Upload
vantruc
View
219
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Anno scolastico 2018-2019
DOCUMENTO PROGRAMMATICO
del CONSIGLIO della CLASSE I E
Roma, ottobre 2018
Docenti
N.
DOCENTI
MATERIA
ORE
t.i/t.d/
supp
1
Prof.ssa Alessandra Plos
Religione
33
t.d.
2
Prof.ssa Daria Pucci
Italiano
132
t.i.
3
Prof.ssa Daria Pucci
Geo-Storia
99
t.i.
4
Prof.ssa Maria Assunta Galosi
Latino
165
t.i.
5
Prof.ssa Maria Assunta Galosi
Greco
132
t.i.
6
Prof.ssa Stefania Fanfoni
Matematica
99
t.i.
7
Prof.ssa Adriana Piazza
Inglese
99
t.i.
8
Prof. Gerardo Rampino
Scienze della Terra e Chimica
66
t.i.
9
Prof. Stefano Grasso
Educazione Fisica
66
t.i.
Finalità
Crescita personale.
Autonomia nell’organizzazione del lavoro.
Sviluppo della personalità in un’ottica interculturale.
Potenziamento delle competenze linguistico espressive.
Consapevolezza nell’uso delle varie lingue studiate quali strumenti conoscitivi e comunicativi.
Acquisizione di mezzi e metodi necessari a leggere e reinterpretare le realtà.
Contatto diretto con civiltà alla radice del nostro presente.
Sviluppo delle capacità logiche, deduttive e di astrazione.
Sviluppo di una mentalità scientifica nel modo di affrontare i problemi attraverso un rapporto
costruttivo e dinamico con la realtà.
Sviluppo della capacità di decodificare i messaggi visivi e di comprenderne la realtà storica.
Sviluppo dell’interesse e della capacità di fruizione autonoma dell’opera d’arte.
Obiettivi
Sviluppo della capacità di collaborare con compagni e docenti e di lavorare in gruppo.
Abitudine al rigore logico, alla riflessione personale, alla partecipazione e al confronto.
Abitudine alla riflessione sul linguaggio parlato e scritto.
Acquisizione di terminologia adeguata alle varie discipline e di rigore espositivo.
Sviluppo delle quattro abilità linguistiche di base
Padronanza degli strumenti di analisi testuale.
Individuazione di elementi di continuità linguistici, storici, artistici e culturali.
Lettura consapevole dei classici e disinvolta ed adeguata resa in italiano.
Educazione al riconoscimento del valore del bene culturale e all’importanza della sua tutela.
Prerequisiti
Abitudine all’attenzione, all’ascolto, alla collaborazione.
Condivisione e rispetto delle regole della convivenza scolastica e del regolamento d’Istituto.
Conoscenze di base relative alle singole discipline.
Capacità di concentrazione e di rielaborazione autonoma in classe e a casa.
Capacità di desumere informazioni dai testi e di operare collegamenti elementari tra i vari
argomenti.
Esposizione sufficientemente fluida, orale e scritta.
Conoscenze, abilità e competenze
Conoscenze:
Acquisizione dei contenuti delle singole discipline secondo i programmi elaborati dai docenti e di
seguito allegati.
Competenze: Sviluppo delle abilità logiche, potenziamento delle abilità espressive sia nell’orale che nello scritto
con uso di un registro linguistico appropriato e specifico, acquisizione di un personale e proficuo
metodo di studio.
Capacità:
Autonomia nell’organizzazione del lavoro.
Sistematicità nell’applicazione.
Criteri di valutazione
Correttezza espressiva con uso di terminologia specifica.
Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti.
Considerazione dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione, nonché della regolarità
nell’applicazione e nella frequenza alle lezioni.
Progressi conseguiti rispetto al livello di partenza.
Criteri di sufficienza applicati
Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza.
Acquisizione dei contenuti proposti nelle loro linee essenziali.
Esposizione globalmente corretta.
Considerazione dell’interesse, dell’impegno, della partecipazione, nonché della regolarità nella
frequenza e nell’applicazione.
Metodologia didattica
Lezioni frontali ed itineranti.
Trattazione graduale degli argomenti facendo progredire gli allievi dalla semplice acquisizione di
conoscenze alla rielaborazione personale delle stesse attraverso la comprensione di quanto studiato.
Lavoro di gruppo, utilizzo degli strumenti multimediali.
Consolidamento e verifica delle lezioni apprese mediante esercitazioni in classe ed a casa. Confronti e raccordi interdisciplinari frequenti.
Avvio al confronto ed al dialogo educativo in classe.
Tipologia delle prove
Interrogazioni orali estemporanee e verifiche scritte programmate, strutturate entrambe sulla base
delle specifiche esigenze didattiche: test vero/ falso; questionari strutturati; domande a risposta
aperta; elaborazione di definizioni di termini; dimostrazione di teoremi; risoluzione di problemi;
analisi del testo; parafrasi, riassunto, commento; tema, lettura ed analisi di articoli di giornale,
relazioni; memorizzazione; analisi grammaticale, logica e del periodo; esercizi di riscrittura,
trasformazione e correzione di frasi; traduzione; lavoro di gruppo.
Attività di recupero e/o sostegno
Progetto “Impariamo ad imparare”
Due ore settimanali di potenziamento di latino, greco, matematica, inglese in orario extracurricolare
per tutto l’anno scolastico.
Recupero individuale in classe.
Spazi
Aule della sede succursale
Laboratorio multimediale
Sala audiovisivi e Biblioteca
Aula Magna
Palestra
Attività pluridisciplinari
Approfondimenti di storia dell’arte.
Progetto “Libriamoci”
Attività para/extracurricolari
Commemorazione 27 gennaio (giorno della memoria)
Visite guidate a siti archeologici e museali
Partecipazione spettacoli teatrali
Proiezione film, diapositive e partecipazione a seminari
Corsi di lingua straniera pomeridiani con certificazioni internazionali per le lingue
Partecipazione ad attività sportive
Laboratorio di pittura
Laboratorio teatrale
Progetto di accoglienza
DOCENTE
MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO
Daria Pucci
Italiano
I
E
Classico
FINALITA’
OBIETTIVI
Potenziamento delle competenze linguistico-espressive Sviluppo delle abilità di base considerate nella loro
interdipendenza
Acquisizione dei mezzi e dei metodi necessari a leggere ed
interpretare la realtà culturale
Lettura analisi e comprensione dei testi in prosa e poesia
Abitudine alla composizione-scomposizione del testo Conseguimento della padronanza dei mezzi espressivi per
una comunicazione orale e scritta corretta ed appropriata
Formazione della personalità dell’allievo attraverso
l’educazione ai valori morali e sociali
Produzione di testi espositivi e argomentativi
Riflessione consapevole su tematiche di interesse letterario
sociale e umanistico.
OBIETTIVI MINIMI - conoscenza delle regole ortografiche:
- approfondimento delle parti del discorso e della
morfologia verbale (ad es. uso di pronomi, congiunzioni e
preposizioni; diatesi attiva, passiva e riflessiva; verbi
fraseologici);
- conoscenza dei rapporti di coordinazione e
subordinazione;
- conoscenza delle principali proposizioni subordinate;
- esposizione ordinata e corretta;
- produzione scritta organizzata con ordine, articolata ed
espressa correttamente;
- uso appropriato del lessico;
- comprensione della logica del testo con estrapolazione
dei dati e dei concetti fondamentali;
- conoscenza del sessanta per cento almeno dei passi
d'autore esaminati durante l'anno, con l'obbligo di sapersi
orientare sui temi fondamentali.
CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE Conoscenza delle norme morfo-
sintattiche per l’analisi della lingua e
la produzione corretta e consapevole
di messaggi scritti ed orali
Capacità di esporre e argomentare in modo
corretto, coerente sia nell’eloquio scritto
che in quello orale
Saper leggere, interpretare,
comunicare i dati elaborati
collegandoli alle proprie
conoscenze
Conoscenza di testi letterari e non di
varia tipologia
Saper utilizzare le abilità logico-
conoscitive acquisite in modo
trasversale
METODOLOGIA DIDATTICA
Intervento per il potenziamento del metodo di studio. Studio sistematico della grammatica e della sintassi. Analisi del
sistema della comunicazione linguistica e dei suoi elementi, delle funzioni del linguaggio evidenziando i cambiamenti
linguistici nel tempo, nello spazio e nelle funzioni. Guida alle acquisizioni delle tecniche della comunicazione scritta
mediante esercitazioni con uso di schemi, griglie, scalette. Lettura attiva dei brani antologici, letterari e non, in funzione
della comprensione del testo progredendo dalla acquisizione di conoscenze, attraverso la comprensione delle stesse, alla
rielaborazione personale da parte dell’alunno di quanto appreso.
CRITERI DI VALUTAZIONE CRITERI DI SUFFICIENZA
(Standard minimi) Per le prove orali: conoscenza di dati, fatti, concetti,
strutture linguistiche e testuali, lessico.
Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto
ai livelli di partenza.
Capacità di interpretare il significato del messaggio
letterale profondo di un testo.
Sufficiente acquisizione dell’abilità di lettura e di scrittura.
Capacità di esporre in forma chiara, linguisticamente
corretta e lessicalmente appropriata.
Sufficiente chiarezza espositiva.
Capacità di cogliere nessi logici, gli elementi costitutivi di
un testo.
Sufficiente conoscenza dei contenuti proposti.
Capacità di individuare l’idea centrale. Impegno, interesse, potenzialità
Per le prove scritte: aderenza alla traccia, coerenza, idee,
contenuti, organizzazione. Competenza morfo-sintattica.
Registro linguistico e scelte lessicali. Ortografia.
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI Confronti e raccordi frequenti con latino, greco, storia,
geografia, inglese.
Progetto” Libriamoci”: lettura di “Frankenstein” di M.
Shelley.
METODOLOGIA Lezione frontale ed itinerante. Visite a musei e siti archeologici. Visione di rappresentazioni teatrali e film.
TEMPI
MODULI SUSSIDI MATERIALI DA
ACQUISTARE Progetto “Libriamoci” nel mese di
ottobre
Libri di testo, fotocopie, libri della
biblioteca.
Confronti e raccordi con le altre
discipline durante tutto il corso
dell’anno.
Fotocopie, audiovisivi, libri, giornali,
materiale informativo vario
Parametri di valutazione - Italiano
Insufficicente (da 0 a 4,5)
Per lo scritto:
quando l’elaborato non viene svolto o è del tutto fuori tema, disorganico nei contenuti e scorretto nella forma.
Per l’orale:
se l’alunno è impreparato oppure, anche aiutato, risponde in modo non pertinente o frammentario.
Mediocre (da 4,5 a 5,5)
Per lo scritto:
quando l’elaborato è in parte fuori tema, poco organico nei contenuti e scorretto nella forma.
Per l’orale:
se, pur guidato, l’alunno incontra difficoltà a riferire in modo pertinente e chiaro.
Sufficiente (da 5,5 a 6.5)
Per lo scritto:
quando l’elaborato non esula in buona parte dal tema, è condotto in modo sostanzialmente corretto e con una certa
consapevolezza e ordine.
Per l’orale:
quando, opportunamente guidato, riferisce le nozioni apprese con sostanziale chiarezza e pertinenza, anche se in modo
meccanico.
Discreto (da 6.5 a 7)
Per lo scritto:
se, non esulando dal tema, l’elaborato è espresso con ordine logico ed in linguaggio semplice, ma corretto.
Per l’orale:
quando, guidato solo in parte, riferisce con chiarezza, pertinenza e ordine, dimostrando di aver acquisito la
terminologia di base.
Buono (da 7 a 8)
Per lo scritto:
se l’elaborato risulta organico, con qualche originalità ed espresso in un linguaggio adeguato e quasi del tutto corretto.
Per l’orale:
se dimostra una certa autonomia ed originalità nell’esposizione ed usa il linguaggio appropriato.
Ottimo (da 8 a 9,5)
Per lo scritto:
se l’elaborato è originale nell’impostazione, possiede un certo grado di complessità logico-sintattica ed utilizza
correttamente anche un linguaggio specifico.
Per l’orale:
se rielabora autonomamente i contenuti appresi esponendoli con disinvoltura.
Eccellente (da 9,5 a 10)
Per lo scritto:
se l’elaborato mostra un notevole grado di originalità, è ricco di argomentazioni ed è espresso in un linguaggio
sintatticamente complesso, armonico e del tutto corretto.
Per l’orale:
se dimostra di aver interiorizzato i contenuti approfondendoli in modo critico ed esponendoli con grande disinvoltura.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli
programmati con l’indicazione delle ore previste per lo
svolgimento Mod. A: Metodo di studio. (6h.)
Mod. B: Riflessione sulla lingua. (20h)
Unità 1: La morfologia i suoni e le norme grafiche, la punteggiatura.l’ortografia, i pronomi il verbo, le parti invariabili
del discorso.
Unità 2: analisi logica, la frase semplice: il nucleo della frase, gli argomenti, i complementi.
Mod. C: Sviluppo abilità linguistiche (18 h)
Unità 1: La lingua e la comunicazione
Unità 2: Il testo scritto: coerenza, coesione, progettare e scrivere un testo.
Unità 3: Il testo narrativo.
Unità 4: Il riassunto
Mod. D: Il genere epico (35 h).
Unita 1: Dal mito all’epica. Il linguaggio poetico. L’epica pre-omerica. I poemi omerici.
Unità 2: Da Iliade (Omero), argomento generale. Invocazione alla Musa. La contesa tra Achille ed Agamennone.
Tersite e Odisseo. Paride e Menelao. Elena sulle mura. Glauco e Diomede. L’incontro tra Ettore ed Andromaca. La
morte di Patroclo. La morte di Ettore. L’incontro tra Priamo ed Achille. I funerali di Ettore.
Unità 3. Da Odissea (Omero), argomento generale. Invocazione alla Musa e Protasi. La tela di Penelope. Calipso lascia
partire Odisseo. Nausicaa incontra Odisseo. L’avventura nella spelonca di Polifemo. La maga Circe. L’evocazione dei
morti. Le Sirene. Odisseo vince la gara dell’arco. Penelope riconosce Odisseo.
Mod. E: Le strutture del testo narrativo. (18h)
Unità 1: La struttura del testo narrativo.
Unità 2: I personaggi.
Unità 3: Lo spazio e il tempo.
Unità 4: La voce narrante e il punto di vista.
Unità 5: lo stile.
Mod. F: I generi. (18 h)
Unità 1: Il fantastico e il fantasy.
Unità 2: La narrazione realistica.
Unità 3: La narrazione psicologica.
Unità 4: Il tema del doppio.
Mod. G: Romanzo integrale (12h)
Unità 1: R. Stevenson: Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde.
DOCENTE
MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO
Daria Pucci
Geo-Storia
I
E
Classico
FINALITA’
OBIETTIVI
Capacità di recuperare la memoria del passato per una Consapevolezza del concatenarsi degli eventi sul piano
migliore comprensione della realtà attuale diacronico e su quello sincronico, sviluppando il nesso
passato-presente
Sviluppare l’apertura verso una pacifica convivenza tra i
popoli, la solidarietà ed il rispetto reciproco
Comprensione della complessità dei fatti storici attraverso
un corretto approccio alle fonti e ai contributi della critica
Capacità di analizzare le fonti e le testimonianze del
passato
Uso appropriato di termini e concetti specifici del
linguaggio storico e geografico
Avviare al rapporto uomo-ambiente.
Fornire le coordinate fondamentali (geografiche, storico-
sociali, economiche e politico-culturali) per orientarsi nel
mondo contemporaneo.
Esposizione organica ed appropriata degli argomenti
OBIETTIVI MINIMI
- acquisizione di un metodo di studio;
- acquisizione graduale del lessico specifico;
- conoscenza degli eventi e delle problematiche connesse
nelle loro linee generali (sono da privilegiare i contenuti
della storia antica, greca e romana);
- capacità di esporre in modo chiaro e corretto;
- capacità di localizzare gli eventi sulle carte.
CONOSCENZE ABILITA, PRESTAZIONI COMPETENZE Nascita ed evoluzione delle principali
forme politico-istituzionali della
antichità: La civiltà urbana del vicino
Oriente, la polis, la repubblica
romana. .
Capacità di esporre in modo coerente gli
argomenti trattati utilizzando una
terminologia specifica.
Saper cogliere il concatenarsi
degli eventi sul piano diacronico e
su quello sincronico
Popolazioni e risorse della geografia
umana.
Consultazione di atlanti, lettura di carte
geografiche e tematiche, interpretazione
e/o elaborazione di
schemi, grafici e tabelle, lettura di
quotidiani e periodici.
Saper inserire i singoli argomenti
in un quadro spazio-temporale di
riferimento.
L’area Mediterranea
METODOLOGIA DIDATTICA
Partendo dalla spiegazione del fatto storico analizzato nei suoi aspetti sociali, politici, economici e geografici se ne
evidenzieranno le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici utilizzando strumenti di lavoro quali carte storiche e
geografiche, documenti, biografie. Verrà considerata anche la prospettiva antropologica per stimolare negli allievi
l’interesse per mondi da loro temporalmente e culturalmente lontani. Saranno frequentemente sollecitati scambi di idee
e dibattito in classe. Alcuni periodi storici saranno affrontati anche con un approfondimento degli aspetti artistici
inerenti mediante lezioni svolte in compresenza con la docente di storia dell’arte.
Verifiche: verranno effettuate, in fase intermedia e conclusiva di ciascuna unità didattica, mediante interrogazioni,
questionari, lavori di gruppo.
CRITERI DI VALUTAZIONE CRITERI DI SUFFICIENZA
(standard minimi) Acquisizione e rielaborazione dei contenuti proposti Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto
ai livelli di partenza
Capacità di sintesi, di analisi e di raccordi interdisciplinari Sufficiente conoscenza, comprensione ed esposizione dei
fatti storici con consapevolezza diacronica e sincronica
Uso della terminologia specifica Considerazione dell’interesse, dell’impegno e delle
potenzialità
Considerazione dell’interesse, dell’impegno e delle
potenzialità
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE
DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI
Con latino, greco, italiano, storia dell’arte. Delle discipline indicate
METODOLOGIA
Lezioni frontali ed in situ. Approfondimento di alcune tematiche attraverso lezioni in compresenza con la docente di
Storia dell’arte. Proiezione di materiale audiovisivo. Stage formativi culturali. Visite guidate.
TEMPI
MODULI SUSSIDI MATERIALI DA
ACQUISTARE
Nel corso dell’anno Fotocopie, audiovisivi, testi di
narrativa, riviste specialistiche
Parametri di valutazione - Storia e Geografia
Insufficiente (da 0 a 4,5)
Se l’alunno è impreparato oppure, anche aiutato, non risponde in modo pertinente e rileva una conoscenza lacunosa
degli argomenti.
Mediocre (da 4,5 a 5,5)
Se, pur guidato, l’alunno incontra difficoltà a riferire in modo pertinente e rivela una conoscenza frammentaria degli
argomenti.
Sufficiente (da 5,5 a 6.5)
Quando, opportunamente guidato, riferisce le nozioni apprese con sostanziale chiarezza e pertinenza, anche se la
conoscenza è superficiale e l’approccio prevalentemente mnemonico.
Discreto (da 6,5 a 7)
Quando, guidato solo in parte, si orienta ed espone in maniera ordinata, dimostrando di aver acquisito la terminologia
di base.
Buono (da 7 a 8)
Quando dimostra conoscenza degli argomenti, una certa autonomia, capacità di operare collegamenti e proprietà di
linguaggio.
Ottimo (da 8 a 9,5)
Quando la conoscenza degli argomenti è talora approfondita, l’autonomia e la capacità di confronto critico risultano
evidenti e la terminologia è appropriata.
Eccellente (da 9,5 a 10)
Quando l’approfondimento autonomo è una costante, la capacità critica è spiccata e la terminologia è ricercata.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati con l’indicazione
delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo
PERCORSI DI STORIA:
Mod. 1: Dalla preistoria al Vicino Oriente: La preistoria. Imperi e culture del Vicino
Oriente. La civiltà egizia. Approfondimento: L’arte dell’età preistorica. (12 h)
Mod. 2: La Grecia dalle origini all’ellenismo: Nuovi scenari di mare e di terra. La Grecia
delle città. Unità e lacerazioni del mondo greco. Alessandro Magno e l’ellenismo.
Approfondimento: L’arte dei micenei; la struttura del tempio greco. (20 h)
Mod. 3: Roma dalle origini alla crisi della repubblica: L’Italia prima di Roma; gli
Etruschi. Roma monarchica. La Repubblica. Le conquiste mediterranee. L’età delle guerre civili. La
fine della repubblica. (20 ore)
Mod. 4: Educazione Civica: Essere cittadini. Stato e costituzione. Diritti e doveri del
cittadino. Libertà di pensiero e di parola. Diritto d’asilo, Diritto di cittadinanza. I principi
fondamentali della Costituzione Italiana.
(8 h)
PIANO DI LAVORO a. s. 2018/2019
DOCENTE
MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO
Maria Assunta Galosi
Greco I E Classico
FINALITA’ OBIETTIVI
PERCORSI DI GEOGRAFIA:
Mod. 1: La geografia fisica (10 ore)
Unità 1: Uomo, ambiente, risorse.
Unità 2: L’acqua , risorsa insostituibile.
Unità 3: Le risorse energetiche più richieste.
Unità 4: Il pianeta a rischio.
Mod. 2: Le basi della geografia umana. (12 ore)
Unità 1: Il pianeta e i suoi abitanti. Un mondo di città, La crescita demografica,
Unità 2: I flussi migratori. Culture e religioni.
Mod. 3: Il Mediterraneo e l’Italia (12 ore)
Unità 1: L’Italia: quadro fisico e politico. L’Italia e gli italiani.
Unità 2: L’economia italiana. L’Italia nel contesto europeo.
Potenziamento delle capacità logiche e di analisi
attraverso l’oggettivazione e la formalizzazione
delle strutture linguistiche
- Acquisizione delle strutture storico-linguistiche
fondamentali, con particolare attenzione alla
morfosintassi di base.
Acquisizione di una competenza linguistica e di
una consapevolezza della storicità della lingua
quale sistema in continua evoluzione.
- Acquisizione di abilità per la comprensione di
testi di varia tipologia e per la loro adeguata resa
in italiano.
Accesso diretto e concreto ad un patrimonio di
civiltà e pensiero fondamentale nella nostra
cultura
- Individuazione di elementi di continuità
linguistici, storici e culturali.
OBIETTIVI MINIMI
- acquisizione della morfologia nominale e
verbale (le tre declinazioni, gli aggettivi, il
presente e l'imperfetto dei verbi);
- acquisizione delle strutture sintattiche di base
(complementi e principali proposizioni
subordinate, ad es. dichiarativa, finale,
infinitiva);
- acquisizione del lessico fondamentale.
PREREQUISITI
Conoscenza delle strutture di base della lingua italiana (analisi logica e grammaticale)
Capacità di ascolto e rielaborazione in classe e a casa.
CONOSCENZE ABILITA’ - PRESTAZIONI COMPETENZE
Delle norme di base, di
fonetica, morfologia, semantica
della lingua
Capacità di individuare gli elementi
morfologici sintattici e lessicali utili
per la comprensione del testo
Saper leggere correttamente,
con espressione
Delle principali strutture
sintattiche
Capacità di rendere il testo greco in
italiano corretto
Comprendere e tradurre
brani di autore di difficoltà
adeguata
Di un lessico di base Conoscere il lessico di base
CRITERI DI VALUTAZIONE CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD
MINIMI)
Livello medio di abilità della classe ed obiettivi
cognitivi già acquisiti dalla maggior parte degli
allievi.
Considerazione del progresso
nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
Difficoltà del testo proposto Acquisizione dei contenuti proposti nelle linee
essenziali
Capacità di riconoscere e tradurre correttamente Comprensione del senso complessivo di un testo,
gli argomenti morfo-sintattici specifici
caratterizzanti la prova
interpretandone il lessico in modo semplice, ma
adeguato al contesto
Resa espressiva e stilistica Considerazione dell’interesse, dell’impegno,
delle potenzialità
Uso corretto ed efficace del vocabolario
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE
DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI
Con italiano e latino, relativamente allo studio
della morfologia e della sintassi per coglierne
analogie e differenze
Con storia, relativamente ai moduli, sulla nascita
e l’evoluzione della civiltà greca e romana
Con italiano mediante la lettura di miti.
METODOLOGIA
Si affronteranno parallelamente gli argomenti di grammatica per una analisi comparata della
struttura delle due lingue classiche che ne rafforzi la conoscenza e ne evidenzi le relazioni.
Relativamente alla storia verranno letti e commentati brani antologici riguardanti personaggi ed
eventi studiati per permettere agli studenti un approccio più approfondito alle vicende storiche.
Verifiche: di tipologia diversa, costruite sulla base dei contenuti specificati per ciascun modulo,
verranno effettuate in fase intermedia e a conclusione di ciascun modulo.
Corso di potenziamento: un’ora di lezione in orario extracurricolare durante l’intero anno
scolastico.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati con l’indicazione
delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo
Mod. A. Primo incontro con il greco: il greco come lingua indoeuropea. Differenze strutturali tra
greco, latino ed italiano: la flessione. La fonologia greca: alfabeto e pronuncia. L’accentazione e le
sue leggi. (15 ore)
Mod. B. Morfologia: La flessione dell’articolo. Presente dei verbi in - ω ed in - μι (ore 6).
La prima declinazione, presente dei verbi in - μι a tema raddoppiato e suffissale (10 ore).
La II declinazione. La declinazione attica. La diatesi media (ore 8).
La prima classe degli aggettivi. L’imperfetto indicativo (10 ore).
Il presente congiuntivo ed ottativo attivo e medio-passivo dei verbi in - ω ed in - μι (ore 8).
Sostantivi, aggettivi e verbi contratti (8 ore).
La III declinazione e aggettivi della II classe: i temi in consonante (10 ore).
La III declinazione: sostantivi ed aggettivi con il tema in vocale debole e dittongo (8 ore).
Pronomi personali, riflessivi, possessivi, dimostrativi e relativi (8 ore).
Comparativi e superlativi. La formazione e i gradi dell’avverbio (ore 8).
Pronomi interrogativi, indefiniti, relativi indefiniti. Il pronome reciproco (8ore).
Mod. C. Sintassi (modulo trasversale): Approfondimenti su costrutti incontrati nella lettura dei testi
esaminati durante lo svolgimento del mod. B: complementi di luogo, modo, mezzo, unione, causa,
fine. Dativo di possesso. Posizione predicativa ed attributiva dell’aggettivo. Congiuntivo esortativo.
Infinitive, finali, relative, dichiarative, participi predicativi, participi nominali, participi verbali e
genitivo assoluto. (ore 25)
Mod. D. Lessico (modulo trasversale): Approfondimenti su vocaboli incontrati nella lettura dei
testi.
Mod. E. Avvio alla Antologia (modulo trasversale): Incontro con il genere favolistico e con
il mito mediante la lettura, analisi e contestualizzazione di testi tratti da Esopo, Apollodoro e
Luciano, affrontati durante la trattazione del modulo B in collegamento con l’analogo lavoro
previsto per il latino.
16
PIANO DI LAVORO a. s. 2018/2019
DOCENTE
MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO
Maria Assunta Galosi
Latino I E Classico
FINALITA’
OBIETTIVI
Potenziamento delle capacità logiche e di analisi
attraverso l’oggettivazione e la formalizzazione
delle strutture linguistiche
- Acquisizione delle strutture storico-linguistiche
fondamentali, con particolare attenzione alla
morfosintassi di base.
Acquisizione di una competenza linguistica e di
una consapevolezza della storicità della lingua
quale sistema in continua evoluzione.
- Acquisizione di abilità per la comprensione di
testi di varia tipologia e per la loro adeguata resa
in italiano.
Accesso diretto e concreto ad un patrimonio di
civiltà e pensiero fondamentale nella nostra
cultura
- Individuazione di elementi di continuità
linguistici, storici e culturali.
OBIETTIVI MINIMI
- acquisizione della morfologia nominale e
verbale (le cinque declinazioni, gli aggettivi e i
pronomi, il verbo "sum" e le quattro
coniugazioni attive, passive e deponenti);
- acquisizione delle strutture sintattiche di base
(complementi e principali proposizioni
subordinate: "cum" narrativo, finale, infinitiva,
causale, temporale);
- acquisizione del lessico fondamentale.
PREREQUISITI
Conoscenza delle strutture di base della lingua italiana (analisi logica e grammaticale)
Capacità di ascolto e rielaborazione in classe e a casa.
CONOSCENZE ABILITA’ - PRESTAZIONI COMPETENZE
Delle norme di base, di Capacità di individuare gli elementi Saper leggere correttamente,
17
fonetica, morfologia, semantica
della lingua
morfologici sintattici e lessicali utili
per la comprensione del testo
con espressione
Di un lessico di base Conoscere il lessico di base
CRITERI DI VALUTAZIONE CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD
MINIMI)
Livello medio di abilità della classe ed obiettivi
cognitivi già acquisiti dalla maggior parte degli
allievi.
Considerazione del progresso
nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
Difficoltà del testo proposto Acquisizione dei contenuti proposti nelle linee
essenziali
Capacità di riconoscere e tradurre correttamente
gli argomenti morfo-sintattici specifici
caratterizzanti la prova
Comprensione del senso complessivo di un testo,
interpretandone il lessico in modo semplice, ma
adeguato al contesto
Resa espressiva e stilistica Considerazione dell’interesse, dell’impegno,
delle potenzialità
Uso corretto ed efficace del vocabolario
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE
DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI
Con italiano e greco, relativamente allo studio
della morfologia e della sintassi per coglierne
analogie e differenze
Con storia, relativamente ai moduli, sulla nascita
e l’evoluzione della civiltà romana e greca
METODOLOGIA
Si affronteranno parallelamente gli argomenti di grammatica per una analisi comparata della
struttura delle due lingue classiche che ne rafforzi la conoscenza e ne evidenzi le relazioni.
Relativamente alla storia verranno letti e commentati brani antologici riguardanti personaggi ed
eventi studiati per permettere agli studenti un approccio più approfondito alle vicende storiche.
Esercitazioni collettive e individuali, in classe e a casa, mirate a lettura, comprensione, analisi e
traduzione. Individuazione di parole chiave e memorizzazione del lessico. Scelta di testi per generi.
Avvio alla contestualizzazione.
Verifiche: di tipologia diversa, costruite sulla base dei contenuti specificati per ciascun modulo
verranno effettuate in fase intermedia e a conclusione di ciascun modulo.
Corso di potenziamento: un’ora settimanale in orario extracurricolare durante l’intero anno
scolastico.
18
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati con l’indicazione
delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo
Mod. 1: Dal latino all’italiano. Fonetica e morfologia latina. I numerali. Il calendario romano (ore
12)
Mod. 2: La I declinazione: aggettivi femminili della I classe. Indicativo, imperativo, infinito
presente delle 4 coniugazioni (attivo e passivo) e di sum. Imperfetto di sum. Complementi di luogo,
mezzo, compagnia, modo, causa; agente e causa efficiente. Dativo di possesso. (ore 12)
Mod. 3: La II declinazione: aggettivi maschili della I classe. Indicativo imperfetto delle 4
coniugazioni. Complementi di argomento, di luogo con nomi di città. (ore 8)
Mod. 4: Indicativo futuro semplice delle 4 coniugazioni e di sum: aggettivi e pronomi possessivi;
sostantivati; pronominali. Complementi predicativo del soggetto e dell’oggetto. (ore 8)
Mod. 5: La III declinazione: perfetto, piuccheperfetto, futuro anteriore delle 4 coniugazioni e di
sum. Proposizioni causali e temporali. Complementi di materia, separazione, allontanamento,
tempo. (ore 14)
Mod. 6: Gli aggettivi della II classe: coniugazione dei verbi in –io. Participio presente, perfetto e
futuro. Complementi di qualità e di limitazione (ore 8).
Mod. 7: La IV e la V declinazione: particolarità del nome dell’aggettivo. Complementi di
abbondanza e privazione. Nomi ed aggettivi indeclinabili, nomi composti, aggettivi sostantivati.
(ore 8)
Mod. 8: Il verbo passivo (tempi perifrastici): congiuntivo, presente ed imperfetto, attivo e passivo.
Il congiuntivo esortativo. La proposizione finale. Le proposizioni completive di tipo volitivo. (ore
10)
Mod. 9: I gradi dell’aggettivo qualificativo: declinazione di nemo, nihil, nullus. L’ablativo di
misura. I gradi degli avverbi. Il complemento di stima. (ore 8)
Mod. 10: Congiuntivo perfetto e piuccheperfetto attivo e passivo. Il cum causale e narrativo. Le
proposizioni completive di tipo consecutivo. (ore 10)
Mod. 11: Il complemento di estensione e distanza. (ore 3)
Mod. 12: Pronomi personali e riflessivi: tempo e valore dell’infinito. L’accusativo con l’infinito.
Pronomi possessivi, dimostrativi e determinativi. Il genitivo di convenienza o pertinenza. La
proposizione concessiva (ore 12)
Mod. 13: Pronomi ed aggettivi relativi ed interrogativi: il supino. Proposizione interrogative dirette
ed indirette. Proposizioni relative finali e consecutive. (ore 10)
Mod. 14: Pronomi ed aggettivi indefiniti. Verbi deponenti. Imperativo futuro. Il complemento
partitivo. (ore 6)
Mod. 15: Forme nominali di verbi deponenti e semideponenti. Periodo ipotetico indipendente.
Participio congiunto. Ablativo assoluto. Complementi di origine e provenienza. (ore 8)
Mod. 16: Gerundio e gerundivo. Le coniugazioni perifrastiche. Semantica dei verbi latini. (ore 8)
Mod. 17: I verbi anomali difettivi e personali. Le parti invariabili del discorso. (ore 8)
Letture antologiche dalle favole di Igino (modulo trasversale) (ore 12)
Approfondimenti sul lessico
19
Parametri di valutazione – Latino e Greco.
Insufficiente (da 0 a 4,5)
Per lo scritto:
quando il testo non è stato tradotto, o non è stato compreso a causa di una conoscenza lacunosa
degli elementi lessicali e morfo-sintattici e delle coordinate storiche o culturali.
Per l’orale:
se l’alunno è impreparato oppure, anche aiutato, rivela una conoscenza lacunosa del lessico e delle
strutture morfo-sintattiche di un testo noto, né si orienta sulle coordinate storiche o culturali.
Mediocre (da 4,5 a 5,5)
Per lo scritto:
quando il testo è stato compreso solo in parte a causa di una conoscenza frammentaria degli
elementi lessicali e morfo-sintattici, e delle coordinate storiche o culturali.
Per l’orale:
se riconosce parzialmente, anche aiutato, forme e costrutti e ha scarsa chiarezza sulle coordinate
storiche e culturali, quindi comprende e traduce in modo incompleto e frammentario anche un testo
già noto.
Sufficiente (da 5,5 a 6,5)
Per lo scritto:
se il senso globale del testo è stato colto, anche se gli elementi lessicali, morfo-sintattici e storico-
culturali sono stati riconosciuti solo in parte e la traduzione condotta solo in modo meccanico e con
un lessico insoddisfacente.
Per l’orale:
quando, opportunamente guidato, analizza, comprende e traduce con una certa sicurezza un testo
già conosciuto.
Discreto (da 6.5 a 7)
Per lo scritto:
se il senso globale del testo è stato colto, gli elementi lessicali e morfo-sintattici e le coordinate
storico-culturali risultano in buona parte identificati e la traduzione risulta consapevole anche se
espressa in un linguaggio non sempre adeguato.
Per l’orale:
quando, opportunamente guidato, analizza, comprende e traduce in modo accettabile un testo già
conosciuto.
Buono (da 7 a 8)
Per lo scritto:
se il senso del testo e stato compreso, la maggior parte degli elementi lessicali e morfo-sintattici
risulta individuata insieme alle coordinate storico culturali, e la traduzione è espressa in linguaggio
20
semplice, ma adeguato.
Per l’orale:
quando si sa orientare nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche, individua gli elementi
storico-culturali e dimostra un certo grado di autonomia anche nella traduzione di passi non letti in
precedenza.
Ottimo (da 8 a 9.5)
Per lo scritto:
se il testo è stato compreso e tutti gli elementi lessicali e morfo-sintattici sono stati individuati
insieme alle coordinate storico-culturali, e la traduzione è espressa in italiano fluido.
Per l’orale:
quando è sicuro nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche e nell’individuazione degli
elementi storico-culturali e dimostra autonomia anche nella traduzione di passi non letti in
precedenza.
Eccellente (da 9,5 a 10)
Per lo scritto:
se il testo risulta pienamente compreso sul piano sintattico e su quello socio-culturale e la resa
italiana è particolarmente fluida.
Per l’orale:
quando è sicuro e autonomo sia nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche sia
nell’individuazione di elementi storico-culturali e nella traduzione, anche di passi non letti in
precedenza.
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE
a.s. 2018-2019 classe I E docente: Fanfoni Stefania
materia : Matematica
1. FINALITA' EDUCATIVE PROPRIE DELLA DISCIPLINA
sviluppare il senso critico e la capacità di correggere gli errori;
21
abituare all'ordine e alla precisione, soprattutto del pensiero e dell'esposizione;
esercitare le capacità espressive ed acquisire proprietà di linguaggio;
educare a condurre ragionamenti articolati e coerenti
2. OBIETTIVI SPECIFICI
Per quanto riguarda gli obiettivi gli alunni a fine anno scolastico dovranno essere in grado di:
Interpretare e utilizzare formalismi matematici;
utilizzare con sicurezza e consapevolezza le tecniche di calcolo;
riconoscere e utilizzare correttamente definizioni, assiomi e teoremi;
saper fare uso corretto del linguaggio specifico;
saper risolvere semplici problemi algebrici e geometrici.
3. STRATEGIE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Fornire strumenti per un metodo di studio autonomo;
Effettuare frequenti verifiche formative;
Correggere i difetti dell'esposizione;
Insegnare a prendere appunti e a produrre schemi;
Abituare a riconoscere sequenze logiche.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI
U.D. 1 : Insiemi numerici ( l'insieme dei naturali, degli interi, dei razionali); operazioni e loro
proprietà; cenni sugli irrazionali;
U.D. 2 : Calcolo letterale: monomi, polinomi; operazioni;
U.D. 3 : equazioni lineari intere;
U.D. 4 : insiemi; operazioni con gli insiemi;
U.D. 5 : relazioni e funzioni, piano cartesiano, funzioni lineari, proporzionalità diretta e inversa,
funzione quadratica;
U.D. 6 : Geometria euclidea : concetti introduttivi; generalità sulla retta, sui segmenti, sugli angoli,
sulle figure piane; triangoli, criteri di congruenza dei triangoli; rette perpendicolari e rette parallele.
U.D. 7 : elementi di statistica
5. OBIETTIVI MINIMI DA RAGGIUNGERE
Saper calcolare espressioni con i numeri razionali e saper applicare le proprietà delle potenze;
sapere operare con i monomi; sapere operare con i polinomi: addizione, moltiplicazione; conoscere e sapere operare con i seguenti prodotti notevoli:
il quadrato di un binomio, la differenza tra due quadrati, il cubo di un binomio;
22
sapere risolvere equazioni di lineari numeriche intere; sapere definire e conoscere le proprietà di segmenti, angoli
e triangoli; saper tradurre in forma grafica un testo di geometria
euclidea dopo avere individuato ipotesi e tesi. Inoltre
usare un linguaggio sostanzialmente corretto pur se approssimato e poco rigoroso;
usare un formalismo e un simbolismo sostanzialmente adeguati;
applicare, in modo corretto, conoscenze e procedure in semplici esercizi e problemi;
eseguire in modo autonomo un semplice procedimento logico-deduttivo.
6. TECNICHE DI INSEGNAMENTO
Metodologie
Lezione frontale, con fasi di riflessione interattiva.
Coinvolgimento dello studente nella spiegazione di nuovi argomenti.
Attività di recupero Nel corso dell'anno sarà a disposizione degli studenti uno sportello didattico dove verranno svolte
attività di recupero ( come da progetto presentato dal dipartimento ad inizio anno scolastico)
Mezzi Libri di testo. Strumenti multimediali.
7. CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche saranno volte ad accertare non solo il grado di acquisizione delle conoscenze ma anche
la capacità di operare collegamenti e confronti tra esse.
Inoltre, per una valutazione più completa dell'allievo, si terrà conto del suo coinvolgimento nel
dialogo educativo, della sua motivazione allo studio, degli approfondimenti personali dei contenuti,
della regolarità nello svolgimento dei lavori assegnati, del comportamento in classe.
8. STRUMENTI PER LA VERIFICA
Le verifiche saranno sia orali (tradizionale interrogazione alla lavagna, interventi dal posto) che
scritte :strutturate e semistrutturate, con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta, del tipo
vero/falso, problemi applicativi ed esercizi di calcolo, enunciazione e dimostrazione di teoremi.
23
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Indicatori di valutazione globale
VOTO/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
0 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza
frammentaria e non sempre corretta
dei contenuti che non riesce ad
applicare a contesti diversi da quelli
appresi
distingue i dati, senza saperli classificare né
sintetizzare in maniera precisa
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera
superficiale
distingue e collega i dati tra loro in modo
frammentario perdendosi, se non guidato,
nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti
essenziali e riesce a compiere semplici
applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in modo
elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non
sempre approfondita dei contenuti che
collega tra loro e applica a diversi
contesti con parziale autonomia
li sa analizzare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed
approfondita dei contenuti che collega
tra loro e applica a diversi contesti.
li sa ordinare, classificare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza
dei contenuti che riconosce e collega
in opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze,
applicandoli, autonomamente e
correttamente, a contesti diversi.
compie analisi critiche personali e sintesi
corrette e originali.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
24
PIANO DI LAVORO
DOCENTE: Adriana Piazza
MATERIA: Inglese
CLASSE: 1E
INDIRIZZO: Classico
FINALITA’
- Favorire la formazione socio-culturale mettendo i giovani a confronto con realtà diverse e
sviluppare la loro personalità in un’ottica interculturale.
OBIETTIVI - Acquisizione delle competenze linguistiche allo scopo di “comunicare “ in un contesto reale di
situazione.
- Sviluppo delle quattro abilità linguistiche di base.
- Raggiungimento del livello A1/A2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo
Contenuti essenziali
Subject and Object pronouns
Possessive Adjectives and Pronouns
Demonstrative adjectives and pronouns
Present simple: positive, negative, questions and short answers
Present continuous: positive, negative, questions and short answers
Indefinite pronouns
Comparative and superlative adjectives
Modal verbs: Can/Could
Past simple of regular and irregular verbs: positive, negative, questions and short answers
Future forms: will - be going to –present continuous
Present perfect: positive, negative, questions and short answers
OBIETTIVI MINIMI
- Raggiungimento del livello A1 del Quadro Comune di Riferimento Europeo
- Conoscenza degli argomenti sottolineati.
CONOSCENZE - Apprendimento delle strutture grammaticali fondamentali e delle funzioni minime della lingua.
- Introduzione alla civiltà anglofona.
ABILITA’ - Capacità di utilizzare le quattro abilità linguistiche di base (listening-speaking-reading-writing)
in forma elementare.
25
COMPETENZE - Riutilizzo del lessico, delle strutture e delle funzioni linguistiche apprese.
METODOLOGIA DIDATTICA
- Nel biennio si mirerà all’arricchimento del lessico e all’acquisizione delle strutture grammaticali
di base attraverso il “communicative approach”, metodo didattico basato sulla comunicazione
orale cui si affianca l’esercitazione scritta. L’utilizzo di Cd audio e video in lingua è parte
integrante di questa metodologia
VERIFICHE TIPOLOGIA
ORALE: Interrogazioni brevi e frequenti dal posto, interviste e role playing, relazioni, ascolto
comprensione di testi orali e scritti
SCRITTO: descrizioni, relazioni, interviste, esercizi di trasformazione, completamento. Esercizi
mirati alla verifica di strutture grammaticali, lettura e comprensione testi scritti.
VERIFICA FORMATIVA in itinere, al termine di segmenti didattici
VERIFICA FORMATIVA al termine di ogni unità o modulo
N. VERIFICHE a quadrimestre: due scritte e due orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
PROVA SCRITTA
grammatica e/o traduzione: correttezza delle strutture e del lessico
traduzione simultanea per valutare vocaboli e forma: correttezza delle strutture e del lessico:
conoscenza del lessico
listening comprehension con produzione scritta (risposta a domande dell’insegnante, riassunto): .
comprensione del messaggio, capacità di produrre un messaggio in forma corretta con lessico
appropriato
prova di produzione scritta: descrizioni, brevi report: rispetto delle regole sintattiche e ortografiche
,capacita’ di selezione dei contenuti in base alla traccia, fluenza e rielaborazione personale
linguistica ed efficacia del messaggio.
PROVA ORALE: conoscenza dei contenuti previsti, capacità di selezionare i contenuti pertinenti
alla domanda, utilizzo di lessico e definizioni corrette, correttezza della pronuncia, correttezza
grammaticale, correttezza del registro.
listening comprehension: comprensione del messaggio, capacità di produrre un messaggio in forma
corretta con lessico appropriato
Scala numerica: da 1 a 10
Standard minimo: conoscenza degli argomenti studiati e competenza comunicativa sul 60% di
quanto svolto per ogni modulo. Vengono accettati errori di pronuncia o formali purchè non
sistematici.
26
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli per lo svolgimento di ciascuna unità
didattica o l’indicazione delle ore impiegate
classe 1E materia INGLESE docente ADRIANA PIAZZA
Libro di testo: C. Kennedy, W. Salandyk – Talent 1 – Cambridge
Mastering Grammar - Pearson
MODULE 1 7h
Starter A-B-C-D-E: personal information, question words, the family, colours, numbers and dates,
days of the week, the time , school subjects, spelling, countries and nationalities, question words,
there is/there are, a/some/any.
months of the year, seasons, weather, free time activities, can
Articles, subject and object personal pronouns, plurals, this/that/these/those, countable and
uncountable nouns, possessive adjectives, possessive case, prepositions of place and time, to be ,
have got ( simple present), imperative.
MODULE 2 8h
Units 1- 2
Behaviour
Grammar: present simple, adverbs of frequency, verbs of preference +-ing
Ways of learning
Grammar: present continuous
MODULE 3 8h
Units 3 – 4
Technology
Grammar: past simple be, past simple affermative: regular and irregular verbs
Appearance
Grammar: past simple negative and questions, expressions of past time
MODULE 4
Units 5 -6
Work
Grammar: Future be going to, present tense for the future
Health
Grammar: future will / won’t / be going to, first conditional
MODULE 5
Units 7 – 8
Happiness
Grammar: comparatives and superlatives
Home
Grammar: must / have
MODULE 6 5h
Units 9 – 10
27
Travel
Grammar: present perfect, present perfect v past simple
Free time
Grammar: present perfect with just, already, yet. For / since
PIANO DI LAVORO
DOCENTE: RAMPINO GERARDO MATERIA: SCIENZE
ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 CLASSE: I SEZIONE: E INDIRIZZO: CLASSICO
FINALITA’: sviluppo della capacità logiche, astrattive, deduttive e di una maturità scientifica, al fine del
raggiungimento di una autonomia di giudizio e di collegamento fra sapere scientifico e sapere umanistico.
OBIETTIVI: al termine del corso lo studente deve essere in grado di: 1) utilizzare il linguaggio specifico
fondamentale; 2) conoscere e correlare le conoscenze astronomiche, chimiche e geologiche; 3) descrivere i principali
processi naturali; 4) raccogliere i dati e porli in un contesto di conoscenze e in un quadro plausibile di interpretazione.
OBIETTIVI MINIMI: si fa assoluto riferimento a quanto stabilito e indicato nel verbale della riunione di area tenutasi
ai primi di settembre
CONOSCENZE: conoscenza, comprensione e applicazione dei principali nuclei dell’ astronomia, della chimica e della
geologia. Correttezza e specificità linguistica. Conoscenza delle interazioni tra realtà naturale e attività umane.
ABILITA’, PRESTAZIONI: abilità analitica e sintetica; utilizzo, in modo autonomo, delle strategie più appropriate
nell’ambito delle capacità logico-interpretative; abilità nell’avvalersi di modelli scientifici e nell’affrontare situazioni
problematiche.
COMPETENZE: discrete competenze linguistiche, capacità di ascolto, di dialogo e di accoglienza degli altri; capacità
di inserirsi nella dinamica della classe in modo propositivo; capacità di comunicazione e di estrinsecazione di un sapere
operativo.
METODOLOGIA DIDATTICA: metodo induttivo-deduttivo attraverso lezione frontale, interattiva, individualizzata
con eventuali esperienze di laboratorio. Uso di videocassette e filmati, visite guidate a musei, eventuali uscite
naturalistiche.
TEMPI: secondo le possibilità della classe accertate nel corso dell’anno.
SPAZI: quelli messi a disposizione dall’edificio scolastico.
MEZZI: quelli messi a disposizione dall’istituto.
CRITERI DI VALUTAZIONE: conoscenza dei contenuti, linguaggio e capacità espositive ed espressive, pertinenza e
logica argomentative; capacità di sintesi. Indicatori: interesse, partecipazione, impegno e frequenza.
STANDARD MINIMI: comprensione degli argomenti, conoscenza dei contenuti minimi, sufficiente competenza
linguistica, sufficiente capacità di analisi e di sintesi.
STRUMENTI DI VERIFICA: colloqui orali, questionari, domande aperte, eventuali esercitazioni di laboratorio,
lavori di gruppo e ricerche interdisciplinari.
LIBRI DI TESTO:
Lupia Palmieri, Parotto, Terra. Edizione azzurra ZANICHELLI
Valitutti G./Tifi A./Gentile A., La chimica della natura, ZANICHELLI
28
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli con l'indicazione delle ore
impiegate
MODULO A: ASTRONOMIA
Unità didattica n° 1 : Le stelle e l'universo
La sfera celeste. Le costellazioni. Le unità di misura astronomiche: unità astronomica, anno-
luce, parallasse stellare, parsec. Sistema tolemaico e sistema copernicano. Coordinate
astronomiche.Misura della luminosità: magnitudine assoluta e relativa. Indice di colore.
Classificazione stellare. Diagramma H-R (Hertzsprung-Russel). Evoluzione stellare. Reazioni
di termofusione nucleare.Galassie. Legge di Hubble. Effetto Doppler. Origine dell'universo.
Big-bang.
(DURATA: 5 ORE)
Unità didattica n° 2 : II Sole II Sole e la sua struttura. L' interno del Sole e l'attività solare.
(DURATA : 2 ORE)
Unità didattica n° 3 : II sistema solare
Keplero e le sue leggi. Newton e la legge di gravitazione universale. Il concetto di velocità di
fuga.Il concetto di perturbazione. I pianeti del sistema solare. I corpi minori: asteroidi,
comete, meteore.Origine ed evoluzione del sistema solare.
(DURATA: 3 ORE)
Unità didattica n° 4 : II pianeta terra e i suoi movimenti
La forma della terra. Prove della sfericità della terra. Le dimensioni della terra: la misurazione di
Eratostene. Le coordinate geografiche e le coordinate celesti. Moto di rotazione. Prove: esperienza
di Guglielmini e pendolo di Foucault. Conseguenze : giorno solare e giorno sidereo. Moto di
rivoluzione. Prove: aberrazione stellare e parallasse stellare. Conseguenze: il fenomeno delle
stagioni. Solstizi ed equinozi. Inclinazione dell' asse terrestre.. Moto di precessione. Precessione
degli equinozi. Variazione dell’eccentricità dell’orbita. Variazione dell’inclinazione dell’asse. Moti
millenari e glaciazioni.
(DURATA: 7 ORE)
Unità didattica n° 5 : L' orientamento.
La determinazione delle coordinate geografiche. Anno civile. I calendari. Differenza tra
calendario giuliano e calendario gregoriano. I fusi orari. La linea internazionale del
cambiamento di data.
(DURATA: 2 ORE)
Unità didattica n° 6 : La luna.
Caratteristiche generali. I movimenti della luna: rotazione e rivoluzione. Le fasi lunari. Linea dei nodi e suo movimento.
Le eclissi. Origine della luna.
(DURATA : 3 ORE)
29
MODULO B: CHIMICA
Unità didattica n. 1: Il metodo scientifico.
Il metodo scientifico. Il concetto di livello di organizzazione strutturale.
(DURATA: 3 ORE).
Unità didattica n. 2: La teoria atomica
(DURATA: 1 ORA).
Unità didattica n. 3: La tavola periodica.
(DURATA: 1 ORA)
Unità didattica n. 4: Legami chimici.
Regola dell’ottetto, legame ionico, legame covalente omopolare ed eteropolare.
Altri tipi di legami.
(DURATA: 5 ORE)
Unità didattica n. 5: I composti chimici
Concetto di mole e di valenza. Legge di Lavoisier e di Proust, bilanciamento di
una reazione, metodi di preparazione.
(DURATA: 4 ORE).
Verifiche scritte e orali: durata 16 ore
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE
CLASSE 1E DOCENTE Prof. STEFANO GRASSO A.S. 2018/2019
N. ore settimanali 2
Libro di testo Più movimento
ARTICOLAZIONE DELLA DIDATTICA
(In riferimento agli obiettivi definiti nei dipartimenti)
30
CONOSCENZE
1° QUADRIMESTRE: Esercizi a carattere generale; potenziamento arti
sup. e inf.; addominali bonificazione; lancio della
palla da basket; flessibilità del busto; mobilità
scapolo omerale e coxo femorale; esercizi per il
miglioramento dell’equilibrio; esercizi di
coordinazione; varie combinazioni con la bacchetta
di legn;. quadro svedese : traslocazioni su una fila
di quadrati e su due file di quadrati Test:Salto in
lungo da fermo,Sergent test,test di velocità 30 mt.
2° QUADRIMESTRE: capovolta avanti;
combinazioni varie alla spalliera; trave di equilibrio,
solo traslocazioni; Test:Salto in lungo da
fermo,Sergent test,test di velocità 30 mt.
Pallavolo:Fondamentali di gioco
Pallacanestro:Fondamentali di gioco
Pallamano:Fondamentali di gioco
Calcetto: Fondamentali di gioco
Badminton:Fondamentali di gioco
TEORIA: Il Sistema scheletrico;il sistema
cardiocircolatorio; il sistema respiratorio. Il sistema
muscolare
Fondamentali di gioco e regole di gioco della
Pallavolo. Pallamano. Pallacanestro. Badminton e
Tennis da tavolo.
COMPETENZE
Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza. Saper individuare le
strategie appropriate per la soluzione dei
problemi. Interpretare in modo personale e
creativo le combinazioni coreografiche. Saper
individuare gli errori di esecuzione. Cooperare
in equipe utilizzando e valorizzando le
proporzioni e le attitudini individuali. Utilizzare
in modo appropriato strutture e attrezzi,
applicare alcune tecniche di assistenza e saper
agire in caso di infortunio. Saper utilizzare il
lessico specifico della disciplina. Saper
praticare nei vari ruoli un gioco di squadra.
Trasferire e ricostruire tecniche, strategie,
regole, adottandole alle capacità, esigenze,
spazi e tempi di cui si dispone. Saper arbitrare
in situazione di competizione scolastica.
Conoscere e applicare i principi basilari per un
corretto stile di vita. Applicare le conoscenze
per migliorare il proprio benessere psico-fisico.
Saper padroneggiare ed interpretare i messaggi,
volontari ed involontari, che il corpo trasmette.
confrontarsi e a collaborare con i compagni
seguendo regole condivise per il raggiungimento
di un obiettivo comune. Saper familiarizzare e
sperimentare l’uso di tecnologie e strumenti
anche innovativi, applicabili alle attività svolte
Saper partecipare in maniera responsabile alla
vita sociale nel rispetto dei valori
dell’inclusione e dell’integrazione
METODI E STRATEGIE
STRUMENTI
X Scoperta guidata
X Metodo deduttivo
X Metodo induttivo
X Lezione multimediale
X Attività laboratoriale
X Attività simulate
X Testi di consultazione X Fotocopie
X Sussidi multimediali
31
MODALITÀ DI VERIFICA, RECUPERO E POTENZIAMENTO
Tipologie di verifica Strategie di recupero in itinere Strategie di potenziamento
X Test
X Questionario
X Relazione
X Risoluzioni di problemi
X Interrogazioni
X Prove pratiche
X Riproposizione dei contenuti in
altra modalità
X Attività guidate
X Aiuto dei pari
X Lavoro di gruppo
X Siti didattici di supporto
X Prove pratiche diversificate
X Attività di ricerca monografica e/o
tematica con produzione e
condivisione
X Attività di progetto
NUMERO MINIMO DI VERIFICHE
1°Quadrimestre
Orale 3 pratico 3
2°Quadrimestre
Orale 3 pratico 3
1. TABELLE PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Si rimanda alle griglie della scuola
Data 14 ottobre 2018
LICEO “EUGENIO MONTALE” Piano di lavoro dell'Insegnamento della Religione cattolica Profssa Plos Alessandra
Anno Scolastico 2018-2019
Obiettivi minimi:
1. Riconoscere l’importanza della dimensione spirituale e religiosa nell’uomo
2. Apprezzare la solidarietà come valore universale
3. Conoscere caratteristiche della comunicazione umana e religiosa
4. Definire le caratteristiche della Bibbia.
Conoscenze
L’importanza della religione nel cammino di crescita culturale della persona
L’uomo corpo spirito e mente
L’adolescenza tempo di cambiamento
Crisi e valori
Le relazioni significative
Amicizia, Amore, Famiglia, Mondo
32
La comunicazione umana
Parole
Gesti
Simboli
I simboli personali e religiosi
La bibbia un viaggio in un libro che parla dell’uomo
Giobbe e il dolore
Gesù e la solidarietà
Mosè e la libertà
Visione del film “l’amore che resta”
Strumenti
Libro di testo, video e film, canzoni, fotocopie fornite dall’insegnante, mezzi digitali, internet.
Metodi
lezione frontale, cineforum, disco forum, lettura e commento di testi vari, braistorming, problem
solving, giochi di ruolo.
Valutazione
All’inizio e alla fine di ogni lezione: brevi domande dal posto. Alla fine di ogni periodo
questionario o lavoro scritto.
Rispetto ai criteri di valutazione, si farà riferimento alla tabella che segue:
NS = Non sufficiente (<6) mancanza di interesse e di partecipazione,
scarsa acquisizione di conoscenze;
S = Sufficiente (6-7) manifestazione di interesse, partecipazione
discontinua, acquisizione di conoscenze
rudimentali
B = Buono (7-8) discreto interesse, partecipazione per lo più
costante, acquisizione di conoscenze generiche;
D = Distinto (8-9) interesse elevato, partecipazione costante,
adeguata acquisizione di conoscenze
OT = Ottimo (9-10) interesse elevato, partecipazione costante e
propositiva, capacità di elaborazione critica,
acquisizione di conoscenze approfondite e
specifiche.