Lucio Romano Università di Napoli Federico II Dip. Scienze ... · Lucio Romano Università di Napoli “Federico II” Dip. Scienze Ostetrico Ginecologiche Torino, 13 aprile 2013

Lucio Romano Università di Napoli “Federico II”

Dip. Scienze Ostetrico Ginecologiche

Torino, 13 aprile 2013

• embrione de-soggettivizzato

Approccio biomedico

•embrione oggetto manipolabile

Approccio tecnologico

•embrione come realtà da riconoscere, accogliere, rispettare

Approccio etico

SOSTANZIALISMOSOSTANZIALISMOSOSTANZIALISMOSOSTANZIALISMO

L’essere persona non dipende dal grado di

presenza e di realizzazione empirica di certe qualità e

funzioni, ma da una posizione d'essere, cioè dalla natura ontologica

FUNZIONALISMOFUNZIONALISMOFUNZIONALISMOFUNZIONALISMO

Una realtà è definita umana solo se manifesta specifiche caratteristiche

o capacità predeterminate o

convenute (biologiche e/o psicosociali)

SOSTANZIALISMOSOSTANZIALISMOSOSTANZIALISMOSOSTANZIALISMO FUNZIONALISMOFUNZIONALISMOFUNZIONALISMOFUNZIONALISMO

Unum est indivisum in se et divisum a Unum est indivisum in se et divisum a Unum est indivisum in se et divisum a Unum est indivisum in se et divisum a

quolibet alioquolibet alioquolibet alioquolibet alio

� “indivisum in se” non dicit nisi negationem divisionis internae

� “divisum a quolibet alio” non dicit nisi negationem identificationis vel confusionis cum quolibet alio

Non est unum sed unum in fieriNon est unum sed unum in fieriNon est unum sed unum in fieriNon est unum sed unum in fieri

l’individuo umano è per sè persona umana

non ogni individuo umano è per sè

persona umana

soggetto oggetto

figlio prodotto del concepimento

indisponibilità disponibilità

dignità intrinseca dignità attribuita

Sostanzialismo e vita nascente

� L’individualità sostanziale dell'embrione umano è manifestata dalla

sua attività immanente, autonoma, autoprogrammata, teleologica.

� Dal concepimento lo zigote è essere vivo, indipendente, in possesso

di un patrimonio genetico individualizzato e appartenente alla specie

umana, che si sviluppa in modo omogeneo e continuo.

� “Una volta che il processo è incominciato non c'è una particolare

parte dello sviluppo che sia più importante di un'altra: tutte sono

parte di un processo continuo...“ (Rapporto Warnock)

� Dal concepimento c'è vita umana: per la sua origine e struttura

genetica, per l'organizzazione cellulare, per il senso teleologico

dell'ontogenesi.

� L'esser persona non è un dato di natura empirica, ma una condizione

ontologica radicale, non dipendente dall'età, dalle condizioni di

sviluppo fisio-psichico, dal livello di coscienza, ecc.

� L’individuo umano non è separabile dalla persona umana, ed è

improprio “alludere ad un individuo umano che non sia persona,

tanto quanto è poco sensato parlare di persona umana che non sia

individuale”.

� Non esiste vita umana se non in esseri umani, così non esistono

esseri umani che non siano persone.

� L’embrione umano non è persona potenziale, ma persona attuale

dotata di alta potenzialità di sviluppo.

Sostanzialismo e vita nascente

Personalismo ontologico Personalismo biologico

� Il personalismo ontologico potrebbe esser chiamato anche

"personalismo biologico", nel senso che esso interpreta come

indissociabili il biologico umano e il personale, evitando sovra o

sottodeterminazioni. Esso legge nel movimento teleologico e

autoprogrammato dell'embrione verso più compiuti stati corporei e

psichici di umanità, la regia di una forma immanente, presente sin

dall'inizio e che presiede all'intero processo. Nel lessico della

tradizione classica a tale forma di assegna il nome di anima.

V. Possenti

FUNZIONALISMO

Caratteristiche biologiche

Caratteristiche psico-sociali


CARATTERISTICHE BIOLOGICHE

1 Teoria della cariogamia (ootide) 21-22 h dalla fecondazione

2 Teoria della gemellazione Impossibilità di gemellazione

monozigotica (entro 7-14 giorni dalla

fecondazione)

3 Teoria dell’annidamento Completamento entro il 14° giorno

dalla fecondazione

4 Teoria della stria primitiva Differenziazione dei tre foglietti

embrionari (endoderma, mesoderma,

ectoderma) in 14° giorno dalla

fecondazione

5 Presenza attività unificante del

SNC

8a settimana dalla fecondazione

6 Presenza di aspetto umano dal 7° mese di gestazione

7 Capacità di provare dolore


CARATTERISTICHE PSICO-SOCIALI

a. Teorie

monofattoriali

1. Razionalità Capacità di conoscere e

coscientizzare

2. Relazionalità Acquisizione della capacità di

relazione (impianto

dell’embrione)

3. Riconoscimento

sostitutivo

Presenza di manifestazioni

che indicano comportamento

umano

4. Intenzione di

procreare

Umanità dell’embrione

subordinata all’intenzione

procreatrice


CARATTERISTICHE PSICO-SOCIALI

b. Teorie multifattoriali 1. Autocontrollo, senso del passato e del

futuro, capacità di porsi in rapporto con

gli altri, comunicazione.

2. Razionalità, coscienza, autocoscienza,

reciprocità, comunicazione verbale

3. Capacità di concepire la nozione di

comunità morale

Che cosa possono dire legittimamente le scienze sperimentali sullo status dell’embrione?

Che cosa ci dicono le scienze sperimentali su quando inizia il ciclo vitale di un individuo?

Preparation for implantationThe dialogue between the mother and the early embryo

Fritz M.A., Speroff L., Clinical gynecologic endocrinology and infertility. 8th Ed.

Wolters Kluwer 2011; pp.259-264

LipidsLipidsLipidsLipids CytokinesCytokinesCytokinesCytokines Growth FactorsGrowth FactorsGrowth FactorsGrowth Factors

Prostaglandins Interleukin-1alfa Epiderrmal growth factor family

� EGF

� Heparin-binding EGF

� TGF-alfa

Thromboxanes Interleukin-1 beta Insulin-like growth factor family

� IGF-I

� IGF-II

�IGFBPs 1-6

Interleukin-6 Platelet –derivered growth factor

Interleukin-11 Transforming growth factor-beta

Colony-stimulating factor-1 Fibroblast growth factors

Tumor necrosis factor alfa Vadscular endothelial growth factors

Leukemia-inhibiting factor Angiopoientins

Interferon-gamma

� The window of endometrial receptivity is restricted to days 16-22 of a 28-day normal cycle (5 to 10 days after LH surge)

� Shortly after the 8-cell morula enters the uterine cavity about 4 days after the gonadotropin surge and 3 days after ovulation, a blastocyst (a preimplantation embryo varying cell number, from 32 to 256) is formed

Preparation for implantation



Pinopodes Pinopodes Pinopodes Pinopodes

�Endometrial receptivity is heralded by the progesterone-induced formation of pinopodespinopodespinopodespinopodes, surface epithelial cells that lose their microvilli and develop smooth protrusions, appearing and regressing during the window receptivity.

� Pinopodes appear around day 21 and are present only for a few days during implantation, following the peak in progesterone levels.

�The pinopodes may serve to adsorb fluid from the uterine cavity forcing the blastocyst to be in contact with the endometrial epithelium.




Early Pregnancy Factor (EPF) Early Pregnancy Factor (EPF) Early Pregnancy Factor (EPF) Early Pregnancy Factor (EPF)

� EPF can be detected in the maternal circulation within 1-2 days afterfertilization. EPF prior to implantation is apparently produced by the ovary inresponse to a signal from the embryo. After implantation, EPF is no longersecreted by the ovary but is derived from the embryo.

�EPF has immunosuppressive properties and is associated with cellproliferation and growth.

� There is reason to believe that endometrial receptivity for implantationrequires appropriate signals from the embryo. One such signal is HumanChorionic Gonadotropin (hCG).




Human Chorionic Gonadotropin (hCG) Human Chorionic Gonadotropin (hCG) Human Chorionic Gonadotropin (hCG) Human Chorionic Gonadotropin (hCG)

� Blastocyst grown in culture produce and secrete hCG beginning days 7-8after fertilization. Messenger RNA for hCG can be found in 6-8 cell humanembryos.

� It is believed that the human embryo begins to produce hCG beforeimplantation when it can be detected in the mother (about 6-7 days afterovulation).

PlateletPlateletPlateletPlatelet----ActivatingActivatingActivatingActivating FactorFactorFactorFactor (P(P(P(P----AF)AF)AF)AF)

� P-AF is part of the immunosuppressive activity required to induce maternaltolerance of the embryo.




Implantation

� Implantation is a process that is limited in both time and space, beginning 2-3days after fertilized egg enters the uterus usually on day 18 or 19 of the cycle (3or 4 days after ovulation). Thus, implantation occurs 5-7 days after fertilization.

� A careful study of women attempting to conceive documented that the firsthormonal evidence of implantation (the appearance of hCG) occurred on 8, 9 or10 days after ovulation; the earliest was 6 days and the latest 12 days.

�The risk of spontaneous early miscarriage markedly increases with lateimplantation (later than 9 days after ovulation).



PrincipiPrincipiPrincipiPrincipi

coordinazionecoordinazionecoordinazionecoordinazione continuitàcontinuitàcontinuitàcontinuità gradualitàgradualitàgradualitàgradualità

L’emergenza continua di una forma da stadi precedenti

(C.D. Waddington)

Coordinazione

Lo sviluppo dell’embrione, già dalla singamia, è coordinato da

un’attività molecolare e cellulare che, modulata da comunicazioni

intracellulari ed extracellulari, è controllata dal nuovo genoma. Ciò

implica una unità dell’organismo: dalla fecondazione tutte le

cellule sono integrate in un dinamismo che traduce nel tempo e

nello spazio il messaggio genetico in formazione organismica.

Continuità

Lo sviluppo dell’embrione è un processo continuo che procede

senza interruzioni, senza soluzioni di continuità negli eventi che

sono tutti connessi tra loro. Dalla singamia il nuovo essere umano

è sempre lo stesso individuo umano che si costruisce

autonomamente seguendo un programma già definito e attraverso

fasi o stadi sempre più complessi.

Gradualità

La forma finale dello sviluppo embrionale si raggiunge

gradualmente: il nuovo individuo acquisisce la sua forma finale

attraverso il passaggio da forme più semplici a forme più

complesse. Tutto ciò è da ricondurre alla c.d. legge epigenetica

intrinseca che, scritta nel genoma, assicura identità, individualità

e unicità all’embrione fin dalla fase della singamia: sempre lo

stesso identico individuo durante tutto il processo di sviluppo.

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