L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 19 aprile 2011

Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.92 - Martedì 19 Aprile 2011

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Viterbo & AltoLazioAltoLazio News Quotidiano

Torna la paura per i furti in appartamentoUna nuova banda imperversa in piena notte nelle abitazioni dei cittadini della Tuscia

In pochissimi giorni almeno otto furti sono stati consumati nella provincia di viterbo. A essere colpiti sono stati gli ignari cittadini di Bolsena e San Lorenzo Nuovo, che nel giro di una sola notte si sono visti de-predati nel sonno. I ladri, pro-babilmente una singola banda, agiscono nelle ore notturne, con tanto di proprietari co-modi nei loro letti. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di un gruppo “di passaggio”, quelli che sostano pochi giorni in un paese, lo studiano e agiscono, poi scompaiono nel nulla. Gli abitanti dei paesi caduti vittima dei predoni sono nel panico, ma i carabinieri della Tuscia aumentano i controlli notturni e tranquillizzano la popolazio-ne. Intanto ad Acquapendente una seconda banda pare abbia preso di mira le campagne.

Stanno cercando qualcosa d’importanteViterbo sotterranea - Prosegue l’inchiesta sui saccheggi dei tombaroli

Cronaca Politica Speciale elezioniRitrovata a Città Ducalela 16enne Sibylla Piccionidi Luca Appiaa pagina 3

I profughi libici potrebberoarrivare anche nella Tusciadi Luca Appiaa pagina x

I ventiquattro comuni al votosotto la lente d’ingrandimentodalla Redazioneda pagina 7 a 10

di Valeria Sebastiania pagina 12

Il Comune dice ‘basta’ alle installazionieoliche e fotovoltaiche

di Michele Maria pagina 13

Luca Bellacanzone“Solo noi siamoil centrodestra”

di Giovanni Coronaa pagina 14

Oltre 3mila presenzealla decima sagra dell’ asparago

La Sovereign è prontaa salpare per una crocieraindimenticabile

TUSCANIA

MONTEFIASCONE

CANINO

CIVITAVECCHIA

di Camilli e Pomia pagina 4

Non i tombaroli di una volta, ma veri e propri pro-fessionisti. E’ quanto abbia-mo notato durante la nostra ultima incursione nei sotter-ranei di Viterbo. Siringhe sparse ovunque e il nome di un demone scritto sul muro con vernice fosforescente. Nient’altro che deterrenti per non fare avvicinare i curiosi. Infine un carotaggio fatto come si deve e con i macchinari che servono.

di Fulvio Medicia pagina 3

di Roberta Frascarellia pagina 15

di Luca Appiaa pagina 3

Sembra essere stato un in-farto la causa della morte di un senegalese di 30 anni, recluso da febbraio nel carcere di Vi-terbo. A quanto pare, prima di � nire in manette, il norda-fricano era stato operato alla testa in un ospedale romano, a causa di un’ematoma al cer-vello che gli causava frequenti attacchi epilettici. Nel frattem-po, in attesa dell’autopsia, la procura di Viterbo ha aperto un fascicolo sul caso.

Senegalese muorea Mammagialla

CRONACA

EDITORIALEInizia la grandeavventuradelle amministrative

Ventuno comuni che vanno al voto e un esercito di candidati che supera quota settecento.

Questa è la lunga corsa delle elezioni di maggio che la Tuscia ha iniziato a vivere. Sabato scor-so la presentazione delle liste e ora si inizia a ballare davvero. Ci sono s� de avvincenti. In primis quelle di Vetralla e Mon-te� ascone. Per qualcuno veri e propri scontri campali e mo-mento da resa dei conti. Dietro ai candidati e alle liste giocano la propria partita i partiti poli-tici e i singoli “capicorrente” di ogni schieramento. Un vero e proprio Risiko fatto di logiche sotterranee ed equilibri sottili. Niente è certo � no al 16 mag-gio, momento dello scrutinio dei voti. Un fatto positivo da registrare è la presenza di diver-si giovani sparpagliati un po’ in ogni squadra. Energia fresca che c’è d’augurarsi non serva solo a portare acqua.

In tutto questo mondo serio-so c’è poi una nota di colore: Corchiano. Qui Bengasi Battisti è monarca assoluto, non ha s� -danti. Sì, Battisti corre da solo. Una vera e propria vergogna per il coordinamento provinciale del Pdl, incapace per� no di gestire la costruzione di una lista in un paese dove Battisti non ottenne certo, alle passate votazioni, un consenso plebiscitario.

Ora quello che conta è muo-vere voti, con ogni mezzo. Per-ché in politica si vince così.

di Roberto Pomi

Martedì 5 Aprile 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio2 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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Nuova ondata di furti notturni nella TusciaEntrano mentre i padroni di casa dormono, vittima anche il candidato consigliere aquesiano Bolero

di FULVIO MEDICI

Sono almeno otto i furti che nei giorni scorsi hanno visto vittime

ignari proprietari di apparta-menti che, durante la notte, hanno ricevuto la “visita” di ladri senza scrupoli. Quattro all’interno del territorio co-munale di Bolsena e quattro in quello di San Lorenzo Nuovo. A colpire con tutta probabi-lità la stessa banda, magari una di quelle, cosiddette dagli inquirenti, “di passaggio”. Vengono lasciati da qualche pullman in un determinato ter-ritorio, poi setacciano la zona e una volta colpito, vengono di nuovo ripresi sui pullman d’origine di nuovo di passag-gio nelle medesime strade. A colpire, incuranti del fatto che i residenti stiano dormendo all’interno delle case, sicura-mente professionisti. Oltre all’assenza di impronte negli appartamenti svuotati, ci sono anche l’incredibile velocità e la scaltrezza che hanno nel dile-guarsi a far intuire il loro livel-lo di professionalità. I bottini riguarderebbero solo alcuni preziosi e denaro in contante lasciato distrattamente in bella vista, merce non ingombrante o trovata negli appartamenti senza la necessità di rovistare troppo. Il tenente colonnello Bianchi dei carabinieri di Vi-terbo, sentito in merito, non nasconde il proprio disap-punto ma ci tiene a precisare che “il comando provinciale, da tempo coordina interventi

notturni anche con le locali stazioni, proprio per svolgere un’attività preventiva con la presenza sull’intero territorio. Purtroppo il deterrente della visibilità e dell’attività sul luo-go non sempre riesce a scon-giurare tali attività criminali”. Le attività investigative non hanno ancora portato a proba-bili individuazione dei respon-sabili, anche se dal numero di furti perpetrati in un territorio così ristretto, l’ipotesi di una banda di passaggio ci viene confermata dallo stesso colon-nello Bianchi. Le stazioni loca-li dei carabinieri alzeranno si-curamente il livello di guardia, anche se in questi casi il lavoro di prevenzione non è certo fa-cile. “Talvolta se si controlla l’entrata di un palazzo il ladro potrebbe entrare dalla � nestra o viceversa”. Servirebbero un numero di militari incredibile e il lavoro dell’Arma, già in molte occasioni, è encomiabile per impegno e dedizione, viste le ampie zone da coprire.

Intanto anche nelle campa-gne aquesiane nel giro di tre giorni ignoti si sono introdotti in due casolari, in questi casi non abitati. Nel primo sono stati sottratti una ventina di polli allevati all’interno, nel secondo di proprietà del neo candidato al consiglio comu-nale di Acquapendente nella lista “Uniti per Acquapenden-te”, Alessandro Ronca (detto Bolero), sono state trafugate due motoseghe e del materiale ippico del noto appassionato di cavalli.

Era su un treno diretto verso Rieti

Ritrovata Sibylla Piccionidopo una settimana di ricercheRitrovata dopo circa

una settimana Sibylla Piccioni, la 16enne

scomparsa il 10 aprile da Sipicciano, dove vive con il padre.

A riconoscerla nel po-meriggio di ieri sono stati i carabinieri di Città Ducale, che l’hanno vista a bordo di

un treno che viaggiava verso Rieti. Al momento del ritro-vamento, pare che la ragazza si trovasse in compagnia di altri due uomini sulla 30ina, di cui al momento non sono stati fatti nomi. Sembra, però, che i due fossero semplicemente dei compagni di viaggio occa-sionali conosciuti sullo stesso treno. I due, infatti, sono di Antrodoco. Prima di ieri, Si-bylla era stata vista alla stazio-ne ferroviaria di viale Trieste, per questo era probabile che potesse essere trovata proprio a bordo di qualche treno. Ancora non si conoscono le ragioni che hanno spinto la 16enne a scappare di casa, ma a quanto sembra questa non è stata la prima fuga. I genitori, infatti, erano già abituati alla casa, ma la paura è iniziata quando il padre ha ricevuto un sms con scritto “torno”, ma poi non ha più visto la ragazza rientrare. (la)

Senegalese muore nel carcere di MammagiallaEra stato operato alla testa prima di essere arrestato. La procura apre un fascicolo

di LUCA APPIA

Torna la preoccupa-zione all’interno del carcere di Mam-

magialla. Dopo il tentato suicidio di qualche giorno fa, arriva ora la notizia di un detenuto che lo scorso sabato è morto all’interno della sua cella.

La notizia è stata diffusa dal garante dei detenuti del Lazio, Angiolo Moroni, che ha reso noto che la vittima sarebbe deceduto per un arresto cardio-circolatorio, ma deve ancora essere ese-guita l’autopsia sul cadavere. L’uomo è un senegalese di 30 anni, recluso nel carcere di Viterbo dal 4 febbraio di que-st’anno e condannato a scon-

tare 6 mesi. Prima di allora si trovava a Regina Coeli, nella III sezione. La sua condanna � niva il prossimo 2 agosto.

Prima di � nire in manette, l’uomo era stato operato alla testa in un ospedale della Ca-pitale, per asportare un’ema-toma al cervello, causa di fre-quenti crisi epilettiche. Anche nel periodo di reclusione a Viterbo, quindi, l’uomo era sottoposto a costanti cure. Appena arrivato, infatti, aveva effettuato una Tac e la direzione sanitaria del carcere aveva preso contatti con l’ospedale romano nel quale era stato operato. Dalle prime indiscrezioni, pare che il giovane si sia sentito male nella sua cella. Il compagno di stanza ha allertato le guar-

die, che con un medico hanno provato a rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare. La procura in questi giorni ha anche aperto un fascicolo. Quale che sia il responso dell’autopsia, resta il dato di un’ennesima giovane vita � nita in un carcere - ha detto il Garante Angiolo Marroni -. Quello che mi chiedo è se una persona in quelle condi-zioni di salute dovesse stare in un carcere, considerando anche la lieve pena che gli era stata in� itta. Inoltre mi chie-do come mai un uomo così malato non sia stato ricove-rato e trattenuto nel Centro Clinico di Regina Coeli, dove avrebbe avuto sicuramente le cure più adeguate alle sua condizione”.

Bollywood, sempre piùle persone coinvolte

di EMANUELE FARAGLIA

Si allarga il numero delle persone coinvolte nel-l’ormai famoso proces-

so “Bollywood”. Ieri, di fronte alla Corte d’Assise presieduta dal giudice Mautone, è stato in-fatti ascoltato un certo Fakar, al momento indagato a Bergamo e Bolzano per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, la cui testimonianza è stata reputata necessaria dal pm Pe-troselli. Il motivo? Semplice, du-rante le intercettazioni lo stesso Fakar avrebbe più volte parlato di una somma di denaro, 4000 euro, da versare per ottenere un visto di soggiorno. La vicenda, lo ricorderete, vede quattro indiani e due romeni accusati di sequestro di persona nei con-fronti di quattro pakistani, se-questro di persona che sarebbe avvvenuto nel maggio dell’anno scorso per riavere i 45 mila euro spesi dagli indiani per ottenere dei permessi di soggiorno, do-cumenti che si sarebbero poi rivelati fasulli.

Nella prima mattinata di ieri è stata ascoltata una teste chiave, la proprietaria di uno dei casolari dove le vittime sarebbero state rinchiuse, la signora Tommasina Milia di Villa San Giovanni, la quale dopo aver tessuto le lodi di uno degli imputati (“Non è possibile che abbia fatto una cosa del ge-nere…” ha esclamato la donna)

ha per� no aggiunto che i basto-ni che per l’accusa sarebbero stati utilizzati per picchiare o incutere timore ai pakistani, erano lì da anni e venivano usati per le quotidiane attività di campagna. Una deposizione insomma che ha avvalorato le tesi degli avvocati difensori. Di segno opposto, per molti versi, la deposizione invece di Fakar che ha ammesso di aver visto la signorina Berki Floare, imputata insieme al fratello nonché � danzata di “Mario” Satinder, altro imputato, girare per la casa di Ladispoli dove i pakistani sono stati portati prima del viaggio verso il nord Italia. Dopo essersi contraddet-to più volte, incalzato dal pm Petroselli, il teste ha dichiarato di aver visto i pakistani legati per diverse ore, salvo poi essere liberati in serata.

Ma a complicare una vicenda resa decisamente criptica anche in aula di tribunale a causa delle continue traduzioni dal punjabi all’italiano e viceversa è spunta-to fuori un nuovo particolare: la giovane Berki Floare, impossibi-litata a parlare col proprio com-pagno minacciò di chiamare i carabinieri. Un comportamento che di certo non si addice ad una complice di un sequestro. Proprio per questo l’avvocato Cataldo si è detto � ducioso su un imminente “alleggerimento” sotto il pro� lo penale della po-sizione della stessa.

Inchiesta Cev, chiesti 36 rinvii a giudizioLa difesa vuole il proscioglimento ma i pm non tornano sui loro passi e vanno avanti

Udienza � ume per l’inchiesta Cev, che è andata avanti � no

alle 18 di ieri e si è conclusa con la richiesta da parte dei pubblici ministeri di rinvio a giudizio per 36 persone, mentre due imputati (Bruna Peri e Carlo Bartoloni) hanno chiesto di essere processati con rito abbreviato.

Il processo è iniziato con le parole degli avvocati difensori, che hanno chiesto il proscio-glimento dei loro assistiti. Il dibattimento è stato poi so-speso e aggiornato al 9 maggio quando termineranno i loro interventi le difese e, probabil-mente, il giudice per l’udienza preliminare deciderà per i rinvii a giudizio o per il pro-scioglimento. E quello stesso giorno si pronuncerà sulle due richieste di rito abbreviato. I pm del caso, però, non dermo-dono e continuano a chiedere per gli imputati il rinvio a giu-dizio. Paola Conti dopo una breve lettura delle informazio-ni è entrata nel merito delle re-sponsabilità, mentre il collega Paci� ci ha annoverato i singoli atti amministrativi nei quali ha riscontrato delle violazioni delle legge. Le accuse per i 38 imputati sono pesantissime, si parte dall’associazione a delin-quere per sedici imputati, per

poi arrivare ad abuso d’uf� -cio, concussione, corruzione e turbativa d’asta. I due pm indagano sulla partecipata del Comune dal 2002 e, a quanto sembra, da quel periodo sono riusciti a portare a galla una serie di atti quantomeno sin-

golari commessi dall’aziende. Tra questi anche il pagamento, da parte del Comune al Cev, di maggiori importi rispetto a quanto pattuito per l’ese-cuzione dei servizi; l’indebita erogazione di � nanziamenti per ripianare le perdite della società partecipata maturate nel tempo e il pagamento di spese straordinarie che hanno generato debiti fuori bilancio. Ma non � nisce qui. Si parla anche di assunzioni clientelari e servizi af� dati illecitamente. L’appuntamento con l’inchie-sta Cev è rinviata al 9 maggio, quando le difese termineranno gli interventi e il giudice si pronuncerà a favore del pro-scioglimento o del rinvio a giudizio per gli indagati.

Gianfranco Pulinarisi è risvegliato

Nel pomeriggio di ieri ha ripreso conoscenza Gianfranco Pulinari (nella foto) , 28 anni, bancario, residente a Soriano nel Cimino e conosciuti dagli sportivi perchè il portiere del Graffignano, compagine di Seconda Categoria. Gianfranco nella notte tra sabato e domenica mentre stava tornando a casa con la sua autovettura all’incrocio di Porta Romana nel centro di Viterbo si è visto venire addosso una Mercedes a folle velocità. La sua Audi A3 nello scontro si è disintegrata. Per Gian-franco si è temuto il peggio ma è di ieri pomreriggio la bella notizia visto che il 28enne ha ripreso conoscenza ed ha riconosciuto coloro che erano al suo capezzale. Le sue condizioni generali fanno ben sperare anche se ovviamente per le prossime ore la prognosi resta riservata. Sembra che nel terribile scontro il portiere del Graffignano non abbia riportato fratture e si tratta di un autentico mi-racolo. A seguire l’andamento delle sue condizioni oltre i famigliari tutti i compagni di squadra e il presidente del Graffignano Maurizio Tamburi-ni che ci ha dato la bella notizia.

Martedì 19 Aprile 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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Là sotto c’è forse qualcosa di grossoViterbo sotterranea, carotaggi che sembrano fatti da professionisti e “deterrenti” ovunque

di DANIELE CAMILLI& ROBERTO POMI

Fate attenzione, per-ché là sotto potrebbe esserci qualcosa di

grosso. Parliamo ancora della Viterbo underground. Quei sotterranei che da settima-ne abbiamo cominciato ad esplorare seguendo la via dei tombaroli, che non solo deva-stano il patrimonio culturale della Città dei Papi, ma met-tono a rischio la stabilità delle strutture in super� cie e che a forza di scavare possono avere accesso ovunque: case private ed edi� ci pubblici inclusi. Non usano solo “spiti” e pale di una volta. Si avvalgono pure di tecniche so� sticate, dissemi-nando ovunque deterrenti per impedire alla “concorrenza” o a semplici curiosi di accedervi. Vere e proprie archeoma� e, magari al servizio di qualche organizzazione criminale che, oltre a stupefacenti, armi ed esseri umani, traf� ca anche in oggetti d’arte. Utilizzando gli stessi canali di smistamento. Non è escluso. Non lo esclu-diamo. Non fatelo nemmeno voi che leggete. E non pensate neanche che il tombarolo d’og-gi sia quello di una volta. Du-rante il nostro ultimo viaggio, abbiamo infatti notato alcune cose che ci hanno lasciato un stupiti. La prima è un caro-taggio fatto su una parete di tufo. Con tutti i crismi e con i macchinari necessari allo scopo. Portandoli indisturbati a diversi livelli di profondità. Sondando la parete per quasi due metri. Siamo rimasti colpi-ti anche da un buco sul pavi-mento dove non siamo riusciti ad inoltrarci. Ben nascosto e appositamente coperto da un mobile. Un salto di una decina di metri. Non avevamo con noi alcuna corda, quindi non

ci siamo potuti calare. Ma accanto all’apertura abbiamo visto un mozzicone di siga-retta con una lunga cicca. Ciò potrebbe signi� care che – chi è sceso – non è più risalito, trovando altre vie d’uscita. Oppure abbia lavorato a lungo, prima di riemergere in super� cie. All’interno del-l’ospedale vecchio c’è poi una voragine sul pavimento cui è stato addossato un mobile. Come se qualcuno lo avesse utilizzato per sporgersi e per-lustrare la zona. Ad attirare la nostra attenzione è stata in� ne la quantità innumerevole di deterrenti lasciati lungo il per-corso. Siringhe innanzitutto.

Sparpagliate ovunque. All’ini-zio abbiamo pensato che fos-sero state lasciate lì da qualche tossicodipendente. Dopodiché – quando le abbiamo trovate a metri di profondità e in pas-saggi poco più grandi del no-stro corpo, soprattutto lungo le vie di accesso agli scavi – ci siamo resi conto che così non era. Ne abbiamo raccolte alcu-ne. Ad occhio nudo non c’era alcuna traccia né di sangue né d’eroina. Semplicemente un modo come un altro per al-lontanare curiosi ed avventori. Stessa cosa vale per l’iscrizione fosforescente a pochi passi da un butto. C’è scritto: “� ne Astharot”. Chi è Astharot?

Nient’altro che un demone che ha la facoltà di insegnare ogni segreto sulle arti e sulle scienze e di rivelare i luoghi dei tesori nascosti. Tesoriere dell’inferno incline a parlare di Creazione, errori e della caduta degli angeli. Sotto il suo comando, quaranta legioni di demoni.

La cosa logicamente non ci spaventa, ma ci spinge tutta-via a porre i seguenti quesiti: come mai tutti questi deterren-ti? Come mai questo richiamo al demone che rivela i tesori nascosti? Insomma, cosa ci sarebbe là sotto di così tanto importante?

Flavio Matzuzzi miglioraDiminuisce la paura per le sorti dell’atleta

di GLAUCO ANTONIACCI

La grande paura sem-bra passata, ma è inutile negare che la

preoccupazione sia stata tanta. La domenica del PalaMalè, dedicata ad una bella ed affol-latissima riunione di discipline da combattimento che ha visto arrivare a Viterbo atleti prove-nienti da molte regioni d’Italia, ha rischiato di trasformarsi in tragedia.

Flavio Matzuzzi, originario di Marino (RM) e già campio-ne italiano Open nel 2009 del-la specialità K1 oltre che atleta di grande esperienza, aveva appena vinto il suo incontro ed era rientrato negli spoglia-toi quando, dopo essersi fatto la doccia, ha accusato un grave malore. Trovato da altri atleti a terra e privo di sensi, Matzuzzi è stato prontamente soccorso dai sanitari del 118 allertati ed è stato trasportato presso il presidio ospedaliero di Belcol-le, dove è stato sottoposto ad esami approfonditi che hanno evidenziato un’emorragia ce-

rebrale. Già nelle prime fasi del suo ricovero le condizioni sono apparse gravi, al punto da spingere i medici a riser-varsi la prognosi; ieri il qua-dro clinico generale sembrava essere leggermente migliorato, Matzuzzi non ha più avuto bisogno dell’ausilio delle macchine per respirare ed ha ripreso conoscenza, riuscendo anche ad alimentarsi da solo. In questi giorni verrà tenuto ancora sotto osservazione nel caso dovessero sopraggiungere delle complicazioni; in caso contrario, come tutti si augu-rano, potrà essere dimesso e tornare a casa.

Da qualche settima-na il Comune ha fatto installare dei

cartelli di divieto di fermata lungo via Pianoscarano. Un fatto che non va proprio giù a diversi residenti della zona. “Non sappiamo dove lasciare le macchine. Poi questa storia dei divieti è veramente una barzelletta. Di solito ci par-cheggiano tutti ugualmente ma ogni tanto spunta qualche vigile che, giustamente, non può fare a meno di staccare le multe”, ci racconta un si-gnore che abita nella zona.

“Ci abbiamo sempre par-

cheggiato - gli fa eco un’altro -. Devono dirci loro dove andiamo a lasciare le mac-chine. La situazione non è sostenibile anche perché in diverse famiglie ci sono per-sone con problemi motori. Magari arriviamo e lasciamo la macchina parcheggiata sul-la discesa per portare a casa qualche parente che cammina male e scendendo troviamo la multa”.

Sono in tanti ad averci contattato per chiedere al Comune di rimuovere quei “fastidiosi” cartelli di divie-to. (Ro.Po.)

“Togliete quei divieti”Proteste dei residenti su via Pianoscarano

Spaccio di drogaFiniscono in arrestoquattro stranieri

Sono quattro le persone � nite in manette per de-tenzione di cocaina.

Il primo arresto è avvenuto sul-la strada Aurelia, dove i militari di Ronciglione stavano effettuando alcuni controlli. I carabinieri han-no fermato un 30enne albanese, disoccupato e irregolare. L’uomo, dopo un controllo, è stato trovato in possesso di 25grammi di co-caina, già suddivisa in 10 dosi da vendere. Una volta entrati nella sua abitazione, poi, è stato tro-vato un bilancino di precisione, 2 grammi di marijuana e 500 euro, provento dell’attività illecita. L’altro arresto è avvenuto a Ci-vitavecchia, dove i carabinieri del posto hanno messo le manette ai polsi di tre africani tra i 36 e i 47 anni. I tre erano appena sbarcati al porto con una nave provenien-te da Cagliari. I tre avevano con loro mezzo chilo di cocaina diviso in 40 ovuli e di 25mila euro. A un secondo controllo è saltato fuori che due di loro nascondevano altri 110 ovuli nel loro stomaco. Per un totale di 2 chilogrammi di stupefacente.

Siringhe lasciate come deterrente

Il butto “inesplorato”

Il mobile addossato sopra la voragine

Il carotaggio

La scritta “fi ne Astharot” (fotoservizio Daniele Camilli & Roberto Pomi)

“Cocci” settecenteschi

politica Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Profughi, anche il Lazio potrebbe ospitarliIl governatore del Lazio convoca un tavolo interistituzionale per affrontare il problema

di LUCA APPIA

Sul problema dell’acco-glienza ai profughi del-la Libia, ieri mattina la

Regione Lazio ha fatto partire un tavolo con i rappresentanti delle cinque province.

Se inizialmente si parlava di sfruttare l’occasione della bea-ti� cazione di Papa Giovanni Paolo II come escamotage per evitare le tendopoli nel nostro territorio, pare che nel vertice di ieri l’ipotesi di poter aprire ai tanti immigrati che sbarca-no a Lampedusa sia tornata in auge. In questo contesto, torna plausibile anche l’idea di una tendopoli, seppur tempora-nea, anche nella Tuscia, forse proprio nelle zone del litorale. La riunione nella sede della Regione si è svolta ieri mat-tina, presenziata da Renata Polverini, che ha chiamato a se i rappresentati delle province. Dalla Città dei Papi è partito l’assessore provinciale Gian-maria Santucci, già responsa-bile della Protezione Civile. Al termine della riunione fra i rappresentanti, è stato istituito un tavolo tecnico interistitu-zionale operativo 24 ore su 24, con la partecipazione della stessa Regione, delle Province e dei Sindaci dei capoluoghi

“Polverini e Matteoli siete facce toste”

Un impegno a 360 gradi dal termalismo alle frazioni

Ovicaprino, la Birindelli a sostegno del settoreL’assessorato all’Agricoltura al fi anco degli allevatori. Al via varie iniziative per conquistare il mercato locale

L’assessorato all’Agricoltu-ra della Regione Lazio in prima � la nel sostegno al-

l’importante settore di produzione dell’ovicaprino.

Dal 18 al 23 aprile l’Enoteca Regionale Palatium e la Città del Gusto del Gambero Rosso dedica-no una settimana alla valorizzazio-ne e alla promozione dei prodotti ovini del Lazio di qualità certi� ca-ta: il Pecorino Romano DOP del Lazio, la Ricotta Romana DOP e l’Abbacchio Romano IGP.

Una produzione di alta qualità, che propone prodotti che fanno parte da sempre della cultura gastronomica regionale e, in occa-sione della Pasqua, rappresentano un’eccezionale materia prima per le migliori ricette pasquali della tradizione laziale.

L’Enoteca Regionale Palatium

realizza per l’occasione un menù dedicato che tutti i giorni af� an-cherà la tradizionale proposta gastronomica dell’Enoteca. In più tutte le sere, durante il consueto appuntamento dell’aperitivo di Palatium, saranno proposti in ac-compagnamento ai vini del Lazio gustosi e originali appetizer rea-lizzati con il Pecorino, la Ricotta e l’Abbacchio Romano.

La Città del Gusto del Gam-bero Rosso accompagna e rafforza l’iniziativa di Palatium con due importanti eventi. Un seminario/aperitivo seguito da una cena dedicata ai prodotti del comparto ovicaprino laziale. Du-rante l’iniziativa, che coinvolgerà oltre 100 tra ristoratori regionali e operati del settore, avverrà la presentazione della � liera e di tutte le caratteristiche dei prodotti del

settore e, in più, uno chef prepare-rà per gli ospiti piatti tradizionali e innovativi per esaltare la qualità e la versatilità di utilizzo dei prodotti ovicaprini.

“Questa iniziativa – dichiara l’assessore alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Lo-cali della Regione Lazio, Angela Birindelli – rientra in un progetto più ampio di sostegno e rilancio della � liera ovicaprina regionale, con l’obiettivo di fronteggiare le dif� coltà attuali del settore e so-stenere il reddito degli allevatori. L’assessorato, oltre ad una soste-nuta campagna di promozione che prende il via con questa iniziativa, ha costituito un tavolo istituziona-le per affrontare le problematiche del comparto e si appresta a ren-dere operative alcune importanti azioni a salvaguardia e supporto

del settore” “Nella regione Lazio, - sot-

tolinea Erder Mazzocchi, Com-missario straordinario ARSIAL - le aziende con allevamenti ovini assommano a 9.000, il 9% sul dato nazionale, di cui il 41% loca-lizzato nella provincia di Viterbo, seguita dalla Capitale. I volumi di latte di pecora e capra sono pari mediamente a 627 mila ettolitri, che contribuiscono al 13,31% del comparto nazionale. Sono solo alcuni numeri di un settore importante che oggi sta soffrendo degli effetti di una crisi generale che tocca a tutto campo la nostra agricoltura.

All’Enoteca Regionale Pa-latium abbiamo pensato a dei menù tematici che valorizzino l’ovicaprino perché siamo convinti che micro interventi promozionali

L’onda verde è attiva anche nella Tuscia. Modello Nord? Forse.

Per ora Lega Federalista si sta ritagliando il ruolo di partito del fare. Non è rimasto con le mani in mano il superdelegato al Termalismo Umberto Fusco. A una manciata di settimane dalla nomina il leghista, in squadra con Al� ero Spadoni, si sta muo-vendo concretamente sul fronte termale.

Sono stati i leghisti a caldeg-giare e ad accogliere con grande soddisfazione il protocollo d’in-tesa per i comuni termali, tra ANCOT e Federterme. “Con tale intesa si sottolinea e si raf-forza la necessità di tutelare e valorizzare una risorsa come quella termale presente sul no-stro territorio e rispondere alla crescente domanda del benessere termale e di turismo sostenibile”, così ha commentato Fusco.

Ma non � nisce qui. Oltre

al termalismo i legisti viterbesi hanno preso a cuore anche la causa delle frazioni. Angoli di ca-poluogo lasciati, troppo spesso, a se stessi. “La Lega Federalista - così Fusco - esprime il proprio impegno negli argomenti trattati nell’incontro del 15 aprile 2011 presso i locali del Comune, alla presenza del sindaco Giulio Marini, dell’Assessore compe-tente, del delegato alla frazione di Bagnaia, dei capogruppi di maggioranza e opposizione e del comitato cittadino di Bagnaia. Sono stati trattati diverse proble-matiche quali il rifacimento stra-dale, la cura del verde pubblico, il recupero della valle Pierina, dell’istituzione della munici-palità di Bagnaia e del rilancio del turismo (Villa lante). Come capogruppo prendo atto delle problematiche emerse e condivi-do le richieste dell’associazione. Con la maggioranza e l’opposi-zione cercheremo in brevissimo tempo di dare delle risposte e risolvere, attraverso un program-ma di sviluppo, le problematiche esposte e rivalutare così questo importantissimo borgo del no-stro comune.

L’attività di rivalutazione intrapresa per la Frazione di Bagnaia verrà, in breve tempo estesa a tutte le frazioni del no-stro territorio comunale”.

possano aiutare a creare linfa a un settore in dif� coltà”.

“Un’iniziativa che va nella direzione di valorizzare l’econo-mia di uno dei settori principe dell’agricoltura laziale e che vede il primato della provincia di Viter-bo”, commenta il presidente della Commissione regionale agricoltu-ra, Francesco Battistoni.

Trasversale, è Parroncini al vetriolo. “Complimenti vivissimi - così inizia il

commento di Giuseppe Parron-cini all’inaugurazione dell’ultimo tratto di superstrada realizzato - per questa nuova lezione stile. Domani (oggi per chi legge n.d.r.) si inaugura il tratto della trasversale Orte-Civitavecchia che arriva � no a Cinelli, un’opera ripartita dopo oltre 30 anni grazie al lavoro della precedente giunta regionale di cen-trosinistra.

Siamo certi che il presidente Renata Polverini, sarà in prima � la a raccogliere i frutti dell’impegno di

altri, che pure ha cercato di affos-sare. E’ di pochi mesi fa infatti il tentativo di azzerare i 100 milioni posti nel bilancio regionale del 2007, da noi messi a disposizione e grazie a noi recuperati in extremis. Non avremmo certo osato pensare a un ringraziamento nei confronti di chi ha consentito di far ripartire questa importante infrastruttura, ma che la Polverini non abbia avu-to neanche il buon gusto di invitare i rappresentanti del territorio, è una scelta che si commenta da sola. A proposito: sembra ci sarà anche il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, sempre puntuale quando

si tratta di promettere. Ha iniziato con l’aeroporto, ha proseguito con la trasversale, che ha assicurato più volte di co� nanziare. In entrambi i casi non si è visto un euro. Ma do-mani, invece di spiegarci il perché, anche lui avrà la faccia tosta di stare lì a prendersi meriti che non ha”.

Giammaria Santucci

Angela Birindelli

Lega Federalista: “Noisiamo la politica del fare”

Umberto Fusco

per far fronte all’emergenza immigrati. Nel corso della riunione di questa mattina, inoltre, e’ stato individuato, da ogni soggetto istituzionale presente, un delegato tecnico in qualita’ di referente nei rapporti con la protezione ci-vile regionale. Torna, quindi, la possibilità che la Tuscia possa ospitare alcune centinaia di profughi nordafricani, con la sicura indignazione di qualche amministratore delle zone pre-se in esame.

attualità Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio6 Martedì 12 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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speciale elezioni Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

[VETRALLA] [MONTEFIASCONE]

[SORIANO NEL CIMINO] [FABRICA DI ROMA]

[ACQUAPENDENTE] [CAPRAROLA]“Insieme si cambia” come disturbodel bipolarismo del paeseCuzzoli lascia il passo a Pontuale nella destra

Il paese dei Farnese, al-l’ombra dell’omonimo

palazzo pentagonale, offre poche novità elettorali ri-spetto al passato.

Due sole liste sono state presentate, quelle classiche la destra, uscente, e la sini-stra. I nomi non cambiano di molto. Nella lista “Insieme per Caprarola” candidato sindaco Alessandro Pontuale, sostituisce Alessandro Cuz-zoli, esce dopo il secondo mandato, ma rimane in lista, quattro nuovi nomi, su dodici comprese le quattro donne, in ossequio alla quota rosa, ormai da tutti accettata su circa 4.800 elettori. La lista civica “Stelliferi Sindaco per Caprarola” con candidato

sindaco, appunto, Eugenio Stelliferi, presenta dodici nomi, tutti molto giovani, di spirito aperto e rampanti, con la voglia di fare, tre le donne molto giovani anche loro, del luogo, che porteran-no, in caso di vittoria, le idee progressiste, condivise ampia-mente dalla gioventù locale.

Marzoletti Umberto capeggia con la proposta a sindaco la lista “Carbognano in Comu-ne” numero uno della lista Roberto Colavalle, tre donne su nove candidati, attinge voti dalla destra. La terza lista “Insieme si Cambia” qualcu-no l’ha chiamata di disturbo, o specchietto per le allodole, o lista civetta. Indebolisce uno schieramento a vantaggio del concorrente. Sarà? Que-sta volta abbiamo candidata sindaco Mariella Casini, una novità per carbognano, avere una donna che tenta la scalata al castello. Primo della lista David Totonelli, tutti gli altri molto giovani e due donne, oltre alla candidata sindaco Mariella.

Franco Ferri contro l’uscente Alberto BambiniIn piazza, presentata la lista PD

E’ avvenuta domenica 17 aprile, sotto il log-

giato del comune in piazza G. Fabrizio, la presentazione uf� ciale della lista del sin-daco uscente Bambini. Alla presenza dei candidati, di un discreto numero di cittadini (non quanti si ipotizzava) e del senatore Cosentino, a dimostrazione che la lista non si può de� nire, proprio civica. Il sindaco presentando i candidati ha illustrato anche la brochure informativa della lista composta da 16 pagine. “Il mio primo quinquennio alla guida del Comune”, sot-tolinea, Alberto Bambini, “è stato onestamente dif� cile, perché segnato da ristrettez-ze economiche. Ho dovuto

infatti fare i conti con tagli ai trasferimenti e mancanza di liquidità, dovuta in gran parte all’ente Regione, che non ci ha trasferito i soldi per i lavori già realizzati. Il mio impe-gno non è comunque venuto meno. E il rinnovo della mia candidatura dimostra tutto la volontà di continuare.” In at-

tesa della presentazione della lista civica “Uniti per Acqua-pendente”, che con tutta pro-babilità avverrà la prossima settimana nella biblioteca comunale, il candidato a sin-daco, Franco Ferri, ci tiene ad informarci di alcune iniziative in programma: “Già da que-sta settimana avvieremo degli incontri con diverse realtà del nostro comune, � sseremo al più presto un’agenda di appuntamenti con le varie associazioni del territorio e ci tengo a far sapere ai miei concittadini che l’impegno di questa lista parte da oggi e resto a completa disposizione per qualunque osservazione o suggerimento che chiunque voglia rivolgermi”.

Campagna elettorale impegnativaper le sette liste in lizza per la fasciaPer lo più liste civiche, separate dai partiti tradizionali

Come ampiamente previsto a Fabrica di

Roma, sono state presenta-te sette liste. Prima dell’ora stabilita le operazioni di protocollo erano già ul-timate. Evidentemente, le regole che imponevano le firme, i nomi, il simbolo, il programma, adesso, dopo la riforma va presentato anche il programma, sono state ri-spettate. Attualmente, oltre alla lista, il simbolo e tutti gli annessi, l’elettore, vota, di fatto, anche il programma, il quale, più concreto di quello pubblicizzato, può essere realizzato.

Tutti questi gruppi, per la maggior parte, avulsi dai partiti tradizionali, si

ritrovano sotto un simbolo civico, di un loco fantasioso, ma non tanto, disdegnando, talvolta, i partiti presenti in parlamento. A Fabrica di Roma, nella realtà, più o meno nascostamente, sono rappresentati tutti, anzi ognuno si è fatto la propria lista. Il sindaco uscente Pal-

megiani, sullo scranno più alto, ci siede da quattro legi-slature e tenta la scalata alla quinta. Gli ex più recenti, come Scarnati, assaporato il potere una legislatura, riten-ta con la terza candidatura. I vice vogliono salire al posto del capo. Quelli che stanno o sono stati in Provincia non resistono al fascino del-la politica. E poi, che dire degli esordienti? Saranno veramente animati da tanto altruismo? Da tanto amore per il proprio paese? E il cit-tadino, trascurato, paziente, tra l’imbarazzo della scelta: tra parente affine, collatera-le, piccoli interessi, amici e conoscenti, nel dubbio non va neanche a votare.

L’età di Tarantino volge al termineQuattro liste si contendono la fasciaIl centrosinistra cerca di mantere il primato

Soriano nel Cimino, con 8.720 abitanti e 7 frazioni,

è il comune più grande del com-prensorio dei Monti Cimini ed uno dei più popolosi della pro-vincia di Viterbo. Attualmente è guidato da un’amministrazione di centrosinistra.

Il primo cittadino, Domeni-co Tarantino, è sindaco da due mandati. Nelle prossime elezioni, a contendersi il Comune saranno ben quattro liste, così composte. La prima, “Per il rinnovamento” con candidato sindaco Cleto Barbati, ha come candidati: Francesca Barzellotti, Emanuela Basili, Luca Carinella, Angelo Chiacchiararelli, Massimo Di Pietro, Rosanna Fiorito, Federica Mascellini, Angelo Menè, David Micci, Giancarlo Paciosi, Lara

Risoluti, Vincenzo Virga. La seconda, denominata “Il Polo Soriano Novo” con candidato sindaco Fabio Menicacci, pre-senta: Tiziana Bellachioma, Paolo Boccialoni, Valter Borghesi, Ro-berto Camilli Otello Fanti, Da-niele Lampa,Tullo Martella detto ‘’Celestino’’, Luciano Perugini detto ‘’Pannaicche’’ Angela Ricci,

Enrico Riva, Alessandro Troili detto ‘’Pesciolino’’ e Francesco Vittori. La terza, “L’Unione per Soriano”, guidata da Eutiziangelo Gentili, con: Devid Centofanti detto ‘’David’’ Michele Bassa-nelli, Sandro Bassetta, Massimo Boccialoni, Riccardo Boccialoni, Mara Camilli Giorgia Ceccarel-li, Franco Mantovani, Marco Pe-razza detto ‘’Baffone’’, Alessandro Pica, Mario Poggetti, Luigi Storri. In� ne, l’ultima lista, quella di Sel, guidata da Maria Assunta Massi-ni Farsetti che ha come candidati: Joland Ze� , Tomas Urbani, Erne-sto Sapori, Donatella Pigliapoco, Sandro Perugini, Virgilio Perini, Angella Obinu, Roberto Fioren-tini, Maria Maddalena Ceccarelli, Omero Buzi, Simonetta Brighi, Annamaria Barzellotti.

Le tre liste del colle faliscopronte a darsi battagliaDopo il commissariamento la politica ci riprova

La campagna elettorale è iniziata. A contendersi l’am-

ministrazione dei prossimi cinque anni saranno tre liste: una di centro sinistra, una di pseudo centro, e una di centro destra. Quella di centro sinistra, capeggiata da Lu-ciano Cimarello è “La città nuova. Cimarello Sindaco”. La lista è com-posta da : Ferdinando Fumagalli (ex sindaco), Giovanni Bacchiarri, Marco Balestri, Giorgio Cacalloro, Massimo Ciucci, Umberto Conte-stabile, Alessandra Di Tommaso, Sonia Menghini, Giulia Moscetti, Fabiana Pagliaccia, Giovanni Tas-soni, Marco Tisbo, Renato Trapè, Domenico Batinelli, Vincenzo Frallicciardi e Mario Trapè ( tre volte sindaco). Quella di centro che racchiude però uomini di più partiti diversi “Per Monte� ascone,

Foscarini in Cricco Sindaco” vede protagonista Annarita Foscarini come candidata a sindaco. Ecco i nomi che la compongono: Agata Urso, Massimo Paolini, Massimo Ceccarelli, Augusto Bracoloni, Anna Braguti, Rossana Bartolozzi, Sante Fabene, Paolo Manzi, Paolo Scoponi, Andrea Angeli, Dimitri Campagnola, Giovambattista

Ciorba, Adriana Tarantello, Patri-zia Rocchi, Silvia Somigli e Pietro Vincenzo Bronzetti. In� ne quella di centro destra “Il Popolo della Liber-tà. Berlusconi per Monte� ascone” con Luca Bellacanzone candidato a sindaco. È composta da Angelo Cesare Busà, Gabriele Capotosto, Americo Ciripicchio, Giampaolo Conti, Umberto Della Casa, Fran-cesco Della Rosa, Angelo Merlo, Cinzia Mirarchi, Lodovico Moci-ni, Raffaele Morleschi, Francesco Moscetti, Fabio Notazio, David Proietti Petretti, Carlo Ranucci, Michele Schiavone, Donatella To-fanicchio. Intanto il primo gruppo on line in facebook che è nato ieri è proprio quello di quest’ultima lista chiamato per l’appunto “il popolo della libertà. Berlusconi per Monte-� ascone, Bellacanzone Sindaco”.

La Sestito attacca Aquilani: “Il Pdlnon ha concesso il simbolo a nessuno”Inizia con i toni accessi la campagna elettorale

“Il simbolo del Pdl non è stato “af� dato” a nessu-

no dei richiedenti. Sono false e fuorvianti le dichiarazioni di Aquilani, egli è stato costretto a scegliere un simbolo civico perché il PDL, giustamente, non ha ritenuto di concederlo a nessuno”. È quanto dichia-ra Teresa Sestito, candidata a sindaco della lista civica “Cambiare Vetralla” a propo-sito dell’intervista rilasciata al nostro quotidiano da Sandrino Aquilani, candidato a sindaco “Per Vetralla”.

“Fino alla � ne – spiega la Sestito – sono stata in contatto con il Coordinatore Regionale On.le Piso, il quale, da subito ha espresso il suo disappunto per l’utilizzo in qualsiasi lista

che ne aveva fatto richiesta e che premeva per averlo. La situazione di Vetralla è stata da me documentata e suppor-tata anche dai vari comunicati stampa che le ‘anime’ del Pdl hanno emanato, dove si evince con chiarezza la gran confusio-ne elettorale e la dispersione dei candidati che si riconoscono

nel Pdl in quasi tutte le liste. Quanto sopra è stato suf� ciente a livello regionale e provinciale per prendere una equilibrata e giusta decisione, anche perché, la mia battaglia si è concentrata proprio sul fatto che storica-mente Sandrino Aquilani è stato sempre il Presidente di un partito autonomo dal PDL , ovvero il rappresentante pro-vinciale dei Popolari Liberali. Le dichiarazioni di ‘af� damen-to’ – conclude la Sestito – da parte del partito ad Aquilani è una palese disinformazione che egli vuole dare all’elettorato del centrodestra; non è la prima volta che il nostro concittadino utilizza tale ‘gioco disinforma-tivo’. Basta avere una buona memoria”.



AltoLazio

[CANINO] [BASSANO ROMANO]

[VASANELLO] [VITORCHIANO]

[CORCHIANO] [ORIOLO ROMANO]Il centrosinistra si presentadiviso verso le elezioniDue donne e un uomo per la s�da �nale

Centrosinistra di-viso nella lotta.

Centrodestra unito nel tentativo di conquistare il comune di Italo Caro-nes che si ripresenta an-che per questa tornata elettorale. Questa volta come consigliere nella lista di Graziella Lombi “Insieme per Oriolo”.

Una competizione a tre, dunque. Oltre alla Lombi, ci sono Daniela Garganti, “Alternativa Civica per Oriolo” an-ch’essa di centrosinistra, e Gabriele Caropreso, “Uniti per Oriolo”. Due donne e un uomo. La Lombi propone un pro-gramma “per aprire un

nuovo ciclo di governo dando sostanza all’idea di paese che in questi anni si è andata via via definendo. Un paese ecologico e sostenibile. Il paese della tutela e della valorizzazione del patrimonio storico e ambientale. Il paese del-

l’ascolto e della parteci-pazione”. La Caropreso è invece sostenuta dalla corrente ex Margherita del Pd, a dimostrazione che il partito di Bersani per queste amministra-tive sembra aver preso strade diverse.

A proporre una cesura con il passato è invece Gabriele Caropreso che raccoglie nella sua li-sta civica esponenti che vanno dal Pdl all’Udc. “Una lista giovane – ha detto il candidato – di volti nuovi ed orientati al rinnovamento. Ragaz-zi che si candidano per portare ad Oriolo un cambio generazionale”.

Bengasi lancia la sfida a BattistiMa che fine ha fatto il Pdl?La campagne elettorale è �nita prima di iniziare

Le previsioni di una sola lista a concorrere per il

Comune si è confermata que-sta mattina allo scadere delle 12,00 orario ultimo per pre-sentarla, corredata da nomi e simbolo.

A raccogliere il consenso popolare sarà soltanto la lista presentata dal Sindaco uscente Bengasi Battisti per la corrente che s’ ispira alla sinistra, anche quella ecologi-ca e per la difesa della salute pubblica. Diversamente, non poteva essere, visti gli intenti e la posizione del Dr Battisti, medico di frontiera. La destra, almeno quella del Pdl, rap-presentata da Giovanni Berto commercialista, consigliere di minoranza, non ha propria-

mente rinunciato a compete-re con l’apparente consenso popolare a favore dell’attuale sindaco, Bengasi Battisti, ma per incomprensioni tattiche in seno al gruppo dirigente del Pdl stesso. Almeno ci è apparsa la motivazione plau-sibile, per cui abbiamo ascol-tato il Sig. Berto, in proposito.

Ascoltato, il sig. Berto, (Foto) a margine della lista unica, di Corchiano, non ha nascosto una certa amarezza dicendoci: “Durante i mesi precedenti ci si è resi conto che coloro che potevano partecipare alla competizione elettorale non lo hanno fatto perché vogliono aspettare ancora altri cinque anni per poter poi candidarsi alla carica di Sindaco e/o con-sigliere poiché Battisti non po-trà più concorrere a tale carica di Sindaco poiché avrà conclu-so i due mandati. (Facile fare politica in questo modo!). Mi hanno volutamente lasciato solo per fare in modo che fra 5 anni, avendo perso per due volte, dovrò restare fuori dalla competizione”.

La gente vuole ancorail “modello Ciancolini”?D’Orazi e Arieri l’alternativa possibile

L’era di Gemini Ciancolini è terminata ma il sindaco

uscente non vuole saperne di farsi da parte. A continuare il suo modello politico è chiamato Nicola Olivieri, persona stima-ta e pronta a portare a casa il risultato. A sostenerlo le forze del Pd e dell’Udc. Ciancolini ha incoronato Olivieri a proprio erede diretto e si è ritagliato un posto da primo nella lista.

A quanto è dato sapere al-l’interno del territorio comunale però il “modello Ciancolini” sembra avere annoiato e una parte consistente dell’elettorato potrebbe optare - nel segreto dell’urna - verso il cambiamen-to. Qui due alternative: Raffaele D’Orazi e Gian Paolo Arieti. Il primo ha dalla sua un nome

imporante, quello del fratello Renzo già sindaco di Vitorchia-no, e una squadra di giovani preparati e pronti a ridisegnare in meglio (Miglioramento è non a caso il nome della lista) il vol-to del Comune. Si tratta di una lista civica trasversale che gode della simpatia di diverse aree politiche.

Arieti, stimato professionista, non è vitorchianese d’origine ma ha dalla sua un appoggio dichiarato del Pdl (tutto o parte lo scopriremo soltanto a seggi scrutinati). Nella sua lista l’ex portierone della Viterbese Fi-miani. Quelli della lista puntano molto su di lui per raccogliere voti ma dif�cilmente potrà ottenere un effetto “Angelo Pe-ruzzi”. Dopotutto la Viterbese è una squadra di serie D e non è proprio tanto seguita. Fenome-no sul campo, può darsi, ma sul campo elettorale?

La s�da è uf�cialmente aperta e sull’esito del voto sono destinate a pesare tantissimo le popolose realtà di Paparano e Il Pallone. Si annuncia una batta-glia interessante.

Paolocci finsce il suo tempo e lasciatutto nelle mani di Antonio PorriTre schieramenti in campo per la poltrona

Anche a Vasanello cre-sce la ‘febbre eletto-

rale’.Tre sono gli schieramenti

che si contenderanno, a colpi di voti, la vittoria finale per il Comune: Lista Alternativa, Il Polo per Vasanello e Uniti per Vasanello.

Da dieci anni l’ammini-strazione che governa il paese è targata centrodestra. Il pri-mo cittadino uscente è Primo Paolocci. Il suo vice, Antonio Porri, si presenterà, con una coalizione mista di ‘vecchi e new entries’ all’appuntamen-to elettorale, alla guida de Il Polo per Vasanello.

Questi i nomi degli altri candidati: Barbara Bonifazi, Giordano Caporali, Lorenzo

Corsi Massimiliano Creta, Rita Filesi, Parise Maracci, Valentina Mariottini, Adel-mo Perugini, Marco Petrarca, Gianfranco Porri, Francesco Ricci e Luigi Stefanucci.

La lista ha ricevuto l’ap-poggio di numerosi partiti. Negli ultimi giorni, infatti, sono arrivati i comunicati de

La Destra, il partito sociali-sta, e Futuro e Libertà.

Nel centrosinistra, in-vece, è Stefano Squarcia a guidare la coalizione Uniti per Vasanello. Attualmente è consigliere di minoranza e capogruppo del Pd.

Il suo nome è stato scelto tramite il meccanismo delle consultazioni primarie e gli altri due contendenti, Ro-mano Salvatori e Giuseppe Creta sono entrambi presenti in lista.

Gli altri nominativi sono: Gianluigi Betti, Rosanna Cre-ta, Saverio Creta, Valter Cre-ta, Marcello Fazioli, Paola Gibellieri, Matteo Lannaioli, Vincenzo Libriani, Publio Mariottini e Mauro Palmieri.

De Luca torna a dare battagliama trova tre avversari agguerriti“Serve uno sviluppo industriale per il paese”

Quattro liste a Bas-sano Romano. Tre

di queste contenderanno la leadership al primo cittadino uscente Luigi De Luca che si ripresenta alla guida del comune dopo cinque anni di ammini-strazione.

Con tutta una serie di nuovi candidati “per por-tare avanti i progetti già avviati è importante – ha spiegato infatti De Luca – dare impulso a iniziati-ve per favorire a Bassano uno sviluppo industriale e far rialzare il paese dal degrado”. A lanciargli la sfida sono invece “Bassa-no 2020” del candidato Carlo Pellegrini, sostenu-

to anche dalla Presidente della Regione Renata Polverini. “Un confronto sereno e rispettoso delle diverse opinioni, teso so-prattutto ad affrontare i problemi del paese”, ha detto Pellegrini. Traspa-renza e partecipazione, i suoi obiettivi. Sinistra

Ecologia e Libertà ca-ratterizza la lista “Uniti per cambiare”, guidata da Angela Bettucci. “Per eliminare i vecchi schemi clientelari che non han-no mai cercato di dare il giusto valore alle persone ma solo al loro bacino di voti”, spiega la Bettucci. Il tutto “con la condivi-sione di un progetto che va verso una totale par-tecipazione dei cittadini alla vita amministrativa, individuando donne e uomini motivati e liberi da potenziali conflitti d’interesse. Ultima lista è quella guidata infine da Paolo Carones, “Crescere insieme”.

Due donne tentanto di aggiudicarsila poltrona occupata da Lina NovelliIl centro destra si presenta diviso alle urne

Il dopo Novelli si presenta con quattro candidati,

due donne e due uomini.Il centro sinistra arriva alle

elezioni compatto con la lista “Futuro per Canino” e il suo candidato Bruno Caratelli, erede diretto di Lina Novelli. Unica spina nel fianco della sinistra, potrebbe essere Bar-bara Banco e il suo “Movi-mento a 5 stelle” che si ispira alle lista di Beppe Grillo e che potrebbe attingere dallo stesso bacino di voti del Pd, stanchi di una politica moderata. Il centro destra, invece, si pre-senta diviso in due da una spaccatura a quanto sembra insanabile. Da una parte c’è Mauro Pucci e il “Rinnova-mento Caninese”, quasi a dire

che dopo Lina Novelli ci deve essere una svolta, dall’altra c’è un’altra donna Alessia Cecca-rini, che arriva con la sua lista “Canino nel cuore”.

Programmi innovativi per tutti i candidati, soprattutto per la lista della Banco, che pare aver scelto Canino come tavola di prova per una serie

di attività del movimento dei grillini: dal nucleare, all’acqua pubblica fino alle fonti rin-novabili di energia. Il centro sinistra in tutto questo viaggia tranquillo, anche se orfano del quasi ex sindaco Novelli, che ha governato il paese per le ultime due tornate eletto-rali. Caratelli, però, da parte sua appare tranquillo e si fa vanto della squadra che la sinistra è riuscita a mettere in piedi: “Una bella squadra che sarà capace di amministrare Canino con competenza e dedizione. Forti di questa con-vinzione, chiediamo il voto agli elettori. Siamo sicuri che gli elettori capiranno i nostri sforzi per il bene di tutta la comunità”.



AltoLazio

[MARTA] [GALLESE]

[VALENTANO] [VALLERANO]

[FALERIA] [CARBOGNANO]In tre si sfi dano per riuscirea sedere sulla poltrona del sindacoIl primo cittadino uscente torna come consigliere

I concorrenti alla guida del Co-mune di Carbognano, poco

più di duemila abitanti, ventinove consiglieri e tre candidati sindaci si contendono la carica. Tre le liste presentate nella mattinata di saba-to, una in più del previsto, anche perché, con un elettorato piccolo, il terzo polo, di recupero scontenti e contestatori, lascia un piccolo margine di manovra.

Certamente, la lista “Uniti per la rinascita di Carbognano” sarà al centro dell’attenzione visto che vi � gura il sindaco uscente, dopo il se-condo mandato consecutivo, Lan-franco Fratoni e candidato sindaco Agostino Gasbarri già consigliere con l’amministrazione uscente. In queste tre liste si notano presenze conosciute e che hanno saltato da una lista all’altra, come Umberto

Marzoletti, assimilato al centro si-nistra, candidato sindaco nella lista “Carbognano in Comune”, con capolista Roberto Colavalle, il più anziano dei concorrenti, con tanta esperienza alle spalle. A fare l’ago della bilancia, sembrerebbe, la lista “Insieme si Cambia”, con simbolo le tre spighe riprese dallo stemma comunale racchiuse da tre uomini

stilizzati e colorati. Candidata sin-daco Mariella Cosimi, classe 1971, uscente dalla giunta Fratoni, men-tre il capolista è David Totonelli di una compagine giovanissima. Fino a quando non si conosceranno i programmi, che ogni partito ha presentato a corredo del simbolo e delle candidature, non sapremo quale sarà l’impatto sulla popola-zione elettrice, che nella precedente tornata ha messo sullo scranno Lanfranco Fratoni, il quale per anni ha speso bene il proprio mandato, anche in previsione di un futuro in amministrazione, anche se come secondo. Pur tuttavia, la campagna elettorale non mancherà di darci degli spunti polemici, proprio per i programmi, che caratterizzano ogni lista, e per le giovani leve pre-senti, capaci di scalzare l’antico.

Del Vecchio si prepara a toglieredal suo titolo l’appellativo ‘vice’Il Pdl compatto appoggia la sua candidatura

Un piccolo comune ma dalla posizione strategica,

centro di interesse di molteplici realtà sociali e culturali.

Faleria è un paese di 2.313 abitanti , situato presso il con� -ne sud-est della provincia di Vi-terbo, a 5 km dalla s.s. Flaminia e 15 dalla s.s. Cassia, dista dal capoluogo circa 43 km. Il sin-daco uscente, Pierluigi Bianchi, è alla guida del paese da due mandati. Alle prossime elezioni, per la carica di primo cittadino, si presenterà Marco Del Vec-chio, attuale vicesindaco. Il Pd, qualche tempo fa ha dichiarato il suo appoggio per Del Vecchio con un comunicato. Eccone uno stralcio: “…Noi Democratici crediamo in questa � gura, giova-ne e capace, capace di continua-

re un lavoro che in 10 anni di governo ha portato la sicurezza strutturale delle nostre scuole, al recupero anche se parziale del Castello. Un’Amministrazione che ha saputo sviluppare una politica sociale rivolta verso i più deboli e bisognosi….un impegno costante nel potenziamento del-l’assistenza scolastica tramite il

sostegno con maestre specializ-zate ai bambini meno fortunati”. Questa la composizione della lista Faleria con Te: Pierluigi Bianchi, Costanzo Broccolini, Andrea Cacicia, Alessandro Carboni,Paola Di Cosimo, Ma-ria Cristina Moretti, Anna Laura Ragugini Nicola Rinaldi ed Angelo Severini. A cercare di contendere la poltrona da primo cittadino sarà, dalla parte op-posta, una donna: Marisa Mar-chizza, alla testa di Faleria Viva. Gli altri candidati sono: Maria Rita Allegretti, Licia Angelini in Carli, Renato Castiglia, Giulio Corradi, Pietro Grilli, Antonello Laugeni, Lucia Matteucci An-drea Tubili ed in� ne Luigi Mo-riggi, attualmente consigliere di maggioranza.

Un Pd con le idee un po’ confusesi prepara a dar battaglia alla destraCambiato tre volte il candidato a primo cittadino

Vallerano è un paese di circa 2700 abitanti ed

attualmente è guidato da un si-daco del Pdl, Mauro Giovannini. Il primo cittadino è in carica dal 2006 e, in vista delle elezioni del 15 e 16 maggio, ha preparato di nuovo una sua lista con la quale si appresta ad affrontare la nuo-va battaglia elettorale.

La compagine di centrodestra, denominata Torre Civica, è così composta: Lorenzo Antonozzi Andrea Colinelli, Pietro Creta, Federico Manfredi, Franco Ma-strogregori, Amedeo Mechelli Antonella Minella, Orlando Nisini detto ‘Dino’, Giuseppe Rapiti. Anche Tuscia Vola, con capolista Alessio Chiricozzi ha preparato una sua lista. Questi i nominativi: Laura Agnitelli,

Giovanni Cacciamani, Paolo Caccia, Riccardo Ottavianelli, Paolo Floriani detto ‘’Gemello’’, Luca Dezi , Nina Proietti. In� ne, dopo l’ennesimo colpo di scena, sabato scorso è stata presentata anche la lista del centrosinistra, denominata Uniti per Vallerano. Si tratta di una compagine tutta al maschile, i cui candidati sono:

Stefano Pandimiglio, Orfeo Po-tenza, Antonio Mastrogregori, Renzo Silveri, Stefano Paolocci, Stefano Mastrogregori. La lista è stata chiusa dopo numerose trattative e ‘coup de teatre’. Inizialmente, infatti, come can-didato sindaco, era stata desi-gnata la venticinquenne Vanessa Ercoli, consacrata uf� cialmente nell’assemblea del Pd. A cinque giorni dalla chiusura delle liste, Stefano Pandimiglio era stato nominato al suo posto, con modalità e procedure discutibili. Inaspettatamente, alle 18 di ve-nerdì scorso anche Pandimiglio si è ritirato. Al suo posto, dopo incontri e riunioni estenuanti, è stato scelto, sul � lo di lana, il consigliere uscente Aroldo Ma-strogregori.

‘L’Alberone’ sfi da il ‘Solcodritto’ di Lella SaraconiL’ex sindaco in campo contro i suoi oppositori

Prima ne hanno determi-nato la caduta antici-

pata e ora le danno battaglia. Stiamo parlando del rapporto infuocato tra Lella Saraconi, ex sindaco, e gli ex colleghi di giunta e maggioranza riuniti nella lista civica ‘L’Alberone’.

L’ex primo cittadino non si è data per vinta ed è tornata in corsa per la guida del Comune di Valentano individuando in Fabio D’Ascenzi il suo delfi-no. Per lei un posto in lista, in settima posizione. Forse il suo numero preferito o fortunato. Un numero positivo per la ca-bala e che l’accompagnerà in questo lungo viaggio che arri-va dritto alla due giorni elet-torale del 15 e 16 maggio. Il nome della lista è quello degli

anni passati: ‘Il Solco Dritto’ mentre la squadra è notevol-mente rimaneggiata, avendo dovuto l’energica Lella sosti-tuire parte dei “traditori”.

A guida degli sfidanti un altrettanto energico e combat-tivo Francesco Pacchiarelli,

pronto a battersi fino alla fine per portare dalla sua il con-senso dei valentanesi. ‘L’Al-berone’ si presenta come una lista civica trasversale mentre ‘Il Solco Dritto’ è ricollegabile agli ambienti del centro-destra ed è sostenuta anche da Lega Federalista.

La sfida è tra il “modello Saraconi” che si ripresenta sotto la guida di un candidato solido come D’Ascenzi e una compagine totalmente nuova che ha in mente di ridisegnare un Comune molto diverso. Più energico e grintoso ma soprat-tutto capace di ricostruirsi un posto importante all’interno della Tuscia viterbese. Si at-tende una campagna molto dura.

Quattro liste in lizzaper la conquista del paeseA farla da padrone è il trasversalismo

Qui è sfida a quattro. Il sindaco uscente, alla

guida della lista ‘Gallo e Arco-baleno’, dovrà vedersela con Tito Celoni (La Destra), Dani-lo Piersanti (‘Gallese Futuro’) e Valerio Panichelli (‘Uniti si Cresce’).

A farla da padrone è essen-zialmente il trasversalismo. Gli uomini da battere sono quelli della lista ‘Gallo e Ar-cobaleno’, guidati appunto dal sindaco uscente. In squa-dra confermati gli assessori Edoardo Ciocchetti e Simo-netta Pachella.

Ad appoggiarli un mix di forze politiche: pezzi di Pdl, l’Udc e una parte del Partito Democratico. Celoni si trova a guidare l’unica lista espres-

sione pura di un partito: ‘La Destra’.

Negli altri due casi abbia-mo due liste civiche legate agli ambienti di sinistra, tanti gio-vani e voglia di fare ma diffi-cilmente potranno riuscire nel “colpaccio”.

La presenza di quattro liste in una realtà così piccola di

fatto testimonia mancanza di unità e forte litigiosità tra gli appartenenti locali ai partiti classici.

La divisione tuttavia dovrebbe favorire la lista guidata e sorretta da diversi amministratori uscenti. An-che se la lista ‘Uniti si Cresce’ ha al suo interno esperti della politica come l’ex consigliere di maggioranza Famiano Di Domenico e il giovane com-mercialista Danilo Piersanti, zona Partito Democratico, ha dalla sua qualche buona carta da giocarsi.

La campagna elettorale a questo punto entra nel vivo e potete scommetterci che saranno giorni veramente di fuoco.

Tre donne candidateal timone della “nave”Sarà una battaglia davvero dura

Timoniere senza paura. Sono le tre donne candidate a

sindaco nel comune di Marta. Le liste che le sostegnono sono trasversali. Il quadro politico locale potrebbe uscire stravolto dalla tornata elettorale. Si parla di clamorosi cambi di casacca e passaggi in massa da un partito all’altro.

Lucia Catanesi è il sindaco uscente. Lei non ha fatto male durante il suo mandato. Non ha fatto benessimo non tanto per colpa sua quanto per un Partito Democratico ridotto ormai al lumicino un po’ su tutta la pro-vincia. Ha grosse possibilità di vittoria perché, come in molti altri paesi della provincia che si accingono al voto, il centrodestra è praticamente frantumato in più

liste. Graziella Angeletti e Carla Mazzetti sono pronte a dare battaglia alla piccola e coriacea Lucia.

Tutti sanno che le donne han-no un modo di interpretare la politica in modo più aggressivo rispetto a gli uomini. A Marta comanda il gentil sesso. Gli uo-mini lavorano e le donne coman-

dano sia in casa che in Comune. Comunque vadano a � nire le cose i martani sanno bene che meglio di loro nessuno può fare meglio. Aspettiamo con ansia le prime uscite uf� ciali delle due antagoniste al sindaco uscente. Questo per capirne le qualità, doti e tastare il loro polso. Non sempre essere candidati a sin-daco equivale ad essere bravi politici e viceversa, essere bravi politici non signi� ca poi automa-ticamente essere bravi sindaci. Ci sono i vecchi volponi della politi-ca provinciale che hanno deciso di stare lontano da questa zuffa al femminile. Se si tirano i caplli tra di loro è divertente, � nirci in mezzo molto meno. Da domani, anche noi, cercheremo di cono-scerle meglio.

Pacchiarelli (L’Alberone)

Adamo Grancini sindaco?Molti lo vedono vincente



AltoLazio

[LUBRIANO] [ARLENA DI CASTRO]

[PROCENO] [TREVIGNANO]

[ANGUILLARA] [TOLFA]Bagno di folla per BattilocchioIl vice Landi parte “in pole”Oltre 500 persone hanno salutato il sindaco uscente

Due liste ed un quesito fondamentale: i tolfetani

sono soddisfatti o no dell’operato dell’amministrazione Landi?

Potrebbe essere sintetizzata così la disputa che vede contrapposti lo schieramento di centrodestra del vicesindaco Luigi Landi e quello di centrosinistra capitanato da Marta Ceccarelli. Uno scontro che, a senti-re i soliti ben informati, risulterebbe sbilanciato a favore del primo che nelle ultime due amministrazioni ha praticamente retto il governo cittadino stanti i numerosi impegni del primo cittadino Alessandro Battilocchio, noto per essere stato il più giovane europarlamentare d’Europa. Ed il bagno di folla che ha accompagnato la presentazione del volume del decennale “Tolfa 2001-2011, dieci anni di crescita”

confermerebbe in pieno questa sensazione. Attraverso un video sono state ripercorsi i momenti più importanti del lavoro svolto dalle giunte Battilocchio: opere epocali come la residenza Sanitaria “Quinta Stella”, il Teatro Claudio, l’impiantistica sportiva, le zone commerciale ed artigianale, le scuo-le ed il restyling di praticamente

tutta la città, dalla piazza, al pa-lazzo comunale, ai vicoli del centro storico. “Sono davvero felice - ha affermato Battilocchio - dell’affetto dimostratomi dai miei concittadini: a trentatre anni, dopo due mandati da primo cittadino, lascio una città nuova, che è stata oggetto di una profonda opera di restyling, ma che è ha anche avuto la capacità di mettersi al centro di dinamiche in-ternazionali. Dieci anni fa abbiamo vinto contro tutto e tutti sbaraglian-do ogni pronostico e oggi tirando le somme possiamo dire che la scommessa è stata vinta”. Parole che descrivono bene l’entusiasmo del sindaco uscente, ma che allo stesso tempo danno speranza alla giovane sfidante Marta Ceccarelli, proveniente dal mondo dell’associa-zionismo, che ascolteremo presto...

Alle urne dopo un solo annoA sorpresa Pizzigallo torna in pistaEstinto il procedimento giuridico dell’ex sindaco

Le ultime votazioni si sono svolte soltanto due anni

fa, nel 2009, quando vinse la variegata lista di centrodestra a capo della quale Antonio Pizzagallo la spuntò con circa il 53,7% dei voti. Dopo una lunga e burrascosa vicenda politica, l’ex-sindaco Antonio Pizzigallo (dichiarato incompatibile con la propria carica dal Tribunal di Civitavecchia nel marzo 2010, a causa degli strascichi delle vicen-de legate al tentativo di acquisto dell’Acqua Claudia da parte del-la prima giunta Pizzigallo, del 2003) con un colpo di scena è ritornato in pista, in seguito alla decisione del Tribunale Civile di Roma, che ha dichiarato estinto il procedimento giuridico che lo vedeva coinvolto. In questi mesi

l’amministrazione e le fazioni politiche di Anguillara hanno vissuto una certa instabilità e al voto di maggio di presenteranno quattro liste. L’attuale Sinda-co facente funzioni Stefano Paolessi sarà sostenuto da una coalizione costituita da Pdl, Udc e La Destra (che ha raggiunto proprio negli ultimi mesi un ac-

cordo con Paolessi nella costru-zione di un programma politico comune e totalmente af� ne); invece l’”altro” centrodestra, capitanato da Mpa e Api, ha formato una lista civica che sarà rappresentata da Antonio Pizzi-gallo; l’opposizione schiera da un lato la squadra del Pd, con in testa l’avvocato Francesco Piz-zorno, dall’altro la lista civica “Immagina Anguillara”, con un leader “eccentrico” rispetto al panorama politico, l’ex presen-tatore e autore televisivo Marco Danè. Non si è invece presentato alle elezioni il Circolo del lago di Sinistra Ecologia e Libertà, che solo una settimana fa ha dichia-rato di non partecipare alle am-ministrative di maggio, né con il Pd né con propri candidati.

Galloni forte della vittoria delle primariesi prepara ad affrontare l’uscente LucianiFa parlare la defezione non annunciata di Agugiaro

Dopo le Primarie della lista di “Alleanza Demo-

cratica” del 20 marzo scorso, che hanno registrato una forte af� uenza di cittadini, il centrosi-nistra trevignanese ha preparato con una certa fatica la compa-gine che si opporrà al sindaco uscente Massimo Luciani.

Luca Galloni, che ha prevalso su Alberto Tabellini, concorre-rà per la carica di sindaco. A far tremare l’armonia appena composta, a solo un mese dalle elezioni del 15-16 maggio, la repentina defezione di uno dei candidati della lista di Galloni, Mario Alberto Agugiaro, che non ha avvisato della decisione neanche l’assemblea di Allean-za Democratica. Questa può invece contare nelle sue � le, tra

gli altri, Alessandro Del Savio e Santa Mantovani. Dall’altra parte Massimo Luciani si pre-senterà con una lista composita di centrodestra, af� ancato dai nomi che lo hanno sostenuto nella sua amministrazione, tra i quali Antonio Mariotti, Ettore De Santis e Gianni Franchini. Nelle precedenti elezioni, quel-

le del 2006, si fronteggiarono quattro diverse liste. Luciani ottenne una preferenza del 35% circa, a scapito degli avversari, Pietro Catena, dei democratici, che ne uscì con un abbondante 29%, Viera Capitani con il 18% e Ovidio Francesconi con circa il 17%. A Trevignano si atten-de una campagna elettorale puntata soprattutto su tre temi fondamentali: lavori pubblici, neo o meglio aspettativa tradi-ta a metà dall’amministrazione uscente, integrazione tra stra-cit-tadini, migranti e pendolari (che sembrano vivere in un parziale scollamento dalle istituzioni), rilancio non solo estetico della cittadina, che vede nel turismo una risorsa ma anche un obietti-vo per certi versi limitante.

Si invertono i ruoli: Pezzola sindaco, Battistoni vice?Si ripete la sfida di 5 anni fa

A contendersi la pol-trona di primo cit-

tadino di Proceno, Giovan Franco Pezzolla e Erman-no Guerrini.

Come successo cinque anni fa, nel piccolo pae-se all’estremo nord della provincia viterbese, le compagini al voto restano pressoché invariate, fatta eccezione per il cambia-mento del nome della lista di Guerrini, che da “uniti per Proceno” di-venta “Proceno nostro”, con l’inserimento di alcuni candidati a consigliere.

Il sindaco attuale è Francesco Battistoni, il quale è anche consigliere regionale.

Si candida pertanto l’attuale vice sindaco e già amministratore di Proceno per ben venti anni, mentre Battistoni farà parte della lista.

Un ipotetica, quanto presumibile inversione di ruoli tra i due. Visto il risultato delle precedenti

amministrative, dove la coalizione civica guidata da Battistoni si impose con un perentorio 328 a 165, non essendo di mol-to cambiati gli equilibri, Giarfranco Pezzolla sem-bra, infatti, avere i favori del pronostico, anche se scaramanticamente la sua lista viene definita “la se-conda” da alcuni organi di stampa.

Il grazioso comune di chiare origini etrusche, meta di turisti alla ricer-ca di tranquilli week end a contatto con la natura, conta poco più di seicento anime ed è famoso per la coltivazione del pregiato, aglio rosso.

Il primo cittadino Melaragni esce dalla scena politicaEx giunta contro il centro-sinistra

Pur parlando di uno dei paesi più piccoli della

provincia, con le sue 922 anime, Arlena di Castro vive con una certa trepida-zione questo periodo pre elettorale.

Nel rinnovo del consiglio comunale dove i candida-ti saranno da una parte capeggiati da Giovanni Biancalana (Arlena nel cuo-re) e dall’altra, da Publio Cascianelli (Arlena verso il futuro), vanno rilevate al-cune novità sostanziali che sembra possano in� uire in maniera determinante sul-l’esito � nale della competi-zione elettorale. Il sindaco uscente, Melaragni, ha deci-so di prendersi un periodo

di pausa, dopo alcuni anni in prima linea.

La lista che viene de� ni-ta di centro sinistra, come lo è quella attualmente in giunta, capeggiata da Ca-scianelli, non contiene di fatto però, consiglieri che pur avendo contribuito alla vittoria di cinque anni fa,

oggi si schierano dall’altra parte in una lista civica, ap-poggiata anche dal Pdl.

“Determinate situazio-ni”, ci con� da un cittadino di Arlena, “sono quasi im-barazzanti, in questo paese si vive con troppa carnalità l’esperienza elettorale. Ven-gono a crearsi delle dinami-che particolari e spesso ci si scontra tra parenti o amici di una vita”.

Il candidato a sindaco della lista “Arlena nel cuo-re”, Giovanni Biancalana è un medico del pronto soc-corso dell’ospedale Belcolle di Viterbo, mentre Publio Cascanelli è un dipendente dell’amministrazione pro-vinciale di Viterbo.

Quattro liste in cerca di gloria“Per amministrare bisogna

avere una visione chiara di quello che signi� ca amministrare una cosa pubblica , ma soprat-tutto l’attaccamento a questo paese che mi ha ospitato ed ap-prezzato, la voglia e la volontà di impegnarsi al massimo per vede-re migliorare la qualità della vita dei lubrianesi, per lo sviluppo del territorio, per salvaguardare lo stesso da fenomeni che potreb-bero causare danni, dal degrado sociale e culturale.

Tutto ciò ha determinato or-gogliosamente e piacevolmente la mia scelta di candidarmi a sindaco perché Lubriano è un piccolo paese composto di per-sone oneste, capaci, libere, degne di avere amministratori sani che li rappresentano nel migliore dei

modi, persone che meritano la giusta attenzione”.

Dall’altra parte invece c’è una vecchia volpe della politica ed ex sindaco della piccola cittadina ai con� ni con l’Umbria. Si tratta di Adamo Grancini. Dopo tanto tempo ha deciso di tornare in pista e lo fa mettendo in campo una lista molto competitiva. Cer-

to è che questo turno elettorale sarà molto dif� cile, anzi dif� ci-lissimo. Ci sono altre due liste e due candidati a sindaco molto agguerriti e motivati. Si tratta di Giacomo Spaini e Giuseppe Pagliaccia.

Un comune così piccolo con così tanta gente pronta a gui-dare un’amministrazione che ha subito tantissimi scossoni in questi ultimi anni e soprattutto un’economia da rilanciare in tutto e per tutto.

Sulla carta si da per vincente Adamo Grancini per la sua sto-ria, per i suoi precedenti e soprat-tutto perché neel periodo in cui ha amministrato lo ha fatto con grande passione ed ottimi risul-tati. Poi alla � ne del suo secondo mandato si lasciò andare ma...

attualità Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Il presidente della Crui ha incontrato la stampa locale

L’esplosivo Marco Mancini èpronto a rilanciare l’Università

Boom: “Giù le mani da Habemus Papam” L’attore olandese, bagnaiolo d’adozione, replica alle polemiche sollevate da L’Avvenire

di ROBERTO POMI

250mila euro incas-sati al botteghino nella sola giornata

di venerdì 16 aprile, l’esor-dio. Questi sono i numeri di ‘Habemus Papam’, il nuovo lavoro firmato dal regista Nanni Moretti. In questi giorni impazzano le critiche. Clamorosa quella mossa, sulle colonne de L’Avvenire, dall’autorevole vaticanista Salvatore Izzo. “Bocciamo la pellicola al botteghino, saremo noi a decretare il suc-cesso di questo triste film, se ci lasceremo convincere ad andare a vederlo, perché il pubblico laico si annoiereb-be a morte e infatti diserterà le sale. E’ su di noi che si fa conto per recuperare l’in-vestimento cospicuo che è stato fatto per ricostruire la Sistina in uno studio”, così il giornalista romano rivolgen-dosi ai lettori del quotidiano della Cei.

Mentre Nanni Moretti si “difende” alla grande sulla stampa nazionale, qui nella Tuscia scende in campo Peter Boom. L’olandese, bagnaiolo d’adozione, ha recitato nel film - girato in parte nella splendida Villa Lante - il ruolo del cardinale.

“Ho vissuto - così inter-viene Boom - nella parte di un cardinale la lavorazione

del film ‘Habemus Papam’ come una bellissima avven-tura, ricca di un’autentica e sentita interpretazione arti-stica e professionale da parte di Nanni Moretti e di tutti gli attori.

Il primo ciak per me è sta-to per esprimere la paura e la disperazione di venir elet-to. Il personaggio del papa eletto, interpretato in modo splendido da Michel Piccoli, sente profondamente la re-sponsabilità di venire eletto e non sa come affrontarla in modo giusto e cristiano.

Pensiamo a una morale vera-mente cristiana, che parla di povertà, di non giudizio e già ci si convince che non è per niente in sintonia con una chiesa che si è dimostrata agli opposti.

Il Vaticano infatti non sa affrontare nemmeno un dibattito per un eventuale cambiamento nel senso pu-ramente cristiano e rimane arroccato su politiche anti-cristiche. ‘Habemus Papam’ viene accusato di essere una offesa alla fede cristiana.

Tra le mille cose dette

in queste ore ho trovato “pericolosa” l’affermazione “gioca con i fanti e lascia stare i santi”. Giusta infine la risposta di Nanni: “Vedete prima il film, poi giudicate liberamente!”. L’auspicato boicottaggio del film ri-corda soltanto il rogo dei libri effettuata dai nazisti nel 1933”.

Nonostante tutto, in que-ste ore, in tantissimi si sono recati al cinema. Bellissime le scene made in Viterbo, pagine di storia del cinema consegnate ai posteri.

Gli scatti sul set del fi lm a Villa Lante fi rmati Alberto Zadro

Oggi interverrà, in veste di presidente della Conferenza

dei Rettori dell’Università Italiana, direttamente alla Commissione Cultura della Camera dei Deputati.

Così entra nel vivo l’atti-vità del Magnifico viterbese alla guida dell’Università italiana. Ieri l’incontro con la stampa locale, con chi lo ha seguito e visto crescere in questi mandati da rettore Unitus. E’ un Mancini con grande self control, quello che si è presentato ieri ai giornalisti, ma dal suo volto è affiorato tutto il peso del suo nuovo incarico. L’Università italiana va riqualificata, par-tendo dall’immagine.

Il presidente della Crui, con le sue parole, ha dimo-strato di esserne pienamente consapevole. Nella sua agen-da è possibile trovare due punti fissi: finanziamenti al-l’Università e attuazione del decreto Gelmini. Ci ha tenu-to a precisare, per sgombrare il campo da eventuali equi-

voci, che non si è mai espres-so a favore dell’abolizione del valore legale delle lauree. Una risposta dovuta dopo alcune righe, sulla questione, uscite sul Corriere della Sera di domenica scorsa.

Durante il suo incontro alla Camera, al quale sa-ranno presenti anche alcuni ministri e la seconda carica dello Stato, Renato Schifani, affronterà anche la necessità di investire consistenti risor-se nella ricerca. Al Magnifico viterbese un grosso in bocca al lupo. (Ro.Po.)

provincia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

La maggioranza ha deciso di prendere una posizione chiara per il futuro

Il Comune dice ‘basta’ al fotovoltaicodi VALERIA SEBASTIANI

L’amministrazione sta prendendo le prime posizioni uf� ciali sulle

installazione di impianti per la produzione di energia alterna-tiva sul territorio comunale. La maggioranza ha infatti deciso di dire ‘basta’. “Come ammini-strazione abbiamo deciso che per le richieste che verranno presentate in futuro l’ammi-nistrazione in conferenza di servizi esprimerà sempre parere contrario-spiega il vicesinda-co Roberto Staccini- Questo perché riteniamo che il nostro territorio abbia già dato quanto poteva in termini di sostenibili-tà ambientale per poter reggere ulteriori installazioni di impian-ti di produzione per energia elettrica da fonti alternative, eolico o fotovoltaico che sia.” La decisione presa in seno alla maggioranza è stata discussa dal vicesindaco in conferenza

dei capigruppo del consiglio comunale di cui fanno parte Serenella Pallottini, Regino Bra-chetti, Leopoldo Liberati e lo stesso Roberto Staccini. Parere favorevole anche qui. Ora passo successivo sarà presentare una mozione con la quale uf� cializ-zare l’intento. ovviamente che il Comune di Tuscania esprima parere negativo ad eventuali future installazioni non signi� -ca affatto che il paese è ‘salvo’ da rischi. Gli unici limiti alle installazioni possono essere dati da vincoli archeologici, paesaggistici, ambientali ben precisi. Nessuno metterà mai pannelli fotovoltaici o pale eo-liche all’interno della riserva, ad esempio. Dopo la conferenza, che si è tenuta sabato scorso, in paese sono circolate alcune voci insistenti che sostenevano il co-mune avesse bloccato i progetti di tutti gli impianti fotovoltaici . Niente di più lontano dalla verità. Se per i progetti futuri,

concordato l’intento politico comune, contrario alla rea-lizzazione di nuovi impianti, far ascoltare la propria voce sarà dif� cilissimo, bloccare i progetti in fase di realizzazio-ne è impossibile. Si mettano l’anima in pace quanti nutrano ancora speranze di veder salvo Montebello. Certo è però che ben vengano azioni come quelle promosse dai comitati

di Montebello e di Poggio della Ginestra, di mobilitazione citta-dina. Azioni che cercano di sen-sibilizzare l’intera popolazione alla cura e alla salvaguardia del territorio e che vigilano a� nché tutte le procedure dei progetti in corso siano regolari. Ora con la posizione uf� ciale del Comune le azioni dei cittadini trovano sicuramente una più ampia leggittimazione.

Appuntamento ai Ma-gazzini della Lupa di Tuscania sabato

30 aprile alle ore 17.00 con il vernissage della mostra d’arte contemporanea “Il Silenzio del-l’Albero” di Lughia, a cura di Giuseppe Salerno. Lontana dalle vicende del quotidiano, Lughia naviga nelle non-dimensioni del-l’eterno e dell’in� nito af� dando poeticamente la rappresentazio-ne dell’umana specie ad ombre evocatrici di memorie. Ombre che, nelle opere oggetto di questa esposizione, si rapportano ad alberi vissuti, nella dimensione umana, quali elementi di collega-mento tra il prima ed il dopo, tra la terra ed il cielo. “Da bambina abbracciavo gli alberi. Tenendoli stretti e carezzandone le rugosità mi sentivo un tutt’uno con quella terra alla quale le loro radici erano fortemente ancorate. Da adolescente poi, quando per la prima volta conobbi la morte, desiderai che un giorno le mie ceneri venissero riposte nel cavo

di un albero cosicché con esso potessi continuare a respirare”. In queste poche parole di Lu-ghia è il rapporto profondo e indissolubile con la madre terra che ne accompagna l’esistenza di donna e d’artista. La mostra resterà aperta al pubblico � no al 15 maggio nei giorni venerdì e sabato ore 15.30-18.30, dome-nica ore 11.00-13.00. Per info: magazzini [email protected]; [email protected]

TUSCANIA

TUSCANIA - Ai Magazzini della Lupa la mostra di Lughia

‘Il silenzio dell’albero’

RONCIGLIONE - La lettera fi rmata di un cittadino

Corse a vuoto, basta col linciaggio mediaticoRiceviamo e pubblichia-

mo:“Sono un cittadino

di Ronciglione a cui piacciono le “corse a vuoto” e tutto quanto riguarda le antiche tradizioni de-mandate dai nostri avi. A seguito del decesso della cavalla Tiffany, dopo mesi dall’accaduto, i princi-pali telegiornali di Mediaset e Rai continuano a trasmettere notizie riguardanti gli eventi della corsa, di avvisi di garanzia nei confronti del Sindaco e dei responsabili delle corse. Ma che cosa abbiamo commesso, un omicidio? E’ stato un deplorevole incidente come ne avvengono tanti. I giudici rilascia-no detenuti prima che abbiano scontato per intero la loro pena e questi, una volta in libertà com-mettono omicidi distruggendo, così, la vita di intere famiglie, ai giudici non viene applicata nes-suna pena, i telegiornali ne fanno appena menzione, i quotidiani ne danno appena un accenno. Molti gravissimi reati cadono in prescri-zione per la lentezza della nostra Magistratura, l’Italia è sommersa da problematiche sanitarie, gestio-nali, economiche che rasentano la sopravvivenza, ecc. ecc.. Con tutto il rispetto che nutro per gli animali, mi sembra che in Italia ci siano problemi molto più importanti a cui ci si debba interessare. Basta con questo linciaggio mediatico che non fa altro che mostrare l’ac-canimento del potere economico e politico nei confronti dei “comuni mortali”. Stanno continuando a pervenire, tramite i siti web, in-sulti ai cittadini di questo paese. Domenica 27 marzo, presso la “Piazza Principe Umberto I° “ è stato effettuato un macabro rito da parte di un’associazione del Lazio, che come altre, stanno spe-culando sulla morte della cavalla per la loro visibilità. Da quello che si legge dai tam tam mediatici sui vari siti risultano tutti ipocri-tamente addolorati per la morte della cavallina. Penso che le uniche persone che effettivamente senta-no la mancanza di Tiffany siano coloro che hanno provveduto ad accudirla amorevolmente. L’affet-to intenso nei confronti di una per-sona o di un animale si acquisisce dividendo con loro la propria vita. Spesso, negli ippodromi, durante la corsa, i cavalli riportano danni molto gravi che probabilmente ne interrompono la carriera, che � ne fanno? Qualche settimana fa, durante una corsa ad ostacoli, è deceduta una cavalla, la stessa è stata caricata su una pala meccani-ca e portata via. E’ stata forse una visione meno macabra di quella avvenuta a Ronciglione? Perché nessuno ne ha fatto menzione? Forse perché sono corse così dette “regolari” che servono a far cassa. Durante l’anno quanti incidenti di questo genere avvengono negli ippodromi? Si presume che tutti quei cavalli che durante la corsa riportino danni irreversibili deb-bano essere abbattuti. Nel mo-mento in cui i cavalli che corrono negli ippodromi non riescono a giungere nelle prime posizioni, e quindi non a premio, che � ne fan-no? Durante l’anno quanti cavalli � niscono negli inceneritori? Vorrei che le associazioni che si ritengono amanti degli animali, cosi propen-se ad inviare denunce, rispondes-sero alle mie domande in modo sincero, senza falso moralismo e idealismo. Spero inoltre, che gli organi competenti accertino che � ne fanno i cavalli oggetto delle

Motivazioni condivise anche dall’opposizione durante la conferenza dei capigruppo di sabato

CIVITELLA D’AGLIANO - Anche Bomarzo, Celleno, Bagnoregio, Graffi gnano e Lubriano parteciperanno all’evento

In città quest’anno la XVII edizione di ‘Scrivere è bello’Giunto oramai alla

sua XVII° Edizione, il Premio Letterario

“Scrivere è bello” quest’anno verrà ospitato dal Comune di Civitella d’Agliano. Gli elabo-rati dovranno essere consegna-ti entro il 30 Aprile 2011 nei comuni o scuole di residenza. Il regolamento e le modalità saranno af� ssi in tutti i comu-ni e scuole che hanno aderito all’iniziativa. La premiazione avverrà il 27 Maggio 2011 a Civitella d’Agliano, presso la Sala Culturale Vittorio Brunel-li I comuni partecipanti, oltre al comune di Civitella d’Aglia-no, saranno Bagnoregio, Bo-marzo, Celleno, Graf� gnano

e Lubriano. Come nelle prece-denti edizioni anche per questa sarà il Prof. Bonomo Carlo, promotore storico dell’oramai celebre evento, coadiuvato dalla Scuola Secondaria di Pri-mo grado di Graf� gnano e la Proloco di Civitella d’Agliano, a coordinare e monitorare la splendida iniziativa. L’asses-sorato alla Cultura del comu-ne di Civitella d’Agliano ha ritenuto importante sostenere “Scrivere è Bello” e garantir-ne la continuità, in vista dei contenuti su cui verte l’even-to stesso e in vista del fatto che iniziative del genere sono sempre più carenti. La cultura in generale giornalmente è og-

getto di dibattiti e discussioni, di polemiche e contestazioni, ma nell’atto pratico le ma-nifestazioni e eventi di puro carattere Culturale sono ben poche. La “teverina” è una zona ricca di Storia e di cose da scoprire e conoscere, “ali-menti” indispensabili per una sana e solida crescita culturale dell’Individuo. Fondamentale è però l’impegno delle Am-ministrazioni Comunali, che devono continuare a sostenere e promuovere quelle iniziative ed eventi di puro carattere Cul-turale, superando gli ostacoli e barriere che giornalmente si incontrano. La Teverina ha la fortuna di essere ricca di Enti

e Associazioni che svolgono le proprie � nalità statutarie a puro titolo Volontario, senza alcun � ne di lucro o scopi subdolamente politici. Queste sono uno strumento impor-tante per poter garantire un buon accrescimento Culturale territoriale, con garanzia di mantenimento di tradizioni e costumi. Bisogna continuare a sostenerle, e per farlo serve la collaborazione di tutti, enti e cittadini consapevoli che que-sta è la nostra terra, qui vivia-mo e cresciamo o cresceremo i nostri � gli. Un buon Futuro per essere tale ha bisogno di essere coltivato con costanza e sacri� ci.

mie domande e prima di prendere decisioni in merito alla nostra corsa valutassero, in base alle ri-sultanze, se ci sono i presupposti di maltrattamento e sfruttamento nei confronti degli animali da parte di altre persone. Chiunque volesse visitare le nostre stalle, per constatare come “ maltrattiamo “ i cavalli è il benvenuto. Lo stesso invito vorremmo averlo noi, dagli enti preposti, al � ne di appurare se esistono o meno immense pra-terie in cui pascolano migliaia di cavalli, in quanto quelli non più in grado di effettuare competizio-ni, per vari motivi, sono centinaia all’anno. Certamente non sto par-lando di quei pochi equini che per il loro “curriculum” hanno anco-ra un valore in qualità di riprodut-tori. Certo è, che nessuno spende i propri soldi, come facciamo noi, per dei cavalli senza nessun tornaconto economico. Quello che è successo a Ronciglione, è stato indubbiamente uno spet-tacolo poco piacevole a vedersi. Purtroppo in una competizione, in cui si cimentano i cavalli, gli imprevisti sono sempre in aggua-to, specialmente nel momento in cui intromissioni esterne possono indurre ad apportare modi� che in un percorso che, per quella speci-� ca corsa, ha raggiunto l’ottimiz-zazione. Ho letto che l’incidente e dovuto ai “sanpietrini” bagnati. Tutte fandonie, perché da quello che mostra il � lmato, ormai di dominio pubblico, la cavalla non scivola ma, non avendo vie di fuga, va direttamente ad urtare contro le paratie, cosa che sa-rebbe probabilmente comunque avvenuta, con la messa in opera della terra sul percorso, così come aveva stabilito per l’anno 2010 l’UNIRE. Se voi foste dei cavalli e vi chiedessero “volete fare la stessa � ne dei cavalli “ dismessi “ dagli ippodromi o volete correre per cinque minuti per il palio di Ronciglione” cose rispondereste? Faccio presente che per le nostre corse viene effettuato, a cura dei veterinari della ASL l’antidoping sia del sangue che delle urine. La verità è che i paliI che vengono svolti in Italia, ognuno con le proprie caratteristiche, debbono essere salvaguardati in quanto permettono la sopravvivenze di moltissimi cavalli. Colgo l’occa-sione per fare una richiesta agli Organi competenti, così solerti ad emettere ordinanze per la salvaguardia degli animali, spero lo siano altrettanto nel voler inter-venire a favore di questa cittadina per risolvere il problema riguar-dante l’eccesso di arsenico che si trova nell’acqua che beviamo noi e i nostri � gli e delle alghe rosse, altamente cancerogene che si tro-vano nel lago di Vico, che oltre a servire l’impianto idrico da cui si approvvigiona per l’uso domesti-co la mia città è fonte del nostro turismo.” Lettera Firmata

Il 20 aprile, alle ore 12,00 presso l’Associazione Civita, in piazza Vene-

zia 11 a Roma, l’Università IUAV di Venezia ed il comune di Bagnoregio � rmeranno un protocollo di intesa. Un ac-cordo per attivare lo studio e la ricerca su temi riguardanti il patrimonio architettonico, geologico e ambientale di Ci-vita di Bagnoregio con l’obiet-tivo di de� nire le migliori stra-tegie di tutela e conservazione da coniugare con lo sviluppo della fruizione e della valoriz-zazione di questo Borgo unico nel suo genere.

Alla presentazione dell’ini-ziativa, interverranno Antonio Meccanico, presidente del-l’Associazione Civita, Albino Ruberti, segretario generale, Francesco Bigotti, sindaco di Bagnoregio, Amerigo Re-stucci, Magni� co Rettore del-l’Università IUAV di Venezia, Paolo Crepet, promotore e responsabile scienti� co attua-

zione del protocollo d’intesa, Giancarlo Carnevale, preside della facoltà di Architettu-ra della IUAV,con i colleghi Eugenio Vassallo, ordinario di Restauro Architettonico e Paolo Faccio, associato di restauro Architettonico. Le conclusioni della presentazio-ne saranno a cura di Roberto Cecchi, segretario generale del Ministero per i Beni e le Atti-vità Culturali .

BAGNOREGIO - Alla fi rma l’accordo con lo IUAV

Insieme per tutelare la città

provincia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Intervista a Luca Bellacanzone, candidato sindaco della lista ‘Pdl - Berlusconi per Montefi ascone’

“Esiste un’unica lista di centro destra, la nostra!”

Partendo dal Colle, tanteidee per le gite di Pasqua

di GIUSEPPE BRACCHI

Con l’approssimarsi delle festività pasquali, complice il bel tempo,

nonché i fasti e le ricche tradi-zioni delle nostra terra cresce in tutti noi la voglia di evasione, di interrompere, anche se solo per un giorno, la monotonia del lavoro quotidiano. Che fare per questa Santa Pasqua, oltre a sedersi intorno alla solita tavola imbandita per il ricco pranzo a base di carne, uova, colomba, pizza e quant’altro? Certo un bel digestivo è d’uopo e non guasta mai. Ma forse, unendo l’utile al dilettevole si possono pensare altre alternative, maga-ri condite con una buona sosta ad una trattoria con cucina tipi-ca o pranzo al sacco. Ho per le mani, giustappunto, l’itinerario dll’antica via Francigena, quella che partendo da Canterbury e attraversando il Gran S. Bernar-do era diretta a Roma, centro della cristianità, passando an-che per buona parte del nostro territorio dell’alta e bassa Tuscia.E’ un itinerario della storia, una via maestra percorsa in passa-to da migliaia di pellegrini in viaggio per Roma, sorpattutto a partire dall’inizio del secondo millennio, quando l’Europa era percorsa da una moltitudine di anime “alla ricerca della Perduta Patria Celeste”. Questa via atte-sta soprattutto l’importanza del Pallegrinaggio in epoca medie-vale: esso doveva compiersi pre-valentemente a piedi per ragioni penitenziali, con un percorso di 20-25 chilometri al giorno e portava in sé un fondmentale aspetto devozionale: il pelle-grinaggio ai Luoghi Santi della religione cristiana. Ecco: quale migliore occasione della Pasqua, per riscoprire intatta la nostra identità cristiana e rinfrescare la nostra memoria sotrica un pò ar-ruginita e - perché no? - spesso e volentieri anche un pò ignorante?Senza voler andare troppo di-stanti, proprio partendo da Mon-te� ascone e dopo aver rivisitato tante delle sue bellezze storico ed artistiche, si puù giungere a Poceno, passando per Bolsena, S. Lorenzo Nuovo e Acquapen-dente. Certo, le località testè citate non esauriscono tutta la via Francigena presente sul ter-ritorio della Tuscia. Come non citare il capoluogo Viterbo, e poi S. Martino al Cimino, Ronci-glione, Vetralla, Capranica, Sutri e Monterosi? Ma, passo dopo passo, con pazienza e tanta vo-glia di ammirare e di rinverdire i fasti della nostra storia, si potran-no allungare tempi e percorsi, così da poter un giorno magari raccontare di aver attraversato la via più famosa d’Europa.Accontendandoci per ora di un itinerario più breve, ma di per sé

Vandali distruggono la targa di piazzale Fausto DionisiACQUAPENDENTE - Sembra non dover trovar pace il poliziotto morto sotto il fuoco di Prima Linea

MONTEFIASCONE

MONTEFIASCONEdi MICHELE MARI

“Esiste un’unica lista di centrodestra la nostra!”. Così esor-

disce il candidato a sindaco della lista “Pdl - Berlusconi per Montefiascone” Luca Bellacanzone (nella foto). Precisa come le tre liste scese in campo sono rintracciabili distintamente in un area di centro destra (Pdl), centro sinistra-Pd (La città nuova) e di pseudo centro (Per Monte-fiascone - Foscarini sindaco). “Vorrei categoricamente smentire -continua Luca Bel-lacanzone- le voci che sono circolate successivamente alla presentazione delle liste nel comune di Montefiascone. Infatti molti hanno creduto di poter collocare politica-mente le liste identificandole superficialmente in due di centrodestra ed una di cen-trosinistra. Niente di più fal-so!”. Il candidato sindaco del Pdl continua: “L’unica vera lista di centrodestra presente nel panorama politico mon-tefiasconese è assolutamente e senza ombra di dubbio la lista che si identifica con il simbolo del Popolo della Libertà e Luca Bellacanzone come candidato a sindaco”. Per quanto riguarda le altre

liste Bellacanzone espone un’ attenta analisi. La prima, “La città nuova” con candidato sindaco Luciano Cimarello: “In contrapposizione alla li-sta Pdl -continua Bellacanzo-ne- abbiamo la lista civica di Luciano Cimarello facilmen-te identificabile come lista del Partito Democratico vista la composizione della stessa e l’investitura avuta dal candi-dato a sindaco, poco tempo fa, dal direttivo intero del Partito Democratico”. Per quanto riguarda l’ultima lista “Per Montefiascone - Fosca-rini sindaco” Bellacanzone dichiara: “Infine abbiamo la lista che propone come can-didato Anna Rita Foscarini all’interno della quale tro-viamo indubbiamente diverse anime politiche ma che non può assolutamente collocarsi nel centrodestra montefiasco-nese vista la totale mancanza di iscritti o simpatizzanti del Popolo della Libertà. Forse la collocazione più giusta se rapportata al momento poli-tico italiano è all’interno del cosiddetto Terzo Polo o forse è assolutamente senza identi-tà politica”. Infine Bellacan-zone conclude: “Ritengo sia giusto chiarire una volta per tutte che chiunque si identi-fichi nel centrodestra italiano

già assai ricco, partendo da Monte� ascone, ci attendono la Chiesa di S. Flaviano, singolare costruzione romanica del XII sec e con singolari affrteschi, tra cui l’inquetante “Incontro dei tre vivi e dei tre morti”, la Chiea di S. Andrea, con portale romani-co, che presenta al suo interno interessanti capitelli oltre ad uno stemma ed una incisione del XIV secolo con cui Monte� ascone stabiliva un patto di pace con i vicini paesi. Inoltre, la Chiesa di S. Francesco, di Santa Maria delle Grazie, il Duomo (Santa Margherita), solenne costruzione iniziata in epoca rinascimentale. Da Monte� ascone a Bolsena, per ammirare la Chiesa di S. Cristina, giovane martire cristiana e patro-na della cittadina bolsenese, eret-ta da Urbano IV nel sec. XI, al � ne di celebrare il miracolo del Corpus Domini avvenuto nella medesima Chiesa nell’anno 1263, nel corso di una messa celebrata dal sacerdote Boemo Pietro da Praga, sulla cui � gura, peraltro, si può leggere un breve sunto di Pier Luigi Leoni, in: “Bolsena ed il Miracolo Eucaristico”, Atti del Convegno di Bolsena 4 giugno 2006, a cura di Pietro Tamburini e pubblicati sui “Quaderni1” per iniziativa del Sistema Mu-seale del lago di Bolsena.A S. Lorenzo Nuovo, esempio di Borgo settecentesco, piani� cato modello di urbanistica dell’età dell’Illuminismo, si ammirerà la parrocchiale di S. Lorenzo Martire, che custodisce un Cro-ci� sso ligneo del XIII sec. e la cinquecentesca Chiesa di S. Goi-vanni in Val di Lago, progettata dall’Architetto Pietro Tartarino. All’ ingresso di Acquapendente si incontrano la Torre Julia de Jacopo, Porta delle antiche mura, la Cattedrale del S. Sepolcro, con-sacrata nel 1149 dal Vescovo Al-dobrandino da Orvieto, mentre a soli 2 km a nord la cittadina acquesiana ospita la riserva na-turale di Monte Rufeno, 3000 ettari del territorio situati tra la quota 200 e 748 s.l.m, dove vivo-no numerose specie di animali ed è particolarmente attrezzata per escursioni, maneggio e pic - nic. In� ne Poceno, pittoresco villag-gio che la leggenda vuole fonda-to da Porsenna e la cui origine antica è dimostrata dal ritrova-mento di sepolcreti etruschi. Da ammirare le Chiese di S. Maria del Giglio, che conserva affreschi di scuola defgli Zuccari, di San Martino, anteriore al 1250, che custodisce affreschi del ‘300 e del ‘400; all’interno dell’abitato sorge inoltre il Palazzo degli Sforza, la Rocca medeivale e la Parrocchiale di fondazione goti-ca. Fine del suggestivo viaggio.Certo tutto non è stato detto. Si è trattato di un viaggio � n troppo rapido. Al lettore, perciò, il com-pito di scoprire il resto.

e di conseguenza nel Popolo della Liberta non può che avere un’ unica lista da vo-tare il 15 ed il 16 maggio 2011 è cioè quella del Po-polo della Liberta con Luca Bellacanzone candidato a sindaco di Montefiascone”. Da ricordare che la lista del Pdl è così composta: An-gelo Busà, Gabriele Capo-tosto, Americo Ciripicchio, Giampaolo Conti, Umberto Della Casa, Francesco Della

di FULVIO MEDICI

Fausto Dionisi, meda-glia d’oro al valore civile, sembra pro-

prio non dover trovar pace!La targa posta in suo

onore nel piazzale di Ac-quapendente a ridosso della Cassia è stata presa di mira da ignoti e completamente distrutta.

Fausto era il poliziotto barbaramente ucciso il 20 febbraio 1978, durante un fallito tentativo di alcuni malviventi, militanti in una organizzazione terroristica di sinistra, chiamata Prima Linea, che volevano far scap-pare alcuni delinquenti dal

carcere delle Murate a Firen-ze. Nato ad Acquapendente il 6 ottobre del 1954 trovò la morte durante il tempestivo intervento della pattuglia della Polizia di Stato della quale faceva parte.

L’Agente Fausto Dionisi mancò all’affetto della mo-glie, Mariella Magi, all’epo-ca ventitrenne, e della figlia Jessica di soli due anni e mezzo.

Dopo aver dovuto soppor-tare, nel 2006, che l’autore della sua uccisione, Sergio D’Elia, ex terrorista ed ex militante di Prima Linea, diventasse parlamentare del centrosinistra con la Rosa Nel Pugno, dopo aver scon-

tato solo 12 anni dei 25 ai quali era stato condannato, dopo aver preso atto che l’amministrazione del suo Comune di nascita, ha visto bene di dimenticare il tren-tesimo anno dalla morte, avendogli per fortuna, alme-no dedicato il piazzale del parcheggio sotto via dell’An-nunziata, in questi giorni deve ancora sopportare che qualche fanatico, vigliacco, se la debba prendere con la targa in suo onore, distrug-gendola completamente. (Vedi foto) Ci auguriamo che l’amministazione prov-veda tempestivamente alla riparazione o alla completa sostituzione.

Rosa, Angelo Merlo, Cinzia Mirarchi, Lodovico Mo-cini, Raffaele Morleschi, Francesco Moscetti, Fabio Notazio, David Proietti Pe-tretti, Carlo Ranucci, Mi-chele Schiavone e Donatella Tofanicchio. Una analisi fatta, quella del candidato a sindaco del Pdl, molto concreta e serena sulle tre liste che si contenderanno l’amministrazione della città.

“Mi dimetto dalla carica di presidente di Nuova Luce”MONTEFIASCONE - Angelo Merlo lascia la guida dell’associazione per partecipare alle elezioni

Angelo Merlo, l’attivo presidente dell’asso-ciazione Nuova Luce,

ha presentato le proprie dimis-sioni dalla carica in quanto è candidato nella lista “Pdl - Ber-lusconi per Monte� ascone” nel-le prossime elezioni comunali. Questo è segnale di grande tra-sparenza e correttezza che tutti i vari candidati in lista, che hanno cariche in associazioni onlus, dovrebbero fare, ma che per ora invece rimangono stretti nelle loro cariche. In merito il dinami-co Angelo Merlo ha emesso una nota con la quale rassegna le dimissioni da una carica che ha coperto con impegno e fattibili-tà: “Il sottoscritto Angelo Merlo -inizia il comunicato- presidente

dell’associazione Nuova Luce, presenta in data odierna (ndr ieri) le proprie dimissioni dalla carica di presidente. La mia scel-ta di partecipare alle prossime elezioni comunali per il rinnovo del consiglio di Monte� ascone, mi porta a tale decisione, per-ché l’associazione nasce per lo sviluppo del territorio ed impe-gno sociale senza appartenenze politiche”. L’associazione ha ottenuto in questi anni ottimi risultati: “Sotto la mia presiden-za -continua Merlo- sono stati raggiunti ottimi traguardi: la giornata ecologica per la pulizia del lago; il restauro e ripristino della fontana del Sambuco nel mese di dicembre; la donazione alle scuole primarie di materiale

didattico; la creazione del parco giochi per bambini presso il prato giardino di Monte� asco-ne; l’organizzazione dell’asta di bene� cienza Campioni di Cuore per ottenere fondi per fare bene-� cenza; la donazione al centro diurno di Mosse di televisori, stereo e materiale didattico per lo svago dei giovani che sono accolti nella struttura”. Gli ulti-mi due progetti portati brillan-temente a termine, proprio in queste ultime settimane, sono: la realizzazione dell’amplia-mento della curva di fronte alla chiesa di Corpus Domini, che rappresentava un pericolo alla circolazione e l’ampliamento del parco giochi di prato giardino. Ma lo stesso Merlo annuncia:

“ Oltre a questi progetti portati a termini ci sono ancora altri in corso. Ringrazio tutti i miei col-laboratori che mi sono stati ac-canto in questi anni e con l’occa-sione auguro una Buona Pasqua e i miei più sentiti saluti”. In tutte e tre le liste presentate, che si contenderanno Palazzo Renzi Doria, sono presenti numerosi membri del direttivo di associa-zioni onlus (Pro Loco e Cotom in primis), che dovrebbero, come ha fatto Angelo Merlo, dimetter-si per correttezza. Ma da voci che si ripercorrono in città sono pochi quelli che sono disponibili a farlo veramente. Un plauso quindi ad Angelo Merlo per la dimostrazione, ancora una volta, di correttezza e serietà.

litorale Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Nella decima edizione nuovo record per la frittata più grande del mondo realizzata con 1500 uova

Tremila presenze alla sagra dell’asparagoSi è conclusa domeni-

ca l’ultima giornata di festeggiamenti per

l’asparago verde, l’ortaggio tipico della zona. Erano pre-senti quasi tremila persone alla sagra: come da tradizio-ne, sono stati allestiti molti stand sia enogastronomici che artigianali. Non è stata però solo la gastronomia a dare colore alla festa: nell’ultima parte del percorso della sagra infatti i giovani hanno messo in mostra potentissimi impianti stereo installati nelle loro auto. Cruscotti modi� cati, monitor al plasma, alettoni di vario colore, consolle di videogiochi, luci � uorescenti e tanti tanti watt per ascoltare musica di vario genere. Ha caratterizzare la decima sagra dell’asparago verde è stata però la frittata più grande del mondo che è al quarto anno di realizzazione. Oltre 1500 uova, cento chili d’asparagi e più di cinque litri d’olio: questi gli ingredienti che hanno formato una frittata di ben due metri di diametro. Soddisfatto il presidente della

Proloco di Canino Angelo Bachini: “La realizzazione di questa frittata ci rende orgo-gliosi. Ogni anno la rendiamo più grande aggiungendo 50 uova: la frittata è ormai cono-sciuta in giro per l’europa –ha continuato Bachini- tanto che siamo arrivati a pubblicizzar-la anche in Inghilterra. Sono estremamente soddisfatto per

la grande partecipazione dei caninesi ma soprattutto di molte altre persone da tutta la Tuscia: questa –ha concluso il Presidente Proloco- è un’inizia-tiva positiva per l’economia di tutti i commercianti locali”.

Molto originali le gare che si sono svolte in piazza: il salto della frittata, l’assaggio dei piatti a base di asparago

e a conclusione dell’evento le votazioni dell’asparago più buffo e quello più grande, con la premiazione di alcuni agri-coltori della zona. Il sindaco di Canino Lina Novelli si è dichia-rata più che soddisfatta della riuscita dell’evento: “la sagra dell’asparago è ormai al suo de-cimo anno, tanti quanto il mio mandato da sindaco, per questo sono orgogliosa che ogni anno la partecipazione delle persone aumenta a vista d’occhio. La volontà è quella di dare risalto all’asparago verde, prodotto tipico caninese che grazie al calore delle acque termali va sul mercato già a gennaio, molto tempo prima degli altri tipi di asparago di zona. Voglio sottoli-neare –ha concluso il primo cit-tadino- la grande riuscita della frittata più grande del mondo, che da quattro anni è resa pos-sibile grazie al grande impegno della Proloco locale”. La frittata a cottura ultimata è in� ne stata fatta assaggiare ai presenti per concludere una domenica al-l’insegna della tradizione e del divertimento. (g.c.)

CANINO

TARQUINIA - Il Pdl in vista del consiglio a Civitavecchia

Invece della mega discaricaun bel bosco...anzi due!

In vista del consiglio co-munale congiunto che si terrà lunedì 18 apri-

le a Civitavecchia, è che avrà come tema la vicenda della ipotizzata mega discarica da realizzare nel territorio del comune di Allumiere in località “Spizzicatore-Farne-siana”, intervengono i con-siglieri comunali del Popolo della Libertà di Tarquinia Marcello Maneschi, Cristia-no Minniti e Silvano Olmi.

I tre consiglieri rispon-dono all’idea lanciata dal Sindaco di Civitavecchia, Gianni Moscherini, il quale ha proposto di “spostare” il bosco che l’Enel deve rea-lizzare dietro alla centrale a carbone, realizzandolo in-vece ad Allumiere, nell’area individuata come sede della discarica di rifiuti.

“La nostra proposta è molto semplice – dicono Maneschi, Minniti e Olmi – vanno realizzati entrambi

i boschi. Quello proposto da Moscherini nella zona “Spizzicatore - Farnesiana” ad Allumiere e quello che la convenzione impone all’Enel di realizzare nell’area dove attualmente si trovano i vecchi serbatoi della centrale elettrica di Civitavecchia.

Avremo così due aree verdi di notevole valore am-bientale.

Quella ad Allumiere al-lontanerà definitivamente lo spettro della mega disca-rica, mentre quella dietro la centrale servirà da schermo e sarà un polmone verde per Civitavecchia e l’intero comprensorio, Tarquinia compresa, colpite dall’in-quinamento prodotto dalla combustione del carbone.”

Una proposta che è certa-mente anche una provoca-zione a riprova del fatto che il territorio è stanco di dover sostenere altri pesi che vanb-no a danneggiare l’embiente.

MammouthMammouthdi Marco Bacchi

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Il Pd a passeggio sul litorale contro la legge Tarzia MONTALTO - Oltre al segretario locale Petronio erano presenti Egidi e Parroncini

di GIOVANNI CORONA

Nel pomeriggio di Domenica il circo-lo locale del PD è

sceso in piazza per protesta-re e raccogliere le � rme dei cittadini contro la proposta di legge Tarzia, presentata dal centro destra in consiglio regionale.

A s� lare sul lungomare di Montalto marina, oltre al segretario locale Gianni Petronio ed al segretario Provinciale Egidi, anche l’Onorevole Parroncini(tutti nella foto). “Sulla riforma dei consultori –ha dichiartato Parroncini- Il Partito Demo-cratico ha già consegnato oltre 80.000 � rme contro la

proposta di legge presentata dalla consigliera regionale Olimpia Tarzia. La riforma, introdurrebbe nei consultori nuove � gure mediche come l’esperto in bioetica, l’esperto in antropologia della famiglia e l’esperto in metodi naturali di contraccezione, tutti senza alcun titolo riconosciuto.

La proposta di legge –ha concluso il consigliere re-gionale- prevede l’utilizzo di risorse pubbliche per il � nanziamento di consultori privati gestiti da associazioni di orientamento cattolico: questa, sarebbe una scon� tta per le donne e per tutte le battaglie per l’emancipazione femminile che hanno vinto negli anni”.

civitavecchia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Richiesta da Marino l’istituzione di una Commissione specialeLoculi cimiteriali“La verità va accertata”

Continua l’assistenza agli ospiti in partenza dal Centro di accoglienza. Ed

anche se ieri l’altro non sono stati rilasciati altri permessi di soggiorno temporanei, si sono resi necessari dei trasferimenti alla Stazione fer-roviaria. Alcuni tunisini, infatti, ri-cevuto il documento identi�cativo, hanno preferito cenare e passare la notte nella struttura ed andar via domenica. Riprese le normali atti-vità, gli ospiti verranno fatti uscire a scaglioni (da 5 o 6 unità) accompa-gnati da volontari della Protezione Civile e mediatori culturali. “È importante - dichiara l’Assessore, Andrea Pierfederici - che si dia loro modo, per questioni sia logistiche che d’ordine pubblico, di raggiun-gere con la necessaria assistenza la stazione, dalla quale la maggior parte di essi prenderà i mezzi verso le destinazioni �nali. L’operazione “De Carolis” (dal nome dell’ex caserma ospitante) sta quindi volgendo al termine - preannuncia ottimista - Il �usso di immigrati è stato gestito bene nonostante i tem-

L’operazione “De Carolis” volge al termine?Fondamentale l’impegno profuso da Croce Rossa e Protezione Civile

Ormeggiata al Molo 12 la splendida nave a quattro stelle che sarà protagonista della stagione croceristica

La Sovereign è pronta a salpare. E tu?

pi strettissimi entro i quali siamo stati allertati. E dopo i comprensi-bili momenti di tensione mostrati da coloro che hanno atteso dieci giorni prima di vedere soddisfatta la richiesta di avere il documento, il clima all’interno è quasi festoso ed il Comune ha dimostrato di saper superare una prova di grande responsabilità con ef�cienza e pro-fessionalità, pur nei limiti di ciò che un Ente pubblico locale può fare”. A sostegno, il Primo cittadino, Gianni Moscherini: “Ho trovato la struttura in ottime condizioni e questo mi rinfranca, anche perché la sinergia con Prefettura e Croce Rossa sta consentendo di render la stessa sempre più adeguata. È chia-ro che vi sia molta attesa per avere i permessi suddetti. In tal senso, ho sollecitato l’Uf�cio Immigrazione a favorirne, per quanto possibile, il rilascio sì che i medesimi possano ricongiungersi quanto prima alle proprie famiglie”. Il Sindaco ha potuto altresì sincerarsi delle mi-gliorie apportate, ultima delle quali il regolare approvvigionamento

d’acqua calda. Nel mentre, nelle prime ore di sabato, lo sbarco dalla “Excelsior”di ulteriori, 300 immi-grati provenienti da Lampedusa; tutti tuttavia assegnati, attraverso colonne di autobus, a Cie o strut-ture analoghe di altre città d’Italia. Ciò, con operazioni coordinate dal Dirigente di Ps, Giovanni Lucchesi, coadiuvato dal Capitano dei Ca-

Tutte le Onlus aventi idonei requisiti potranno �nal-

mente avere una sede. L’Assessorato al Demanio e Pa-

trimonio Marittimo, consapevole della necessità di regolamentare un settore fondamentale per la vita sociale collettiva, ha infatti bandito una selezione pubblica per l’assegnazione di locali di pro-prietà o in possesso del Comune. Le Associazioni che rientrano a tutti gli effetti nelle linee generali della stessa, sono quelle che ope-rano nell’ambito di solidarietà, utilità sociale, ricerca, istruzione, educazione, tutela, promozione e valorizzazione delle cose di inte-resse artistico e storico, tutela della natura e dell’ambiente, promozio-

ne turistica e sportiva, associazio-nismo combattentistico e d’arma. Le interessate potranno presen-tare le relative domande entro le ore 12.00 di sabato 30 aprile. Il Bando suddetto, nella sua forma integrale, è attualmente af�sso presso l’Albo Pretorio dell’Ente medesimo ed altresì pubblicato sul Sito istituzionale “www.comune.civitavecchia.rm.it”.

Per informazioni o chiarimenti in merito, sarà inoltre possibile ri-volgersi al Responsabile del proce-dimento, Ing.Bartolomeo Bove, ai numeri di telefono 0766/590249 e 0766/590291, o all’indirizzo di posta elettronica [email protected]”. Affrettatevi! (pc)

e poi rientra a Civitavecchia.Appuntamento a bordo per

giornalisti e agenti di viaggio or-ganizzato da Top Cruises in occa-sione della primavera, per iniziare a sognare navigando tra i colori del Mediterraneo e mostrare il com-pleto restyling della nave. La part-nership ideale per chi cerca in una crociera appunto il tutto incluso.

Le nuove crociere effettuate a bordo della Sovereign regalano tutti i vantaggi dell’All Inclusive, formula che comprende pensione completa, tutte le bevande alcoliche e analcoliche, incluse nei ristoranti, bar, casinò e teatro, con l’aggiunta del caffè espresso e gli intratteni-menti di bordo. La nave è stata completamente ristrutturata ed è dotata di ogni comfort per soddi-sfare le esigenze di tutte le tipologie di viaggiatori. “Civitavecchia è un punto nevralgico per il settore crociere ed è il luogo ideale per lan-ciare le nuove crociere All Inclusive �rmate Pullmantur, prodotto unico nel Mediterraneo – spiega France-sco Paradisi, Direttore Commercia-

le Top Cruises (foto a dx) – Grazie alla storica collaborazione con Pull-mantur Cruises, iniziata molti anni fa per le crociere ai Caraibi, saremo gli unici a poter offrire ai viaggia-tori italiani una crociera nel Mare Nostrum a bordo di una nave 4* con l’innovativa formula “tutto compreso” a prezzi assolutamente competitivi per il mercato italiano: con quote a partire da 550 euro, le nostre crociere nel Mediterraneo sono effettivamente il prodotto turistico più conveniente dell’estate. Al momento contiamo di registrare circa 3.000 passeggeri consideran-do sia l’importanza della posizione strategica di Civitavecchia, che sicu-ramente attrae un ampio bacino di utenza come il Lazio, la Campania e la Toscana, sia la struttura portua-le moderna ed ef�ciente”.

“Negli ultimi anni stiamo assi-stendo ad una grande crescita dei porti italiani, e tra questi spicca Civitavecchia, che ad oggi rap-presenta il primo porto del Me-diterraneo per il settore crociere – continua Giorgia Cappabianca,

BRACCIANO - Una grande marcia per salvare l’ospedale dalla riconversione-decapitazione

Tutti insieme per il “Padre Pio”Non sentono “ragioni”. Centinaia di ma-

nifestanti, raccolti con una precisa ma non rigida tabella “di marcia”, hanno s�lato con fermezza, armati di slogan paci�ci e musicati, at-traverso la strade principali di Bracciano, con un solo scopo, proteggere l’ospedale Padre Pio dalla riconversione-decapitazione, annunciata dal piano della sanità laziale �rmato Polverini e mo-mentaneamente bloccata al semaforo rosso dal Tar, che si pronuncerà de�nitivamente domani.

Il corteo-�ume che ha raggiunto Piazza Dante verso le 12 di ieri mattina, è partito al ritmo ener-gico di tamburi africani alle 11 circa dal piazzale esterno del Padre Pio. Alla testa del corteo prin-cipale i lavoratori, i volontari e le numerosissime associazioni che hanno dato vita al Comitato di Difesa della Salute Pubblica, appoggiati con forza dal Sindaco di Bracciano Giuliano Sala, dagli altri amministratori comunali del lago e del litorale e dal Cons. Provinciale Minnucci, accorsi

questa volta in massa (persino da Cerveteri) per dare voce agli abitanti di un comprensorio che si sente e si proclama bistrattato, retrocesso alla “serie B” dai governatori regionali. Novità fondamentale della manifestazione di ieri (oltre alla presenza di operatori della Rai, che ha �nal-mente ascoltato le richieste del Comitato) è stato l’impulso vitale e simbolico dato dagli uomini e dalle donne della Consulta dei Migranti, che hanno allestito la sezione artistico-coreogra�ca dell’evento, impegnandosi in prima �la per ri-vendicare, in quanto cittadini alla pari e con pari doveri, la salute quale diritto pubblico inaliena-bile e intoccabile.

A metà percorso, all’altezza dell’incrocio di Via Principe di Napoli – arteria nevralgica in questa occasione messa a dura prova dall’on-data umana inattesa che ha fatto letteralmente straripare il corteo – si sono uniti alla “lotta in cammino” del Comitato, anche le classi del

Liceo “Ignazio Vian” di Bracciano, che hanno contribuito con rinnovato vigore e colorati manifesti che si sono intrecciati alle insegne arancioni del popolo apartitico della folla pro-Pradre Pio. Dagli slogan irritati e sarcastici dei partecipanti sono emerse parole dif�cili, ciniche, laceranti nella loro protesta legittima: salute e servizio sanitario completo ed ef�ciente inteso come “diritto, non come pro�tto”, ospedale funzionante “non sportello clientelare”. Anche i politici hanno smesso le proprie insegne di “par-te” per esprimere solidarietà e proteste contro la “riconversione”, nell’assemblea che ha concluso “sonoramente” la manifestazione. Tutti gli inter-venuti hanno sottolineato come la salute venga drasticamente “sempli�cata”, appiattita in sche-matismi economici, appesa agli interessi di priva-ti, strappata dai bisogni pubblici, e come invece debba essere rivalutata con una vera e propria rivoluzione delle coscienze. (Sarah Panatta)

di ROBERTA FRASCARELLI

E’ una grande giornata quella di oggi per Civita-vecchia ed il Porto.

Al Molo 12 è infatti ormeggiata la stupenda nave, a 4 stelle, Soverei-gn (foto in basso), e proprio da qui avverrà il lancio delle nuove crocie-re “All Inclusive” nel Mediterraneo,

frutto della ottima sinergia tra Pullmantur Cruises e Top Cruises, il tutto mirato a valorizzare ulte-riormente il traf�co crocieristico.

Crociere di 8 giorni, �no a novembre 2011, nel cuore del Me-diterraneo tra “Francia, Spagna e Italia”: salpando da Civitavecchia, tocca i porti di Napoli, Palermo, Barcellona, Villefranche e Livorno

Direttore Vendite Internazionali Pullmantur - Gli ultimi dati con-fermano le ottime perfomances dello scalo marittimo laziale rilevando un trend positivo del traf�co di crocieristi cresciuto nel-l’ultimo triennio del 25%. Siamo convinti che le nostre crociere nel Mediterraneo, che si distinguono per un’atmosfera unica a bordo offrendo la garanzia di assisten-

za in italiano, ci daranno grande soddisfazione e crediamo che questo prodotto abbia tutti i plus per attrarre moltissimi viaggiatori e rivelarsi una scelta di viaggio vincente”.

“Crociere da Civitavecchia All Inclusive”, è la brochure ad hoc già in distribuzione nelle mi-gliori agenzie di viaggio, scarica-bile anche su www.topcruises.it

Una mozione consiliare per richiedere l’istituzione di

una Commissione speciale sui 3200 loculi del Cimitero nuovo di via Braccianese Claudia. E’ proprio tramite la stessa che Pasquale Ma-rino (foto) intende andare �no in fondo alla questione riguardante la condanna recentemente in�itta, attraverso lodo arbitrale, al Comu-ne di Civitavecchia, chiamato ora a pagare un maxi risarcimento di oltre 3 milioni di euro all’Impresa Ruggeri. “Una mozione - spiega il pidiellino - che discende soprattutto dalla volontà di individuare chi, in passato, ha commesso gli errori ge-stionali ed amministrativi che han-no portato a detta condanna. Una cifra, quella riportata, che andrebbe sicuramente a sottrarre molte delle risorse comunali necessarie all’ero-gazione dei servizi indispensabili. Il che, rappresenterebbe un altro schiaffo alla città, ai cittadini ed anche alla memoria stessa dei de-funti. Questo - rimarca poi - come Maggioranza, ma credo anche come Opposizione, non possiamo

permettere che accada. Il Consiglio sarà quindi chiamato a rispondere, con grande senso di responsabilità, ad istituire la Commissione suddet-ta, avente il compito di accertare se vi siano state, nel corso dell’intero procedimento, irregolarità od omis-sioni, inoltre con responsabilità po-litiche, provocanti il gravissimo dan-no economico e di immagine infine subìto a seguito dell’inerente Project financing. Qualora tali responsabi-lità venissero accertate - conclude Marino - procederemo a nostra vol-ta, nelle opportune sedi al fine di un risarcimento, anche parziale, delle somme che oggi siamo tutti tenuti a pagare”. (CoPi)

rabinieri, Renzo Ceccarelli. Inoltre presente, anche nell’occasione, la Protezione Civile impegnata nella distribuzione dei pasti organizzata in tempi rapidi grazie alla squadra di “Produzione e distribuzione vive-ri”, supervisionata da Luigi Iovine con la collaborazione di Cristina Di Genova. “La Protezione Civile si sta confermando uno strumento preziosissimo nell’affrontare ogni tipo di emergenza - afferma ancora Pierfederici - e bisogna considerare che le prossime due settimane sa-ranno particolarmente impegnative. Avremo difatti i tradizionali festeg-giamenti di Pasqua e Santa Fermina e, soprattutto, l’accoglienza per migliaia di pellegrini in arrivo per la beatificazione di Papa Wojtyla e che utilizzeranno la nostra città come punto di smistamento. Proprio per tale motivo, abbiamo presentato richiesta di attivazione del Centro Operativo Intercomunale, atto a fornire i nostri volontari di tutti gli strumenti per agire nel migliore dei modi nonché a pieno regime”.

Fotoservizio di Pietro Cozzolino

Emanato dall’Assessorato al Demanio e al PatrimonioSedi alle OnlusEcco il bando pubblico

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 19 Aprile 2011

PALLAVOLO - Serie C

servizio a pagina 22

Sorgenia vicinaal salto in B2

BASEBALL - Serie B

di Glauco Antoniacci

Rams strepitosiPesaro travolto

Laugeni in collegiale verso gli EuropeiGli Assoluti si sono chiusi col quinto posto nei 50 dorso. A Roma ci sarà anche il tecnico Gianluca Petrucci

NUOTO

di Glauco Antoniacci

servizio a pagina 21

16


Si sono chiusi con un quinto posto nella gara dei 50 dorso i Campio-

nati Italiani Assoluti di nuoto di Fabio Laugeni; il giovane dorsista viterbese, protagoni-sta di risultati eccezionali con ben tre medaglie conquistate, non è riuscito ad ottenere il poker ma ha comunque con-fermato di essere stabilmente tra i migliori nuotatori italiani nel dorso.

Sulla singola vasca di Riccione, Laugeni è entrato in � nale con il sesto tempo (26”25), ben sapendo che le prime due posizioni, a meno di sconvolgimenti imprevedi-bili, non sarebbero sfuggite ai favoriti Pizzamiglio e Di Tora. Anche la � nale ha confermato che i due atleti sono di un’altra categoria, con l’oro andato a Mirco Di Tora (25”35) e l’ar-gento a Stefano Pizzamiglio (25”60). Il bronzo è andato al rivale storico di Laugeni, il pistoiese Bonacchi, che ha saputo scendere sotto i 26” (25”92) mettendosi al collo una medaglia meritata.

Ci si attendeva una gara dif� cile e così è stato, ma alla � ne i portaco-

lori della BMW Autopremium Viterbo hanno strappato un bel pareggio casalingo al Garden Roma chiudendo la prima fase del campionato di serie C in testa al proprio girone.

Il 3-3 fra i due team è arri-vato al termine di una giornata di buon tennis, con i gialloblù costretti sempre ad inseguire ma bravi a crederci � no in fondo ed a conquistare un piazzamento che consentirà un accoppiamen-to più semplice nei match ad eliminazione diretta.

Contro il Garden i primi a scendere in campo sono stati Luca Fondi e Raffaele Censini, opposti ad avversari decisa-mente più esperti e in giornata di vena. Fondi non ha potuto

Laugeni ha migliorato il tempo delle batterie, nuotando la distanza in 26”14, ma si è dovuto accontentare del quin-to posto ad un solo centesimo da Matteo Giordano.

Dopo quattro giorni intensi, caratterizzati dai suoi record personali praticamente in tutte le distanze nuotate, Laugeni può dirsi certamente soddisfat-to dei due argenti e del bronzo conquistati a Riccione, grazie ai quali ha anche ottenuto la quali� cazione per gli Europei ed i Mondiali juniores, in programma rispettivamente a Belgrado e Lima. Proprio per iniziare nel modo migliore

la marcia di avvicinamento all’appuntamento con la ras-segna giovanile continentale, Fabio Laugeni ed il suo tecni-co Gianluca Petrucci sono stati convocati per un collegiale di quattro giorni in programma da domani e � no a sabato a Roma.

Oltre al dorsista di San Martino al Cimino, la Larus avrà anche Corapi, Mitchel D’Arrigo e Bizzarri, a forma-re un quartetto di primissimo piano che sta facendo incetta di medaglie a livello giovanile e promette di rappresentare il futuro del nuoto italiano in molte specialità.

EVENTO - Anche nella terza edizione si è potuto assistere ad un perfetto connubio tra impegno sociale e attività agonistica

La Pasqua dello Sportivo continua a riscuotere consensi

TENNIS - Il 3-3 col Garden regala il primo posto del girone

Per la BMW Autopremiumun pareggio assai gradito

La terza edizione della Pasqua dello Sportivo, svoltasi sabato presso il

centro sportivo parrocchiale del Sacro Cuore al Pilastro, è stata davvero un grande successo. Grazie all’organizzazione con-giunta del Centro Provinciale Sportivo Libertas e del Comitato Provinciale del Coni di Viterbo, i presenti hanno potuto assistere ad un bel pomeriggio di preghiera e di sport ospitato nella struttura coperta fortemente voluta da don Enzo Aquilani e successivamente

arginare in alcun modo il gioco di Danilo Gargano, ex seconda categoria, capace di far valere tecnica e tattica e di mettere in mostra una condizione atletica sicuramente superiore che gli hanno fruttato un successo 6-3 6-1.

Censini invece, opposto a Paolo Macrì, ha ceduto un pri-mo set maratona per 7-5 e si è poi arreso completamente nel secondo con il risultato di 6-2.

Sullo 0-2 in favore degli ospiti, il Tc Viterbo ha schiera-to Emiliano Privato ed Andrea Aloisi, opposti rispettivamente a Giallanza e Battisti; sono stati due match combattutissimi e spettacolari che hanno esaltato i ragazzi viterbesi e riportato il punteggio in parità.

Privato ha vinto il primo set 6-2, poi è calato improvvisa-mente, cedendo il secondo per 6-3 ma ha lottato alla grande nel terzo, aggiudicandoselo per 7-6 dopo aver annullato ben tre match points al suo avversario.

Anche Aloisi ha sofferto tan-tissimo prima di spuntarla con il punteggio di 6-4 5-7 6-4 e dare la parità ai padroni di casa alla vigilia dei due doppi decisivi.

Privato-Aloisi hanno perso nettamente e a sorpresa contro Macrì-Gargano, racimolando la miseria di due games (6-1 6-1) ed è toccato ai giovani Censini e Fondi salvare almeno il pa-reggio. I due talenti del circolo viterbese non hanno tradito, riscattando così anche le brutte prestazioni del singolare; op-posti a una coppia af� atata e competitiva come quella com-posta da Sambrini e Lucchetti, Censini e Fondi hanno poartato a casa il match con il punteggio di 7-6 6-3, rischiando molto nel primo parziale ma mettendo in mostra il loro tennis migliore nel secondo.

Ottimi risultati sono arrivati anche dagli altri campionati di-sputati dal circolo della Tuscia; vittorie nette infatti per le due formazioni di D2 maschile con-tro i due circoli di Tarquinia e buona prova anche delle ragaz-ze di D2 che si sono aggiudicate l’incontro con Punta del Lago.

Tutti i campionati si ferme-ranno ora per le festività di Pasqua. Il ritorno9 in campo è previsto per domenica primo maggio.

da don Flavio Valeri che, facendo gli onori di casa, hanno concele-brato la Santa Messa con il nuovo Vescovo di Viterbo.

Mons. Lino Fumagalli ha pronunciato parole di simpatia e di vicinanza verso il mondo dello sport, soprattutto quello di base, che attraverso il gioco e la condi-visione crea il gruppo necessario per favorire una crescita integrale dei giovani, ed ha ricordato il suo predecessore, Mons. Lorenzo Chiarinelli, vescovo emerito di Vi-terbo, che ha tenuto a battesimo questa manifestazione così im-portante per il mondo Libertas.

Si è poi passati alle esibizioni della Free sport Libertas ginnasti-ca artistica, del Santa Rosa basket per la pallacanestro, della Liber-tas Pilastro ’92 per il pattinaggio e di quasi centocinquanta atleti del progetto Attività motoria per la terza età del Coni Provin-ciale, impegnati dai cinquanta ai novant’anni a dimostrare che lo sport non ha età e fa bene sempre.

Ad assistere alle esibizioni una tribuna gremita per un po-meriggio di festa e di ri� essione nel quale lo sport viterbese si ritrovato per scambiarsi gli

auguri di Buona Pasqua. Sono state consegnate targhe ricordo a tutte le associazioni sportive intervenute, al Centro Sociale Polivalente Pilastro ed al Co-mitato Festeggiamenti Pilastro/Palazzina, sempre in prima � la nella promozione dello sport tra giovani ed anziani.

I premi sono stati consegnati al termine della Santa Messa dal Presidente provinciale Libertas Roberto Paci� ci, dal Presidente provinciale del Coni Livio Treta e dall’assessore allo sport del Comune di Viterbo Enrico Con-tardo.

Alla Pasqua dello Sportivo 2011 ha partecipato anche il Se-gretario Generale della Libertas Nazionale Nildo Rapiti.

La Pasqua dello Sportivo, come hanno ribadito il presidente del Coni e della Libertas, resta un momento davvero importante ed intenso, una giornata che tutti vogliono far diventare una bella tradizione negli anni a venire, sfruttando un impianto come quello del Sacro Cuore che si è confermato uno spazio poliva-lente molto adatto ad ospitare anche manifestazioni di questo spessore.

TENNIS FEMMINILE

Floris-Knappè subito derbya CivitavecchiaGrande tennis questa set-

timana a Civitavecchia, dove si disputa un appunta-mento del circuito femminile Itf dotato di un montepremi di 25mila dollari. Il tabellone di singolare vede al via ben nove atlete fra le prime 200 del mondo e altre tenniste che, in un recente passato, si sono tro-vate ben dentro le prime cento. Fra loro anche Karin Knapp, l’azzurra che, a causa di un infortunio, è molto lontana or-mai dal suo best ranking di nu-mero 35 del mondo, ottenuto nel 2008. La giocatrice atesina, wild card a Civitavecchia, sarà il primo ostacolo sulla strada di Anna Floris, l’atleta del Tc Viterbo che, dopo la semi� nale della scorsa settimana a Ca-sablanca, parte come testa di serie numero cinque.

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SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

BASKET D MASCHILE - Ko ininfl uente per i biancorossi ad Anzio

Santa Rosa già concentrato sui playoffIn campo c’era una squadra,

Anzio, che aveva ancora qualcosa da chiedere a que-

sta stagione regolare ed un’altra, il Santa Rosa, che il secondo posto se l’era guadagnato vincendo martedì sera il recupero contro la Sovil e stava già pensando ai playoff.

Quando due squadre così si incontrano, è abbastanza nor-male che siano le motivazioni e non la tecnica ad avere la meglio, determinando il risultato � nale. E’ stato così anche questa volta, con Anzio che si è imposto 71-55 di fronte ad un Santa Rosa che, pur non volendo recitare il ruo-lo di agnello sacri� cale, non ha comunque affrontato la trasferta con lo stesso spirito battagliero di altre circostanze.

Il coach dei biancorossi, Lo-renzo Tedeschi, non ha potuto contare su due pilastri come La Torre e Fatiganti e ha dato spazio

ai più giovani; minuti preziosi per Mosiello, Giovagnoli e Cannone oltre a Corbucci e Graziotti, sen-za guardare troppo al risultato. Il quintetto viterbese, miglior difesa dell’intero girone, ha incassato 23 punti nel primo periodo e 71 alla � ne, quasi 20 in più della media

stagionale, segno che, evidente-mente e giustamente, la tensione non era certo al massimo. Ora ci saranno un paio di settimane di tempo per recuperare energie e prepararsi ai playoff. La prima avversaria sarà la Nomen Angels, nona classi� cata del girone B; sul-la carta dovrebbe trattarsi di una pura formalità, specialmente con-siderando il vantaggio del fattore campo e l’esperienza dei giocatori di coach Tedeschi, abituati a par-tite di questo tipo.

Questo il tabellino dell’ultima gara di stagione regolare:

Anzio - Tanzi 7, Olivieri 13, Innamorati 2, Da Gai 15, Di Bia-gio 5, Corsi 9, Cuco 10, D’Arielli 7, Lattanzi 3, Nwokoye. All. Vitellaro

Santa Rosa - Corbucci 10, Co-letta, Giovagnoli 4, Graziotti 16, Cannone 6, Cardoni C., Mosiello 5, Sensini 11, Cardoni G. 3. All. Tedeschi

Marco Giovagnoli

“Una bella vittoriafrutto della volontà” Fernando Forti elogia la prestazione dei suoi

La Prime Sigma resta in corsaGrazie all’affermazione esterna contro il Cus Roma per 12-7

la squadra gialloblù continua a credere in una miracolosa salvezza

RUGBY/1 RUGBY/2


Quello che sembrava impossibile un mese fa, oggi non è più

un’utopia: la Prime Sigma può davvero completare una rincorsa alla salvezza che appariva di-sperata. Questo il verdetto dello scorso week-end che ha visto i gialloblù superare 12-7 fuori casa il Cus Roma (terzo successo di � la) e le rivali Imola e Tirreno perdere rispettivamente contro Livorno e Colorno, rimanendo così a tiro dei viterbesi quando mancano due turni alla � ne del campionato.

Il blitz romano è arrivato al termine di una grande prova di carattere degli uomini di Scorzosi e Racean, mai in meta ma trasci-nati al successo dai calci piazzati di Del Tosto e da una difesa pra-ticamente perfetta. “Continuiamo a lottare � no alla � ne – dice coach Scorzosi – sappiamo che per sal-varci dobbiamo vincere anche le prossime due gare e sperare. Ma non molleremo”.

Costretti a rinunciare a Moreno Menghini e Antonello Notarangelo, i tecnici gialloblù hanno schierato Geri all’apertura e Del Tosto centro in coppia con Spazzolini. In seconda linea dal primo minuto Turchetti insieme a Luigi Bocchino. Dopo sette minu-ti è arrivata la doccia fredda della

meta di Fabbri, propiziata da un errore della difesa; con la successi-va trasformazione di Giannoni, il Cus Roma si è portato sul 7 a 0 e la gara è diventata subito in salita per la Prime Sigma che però non ha mollato, malgrado l’infortunio di Bonucci (sostituito da Stefano Bocchino). Prima della sirena di metà gara, i gialloblù hanno accorciato le distanze con il pri-mo piazzato di Del Tosto ma la sfortuna si è accanita con un altro infortunio, stavolta a Geri, rim-piazzato dal giovane Cecchetti.

Nella ripresa c’è stata una sola squadra in campo; la Prime Sigma ha macinato gioco, senza mai � nalizzare con una meta ma

producendo una pressione che ha costretto il Cus a frequenti falli. Del Tosto ha trasformato per tre volte in un quarto d’ora le punizioni concesse, ribaltando il risultato; il Cus Roma ha provato a replicare nel � nale ma, rimasto in quattordici per l’espulsione temporanea di Giamminonni, ha dovuto alzare bandiera bianca. Di seguito il tabellino del match:

CUS ROMA 7PRIME SIGMA VT 12

Cus Roma: Lorenzotti, Fab-bris, Borsetti A, Acibrandi, Gian-noni, Manzo, Giamminonni, Pettinelli, Nardone, Paganelli (52’

Stella), Miani, Ficini, Barbato, Be-raldi, De Silvestri A disp. Mazza, Borsetti F, Bisano, All. Salsano

Prime Sigma Viterbo: Aloe (67’Pompei), Soares, Del Tosto, Spazzolini, Bonucci (22’Bocchino S), Geri (40’Cecchetti), Menghini, Mengoni, Grossi (50’De Angelis), Turchetti (53’Pastori), Bocchino L, Cencioni, Borgatti, Menicocci (26’Perandria) A disp. Desana. All. Scorzosi – Racean

Arbitro: Costantino di Mes-sina

Marcatori: 7’ meta Fabbri tr. Giannoni, 38’, 50’, 58’ e 63’ cp Del Tosto

Note: al 70’ espulsione tempo-ranea per Giamminonni

di DANILO PALUMBO

La Prime Sigma Viterbo, con la vittoria per dodi-ci a sette sul campo del

Cus Roma, ha rosicchiato altre tre lunghezze all’Imola Rugby, scon� tto diciotto a diciassette a Livorno: diventano così otto i punti di distacco dal terz’ultimo posto a due turni dal termine della stagione. In zona retroces-sione, la notizia principale della ventesima giornata è che sono attualmente tre le compagini su cui fare la corsa: a quota trenta-cinque si trovano infatti appaiate Pesaro, Union Tirreno e lo stesso Imola. Un elemento importante dando un’occhiata al calendario e in particolare alle s� de che an-dranno in scena il primo maggio, dopo la pausa per la Pasqua: i viterbesi ospiteranno i Lions Livorno, che li precedono in classi� ca di soli tre punti, mentre l’Imola si recherà su un campo dif� cile come quello di Pesaro; l’Union Tirreno, in� ne, attenderà il Cus Perugia, che sembra aver ormai mollato gli ormeggi dopo la pesante scon� tta casalinga per mano del Prato Sesto. Si vede, dunque, come nell’ottica della Prime Sigma proprio i bolognesi continuino a rappresentare il quindici da prendere a riferimen-to nella corsa per la permanenza in serie B, anche alla luce dello scontro diretto � ssato per l’ulti-ma giornata.

Domenica con il Cus Roma, i gialloblù hanno in� lato la terza vittoria consecutiva e, so-prattutto, hanno dato prova di consistenza mentale e di caratte-re. Non era facile mantenere la calma dopo la meta dei cussini che ha sbloccato il risultato, una segnatura purtroppo facilitata da un’errata scalata difensi-va al largo. Capitan Andrea Menghini e compagni, invece,

hanno cominciato una lenta rin-corsa che grazie a quattro calci piazzati ha � ssato il punteggio � nale: davvero un peccato che una meta di Marco Bonavia sia sfumata a pochi centimetri dalla linea, altrimenti il Viterbo avrebbe potuto gestire il � nale con maggiore tranquillità. Con-trariamente a quanto si potesse pensare alla vigilia i romani non hanno regalato nulla, come testimonia anche il cartellino giallo comminato dal direttore di gara a Giamminonni: a fare le spese del gioco duro dei pa-droni di casa sono stati fra gli altri Valerio Bonucci e Domeni-co Geri, che sono dovuti uscire per infortunio già nel corso del primo tempo. Proprio Geri, rilanciato nel ruolo di apertura per le concomitanti assenze di Matteo Zappi e Moreno Men-ghini, stava ben dirigendo il reparto arretrato. Dopo la sua defezione è stato Pietro Del To-sto, autentico match winner con le quattro realizzazioni al piede, a spostarsi a numero dieci per il resto della partita.

“Si è trattato di una battaglia – dichiara il preparatore atletico gialloblù Fernando Forti – è stata una vittoria frutto della volontà. Con la situazione attuale di clas-si� ca tutto può ancora essere, dobbiamo recuperare tutti gli elementi in questo periodo di sosta e puntare alla vittoria con bonus contro i Lions Livorno. Con il Cus abbiamo avuto molto possesso di palla, giocandocela alla grande su tutti i fronti; an-che in mischia chiusa, contro un pack molto � sico, abbiamo ri-sposto colpo su colpo andandoli persino a s� dare con successo sul loro terreno con alcune buone rolling-maul. Abbiamo meritato questi quattro punti perché gli avversari non ci hanno regalato niente”.

BASKET D MASCHILE - Neroarancio al tappeto fra cambi di palestra e ‘irruzioni’ religiose

Sovil ko ma succede proprio di tuttoMeno male che era

una partita che, almeno per la Sovil,

non contava niente. Altrimenti ci sarebbe da sedersi e ri� ettere su tutto quello che è successo prima di arrivare al 49-51 con cui i ne-roarancio hanno ceduto in casa al Pass Roma. Nemmeno l’ultimo turno della stagione regolare ha fatto tornare il sorriso al quin-tetto di Montorsi che, per iniziare male la serata di domenica, si è accorto che il PalaMalè non era libero come avrebbe dovuto es-sere. Causa il serio infortunio di un atleta, la manifestazione di arti marziali che occupava l’impianto di via dei Monti Cimini era anco-ra in corso, così atleti e tecnici, sia di casa che ospiti, hanno preso le borse e, armati di pazienza, hanno atteso le chiavi per entrare alla Palestra del Murialdo, scelta come soluzione di ripiego per far disputare la gara.

La partita, in effetti, si è gioca-ta, con la Sovil che, spinta da Pe-roni e Cammillucci, è stata avanti sin dall’inizio, toccando anche il +10 in un secondo quarto ricco di errori. Nel terzo periodo la gara è diventata appassionante ma ha ri-schiato di essere interrotta dall’in-

tervento del parroco del Murial-do che, lamentando di non essere stato avvisato dello spostamento della gara, ha avuto un battibecco molto animato con i protagonisti della gara minacciando di allon-tanare tutti dalla palestra. Dopo un vivace scambio di idee la gara è ripresa e si è decisa solo nell’ulti-mo minuto, non prima che la So-vil gettasse al vento un +7 (46-39) che sembrava metterla al riparo da qualsiasi sorpresa spiacevole. Rimpianti ce ne sono tanti, basta pensare ai 13 tiri liberi sbagliati, ai tanti errori da sotto, alle forzature e alle palle perse. Ora ci sarà da pensare ai playout che, in base a quanto previsto dal regolamento, vedranno la Sovil iniziare dal pri-mo turno contro Albano; c’è però qualche punto oscuro, visto che i neroarancio, penultimi del girone, avrebbero più possibilità di sal-vezza dei terzultimi. Si attendono chiarimenti. (GA)

Giacomo Peroni

RUGBY B 10ª DI RITORNO (01/05)PRIME SIGMA VITERBO - LIONS AMARANTO LIVORNO

PESARO - IMOLA

TIRRENO - VASARI AREZZO

CAPITOLINA ROMA - CUS ROMA

COLORNO - ROMAGNA

TIRRENO - CUS PERUGIA

RUGBY B 11ª DI RITORNO (08/05)IMOLA - PRIME SIGMA VITERBO

CUS ROMA - PESARO

VASARI AREZZO - TIRRENO

CUS PERUGIA - COLORNO

LIONS AMARANTO LIVORNO - CAPITOLINA ROMA

ROMAGNA - PRATO SESTO

RUGBY SERIE BROMAGNA 95

CAPITOLINA ROMA 86COLORNO 57

PRATO SESTO 47CUS PERUGIA 45

VASARI AREZZO 44CUS ROMA 44TIRRENO 35PESARO 35IMOLA 35

LIONS AMARANTO 30PRIME SIGMA VT 27

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SPORT



AltoLazio

SERIE D GIRONE EPERUGIA 70

CASTEL RIGONE 59

TODI 57

SANSEPOLCRO 57

PIANESE 55

CITTA’ DI CASTELLO 49

FLAMINIA C.CASTELL. 48

SPORTING TERNI 43

PONTEVECCHIO 42

VOLUNTAS SPOLETO 41

ATLETICO AREZZO 41

SCANDICCI 40

SESTESE 35

ORVIETANA 33

MONTEVARCHI 32

DERUTA 30

FORTIS JUVENTUS 29

MONTERIGGIONI 25

SERIE D GIRONE GAPRILIA 61BACOLI 58

MONTEROTONDO 56VIRIBUS UNITIS 50

FIDENE 49ZAGAROLO 48VITERBESE 47

PORTOTORRES 46BUDONI 44

ANZIOLAVINIO 44ARZACHENA 42SELARGIUS 41

ASTREA 38CYNTHIA 36GUIDONIA 32SANLURI 28

TAVOLARA 28CASTIADAS 25

SERIE D GIRONE E - 16ª DI RITORNO (01/05)CITTA’ DI CASTELLO - ATLETICO AREZZO (and. 2-1)

DERUTA - CASTEL RIGONE (and. 0-4)

FLAMINIA C. CASTELLANA - SESTESE (and. 0-0)

FORTIS JUVENTUS - VOLUNTAS SPOLETO (and. 0-1)

MONTERIGGIONI - PONTEVECCHIO (and. 0-3)

MONTEVARCHI - PERUGIA (and. 1-4)

SANSEPOLCRO - PIANESE (and. 2-2)

SCANDICCI - TODI (and. 0-1)

SPORTING TERNI - ORVIETANA (and. 0-0)

SERIE D GIRONE ‘G’ - 16ª DI RITORNO (01/05)CASTIADAS - BUDONI (and. 0-1)

CYNTHIA - APRILIA (and. 1-3)

FIDENE - ASTREA (and. 0-2)

MONTEROTONDO - ANZIOLAVINIO (and. 2-1)

TAVOLARA - VITERBESE (and. 1-1)PORTOTORRES - BACOLI (and. 0-0)

SELARGIUS - ARZACHENA (and. 1-1)

VIRIBUS UNITIS - SANLURI (and. 2-0)

ZAGAROLO - GUIDONIA (and. 2-2)

SERIE D GIRONE E - 15ª DI RITORNOATLETICO AREZZO - MONTERIGGIONI (and. 0-2) 0-0

CASTEL RIGONE - FORTIS JUVENTUS (and. 1-0) 3-2FLAMINIA C. CASTELLANA - MONTEVARCHI (and. 0-0) 3-0

ORVIETANA - CITTA’ DI CASTELLO (and. 1-2) 1-2PIANESE - DERUTA (and. 2-1) 4-0

PONTEVECCHIO - SCANDICCI (and. 1-2) 0-1SESTESE - SPORTING TERNI (and. 1-2) 3-1

TODI - SANSEPOLCRO (and. 0-1) 1-1VOLUNTAS SPOLETO - PERUGIA (and. 1-1) 1-4

SERIE D GIRONE ‘G’ - 15ª DI RITORNOANZIOLAVINIO - CYNTHIA (and. 0-0) 1-2APRILIA - PORTOTORRES (and. 2-1) 1-0

ARZACHENA - MONTEROTONDO (and. 0-4) 2-2ASTREA - ZAGAROLO (and. 1-2) 2-1BACOLI - VITERBESE (and. 1-3) 3-3

BUDONI - VIRIBUS UNITIS (and. 0-1) 1-0GUIDONIA - TAVOLARA (and. 0-0) 0-0

SANLURI - FIDENE (and. 3-0) 0-1CASTIADAS - SELARGIUS (and. 0-2) 1-2

CALCIO SERIE D GIRONE E - Volpi: “Hanno giocato alla morte contro di noi. Vedremo se faranno lo stesso con la Sestese. Rossi? Durerà ancora per poco”

Flaminia, una vittoria che fa chiacchierare...

Impresa sfi orata, play off più lontaniI punti dal quinto posto restano invariati. Ma ora mancano due gare

CALCIO SERIE D GIRONE G

Avete presente Zamparini, il patron del Palermo? Bè forse non è il solo

personaggio esplosivo nel mondo del calcio. L’allenatore del Monte-varchi, infatti, Tommaso Volpi, non è uno che in questo ha da invidiare niente a nessuno.

“La ruota prima o poi gira per tutti. La Flaminia contro di noi ha giocato alla morte, come se stesse disputando una � nale di Cham-pions League, anche se ormai non aveva più nulla da chiedere al campionato”.

La rabbia del Montevarchi in-somma, con tutte le scarpe dentro la zona retrocessione, è quella di aver trovato davanti degli avversari non tanto superiori, quello è appar-so evidente, quanto piuttosto ag-guerriti � no in fondo: “Domenica si è vista tutta l’inesperienza del loro allenatore. Con noi ha voluto fare l’eroe. Chi conosce bene il calcio sa che certe situazioni non andrebbero esasperate, perchè poi la ruota gira per tutti. Anche i loro giocatori, Scardala ad esempio, giocavano con il sangue agli occhi. Mi auguro proprio di poterli affrontare un

giorno a parti invertite. Soprattutto vorrò vedere come si comporteran-no nel prossimno turno contro la Sestese”.

Spezzando una lancia a favore di Volpi, il suo sfogo può essere parzialmente compreso, se si pensa che lui a Civita Castellana ci ha allenato e sicuramente si aspettava di trovare un ambiente meno ostile, anche se si sa come gira il mondo del pallone.

Tirando le somme sulla stagio-ne rossoblu, Volpi sintetizza così:

“Hanno fallito in pieno. Essere fuo-ri dai playoff rende la loro stagione disastrosa, visto l’organico e i piani iniziali. Credo che le responsabilità principali siano del mister e non tanto dei giocatori”.

Quali decisioni crede che la diri-genza prenderà in futuro? “Rossi a � ne campionato se ne andrà, lo so per certo. Bruno Pierangeli sarà il suo sotituto, è uf� ciale ormai”.

Si sentirebbe di dare dei consigli ai civitonici? “Il presidente Ciappici è uno scienziato. Non ha bisogno di suggerimenti. Purtroppo, però, non può fare contemporaneamente allenatore, dirigente... Ha bisogno di gente esperta al suo � anco”.

Tornando al campo, la Flami-nia ha giocato una grande gara in modo spavaldo, sebbene sia stata esaltata molto più dai demeriti de-gli avversari, che dalle virtù proprie. Tutte nella ripresa le reti. Quelli di Rossi fanno tre volte festa con uno straordinario Menichini, assoluto “man of the match”, a segno prima al 2’ st grazie ad un assist al bacio di Cavalieri e poi al 25’ st su rigore, per il 3-0. Gloria anche per Stefani che al 11’ st gon� a la rete. (Gn)

Mister Tommaso Volpi

di GIANLUCA NATOLI

Chissà se a soli due giorni di distanza, gli uomini di Sergio siano riusciti

a superare la mezza indigestione di Bacoli.

Non è semplice, non può esser-lo. Per il valore della gara e per la dinamica della stessa. Prima sotto di un gol dopo appena sette minuti, la Viterbese reagisce e colpisce con un uno-due pazzesco del folletto Di Matera, che in meno di dieci minu-ti rimette sul binario giusto la gara e porta i suoi in vantaggio. Al 32’ pt è poi Scerrati che suggella il risul-tato, concludendo in rete un’azione corale dei suoi compagni.

Tutto facile, forse anche troppo. Ecco allora che nella ripresa il Ba-coli si risveglia ed entra in campo con uno spirito da vera seconda in classi� ca, di chi insomma non può permettersi di lasciare che l’Aprilia fugga ancora più in alto. Così l’incredibile Manzo, attaccante so-stanzioso di nome e di fatto, prima pareggia colpendo a freddo gli av-versari ad inizio del secondo tempo e poi sale in cattedra rasformando

un rigore ad un quarto d’ora dalla � ne, che vale la sua tripletta di giornata.

E proprio nei minuti � nali sulla Viterbese si adombra lo spettro della debacle che avrebbe potuto stroncare i sogni playoff ancora vivi, ma fortunatamente quelli stavolta rimangono indenni.

I gialloblu, dopo aver subìto l’espulsione di Massimo Esposito, temono di poter perdere i comandi di guida e per poco lo schianto leta-le non avviene davvero. Finisce 3-3 e il rimpianto per due punti persi non si trasforma in pianto di una folle giornata campana!

Tante le attenuanti per la Viter-

bese, con le numerose assenze di pezzi da novanta in campo, vuoi per squali� ca come nel caso di Corral e Federici, vuoi per infortu-ni come Ciafrei, Scoppetta e gli altri di vecchia data.

Va bene tutto, ma quando poi in mezz’ora ribalti la gara, vuol dire che gli attributi non mancano.

E allora proprio per questo appare inspiegabile l’atteggiamento del secondo tempo, quando forse per paura di vincere la squadra di Sergio rischia addirittura il suicidio dopo un primo tempo capolavoro.

A tornare a commentare il match e le situazioni grottesche dei novanta minuti, o se vogliamo solo quelle dei secondi quarantacinque, è Sebastian Gay: “C’è molta amarezza per come è � nita. Dopo aver chiuso il primo tempo in doppio vantaggio, dovevamo entrare in campo nella ripresa più concentrati. Era prevedibile una loro reazione veemente. Purtroppo ci siamo pian piano disuniti, concedendo molti spazi. Onestamente però non mi sento di parlare di due punti persi, perchè vedendo come si è messa, alla � ne abbiamo rischiato anche di tornare a casa a mani vuote”.

I playoff ora si allontanano. Anche se i punti di distacco dalla quinta sono rimasti due, la � ne del campionato incalza: “Ancora tutto è possibile. Dobbiamo fare sei punti nelle prossime due gare e poi vedremo cosa accadrà…”

L’appuntamento per il verdetto � nale è rimandato a maggio. Domenica prossima infatti non si giocherà, vista la pausa pasquale. Al rientro sarà Tavolara- Viterbese.

Domenica le buone notizie dagli altri campi non sono mancate: solo il Fidene ha vinto a Sanluri, mentre Viribus Unitis e Zagarolo hanno perso entrambe.

L’argentino Sebastian Gay: “Adesso servono sei punti” Di Matera, autore di una doppietta

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QUADRANGOLARE

CATEGORIA ALLIEVI

Prende il viail 2° Torneo‘Città di Vetralla’Oggi due gare

Prende il via oggi pome-riggio il 2° Torneo Gio-vanile di calcio “Città di

Vetralla”, riservato alla categoria Allievi della classe 1995. Un tor-neo prestigioso con la presenza di formazioni assai quotate.

I GIRONIAlla manifestazione parteci-

pano sei compagini inserite in due raggruppamenti nella fase di quali� cazione. I confronti si gio-cano sui campi de La Botte e del San Paolo.

Girone A - Qui abbiamo Lazio, Foglianese e Grosseto.

Girone B - In questo raggrup-pamento Viterbese, Tor di Quinto e Savio.

IL PROGRAMMA

Oggi - Alle 14 a La Botte la ce-rimonia di apertura con la s� lata delle compagini partecipanti al campo della frazione di Vetralla. Alle 15 la prima gara sempre a La Botte tra Foglianese e Lazio. Alle 17 al San Paolo di Cura di Vetralla avremo il match tra la Viterbese di mister Valentini e il Tor di Quinto.

Domani - Alle 15 a La Botte si gioca il match tra Savio e Tor di Quinto e alle 17 al San Paolo la gara fra Lazio e Unione Sportiva Grosseto.

Giovedì 21 aprile - Alle 15 a La Botte s� da tra Viterbese e Savio e alle 17 al San Paolo l’ultima sifda della fase di quali� cazione tra Foglianese e Grosseto. A seguire la premiazione delle squadre eli-minate.

Venerdì 22 aprile - Alle 15 a La Botte la prima sem� nale tra la prima del girone A e la seconda del girone B e alle 17 al San Paolo semi� nale tra la prima del girone B e la seconda del girone A.

Sabato 23 aprile - Alle 15 a La Botte la � nale per il terzo e quarto posto, alle 17 al San Paolo la � nale per il primo e secondo posto. Alle 18 la premiazione delle squadre e alle 19 la cerimonia di chiusura della seconda edizione del torneo.

Campionati giovanili regionali in sosta nello scorso � ne settimana.

Si è giocato però l’importante recupero degli allievi fascia B regionali tra il Pianoscarano e il Città di Cerveteri, scontro diret-to per la salvezza e poi il turno di campionato negli allievi fascia B di Roma. Ecco come è andata per le nostre portacolori.

ALLIEVI FASCIA BREGIONALIEra un confronto da

dentro o fuori nella corsa salvezza considerando che al termine della stagione rego-lare retrocederanno le ultime quattro direttamente. La formazione di mister Luca-rini con in campo molti ‘96 è riuscita ad imporsi per 2-0 e tiene accessa la � ammella della speranza per la sal-vezza diretta anche se a tre turni dalla conclusione c’è ancora da soffrire. Successo dei rionali per 2-0. Queste le formazioni.

PIANOSCARANO 2CITTA’ CERVETERI 0Pianoscarano: Bisogno (36’

st Camepetelli), Branconcini, Caponero, Giulietti Virgulti, Beldinanzi, Mandato, Belella, De Grandis, Bronco, Cappetti (30’ st Palumbo), Minella (35’ st Laurenti), Adisposizione Letteriello, Ilai, Gori e Bucci. All: Lucarini

Città di Cerveteri: Agrissi-ni, Guglielmucci, (10’ st Mi. Cecaloni), Fo� , Faraglia, A. Cecaloni, Silvio, Supino (10’ st Arseni), Todaro, S. Cecaloni, Fiorani (25’ st Stagno), Bruco-ni. All: Virgili

Marcatori: st 9’ Minella, 33’ De Grandis.

Note: pt 0-0. Espulso al 29’ del st Todaro per fallo di rea-zione e al 27’ Fo� per linguag-gio blasfemo contro il pubbli-co, entrambi dal Cerveteri.

Posta in palio pesantissima e confronto nervoso in cui i booys del Pianoscarano sono stati bravi a saper attendere e che hanno fatto loro nel corso della ripresa pur giocata con-trovento. A sbloccare la situa-zione è stato l’ottimo Valerio Minella (nel corso della stagio-ne 5 reti con i giovanissimi e 4 gol con gli allievi fascia B) che ha realizzato di rapina non la-sciando soluzioni d’intervento all’estremo Agrissini. Timida la reazione degli ospiti che

hanno impensierito Bisogno solo dalla lunga distanza e poi sul � nire del confronto è stato l’attaccante De Grandis con un’azione personale a mettere al sicuro il punteggio � nale. Pianoscarano che sale a 19 punti dove raggiunge il Mon-tespaccato.

Prossimo Turno - Ora cam-pionato in sosta. Si tornerà a giocare tra il 30 aprile e il 1° maggio con la terz’ultima di campionato quando avremo queste s� de: Aurelio-Ladispo-li; Città di Cerveteri-Atletico Acilia; Civitavecchia 1920-Vis Aurelia; Fregene-Focene; Monte spacca to -Ot tav ia ; Pescatori Ostia-La Storta e Pianoscarano-Petriana.

Ultimi due turni - Ricor-diamo anche quelli che sono i confronti delle ultime due

ALLIEVI RE.G. FASCIA BLADISPOLI 55

OTTAVIA 54

AURELIO 53

VIS AURELIA 49

LA STORTA 35

CIVITAVECCHIA 35

A. ACILIA 34

PESCATORI OSTIA 30

FOCENE 27

FREGENE 26

PIANOSCARANO 19

MONTESPACCATO 19

CITTA’ DI CERVETERI 16

PETRIANA (retrocessa) 1

Valerio Minella (Pianoscarano)

GIOVANILI REGIONALI - Recupero degli allievi fascia B. I risultati negli allievi fascia B di Roma

Per il Pianoscarano tre punti d’oro con il Città di Cerveteri

ALLIEVI FASCIA B (di Roma)SAN GORDIANO 54

FOGLIANESE 48

LADISPOLI 39

MASSIMINA 38

ETRUSCA 37

ARANOVA 35

BARCO MURIALDINA 33

SANTA MARINELLA 32

IL GRIFONE 30

SABAZIA 30

CERVETERI SOCCER 19

TRE CROCI 11

REAL BOCCEA 9

giornate nella corsa alla sal-vezza quando il Pianoscarano avrà i dif� cilissimi match contro il Ladispoli in trasferta e l’Ottavia in casa. Per il Mon-tespaccato trasferta con la Vis Aurelia e in casa con il Focene. Per il Città di Cerveteri nelle ultime due giornate trasferta con la Petriana e in casa con il Ladispoli.

ALLIEVI FASCIA B(di Roma)Qui si sono giocati i match

della 22esima giornata. Ecco il quadro completo dei risultati con la Comunale Foglianese che ha ribadito il suo secondo ottimo posto vincendo per 1-0 a Santa Marinella. Nel derby bene il Barco Murialdina che ha vinto per 4-1 contro il Tre Croci e pareggio per 0-0 tra Etrusca e Massiminina. In questo campio-nato non ci sono retrocessioni.

Prossimo Turno - Campiona-to in sosta per la Santa Pasqua nel prossimo � ne settimana. Si tonerà a giocare tra il 30 aprile e il 1° maggio con il seguente programma: il 30 aprile alle 15 a La Botte avremo il derby tra Foglianese e Barco Murialdina. Per l’Etrusca il 1° maggio alle 9 trasferta contro il Real Boccea e per il Tre Croci sabato 30 aprile alle 16 la gara interna contro il Focene.

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BABY - Da ieri al via, organizzato dall’Asd Romaria

Pulcini in festaal ‘Città di Sutri’

Ricordando KatiaGiovedì ad Orvieto il ‘Memorial Pelizzari’

Da ieri ha preso il via presso il Colle Dia-na Sporting Center

il 1° Torneo Giovanile Città di Sutri” organizzato dalla Scuola Calcio Romaria con il patrocinio del Comune di Sutri, Assessorato allo Sport e in collaborazione con Coni e Telethon. La manifestazio-ne è riservata a Pulcini 1° anno 2002 e Pulcini 2° anno 2001.

In azione - Ecco i team par-tecipanti per le due categorie.

PULCINI 1° ANNO 2002Triangolare A - Comunale

Foglianese, Romaria, Virtus Cimini.

Triangolare B - Accordia, Cimina Ronciglione, Civita Ca-stellana Calcio Giovanile.

PULCINI 2° ANNO 2001Triangolare A - Accordia,

Calcio Tuscia Viterbo e Castel S.Elia

Triangolare B - Cimina Ron-ciglione-N. Sorianese e Romaria

LE GAREDa ieri pomeriggio i primi

confronti. In campo le squadre del Triangolare A dei Pulcini 2° anno 2001.

Oggi - Match per i Pulcini 1° anno 2002 Trangolare A con alle 15 Virtus Cimini-Romaria, alle 16 Foglianese-perdente prima gara e alle 17 Foglianese- vincente prima gara.

Domani - In azione i piccoli del Triangolare B 2001. Alle 15 Cimina Ronciglione-Romaria, alle 16 Nuova Sorianese-perden-te prima gara e alle 17 Nuova Sorianese vincente prima gara.

Giovedì - Triangolare B per i Pulcini del 2002. Alle 15 Ac-cordia-Civita Castellana Calcio Giovanile; alle 16 Cimina Ronci-glione perdente prima gara e alle 17Cimina Ronciglione-vincente prima gara.

Sabato 23 aprile - Giorno del-le � nali. Alle 16 � nale Pulcini 2° anno 2001 tra le vincenti dei due triangolari. Alle 17 � nale Pulcini 1° anno 2002 tra le vincenti dei due triangolari.

Un quadrangolare nel ricordo di Katia Pelizzari. E’ il primo

fortemente voluto dai suoi amici e da chi ancora sente sulla pelle il dolore della tra-gica e improvvisa scomparsa di questa ragazza alla quale eravamo legati e che ha rap-presentato un punto di riferi-mento nel calcio provinciale nelle sue molteplici vesti di giocatrice, allenatrice, arbi-tro e componente della Dele-gazione della Figc di Viterbo. E le società di Pianoscarano, Foglianese, Orvietana e Viterbese hanno deciso di dedicarle il quadrangolare che si giocherà giovedì 21 aprile allo Stadio Comunale di Orvieto a livello di prime formazioni.

L’EVENTOGià � ssato il calendario del

torneo dove gli aspetti tecnici vanno chiamaramente in se-condo piano e ciò che conta veramente è ricordare Katia.

IL PROGRAMMAGli organizzatori hanno

deciso di fare giocare due tempi di 25 minuti ciascuno. In caso di parità il verdetto � nale verrà deciso con i calci di rigore.

Ore 15,00 - Prime squadre a scendere in campo duelle

A destra la squadra della

Viterbese,in basso

Katia Pelizzari

dell’Orvietana e della Foglia-nese.

Ore 16,00 - Il secondo confronto sarà tra il Piano-scarano e la Viterbese.

Ore 17,00 - Finalina per il terzo e quarto posto

Ore 18,00 - Finale per il primo e secondo posto

Poi al termine del pomerig-gio la cerimonia di premaizio-ne e a tutte le quattro squadre verrà consegnata una targa a ricordo della compianta Katia che lo ricordiamo è rimasta vittima di un tragico incidente stradale avvenuto

lo scorso 7 aprile ed è dece-duta sabato 9 aprile dopo il ricovero presso il reparto di rianimazione dell’ospedale di Belcolle a Viterbo per le gravi ferite riportate.

SUL SUO PROFILOFACEBOOKIntanto tutti coloro che

l’hanno conosciuta sul suo pro� lo di face book conti-nuano a lasciare toccanti ricordi e pensieri.

Voglio ricordarti così....con questo viso...hai lasciato un grande vuoto nei nostri cuori, � no alla � ne hai dimostrato di aver un gran cuore anche il tuo ultimo gesto l’hai voluto dare all’umanità!!!sei grande mi mancherai ti voglio bene!! (Simona)

Ti vorrò bene per sempre angelo tu hai deciso di andar-tene e mi ricorderò sempre del tuo sorriso con il quale mi ha dato la vita di nuovo ma allo stesso tempo mi hai fatto soffrire!non doveva andare cosi’! Ti voglio bene stellina........... (Andrea)

agv

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CALCIO 2ª CATEGORIA GIRONE A

ANTICIPI - Nei due match della 28ª giornata crollano Celleno e Tre Croci. I tirrenici per ora sono in ‘salvo’

Poker Farnese, rinascita Nuova Pescia Romana

CALCIO NEWS - Dal ‘pianeta aquesiano’ spunta il trionfo anticipato degli Amatori Csi della Virtus Acquapendente

Camp estivi ‘gialloblù’ per iniziare a creare il modello Viterbese

VETRINA - Con il Parma è stata la volta dei piccoli del 2001 e 2002

Pol. Tuscania Bolsena all’OlimpicoE la festa con la Lazio continua....

2ª CATEG. GIR. A 13ª RITORNO (01/05) orariBARCO MURIALDINA - QUERCIAIOLA (and. 2-2) 11,00

CELLENO - FARNESE (and. 3-2) anticipo 0 - 4DORIA SAN MARTINO - V. C. BOLSENA (and. 1-3) 16,30

ETRUSCA - CIVITELLA D’AGLIANO (and. 0-2) sabato 30 aprile 16,00GRAFFIGNANO - VIRTUS MARTA (and. 0-0) 16,30

N. BAGNAIA - VITORCHIANO (and. 2-1) sabato 30 aprile 16,00N. PESCIA ROMANA - TRE CROCI (and. 1-1) anticipo 3 - 1

SAN LORENZO NUOVO - VITERBO POOL (and. 0-1) 16,30

2ª CATEGORIA ADORIA SAN MARTINO 67

VIRTUS BOLSENA 66VITERBO POOL 56

SAN LORENZO NUOVO 49ETRUSCA 40

NUOVA BAGNAIA 39FARNESE 39

CELLENO # 37QUERCIAIOLA 37GRAFFIGNANO 33TRE CROCI # 27

CIVITELLA D’AGLIANO 26N. PESCIA ROMANA # 24

VITORCHIANO 23VIRTUS MARTA 19

BARCO MURIALDINA 18# HANNO ANTICIPATO

Daniele Valentini (Pescia R.)Il presidente Del Soldato

Si sono giocati dome-nica due anticipi della 28esima giornnata del

girone A della Seconda Ca-tegoria. Successi di Farnese e Nuova Pescia Romana e in particolare i tre punti di que-st’ultima assumono un grande valore in chiave salvezza.

CELLENO 0FARNESE 4Gran bel blitz per i ragazzi

di mister Fiormanti che con le reti-doppiette di Angiolini e Baschetti hanno espugnato il campo di Celleno conqui-stando la loro decima vittoria stagionale, quinta fuori casa, in un confronto in cui hanno dimostrato di avere più voglia e determinazione rispetto ai padroni di casa che eppure ve-nivano da una buona fase. Un successo pesante che permette al Farnese di ricandidarsi a quel quinto posto � nale che signi� ca concludere il campio-nato dietro il quartetto delle

irragiungibili big. E sarebbe un ottimo risultato per i ragazzi del presidente Del Soldato.

N. PESCIA ROMANA 3TRE CROCI 1Qui la posta in palio era

ben più pesante e in partico-lare per i padroni di casa di mister Scipio che erano reduci

da una lunga striscia negativa. Affermazione meritata per Daniele Valentini e compagni che hanno fatto loro i tre punti nel corso di un secondo tempo giocato meglio rispetto alla formazione di mister Zaccaro. Per i padroni di casa reti di Biagini (doppietta) e Pantalei, per il Tre Croci inutile il gol del momentano 2-1 � rmato da Fanelli. E con questi tre punti il Tre Croci lascia il terz’ultimo posto al Vitorchiano che ades-so è chiamato assolutamente a fare punti alla ripresa del torneo con il team del presi-dente Petrini che giocherà il 30 aprile nell’anticipo del Buratti Burocchi. Quello del Pescia è tra l’altro un risultato che inguaia sempre di più Barco Murialdina e Virtus Marta rispettivamente cenerentola e vice fanalino di coda del girone.

Terza presenza del settore giovanile della Pol. Tuscania

Bolsena sugli spalti del-l’Olimpico di Roma e terza vittoria per la Lazio che que-sta volta ha avuto la meglio sul Parma con i gol di Her-nanes e Floccari.

Accompagnati dagli istrut-tori Giuliano Del Duchetto e Veriano Vincenti i bambini del 2001 e 2002 hanno vis-suto questa grande emozione di assistere a una partita del campionato di serie A e di vedere dal vivo i loro idoli, Zarate ed Hernanes su tutti.

Pieni di sciarpe e ban-diere si sono sistemati sulle tribune e hanno anche assi-stito al sempre emozionante e incredibile volo di Olim-pya che prima della gara ha volteggiato sul prato dell’Olimpico mentre tutto lo stadio e con loro tutti i bambini della Pol. Tuscania Bolsena intonavano l’inno della Lazio. Ben accolta dai genitori dei bambini que-sta iniziativa della società tuscanese che sicuramente verrà riproposta prima della fine di questo campionato nelle prossime partite inter-ne della Lazio e nel prossi-mo campionato grazie ai buoni uffici della società con i vertici della società capitolina.

Si sono divertiti tutti e in particolari i piccoli supporters della Lazio che hanno avuto anche la gioia di vedere la loro formazione conquistare tre punti d’oro nella rincorsa alla qualifica-zione alla prossima Cham-pion League poi ulterior-mente avvalorata dalla bella vittoria di domenica scorsa in Sicilia contro il Catania.

- ha concluso Marzoli - che non si tratta di provini, ma di semplici camp estivi. Ovviamente se ci dovessero essere ragazzi ritenuti interessanti dai nostri tecnici ce li segnaleranno, ma lo scopo non è quello di fare test per selezionare atleti”. Una precisazione che fa onore ai dirigenti gialloblù, pur restando spesso più una dichia-razione d’intenti che non una realtà verifi cabile. Ed all’ultima domanda impertinente sulla necessità di omogeneizzare gli allenamenti e la fi losofi a di gioco dalla prima squadra a tutto il settore giovanile la risposta dello

stesso Marzoli è stata chiarifi ca-trice: “Per il momento stiamo cer-cando di ricreare e rafforzare il vivaio, quello è un obiettivo che si può raggiungere solo per gradi”. Insomma, il modello Viterbese ancora non c’è, ma quello che sta nascendo promette bene.

PIANETA AQUESIANOQuattro vittorie, un pareggio

ed una scon� tta consentono al comparto calcistico aquesiano di archiviare con un “buon voto in pagella” la Domenica delle Palme. “Strameritatissima prima pagina” per la Virtus Amatori del Tecnico

Daniele Ferretti che regala ad Acquapendente il primo titolo cal-cistico della stagione 2010-2011. La Domenica del trionfo inizia alle ore 11.00 sul campo in terra battuta dello Stadio Comunale di Onano. Quando l’impeccabile direttore di gara Fernando Cilli dà via alla contesa contro la formazio-ne dell’Aurora Piansano. La prima svolta-Campionato al minuto 18: angolo di capitan Riccardo Crisan-ti e colpo di testa vincente di Enrico Paggetti. Lo stesso capitano dieci minuti dopo regala una perla su punizione tutta da incastonare. Poi la notizia del trionfo con la Virtus

calcio Bolsena che ha impattato per 1-1 sul campo della Asd Valentano e la matematica annuncia che i “i giochi sono fatti”. I punti di van-taggio sullo stesso Valentano diven-tano otto. E dovendo osservare un turno di riposo e giocare solo due gare (massimo intascabile sei punti) la festa può iniziare. Con un breve carosello per le vie del centro stori-co ed una gustosissima appendice culinaria terminata a metà pome-riggio. .La Juniores sbanca per 3-0 il campo dell’Etrusca Capodimonte (doppietta di Ettore Burchielli e rete di Nicolas Pagliacci), i Giovanissimi espugnano per 6-1 il campo della Nuova Bagnaia (doppietta di Christian Ceccolungo, e reti sin-gole di Mirco Cecio, Samuel Palla, Federico Bacchi, Marco Fastelli) e la Torrese Amatori del Tecnico Roberto Paci� ci espugna per 3-2 il campo dell’Ischia di Castro (reti di Daniele Avitabile, Daniele Galli, Dario Rotili). Mentre la Categoria Allievi del Tecnico Marco Pasquini esce indenne dall’dif� cile campo di Lubriano (1-1 con rete di Lorenzo Picchiotti) e viene raggiunta al comando dal Corneto. In� ne, nel Campionato di Terza Categoria, Polisportiva Oratorio Madonna del Fiore superata per 3-1 dallo Sporting Ronciglione Utd (in rete Leonardo Muzzi).

È stato un lunedì interessan-te per il nostro calcio con tutta una serie di iniziative

come il raduno per i ‘98 (provini) per conto della Viterbese, con la so-cietà gialloblu che ha poi presentato i campus previsti per quest’estate.

CAMP ESTIVIVITERBESE“Vogliamo creare il modello

Viterbese”. Lo slogan scelto dal direttore generale Maurizio Donsanti per presentare il camp estivo del club di via della Palazzina è di quelli altisonanti, ma d’altra parte è forte e sincera la consapevolezza di lanciare un progetto di grande importanza, sia per i colori gialloblù sia per la città che la vecchia leonessa si fregia di rappresentare. “Sia-mo orgogliosi - ha proseguito Donsanti - di presentare questo evento che si inserisce con coeren-za nel progetto di crescita del no-stro settore giovanile. Il nostro è quello di avvicinare i ragazzi alla propria città, al proprio stadio, alla propria squadra. Accanto al valore sportivo c’è un innegabile scopo educativo e sociale che in-tendiamo perseguire”.

A spiegare nel dettaglio le ca-ratteristiche principali dell’even-to promosso dalla Viterbese ci ha

pensato poi Lorenzo Marzoli, responsabile marketing del club di patron Fiaschetti: “La nostra logica è quella di allontanarci dal concetto di vacanza estiva per concentrarci maggiormente sull’aspetto tecnico. Per questo abbiamo coinvolto l’intero staff a cominciare dal preparatore dei portieri Patrizio Fimiani passando per tutti gli altri tecnici del vivaio. Il camp, che inzierà il 13 giugno, si svolgerà la mattina per una durata di quattro ore e coinvolgerà al massimo 60 ra-gazzi a settimana. Sono previsti quattro gruppi per ogni sessione ed ogni gruppo sarà monitorato da diversi allenatori. Per quanto riguarda i prezzi abbiamo cerca-to di contenerli il più possibile compatibilmente con i costi di marketing (già si vedono i primi 6X3 in giro per la città e presto verranno distribuiti volantini e pieghevoli, ndr), di attrezzature e di tempo dedicato dagli stessi tecnici. Ci interessa la qualità e non il numero”.

Per una settimana il costo è di 160 euro a bambino, mentre se lo stesso deciderà di rimanere due settimane il prezzo sale a 280 euro. Le fasce d’età interessate vanno dai nati nel 1997 a quelli del 2005. “Ci preme sottolineare

Da sinistra Lorenzo Marzoli, Maurizio Donsanti e Patrizio Fimiani

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C/5 D FEMMINILE - Tutto sulla decima di ritorno. Virtus Pilastro di forza sul campo della Caninese

Celleno ferma grandi, dopo il Civitavecchia bloccato il C. MonteranoHa riservato forti emo-

zioni la decima di ritorno nel campionato

di calcio a 5 femminile di serie D provinciale. E il colpo grosso anco-ra una volta lo ha messo a segno il Celleno che ha saputo fermare sul pari il Canale Monterano ed ha consegnato il primato momenta-neo alla Femminile Civitavecchia. Bell’expolit esterno della Virtus Pilastro passata con 4 gol sul non facile campo della Caninese. Ecco il quadro completo.

F. Civitavecchia-Bassanese 5-2 - Successo per le tirreniche che battono la Bassanese con le reti di Francesca Baldasseroni (3) e Serena Tirante (2) e che passano solitarie in vetta per il pari del Ca-nale Monterano. Bassanese in rete con Myriam Leonardi.

Celleno-C. Monterano 3 -3 - Bel colpo del Celleno che si confer-

ma ammazzagrandi bloccando sul pari il forte Canale con la doppiet-ta di Francesca Bignotti e il gol di Noemi Lattanzi. Per il Monterano tripletta di Gaia Guiducci.

Caninese-Virtus Pilastro 1-4 - Importante successo per la Virtus Pilastro che passa sul campo della Caninese nel contesto di una s� da molto temuta alla vigilia.

Grotte S. Stefano-Graf� gnano 6-1 - Tutto facile nel derby della Teverina per il team del Grotte Santo Stefano con Menichelli e compagne che hanno vinto per 6-1 con le reti di Liliana Mercedes Zarate (4), Veronica Al� eri e Viola Paci� ci.

Monte� ascone-Monterosi 9-0 - Vince sul velluto il team di mi-ster Roberto Turci che si impone con le reti di Gloria Rebichini (3), Susanna Policari (2), Michela

Proietti (2), Ada Natalini e Giorgia Prosperini.

Vignanello-Accordia Oriolo 3-1 - Sfrutta in pieno il fattore campo il team del Vignanello che ha la meglio contro un’Accordia che non riesce a confermarsi sui buoni livelli del giro-ne di andata.

Blera-Cus Viterbo 3-3 - Diverten-te pareggio per 3-3 con le reti per il team blerano di Vienna Cancellu (2) e Lucia Bussotti (1). Per le cussine reti di Sabrina Brugiotti, Elisabetta Palmi e un’autorete.

Flaminia C. Castellana-V. Bolsena 3-1 - Sesta vittoria stagionale per il team civitonico contro il fanalino di coda del girone.

PROSSIMO TURNOOra la pausa per la sosta Pasqua-

le. Venerdì 29 aprile - Alle 21 C.

Monterano-MontefiasconeSabato 30 aprile - Alle 15,30

Accordia-Celleno; Flaminia Civita Castellana-Blera; Graffignano-F. Civitavecchia. Alle 19 Monterosi-Grotte S.Stefano e alle 18,30 Virtus Calcio Bolsena-Bassanese.

Domenica 1° maggio - Alle 15,30 Cus Viterbo-Caninese e Virtus Pila-stro-Vignanello. (agv)

Menichelli e Pacifi ci del Grotte

BASEBALL COPPA - Superati di slancio anche gli ottavi di fi nale grazie al 9-2 sulla Fiorentina

Tuscia Green Sox vicini alle Final Four

Bucchi non ‘stecca’Santoni deve cedere A Soriano si è chiuso il quinto Torneo Amatoriale

Pianeta Benessere, che inizio!Doppietta d’autore contro l’Edilpesaro e subito un fuoricampo per GuillenVincono anche Ragazzi e Allievi così la festa può dirsi davvero completa

BASEBALL B BILIARDO

Prosegue senza incertezze la marcia del Tuscia Green Sox nella Coppa

Italia di serie C di baseball. La formazione falisca, reduce

da una fase di quali� cazione travolgente e da un’affermazione netta anche nei sedicesimi di � na-le contro il Rosemar Grosseto, si è sbarazzata per 9-2 negli ottavi di � nale anche della Fiorentina, centrando così l’accesso ai quarti di � nale della manifestazione

che, un anno fa, vide il Tuscia Green Sox protagonista sino alla gara che assegnava il titolo. La seconda trasferta consecutiva in terra toscana ha nuovamente esaltato il ‘nove’ falisco che ha compiuto un altro passo verso la Final Four della Coppa.

Oltre al Tuscia Green Sox hanno già staccato il bigliet-to per i quarti CPM Vercelli, Crazy Sambonifacese, Bolzano, Comcor Junior Modena, Elephas

Cesena e Matino mentre l’ultimo dei quarti di � nale vede opposte Iglesias e Pol. Roma XIII.

Domenica primo maggio la squadra gialloverde inizierà la sua avventura in campionato, questa volta sul diamante di casa, affrontando il Ceccano. Sa-bato prossimo invece, 23 aprile, è previsto l’esordio dei ragazzi dei Black Hawks Tuscia che ospiteranno la Libertas Baseball Perugia. (GA)


In una sola giornata il PIa-neta Benessere ha spazzato via ogni residuo punto inter-

rogativo sulle sue reali possibilità. La squadra viterbese è già forte e, come tutte le formazioni pro-fondamente rinnovate, ha ancora margini di crescita notevoli. Sul diamante del G.Massini, di fronte ad una rivale temibile come l’Edil-pesaro, la squadra viterbese ha fatto capire subito di voler essere protagonista nel campionato di serie B, confezionando una dop-pietta pregevole per autorità e per le qualità tecniche mostrate.

Dopo il tris di successi in Cop-pa Italia, seguiti dalla rinuncia a proseguire, il Pianeta Benessere ha confermato di possedere un organico ben equilibrato e di saper fare la differenza sia in attacco che negli inning di difesa.

In gara uno, come preannun-ciato dal manager Massini alla vigilia, sul monte di lancio è salito un Lorenzo Romani in forma smagliante; gli ospiti non l’hanno vista mai, ubriacati dai lanci veloci e ben alternati di Romani che, ben coadiuvato dai compagni di squa-dra, ha letteralmente dominato per cinque innings tenendo a secco i ri-vali. Non molto meglio per i pesa-resi è andata con il rilievo Claudio Magnoni, imbattuto anche lui nei quattro innings lanciati. Il risultato � nale, 9-0, era stato messo in cas-saforte già dopo due riprese (6-0) ed è stato frutto di ben dieci valide contro le due dei marchigiani. Di seguito il tabellino del match:

Edilpesaro: 000000000 = 0Rams B.C.: 24100101x= 9

Gli ospiti hanno provato a fare tesoro di quanto successo al matti-no nella gara disputata al pomerig-gio che, in effetti, si è mantenuta a lungo in equilibrio. Al sesto inning la formazione di casa era avanti di

stretta misura (3-2), con il buon lavoro del partente Stefano Fanali ma anche con un attacco non in grado di capitalizzare le occasione come invece era successo al matti-no. Sul monte di lancio è poi salito Giovanni Pagliei che, negli ultimi tre innings, non ha concesso niente agli avversari, tenendoli fermi a quota due punti e propiziando la fuga dei Rams. Da registrare, al settimo inning, uno spettacolare fuori campo da due punti del cubano Guillen, bombardiere an-nunciato e prontamente in azione. La gara si è chiusa 6-2 con la difesa

ancora una volta sugli scudi (zero errori); bene gli interni e, soprat-tutto, gli esterni che non si sono fatti ingannare dal forte vento che muoveva in maniera disordinata e casuale le palline in volo. Grandi prese in tuffo di Morini e Cappan-nella in difesa, ma alla � ne sono arrivate anche 11 valide in attacco e un contributo clamoroso lo ha dato l’altro straniero Rodolfo Feliz che è stato capace di realizzare ben cinque battute valide su altrettanti turni in battuta: un exploit degno di un grande campioni. A seguire il tabellino di gara due:

Il Circolo Artigiani di Soria-no ha ospitato le migliori stecche della provincia

di Viterbo che hanno dato vita all’ottava edizione del Torneo di Biliardo per Amatori nella specia-lità italiana 5 birilli.

Al termine del torneo, capace di regalare giocate davvero di alta scuola, il gradino più alto del po-dio è stato conquistato da Bucchi che ha avuto la meglio su Santoni al termine di una appassionante � nale che ha consentito ai due giocatori di mostrare grandi doti tecniche.

Terzo posto ad appannaggio di Compagnoni che è riuscito a prevalere di stretta misura nella ‘� nalina’ su Tacchilli.

Alle fasi conclusive del tor-neo ha assistito il Presidente Provinciale del Coni di Viterbo, Livio Treta, che ha sottolineato l’ottima organizzazione ed ha effettuato le premiazioni. Il Presidente del Circolo Artigiani Sorianese, Gabriele Casagrande, ha ringraziato i 32 partecipanti ed ha anche dato appuntamento ai prossimi tornei promossi dal suo circolo.

C5 D FEMMINILEF. CIVITAVECCHIA 71

CANALE MONTERANO 69

VIRTUS PILASTRO # 57

GROTTE S. STEFANO 57

MONTEFIASCONE 51

CELLENO 44

CANINESE 42

BASSANESE 36

CUS VITERBO 33

ACCORDIA ORIOLO 31

BLERA # 29

F. CIVITA CASTELLANA 20

VIGNANELLO 18

GRAFFIGNANO 16

MONTEROSI 5

V.C. BOLSENA # 1

# UNA GARA IN MENO

Edilpesaro : 000101000 = 2Rams B.C.: 00020121x = 6

GIOVANILIOttimo esordio anche per le

squadre giovanili. La Stella-Rams Viterbo categoria Ragazzi ha battuto 12-10 i coetanei del Sacro-fano mentre gli Allievi hanno stra-pazzato l’Urbe Roma per 15-2.

Si è così completato uno splen-dido � ne settimana per il baseball locale che, con il pieno di vittorie, ha ulteriormente festeggiato nel migliore dei modi il 50° anno di attività della società.

Lorenzo Romani

MOUNTAIN BIKE

Lessinia Legendcon in copertinagli atleti viterbesi

L’immagine uf� ciale della quindicesima edizione della Lessinia Legend, una

delle più importanti gran fondo italiane della specialità, sarà una foto del Mountain Bike Club di Viterbo.

Il manifesto che pubblicizza la gara del 2 giugno, infatti, vede schierati alcuni atleti del club al termine di una gara. L’immagine, scattata a Monte� ascone nel 1990, immortala i soci del club Gianni Tassi, Mario Ambrosini, Valentino Grazini, Franco Carbonari, Vincenzo Celestini e Mauro Ricci, visibilmente esausti e sporchi di fango dopo una competizione disputata nel territorio del colle falisco.

La scelta di questa immagine come manifesto dell’importante manifestazione sportiva non è stata casuale. Gli organizzatori l’hanno infatti ritenuta la più signi� cativa per rendere bene il senso della passione sportiva.Per il club viterbese, il più antico del Lazio, si tratta di un riconoscimento importante che, come dice il nome stesso della manifestazione, lo fa entrare nella “Legend”.

CLASSIFICA VINTE PERSE %PIANETA BENESSERE VITERBO 2 0 1000

JOLLY ROGER C. DELLA PESCAIA 2 0 1000

JABIL FALCHI CASERTA 2 0 1000

BBC MASTIFF AREZZO 3 1 750

CUPRA ANCONA BASEBALL 1 1 500

FANO BASEBALL 1 1 500

BC FOGGIA 1 3 250

PROGETTO TERAMANO 0 2 0

NETTUNO 2 0 2 0

CONSORZIO EDILPESARO 0 2 0

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SPORT



AltoLazio

Tuscania a un passo dalla promozioneOrte Civita lotta ma cede al tie-break, la Comal non si accontenta mentre l’impresa del week-end è della Fortitudo Nepi

PALLAVOLO

C MASCHILE APOL. TUSCANIA 64

ROMA 7 61MARINO 58

VIRTUS ROMA 56TECN. CIVITA C. 50MARE DI ROMA 34

FENICE 33ANGUILLARA 30BRACCIANO 28

MONTEPORZIO 27CASAL BERTONE 25

SALES 20CB IMM. TUSCIA 17

SORA 1

D MASCHILE AAPSIA 56

TALETE 53FORTITUDO NEPI 51

LADISPOLI 51TOR SAPIENZA 46CIVITAVECCHIA 46

TARQUINIA 42ACLI SAET 38

VOLLEYPRATI 37NUOVO SALARIO 30CASAL DE’ PAZZI 28BREDA VOLLEY 18

FIUMICINO 8N.DESIGN TUSCIA 0

D FEMMINILE AGB VICO 61

FIANO ROMANO 50CIVITA VOLLEY 48

BRACCIANO 47SAN GIORGIO 46

NUOVO SALARIO 43FORTITUDO RIETI # 42

FORMELLO # 40POGGIO MIRTETO 34GS PALOMBARA 29

VOLLEY 4 STRADE 26CASAL DE’ PAZZI 23PRO JUVENTUTE 11

SEMPIONE 1

# UNA GARA IN MENO

Un week-end a tutto volley che, prima della sosta pasquale,

ha regalato emozioni a non � nire. Mancano due turni in C e D alla � ne della stagione regolare e sono tantissimi i verdetti ancora da emettere che riguardano anche i sestetti della Tuscia.

B2 MASCHILEDue ore e cinque minuti

di battaglia sabato scorso al PalaSmargiassi di Civita Ca-stellana dove si sono affrontati i padroni di casa del Volley Club Orte Civita e il Volley Genoano. Un match che non aveva particolare valore per la classi� ca ma che ha regalato davvero spettacolo con quattro dei cinque set combattutissimi. Alla � ne a spuntarla sono stati gli ospiti anche se i locali sono usciti tra gli applausi dei pre-senti. Un match che ha visto coach Di Marco proseguire con la fase degli esperimenti sia dal punto di vista dei ruoli, sia da quello dei giocatori schierati sul parquet. Alla � ne, nono-stante i numerosi cambiamenti, l’Orte Civita ha disputato una buonissima prestazione che sicuramente porterà spunti interessanti al tecnico. S� da molto tirata come detto e de-cisa sempre nel � nale. Primo set conquistato dagli ospiti che riescono a sfruttare meglio il servizio-difesa imponendosi 25-23. La risposta ortana non tarda ad arrivare ed il secondo parziale, dopo una partenza equilibrata, prende la strada dell’Orte che si impone per 25-21. Nel terzo set servono i van-taggi per decretare il vincitore; a conquistare il parziale sono i romani che si impongono 30-28. Al ritorno in campo si gioca la fotocopia del set precedente con solo il � nale a cambiare e con Nulli Pero e soci a portare a casa il set per 29-27. La fatica degli ultimi due set però esce fuori al tie-break negli ortani

che cedono il successo al Gen-zano arrendendosi per 15-8.

Patron Aldo Madonna è molto soddisfatto nonostante la scon� tta: “Pur proseguendo negli esperimenti, decisi di co-mune accordo con il tecnico, stiamo facendo comunque bene e stiamo onorando � no alla � ne il campionato. Abbiamo dispu-tato davvero una grande gara, dimostrando carattere e voglia di far bene con giocatori che hanno dato il massimo anche se utilizzati in situazioni di gio-co mai provate prima. Tutto ciò mi lascia molto � ducioso anche per il futuro. Così facendo infatti stiamo capendo dove e come intervenire per la prossi-ma stagione”. (A.U.)

B2 FEMMINILEContinua ad avere fame di

vittorie la Comal Civitavecchia. Sabato la formazione allenata da Milo Di Remigio ha scon� t-to a Roma il Divino Amore per 3 a 0 (questi i parziali: 25-19, 25-20, 25-20), al termine di un match molto combattuto che le civitavecchiesi hanno giocato

a buon ritmi. Di Remigio ha comunque mischiato le carte, per quanto riguarda la forma-zione, dando spazio a diverse giovani ovvero Trezza, Rinaldi e Pepi che hanno dato il loro contributo importante per por-tare a casa l’ennesima vittoria. “Vogliamo chiudere la stagione – commenta Di Remigio – nel modo migliore, ovvero cercan-do di fare più punti possibili e quindi di onorarlo. Devo dire che c’è tanto entusiasmo anche negli allenamenti, dove si lavo-ra come se nulla fosse successo. Adesso godiamoci questo � ne settimana di riposo e poi pense-remo alle ultime fatiche di una stagione straordinaria”. (S.F.)

SERIE CAvranno quasi due settima-

ne di tempo per preparare una s� da che, quasi certamente, deciderà chi verrà promosso subito in serie B2. I risultati dell’ultimo turno hanno det-to che saranno la Sorgenia Tuscania e la Pol. Roma7 a giocarsi il primo posto del gi-rone A maschile, con i ragazzi

di Timpanaro che arriveranno alla gara casalinga di sabato 30 aprile con tre punti di vantaggio. Merito del 3-0 ri-� lato in trasferta al Bracciano al termine di una gara sempre controllata e gestita in manie-ra autoritaria, a dimostrazione che la squadra ha ripreso a marciare a passo spedito e può puntare a chiudere i conti in casa. La Pol. Roma7 ha vinto 3-1 lo scontro diretto con Ma-rino e resta l’unica alternativa credibile alla Sorgenia quando al termine della stagione rego-lare mancano solo due turni. Si sta preparando per i playoff la Tecnocopy Civita Castellana che, praticamente certa del quinto posto, è stata scon� tta per 3-1 sul campo dell’An-guillara; niente di grave per il team di Massimo Costanzi che si giocherà le proprie chances di promozione nella seconda fase. Secca scon� tta per il CB Immobiliare Tuscia che è stato superato 3-0 dal Monteporzio in un match che somigliava tanto ad un’ultima spiaggia in chiave salvezza. Il gruppo

viterbese ha perso la settima gara di � la ed è in caduta libera, ormai stabilmente in penultima posizione e con un divario irrecuperabile nei con-fronti del quart’ultimo posto.

Rinviata a venerdì 22 la s� -da casalinga del VBC contro la Roma Pallavolo.

SERIE DDopo il ko nel big match

contro Gb Vico riparte il Civi-ta Volley, vittorioso fuori casa contro il non irresistibile Casal de Pazzi. Le civitoniche hanno dominato in modo autoritario i primi due set, soffrendo però nel terzo che sono riuscite a portare a casa solamente per 26-24, evitando i rischi deri-vanti dall’allungare ulterior-mente l’incontro. Ora il Civita è nuovamente terzo ma c’è da attendere il match di domani tra Formello e Fortitudo Piaz-za Tevere per avere il volto de� nitivo di una zona playoff sempre molto affollata.

Nel girone A maschile è stato un � ne settimana stre-pitoso per la Fortitudo Nepi

che ha spazzato via Ladispoli agganciando i tirrenici al ter-zo posto in classi� ca. Primi due set combattuti e chiusi entrambi per 25-22, terzo set dominato dal sestetto di Po-scolieri (12-25) che sabato 30 aprile ospiterà la capolista Ap-sia provando a bissare questa impresa e a tenere ancora viva la corsa addirittura al primo posto. Anche Tarquinia non vuole mollare la possibilità di agguantare i playoff, come dimostra il 3-0 ri� lato alla Acli Saet; dopo tre ko di � la, la squadra di coach Laberti ha riassaporato il gusto dei tre punti dominando un’av-versaria che, ormai, non ha più molto da chiedere al suo campionato. Quattro punti da rimontare su Civitavecchia e Tor Sapienza sono tanti, ma ancora la matematica non ha ancora infranto i sogni tar-quiniesi. Scon� tta annunciata, in� ne, per la Nic Design Civita Castellana che non ha potuto opporre grossa resistenza al Talete uscendo battuta per 3-0. (GA)

Janet Di Sebastiani (Civita Volley)

almanacco Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

“G u a r -da che

Luna… Guarda che mare.. sen-za di me nessu-no proprio ci sa

E no ora non do-

vete buttarvi giù per un nonnul-la!.. fi guriamoci per una Luna un

Una picco-l iss ima

sensazione di svolta rispet-to a qualche giorno fa

Oggi va un po’

meglio dolci amici del Cancro ve-ro’..è l’effetto

Ed era ora che

pure voi oggi sentiste il de-siderio di rin-tanarvi in casa

Una bella e sua-

dente Luna vi invita ad essere un po’ più indulgenti

La luna in Scor-

pione vi rende più perspi-cacci di come siete di solito

Og g i s i e t e

d a v v e r o a d d i r i t t u r a esagerat i . .è come se ,

grazie a questa luna che vi è venuta a trovare a casa tutte le caratteristiche del vostro segno si siano accentuate e quindi sarete più passio-nali enigmatici, suadenti, affascinanti, penetranti e misteriosi..e quel che è peg-gio sarete anche TERRIBIL-MENTE GELOSI

permettendovi di cogliere an-che le più piccole sfumature di comportamento di tutti coloro che vi circondano..proprio pe rquesto se desiderate scopri-re ualcosa riguardo a qualche vostro amico di cui ultima-mente non riuscivate a capire il comportamento questo mo-mento è quello giusto..NULLA VI SFUGGE

Per voi questa

è una setti-mana un po’ p a r t i c o l a r e in quanto

Voi siete davvero

s t r a b i l i a n t i per quanto riuscite a go-dervi la vita

in alcuni periodi e questo è davvero uno di quei mo-menti in cui tutto è magico e meraviglioso..quasi come iin una fi aba..e non solo..c’è do più..visto che questi sono gli ultimi giorni che passerete con Venere nel segno io vi esorto a TENTARE LA FOR-TUNA!!!!

essendo prima di Pasqua voi vorreste già essere liberi dagli impegni per dedicarvi algli inviti di queste feste e invece un capo un po’ rompiscatole vi costringe a dei massa-cranti turni in uffi cio..non preoccupatevi..PASSERA’ PRESTO

con voi stessi e specialmen-te le donen del segno sono portate in questi due giorni a prendersi più cura del loro aspetto specialmente in pros-simità dell’estate..e fate bene percé per voi la prossima estate sarà ASSOLUTAMEN-TE ROVENTE

a riposarvi un po’ no?..è la Luna in scorpione che vi porta un po’ di stanchezzaa..ma co-noscendovi bene sono sicuro che questa piccola pausa sarà da voi portata a profi tto e che approfi tterete di questo momento per escogitare piani per il futuro..insomma..è IL RI-POSO DEL GUERRIERO

di questa bellissima Luna in Scorpione che vi rende un pochino più intraprendenti di quanto siete di solito..e proprio di intraprendenza e di sfacciataggine voi avete bi-sogno in questo momento..e allora su!..CONTINUATE COSI’

vero?.. l’ultima Luna in Vergi-ne di qualche giorno fa vi ha un po’ segnato ma credetemi, anche se pensate che questo 2011 non vi ha portato nulla io continuo a dire che tra un po’ vi ricrederete…sarete tal-mente favolosi che di questo momento attuale NON RI-CORDERETE PIU’ NIENTE

po’ storta..ve l’ho già detto..quando siete leggermente scocciati per qualche piccolo ebvento un po’ storto guardate indietro al vostro passato anche negli ultimi cinque anni..e vi accorgerete di quanto oggi non abbiate nulla di cui po-tervi lamentare..specialmente se pensate che poi da Giugno sarete STRABILIANTI

stare…” e mi sembra davvero di sentirvi cantare cos’ cari amici sdell’Ariete visto che dopo un weeknd in cui avete segnato un po’ il passo a causa di una Luna un po’ fi acca in Bilancia ora avete ritrovato intatte tutte le vostre energie e siete pronti a ributtarvi nella mischia per far capire al mondo che voi siete AL TOP!!

La luna in Scor-

pione è molto i m p o r t a n t e per tutti i segni e per il vostro

è addirittura basilare in quan-to vi regala una profondità di pensiero che voi, gioviali e giocherelloni per natura qualche volta non avete..o meglio..scegliete di prendere la vita come viene..e fate mol-to bene..perà oggi sarete co-stretti a pensare..ED E’ BENE ANCHE QUESTO

Qu e s t a fo r m i -

dabile Luna in Scorpione ha il pregio di rendere la vo-

stra famosa concretezza leg-germente più fl uttuante..vuol dire che specialmente in amore qualcuno vicino a voi potrebbe scoprire delle qualità che a volte tenete ben nascoste..tra le quali una forte dose di dolcezza e passionalità..e allora VIA ALLE CONQUISTE!!

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Mercoledì 20 Aprile 2011

ore 00 cielo poco nuvoloso e vento da nord/ovest a 3 km/h. Temperatura di 9,6 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/est a 6 km/h. Temperatura di 8,8 °Core 06 cielo sereno o quasi e vento da nord/est a 9 km/h. Temperatura di 8,9 °Core 09 cielo poco nuvoloso e vento da nord/est a 7 km/h. Temperatura di 14,3 °Core 12 cielo poco nuvoloso e ven-to da sud a 1 km/h. Temperatura di 18,5 °Core 15 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da sud/ovest a 8 km/h. Temperatura di 18,9 °Core 18 cielo sereno o quasi e vento da ovest a 10 km/h. Temperatura di 16,8 °Core 21 cielo sereno e vento da ovest a 5 km/h. Temperatura di 11,2 °C

Martedì 19 Aprile 2011

ore 00 cielo sereno e vento da nord a 8 km/h. Temperatura di 8,7 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/est a 9 km/h. Temperatura di 7,8 °Core 06 cielo quasi sereno e vento da nord/est a 9 km/h. Temperatura di 7,3 °Core 09 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da nord/est a 9 km/h. Temperatura di 12,7 °Core 12 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da est a 4 km/h. Temperatura di 17,5 °Core 15 cielo quasi sereno e vento da sud/ovest a 6 km/h. Temperatura di 18,2 °Core 18 cielo poco nuvoloso e vento da sud/ovest a 7 km/h. Temperatura di 16,1 °Core 21 cielo parz. nuvoloso e vento da sud/ovest a 6 km/h. Temperatura di 13 °C

DOMANI 20 APRILEMONTALBOLDI

(DIURNO E NOTTURNO)

PIAZZA VERDI, 1A (VT)TEL: 0761-341902

OGGI 19 APRILETERRACINA

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA MINCIOTTI, 35 (VT)TEL: 0761-341072

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L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 19 aprile 2011