». Secondo i dati forniti dalla startup, sono stati distribuiti oltre 1.500 cellulari
Manet. «Stiamo ricevendo numerose richieste anche da B&B e case vacanze. Attualmente siamo presenti
in più di 30 strutture ricettive nella Capitale. Da aprile saremo anche a Firenze, Milano e Venezia ed entro il
2017 vogliamo raggiungere l'obiettivo di 20 mila device» precisa Antonio. Manet per gli albergatori Con lo
smartphone Manet, l'albergatore può personalizzare l'offerta in base ai servizi che offre e al quartiere della
sua location veicolando le proprie offerte commerciali. «Secondo i dati che abbiamo analizzato nei primi tre
mesi di attività, le strutture ricettive, che usano i nostri smartphone, aumentano la vendita di servizi del 20%
e gli ospiti vivono la città con esperienze delle quali sono soddisfatti il 25% in più rispetto a viaggi
precedenti» spiega Luca Liparulo, Coo della startup. Questi device poi possono essere uno strumento
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03/04/2017 16:33Sito Web
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44LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
importante per avvertire gli ospiti in tempi rapidissimi in caso di eventi imprevisti come attentati o calamità
naturali attraverso notifiche push. e per i turisti «Siamo convinti di poter rivoluzionare l'esperienza di viaggio
di milioni di turisti e al tempo stesso fornire agli alberghi uno strumento innovativo e in grado di aumentare i
propri ricavi» dice Antonio. E se sono ormai abituati ad utilizzare device digitali a casa per organizzare e
prenotare il viaggio con Manet, secondo Calia, possono essere accompagnati durante la loro visita «non in
modo invasivo. Infatti sarà il singolo turista che deciderà come e quando utilizzare lo smartphone».
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03/04/2017 16:33Sito Web
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45LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Internet, Boccia: Cloud di Stato per tutelare nostri dati. Riflessioni sui
BitcoinLINK: http://www.agenparl.com/internet-boccia-cloud-tutelare-nostri-dati-riflessioni-sui-bitcoin/ Internet, Boccia: Cloud di Stato per tutelare nostri dati. Riflessioni sui Bitcoin Interni Scienza & Tecnologia
Social 5 hours ago (AGENPARL) - Roma, 31 mar 2017 - "Al tempo della rivoluzione digitale del
capitalismo, il sistema di pagamenti pubblico merita la massima attenzione, così come la necessità ormai
non più rinviabile di un Cloud di Stato o 'ItCloud' per proteggere i dati sensibili di ciascuno di noi e della
Repubblica, perché oggi sulla sicurezza dei dati siamo un colabrodo. Altro tema che il regolatore deve
necessariamente affrontare è legato ai bitcoin, non possiamo rassegnarci al superamento degli Stati
Nazione attraverso i bitcoin senza valutarne l'impatto devastante su società, economia e finanza. Lo stato
deve schierarsi subito contro la privatizzazione dei 'bit-coin' perche' puo' essere il superamento della
sovranita' degli Stati nazionali nella gestione della moneta". Così Francesco Boccia, presidente della
commissione Bilancio della Camera, al termine di Techfugees. "L'hackathon organizzato oggi qui in
collaborazione tra Facebook, LVenture, Unicef e Luiss Enlabs è la dimostrazione che la generazione
digitale italiana è viva e con grande spirito di iniziativa. La politica ha il dovere di intercettarla e darle la
possibilità di realizzare le loro idee e i loro progetti".
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31/03/2017Sito Web Agenparl
46LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Wind: Powahome vince lo Startup Award 2017
LINK: http://finanza.tgcom24.mediaset.it/news/dettaglio_news.asp?id=201704131504041423&chkAgenzie=PMFNW&sez=news&testo=&titolo=Wind:%20Powahome%20... Wind: Powahome vince lo Startup Award 2017 13/04/2017 14:34 ROMA (MF-DJ)--Wind Startup Award, il
contest per startup e idee di business promosso da Wind ed organizzato sulla piattaforma digitale Wind
Business Factor, si e' concluso con la vittoria di Powahome, primo tra le sette realta' imprenditoriali piu'
innovative. Powahome, informa una nota, avra' la possibilita' di partecipare all'Execution Program di Luiss
Enlabs, che prevede 2 mesi di pre-accelerazione all'interno di uno dei principali acceleratori di startup a
livello europeo, nato da una joint venture tra LVenture Group e l'Universita' Luiss. Powahome e' un piccolo
dispositivo domotico che, inserito dietro gli interruttori, li rende smart. Consente di controllare a distanza
luci, prese e avvolgibili attraverso un'applicazione per smartphone. Il dispositivo permette, inoltre, di
integrare i sistemi di controllo vocale con il proprio impianto elettrico. Nel corso dell'evento, e' stato inoltre
proclamato il vincitore del Wind Green Award, dedicato alle idee e alle startup che si occupano di
innovazione sostenibile. Zemove, il team vincitore che promuove il car sharing sostenibile e social, avra' un
premio in denaro e la possibilita' di entrare nel programma di incubazione di Impact Hub Milano. com/frc
(fine) MF-DJ NEWS
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13/04/2017Sito Web
47LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Intelligenza artificiale, big data e FoodTech: le startup italiane aiutate da
GoogleLINK: https://www.wired.it/economia/start-up/2017/04/12/google-android-factory-startup/
Intelligenza artificiale, big data e FoodTech: le startup italiane aiutate da Google Il programma Android
Factory 4.0 di Google e LVenture Group entra nel vivo. Quali sono i progetti supportati di Silvio Gulizia
Giornalista, blogger e consulente di comunicazione 12 Apr, 2017 Le prime startup cresciute in Italia
attraverso il programma Android Factory 4.0 di Google e LVenture Group hanno Android nel cuore, ma non
si vede. Fra di loro non ce n'è quasi nessuna che si presenti con l'ennesima app per il fotoritocco o social
network. Anzi, sono progetti che parlano al nostro sistema industriale e si propongono come partner per le
aziende che vogliano innovare il proprio mercato. Benché ancora tutte stiano muovendo i primi passi,
alcune di loro sembrano aver già inquadrato il mercato globale per tentare la scalata. Google Italia ha
presentato ieri a Roma le dieci startup che hanno concluso i due mesi del programma di incubazione offerto
da Google e LVenture Group, e operato dall'acceleratore LUISS ENLABS, che nella figura del proprio
direttore Augusto Coppola ha rispolverato il modello di InnovAction Lab. "Quello che abbiamo fatto con
Google - spiega Coppola - è stato creare un percorso breve per insegnare a chi ha una buona idea e ci sta
lavorando cosa cercano gli investitori, come si aspettano che venga sviluppato il progetto su cui mettono i
soldi, e come presentarglielo in maniera efficace". Quello che Coppola definisce "un nuovo approccio alla
creazione d'impresa" si è concretizzato nella decisione di portare sette delle dieci startup presentate ieri al
Selection Day di Luiss Enlabs, una specie di fase finale della call for startup durante la quale l'acceleratore
sceglie, insieme ai propri advisor, su chi investire. L'idea di Google era trovare startup che utilizzassero
Android in relazione a mercati più tradizionali, non solo come piattaforma di distribuzione della propria app.
Leggi anche "Una delle cose che ha più ci ha colpito - spiega il responsabile del progetto di Google, Diego
Ciulli - è stata la capacità di utilizzare Android come strumento per abilitare altri dispositivi". FoodTech,
intelligenza artificiale e big data sono i filoni a cui possono essere ricondotti i progetti presentati ieri. Fra i
più avanti c'è BEEing, l'Internet delle Api, intese come animali e non come interfacce di programmazione.
BEEing si prefigge di salvare le api dall'industrializzazione dell'agricoltura, realizzando un alveare
domestico che consenta a chiunque di allevare uno sciame in città. Il primo passo è stato quello di
miniaturizzare un GPS e introdurlo nelle arnie per combattere il sempre più frequente furto di api. Questo
prodotto verrà distribuito da LEGA Srl, uno dei principali distributori di attrezzatura apistica. Ora il team si
sta concentrando sullo sviluppo di un sistema in grado di sostituire l'apicoltore nell'ascolto delle api, pratica
volta a capire quanto miele è stato prodotto e in che condizioni sia lo sciame. Sempre nel food, c'è
Revotree. Questa startup sviluppa un impianto intelligente per l'irrigazione dei frutteti che raccoglie dati
relativi all'umidità e attraverso machine learning e analisi predittiva ne studia l'evoluzione, dosando
appropriatamente l'irrigazione. Sempre basato su raccolta e analisi dei dati è il software sviluppato da
Neeot, che il WWF in Sardegna sta testando per ricevere notifiche onde intervenire tempestivamente in
caso d'incendio. Neeot fornisce alle aziende dispositivi per mappare un'area fino a 30 km utilizzando
sensori già in commercio, e un'app in grado di attivare automazioni secondo le esigenze. Il B2B è un'altro
tema ricorrente fra le startup selezionate fra le 200 candidate per questo primo programma di incubazione.
Lo ha sottolineato il CEO di LVenture Luigi Capello, aggiungendo: "La collaborazione con le corporate è
necessaria per dare indicazioni di mercato alle giovani startup e perché agli investitori piacciono le startup
in grado di vendere i propri servizi alle corporate". E così, ecco Bxtar che ha già attivato una collaborazione
con Limar, uno dei principali produttori di caschi per ciclisti, per integrare la propria tecnologia basata su
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luci intelligenti e un'app in grado di modificare la luminosità delle luci in base alla pericolosità della strada
attraversata. Tecnologia che può essere integrata in qualsiasi capo per ciclisti. Ci sono poi In Time Link,
che tramite un'app si pone l'obiettivo di eliminare il problema di gestione delle monetine raccolte dai
distributori automatici, ed ElectricianCS che ha realizzato un'app per consentire agli installatori di impianti di
elettronica e domotica di mappare un impianto in 20 minuti anziché due ore, ottenendo feedback sulle
condizioni dello stesso da un algoritmo di intelligenza artificiale. Le altre startup: BiTrack lavora a un
dispositivo in grado di ottimizzare il consumo di risorse industriali, minimizzando la perdita e il degrado dei
materiali; Pako ha creato una cassetta della posta dotata di PIN per consentire a chiunque di ricevere
pacchi anche se non è a casa; PoWaHome ha sviluppato un dispositivo per controllare da remoto luci,
prese della corrente, avvolgibili e sistemi di oscuramento motorizzati; Serially, infine, è un aggregatore di
notizie sulle serie TV che mira a radunare su un'unica piattaforma un target che fa gola a produttori e
distributori di questo formato televisivo.
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12/04/2017 14:56Sito Web
49LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
BEEing, l'app antifurto per le api
LINK: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2017-04-11/beeing-l-app-antifurto-le-api-215558.shtml?uuid=AEWagp3 startup BEEing, l'app antifurto per le api 11 aprile 2017 È frutto del lavoro di due giovani romagnoli, Roberto
e Gabriele, BEEing la prima startup che si occupa di api dando agli apicoltori innovativi sistemi di
monitoraggio degli alveari. Insetti fondamentali, non solo per la produzione del miele, ma anche per il
mantenimento dell'equilibrio dell'ecosistema, oggi le api sono sempre più a rischio di estinzione a causa di
due fattori principali: gli agenti chimici usati in agricoltura e i continui furti agli apicoltori. Proprio partendo da
queste considerazioni Roberto e Gabriele hanno dato vita a BEEing che, a pochi mesi dalla sua nascita è
già sul mercato con un antifurto gps, invisibile dall'esterno, che permette all'apicoltore di monitorare dal
proprio smartphone tutti gli spostamenti dell'arnia. Per renderne accessibile l'utilizzo sono state utilizzate
delle Sim innovative che permettono all'antifurto di lavorare con qualsiasi operatore telefonico, il sistema
sceglie infatti, in ogni momento, quale tra Tim, Vodafone e Wind fornisca il segnale migliore rispetto al
luogo in cui ci si trova. Sulla startup ha già messo gli occhi Google Italia, che tramite LuissEnlabs l'ha
selezionata per il percorso di accelerazione Android Factory che l'11 aprile prossimo vedrà presentare le
migliori idee di impresa ad una platea di investitori ed ai rappresentanti di Google. Gli antifurti di BEEing
sono già operativi in Italia, Francia e Germania e, a breve, la startup lancerà nuovi prodotti per semplificare
l'apicoltura e difendere gli apicoltori ma soprattutto le api, insetti fondamentali non solo per il miele ma per
l'impollinazione che, in Italia, si stima valga almeno 3 miliardi relativamente al servizio che le api rendono
con l'impollinazione. © Riproduzione riservata
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11/04/2017 20:37Sito Web
50LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Il lavoro ristagna, ma le startup crescono, e offrono sempre più
possibilitàLINK: http://www.linkiesta.it/it/article/2017/04/10/il-lavoro-ristagna-ma-le-startup-crescono-e-offrono-sempre-piu-possibi/33819/ Blog Il lavoro ristagna, ma le startup crescono, e offrono sempre più possibilità Nuove iniziative legate al
mondo delle startup ampliano il ventaglio delle possibilità lavorative. Ora ne nascono anche di legate al
mondo del vino, che permettono ai produttori di farsi conoscere e apprezzare di Da Pixabay.com 10 Aprile
Apr 2017 1340 10 aprile 2017 10 Aprile 2017 - 13:40 Il lavoro stenta ad andare a gonfie vele e se i dati
sono controversi, sulla stampa estera mentre alcuni sottolineano i dati scoraggianti relativi al tasso di
partecipazione degli italiani alla forza lavoro (ai minimi da luglio 2015), altri sottolineano la miglior
performance occupazionale nella manifattura del nostro Paese degli ultimi sei anni, la fiducia nel trovare un
posto di lavoro, soprattutto tra i più giovani, latita. Ma il nuovo modo di fare impresa, quello legato alle start
up che sembrano sviluppare una capacità crescente nel generare occupazione qualificata a condizioni a
volte molto migliori di quelle offerte da aziende più strutturate, offre una soluzione. A dirlo sono i numeri
legati alla partecipazione agli eventi di recruiting nel mondo delle start up. Cifre in costante crescita come
quelle registrate all'evento di recruiting e talent acquisition "Startups looking 4 Talents" che si è tenuto
presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs. Oltre 600 giovani hanno risposto all'appello delle
circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori di Marketing & Communication,
Developer, Business Development e Creative. Studenti, laureati o laureandi hanno potuto lasciare il cv e
fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con i CEO e membri del team di alcune start
up come Moovenda o Soundreef, per citare le più conosciute. Le start up stanno generando una importante
ricaduta sul mercato occupazionale: in Italia ci sono circa 7000 realtà di questo tipo che danno occupazione
a oltre 30 mila persone Le start up, infatti, stanno generando una importante ricaduta sul mercato
occupazionale: in Italia ci sono circa 7000 realtà di questo tipo che danno occupazione a oltre 30 mila
persone, con un incremento del 47,5 per cento rispetto al 2015. Un trend di crescita importante, come
segnalano da Luiss Enlabs, dove in poco tempo le start up hanno generato più di 500 posti di lavoro. Sono
poi proprio le start up le vere officine digitali, i cantieri del futuro in cui, tanto la preparazione alle attività
digitali,quanto le soft skills. Quello che conta poi è la loro capacità di creare nuovi lavori come la piattaforma
Wineowine. Nel mondo del calcio le società di Serie A usano figure come gli osservatori per scoprire i
giovani talenti in erba. Professionisti del calibro di Mino Raiola hanno scoperto calciatori come Balotelli,
Donnarumma o Pogba quando erano ancora piccoli e li hanno fatti crescere, aumentando inestimabilmente
il loro valore. Con lo stesso obiettivo Wineowine lancia gli "osservatori del vino" per andare a caccia dei
migliori vini e scovarli direttamente nelle cantine. L'esigenza nasce dal fatto che in Italia vi sono quasi
100.000 produttori e il 95% di essi sono di ridotte dimensioni (fonte: Istat). Per un appassionato o
semplicemente chiunque ami bere un buon vino è molto difficile scegliere l'etichetta giusta o avere accesso
alle tante rarità create dalle piccole cantine, che da parte loro non sono brave a darsi visibilità. Wineowine
sta creando un network di professionisti per girare l'Italia alla ricerca dell'eccellenza, assaggiando il vino
direttamente in cantina e scoprendo le gemme vinicole nascoste nei nostri territori. Un lavoro
semplicemente da sogno che creerà grande valore aggiunto per l'enologia italiana, sostengono dalla start
up.
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10/04/2017 13:40Sito Web
51LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Tutto si prenota con le app, è l'era dello Smartphone Traveller
LINK: http://www5.ansa.it/lifestyle/notizie/passioni/musthave/2017/04/06/dal-ristorante-al-museo-tutto-si-prenota-con-le-app-e-lera-dello-smartpho...
Dal ristorante al museo tutto si prenota con le app, è l'era dello Smartphone Traveller Start up italiana
lancia Manet, il cellulare da trovare in albergo per organizzare il soggiorno Indietro Stampa La nuova
generazione di turisti? Si chiama "smartphone traveller". Questi viaggiatori del futuro sono quelli che fanno
tutto con il cellulare. Trovano le offerte migliori con l'app Secret Escapes, che permette di prenotare
alberghi di lusso anche con il 70% di sconto, acquistano il biglietto aereo con app come Sky Scanner - un
motore di ricerca internazionale di voli che ne compara milioni per individuare quelli che costano meno - e
pianificano il tour dei musei e dei luoghi di interesse con Musement, app e sito che permettono di scegliere
il meglio della meta per il turista: dal volo in mongolfiera fino all'acquisto dei ticket per musei e aree
archeologiche per evitare file e ottimizzare il viaggio sia dal punto di vista economico che per le tempistiche.
Per citare alcune delle più popolari applicazioni. ESTATE 2017: 55 MILIONI DI TURISTI. Ma la vera
rivoluzione per i 55 milioni di turisti (smartphone traveller e non) che Federalberghi prevede visiteranno il
nostro Paese durante l'estate 2017 sarà incontrare Manet. Non il pittore, ma lo smartphone creato dalla
startup fondata nel 2015 da 5 ragazzi italiani (Antonio Calia, Marco Maisto, Marco Barbato, Luca Liparulo e
Andrea Proietti). Il progetto selezionato da LUISS ENLABS - uno dei più grandi acceleratori di startup
d'Europa fondato da Luigi Capello - ha ricevuto un totale di 700 mila euro di investimenti da LVenture
Group e altri investitori e a fine marzo è stato selezionato da Google come startup italiana come caso di
successo Android. Si tratta di un software con tecnologia Android, appunto, che installato su cellulari
Samsung e grazie alla partnership con Vodafone, permette di far trovare direttamente nella stanza di
albergo uno smartphone che offre al turista una connessione internet 4G illimitata e chiamate illimitate in
tutto il mondo. DAL FISSO ALLO SMARTPHONE. Ma non è tutto. Il device permette agli ospiti delle
strutture ricettive di prenotare sia i servizi alberghieri che pianificare visite guidate o noleggiare scooter
oppure acquistare ticket per musei o spettacoli. «Durante un mio viaggio all'estero nel 2015 mi sono reso
conto che nessuno usa più il telefono dell'hotel, mentre tutti viviamo costantemente connessi con gli
smartphone» spiega Antonio Calia. E invece di scaricare una serie di applicazioni turistiche della città che
si sta visitando, per poi doverle cancellare una volta terminata la vacanza, il viaggiatore può visualizzare
nello smartphone Manet una selezione di tour piuttosto che di esperienze culturali o di svago o ristoranti tra
i migliori a disposizione in città. SMARTPHONE TRAVELLER. Manet intercetta una necessità sempre
maggiore da parte dei turisti di utilizzare device digitali, visto che secondo i dati di giugno 2016 di Criteo per
il "Travel Flash Report" quasi un terzo delle prenotazioni in ambito travel a livello globale è avvenuta tramite
dispositivi mobili, con una crescita del 24% rispetto al 2015. In Italia le prenotazioni avvengono
principalmente da smartphone, con un incremento del +46% rispetto all'anno precedente. IL TURISMO
DIGITALE. ''Con Manet, la rivoluzione digitale con il nostro telefono è in mano al turista» continua Antonio
Calia. Per la generazione degli smartphone traveller «il plus di Manet è nell'attenzione prestata alla
realizzazione dei contenuti informativi, turistici e multimediali, oltre che nella conoscenza del territorio
italiano e nella valorizzazione delle eccellenze nostrane. Inoltre i nostri telefoni permettono una
personalizzazione ad hoc per ogni cliente, offrendo alle strutture ricettive un'arma in più per veicolare i
propri servizi, come prenotare la spa, l'auto a noleggio o il collegamento con l'aeroporto». CHI SONO I PIU'
DIGITAL? Secondo i dati analizzati da Manet i turisti statunitensi (24.3%), inglesi (21,3%), francesi (17,5%)
e cinesi (14,7%) sono quelli che più apprezzano i device digitali per esplorare la città da turisti. Mentre
secondo dei dati elaborati da Trivago, i turisti cinesi, francesi e statunitensi preferiscono in Italia come meta
Roma. UN'ESPERIENZA DI VIAGGIO AL TOP. Per Mario Sanzone, Front of the House Manager di
A.Roma Lifestyle Hotel: «Il telefono Manet è stato utilizzato da molti dei nostri ospiti e ha generato un
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06/04/2017Sito Web Ansa.it - Lifestyle
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elevato numero di prenotazioni per i nostri servizi interni (principalmente transfer per l'aeroporto e servizio
in camera)». Infatti «secondo i dati che abbiamo analizzato nei primi tre mesi di attività, le strutture ricettive
utilizzando i nostri smartphone, aumentano la vendita di servizi del 20% e gli ospiti vivono la città con
esperienze delle quali sono soddisfatti il 25% in più rispetto a viaggi precedenti» spiega Luca Liparulo,
COO della startup. E non bisogna sottovalutare che questi device possono essere uno strumento
importante per avvertire gli ospiti in tempi rapidissimi in caso di eventi imprevisti ,attraverso notifiche push.
CHI GUADAGNA COSA. Per gli "smartphone traveller" trovare in camera al loro arrivo uno strumento
digitale efficace sarà un cambio di passo importante: «siamo convinti di poter rivoluzionare l'esperienza di
viaggio di milioni di turisti e al tempo stesso fornire agli alberghi uno strumento innovativo e in grado di
aumentare i propri ricavi». E se sono ormai abituati ad utilizzare device digitali a casa per organizzare e
prenotare il viaggio (basti pensare che la community di Airbnb ha contribuito nel 2015 a un beneficio
economico complessivo di €3,4 miliardi, lo 0,22% del PIL), con Manet possono essere accompagnati
durante la loro visita «non in modo invasivo. Infatti sarà il singolo turista che deciderà come e quando
utilizzare lo smartphone» spiega il CEO Antonio Calia. Ad oggi sono stati distribuiti oltre 1.500 cellulari
Manet - grazie alla partnership con Samsung e Vodafone. «Stiamo ricevendo numerose richieste anche da
B&B e case vacanze; attualmente siamo presenti in più di 30 strutture ricettive nella Capitale. Da aprile
saremo anche a Firenze, Milano e Venezia ed entro il 2017 vogliamo raggiungere l'obiettivo di 20 mila
device».
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06/04/2017Sito Web Ansa.it - Lifestyle
53LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
L'e-commerce è la nuova frontiera del buon vino? Forse, ma lasciatelo
scegliere al consumatoreLINK: http://www.linkiesta.it/it/article/2017/04/06/le-commerce-e-la-nuova-frontiera-del-buon-vino-forse-ma-lasciatelo-sce/33780/
Blog L'e-commerce è la nuova frontiera del buon vino? Forse, ma lasciatelo scegliere al consumatore In
occasione della 51° edizione del Vinitaly di Verona si riapre il dibattito più acceso del settore: la
degustazione del vino è compito degli esperti o del consumatore? Le posizioni sono diverse, ma intanto le
startup in stile 'TripAdvisor' proliferano in Cina, Francia e Regno Unito di Valentina Martina 6 Aprile Apr
2017 1440 06 aprile 2017 6 Aprile 2017 - 14:40 Il Vinitaly è alle porte: dal 9 al 12 aprile 2017 si svolge a
Verona la 51° edizione della Fiera Internazionale del vino che vede la presenza di centinaia di migliaia
visitatori e migliaia di buyer internazionali. Numeri che confermano il sempre più crescente interesse per il
vino da parte degli addetti ai lavori, ma anche degli appassionati che partecipano a manifestazioni e fiere
del settore. La degustazione dei prodotti vinicoli è una questione, soprattutto negli ultimi anni, che solleva
un dibattito su quale strategia di vendita risulta essere più efficace: conviene affacciarsi alle nuove frontiere
dell'e-commerce oppure affidarsi alle tecniche di vendita classiche che pongono al centro il consumatore
con i suoi gusti e le sue esigenze? L'e-commerce e tutto quanto gravita attorno ad esso, come le start-up e
le strategie di marketing online sul vino è chiamato a una sfida che un canale di vendita deve
obbligatoriamente soddisfare: non trascurare quella componente che rende il vino un prodotto speciale da
gustare in compagnia, ovvero quella che possiamo chiamare l' "influenza sociale" del vino, che contribuisce
alla reputazione di un'etichetta. L'e-commerce aiuta a generare il traffico e le vendite in magazzino (online
to offline), mentre il commercio tradizionale, di pari passo, contribuisce ad aumentare il traffico online
(offline to online). In entrambi i casi la formula O2O permette di superare la tradizionale opposizione tra
vendita tradizionale e vendita elettronica In occasione della kermesse del vino più attesa nel nostro Paese, i
responsabili di Vinitaly hanno annunciato la partnership con il colosso cinese O2O (Online to Offline e
viceversa). Si tratta di una forma di commercio elettronico ibrida, che mette in sinergia i vantaggi dell'e-
commerce (transazioni effettuabili 24 h, assenza di frontiere geografiche, rapidità di diffusione delle
informazioni commerciali) e quelle del commercio tradizionale (presenza nei negozi, contatto diretto con il
cliente, compra-vendita immediata). L'e-commerce aiuta a generare il traffico e le vendite in magazzino
(online to offline), mentre il commercio tradizionale, di pari passo, contribuisce ad aumentare il traffico
online (offline to online). In entrambi i casi la formula O2O permette di superare la tradizionale opposizione
tra vendita tradizionale e vendita elettronica. O2O è una forma di e-commerce, che contrariamente a quella
di molti Paesi, si fonda sul socialnetworking: WeChat un'applicazione che conta 600 milioni di utenti e che
con la funzione specifica "Shake" permette di rilevare altre persone che usano l'applicazione nelle
vicinanze. Ma non solo: permette di collegarsi anche con esercizi commerciali che, a loro volta, usano
WeChat entrando facilmente in contatto con gli operatori e usufruendo di sconti e bonus per ulteriori
acquisti. Sembra che la marcia in più dell'e-commerce made in China sia proprio la commistione fra la
piattaforma classica online e l'aggiunta del social network. Una strategia vincente che mette al centro come
il vino sia un prodotto 'virale'. Ma che cosa dobbiamo riconsiderare prima di preferire un canale di vendita
tradizionale rispetto a uno innovativo come l'e-commerce? Sebbene in Italia l'e-commerce del vino pesi in
maniera ancora marginale sulle vendite totali e indubbio che il trend sia in crescita: basti guardare a cosa
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
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sta accadendo al di fuori dei confini nazionali dove in mercati come Francia o Regno Unito l'incidenza delle
vendite di vino on-line supera il 10% o addirittura il 20% nel caso della Cina La maggior parte dei
consumatori - restando nel territorio italiano ma anche in Francia e Inghilterra - preferisce i canali
tradizionali di distribuzione e le vendite online rappresentano una piccola percentuale. In un settore in cui i
consumatori continuano a comprare e i produttori a vendere i vini attraverso i canali tradizionali, l'e-
commerce è un settore comunque in crescita, anche grazie alle idee innovative che gravitano attorno al
settore vino. Da una recente indagine di Wine Monitor (l'Osservatorio di Nomisma sul mercato del vino)
risultano dati interessanti sul profilo del consumatore sulla piattaforme online: ha meno di 50 anni, risiede
nelle regioni del Centro-Nord e preferisce i vini rossi fermi e gli spumanti. "Sebbene in Italia l'e-commerce
del vino pesi in maniera ancora marginale sulle vendite totali e indubbio che il trend sia in crescita: basti
guardare a cosa sta accadendo al di fuori dei confini nazionali dove in mercati come Francia o Regno Unito
l'incidenza delle vendite di vino on-line supera il 10% o addirittura il 20% nel caso della Cina" sostiene
Denis Pantini, Responsabile di Wine Monitor di Nomisma. L'indagine è condotta insieme a VINO75.COM ,
enoteca online per vini di qualità. Secondo Nardi Dei, CEO dell'enoteca: " l'e-commerce valorizza il prodotto
grazie a contenuti divulgativi facilmente fruibili, oltre a poter far raggiungere mercati lontani e complessi
come quello cinese, dove la distribuzione tradizionale del vino italiano fatica ad entrare". L'Italia del resto
presenta modelli di e-commerce innovativi come Tannico, l'enoteca virtuale più grande d'Italia con sede a
Milano, che conta 7.500 etichette e più di 500.000 bottiglie vendute dal 2013. O ancora, WineOWine, con
LuissEnlabs come acceleratore e Venture Group, che dal 2014 gestisce una piattaforma online che è
incentrata sulla selezione dei vini di nicchia per i piccoli fornitori, rendendoli disponibili a prezzi ridotti solo
per un periodo di tempo limitato. L'impresa danese Vivino, anche se attiva sul mercato già da alcuni anni,
fornisce un'applicazione gratuita per commentare e condividere i vini. Gli utilizzatori possono scattare foto
all'etichetta della cantina di provenienza ed è possibile constatare la valutazione del vino (effettuata da altri
utenti) oltre alla localizzazione delle enoteche e degli esercizi commerciali in cui è presente. Conta oltre 3
milioni di membri e può essere considerato un TripAdvisor delle etichette, che mette al centro il gusto e la
condivisione degli utenti e dei consumatori. Si tratta appunto di un'impresa innovativa che ha centrato il suo
core business sulla componente sociale del vino e, cioè, su quella sorta di reputazione che scaturisce dal
senso comune. Sembra che il senso comune prenda il sopravvento sulle valutazioni da parte degli esperti
del settore. Sono state infatti condotte ricerche sul comportamento degli utenti sul più noto social network
del vino a livello mondiale: cellartracker.com . I ricercatori hanno messo in luce il potere delle opinioni altrui
su determinate etichette, avanzando l'ipotesi che il tipo di giudizio formulato dagli utenti è di tipo socio-
normativo, nel senso che tende all'uniformità di opinioni sul prodotto ,scaturito dal senso comune, e non
informativo, che al contrario si basa sulla scheda del vino e sul verdetto finale da parte di assaggiatori
esperti e addetti ai lavori A supporto di una strategia che considera centrale la socialità in chiave virtuale,
alcune ricerche condotte da psicologi sperimentali ed esperti in relazioni internazionali (In vino veritas?
Social influence on 'private' wine evaluations at a wine social networking site - American Association of
wine economists) forniscono evidenze empiriche sull'impatto dell'influenza sociale per giudicare la qualità di
una bottiglia. Sembra che il senso comune prenda il sopravvento sulle valutazioni da parte degli esperti del
settore. Sono state infatti condotte ricerche sul comportamento degli utenti sul più noto social network del
vino a livello mondiale: cellartracker.com . I ricercatori hanno messo in luce il potere delle opinioni altrui su
determinate etichette, avanzando l'ipotesi che il tipo di giudizio formulato dagli utenti è di tipo socio-
normativo, nel senso che tende all'uniformità di opinioni sul prodotto ,scaturito dal senso comune, e non
informativo, che al contrario si basa sulla scheda del vino e sul verdetto finale da parte di assaggiatori
esperti e addetti ai lavori. In questo social network, inoltre, la valutazione del vino da parte di utenti non
esperti è gratuita, contrariamente a quanto accade a chi conosce i ferri del mestiere per cui è prevista
l'iscrizione a pagamento. È piuttosto ovvio comunque, concludono i ricercatori, che se alcuni vini sono
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06/04/2017 13:13Sito Web
55LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
buoni o cattivi, la verità è da rintracciare nell'etichetta e nella cantina e dunque l'influenza sociale sulla
valutazione della bottiglia non è una componente essenziale per valutare il vino. Ad ogni modo, occorre
riconoscere che la qualità media delle etichette di vino è anche il risultato dell'influenza sociale indirizzata
su una piuttosto che su un'altra etichetta. In conclusione i risultati di questa ricerca mettono in luce che ci
sono implicazioni non trascurabili per gli addetti commerciali e i produttori del settore vinicolo. Questi ultimi
devono prestare attenzione all'opinione che si forma il consumatore perché determinante per comprendere
che tipo di vino sarà maggiormente acquistato e quanto il consumatore sarà disposto a investire in futuro su
quella determinata bottiglia. Il vino non è un bene di consumo durevole e quindi l'influenza sociale, che
trova il suo terreno più fertile nei socialnetwork dedicati, potrebbe raccontare anche una verità più scomoda
rispetto a quella contenuta in una una scheda tecnica: senza togliere nella agli assaggiatori professionisti,
la pista da seguire per una buona strategia di marketing online è che il consumatore comune abbia voce in
capitolo sul vino da scegliere.
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06/04/2017 13:13Sito Web
56LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Evento Oltre 600 giovani al Luiss Enlabs
LINK: https://www.avvenire.it:443/economia/pagine/oltre-600-giovani-al-luiss-enlabs
Evento. Oltre 600 giovani al Luiss Enlabs mercoledì 5 aprile 2017 Hanno risposto all'appello delle circa 20
start up digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori di Marketing & Communication, Developer,
Business Development e Creative Massiccia partecipazione a Start up looking 4 Talents, promosso da
LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e talenti in cerca di occupazione, che si è
tenuto ieri presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs. Oltre 600 giovani hanno risposto
all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori di Marketing &
Communication, Developer, Business Development e Creative. Studenti, laureati o laureandi hanno potuto
lasciare il cv e sostenere colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con i ceo e membri del
team delle seguenti start up: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest; Direttoo; DiveCircle; Donapp; Filo;
Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin; Pubster; ShopAround; Snapback; Social
Academy; Soundreef; tiassisto24. Tutte le start up partecipanti sono delle vere e proprie eccellenze nel
campo delle tecnologie digitali, un settore che, più di ogni altro, continua a offrire opportunità concrete di
lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6mila imprese innovative hanno già dato vita a più
di 30mila posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati dall'ecosistema di LVenture Group e Luiss Enlabs
. «Non è un caso - sottolinea una nota - che l'occasione del recruiting arrivi proprio dal mondo delle start
up. Le startup stanno generando una importante ricaduta sul mercato occupazionale: in Italia ci sono circa
6mila start up che danno occupazione a oltre 30mila persone, con un incremento del 47,5% rispetto al
2015. Un trend di crescita importante osservato anche all'interno dell'ecosistema di Luiss Enlabs dove, in
poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di lavoro. Sono poi proprio le start up le vere officine
digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la preparazione digital quanto le soft skill, le cosiddette competenze
trasversali, sempre più richieste, ma soprattutto sempre più indispensabili, si sviluppano, si formano e si
mettono alla prova». © Riproduzione riservata
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05/04/2017Sito Web
57LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Cibo, sanità, informazione le "maratone" di Techfugees l'hi-tech in aiuto
dei rifugiatiLINK: http://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2017/04/03/news/cibo_sanit_informazione_le_maratone_di_techfugees_lhi-tech_in_aiuto_dei_r... MULTIMEDIA Cibo, sanità, informazione le "maratone" di Techfugees l'hi-tech in aiuto dei rifugiati LA
PIATTAFORMA TECNOLOGICA FONDATA DA UN GRUPPO DI ONG FINANZIA CON LA
SPONSORIZZAZIONE DELLE AZIENDE, PROGETTI INNOVATIVI CHE PORTANO I MIGRANTI NEI
CAMPI A INTEGRARSI, VIVERE MEGLIO E CERCARE LAVORO Sara D'Agati L e Ong e le associazioni
del terzo settore che si occupano di migranti, fanno del proprio meglio per gestire, semplificare e
sistematizzare una situazione che si fa sempre più complessa. Ora entra in campo un nuovo attore: il
mondo delle startup hi-tech, abituato per sua natura a fare delle crisi un'opportunità attraverso soluzioni
innovative. Da un'idea di Mike Butcher, nel 2015 è nata così Techfugees con l'obiettivo di dare una risposta
alla crisi dei rifugiati attraverso la tecnologia. Nel giro di due anni il progetto è cresciuto e si è ramificato a
livello internazionale, raccogliendo attorno a se una comunità di oltre 15mila persone. La filiazione italiana,
seconda a nascere dopo quello di Londra, è guidato da Benedetta Arese Lucini, già a capo di Uber Italia.
Techfugees organizza meeting fra esperti tech, imprenditori e startup, insieme a Ong, Onlus e ove possibile
ai rifugiati stessi. Li chiamano hackathon : maratone di 24 ore cui partecipano non solo hacker (intesi come
esperti particolarmente scaltri) ma programmatori, grafici web e innovatori di vario tipo che, sulla base di un
caso presentato da una Onlus che ha esperienza sul campo, sviluppano in team un progetto e lo
presentano. I migliori vincono la possibilità di realizzare il progetto con il supporto di grandi aziende del
settore. Fra i progetti già realizzati, la creazione di accessi web gratuiti nei centri d'accoglienza: il progetto
Meshpoint ha sviluppato un router Wi-fi mobile utilizzato nei campi per permettere ai rifugiati di avere
accesso alle informazioni, cercare lavoro, seguire corsi online. In un hackathon in Francia è emerso da un
team formato da 7 programmatori rifugiati, che conoscono quindi le problematiche da risolvere, Refuhelp:
piattaforma che usa testi e un sistema facile da comprendere e usare per il rifugiati, dove trovare
informazioni di lavoro, sistemazioni per dormire e mangiare, e via dicendo. Dall'hackathon di febbraio ad
Atene invece è emersa Native-Net, una app che offre lezioni gratuite di greco e mette in contatto i rifugiati
con Ong e strutture che cercano personale. Refergon, che ha lanciato un sistema di ricerca di lavoro
utilizzando piattaforme social, offre anche corsi base di business. Centrale è poi il tema dell'igiene e del
nutrimento all'interno dei campi. Il team di Bazaar, che ha sviluppato un sistema per la distribuzione di cibo
e prodotti d'igiene tra i rifugiati, è ora in partenza per il campo di Salonicco per implementare il progetto.
Dall'hackaton di Atene, è emerso anche l'Autonomous Water Supply, progetto di un lavandino portatile e
pieghevole per facilitare l'accesso all'acqua pulita. Per la salute, non soltanto fisica ma mentale, Asif
Quasim ha realizzato MedShr un'app che permette ai dottori che lavorano nei campi di comunicare tra loro
e con specialisti in tutto il mondo, per avere pareri e suggerimenti sui casi che si trovano a fronteggiare.
Oggi la usano 200mila medici in 180 Paesi. Un altro tema è l'inclusione nel tessuto sociale dei paesi
d'arrivo. In Nord Europa sono nate piattaforme per organizzare cene ed eventi che mettano insieme rifugiati
e locali. Sul tema dell'inclusione si è sviluppato l'hackaton che si è appena concluso a Roma, sabato 1°
aprile presso Luiss Enlabs. L'evento ha riunito gli sviluppatori per cercare soluzioni che favoriscano
l'integrazione degli adolescenti sul nostro territorio. Obiettivo è stimolare l'abbattimento delle barriere
culturali, creando connessioni fra i millennials italiani e i coetanei rifugiati. Si sente spesso dire dice che la
tecnologia abbia aspetti alienanti e disumanizzanti, Techfugees mostra che, come in tutte le cose, dipende
dall'uso che se ne fa. INFRASTRUTTURE Techfugees realizza connessioni e accessi alla tecnologia per i
campi che ospitano i rifugiati EDUCAZIONE Si permette l'accesso a corsi sia online che offline: le materie
sono lingue e anche le basi del business IDENTIFICAZIONE Con la rete si può risalire alla nazione di
provenienza e al nome dei rifugiati, spesso privi di documenti A fianco il team di Techfugees, giovane e
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03/04/2017Sito Web repubblica.it
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internazionale, e - sopra - un momento del lavoro di assistenza ai rifugiati. Sotto, il logo
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Blockchain per la PA, ecco i vincitori del primo hackathon
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HOME » PA Digitale » Blockchain per la PA, ecco i vincitori del primo hackathon Blockchain per la PA,
ecco i vincitori del primo hackathon IL PREMIO A Thomas Bertani di Oraclize e Adriano Bonforti di Patamu
il primo e secondo premio del contest organizzato da EY e Microsoft di F.Me Thomas Bertani di Oraclize e
Adriano Bonforti di Patamu sul podio del primo Hackathon italiano sull’utilizzo della tecnologia
Blockchain applicato alla Pubblica Amministrazione che si è svolto in questi giorni a Roma presso Luiss
Enlabs, organizzato da EY e Microsoft. L’obiettivo di questo Hackathon è stato trovare soluzioni
innovative per la gestione delle fasi di pubblicazione bandi di gara, gestione offerte degli operatori
economici e stipula contratti con riferimento al processo di procurement attraverso l’utilizzo di una
tecnologia abilitante (Blockchain). “Le nuove tecnologie abilitanti, quali IOT, Machine Learning, Robotic,
Cloud Computing e Blockchain, possono supportare il re-engineerng dei processi erogati dalla Pubblica
Amministrazione â€" afferma in apertura dei lavori Andrea D’acunto, EY â€" Government & Public
Sector Advisory Services Leader â€" L’utilizzo delle nuove tecnologie può consentire di accelerare lo
sviluppo dei servizi pubblici e digitali, facilitare la fruizione e l’interazione, personalizzare le offerte
rivolte al cittadino. Dall’esigenza di coniugare fattori chiavi di innovazione quali: co-creazione e
procurement nasce l’idea di questo Hackathon per sperimentare la tecnologia Blockchain†. “In
generale, aggiunge Andrea Paliani, Mediterranean Advisory Services Leader di EY “ci aspettiamo che
l’open innovation possa rappresentare un approccio rapido, a basso costo e particolarmente efficace
per trasferire innovazione tecnologica, di processo e strategica alle nostre imprese e alla pubblica
amministrazione. L’esempio di questo Hackathon ha dimostrato che la collaborazione tra professionisti
della consulenza, start up, provider tecnologici, università , incubatori, e le due società pubbliche, genera
soluzioni efficaci e rapidamente replicabili in altre amministrazioni assicurando che le risorse delle stesse
aziende contribuiscano con tutte le loro competenze e ne beneficino in termini di crescita professionale†.
All’Hackathon, insieme a Sogei ed Agid, hanno partecipato 150 persone e si sono sfidati 8 team con
l’obiettivo di realizzare prototipi concreti e soluzioni integrabili all’interno dell’ecosistema PA. Le
due migliori soluzioni sono state valutate da una giuria composta dai rappresentanti di Mef, Agid, Corte dei
Conti, Consip e Sogei ed affiancata da una Giuria tecnica a cui hanno partecipato altri stakeholder PA e
delle aziende partecipate, rappresentanti del mondo accademico, esperti Microsoft e consulenti strategici e
di settore di EY. Il team di Thomas Bertani di Oraclize (#Chip) con la soluzione “Ceralacca digitale†si
è aggiudicato il primo premio, del valore di 50mila euro, per aver ideato un’applicazione sperimentale,
che garantisce la segretezza delle offerte e ne impedisce matematicamente l’apertura prima del
termine previsto. La soluzione assicura, inoltre, la certificazione dell’identità degli operatori economici,
la trasparenza nella fasi di ricezione delle offerte da parte delle Amministrazioni Pubbliche e
l’immodificabilità dei contenuti dichiarati, in risposta ad un bando di gara. Il team di Adriano Bonforti di
Patamu (#Firewall) con la soluzione “PA-Tamu†si è aggiudicato il secondo premio del valore di
20mila euro, per aver semplificato la validazione dei processi legati ai bandi di gara a cui si aggiunge una
proposta di registro unico dei certificati di qualificazione per le imprese. Entrambi i gruppi avranno
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l’opportunità di presentare le loro soluzioni al Forum PA e-procurement che si terrà a maggio al quale
parteciperanno i delegati dei Paesi UE. EY ha rilanciato il suo impegno per la promozione di tutte le start up
partecipanti all’iniziativa (Robocoin, Merkur.io, Spidchain, Trovabando, Exrade, Elysium) assicurando
che tutte le soluzioni proposte durante la maratona, verranno analizzate e sviluppate come servizi da offrire
a supporto delle Amministrazioni della PA. Ecco il dettaglio dei Premi: Il I° premio, del valore di 50mila
euro consiste in un percorso di affiancamento alla startup vincitrice volto a: Sviluppo prototipo e scalabilitÃ
soluzione con il cliente Possibilità di realizzare un pitch all’interno dell’evento Forum PA e-
procurement Sottoscrizione gratuita per un anno alla piattaforma dell’Enterprise Provider Azuere Skill
Program Certification e partecipazione programma GrowitUP Attività di advisory in affiancamento a EY sui
clienti PA  Il valore del II° premio, del valore di 20mila euro consiste in percorso di affiancamento volto
a: Possibilità di realizzare un pitch all’interno dell’evento Forum PA e-procurement Sottoscrizione
gratuita per un anno alla piattaforma dell’Enterprise Provider Azuere Skill Program Certification e
partecipazione programma GrowitUP Attività di advisory in affiancamento a EY sui clienti PA Â
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03/04/2017 13:02Sito Web
61LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Iniziativa Drop99: regala (con il crowdfunding) l'acqua a chi non ce l'ha
LINK: https://www.avvenire.it:443/economia/pagine/usare-il-crowdfunding-per-portare-lacqua-potabile-a-chi-non-ce-lha
Iniziativa. Drop99: regala (con il crowdfunding) l'acqua a chi non ce l'ha Andrea Di Turi sabato 1 aprile 2017
Un piccolo filtro per depurare l'acqua eviterebbe a migliaia di bambini di morire di dissenteria: debutta con
questo progetto di finanziamento diffuso la nuova piattaforma Ulule in Italia. Una malattia curabile come la
dissenteria è fra le principali cause di mortalità infantile nel mondo. Uno dei motivi è che l'acqua che i
bambini hanno a disposizione non è potabile, anzi è spesso fortemente contaminata da batteri, per cui
andrebbe depurata prima di essere bevuta. 'Drop 99' è il nome di un filtro portatile, all'apparenza sembra
una sorta di cavatappi, che può risolvere questo problema grazie a una speciale tecnologia. Tuttavia la
società che l'ha progettato - tra l'altro una B Corp 'pending', cioè che ha avviato il processo per ottenere il
riconoscimento come B Corp, vale a dire un'impresa che con la sua attività persegue non solo il profitto ma
un impatto sociale positivo sulla collettività - dice che questo non sarebbe sufficiente per aggredire la
vastità del problema: servirebbe anche una massiccia e capillare opera di informazione, di vera e propria
educazione presso le popolazioni e in particolare presso i bambini dei Paesi più a rischio. In una parola,
occorre diffondere la cultura del 'bere bene' utilizzando materiale educativo, ludico, traducendolo in varie
lingue, facendo comunicazione. Per fare ciò la società ha chiesto aiuto. Come? Attraverso il crowdfunding,
la raccolta fondi su piattaforme online, dove ha spiegato in dettaglio il progetto, ovviamente la destinazione
dei fondi che saranno raccolti. E poi anche il 'reward' - cioè la ricompensa, non in denaro - per chi
contribuirà a sostenerlo (a partire da 5 euro), che si tratti di persone fisiche o aziende. Drop 99 è uno dei
progetti che sono andati in campagna su Ulule, principale piattaforma di crowdfunding reward-based
europea, sbarcata ora in Italia con l'apertura di sedi a Milano e a Roma. Un arrivo, quello di Ulule, che
promette di dare una spinta forse decisiva alla crescita del crowdfunding reward-based in Italia, almeno a
giudicare dai numeri che ha raggiunto a partire dal 2010, quando è stata lanciata in Francia. Ulule (il suo
slogan è 'dare vita alle belle idee') porta infatti in dote in Italia un patrimonio di oltre 17mila progetti
finanziati, un milione e mezzo di utenti a livello mondiale e una raccolta di più di 74 milioni di euro. Ma
soprattutto un tasso di successo delle campagne lanciate del 67%, il che le permette di dichiarare di essere
la piattaforma di crowdfunding reward-based di maggior sucesso a livello mondiale. Le ragioni del successo
di Ulule sono probabilmente più d'una. Ma un peso decisivo ha senz'altro il sistema di tutoring, cioè di
accompagnamento personalizzato, che la piattaforma fornisce a chi intende lanciare un progetto in
campagna. Un fattore che, evidentemente, allo stesso tempo dà fiducia e permette di aumentare le
probabilità di successo delle campagne di raccolta fondi. Tra l'altro Ulule organizza anche eventi e
workshop per spiegare le potenzialità del crowdfunding: in Italia, ad esempio, collabora con i principali
incubatori di start-up, Luiss Enlabs e PoliHub, l'incubatore del Politecnico di Milano. © Riproduzione
riservata
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01/04/2017Sito Web
62LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Wind Startup Award: Powahome si aggiudica la competition 2017
LINK: http://www.mediakey.tv/index.php?id=leggi-news&tx_ttnews%5Btt_news%5D=71609&cHash=c51ecbb45652618a42834750ca559ed9 13 aprile 2017 Wind Startup Award: Powahome si aggiudica la competition 2017 Categoria: Aziende,
carriere e mercati Wind Startup Award, il contest per startup e idee di business promosso da Wind ed
organizzato sulla piattaforma digitale Wind Business Factor, si è concluso con la vittoria di Powahome,
primo tra le sette realtà imprenditoriali più innovative, rispetto agli oltre 70 progetti candidati. L'evento di
premiazione si è svolto a Roma, nella sede di LUISS ENLABS, partner del Wind Startup Award. Powahome
avrà la possibilità di partecipare all'Execution Program di LUISS ENLABS: 2 mesi di "pre-accelerazione"
all'interno di uno dei principali acceleratori di startup a livello europeo, nato da una joint venture tra
LVenture Group e l'Università LUISS. I sette team finalisti, dopo 4 settimane di training e di mentorship, nel
corso dell'evento finale hanno presentato il loro progetto di business a una giuria di investitori e di business
angels. Powahome è un piccolo dispositivo domotico che, inserito dietro gli interruttori, li rende 'smart'.
Powahome consente di controllare a distanza luci, prese e avvolgibili attraverso un'applicazione per
smartphone. Il dispositivo permette, inoltre, di integrare i sistemi di controllo vocale con il proprio impianto
elettrico. Nel corso dell'evento, è stato inoltre proclamato il vincitore del Wind Green Award, altro contest,
promosso su Wind Business Factor e dedicato alle idee e alle startup che si occupano di innovazione
sostenibile. Zemove, il team vincitore che promuove il car sharing sostenibile e social, avrà un premio in
denaro e la possibilità di entrare nel programma di incubazione di Impact Hub Milano, primo centro in Italia
dedicato all'innovazione e all'imprenditoria sociale e partner dell'iniziativa. Con la chiusura di questa nuova
edizione del Wind Startup Award, Wind Tre, azienda leader nel mercato mobile in Italia, conferma
l'impegno a supporto delle nuove generazioni di imprenditori e dell'ecosistema startup italiano, con un
laboratorio di nuove visioni e di soluzioni concrete per migliorare e innovare prodotti, servizi e processi. >
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13/04/2017Sito Web
63LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Tutte le novità per il 2017 di Start up week, Blast e Startup Bootcamp
LINK: http://formiche.net/2017/04/12/novita-2017-start-up-week-blast-e-startup-bootcamp/ Roma si arricchisce di nuove iniziative del mondo tech. Lo scopo è contribuire a far crescere l'ecosistema
dell'innovazione digitale e delle sue start up in Italia. Ci riusciranno? Nel frattempo, i dati non sono malvagi,
ma si può fare di più: i numeri forniti dallo European venture capital report 2016 di Deal Room parlano di
un'Europa che in totale ha ottenuto 16,2 miliardi di euro di investimenti in start up, Francia in testa con 2,7
miliardi di euro, 11esima l'Italia con 162 milioni. Secondo l'Osservatorio Startup High-Tech della School of
management del Politecnico di Milano, invece, il dato italiano è un po' più elevato: la crescita degli
investimenti nel 2016 rispetto all'anno precedente sarebbe pari al 24%, sarebbe passata quindi da 147
milioni di euro a 182 milioni di euro. A questi numeri si aggiunge l'investimento internazionale di 35 milioni
di euro. Dato che, se da un lato conferma la competenza dei talenti italiani, dall'altro è ancora troppo basso.
La speranza è che possa elevarsi tramite eventi che mettano in contatto start up, accelaratori, investitori. Le
iniziative Start up week, Blast e Startup Bootcamp, presentate ieri a Roma, provano a fare proprio questo.
START UP WEEK Roma Start up Week si terrà dal 8 al 14 maggio e sarà una settimana di eventi,
workshop e competizioni con esperti internazionali, che punta a porre il contesto romano alla pari con le
altre città europee. Sette le location dove si svolgeranno gli eventi, dalle aule di Roma Tre, all'Ex Mattatoio,
dalla fiera di Roma agli spazi di Luiss Enlabs, dal Bic Lazio alla John Cabot University fino al hotel Savoy di
palazzo Barberini. Un ricco cartellone in progress che comprende incontri come "Cacciatori di unicorni", con
storie di imprenditori di successo come Marco Trombetti di Translated, Silvio Pagliani di Immobiliare.it,
Matteo Fago di Venere.com, approfondimenti come "Capitali coraggiosi", che sarà aperto dal ministro Pier
Carlo Padoan, dedicato agli investitori e alle varie forme di investimento in capitale di rischio e poi una
conferenza dedicata alle aziende che investono in start up, con la partecipazione di Enel, Ferrovie dello
Stato e Cisco e Telecom Italia. BLAST Nell'ambito della Startup week, si terrà dal 10 al 12 maggio alla
nuova Fiera di Roma, Blast, evento internazionale a tema tecnologico, dedicato al mondo delle startup e
all'innovazione digitale. Nella sua prima edizione dedicherà le tre giornate all'incontro tra startup, investitori,
aziende, incubatori e acceleratori di tutto il mondo, ospiterà oltre 50 speaker, fra cui Scott Arpajian (ceo di
Softonic, già vice residente di Disney Interactive) e Spiros Margaris (il primo nella classifica Top 100
Fintech Influencers and Brands by Onalytica, luglio 2016), ma ci sarà spazio anche per un contest fra start
up, che si contenderanno un premio di 30mila euro, messo in palio dall'organizzazione (Fiera di Roma e
Blast srl). STARTUPBOOTCAMP Una nuova possibilità si apre in particolare per le start up tecnologiche
italiane che operano nell'industria dell'agro-food. Ieri, infatti, il programma internazionale di accelerazione
StartupBootcamp FoodTech ha annunciato l'apertura delle candidature per avere accesso a un programma
intensivo di tre mesi, nei quali i vincitori verranno a contatto con competenze di settore di livello mondiale.
Come parte della call, StartupBootcamp ha annunciato anche il FastTrack World Tour 2017: 11 eventi per
incontrare le migliori startup foodtech del mondo ad Amsterdam, Istanbul, Londra, Monaco di Baviera,
Mumbai, New York, Parigi, San Francisco, Shanghai, Tel Aviv e, per la prima volta, Roma (l'11 luglio, nella
propria sede). Il programma, supportato da partner come Barilla, Gambero Rosso e Cisco, fra le altre cose,
offre alle startup ammesse al programma fino a 50mila euro di capitale, oltre 450mila euro in servizi offerti
dai partner locali e globali e l'accesso a un network di oltre 120 mentor da Metro Group, Lavazza, World
Food Program, Bayer, Facebook, Google. "Il primo ciclo di accelerazione si è concluso con risultati record",
ha dichiarato Peter Kruger (in foto), Ceo di Startupbootcamp FoodTech. "Abbiamo ricevuto oltre 600
candidature da quasi 60 paesi. Abbiamo selezionato le migliori 10 startup, da 8 paesi diversi, tutte ora in
procinto di chiudere i loro investimenti seed. Quest'anno puntiamo a crescere ancora di più. Per
cominciare, quest'anno iniziamo allargando il nostro FastTrack World Tour a nuove destinazioni come
Israele e Cina e offrendo anche più risorse alle startup che saranno ammesse al programma".
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12/04/2017 00:22Sito Web
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64LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Android Factory 4.0: ecco le 10 startup scelte da Google e LVenture
LINK: http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2017-04-11/android-factory-40-ecco-10-startup-scelte-google-e-lventure--105105.shtml?uuid=AE6mV42
startup Android Factory 4.0: ecco le 10 startup scelte da Google e LVenture -di Gianni Rusconi 11 aprile
2017 Si tiene oggi negli spazi dell'acceleratore Luiss Enlabs, l'evento conclusivo del programma per startup
"Android Factory 4.0", lanciato a braccetto da LVenture Group e Google e dedicato a progetti imprenditoriali
"made in Italy" che partono dall'utilizzo della piattaforma operativa mobile di BigG. Nell'hub di 5000 mq sito
all'interno della Stazione Termini sfileranno davanti a una folta platea di aziende e investitori le dieci
imprese innovative selezionate, presentando le rispettive soluzioni basate su Android e i risultati ottenuti nei
due mesi del programma. L'iniziativa ha preso il via, tra ottobre 2016 e gennaio 2017, con una call aperta a
realtà ancora nelle prime fasi di vita e a talenti individuali. A novembre e dicembre i team di LVenture Group
, Luiss Enlabs e Google hanno presentato il programma e incontrato le startup interessate in un roadshow
di cinque eventi in tutta Italia. Complessivamente sono state ricevute oltre 200 candidature, le dieci
selezionate sono entrate nel programma con un grant da 2.500 euro, hanno partecipato a workshop
tematici tenuti dagli esperti delle tre aziende e sono state supportate nella realizzazione delle idee e nello
sviluppo dei prodotti. Finanziamenti in vista? La convinzione di Luigi Capello, founder e Ceo di LVenture
Group, è che la qualità dei progetti selezionati sia "molto alta. La tecnologia Android ha trovato applicazione
- ha spiegato in anteprima al Sole24ore.com - in tante modalità diverse e non escludo che fra qualche
mese alcune di queste startup possano essere finanziate anche da noi". Meno probabile, invece, l'opzione
che vedrebbe direttamente Google nel ruolo di investor, per il semplice motivo, come ricorda giustamente
Capello, che a Mountain View sono generalmente interessati a scommettere su aziende più strutturate. "A
questi livelli di startup - sottolinea però il manager - l'endorsement di un brand come Google può essere
molto importante, anche più di un finanziamento, perché può diventare un abilitatore della crescita". Dai
sistemi di irrigazione agli interruttori smart: ecco cosa fanno le dieci startup Le startup che partecipano a
Android Factory 4.0 operano in diversi ambiti del digitale partendo dall'Internet of Things per arrivare
all'agritech. Proprio alla smart agricolture si dedica per esempio Beeing, che ha creato strumenti per poter
salvaguardare le api monitorandone gli spostamenti e verificandone a distanza (anche via smartphone) lo
stato di salute. Della startup è anche la soluzione Arnia 3.0, che permette a chiunque, anche senza
competenze e strumentazione specifica, di allevare il proprio sciame in città. Al settore primario guarda
inoltre Revotree, un sistema di irrigazione dei frutteti utilizzabile anche in formato app che, integrandosi con
gli impianti già presenti nei campo, promette una maggiore efficienza nel consumo idrico e il monitoraggio
dei parametri ambientali. Un software di tipo predittivo che utilizza algoritmi di intelligenza artificiale
combina infatti le informazioni raccolte dai sensori con le previsioni meteo per aumentare l'efficienza
dell'irrigazione, classificare i terreni, profilare le coltivazioni ed elaborare tendenze idriche. Cambiando
scenario, BiTrack e invece un dispositivo a basso consumo energetico, facilmente configurabile e gestibile
da remoto grazie a un'applicazione cloud, progettato per ottimizzare la gestione e l'utilizzo di risorse
industriali, minimizzando la perdita e il degrado dei materiali. Al tema di Industry 4.0 è rivolta anche
ElectricianCS, applicazione che assiste gli operatori di impiantistica elettrica e della domotica negli
interventi di manutenzione degli impianti, evidenziando le zone di passaggio dei fili e quelle di intervento e
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11/04/2017 00:26Sito Web
65LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
fornendo indicazioni utili grazie alla tecnologia di realtà aumentata. Con un occhio di riguardo ai
consumatori, dalla startup InTime Link arriva una soluzione per mettere in contatto diretto i gestori di
distributori automatici e i clienti, che grazie ad apposita app possono ricevere promozioni sul proprio
smartphone, effettuare acquisti e cercare il distributore più vicino. Una cassetta postale innovativa che
permette di ricevere la posta anche quando non è presente nessuno, il tutto grazie a un codice pin (gestito
via app) da inserire nei dati della spedizione di un prodotto acquistato online, è invece la soluzione firmata
da Pako. Sempre nelle cassette, ma in quelle dell'impianto elettrico, trova applicazione PoWaHome, un
dispositivo che aggiunge intelligenza a interruttori e prese e sistemi di oscuramento motorizzati. Il controllo
da remoto e la programmazione dell'accessorio, che può essere utilizzato con tutti i tipi di lampade e
funziona con la rete Wi-fi di casa, sono gestiti tramite app. Guarda al mondo delle cose connesse il progetto
di NeeOT, che ha sviluppato un dispositivo per la raccolta e l'analisi in tempo reale dei dati provenienti dai
sensori disposti lungo un'area di interesse molto ampia, anche di decine di chilometri. Con un software di
analisi, un portale online e un app Android, il sistema fornisce indicazioni utili e attiva sistemi di
automazione basati su modelli statistici e intelligenza artificiale che integreranno dati rilevati sul campo e
Big Data disponibili online. Dentro casa si muove invece Serially, piattaforma di informazione dedicata agli
amanti delle serie tv. Con un'app mobile sarà possibile conoscere novità e anticipazioni attraverso
segnalazioni personalizzate sulla base di gusti e interessi e su ciò che gli utenti hanno guardato in passato.
Ha pensato infine a chi si muove in bicicletta nei centri urbani invece Bxtar, il cui sistema di segnalazione
luminosa che comunica via Bluetooth con l'app Android è integrabile all'interno degli accessori per biciclette
e sfrutta il Gps dello smartphone per modulare la luminosità in base alla pericolosità della strada. ©
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11/04/2017 00:26Sito Web
66LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Dalla Romagna app antifurto per le arnie
LINK: http://notizie.tiscali.it/regioni/emilia-romagna/articoli/dalla-romagna-app-antifurto-arnie-00001/
Dalla Romagna app antifurto per le arnie Tweet di ANSA (ANSA) - BOLOGNA, 7 APR - È frutto del lavoro
di due giovani romagnoli, Roberto e Gabriele, BEEing, la prima startup che si occupa di api dando agli
apicoltori innovativi sistemi di monitoraggio degli alveari. Oggi le api sono sempre più a rischio di estinzione
per due principali fattori: gli agenti chimici usati in agricoltura e i continui furti agli apicoltori. Partendo da
questo Roberto e Gabriele hanno dato vita a BEEing che, a pochi mesi dalla sua nascita, è già sul mercato
con un antifurto gps, invisibile dall'esterno, che permette all'apicoltore di monitorare dal proprio smartphone
tutti gli spostamenti dell'arnia. Per renderne accessibile l'utilizzo sono state utilizzate SIM innovative che
permettono all'antifurto di lavorare con qualsiasi operatore telefonico. Sulla startup ha già messo gli occhi
Google Italia, che tramite LuissEnlabs l'ha selezionata per il percorso di accelerazione Android Factory che
l'11 aprile presenterà le migliori idee di impresa ad una platea di investitori e ai rappresentanti di Google. 7
aprile 2017
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07/04/2017Sito Web
67LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
CURIOSITA' - Moovenda arriva a Napoli: #desideriadomicilio da 40
ristoranti, con le bici elettriche di JammefoodLINK: http://napolimagazine.com/cultura-gossip/articolo/curiosita-moovenda-arriva-a-napoli-desideriadomicilio-da-40-ristoranti-con-le-bici-elettri...
CULTURA & GOSSIP CURIOSITA' - Moovenda arriva a Napoli: #desideriadomicilio da 40 ristoranti, con le
bici elettriche di Jammefood 06.04.2017 11:24 di Napoli Magazine Tweet A due anni dalla nascita,
Moovenda- prima impresa italiana di food delivery per dimensione- porta il suo servizio di
#desideriadomicilio a Napoli grazie all'acquisizione della startup partenopea Jammefood. E prepara
l'espansione su scala nazionale. Roma, 6 aprile 2017- 'Dal momento della nostra nascita, due anni fa, in
Moovenda ci siamo focalizzati sulla costruzione di un prodotto tecnologico che ci permettesse di essere i
leader nel settore del food delivery su Roma. Una volta conquistata questa fetta di mercato a Roma,
abbiamo capito che era arrivato il momento per Moovenda di fare un salto di qualità cominciando a
guardarci intorno. Sappiamo che la prima idea, tipicamente, è di rivolgersi al nord, ma la nostra scelta
invece è stata Napoli: la terza città più grande d'Italia, così vicina a Roma e con una fondamentale cultura
culinaria. Le peculiarità di Napoli relativamente al bacino di utenza e alla tipologia di clientela, inoltre, sono
simili a quelle di Roma: pensiamo e auspichiamo quindi che il nostro modello, già vincente a Roma, possa
esserlo anche qui': Simone Ridolfi, CEO di Moovenda (www.moovenda.com), spiega così la decisione della
sua azienda- prima impresa italiana per dimensione nel food delivery- di portare il servizio anche a Napoli.
Sinergie vincenti- Il servizio di food delivery è stato reso possibile anche dalla recente acquisizione-
avvenuta nel febbraio di quest'anno- di Jammefood- startup fondata da Fabio Greco e Marcello Pierno e
cresciuta nell'ambito dell'acceleratore Na StartUp- che, in soli nove mesi di attività, è riuscita a passare dai
16 ristoranti iniziali a 45, e a evadere circa 3500 ordini. 'Siamo felici della fusione con Moovenda perché è
una giovane impresa italiana, non una multinazionale dall'approccio aggressivo, che si è posta fin dall'inizio
nel pieno rispetto dell'identità locale' spiega Greco 'Anche l'accordo con Jammefood è stato all'insegna
della sinergia: il mio socio e io resteremo parte della società, così come resterà il nostro elemento distintivo,
quello di effettuare le consegne con delle biciclette elettriche'. Il desiderio di Moovenda di servire la città di
Napoli che incontra quello di crescita di JammeFood, una solida struttura societaria con una potente
tecnologia e una startup con una perfetta conoscenza della città e dei suoi migliori locali: da oggi, questa
sinergia è al servizio di tutti i napoletani, che potranno utilizzare Moovenda per i loro #desideriadomicilio. Il
2017 di Moovenda- L'attivazione del servizio su Napoli e un contestuale rebranding che ha interessato la
società in questi giorni rappresentano solo i primi due passi di un percorso di espansione a livello nazionale
che porterà Moovenda in altre 5 città entro il 2017. L'obiettivo è quello di affermarsi come la più importante
realtà del food delivery tutta italiana, in un'ottica di ampliamento e rafforzamento partita già nel 2016 con le
acquisizioni di Loveat in gennaio e di iAmbrogio in dicembre. Moovenda è la prima impresa italiana per
dimensione nel settore del food delivery, attiva con oltre 500 ristoranti su Roma, Viterbo e Napoli, e in
espansione in altre 5 città italiane entro il 2017. DALLO STARTUP WEEKEND ALL'ESPANSIONE
NAZIONALE- Nata nell'ambito del Rome Startup Weekend del novembre 2014, edizione di cui viene
proclamata startup vincitrice, Moovenda (www.moovenda.com) entra nel programma di accelerazione di
LUISS ENLABS nel gennaio 2015, crescendo in maniera esponenziale nel corso dei successivi due anni.
Grazie a una speciale selezione di ristoranti, pizzerie, paninoteche e pasticcerie da cui è possibile ordinare i
propri piatti preferiti attraverso un sito agile e dal design accattivante o un'app per iOs e Android, Moovenda
fidelizza da subito un gran numero di clienti, attestandosi su una crescita media degli ordini di oltre il 15%
su base mensile e raggiungendo, a oggi, oltre 1 milione di euro di transato. Grazie anche a questi numeri,
Moovenda ha ricevuto in due anni un totale complessivo di 1,5 mln € di investimenti- da LVenture Group e
R301 Capital, tra gli altri-, con un ultimo round di 335k euro da un pool di investitori italiani all'inizio del
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06/04/2017 10:33Sito Web napolimagazine.com
68LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
mese di marzo. Un'espansione che è passata anche attraverso diverse acquisizioni: a gennaio 2016
Moovenda acquista Loveat, nel dicembre dello stesso anno iAmbrogio, e nel febbraio 2017 la startup
napoletana di food delivery JammeFood, che ha portato all'apertura nel capoluogo campano. Con Napoli,
in cui il servizio è attivo dal 23 marzo, Moovenda inaugura un anno di espansione a livello nazionale, con
altre 5 città che saranno servite dai moover su due ruote entro la fine del 2017. #desideriadomicilio- Vero
punto di forza della proposta di Moovenda è la selezione dei ristoranti, con un'ampia scelta anche per
quanto riguarda le proposte per celiaci, vegetariani e vegani: oltre 460 su Roma, cui si aggiungono gli 11 di
Viterbo - seconda città in cui è stato portato il servizio - e gli oltre 40 di Napoli, i cui piatti migliori
raggiungono gli utenti a domicilio grazie a una nutrita squadra di moover su due ruote pronti a raccogliere
l'ordinazione e consegnarla ovunque in città entro un'ora. Per assecondare anche i clienti più esigenti, nel
febbraio 2017 viene lanciato il servizio Moovenda Black che, attraverso una magistrale selezione di
ristoranti di altissima qualità, permette di ricevere direttamente a casa le migliori proposte degli chef stellati.
Selezione sofisticata e accorta, cura del servizio e velocità nella consegna: questi i punti di forza di
Moovenda, prima azienda italiana nel food delivery, che soddisfa ogni giorno i #desideriadomicilio dei propri
clienti. UN TEAM IN CRESCITA COSTANTE- Moovenda nasce grazie all'incontro e alla brillante
intuizione di Simone Ridolfi- CEO, laureato in Economia presso l'Università La Sapienza di Roma-, Filippo
Chiricozzi- COO, anche lui laureato in Economia presso lo stesso ateneo- e Simone Terranova- CTO,
laureato in Ingegneria gestionale presso l'Università La Sapienza di Roma, alla guida di un team che conta
complessivamente 18 elementi. LA SVOLTA ARANCIO- Nel marzo 2017, contestualmente all'apertura del
servizio su Napoli, Moovenda ha lanciato un'importante operazione di rebranding: decisa virata cromatica
dai toni freddi del verde acqua a un caldo arancio, in omaggio al carattere mediterraneo dell'azienda, e logo
sfinato che conferisce maggiore dinamicità all'identità del brand. Un passo importante per un anno
importante, quello dell'espansione a livello nazionale, sottolineato da una scelta matura che rappresenta in
pieno lo spirito di crescita di Moovenda nel 2017.
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06/04/2017 10:33Sito Web napolimagazine.com
69LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Chatbot, intelligenza artificiale e applicazioni mobile per aiutare i
rifugiati: ecco com?è andato #TechfugeesRomaLINK: http://www.mediakey.tv/index.php?id=leggi-news&tx_ttnews%5Btt_news%5D=71237&cHash=d8beb681b41b56b89dedd3ea3a775cfc 05 aprile 2017 Chatbot, intelligenza artificiale e applicazioni mobile per aiutare i rifugiati: ecco com'è andato
#TechfugeesRoma Categoria: Sponsorship, partnership, eventi e award, Comunicazione online, siti e
concorsi web TechfugeesRoma: la maratona di sviluppo per dare risposte alla crisi migratoria La maratona
dei runner non è stata l'unica che si è svolta a Roma in questo fine settimana. Si è conclusa alle 19.30 di
sabato sera un'altra maratona più tecnologica, iniziata circa 24 ore prima nella nuova sede dell'acceleratore
di startup LUISS ENLABS: l'hackathon #TechfugeesRoma organizzato dal chapter italiano di Techfugees,
in collaborazione con UNICEF Italia, Facebook e con il supporto tecnico di Codemotion. Tutti riuniti per
coinvolgere la comunità dei tecnici, designer e imprenditori nella ricerca di soluzioni tecnologiche a
supporto della crisi migratoria. Gli obiettivi di questo hackaton riguardavano in particolare il superamento
delle barriere culturali, e l'integrazione tra i millenials rifugiati e locali. Il brief: i migranti minorenni e l'utilizzo
dei social media L'evento si è aperto venerdì 31 marzo intorno alle 17.30. Dopo il benvenuto degli
organizzatori ai partecipanti e un breve saluto di Francesco Boccia, Presidente della Commissione Bilancio
della Camera dei Deputati, è stato fornito il "brief" della sfida: Francesco Ambrogetti Direttore Fundraising e
Marketing UNICEF Italia, e James Cranwell-Ward, Innovation Specialist UNICEF collegato in diretta dal
Libano, hanno presentato i dati sui flussi migratori dell'ultimo anno descrivendo in particolare il problema
dei minorenni non accompagnati di cui troppo spesso si perdono le tracce dopo l'arrivo in Italia. Subito
dopo Paolo Picazio, Manager, Partner and Ecosystem Development SEMEA di Facebook ha mostrato dati
sulla diffusione e l'utilizzo di Facebook in alcuni paesi colpiti dalla guerra, come ad esempio la Siria. Infine
Ziad Traboulsi, Engineering Lead, EMEA Partnership di Facebook ha presentato gli strumenti a
disposizione dei partecipanti per lo sviluppo di soluzioni: API di Facebook, Messenger, Instagram e Oculus.
La formazione dei team A seguito degli speech introduttivi, tutti i partecipanti sono stati invitati a presentare
l'idea sulla quale intendevano lavorare. Sono state presentate 6 idee intorno alle quali si sono formati i
gruppi di lavoro. La maratona: 20 ore di sviluppo Da qui l'hackathon ha avuto inizio e i partecipanti hanno
dato il via al lavoro - interrotto solo dall'arrivo di cena, colazione e pranzo, gentilmente offerti da Deliveroo -
mettendo insieme competenze, background e visioni diverse. I partecipanti hanno potuto beneficiare anche
della presenza di Gianluca Varisco (Team per la Trasformazione Digitale - Presidenza del Consiglio dei
Ministri) e Umberto Rosini (AgID - Agenzia per l'Italia Digitale), che hanno svolto una grande attività di
mentorship verso i partecipanti. >
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05/04/2017Sito Web
70LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Techfugees, vince un chat-bot per imparare le lingue
LINK: http://www.vita.it/it/article/2017/04/04/techfugees-vince-un-chat-bot-per-imparare-le-lingue/142967/
Techfugees, vince un chat-bot per imparare le lingue di Redazione 4 Aprile Apr 2017 1443 20 minuti fa ...
Nel weekend a Roma c'è stato #TechfugeesRoma, l'hackaton per sviluppare soluzioni tecnologiche a
supporto della crisi migratoria Una maratona di 20 ore, per sviluppare soluzioni tecnologiche a supporto
della crisi migratoria. Erano questi gli obiettivi di #TechfugeesRoma, l'hackaton che nel fine settimana ha
coinvolto tecnici, designer e imprenditori nella nuova sede dell'acceleratore di startup Luiss Enlabs.
Organizzato dal chapter italiano di Techfugees , in collaborazione con UNICEF Italia, Facebook e con il
supporto tecnico di Codemotion, sei team hanno lavorato per creare applicazioni funzionanti dal punto di
vista tecnologico e dotate anche di un business plan per la realizzazione pratica del progetto. Il vincitore
dell'hackathon è stato il team Meets, che ha pensato a un chat-bot educativo su Facebook Messenger, per
permettere ai rifugiati di apprendere in maniera divertente la lingua o gli usi e costumi del paese in cui si
trovano. Si tratta dell'idea che più risponde al brief dell'evento: superare le barriere culturali e favorire
l'integrazione tra i millenials rifugiati e locali. Le altre idee presentate al termine della maratona? No Walls,
un'applicazione mobile che aggrega informazioni utili e le mette a disposizione dei rifugiati tramite
geolocalizzazione; Bot Mobile, una chat-bot su Facebook Messenger che fornisce informazioni utili ai
migranti sulle strutture disponibili, anch'dotato di geolocalizzazione; Irefood, l'applicazione che permette ai
locali di offrire un pranzo a un migrante, profilando tutti gli utenti tramite "Facebook login" e permettendo di
inserire commenti; ROFR - Rome for Refugees, un insieme di soluzioni per fare di Roma una città più
accogliente verso i migranti e Wemigrants, un'applicazione mobile che mette insieme i bisogni dei migranti
con le offerte da parte di ONG o organizzazioni religiose. Il team vincitore crediti di un valore di 5mila euro
da utilizzare come inserzioni pubblicitarie su Facebook, un viaggio presso uno degli uffici di Facebook per
un confronto con un team di esperti Facebook per ottimizzare la tecnologia e l'accesso a FBStart ,
programma globale di Facebook che aiuta le startup a creare e far crescere la propria attività attraverso
l'accesso ad una serie di servizi forniti da aziende partner, di un valore di 30.000 dollari.
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04/04/2017 00:59Sito Web Vita.it
71LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Chi ha vinto Techfugees Roma, l'hackathon per l'integrazione sociale
LINK: https://innovazione.diariodelweb.it/innovazione/articolo/?nid=20170403_409116
innovazione sociale Chi ha vinto Techfugees Roma, l'hackathon per l'integrazione sociale In poco meno di
24 ore di tempo sono state sviluppate 6 idee molto interessanti. A vincere è stata MEET, un chatbot su
Messenger per far apprendere ai rifugiati i costumi del luogo di destinazione stampa commenti Techfugees,
partecipanti (© Codemotion) ROMA - Mettere la tecnologia a servizio dell'integrazione sociale. Era questo
l'obiettivo principale di Techfugees Roma , l'hackathon dedicato a trovare delle soluzioni che possano
abbattere le barriere culturali, migliorando l'integrazione tra i millennials italiani e i coetanei rifugiati.
Chatbot, intelligenza artificiale e applicazioni mobili per aiutare i rifugiati, tutti realizzati nell'arco di
pochissime ore da tecnici, designers e imprenditori. Un'evento unico, che si è svolto con la collaborazione
anche di Codemotion, negli spazi di Luiss Enlabs, l'acceleratore capitolino sopra la stazione di Termini e
supportato da UNICEF e Facebook. Il chatbot su Messenger per i rifugiati In poco meno di 24 ore tutte le
squadre in gara sono state capaci di creare delle vere e proprie applicazioni, funzionanti dal punto di vista
tecnologico e dotate anche di un business-plan per la realizzazione pratica del progetto. Dopo un'attenta
riflessione la giuria ha nominato il team di MEET il vincitore dell'hackathon. La decisione è stata motivata
dal fatto che l'idea del team fosse la più corrispondente all'obiettivo iniziale dell'evento, ossia creare
applicazioni che possano favorire l'integrazione culturale. Si tratta di un chatbot educativo su Facebook
Messenger, che permette ai rifugiati di apprendere in maniera divertente, la lingua o gli usi e costumi del
paese in cui si trovano. L'utente viene profilato e, una volta terminati i livelli, verrà messo in relazione con
coetanei che organizzano attività ludiche o eventi di incontro appositamente direzionati all'integrazione.
L'idea è quella di invitare direttamente l'immigrato a partecipare ad attività geolocalizzate nella sua zona di
residenza e possibilmente gratuite o sostenute per suo conto dal soggetto ospitante o dal gruppo che ha
effettuato l'invito. METT avrà quindi accesso a 5mila euro di crediti da utilizzare come inserzioni
pubblicitarie da Facebook, un viaggio presso uno degli uffici di Facebook per un confronto con un team di
esperti Facebook per ottimizzare la tecnologia, l'accesso a FBStart, programma globale di Facebook che
aiuta le startup a creare e far crescere la propria attività attraverso l'accesso ad una serie di servizi forniti
da aziende partner, di un valore di circa 30mila euro. Il team vincente (© Codemotion) Interessanti anche le
altre sei idee che sono state presentate durante l'evento. NO WALLS: Un'applicazione che aggrega
informazioni utili su eventi culturali e sportivi e linguistici e le mette a disposizione dei rifugiati tramite
geolocalizzazione. La piattaforma vuole essere uno strumento d'incontro tra associazioni del settore e i
migranti, mostrando a quest'ultimi tutti i servizi disponibili. La Web app prevede anche un servizio di chat
multilingua per la prima assistenza, la possibilità di chat tra utenti, secondo gli argomenti d'interesse e il
punto di raccolta di tutte le iniziative, gli spettacoli e gli eventi che si svolgeranno in un determinato luogo,
sorpassando anche la barriera dell'etichetta di cittadino o migrante. BOTMAN: chat-bot su Facebook
Messenger che fornisce informazioni utili ai migranti sulle strutture disponibili anche questo dotato di
geolocalizzazione. II sistema si pone l'obiettivo di mettere in relazione enti di beneficenza, cittadini residenti
sul territorio e migranti gestendo l'interazione tramite sistemi di risposta automatica, filtri, indirizzamento di
richieste. Il singolo potrà offrire il proprio aiuto mettendo a disposizione le proprie competenze mentre le
associazioni possono fornire informazioni sui servizi pratici come alloggi, mense o assistenza sanitaria. Il
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03/04/2017 14:10Sito Web
72LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
sistema prevede filtri di sicurezza al fine di tutelare la privacy di ogni utente, monitorando anche gli
argomenti discussi. IREFOOD: l'applicazione che permette ai locali di offrire un pranzo a un migrante,
profilando tutti gli utenti tramite «Facebook login» e permettendo di inserire commenti. Funziona come un
«Airbnb del cibo», con recensioni per tutti gli utenti. Si può utilizzare come rifugiato (per mangiare) o come
ristorante/privato (per offrire cibo e condividere aspetti culturali con la persona ospitata). ROFR: Rome for
Refugees: un insieme di soluzioni per fare di Roma una città più accogliente verso i migranti. L'idea
prevede la profilazione, su apposita piattaforma a cui si accede tramite il login al proprio account Facebook,
di coloro che decidono di avere una tutela per il loro viaggio. Tramite la tecnologia blockchain e Pki tutte
queste informazioni vengono salvate e messe a disposizione di onlus e aziende che, previa verifica di
requisiti, ne possono far richiesta a pagamento, magari per trovare la figura professionale adeguata.
WEMIGRANTS: applicazione mobile che mette insieme i bisogni dei migranti con le offerte da parte di ONG
o organizzazioni religiose. L'app utilizza mappe per geolocalizzare le strutture che offrono servizi di
integrazione sociale. C'è la possibilità per i migranti di valutare i servizi e quella di mettersi in contatto
diretto tramite Messenger con le strutture. Grazie a filtri il migrante potrà trovare solo i servizi di suo
interesse e collegarsi con la struttura specifica che offre il servizio. Tutte le notizie su:
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03/04/2017 14:10Sito Web
73LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Arriva Ulule, la piattaforma di crowdfunding che vuole far decollare il
mercato italianoLINK: http://www.lastampa.it/2017/04/02/tecnologia/news/arriva-ulule-la-piattaforma-di-crowdfunding-che-vuole-far-decollare-il-mercato-italiano-u5...
Copyright © 2017 Arriva Ulule, la piattaforma di crowdfunding che vuole far decollare il mercato italiano La
società francese nata nel 2010 ha finanziato 7 progetti su 10, il doppio del gigante Kickstarter. Il direttore
operativo Burgot: «Lo spazio c'è, vogliamo rafforzarci in tempi brevi» Gli uffici di Ulule 02/04/2017 daniele
lettig «In Italia c'è ancora molta confusione su cosa è il crowdfunding e quali sono le sue potenzialità. Noi
vogliamo fare anche un'opera di educazione»: dice proprio così Fabio Simonelli, general manager della
filiale italiana di Ulule , la piattaforma di crowdfunding reward-based nata in Francia nel 2010 e che da poco
è sbarcata anche nel nostro paese. Due sedi, Milano e Roma, e dieci dipendenti con un unico obiettivo:
«Diventare i leader del mercato nei prossimi mesi, spiegando meglio che cos'è il crowdfunding» continua
Simonelli. «In Italia solo il tre per cento delle persone sa cos'è e che potenzialità ha questo strumento. Per
allargare il mercato è indispensabile che questo numero aumenti». Nel nostro paese infatti, nonostante ci
siano sono oltre 80 siti su cui è possibile chiedere fondi per finanziare un progetto, la somma totale raccolta
da quando esistono è di circa 90 milioni di euro: Ulule da sola, nei suoi sette anni di vita, ne ha raccolti 74 e
ha finanziato 17 mila progetti. Lo spazio per crescere c'è, quindi, e la società francese punta in alto, come
ha detto a La Stampa anche il direttore operativo di Ulule, Arnaud Burgot: «E' già da qualche anno che
lavoriamo con progetti italiani, ma finora li gestivamo dalla sede di Parigi. Abbiamo deciso che era il
momento di aprire una sede italiana perché essere presenti sul territorio, a diretto contatto con i progettisti,
fa la differenza. I nostri principali concorrenti non hanno ancora una sede in Italia, perciò contiamo di
rafforzarci velocemente nel vostro paese». COS'È IL CROWDFUNDING E COME FUNZIONA
Crowdfunding si può tradurre in italiano con l'espressione "colletta", mentre "reward-based" significa che a
ogni donazione corrisponde una ricompensa: si tratta quindi di una raccolta fondi che parte dal basso, in cui
gli utenti sostengono un progetto e, in base alla donazione effettuata, ricevono una ricompensa variabile. I
giganti del settore sono le americane IndieGoGo e Kickstarter: quest'ultima solo nel 2017 ha finanziato
progetti per oltre due miliardi di dollari, e da quando è stata fondata ne ha portati al successo 120 mila - tra
cui il finanziamento degli affreschi di William Kentridge sul lungotevere di Roma. Così come Kickstarter,
anche Ulule finanzia soltanto i progetti che sono riusciti a raccogliere la somma prefissata nei tempi stabiliti.
La media delle donazioni è più piccola rispetto al concorrente americano, quattromila euro contro diecimila
dollari: quasi doppia, però, è la percentuale di successo dei progetti, che per Ulule è del 67 per cento,
mentre per Kickstarter si ferma al 35. La differenza sta sicuramente in un bacino di utenti più piccolo, ma
anche - secondo Simonelli - nell'attenzione che Ulule dà ai progettisti nel pianificare e seguire la loro
campagna: «Tutti i progetti vanno online solo dopo un percorso molto attento di "coaching" individuale, in
cui i progettisti vengono seguiti passo passo: dalla preparazione del video alla definizione delle ricompense,
fino alla comunicazione». PROGETTI E PARTNERSHIP Tra le campagne oggi in corso su Ulule, si va
dal finanziamento del festival del fumetto Ratatà di Macerata ai progetti del centro di produzione artistica
mare culturale urbano di Milano, o ancora alla realizzazione di un documentario sulla filiera del disco in
vinile (Vinilici). Ma non mancano i dispositivi tecnologici come Woolf - un apparecchio indossabile che
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01/04/2017 23:36Sito Web
diffusione:7
74LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
segnala con una vibrazione gli autovelox o le curve pericolose ai conducenti - o quelli che hanno uno scopo
umanitario, come Drop 99: un filtro portatile con attacco universale che permette di purificare l'acqua
inquinata, cha nei paesi in via di sviluppo causa ancora milioni di morti ogni anno. Le prossime idee
saranno selezionate anche grazie alle partnership che Ulule ha stretto con due incubatori di startup: il
Luiss Enlabs, associato all'università Luiss di Roma, e il Polihub, nato all'interno del Politecnico di Milano.
«Senza il crowdfunding alcuni progetti interessantissimi non avrebbero mai visto la luce - conclude Burgot -
il messaggio che vogliamo far arrivare è che si tratta del mezzo migliore per aiutare le idee innovative ad
avere successo». Alcuni diritti riservati.
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01/04/2017 23:36Sito Web
diffusione:7
75LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Wind Startup Award: Powahome si aggiudica la competition 2017
LINK: http://www.askanews.it/cronaca/2017/04/13/wind-startup-award-powahome-si-aggiudica-la-competition-2017-pn_20170413_00177
Wind Startup Award: Powahome si aggiudica la competition 2017 Proclamato anche il vincitore del Wind
Green Award Roma, 13 apr. (askanews) - Wind Startup Award, il contest per startup e idee di business
promosso da Wind ed organizzato sulla piattaforma digitale Wind Business Factor, si è concluso con la
vittoria di Powahome, primo tra le sette realtà imprenditoriali più innovative, rispetto agli oltre 70 progetti
candidati. L'evento di premiazione si è svolto a Roma, nella sede di LUISS ENLABS, partner del Wind
Startup Award. Powahome avrà la possibilità di partecipare all'Execution Program di LUISS ENLABS: 2
mesi di "pre-accelerazione" all'interno di uno dei principali acceleratori di startup a livello europeo, nato da
una joint venture tra LVenture Group e l'Università LUISS. I sette team finalisti, dopo 4 settimane di training
e di mentorship, nel corso dell'evento finale hanno presentato il loro progetto di business a una giuria di
investitori e di business angels. Powahome è un piccolo dispositivo domotico che, inserito dietro gli
interruttori, li rende 'smart'. Powahome consente di controllare a distanza luci, prese e avvolgibili attraverso
un'applicazione per smartphone. Il dispositivo permette, inoltre, di integrare i sistemi di controllo vocale con
il proprio impianto elettrico. Nel corso dell'evento, è stato inoltre proclamato il vincitore del Wind Green
Award, altro contest, promosso su Wind Business Factor e dedicato alle idee e alle startup che si occupano
di innovazione sostenibile. Zemove, il team vincitore che promuove il car sharing sostenibile e social, avrà
un premio in denaro e la possibilità di entrare nel programma di incubazione di Impact Hub Milano, primo
centro in Italia dedicato all'innovazione e all'imprenditoria sociale e partner dell'iniziativa. Con la chiusura di
questa nuova edizione del Wind Startup Award, Wind Tre, azienda leader nel mercato mobile in Italia,
conferma l'impegno a supporto delle nuove generazioni di imprenditori e dell'ecosistema startup italiano,
con un laboratorio di nuove visioni e di soluzioni concrete per migliorare e innovare prodotti, servizi e
processi.
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13/04/2017 14:49Sito Web
76LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Startup, gran finale a Luiss Enlabs di Android Factory 4.0
LINK: http://notizie.tiscali.it/economia/articoli/startup-gran-finale-luiss-enlabs-android-factory-4-0-00001/
Startup, gran finale a Luiss Enlabs di Android Factory 4.0 To view this video please enable JavaScript, and
consider upgrading to a web browser that supports HTML5 video Tweet Codice da incorporare: di Apcom
Roma, (askanews) - Gran finale del programma Android Factory 4.0, lanciato da Google e dalla holding di
partecipazioni LVenture Group. Dopo un road show di diversi mesi in cui i più promettenti innovatori italiani
sono stati invitati a utilizzare il sistema operativo Android per cambiare il Made in Italy in chiave 4.0, le dieci
startup scelte per il programma di preaccelerazione di Luiss Enlabs hanno potuto finalmente presentare le
loro idee a potenziali investitori.Diego Ciulli, public policy maker di Google, ha così commentato i dieci
progetti: "E' davvero impressionante vedere la qualità e anche la varietàdelle proposte che sono emerse,
per noi è la migliore dimostrazione di come un sistema open source come Android può essere uno
strumento in mano agli sviluppatori per realizzare le loro idee e a disposizione delle imprese italiane per
cogliere le opportunità della digitalizzazione dell'economia".Augusto Coppola, direttore del programma di
accelerazione di Luiss Enlabs, ha spiegato come si lavora con gli startupper per aiutarli a realizzare le loro
idee e a svilupparne i prodotti: "In tutto il mondo gli investitori hanno un enorme problema: investono in
meno dell'1% delle proposte che ricevono. Questo è dovuto a tanti motivi, ma alcuni motivi sono molto
importanti: il primo è che spesso chi propone il proprio progetto non ha idea di cosa cerchi un investitorre
privato, non ha idea di come si sviluppa una startup che interessa a un investitore privato, né tantomeno è
capace di comunicare in maniera efficace il proprio progetto all'investitore privato. Ecco, noi abbiamo
indirizzato, grazie al supporto di Google, tutti e tre questi problemilavorando sulle grassroots, cioè la
formazione di base, quindi abbiamo preso dei progetti nella fase iniziale e abbiamo cercato di aiutarli a
rispondere in maniera efficace a queste tre domande".A conclusione dell'evento, Luiss Enlabs ha
comunicato a sorpresa di aver deciso di ammettere 7 delle 10 startup al prossimo programma
diaccelerazione, con l'obiettivo finale di portarle sul mercato internazionale.Così Luigi Capello,
amministratore delegato di LVenture Group, vede il settore delle startup innovative italian: "Sicuramente in
maniera sempre più interessante, da una parte le aziende hanno necessità di avere innovazione e dall'altra
parte ci siamo noi, gli investitori, che finalmente stanno cominciando a investire nelle startup, per cui il
connubio sta rendendo esplosivo questo mercato". 12 aprile 2017
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
12/04/2017Sito Web
77LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
BEEing, l'app antifurto per le api
LINK: http://nova.ilsole24ore.com/nova24-tech/beeing-lapp-antifurto-per-le-api/ BEEing, l'app antifurto per le api Tecnologia BEEing, l'app antifurto per le api 7 ore fa Attualità Nòva24
Tech È frutto del lavoro di due giovani romagnoli, Roberto e Gabriele, BEEing la prima startup che si
occupa di api dando agli apicoltori innovativi sistemi di monitoraggio degli alveari. Insetti fondamentali, non
solo per la produzione del miele, ma anche per il mantenimento dell'equilibrio dell'ecosistema, oggi le api
sono sempre più a rischio di estinzione a causa di due fattori principali: gli agenti chimici usati in agricoltura
e i continui furti agli apicoltori. Proprio partendo da queste considerazioni Roberto e Gabriele hanno dato
vita a BEEing che, a pochi mesi dalla sua nascita è già sul mercato con un antifurto gps, invisibile
dall'esterno, che permette all'apicoltore di monitorare dal proprio smartphone tutti gli spostamenti dell'arnia.
Per renderne accessibile l'utilizzo sono state utilizzate delle Sim innovative che permettono all'antifurto di
lavorare con qualsiasi operatore telefonico, il sistema sceglie infatti, in ogni momento, quale tra Tim,
Vodafone e Wind fornisca il segnale migliore rispetto al luogo in cui ci si trova. Sulla startup ha già messo
gli occhi Google Italia, che tramite LuissEnlabs l'ha selezionata per il percorso di accelerazione Android
Factory che l'11 aprile prossimo vedrà presentare le migliori idee di impresa ad una platea di investitori ed
ai rappresentanti di Google. Gli antifurti di BEEing sono già operativi in Italia, Francia e Germania e, a
breve, la startup lancerà nuovi prodotti per semplificare l'apicoltura e difendere gli apicoltori ma soprattutto
le api, insetti fondamentali non solo per il miele ma per l'impollinazione che, in Italia, si stima valga almeno
3 miliardi relativamente al servizio che le api rendono con l'impollinazione.
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12/04/2017Sito Web
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Servizi pubblici più trasparenti grazie a blockchain
LINK: http://nova.ilsole24ore.com/progetti/servizi-pubblici-piu-trasparenti-grazie-a-blockchain/
Servizi pubblici più trasparenti grazie a blockchain Tecnologia Servizi pubblici più trasparenti grazie a
blockchain Dal voto elettronico ai bandi di gara al welfare: la blockchain offre ampi margini per migliorare i
servizi della Pubblica amministrazione. La recente hackathon sulla tecnologia alla base dle bitcoin ha
fornito l'occasione per verificare le tendenze Alessandro Longo 09/04/2017 diAlessandro Longo Fervono,
anche in Italia, i progetti di ricerca per sviluppare servizi pubblici su infrastruttura blockchain (quella alla
base delle monete bitcoin): dal voto elettronico ai bandi di gara, alla distribuzione di sussidi di welfare. E
così, grazie al sistema distribuito e crittografato della blockchain, migliorare la trasparenza, la sicurezza e
l'efficienza del rapporto tra cittadini, aziende e pubblica amministrazione sui canali digitali. Un primo segno
di quanto sta maturando sotto traccia lo si è avuto nei giorni scorsi, con il primo Hackathon italiano
sull'utilizzo della tecnologia blockchain applicato alla Pubblica amministrazione. Si è svolto a Roma presso
Luiss Enlabs, organizzato da EY e Microsoft, con l'Agenzia per l'Italia Digitale e Sogei (azienda tecnologia
del Tesoro). Vedere chi ha vinto l'Hackaton serve per comprendere dove si stia orientando al momento la
ricerca. Il primo premio (50mila euro) è andato a Thomas Bertani di Oraclize (#Chip) con la soluzione
"Ceralacca digitale". Qui la tecnologia crittografica e distribuita della blockchain garantisce la segretezza
delle offerte e ne impedisce matematicamente l'apertura prima del termine previsto. Certifica inoltre
l'identità degli operatori economici, la trasparenza nella fasi di ricezione delle offerte da parte della Pa e
l'immodificabilità dei contenuti. Al team di Adriano Bonforti di Patamu (#Firewall) con "PA-Tamu" è andato il
secondo premio (20mila euro), la soluzione che vuole semplificare la validazione dei processi legati ai
bandi di gara a cui si aggiunge una proposta di registro unico dei certificati di qualificazione per le imprese.
"Molti analisti e ricercatori concordano sul fatto che l'avvento della tecnologia blockchain ristrutturerà le
forme attuali di molti servizi e della loro stessa erogazione", spiega Fabrizio Rauso, di Sogei, impegnato
nello studio e ricerca di queste soluzioni: "Oggi, in uno scambio dare/avere tra due entità la conferma, o
veridicità, oppure, ancora, il consenso, viene sancito da un ente terzo, il quale è dotato dell'autorità
necessaria per "approvare" la transazione stessa. Nella tecnologia blockchain tale approvazione viene
intrinsecamente compresa nel meccanismo con il quale essa opera, garantendo, trasparenza e livelli
di sicurezza difficilmente raggiunti con altre tecnologie. La dis-intermediazione introdotta dalla tecnologia
blockchain potrà modificare le modalità operative consolidate e la Pubblica amministrazione potrà rendere
più semplice ed efficace l'interazione tra cittadino e istituzioni". Una prima applicazione a portata di mano è
il procurement pubblico (i progetti di gara e acquisti della Pa), perché qui la blockchain si installa sopra una
soluzione consolidata, svolgendo solo compiti molto specifici. Altre applicazioni riguardano "i trasporti
pubblici, la vendita degli asset di Stato; dall'e-voting al catasto digitale e alla distribuzione dei sussidi per il
welfare", spiega Rauso. Il tutto, tenendo conto che "siamo nella fase di studio e della ricerca e non è stata
ancora individuata una soluzione che abbia sostituito in toto o in maniera consistente, procedure già in
uso", basate su sistemi chiusi mainframe o open tradizionali, entrambe basate comunque su una autorità
centrale di verifica (invece che su un processo matematicamente distribuito, come nel blockchain).
Concorda sulle potenzialità del blockchain Anna Pia Sassano, responsabile Architetture Digitali e Servizi
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09/04/2017Sito Web
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per la Pa di Poste Italiane, che con la sua struttura sta lavorando a diversi progetti di ricerca, di recente
arrivati allo stadio di prototipi, come dice a Nòva. "Stiamo lavorando alla seconda generazione di servizi
basati su Spid (Sistema pubblico identità digitale) e sulla piattaforma europea Eidas, utilizzando blockchain
per innovarli - aggiunge -. Sistemi di e-voting, che non è solo voto ma anche consultazione pubblica, come
sta facendo il Comune di Roma (non con blockchain, però, ndr); ma anche smart contract che sbloccano un
pagamento solo alla consegna di un pacco e tecnologie anti-contraffazione". Alessandro Longo Giornalista
specializzato in temi tecnologici, telecomunicazioni, diritto della rete, società digitale @AlessLongo
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09/04/2017Sito Web
80LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Il 6 aprile in edicola ?Iperconnessioni?, il nuovo numero di Corriere
InnovazioneLINK: http://www.mediakey.tv/index.php?id=leggi-news&tx_ttnews%5Btt_news%5D=71284&cHash=4129a641e6264cd16dbfa38acc1841dc 05 aprile 2017 Il 6 aprile in edicola "Iperconnessioni", il nuovo numero di Corriere Innovazione Categoria:
Tv, editoria, radio e concessionarie "Iperconnessioni" è il tema del primo numero dell'anno di Corriere
Innovazione, in edicola giovedì 6 aprile con il Corriere della Sera. Lo stesso giorno a Roma alle 18,30 allo
spazio La Lanterna Rome, Giuseppe Di Piazza, responsabile editoriale di Corriere Innovazione, e Massimo
Sideri, innovation editor del Corriere della Sera, presenteranno l'evento "La nuova vita digitale", con
interventi di Antonello Soro, Presidente dell'Autorità garante per la protezione dei dati personali, Mauro
Varasi, Innovation and Technology Governance di Leonardo, Tommaso Pompei, amministratore delegato
di Open Fiber, Settimio Benedusi, fotografo, Aurelio Nocerino, managing director di Accenture. A seguire, la
presentazione di alcune startup dell'incubatore Luiss Enlabs, con Andrea Di Camillo, managin partner del
venture capital p101. Dopo "Iperconnessioni", Corriere Innovazione proseguirà le pubblicazioni nel 2017
con altri cinque numeri tematici, in maggio, giugno, settembre, ottobre e dicembre, sempre in abbinamento
a eventi in grandi città italiane, Napoli, Firenze, Padova, Torino e Milano. Dice Giuseppe Di Piazza: "Nel
2016 ci siamo occupati di crescita, bios e futuro, energia e settori strategici, portando in edicola, in rete,
nelle città, il nostro racconto del futuro che è già qui. Dal 6 aprile riprendiamo un percorso ancora più
impegnativo, con sei numeri incentrati su iperconnessioni, nutrizione, shopping, trasformazione, energia,
mobilità: parole cardine del nostro tempo". "Iperconnessioni" osserva cosa sta cambiando con l'avvento e lo
sviluppo della digitalizzazione globale nelle vite private e nelle attività sociali e imprenditoriali. Vivere
interconnessi significa anche lavorare in modo diverso. Dodici figure professionali - dall'idraulico
all'architetto, dallo chef al carabiniere - raccontano come il digitale ha modificato il loro lavoro e il loro
stesso punto di vista. E Dario Di Vico in un suo articolo sottolinea il nuovo ruolo dei social network, con
Linkedin e Facebook diventati imprescindibili nella ricerca del lavoro e nel rapporto tra candidato e azienda.
Internet però non è il regno dell'immateriale, e Corriere Innovazione descrive le trame fisiche
dell'interconnessione, le migliaia di chilometri di fibre ottiche che collegano i continenti. Dalla Finlandia, un
reportage si interroga sulla risposta del mercato alla caduta del gigante Nokia, scoprendo che molti cervelli
che vi lavoravano hanno creato startup di successo, soprattutto nel settore dei giochi. Corriere Innovazione
intervista il Presidente dell'Autorità garante per la protezione dei dati personali, Antonello Soro, che
ammonisce: "La rete è molto utile e per molte cose. Sono però aspramente critico sui social media e ho
serie preoccupazioni sul fatto che la rete, apparentemente libera e democratica, sia di fatto diventata
proprietà di quattro grandi imprese". L'ingresso all'evento del 6 aprile (La Lanterna Rome, via Tomacelli
1 5 7 ) è l i b e r o c o n p r e n o t a z i o n e o b b l i g a t o r i a f i n o a e s a u r i m e n t o p o s t i :
[email protected], tel. 02 20400333. Il progetto Corriere Innovazione è sostenuto da
Toyota Motor Italia, main partner. Sono partner anche Accenture, Gruppo CAP e Sorgenia. Local partner
per la tappa di Roma Leonardo. >
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05/04/2017Sito Web
81LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent
acquisitionLINK: http://www.adnkronos.com/lavoro/start-up/2017/04/04/oltre-giovani-startupper-luiss-enlabs-per-evento-talent-acquisition_hhDDXZX7BkZT3yw7YmfJ...
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition START-UP Pubblicato il:
04/04/2017 14:47 Massiccia partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition 'Startups looking 4
Talents', promosso da LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e talenti in cerca di
occupazione, che si è tenuto ieri presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs. Oltre 600 giovani
hanno risposto all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori di
Marketing & Communication, Developer, Business Development e Creative. Studenti, laureati o laureandi
hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con i Ceo e
membri del team delle seguenti startup: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest; Direttoo; DiveCircle;
Donapp; Filo; Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin; Pubster; ShopAround;
Snapback; Social Academy; Soundreef; tiassisto24. Tutte le startup partecipanti sono delle vere e proprie
eccellenze nel campo delle tecnologie digitali, un settore che, più di ogni altro, continua a offrire opportunità
concrete di lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6.000 imprese innovative hanno già
dato vita a più di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati dall'ecosistema di LVenture Group
e Luiss Enlabs. "Non è un caso - sottolinea una nota - che l'occasione del recruiting arrivi proprio dal
mondo delle startup. Le startup stanno generando una importante ricaduta sul mercato occupazionale: in
Italia ci sono circa 7.000 startup che danno occupazione a oltre 30mila persone, con un incremento del
47,5% rispetto al 2015. Un trend di crescita importante osservato anche all'interno dell'ecosistema di Luiss
Enlabs dove, in poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di lavoro. Sono poi proprio le
startup - prosegue - le vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la preparazione digital quanto le soft
skills, le cosiddette competenze trasversali, sempre più richieste, ma soprattutto sempre più indispensabili,
si sviluppano, si formano e si mettono alla prova".
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04/04/2017 13:56Sito Web
82LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Chi sono i vincitori del primo hackathon italiano
LINK: http://formiche.net/2017/04/02/chi-sono-i-vincitori-del-primo-hackathon-italiano/ Si chiama "Ceralacca digitale" e garantisce la riservatezza delle offerte in risposta a un bando di gara,
impedendone matematicamente l'apertura prima del termine previsto. Si tratta della applicazione che ieri,
presso Luiss Enlabs, ha ricevuto il primo premio, del valore di 50mila euro, in occasione del primo
hackathon italiano sull'utilizzo della tecnologia blockchain applicata alla Pubblica amministrazione,
organizzato da EY e Microsoft. La soluzione, sviluppata dal team di Thomas Bertani, ceo di Oraclize,
assicura, inoltre, la certificazione dell'identità degli operatori economici, la trasparenza nella fasi di ricezione
delle offerte da parte delle amministrazioni pubbliche e l'immodificabilità dei contenuti dichiarati. Secondo
posto alla squadra di Adriano Bonforti, ceo di Patamu, che con il programma "PA-TAMU" si è aggiudicato
un premio del valore di 20mila euro, per aver semplificato la validazione dei processi legati ai bandi di gara
e per aver proposto un registro unico dei certificati di qualificazione per le imprese. OBIETTIVO: RENDERE
IL PROCUREMENT PIÙ SICURO L'obiettivo di questo hackathon, che ha coinvolto circa 100 persone
divise in otto team, tra ricercatori, start-up e personale della pubblica amministrazione, è stato trovare
soluzioni innovative per la gestione delle fasi del procurement (gli acquisti della pubblica amministrazione),
dalla pubblicazione dei bandi di gara alla gestione delle offerte degli operatori economici, fino alla stipula
dei contratti. Condizione necessaria per prendere parte, era basare la propria applicazione sull'utilizzo della
tecnologia blockchain, un protocollo speciale nato per gestire le transazioni attraverso i bitcoin, che
assicura fra le altre cose, segretezza, condivisione delle informazioni nelle reti peer to peer e
immodificabilità dei dati. OPEN INNOVATION, UN VIATICO PER SNELLIRE LA PA "In generale", ha detto
Andrea Paliani, Mediterranean Advisory Services Leader di EY "ci aspettiamo che l'open innovation possa
rappresentare un approccio rapido, a basso costo e particolarmente efficace per trasferire innovazione
tecnologica, di processo e strategica alle nostre imprese e alla pubblica amministrazione. L'esempio di
questo hackathon ha dimostrato che la collaborazione tra professionisti della consulenza, start up, provider
tecnologici, università, incubatori, e le due società pubbliche, genera soluzioni efficaci e rapidamente
replicabili in altre amministrazioni, assicurando che le risorse delle stesse aziende contribuiscano con tutte
le loro competenze e ne beneficino in termini di crescita professionale". LA GIURIA TECNICA I due migliori
prototipi sono stati giudicati da una giuria, composta da rappresentanti del ministero dell'Economia e delle
Finanze, Agid, Corte dei Conti, Consip e Sogei, affiancata da una giuria tecnica a cui hanno partecipato altri
stakeholder della Pa e delle aziende partecipate, rappresentanti del mondo accademico, esperti Microsoft e
consulenti strategici e di settore di EY. EY si è impegnata a promuovere tutte le start up partecipanti
(Robocoin, Merkur.io, Spidchain, Trovabando, Exrade, Elysium) e ha assicurato che le soluzioni proposte
durante la maratona creativa, verranno analizzate e sviluppate supporto alla Pubblica amministrazione.
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02/04/2017 08:00Sito Web
diffusione:6
83LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Wind: Powahome vince lo Startup Award 2017
LINK: http://www.milanofinanza.it/news/wind-powahome-vince-lo-startup-award-2017-201704131504041423
Vota 0 Voti ROMA (MF-DJ)--Wind Startup Award, il contest per startup e idee di business promosso da
Wind ed organizzato sulla piattaforma digitale Wind Business Factor, si e' concluso con la vittoria di
Powahome, primo tra le sette realta' imprenditoriali piu' innovative. Powahome, informa una nota, avra' la
possibilita' di partecipare all'Execution Program di Luiss Enlabs, che prevede 2 mesi di pre-accelerazione
all'interno di uno dei principali acceleratori di startup a livello europeo, nato da una joint venture tra
LVenture Group e l'Universita' Luiss. Powahome e' un piccolo dispositivo domotico che, inserito dietro gli
interruttori, li rende smart. Consente di controllare a distanza luci, prese e avvolgibili attraverso
un'applicazione per smartphone. Il dispositivo permette, inoltre, di integrare i sistemi di controllo vocale con
il proprio impianto elettrico. Nel corso dell'evento, e' stato inoltre proclamato il vincitore del Wind Green
Award, dedicato alle idee e alle startup che si occupano di innovazione sostenibile. Zemove, il team
vincitore che promuove il car sharing sostenibile e social, avra' un premio in denaro e la possibilita' di
entrare nel programma di incubazione di Impact Hub Milano. com/frc (fine) MF-DJ NEWS
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13/04/2017 14:34Sito Web milanofinanza.it
84LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Google ha scelto (e formato, con Enlabs) 10 startup italiane per l'Industry
4.0LINK: http://startupitalia.eu/71432-20170412-google-android-factory-enlabs-roma Google ha scelto (e formato, con Enlabs) 10 startup italiane per l'Industry 4.0 Prima di essere intercettate
da Google, fino a 4 mesi fa molte di queste startup neanche esistevano, alcuni founders avevano l'idea ma
non il team, altri avevano idee «demenziali» (Coppola dixit) e poi sono state «raddrizzate». Sono 10,
operano nell'IoT e nell'Agritech. E altro che Mvp, alcune di loro sono già sul mercato Aldo V. Pecora 12
aprile 2017 "Così Enlabs diventa anche incubatore". Sarebbe un buon titolo di riserva, se non fosse che
dietro l'operazione Android Factory 4.0 vi è molto di più. Il senso di un'incubazione fatta velocemente e
bene Vi è di più perché dietro, oltre a LVenture, c'è un nome pesante della digital economy globale:
Google. Vi è di più perché è frutto di un challenge verticale su una delle grandi scommesse italiane
(soprattutto di governo) dei prossimi anni, ovvero quello dell'Industry 4.0. Vi è di più perché le 10 startup e
idee d'impresa selezionate in giro per l'Italia (5 le tappe del roadshow di scouting e oltre 200 le candidature)
non sono solo state formate e portate al "Gran Finale" di fronte a investitori, corporate e addetti ai lavori
(molti i founders di altre startup presenti in sala): queste 10 nuove aziende italiane sono già oltre un Mvp,
molte di loro, quasi tutte, hanno già stretto partnership per andare subito sul mercato, per iniziare a
fatturare, a vendere i propri prodotti. Prodotti che, manco a dirlo, sono stati pensati per essere Android-first,
ovvero sviluppate intorno al sistema operativo aperto di casa Google. E se manterranno quanto promettono
nei loro pitch, c'è qualche startup di cui sentiremo parlare a lungo. Le 10 startup "made in (Google) Italy" Le
10 startup che hanno presentato i propri progetti durante il Gran Finale a Roma (ieri, 11 aprile) operano in
diversi ambiti dell'Industria 4.0 tra cui IoT, Smart Home e AgriTech e sono: 1. Beeing, che opera nel settore
dell'apicoltura e ha creato strumenti che permettono di salvaguardare le api monitorandone gli spostamenti
e lo stato di salute da remoto con l'app e di allevare il proprio sciame in città; 2. BiTrack, dispositivo per
ottimizzare la gestione e l'utilizzo di risorse industriali, minimizzando la perdita e il degrado dei materiali, a
basso consumo energetico, facile da utilizzare e accessibile da remoto tramite un'app; 3. BXTAR, che si
occupa della sicurezza del ciclista urbano e ha sviluppato un sistema di segnalazione luminosa che
comunica con l'app e modula la luminosità in base alla pericolosità della strada; 4. ElectricianCS, app che
assiste gli operatori negli interventi sugli impianti elettrici/domotici mostrando zone di passaggio dei fili e di
intervento, analizzando rapidamente le reti con l'Intelligenza Artificiale, individuando guasti e fornendo
indicazioni in Realtà Aumentata; 5. In Time Link, che connette gestori di distributori automatici e clienti
tramite un'app che permette di ricevere promozioni e notifiche su nuovi prodotti e variazioni di prezzo,
effettuare acquisti, richiedere supporto, cercare prodotti e pagare; 6. Neeot, dispositivo per la raccolta e
l'analisi in tempo reale di dati in un'area di interesse che garantisce una copertura di decine di chilometri
con un'infrastruttura minima, a basso consumo e facile da istallare, fornisce indicazioni utili e attiva
automazioni con l'intelligenza artificiale; 7. Pako, una cassetta postale innovativa che permette di ricevere e
inviare la posta anche quando non è presente nessuno, aprendosi attraverso un pin che l'utente inserisce
con i dati di spedizione quando effettua acquisti online, mantenendo altissimi standard di sicurezza; 8.
PoWaHome, dispositivo che può essere inserito in autonomia nelle cassette dell'impianto elettrico esistente
per aggiungere funzionalita smart a interruttori, prese, avvolgibili e sistemi di oscuramento motorizzati e
permette il controllo da remoto tramite app; 9. Revotree, che ottimizza la gestione e i consumi
nell'irrigazione monitorando parametri ambientali, dati e previsioni meteo e elaborando predizioni e
tendenze con l'intelligenza artificiale. Si integra con impianti già presenti e permette il controllo via app; 10.
Serially, piattaforma che raccoglie news sulle serie tv selezionate dalle più importanti fonti del web e
permette agli utenti di ricevere segnalazioni personalizzate tramite l'app e ai produttori e distributori di serie
tv di presentare in maniera coinvolgente e diretta le novità. Di queste 10 startup 7 (Beeing, Bitrack, BXTAR,
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12/04/2017 00:27Sito Web
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85LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
In Time Link, Neeot, Powahome e Revotree) sono state ammesse al 'Selection Day' di Luiss Enlabs,
l'evento in cui saranno selezionate le startup che parteciperanno al prossimo programma di accelerazione
di Luiss Enlabs. Coppola (Enlabs): «nel mondo finanziata solo 1 startup ogni 100» Anchorman del demo
day di queste 10 startup debuttanti è stato il direttore del programma di accelerazione di Enlabs, Augusto
Coppola, che nel suo speech introduttivo ha ricordato la differenza (sostanziale) tra acceleratori e
incubatori, con una metafora: «L'incubatore è quel posto dove l'uovo diventa pulcino, l'acceleratore è dove
il pulcino viene riempito di vitamine e portato a diventare polletto». Il problema vero, però, secondo Coppola
è che le startup alle prime armi non riescono ad attrarre investimenti perché, molto spesso, non riescono a
farsi "comprendere" dagli investitori. Anche per questo «in tutto il mondo la quantità di progetti e startup
finanziate è dell'1,5 per cento», ha detto il direttore di Enlabs. Certo è che a Coppola e al suo team va dato
atto di aver selezionato prodotti di grande qualità. Magari non tutte sono startup destinate all'exit, ma
sicuramente a fatturare, attrarre nuovi clienti (non solo in Italia ma in tutto il mondo) divenire presto delle
Pmi innovative. Ciulli (Google Italia): «puntiamo sull'Industria 4.0» Ma fatturare e attrarre nuovi clienti è
prima di tutto un mind-set. Un concetto reso molto bene da Diego Ciulli, Public Policy Manager di Google
Italia, il quale rivolgendosi alle startup presenti durante il suo speech ha ripreso una metafora da lui già
utilizzata durante le 5 tappe del roadshow di selezione: «pensate come se foste delle micro-
multinazionali». «C'è un Paese che può stare nell'onda dell'innovazione giusta», ha continuato il manager
Google. «E quell'onda in questo momento per l'Italia è l'Industry 4.0». @aldopecora
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12/04/2017 00:27Sito Web
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86LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Android Factory 4.0: ecco le 10 startup scelte da Google e LVenture
LINK: http://nova.ilsole24ore.com/nova24-tech/android-factory-4-0-ecco-le-10-startup-scelte-da-google-e-lventure/
Android Factory 4.0: ecco le 10 startup scelte da Google e LVenture Tecnologia Android Factory 4.0: ecco
le 10 startup scelte da Google e LVenture 2 ore fa Attualità Nòva24 Tech Si tiene oggi negli spazi
dell'acceleratore Luiss Enlabs, l'evento conclusivo del programma per startup "Android Factory 4.0",
lanciato a braccetto da LVenture Group e Google e dedicato a progetti imprenditoriali "made in Italy" che
partono dall'utilizzo della piattaforma operativa mobile di BigG. Nell'hub di 5000 mq sito all'interno della
Stazione Termini sfileranno davanti a una folta platea di aziende e investitori le dieci imprese innovative
selezionate, presentando le rispettive soluzioni basate su Android e i risultati ottenuti nei due mesi del
programma. L'iniziativa ha preso il via, tra ottobre 2016 e gennaio 2017, con una call aperta a realtà ancora
nelle prime fasi di vita e a talenti individuali. A novembre e dicembre i team di LVenture Group, Luiss
Enlabs e Google hanno presentato il programma e incontrato le startup interessate in un roadshow di
cinque eventi in tutta Italia. Complessivamente sono state ricevute oltre 200 candidature, le dieci
selezionate sono entrate nel programma con un grant da 2.500 euro, hanno partecipato a workshop
tematici tenuti dagli esperti delle tre aziende e sono state supportate nella realizzazione delle idee e nello
sviluppo dei prodotti. Finanziamenti in vista? La convinzione di Luigi Capello, founder e Ceo di LVenture
Group, è che la qualità dei progetti selezionati sia "molto alta. La tecnologia Android ha trovato applicazione
- ha spiegato in anteprima al Sole24ore.com - in tante modalità diverse e non escludo che fra qualche
mese alcune di queste startup possano essere finanziate anche da noi". Meno probabile, invece, l'opzione
che vedrebbe direttamente Google nel ruolo di investor, per il semplice motivo, come ricorda giustamente
Capello, che a Mountain View sono generalmente interessati a scommettere su aziende più strutturate. "A
questi livelli di startup - sottolinea però il manager - l'endorsement di un brand come Google può essere
molto importante, anche più di un finanziamento, perché può diventare un abilitatore della crescita". Dai
sistemi di irrigazione agli interruttori smart: ecco cosa fanno le dieci startup Le startup che partecipano a
Android Factory 4.0 operano in diversi ambiti del digitale partendo dall'Internet of Things per arrivare
all'agritech. Proprio alla smart agricolture si dedica per esempio Beeing, che ha creato strumenti per poter
salvaguardare le api monitorandone gli spostamenti e verificandone a distanza (anche via smartphone) lo
stato di salute. Della startup è anche la soluzione Arnia 3.0, che permette a chiunque, anche senza
competenze e strumentazione specifica, di allevare il proprio sciame in città. Al settore primario guarda
inoltre Revotree, un sistema di irrigazione dei frutteti utilizzabile anche in formato app che, integrandosi con
gli impianti già presenti nei campo, promette una maggiore efficienza nel consumo idrico e il monitoraggio
dei parametri ambientali. Un software di tipo predittivo che utilizza algoritmi di intelligenza artificiale
combina infatti le informazioni raccolte dai sensori con le previsioni meteo per aumentare l'efficienza
dell'irrigazione, classificare i terreni, profilare le coltivazioni ed elaborare tendenze idriche. Cambiando
scenario, BiTrack e invece un dispositivo a basso consumo energetico, facilmente configurabile e gestibile
da remoto grazie a un'applicazione cloud, progettato per ottimizzare la gestione e l'utilizzo di risorse
industriali, minimizzando la perdita e il degrado dei materiali. Al tema di Industry 4.0 è rivolta anche
ElectricianCS, applicazione che assiste gli operatori di impiantistica elettrica e della domotica negli
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
11/04/2017Sito Web
87LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
interventi di manutenzione degli impianti, evidenziando le zone di passaggio dei fili e quelle di intervento e
fornendo indicazioni utili grazie alla tecnologia di realtà aumentata. Con un occhio di riguardo ai
consumatori, dalla startup InTime Link arriva una soluzione per mettere in contatto diretto i gestori di
distributori automatici e i clienti, che grazie ad apposita app possono ricevere promozioni sul proprio
smartphone, effettuare acquisti e cercare il distributore più vicino. Una cassetta postale innovativa che
permette di ricevere la posta anche quando non è presente nessuno, il tutto grazie a un codice pin (gestito
via app) da inserire nei dati della spedizione di un prodotto acquistato online, è invece la soluzione firmata
da Pako. Sempre nelle cassette, ma in quelle dell'impianto elettrico, trova applicazione PoWaHome, un
dispositivo che aggiunge intelligenza a interruttori e prese e sistemi di oscuramento motorizzati. Il controllo
da remoto e la programmazione dell'accessorio, che può essere utilizzato con tutti i tipi di lampade e
funziona con la rete Wi-fi di casa, sono gestiti tramite app. Guarda al mondo delle cose connesse il progetto
di NeeOT, che ha sviluppato un dispositivo per la raccolta e l'analisi in tempo reale dei dati provenienti dai
sensori disposti lungo un'area di interesse molto ampia, anche di decine di chilometri. Con un software di
analisi, un portale online e un app Android, il sistema fornisce indicazioni utili e attiva sistemi di
automazione basati su modelli statistici e intelligenza artificiale che integreranno dati rilevati sul campo e
Big Data disponibili online. Dentro casa si muove invece Serially, piattaforma di informazione dedicata agli
amanti delle serie tv. Con un'app mobile sarà possibile conoscere novità e anticipazioni attraverso
segnalazioni personalizzate sulla base di gusti e interessi e su ciò che gli utenti hanno guardato in passato.
Ha pensato infine a chi si muove in bicicletta nei centri urbani invece Bxtar, il cui sistema di segnalazione
luminosa che comunica via Bluetooth con l'app Android è integrabile all'interno degli accessori per biciclette
e sfrutta il Gps dello smartphone per modulare la luminosità in base alla pericolosità della strada.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
11/04/2017Sito Web
88LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Il chatbot per favorire l'integrazione dei rifugiati che ha vinto Techfugees.
MEETSLINK: http://startupitalia.eu/71246-20170408-meets-chatbot-techfugees
Lifestyle Il chatbot per favorire l'integrazione dei rifugiati che ha vinto Techfugees. MEETS Superamento
delle barriere culturali e integrazione tra i Millennials rifugiati e locali, questi i fili conduttori di TechFugees
Roma, la maratona di sviluppo voluto fa Unicef e Facebook e realizzato da Codemotion negli spazi di
LUISS Enlabs Flavia Weisghizzi 8 aprile 2017 Chatbot, machine learning, blockchain sono stati i grandi
protagonisti dell'hackathon TechFugees Roma ( #TechFugeesRoma su Twitter), la sfida di 30 ore per
sviluppare soluzioni tecnologiche pensate per alleviare le difficoltà dei migranti. L'hackathon, fortemente
voluto da Unicef e Facebook e realizzato da Codemotion negli spazi di LUISS Enlabs (stazione Termini),
aveva chiesto ai developer e ai designer che hanno partecipato, di immaginare e realizzare nel breve
spazio di due giorni, prototipi che fossero in grado di fornire indicazioni, supporto, aiuto concreto a coloro
che, vivendo in una situazione di disagio nel proprio Paese, sono costretti a chiedere ospitalità nel
nostro. La risposta è stata molto calda, l'hackathon è andato sold out in pochissime ore, ed è stato bello
vedere tra i supporter di questa iniziativa anche Gianluca Varisco del Team per la Trasformazione Digitale -
Presidenza del Consiglio dei Ministr i e Umberto Rosini di AgID - Agenzia per l'Italia Digitale , che hanno
svolto una grande attività di mentorship verso i partecipanti. Flavia Marzano, Assessora Roma Semplice di
Roma Capitale ha espresso il suo appoggio all'iniziativa, sottolineando il valore di innovazione e
accoglienza di questi progetti. Meets, il team che ha vinto TechFugees Roma ...and the winner is... Dopo
30 ore di sviluppo, la vittoria è andata al progetto MEETS, un chatbot educativo su Facebook Messenger,
che permette ai rifugiati di apprendere in maniera divertente, la lingua o gli usi e costumi del paese in cui si
trovano. Attraverso un percorso di gamification e geolocalizzazione, l'utente viene messo in contatto con
coetanei che organizzano att ività ludiche o eventi di incontro appositamente direzionati
all'integrazione. MEETS entrerà a far parte del progetto FBStart, per passare da un progetto sulla carta a
un prototipo funzionante in breve: al di là del gioco infatti, l'obiettivo di Techfugees Italia è dare
concretamente avvio a veri e propri progetti imprenditoriali, che diano risposte concrete e durature a una
delle emergenze sociali più sfidanti dell'epoca. Gli altri progetti 6 i progetti presentati durante l'hackathon,
con un comune denominatore però: trovare un modo che aiuti i migranti a integrarsi trovando informazioni
utili e geolocalizzate, possibilmente nella loro lingua. Cibo, ospitalità, ma anche norme legislative e
spettacoli, perché l'integrazione passa anche (e molto) dalla cultura: la creatività dei team ha utilizzato le
potenzialità del machine learning per pensare a progetti interconnessi e piattaforme multilingue e agili in
una città smart.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
08/04/2017 05:53Sito Web
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89LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti
LINK: http://notizie.tiscali.it/economia/articoli/startup-luiss-enlabs-accelerazione-giovani-talenti-00001/
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti To view this video please enable JavaScript,
and consider upgrading to a web browser that supports HTML5 video Tweet di Apcom Roma, (askanews) -
Nel mondo delle startup canalizzare e sviluppare le energie dei giovani talenti è un fattore discriminante per
la crescita di queste nuove imprese. Si inserisce in questa ottica l evento "Startups looking 4 Talents"
organizzato lunedì 3 aprile da LUISS ENLABS, l acceleratore di startup capitolino. Oltre 600 giovani hanno
risposto all appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori Marketing,
comunicazione e IT. Studenti, laureati o laureandi hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one,
presentazioni e sedute di cv-check con responsabili 19 startup. Dal marketing/formazione, ai viaggi, dal
gioco, alla musica, dal fitness alle utilità quotidiane, sono molti i settori in cui nascono startup.Social
Academy, racconta Andrea Genovese, Ceo della società, "è un market place della formazione, dove
aiutiamo a fare incontrare domanda e offerta formativa. Aiutiamo le aziende di formazione a fare marketing,
a vendere online e a costruire prodotti online di formazione e aiutiamo le persone e gli utenti a sviluppare il
loro potenziale". Spiega Alessandro Salvati, Ceo di Nextwin: "Nextwin è un social game per appassionati di
pronostici sportivi che ha creato Invictus, un algoritmo basato sui big data per dare informazioni a chi ama
scommettere basandosi proprio sugli algoritmi. Stiamo cercando uno sviluppatore Android junior che sia
aggiunga al nostro team di developer e un full staff developer per continuare lo sviluppo della nostra
piattaforma web". Filo, aggiunge il Ceo Giorgio Sadolfo, "è un'azienda che ha creato un dispositivo Iot che
viene attaccato alle cose da non perdere più. Siamo nati nel 2014 e nel 2016 abbiamo superato il milione di
euro di fatturato, al 99% il nostro mercato è l Italia. Oggi stiamo crescendo in maniera importante anche a
livello europeo e cerchiamo giovani talenti da immettere nel team IT". Utilità quindi, ma anche leisure come
illustra il Ceo di Dive Circle Massimiliano Miglio: "Dive circle è una piattaforma dedicata esclusivamente al
settore del turismo subacqueo, quindi amanti di subacquea, e snokerling. Dal programma di accelerazione
di LuissEnlabs ci aspettiamo uno spunto forte per poter crescere rapidamente e trovare investitori che
credono nella nostra azienda e nel nostro progetto". Le startup stanno generando una importante ricaduta
sul mercato occupazionale: le circa 7mila presenti in Italia impiegano oltre 30mila persone, con un
incremento del 47,5% rispetto al 2015. Nell'ecosistema di LUISS ENLABS in poco tempo, le startup hanno
generato più di 500 posti di lavoro. 4 aprile 2017
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04/04/2017Sito Web
90LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Soluzioni innovative sull'immigrazione. A LUISS Enlabs i Millennials di
Techfugees RomaLINK: http://ischool.startupitalia.eu/senza-categoria/59363-20170331-techfugees-enlabs-codemotion Soluzioni innovative sull'immigrazione. A LUISS Enlabs i Millennials di Techfugees Roma A Roma la
maratona di sviluppo di progetti innovativi sul tema migranti. L'appuntamento è co-organizzato da
Codemotion e supportato da Facebook e Unicef Italia Alessio Nisi 31 marzo 2017 Un'iniziativa
internazionale lanciata nel 2015 da Mike Butcher, direttore di TechCrunch, con l'obiettivo di mettere in
contatto il mondo tecnologico e quello delle onlus per trovare soluzioni alla crisi dei migranti in Europa.
Ecco quest'anno sarà Roma a ospitare la terza edizione di Techfugees. Negli anni scorsi Techfugees Italia
(guidato da Benedetta Arese Lucini, Marina Calcagno Baldini e Costanza Gallo) ha organizzato l'iniziativa
prima a Roncade (a H-Farm) e poi a Torino. Tra i co-organizzatori di quest'anno c'è anche il team di
Codemotion (la più grande conferenza tecnica in Italia e in Europa con un network internazionale di 40.000
developer, con speaker internazionali da tutto il mondo e tutte le principali realtà IT). Due giorni, 31 e 1
aprile a LUISS Enlabs (via Marsala 29h). Su Twitter l'hashtag è #TechfugeesRoma. QUI tutte le info per
partecipare. Millennials Due giorni di confronto e di sviluppo di soluzioni innovative sul tema migranti. Al
centro di questa maratona ci sono i Millennials. Proprio loro sono chiamati a lavorare su progetti che
promuovano l'abbattimento di barriere culturali, il miglioramento del flusso di informazioni sia da i migranti
che verso di loro, e iniziative di integrazione. A supportare l'evento UNICEF Italia e Facebook. La sfida di
#TechfugeesRoma è aperta a tutti: non occorre essere tecnici o professionisti, basta avere voglia di
impegnarsi per 24 ore. Sono ammessi gruppi già formati o singoli, che verranno inseriti in gruppi
multidisciplina. L'hackathon nel dettaglio Venerdì sera, dopo una sessione di kick-off, saranno lanciate le
sfide su cui lavorare e alcuni talk di ispirazione. I partecipanti avranno tutta la notte di venerdì e la giornata
di sabato a disposizione per completare i progetti, che verranno presentati alla giuria nella serata di sabato.
Progetti imprenditoriali L'obiettivo di Techfugees Italia è dare avvio a veri e propri progetti imprenditoriali,
che diano risposte concrete e durature a una delle emergenze sociali più sfidanti dell'epoca. I team vinctori
avranno per premio crediti da utilizzare come inserzioni pubblicitarie su Facebook, un viaggio presso uno
dei suoi uffici, a seconda della tecnologia e delle caratteristiche dell'idea sviluppata, in modo che i vincitori
possano confrontarsi con un team di esperti Facebook per ottimizzare la visibilità del progetto e le varie
interazioni con la piattaforma social. L'accesso a FBStart, programma globale di Facebook che aiuta le
startup a creare e far crescere la propria attività.
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31/03/2017 06:30Sito Web
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91LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
La carica delle startup all'Android Factory 4.0
LINK: http://www.corrierecomunicazioni.it/digital/46791_la-carica-delle-startup-all-android-factory-40.htm
HOME > DIGITAL > La carica delle startup all'Android Factory 4.0 La carica delle startup all'Android
Factory 4.0 LUISS ENLABS di An.F. L'innovazione si mette in mostra durante il gran finale del programma
per startup Android Factory 4.0. Durante l'evento conclusivo dell'iniziativa lanciata da Luiss Enlabs, andato
in scena ieri nell'hub d'innovazione dell'ateneo romano alla presenza di oltre 300 rappresentanti di
corporate, investitori e istituzioni, 10 startup hanno presentato i propri progetti basati su Android e destinati
a diversi ambiti, dall'industria 4.0 all'IoT passando per le smart home e l'agroalimentare intelligente. Il
programma Android Factory 4.0 è partito con una call aperta tra ottobre 2016 e gennaio 2017. A febbraio le
startup, selezionate tra oltre 200 candidature, hanno iniziato il percorso gestito dall'acceleratore Luiss
Enlabs, nato da una joint venture tra LVenture Group e l'Università Luiss, partecipando a workshop tematici
e ricevendo un grant da 2.500 euro e supporto operativo da parte dagli esperti di LVenture Group, Luiss
Enlabs e Google nella realizzazione delle idee e nello sviluppo dei prodotti. "Android Factory 4.0 rientra
nell'ambito delle iniziative di Open Innovation lanciate in partnership con le corporate per facilitare l'accesso
all'innovazione. Questo programma ci ha dato grandi soddisfazioni per la quantità delle candidature
ricevute e per le potenzialità dei progetti selezionati - spiega Augusto Coppola, direttore del programma di
accelerazione di Luiss Enlabs -. In soli due mesi siamo riusciti ad ottenere risultati davvero significativi,
tanto che abbiamo deciso di ammettere 7 su 10 delle startup al Selection Day, evento in cui saranno
selezionate le startup che parteciperanno al prossimo programma di accelerazione" Di seguito la lista dei
vincitori del contest: Beeing, che opera nel settore dell'apicoltura e ha creato strumenti che permettono di
salvaguardare le api monitorandone gli spostamenti e lo stato di salute da remoto con l'app e di allevare il
proprio sciame in città. BiTrack, dispositivo per ottimizzare la gestione e l'utilizzo di risorse industriali,
minimizzando la perdita e il degrado dei materiali, a basso consumo energetico, facile da utilizzare e
accessibile da remoto tramite un'app. Bxtar, che si occupa della sicurezza del ciclista urbano e ha
sviluppato un sistema di segnalazione luminosa che comunica con l'app e modula la luminosità in base alla
pericolosità della strada. ElectricianCs, app che assiste gli operatori negli interventi sugli impianti
elettrici/domotici mostrando zone di passaggio dei fili e di intervento, analizzando rapidamente le reti con
l'intelligenza artificiale, individuando guasti e fornendo indicazioni in realtà aumentata. In Time Link, che
connette gestori di distributori automatici e clienti tramite un'app che permette di ricevere promozioni e
notifiche su nuovi prodotti e variazioni di prezzo, effettuare acquisti, richiedere supporto, cercare prodotti e
pagare. Neeot, dispositivo per la raccolta e l'analisi in tempo reale di dati in un'area di interesse che
garantisce una copertura di decine di chilometri con un'infrastruttura minima, a basso consumo e facile da
istallare, fornisce indicazioni utili e attiva automazioni con l'intelligenza artificiale. Pako, una cassetta
postale innovativa che permette di ricevere e inviare la posta anche quando non è presente nessuno,
aprendosi attraverso un pin che l'utente inserisce con i dati di spedizione quando effettua acquisti online,
mantenendo altissimi standard di sicurezza. PoWaHome, dispositivo che può essere inserito in autonomia
nelle cassette dell'impianto elettrico esistente per aggiungere funzionalità smart a interruttori, prese,
avvolgibili e sistemi di oscuramento motorizzati e permette il controllo da remoto tramite app. Revotree, che
ottimizza la gestione e i consumi nell'irrigazione monitorando parametri ambientali, dati e previsioni meteo e
elaborando predizioni e tendenze con l'intelligenza artificiale. Si integra con impianti già presenti e permette
il controllo via app. Serially, piattaforma che raccoglie news sulle serie tv selezionate dalle più importanti
fonti del web e permette agli utenti di ricevere segnalazioni personalizzate tramite l'app e ai produttori e
distributori di serie tv di presentare in maniera coinvolgente e diretta le novità. ©RIPRODUZIONE
RISERVATA 12 Aprile 2017
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12/04/2017Sito Web
92LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Tech, i 2 eventi di maggio nella Capitale spiegati bene. Blast e Rome
Startup WeekLINK: http://startupitalia.eu/71395-20170412-blast-rome-startup-week-venture-tech
Economia digitale Tech, i 2 eventi di maggio nella Capitale spiegati bene. Blast e Rome Startup Week Dal
10 al 12 maggio la Nuova Fiera di Roma ospiterà il tech event internazionale. Inoltre dall'8 al 14 maggio
Roma Startup organizza una settimana di eventi, workshop, competizioni con esperti internazionali Alessio
Nisi 12 aprile 2017 Sono stati presentati insieme, ma sono indipendenti e hanno un approccio diverso
all'innovazione. Ad accomunarli, certo, Roma, il ruolo da protagonista riservato da entrambi gli
appuntamenti alle startup e il mese scelto, maggio. Gli eventi sono Blast e la Rome Startup Week . Blast
è in programma dal 10 al 12 maggio negli spazi della Nuova Fiera di Roma (che è anche co-
organizzatore). Blast è alla sua prima edizione e dedicherà 3 giornate all'incontro tra startup, investitori,
aziende, incubatori, acceleratori e media di tutto il mondo. La Rome Startup Week , organizzata da Roma
Startup (network capitolino che raccoglie i principali operatori della filiera delle startup nato nel 2010 e
guidato da Gianmarco Carnovale) è in programma dall'8 al 14 maggio e propone una settimana di eventi,
workshop, competizioni con esperti internazionali che pone l'ecosistema romano a dialogare alla pari con le
altre startup city europee. Vediamo nel dettaglio i due appuntamenti. Alla presentazione è intervenuto
anche Peter Kruger, ceo, founder e managing director di Startupbootcamp FoodTech , che ha lanciato la
seconda edizione della call dell'acceleratore verticale sul foodtech. Leggi anche: Startupbootcamp
FoodTech cerca startup da accelerare, al via la call Blast, obiettivo hub Con più di 60 partner tra supporting,
technical, media, acceleratori e incubatori, nazionali ed internazionali, un gold sponsor come Samsung
Italia e un gemellaggio con un altro dei più innovativi eventi italiani di settore, Heroes, meet in Maratea ,
l'appuntamento ha l'obiettivo di far sì che Roma e tutta l'Italia diventino un vero e proprio hub
dell'innovazione, allineandosi a ciò che già succede nelle Startups Cities europee, come Berlino, Londra,
Vienna, Barcellona, Varsavia o Lisbona che già hanno puntato su eventi di questo tipo. I palchi, i premi,
l'Exhibition Area Blast avrà a disposizione 5mila metri quadri dove trovano spazio: il palco principale dove
tech influencer, investitori e founder delle aziende più innovative di tutto il mondo (dalla Silicon Valley
all'Europa) discuteranno delle tecnologie e dei mercati più all'avanguardia. il palco della Startup Academy,
dove esperti e tecnici terranno workshop sull'imprenditorialità, sul mondo delle startup e sulle soft skill e
acceleratori e incubatori presenteranno le loro call e i loro programmi. Il palco della Startup Arena dove le
startup concorreranno per aggiudicarsi un premio di 30 mila euro oltre ad un Side Award, messo in palio da
Samsung Italia, che premierà la startup che durante l'evento si sarà distinta per il carattere di innovazione e
un progetto in linea con i valori di Samsung con programma di mentorship della durata di due giorni presso
la sede italiana di Samsung. L'Exhibition Area, dove avranno un proprio spazio espositivo startup e
aziende, e una Meeting Area, dedicata agli incontri one-to-one tra founder, investor e aziende, oltre che un
programma di mentorship dedicato. Verticale su settori specifici Blast è un appuntamento
strutturato verticalmente su settori specifici. Gli ambiti scelti sono: Virtual Reality e Augmented Reality,
Artificial Intelligence, Fintech, Foodtech, IoT & Industry 4.0. In questo modo gli addetti ai lavori potranno
dedicare le 3 giornate ad argomenti specifici di loro interesse, aumentando così le probabilità di avviare
contatti utili per il futuro e fornire reali spunti di riflessione e crescita. Per la parte di conference Blast
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12/04/2017 07:05Sito Web
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93LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
ospita più di 50 top speaker, tra i quali Scott Arpajian, CEO di Softonic, che parlerà di Kids & Tech,
portando sul palco tutta la sua esperienza professionale. Arpajian è stato anche VP della Disney
Interactive, nonché co-fondatore e Senior VP di Download.com, che durante i 10 anni della sua direzione
ha incrementato il proprio business di oltre 50 milioni di utenti mensili e circa 40 milioni di dollari di fatturato
annuo. Fintech Uno dei panel tematici focalizzati sul fintech vedranno lo scambio di opionioni tra diversi top
influencer e top investor come Spiros Margaris, N° 1 Global Fintech Influencer (Top 100 Fintech Influencers
and Brands by Onalytica Jul. 2016) e N°2 Global InsurTech Influencer (Top 100 InsurTech Influencers and
Brands by Onalytica Nov. 2016) e Bernard Moon di SparkLabs Global Venture direttamente dalla Silicon
Valley. Rome Startup Week, focus aperti in 7 location Come si investe in startup? Come fa la ricerca a
divenire impresa? Quali sono gli aspetti normativi per investire in innovazione e far crescere il paese? Che
impatto avrà la tecnologia che stiamo pensando e realizzando adesso sul welfare di domani? E cosa fanno
negli altri paesi? Come possiamo stabilire ponti più veloci per far viaggiare l'innovazione che si fa impresa?
Sono solo alcuni dei focus che saranno aperti nel corso della prima settimana italiana per le startup ed il
venture business, organizzata da Roma Startup , che si svolgerà a Roma dall'8 al 14 maggio. Oltre
20 appuntamenti di approfondimento aperti al pubblico e ad ingresso libero, per cercare di promuovere
un'apertura culturale, coinvolgere maggiormente le istituzioni nazionali ed invitare la cittadinanza a scoprire
il nuovo profilo di Roma, una Startup City a tutti gli effetti con oltre 30 grandi players tra acceleratori e
incubatori, nati in soli 7 anni. Dove Sette le location dove si svolgeranno gli eventi: dalle aule di Roma Tre
dell'ex Mattatoio alla Fiera di Roma passando per gli spazi di LUISS Enlabs a Termini, del Bic Lazio su via
Casilina, della Jonh Cabot University, dell'Hotel Savoy, di Palazzo Barberini. La startup week, organizzata
dall'associazione Roma Startup, è sponsorizzata da Google e Cisco e vede agire sui vari stage della
kermesse culturale, i vari protagonisti dell'ecosistema italiano che in larga parte, abitano nella città eterna.
Dai Cacciatori di Unicorni ai Capitali Coraggiosi Tante le sezioni della week. Tra queste: Cacciatori di
Unicorni, con storie di imprenditori di successo tra cui Marco Trombetti di Translated, Giuseppe Zuco di
Octotelematics, Silvio Pagliani di Immobiliare.it, Vincenzo Di Nicola di GoPago e Matteo Fago di
Venere.com. Ci sarà poi una conferenza dedicata alle aziende che investono in startup, con la
partecipazione di Enel, Ferrovie dello Stato, Cisco, Telecom Italia. Una serata di SIngularityU
sull'approfondimento delle tecnologie esponenziali che stanno trasformando il mondo. Un approfondimento,
dal titolo Capitali Coraggiosi, sarà aperto dal ministro Padoan e dedicato agli investors e alle varie forme di
investimento in capitale di rischio. A questo panel parteciperanno tra gli altri, Dario Giudici della piattaforma
di crowdfunding di SiamoSoci, Peter Kruger per l'accelerazione con Startupbootcamp, Roberto Magnifico
di Angel Partner Group, Luigi Capello di LVenture Group, Gianluca Dettori di Primomiglio, Salvo Mizzi di
Invitalia Ventures. E poi ci saranno tavole rotonde tra soggetti pubblici e privati, un momento di confronto
sulla legislazione per le startup con Allied for Startups, l'associazione mondiale del movimento startup, e
con la riunione di SCALE, la Startup City Alliance of Europe che riunisce le principali startup city europee e
che porta nella capitale per questa occasione 16 rappresentanti di altrettante grandi capitali (tra cui Parigi,
Berlino, Amsterdam, Lisbona, Helsinki) a confrontarsi sulle nuove alleanze da costruire a livello europeo tra
i nuovi hub dell'innovazione. Startup Grind e l'Investor day di Enlabs Da segnalare nel cartellone anche
l'evento Startup Grind di Google for Entrepreneurs, il 9 maggio, con una rappresentante di Balderton, uno
dei maggiori fondi di Venture Capital europei, e l'investor day promosso da LUISS Enlabs in programma
l'11 maggio, il primo congresso italiano su Robotic Process Automation, e poi ancora seminari sul
Crowdfunding, sul Growth Hacking, su b2b Sales, sulla trasformazione della ricerca in impresa, finendo poi
in BLAST, il primo evento-esposizione internazionale di Roma sulle startup in cui oltre cento startup
incontreranno investitori provenienti da tutta Europa e si sfideranno per essere premiate.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
12/04/2017 07:05Sito Web
diffusione:5
94LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Eventi digitali da non perdere dal 10 al 16 aprile 2017
LINK: http://startupitalia.eu/71146-20170407-eventi-digitali-da-non-perdere-dal-10-al-16-aprile-2017 Eventi digitali da non perdere dal 10 al 16 aprile 2017 Uno per uno i principali appuntamenti digitali in
programma questa settimana Andrea Romoli 7 aprile 2017 Lunedì 10 aprile: Dura tutta la giornata, presso
Talent Garden Torino, CHATBOTDAY TORINO un'esperienza di un giorno per imparare cosa sono i
chatbot, quali piattaforme usare e come usare i framework di intelligenza artificiale. In serata a Roma, a
partire dalle 18:30 presso la Sala Del Chiostro della Facoltà di Ingegneria Università La Sapienza in Via
Eudossiana 18, si svolge il consolidato appuntamento con Startup Grind che questa volta Marco Gay,
presidente Giovani Imprenditori di CONFINDUSTRIA che ha come valori fondamentali il libero mercato,
l'uguaglianza di opportunità, l'innovazione e la trasparenza. In serata a Milano, presso Copernico, in via
Copernico 38, si svolge XChange - Palco aperto alla community un incontro in cui sei membri della
community del business center hanno a disposizione tre minuti di pitch e tre minuti di Q&A per fare
networking e conoscersi meglio. Martedì 11 aprile: A partire dalle 17:00, a Milano presso FabriQ in Via Val
Trompia 45/a vi segnalo il 5° WORKSHOP LEGAL-UP: Visibilità sui motori di ricerca, durante il quale
verranno analizzate le principali tecniche utilizzate per acquisire visibilità sui motori di ricerca, strumenti
capaci di determinare e indirizzare le scelte di milioni di utenti in rete. Dalle 17.00 a Roma presso Luiss
Enlabs, il Gran Finale di Android Factory 4.0, il percorso di incubazione dedicato all' Industria 4.0 che è in
partnership con Google. In soli due mesi, i talenti selezionati insieme a Google sono stati in grado, grazie al
percorso di incubazione, di trasformare le proprie idee in progetti imprenditoriali in diversi ambiti
dell'Industria 4.0 tra cui IoT, Smart Home e AgriTech. Dalle 18.00 presso Faberlab in Via Europa a Tradate
(VA), vi segnalo ELEVATOR PITCH: Presenta la tua azienda!, un workshop con Daniele Radici, Innovation
& Strategy Specialist di InnovationLab. Pochi minuti per convincere un partner o un investitore a credere in
te e nell'opportunità di fare business insieme, durante il workshop si imparerà come farlo correttamente. A
Roma presso Iquii, in via Vincenzo Lamaro 13/15 si svolge il Meetup di Lego Serious Play, un mini-
workshop per un massimo di 20 persone in cui in meno di 4 ore si giocherà con almeno 3 applicazioni della
metodologia LEGO® Serious Play®. Che siate soli o con amici riuscirete comunque a giocare con un
obiettivo comune e a scoprire il grande potenziale della metodologia LEGO® Serious Play®. A Milano,
dalle 19:00 presso Coperico in via Copernio 38 si scolge il consueto appuntamento mensile con il 41°
Bitcoin Milano Meetup - #BitcoinMi, ospite della serata Christopher Allen, principal architect at Blockstream.
In serata a Napoli a partire dalle 18:00, vi segnalo presso RIOT STUDIO in Via San Biagio Dei Librai, 39
NAStartupDay Rel032. NAStartUp [NAPOLI STARTUP] è l'evento mensile per sviluppare networking per
l'ecosistema delle StartUp e delle Innovazioni. Mercoledì 12 aprile: Dalle 14:00 presso Scuola di
Management ed Economia dell'Università degli Studi di Torino 218 bis in Corso Unione Sovietica a Torino,
vi segnalo EXPONENTIAL TECHNOLOGIES: FASTEN YOUR SEATBELT. Il workshop tratterà le
tecnologie esponenziali, cosa sono, che effetti avranno sul mondo del lavoro e sul nostro sistema
economico. Dalle 18:30 a Milano presso Talent Garden di Via Calabiana 6, si svolge una serata su futuro e
innovazione: Future Uploading, verranno discussi i takeout di Davos 2017 (World Economic Forum Annual
Meeting) con Paolo Gallo, HR Director World Economic Forum e autore del libro "La Bussola del
Successo", Intervistato da Serena Scarpello, Editor di LINC e Francesca Maria Montemagno, cofounder di
Smartive. Dalle 19:00 a Torino presso Otto e Tre Quarti in Piazza Solferino 8/C, vi segnalo EATtoMEET
#TORINO organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori CNA, #EATtoMEET, è un'iniziativa b2b ed è
un'occasione per presentare la propria azienda agli altri commensali. Ad ogni pietanza si cambia tavolo,
così da conoscere più realtà imprenditoriali e individuare chi può essere un potenziale cliente, fornitore o
partner. Torna l'appuntamento con FuckUp Nights Milan IX dalle 19:30 presso ImpactHub Milano in Via
Aosta 4, la formula "anti-fuckup" è sempre la stessa: tre storyteller d'eccezione racconteranno le loro
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07/04/2017 04:00Sito Web
diffusione:5
95LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
esperienze, soffermandosi sui loro fallimenti lavorativi piuttosto che su successi e traguardi raggiunti,
svelando cosa hanno imparato dai colpi bassi che la vita gli ha riservato in modo che altri non ripercorrano
gli stessi errori. Giovedì 13 aprile: Presso Working Capital Accelerator Via Magolfa, 8 a Milano, si svolge
COME CREARE LA CULTURA AZIENDALE una giornata in sui i partecipanti verranno a conoscenza di
ricerche, strumenti ed esperienze che insegneranno un metodo per modellare una cultura aziendale.
Potrete apprendere come fare i primi passi per far emergere i valori, le credenze e i comportamenti che
rendono la tua azienda unica. A Torino dalle 14:00 presso Toolbox Coworking in Via Agostino da
Montefeltro, 2, vi segnalo BotConference 2017, una conferenza che vuole essere un punto di incontro e di
presentazione sia di prodotti aziendali realizzati, sia di progetti in corso e di ambienti per lo sviluppo di bot,
senza tralasciare problemi e nuove sfide. In serata presso Mikamai & LinkMe in Via Venini 42 a Milano,
appuntamento con Milano Chatbots Meetup, oltre ad un talk "normale" ci saranno due conduttori per
esplorare due idee. I partecipanti al meetup non staranno seduti ad ascoltare e fare qualche domanda ogni
tanto, ma saranno proprio loro a sviluppare l'idea e a trovare un modo plausibile per creare un bot che
possa funzionare. Sarà la base di partenza per chi poi volesse davvero lavorare a quel servizio. Per questa
settimana è tutto, auguro a tutti i lettori della rubrica una felice e serena Pasqua
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
07/04/2017 04:00Sito Web
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96LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent
acquisitionLINK: http://www.affaritaliani.it/lavoro/notiziario/oltre_600_giovani_startupper_al_luiss_enlabs_per_evento_di_talent_acquisition-16781.html
Notiziario torna alla lista Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition 4 aprile
2017- 15:33 Roma, 4 apr. (Labitalia) - Massiccia partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition
'Startups looking 4 Talents', promosso da LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e
talenti in cerca di occupazione, che si è tenuto ieri presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs.
Oltre 600 giovani hanno risposto all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni
aperte nei settori di Marketing & Communication, Developer, Business Development e Creative. Studenti,
laureati o laureandi hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-
check con i Ceo e membri del team delle seguenti startup: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest;
Direttoo; DiveCircle; Donapp; Filo; Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin;
Pubster; ShopAround; Snapback; Social Academy; Soundreef; tiassisto24.Tutte le startup partecipanti sono
delle vere e proprie eccellenze nel campo delle tecnologie digitali, un settore che, più di ogni altro, continua
a offrire opportunità concrete di lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6.000 imprese
innovative hanno già dato vita a più di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati
dall'ecosistema di LVenture Group e Luiss Enlabs."Non è un caso - sottolinea una nota - che l'occasione
del recruiting arrivi proprio dal mondo delle startup. Le startup stanno generando una importante ricaduta
sul mercato occupazionale: in Italia ci sono circa 7.000 startup che danno occupazione a oltre 30mila
persone, con un incremento del 47,5% rispetto al 2015. Un trend di crescita importante osservato anche
all'interno dell'ecosistema di Luiss Enlabs dove, in poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di
lavoro. Sono poi proprio le startup - prosegue - le vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la
preparazione digital quanto le soft skills, le cosiddette competenze trasversali, sempre più richieste, ma
soprattutto sempre più indispensabili, si sviluppano, si formano e si mettono alla prova".
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04/04/2017Sito Web
97LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Eventi digitali da non perdere dal 3 al 9 aprile 2017
LINK: http://startupitalia.eu/70678-20170331-eventi-digitali-non-perdere-dal-3-al-9-aprile-2017 Eventi digitali da non perdere dal 3 al 9 aprile 2017 Uno per uno i principali appuntamenti digitali in
programma questa settimana Andrea Romoli 31 marzo 2017 Lunedì 3 aprile: A Roma presso Luiss Enlabs
in via Marsala 29 a partire dalle 17:00 si svolge Startups Looking 4 Talents, il primo evento di recruiting e
talent acquisition promosso da LVenture Group e LUISS ENLABS e dedicato a studenti, laureati e talenti in
cerca di occupazione. Tramite colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check, i partecipanti
avranno la possibilità di incontrare i CEO delle startup nel portafoglio di LVenture Group e conoscere i
percorsi di carriera e le opportunità di stage e di lavoro offerte dalle aziende presenti. In serata a partire
dalle 19.00 presso Talent Garden Milano di Via Merano, vi segnalo il Flylancer Community Meetup: un
meetup dedicato ai tutti i freelance indipendenti, imprenditori, remote worker e nomadi digitali Continua e
prosegue fino a 15 aprile a Bergamo, la rassegna DigitalDays, sei settimane di eventi speciali, conferenze,
laboratori e approfondimenti per studenti, giovani, adulti, professionisti, pensionati, PMI, innovatori, makers,
bambini e chiunque voglia capire un po' meglio la tecnologia, la vita e la società di questo tempo. La Scuola
Superiore Sant'Anna di Pisa ospita oggi l'Anteprima Technology Forum 2017: Industria 4.0: le condizioni di
necessità, i temi aperti, le chiavi del successo. L'Anteprima Technology Forum 2017 propone un'analisi a
più voci delle condizioni necessarie per dare vita a un'azienda 4.0 e, più in là, delle sfide aperte per quelle
aziende che già abbiano compiuto il salto decisivo verso l'interoperabilità tra sistemi fisici e cyber. Martedì 4
aprile: In serata a partire dalle 18:30 presso Copernico Milano in via Copernico 38, ci sarà la presentazione
del libro di Fabio Viola: "L'arte del coinvolgimento", l'engagement è destinato ad essere il motore del XXI
secolo. Durante l'incontro gli autori esplorano l'intersezione tra game design, scienza comportamentale e
innovazione per fornire chiavi di azione utili a implementare le meccaniche e dinamiche di engagement nei
contesti più vari: finanza, salute, educazione, lavoro, shopping, progettazione urbana e altro ancora. Girls in
Tech organizza un workshop di Personal Branding presso Tim #Wcap di Via Magolfa 8. Durante il
workshop verrà utilizzati il Personal Branding Canvas, uno strumento visuale molto potente che guiderà i
partecipanti in un percorso di consapevolezza lungo tutta la vita. Inizia oggi e dura fino a domenica 9 aprile
a Milano, il Fuorisalone 2017, Per Fuorisalone si intende l'insieme degli eventi distribuiti in diverse zone di
Milano che avvengono in corrispondenza del Salone Internazionale del Mobile.Il Fuorisalone non va inteso
come un evento fieristico, non ha un'organizzazione centrale e non è gestito da un singolo organo
istituzionale: è nato spontaneamente nei primi anni '80 dalla volontà di aziende attive nel settore
dell'arredamento e del design industriale. Attualmente vede un'espansione a molti settori affini, tra cui
automotive, tecnologia, telecomunicazioni, arte, moda e food. Il mio consiglio personale è quello di andare
sul sito del Fuorisalone e seguire gli eventi a seconda dei vostri interessi e gusti, tenete presente che al
momento ce ne sono più di 1000 ! Mercoledì 5 aprile: Da oggi fino a venerdì 7 aprile a Milano presso il
Vodafone Village di Via Lorenteggio 240, si svolge la conferenza NetMob 2017, che è la conferenza
principale sull'analisi scientifica dei set di dati di telefonia mobile. Si svolge oggi tutta la giornata a partire
dalle 9:00 presso il Polo Tecnologico di Pavia, la prima edizione dell'AWS IoT Hackathon di Amazon Web
Services e Funambol. La giornata sarà aperta dal Keynote di introduzione al mondo IoT di Amazon Web
Services, tenuto dal team di Solutions Architect AWS. Poi i team in gara, di massimo tre persone,
seguiranno le guidelines comunicate durante l'evento per costruire un'applicazione IoT utilizzando tutti i
servizi integrabili tramite AWS IoT, con dispositivi Raspberry Pi3 e i sensori messi a disposizione dal device
Raspberry Pi Sense Hat. A partire dalle 17:30 presso Cariplo Factory in Via Bergognone 34 a Milano,
appuntamento con "Rise of the Chat-Bots" una serata di talk e workshop per imparare tutto quello che c'è
da sapere sui Chatbot. Tra gli speaker della serata Alessandro Depase, Casa Jasmina. Secondo
appuntamento del 2017 di Meet The Media Guru con Koert Van Mensvoort. Artista, designer e filosofo
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31/03/2017 05:00Sito Web
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98LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
olandese, van Mensvoort è l'ideatore del Next Nature Network, che inquadra la tecnologia come elemento
"organico" delle nostre esistenze. Un concetto che presenterà a Milano durante la #DesignWeek. Dalle
19:30 presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci in via San Vittore 21 a
Milano. Giovedì 6 aprile: Nel tardo pomeriggio a partire dalle 17:30 presso Cariplo Factory in via
Bergognone 34 a Milano, vi segnalo l'evento "The Internet of Me" una serata di talks ispiratori che offrirà
interessanti spunti di riflessione sul modo in cui il design può cambiare le cose collegate in esperienze
significative, fornendo valore personalizzato in tutti gli aspetti della vostra vita. Tra gli speaker della serata
vi segnalo Bruce Sterling, Federico Giaimo, Pier Paolo Bardoni. Inizia oggi e prosegue anche domani a
Torino presso il Centro Congressi Lingotto, DroidCon 2017, la conferenza dedicata ad Android, dove
esperti del sistema operativo parleranno degli ultimi trend, soluzioni ed applicazioni ad esso relative. Per
tutti gli Istagramers, imperdibile l'appuntamento di questa sera alle 17.00 presso Haigo in Via Pastrengo 15
con l'evento "Design + Digital = Magic! How to use Instagram to grow a Design Business." Speaker: Patrick
Abbattista - Founder of DesignWanted, A network of 5 million design lovers! Venerdì 7 aprile: In mattinata a
partire dalle 9:30 presso MiCo Milano vi segnalo la conferenza "IAB Seminar Content Strategy: from
Advertisers to Media Companies", nel corso della giornata verranno approfonditi il ruolo che giocano la
creatività e la produzione di contenuti nel costruire una relazione di fiducia tra brand e utente Nel
pomeriggio a partire dalle 15:00 a Milano presso Spirit de Milan in Via Bovisasca 57/59 si svolge "Doors to
the Future Startuppery", un modo alternativo di esibire prodotti intangibili e nuove realtà di business. Una
mostra per startup creative e culturali. Dalle 17:30 presso Cariplo Factory in via Bergognone 34 a Milano,
organizzato da tech.NO.MAD si svolge l'evento "Life in a Smart Home", eon esperti del settore verrà
esplorato cosa significa per una casa essere intelligente, come vivere in un posto del genere ci colpisce e
come si crea la possibilità di nuove esperienze inaspettate. Tra gli speaker Casa Jasmina, Alexandra
Deschamps Sonsino e Federico Giaimo. Le diverse applicazioni delle realtà aumentata e il video
mapping: all'arte al retail, dall'intrattenimento alla vita di tutti i giorni. Tutto questo nell'evento di stasera
presso Haig in via Pastrengo 15 a Milano a partire dalle 17.00: "Crafting immersive experiences: marketing,
reta i l and enter ta inment" . How do you combine storyte l l ing, design, technology and
interaction? MONOGRID ha la risposta a questa domanda e la fornirà stasera alle 18:30 presso Haigo in
Via Pastrengo 15 a Milano.L'azienda itaiana sta spingendo i confini digitali di realtà virtuale e installazioni
interattive, "esplorando con passione ogni possibilità e punto di vista per sviluppare i nostri design e
concetti visuali". In serata a partire dalle 19:15 presso Talent Garden Milano in via Merano, torna
l'appuntamento con Startup Crash Test. Startup Crash Test è un evento progettato per presentare progetti
di 'stresstesting'. Fondatori di startup fanno il loro primo pitch, presentano il loro prodotto, il loro modello di
business, mercati potenziali, e la propria road map. Sabato 8 aprile: Si svolge tutta la giornata in Copernico
Milano, l'incontro gratuito Hardware Class Milano 2017 organizzato da Industrio Ventures. Una giornata di
formazione unica per imparare dai migliori professionisti come ideare e lanciare sul mercato un prodotto.
"Designing the Nomadic Lifestyle" è l'ultimo appuntamento della settimana della Design Week presso
Cariplo Factory a Milano; i relatori presenteranno le linee guida per la progettazione di prodotti ed i servizi
che sono disponibili per questo particolare tipo di persone. La giornata si concluderà con un workshop in
cui i partecipanti avranno la possibilità di progettare il proprio prodotto. Inizia oggi a Torino e continua
anche domani domenica 9 aprile presso Talent Garden Torino, DroidCon Italy Hackathon, dedicato al
sistema operativo Android con particolare focus ai nuovi trend come wearable, IoT, material design etc. A
Torino presso Toolbox Coworking Via Agostino da Montefeltro n.2 , oggi vi segnalo WordCamp Torino
2017, una giornata di talk e networking per parlare di WordPress. A Roma presso Auditorium Conciliazione,
Via della Conciliazione, 4 si svolge TedXRoma, evento TED organizzato in modo indipendente, in cui
presentazioni dal vivo e proiezioni di video tratti da TEDTalks sono combinati allo scopo di favorire relazioni
e discussioni tra i partecipanti. Le Conferenze di TED forniscono il modello generale per gli eventi TEDx,
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31/03/2017 05:00Sito Web
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99LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
mentre i TEDx locali, incluso questo, sono realizzati in modo autonomo. Domenica 9 aprile: Non è
propriamente un evento digital, ma voglio segnalarlo perché si tratta di un evento particolare live o
dedicato specificatamente alle donne, "Tacchesimo Milano 2017", un pomeriggio con i workshop di Stiletto
Academy per insegnare alle donne a camminare sui tacchi. Durante l'evento verrà lanciato il corso
Instagram online con stand dedicato.
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31/03/2017 05:00Sito Web
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100LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Startup, gran finale a Luiss Enlabs di Android Factory 4.0
LINK: http://www.lettera43.it/it/ultima-ora/2017/04/12/startup-gran-finale-a-luiss-enlabs-di-android-factory-40/9355/ 12 Aprile Apr 2017 1521 12 aprile 2017 Startup, gran finale a Luiss Enlabs di Android Factory 4.0
Presentati i 10 migliori progetti del programma Google-LVenture ... Visualizza il video Roma, (askanews) -
Gran finale del programma Android Factory 4.0, lanciato da Google e dalla holding di partecipazioni
LVenture Group. Dopo un road show di diversi mesi in cui i più promettenti innovatori italiani sono stati
invitati a utilizzare il sistema operativo Android per cambiare il Made in Italy in chiave 4.0, le dieci startup
scelte per il programma di preaccelerazione di Luiss Enlabs hanno potuto finalmente presentare le loro idee
a potenziali investitori. Diego Ciulli, public policy maker di Google, ha così commentato i dieci progetti: "E'
davvero impressionante vedere la qualità e anche la varietà delle proposte che sono emerse, per noi è la
migliore dimostrazione di come un sistema open source come Android può essere uno strumento in mano
agli sviluppatori per realizzare le loro idee e a disposizione delle imprese italiane per cogliere le opportunità
della digitalizzazione dell'economia". Augusto Coppola, direttore del programma di accelerazione di Luiss
Enlabs, ha spiegato come si lavora con gli startupper per aiutarli a realizzare le loro idee e a svilupparne i
prodotti: "In tutto il mondo gli investitori hanno un enorme problema: investono in meno dell'1% delle
proposte che ricevono. Questo è dovuto a tanti motivi, ma alcuni motivi sono molto importanti: il primo è
che spesso chi propone il proprio progetto non ha idea di cosa cerchi un investitorre privato, non ha idea di
come si sviluppa una startup che interessa a un investitore privato, né tantomeno è capace di comunicare
in maniera efficace il proprio progetto all'investitore privato. Ecco, noi abbiamo indirizzato, grazie al
supporto di Google, tutti e tre questi problemi lavorando sulle grassroots, cioè la formazione di base, quindi
abbiamo preso dei progetti nella fase iniziale e abbiamo cercato di aiutarli a rispondere in maniera efficace
a queste tre domande". A conclusione dell'evento, Luiss Enlabs ha comunicato a sorpresa di aver deciso di
ammettere 7 delle 10 startup al prossimo programma di accelerazione, con l'obiettivo finale di portarle sul
mercato internazionale. Così Luigi Capello, amministratore delegato di LVenture Group, vede il settore
delle startup innovative italian: "Sicuramente in maniera sempre più interessante, da una parte le aziende
hanno necessità di avere innovazione e dall'altra parte ci siamo noi, gli investitori, che finalmente stanno
cominciando a investire nelle startup, per cui il connubio sta rendendo esplosivo questo mercato". Il
Network
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12/04/2017 15:21Sito Web
101LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Il Web Marketing Festival torna al Palacongressi di Rimini con 20 sale
tematiche e un?area di ?digital job placement?LINK: http://www.eventreport.it/stories/news/130978_il_web_marketing_festival_torna_al_palacongressi_di_rimini_con_20_sale_tematiche_e_unarea_di_d...
Il Web Marketing Festival torna al Palacongressi di Rimini con 20 sale tematiche e un'area di "digital job
placement" A Riparte dai 4mila partecipanti dello scorso anno il Web Marketing Festival, evento trasversale
che parla di digital a 360 gradi e che torna al Palacongressi di Rimini il 23 e 24 giugno, sfruttandone i
38mila metri quadrati di superficie per le sessioni plenarie e le 20 sale tematiche dove si tratteranno tutti gli
aspetti della trasformazione digitale. Inventato e diretto da Cosmano Lombardo, l'evento riconferma un
format fatto di speaker provenienti da mondi differenti ma tutti connessi al digitale, in un programma che
abbina formazione, innovazione, musica, intrattenimento, networking e startup con interventi che vanno dal
social media marketing alla web analytics, dal content marketing alla SEO, fino all'ecommerce e al non
profit. Tra le novità l'inserimento delle due nuove sale tematiche "Branding" e "Programmatic", che riflettono
due dei temi più caldi del momento, in un palinsesto diversificato dove trova posto anche la quarta edizione
della Startup Competition, sfida tutta italiana tra progetti di new business in ambito digitale che vede
coinvolti investitori quali Tim#WCAP, Digital Magics, IBAN, LVenture Group, H-Farm, The Hive, Wabcapital,
Techno Science Park, iStarter, Luiss EnLab e Almacube. E per favorire l'occupazione digitale c'è il Digital
Job Placement, un'area dedicata all'incontro tra domanda e offerta per le professioni digitali cui
accederanno sia aziende con posizioni lavorative aperte sia professionisti in cerca di occupazione. Spazio
anche alla musica con un Rock Contest organizzato in partnership con Virgin Radio per aiutare i giovani
talenti a farsi conoscere nel panorama musicale, dove sono sempre di più gli artisti che scelgono il web
come veicolo di visibilità.
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10/04/2017Sito Web
102LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent
acquisitionLINK: http://www.liberoquotidiano.it/news/start-up/12348493/oltre-600-giovani-startupper-al-luiss-enlabs-per-evento-di-talent-acquisition.html start-up Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition Roma, 4 apr. (Labitalia)
- Massiccia partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition 'Startups looking 4 Talents',
promosso da LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e talenti in cerca di
occupazione, che si è tenuto ieri presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs. Oltre 600 giovani
hanno risposto all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori di
Marketing & Communication, Developer, Business Development e Creative. Studenti, laureati o laureandi
hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con i Ceo e
membri del team delle seguenti startup: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest; Direttoo; DiveCircle;
Donapp; Filo; Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin; Pubster; ShopAround;
Snapback; Social Academy; Soundreef; tiassisto24. Tutte le startup partecipanti sono delle vere e proprie
eccellenze nel campo delle tecnologie digitali, un settore che, più di ogni altro, continua a offrire opportunità
concrete di lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6.000 imprese innovative hanno già
dato vita a più di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati dall'ecosistema di LVenture Group
e Luiss Enlabs. "Non è un caso - sottolinea una nota - che l'occasione del recruiting arrivi proprio dal
mondo delle startup. Le startup stanno generando una importante ricaduta sul mercato occupazionale: in
Italia ci sono circa 7.000 startup che danno occupazione a oltre 30mila persone, con un incremento del
47,5% rispetto al 2015. Un trend di crescita importante osservato anche all'interno dell'ecosistema di Luiss
Enlabs dove, in poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di lavoro. Sono poi proprio le
startup - prosegue - le vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la preparazione digital quanto le soft
skills, le cosiddette competenze trasversali, sempre più richieste, ma soprattutto sempre più indispensabili,
si sviluppano, si formano e si mettono alla prova". 04 Aprile 2017 Condividi le tue opinioni su Libero
Quotidiano Testo
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04/04/2017 14:47Sito Web
103LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
LVenture: presentate 10 migliori startup Android Factory 4.0
LINK: http://finanza.tgcom24.mediaset.it/news/dettaglio_news.asp?id=201704121800041433&chkAgenzie=PMFNW&sez=news&testo=&titolo=LVenture:%20present... LVenture: presentate 10 migliori startup Android Factory 4.0 12/04/2017 17:30 MILANO (MF-DJ)--L'11
aprile, presso l'acceleratore di startup Luiss Enlab, si e' tenuto l'evento conclusivo del programma Android
Factory 4.0, lanciato da LVenture Group (holding di partecipazioni quotata sull'Mta di Borsa Italiana che
investe in startup digitali) e Google. Tra le 10 startup presentate, 7 sono state ammesse al Selection Day di
Luiss Enlabs. Durante l'evento, a cui hanno preso parte oltre 300 rappresentanti di corporate, investitori,
istituzioni e stampa del settore, sono state presentate le migliori startup che hanno partecipato al
programma, dedicato a creare nuove soluzioni imprenditoriali Made in Italy tramite l'utilizzo di Android. Le
10 startup che hanno presentato i propri progetti durante il Gran Finale operano in diversi ambiti
dell'Industria 4.0 tra cui IoT, Smart Home e AgriTech e sono: Beeing, BiTrack, BXTAR, ElectricianCS, In
Time Link, Neeot, Pako, PoWaHome, Revotree e Serially. Il programma Android Factory 4.0 e' partito con
una call aperta tra ottobre 2016 e gennaio 2017. A febbraio le startup, selezionate tra oltre 200 candidature,
hanno iniziato il percorso gestito dall'acceleratore di startup Luiss Enlabs, nato da una joint venture tra
LVenture Group e l'Universita' Luiss partecipando a workshop tematici e ricevendo un grant da 2.500 e
supporto operativo da parte dagli esperti di LVenture Group, Luiss Enlabs e Google nella realizzazione
delle idee e nello sviluppo dei prodotti. Le startup che avranno accesso al Selection Day invece sono:
Beeing, Bitrack, BXTAR, In Time Link, Neeot, Powahome e Revotree com/fus [email protected]
(fine) MF-DJ NEWS
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12/04/2017Sito Web
104LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Con "Beeing" le api sono al sicuro: è made in Romagna la prima app-
antifurto per arnieLINK: http://www.cesenatoday.it/cronaca/api-app-beeing-antifurto-arnie.html
Cronaca Con "Beeing" le api sono al sicuro: è made in Romagna la prima app-antifurto per arnie Proprio
partendo da queste considerazioni Roberto e Gabriele hanno dato vita a "BEEing" OPEN SOURCE
MANAGEMENT 08 aprile 2017 13:07 I più letti di oggi 1 2 3 4 È frutto del lavoro di due giovani romagnoli,
Roberto (di Faenza) e Gabriele (di Cesena), "BEEing" la prima startup che si occupa di api dando agli
apicoltori innovativi sistemi di monitoraggio degli alveari. Insetti fondamentali, non solo per la produzione
del miele, ma anche per il mantenimento dell'equilibrio dell'ecosistema, oggi le api sono sempre più a
rischio di estinzione a causa di due fattori principali: gli agenti chimici usati in agricoltura e i continui furti agli
apicoltori. Proprio partendo da queste considerazioni Roberto e Gabriele hanno dato vita a "BEEing" che, a
pochi mesi dalla sua nascita è già sul mercato con un antifurto gps, invisibile dall'esterno, che permette
all'apicoltore di monitorare dal proprio smartphone tutti gli spostamenti dell'arnia. Per renderne accessibile
l'utilizzo sono state utilizzate delle sim innovative che permettono all'antifurto di lavorare con qualsiasi
operatore telefonico, il sistema sceglie infatti, in ogni momento, quale tra Tim, Vodafone e Wind fornisca il
segnale migliore rispetto al luogo in cui ci si trova. Sulla startup ha già messo gli occhi Google Italia, che
tramite LuissEnlabs l'ha selezionata per il percorso di accelerazione Android Factory che l'11 aprile
prossimo vedrà presentare le migliori idee di impresa ad una platea di investitori ed ai rappresentanti di
Google. Gli antifurti di "BEEing" sono già operativi in Italia, Francia e Germania e, a breve, la startup
lancerà nuovi prodotti per semplificare l'apicoltura e difendere gli apicoltori ma soprattutto le api, insetti
fondamentali non solo per il miele ma per l'impollinazione che, in Italia, si stima valga almeno 3 miliardi
relativamente al servizio che le api rendono con l'impollinazione. www.beeing.it
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08/04/2017 13:07Sito Web
105LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Lavoro, 600 giovani a "colloquio" con le startup. I numeri di Startups
looking 4 TalentsLINK: http://startupitalia.eu/71085-20170404-startups-looking-4-talents-recruiting-enlabs Lavoro, 600 giovani a "colloquio" con le startup. I numeri di Startups looking 4 Talents Che cosa è successo
all'appuntamento di recruiting e talent acquisition promosso da LVenture Group e LUISS ENLABS dedicato
a studenti, laureati e talenti in cerca di occupazione Alessio Nisi 4 aprile 2017 Oltre 600 giovani hanno
risposto all'appello di Startups Looking 4 Talents a LUISS Enlabs (via Marsala 29h) di 20 startup in cerca di
talenti per posizioni aperte nei settori di Marketing & Communication, Developer, Business Development e
Creative. Studenti, laureati o laureandi hanno lasciato il cv, fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute
di cv-check con i CEO e membri dei team di 2hire, AmbiensVR, BaasBox, CoContest, Direttoo, DiveCircle,
Donapp, Filo, Fitprime, Karaoke One, Moovenda, Motorsport, Gaming, Nextwin, Pubster, ShopAround,
Snapback, Social Academy, Soundreef, tiassisto24. La giornata è stata anche l'occasione per fare il punto
del rapporto tra startup e lavoro. Secondo i dati forniti dall'acceleratore nato dalla joint venture tra la holding
di partecipazioni LVenture Group e l'Università LUISS Guido Carli, in Italia ci sono circa 7000 startup che
danno occupazione a oltre 30mila persone, con un incremento del 47,5% rispetto al 2015. Un trend di
crescita osservato anche all'interno dell'ecosistema di LUISS Enlabs dove le startup hanno generato più di
500 posti di lavoro. Startups Looking 4 Talents è un appuntamento di recruiting e talent
acquisition promosso da LVenture Group e LUISS Enlabs dedicato a studenti, laureati e talenti in cerca di
occupazione. Tramite colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check, i partecipanti hanno svuto la
possibilità di incontrare i ceo delle startup nel portafoglio di LVenture Group e conoscere i percorsi di
carriera e le opportunità di stage e di lavoro offerte dalle aziende presenti.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 13:00Sito Web
diffusione:5
106LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Le startup di Android Factory 4.0
LINK: https://innovazione.diariodelweb.it/innovazione/articolo/?nid=20170412_410305 luiss enlabs e google Le startup di Android Factory 4.0 Le 10 startup che hanno presentato i propri progetti
durante il gran finale operano in diversi ambiti dell'Industria 4.0 tra cui IoT, Smart Home e AgriTech. Sette
sono state ammesse al Selection Day per accedere al programma di Luiss Enlabs Redazione (AFV)
12/04/2017 13:07:04 stampa commenti Le startup di Android Factory 4.0 (© Credits photo courtesy of
Luiss Enlabs) ROMA - Sono 10 le startup che, ieri, hanno avuto l'occasione di presentarsi di fronte a una
platea di oltre 300 rappresentanti di corporate, investitori, istituzioni e stampa del settore, al termine del
programma promosso da LVenture Group e Google , un vero e proprio percorso di formazione dedicato allo
sviluppo di nuove soluzioni imprenditoriali Made in Italy tramite l'utilizzo di Android. Le startup di Android
Factory 4.0 Le 10 tartup che hanno presentato i propri progetti durante il gran finale operano in diversi
ambiti dell'Industria 4.0 tra cui IoT, Smart Home e AgriTech e sono: 1. Beeing, che opera nel settore
dell'apicoltura e ha creato strumenti che permettono di salvaguardare le api monitorandone gli spostamenti
e lo stato di salute da remoto con l'app e di allevare il proprio sciame in città; 2. BiTrack, dispositivo per
ottimizzare la gestione e l'utilizzo di risorse industriali, minimizzando la perdita e il degrado dei materiali, a
basso consumo energetico, facile da utilizzare e accessibile da remoto tramite un'app; 3. BXTAR, che si
occupa della sicurezza del ciclista urbano e ha sviluppato un sistema di segnalazione luminosa che
comunica con l'app e modula la luminosità in base alla pericolosità della strada; 4. ElectricianCS, app che
assiste gli operatori negli interventi sugli impianti elettrici/domotici mostrando zone di passaggio dei fili e di
intervento, analizzando rapidamente le reti con l'Intelligenza Artificiale, individuando guasti e fornendo
indicazioni in Realtà Aumentata; 5. In Time Link, che connette gestori di distributori automatici e clienti
tramite un'app che permette di ricevere promozioni e notifiche su nuovi prodotti e variazioni di prezzo,
effettuare acquisti, richiedere supporto, cercare prodotti e pagare; 6. Neeot, dispositivo per la raccolta e
l'analisi in tempo reale di dati in un'area di interesse che garantisce una copertura di decine di chilometri
con un'infrastruttura minima, a basso consumo e facile da istallare, fornisce indicazioni utili e attiva
automazioni con l'intelligenza artificiale; 7. Pako, una cassetta postale innovativa che permette di ricevere e
inviare la posta anche quando non è presente nessuno, aprendosi attraverso un pin che l'utente inserisce
con i dati di spedizione quando effettua acquisti online, mantenendo altissimi standard di sicurezza; 8.
PoWaHome, dispositivo che può essere inserito in autonomia nelle cassette dell'impianto elettrico esistente
per aggiungere funzionalità smart a interruttori, prese, avvolgibili e sistemi di oscuramento motorizzati e
permette il controllo da remoto tramite app; 9. Revotree, che ottimizza la gestione e i consumi
nell'irrigazione monitorando parametri ambientali, dati e previsioni meteo e elaborando predizioni e
tendenze con l'intelligenza artificiale. Si integra con impianti già presenti e permette il controllo via app; 10.
Serially, piattaforma che raccoglie news sulle serie tv selezionate dalle più importanti fonti del web e
permette agli utenti di ricevere segnalazioni personalizzate tramite l'app e ai produttori e distributori di serie
tv di presentare in maniera coinvolgente e diretta le novità. Industria 4.0 e Open Innovation Un programma
importante quello realizzato da LVenture Group e Google che ha permesso ai team di affacciarsi alle
soluzioni più richieste dal mercato oggi, soprattutto in chiave Industria 4.0. Il programma, peraltro, inventiva
la realizzazione di partnership in ottica Open Innovation permettendo la contaminazione tra startup e
industrie più mature: . Tutte le notizie su: Industria Industria 4.0 Startup Android Luiss Enlabs LVenture
Group Google Italia Ti potrebbero interessare anche
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12/04/2017 14:07Sito Web
107LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti
LINK: http://economia.diariodelweb.it/economia/video/?nid=20170404_409699
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti Oltre 600 le presenze all'evento 'Startups
looking 4 talents' Askanews 04/04/2017 18:00:06 stampa commenti Roma, - Nel mondo delle startup
canalizzare e sviluppare le energie dei giovani talenti è un fattore discriminante per la crescita di queste
nuove imprese. Si inserisce in questa ottica l evento "Startups looking 4 Talents" organizzato lunedì 3 aprile
da LUISS ENLABS, l acceleratore di startup capitolino. Oltre 600 giovani hanno risposto all appello delle
circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori Marketing, comunicazione e IT.
Studenti, laureati o laureandi hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute
di cv-check con responsabili 19 startup. Dal marketing/formazione, ai viaggi, dal gioco, alla musica, dal
fitness alle utilità quotidiane, sono molti i settori in cui nascono startup. Social Academy, racconta Andrea
Genovese, Ceo della società, "è un market place della formazione, dove aiutiamo a fare incontrare
domanda e offerta formativa. Aiutiamo le aziende di formazione a fare marketing, a vendere online e a
costruire prodotti online di formazione e aiutiamo le persone e gli utenti a sviluppare il loro potenziale".
Spiega Alessandro Salvati, Ceo di Nextwin: "Nextwin è un social game per appassionati di pronostici
sportivi che ha creato Invictus, un algoritmo basato sui big data per dare informazioni a chi ama
scommettere basandosi proprio sugli algoritmi. Stiamo cercando uno sviluppatore Android junior che sia
aggiunga al nostro team di developer e un full staff developer per continuare lo sviluppo della nostra
piattaforma web". Filo, aggiunge il Ceo Giorgio Sadolfo, "è un'azienda che ha creato un dispositivo Iot che
viene attaccato alle cose da non perdere più. Siamo nati nel 2014 e nel 2016 abbiamo superato il milione di
euro di fatturato, al 99% il nostro mercato è l Italia. Oggi stiamo crescendo in maniera importante anche a
livello europeo e cerchiamo giovani talenti da immettere nel team IT". Utilità quindi, ma anche leisure come
illustra il Ceo di Dive Circle Massimiliano Miglio: "Dive circle è una piattaforma dedicata esclusivamente al
settore del turismo subacqueo, quindi amanti di subacquea, e snokerling. Dal programma di accelerazione
di LuissEnlabs ci aspettiamo uno spunto forte per poter crescere rapidamente e trovare investitori che
credono nella nostra azienda e nel nostro progetto". Le startup stanno generando una importante ricaduta
sul mercato occupazionale: le circa 7mila presenti in Italia impiegano oltre 30mila persone, con un
incremento del 47,5% rispetto al 2015. Nell'ecosistema di LUISS ENLABS in poco tempo, le startup hanno
generato più di 500 posti di lavoro. Tutte le notizie su: Economia Ti potrebbero interessare anche
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 19:00Sito Web
108LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent...
LINK: http://www.arezzoweb.it/2017/oltre-600-giovani-startupper-al-luiss-enlabs-per-evento-di-talent-acquisition-383761.html Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition Di Adnkronos - 4 aprile 2017 5
Condividi su Facebook Tweet su Twitter tweet Roma, 4 apr. (Labitalia) - Massiccia partecipazione per
l'evento di recruiting e talent acquisition 'Startups looking 4 Talents', promosso da LVenture Group e Luiss
Enlabs e dedicato a studenti, laureati e talenti in cerca di occupazione, che si è tenuto ieri presso
l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs. Oltre 600 giovani hanno risposto all'appello delle circa 20
startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori di Marketing & Communication, Developer,
Business Development e Creative. Studenti, laureati o laureandi hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui
one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con i Ceo e membri del team delle seguenti startup: 2hire;
AmbiensVR; BaasBox; CoContest; Direttoo; DiveCircle; Donapp; Filo; Fitprime; Karaoke One; Moovenda;
Motorsport Gaming; Nextwin; Pubster; ShopAround; Snapback; Social Academy; Soundreef; tiassisto24.
Tutte le startup partecipanti sono delle vere e proprie eccellenze nel campo delle tecnologie digitali, un
settore che, più di ogni altro, continua a offrire opportunità concrete di lavoro e di crescita professionale. In
Italia, infatti, le oltre 6.000 imprese innovative hanno già dato vita a più di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre
500 sono stati creati dall'ecosistema di LVenture Group e Luiss Enlabs. "Non è un caso - sottolinea una
nota - che l'occasione del recruiting arrivi proprio dal mondo delle startup. Le startup stanno generando una
importante ricaduta sul mercato occupazionale: in Italia ci sono circa 7.000 startup che danno occupazione
a oltre 30mila persone, con un incremento del 47,5% rispetto al 2015. Un trend di crescita importante
osservato anche all'interno dell'ecosistema di Luiss Enlabs dove, in poco tempo, le startup hanno generato
più di 500 posti di lavoro. Sono poi proprio le startup - prosegue - le vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui
tanto la preparazione digital quanto le soft skills, le cosiddette competenze trasversali, sempre più richieste,
ma soprattutto sempre più indispensabili, si sviluppano, si formano e si mettono alla prova".
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017Sito Web
109LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Web Marketing Festival, al via la Startup Competition
LINK: https://innovazione.diariodelweb.it/innovazione/articolo/?nid=20170412_410286 concorsi Web Marketing Festival, al via la Startup Competition Torna l'iniziativa rivolta alle idee innovative e
alle startup italiane: in platea a Rimini il 23 - 24 giugno una giuria di esperti e innovatori di livello
internazionale Redazione (AFV) 12/04/2017 11:45:00 stampa commenti Startup Competition (© Web
Marketing Festival) RIMINI - Con lo sguardo rivolto all'innovazione, anche quest'anno. Il Web Marketing
Festival presenta per la 4^ edizione consecutiva la Startup Competition rivolta alle giovani realtà aziendali e
agli ideatori di progetti imprenditoriali innovativi alla ricerca di sostegno. Startup Competition Il Web
Marketing Festival del prossimo 23 - 24 giugno sarà teatro di una vera e propria competizione tra idee
innovative, i cui artefici si confronteranno sul palco della Sala Plenaria del Palacongressi di Rimini.
L'obiettivo è uno solo: conquistare la platea di investitori, mai così importanti, presenti all'evento e pronti a
valutare le proposte delle startup finaliste. Tra gli investitori partner ed esperti del settore digitale presenti
alla Startup Competition, chiamati a comporre la giuria che valuterà le proposte, ci saranno membri di
LVenture Group, LUISS ENLABS, Digital Magics, IBAN, UniCredit Start Lab, TIM #Wcap, H-Farm, The
Hive, iStarter, Superpartes, AlmaCube, I3P, WABA Capital, Techno Science Park e Aruba. La premiazione
Le candidature sono aperte sino al 26 maggio nella pagina della Startup Competition, sul sito del Web
Marketing Festival. In seguito, dopo una prima scrematura delle candidate, il 5 giugno verranno comunicate
le 6 startup ammesse a presentare i rispettivi progetti e le proprie idee innovative sul palco del
Palacongressi di Rimini. . Maggiori informazioni Per tutti i partecipanti la grande chance sarà quella di
potersi rivolgere a una platea di addetti ai lavori, investitori in grado di valorizzare e di supportare
fattivamente il progetto vincitore. Qui tutte le info. Tutte le notizie su: Eventi Marketing Concorsi pubblici
Startup Web Marketing Festival Rimini Ti potrebbero interessare anche
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12/04/2017 00:45Sito Web
110LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti
LINK: http://www.lettera43.it/it/ultima-ora/2017/04/04/startup-da-luiss-enlabs-laccelerazione-per-giovani-talenti/8845/ 4 Aprile Apr 2017 1803 04 aprile 2017 Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti Oltre
600 le presenze all'evento 'Startups looking 4 talents' ... Visualizza il video Roma, (askanews) - Nel mondo
delle startup canalizzare e sviluppare le energie dei giovani talenti è un fattore discriminante per la crescita
di queste nuove imprese. Si inserisce in questa ottica l evento "Startups looking 4 Talents" organizzato
lunedì 3 aprile da LUISS ENLABS, l acceleratore di startup capitolino. Oltre 600 giovani hanno risposto all
appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori Marketing,
comunicazione e IT. Studenti, laureati o laureandi hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one,
presentazioni e sedute di cv-check con responsabili 19 startup. Dal marketing/formazione, ai viaggi, dal
gioco, alla musica, dal fitness alle utilità quotidiane, sono molti i settori in cui nascono startup. Social
Academy, racconta Andrea Genovese, Ceo della società, "è un market place della formazione, dove
aiutiamo a fare incontrare domanda e offerta formativa. Aiutiamo le aziende di formazione a fare marketing,
a vendere online e a costruire prodotti online di formazione e aiutiamo le persone e gli utenti a sviluppare il
loro potenziale". Spiega Alessandro Salvati, Ceo di Nextwin: "Nextwin è un social game per appassionati di
pronostici sportivi che ha creato Invictus, un algoritmo basato sui big data per dare informazioni a chi ama
scommettere basandosi proprio sugli algoritmi. Stiamo cercando uno sviluppatore Android junior che sia
aggiunga al nostro team di developer e un full staff developer per continuare lo sviluppo della nostra
piattaforma web". Filo, aggiunge il Ceo Giorgio Sadolfo, "è un'azienda che ha creato un dispositivo Iot che
viene attaccato alle cose da non perdere più. Siamo nati nel 2014 e nel 2016 abbiamo superato il milione di
euro di fatturato, al 99% il nostro mercato è l Italia. Oggi stiamo crescendo in maniera importante anche a
livello europeo e cerchiamo giovani talenti da immettere nel team IT". Utilità quindi, ma anche leisure come
illustra il Ceo di Dive Circle Massimiliano Miglio: "Dive circle è una piattaforma dedicata esclusivamente al
settore del turismo subacqueo, quindi amanti di subacquea, e snokerling. Dal programma di accelerazione
di LuissEnlabs ci aspettiamo uno spunto forte per poter crescere rapidamente e trovare investitori che
credono nella nostra azienda e nel nostro progetto". Le startup stanno generando una importante ricaduta
sul mercato occupazionale: le circa 7mila presenti in Italia impiegano oltre 30mila persone, con un
incremento del 47,5% rispetto al 2015. Nell'ecosistema di LUISS ENLABS in poco tempo, le startup hanno
generato più di 500 posti di lavoro. Il Network
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04/04/2017 18:03Sito Web
111LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Startup, gran finale a Luiss Enlabs di Android Factory 4.0
LINK: http://www.askanews.it/video/2017/04/12/startup-gran-finale-a-luiss-enlabs-di-android-factory-4-0-20170412_video_14423876
Startup, gran finale a Luiss Enlabs di Android Factory 4.0 Presentati i 10 migliori progetti del programma
Google-LVenture Roma, (askanews) - Gran finale del programma Android Factory 4.0, lanciato da Google
e dalla holding di partecipazioni LVenture Group. Dopo un road show di diversi mesi in cui i più promettenti
innovatori italiani sono stati invitati a utilizzare il sistema operativo Android per cambiare il Made in Italy in
chiave 4.0, le dieci startup scelte per il programma di preaccelerazione di Luiss Enlabs hanno potuto
finalmente presentare le loro idee a potenziali investitori. Diego Ciulli, public policy maker di Google, ha
così commentato i dieci progetti: "E' davvero impressionante vedere la qualità e anche la varietà delle
proposte che sono emerse, per noi è la migliore dimostrazione di come un sistema open source come
Android può essere uno strumento in mano agli sviluppatori per realizzare le loro idee e a disposizione
delle imprese italiane per cogliere le opportunità della digitalizzazione dell'economia". Augusto Coppola,
direttore del programma di accelerazione di Luiss Enlabs, ha spiegato come si lavora con gli startupper per
aiutarli a realizzare le loro idee e a svilupparne i prodotti: "In tutto il mondo gli investitori hanno un enorme
problema: investono in meno dell'1% delle proposte che ricevono. Questo è dovuto a tanti motivi, ma alcuni
motivi sono molto importanti: il primo è che spesso chi propone il proprio progetto non ha idea di cosa
cerchi un investitorre privato, non ha idea di come si sviluppa una startup che interessa a un investitore
privato, né tantomeno è capace di comunicare in maniera efficace il proprio progetto all'investitore privato.
Ecco, noi abbiamo indirizzato, grazie al supporto di Google, tutti e tre questi problemi lavorando sulle
grassroots, cioè la formazione di base, quindi abbiamo preso dei progetti nella fase iniziale e abbiamo
cercato di aiutarli a rispondere in maniera efficace a queste tre domande". A conclusione dell'evento, Luiss
Enlabs ha comunicato a sorpresa di aver deciso di ammettere 7 delle 10 startup al prossimo programma di
accelerazione, con l'obiettivo finale di portarle sul mercato internazionale. Così Luigi Capello,
amministratore delegato di LVenture Group, vede il settore delle startup innovative italian: "Sicuramente in
maniera sempre più interessante, da una parte le aziende hanno necessità di avere innovazione e dall'altra
parte ci siamo noi, gli investitori, che finalmente stanno cominciando a investire nelle startup, per cui il
connubio sta rendendo esplosivo questo mercato".
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12/04/2017 14:22Sito Web
112LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent
acquisitionLINK: http://www.padovanews.it/2017/04/04/oltre-600-giovani-startupper-al-luiss-enlabs-per-evento-di-talent-acquisition/
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition Posted By: Redazione Web 4
aprile 2017 Roma, 4 apr. (Labitalia) - Massiccia partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition
'Startups looking 4 Talents', promosso da LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e
talenti in cerca di occupazione, che si e' tenuto ieri presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs.
Oltre 600 giovani hanno risposto all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni
aperte nei settori di Marketing & Communication, Developer, Business Development e Creative. Studenti,
laureati o laureandi hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-
check con i Ceo e membri del team delle seguenti startup: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest;
Direttoo; DiveCircle; Donapp; Filo; Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin;
Pubster; ShopAround; Snapback; Social Academy; Soundreef; tiassisto24. Tutte le startup partecipanti
sono delle vere e proprie eccellenze nel campo delle tecnologie digitali, un settore che, piu' di ogni altro,
continua a offrire opportunita' concrete di lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6.000
imprese innovative hanno gia' dato vita a piu' di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati
dall'ecosistema di LVenture Group e Luiss Enlabs. "Non e' un caso - sottolinea una nota - che l'occasione
del recruiting arrivi proprio dal mondo delle startup. Le startup stanno generando una importante ricaduta
sul mercato occupazionale: in Italia ci sono circa 7.000 startup che danno occupazione a oltre 30mila
persone, con un incremento del 47,5% rispetto al 2015. Un trend di crescita importante osservato anche
all'interno dell'ecosistema di Luiss Enlabs dove, in poco tempo, le startup hanno generato piu' di 500 posti
di lavoro. Sono poi proprio le startup - prosegue - le vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la
preparazione digital quanto le soft skills, le cosiddette competenze trasversali, sempre piu' richieste, ma
soprattutto sempre piu' indispensabili, si sviluppano, si formano e si mettono alla prova". (Adnkronos)
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 17:40Sito Web
113LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Startup, gran finale a Luiss Enlabs per Android Factory 4.0
LINK: http://www.askanews.it/economia/2017/04/12/startup-gran-finale-a-luiss-enlabs-per-android-factory-4-0-pn_20170412_00181
Startup, gran finale a Luiss Enlabs per Android Factory 4.0 Presentati i 10 migliori progetti su Made in Italy
e industria 4.0 Roma, 12 apr. (askanews) - Gran Finale ieri sera del programma per startup Android Factory
4.0, lanciato da Google e LVenture Group. Durante l'evento, a cui hanno preso parte oltre 300
rappresentanti di corporate, investitori, istituzioni e stampa del settore, sono state presentate le migliori
startup che hanno partecipato al programma, dedicato a creare nuove soluzioni imprenditoriali Made in Italy
tramite l'utilizzo di Android. Le 10 startup che hanno presentato i progetti operano in diversi ambiti
dell'Industria 4.0 tra cui IoT, Smart Home e AgriTech. Il programma Android Factory 4.0 è partito con una
call aperta tra ottobre 2016 e gennaio 2017. A febbraio le startup, selezionate tra oltre 200 candidature,
hanno iniziato il percorso gestito dall'acceleratore di startup Luiss Enlabs, nato da una joint venture tra
LVenture Group e l'Università LUISS, partecipando a workshop tematici e ricevendo un grant da €2.500 e
supporto operativo da parte dagli esperti di LVenture Group, Luiss Enlabs e Google nella realizzazione
delle idee e nello sviluppo dei prodotti. "Per LVenture Group e Luiss Enlabs, Android Factory 4.0 rientra
nell'ambito delle iniziative di Open Innovation lanciate in partnership con le corporate per facilitare l'accesso
all'innovazione. Questo programma ci ha dato grandi soddisfazioni per la quantità delle candidature
ricevute e per le potenzialità dei progetti selezionati - ha detto Augusto Coppola, Direttore del programma di
accelerazione di Luiss enlabs -. In soli due mesi siamo riusciti ad ottenere risultati davvero significativi,
tanto che abbiamo deciso di ammettere 7 su 10 delle startup al 'Selection Day', evento in cui saranno
selezionate le startup che parteciperanno al prossimo programma di accelerazione di Luiss Enlabs, un
percorso di 5 mesi che prevede un investimento di 80mila euro da parte di LVenture Group e ha l'obiettivo
di portare le startup a fatturare sul mercato e chiudere successivi round di investimento". Le startup che
avranno accesso al Selection Day sono: Beeing, Bitrack, BXTAR, In Time Link, Neeot, Powahome e
Revotree. "È impressionante vedere la qualità e la grande varietà di progetti proposti e come sono cresciuti
in soli due mesi di incubazione e ci dà soddisfazione sapere che 7 di questi avranno la possibilità di
partecipare al Selection Day. Mi sembra che questo sia la dimostrazione più forte di quanto un sistema
operativo aperto e modificabile come Android dia grande libertà agli sviluppatori di creare le proprie
imprese e possa essere l'alleato ideale per il Made in Italy per una trasformazione digitale in chiave 4.0", ha
aggiunto Diego Ciulli, Public Policy Manager di Google.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
12/04/2017 00:49Sito Web
114LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Web Marketing Festival a Rimini il 23 e 24 giugno
LINK: https://innovazione.diariodelweb.it/innovazione/articolo/?nid=20170404_409223
digital marketing Web Marketing Festival a Rimini il 23 e 24 giugno Il più completo evento made in Italy
dedicato al mondo del Digital Marketing torna con quella che è la sua 5^ edizione. Tante le novità e i
relatori coinvolti stampa commenti Web Marketing Festival a Rimini il 23 e 24 giugno (© Web Marketing
Festival) RIMINI - Un nuovo capitolo del Web Marketing Festival , tutto da scrivere. Il più completo evento
made in Italy dedicato al mondo del Digital Marketing torna con quella che è la sua 5^ edizione. Già fissate
le coordinate: 23 e 24 giugno prossimi e anche quest'anno nel prestigioso scenario del Palacongressi di
Rimini, location d'eccezione coi suoi 38mila metri quadrati già pronti ad accogliere i partecipanti del
Festival. A proposito: si riparte dai numeri della passata stagione, quando ad affollare le sale della struttura
romagnola sono stati oltre 4mila partecipanti al giorno, ma anche e soprattutto dai 4 milioni di persone
formate - tra confronti on stage e on line - in tutta Italia. Il format, già rivelatosi vincente nelle passate
edizioni, viene confermato nel 2017. E allora oltre 20 sale tematiche nel programma formativo della
kermesse, con diversi relatori coinvolti e provenienti da una miriade di mondi differenti e, nel contempo, tutti
connessi al digitale. Sarà, allora, un Web Marketing Festival a 360°, in grado di abbinare formazione,
innovazione, musica, intrattenimento, networking, startup. E ancora: editoria e giornalismo, sport,
comunicazione politica, fino ad arrivare a tematiche di natura più strettamente tecnica e con un taglio
riservato agli addetti ai lavori. Un evento trasversale, insomma. Un programma formativo ricchissimo: oltre
20 sale tematiche L'edizione 2017 del Web Marketing Festival si caratterizzerà per la vastità del suo
programma formativo, con il coinvolgimento dei principali esperti del digitale, italiani e internazionali, con
interventi adatti a più target, base e avanzati. Dal Social Media Marketing alla Web Analytics, dal Content
Marketing alla SEO, fino all'Ecommerce e al Non Profit: saranno questi alcuni dei principali argomenti che
animeranno le oltre 20 sale tematiche in programma. Tra queste, torna la Sala Editoria, uno spazio
formativo per giornalisti professionisti ed editori digitali in cui potenziare le competenze in ambito digitale; la
partecipazione, inoltre, dà diritto a crediti formativi. Tra le novità più importanti, poi, l'inserimento di due
nuove sale: «Branding» e «Programmatic» - tecnologia che permette uno scambio di spazi pubblicitari tra
advertiser e publisher in modo automatizzato - che riflettono due dei temi più caldi del momento.
L'obiettivo è chiaro: essere protagonisti di un futuro all'insegna dell'innovazione Made in Italy. Torna la
Startup Competition più grande d'Italia Confermando l'attenzione ai temi dell'innovazione e
dell'imprenditorialità, anche quest'anno il Web Marketing Festival dà vita alla 4^ edizione della Startup
Competition, la più grande sfida italiana tra progetti di new business in ambito digitale. Tra gli investitori
coinvolti nell'ambito dell'iniziativa anche Tim#WCAP, Digital Magics, IBAN, LVenture Group, H-Farm, The
Hive, Wabcapital, Techno Science Park, iStarter, Luiss EnLab e Almacube. Il Rock Contest con Virgin
Radio alla 2^ edizione Spazio anche alla musica in questa edizione 2017, con il ritorno del Rock Contest,
appuntamento che per il 2° anno consecutivo vanta la partnership con Virgin Radio. In pratica: un concorso
musicale nato per aiutare i giovani talenti a farsi conoscere nel panorama musicale, dove sono sempre di
più gli artisti che scelgono il web come veicolo di visibilità. Favorire l'occupazione digitale con il Digital Job
Placement Il 23 e 24 Giugno al Palacongressi sia aziende con posizioni lavorative aperte sia professionisti
in cerca di occupazione potranno accedere a un'area interamente dedicata all'incontro tra domanda e
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 11:40Sito Web
115LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
offerta per le Professioni Digitali. Il servizio di Digital Job Placement mira a favorire l'occupazione e
l'integrazione nel digitale, un settore destinato a giocare un ruolo sempre più centrale all'interno del tessuto
economico italiano ed europeo. Web Marketing Festival e Università All'appello non mancheranno i
ragazzi dell'iniziativa WMF Lab, il laboratorio che avvicina concretamente studenti universitari e giovani al
mondo del lavoro, alla cultura dell'innovazione e dell'imprenditorialità. È già partita la collaborazione con le
Università coinvolte nel progetto - Università di Bologna, Università di Torino, Università di Pisa e IUSVE -
che vedrà i ragazzi concretamente impegnati nella costruzione del Festival. A fare da cornice, com'è ormai
tradizione del Festival, sono in programma momenti di intrattenimento musicali, artistici e culturali, sinonimo
di un evento assolutamente innovativo per il settore della formazione digitale. Tutte le notizie su:
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 11:40Sito Web
116LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Torna il Web Marketing Festival. Appuntamento il 23-24 Giugno a Rimini
per la 5^ edizioneLINK: http://www.mediakey.tv/index.php?id=leggi-news&tx_ttnews%5Btt_news%5D=71225&cHash=ca35ff0e59b08880bfa781f7a97b9aa5 04 aprile 2017 Torna il Web Marketing Festival. Appuntamento il 23-24 Giugno a Rimini per la 5^ edizione
Categoria: Sponsorship, partnership, eventi e award Un nuovo capitolo del Web Marketing Festival, tutto da
scrivere. Il più completo evento made in Italy dedicato al mondo del Digital Marketing torna con quella che è
la sua 5^ edizione. Già fissate le coordinate: 23 e 24 Giugno prossimi e anche quest'anno nel prestigioso
scenario del Palacongressi di Rimini, location d'eccezione coi suoi 38mila metri quadrati già pronti ad
accogliere i partecipanti del Festival. A proposito: si riparte dai numeri della passata stagione, quando ad
affollare le sale della struttura romagnola sono stati oltre 4mila partecipanti al giorno, ma anche e
soprattutto dai 4 milioni di persone formate - tra confronti on stage e on line - in tutta Italia. Il format, già
rivelatosi vincente nelle passate edizioni, viene confermato nel 2017. E allora oltre 20 sale tematiche nel
programma formativo della kermesse, con diversi relatori coinvolti e provenienti da una miriade di mondi
differenti e, nel contempo, tutti connessi al digitale. Sarà, allora, un Web Marketing Festival a 360°, in grado
di abbinare formazione, innovazione, musica, intrattenimento, networking, startup. E ancora: editoria e
giornalismo, sport, comunicazione politica, fino ad arrivare a tematiche di natura più strettamente tecnica e
con un taglio riservato agli addetti ai lavori. Un evento trasversale, insomma. Un programma formativo
ricchissimo: oltre 20 sale tematiche - L'edizione 2017 del Web Marketing Festival si caratterizzerà per la
vastità del suo programma formativo, con il coinvolgimento dei principali esperti del digitale, italiani e
internazionali, con interventi adatti a più target, base e avanzati. Dal Social Media Marketing alla Web
Analytics, dal Content Marketing alla SEO, fino all'Ecommerce e al Non Profit: saranno questi alcuni dei
principali argomenti che animeranno le oltre 20 sale tematiche in programma. Tra queste, torna la Sala
Editoria, uno spazio formativo per giornalisti professionisti ed editori digitali in cui potenziare le competenze
in ambito digitale; la partecipazione, inoltre, dà diritto a crediti formativi. Tra le novità più importanti, poi,
l'inserimento di due nuove sale: "Branding" e "Programmatic" - tecnologia che permette uno scambio di
spazi pubblicitari tra advertiser e publisher in modo automatizzato - che riflettono due dei temi più caldi del
momento. L'obiettivo è chiaro: essere protagonisti di un futuro all'insegna dell'innovazione Made in Italy.
Torna la Startup Competition più grande d'Italia - Confermando l'attenzione ai temi dell'innovazione e
dell'imprenditorialità, anche quest'anno il Web Marketing Festival dà vita alla 4^ edizione della Startup
Competition, la più grande sfida italiana tra progetti di new business in ambito digitale. Tra gli investitori
coinvolti nell'ambito dell'iniziativa anche Tim#WCAP, Digital Magics, IBAN, LVenture Group, H-Farm, The
Hive, Wabcapital, Techno Science Park, iStarter, Luiss EnLab e Almacube. Il Rock Contest con Virgin
Radio alla 2^ edizione - Spazio anche alla musica in questa edizione 2017, con il ritorno del Rock Contest,
appuntamento che per il 2° anno consecutivo vanta la partnership con Virgin Radio. In pratica: un concorso
musicale nato per aiutare i giovani talenti a farsi conoscere nel panorama musicale, dove sono sempre di
più gli artisti che scelgono il web come veicolo di visibilità. Favorire l'occupazione digitale con il Digital Job
Placement - Il 23 e 24 Giugno al Palacongressi sia aziende con posizioni lavorative aperte sia professionisti
in cerca di occupazione potranno accedere a un'area interamente dedicata all'incontro tra domanda e
offerta per le Professioni Digitali. Il servizio di Digital Job Placement mira a favorire l'occupazione e
l'integrazione nel digitale, un settore destinato a giocare un ruolo sempre più centrale all'interno del tessuto
economico italiano ed europeo. Web Marketing Festival e Università - All'appello non mancheranno i
ragazzi dell'iniziativa WMF Lab, il laboratorio che avvicina concretamente studenti universitari e giovani al
mondo del lavoro, alla cultura dell'innovazione e dell'imprenditorialità. È già partita la collaborazione con le
Università coinvolte nel progetto - Università di Bologna, Università di Torino, Università di Pisa e IUSVE -
che vedrà i ragazzi concretamente impegnati nella costruzione del Festival. Alla 2^ edizione, inoltre,
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017Sito Web
117LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
l'iniziativa WMF Comics, attraverso la quale vignettisti e fumettisti prenderanno parte alla due giorni,
raccontando l'evento con illustrazioni. Tutto questo, anche grazie alla collaborazione con la Scuola
Internazionale di Comics. "I progetti nascono partendo da un'idea, un desiderio profondo che negli anni
cambia nella forma, ma non nella sostanza. Il Festival è questo: un progetto che si reinventa di anno in
anno, evolve, cambia in relazione al modificarsi delle esigenze, ma le cui radici rimangono sempre intatte,
anzi, si rafforzano. E l'evento significa questo anche per il team, i relatori, per tutti i partner, i supporter, gli
sponsor e tutti i partecipanti che ogni anno costruiscono con noi la due giorni sposando i valori di cui è
portatore. Ripartiamo proprio dal lavoro fatto insieme in questi anni, - spiega Cosmano Lombardo,
Chairman del Web Marketing Festival - che ha portato alla costruzione di una vera e propria agorà italiana
del Digitale, incentrata su una formazione il più possibile accessibile e di alta qualità, un frutto che matura
ogni anno grazie agli input forniti da ogni utente e partecipante". Sponsor e Partner - Durante la scorsa
edizione del Web Marketing Festival hanno partecipato, in qualità di Sponsor e Partner, oltre 120 realtà tra
le più importanti del panorama nazionale. A fare da cornice, com'è ormai tradizione del Festival, sono in
programma momenti di intrattenimento musicali, artistici e culturali, sinonimo di un evento assolutamente
innovativo per il settore della formazione digitale. A questo link il video per rivivere i momenti della scorsa
edizione e scoprire il #wmf17: Per qualsiasi altra informazione è possibile consultare il sito ufficiale del Web
Marketing Festival: . >
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017Sito Web
118LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
LAVORO-'Startups looking 4 Talents: in oltre 600 hanno risposto al
recruiting delle startupLINK: http://www.impresamia.com/lavoro-startups-looking-4-talents-oltre-600-hanno-risposto-al-recruiting-delle-startup/
4 aprile 2017 Commenti disabilitati News LAVORO-'Startups looking 4 Talents: in oltre 600 hanno risposto
al recruiting delle startup Massiccia partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition 'Startups
looking 4 Talents', promosso da LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e talenti in
cerca di occupazione, che si è tenuto presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs. Oltre 600
giovani hanno risposto all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei
settori di Marketing & Communication, Developer, Business Development e Creative. tudenti, laureati o
laureandi hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con i
Ceo e membri del team delle seguenti startup: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest; Direttoo;
DiveCircle; Donapp; Filo; Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin; Pubster;
ShopAround; Snapback; Social Academy; Soundreef; tiassisto24. Tutte le startup partecipanti sono delle
vere e proprie eccellenze nel campo delle tecnologie digitali, un settore che, più di ogni altro, continua a
offrire opportunità concrete di lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6.000 imprese
innovative hanno già dato vita a più di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati
dall'ecosistema di LVenture Group e Luiss Enlabs. "Non è un caso - sottolinea una nota - che l'occasione
del recruiting arrivi proprio dal mondo delle startup. Le startup stanno generando una importante ricaduta
sul mercato occupazionale: in Italia ci sono circa 7.000 startup che danno occupazione a oltre 30mila
persone, con un incremento del 47,5% rispetto al 2015. Un trend di crescita importante osservato anche
all'interno dell'ecosistema di Luiss Enlabs dove, in poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di
lavoro. Sono poi proprio le startup - prosegue - le vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la
preparazione digital quanto le soft skills, le cosiddette competenze trasversali, sempre più richieste, ma
soprattutto sempre più indispensabili, si sviluppano, si formano e si mettono alla prova". <
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 17:24Sito Web
119LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
DIGITALE-Torna il Web Marketing Festival: appuntamento il 23-24
Giugno a Rimini per la 5^ edizioneLINK: http://www.impresamia.com/digitale-torna-il-web-marketing-festival-appuntamento-il-23-24-giugno-rimini-per-la-5-edizione/
4 aprile 2017 Commenti disabilitati Commerciale DIGITALE-Torna il Web Marketing Festival: appuntamento
il 23-24 Giugno a Rimini per la 5^ edizione Il più completo appuntamento italiano dedicato al Digitale torna
con l'edizione 2017 riparte dai 4mila partecipanti dello scorso anno. Tante novità tra innovazione,
giornalismo, digital transformation, industry 4.0, professioni digitali, social innovation, sport, musica e
un'offerta formativa senza precedenti. Un nuovo capitolo del Web Marketing Festival, tutto da scrivere. Il
più completo evento made in Italy dedicato al mondo del Digital Marketing torna con quella che è la sua 5^
edizione. Già fissate le coordinate: 23 e 24 Giugno prossimi e anche quest'anno nel prestigioso scenario
del Palacongressi di Rimini, location d'eccezione coi suoi 38mila metri quadrati già pronti ad accogliere i
partecipanti del Festival. A proposito: si riparte dai numeri della passata stagione, quando ad affollare le
sale della struttura romagnola sono stati oltre 4mila partecipanti al giorno, ma anche e soprattutto dai 4
milioni di persone formate - tra confronti on stage e on line - in tutta Italia. Il format, già rivelatosi vincente
nelle passate edizioni, viene confermato nel 2017. E allora oltre 20 sale tematiche nel programma formativo
della kermesse, con diversi relatori coinvolti e provenienti da una miriade di mondi differenti e, nel
contempo, tutti connessi al digitale. Sarà, allora, un Web Marketing Festival a 360°, in grado di abbinare
formazione, innovazione, musica, intrattenimento, networking, startup. E ancora: editoria e giornalismo,
sport, comunicazione politica, fino ad arrivare a tematiche di natura più strettamente tecnica e con un taglio
riservato agli addetti ai lavori. Un evento trasversale, insomma. Un programma formativo ricchissimo: oltre
20 sale tematiche - L'edizione 2017 del Web Marketing Festival si caratterizzerà per la vastità del suo
programma formativo, con il coinvolgimento dei principali esperti del digitale, italiani e internazionali, con
interventi adatti a più target, base e avanzati. Dal Social Media Marketing alla Web Analytics, dal Content
Marketing alla SEO, fino all'Ecommerce e al Non Profit: saranno questi alcuni dei principali argomenti che
animeranno le oltre 20 sale tematiche in programma. Tra queste, torna la Sala Editoria, uno spazio
formativo per giornalisti professionisti ed editori digitali in cui potenziare le competenze in ambito digitale; la
partecipazione, inoltre, dà diritto a crediti formativi. Tra le novità più importanti, poi, l'inserimento di due
nuove sale: 'Branding' e 'Programmatic' - tecnologia che permette uno scambio di spazi pubblicitari tra
advertiser e publisher in modo automatizzato - che riflettono due dei temi più caldi del momento.
L'obiettivo è chiaro: essere protagonisti di un futuro all'insegna dell'innovazione Made in Italy. Torna la
Startup Competition più grande d'Italia - Confermando l'attenzione ai temi dell'innovazione e
dell'imprenditorialità, anche quest'anno il Web Marketing Festival dà vita alla 4^ edizione della Startup
Competition, la più grande sfida italiana tra progetti di new business in ambito digitale. Tra gli investitori
coinvolti nell'ambito dell'iniziativa anche Tim#WCAP, Digital Magics, IBAN, LVenture Group, H-Farm, The
Hive, Wabcapital, Techno Science Park, iStarter, Luiss EnLab e Almacube. Il Rock Contest con Virgin
Radio alla 2^ edizione - Spazio anche alla musica in questa edizione 2017, con il ritorno del Rock Contest,
appuntamento che per il 2° anno consecutivo vanta la partnership con Virgin Radio. In pratica: un concorso
musicale nato per aiutare i giovani talenti a farsi conoscere nel panorama musicale, dove sono sempre di
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 16:33Sito Web
120LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
più gli artisti che scelgono il web come veicolo di visibilità. Favorire l'occupazione digitale con il Digital Job
Placement - Il 23 e 24 Giugno al Palacongressi sia aziende con posizioni lavorative aperte sia professionisti
in cerca di occupazione potranno accedere a un'area interamente dedicata all'incontro tra domanda e
offerta per le Professioni Digitali. Il servizio di Digital Job Placement mira a favorire l'occupazione e
l'integrazione nel digitale, un settore destinato a giocare un ruolo sempre più centrale all'interno del tessuto
economico italiano ed europeo. Web Marketing Festival e Università - All'appello non mancheranno i
ragazzi dell'iniziativa WMF Lab, il laboratorio che avvicina concretamente studenti universitari e giovani al
mondo del lavoro, alla cultura dell'innovazione e dell'imprenditorialità. È già partita la collaborazione con le
Università coinvolte nel progetto - Università di Bologna, Università di Torino, Università di Pisa e IUSVE -
che vedrà i ragazzi concretamente impegnati nella costruzione del Festival. Alla 2^ edizione, inoltre,
l'iniziativa WMF Comics, attraverso la quale vignettisti e fumettisti prenderanno parte alla due giorni,
raccontando l'evento con illustrazioni. Tutto questo, anche grazie alla collaborazione con la Scuola
Internazionale di Comics. 'I progetti nascono partendo da un'idea, un desiderio profondo che negli anni
cambia nella forma, ma non nella sostanza. Il Festival è questo: un progetto che si reinventa di anno in
anno, evolve, cambia in relazione al modificarsi delle esigenze, ma le cui radici rimangono sempre intatte,
anzi, si rafforzano. E l'evento significa questo anche per il team, i relatori, per tutti i partner, i supporter, gli
sponsor e tutti i partecipanti che ogni anno costruiscono con noi la due giorni sposando i valori di cui è
portatore. Ripartiamo proprio dal lavoro fatto insieme in questi anni, - spiega Cosmano Lombardo,
Chairman del Web Marketing Festival - che ha portato alla costruzione di una vera e propria agorà italiana
del Digitale, incentrata su una formazione il più possibile accessibile e di alta qualità, un frutto che matura
ogni anno grazie agli input forniti da ogni utente e partecipante'. Sponsor e Partner - Durante la scorsa
edizione del Web Marketing Festival hanno partecipato, in qualità di Sponsor e Partner, oltre 120 realtà tra
le più importanti del panorama nazionale. A fare da cornice, com'è ormai tradizione del Festival, sono in
programma momenti di intrattenimento musicali, artistici e culturali, sinonimo di un evento assolutamente
innovativo per il settore della formazione digitale. A questo link il video per rivivere i momenti della scorsa
edizione e scoprire il #wmf17: https://youtu.be/5W18fcCOteQ Per qualsiasi altra informazione è possibile
consultare il sito ufficiale del Web Marketing Festival: www.webmarketingfestival.it. <
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 16:33Sito Web
121LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
DIGITALE-Torna il Web Marketing Festival: appuntamento il 23-24
Giugno a Rimini per la 5^ edizioneLINK: http://www.impresamia.com/digitale-torna-il-web-marketing-festival-appuntamento-il-23-24-giugno-rimini-per-la-5-edizione
DIGITALE-Torna il Web Marketing Festival: appuntamento il 23-24 Giugno a Rimini per la 5^ edizione Il più
completo appuntamento italiano dedicato al Digitale torna con l'edizione 2017 riparte dai 4mila partecipanti
dello scorso anno. Tante novità tra innovazione, giornalismo, digital transformation, industry 4.0, professioni
digitali, social innovation, sport, musica e un'offerta formativa senza precedenti. Un nuovo capitolo del
Web Marketing Festival, tutto da scrivere. Il più completo evento made in Italy dedicato al mondo del Digital
Marketing torna con quella che è la sua 5^ edizione. Già fissate le coordinate: 23 e 24 Giugno prossimi e
anche quest'anno nel prestigioso scenario del Palacongressi di Rimini, location d'eccezione coi suoi 38mila
metri quadrati già pronti ad accogliere i partecipanti del Festival. A proposito: si riparte dai numeri della
passata stagione, quando ad affollare le sale della struttura romagnola sono stati oltre 4mila partecipanti al
giorno, ma anche e soprattutto dai 4 milioni di persone formate - tra confronti on stage e on line - in tutta
Italia. Il format, già rivelatosi vincente nelle passate edizioni, viene confermato nel 2017. E allora oltre 20
sale tematiche nel programma formativo della kermesse, con diversi relatori coinvolti e provenienti da una
miriade di mondi differenti e, nel contempo, tutti connessi al digitale. Sarà, allora, un Web Marketing
Festival a 360°, in grado di abbinare formazione, innovazione, musica, intrattenimento, networking, startup.
E ancora: editoria e giornalismo, sport, comunicazione politica, fino ad arrivare a tematiche di natura più
strettamente tecnica e con un taglio riservato agli addetti ai lavori. Un evento trasversale, insomma. Un
programma formativo ricchissimo: oltre 20 sale tematiche - L'edizione 2017 del Web Marketing Festival si
caratterizzerà per la vastità del suo programma formativo, con il coinvolgimento dei principali esperti del
digitale, italiani e internazionali, con interventi adatti a più target, base e avanzati. Dal Social Media
Marketing alla Web Analytics, dal Content Marketing alla SEO, fino all'Ecommerce e al Non Profit: saranno
questi alcuni dei principali argomenti che animeranno le oltre 20 sale tematiche in programma. Tra queste,
torna la Sala Editoria, uno spazio formativo per giornalisti professionisti ed editori digitali in cui potenziare le
competenze in ambito digitale; la partecipazione, inoltre, dà diritto a crediti formativi. Tra le novità più
importanti, poi, l'inserimento di due nuove sale: "Branding" e "Programmatic" - tecnologia che permette uno
scambio di spazi pubblicitari tra advertiser e publisher in modo automatizzato - che riflettono due dei temi
più caldi del momento. L'obiettivo è chiaro: essere protagonisti di un futuro all'insegna dell'innovazione
Made in Italy. Torna la Startup Competition più grande d'Italia - Confermando l'attenzione ai temi
dell'innovazione e dell'imprenditorialità, anche quest'anno il Web Marketing Festival dà vita alla 4^ edizione
della Startup Competition, la più grande sfida italiana tra progetti di new business in ambito digitale. Tra gli
investitori coinvolti nell'ambito dell'iniziativa anche Tim#WCAP, Digital Magics, IBAN, LVenture Group, H-
Farm, The Hive, Wabcapital, Techno Science Park, iStarter, Luiss EnLab e Almacube. Il Rock Contest con
Virgin Radio alla 2^ edizione - Spazio anche alla musica in questa edizione 2017, con il ritorno del Rock
Contest, appuntamento che per il 2° anno consecutivo vanta la partnership con Virgin Radio. In pratica: un
concorso musicale nato per aiutare i giovani talenti a farsi conoscere nel panorama musicale, dove sono
sempre di più gli artisti che scelgono il web come veicolo di visibilità. Favorire l'occupazione digitale con il
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04/04/2017 16:33Sito Web
122LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Digital Job Placement - Il 23 e 24 Giugno al Palacongressi sia aziende con posizioni lavorative aperte sia
professionisti in cerca di occupazione potranno accedere a un'area interamente dedicata all'incontro tra
domanda e offerta per le Professioni Digitali. Il servizio di Digital Job Placement mira a favorire
l'occupazione e l'integrazione nel digitale, un settore destinato a giocare un ruolo sempre più centrale
all'interno del tessuto economico italiano ed europeo. Web Marketing Festival e Università - All'appello non
mancheranno i ragazzi dell'iniziativa WMF Lab, il laboratorio che avvicina concretamente studenti
universitari e giovani al mondo del lavoro, alla cultura dell'innovazione e dell'imprenditorialità. È già partita
la collaborazione con le Università coinvolte nel progetto - Università di Bologna, Università di Torino,
Università di Pisa e IUSVE - che vedrà i ragazzi concretamente impegnati nella costruzione del Festival.
Alla 2^ edizione, inoltre, l'iniziativa WMF Comics, attraverso la quale vignettisti e fumettisti prenderanno
parte alla due giorni, raccontando l'evento con illustrazioni. Tutto questo, anche grazie alla collaborazione
con la Scuola Internazionale di Comics. "I progetti nascono partendo da un'idea, un desiderio profondo che
negli anni cambia nella forma, ma non nella sostanza. Il Festival è questo: un progetto che si reinventa di
anno in anno, evolve, cambia in relazione al modificarsi delle esigenze, ma le cui radici rimangono sempre
intatte, anzi, si rafforzano. E l'evento significa questo anche per il team, i relatori, per tutti i partner, i
supporter, gli sponsor e tutti i partecipanti che ogni anno costruiscono con noi la due giorni sposando i
valori di cui è portatore. Ripartiamo proprio dal lavoro fatto insieme in questi anni, - spiega Cosmano
Lombardo, Chairman del Web Marketing Festival - che ha portato alla costruzione di una vera e propria
agorà italiana del Digitale, incentrata su una formazione il più possibile accessibile e di alta qualità, un frutto
che matura ogni anno grazie agli input forniti da ogni utente e partecipante". Sponsor e Partner - Durante
la scorsa edizione del Web Marketing Festival hanno partecipato, in qualità di Sponsor e Partner, oltre 120
realtà tra le più importanti del panorama nazionale. A fare da cornice, com'è ormai tradizione del Festival,
sono in programma momenti di intrattenimento musicali, artistici e culturali, sinonimo di un evento
assolutamente innovativo per il settore della formazione digitale. A questo link il video per rivivere i momenti
della scorsa edizione e scoprire il #wmf17: https://youtu.be/5W18fcCOteQ Per qualsiasi altra informazione
è possibile consultare il sito ufficiale del Web Marketing Festival: www.webmarketingfestival.it. »
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04/04/2017 16:33Sito Web
123LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti
LINK: http://www.askanews.it/video/2017/04/04/startup-da-luiss-enlabs-laccelerazione-per-giovani-talenti-20170404_video_17471468
Startup, da LUISS ENLABS l'accelerazione per giovani talenti Oltre 600 le presenze all'evento 'Startups
looking 4 talents' Roma, (askanews) - Nel mondo delle startup canalizzare e sviluppare le energie dei
giovani talenti è un fattore discriminante per la crescita di queste nuove imprese. Si inserisce in questa
ottica l evento "Startups looking 4 Talents" organizzato lunedì 3 aprile da LUISS ENLABS, l acceleratore di
startup capitolino. Oltre 600 giovani hanno risposto all appello delle circa 20 startup digitali in cerca di
talenti per posizioni aperte nei settori Marketing, comunicazione e IT. Studenti, laureati o laureandi hanno
potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con responsabili 19
startup. Dal marketing/formazione, ai viaggi, dal gioco, alla musica, dal fitness alle utilità quotidiane, sono
molti i settori in cui nascono startup. Social Academy, racconta Andrea Genovese, Ceo della società, "è un
market place della formazione, dove aiutiamo a fare incontrare domanda e offerta formativa. Aiutiamo le
aziende di formazione a fare marketing, a vendere online e a costruire prodotti online di formazione e
aiutiamo le persone e gli utenti a sviluppare il loro potenziale". Spiega Alessandro Salvati, Ceo di Nextwin:
"Nextwin è un social game per appassionati di pronostici sportivi che ha creato Invictus, un algoritmo
basato sui big data per dare informazioni a chi ama scommettere basandosi proprio sugli algoritmi. Stiamo
cercando uno sviluppatore Android junior che sia aggiunga al nostro team di developer e un full staff
developer per continuare lo sviluppo della nostra piattaforma web". Filo, aggiunge il Ceo Giorgio Sadolfo, "è
un'azienda che ha creato un dispositivo Iot che viene attaccato alle cose da non perdere più. Siamo nati nel
2014 e nel 2016 abbiamo superato il milione di euro di fatturato, al 99% il nostro mercato è l Italia. Oggi
stiamo crescendo in maniera importante anche a livello europeo e cerchiamo giovani talenti da immettere
nel team IT". Utilità quindi, ma anche leisure come illustra il Ceo di Dive Circle Massimiliano Miglio: "Dive
circle è una piattaforma dedicata esclusivamente al settore del turismo subacqueo, quindi amanti di
subacquea, e snokerling. Dal programma di accelerazione di LuissEnlabs ci aspettiamo uno spunto forte
per poter crescere rapidamente e trovare investitori che credono nella nostra azienda e nel nostro
progetto". Le startup stanno generando una importante ricaduta sul mercato occupazionale: le circa 7mila
presenti in Italia impiegano oltre 30mila persone, con un incremento del 47,5% rispetto al 2015.
Nell'ecosistema di LUISS ENLABS in poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di lavoro.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 18:01Sito Web
124LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
HackathonPA17, ecco i vincitori della prima edizione
LINK: http://www.askanews.it/cronaca/2017/04/03/hackhatonpa17-ecco-i-vincitori-della-prima-edizione-pn_20170403_00237
HackathonPA17, ecco i vincitori della prima edizione Due le applicazioni Blockchain premiate Roma, 3 apr.
(askanews) - Dopo oltre 36 ore di lavoro, il 31 marzo si è concluso presso il Luiss Enlabs di Roma
l'#HackathonPA17, la prima maratona informatica italiana per promuovere l'innovazione dei servizi della
Pubblica Amministrazione attraverso l'utilizzo di una tecnologia abilitante come la Blockchain. L'evento è
stato organizzato da E&Y, Microsoft e Digital Magics e ha visto il coinvolgimento di diverse start-up che si
sono misurate nel disegnare e prototipizzare un'applicazione Blockchain (DLT) per una PA 2.0,
digitalizzando i processi relativi alle fasi di pubblicazione di un bando, attraverso l'attivazione di smart
contract, simulando modelli per una soluzione finalizzata al miglioramento del processo descritto. AgID, con
il supporto e la collaborazione di Sogei, quale partner tecnologico del Ministero dell'Economia e delle
Finanze, ha invece individuato, nell'ambito dell'e-Procurement, il processo per il quale dare vita
all'hackathon indirizzato a sviluppatori e specialisti del settore, con l'obiettivo di analizzare future possibilità
e modalità di interazione tra cittadini, clienti e istituzioni. I migliori prototipi sono scelti da una giuria
composta da rappresentanti istituzionali, coadiuvata da una giuria tecnica a cui hanno preso parte anche
rappresentanti del mondo accademico, esperti Microsoft e consulenti strategici e di settore di EY. Su otto
gruppi, due - "#Chip" e "#Firewall" - si sono aggiudicati il podio. Il primo premio (50mila euro) è andato a
'Ceralacca digitale', soluzione realizzata dal team di Thomas Bertani, ceo di Oraclize, garantisce, sul
processo esistente, la sicurezza delle aperture delle buste di gara, assicurando inoltre la certificazione
dell'identità degli operatori economici, l'immodificabilità dei contenuti dichiarati e la trasparenza nella fasi di
ricezione delle offerte da parte delle PA. Il secondo posto (20mila euro) è stato raggiunto invece dalla
squadra di Adriano Bonforti, ceo di Patamu. Il team in questione ha sviluppato 'PA-TAMU', che semplifica la
validazione dei processi legati ai bandi di gara anche attraverso la proposta dell'istituzione di un registro
unico dei certificati di qualificazione per le imprese. Per Andrea D'acunto, Government & Public Sector
Advisory Services Leader di EY intervenuto in apertura dei lavori, "le nuove tecnologie abilitanti, quali IoT,
Machine Learning, Robotic, Cloud Computing e Blockchain, possono supportare il re-engineering dei
processi erogati dalla Pubblica Amministrazione". Ciò perché, ha rimarcato, "l'utilizzo delle nuove
tecnologie può consentire di: accelerare lo sviluppo dei servizi pubblici e digitali, facilitare la fruizione e
l'interazione, personalizzare le offerte rivolte al cittadino. Dall'esigenza di coniugare fattori chiavi di
innovazione quali: co-creazione e procurement nasce l'idea di questo Hackathon per sperimentare la
tecnologia Blockchain". Alle parole di D'Acunto sono seguite quelle di Andrea Paliani, Mediterranean
Advisory Services Leader di EY, secondo cui "in generale, ci aspettiamo che l'open innovation possa
rappresentare un approccio rapido, a basso costo e particolarmente efficace per trasferire innovazione
tecnologica, di processo e strategica alle nostre imprese e alla pubblica amministrazione. L'esempio di
questo hackathon", ha sottolineato, "ha dimostrato che la collaborazione tra professionisti della consulenza,
start up, università, incubatori, e le due società pubbliche genera soluzioni efficaci e rapidamente replicabili
in altre amministrazioni assicurando che le risorse delle stesse aziende contribuiscano con tutte le loro
competenze e ne beneficino in termini di crescita professionale". "La trasformazione digitale", ha
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
04/04/2017 09:42Sito Web
125LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
commentato l'ingegner Fabrizio Rauso, Chief Digital Officer di Sogei, "è soprattutto una questione di
processo e deve necessariamente approfondire le tecnologie emergenti a nostra disposizione. L'Hackathon
sulla blockchain ci ha permesso di sperimentare sul campo l'impatto che una tecnologia dirompente può
avere sugli attuali processi. Crediamo fortemente", ha aggiunto, "in eventi come questo, di Open
Innovation, dove apertura, contaminazione e confronto su casi d'uso reali contribuiscono a stimolare il
nostro lavoro". (Fonte: Cyber Affairs)
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04/04/2017 09:42Sito Web
126LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Sei una startup e cerchi finanziamenti? Arriva la piattaforma che ti
sostieneLINK: http://corriereinnovazione.corriere.it/cards/sei-startup-cerchi-finanziamenti-arriva-piattaforma-che-ti-sostiene/oltre-meta-progetti-vengono...
1. Oltre la metà dei progetti vengono finanziati È nata in Francia ed è la principale piattaforma di
crowdfunding reward based europea con il 67% di tasso di successo delle campagne (il più elevato tasso di
successo di progetti finanziati al mondo), oltre 74 milioni di euro raccolti e più di 17.000 campagne di
successo, per un milione e mezzo di utenti in 200 Paesi. Ulule arriva anche in Italia dove promette di
"sostenere progetti creativi e innovativi per dare vita alle belle idee", con un occhio di riguardo alle startup.
L'azienda francese ha infatti annunciato partnership con Polihub e Luiss Enlabs: «Spesso è difficile capire
se un'idea d'impresa potrà avere o meno una reale messa a terra sul mercato - commenta il general
manager di Ulule in Italia Fabio Simonelli - il crowdfunding è un ottimo modello per scoprirlo». Il filtro che
purifica l'aqua sporca tra i progetti online Ulule attraverso il proprio sistema di tutoring, fornisce un supporto
unico e personalizzato ai progettisti, tale da permettere agli stessi di creare una campagna adatta ai propri
bisogni e con una probabilità di successo maggiore rispetto a qualsiasi altra piattaforma al mondo. Musica,
design, video, progetti d'imprenditorialità, fumetti, games, solidarietà partecipativa, social food, moda,
tecnologia, civic: queste le principali aree di interesse coperte dalla piattaforma.
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04/04/2017 11:15Sito Web
127LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent
acquisitionLINK: http://www.ilfoglio.it/adn-kronos/2017/04/04/news/oltre-600-giovani-startupper-al-luiss-enlabs-per-evento-di-talent-acquisition-128597/ Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition 4 Aprile 2017 alle 16:00 Roma,
4 apr. (Labitalia) - Massiccia partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition 'Startups looking 4
Talents', promosso da LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e talenti in cerca di
occupazione, che si è tenuto ieri presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs. Oltre 600 giovani
hanno risposto all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori di
Marketing & Communication, Developer, Business Development e Creative. Studenti, laureati o laureandi
hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con i Ceo e
membri del team delle seguenti startup: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest; Direttoo; DiveCircle;
Donapp; Filo; Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin; Pubster; ShopAround;
Snapback; Social Academy; Soundreef; tiassisto24. Tutte le startup partecipanti sono delle vere e proprie
eccellenze nel campo delle tecnologie digitali, un settore che, più di ogni altro, continua a offrire opportunità
concrete di lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6.000 imprese innovative hanno già
dato vita a più di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati dall'ecosistema di LVenture Group
e Luiss Enlabs. "Non è un caso - sottolinea una nota - che l'occasione del recruiting arrivi proprio dal
mondo delle startup. Le startup stanno generando una importante ricaduta sul mercato occupazionale: in
Italia ci sono circa 7.000 startup che danno occupazione a oltre 30mila persone, con un incremento del
47,5% rispetto al 2015. Un trend di crescita importante osservato anche all'interno dell'ecosistema di Luiss
Enlabs dove, in poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di lavoro. Sono poi proprio le
startup - prosegue - le vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la preparazione digital quanto le soft
skills, le cosiddette competenze trasversali, sempre più richieste, ma soprattutto sempre più indispensabili,
si sviluppano, si formano e si mettono alla prova".
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04/04/2017 17:01Sito Web ilfoglio.it
128LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent
acquisition.LINK: http://www.ilfoglio.it/adn-kronos/2017/04/04/news/oltre-600-giovani-startupper-al-luiss-enlabs-per-evento-di-talent-acquisition-128575/ Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition 4 Aprile 2017 alle 15:00 Roma,
4 apr. (Labitalia) - Massiccia partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition 'Startups looking 4
Talents', promosso da LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e talenti in cerca di
occupazione, che si è tenuto ieri presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs. Oltre 600 giovani
hanno risposto all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni aperte nei settori di
Marketing & Communication, Developer, Business Development e Creative. Studenti, laureati o laureandi
hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-check con i Ceo e
membri del team delle seguenti startup: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest; Direttoo; DiveCircle;
Donapp; Filo; Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin; Pubster; ShopAround;
Snapback; Social Academy; Soundreef; tiassisto24. Tutte le startup partecipanti sono delle vere e proprie
eccellenze nel campo delle tecnologie digitali, un settore che, più di ogni altro, continua a offrire opportunità
concrete di lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6.000 imprese innovative hanno già
dato vita a più di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati dall'ecosistema di LVenture Group
e Luiss Enlabs. "Non è un caso - sottolinea una nota - che l'occasione del recruiting arrivi proprio dal
mondo delle startup. Le startup stanno generando una importante ricaduta sul mercato occupazionale: in
Italia ci sono circa 7.000 startup che danno occupazione a oltre 30mila persone, con un incremento del
47,5% rispetto al 2015. Un trend di crescita importante osservato anche all'interno dell'ecosistema di Luiss
Enlabs dove, in poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di lavoro. Sono poi proprio le
startup - prosegue - le vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la preparazione digital quanto le soft
skills, le cosiddette competenze trasversali, sempre più richieste, ma soprattutto sempre più indispensabili,
si sviluppano, si formano e si mettono alla prova".
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04/04/2017 17:01Sito Web ilfoglio.it
129LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent
acquisition.LINK: http://www.oggitreviso.it/oltre-600-giovani-startupper-al-luiss-enlabs-evento-di-talent-acquisition-159258
Oltre 600 giovani startupper al Luiss Enlabs per evento di talent acquisition. AdnKronos | commenti | 1 2 3
4 5 Roma, 4 apr. (Labitalia) - Massiccia partecipazione per l'evento di recruiting e talent acquisition
'Startups looking 4 Talents', promosso da LVenture Group e Luiss Enlabs e dedicato a studenti, laureati e
talenti in cerca di occupazione, che si è tenuto ieri presso l'acceleratore di startup capitolino Luiss Enlabs.
Oltre 600 giovani hanno risposto all'appello delle circa 20 startup digitali in cerca di talenti per posizioni
aperte nei settori di Marketing & Communication, Developer, Business Development e Creative. Studenti,
laureati o laureandi hanno potuto lasciare il cv e fare colloqui one-to-one, presentazioni e sedute di cv-
check con i Ceo e membri del team delle seguenti startup: 2hire; AmbiensVR; BaasBox; CoContest;
Direttoo; DiveCircle; Donapp; Filo; Fitprime; Karaoke One; Moovenda; Motorsport Gaming; Nextwin;
Pubster; ShopAround; Snapback; Social Academy; Soundreef; tiassisto24. Tutte le startup partecipanti
sono delle vere e proprie eccellenze nel campo delle tecnologie digitali, un settore che, più di ogni altro,
continua a offrire opportunità concrete di lavoro e di crescita professionale. In Italia, infatti, le oltre 6.000
imprese innovative hanno già dato vita a più di 30.000 posti di lavoro, di cui oltre 500 sono stati creati
dall'ecosistema di LVenture Group e Luiss Enlabs. "Non è un caso - sottolinea una nota - che l'occasione
del recruiting arrivi proprio dal mondo delle startup. Le startup stanno generando una importante ricaduta
sul mercato occupazionale: in Italia ci sono circa 7.000 startup che danno occupazione a oltre 30mila
persone, con un incremento del 47,5% rispetto al 2015. Un trend di crescita importante osservato anche
all'interno dell'ecosistema di Luiss Enlabs dove, in poco tempo, le startup hanno generato più di 500 posti di
lavoro. Sono poi proprio le startup - prosegue - le vere officine digitali, i cantieri 4.0 in cui tanto la
preparazione digital quanto le soft skills, le cosiddette competenze trasversali, sempre più richieste, ma
soprattutto sempre più indispensabili, si sviluppano, si formano e si mettono alla prova". 05/04/2017
AdnKronos
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05/04/2017Sito Web
130LUISS ENLABS WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
LVENTURE GROUP
5 articoli
13/04/2017Pag. 24
diffusione:43620tiratura:65674
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132LVENTURE GROUP - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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08/04/2017Pag. 35 N.757 - 8 aprile 2017
133LVENTURE GROUP - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
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01/04/2017Pag. 27 N.756 - 1 aprile 2017
134LVENTURE GROUP - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
13/04/2017Pag. 24
diffusione:75756tiratura:102414
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135LVENTURE GROUP - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
01/04/2017Pag. 21
diffusione:105188tiratura:137738
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136LVENTURE GROUP - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
LVENTURE GROUP WEB
3 articoli
DIRITTO D'AUTORE-Siae nel mirino Antitrust: si indaga su ostacolo allaconcorrenza. L'ad di Soundreef, atto importante che mira a ripristinare la
legalità in questo settoreLINK: http://www.impresamia.com/diritto-dautore-siae-nel-mirino-antitrust-si-indaga-su-ostacolo-alla-concorrenza-lad-di-soundreef-atto-importante-...
13 aprile 2017 Commenti disabilitati Dalla home page DIRITTO D'AUTORE-Siae nel mirino Antitrust: si
indaga su ostacolo alla concorrenza. L'ad di Soundreef, atto importante che mira a ripristinare la legalità in
questo settore "Quello dell'Antitrust è un atto importante che mira a ripristinare la legalità in questo settore
nel nostro Paese'. Lo ha detto Davide D'Atri, ad di Soundreef commentando il provvedimento dell'Antitrust
in merito alla liberalizzazione della raccolta dei diritti d'autore prevista dalla direttiva Ue Barnier. 'L'autorithy
- prosegue D'Atri - riconosce una liberalizzazione che è nei fatti del mercato e che la politica continua a
negare con provvedimenti confusi. La S.I.A.E agisce sempre più in maniera nervosa e scorretta nei
confronti di Soundreef, degli utilizzatori e degli ottomila autori che l'hanno lasciata negli ultimi 18 mesi. Ci
spiace constatare che la nuova legge italiana di recepimento della Direttiva Barnier è assolutamente
insufficiente e lacunosa e crediamo che ci sarà anche l'intervento dell'Unione Europea dopo quello
dell'Antitrust. In questa fase di transizione - conclude Davide D'Atri - chiediamo a tutti gli utilizzatori di
utilizzare il buon senso e rispettare i diritti degli autori che sono usciti da S.I.A.E. " Soundreef Ltd è una
società costituita nel Regno Unito nel 2011, interamente controllata dalla società Soundreef S.p.A.
Soundreef Ltd autorizza organizzatori, imprese ed utilizzatori professionali a usufruire e diffondere musica,
raccoglie e distribuisce compensi per conto di autori, editori, etichette discografiche e artisti. Soundreef è un
Ente di Gestione Indipendente (Independent Management Entity (IME) secondo la Direttiva EU
2014/26/EU), presente nel registro pubblico delle collecting society gestito dall'Intellectual Property Office
del Regno Unito, che offre servizi alternativi a quelli delle tradizionali società di gestione collettiva dei diritti
d'autore come SGAE, GEMA, SIAE e SACEM. Soundreef amministra e raccoglie compensi su oltre
150.000 brani utilizzati da un network sempre crescente di decine di migliaia di utenti business in Italia e nel
mondo. Soundreef S.p.A. sviluppa il Saas a disposizione di Soundreef Ltd e di altri gestori di diritti con
l'obiettivo di permettere ai propri clienti di: tracciare le utilizzazioni, rendicontare i compensi al 100% in
maniera analitica e pagare velocemente gli aventi diritto. Soundreef S.p.A. è finanziata dalle società di
investimento VAM Investments S.p.A. e LVenture Group S.p.A. <
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13/04/2017 10:00Sito Web
138LVENTURE GROUP WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Startupbootcamp FoodTech lancia call per 2° ciclo accelerazione
LINK: http://www.adnkronos.com/lavoro/start-up/2017/04/11/startupbootcamp-foodtech-lancia-call-per-ciclo-accelerazione_ceyzAOrVApn6hFU61O8taN.html
Startupbootcamp FoodTech lancia call per 2° ciclo accelerazione Annunciato anche il FastTrack World
Tour 2017 START-UP Peter Kruger, Ceo di Startupbootcamp FoodTech Pubblicato il: 11/04/2017 18:37
Startupbootcamp FoodTech, il primo programma di accelerazione foodtech globale e indipendente, basato
a Roma, ha annunciato oggi il lancio della call per il secondo ciclo di accelerazione per startup tecnologiche
operanti nell'industria dell'agro-food. Come parte della call, oggi viene annunciato anche il FastTrack World
Tour 2017: 11 eventi organizzati dall'acceleratore per incontrare le migliori startup foodtech del mondo nelle
seguenti capitali del foodtech globale: Amsterdam, Istanbul, Londra, Monaco di Baviera, Mumbai, New
York, Parigi, San Francisco, Shanghai, Tel Aviv e, ovviamente, Roma. Il programma, supportato da partner
leader come Barilla, Gambero Rosso, LVenture Group, Monini, Cisco, M3 Investimenti, Orienta e altri
investitori, offre alle startup ammesse al programma fino a 50.000 euro di capitale e oltre 450.000 euro in
servizi offerti dai partner locali e globali. E ancora: l'accesso a un network di oltre 120 mentor da
organizzazioni leader come Metro Group, Lavazza, World Food Program, Bayer, Tetra Pak, Facebook,
Monsanto, Amazon, Cisco, Google, Intel e oltre 1.000 Business Angel e VC come Accel, Endeit, Earlybird,
Sunstone, Google VC, e molti altri; 6 mesi di ospitalità (inclusi 3 mesi di accelerazione) presso gli uffici
Startupbootcamp FoodTech situati a Roma in uno spazio interamente dedicato di 400 mq, presso lo Spazio
M3. "Il primo ciclo di accelerazione - ha dichiarato Peter Kruger, Ceo di Startupbootcamp FoodTech - si è
concluso con risultati record. Abbiamo ricevuto oltre 600 candidature da quasi 60 paesi. Abbiamo
selezionato le migliori 10 startup, da 8 paesi diversi, tutte ora in procinto di chiudere i loro investimenti seed.
Quest'anno puntiamo a crescere ancora di più. Per cominciare, quest'anno iniziamo allargando il nostro
FastTrack World Tour a nuove destinazioni come Israele e Cina e offrendo anche più risorse alle startup
che saranno ammesse al programma". Startupbootcamp FoodTech ospiterà, inoltre, degli Office Hours a
Milano, Wageningen, Vienna, Salinas, e altre città in giro per il mondo. Durante il primo ciclo di
accelerazione, il programma ha accelerato startup ad alto impatto tecnologico che spaziano dall'idroponica
all'intelligenza artificiale, dai sostituti del cibo al food delivery, dall'agricoltura di precisione ai Market Place.
In tre mesi di accelerazione, le startup selezionate sono cresciute a una velocità che avrebbe richiesto
normalmente oltre un anno, concludendo il proprio percorso al Demo Day del 10 marzo scorso, un evento
in cui hanno potuto presentare le soluzioni davanti ad oltre 500 esperti e investitori internazionali dei settori
food e tech. Per fare l'application e presentare le proprie idee imprenditoriali, le startup da tutto il mondo
avranno tempo fino al 18 luglio.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
11/04/2017 17:15Sito Web
139LVENTURE GROUP WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017
Quali sono i fondi che investono di più in startup
LINK: https://innovazione.diariodelweb.it/innovazione/articolo/?nid=20170410_410000 venture capital Quali sono i fondi che investono di più in startup Dealroom, azienda olandese che fa da
ponte tra startup innovative e investitori, ha stilato una classifica dei 500 venture capital più attivi in Europa
Redazione (AFV) 10/04/2017 09:17:37 stampa commenti Quali sono i fondi che investono di più in startup
(© Adobe Stock) ROMA - Sappiamo già che come Paese non siamo messi proprio benissimo quanto a
capitali investiti in startup e innovazione. I numeri, tuttavia, scattano la fotografia di un'Italia che ha voglia di
crescere. Nei primi 3 mesi del 2017 sono stati investiti 38 milioni in startup italiane. Che diventano 38,7 se
si considerano le principali campagne di equity crowdfunding fatte in questo trimestre. Rispetto all'anno
scorso stiamo parlando di una crescita pari al 42% per ben 24 investimenti fatti. Numeri che ci piacciono.
Siamo ancora lontani dai nostri vicini di casa, ma le prospettive sembrano essere buone. Intanto Dealroom,
azienda olandese che fa da ponte tra startup innovative e investitori, ha stilato una classifica dei 500
venture capital più attivi in Europa. I migliori Venture Capital d'Europa Una guida parziale, precisano da
Dealroom, la cui versione completa uscirà il 27 aprile, frutto di studi e ricerche approfondite sulle base dei
dati raccolti. La classifica, nella fattispecie, è stata realizzata tenendo conto di diversi parametri che vanno
dal numero di startup in portfolio, numero di round realizzati negli ultimi 12 mesi e volume degli stessi,
numero di exit realizzate negli anni, l'efficienza del capitale, il numero di aziende in portfolio con una
valutazione superiore ai 500 milioni di euro. Dal foglio Google che potrete consultare voi stessi, emerge una
classifica stilata in base ai dati raccolti da un gruppo di oltre 6500 investitori in capitale di rischio attivi in
Europa. A guidare la graduatoria generale sono Index Ventures (UK), HV Holtzbrinck Ventures (GER) e
Sequoia Capital (USA, presente nell'elenco per via della sua attività in Israele). Top 10 Europa 1) Index
Ventures 2) HV Holtzbrinck Ventures 3) Sequoia Capital (U.S.) 4) Accel Partners 5) Insight Venture
Partners (U.S.) 6) Rocket Internet SE 7) Balderton Capital 8) Greylock Partners (U.S.) 9) Bessemer
Venture Partners (U.S.) 10) Oleg Tscheltzoff I migliori Venture Capital italiani Qual è, invece, la situazione
italiana? Il nostro primo fondo di venture capital, a livello, europeo si piazza al 158esimo posto ed è
Innogest Capital. Seguono P101 al 267esimo posto in Europa e United Ventures, 288esimo. Innogest
Capital ha investito 46,4 milioni di euro negli ultimi 12 mesi, P101 ne ha investiti ben 28,9 e United Ventures
91,1 milioni di euro negli ultimi 12 mesi (sempre secondo i dati in possesso dell'azienda olandese). Top 5
Italia 1) Innogest Capital 2) P101 3) United Ventures 4) LVenture Group 5) Italian Angels for Growth Gli altri
Venture Capital Per ciò che riguarda le nazioni vicine, sempre secondo i dati raccolti dalla ricerca, il primo
posto nella classifica per il Regno Unito è rappresentato dal fondo Index Ventures. In Francia in testa
troviamo il fondo Oleg Tscheltzoff, in Germania HV Holtzbrinck Ventures, in Spagna Nauta Capital mentre
in Israele il primo posto è occupato dal fondo Carmel Ventures. Il 27 aprile DealRoom rilascerà un database
definitivo che avrà all'interno una serie di filtri che permetteranno allo startupper di scegliere il fondo in base
alla location il seed e il Paese in cui il fondo è più attivo. Appuntamento al 27 aprile. Perché in Italia si
investe poco Tante startup (all'apposita sezione del registro delle imprese siamo a quota 7mila), tanti
incubatori e acceleratori (ce ne sono oltre un centinaio, ridotti a 38 quelli certificati dalle recenti disposizioni
del MISE) e pochissimi venture capital. Sarà forse questo il motivo per cui, nel nostro Paese, le startup
stentano a decollare per mancanza di fondi? Non esattamente. Perchè, a conti fatti, siamo una nazione
dove la ricchezza pro capite è piuttosto alta. Potremo fare molto, ma perchè continuiamo a essere
considerati il fanalino di coda del sistema innovativo globale? . Soluzione? Aiutare gli startupper a essere
imprenditori veri e i business angels a incontrarsi e associarsi, insomma, rendersi riconoscibili. Tutte le
notizie su: Impresa Innovazione Investimenti Venture Capital Startup Ti potrebbero interessare anche
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
10/04/2017 10:17Sito Web
140LVENTURE GROUP WEB - Rassegna Stampa 01/04/2017 - 15/04/2017