Upload
floriano-biagi
View
217
Download
2
Embed Size (px)
Citation preview
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
1
docente Marina Albanese
Un partito per tutte le stagioni (o quasi…):Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Perché studiare la storia della Democrazia Cristiana?
La DC ha avuto un’importanza cruciale (nel bene e nelmale) nei primi 50 anni di storia repubblicana
La storia della DC e delle formazioni che l’hannopreceduta è la storia dell’impegno politico dei cattoliciitaliani
L’impegno politico dei cattolici italiani è un fenomenocomplesso e i cattolici italiani sono un gruppoeterogeneo
La DC è stata un partito complesso e eterogeneo,diverso dai partiti coevi e da quelli attuali
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
2
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Per raccontare la storia dell’impegno politico dei cattolici italiani la prenderemo un po’ alla larga…
Lo sforzo da parte di alcuni gruppi interni o esterni alle gerarchie ecclesiastiche di indurre un rinnovamento culturale e politico nella chiesa cattolica risalgono ai primi decenni dell’Ottocento...
...con scarsi risultati.
Qualche enciclica…
Gregorio XVI nel 1832 pubblica l’enciclica Mirari Vos con cui condanna il liberalismo e (senza nominarlo esplicitamente) il tentativo dell’abate Lamennais di introdurre nella Chiesa le tesi liberali. L’enciclica condanna la tesi della necessità di un rinnovamento della Chiesa, riafferma l'indissolubilità del matrimonio e il valore
del celibato ecclesiastico
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
3
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
L’enciclica Mirari vos condanna l’indifferentissimo
religioso
“Veniamo ora ad un'altra sorgente trabocchevole dei mali, da cui
piangiamo afflitta presentemente la Chiesa: vogliamo dire
l’indifferentismo, ossia quella perversa opinione che per
fraudolenta opera degl'increduli si dilatò in ogni parte, e
secondo la quale si possa in qualunque professione di Fede
conseguire l'eterna salvezza dell'anima se i costumi si
conformano alla norma del retto e dell'onesto”
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
4
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
L’enciclica Mirari vos condanna la libertà di coscienza
intesa come corollario dell'indifferentismo e della
libertà di pensiero e di stampa “ Da questa corrottissima sorgente dell'indifferentismo scaturisce
quell'assurda ed erronea sentenza, o piuttosto delirio, che si debba ammettere e garantire a ciascuno la libertà di coscienza: errore velenosissimo, a cui apre il sentiero quella pessima, né mai abbastanza esecrata ed aborrita "libertà della stampa" nel divulgare scritti di qualunque genere; libertà che taluni osano invocare e promuovere con tanto clamore. Inorridiamo, Venerabili Fratelli, nell'osservare quale stravaganza di dottrine ci opprime o, piuttosto, quale portentosa mostruosità di errori si spargono e disseminano per ogni dove con quella sterminata moltitudine di libri, di opuscoli e di scritti”
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
5
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
L’enciclica Mirari vos
riafferma il dovere di sottomissione ai sovrani legittimi
condanna la separazione tra Stato e Chiesa
“ Né più lieti successi potremmo presagire per la Religione ed il Principato dai voti di coloro che vorrebbero vedere separata la Chiesa dal Regno, e troncata la mutua concordia dell'Impero col Sacerdozio. È troppo chiaro che dagli amatori d'una impudentissima libertà si teme quella concordia che fu sempre fausta e salutare al governo sacro e civile”
si appella all'aiuto statale (concezione strumentale dello Stato)
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
6
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Pio IX nel 1864 pubblica il
Syllabus complectens
praecipuos nostrae
aetatis errores (Elenco
contenente i principali
errori del nostro tempo),
chiamato per antonomasia
Sillabo. Si tratta di un elenco
di ottanta proposizioni
pubblicate insieme
all’enciclica Quanta cura.
Pio IX. Al secolo Giovanni Mastai Ferretti, è il pontefice che inizialmente susciterà molte vane speranze nei patrioti italiani, che crederanno di vedere in lui un papa liberale e vicino alle aspirazioni di unificazione nazionale
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
7
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Nel Sillabo sono condannati il liberalismo, le vecchie eresie
riproposte nelle idee del tempo, l'ateismo, il comunismo, il
socialismo, l’indifferentismo ed altre proposizioni relative
alla ed alla società civile (tra cui il matrimonio civile)
Sono condannati inoltre il panteismo, il razionalismo e la
confusione tra natura e ragione.
Seguono poi la condanna di venti errori sull'autorità del Papa,
sulla Chiesa e i suoi diritti, e ventuno errori relativi alla
società civile tra cui è condannato il fatto che “il negare
obbedienza, anzi il ribellarsi ai Principi legittimi, è cosa
logica”. E’ poi condannata l'idea che “l'abolizione del civile
impero posseduto dalla Sede apostolica gioverebbe
moltissimo alla libertà ed alla prosperità della Chiesa”.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
8
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Un antefatto…
Nel 1870, con la “breccia di Porta Pia”, la città di Roma viene
sottratta al papa per essere annessa al Regno d’Italia, di
cui sarà la capitale. Il papa, Pio IX, non la prende bene e
successivamente pronuncia il famoso “non expedit” con
cui proibisce ai cattolici di partecipare alla vita politica
italiana anche solo col voto.
La breccia di Porta Pia in una foto dell'epoca
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
9
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Nel 1874 però viene fondata a Venezia l’Opera dei congressi
ad opera dei cattolici intransigenti (assoluta astensione
vita politica, critica radicale mondo moderno,
dell’utilitarismo economico e individualismo
razionalistico): inizialmente aveva solo finalità religiose ma
a partire dalla metà degli anni Ottanta si diffuse in tutta
Italia con iniziative di carattere spiccatamente sociale. Nel
1897 per esempio controllava 588 casse rurale e 668
società operaie. In quegli anni nascono le Leghe bianche di
Guido Miglioli, primi embrioni del futuro sindacalismo
cattolico.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
10
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Papi successivi, idee diverse
Leone XIII con la Rerum novarum del 1891 indica ai cattolici
la strada dell’impegno sociale, in un’ottica interclassista, ma
comunque a favore degli oppressi.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
11
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Ma i cattolici …
Giuseppe Toniolo, esponente del cattolicesimo sociale,
prefigura una sorta di
terza via
tra
• il capitalismo privo di ogni responsabilità sociale
• il socialismo conflittuale e tendenzialmente anarchico.
Individua come base sociale la piccola proprietà contadina e
alcuni settori della classe media. Nel suo Programma dei cattolici contro il socialismo, 1894,
propone una serie di misure decisamente favorevoli alle classi povere come sostegno al piccolo credito, partecipazione operaia agli utili d’impresa, edilizia popolare, assicurazioni sociali e sistema pensionistico.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
12
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Queste idee, sintetizzate da Toniolo nel concetto di “democrazia cristiana”, confluiranno ma con una connotazione più radicale, nel pensiero di don Romolo Murri
Murri ipotizza incontro tra dottrina
sociale cattolica e posizioni
socialiste. Sviluppa una rete di
Fasci democratico cristiani e di
Uffici del lavoro per un’opera di
organizzazione sociale. Appoggia
alcune lotte della sinistra e vuole
fondare un partito autonomo,
appunto la Democrazia cristiana
Don Romolo Murri
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
13
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Nei primi anni del Novecento però le gerarchie vaticane e lo
stesso Leone XIII assumono atteggiamenti più cauti. Leone
XIII proibisce di attribuire un significato politico alla
Democrazia Cristiana di Murri. Nel 1904 Pio X scioglie
l’Opera dei congressi perché il direttore Giovanni Grosoli
appoggia le posizioni di Murri, che nel 1907 è sospeso a
divinis. Murri è poi eletto parlamentare nel 1909 nelle file
dei socialisti ed è scomunicato.
Anche il modernismo, movimento che si propone un
rinnovamento culturale e politico della chiesa, viene
condannato duramente nel 1907.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
14
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Intanto i cattolici conservatori...
Intanto però l’iniziativa politica in campo cattolico è portata avanti anche da cattolici politicamente conservatori dell’Unione elettorale cattolica del Conte Gentiloni. Nel 1912 Giolitti (discusso ma longevo uomo politico italiano, la cui influenza o come presidente del consiglio o in altre posizioni è rilevante almeno fino 1921) stipula col conte Vincenzo Gentiloni una sorta di patto: i cattolici che fanno riferimento a Gentiloni voteranno per i candidati del partito liberale che si impegneranno a non andare contro gli interessi clericali in campi delicati come per esempio l’istruzione (con il finanziamento alle scuole non statali prevalentemente cattoliche), il matrimonio (impedendo una legge sul divorzio) e la giurisdizione separata per il clero
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
15
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Nel 1919 don Sturzo...
Nel 1919 un altro religioso,
Luigi Sturzo, fonda il Partito
Popolare Italiano. Il
programma più moderato,
che tiene conto delle
posizioni delle gerarchie
ecclesiastiche ma che
include anche temi
decisamente popolari,
permetterà a questa nuova
“creazione” di sopravvivere
più a lungo.
L’atto di fondazione del
nuovo partito è
l’Appello ai liberi e forti,
carta istitutiva del
Partito Popolare Italiano
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
16
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Partito di massa
1919 Il partito popolare ottiene un buon successo alle elezioni
del 1919, le prime col suffragio universale maschile.
Insieme col partito socialista, è uno dei principali partiti
politici italiani: partiti “di massa” con un notevole
radicamento sul territorio.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
17
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Avvento del fascismo• Nel 1922 avviene la marcia su Roma, prova di forza con cui
Mussolini, che prudentemente segue lo svolgersi degli eventi da Milano (vicino al confine svizzero…), ottiene dal re l’incarico di formare un nuovo governo. Il re si rifiuta di firmare la proclamazione dello stato d’assedio presentatagli dal presidente del consiglio Facta, il quale darà quindi le dimissioni. Di fatto il re Vittorio Emanuele III avalla il colpo di stato di Mussolini.
• Nell’agosto del 1924 è assassinato Giacomo Matteotti, deputato socialista che ha denunciato i brogli dei fascisti alle elezioni dell’aprile di quell’anno.
• Don Luigi Sturzo, fondatore del partito popolare è costretto a nascondersi. Finirà con l’espatriare a Londra. De Gasperi, divenuto capo del partito popolare, partecipa alla secessione dell’Aventino (in seguito al delitto Matteotti) ma le opposizioni al fascismo sono divise, e quindi impotenti. Inoltre la Santa Sede guarda già all’astro nascente di Mussolini come ad un più valido tutore dei propri interessi.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
18
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
1925 Le leggi “fascistissime” ordinano lo scioglimento dei
partiti politici di opposizione e dei sindacati. Anche il PPI è
sciolto.
1929 Il cardinale Gasparri, segretario di stato vaticano, per
conto del papa Pio XI e Mussolini come rappresentante
dello stato italiano firmano i Patti lateranensi.
Il capo del fascismo, Mussolini
e Pio XI
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
19
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il fascismo fa alcune importanti concessioni al Vaticano
(riconoscimento automatico degli effetti civili del
matrimonio religioso, insegnamento della religione cattolica
nelle scuole, risarcimenti economici) ma ottiene il
giuramento di fedeltà dei vescovi allo stato, il
riconoscimento da parte del Vaticano di Roma capitale dello
stato italiano e un grande successo d’immagine
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
20
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Tutti d’accordo? Con l’avvento del fascismo l'attività formativa esercitata nei
circoli dell'Azione Cattolica e la vicinanza di molti suoi iscritti al PPI diventano motivo di scontro.
Nel 1928 Mussolini decreta lo scioglimento di tutte le associazioni non fasciste. Il Vaticano non accetta lo scioglimento anche dei circoli di Azione Cattolica. Mussolini per non compromettere il lavoro diplomatico che l’anno successivo porterà ai Patti lateranensi esclude dal divieto l'Azione Cattolica.
Il simbolo dell’Azione Cattolica
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
21
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Ma nel 1931 la situazione di compromesso precipita.
Mussolini chiede alla Santa Sede che la stampa cattolica
venga moderata e che l’Azione cattolica smetta di fare
politica, e, successivamente, ordina la chiusura di tutti i
circoli della gioventù cattolica e di tutte le federazioni
universitarie. Il successivo “accordo” stabilisce che l'Azione Cattolica è
diocesana, dipende dai vescovi che scelgono i dirigenti; non ha gruppi professionali e sindacali perché si propone solo obbiettivi religiosi e forma i giovani alla spiritualità; i circoli giovanili si chiameranno "Associazioni di AC" e si asterranno da attività atletiche e sportive. Malgrado queste gravi limitazioni della sua attività l’Azione Cattolica sopravvive e molti quadri della futura DC si formano al suo interno
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
22
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Nasce la DCNell'ottobre 1942, mentre si comincia a intravedere la sconfitta
del regime, il partito popolare rinasce sotto la guida di De Gasperi ma con il nuovo nome di Democrazia cristiana (scelto con esplicito riferimento a Murri). Partecipano a questa prima fase esponenti del disciolto Partito Popolare Italiano e intellettuali provenienti dalle organizzazioni cattoliche, come l'Azione Cattolica e la FUCI
Il 25 luglio del 1943 Mussolini è messo in minoranza dal Gran
consiglio del fascismo ed è arrestato, per ordine del re, dai carabinieri. Il re, che ritiene in questo modo di aver dissociato le proprie responsabilità da quelle del fascismo, nomina come nuovo presidente del consiglio il generale Pietro Badoglio.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
23
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
L’8 settembre del 1943 viene reso noto l’armistizio firmato dal
Governo Badoglio con gli americani. Il re, la corte e il
governo abbandonano precipitosamente Roma e fuggono a
Brindisi, nella zona d’Italia già occupata dall’esercito USA.
L’esercito italiano è lascito allo sbando, senza direttive.
L’Italia è divisa in due tronconi: l’Italia meridionale, in mano
agli Alleati, l’Italia settentrionale occupata dai tedeschi.
Contro gli occupanti nel nord si sviluppa la resistenza
Dal 1943 la DC partecipa con i suoi rappresentati al CLN
(comitato di liberazione nazionale) che coordina gli sforzi
della Resistenza per scacciare i nazifascisti.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
24
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il CLN (Comitato di liberazione nazionale) è una formazione
composta da rappresentanti delle forze di opposizione al
fascismo. Comprende esponenti comunisti, democristiani,
azionisti, liberali e altri.
Il CLN intende concentrarsi sulla lotta contro il nemico esterno,
spostando a dopo la vittoria il problema dell'assetto
istituzionale dello stato.
Si propone di assumere tutti i poteri costituzionali dello Stato
evitando ogni atteggiamento che possa compromettere la
concordia della nazione e pregiudicare la futura decisione
popolare; condurre la guerra di liberazione a fianco degli
alleati angloamericani; convocare il popolo al cessare delle
ostilità per decidere sulla forma istituzionale dello Stato.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
25
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Ogni partito rappresentato nel CLN ha le sue formazioni
militari partigiane, che in genere sono coordinate dal
rispettivo rappresentante nel CLN
Alla Resistenza partecipano anche molti partigiani cattolici
(Tina Anselmi, un personaggio di cui parleremo per
esemplificare uno degli aspetti della DC è per esempio una
giovanissima staffetta partigiana).
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
26
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Assemble costituente e governi di unità nazionale
Dal 1944 al 1947 si susseguono
governi di unità nazionale a cui
partecipano tutte le forze
antifasciste. Nel 1946 viene
tenuto il Referendum
istituzionale con cui gli italiani e
le italiane scelgono tra
repubblica e monarchia (vince la
prima). Sarà un Governo De
Gasperi a gestire il trapasso del
potere dal re alla repubblica.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
27
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Assemble costituente e governi di unità nazionale Sempre il 2 giugno 1946 gli italiani votano, a suffragio
universale, l’assemblea costituente, che ha il compito di redigere la nuova costituzione, che entrerà in vigore il 1 gennaio 1948 (cento anni esatti dopo la promulgazione dello Statuto albertino). Gli esponenti della DC partecipano intensamente e autorevolmente a questa stagione (si ricorda per esempio il contributo dato sui temi del lavoro alla carta costituzionale da Costantino Mortati, giurista cattolico).
Come dicono gli storici Ortoleva e Revelli “Il modello politico così elaborato privilegiava ampiamente il momento della democrazia e della socialità […] mediati e accomunati in una concezione del ruolo attivo dello Stato soprattutto in materia di politica sociale”
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
28
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Assemble costituente e governi di unità nazionale
La stesura della Costituzione è caratterizzata da un proficuo
compromesso tra le forze appartenenti ai vari schieramenti,
che attraverso una serie di mediazioni e compromessi,
riescono a raggiungere un largo consenso sul testo
definitivo. Nei vari governi che si succedono però è attivo lo
scontro politico tra le varie componenti, con la DC che
riesce infine ad estromettere il PCI, dopo averne
ridimensionato il ruolo.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
29
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Dal 1948 al 1954
La Costituzione entra in vigore il primo gennaio 1948. I tempi
però sono decisamente mutati. I partiti politici di sinistra
sono estromessi dal governo. De Gasperi è capo del governo
e segue una politica decisamente filo-americana. L’Italia
otterrà gli aiuti del Piano Marshall e entrerà poi a far parte
della Nato. Questa scelta sarà portata avanti con una forte
battaglia in Parlamento e nel Paese, nella quale la sinistra
italiana si oppone duramente alle scelte occidentali di De
Gasperi e della DC.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
30
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Dal 1948 al 1954
De Gasperi sarà anche un convinto assertore della costituzione
dell’unità europea, nell’ambito dell’Europa occidentale:
grazie a lui l’Italia sarà tra i sei fondatori della Comunità
Europea per il Carbone e l'Acciaio (CECA), e
successivamente tra i protagonisti della battaglia politica
per la Comunità Europea di Difesa (CED), che non sarà
invece realizzata.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
31
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Alle elezioni politiche del 1948 la DC otterrà un notevolissimo risultato elettorale (il 48.5% dei suffragi, 12.700.000 voti, contro il 31% dei suffragi, poco più di otto milioni di voti, del Fronte democratico popolare, composto da socialisti e comunisti) anche grazie ad una spregiudicata campagna elettorale che associa sistematicamente il partito comunista italiano all’URSS.
La collaborazione durante la Resistenza è ormai solo un ricordo, i comunisti e in generale la sinistra sono ora il nemico da battere. Sono anni di intensa contrapposizione ideologica tra PCI e DC.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
32
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
De Gasperi però non seguirà il mondo cattolico più oltranzista
nella demonizzazione dell’avversario politico.
In occasione delle elezioni amministrative del 1952 Roma, il
papa Pio XII vede con orrore la prospettiva un sindaco
comunista: ispira quindi un’operazione politica tesa a far
convergere la DC con i partiti di destra (è la cosiddetta
"operazione Sturzo", che avrebbe dovuto essere a capo
della lista).
De Gasperi respinge questo progetto e vince le elezioni amministrative con l'alleanza dei partiti laici centristi (senza l’appoggio di monarchici e missini).
Pio XII
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
33
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
In questi anni De Gasperi propone anche una modifica
della legge elettorale, introducendo la norma in base
alla quale le coalizioni che raggiungono la
maggioranza assoluta dei voti, ricevono una premio
di maggioranza in termini di seggi parlamentari.
La nuova legge elettorale verrà bollata dalle
opposizioni come “legge truffa” ma non porterà il
risultato sperato: alle elezioni del 1953 la coalizione
centrista mancherà di poco l’obiettivo del 50% e
quindi non scatterà il premio di maggioranza.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
34
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Che tipo di partito è la DC di De Gasperi?
E’ un partito composito. E’ caratterizzato da posizioni politiche
differenziate: accanto alla componente di maggioranza, di
orientamento cattolico-liberale di De Gasperi si forma una
cosiddetta sinistra interna che accentua i riferimenti con
una attenzione maggiore verso tematiche care alla sinistra
italiana.
Tre immagini di Giuseppe Dossetti,
nella terza è insieme a Renzo Imbeni, sindaco comunista di Bologna negli anni Ottanta
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
35
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Che tipo di partito è la DC di De Gasperi?
Sono i cosiddetti "dossettiani", dal nome del loro leader
Giuseppe Dossetti. Altri esponenti sono Amintore Fanfani e
Giorgio La Pira. E' nel Congresso nazionale di Venezia del
1949 che tali posizioni emergono con chiarezza, i
dossettiani, persa la battaglia interna, si sciolgono come
gruppo autonomo.
Fanfani avrà poi un ruolo fondamentale nelle fasi successive
della vita del partito
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
36
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Le “correnti” sono un tipico fenomeno della DC.
Esistono anche in altri partiti ma nella DC la loro presenza è
formalizzata.
Le correnti hanno l’effetto di articolare la DC (partito di centro)
al suo interno in destra, centro e sinistra. Accanto a questa
differenza di orientamenti ideologici (resa possibile anche
dal carattere interclassista del partito) resta il fatto che le
correnti si coagulano intorno a figure specifiche e sono
quindi anche espressione di potentati (a volte su base
locale, legati al numero delle tessere)
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
37
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Le “correnti”Come esempio del ruolo delle correnti questi sono gli esiti del
congresso del 1959 (dal sito www.storiadc.it)
“Il Congresso nazionale di Firenze della DC, nell'ottobre 1959,
segna uno degli scontri più duri tra dorotei e fanfaniani,
sulla linea del centro-sinistra e dell'apertura al PSI, o
sull'opportunità di sviluppare alleanze con i partiti di
destra. Prevalgono di poco i dorotei e gli andreottiani della
corrente "Primavera", con il sostegno della corrente di
"Centrismo popolare" di Mario Scelba, sui fanfaniani di
"Nuove Cronache" e della componente sindacale cattolica,
sostenuti anche dalla sinistra democristiana della "Base".
Così, Aldo Moro viene confermato Segretario del partito. La
politica della DC si muove in una situazione di ostilità da
parte di vari settori della Chiesa verso l'ipotesi di alleanza
con il Partito Socialista”
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
38
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Economia e politica.
In quegli anni i sindacati sono divisi e il boom economico che
di lì a poco porterà l’Italia tra le potenze industriali è
costruito anche grazie alle basse retribuzioni degli operai,
dei quali è ostacolata la sindacalizzazione (lo Statuto dei
lavoratori sarà approvato solo nel 1970). Sono anni di
massicce migrazioni interne, dovute ad uno sviluppo che
ricalca ancora la vecchia contrapposizione Nord Sud
(mentre sussiste ancora il fenomeno dell’emigrazione
all’estero da parte degli italiani). La politica economica del
governo è liberista, (Luigi Einaudi, liberale, nel 1947
ministro del bilancio in un governo DeGasperi ne è
l’ispiratore).
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
39
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Economia e politica.
Alcune parti della Costituzione non vengono attuate:
l’istituzione delle Regioni è rimandata a tempi migliori (la
DC non intende permettere che nell’Italia centrale queste
istituzioni siano conquistate dai comunisti). Anche il
referendum abrogativo, unico istituto di democrazia diretta
presente nella Costituzione, resta lettera morta perché non
si approva la legge che ne dovrebbe stabilire le modalità di
esercizio. La scuola e la cultura ufficiale non subiscono per il
momento alcun rinnovamento.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
40
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiEconomia e politica. I sindacati in Italia
La Confederazione generale del lavoro (Cgl, 1906-1926) nasce a Milano dall'unificazione delle strutture sindacali orizzontali (le Camere del lavoro provinciali che esistevano fin dal 1881) e verticali (le federazioni di mestiere) di ispirazione socialista. Con l'avvento del fascismo (1922) e con le leggi fascistissime del 1926 è costretta a sciogliersi ma i comunisti la mantengono in vita sia pure in clandestinità.
La Confederazione italiana del lavoro (Cil, 1918-1926) viene invece fondata a Roma, poco prima della nascita del Partiro Popolare ed è di ispirazione cattolica. Anche la Cil si scioglierà in seguito alle leggi promulgate dal fascismo nel 1926.
La confederazione nazionale dei sindacati fascisti è fondata a Bologna nel gennaio 1922. Tra i capisaldi ideologici vi sono l'eliminazione della lotta di classe e, soprattutto, la subordinazione dell'interesse individuale e di gruppo all'interesse superiore della nazione. Attraverso varie tappe, culminate col patto di palazzo Vidoni nel 1925, ottiene il riconoscimento del proprio stato giuridico da parte del regime fascista e l'esclusione degli altri sindacati (quelli antifascisti).
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
41
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiEconomia e politica. I sindacati in Italia
Con la caduta di Mussolini la Confederazione generale del lavoro (Cgl, 1906-1926) viene infine ricostituita nel 1944 col nome di Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) con il patto di Roma tra i principali partiti politici democratici rinati con la caduta del fascismo. L'unità delle varie componenti non durerà a lungo. Nel 1948 ne uscirà la componente cattolica e nel 1950 quella repubblicana e socialdemocratica.
Con la fine del fascismo e l'instaurazione della repubblica in Italia (1946), nasce la Costituzione repubblicana (entrata in vigore nel 1948), ancora oggi vigente, che riconosce negli art. 39-40 il sindacato e il diritto dei lavoratori ad associarsi.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
42
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiEconomia e politica. I sindacati in Italia
I sindacati si riorganizzano ma la loro azione non è da subito molto incisiva. Solo con gli anni sessanta le iniziative sindacali riescono a migliorare sensibilmente le condizioni delle classi lavoratrici in Italia e a conseguire importanti vittorie anche sul piano legislativo. Iniziò infatti una stagione di rivendicazioni salariali che portò a ridefinire la quota del PIL assegnata al lavoro (portandola da 57% nel 1966 a 69% nel 1971), e ispirò una nuova legislazione sociale a favore delle classi subalterne le cui tappe furono l'istituzione di un sistema pensionistico universalistico, la riforma sanitaria del 1978
e la creazione dello Statuto dei lavoratori (nel 1970 il parlamento italiano approva la legge n.300 nota come Statuto dei lavoratori che prevede tra l'altro il divieto di licenziamento in mancanza di una "giusta causa" e il divieto per il datore di lavoro di indagare sulle scelte politiche e sindacali dei dipendenti).
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
43
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiEconomia e politica. I sindacati in Italia
I principali sindacati del dopoguerra sono: CISL (di orientamento
cattolico), UIL (di orientamento socialista) e CGIL (di orientamento
comunista). Nel 1972 i tre sindacati principali danno vita ad un
patto federativo che segna la ripresa di un'azione congiunta
"confederale".
Negli ultimi anni però la CGIL da un lato e la CISL e UIL dall’altro si sono
di nuovo frontalmente divise.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
44
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Una storia novarese
Il quartiere novarese di S.Agabio è negli anni Cinquanta
fortemente polarizzato dal punto di vista politico. Ad una
massiccia presenza di operai (che votano per lo più per il
PCI) si contrappone un parroco molto attivo nell’acquisire
spazi per le proprie attività.
Eugenio Lupo diventa parroco di S. Agabio nel 1958. Riesce,
con l'aiuto economico di alcuni industriali locali, ad
acquistare la sede storica del circolo operaio di S. Agabio (il
Circolo Provera, noto come il Circolone), per collocarvi
l'oratorio maschile.
La stampa cittadina di sinistra considera negativamente
l’evento e l'intera città ne discute.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
45
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Una storia novarese
Il giornale La lotta organo del P.C.I. di Novara, titolerà, giocando sul cognome del parroco, "Il lupo di Sant'Agabio aguzza le zanne".
Nel testo dell'articolo "ed ecco clericali e industriali costituirsi in santa alleanza e, con la forza del denaro, partire all'assalto dei circoli proletari, perseguendo i loro obbiettivi integralisti e di regime".
Il tutto si concludeva invitando i comunisti, i socialisti e i democratici ad opporsi all'offensiva, impegnandosi nell'apertura di un nuovo circolo più bello e più grande di quello perduto.). Alla fine, il circolo operaio viene spostato in Corso Milano 7, nella nuova sede che prende il nome di sezione "Di Vittorio". Sul pavimento del vecchio circolo i militanti, prima di andarsene, lasciano la scritta: "Vogliamoci bene". La struttura acquisita dalla parrocchia avrà il nome di "Convivio".
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
46
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
La propaganda elettoraleI manifesti elettorali della DC sono
stati tanti e importanti. Come ricorda lo studioso Giulio Astengo dal 1946 al 1990 la DC ha stampato circa 1200 manifesti:
"Nei primi anni era tutto un fiorire di mamme canute e di figli dispersi, orfanelle smunte, sposine fedelissime preoccupate dell’avvenire, scrupolosi lavoratori tutti casa e chiesa, colombe con l'ala ferita. Gli anni del boom sottolineano gli aspetti positivi del "buon" governo della DC, con famigliole allegramente riunite in un’Italia piena di case, energia elettrica e industrie ricostruite”
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
47
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiLa propaganda elettoraleSlogan e canzoniNegli anni Cinquanta Fanfani lancia lo
slogan (copiato dalla DC tedesca): Progresso senza avventure subito capovolto dagli avversari in Avventure senza progresso.
Allo stesso Fanfani si attribuisce la creazione del “jingle” della DC, che fino ad allora aveva cantato soltanto il vecchio inno del partito popolare:
0 biancofiore/ simbol d’amore,/ tu sei la gloria/ della vittoria.
Ma nel ’58 Domenico Modugno vince il Festival di Sanremo con "Nel blu dipinto di blu", che Fanfani trasforma così:
Lo scudo dipinto nel blu/ lo devi votare anche tu
Manifesto elettorale del
1963
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
48
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Questo e i successivi manifesti elettorali della DC sono centrati sui rischi di votare per il PCI
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
49
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
In alcuni casi l’effetto è raggiunto associando sistematicamente il partito comunista italiano all’URSS
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
50
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
51
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
52
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
53
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
54
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
55
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Seguono ora alcuni esempi che mostrano in positivo il “modello” proposto dalla DC
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
56
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
57
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
In questo l’Italia è da salvare dall’effetto congiunto di PCI e MSI: la DC contro gli opposti estremismi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
58
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Qui ci si rivolge alle donne...
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
59
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Adesso qualche manifesto contro la DC...
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
60
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
61
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
62
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
De Gasperi muore nel 1954.
Non vedrà l’ascesa al soglio pontificio di Giovanni XXIII, il papa
del Concilio Vaticano II, dell’ecumenismo e del dialogo Est
Ovest.
Giovanni XXIII con i detenuti,
nel 1958
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
63
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
De Gasperi muore nel 1954.
Non vedrà la stagione di tensioni che si profila con i primi anni
Sessanta: La società italiana è cambiata, la DC non ha più
la maggioranza e deve trovare degli alleati per mantenere il
potere. Intanto una nuova generazione di politici
democristiani, più giovani di De Gasperi, arriva a ricoprire
ruoli importanti all’interno del partito e ne disegna le sorti
future.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
64
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
De Gasperi muore nel 1954.Gli anni della Segreteria politica di Fanfani, dal 1954 al 1959,
sono segnati da un notevole sforzo organizzativo, per fare del partito, un moderno partito di massa, anche per la grande capacità organizzativa del Partito Comunista. Fanfani inoltre mira alla modernizzazione sul piano sociale ed economico con nuove forme di intervento pubblico nell'economia attraverso gruppi industriali quali ENI ed IRI, incrementando il ruolo della DC nelle strutture economiche fondamentali per la modernizzazione del Paese, e riducendo il ruolo di una imprenditoria privata e moderata, Fanfani consolida la natura interclassista della DC, valorizzando l’apporto del mondo contadino dell'artigianato e del commercio, della base operaia dell'industria, degli insegnanti e del sindacalismo cattolico.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
65
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
ENIL'ENI (Ente Nazionale Idrocarburi) è' stata fondata nel 1953 e affidata a
Enrico Mattei (durante la resistenza partigiano cattolico). Inizialmente valorizza le risorse del sottosuolo in Italia (si scoprono giacimenti di gas naturale in Val Padana) e incorpora l'Agip (nata nel periodo fascista). Mattei inoltre con una politica commerciale giudicata "spregiudicata" ai suoi tempi non esita a concludere accordi con l'Unione Sovietica per rifornire l'Italia di carburanti. Rifiuta inoltre di partecipare al cartello messo in piedi dalle sette sorelle (le sette più importanti compagnie petrolifere su scala mondiale) che ha come scopo di tenere bassi i prezzi dalla materia prima da comprare dai paesi produttori come i paesi arabi. Con lungimiranza Mattei intuisce che prima o poi i movimenti nazionalistici avrebbero imposto una ripartizione dei profitti del greggio più favorevole ai singoli paesi produttori e rifiuta di associarsi ad una strategia commerciale neocolonialista. Probabilmente anche per questo motivo il suo aereo cade a Bascapè (Pavia) in circostanze misteriose (e mai chiarite: uno dei tanti misteri della storia italiana) nel 1962. Questo incidente mette fine all'anomalia rappresentata da Mattei e dall'ENI nel panorama economico internazionale.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
66
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
L'IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale) è costituito dal
regime fascista nel 1933. Il suo compito è di sostenere le
industrie e le banche che sono entrate in crisi per le
conseguenze della crisi economica mondiale del 1929,
assumendone il controllo e tentando il risanamento con
l'ausilio di tecnici e di capitali (ovviamente pubblici).
Siccome solo poche aziende potranno essere risanate e
riprivatizzate, le altre restano sotto il controllo dell'IRI e
quindi in una situazione di proprietà semipubblica. Secondo
la critica antifascista, questo è un modo per "privatizzare i
profitti e socializzare le perdite". Attraverso questo
meccanismo, detto delle partecipazioni statali, l'Italia si
trova ad avere un settore pubblico secondo solo a quello
dell'URSS.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
67
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il regime fascista utilizzerà l'IRI per intervenire direttamente
nell'economia del paese e orientarla.
Inizialmente l'IRI è progettato per essere un ente provvisorio
ma nel 1937 il governo lo trasforma in ente pubblico
permanente. Questa scelta è confermata dai successivi
governi democratici (dopo il 1945).
Nel dopoguerra l'IRI amplia la sua sfera di intervento in
svariati settori dell'economia italiana.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
68
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
In questo modo assume un ruolo fondamentale nella politica
economica: il sistema delle "partecipazioni statali" concorre
infatti ad iniziative che sono state definite keynesiane perché
si propongono "riequilibri settoriali [del mercato], riequilibrio
nord-sud, gestione anticiclica della spesa pubblica), fino
all'assunzione di oneri generali come la politica
dell'occupazione e di investimenti in localizzazioni industriali
svantaggiose" (come dicono gli storici Grassato e Danieli).
Nel 1950 si inizia la costruzione della rete autostradale e
vengono potenziati il settore navale e quello telefonico. Altri
settori di intervento saranno la radiotelevisione con l'Eiar
(che diventa poi la Rai) e i trasporti aerei con l'Alitalia. L'IRI
si occupa anche del programma di sviluppo per il
Mezzogiorno.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
69
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Negli anni Sessanta e Settanta l'IRI subisce gli effetti
della crisi internazionale del settore siderurgico e
della cantieristica. Il problema dell'indebitamento
delle società operative e della holding diviene grave.
Nel 1993 pertanto il governo italiano dà il via al
programma di privatizzazioni che si conclude nel
2000 mettendo fine ad una storia durata quasi 70
anni.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
70
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il Governo Tambroni
Alla fine degli anni Cinquanta nella DC si dibatte l’ipotesi di
alleanza con il PSI ma vari settori della Chiesa osteggiano
questa possibilità.
Nel 1960 il Governo Segni (a maggioranza democristiana ma
sostenuto dai partiti laici) cade a causa dei contrasti interni
tra Partito Liberale ed il Partito Repubblicano.
Il Presidente della Repubblica, Giovanni Gronchi, affida
l'incarico di formare un nuovo governo a Fernando
Tambroni, democristiano “di destra” che ottiene la fiducia
dalla Camera dei Deputati con i voti determinanti del MSI.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
71
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il Governo Tambroni
Questo governo suscita polemiche all'interno della DC e
proteste nel paese, in particolare a Genova, dove era stato
consentito al MSI di tenere il congresso del partito. La città,
caratterizzata da una forte memoria storica legata alla
resistenza, si oppone: vi sono scontri di piazza tra giovani
manifestanti e polizia.
Proteste e scontri hanno luogo anche in altre città italiane: per
esempio a Reggio Emilia, sempre nel luglio 1960, le forze
dell’ordine aprono il fuoco sui manifestanti e fanno cinque
vittime.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
72
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il Governo Tambroni
In Italia in quegli anni non è insolito che a manifestazioni di
natura politica e sindacale si risponda con la forza,
lasciando sul terreno morti e feriti. Particolarmente
rilevante per esempio è la repressione di una protesta
sindacale avvenuta a Modena nel 1950 durante la quale la
polizia ucciderà sei persone.
Alle fine, il MSI rinuncia a tenere il congresso e il governo
Tambroni si dimette.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
73
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
L’MSI è un partito di destra dalle non rinnegate (anzi ostentate) origini fasciste.
MSI sta per Movimento Sociale Italiano. L’aggettivo “sociale” richiama lo stesso termine presente nel nome della Repubblica Sociale Italiana (lo stato fondato da Mussolini nel 1943, nel Nord Italia sotto l’occupazione tedesca). Tra i suoi leader vi sono anche, infatti, alcuni ex repubblichini (esponenti o simpatizzanti della Repubblica sociale italiana).
.
Il simbolo: il trapezio rappresenta il feretro di MussoliniNel 1952 è approvata la legge Scelba che vieta la riorganizzazione e l’attività di gruppi e partiti neofascisti, ma l’MSI non viene sciolto. Alle elezioni del 1953 ottiene il 5,8% dei voti
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
74
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Seguirà un nuovo governo guidato da Amintore Fanfani (è il
suo III° dicastero, da lui chiamato di "restaurazione
democratica"), ancora un monocolore DC che riceve il voto
favorevole dei partiti centristi e l'astensione del PSI. La
politica, rispetto al quadro creatosi con Tambroni,
evidentemente si ribalta. Il III° Governo Fanfani dura dal
luglio 1960 al febbraio 1962. Passa alla storia come il
governo "delle convergenze parallele", il processo politico
che porta con cautela e determinazione verso il centro-
sinistra organico.
Nella foto, Giulio Andreotti e Fernando Tambroni
Alcuni (tra cui lo stesso Tambroni) attribuiranno la caduta del Governo Tambroni alle macchinazioni di Andreotti
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
75
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
76
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
28 giugno 1960, Genova, comizio di Sandro Pertini, esponente socialista futuro presidente della repubblica nel 1978
25 giugno 1960, Genova, docenti e studenti universitari che protestano
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
77
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
30 giugno 1960, Genova, comizio e scontri di piazza
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
78
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Le pagine che l’Unità, organo nazionale del PCI, dedica ai fatti di Genova il 1 luglio e il 7 luglio 1960
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
79
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Dato generazionale
Alle manifestazioni prendono parte gli ex-partigiani, ancora molto
attivi a Genova ma anche molti giovani (caratterizzati in
seguito dalla stampa per il loro abbigliamento: le “magliette a
righe”). Questi ventenni che protestano nel 1960 non hanno
potuto prendere parte alla resistenza per motivi cronologici ma
sono antifascisti . Hanno assorbito questi valori non dalla
formazione ufficiale ma attraverso il clima antagonista che si
respira ancora in molte parti d’Italia e che induce molti a
ritenere che la Resistenza sia finita troppo presto.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
80
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
EffettiLa loro mobilitazione bloccherà il progetto del congresso missino
ma stroncherà anche sul nascere l’avventura politica di Tambroni. I suoi compagni di partito, pur divisi su molte questioni, sono accomunati da una grande sensibilità agli umori della piazza e lasceranno solo Tambroni a difendere il suo progetto di centro destra.
Un altro effetto importante di questa protesta si manifesta sul piano simbolico: la memoria della Resistenza, che era stata troppo presto sterilizzata e diluita dal racconto proposto dai canali ufficiali, diventa una memoria più connotata politicamente, l’antifascismo appare qualcosa di ancora vivente nel corpo della nazione, per quasi tre decenni ancora nella storia italiana successiva
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
81
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il centrosinistra
Nel 1962 nasce il governo Fanfani con appoggio del PSI (il primo governo del centrosinistra). Importanti realizzazioni sono l’istituzione della scuola media unificata e la nazionalizzazione dell’energia elettrica
Funzionale al rinnovamento democristiano è l’evoluzione che coinvolge in quegli anni la chiesa cattolica. A Pio XII succede infatti Giovanni XXIII che, in un pontificato breve (1958-1963) ma intensamente innovativo, darà inizio al Concilio Vaticano II. Questo evento contribuirà a sviluppare il tema dell’ecumenismo in ambito religioso e dal punto di vista politico favorirà il dialogo Est-Ovest.
Effetti significativi sul piano politico interno saranno la spinta al dialogo con laici e socialisti già auspicata da tempo dalla sinistra democristiana.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
82
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il centrosinistra
La breve stagione di riforme del centrosinistra entra presto in crisi
sia per la crisi economica sia per le oscure minacce legate al
piano eversivo (il cosiddetto "Piano Solo") progettato ma
misteriosamente non attuato dal generale dei carabinieri De
Lorenzo nel 1964.
All'impeto iniziale ed al profilo riformista di Fanfani, che per primo
propone una politica di apertura a sinistra segue la gestione di
Aldo Moro del centro-sinistra molto più cauta e prudente.
All'interno della DC, questi anni vengono caratterizzati da un
consolidamento organizzativo delle correnti interne, che
diventano sempre più vere e proprie strutture organizzate.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
83
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiTinaAnselmi È una politica e partigiana italiana. A 17 anni entra nella resistenza come
staffetta della Brigata autonoma "Cesare Battisti" e poi fa parte del Comando Regionale del Corpo Volontari della Libertà.
E’ attiva nel sindacalismo cattolico e nelle organizzazioni femminili del partito.
È eletta per la prima volta come deputato nel 1968 e riconfermata fino al 1992, nel Collegio di Venezia e Treviso.
È sottosegretario al lavoro nel V governo Rumor e nel IV e V governo Moro.
Nel 1976 viene nominata Ministro del Lavoro ed è la prima donna che ricopre l’incarico di Ministro. Nel 1978 viene nominata Ministro della Sanità.
Nel 1981 viene nominata Presidente della Commissione di inchiesta sulla loggia massonica P2, che termina i lavori nel 1985. Viene nominata Presidente della Commissione nazionale per le pari opportunità.
È stata più volte presa in considerazione da politici e società civile per la carica di Presidente della Repubblica: nel 1992 fu il settimanale "Cuore" a sostenerne la candidatura, mentre nel 2006 un gruppo di blogger l'ha sostenuta attraverso un tam tam mediatico che prende le mosse dal blog "Tina Anselmi al Quirinale".
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
84
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Tina Anselmi Come ministro del lavoro, Tina Anselmi promuove la legge del
1977 sulla parità tra uomini e donne in ambito lavorativo, contro ogni discriminazione nelle assunzioni come nel trattamento pensionistico. La legge sarà appoggiata in aula da deputate socialiste, comuniste e democristiane, anche se ufficialmente la DC privilegia il ruolo familiare della donna. E’ un esempio di provvedimento ottenuto grazie ad una politica femminile trasversale che supera le posizioni tradizionalmente espresse dai vari schieramenti politici.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
85
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Tina Anselmi
Come presidente della Commissione pari opportunità, nel 1993 in occasione del passaggio al sistema di voto maggioritario fa approvare alcuni correttivi per i Consigli comunali e la Camera dei deputati per introdurre candidature femminili in quote obbligatorie. il motivo del provvedimento è che il nuovo sistema è sfavorevole ai candidati più deboli e le donne rischiano quindi di scomparire dalla vita politica. Il provvedimento sarà però annullato da una sentenza della Corte Costituzionale del 1995.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
86
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il ‘68Una situazione completamente diversa accompagna la fase finale
dell’impegno politico di Tina Anselmi. Il ’68 italiano è una delle manifestazioni di un movimento di protesta giovanile che ha valenza planetaria.
In Italia il movimento studentesco si salda con un’intensa stagione di lotte operaie, che prosegue anche quando gli studenti tornano nelle aule scolastiche e universitarie.
La contestazione giovanile prende di mira l’imperialismo delle due superpotenze (USA e URSS), l’autoritarismo e l’ossequio alla tradizione, le modalità di trasmissione della conoscenza e i costumi familiari e sessuali.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
87
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiGli anni ’70, malgrado i gravi problemi che travagliano il paese,
sono anni di grande rinnovamento dal punto di vista sociale e politico. Verranno varate molte nuove leggi, sia riguardanti il mondo del lavoro sia altri settori della vita sociale.
1970 lo Statuto dei lavoratori, che prevede tra l'altro il divieto di licenziamento in mancanza di una "giusta causa”, il divieto per il datore di lavoro di indagare sulle scelte politiche e sindacali dei dipendenti e sanziona i comportamenti antisindacali dei datori di lavoro
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
88
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Nel 1970 viene approvata la legge sul divorzio (per la prima volta
nella storia italiana). In parlamento la legge ottiene i voti dei
partiti laici e dei partiti di sinistra. La Democrazia cristiana, il
partito che rappresenta i cattolici italiani, ritiene che la legge
non esprima il vero sentire del popolo italiano. La Costituzione
repubblicana prevede, come unico istituto di democrazia
diretta, il referendum abrogativo (che può solo abrogare cioè
eliminare una legge, o parti di essa, già vigente). Dal 1948
però questo tipo di pronunciamento popolare non è mai stato
attuato. Nel 1974 il quesito referendario sull’abrogazione o
meno della legge sul divorzio viene presentato agli italiani, nel
contesto di un’infocata campagna elettorale: il 59% dei votanti
si esprime per il mantenimento della legge.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
89
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
1975 Viene approvata la legge sul nuovo diritto di famiglia. Il
marito non ha più il diritto esclusivo di stabilire la residenza
della famiglia, la moglie non ha più l’obbligo di assumere il
cognome del marito. Entrambi i coniugi hanno gli stessi diritti e
doveri, concorrono al mantenimento della famiglia ed
esercitano di comune accordo la potestà sui figli (tale potestà
non è più esclusivamente patria cioè del padre (prima di
questa legge, quando una coppia si sposava, il prete o
l’ufficiale di stato civile nel pronunziare le formule di rito
affermava che il marito è il capo della famiglia ecc. ecc.)
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
90
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi1978 Il Parlamento approva la legge 194, dal titolo Norme per la
tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza. Tale legge consente l’aborto nel primo trimestre della gravidanza in base a problematiche di vario tipo presentate dalla donna, nel periodo successivo (non oltre il sesto mese) è possibile ricorrere all’interruzione volontaria della gravidanza solo se sussistono gravi rischi per la salute fisica e psichica della donna oppure per gravi anomalie o malformazioni nel nascituro.
La legge prevede che l’aborto possa essere praticato solo in strutture pubbliche, allo scopo di contrastare la diffusa pratica dell’aborto clandestino e le sue negative conseguenze sociali e sanitarie. Viene inoltre riconosciuta al personale medico contrario a tale pratica la possibilità dell’obiezione di coscienza. E’ previsto il potenziamento delle strutture sanitarie (i consultori) che hanno il compito di promuovere la procreazione cosciente e responsabile diffondendo le pratiche anticoncezionali e aiutando le donne in difficoltà a trovare soluzioni alternative all’aborto. Nel testo della legge si specifica che l’aborto non è uno strumento di controllo delle nascite.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
91
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
La legge 194 è sottoposta ad un duplice referendum abrogativo nel 1981.
Da un lato alcuni esponenti del mondo cattolico ne propongono semplicemente l’abrogazione considerandola immorale, dall’altro il partito radicale ed altri gruppi ritengono che la legge sia comunque troppo restrittiva e che l’aborto (nel primo trimestre della gravidanza) vada semplicemente depenalizzato.
Gli italiani e le italiane decidono di confermare la legge. Le fonti ISTAT documentano la costante riduzione degli aborti in Italia dall’entrata in vigore della legge.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
92
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Legge Basaglia 1978 Basaglia è uno psichiatra che cerca di integrare l’impostazione
medica con un approccio filosofico di stampo fenomenologico esistenziale e con una nuova attenzione al territorio e al tessuto sociale ritenuto un elemento essenziale nella cura e riabilitazione del paziente psichiatrico
Basaglia propone un superamento della logica manicomiale, che privilegia il contenimento sociale del disturbo mentale alla terapia e alla riabilitazione.
La Legge 180 prevede la chiusura dei manicomi, regolamenta il Trattamento sanitario obbligatorio e riconosce i diritti dei malati internati.
Sempre negli anni Settanta è istituito il Servizio Sanitario nazionale, sono varate una riforma tributaria e una pensionistica, è istituito l’equo canone, la RAI è riformata .
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
93
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Gli anni ’70
Per quanto concerne il mondo della scuola nel 1962 è stata
istituita la scuola media unificata (in precedenza dopo le
elementari i percorsi di studio si articolavano nell’avviamento
professionale o nel ginnasio, solo per chi proseguiva gli studi).
Durante gli anni ’70 vengono varati i nuovi programmi per la
scuola media e i decreti delegati che prevedeono la
partecipazione di rappresentanti dei genitori e degli studenti
negli organi collegiali delle istituzioni scolastiche.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
94
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Gli anni ’70
Sono quindi un periodo di riforme, accompagnate anche da
un’intensa partecipazione popolare, effetto anche della
mobilitazione del ’68.
Questo periodo è però funestato dal fenomeno del terrorismo che
insanguina l’Italia fino a metà degli anni Ottanta.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
95
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il terrorismo
Cos’è il terrorismo? Secondo lo storico Bordino è quella
pratica politica volta a produrre terrore per scopi
politici, definizione che vale anche se è lo stato che lo
pratica.
Secondo un’altra definizione il terrorismo è la pratica in
cui gli effetti psicologici eccedono quelli fisici.
Schematizzando molto, il terrorismo compare in Italia con
due tipologie ben distinte
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
96
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiIl terrorismo di destra colpisce in modo indiscriminato la
popolazione, per esempio con bombe nascoste in luoghi pubblici. I luoghi e i momenti in cui avvengono gli attacchi possono avere una valenza politica (nel 1974 ad esempio una bomba neofascista esplode in Piazza della Loggia a Brescia durante una manifestazione sindacale) oppure non averla (il primo di questi attentati avviene nel 1969 a Milano, in Piazza Fontana all’interno dei locali della Banca dell’agricoltura).
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
97
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Milano, 12.12.1969 l’interno della Banca dell’agricoltura dopo l’esplosione,
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
98
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Gli esecutori materiali sono esponenti dell’estremismo di destra,
ma tra i mandanti vi sono anche apparati deviati dello stato,
che organizzano anche sistematici depistaggi delle inchieste.
E’ la strategia della tensione: il suo scopo è spaventare e
scoraggiare la popolazione, seminare il sospetto all’interno dei
movimenti (l’attentato di Piazza Fontana fu inizialmente
attribuito agli anarchici che risultarono poi essere estranei) e
indurre una rassegnata accettazione di una politica repressiva
e antipopolare. Malgrado decenni di indagini, anche grazie ai
depistaggi, le principali stragi di questo tipo non hanno
colpevoli ufficiali cioè riconosciuti tali da un tribunale (con la
parziale e significativa eccezione della strage della Stazione di
Bologna).
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
99
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il terrorismo di sinistra (la cui sigla più importante è quella delle
Brigate rosse) colpisce obiettivi specifici, per esempio uomini
politici, giornalisti, giudici, esponenti del mondo economico,
scelti per le loro attività e a cui vengono imputate “colpe” di
tipo politico. Queste persone sono colpite con agguati di tipo
militare, accuratamente pianificati, in cui spesso oltre alla
vittima designata restano uccisi poliziotti e uomini della scorta.
In questo caso l’azione repressiva dello stato, non essendovi
complici all’interno, è più efficace. Anche grazie a leggi speciali
che incentivano il fenomeno del pentitismo e della
dissociazione, molti esponenti delle Brigate rosse vengono
arrestati e processati e il fenomeno viene sradicato (anche se
esistono nuove manifestazioni, come nei casi degli omicidi
D’Antona e Biagi).
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
100
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il terrorismo
La DC è colpita molto duramente da questo secondo tipo di
terrorismo. La vittima più illustre è Aldo Moro (1978). Altre
vittime sono Bachelet, Tarantelli, Ruffilli.
Aldo Moro
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
101
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Le elezioni del 1976In un clima molto teso si svolgono le elezioni politiche del 20
giugno 1976, le elezioni del temuto "sorpasso" elettorale del PCI ai danni della DC.
Il sorpasso non ci sarà: le elezioni confermano una ulteriore avanzata del PCI (34,4%) ma anche un recupero della DC (38,7%) che continua ad essere il primo partito italiano, anche a scapito della destra e dei partiti laici, che perdono voti a vantaggio della DC, in un momento di “pericolo” di successo elettorale comunista.Aldo Moro, ispiratore della politica democristiana di questi anni, afferma che le elezioni consegnano due vincitori, la DC ed il PCI.
Su proposta democristiana, si decide di attribuire le cariche istituzionali a esponenti di tutte le forze del cosiddetto "arco costituzionale” (quindi escluso il MSI), con una spartizione delle altre cariche (Vice Presidenti, Segretari e Questori dei due rami del Parlamento) in base al peso elettorale raggiunto. Come risultato di questa prassi il democristiano Fanfani verrà eletto Presidente del Senato, e il comunista Pietro Ingrao verrà eletto Presidente della Camera.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
102
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il 16 marzo 1978, in via Fani a Roma, un gruppo di terroristi delle Brigate Rosse rapisce il Presidente della DC, Aldo Moro, e uccide i cinque uomini della sua scorta: Moro si stava recando alla Camera dei Deputati dove il nuovo governo Andreotti si presenta per il voto di fiducia.
Data la situazione, Camera e Senato votano immediatamente la fiducia al governo, per permettergli di affrontare la straordinaria emergenza. I sindacati proclamano lo sciopero generale. Con una telefonata all'ANSA, le Brigate Rosse rivendicano il rapimento di Moro e l'assassinio della sua scorta.
Successivamente le BR comunicheranno di aver avviato il "processo" a Moro essendo "il gerarca più autorevole, il teorico, lo stratega indiscusso" della "controrivoluzione imperialista di cui la Dc è stata artefice".
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
103
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Mentre il mondo politico si divide sulla possibilità di trattare con i
terroristi per liberare l’ostaggio, Moro scrive dalla prigionia
numerose lettere a esponenti dello Stato in cui chiede la
trattativa e ipotizza un possibile scambio di prigionieri.
Aderiscono al "fronte della fermezza" (no a qualunque trattativa)
il PCI, la stessa Democrazia Cristiana, il governo Andreotti nel
suo complesso; nel partito socialista invece molti, in
particolare Bettino Craxi, propongono la ricerca di soluzioni per
salvare la vita di Moro. In ambito democristiano sarà Fanfani,
dopo molti dubbi, ad aprire alla possibilità della trattativa. Il 15
aprile le BR annunciamo di aver emesso la condanna a morte di
Moro.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
104
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Il 21 aprile, è lo stesso Papa Paolo VI a rivolgersi agli "uomini
delle Brigate Rosse" per liberare Moro: "vi prego in ginocchio,
liberate l'onorevole Aldo Moro, semplicemente, senza
condizioni".
Il 9 maggio viene trovato il corpo di Moro nel bagagliaio di un'auto
parcheggiato a Roma in via Caetani. Ai funerali di Stato, alla
presenza di Papa Paolo VI, non partecipa la famiglia Moro, che
ha strenuamente lottato perché l’ostaggio fosse salvato.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
105
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina Anselmi
Tra le iniziative più importanti legate al nome di Tina Anselmi vi è
la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2.
La P2 (abbreviazione di Propaganda 2) è stata una loggia
massonica coperta, cioè segreta, caratterizzata da fini di
sovversione dell'assetto socio-politico-istituzionale. La P2
riunisce nella fase di massima estensione circa mille
personalità di primo piano, principalmente esponenti politici e
alti funzionari dello stato ma anche esponenti del mondo
economico.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
106
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina Anselmi
Le indagini sulla P2 partono da alcuni episodi molto gravi di
criminalità organizzata. La scoperta della loggia e l’identità dei
suoi aderenti costituisce un dei più gravi scandali politici nella
storia della stato italiano. Un'apposita legge, la numero 17
gennaio del 1982, scioglie la P2 e dichiara illegale il
funzionamento di associazioni segrete con analoghe finalità, in
attuazione dell'articolo 18 della Costituzione, che più
genericamente proibisce le associazioni a scopi, anche
indirettamente, politici mediante organizzazioni di carattere
militare.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
107
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Cos’è la MassoneriaLa Massoneria è un’associazione segreta le cui origini
cronologiche sono difficili da determinare. Secondo alcuni risalirebbe addirittura al Rinascimento, periodo in cui è forte l’attenzione per gli scritti del presunto sacerdote egiziano Ermete Trismegisto e per un immaginario Oriente magico. E’ presente in vari paesi d’Europa.
Ha come fine quello di associare persone che ambiscono al perfezionamento di sé, inteso in un contesto magico e teosofico. Dal Settecento sono attestate in ambito massonico anche idee di rinnovamento, libertà e fratellanza universale.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
108
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
cos’è la MassoneriaLa massoneria è un’associazione segreta, articolata in logge, con
un percorso di iniziazione complesso e un linguaggio in codice (si utilizzano per esempio termini tratti dal mestiere manuale del muratore, in francese maçon). Tra Settecento e Ottocento molti degli ideali della massoneria diventano in varia misura legali e perseguibili alla luce del sole. Ma le associazioni segrete continuano ad esistere, raggruppano persone di elevata estrazione sociale, ambiziose, che spesso usano la loro influenza per favorire i confratelli e raggiungere scopi di potere personale non dichiarati
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
109
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Cos’è una commissione parlamentare d’inchiesta
E’ una commissione (prevista dall'art. 82 della Costituzione)
formata da parlamentari di tutti gli schieramenti politici
presenti in parlamento, in misura proporzionale all’entità
numerica dei singoli schieramenti. Ha il compito di indagare
sull’ambito di inchiesta che le viene attribuito (deve trattarsi di
materie di pubblico interesse) e può effettuare in questo
ambito anche degli “interrogatori” detti audizioni.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
110
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiCos’è una commissione parlamentare d’inchiesta
La commissione di inchiesta procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni della Autorità giudiziaria. La commissione può essere bicamerale o espressione di un solo ramo del parlamento. Dal lavoro della Commissione può uscire una sola relazione qualora tutti i componenti della Commissione siano giunti alle stesse conclusioni oppure una relazione di maggioranza e una (o più di una) di minoranza. Questa eventualità è legata al fatto che i membri della Commissione sono scelti in seno alle forze politiche presenti in parlamento e possono essere in disaccordo sulle conclusioni a cui è giunta la Commissione
La o le relazioni di una commissione parlamentare d’inchiesta non sono equivalenti al pronunciamento di un giudice ne’ costituiscono giurisprudenza (in eventuali successivi procedimenti giudiziari). Hanno però un indubbio peso politico.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
111
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiCommissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina
AnselmiNel 1981 si decide di istituire, per volontà del Presidente della
Camera Nilde Iotti, una commissione d’inchiesta parlamentare guidata dalla deputata democristiana .
La commissione produrrà una relazione di maggioranza e alcune relazioni di minoranza. La prima, più articolata, espone le seguenti conclusioni:
• la Loggia P2 è un punto di riferimento in Italia per ambienti dei servizi segreti americani intenzionati a tenere sotto controllo la vita politica italiana fino al punto di promuovere trasformazioni istituzionali che vadano nel senso sperato, anche attraverso colpi di stato
• la Loggia è ritenuta “responsabile in termini non giudiziari ma storico-politici, quale essenziale retroterra economico, organizzativo e morale” della Strage dell’Italicus, si ritiene inoltre che nel 1970 Licio Gelli e la P2 abbiano preso parte al Golpe Borghese
• la Loggia è ritenuta “un complotto permanente che si plasma in funzione dell'evoluzione della situazione politica ufficiale”;
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
112
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiCommissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina
Anselmi
• La Commissione sottolinea l'“uso privato della funzione
pubblica da parte di alcuni apparati dello stato” legati alla
Loggia e la presenza in essa di alcuni imprenditori che è
ritenuta spiegabile con i benefici economici che il legame con
alti dirigenti di imprese pubbliche e banche avrebbe potuto
potenzialmente portare loro, per esempio sotto forma di
credito concesso in misura superiore a quanto consentito dalle
caratteristiche dell'impresa da finanziare;
• si ritiene che nel periodo dal 1976 al 1981 la P2 abbia avuto la
massima espansione ed influenza, sono evidenziati anche i
legami della Loggia con i casi Sindona e Calvi.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
113
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
I documenti su cui, tra l’altro, la Commissione basa i suoi lavori
sono la lista (attendibile ma presumibilmente incompleta) degli
appartenenti alla P2.
Tale lista è rinvenuta durante una perquisizione della villa di Gelli
ad Arezzo e della la fabbrica di sua proprietà nel marzo 1981,
nell'ambito di una inchiesta sul presunto rapimento
dell'avvocato e uomo d'affari siciliano Sindona ordinata dai
giudici istruttori Gherardo Colombo e Giuliano Turone.
L'operazione viene eseguita dal colonnello Bianchi della
Guardia di finanza. Nella lista figurano tra gli altri i nomi del
comandante della Guardia di Finanza stessa il generale Orazio
Giannini e lo stesso Michele Sindona. Il colonnello Bianchi
resiste a vari tentativi di intimidazione e pubblica la lista.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
114
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina Anselmi
Licio Gelli fugge in Uruguay, per sottrarsi al mandato di arresto
emesso dalla magistratura nel maggio 1981 per violazione
dell'art. 257 del codice penale ( spionaggio politico o militare)
Lico Gelli in un’immagine recente e in una, molto piu antica, con l’esponente democristiano Giulio Andreotti
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
115
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiIl ”Piano di rinascita democratica"
L’altro documento, sequestrato poco tempo dopo alla figlia di Gelli, è il ”Piano di rinascita democratica", un progetto per la penetrazione di esponenti della loggia nei settori chiave dello Stato e un preventivo dei costi per l'acquisizione delle funzioni vitali del potere.
Il documento propone il riordino dello stato in senso autoritario e classista. Alcuni punti sono portare il Consiglio superiore della Magistratura sotto il controllo dell’esecutivo, separare le carriere dei magistrati, rompere l'unità sindacale e controllare i media.
Sono poi segnalati per ogni partito politico alcuni personaggi “da reclutare” per assumere il controllo delle rispettive organizzazioni. Alcuni di questi politici avranno poi effettivamente ruoli di primo piano. Inoltre si parla di reclutare giornalisti che dovranno disporre positivamente l’opinione pubblica verso i personaggi indicati dalla loggia.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
116
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiCommissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina
Anselmi
La commissione giunge alla conclusione che la P2 sia strutturata
come due piramidi sovrapposte, con i 972 nomi della lista
appartenenti alla piramide in basso, un oscuro e inquietante
personaggio, Licio Gelli come punto di congiunzione tra le due
piramidi e una piramide superiore composta da nomi che
figuravano su un'altra lista composta da personaggi che
impartiscono ordini alla piramide inferiore.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
117
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiCommissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina
Anselmi
Michele Sindona e Roberto Calvi: morti entrambi in circostanze misteriose ed entrambi meritori di condanne penali da parte della magistratura. Legati tra loro dalla vicenda del crack del Banco Ambrosiano (ma questa è un’altra storia…) e dal fatto di essere stati curatori degli interessi dello Ior.
Anche dalle indagini sulle loro morti gli inquirenti italiani arriveranno alla P2.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
118
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina
Anselmi
Licio Gelli è un imprenditore toscano che nel secondo dopoguerra,
in una situazione politica ancora fluida, cerca di stabilire
legami con chiunque possa avere in futuro un’influenza politica
sull’Italia. Tratta quindi con i servizi segreti americani e con
quelli dell’Est. Il suo coinvolgimento con questi ultimi è già
noto nel 1950 grazie ad una nota informativa denominata
Cominform a cui però non seguono indagini. La commissione
conclude che Gelli non è un tipico massone ma è stato inserito
nell’organizzazione col preciso mandato di utilizzarla per altri
fini.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
119
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina
Anselmi
Il fatto che le attività di Gelli siano fino a quel momento sfuggite
all’attenzione degli inquirenti e siano peraltro così ben
dissimulate è spiegato col fatto che i servizi segreti abbiano
creato una sorta di cordone sanitario intorno allo stesso Gelli .
Si pensa inoltre che i servizi segreti lo controllino anche grazie
alle informazioni Cominform
Si ritiene che vi siano stati anche scontri tra Gelli e i suoi amici-
alleati statunitensi e dei servizi segreti che si sarebbero
attivati per indurlo a farsi da parte.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
120
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 guidata da Tina
Anselmi
Molti politici accusati di essere piduisti si faranno
temporaneamente da parte per poi ripresentarsi qualche tempo
dopo. Altri politici, tra cui Bettino Craxi del PSI e alcuni deputati
della DC, attaccano invece l'operato della magistratura,
accusandola di aver dato per scontato la veridicità di tutta la
lista che invece, secondo Craxi, mischiava "notori farabutti" a
"galantuomini" e di aver causato, con le indagini e l'arresto di
Roberto Calvi, una crisi della Borsa, che nel luglio 1981 chiuderà
per una settimana per eccesso di ribasso
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
121
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
Nel caso della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2
guidata da Tina Anselmi, il quadro finale delineato dalla
Commissione non è stato confermato in tutti i punti in sede
giudiziaria.
Ciò ha fatto gridare all’esagerazione e alla strumentalizzazione. In
realtà occorre notare la differenza tra la funzione di un
procedimento giudiziario e quella di una indagine
parlamentare. Il primo ha il compito di accertare senza ombra
di dubbio le responsabilità penali del singolo individuo
chiamato in giudizio e in mancanza di solide prove l’imputato è
assolto. La seconda ha come fine non la condanna di uno
specifico individuo ma la conoscenza di un fenomeno
problematico. Questa conoscenza può eventualmente portare a
nuove leggi (come è avvenuto) oppure può accrescere la
consapevolezza collettiva di un processo in atto senza che si
ritenga di dovere intervenire in modo specifico
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
122
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiNel caso della P2
Nel caso della P2 ci sono stati gli effetti politici (dimissioni di
uomini politici, però solo con effetto temporaneo; nuove leggi
contro le associazioni segrete) ma è anche stato portato alla
conoscenza dell’opinione pubblica un vasto intreccio di affari di
natura economica e di progetti per accrescere il controllo di
singoli o di gruppi sullo stato, che negli anni successivi si sono
puntualmente realizzati. Il caso più esemplificativo è il piano di
influenzare l’opinione pubblica attraverso il controllo dei
media.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
123
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiNel caso della P2
Un altro aspetto importante di questa vicenda, considerando che
il nostro tema è la storia della DC, è il fatto che in questa storia
troviamo democristiani nella Commissione che indaga e
democristiani nella loggia che viene indagata e non si tratta di
figure di poco conto. Una considerazione che si può fare è
ancora una volta sulla natura estremamente composita del
partito DC, sulla sua capacità di motivare all’azione e fornire
stimoli e aspettative a personaggi tra loro molto diversi.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
124
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
La fine della DC
Nel 1992 scoppia lo scandalo di Tangentopoli.
La crisi innescata dalle inchieste giudiziarie spinge il nuovo
segretario Mino Martinazzoli a costituire nel 1994, dopo oltre
cinquant'anni di attività, un nuovo partito, che viene
ribattezzato come la creatura di Don Sturzo in un disperato
tentativo di tornare ad un’originaria “purezza”: il Partito
Popolare Italiano. All'interno del PPI confluisce gran parte della
tradizione politico-culturale della Democrazia cristiana. Il
partito mostra ad esempio una chiara linea "di centro che
guarda a sinistra" ed è sostanzialmente spaccato in tre
correnti: una di sinistra, una di centro ed una di destra.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
125
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggi
La fine della DC
Intanto alcuni esponenti provenienti soprattutto dalla destra
forlaniana-dorotea, favorevoli all'entrata nella coalizione di
centro-destra con Forza Italia, Alleanza nazionale e Lega Nord,
diedero invece vita al (CCD), guidato da Clemente Mastella e
Pier ferdinando Casini.
Altra scissione dalla Democrazia cristiana fu provocata dalla
frangia cattolico-sociale raccolta attorno ad Ermanno Gorrieri,
che, fondendosi con la pattuglia di socialisti-cristiani di Pierre
Carniti, diede vita al Movimento Cristiano Sociali, che
contribuiranno a fondare i Democratici di Sinistra nel 1998.
La DC si vide così divisa in tre tronconi: il PPI che mantenne la
collocazione centrista, il CCD collocato nel centrodestra e i CS
collocati a sinistra.
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
126
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiPer la storia della Democrazia Cristiana De Bernardi A., Revelli M., L’Ottocento, Milano, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori,
1998 Ortoleva P., Revelli M., L'età contemporanea, Milano, Edizioni Scolastiche Bruno
Mondadori, 1998 alcuni siti Internet: wikipedia ma anche il sito www.storiadc.it, espressione di una
fondazione nata per documentare la storia del movimento. Per i manifesti politici: www.photomuseumpiacenza.comwww.democraziacristianalombardia.orgwww.manifestipolitici.itmilano.repubblica.it/multimedia/home/2464141
Per gli aspetti di carattere economico e sociale dei periodi considerati
Amatori F. e Colli A., Impresa e industria in Italia dall'Unità a oggi, Venezia, Marsilio, 1999
De Bernardi A., Guarracino S., (a cura di), Il fascismo, Milano. Bruno Mondadori, 1998Pietra I., Mattei. La pecora nera, Milano SugarCo, 1987
Liceo Scientifico Antonelli, a.s. 2010-2011
127
Storia della DC attraverso alcuni momenti e personaggiAlcuni testi sono stati tratti dalla Ricerca sull’industria chimica a Novara, svolta da
docenti e classi del Liceo Antonelli di Novara negli a.s. 2006-2007 e 2007-2008Per aspetti specificiArchivio Istoreto [IT C00 BP558] Anselmi, Tina Cooke P., Luglio 1960: Tambroni e la repressione fallita, Milano, Teti, 2000Doni E., Fugenzi M., Il secolo delle donne, Roma Bari Laterza, 2001InoltreAstengo Giulio "Parete" (n. 55, dicembre 1990)Bordino,G., L’Unione europea e la lotta al terrorismo, intervento al Corso di
aggiornamento per insegnanti dedicato al tema La Costituzione europea, VIII edizione, Torino, 9-10 novembre2004
http://candidonews.wordpress.comhttp://carmelolucchesi.wordpress.com/luglio-60 http: //cronologia.leonardo.ithttp://francescolatteri.ilcannocchiale.ithttp://it.wikipedia.orghttp://www.dse.unive.it/storia/sem07.htm (testo di Grassato L. e Danieli E.)http://www.loggiap2.com/implicazioni_giudiziarie/pagina-3-2http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/i/i071.htm