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LICEO “ALDO MOROLICEO SCIENTIFICO - LICEO SCIENZE APPLICATE LICEO LINGUISTICO REGGIO EMILIA PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (Legge 107/2015 art.1 c. 14 ) E RELATIVI PROGETTI DIDATTICO-EDUCATIVI Anni scolastici 2016-2017 2017-2018 2018-2019 DELIBERATO DAL COLLEGIO DOCENTI DEL 13/01/2016 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MOROVIA XX SETTEMBRE, 5 42100 REGGIO EMILIA TEL. 0522.517384 0522.511699. FAX 0522.922077 E-MAIL: [email protected]

LICEO “ALDO MORO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE ... · VIA XX SETTEMBRE, 5 ... ha proposto con successo i curricoli previsti dal PIANO NAZIONALE ... costituivano il cardine della

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LICEO “ALDO MORO”

LICEO SCIENTIFICO - LICEO SCIENZE APPLICATE

LICEO LINGUISTICO

REGGIO EMILIA

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA

FORMATIVA (Legge 107/2015 art.1 c. 14 )

E RELATIVI PROGETTI DIDATTICO-EDUCATIVI

Anni scolastici

2016-2017

2017-2018

2018-2019

DELIBERATO DAL COLLEGIO DOCENTI DEL 13/01/2016

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO”

VIA XX SETTEMBRE, 5 – 42100 REGGIO EMILIA

TEL. 0522.517384 – 0522.511699. FAX 0522.922077

E-MAIL: [email protected]

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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SITO WEB:www.liceomoro.gov.it

Anno scolastico 2015/2018

Liceo Scientifico-Linguistico “A. Moro”

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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INDICE

IDENTITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI ........................................................................................ 5

UNA PREMESSA ESSENZIALE ....................................................................................................... 5

LA TRADIZIONE SPERIMENTALE DEL LICEO “ALDO MORO” ............................................... 5

FINALITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI .......................................................................................... 6

IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI ................................. 8

RISULTATI RELATIVI ALLE COMPETENZE COMUNI AI PERCORSI LICEALI ...................... 9

RISULTATI DELLE COMPETENZE PER IL LICEO LINGUISTICO ........................................... 12

IL CURRICOLO E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICA ........................................................... 13

OBIETTIVI E FINALITA' COMUNI ................................................................................................ 13

PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITA’ P.A.I .......................................................................... 14

PROGETTO A.D.F. - “LABORATORIO DI CITTADINANZA ATTIVA” .................................... 15

PROGETTO DI ISTRUZIONE DOMICILIARE .............................................................................. 15

QUADRI ORARIO CURRICOLARI ................................................................................................ 17

INSEGNAMENTO CLIL AL LICEO MORO ................................................................................... 19

PROGETTO CERTILINGUA ........................................................................................................... 20

ESABAC (ESAME DI STATO E BACCALAURÉAT FRANCESE) ............................................................. 20

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA .................................................................................................. 21

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO ..................................................................................... 22

VISITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE ................................................................................................ 23

PERCORSI FORMATIVI ED INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO - ATTIVITA' DI

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO .............................................................................................. 23

PROGRAMMAZIONE ..................................................................................................................... 24

CRITERI DI VALUTAZIONE .......................................................................................................... 25

IL MIGLIORAMENTO E L’INNOVAZIONE ............................................................................... 25

PIANO DI MIGLIORAMENTO ....................................................................................................... 25

CONTINUITÀ EDUCATIVA ........................................................................................................... 26

AREA DIGITALE ............................................................................................................................. 27

I REGOLAMENTI PER LA COMUNITA’ CHE EDUCA ............................................................ 29

CRITERI DI NON ACCETTAZIONE DELLE DOMANDE DI ISCRIZIONE IN ESUBERO ALLE

CLASSI PRIME ................................................................................................................................. 29

CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME .......................................................... 30

CRITERI GENERALI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI .................................................. 30

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO ................................... 31

CRITERI PER L’AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA .................................................. 35

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO CLASSI TRIENNIO .................. 38

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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CRITERI DI AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO ................................................................... 39

LE RISORSE PER UNA SCUOLA DI ECCELLENZA ................................................................. 40

AREA DOCENTI .............................................................................................................................. 40

AREA ATA ....................................................................................................................................... 45

FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI ............................... 45

PIANO TRIENNALE PER LA FORMAZIONE ............................................................................. 46

PROGRAMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE............................................................... 46

POF- PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA 2017-2018 ...............................................................

AMBITI DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI PER L’ANNO SCOLASTICO 2015-2016 ................... 50

AMBITO LINGUISTICO .................................................................................................................. 57

AMBITO SCIENTIFICO................................................................................................................... 87

AMBITO/AREA DELLA RELAZIONE- CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA ........ 110

AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO ......................................................................... 128

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO ............................... 137

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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IDENTITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI

UNA PREMESSA ESSENZIALE

Il Collegio dei Docenti del Liceo “Aldo Moro “ vista la legge n 107 del 13 luglio 2015 recante la “Riforma del

sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti; preso

atto dell’art 1 , commi 12-17, tenuto conto delle nota Miur 2805 del dicembre 2015 – Orientamenti per

l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, elabora il PTOF sulla base degli indirizzi per le

attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico, in conformità

all’Atto di Indirizzo emanato ai sensi dell’art 3 Dpr 275/99 così come sostituito dall’art.1 comma 14 delle legge

13 luglio 2015 n 107 (allegato n.1).

Il PTOF assume una valenza triennale per quanto riguarda l’impianto generale, le

finalità e le scelte educative; avrà un aggiornamento annuale relativo alla

progettazione specifica, all’organizzazione delle attività e a tutte le parti che

richiedono dei cambiamenti tecnici. Il PTOF intende connotarsi come progetto

flessibile e aperto alle integrazioni che saranno suggerite nel tempo dalla realtà

scolastica, dalle verifiche che saranno effettuate e dalle esigenze di cambiamento che

si manifesteranno nell’Istituto.

L’IDENTITA’

Le profonde innovazioni sociali, tecnologiche e informatiche degli ultimi trent’anni hanno

modificato le coordinate culturali e professionali: si è, nei fatti oltre che sul piano legislativo,

ridisegnato il ruolo della formazione ed è cambiato il concetto di professionalità e la sua

spendibilità sul mercato del lavoro.

La continua evoluzione e moltiplicazione dei campi del sapere, che richiede metodologie e

strumenti specifici, la conseguente differenziazione di linguaggi complessi, l’ampliamento e

la continua evoluzione degli ambiti professionali, mostrano la necessità di un sistema

formativo flessibile, capace di promuovere nei giovani la disponibilità culturale al

cambiamento che le professionalità evolute richiedono. Perciò anche la cultura umanistica,

nelle sue diverse articolazioni (letteraria, antropologica, psicologica, estetica, sociale,

filosofica), non può non trovare una maggiore e più compiuta integrazione con la cultura

scientifica e tecnologica.

In questo contesto la formazione liceale e i suoi tradizionali obiettivi vanno ridefiniti,

avendo sempre a riferimento la centralità dello studente come soggetto da ascoltare e da

accompagnare nella sua crescita.

LA TRADIZIONE SPERIMENTALE DEL LICEO “ALDO MORO”

Il Liceo “Aldo Moro” vanta una quarantennale vocazione alla sperimentazione di curricoli

e metodologie didattiche.

Dalla metà degli anni Ottanta:

ha proposto con successo i curricoli previsti dal PIANO NAZIONALE DELL’INFORMATICA,

anche nella variante con due lingue straniere;

è stata progettata e realizzata una MAXI-SPERIMENTAZIONE autonoma ed originale,

caratterizzata da un forte profilo scientifico.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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A partire dall’a.s. 1997/98, ha dato un contributo importante al gruppo di 22 licei che a livello

nazionale ha elaborato e sperimentato i curricoli del Quinquennio dell’Autonomia, che

costituivano il cardine della “Riforma Berlinguer” e che hanno rappresentato per un decennio

la punta più moderna ed avanzata della scuola italiana. I corsi dell’autonomia hanno costituito

l’asse portante dell’offerta formativa del Liceo “Aldo Moro”, grazie anche alla varietà delle

scelte, articolate negli indirizzi: SCIENTIFICO - SCIENTIFICO –TECNOLOGICO – LINGUISTICO

che hanno permesso di accumulare un importante bagaglio di esperienze e di buone pratiche

didattiche, particolarmente importanti nell’attuale momento attuale di transizione ad una

nuova riforma scolastica che, pur eliminando alcuni tratti caratteristici degli indirizzi

dell’autonomia, ha definito curricoli con quadri orari simili a quelli da noi sperimentati per

anni, nonché finalità generali formative ed educative da sempre perseguite dai docenti del

“Liceo Moro”.

LA CONTINUITÀ NEI LICEI DELLA RIFORMA

FINALITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI

Molti degli aspetti che nell’ultimo decennio hanno contraddistinto lo stile formativo ed

educativo del Liceo “Aldo Moro”, trovano una sostanziale continuità nei nuovi Licei della

riforma. In particolare, vista la legge n 107 del 13 luglio 2015 recante la “Riforma del

sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni

legislative vigenti, preso atto dell’art.1, commi 12-17, l’Istituto afferma il ruolo centrale

della scuola nella società della conoscenza per favorire l’acquisizione di competenze delle

studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, al fine di

contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali e di prevenire e recuperare

l'abbandono e la dispersione scolastica, per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio

permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di

educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di

successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini, la valorizzazione e il

potenziamento di competenze linguistiche, digitali, matematico-scientifiche, la progettualità,

la partecipazione studentesca.

Compito della scuola sarà quello di perseguire le finalità di cui al comma 1 legge 107/2015 e

di dare piena attuazione all’Autonomia di cui all’ art.21 legge 59/1997 con le seguenti azioni

(obiettivi strategici):

a) Innalzare i livelli di istruzione e le competenze connesse

b) Contrastare le diseguaglianze socio culturali e territoriali

c) Prevenire e recuperare i fenomeni di abbandono e dispersione

d) Realizzare una scuola aperta, luogo di innovazione didattica, intesa come laboratorio

permanente di ricerca e sperimentazione

e) Educare alla Cittadinanza attiva e alla partecipazione di tutte le componenti scolastiche.

f) Perseguire la garanzia del diritto allo studio dei singoli

g) Perseguire la garanzia delle pari opportunità del successo formativo e orientare l’azione

verso scenari di istruzione permanente

h) Valorizzare e potenziare le competenze linguistiche

i) Valorizzare e potenziare le competenze digitali

j) Valorizzare potenziare le competenze matematico- scientifiche

k) Sviluppo ASL

l) Eventuale apertura pomeridiana dell’Istituto per progettualità connesse al potenziamento

della Biblioteca e della Partecipazione studentesca.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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La predisposizione delle azioni sopra citate opererà NEI LIMITI DELLE RISORSE

DISPONIBILI (vedi indicazioni operative da parte del MIUR / USR ER con decreto

interministeriale per la definizione degli Organici).

In particolare si prevede:

1. nel Biennio, la presenza di circa venti ore settimanali di discipline comuni al Liceo

Linguistico, al Liceo Scientifico e all’opzione Scienze Applicate di quest’ultimo,

consente di strutturare una importante “quota” in comune nella programmazione delle

discipline coinvolte, sul modello per anni sperimentato nell’Area comune (o “di

equivalenza”) del BIENNIO MIRATO DI ORIENTAMENTO. Questo permette di assicurare

l’omogeneità della preparazione di base comune a tutti gli indirizzi, nonché la

possibilità, nel corso del primo anno, di “riorientamenti” interni nel caso in cui la scelta

iniziale non risulti confacente agli interessi e alle abilità specifiche mostrate dall’alunno.

In tal senso, fatta salva l’autonomia didattica dei singoli docenti, la scuola si impegna a

facilitare il passaggio degli alunni da un corso all’altro con:

- libri di testo il più possibile comuni;

- programmazioni possibilmente comuni;

- corsi sul metodo di studio per gli studenti delle classi prime in difficoltà;

- collegamento tra i Consigli di classe;

- realizzazione di attività progettuali comuni (unità didattiche, visite didattiche);

- figure di riferimento per lo studente (coordinatore); - programmazione possibilmente modulare dei singoli docenti.

Tutte le opzioni perseguono le finalità liceali, che presuppongono una buona

padronanza della lingua italiana, la disponibilità allo studio e l’attitudine alla astrazione

e alla rielaborazione dei concetti, anche in associazione alle diverse attività di carattere

laboratoriale.

2. Adesione al “Progetto Provinciale Riorientamento” che prevede la possibilità per lo

studente delle classi prime di passare ad un altro indirizzo di studi, entro il mese di

dicembre, grazie all’esistenza di un collaudato accordo interscolastico di rete.

Il riorientamento avviene sulla base di un percorso che vede coinvolti tutti i soggetti

(alunno, famiglia, docenti del consiglio di classe di provenienza e di arrivo), teso ad

accertare le reali potenzialità del ragazzo e, pertanto, la migliore ricollocazione possibile

in rapporto alle prospettive di successo formativo.

Deve comunque essere precisato che, considerata la consistenza numerica elevata delle

classi prime in tutti gli ordini di scuola, le possibilità di riorientamento in ambito

provinciale sono limitate e verranno prioritariamente destinate ai casi in cui, accanto alle

difficoltà nella scuola prescelta, siano ben evidenti le attitudini e le capacità del ragazzo,

che hanno la possibilità di emergere se accompagnate da un impegno consistente.

3. La “curvatura dei curricoli”, che utilizza la “quota” dei piani di studio (fino al venti

per cento dell’orario complessivo nel primo biennio e in quinta, fino al trenta per cento

nel secondo Biennio nelle classi III^ e IV^), rimessa alle singole istituzioni scolastiche

nell’ambito degli indirizzi definiti dalle Regioni, permette di offrire un’opzione

aggiuntiva per il Liceo Scientifico di Ordinamento: IL CORSO CON BILINGUISMO.

4. L’attenzione costante al dialogo educativo con gli alunni e con le famiglie e la

disponibilità a risolvere le problematiche di tipo relazionale che tanto incidono sui

risultati educativi e formativi.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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5. La programmazione comune di alcune discipline, in particolare nel Biennio per classi

parallele, consente l’effettuazione di differenti attività di interclasse, come incontri con

esperti o partecipazione a momenti extracurricolari.

6. La ricchezza e la solidità culturale delle proposte progettuali, sia curricolari che extra-

curricolari, (Agenzie di territorialità - Rete di ambito-Rete di scopo) che di anno in anno

vengono proposte e rielaborate, quali:

LABORATORIO DI COSTITUZIONE, un progetto originale di “Educazione Civica”;

GRUPPO MUSICALE D’ISTITUTO E SERATE MUSICALI, un progetto aperto a studenti,

docenti e genitori;

EDUCAZIONE AMBIENTALE, in collaborazione con Legambiente, I.R.E.N. e numerosi

altri partner;

PROGETTO LINGUA, per il rilascio di Certificazioni Linguistiche internazionali;

EDUCAZIONE ALLA SALUTE, con numerosi progetti di classe e di Istituto;

PROGETTO A.D.F. (ora alternativa alla religione, strutturata come “LABORATORIO DI

CITTADINANZA ATTIVA,” con programma specifico).

Complessivamente una quarantina di progetti educativi ogni anno scolastico.

7. La cura delle eccellenze: gare provinciali, regionali e nazionali promosse dal Ministero,

in collaborazione con l’Università, in particolare nel settore logico matematico. Il

complesso molto articolato di queste proposte, costituisce un’importante occasione per

promuovere l’interesse e rendere gli studenti protagonisti della propria formazione,

anche tramite la loro partecipazione attiva alle fasi organizzative e preparatorie, in

qualità di “pari” per i compagni più giovani. Da vari anni il Liceo “Aldo Moro” è

capofila di una rete di Istituti superiori di secondo grado che aderiscono con

gruppi di loro studenti al progetto “Eccellenza” finanziato dalla Fondazione

“Manodori” e supportato dal Dipartimento di Matematica dell’Università di Modena e

Reggio Emilia e dalla Scuola Normale di Pisa.

8. La valorizzazione delle particolari competenze professionali di ciascun docente che,

garantito lo svolgimento del programma previsto dalle indicazioni nazionali e condivisi

gli obiettivi formativi, ha tuttavia la libertà e l’autonomia di scegliere le strategie

didattiche più idonee, sia in rapporto alle caratteristiche del gruppo classe sia in

rapporto alle proprie competenze specifiche.

IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI

LICEI Nel Regolamento di “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei

licei” promulgato dal Presidente della Repubblica in data 15 marzo 2010, si specifica che:

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una

comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,

creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed

acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di

ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le

capacità e le scelte personali”. Per raggiungere questi risultati la scuola partecipa in modo

attivo o coordina reti e ha collaborazioni diverse con soggetti esterni. Le collaborazioni

attivate contribuiscono in modo significativo a migliorare la qualità dell'offerta formativa. La

scuola è un punto di riferimento nel territorio per la promozione delle politiche formative ed

ha integrato in modo organico, nella propria offerta formativa, esperienze di stage e

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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inserimenti nel mondo del lavoro, anche con ricadute nella valutazione del percorso formativo

degli studenti.

Occorre inoltre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;

la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;

l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,

saggistici e di interpretazione di opere d’arte;

l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;

la pratica dell’argomentazione e del confronto;

la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e

personale;

l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili

che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare.

La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della

comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, trova il suo naturale sbocco nel

Piano dell’Offerta Formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare

metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo

formativo.

Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte

comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e

sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti e metodologie

nelle aree: logico argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica,

matematica e tecnologica.

RISULTATI RELATIVI ALLE COMPETENZE COMUNI AI PERCORSI

LICEALI A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:

1. Area metodologica

Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre

ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi

superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero

arco della propria vita.

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed

essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline.

2. Area logico-argomentativa

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni

altrui.

Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a

individuare possibili soluzioni.

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione.

3. Area linguistica e comunicativa

Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze

comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.

Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

4. Area storico-umanistica

Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.

Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.

5. Area scientifica, matematica e tecnologica

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento;

comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

Dopo i risultati relativi alle competenze comuni, lo schema di Regolamento di cui sopra, procede ad individuare i “Risultati di competenze dei distinti percorsi liceali”.

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Risultati delle competenze Per il Liceo Scientifico “Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e

tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della

matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a

sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo

sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse

forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie

relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1 del Regolamento).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, dovranno:

aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico – storico filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;

saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;

comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;

saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;

aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;

essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;

saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

OPZIONE SCIENZE APPLICATE

“Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata

l’opzione “scienze applicate” che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate

negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle

scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni”

(art. 8 comma 2 del Regolamento).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, dovranno:

aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio;

elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;

analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;

individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);

comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;

saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;

saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

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RISULTATI DELLE COMPETENZE PER IL LICEO LINGUISTICO “Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.

Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le

competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano

e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse”

(art. 6 comma 1 del Regolamento).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, dovranno:

avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali;

riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;

essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;

conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;

sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.

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IL CURRICOLO E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Obiettivi e finalità comuni a tutte le opzioni offerte dal Liceo “A. Moro” Per raggiungere i risultati di apprendimento fissati dalla riforma e precedentemente

elencati, il Collegio Docenti del Liceo “Aldo Moro” conferma i seguenti obiettivi e finalità

generali metodologico – educativi (che per anni hanno costituito il riferimento costante delle

sue scelte educative e formative) che si ritiene rimangano attuali e costituiscano l’identità

distintiva del Liceo:

OBIETTIVI GENERALI:

promuovere negli alunni la fiducia in se stessi, l’autovalutazione, il rispetto di sé e degli altri;

promuovere l’acquisizione di conoscenze, abilità, attitudini che permettano di determinare e

gestire le attività personali e sociali in maniera autonoma;

promuovere la capacità di affrontare il nuovo e le innovazioni che caratterizzano la nostra

epoca;

incoraggiare l’immaginazione e l’inventiva, educando alla creatività;

promuovere l’autodisciplina, la disponibilità disinteressata, la cooperazione, la tolleranza,

la comprensione;

promuovere il raggiungimento della maturità corrispondente alle possibilità, interessi e

scelte personali di ogni studente;

promuovere la consapevolezza di essere parte, come cittadini, di una comunità in cui

ciascuno è portatore di diritti e di doveri ed è corresponsabile della sua crescita qualitativa

e democratica;

promuovere un atteggiamento di apertura e comprensione verso le diverse realtà e culture;

promuovere la consapevolezza di essere “cittadini del mondo”, impegnati ad affrontare i

problemi in una visione globale.

FINALITÀ COMUNI:

rafforzamento della dimensione formativa, attraverso l’aumento del livello culturale e

l’equivalenza formativa delle diverse discipline;

attenuazione nel biennio del carattere specializzante e offerta di una preparazione di base

polivalente e flessibile;

ricomposizione delle “due culture”: umanistico-letteraria e matematico-scientifica;

multidisciplinarietà intesa come acquisizione unitaria di conoscenze e abilità proprie dei

vari ambiti del sapere;

integrazione - collegamento tra le diverse discipline e i diversi indirizzi di studio;

attivazione di aree progettuali, anche multi e interdisciplinari, imperniate sulla

metodologia della ricerca e proposte per indirizzi o per singole classi, valorizzando le

competenze specifiche dei singoli docenti;

approccio comparato e convergente delle discipline nella pratica interdisciplinare;

centralità delle discipline scientifiche e linguistiche, della loro metodologia e di una

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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rinnovata pratica di laboratorio;

acquisizione di una visione storico-critica delle scienze nel loro sviluppo.

PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITA’ P.A.I Il Liceo “A. Moro” ha da sempre evidenziato, quale tratto distintivo della propria fisionomia,

l’idea che la Scuola debba operare avendo costantemente a riferimento la centralità dello

studente, quale soggetto da ascoltare e da accompagnare nella sua crescita. In tal senso ha

orientato la propria didattica, la costante attenzione al dialogo educativo, la realizzazione di

percorsi curricolari ed extracurricolari volti a creare occasioni formative diverse per le

esigenze diverse e molteplici degli studenti. Per tali ragioni il PAI si inserisce in modo

naturale nel Piano dell’Offerta Formativa del Liceo Moro.

Obiettivi:

Favorire la formazione di un atteggiamento inclusivo ed attento alle necessità degli studenti.

Favorire il conseguimento del successo formativo degli studenti, tenendo quali punti di

riferimento le loro specifiche potenzialità.

Favorire, ove necessario, la creazione di percorsi didattici/educativi personalizzati.

Favorire la realizzazione di processi di apprendimento basati sulla cooperazione fra studenti.

Rimuovere barrire che possano costituire qualunque tipo di impedimento all’integrazione e

alla partecipazione attiva alla vita scolastica.

Destinatari Sono destinatari del Piano a favore dell’Inclusività scolastica, secondo la nota dell’Ufficio

scolastico Regionale del 3/05/2013), gli studenti con Bisogni educativi Speciali quali:

- disabilità (Legge 104/92, Legge 517/77);

- disturbi specifici dell’apprendimento (Legge 170/2010, Legge 53/2003);

- alunni con svantaggio socio-economico, linguistico, culturale (C.M.6/03/2013).

Risorse umane Dirigente scolastico, Collegio Docenti, Commissione disabilità (GLI), Docenti di sostegno,

Coordinatori di classe, Referenti dei Progetti “Orientamento in entrata” -“Accoglienza alunni

stranieri” – “Educazione alla salute” – “Istruzione domiciliare”.

Compiti e funzioni

Il Dirigente scolastico nomina la Commissione disabilità.

Il Collegio Docenti discute e delibera il Piano Annuale, al termine dell’anno scolastico

verifica i risultati ottenuti.

La Commissione Disabilità si riunisce periodicamente nel corso dell’anno scolastico; elabora

il Piano Annuale per l’Inclusività, successivamente approvato dal Collegio Docenti; segue i

percorsi individuali degli studenti; esamina le diagnosi funzionali presentate dalle famiglie;

raccoglie e fornisce documentazione specifica (Leggi, C.M, Decreti Regionali); fornisce

consulenza e supporto sulle strategie metodologie didattiche; interfaccia con i Servizi socio-

sanitari territoriali per attività di formazione e tutoraggio.

Il Docente di sostegno all’inizio dell’anno scolastico, in base alle esigenze emerse dopo un

periodo di osservazione nel quale si individuano anche le discipline in cui intervenire,

stabilisce un proprio orario didattico. Redige quindi, in collaborazione col Consiglio di

Classe, il PDP e/o il PEI, tenendo conto della Diagnosi funzionale presentata dalla famiglia e

redatta da Strutture sanitarie pubbliche o accreditate; tiene costanti contatti con la famiglia e la

ASL di riferimento.

I Coordinatori di Classe, dopo un significativo periodo di osservazione, e tenuto conto della

Diagnosi funzionale, elaborano, in collaborazione con il Consiglio di Classe e con

l’insegnante di sostegno, il PDP o il PEI contenenti misure compensative e dispensative

necessarie a favorire il successo scolastico dello studente. Tali misure dovranno essere

applicate anche in occasione dell’Esame di Stato (D.M 12/7/2013).

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

15

Il PDP dovrà essere condiviso e accettato dalle famiglie entro il I bimestre scolastico.

I Referenti dei Progetti “Orientamento in Entrata”, “Accoglienza studenti Stranieri”,

“Educazione alla salute”, “Istruzione domiciliare” collaborano, limitatamente ai progetti di

loro competenza, a favorire il successo scolastico e l’integrazione degli studenti con bisogni

educativi speciali.

Risorse strumentali La Scuola si impegna a dotarsi progressivamente di supporti didattici idonei a rispondere in

modo adeguato alle esigenze degli studenti con bisogni educativi speciali (LIM, PC,

audiolibri).

Modalità di intervento Oltre alle modalità di intervento indicate nella declinazione dei compiti assegnati alle risorse

umane impegnate nell’attuazione del PEI, la Scuola adotterà le seguenti strategie:

- favorire la partecipazione dei docenti a corsi di formazione/aggiornamento organizzati

sul territorio

- coordinare i progetti didattico-educativi rivolti ad alunni BES

- elaborare specifiche metodologie didattiche

- promuovere all’interno della Scuola attività di sensibilizzazione rivolte a tutti gli

studenti (film, letture, conferenze)

La Scuola si impegna inoltre a garantire l’accessibilità interna ed esterna ai locali scolastici,

con particolare attenzione all’ubicazione delle classi e alla posizione dei banchi, a rimuovere

eventuali barriere che possano impedire la fruizione degli ambienti.

Monitoraggio Il Coordinatore di classe informa periodicamente il GLI riguardo al percorso di inclusione che

sta attivando. Il monitoraggio del PDP sarà effettuato durante i Consigli di Classe e durante

gli incontri del Gruppo di Lavoro per l’Inclusività, nel corso dei quali verranno analizzate

eventuali problematiche emerse nel corso dell’anno scolastico.

Valutazione Il Consiglio di Classe è responsabile della valutazione dei risultati conseguiti dallo studente

sulla base del PEI o del PDP.

Progetto A.D.F. - “LABORATORIO DI CITTADINANZA ATTIVA” (ATTIVITÀ DIDATTICA FORMATIVA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA)

Dall’anno scolastico 2010 – 2011 il Liceo “Aldo Moro” propone per l’ora di A.D.F.,a

partire dalle classi prime, un’attività strutturata di “LABORATORIO DI CITTADINANZA

ATTIVA” caratterizzata da programmi che prevedranno lo sviluppo delle tematiche civili, di

educazione alla cittadinanza e ai diritti umani; si tratteranno questioni di rilievo nel mondo

contemporaneo, in un contesto didattico di tipo laboratoriale e creativo.

PROGETTO LABORATORIO DI COSTITUZIONE

ED EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

Dall’anno scolastico 2016 – 2017 è inoltre attivato il progetto: “ Laboratorio di Costituzione”

mirato a:

. far acquisire e rafforzare conoscenze, principi e valori relativi alla Costituzione italiana,

.educare ad una cittadinanza attiva, solidale e consapevole;

. favorire la continua crescita delle competenze di cittadinanza, nell’ottica di una scuola intesa

come comunità educativa, stimolo di crescita per lo sviluppo di una società fondata sulla

sostenibilità economica, ambientale e sociale;

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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. promuovere la capacità di lettura critica del presente attraverso percorsi innovativi;

. promuovere la consapevolezza di essere parte come cittadini di una comunità locale,

regionale, nazionale ed europea e promuovere la consapevolezza che tale in tale comunità

ciascuno è responsabile della crescita qualitativa collettiva.

Dall’anno 2017-2018 si amplia il progetto anche per favorire l’utilizzo cosciente e

responsabile dei social media e degli strumenti digitali, sensibilizzando gli studenti circa i

principi generali, costituzionali e di diritto positivo che regolano la convivenza civile.

PROGETTO DI ISTRUZIONE DOMICILIARE

Dall’anno scolastico 2013/2014 il Liceo “Aldo Moro “propone un progetto di ISTRUZIONE

DOMICILIARE applicato unicamente a situazioni in cui l’alunno sia impedito alla frequenza

scolastica a seguito di gravi patologie.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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“CURVATURA” DEL LICEO SCIENTIFICO

DELIBERATE DALLA SCUOLA

1. LICEO SCIENTIFICO CON BILINGUISMO

Il Liceo Scientifico di Ordinamento con una seconda lingua straniera offre l’opportunità di

conseguire, oltre alla maturità scientifica, le competenze necessarie ad orientarsi con maggiore

capacità comunicativa in un mondo che si fa sempre più complesso e richiede una

preparazione solida e multidisciplinare.

La prima lingua è l’inglese, la seconda lingua potrà essere scelta tra le seguenti:

- francese

- tedesco

- spagnolo

QUADRI ORARIO CURRICOLARI

LICEO SCIENTIFICO

MATERIE ANNO DI CORSO

I II III IV V

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4

LINGUA E CULTURA LATINA 3 3 3 3 3

LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE) 3 3 3 3 3

STORIA E GEOGRAFIA 3 3

STORIA 2 2 2

FILOSOFIA 3 3 3

MATEMATICA * 5 5 4 4 4

FISICA 2 2 3 3 3

SCIENZE NATURALI ** 2 2 3 3 3

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 2 2 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30

* con Informatica al primo biennio

** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È attivato l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL: Integrated Content and Language

Learning) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti delle classi Quinte o

nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente

assegnato.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

18

LICEO SCIENTIFICO CON BILINGUISMO

MATERIE ANNO DI CORSO

I II III IV V

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4

LINGUA E CULTURA LATINA 3 3 2 2 2

LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE) 3 3 3 3 3

II° LINGUA E CULTURA STRANIERA 2 2 2 2 2

STORIA E GEOGRAFIA 3 3

STORIA 2 2 2

FILOSOFIA 2 2 2

MATEMATICA * 5 4 4 4 4

FISICA 2 2 3 3 3

SCIENZE NATURALI ** 2 2 3 3 3

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 0 2 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 1 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30

* con Informatica al primo biennio

** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È attivato l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività

e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti delle classi Quinte o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle

istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato

LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE

MATERIE ANNO DI CORSO

I II III IV V

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4

LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE) 3 3 3 3 3

STORIA E GEOGRAFIA 3 3

STORIA 2 2 2

FILOSOFIA 2 2 2

MATEMATICA 5 4 4 4 4

INFORMATICA 2 2 2 2 2

FISICA 2 2 3 3 3

SCIENZE NATURALI * 3 4 5 5 5

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 2 2 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30

* Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È attivato l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività

e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti delle classi Quinte o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle

istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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LICEO LINGUISTICO

MATERIE ANNO DI CORSO

I II III IV V

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4

LINGUA E CULTURA LATINA 2 2

LINGUA STRANIERA 1: INGLESE * 4 4 3 3 3

LINGUA STRANIERA 2: FRANC., SPAGN., TED. * 3 3 4 4 4

LINGUA STRANIERA 3: FRANC., SPAGN., TED. *

*******TEDESCO * 3 3 4 4 4

STORIA E GEOGRAFIA 3 3

STORIA 2 2 2

FILOSOFIA 2 2 2

MATEMATICA ** 3 3 2 2 2

FISICA 2 2 2

SCIENZE NATURALI *** 2 2 2 2 2

STORIA DELL’ARTE 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30

* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. Dal primo anno del secondo biennio è attivato l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica

(CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti

attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste

degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio e nelle classi Quinte è attivato inoltre

l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di due discipline non linguistiche (CLIL), comprese nell’area delle attività e

degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei

limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.

INSEGNAMENTO CLIL AL LICEO MORO I profondi rinnovamenti introdotti dai DD.PP.RR. attuativi della Riforma della Scuola

Secondaria di secondo grado nn.88/2010 e 89/2010 prevedono per il liceo scientifico

l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera nella classe quinta,

mentre per il liceo linguistico tale insegnamento si introduce a partire dal primo anno del

secondo biennio dei licei linguistici fino alla classe quinta.

Di conseguenza, materie come Storia dell’Arte, Scienze, Matematica, Fisica e Filosofia

possono essere insegnate, per una parte delle ore curriculari, in Francese, Inglese Spagnolo e

Tedesco, le lingue straniere studiate nel nostro Liceo.

Tale insegnamento avverrà secondo la metodologia CLIL, Content and Language Integrated

Learning, una modalità di insegnamento praticata in molti paesi europei già da alcuni anni a

livello sperimentale occasionale; il nostro è il primo paese ad introdurre il CLIL a livello

europeo in modo sistematico all’interno del percorso della Scuola Superiore.

Al Liceo linguistico Moro, l’insegnamento di una disciplina non linguistica, nel rispetto della

normativa, riguarderà una disciplina per il terzo anno e due discipline (insegnate in lingue

diverse) per le classi quarta e quinta. Nel liceo scientifico, invece, l’insegnamento CLIL si

svolgerà unicamente nella classe quinta e avverrà esclusivamente in lingua inglese.

La scelta delle discipline da insegnare con metodologia CLIL è lasciata ai vari consigli di

classe e più generalmente all’Istituto Scolastico stesso che valuterà le situazioni, le necessità,

nonché le risorse a disposizione.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

20

L’insegnamento della disciplina non linguistica sarà valutato anche durante l’Esame di Stato,

nell’ambito della terza prova scritta o della prova orale, sulla base della programmazione del

Consiglio di Classe risultante dal documento del 15 maggio.

All’interno del Liceo Moro alcuni insegnanti hanno seguito, o stanno seguendo, percorsi di

formazione per l’insegnamento della loro disciplina secondo la metodologia CLIL, tendenti a

migliorare le loro competenze linguistiche. A tal fine si è costituito un Team CLIL (docenti di

DNL, docenti di lingua straniera e conversatori di lingua straniera), finalizzato allo scambio e

al rafforzamento delle reciproche competenze. E’ stata anche costituita una Rete CLIL sul

territorio col compito di promuovere e coordinare attività di formazione correlate alla

diffusione della metodologia CLIL, di cui il Liceo Moro è risultato l’istituzione scolastica

capofila per la provincia di Reggio Emilia.

Seguendo le nuove disposizioni Ministeriali, il Liceo Moro ha fatto proprio l’obiettivo di tale

metodologia CLIL che è quello di rendere più vivo l’apprendimento della lingua straniera

attraverso un contenuto disciplinare e al tempo stesso di promuovere tra i nostri studenti un

vero sentimento di appartenenza ad una cittadinanza europea.

PROGETTO CERTILINGUA Il Liceo Aldo Moro, avendo presentato domanda di accreditamento come Scuola CertiLingua,

è entrato a far parte di una rete internazionale di scuole, finalizzata al rilascio di un “Attestato

europeo di eccellenza per competenze plurilingui e competenze europee e internazionali”.

Questo Progetto è nato dall’iniziativa dei Ministeri dell’Istruzione dei Paesi Bassi e della

Repubblica federale di Germania che hanno discusso la necessità di una certificazione

linguistica internazionale di supporto alla mobilità, firmando protocolli d’intesa con Francia,

Austria Svezia, Norvegia, Belgio e Lussemburgo.

Requisiti fondamentali per il conseguimento di tale certificazione sono la padronanza scritta e

orale di almeno due lingue straniere (livello B2) e l’aver seguito uno o più corsi CLIL

(insegnamento di una o più discipline in lingua straniera). Gli studenti devono essere in grado

di proseguire con queste lingue il loro percorso formativo in contesti internazionali.

L’Attestato verrà rilasciato contestualmente al Diploma d’Esame di Stato e permetterà di

frequentare università straniere, senza sostenere l’esame di lingua per l’ammissione.

ESABAC (Esame di Stato e Baccalauréat francese) A partire dall’anno scolastico 2016/2017 il Liceo Aldo Moro offre la possibilità agli alunni

del Corso Linguistico di Lingua Francese di scegliere un nuovo Percorso di Ordinamento,

l’ESABAC, che porta alla fine del quinto anno al conseguimento del doppio diploma, come

stabilito dall’accordo intergovernativo del 24 febbraio 2009.

L’obiettivo del Corso é di dare agli studenti della sezione linguistica, che studiano francese, la

possibilità di conseguire il doppio diploma alla fine del corso di studi, per accedere anche alle

Università straniere francesi.

Si tratta di un percorso di formazione integrato svolto nell’arco del triennio, che prevede

quattro ore di Lingua e Letteratura francese a settimana e due ore di Storia, in lingua francese,

senza alcuna variazione del monte-ore delle due discipline.

L’ ESABAC permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner,

studiando in modo approfondito, con una prospettiva europea ed internazionale, i contributi

della letteratura italiana e francese. Il programma di storia ha l’obiettivo di contribuire a una

cultura storica comune ai due paesi, fornendo strumenti di comprensione del mondo

contemporaneo e preparando gli studenti a diventare degli autentici cittadini europei.

All’Esame di Stato i candidati affrontano una Quarta Prova d’Esame, costituita da una prova

scritta di Storia in lingua francese e da un’altra, scritta e orale, di Lingua e letteratura francese.

La prova orale di Lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del Colloquio.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

21

Un’ eventuale valutazione negativa delle prove d’esame ESABAC non può inficiare la

validità dell’Esame di Stato.

I candidati che superano le prove dell’Esame di Stato e le due prove specifiche dell’ESABAC,

conseguono il diploma d’Esame di Stato ed il Baccalauréat Littéraire, che dà accesso

all’università in Francia e nei paesi francofoni, al pari degli studenti francesi.

L’ESABAC non è quindi solo un simbolo dell’intesa tra Italia e Francia, che è tuttora il

secondo partner economico del nostro paese, ma soprattutto un percorso di eccellenza verso

interessanti prospettive professionali in ambito internazionale

IL PORTALE E-TWINNING Il Liceo Aldo Moro aderisce al Portale eTwinning, la piattaforma virtuale per la scuola

europea, che si pone l’obiettivo di mettere in comunicazione insegnanti e gruppi classe di

diversi paesi europei.

Integrato nel Programma europeo Erasmus+ dal 2014, eTwinning offre l’opportunità di

sviluppare idee progettuali in collaborazione con partners dai diversi background culturali e

conoscenze.

La partecipazione a un progetto eTwinning vuole porsi quale approccio innovativo al sapere,

in quanto volto a potenziare le capacità creative e di leadership di studenti e insegnanti, oltre

che sviluppare competenze organizzative e responsabilizzare gli studenti nei processi del fare

insieme.

Attraverso le attività di eTwinning si auspica quindi di contribure attivamente ad un più

consapevole uso della conoscenza e ad iniziative che promuovano una maggiore convivenza

culturale.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Scansione dell’anno scolastico e modularità

L’attività didattica è suddivisa in due periodi: il primo, di durata trimestrale, termina con

l’ultimo giorno delle lezioni prima della sospensione per le festività natalizie; il secondo

periodo, della durata di 5 mesi, termina la prima settimana di giugno.

Questa scansione temporale, adottata da quattro anni scolastici, ha mostrato diversi vantaggi:

la possibilità di intervenire sulle situazioni di difficoltà, con corsi di recupero

intensivi realizzati entro la prima metà del mese di febbraio e la mattina,

contestualmente a un forte rallentamento nello svolgimento dei programmi di tutte le discipline;

la conseguente possibilità per gli alunni di avere più tempo a disposizione per recuperare;

la salvaguardia della parte conclusiva dell’anno scolastico, per poter terminare i programmi previsti senza l’assillo di recuperare le situazioni di difficoltà iniziale.

La PROGRAMMAZIONE dei docenti è articolata in moduli didattici che si collocano in questi due periodi. Immediatamente dopo la chiusura di ciascuno dei due periodi, vengono effettuati gli scrutini che formalizzano le due valutazioni (intermedia e finale) registrate nella pagella scolastica.

L’organizzazione modulare della didattica prevede dunque diverse tipologie di moduli:

modulo disciplinare: parte significativa di un percorso formativo in grado di perseguire obiettivi specifici, verificabili, documentabili; ciascun docente si impegna a programmare il lavoro annuale per moduli;

moduli compensativi per eventuali recuperi, messi a punto dai Dipartimenti disciplinari ed utilizzati:

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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- nelle attività di recupero per classi parallele subito dopo gli scrutini intermedio e finale;

- dai singoli insegnanti sulle classi di competenza nel corso del normale orario curricolare o, nei limiti delle risorse economiche disponibili, in orario extracurricolare.

Il Liceo “A. Moro” ha introdotto dall'a.s. 2013/2014, il registro elettronico Argo ScuolaNext, uno strumento che consente la piena digitalizzazione della scuola: completa gestione dei registri elettronici di classe e del professore, rilevazione delle assenze in tempo reale, orario scolastico, attività svolte, compiti, bacheca on line, presa visione dei voti, esito degli scrutini e pagella scaricabile direttamente online.

Orario delle lezioni

Per l’anno scolastico 2017-2018 le attività didattiche avranno luogo da lunedì a sabato, ore

7.50 - 13.50, in base all’orario curricolare dei diversi indirizzi, secondo la seguente

scansione oraria: - PRIMA CAMPANELLA 7.45

- PRIMA ORA 7.50-8.50

- SECONDA ORA 8.50-9.50

- TERZA ORA 9.50-10.45

- INTERVALLO 10.45-11

- QUARTA ORA 11.00-11.55

- QUINTA ORA 11.55-12.50

- SESTA ORA 12.50-13.50

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Ai sensi del D.M. n. 80 del 3 ottobre 2007 e dell’O.M. n.92 prot. n. 11075 del 5 novembre

2007, sono programmate dai Consigli di Classe, coerentemente con i criteri didattico – metodologici definiti dal Collegio dei Docenti e con le disposizioni organizzative approvate dal Consiglio di Istituto nei limiti delle disponibilità finanziarie.

1. Recupero in itinere. Ogni docente, nell’ambito della propria disciplina, potrà attivare il

recupero in itinere, sospendendo l’avanzamento del programma, in base alle esigenze della

classe.

2. Corsi di Recupero delle carenze del trimestre, subito dopo gli scrutini intermedi, per gli

studenti che in quella sede abbiano presentato insufficienze in una o più discipline, al fine

di un tempestivo recupero delle carenze rilevate ( art1, D.M. n. 80 del 3 ottobre 2007) con

la seguente modalità:

Corsi di recupero tenuti dai docenti in orario curricolare, in base ad un calendario

stabilito, concentrati in una settimana, in cui saranno sospese le attività didattiche.

Finalità:

offrire agli studenti possibilità di recupero in tutte le discipline

garantire agli studenti tempi adeguati per il recupero

garantire agli studenti che non abbiano insufficienze attività di approfondimento, sia

disciplinare, sia di orientamento.

Gli studenti sono tenuti alla frequenza degli interventi suddetti. Al termine di tali attività

saranno effettuate, da parte dei docenti delle discipline della classe di appartenenza, verifiche

intermedie di cui si darà comunicazione alle famiglie (Art. 2, D.M. n. 80 del 3 ottobre 2007).

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

23

3. Corsi di Recupero delle carenze di fine anno scolastico nelle discipline di base

(Matematica, Fisica, Chimica, Latino, Lingue straniere), suddivisi in sei incontri per un

totale di dodici ore, nel periodo di fine giugno, luglio e fine agosto, rivolti a studenti con

profitto insufficiente, per i quali il Consiglio di Classe rinvia la formulazione del giudizio

finale a settembre.

CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI DISPONIBILI AD

EFFETTUARE I CORSI DI RECUPERO (IN ORDINE DI PRIORITÀ) 1. Maggior numero di propri studenti nel gruppo di recupero;

2. docenza nell’anno in corso sui programmi previsti per il gruppo;

3. esperienza pregressa nella tipologia di recupero affidata;

4. posizione in graduatoria interna;

5. disponibilità a coprire gruppi al di là del secondo/al di là delle 30 ore annuali nel

caso che i criteri precedenti non permettessero di coprire le necessità. Dall’anno 2015/2016 è operativo il Piano di recupero con Organico del Potenziamento.

VISITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE L’uscita, la visita o il viaggio d’istruzione, così come lo scambio di classi (vedi Carta dei

servizi), sono da considerarsi strumento educativo per la loro valenza formativa

interdisciplinare.

Attraverso di essi la scuola si impegna ad educare i giovani a:

- capire che ogni visita guidata è laboratorio di studio, di ricerca, di possesso delle

testimonianze del passato e del presente;

- conoscere ed apprezzare tanto il capolavoro d’arte quanto l’oggetto artigianale;

- acquisire la consapevolezza della tutela e del rispetto del patrimonio urbanistico,

monumentale, storico, paesaggistico che le generazioni del passato ci hanno

consegnato.

PARI DIGNITÀ DEI MOMENTI FORMATIVI

Allo scopo di raggiungere gli obiettivi generali e di licealità, la scuola attribuisce pari dignità ai diversi momenti formativi: attività didattiche curricolari e di laboratorio, visite e viaggi di istruzione, scambi culturali, attività sportive, ore di sostituzione di docenti assenti, corsi di recupero e approfondimento.

Percorsi formativi ed iniziative di Orientamento – Attività di alternanza

scuola lavoro e didattica dell’orientamento Il Curricolo del Liceo pone al centro lo studente, il suo orientamento al sé, la competenza

della padronanza dei Saperi tradizionali, dei Saperi reali, dei Saperi personali). L’esperienza

ASL punta alla soft Skills e alla piena conquista delle competenze di cittadinanza attiva, per

sostenere lo sviluppo della personalità e la motivazione al Lavoro (che nell’ambito liceale è

intesa nel senso culturale previsto all’art 1 della Costituzione). L’istituto si doterà di un

progetto identitario di ASL e di un nucleo (cabina di Regia) composto dai docenti e tutor che

organizzano e sviluppano le azioni in tema di Orientamento e ASL. I progetti di ASL sono

assunti e organizzati da ogni singolo Consiglio di classe nella piena libertà della progettazione

didattica.I criteri di valutazione delle attività di ASL, in fase di definizione, saranno coerenti

con le indicazioni contenute nel D.L 30 giugno 2015 relativo al sistema nazionale di

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24

certificazione delle competenze e successive integrazioni, in accordo anche con la nuova

riforma dell’esame di Stato.

Scheda di sintesi

Il progetto ASL del Liceo A. Moro si pone due finalità fondamentali:

1. favorire l'orientamento in uscita dei nostri studenti che, per la maggior parte di loro, si

tradurrà nella scelta di una facoltà universitaria.

2. incrementare l'innovazione didattica centrata sullo sviluppo delle capacità, cioè di un sapere

operativo, finalizzato a migliorare l'integrazione sociale per la quale un requisito

fondamentale è ovviamente l’accesso al mondo del lavoro (che nell’ambito liceale è intesa nel

senso culturale previsto all’art 1 della Costituzione). Per favorire il conseguimento di

entrambi gli obbiettivi è stato stabilito di operare su più fronti:

a. valorizzazione, nelle discipline curricolari, dello sviluppo delle competenze di cittadinanza

attiva.

b. conoscenza delle differenti realtà lavorative presenti nel territorio.

c. attivazione di processi di auto valutazione e di elaborazione del progetto relativo al proprio

futuro, anche grazie ad esperienze di stage che integrino l’ambiente scolastico, luogo elettivo

di apprendimento e di costruzione di relazioni, con altri ambienti ove sperimentare le proprie

capacità .

d. ampliamento dell’offerta formativa attraverso l’attivazione di corsi di diritto e formazione

sicurezza.

Elaborato il progetto e gli strumenti per realizzarlo (organizzazione e risorse) si sottolinea che

la metodologia utilizzata dalla cabina di regia, per attuarlo e migliorarlo in stretta

collaborazione con i tutor interni e la presidenza, si fonda sull' analisi delle criticità riscontrate

e dei risultati raggiunti, attraverso uno scambio formale e informale volto ad attivare eventuali

rimodulazioni del progetto sopra esposto.

PROGRAMMAZIONE 1) Programmazione del Consiglio di Classe

Il Consiglio di Classe predispone la programmazione annuale utilizzando la seguente traccia:

- livelli di partenza della classe; - strategie per il sostegno e il recupero; - obiettivi educativi e didattici comuni; - strumenti di verifica e valutazione; - carichi massimi di lavoro (antimeridiano e pomeridiano); - verifica (in itinere e finale) della programmazione del Consiglio di Classe.

2) Programmazione del docente Il docente stende il piano di lavoro annuale utilizzando la seguente traccia:

- livelli di partenza della classe; - obiettivi educativi e didattici; - contenuti e scansione temporale degli argomenti; - metodologie e strumenti; - strumenti e modalità di verifica; - criteri di valutazione; - modalità di comunicazione dei risultati.

La programmazione individuale del docente e quella del Consiglio di Classe vengono discusse e approvate nel corso del primo Consiglio di Classe di ogni anno scolastico, convocato alla presenza di tutte le sue componenti. Le programmazioni, condivise da genitori e studenti,

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25

permettono all’allievo di conoscere:

- gli obiettivi didattici ed educativi del suo curricolo;

- il percorso per raggiungerli;

- le fasi del suo curricolo; Permettono ai genitori di:

- conoscere l’offerta formativa;

- collaborare nelle attività.

CRITERI DI VALUTAZIONE Nella consapevolezza che la valutazione non dev’essere intesa come momento isolato, ma

come processo che si svolge sotto il segno della continuità, la scuola è tenuta ad esprimersi:

- da un lato sui progressi del singolo studente, attraverso il Consiglio di Classe e i suoi strumenti;

- dall’altro sul proprio operato come Istituto, attraverso varie modalità: a) relazioni finali dei docenti; b) indagini conoscitive e incontri tra le varie componenti, per ottenere elementi di

valutazione complessiva del servizio e raccogliere suggerimenti volti al miglioramento dello stesso.

IL MIGLIORAMENTO E L’INNOVAZIONE

PIANO DI MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DELL’OFFERTA

FORMATIVA E VALUTAZIONE PERIODICA DEGLI

APPRENDIMENTI

Il Collegio dei Docenti, dopo aver analizzato il RAV (Rapporto di Auto Valutazione), ha scelto

di privilegiare e valorizzare le aree di processo: “Curricolo, progettazione e valutazione” e

“Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane”. Per quanto riguarda la prima area l’obiettivo

di processo individuato è quello di rendere più omogenee le programmazioni all’interno di

ogni curricolo (linguistico, scientifico, scienze applicate) al fine di rafforzare la presenza

partecipata degli studenti all’attività scolastica migliorando il successo scolastico. Le azioni

previste consistono, per esempio, nel progettare prove comuni di livello, nel predisporre

griglie di correzione e nell’ analizzare i dati ottenuti. Per quanto riguarda la seconda area gli

obiettivi di processo consistono in proposte formative in un’ottica liceale d’istituto:

implementare una didattica per competenze, laboratoriale e orientativa. Tra le azioni previste

si intende mettere gli studenti al centro per valorizzare le competenze chiave di cittadinanza,

formando gruppi tra pari in collaborazione con i docenti dell’istituto ed eventuali esperti

esterni. Inoltre, al fine di rafforzare e potenziare le competenze trasversali degli studenti , si

amplia l’attività sul Metodo di studio per le classi prime.

ALLEGATO PDM

ASSEGNAZIONE DI UN VOTO UNICO NELLE DISCIPLINE CON DUE ORE

SETTIMANALI NEGLI INDIRIZZI DELLA RIFORMA La Circolare Ministeriale del 18 ottobre 2012 n.89 dice testualmente: “si indica alle

istituzioni scolastiche l’opportunità di deliberare che negli scrutini intermedi delle classi

prime, seconde e terze la valutazione dei risultati raggiunti sia formulata, in ciascuna

disciplina, mediante un voto unico, come nello scrutinio finale”.

Alla luce di tale indicazione, dopo ampia discussione, il Collegio Docenti del Liceo “Moro”,

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

26

ha deliberato che la valutazione dei risultati raggiunti nelle discipline sia formulata mediante

voto unico, come nello scrutinio finale.

Le ragioni a supporto di tale delibera sono argomentate con le seguenti considerazioni:

- il voto unico assegnato deve comunque essere frutto di un congruo numero di verifiche

(“il maggior numero possibile”, dice la Circolare), sia di tipologia scritta che orale o

pratica o grafica, a seconda della disciplina;

- la possibilità di assegnare un voto unico consente maggiore flessibilità nella tipologia di

verifica, che terrà conto dei risultati raggiunti in termini di conoscenze, competenze e

abilità, e non solo di orale o scritto o pratico o grafico;

- il voto unico consentirà anche una maggiore libertà progettuale del lavoro didattico,

permetterà di distribuire meglio i contenuti dei vari moduli didattici, senza doverli adattare

alle due sole votazioni (orale-scritto; orale-pratico; orale-grafico);

- l’assegnazione del voto unico rientra pienamente e coerentemente con la didattica delle

competenze e della modularità, che con la riforma della scuola superiore si sta

diffondendo e radicando;

- il voto unico deve essere espressione di una sintesi valutativa e, pertanto, deve fondarsi su

una pluralità di prove di diversa tipologia: in considerazione della varietà di discipline e di

percorsi, si indica la seguente gamma di prove:

- verifiche orali (relazioni-trattazioni di argomenti, esercizi di applicazione, analisi

testuali, esercitazioni linguistiche);

- verifiche scritte (questionari a risposta aperta o chiusa, traduzioni, risoluzione di

problemi ed esercizi, prove di comprensione, di applicazione, di analisi, di sintesi ,

rielaborazioni argomentative);

- interrogazioni scritte di teoria con test a risposta multipla;

- prove pratiche e test motori;

- prove di laboratorio;

- prove oggettive e prove "aperte";

- prove al termine di un modulo o di un percorso, oppure in itinere;

- prove di ascolto;

si curerà comunque, con particolare attenzione, la capacità di esposizione orale chiara e

corretta come obiettivo di tipo linguistico - lessicale - testuale di tutte le discipline;

saranno valutati anche il livello di impegno, la partecipazione, il lavoro domestico;

- le forme di verifica utilizzate faranno riferimento agli obiettivi e ai risultati di

apprendimento declinati in competenze, conoscenze e abilità, come previsto dalle

Indicazioni nazionali per i percorsi liceali e come dichiarato nel Piano dell’Offerta

Formativa del nostro Liceo;

- in relazione al dialogo educativo con gli studenti, le studentesse e le loro famiglie,

l’assegnazione del voto unico dovrà fondarsi su criteri di coerenza, motivazione,

trasparenza e documentabilità, a partire dal Consiglio di Classe in cui verrà presentata la

Programmazione annuale.

CONTINUITÀ EDUCATIVA

CONTINUITÀ VERTICALE

Raccordo scuola media - scuola superiore: l’Istituto si fa carico di agevolare l’ingresso dell’alunno nella nuova scuola, tenendo conto delle provenienze, delle motivazioni, dei percorsi scolastici individuali.

Raccordo biennio - triennio: si attua attraverso momenti di informazione, orientamento e auto-orientamento per le classi seconde e momenti di incontro tra docenti del biennio e del

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27

triennio.

CONTINUITÀ ORIZZONTALE - COLLABORAZIONE SCUOLA FAMIGLIA

L’Istituto organizza percorsi formativi ed iniziative diretti all’orientamento e alla valorizzazione del merito scolastico e dei talenti, di concerto con le risorse del territorio e con la partecipazione delle famiglie e dei loro rappresentanti. Inoltre adotta un piano di miglioramento per la digitalizzazione della scuola, secondo il Piano Triennale dell’offerta formativa: Area Digitale.

La scuola attribuisce importanza fondamentale al rapporto di collaborazione con la famiglia, che rimane comunque nucleo primario dell’educazione; la scuola dialoga con i genitori per condividere progetti educativi e chiedere la disponibilità ad attivare progetti che migliorino le relazioni entro le classi, il rispetto dell’altro, la legalità e il senso civico. Pertanto si favoriscono i momenti di confronto, quali il Comitato dei genitori (rappresentanti di classe), l’Assemblea di classe, il Consiglio di classe, gli incontri individuali con i docenti.

Al fine di migliorare i rapporti scuola-famiglia-studente, i docenti ricevono i genitori secondo

il calendario comunicato alle famiglie all’inizio dell’anno scolastico, ferma restando la non

obbligatorietà della cadenza settimanale. È comunque sempre possibile INCONTRARE I

DOCENTI SU APPUNTAMENTO.

CONTINUITÀ ORIZZONTALE- RACCORDO CON LE ISTITUZIONI

L’Istituto organizza percorsi per favorire lo sviluppo delle reti di apprendimento permanente,

garantisce l’apertura a proposte provenienti dal territorio, agevolando i processi di raccordo e

integrazione con le Istituzioni, gli Enti, le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed

economiche. La formazione permanente sarà rivolta alla costruzione della cittadinanza,

all’innovazione, alla ricerca, alla progettualità, coinvolgendo il territorio, attraverso la

creazione di una rete tra i diversi soggetti interessati.

CONTINUITÀ ORIZZONTALE-STAKEHOLDER

L’Istituto favorisce l’apertura al territorio per aumentare l’interazione con la comunità

locale, le organizzazioni nazionali e internazionali, usando gli strumenti della

partecipazione attiva ai gruppi di lavoro in seno al Liceo (Comitato scientifico- Gruppo

di lavoro per la promozione del Benessere e dell’Agio- Cabina di regia ASL).

AREA DIGITALE Sviluppo competenze digitali

Al Liceo “A. Moro” la scelta di coniugare scuola e tecnologia è animata dall’idea di orientare

il modello di didattica ad una generazione di studenti diversa rispetto a quelle passate: i

ragazzi di oggi sono “nativi digitali”, costantemente connessi, i cui modelli di pensiero sono

fortemente condizionati dalle tecnologie e dagli strumenti dell’era digitale (ormai parte

integrante della loro vita fuori dalle aule).

La scuola, aprendo le sue porte alle nuove tecnologie, vuole dotarsi degli strumenti

indispensabili ad elaborare una proposta educativa che corrisponda ai “modelli di pensiero”

delle giovani generazioni.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

28

Tra le 8 competenze chiave che il Parlamento Europeo e il Consiglio Europeo mettono in

evidenza, le competenze digitali sono indicate quale via per rendere la tecnologia uno

strumento didattico di costruzione delle competenze in generale. A questo riguardo il nostro

Liceo intende rafforzare la proposta di “didattica digitale” già avviata in questi ultimi anni:

Utilizzo costante di supporti digitali e multimediali durante l’attività in classe,

attraverso una disponibilità sempre maggiore di LIM (Lavagne Interattive

Multimediali);

Utilizzo delle Google Apps for education. Si tratta di una suite di applicazioni per

l'email e la collaborazione progettate specificamente per istituti scolastici e università.

Con Google Apps for Education studenti, insegnanti del Liceo possono comunicare tra

loro. Tutto viene automaticamente salvato nel cloud: il risultato è che email,

documenti, calendari e siti sono accessibili e modificabili da quasi tutti i dispositivi

mobili e i tablet.

Integrazione della didattica attraverso l’utilizzo della piattaforma di e-learning

“Google Classroom”. Si tratta di un ambiente operativo dove studenti e professori

possono continuare a cooperare anche al di fuori dell'ambiente scolastico e in orari

differenti rispetto a quelli previsti dall’orario curricolare. Su Classroom i professori

possono assegnare compiti e fornire spiegazioni, inviare schemi esplicativi e segnalare

articoli di approfondimento relativi agli argomenti spiegati in classe. Da parte loro, gli

studenti possono collaborare tra di loro in gruppi-studio, chiedere chiarimenti ai

compagni e ai professori.

Avvio di gemellaggi elettronici attraverso il portale europeo eTwinning. Si tratta di

un’iniziativa diretta dalla Commissione Europea, nata per integrare e diffondere le

possibilità offerte dalle nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione

(TIC) nei sistemi di didattica e formazione. Etwinning favorisce un’apertura alla

dimensione comunitaria dell’istruzione, nell’ottica di contribuire a creare e fortificare

un sentimento di cittadinanza europea condiviso nelle nuove generazioni. L’azione si

realizza attraverso una piattaforma online che rende possibile l’attivazione di progetti

di gemellaggio elettronico tra scuole europee, coinvolgendo direttamente gli insegnanti

in una comunità virtuale dove è possibile conoscersi e collaborare in modo semplice e

veloce.

Aree di intervento dell’Animatore Digitale

La Legge 107/2015 introduce in tutte le scuole la figura dell’Animatore Digitale, un docente

che ha il compito di favorire il processo di digitalizzazione nell’istituto, di diffondere

politiche legate all’innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno

al Piano nazionale per la scuola digitale sul territorio, nonché attraverso la creazione di gruppi

di lavoro e il coinvolgimento di tutto il personale della scuola.

Nel liceo “A. Moro” le aree di intervento si concentreranno in modo particolare su:

Formazione metodologica e tecnologica dei docenti: coordinare e sviluppare un piano

di formazione dei docenti della scuola all’uso appropriato e significativo delle risorse

digitali. L’Animatore digitale svolgerà questo ruolo in coerenza con le indicazioni del

Piano Nazionale Scuola Digitale, promuovendo cioè in particolare piani di formazione

sulla didattica laboratoriale, sulle “metodologie attive” di impronta costruttivista, sulle

competenze di new media education, sui nuovi contenuti digitali per l’apprendimento.

Una formazione metodologica, cioè, che possa favorire l’utilizzo consapevole e la

comprensione critica delle tecnologie didattiche. Il tutto con l’obiettivo strategico di

rendere prima i docenti e poi gli studenti “creatori” e utenti critici e consapevoli di

Internet e dei device e non solo “fruitori digitali” passivi.

Progettazione di soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da

diffondere all’interno degli ambienti della scuola.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

29

I REGOLAMENTI PER LA COMUNITA’ CHE EDUCA

Presupposto fondamentale all’azione educativa degli insegnanti del Liceo Moro è una visione

del docente ispirata all'art. 33 della Costituzione e della scuola come luogo, ambiente,

comunità che educa e forma tutti gli studenti ed i cittadini di domani .

Appare fondamentale, quindi, contrastare le diseguaglianze socio culturali e territoriali,

realizzare una scuola aperta, luogo di innovazione didattica, intesa come laboratorio

permanente di ricerca e sperimentazione, educare alla Cittadinanza attiva e alla partecipazione

di tutte le componenti scolastiche, organizzando la scuola in alleanza e interazione funzionale

con la famiglia e l’extra-scuola.

CRITERI DI NON ACCETTAZIONE DELLE DOMANDE DI

ISCRIZIONE IN ESUBERO ALLE CLASSI PRIME Nell’ipotesi che le domande di iscrizione alle classi non possano essere accolte nella loro

totalità in seguito a limiti nel numero di aule disponibili e/o di assegnazione di organico, il

Consiglio di Istituto di questo Liceo definisce i seguenti criteri, in ordine cronologico e di

priorità di attuazione/ applicazione:

1. assegnazione degli alunni ai percorsi (Liceo Scientifico di Ordinamento, Liceo

Scientifico di Ordinamento opzione Bilinguismo, Liceo Scientifico delle Scienze

Applicate, Liceo Linguistico) sulla base delle sole prime scelte (sia di percorso interno

che di Istituzione scolastica) espresse nella domanda di iscrizione e conseguente

determinazione del numero di classi attivabili su tale base per ciascun percorso, nel

rispetto della normativa vigente, in modo che le medesime abbiano una consistenza

numerica non inferiore ai 20 alunni e, di norma, non superiore ai 30, con media

generale maggiore di 27;

2. redistribuzione/riorientamento delle domande in eccesso su un determinato percorso in

riferimento alla possibilità:

a. di riorientare parte di quelle recanti il Liceo “Moro” come scuola di prima scelta

verso i restanti percorsi interni meno affollati, facendo riferimento alle

preferenze successive alla prima indicate sulla domanda di iscrizione;

b. di ridistribuire quelle recanti il Liceo “Moro” come scuola di seconda scelta sui

percorsi interni meno affollati, facendo riferimento alla preferenze successive

alla prima indicate sulla domanda di iscrizione.

3. nel caso in cui il numero totale di classi così determinato fosse superiore a quello

sostenibile fissato dalla disponibilità di aule/assegnazione di organico da parte del

competente U.S.R.:

a. verrà privilegiata la formazione di classi prime sui percorsi la cui consistenza

numerica sia tale da consentire di soddisfare il maggior numero di richieste, nel

rispetto dei criteri numerici precedentemente espressi;

b. si procederà al sorteggio degli ammessi al percorso richiesto con priorità per gli

studenti il cui consiglio orientativo sia verso uno dei percorsi liceali offerti dal

Liceo “Aldo Moro”;

c. fra questi ultimi saranno accettate senza sorteggio le domande di studenti che

siano fratelli o sorelle di alunni attualmente frequentanti questo Liceo.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

30

4. Le domande non accolte ai sensi dei precedenti criteri, saranno inviate all’Istituto di

seconda scelta (che deve essere obbligatoriamente indicato sulla domanda di

iscrizione) o, in subordine e una volta sentite le famiglie interessate, all’istituto che sul

territorio offra percorsi liceali affini a quelli richiesti.

CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME Le classi prime sono formate dal Dirigente scolastico, sulla base delle proposte formulate dal

Collegio Docenti e dei criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto, tenendo conto dei seguenti

elementi:

del giudizio finale della scuola secondaria di I° grado, ripartendo proporzionalmente gli

alunni per merito scolastico;

della provenienza territoriale, accorpando studenti della stessa scuola media, senza però

formare gruppi troppo numerosi;

della scelta dell’indirizzo di studi compiuta dalla famiglia;

delle esigenze particolari espresse dalla famiglia, nel rispetto dei limiti fissati dalla

normativa vigente.

CRITERI GENERALI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI Il Collegio Docenti ed il Consiglio di Istituto del Liceo “Aldo Moro” ritengono che nel caso in

cui si dovessero effettuare accorpamenti di classi, ciò possa rappresentare una opportunità

educativa in relazione alla possibilità di intervenire positivamente sulle dinamiche

relazionali, nella prospettiva di costruire gruppi classe più omogenei e ben socializzati. Tanto

premesso, ove si realizzassero le condizioni di un numero di classi autorizzate per l’a.s.

successivo inferiore al numero delle attuali classi, la formazione delle classi in questione verrà

effettuata da una apposita Commissione, formata da 4 docenti, che aggregherà tutti gli alunni

di tutte le classi coinvolte in nuove classi, applicando nell’ordine i seguenti criteri:

a) rispetto della scelta delle lingue straniere per classi ad indirizzo linguistico;

b) rispetto delle specificità dei progetti approvati dal Collegio e caratterizzanti il curricolo

della classe, realizzate utilizzando la quota dei piani di studio demandata alle singole

istituzioni scolastiche;

c) omogeneità dei gruppi classe rispetto al profitto e al genere;

d) soddisfacimento, nel rispetto del punto precedente, della richiesta di essere nella stessa

classe con non più di tre amici, che verranno fatti indicare anticipatamente;

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31

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO

Il voto di comportamento viene attribuito, ai sensi dell’art. 78 del R. D. 4 maggio 1925,

n. 653 e della L. 30 ottobre 2008, n. 169, dall’intero Consiglio di Classe.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO per le CLASSI DEL

BIENNIO

Ambiti della valutazione:

Sfera del comportamento

Sfera dell’approccio alle attività didattiche

Frequenza scolastica e puntualità

Voto Sfera del comportamento Sfera dell’approccio alle

attività didattiche

Frequenza scolastica

10

1. Relazioni corrette con i

compagni e le altre componenti

scolastiche.

2. Comportamento maturo e

lodevole per responsabilità e

collaborazione.

3. Rispetto scrupoloso delle

norme e delle restrizioni relative

all’uso improprio di dispositivi

tecnologici.

4. Nessun provvedimento

disciplinare individuale.

1. Impegno assiduo.

2. Puntuale e accurato

svolgimento delle consegne

scolastiche nel rispetto dei tempi

stabiliti.

1.Frequenza assidua e

puntualità all’inizio di tutte le

ore di lezione.

9

1. Relazioni corrette con i

compagni e le altre componenti

scolastiche.

2. Atteggiamento positivo nel

gruppo classe.

3. Rispetto delle norme e delle

restrizioni relative all’uso

improprio di dispositivi

tecnologici.

4. Nessun provvedimento

disciplinare individuale.

1. Impegno costante.

2. Diligente (regolare e accurato)

adempimento delle consegne

scolastiche.

1.Frequenza regolare e

puntualità all’inizio di tutte le

ore di lezione.

8

1. Sostanzialmente corretto nei

confronti degli altri, ma non

sempre collaborativo.

2. Rispetto talvolta non

scrupoloso delle norme e delle

restrizioni relative all’uso

improprio di dispositivi

tecnologici

( qualche richiamo verbale,

nessun richiamo scritto ad opera

dei docenti o del Dirigente).

1. Occasionali episodi di

distrazione e richiami verbali

all’attenzione

2. Generale adempimento delle

consegne scolastiche ( qualche

episodio di mancata esecuzione

del lavoro domestico).

1. Frequenza nel complesso

regolare, occasionalmente non

puntuale all’inizio delle ore di

lezione, saltuari uscite

anticipate.

2. Episodi di assenze in

concomitanza di verifiche.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

32

7

1. Comportamento non sempre

corretto verso compagni e/o

insegnanti, poco collaborativo.

2. Rispetto parziale delle norme

e delle restrizioni relative all’uso

di dispositivi tecnologici

segnalato (con richiami scritti

e/o allontanamento dalla lezione

e/o ammonizione scritta.

1. Disturbo delle attività di

lezione segnalato sul registro di

Classe.

2. Impegno discontinuo. Non

sempre rispettoso degli impegni e

dei tempi stabiliti per le consegne

scolastiche.

1. Frequenza non sempre

regolare, vari ingressi in

ritardo e/o uscite anticipate.

2. Uscite frequenti nel corso

delle lezioni.

3. Episodi di assenze in

concomitanza di verifiche .

6

1.Scarso rispetto delle regole e

delle restrizioni relative all’uso

di dispositivi tecnologici,

violazione reiterata di norme

basilari

2.Relazioni interpersonali

talvolta scorrette (episodi di

scarso rispetto nei confronti

degli altri o degli ambienti o dei

materiali scolastici segnalati in

forma scritta che possono aver

comportato anche la sospensione

dalle lezioni per un periodo da 1

a 15 giorni).

3.Comportamento non adeguato

per responsabilità durante

viaggi, visite d’istruzione.

.

1.Impegno discontinuo e

superficiale.

Saltuario e occasionale rispetto

delle scadenze e degli impegni

scolastici.

2.Disturbo regolare delle attività

di lezione segnalato sul registro di

Classe.

1.Frequenza irregolare:

ritardi abituali,uscite

anticipate o entrate posticipate

frequenti.

2.Uscite frequenti nel corso

delle lezioni.

3.Rilevazione di continue

assenze in concomitanza di

verifiche.

5 1.Comportamento scorretto e/o

violento nei rapporti con

insegnanti e/o compagni e/o

personale scolastico, segnalato

con precisi provvedimenti

disciplinari che hanno

comportato la sospensione dalle

lezioni per più di 15 giorni.

2.Comportamento non

accettabile per responsabilità

con costante disturbo del

regolare svolgimento delle

lezioni.

3.Comportamento irresponsabile

durante viaggi, visite di

istruzione.

1.Partecipazione inadeguata alle

lezioni.

2.Mancato svolgimento delle

consegne scolastiche.

1.Frequenza saltuaria alle

lezioni.

Legenda: Fatto salvo quanto previsto dalla normativa si può intendere:

Frequenza assidua, regolare: assenze < 10%

Frequenza nel complesso regolare, non sempre regolare : 10 % ≤ assenze ≤ 15%

Frequenza irregolare, saltuaria: assenze > 15%

Note:

● il sistema calcola in modo automatico la percentuale delle assenze

● per l’attribuzione del voto di condotta non devono necessariamente concorrere tutti gli

indicatori correlati.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

33

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO (per lo scrutinio di Giugno

delle CLASSI DEL TRIENNIO )

Ambiti della valutazione:

Sfera del comportamento

Sfera dell’approccio alle attività didattiche

Frequenza scolastica e puntualità

Esperienza Alternanza Scuola Lavoro

Voto Sfera del

comportamento

Sfera dell’approccio alle

attività didattiche

Frequenza

scolastica

Esperienza ASL

10

1. Relazioni corrette con i

compagni e le altre

componenti scolastiche.

2. Comportamento maturo

e lodevole per

responsabilità e

collaborazione.

3. Rispetto scrupoloso

delle norme e delle

restrizioni relative all’uso

improprio di dispositivi

tecnologici.

4. Nessun provvedimento

disciplinare individuale.

1. Impegno assiduo.

2. Puntuale e accurato

svolgimento delle consegne

scolastiche nel rispetto dei

tempi stabiliti.

1.Frequenza

assidua e

puntualità

all’inizio di tutte

le ore di lezione.

1. Spiccato e costante

interesse e

partecipazione

costruttiva alle attività

di ASL.

9

1. Relazioni corrette con i

compagni e le altre

componenti scolastiche.

2. Atteggiamento positivo

nel gruppo classe.

3. Rispetto delle norme e

delle restrizioni relative

all’uso improprio di

dispositivi tecnologici.

4. Nessun provvedimento

disciplinare individuale.

1. Impegno costante.

2. Diligente (regolare e

accurato) adempimento delle

consegne scolastiche.

1.Frequenza

regolare e

puntualità

all’inizio di tutte

le ore di lezione.

1. Buon livello di

interesse e adeguata

partecipazione alle

attività di ASL.

8

1. Sostanzialmente corretto

nei confronti degli altri, ma

non sempre collaborativo.

2. Rispetto talvolta non

scrupoloso delle norme e

delle restrizioni relative

all’uso improprio di

dispositivi tecnologici

( qualche richiamo verbale,

nessun richiamo scritto ad

opera dei docenti o del

Dirigente).

1. Occasionali episodi di

distrazione e richiami verbali

all’attenzione

2. Generale adempimento delle

consegne scolastiche ( qualche

episodio di mancata

esecuzione del lavoro

domestico).

1. Frequenza nel

complesso

regolare,

occasionalmente

non puntuale

all’inizio delle

ore di lezione,

saltuari uscite

anticipate.

2. Episodi di

assenze in

concomitanza di

verifiche.

1. Interesse e

partecipazione alle

attività di ASL,talvolta

selettivi o discontinui.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

34

7

1. Comportamento non

sempre corretto verso

compagni e/o insegnanti,

poco collaborativo.

2. Rispetto parziale delle

norme e delle restrizioni

relative all’uso di

dispositivi tecnologici

segnalato (con richiami

scritti e/o allontanamento

dalla lezione e/o

ammonizione scritta.

1. Disturbo delle attività di

lezione segnalato sul registro

di Classe.

2. Impegno discontinuo. Non

sempre rispettoso degli

impegni e dei tempi stabiliti

per le consegne scolastiche.

1. Frequenza

non sempre

regolare, vari

ingressi in

ritardo e/o

uscite anticipate.

2. Uscite

frequenti nel

corso delle

lezioni.

3. Episodi di

assenze in

concomitanza di

verifiche .

1. Attenzione e

partecipazione alle

attività di ASL,

discontinue e selettive.

6

1.Scarso rispetto delle

regole e delle restrizioni

relative all’uso di

dispositivi tecnologici,

violazione reiterata di

norme basilari

2.Relazioni interpersonali

talvolta scorrette (episodi

di scarso rispetto nei

confronti degli altri o degli

ambienti o dei materiali

scolastici segnalati in

forma scritta che possono

aver comportato anche la

sospensione dalle lezioni

per un periodo da 1 a 15

giorni).

3.Comportamento non

adeguato per responsabilità

durante viaggi, visite

d’istruzione.

.

1.Impegno discontinuo e

superficiale.

Saltuario e occasionale rispetto

delle scadenze e degli impegni

scolastici.

2.Disturbo regolare delle

attività di lezione segnalato sul

registro di Classe.

1.Frequenza

irregolare:

ritardi

abituali,uscite

anticipate o

entrate

posticipate

frequenti.

2.Uscite

frequenti nel

corso delle

lezioni.

3.Rilevazione di

continue assenze

in concomitanza

di verifiche.

1.Partecipazione

passiva e interesse

discontinuo alle attività

di ASL.

5 1.Comportamento scorretto

e/o violento nei rapporti

con insegnanti e/o

compagni e/o personale

scolastico, segnalato con

precisi provvedimenti

disciplinari che hanno

comportato la sospensione

dalle lezioni per più di 15

giorni.

2.Comportamento non

accettabile per

responsabilità con costante

disturbo del regolare

svolgimento delle lezioni.

3.Comportamento

irresponsabile durante

viaggi, visite di istruzione.

1.Partecipazione inadeguata

alle lezioni.

2.Mancato svolgimento delle

consegne scolastiche.

1.Frequenza

saltuaria alle

lezioni.

1.Generale disinteresse

per le attività di ASL.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

35

Legenda: Fatto salvo quanto previsto dalla normativa si può intendere:

Frequenza assidua, regolare: assenze < 10%

Frequenza nel complesso regolare, non sempre regolare : 10 % ≤ assenze ≤ 15%

Frequenza irregolare, saltuaria: assenze > 15%

Note:

- il sistema calcola in modo automatico la percentuale delle assenze

per l’attribuzione del voto di condotta non devono necessariamente concorrere tutti gli

indicatori correlati.

Per attività ASL si intendono:

nella classe 3^ la formazione diritto e sicurezza,la partecipazione alle uscite per visita

di aziende o enti,la compilazione del curricolo europeo in inglese. Il voto viene

proposto dal tutor interno che recepisce le indicazioni dei colleghi di diritto,inglese e

del superamento della formazione sicurezza.

Nella classe 4^ la valutazione (espressa dal c.d.c)fa riferimento alla compilazione di

un report sulle attività svolte nel precedente anno scolastico.

Nella classe 5^ le attività fanno riferimento alla scheda di valutazione del tutor esterno

e alla compilazione del port-folio ( è possibile anche inserire una valutazione della

restituzione dell’esperienza di stage attraverso un colloquio con parte del c.d.c.

arricchito da un power point)

CRITERI PER L’AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA Preso atto del D. P. R. 22 giugno 2009, n. 122 (in G.U. 19 agosto 2009, n. 191)

Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e

ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del D. L. 1 settembre

2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla L. 30 ottobre 2008, n. 169;

visto il testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione, relative alle scuole

di ogni ordine e grado, di cui al D. L. vo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni;

visto il Decreto del Ministro della Pubblica Istruzione in data 3 ottobre 2007, concernente

attività finalizzate al recupero dei debiti formativi, pubblicata nella G.U. n. 279 del 30

novembre 2007;

premesso che i percorsi liceali offerti dal Liceo “A. Moro” sono caratterizzati dall’obiettivo

comune di collegare la tradizione umanistica alle scienze, anche attraverso lo studio e

l’applicazione di contenuti e metodi propri della matematica e delle scienze sperimentali;

premesso che il curricolo del Liceo Scientifico - Linguistico deve fornire un’articolazione

di conoscenze, abilità e competenze che consenta allo studente di seguire lo sviluppo della

ricerca scientifica, tecnologica e linguistica anche tramite la padronanza dei linguaggi

specifici e delle metodologie relative;

considerato che il processo valutativo (correlato agli obiettivi indicati dal Piano dell’offerta

Formativa del Liceo “A. Moro”, dalle programmazioni annuali dei Dipartimenti

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

36

disciplinari e dei singoli Consigli di Classe) tende a responsabilizzare lo studente nel senso

del rispetto delle consegne scolastiche e del perseguimento della qualità delle competenze

acquisite;

considerato che le attività di recupero hanno lo scopo fondamentale di prevenire

l’insuccesso scolastico, garantendo il conseguente raggiungimento degli obiettivi formativi

minimi;

riscontrato che gli studenti sono tenuti alla frequenza degli interventi previsti per il pieno

recupero delle carenze rilevate e hanno l’obbligo di sottoporsi alle verifiche previste allo

scopo;

considerato che l’importanza dell’impegno e della partecipazione che vengono richiesti

allo studente ai fini del durevole superamento delle carenze emerse e del conseguentemente

proficuo riaggancio al processo formativo, di norma non consente di ritenere produttiva la

partecipazione a più di due corsi di recupero estivi;

fatta salva la possibilità di successive modifiche, su proposta del Collegio dei Docenti, dei

criteri in oggetto per procedere ai necessari adeguamenti ad eventuali modiche normative

sulla materia che venissero emanate in corso d’anno,

il Collegio Docenti riconferma i criteri generali per l’ammissione/non ammissione all’anno

successivo di seguito esplicitati, deliberati nella seduta del 23/11/2007 e integrati da quanto

previsto dal D. P. R. 22 giugno 2009, n. 122 in merito al voto di comportamento: venissero

emanate in corso d’anno;

CRITERI DI AMMISSIONE

Viene ammesso alla classe successiva lo studente che, in sede di scrutinio finale, consegua un

voto di comportamento non inferiore a 6/10 (sei decimi) e che:

1. riporti una valutazione almeno sufficiente in tutte le materie, rispetto ai criteri fissati in

sede di programmazione iniziale;

2. riporti una valutazione non completamente sufficiente in una sola materia, se il Consiglio

di Classe valuta che le competenze trasversali già acquisite dall’allievo in discipline affini

possano compensare tale valutazione con riferimento, in primo luogo, alla possibilità di

seguire proficuamente il programma dell’anno successivo; restano esclusi i casi in cui,

negli anni precedenti, l’ammissione alla classe successiva sia avvenuta con le stesse

modalità.

CRITERI DI NON AMMISSIONE IN SEDE DI PRIMA CONVOCAZIONE DELLO SCRUTINIO FINALE

Pur nel rispetto della sovranità del Consiglio di Classe, al fine di perseguire una

omogeneità di giudizio all’interno della scuola, si definiscono i seguenti criteri:

non viene ammesso alla classe successiva lo studente che presenti più di due materie

valutate insufficienti, fatte salve le classi prime per le quali non viene ammesso alla classe

seconda lo studente che presenti più di tre materie valutate insufficienti e, nel caso di tre

materie valutate insufficienti, lo studente che ne abbia anche una sola grave (con

valutazione pari a 4 o inferiore).

Ai sensi della L. 30 ottobre 2008, n. 169, costituisce di per sé criterio per la non

ammissione l’assenza di un congruo numero di prove che attestino risultati positivi dovuta

ad assenze assidue, discontinuità, scarsa attenzione, partecipazione inadeguata, mancanza

di disponibilità alle verifiche orali/scritte, trascuratezza nel lavoro domestico, scarsa

disponibilità al dialogo educativo, mancata partecipazione agli interventi di recupero.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

37

non viene ammesso alla classe successiva lo studente che abbia superato il limite massimo

di ore di assenze, previsto dall’ orario annuale personalizzato, fissato nel 40% del Monte

ore annuo, come deliberato dal Consiglio di Istituto, nella seduta del 16/12/2011, Delibera

n. 7.

SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO FINALE

In tutti i restanti casi il giudizio viene sospeso e lo studente indirizzato ai corsi di recupero

che verranno organizzati dalla scuola nel periodo giugno - luglio e fine agosto. Lo studente è

tenuto a frequentare i corsi suddetti e a sottoporsi alle verifiche relative che saranno

calendarizzate nel periodo 20 agosto – 10 settembre. Fermo restando l’obbligo per gli

studenti di sottoporsi alle verifiche, la famiglia che intenda non avvalersi delle iniziative di

recupero organizzate dalla scuola è tenuta a comunicarlo alla scuola stessa.

Per quanto non specificato, la valutazione dell’incidenza della gravità delle insufficienze e

della qualità dell’impegno e della partecipazione sulle deliberazioni assunte, così come

l’eventuale deroga ai criteri di massima sopra enunciati, spetta al singolo Consiglio di Classe,

che avrà cura di registrarle compiutamente nei verbali delle singole operazioni.

CRITERI DI AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA IN SEDE DI INTEGRAZIONE DELLO

SCRUTINIO FINALE

Lo studente per il quale sia stato sospeso il giudizio in sede scrutinio finale, viene ammesso

alla classe successiva in uno dei seguenti casi:

1. se il risultato di tutte le prove nelle materie insufficienti è almeno sufficiente;

2. se il Consiglio di Classe valuta che le competenze trasversali, già acquisite dall’allievo in

discipline affini, possano compensare una valutazione non completamente sufficiente in

una singola prova di verifica; restano esclusi i casi in cui negli anni precedenti la

promozione sia avvenuta dopo la sospensione dello scrutinio per profitto insufficiente nella

stessa disciplina.

TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE AL TERMINE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO

I singoli Consigli di Classe preciseranno entro il mese di marzo, su proposta dei

Dipartimenti, quali tipologie fra le seguenti verranno proposte ai propri studenti:

1) verifiche scritte contenenti una o più delle seguenti tipologie:

questionari a risposta aperta o chiusa;

produzione e/o analisi testuali;

sintesi e traduzioni;

trattazione sintetica di argomenti;

risoluzione di problemi ed esercizi;

esercizi di sostituzione e completamento;

2) prova di laboratorio con scheda di osservazione.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

38

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO CLASSI

TRIENNIO La tabella A del Regolamento che disciplina gli Esami di Stato (riportata in calce)

individua la fascia di punteggi per il credito scolastico che il Consiglio di Classe può

attribuire, in sede di scrutinio finale, così come determinata dalla media dei voti. Il Collegio

Docenti ha deliberato i seguenti criteri per la determinazione del credito all’interno di tale

fascia. Tali criteri sono parzialmente basati sull’attribuzione di un punteggio accessorio (P. A.

nel seguito), più oltre dettagliato, articolato su un massimo di 8 punti, al quale concorre anche

il credito formativo:

MEDIA “M” CREDITO ASSEGNATO

M = 6,0 Massimo di fascia se il punteggio accessorio è maggiore o uguale a 4

6 <M ≤ 7

se M < 6,2 Minimo di fascia

se M ≥ 6,75 Massimo di fascia

se 6,25 ≤ M < 6,75 Massimo di fascia solo se P.A. ≥ 4, minimo di fascia altrimenti.

7 <M ≤ 8

se M < 7,25 Minimo di fascia

se M > 7,50 Massimo di fascia

se 7,25 ≤ M ≤ 7,5 Massimo di fascia solo se P.A. ≥ 4, minimo di fascia altrimenti.

8 <M ≤ 9

se M < 8,3 e P.A. < 4 Minimo di fascia

se M < 8,3 e P.A. ≥ 4 Massimo di fascia

se M ≥ 8,3 Massimo di fascia

9 <M ≤ 10 Massimo di fascia

Se l’ammissione all’anno successivo avviene dopo la sospensione del giudizio, il credito

scolastico è calcolato secondo la tabella precedente se tutte le valutazioni conseguite nelle

prove di accertamento sono almeno pari a 6.5; è fissato al minimo di fascia in caso contrario.

Se l’ammissione all’esame di Stato avviene con voto di Consiglio, parimenti il credito

scolastico assegnato rimane ancorato al minimo di fascia.

Il calcolo del punteggio accessorio tiene conto delle attività complementari svolte dallo

studente nella scuola o esternamente ad essa, secondo il seguente schema:

- attività triennali con esami finali o annuali (5 punti);

- attività con esame finale o altra produzione personale o rappresentazione teatrale da parte

dell'allievo, superati positivamente (3 o 4 punti);

- attività strettamente legate al Piano dell’Offerta Formativa con un impegno orario ≥ 40 ore

se certificate da enti esterni, o con una partecipazione ad almeno l’80% degli incontri

previsti per quelle organizzate dalla scuola; attività sportive a livello nazionale esercitate a

livello non professionistico (fino a 3 punti);

- attività di impegno civico/sociale con un impegno orario ≥ 100 ore per gli enti esterni e

partecipazione ad almeno l’80% degli incontri previsti per quelle organizzate dalla scuola

(3 punti);

- attività di impegno civico/sociale con un impegno orario < 100 ore e attività sportive

esercitate a livello sovra-provinciale (fino a 2 punti).

Il punteggio accessorio assegnato nel caso di più attività sportive o di più attività di

volontariato non può comunque superare il valore massimo previsto per ciascuna delle due

tipologie (3 punti).

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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TABELLA A: CREDITO SCOLASTICO CANDIDATI INTERNI

MEDIA DEI VOTI (M) CREDITO SCOLASTICO (PUNTI)

3° anno 4° anno 5° ANNO

M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5

6 < M ≤ 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6

7 < M ≤ 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7

8 < M ≤ 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8

9 < M ≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9

CRITERI DI AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO Il Collegio Docenti, viste le vigenti disposizioni di legge in materia (D.P.R. 122/09

del 22 giugno 2009) e considerato che comunque la valutazione finale è un atto

collegiale del Consiglio di Classe, ha deliberato che siano di norma ammessi all’Esame

di Stato:

1. gli alunni delle classi quinte per i quali, in sede di scrutinio finale, le proposte di

voto formulate dai docenti titolari delle singole materie siano almeno sufficienti in

tutte le discipline;

2. gli alunni delle classi quinte per i quali, in sede di scrutinio finale, fra le proposte di

voto formulate dai docenti titolari delle singole materie non risultino:

- più di due discipline insufficienti in modo non grave (non inferiori a 5);

- più di una disciplina insufficiente in modo grave (inferiore a 5).

In questi due casi il Consiglio di Classe prende in considerazione la possibilità di

assegnare, nelle discipline valutate insufficienti dal docente titolare dell’insegnamento,

un voto di Consiglio sufficiente, alla luce dell’esistenza di competenze trasversali

emerse nelle restanti discipline.

In tutti gli altri casi, fatta salva la possibilità per i s ingoli Consigli di Classe di

valutare diversamente situazioni particolari di comprovata eccezionalità, l’alunno non

viene ammesso all’Esame di Stato.

Criteri generali per la programmazione educativo - didattica, attività parascolastiche,

interscolastiche, extrascolastiche

Si recepiscono i criteri definiti negli scorsi anni dagli organi Liceali in quanto coerenti alle

indicazioni dei punti a) e b) del Atto di Indirizzo, pertanto il PTOF assumerà la veste di sunto

storico dell’identità del Liceo.

Criteri per l’efficacia delle attività progettuali

Per tutte le attività e i progetti del PTOF si deve analizzare il livello di partenza su cui si

intende intervenire, con dettaglio degli obiettivi nel triennio e degli indicatori

qualitativi/quantitativi per rilevare il miglioramento.

Criteri per la promozione del benessere organizzativo

L’organizzazione complessa della comunità educante deve privilegiare i seguenti ambiti di

interesse:

*qualità dei servizi didattici, educativi ed amministrativi

* responsabilizzazione delle risorse umane, quali professionisti di settore, con attribuzione di

compiti e ruoli riconosciuti e funzionali alla comunità

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

40

* definizione di un protocollo di comunicazione interno ed esterno sia a livello informale che

formale, anche con il miglioramento delle fruibilità del sito web e di tutte le opportunità

digitali.

*cura dell’area delle relazioni ( scuola/famiglia- area didattica/area amministrativa, tecnica ed

ausiliaria, figure di sistema/staff di dirigenza/professionisti di settore)

* diffusione capillare del piano di sicurezza e attuazione di idonei momenti formativi

Criteri per la Valorizzazione del Merito scolastico e dei Talenti

Anche attraverso idonee azioni di rete con istituti ed Università, la valorizzazione delle

eccellenze è garantita da Concorsi, Premi e Borse di studio.

LE RISORSE PER UNA SCUOLA DI ECCELLENZA

AREA DOCENTI

FABBISOGNO DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA

Il fabbisogno in termini di dotazioni docenti/cattedre è determinato dalle Finalità e

dagli Obiettivi Strategici (enucleati nella sezione CONTINUITA’ NEI LICEI DELLA

RIFORMA-FINALITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI del presente PTOF).

Ai sensi del comma 7 legge 107/2015 si terrà conto dei seguenti Obiettivi Prioritari

a) competenze linguistiche (CLIL)

b) competenze scientifiche e logico-matematiche

c) cittadinanza attiva e democratica (intercultura e solidarietà)

d) sviluppo attività di orientamento

RISORSE UMANE-DOCENZA (Organico dell’Autonomia)

A)Per i posti in organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno 2016/2017 è così definito

classe di concorso cattedre

A025 ARTE 4+8 ORE

A029 ED. FISICA 7 +4 ORE

A037 FILOSOFIA E STORIA 8 + 13 ORE

A042 INFORMATICA 2 + 2 ORE

A047 MATEMATICA 5

A049 MATEMATICA E FISICA 15 + 9 ORE

A051 ITALIANO E LATINO 24 + 9 ORE

A060 SCIENZE 10 + 11 ORE

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

41

A061 1+6 ORE

A246 FRANCESE 3 + 6ORE

A346 INGLESE 11 + 12 ORE

A446 SPAGNOLO 3 + 14 ORE

A546 TEDESCO 3 +2 ORE

C031 CONV. FRANCESE 17 ORE

C032 CONV. INGLESE 1 + 7 ORE

C033 CONV. SPAGNOLO 1

C034 CONV. TEDESCO 15 ORE

RELIGIONE 3 + 12 ORE

SOSTEGNO 1 + 12 0RE

B) Per i posti in dotazione di Organico del Potenziamento, in relazione agli obiettivi

prioritari individuati, anche in relazione agli ambiti di identità del Liceo e alle attività

progettuali declinate nel PTOF, è definito amministrativamente un limite MINIMO delle

unità di spettanza all’Istituto come da attribuzione a.s. 2015/2016 ( n. 11 unità a 18 h-

richiesta USR ER- UST).

L’organico del Potenziamento è assunto nell’Organico dell’Autonomia ai sensi della

norma di legge 107/2015 e con riguardo alla nota 2852 del 5 settembre 2016.

Nell’ambito dell’Organico dell’Autonomia si definisce l’accantonamento di idoneo numero

di ore destinate all’organizzazione dell’Istituto e definite nell’apposito Organigramma , o

comunque in misura non superiore al 10% delle risorse.

C) La serie storica delle supplenze brevi dell’Istituto

D) Le attività progettuali a gruppi di livello/classi aperte (inclusione e successo formativo).

L’Organico dell’autonomia – composto da A) e B) è funzionale alle attività della scuola per

attività di insegnamento- sostegno- potenziamento- organizzazione- progettazione-

coordinamento- documentazione.

Nel corso del triennio, l’Organico dell’Autonomia verrà gradualmente gestito in un’ottica di

valorizzazione delle competenze professionali, senza rigida separazione tra posti “comuni” e

posti del “potenziamento” e verrà consentita una forte integrazione delle professionalità.

Le risorse dell’Organico dell’Autonomia sono determinate sui dati statistici e storici, con

particolare riguardo alla massima potenzialità dell’Istituto, che pertanto andranno riadattate

alle effettive iscrizioni annuali come si desume dalla Circolare annuale sulle iscrizioni-

MIUR

L’offerta formativa è determinata da classi di Liceo scientifico tradizionale/ classi di Liceo

scientifico potenziato con il bilinguismo/ classi di Liceo scientifico con opzione scienze

applicate- classi di Liceo linguistico con abbinamento inglese-francese-tedesco-spagnolo (*)

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

42

SINTESI –TABELLE ORGANICO DELL’AUTONOMIA TRIENNALE (curricolo)

Classe di

concorso/sosteg

no

a.s.

2016-17

a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Motivazione: piano delle classi

previste e le loro

caratteristiche

Ex A025

5 5 5 (*)

Ex A029 7+8h 7+2h 7+2h

Ex AO39 8+13h 9+5h 9+14h

A042

2+4h 2+4h 2+6h

A047 5 4 4

Classe di concorso anomala

A049 16+4h 16+3h 16+6h

A051

25+8h 22+17h 22+1h

A06O

10+17h 10+8h 10+14h

A061 1 1 1

A246 3+6h 3+9h 3+11h

A346

12h 11+7h 11+5h

A446 3+14h 3+6h 3+10h

A546 3+2h 3+6h 3+10h

C032

1+7h 1+7h 1+7h

C031 17h 17h 17h

C033 1 1 1

C034

15h 15h 15h

RELIGIONE 3+14h 3+11h 3+11h

SOSTEGNO 2 1+17 2

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43

TABELLE RIASSUNTIVE CRONOLOGICHE

Posti per il Potenziamento richiesti a.s. 2015/2016 Tipologia n.

docenti

Motivazione (con riferimento alle priorità

strategiche- FINALITA’ ) A042 1 Progetto Scuola Digitale (I) A049 2 Valorizzazione e potenziamento competenze logico-

matematiche e Fisica laboratoriale ( J)

A060 2 Valorizzazione competenze scientifiche ( J)

Tipologia n. docenti Motivazione (con riferimento alle priorità strategiche-

FINALITA’ ) A019 1 Progetto ASL ( I)

Progetto Cittadinanza attiva ( E) A037 2 Innalzare i livelli di istruzione e le competenze connesse (A)

Contrastare le diseguaglianze socio- culturali e territoriali (B)

Prevenire e recuperare i fenomeni di abbandono e dispersione ©

Realizzare una scuola aperta al territorio, luogo di innovazione

didattica, intesa come laboratorio permanente di ricerca e

sperimentazione-Esabac (D) A051 1 Partecipazione studentesca e potenziamento della Biblioteca ( L)

Tipologia n. docenti Motivazione (con riferimento alle priorità strategiche-

FINALITA’ ) A246 1 Valorizzazione e potenziamento competenze linguistiche (H) A346 1 Valorizzazione e potenziamento competenze linguistiche (H) C034 1 Valorizzazione e potenziamento competenze linguistiche (H)

Posti per il potenziamento attivati as 2016/2017 A060 2 Valorizzazione competenze scientifiche ( J)

A049 1 Valorizzazione e potenziamento competenze logico- matematiche e Fisica laboratoriale ( J) Distacco parziale per collaboratore DS

A019 1 9h

Progetto ASL ( I) Progetto Cittadinanza attiva ( E)

A037 1 Partecipazione studentesca (L) Distacco parziale per collaboratore DS

A246 1 Valorizzazione e potenziamento competenze linguistiche (H)

A025 1 Partecipazione studentesca e potenziamento dei Linguaggi ( L)

A061 1 Partecipazione studentesca e potenziamento dei Linguaggi ( L)

A029 1

Ceduta in USR per coordinamento attività sportiva provinciale e Partecipazione studentesca

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44

Posti per il potenziamento attivati as 2017/2018

Ex A060 nuova classe 050 1 10h

Valorizzazione competenze scientifiche ( J)

Ex A049 nuova classe 027 1 Valorizzazione e potenziamento competenze logico- matematiche e Fisica laboratoriale ( J)Distacco parziale per collaboratore DS

Ex A019 nuova classe 046 1 1

Progetto ASL ( I)Progetto Cittadinanza attiva ( E)

Ex A037 nuova classe 019 1 8h

Partecipazione studentesca (L) Non utilizzabile

Distacco parziale per collaboratore DS

Ex A246 nuova classe AA24 1 Valorizzazione e potenziamento competenze linguistiche (H)

Ex A025 nuova classe 017 1 Partecipazione studentesca e potenziamento dei Linguaggi ( L)

Ex A061 nuova classe 054 1 Partecipazione studentesca e potenziamento dei Linguaggi ( L)

Ex A029 nuova classe 048 1 Ceduta in USR per coordinamento attività sportiva provinciale e Partecipazione studentesca

AC 24 5h Valorizzazione competenze linguistiche ( H) Articolazione classe

AB24 2h Valorizzazione competenze linguistiche ( H) Articolazione classe

AD24 5h Valorizzazione competenze linguistiche ( H) Articolazione classe

Ex C034 nuova classe BD02 1 Valorizzazione e potenziamento competenze linguistiche (H)

I docenti provenienti dall’organico potenziato che svolgono attività didattica continuativa in

una o più classi hanno pieno titolo a partecipare ai consigli di classe e ad intervenire sulla

valutazione degli alunni .

RISORSE UMANE- ORGANIZZAZIONE area DOCENTI

Criteri per l’utilizzo dei docenti dell’organico potenziato

Le risorse attribuite nell’anno di transizione 2015/2016 hanno risposto alle attività progettuali

in linea con gli ambiti di identità dell’istituto e con le aree di priorità sopra descritte. Si è

tenuto in debito conto l’utilizzo del personale per le finalità di cui al comma 95 ( sostituzioni

brevi), comma 7 ( potenziamento), comma 33 -azioni per l’ASL. Nell’anno 2016/2017 la

gestione entra nella piena applicazione dell’Organico dell’Autonomia, con l’assegnazione di

una quota ore di classe in tutte le aree disciplinari possibili, con la sola esclusione delle classi

disciplinari non di curricolo, relative ai piani di studio.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

45

AREA DI SUPPORTO AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

STRATEGICI E ALLE FINALTA’ PTOF

AREA ATA

RISORSE UMANE- ORGANIZZAZIONE area ATA

per la dotazione di posti in area amministrativa, tecnica ed ausiliaria si definisce la

consistenza ordinaria a.s. 2016/2017 quale standard minimo di garanzia per il

funzionamento dell’area amministrativa ( area di supporto ed assistenza- area dei

collaboratori scolastici- area tecnica).

Si determina il mantenimento, per quanto reso possibile dalla normativa di

riferimento, delle cooperative di pulizia.

Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e

dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.

Tipologia n.

Assistente amministrativo

9

Collaboratore scolastico

15

Assistente tecnico e relativo profilo (solo

scuole superiori)

4

Altro : D.S.G.A.

1

FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE

MATERIALI

RISORSE STRUMENTALI

Per le attrezzature ( laboratori) si gestirà il patrimonio esistente, in un’ottica di mantenimento

e miglioramento; in particolare sarà potenziata l’area digitale anche a mezzo apposito progetto

PON, le azioni saranno dettagliate in apposito progetto di Istituto a ciò dedicato (traduzione

del PNSD – obiettivi a breve – medio – lungo periodo)

Per le infrastrutture materiali (palestre, aule), visto l’importante accesso su richiesta di

nuove iscrizione dell’istituto che hanno portato negli ultimi due anni scolastici al

raggiungimento del massimo livello di affluenza con il mantenimento del rapporto necessario

Aula/Classi e Spazi laboratorali/azioni PTOF, si prenderanno i contatti con l’Ente locale per la

definizione delle dotazione ordinaria e per l’indicazione delle dotazione straordinaria anche al

fine di garantire l’allocazione dell’utenza che ha esercitato il diritto di scelta, nella misura

garantita dalla fattibilità gestionale, organizzativa e nei limiti delle risorse a disposizione

dell’ente proprietario.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

46

Infrastruttura

materiale

Motivazione Fonti di finanziamento

Enti di Riferimento

Aule normali

Limite di turnazione compatibile

con le strutture attuali; eventuale

aumento n. aule su indicazione

dell’Ente Proprietario su struttura

differente.

EELL- Provincia

Aule speciali/Uffici

Mantenimento assetto esistente EELL-Provincia

Laboratori

Mantenimento assetto esistente EELL-Provincia

Palestre

Mantenimento assetto esistente EELL- Provincia / Comune di RE

Attrezzatura Motivazione Fonti di finanziamento

Enti di Riferimento

Aule normali

Mantenimento assetto esistente EELL- Provincia

Fondo ordinario

Aule speciali/Uffici

Mantenimento assetto esistente;

rinnovo area digitale e

potenziamento

EELL-Provincia

Fondo ordinario

PON

Laboratori

Potenziamento,rinnovo,

ottimizzazione

EELL-Provincia

PON

Palestre

Rinnovo, ottimizzazione EELL- Provincia / Comune di RE/

Ass Sportive

PIANO TRIENNALE PER LA FORMAZIONE

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE

Iniziative di formazione rivolte agli studenti, docenti, ATA e tecnici per promuovere la

conoscenza delle tecniche di primo soccorso

Sono organizzate idonee azioni di formazione / informazione di tutta la Comunità scolastica

(studenti iscritti - docenti dell’ Organico dell’ Autonomia - personale Ata) finalizzate

all’acquisizione delle tecniche del primo soccorso, anche in sintonia peraltro con le

disposizione del D.Leg 81/2008 e con il Piano Nazionale di Formazione Legge 107/2015.

Si rappresenta l’importanza dei temi del benessere e della promozione delle salute in

contesto scolastico, anche come promozione dell’area culturale di difesa e sviluppo dell’agio

in contesto di lavoro.

Iniziative di programmazione delle attività formative per personale docente

Le attività di formazione e sviluppo dell’aggiornamento professionale sono connesse alla

valorizzazione della professionalità docente, in un’ottica di sostegno alla innovazione

didattica, alla ricerca metodologica, alla prassi documentativa. Le modalità di sostegno alla

pratica della formazione in servizio (con gestione flessibile anche delle ore funzionali

all’insegnamento e la capacità di cooperare nei team professionali/consigli di classe e nei

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

47

Dipartimenti su temi collegiali) rappresentano un elemento di valore aggiunto al sistema

scolastico.

Nel PTOF sarà previsto un Piano strutturale di formazione dei docenti con particolare

riguardo ai temi riportati sinteticamente nelle tabelle.

Si specifica che la formazione in servizio obbligatoria, permanente e strutturale è connessa

alla funzione docente e rappresenta un fattore decisivo per la qualificazione del sistema

educativo e per la crescita professionale.

Annualmente il collegio docenti implementa le azioni formative elaborando programmi

specifici e connessi agli sviluppi più innovativi.

In sintesi gli attori coinvolti a vario titolo sono:

o docenti neo assunti

o Gruppi di Miglioramento

o Docenti impegnati nello sviluppo dei processi di digitalizzazione e innovazione

metodologica

o Consigli di classe, e dipartimenti

o Docenti impegnanti in innovazioni curricolari ed organizzative

o Figure sensibili per fare fronte agli obblighi di sicurezza in contesto lavorativo

(vedi Programma di formazione di Istituto ex d.leg 81/2018)

A) Azione sinergica per garantire la partecipazione e la realizzazione del Piano di

Miglioramento

Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata Diffusione didattica per

Competenze

Docenti in servizio

Esiti (curricolo)

Valutazione (esiti- dati

standardizzati- prove di

livello)

Docenti in servizio Esiti (curricolo)

Cittadinanza attiva Docenti in servizio- Docenti a

comparto provinciale e per reti di

scuole

Esiti (partecipazione)

Promozione e diffusione

esperienze di didattica

laboratoriale/ didattica

personalizzata/ flessibilità

metodologica e

integrazione tra discipline

Docenti in servizio Valorizzazione professionalità docente

Formazione

apprendimento

cooperativo/ problem

solving

Docenti in servizio Valorizzazione Professionalità docente

B) ASL (formazione dei formatori- ambito metodologico-didattico- sociologico-

Realizzazione Piano integrato Scuola-Lavoro)

Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata

Asl – formazione dei

formatori

Docenti in servizio Valorizzazione

Asl – ambito

metodologico

Docenti in servizio Valorizzazione

Asl- studio di caso su

esperienze integrate

scuola-lavoro

Docenti in servizio Partecipazione

Asl- validazione

esperienze innovative

Docenti in servizio Esiti ( curricolo)

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

48

C) Formazione in scenario internazionale e digitale ( competenze diffuse sulle lingue

straniere e sostegno alle competenze digitali - metodologia CLIL - promozione e

valorizzazione delle esperienze di mobilità, scambio anche virtuale)

Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata Diffusione lingue straniere Docenti in servizio- ATA- Utenti

Valorizzazione - Partecipazione

Competenze digitali Docenti in servizio- ATA- Utenti

Valorizzazione- Partecipazione

CLIL Docenti in servizio- Docenti a

comparto provinciale e per reti di

scuole

Esiti

Promozione e diffusione

esperienze di mobilità

Docenti in servizio- ATA- Utenti Valorizzazione- Partecipazione

Competenze digitali-

scambio virtuale

Docenti in servizio- ATA- Utenti

Valorizzazione- Partecipazione

Erasmus + Docenti in servizio- ATA Valorizzazione - Partecipazione

Valorizzazione del merito scolastico e dei talenti

Anche attraverso idonee azioni di rete con istituti ed Università, la valorizzazione delle

eccellenze è garantita da Concorsi, Premi e Borse di studio.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

49

LICEO “ALDO MORO”

LICEO SCIENTIFICO - LICEO SCIENZE APPLICATE -

LICEO LINGUISTICO

REGGIO EMILIA

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

E RELATIVI PROGETTI DIDATTICO-EDUCATIVI

Anno scolastico 2017-2018

DELIBERATO DAL COLLEGIO DOCENTI DEL 27/10/2016

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO”

VIA XX SETTEMBRE, 5 – 42100 REGGIO EMILIA

TEL. 0522.517384 – 0522.511699. FAX 0522.922077

E-MAIL: [email protected]

SITO WEB:www.liceomoro.gov.it

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

50

POF

Piano Offerta Formativa ATTIVITÀ PROGETTUALI

(P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2017/2018)

L’attività progettuale orientata all’innovazione ha da sempre caratterizzato l’offerta

formativa del Liceo “Aldo Moro”, i cui docenti sono annualmente impegnati nella

realizzazione di un elevato numero di progetti, da quelli di Rete, per i quali spesso

ricopre la figura di scuola capofila, a quelli di Istituto e di s ingola classe.

Tale ricchezza progettuale può essere ricondotta e declinata in quattro ambiti, nell’intento di:

- caratterizzare e arricchire i diversi indirizzi di studio, aumentandone la visibilità;

- rendere in tal modo più chiara l’offerta formativa che si propone all’utenza;

- potenziare e valorizzare la dimensione interdisciplinare entro la quale progettano i

Dipartimenti e i Docenti delle singole discipline.

In una prospettiva di innovazione e partecipazione per la garanzia del Successo Formativo e

per il raggiungimento dei risultati stabiliti, l’Istituto ha individuato cinque AREE

PRIORITARIE

- Competenze linguistiche e CLIL

- Competenze scientifiche e logico matematiche

- Cittadinanza Attiva e Democratica (CAD) intercultura e solidarietà

- Sviluppo delle attività di Orientamento

- Ambito Educazione alla salute e promozione dell’agio.

E’ qui che l’Istituto potenzierà le risorse professionali attraverso l’estensione dell’Organico

dell’Autonomia con l’Organico Potenziato

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

51

La connotazione del PTOF è interdisciplinare e lo schema reticolare (connessione tra

Finalità Istituzionali, Obiettivi Educativi- Traguardi

didattici/apprendimenti/competenze e uso delle Risorse Professionali - Strutturali-

Strumentali ed Economiche).

Le Aree di Priorità ( A B C D E) si innestano in Aree di Identità caratterizzanti l’istituto

che corrispondono agli AMBITI.

In particolare:

AMBITO DEI LINGUAGGI e APERTURA ALL’EUROPA

AMBITO SCIENTIFICO

AMBITO DELLA RELAZIONE-CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA

AMBITO DELL’ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO

AMBITO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO.

Di seguito viene riportato l’elenco delle AREE DI PRIORITA’ del PTOF, gli AMBITI

DI IDENTITA’ ( PROGETTI DI ISTITUTO CARATTERIZZANTI- PTOF), l’elenco

delle ATTIVITA’DI AMPLIAMENTO DELL’ OFFERTA FORMATIVA (a.s. 2017/2018)

Trasversali a tutte le aree sono il PROGETTO RECUPERO (approfondimento di

disciplina per agire in prevenzione sugli insuccessi); il PROGETTO

POTENZIAMENTO LABORATORIO DI FISICA. Le risorse verranno attinte

dall’organico del potenziamento.

I progetti, i cui obiettivi mirano a favorire l’INNOVAZIONE, la PARTECIPAZIONE

ed i RISULTATI, concorreranno allo sviluppo delle azioni del Piano di Miglioramento

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

52

dell’A.S. 2017/2018.

AREA A: AMBITO DEI LINGUAGGI – APERTURA ALL’EUROPA ambito di

Identità caratterizzante l’istituto

Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2017/2018

1) Stage linguistici ( Risultati )

2) Progetto ASL in discipline storico-filosofiche ( Risultati )

3) Lingua francese A2-B1 (Risultati )

4) CLIL (insegnamento di una disciplina non linguistica veicolato attraverso una lingua

straniera) ( Francese- Tedesco-Inglese) ( Risultati )

5) ESABAC- francese (Progetto di sostegno e implementazione) 2016-2017 ( Risultati )

6) Certilingua (Certificazioni di Lingua Francese,Spagnola, Inglese, Ted- ( Risultati )

7) Premio scambi giovanili “Lions Club International” ( Risultati )

8) Atelier di Teatro in lingua francese ( Partecipazione )

9) La città del lettore ( Partecipazione-Innovazione )

10) In cerca di parole. Potenziamento della lingua italiana. ( Risultati )

11) Ci sono tanti modi per dirlo ( Partecipazione-Innovazione )

12) Insegniamo un’altra lingua agli anziani - Parlon espanol- spagnolo francese ( Partecipazione )

13) E Twinning- gemellaggio elettronico ( Francese-Inglese ( Innovazione )

14) Olimpiadi della Filosofia ( Risultati )

15) Esercizi di libero pensiero ( Risultati )

16) Africa-Legami storici ( Risultati )

17) Programma di fotografia a livello base ( Partecipazione-Innovazione )

18) Progetto biblioteca ( Risultati-Partecipazione )

19 ) Erasmus + ( Risultati )

AREA B : AMBITO SCIENTIFICO- ambito di Identità caratterizzante l’istituto

Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2017/2018

1) Olimpiadi della Matematica – Gare matematiche ( Risultati )

2) Olimpiadi della Fisica (Risultati )

3) Olimpiadi dell’Informatica ( Risultati )

4 ) ECDL ( Innovazione )

5) Più scienze (Olimpiadi di Scienze, Chimica, Scienze in pratica (Risultati )

Rinnovare le Scienze ( Innovazione )

6) Progetto Corda ( Risultati )

7) Potenziamento del laboratorio di Fisica ( Risultati )

8) Autoaggiornamento laboratorio di fisica ( Risultati-Innovazione )

9) Scienze in gioco ( Risultati )

10) Conferenze di Fisica ( Risultati )

11) Fisica medica in ospedale ( Risultati-Innovazione )

12) La valutazione formativa per il recupero in matematica ( Risultati )

13) Recupero estivo on line ( Risultati-Innovazione )

14) Coppa Ruffini ( Risultati )

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

53

AREA C: AMBITO DELLA RELAZIONE- CITTADINANZA ATTIVA E

DEMOCRATICA ambito di Identità caratterizzante l’istituto

Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2016/2017

1 ) Laboratorio di Costituzione: Passato, presente e futuro della Costituzione .

Cittadinare. Peer di cittadinanza ( Partecipazione )

2) La giornata della giustizia europea ( Partecipazione )

3 ) Arte con il FAI (Risultati-Partecipazione )

4) Tecnologie innovative- beni culturali ( Innovazione-Partecipazione )

5) Rigenerazione e qualità urbana ( Innovazione-Partecipazione )

6) CO.L.LA Il sito degli studenti del Liceo Moro (Innovazione-Partecipazione )

7) Apertura al territorio e all’Europa: ( Partecipazione )

Viaggio della Memoria 2017 a Cracovia

Viaggio della Memoria nei luoghi del Vajont

8) Viaggi nel territorio. Uscita della comunità sul territorio ( Partecipazione )

9) Telefoniamoci.Competenze di cittadinanza digitale ( Innovazione-Partecipazione )

10) Gruppo musicale d’istituto ( Partecipazione )

AREA D: AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO ambito di Identità

caratterizzante l’istituto

Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2016/2017

1) Progetto Accoglienza : Io vado al Moro /Studiare è un gioco serio ( Partecipazione )

1a Progetto accoglienza alunni stranieri ( Partecipazione )

2) Progetto Lauree Scientifiche ( Risultati )

3) Progetto Orientamento in entrata e in uscita (Partecipazione- Risultati )

AREA E: AMBITO DELL’EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE

DELL’AGIO ambito di identità caratterizzante l’Istituto

Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2016/2017

1) Educazione alla salute - Luoghi di Prevenzione ( Partecipazione a

progetto provinciale ) e Free Student Box- Sportello psicologico - Attività di ascolto e consulenza)

2) Progetto Sicurezza a scuola (formazione classi Prime- attività varie per accrescere la cultura della

sicurezza) ( Risultati)

3) Progetti- Esperienza nell’area delle scienze motorie e sostegno agli stili di vita

(attività specifiche). ( Partecipazione-Risultati )

4) Educazione alla Sicurezza stradale (Attività varie) ( Risultati )

5) Pronto Soccorso (formazione alunni e personale) ( Risultati )

6) Nessuno escluso 2.0 ( Partecipazione )

7) Educazione all’affettività e alla sessualità ( Risultati )

8) Progetto Dislessia (Risultati )

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA

Area RECUPERO E PREVENZIONE DELL’INSUCCESSO SCOLASTICO

(progettazione interventi- coordinamento organizzativo- flessibilità didattica ed

organizzativa- indicatori di sistema e dati)

Area PROMOZIONIDELL’AGIO

(tutela della Salute e coordinamento azioni e Commissione- DSA- BES-104- Area azioni

Inclusive-Accoglienza- Cittadinanza attiva e contrasto alle discriminazioni-supervisione lotta

al bullismo e al cyberbullismo-gruppo di supporto al Digitale Area.

Area SUCCESSO FORMATIVO

(rapporti con l’utenza/sportello di supporto-trsferimenti-passaggi-rapporti con le istituzioni

scolastiche- ri-orientamento a supporto dei Consigli di Classe)

Area PIANO OFFERTA FORMATIVA

(progettazione azioni- coordinamento di gestione-documentazione-pubblicazione e contributo

al sito web).

Le Funzioni strumentali all’Offerta Formativa sviluppano le necessarie azioni di

coordinamento delle azioni individuate nelle Aree di Priorità ( A B C D E) e negli Ambiti

progettuali di Identità e Arricchimento dell’Offerta formativa ( A B C D E ), in un’ottica di

trasversalità e condivisone di obiettivi e metodi.

AMBITI DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI

per l’Anno Scolastico 2017-2018

Di seguito viene riportato l’elenco dei progetti e dei docenti referenti per l’A.S.

2017-2018

Area A - AMBITO LINGUISTICO REFERENTI

1) Stage linguistici prof.ssa Cerreto Antonia

2) Progetto ASL in discipline storico-filosofiche prof. Boni Fausto

3) Lingua francese A2-B1 prof.ssa Cavalca Antonella

4) CLIL (insegnamento di una disciplina non linguistica veicolato prof. Boni Fausto-

attraverso una lingua straniera)Tedesco-inglese-francese Zavodzanian- De

Angelis

5) Esabac- Francese( progetto di sostegno e implementazione) prof.ssa CostettiLella

6) Certilingua (Certificazioni di di Lingua Francese, Spagnola prof.ssa Rinaldini

Inglese, Tedesca.

7) Premio scambi giovanili “Lions Club International” prof.ssa Fontanesi Gianna

8) Atelier di Teatro in lingua francese prof.ssa Lutz Carol

9) La città del lettore prof..Castellari Daniele

10) In cerca di parole. Potenziamento della lingua italiana prof.ssa Isotti Anna

11) Ci sono tanti modi per dirlo prof. Mammi Antonio

12) Insegniamo un’altra lingua agli anziani: Parlons espanol prof.sse Cavalca-Casali

13) E Twinning gemellaggio elettronico in Francese e Inglese prof.sse Cilloni Francesca.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

55

14) Olimpiadi della Filosofia prof.ssa Seligardi Raffaella

15) Esercizi di libero pensiero prof.ssa Mazzanti Carlotta

16) Africa-Legami storici prof. Bagni Marco

17) Programma di fotografia a livello base prof. Caroleo Vincenzo

18) Progetto biblioteca prof.ssa Ruini Nadia

19 ) Erasmus + prof. Cilloni Francesca

Area B - AMBITO SCIENTIFICO

1) Olimpiadi della Matematica – Gare matematiche prof.ssa Vangelisti Simona

2) Olimpiadi della Fisica prof. Bassoli Giulio

3) Gare di informatica prof.ssa Morlini Annamaria

4) ECDL prof.ssa Morlini Annamaria

5) Più Scienze (Olimpiadi di Scienze, Chimica,Scienze in pratica ) prof.ssa Morani Anna

Rinnovare le Scienze prof. De Angelis Sandra

6) Progetto Corda prof.ssa Gentili Giulia

7) Potenziamento del laboratorio di Fisica prof.ssa Vangelisti Simona

8) Autoaggiornamento laboratorio di fisica prof.ssa Vangelisti Simona

9) Scienze in gioco prof.ssa Patelli Federica

10) Conferenze di Fisica prof.ssa Farina Claudia

11) Fisica medica in ospedale prof.ssa Farina Claudia

12) La valutazione formativa per il recupero in matematica prof.ssa Cusi Annalisa

13) Recupero estivo on line prof.ssa Currò Maria Giuseppa

14) Coppa Ruffini prof.ssa Bertolini Ivanna

Area C - AMBITO DELLA RELAZIONE – CITTADINANZA ATTIVA E

DEMOCRATICA

1) Laboratorio di Costituzione: Passato, presente e futuro prof.Ferri-Lazzaretti

della Costituzione . Cittadinare. Peer di cittadinanza. Cyberbullismo

2) La giornata della giustizia europea prof. Ferri Marco

3) Arte - FAI/ Apprendisti ciceroni- arte prof.ssa Ruini

4) Tecnologie innovative- beni culturali prof.ssa Bertani

5) Rigenerazione e qualità urbana prof.ssa Bertani

6) CO.L.LA Il sito degli studenti del Liceo Moro prof.ssa Bertani

7) Apertura al territorio e all’Europa: prof.ssa Tuffoli

- Viaggio della Memoria 2017 a Cracovia prof. Mammi

- Viaggio della Memoria nei luoghi del Vajont prof.ssa Gueli

8) Viaggi sul territorio. Uscita della comunità sul territorio prof.ssa Tuffoli

9) Telefoniamoci prof.ssa Morlini

10) Gruppo musicale d’istituto prof.ssa Fontanesi

Area D - AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO

1) Progetto Accoglienza : Io vado al Moro/ Studiare è un gioco serio prof.ssa Aguzzoli Patrizia

1 a Progetto accoglienza alunni stranieri prof.ssa Cantarelli Claudia

2) Progetto Lauree Scientifiche prof.ssa De Angelis Sandra

3) Progetto Orientamento in entrata e in uscita prof. Rinaldini - Rossi

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Area E – AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO

1) Educazione alla salute e benessere - Luoghi di Prevenzione proff.sse Gueli-Gentile

(partecipazione a progetto provinciale ) e Free Student Box-

Sportello psicologico ( Attività di ascolto e consulenza )

2) Progetto Sicurezza a scuola ( formazione classi Prime- prof. Mantovi-De Rosa

attività varie per accresce la cultura delle sicurezza)

3) Progetti- Esperienza nell’area delle scienze motorie

e sostegno agli stili di vita (attività specifiche )

3 a. Osservatorio nazionale delle capacità motorie prof. Zanichelli A.

3 b. Centro sportivo scolastico prof. Zanichelli A.

3 c. Fitness al Liceo Moro prof. Zanichelli A.

3 d. Street dance prof.ssa Beneventi

3 e. Pallamano prof.ssa Beneventi

4) Educazione alla Sicurezza stradale ( Attività varie ) prof.ssa Munari P.

5) Pronto Soccorso ( formazione alunni e personale ) prof.ssa Beneventi

6) Nessuno escluso 2.0 prof.ssa Morlini

7) Educazione all’affettività e alla sessualità prof.Barbieri G.

8) Progetto Dislessia prof. Boni Fausto

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

57

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AMBITO LINGUISTICO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 1

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto “Studiare una lingua all’estero”

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto

A. CERRETO per il dipartimento di lingue – per il Dipartimento di

lingue

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Obiettivo principale dello Stage è accrescere la motivazione allo studio delle lingue straniere. Poter trascorrere una settimana di “full immersion” in una delle nazioni di cui si studia la lingua contribuisce a rafforzare le competenze linguistiche in senso stretto e approfondire la conoscenza della “civiltà”, degli usi e costumi. Offrire agli studenti uno spaccato reale di vita li aiuta a comprendere, immedesimarsi e far proprie le abitudini della nazione che ci ospita. Il soggiorno in famiglia aumenta la loro consapevolezza e fiducia espressiva e le lezioni che frequentano in scuole selezionate migliorano la loro le loro abilità linguistiche e comunicative anche in vista delle certificazioni che sosterrano nel corso del triennio.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Gli studenti del triennio del liceo Linguistico e dello Scientifico di Orientamento.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Metodo comunicativo

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Le scuole che ci ospitano in Spagna, Gran Bretagna, Francia e

Germania

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 2

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Progetto di formazione internazionale (in alternanza scuola lavoro) in discipline

storico-filosofiche e di cittadinanza.

L’Illuminismo, la Rivoluzione francese e l’Europa: l’affermarsi di un universo

politico, sociale e culturale che oggi sembra giunto a un punto di non ritorno.

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto FauSto Boni

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

58

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

« Nous approchons de l’état de crise et du siècle des révolutions. Je tiens pour

impossible que les grandes monarchies aient encore longtemps à durer ; toutes ont

brillé, et tout État qui brille est sur son déclin ». (J.J. Rousseau, Émile ou De

l’éducation).

Se non fosse per il riferimento alle monarchie queste poche righe scritte da

Rousseau circa due secoli e mezzo fa potrebbero essere state scritte oggigiorno. Le

difficoltà delle grandi democrazie contemporanee nell’affrontare la sfida attuale

che, con una perifrasi imprecisa ma efficace, potremmo definire dell’integralismo

religioso ricordano, mutatis mutandis, le difficoltà dell’assolutismo monarchico

francese del XVIII secolo nel fare fronte alle grandi trasformazioni politiche,

economiche e sociali del tempo. Come nella Rivoluzione del 1789 paiono confluire

i motivi di avversione all’assolutismo suggeriti tanto dai philosophes francesi,

quanto dalla storia costituzionale inglese e infine dall’esperienza rivoluzionaria

americana, così oggi la sfida terroristica pare denunciare l’esaurimento della “forza

propulsiva” di quei valori rivoluzionari che tanta influenza hanno avuto nel

costruire le società democratiche contemporanee. Affrontando il concatenamento

degli eventi del decennio rivoluzionario francese, si cercherà di capire quali siano i

legami tra alcune categorie del pensiero illuminista (sovranità popolare, libertà

individuale, divisione dei poteri, eguaglianza politica e sociale, partecipazione delle

masse alla vita pubblica) e l’opera dei rivoluzionari e fino a che punto queste

liaisons dangereuses abbiano influenzato anche gli sviluppi politici e sociali

successivi. Quegli stessi sviluppi messi così seriamente in crisi dagli attentati

terroristici dell’anno appena trascorso. A partire dalla riflessione sulle

trasformazioni della società francese attuale, si cercherà in seguito di introdurre gli

studenti coinvolti dal progetto alle concrete modalità attraverso le quali alcuni mass

media francesi hanno comunicato e comunicano le notizie. Si attiveranno perciò

anche degli stages presso alcune istituzioni culturali di Nizza (radio, quotidiani)

allo scopo di fornire agli studenti l’opportunità di collaborare al lavoro di redazione

e alla creazione di un evento mediatico (selezione delle notizie, loro

approfondimento e comunicazione).

Obiettivi:

Conoscere direttamente e in lingua originale alcuni testi fondamentali

dell’illuminismo francese;

Conoscere gli eventi fondamentali della Rivoluzione francese e le sue

conseguenze nazionali ed europee;

Conoscere, in linea generale, il dibattito storiografico francese a

proposito delle cause e degli esiti dell’evento rivoluzionario;

Conoscere, in linea generale, la situazione attuale di una società come

quella francese così profondamente colpita dagli attentati terroristici

(obiettivi di cittadinanza attiva e di sviluppo personale);

Conoscere, in linea generale, i percorsi di radicalizzazione dei giovani

immigrati francesi;

Conoscere il lavoro di redazione di alcune agenzie culturali francesi;

Saper essere in grado di comprendere, di analizzare e di sintetizzare dei

brani tratti da testi filosofici e storiografici in lingua francese;

Saper essere in grado di comprendere, di analizzare e di sintetizzare dei

documenti crossmediali in lingua francese;

Saper essere in grado di comprendere le profonde trasformazioni in

essere nella società francese e europea contemporanea (obiettivi di

cittadinanza attiva e di sviluppo personale);

Comprendere una lingua vivente straniera in un contesto di

comunicazione scientifica appropriandosi del vocabolario specifico;

Saper essere in grado di orientarsi all’interno di una redazione di un

istituzione culturale (radio, giornale) allo scopo di selezionare,

approfondire e comunicare le notizie (competenze spendibili anche nel

mercato del lavoro).

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti della classe 4 I, indirizzo linguistico

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Gli studenti affronteranno durante le ore d’aula pomeridiane

presso il Liceo Moro e di tirocinio in Francia, quattro grandi

macro aree di saperi e competenze, così riassumibili: 1) storia e

filosofia, 2) cittadinanza attiva e sviluppo personale, 3)

metodologia crossmediale CLIL, 4) stage di formazione-lavoro

di cinque giorni presso alcune istituzioni culturali e mediatiche

francesi (Università di Nizza; radio locali e nazionali francesi,

quotidiani locali francesi).

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

59

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Stage formativo con consegna di un attestato dei saperi

rilasciato da Université de Nice Sophia Antipolis, Faculté de

Lettres, Arts et Sciences Humaines.

Stage formativo con consegna di un attestato rilasciato dagli

istituti culturali di Nizza presso i quali i ragazzi si recheranno.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio 01/02/2017 Data fine 30/05/2017

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A Analisi pomeridiana di testi e documenti specifici presso Liceo Aldo Moro con strumenti crossmediali CLIL.

2017 2018

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Lezioni in aula c/o Liceo Aldo Moro

con strumenti crossmediali CLIL.

Preparazione stage di

approfondimento c/o Université de

Nice.

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Valutazione degli studenti c/o Liceo Aldo Moro.

D Stage presso Université de Nice-Sophia Antipolis e presso istituti culturali di Nizza.

E

Rilascio certificato di conoscenze. Valutazione esterna effettuata da docenti dell’ Université de Nice-Sophia Antipolis e da membri degli istituti culturali frequentati.

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 3

DENOMIN.

PROGETT

O

Indicare codice e

denominazione

progetto

LINGUA FRANCESE

A2 / B1

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto ANTONELLA CAVALCA

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

60

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

. Consolidare la flessibilità cognitiva e la capacità di

continuare ad apprendere le lingue in un’ottica di

apprendimento lungo tutto l’arco della vita.

. Allenare le competenze comunicative in un rapporto di

complementarietà e di reciproco rinforzo tra la Lingua

Straniera e la Lingua Materna.

. Consolidare la consapevolezza della comune cittadinanza

europea attraverso il concetto di Seconda Lingua

Comunitaria.

. Sviluppare competenze nella lingua in oggetto per

comunicare efficacemente in situazioni di tipo quotidiano, in

ambito personale e sociale.

. Stabilire rapporti interpersonali , sostenendo una

conversazione funzionale al contesto e alla situazione di

comunicazione.

. Produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo e

argomentativo con chiarezza logica e precisione lessicale.

. Comprendere in modo analitico testi scritti specifici .

. Attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella

scelta dei materiali e di strumenti di studio, sia

nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli

obiettivi prefissati.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

. Studenti corsi Scientifici Monolingua (

Ministeriale.Scienze Applicate)

. Docenti discipline non Linguistiche.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

. Approccio Comunicativo. Si prediligono attività, esercizi,

scambi, grazie ai quali gli allievi sono guidati a scoprire,

prima intuitivamente poi attivamente i contenuti linguistici e

comunicativi, , a formulare ipotesi sul funzionamento della

Lingua e a verificare le ipotesi. Lo strumento usato è la

relazione che si stabilisce tra i partecipanti , gli scambi tra

allievi e professore e soprattutto tra allievi: questo si applica

in lezioni frontali, gruppi di lavoro, laboratorio, ,

conversazione, commenti a testi in lingua viva.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Febbraio

2018

Data

fine

Maggio

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Preparazione del materiale. sì

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Svolgimento del corso pomeridiano. sì

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Verifica finale del progetto. sì

D

E

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

61

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 4 a

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

CLIL SCIENZE

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. Sandra De Angelis

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Creare occasioni di uso "reale" della LS

Educare a un approccio multiculturale e

multidisciplinare al sapere

Stimolare una maggiore consapevolezza dei

contenuti disciplinari attraverso l'apprendimento

in LS

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti delle classi 5D-5E-5H-5M

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

La lezione viene focalizzata sia su contenuti disciplinari di

scienze sia sulla lingua veicolare (inglese) di cui bisogna

favorire la comprensione e l’utilizzo.

Per realizzare questa proposta didattica, vengono attuate

delle strategie che prevedono lezioni interattive e attività

mirate ad aumentare la produzione linguistica.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Novembre

2017

Corrente

anno

scolastico

Data fine

Aprile

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Fine trimestre – inizio pentamestre

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

62

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 4 b

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

1. Assistente madrelingua nell` indirizzo scientifico bilingue.

2. CLIL ( Tedesco )

3. Certificazioni B1 e B2

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto

Zadvozanian Chouchan Martina

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

1° Madrelingua in compresenza con insegnante titolare nelle classi del Bilinguismo, per un totale di 45 ore . (periodo : novembre –febbraio) 2° CLIL in lingua tedesca nelle seguenti classi del triennio ( 3M 3N 3Q 4M 4N 5F 5N ) La .durata del progetto e circa 40 ore fra preparazione e lezioni frontali. 3° Preparazione per le certificazioni B1 e B2 del Goethe. Circa 25 ore fra preparazione e lezioni frontali.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

1. 1° 2° 3° D dello scientifico Bilingue

2. Sette classi del triennio liceo linguistico

3. 4° 5° del liceo linguistico

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Le lezioni vengono svolte con materiali e temi in accordo con i

diversi colleghi, e con materiale per la preparazione

dell`esame del Goethe.

Vengono utilizzati maggiormente Slide , CD e testi ( da

giornali e libri, materiali autentici in lingua straniera.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

////////////////////////////////////////////////////////////

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Data fine

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Il progetto nelle classi del

Bilinguismo si svolgera da novembre

2017 a febbraio 2018

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Il CLIL verra eseguito durante tutto

l`arco dell`anno scolastico in

base alla disponibilita e

programmazione insieme ai colleghi.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

63

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Le certificazioni verranno eseguite

nel pentamestre in quanto gli esami

si svolgeranno in primavera 2018.

D

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 5

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto ESABAC (Esame di stato+ Baccalauréat Francese)

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Costetti Lella

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Offrire agli studenti della sezione linguistica-francese la

possibilità di ottenere alla fine del corso di studi Il

Doppio Diploma (Esame di Stato+ Baccalaurèat

Francese)

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classe 3 F- Classe 4 F

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

A partire dalla classe terza l’insegnamento della Storia viene

condotto in Lingua Francese. L’insegnamento della letteratura

francese e della letteratura italiana segue un programma

parallelo e comune. Fin dalla terza classe si propongono prove

di verifica e di controllo cumulative su modello della 4° prova

d’esame.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Scambio col Liceo Francese “Jean Aicard” di Hyères.

Rapporto con Responsabili regionali ESABAC (funzionario

Ambasciata di Francia, Funzionario preposto dell’Ufficio

Scolastico Regionale di Bologna). Rapporto con altri colleghi di

altre scuole della città dove esistono corsi Esabac.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Settembre

2017

Data

fine

Giugno

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

64

A

Progetto di lavoro comune da

effettuarsi anche a distanza via

Internet. Realizzazione di video,

interviste ecc...

scambio

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 6

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

CertiLingua Attestato europeo di eccellenza per competenze

plurilingui e competenze europee/internazionali

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto RINALDINI RITA

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Il progetto fa parte di un piano d’azione della Commissione

Europea e del MIUR volto ad incoraggiare la diffusione di

competenze plurilingui ed interculturali nell’ambito

del”lifelong learning”. Si tratta di un attestato europeo di

eccellenza che attesta la capacità del diplomato di interagire in

un contesto europeo e internazionale in due o più lingue

straniere.

In questo anno viene richiesta dall’USR di Bologna il rinnovo

per cinque anni dell’accreditamento come scuola della rete

Certilingua, riconoscimento degli ottimi risultati ottenuti in

questi ultimi anni dagli studenti del Linguistico.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Allievi delle classi quinte del Liceo Linguistico

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Approccio comunicativo, lezione frontale, lavori a coppie e di

gruppo in corsi di approfondimento volti al potenziamento

linguistico.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

USR EMILIA ROMAGNA, Enti Certificatori

accreditati dal MIUR.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

65

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio

novembre

2017

Data fine

maggio

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Corsi pomeridiani di francese

finalizzati al conseguimento della

certificazione livello B2/C1

X

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Corsi pomeridiani di inglese

finalizzati al conseguimento della

certificazione livello B2/C1

X

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Corsi pomeridiani di spagnolo

finalizzati al conseguimento della

certificazione B2/C1

X

D

Corsi pomeridiani di tedesco

finalizzati al conseguimento della

certificazione B2/C1

X

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 6a

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto CERTIFICAZIONE DELF B2

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto ANTONELLA CAVALCA

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

. Rendere gli studenti maggiormente consapevoli

dell’importanza di possedere una buona conoscenza

delle Lingue Straniere nel mondo contemporaneo sia ai

fini culturali sia a quelli lavorativi.

. Possibilità di fare acquisire un titolo rilasciato da un

Ente Certificatore esterno alla scuola di appartenenza

che certifichi il livello di competenza.

. Il consolidamento e il rinforzo delle quattro abilità

linguistiche ( Comprensione Orale e Scritta e Produzione

Orale e Scritta ) della Lingua Francese allo scopo di preparare

gli studenti a sostenere l’esame di Certificazione Livello B2.

. Mettere in pratica le strutture , le strategie e le funzioni

comunicative apprese e necessarie all’interazione con

interlocutori madrelingua.

. Approfondimento delle conoscenze lessicali e

morfosintattiche , nonché Espansione dei temi coerenti con i

modelli di riferimento del Quadro Comune Europeo livello B2.

. Apprendimento dell’aspetto più funzionale e comunicativo,

compreso quello più specificatamente professionale.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

. Studenti classi quarte e quinte della Filiera Linguistica

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

66

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

. Simulazioni di prove d’esame : comprensione di documenti

orali e di testi scritti in lingua autentica con relativa

produzione e interazione col docente.

. Uso costante dell’approccio comunicativo, grazie al quale gli

studenti sono guidati a scoprire prima intuitivamente , poi

attivamente i contenuti linguistici, a formulare ipotesi sul

funzionamento della lingua e a verificarle.

. Lo strumento usato è la relazione che si stabilisce tra i

partecipanti, gli scambi tra studenti e docente e tra studenti:

questo si applica attraverso lezioni frontali, laboratorio,

conversazione e allenamento a prove scritte e orali di livello

B2.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Alliance Française di Bologna.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

2018

Data

inizio Febbraio

2018 Data fine

Aprile

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Preparazione del materiale da

somministrare agli studenti.

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Svolgimento del corso pomeridiano. sì

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Simulazione d’esame. sì

D Verifica Finale del progetto. sì

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 6b

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Certificazione esterna di lingua spagnola DELE B2

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Casali Carla

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

67

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Conseguimento della certificazione di competenza in

lingua spagnola livello B2

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Alunni delle classi quinte linguistico

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Presentazione e utilizzo del materiale che presenti le 4 abilità

linguistiche di base secondo le tipologie richieste all’esame

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Linguapoint-reggio Emilia dove si svolgeranno gli esami

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Ottobre

2017 Data fine

Novembre

2017

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Preparazione del materiale da

somministrare agli alunni

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Lezioni frontali (8 di 2 ore ognuna) sì

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Valutazione finale del prodetto sì

D

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 7

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Borsa di Studio Lions Club International

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Gianna Fontanesi

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

68

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettivi

Il Progetto 'Scambi Giovanili' del Lions Club International

si propone di 'creare e stimolare uno spirito di

comprensione tra i popoli del mondo '. Essendo questo

anche un obiettivo educativo del nostro Liceo, appare di

grande interesse la proposta del Lions Club 'La guglia' di

Re di offrire una borsa di studio per un soggiorno estivo di

almeno tre settimane in un paese straniero.

La borsa di studio comprende le spese di viaggio e

l'ospitalità presso una famiglia Lions del posto. La

selezione per l'assegnazione della borsa di studio avverrà

attraverso una prova di comprensione e composizione in

lingua inglese, somministrata e valutata da esperti del

Lions.

La borsa di studio è rivolta a tutti gli studenti e le

studentesse delle classi terze dei corsi linguistici e quarte di

tutti i corsi.

Oltre al vincitore/vincitrice, saranno coinvolti nel

programma di scambio anche altri partecipanti che

usufruiranno del soggiorno gratuito, ma dovranno sostenere

le spese di viaggio.

i destinatari a cui ci si

rivolge, Destinatari

Tutti gli studenti e le studentesse delle classi terze e

quarte del Liceo Linguistico e delle classi quarte del

Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Illustrare eventuali

rapporti con altri Enti,

Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Lions club

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale Data inizio

Giorno

della

Prova :

data da

destinarsi

nel mese

di gennaio

Data fine

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

69

DURATA

Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 8

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Atelier Théâtre en Français

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Carole Lutz

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi misurabili

che si intendono

perseguire,

Obiettivi

Migliorare la competenza linguistica degli alunni

attraverso l’esperienza teatrale sia riguardo alla

comprensione che alla produzione,incentivando il

dialogo educativo e lo scambio linguistico.

L’esperienza teatrale ha anche l’obiettivo di migliorare la

socializzazione tra gli studenti,soprattutto quelli più

riservati e poco propensi alla comunicazione.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Gli alunni del liceo Linguistico(francese)su proposta

volontaria.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Simulazioni,giochi di ruolo,recite

varie(monologhi,dialoghi,letture,poesie,canzoni ...)

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

nessuno

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

70

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua Arco temporale Data

inizio

26/10/17 Data

fine

31/05/201

8

Anno fin.

corrente

A

Presentazione del progetto alle

classi,raccolta adesioni.Preparazione

della sceneggiatura e dello scenario

si

DURATA

Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno

finanziario

Fasi operative

B

Individuazione e distribuzione dei ruoli

tra i partecipanti

si

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Prove con rettifiche varie

D

Spettacolo finale davanti agli studenti

del liceo

corso linguistico classi di lingua

francese

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 9

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto LA CITTA’ DEL LETTORE

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto

PROF. CASTELLARI DANIELE (referente per Il Liceo Moro) – PROF.SSA VACCARI

ELENA (referente per l’Istituto Motti)

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

71

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

A) COSTRUIRE UN EVENTO SPETTACOLARE

APERTO ALLA CITTA’ DA SVOLGERSI IN

4 SERATE DI MAGGIO (14-15-16-17

MAGGIO 2018)

B) COMUNICARE L’IMMAGINE DI UNA

SCUOLA CHE STUDIA, PROGETTA E

COMUNICA ALL’ESTERNO

C) QUANTO ALL’OGGETTO DELLA

MANIFESTAZIONE L’OBIETTIVO E’ DI

SUGGERIRE LETTURE, RIFLETTERE

SULL’ARTE E IL PIACERE DI LEGGERE,

CONDIVIDERE PENSIERI ED EMOZIONI

LEGATE AI LIBRI E CON L’AUSILIO DI

ALTRI LINGUAGGI ARTISTICI (TEATRO,

ARTI FIGURATIVE, ANIMAZIONE-VIDEO,

MUSICA)

D) DAL PUNTO DI VISTA EDUCATIVO E

DIDATTICO L’OBIETTIVO PIÙ

RILEVANTE PER GLI STUDENTI

PROTAGONISTI E’ LA PREPARAZIONE,

VALE A DIRE IL PROCESSO

ATTRAVERSO IL QUALE LEGGONO,

TROVANO IDEE COMUNICATIVE

ADATTE, SI SCAMBIANO IMPRESSIONI,

PROGETTANO, ALLESTISCONO

E) REALIZZAZIONE DI UN LIBRO FATTO DI

RACCONTI E STORIE, SELEZIONATE DAL

TEAM ORGANIZZATIVO

F) COSTRUIRE UNA COLLABORAZIONE IN

RETE CON UN ALTRO ISTITUTO

(ISTITUTO MOTTI)

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

COMUNICAZIONE ESTERNA DELL’EVENTO: LA

CITTA’ IN SENSO LATO (700 persone ogni sera)

COMUNICAZIONE E PROCESSO DI COSTRUZIONE

INTERNO: SI PREVEDE UN COINVOLGIMENTO

VOLONTARIO DI UN NUMERO DI 200 STUDENTI MA E’

RIVOLTO A TUTTI COME PROPOSTA

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

72

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

IL PROGETTO SI COSTRUISCE ATTRAVERSO

INVENZIONI COMUNICATIVE LEGATE AL TEMA

DELLA LETTURA E I GRUPPI POSSONO DARE

ADESIONE SPONTANEA ORGANIZZANDOSI CON

MODALITÀ DIVERSE: UN INSEGNANTE CHE LAVORA

CON LA SUA CLASSE O CON PARTE DI ESSA; UN

GRUPPO DI STUDENTI CHE PROGETTA E SEGUE

L’ORGANIZZAZIONE CON I DOCENTI RESPONSABILI;

UN LABORATORIO TEATRALE PER LE PARTI

DRAMMATURGICHE TENUTO DAL PROF.

CASTELLARI; UN LABORATORIO SCENOGRAFICO; LA

COLLABORAZIONE CON IL CORSO DI FOTOGRAFIA

TENUTO DAL PROF. CAROLEO.

DOPO QUESTA FASE DI STUDIO E PROGETTAZIONE,

LE IDEE SARANNO VAGLIATE DAL PUNTO DI VISTA

REGISTICO DAL PROF. CASTELLARI E DAI SUOI

COLLABORATORI E SISTEMATE IN UN FORMAT BEN

DEFINITO CHE, ISPIRANDOSI ALL’EDIZIONE 2017, NE

POTENZIERA’ L’IMPATTO CON MODIFICHE E

INNOVAZIONI SIGNIFICATIVE.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

LA COLLABORAZIONE PRINCIPALE E’ CON

L’ISTITUTO ALBERGHIERO “ANGELO MOTTI” DI

REGGIO EMILIA.

SARA’ RICHIESTO PATROCINIO AL COMUNE E ALLA

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA.

ALTRI PARTNER POSSIBILI: UN’ASSOCIAZIONE

TEATRALE PER RICONOSCERE IL PROGETTO COME

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO E UTILIZZARE UNA

RISORSA DI TUTORAGGIO.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio OTTOBRE

2017 Data fine

MAGGIO

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

ottobre 2017: lancio dell’idea e inizio

progettazione con studenti e

insegnanti collaboratori

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Novembre-dicembre 2017: ultimazione

della progettazione e raccolta delle

adesioni nei due istituti; raccolta degli

scritti per il volume da pubblicare

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Gennaio-aprile 2018: realizzazione e

montaggio delle varie componenti

dell’evento-spettacolo; corso di teatro

di 30 ore. Pubblicazione del volume.

Maggio 2018: prove finali e

allestimento

D

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

73

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 10

DENOMIN.

PROGETT

O

Indicare codice

e

denominazione

progetto

POTENZIAMENTO DELLA LINGUA ITALIANA

IN CERCA DI PAROLE

RESPONS.

PROGETT

O

Indicare il

responsabile

del progetto

ANNA ISOTTI

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili che

si intendono

perseguire,

Obiettivi

Obiettivo del progetto è la realizzazione di linee guida volte

al rafforzamento della lingua italiana come strumento che

va a modellare il pensiero astratto-logico e che pertanto è

assolutamente indispensabile anche per sostenere la

comprensione di discipline non necessariamente legate

all’Italiano. Tale esigenza si pone come obiettivo ultimo il

miglioramento del successo scolastico dell’alunno. Si

individua il raggiungimento dei seguenti obiettivi dell’Asse

dei Linguaggi:

- Padronanza del leggere (lessico)

- Padronanza del parlare (lessico e costruzione del periodo)

- Padronanza della comprensione e produzione di diverse

tipologie di testi (costruzione sintattico-grammaticale)

i destinatari a

cui ci si rivolge, Destinatari

Studenti delle classi prime in entrata.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

74

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Si prevede il monitoraggio dei livelli di partenza che verrà

effettuato a partire da testi pragmatici e/o letterari, scelti

individualmente dal singolo insegnante, dalla cui analisi sia

possibile evidenziare eventuali difficoltà di natura elaborativa,

linguistico-espressiva e grammaticale. I risultati dovranno essere

elaborati entro il Consiglio di Classe di ottobre, in modo da

potere attivare l’intervento esterno a cui affidare il lavoro di

rinforzo. Ogni insegnante individuerà, concretamente, in merito

ai testi di analisi assegnati, 3 fasce di livello utili a definire le

reali difficoltà su cui intervenire, di seguito descritte:

a) Livello base: l’allievo svolge il discorso in modo

frammentario e incompleto, privo di coerenza e coesione,

con chiara presenza di povertà lessicale e numerosi errori

ortografici

b) Livello intermedio: l’allievo elabora il pensiero

in modo schematico, semplice ma organizzato. L’uso del

lessico è nel complesso pertinente. Pochi gli errori

ortografici

c) Livello avanzato: l’allievo elabora il pensiero in maniera

quasi sempre coesa e coerente, anche se semplice. Si

riscontra un uso appropriato del registro linguistico e un

lessico vario

Si sottolinea di offrire agli studenti del Livello Avanzato e/o

Intermedio la possibilità di curare l’eccellenza

attraverso stimoli letterari scegliendo di affidare la cura delle

competenze già in possesso di tali studenti a Progetti specifici

presenti nel POF, quindi a cura di docenti interni, per un

pacchetto di ore complessivo non che può arrivare fino alle 15

ore.

Per gli studenti che si trovano nel Livello Base si propone di

intervenire attraverso un corso svolto da una figura esterna,

quindi a cura di un docente qualificato, per un pacchetto di ore

complessivo non inferiore alle 15 ore. Il lavoro deve essere

sistematico e continuativo.

Illustrare

eventuali

rapporti con

altri Enti,

Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con

altri Istituz.

Si ribadisce che per gli studenti che si trovano nel Livello

Base si propone di intervenire attraverso un corso parallelo

svolto da un docente esterno già individuato. Il pacchetto

di ore complessivo non può essere inferiore alle 15ore; il

lavoro deve essere sistematico e continuativo.

Indicare l’arco

temporale nel

quale il

progetto si

attua

Arco

temporale

15 ore

Data inizio Trimestre

Data fine

Pentamestre

Anno

fin.

corrente

Anno

fin.

success.

A

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

75

DURATA Illustrare le

fasi operative,

individuando le

attività da

svolgere

nell’anno

finanziario

Fasi

operative

B

Per gli studenti che si trovano nel

Livello Base si propone di

intervenire attraverso un corso che

impegni gli studenti coinvolti

durante il trimestre e pentamestre.

Il corso potrebbe essere attivato già

a partire dal mese di novembre 2017

.

La durata complessiva del corso

sarà di 15 ore.

Le singole lezioni avranno luogo nei

locali del Liceo Moro durante il

quinto periodo.

La calendarizzazione degli incontri

sarà a cura del docente incaricato.

corrente e

quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 11

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto SPETTACOLO TEATRALE “CI SONO TANTI MODI PER DIRLO”

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto DIPARTIMENTO DI LETTERE – PROF. MAMMI

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

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OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Stimoli didattici ed educativi alla lettura del testo poetico

E’ uno scherzo, un divertissement su un tema serio, anzi serissimo: l’amore nell’epoca postmoderna. Per farla molto più semplice: quale spazio ha il linguaggio romantico oggi? Per dirla più correttamente: è un pretesto per leggere testi emozionanti. Per dirla come andava detta fin dall’inizio: si tratta di una narrazione teatrale a due voci sull’innamoramento causato dalla lettura e sull’innamoramento per la lettura. Umberto Saba, non l’ultimo arrivato in fatto di poesia, diceva che la rima “fiore/amore” era la più difficile. Oggi ancora di più, giacché i “t’amo, I love you, je t’aime, …” si sprecano in spot, chat, sms. Si tratta di una narrazione umoristica che racconta di Orfeo Balestrazzi e Dalida, due giovani che s’innamorano nella Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia – lei studentessa liceale e lui pescatore “a mosca”, entrambi in ricerca della parola “l’amo” - e si sentono, seppure in leggero ritardo sul romanticismo, di essere i nuovi Abelardo ed Eloisa. Il pubblico è coinvolto, fin dall’inizio del recital, quando è invitato a un sondaggio sul “colpo di fulmine” o sulla necessità di sognare in amore e viene ricompensato con scherzosa ironia da Baci Perugina. Testi letti nel corso della narrazione:

da Giulia o la nuova Eloisa ( J.J.Rousseau )

da Baile e Ailinn ( W.B.Yeats )

La sera del dì di festa (

G.Leopardi )

Incontro ( K.Blixen )

Canzone (E.Pound)

da Cantico dei Cantici (Bibbia)

da Heroides, 19 “Ero e Leandro” ( Ovidio )

Perché tu possa ascoltarmi ( P.Neruda )

Il più bello dei mari ( N.Hikmet )

Quando tu sarai vecchia ( W.B.Yeats )

Io ti amo ( S.Benni)

Inviti superflui (

D.Buzzati )

La rosa bianca (

A.Bertolucci )

da La carne degli angeli ( A.Merini )

Si amavano (

V.Aleixandre )

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi del biennio e terze liceo

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Spettacolo teatrale interattivo

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

77

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Associazione culturale TEATRO L’ATTESA

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Dicembre

2017 Data fine

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Una mattina di dicembre da stabilire

con i docenti e le classi interessate.

Orario prima replica: 9-10.45

Orario seconda replica 11-12.45

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 12

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

INSEGNIAMO UN’ALTRA LINGUA AGLI ANZIANI

Parlons Español

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Casali-Cavalca

OBIETTIVI

Descrivere le finalità

e gli obiettivi

misurabili che si

intendono

perseguire,

Obietti

vi

. Fornire competenze di base di lingua Francese e Spagnola

per situazione tipiche della vita quotidiana e strutture

grammaticali di base (livello A1.A2)

. Generare negli studenti un atteggiamento costruttivo nei

confronti delle loro possibilità di insegnare una LS,

rispettando i tempi e le modalità di apprendimento

dell’alunno “senior”.

. Favorire il rinforzo di competenze linguistiche e

comunicative necessarie per la comprensione e la

produzione di brevi dialoghi / testi orali e scritti , attraverso

situazioni contestualizzate e significative.

. Favorire la collaborazione e la partecipazione ,ovvero

l’interazione in gruppo , comprendendo i diversi punti di

vista, valorizzando le proprie e altrui capacità, contribuendo

alla realizzazione di attività collettive, nel riconoscimento dei

diritti fondamentali degli altri.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Gruppi di anziani inviati dal Comune di R.E. ( circa 15-20 per ogni

lingua)

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

78

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Gli studenti volontari individuati nelle classi terze e quarte del

Liceo Linguistico svolgeranno la funzione di docenti nei due gruppi

di anziani.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con

altri Istituz.

Contatti col Sig. Romersa, responsabile del progetto presso il

comune di R.E.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

ANNO 2018

Data

inizio GENNAI

O 2018 Data fine

Fine

Marzo

2018

Anno

fin.

corrente

Anno

fin.

success

.

A

Preparazione del Materiale da

somministrare agli anziani.

DURAT

A

Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi

operative B

Preparazione degli alunni ( futuri

insegnanti ) da parte delle docenti

referenti.

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Svolgimento del corso con tutoraggio da

parte delle docenti.

D Verifica finale del progetto. sì

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 13

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Gemellaggio elettronico ETWINNING

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Francesca Cilloni

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli

obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Promuovere l’uso autonomo della lingua Inglese per scopi comunicativi e informali nonché per scopi di produzione strutturata, controllata e formale. Promuovere la collaborazione tra pari di diverse culture, promuovere condivisione e confronto di diversi approcci e punti di vista rispetto a argomenti oggetto di approfondimento, promuovere l’autonomia di ricerca e metodo di lavoro, promuovere curiosità personale e flessibilità. Promuovere una esperienza di “learning by doing” in un contesto reale attraverso l’uso di nuove tecnologie, stimolando motivazione e di conseguenza partecipazione e qualità dell’apprendimento.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

79

i destinatari a cui

ci si rivolge, Destinatari

Studenti classe 2° O scientifico ordinamento

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Attraverso l’so della piattaforma Twinspace sul portale Etwinning, di Google Drive, Skype, Whatsapp, emails. Elaborazione di prodotti da condividere con i partner. 2. L’apprendimento/insegnamento di argomenti individuati con la scuola partner. Gli studenti condivideranno il progetto negli obiettivi, contenuti, fasi, tempi, monitoraggio e valutazione finale. I docenti seguiranno tutte le fasi del progetti monitorando la effettiva adesione agli impegni presi e/o apportando modifiche in corso d’opera ove necessarie. I materiali prodotti dagli studenti e il reperimento delle fonti verranno monitorati dai docenti. Il progetto viene interamente svolto in Lingua Inglese .

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Il progetti verranno svolti il collaborazione con una scuola Francese o/e una Svedese.

Indicare l’arco

temporale nel

quale il progetto si

attua

Arco

temporale

Novembre

2017

Febbraio/Marzo

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Condivisione progetto (obiettivi,

contenuti e modalità operative) con il

partner

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno

finanziario

Fasi operative

B

Definizione fasi e tempi e risultati

attesi.

Organizzazione degli alunni in gruppi

di lavoro

corrente e quelle

da svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Realizzazione progetto nelle sue varie

parti/fasi secondo i tempi stabiliti

D Raccolta prodotti/elaborati,

valutazione

E

Autovalutazione e feedbackda parte

degli studenti delle classi coinvolte,

comunicazione del report finale

all’agenzia nazionale Etwinning per

loro valutazione del progetto.

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 14

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione progetto Olimpiadi della Filosofia

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il responsabile

del progetto Raffaella Seligardi

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

80

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili che

si intendono

perseguire,

Obiettivi

Stimolare la riflessione filosofica attraverso l’incentivazione

delle capacità analitiche, sintetiche, critiche

Stimolare l’acquisizione della dimensione nazionale e

internazionale del dibattito filosofico

i destinatari a cui ci si

rivolge, Destinatari

Alunni del triennio – tutti gli indirizzi

le metodologie utilizzate

e le modalità di

organizzazione

Metodologia

Incontro illustrativo; selezioni di Istituto

Illustrare eventuali

rapporti con altri Enti,

Istituzioni, associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

SFI (Società Filosofica Italiana)

Philolympia (http://www.philolympia.org)

Indicare l’arco temporale

nel quale il progetto si

attua Arco temporale

Data

inizio Febbraio/marzo

2018

Data

fine

Maggio

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Incontro illustrativo (1 ora) x

DURATA Illustrare le fasi

operative, individuando

le attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B Preparazione della prova di

selezione di istituto (2 ore)

x

corrente e quelle da

svolgere nel prossimo

anno finanziario.

C Selezione di Istituto (4 ore di

prova scritta)

x

D

Correzione delle prove della

selezione di istituto (2 ore per

docente)

x

E

Contatti con l’organizzazione

regionale, nazionale,

internazionale (4 ore)

x

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 15

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione progetto Esercizi di libero

pensiero

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il responsabile

del progetto Carlotta Mazzanti

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

81

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili che

si intendono

perseguire,

Obiettivi

Gli interventi, proposti da” Iniziativa

laica”, rappresentano un importante

momento di formazione per i docenti

ed offrono contemporaneamente agli

studenti una non frequente occasione

di sviluppo e crescita della capacità

critica, del senso di appartenenza e

della responsabilità individuale e

collettiva.

Le lezioni, si propongono, inoltre , di

mostrare l'evidente interconnessione

esistente tra il progresso scientifico -

tecnologico e la riflessione filosofica,

contribuendo in tal modo a sanare

l'erronea frattura, non reale, ma

percepita, tra la cultura umanistica e

quella scientifica.

I temi individuati dal dipartimento di

Filosofia e Storia sono.

“Sottomissione,obbedienza, servitù

volontaria”

“Neuroscienze: la misura dello stato di

coscienza e le sue implicazioni

bioetiche”

i destinatari a cui ci si

rivolge, Destinatari

Docenti di Filosofia e Storia e di

discipline scientifiche

Classi quarte e quinte

individuate dai rispettivi docenti

le metodologie utilizzate

e le modalità di

organizzazione

Metodologia

Lezioni frontali e dialogate di docenti

e ricercatori universitari individuati da

“Iniziativa laica”; eventuale utilizzo di

materiale audiovisivo.

Illustrare eventuali

rapporti con altri Enti,

Istituzioni, associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Il progetto è organizzato in

collaborazione con “Iniziativa laica”

che offre gratuitamente alle scuole

superiori tali interventi nell'ambito

delle Giornate della laicità

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua Arco temporale Data inizio Data fine

Gli interventi sono programmati tra gennaio e marzo 2018. Si prevedono lezioni di due ore per ognuna delle due tematiche individuate; le lezioni potranno essere riproposte in relazione al numero di classi partecipanti( orientativamente 7-8). Le date precise verranno comunicate nel mese di dicembre

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

82

corrente e quelle da

svolgere nel prossimo

anno finanziario.

C

D

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 16

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Reggio Emilia – Africa: legami storici, solidarietà internazionale, ruolo dei

migranti nella città di oggi.

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. Bagni Marco

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Decostruire gli stereotipi legati ai popoli extra-europei, a

quelli africani in particolare, attraverso un approccio

storico e antropologico, capace di coinvolgere gli

studenti.

Familiarizzare gli studenti con la storia di solidarietà

sviluppata tra le istituzioni locali e i movimenti di

liberazione dal colonialismo e l’apartheid dell'Africa

australe nel contesto della cosiddetta “seconda

decolonizzazione”

Far maturare nei giovani una maggiore consapevolezza

dei processi storici all’origine dei fenomeni migratori

che interessano anche Reggio Emilia

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classe 5^I

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Lezioni dialogate, laboratori in Archivio Reggio

Africa/biblioteca, produzione di materiali da parte degli

studenti (interviste, reportages) rivolte ai rappresentanti delle

comunità africane presenti sul territorio cittadino

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Tavolo dell’amicizia Reggio Africa del Comune di Reggio

Emilia

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio 08

Novembre

Data

fine

06

Dicembre

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Lezioni dialogate di storia: 2 ore 2h

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

83

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Visita alla sala biblioteca/archivio: 2

ore

2h

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Laboratori: 6 ore (in

archivio/biblioteca)

6h

D Presentazioni lavori prodotti dagli

studenti: 2 ore

2h

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 17

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Progetto di Fotografia livello base e livello avanzato

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. Vincenzo Carmelo Caroleo

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Il corso ha l’obiettivo di introdurre gli allievi ai principi,

alle tecniche e alla produzione e post-produzione delle

immagini fotografiche digitali. Si articola in un percorso

di alfabetizzazione al linguaggio delle immagini e alle

tecniche più avanzate per produrre

fotografie professionali. Il corso guiderà all’utilizzo delle

apparecchiature fotografiche insieme alle tecnologie ed

alle metodologie di ripresa. La struttura del corso

abbina lezioni

frontali sulle tecniche fotografiche, alla sperimentazione

e all’approfondimento della pratica, attraverso dei

laboratori durante i quali gli allievi si eserciteranno nelle

tipologie di

scatto più richieste nell’attività lavorativa commerciale:

still life, food photography, fotografia di moda, portrait,

life styl, street photography, ecc.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Tutti gli allievi del Liceo Moro

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

lezioni frontali e attività laboratoriali

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio 20 ottobre

2017 Data fine

30

maggio

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

84

A

Progettazione e organizzazione 15 15

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Ore lezione 20 52

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 18

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

BIBLIOTECA: “SCRITTORI PER IL MORO” e “PROGETTO

LETTURA”

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof.ssa NADIA RUINI e Prof. RAFFAELE TEDUCCI

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

SENSIBILIZZARE GLI ALLIIEVI NEI CONFRONTI DELLA LETTURA E

DELLA SCRITTURA, così come declinato nel Progetto biblioteca

redatto dalla commissione in data 4 ottobre 2017.

Avvicinare gli allievi ai progetti della biblioteca di Istituto in modo da

instillare, attraverso vari approcci, l’interesse per la letteratura

passata e attuale.

Stimolare il coinvolgimento attivo in ambito sociale.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti e studentesse del biennio e del triennio per il

progetto scrittura.

Studenti e studentesse del triennio per il progetto

lettura.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

85

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

PROGETTO SCRITTURA: adesione alle iniziative entro

dicembre 2017. Iscrizione volontaria dei singoli, tramite invio

del racconto redatto, alla mail di Biblioteca. Invio di 10

racconti selezionati dalla commissione al prof. Iacoli e relativa

correzione. Breve cerimonia nella tarda primavera di

premiazione con conferimento premi in denaro ai primi tre

vincitori, menzione d’onore al quarto e al quinto classificato

(eventuale libro in omaggio).

PROGETTO LETTURA: individuazione da parte della

commissione biblioteca di uno scrittore vivente che possa

interessare gli allievi del triennio. Acquisto libero del testo.

Lettura volontaria in 5-6 classi. Incontro in data da destinarsi

con l’autore e dibattito sul testo affrontato e tematiche a

latere, nell’anfiteatro interno di Istituto.

PRESTITO D’ONORE: su suggerimento della Dirigente

scolastica, la Commissione, si è attivata per allestire nell’atrio

di Istituto, nella parete attigua alla Biblioteca e al piano

primo, una scaffalatura di tipo Billy per incentivare la lettura

occasionale dei ragazzi e degli adulti, che lo vorranno, nei

momenti di attesa. I libri selezionati sono tutti provenienti

dalla Donazione Parma (approvata dal Consiglio di Istituto in

data 9/10/2017) iter proposto e curato dal prof. Castellari.

Anche all’interno della Biblioteca stessa è stato allestito un

armadio con testi offerti con la metodologia del “PRESTITO

D’ONORE”. Consta nel prelievo di un testo donato e NON

catalogato, previa firma in apposito registro, lettura e

restituzione senza limiti di tempo (anche un’ora). Tale

donazione sarà altresì utilizzata dal prof. castellari per

l’organizzazione del progetto “La città del lettore “che vedrà

la Biblioteca fattivamente coinvolta.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Concorso scrittura e progetto lettura

andranno a compimento a metà

pentamestre 2018

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO LINGUISTICO

PROGETTO 19

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto ERASMUS PLUS KA2

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

86

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Cilloni Francesca

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Internazionalizzazione dalla scula tramite un progetto

della durata di due anni in collaborazione con altre

scuola da individuare, per la discussione, elaborazione,

produzione, disseminazione di materiali e/o esperienze ,

in una modalità esperienziale e collaborativa basata sulla

condivisione, per lo sviluppo di una dimensione

culturale transnazionale, europeista, e il potenziamento

della life skills.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Gruppo di studenti ancora da individuare, di classi terze

e quarte presumibilmente.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Le attività di progetto saranno svolte sia a distanza che

in presenza, con incontri transnazionali. Tutte le attività

avranno carattere collaborativo e saranno svolte in

gruppo.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con

altri Istituz.

da individuare. A distanza e in presenza.

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Data fine

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Stesura del progetto inizio 2018

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Attesa della approvazione del

progetto, estate 2018

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Inizio implementazione progetto

settembre 2018

D Termine implementazione progetto

Settembre 2020

E

Disseminazione, valutazione

In parte in itinere, in parte al termine

progetto

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

87

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

AMBITO SCIENTIFICO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 1

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Eccellenza/Gare Matematiche

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Vangelisti Simona

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

1) Approfondimento delle conoscenze matematiche utili per

affrontare le Gare di Matematica (Olimpiadi matematica,

Kangourou, Bocconi, Gare a squadre di Matematica)

2) Potenziamento della capacità di affrontare situazioni

problematiche

3) Valorizzazione delle capacità logiche, intuitive e deduttive.

4) Allenamento a sostenere prove selettive

5) Potenziamento dell’attitudine alla collaborazione in un

gruppo di lavoro

6) Consolidamento delle proprie capacità di esposizione con

un linguaggio corretto e specifico

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Il progetto è aperto a tutti gli studenti del nostro istituto, ma

sulla base dei numeri degli anni passati è plausibile stimare

che ne usufruiranno 100-150 studenti

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Lezioni frontali di approfondimento, presentazione di

esercizi sugli stessi argomenti, lezioni dialogate per giungere

alla soluzione, discussione delle strategie adottate.

Simulazioni di gare, individuali e a squadre, sia tradizionali

che online.

Discussione e correzione delle simulazioni e delle gare.

Lavoro in piccolo gruppi e cooperative learning.

Approfondimenti personali esposti da singoli studenti al

gruppo.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Università di Modena-Reggio, Unione Matematica Italiana,

Associazione Culturale Kangourou Italia, Centro di ricerca

PRISTEM dell'Università Bocconi di Milano

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio 5 ottobre

2017 Data fine

10 maggio

2018

A

Iscrizione alle Olimpiadi di Matematica

(costo 80 euro)

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Preparazione e assistenza Olimpiadi

matematica: fase interna; lezioni e

assistenza a tre simulazioni gare on line

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

88

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Iscrizione al Kangourou della Matematica

(costo 75 euro)

D

Preparazione e assistenza Olimpiadi

Matematica: fase provinciale/nazionale;

lezioni e assistenza a cinque simulazioni gare

online, alla Gara del Kangourou della

Matematica; assistenza alla gara a squadre

di matematica.

E

EVENTUALE preparazione studenti per la

gara nazionale (con esperti esterni).

Accompagnamento gara nazionali

individuali e a squadre.

È possibile che ci siano studenti del liceo

che si qualifichino per le fasi nazionali delle

gare individuali e/o a squadre. La quota di

partecipazione alle gare individuali è pagata

dall’UMI, a carico della scuola rimane solo

il viaggio, che si può stimare in circa 30 euro

a studente. È impossibile preventivare ora

quanti studenti potrebbero qualificarsi, ma

sicuramente non più di 6. (SPESA

MASSIMA: 180 euro)

Per le squadre qualificate per la finale

nazionale il costo è invece tutto a carico

della scuola (vitto e alloggio nelle strutture

selezionate dall’organizzazione e viaggio). In

base al costo degli anni passati si può

preventivare circa 140 euro a testa, tutto

compreso. Ogni squadra è composta da 7

persone più una riserva e si possono

qualificare al massimo due squadre per

istituto, quindi si tratterebbe di al massimo

16 persone. (SPESA MASSIMA: 2240 euro).

In base al numero di alunni qualificati,

saranno necessari uno o due insegnanti

accompagnatori (SPESA MASSIMA: 280

euro).

Il massimo della spesa a carico della scuola,

nel caso improbabile in cui si qualifichino

tutti gli studenti possibili, è indicativamente

di 2700 euro. L’anno scorso per questa fase

era stata fatta richiesta al Consiglio di

Istituto, che aveva approvato al spesa.

La finale nazionale dei Giochi internazionali

della Bocconi si svolge in giornata a Milano

e gli studenti eventualmente qualificati si

recheranno in loco autonomamente e a loro

spese. (spesa per la scuola: nessuna)

La finale nazionale del Kangourou della

Matematica si svolgerà il 28-29-30

settembre 2018 a Cervia. L’ente

organizzatore provvederà alle spese di vitto

e alloggio, mentre il viaggio sarà a carico

degli studenti. Viene richiesto un insegnante

accompagnatore, il cui viaggio sarà a carico

della scuola, così come l’eventuale

supplemento stanza singola. (costo

indicativo: 80 euro)

AMBITO SCIENTIFICO

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

89

PROGETTO 2

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

XXXII Olimpiade della Fisica ( OdF )

XXVI Giochi di Anacleto ( GdA )

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. Giulio Bassoli

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Il progetto prevede lo svolgimento, con relativa preparazione a

livello d’ Istituto e di Rete di scuole ( nell’ ambito del più vasto

Progetto Eccellenza Manodori), delle gare di Fisica organizzate

a livello nazionale dall’ A.I.F. e dal MIUR per gli allievi con età

minore di vent’anni al 30-06-2017. La XXXII OdF prevede

quattro fasi : Gara di I livello (Istituto), Gara di II livello ( Polo

PR-RE-MN ), Gara di III livello ( Nazionale ), Selezione per la

OdF Internazionale . I XXVI GdA prevedono una gara teorica

ed una gara sperimentale a livello d’ Istituto con la

partecipazione degli alunni del biennio. La finalità è quella di

avvicinare maggiormente gli allievi alla Fisica con lo stimolo

della competizione ed in modo più informale rispetto alle

lezioni in classe, approfondendo i temi trattati durante il

percorso liceale e valorizzando l’impegno personale degli

studenti anche in preparazione alla eventuale scelta di una

Facoltà Universitaria a carattere scientifico.

Valorizzazione delle eccellenze nelle materie scientifiche, in

particolare Fisica, all’ interno dell’Istituto.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Le gare sono individuali.

La XXXII OdF è aperta agli alunni di tutte le classi.

I XXVI GdA sono aperti agli alunni del biennio.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Fase preparatoria ad ogni evento e relativa gara.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Associazione Italiana Fisica (A.I.F.)

Liceo Spallanzani (capofila per la provincia di RE)

UniMoRe - UniPr

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Ottobre

2017

Data

fine Luglio 2018

Anno

fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

XXXII OdF: Preparazione Gara d’ Istituto e

Gara d’Istituto

2017

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

XXXII OdF: Preparazione Gara di II livello

e relativa Gara di Polo (PR)

2018

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

XXXII OdF: Preparazione Gara di

Nazionale e relativa Gara Nazionale

(Senigallia-AN)(solo se qualcuno vi

accederà)

2018

D

XXXII OdF: Selezione per la Gara

Internazionale (TS) ed eventuale Gara

Internazionale (solo se qualcuno vi

accederà)

2018

E

XXVI GdA: Preparazione Gara d’ Istituto e

Gara d’Istituto

2018

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

90

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 3

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto GARE DI INFORMATICA

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto ANNAMARIA MORLINI

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Preparazione degli studenti alla fase interna di istituto

delle olimpiadi di informatica, Gare del problem solving,

gare della macchina di Turing, Olimpiadi regionali a

squadre, Bebras dell’informatica

Organizzazione delle gare (scelta degli studenti,

somministrazione delle prove, eventuale correzione

delle prove)

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti classi 2^, 3^, 4^ 5^scienze applicate

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Lezioni frontali, organizzazione delle prove in

laboratorio

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Collaborazione con Bus Pascal e Istituto Zanelli nell’ambito

del progetto eccellenza

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Ottobre

2017 Data fine

Maggio

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Preparazione fase scolastica olimpiadi.

, X

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Selezione squadre per la gara della

Macchina di Turing X

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Svolgimento a scuola delle prove olimpiadi

regionali a squadre. X X

D gare del problem solving

X X

E

Eventuali finali nazionali X

AMBITO SCIENTIFICO

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

91

PROGETTO 4

DENOMIN.

PROGETTO ECDL

RESPONS.

PROGETTO Annamaria Morlini

OBIETTIVI

Obietti

vi

Fornire agli studenti le competenze richieste dall’

European Computer Driving Licence, Nuova ECDl

Preparare gli studenti a sostenere gli esami ECDL, Nuova

ECDL, presso un qualunque Test Center.

Formare le competenze di base per l’utilizzo del software

gestionale più diffuso

Destinatari

Studenti di tutte le classi terze, quarte e quinte del Liceo

“Aldo Moro”. – oltre agli studenti che hanno già partecipato

lo scorso anno al progetto.

Metodologia

Lezioni introduttive frontali in laboratorio di informatica.

(orario indicativo: 14.30 – 16.30).

Esercitazioni pratiche individuali e simulazioni di TEST

sul programma dei moduli ECDL con la supervisione di

un docente nel Laboratorio di informatica della scuola.

Autoapprendimento e consolidamento delle competenze a casa

sui materiali in formato elettronico forniti.

Rapp. con

altri Istituz.

Offrire il servizio di gestione delle prenotazioni degli esami

presso un test Center Convenzionato (ITIS NOBILI)

Arco

temporale

Data

inizio Novembre2016

Data

fine Maggio2017

Anno

fin.

corrente

Anno fin. success.

A

Attività in preparazione ai moduli:

- IT Security - Specialised Level

- Presentation

- Online Collaboration

Per gli studenti iscritti dallo scorso anno

(classi quarte e quinte)

X

DURATA

B

Attività in preparazione ai moduli:

- Computer essential

- On line essential

- Word Processing

- Spreadsheet

Per gli studenti nuovi iscritti (classi terze e

quarte)

X

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 5

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Più_Scienze Ambito del PTOF 2017-18: Area dei risultati

RESPONABILI

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof.sse Sandra De Angelis e Anna Morani

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

92

SUDDIVISIONE IN

SOTTOPROGETTI

1 - Olimpiadi delle Scienze Naturali

2 - Giochi della chimica

3 - PLS

4 - Scienze in pratica: stage, conferenze, eventi

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Finalità: approfondire contenuti nuovi, sperimentare la ricerca-azione di

apprendimenti di contenuti oltre il libro di testo, valorizzare le

eccellenze.

Obiettivi:

Implementare e completare le conoscenze per affrontare con

adeguata preparazione gare di Scienze e di Chimica

Fornire agli studenti un’opportunità per verificare le loro

inclinazioni e attitudini per lo studio e la comprensione dei

fenomeni e dei processi naturali

Approfondire le tematiche di tipo scientifico, con particolare

riferimento ai temi sulla salute, cellule staminali, biotecnologie,

alimentazione, geodinamica, ....

Divulgare le informazioni scientifiche e la cultura scientifica

Abituare al pensiero analitico

Fornire conoscenze della realtà affidabili e verificabili

Implementare le capacità critiche per riconoscere nei temi

proposti criticità e scenari

Fruire delle moderne conquiste della scienza e della tecnologia con

un approccio investigativo e sperimentale

Partecipare a reti di scuole superiori per eventuali

approfondimenti su temi scientifici (es. convegni, conferenze...)

Fare laboratorio, partecipare a stage e conferenze di ambito

scientifico

Partecipazione a bandi di concorsi

i destinatari a cui ci si

rivolge, Destinatari

Tutte le classi del triennio e del biennio

Docenti di Scienze

le metodologie

utilizzate e le modalità

di organizzazione

Metodologia

Lezioni di preparazione alla partecipazione di concorsi e

competizioni a livello interno, regionale, nazionale e stage

Valutazione di elaborati

Attività di laboratorio e codocenza nei laboratori di biotecnologie

Partecipazione a concorsi e competizioni a livello regionale e

nazionale, stage, eventi, dibattiti

Eventuale frequenza a corsi o attività di laboratorio presso le

Università

Simulazioni delle prove per le diverse competizioni

Illustrare eventuali

rapporti con altri Enti,

Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con

altre Istituz.

Fondazione Golinelli di Bologna, Università di Parma, Università di

Modena e Reggio, Università di Bologna, Associazione Nazionale

Insegnanti di Scienze Naturali, case editrici (es. Zanichelli e De

Agostini), Iniziativa laica.

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale Data inizio

Ottobre

2017 Data fine

Giugno

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Organizzazione di attività da svolgersi con

alcune classi

X

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

93

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B Lezioni di preparazione in aula in orario

curricolare ed extracurricolare

X

corrente e quelle da

svolgere nel prossimo

anno finanziario.

C Partecipazione a stage e conferenze (studenti e

docenti)

X

D

Valutazione:

- monitoraggi in itinere e finali

- valutazione del livello di apprendimento degli

studenti con questionari strutturati

X

E

Relazioni sui risultati sperimentali ottenuti

durante le esercitazioni

X

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 5a

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto GIOCHI DELLA CHIMICA

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. LORENZO DE VITA

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

L’OBIETTIVO E’ QUELLO DI PARTECIPARE CON GLI

STUDENTI MIGLIORI IN CHIMICA ALLA FASE

REGIONALE ED EVENTUALMENTE NAZIONALE DEI

GIOCHI DELLA CHIMICA. LA PARTECIPAZIONE E’

RISERVATA AL TRIENNIO

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

STUDENTI DELLE CLASSI QUARTE E QUINTE

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

A – SELEZIONE DEL MIGLIORI STUDENTI IN

CHIMICA DEL TRIENNIO TRAMITE GARA INTERNA

B – PREPARAZIONE DELLA SQUADRA

PARTECIPANTE PER MEZZO DI ALCUNE LEZIONI

POMERIDIANE DI APPROFONDIMENTO

C – PARTECIPAZIONE ALLA GARA REGIONALI

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

SOCIETA’ CHIMICA ITALIANA

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio MARZO Data fine MAGGIO

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

94

A

ORGANIZZAZIONE FASE INTERNA x

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

LEZIONI DI PREPARAZIONE

x

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C ORGANIZZAZIONE FASE

REGIONALE

x

D

E

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 5b

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Scienze in pratica: stage, conferenze, eventi (sottoprogetto di “Più_Scienze”)

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof.ssa Anna Morani

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Fornire agli studenti un’opportunità per verificare le loro

inclinazioni e attitudini per lo studio e la comprensione dei

fenomeni e dei processi naturali

Approfondire le tematiche di tipo scientifico, con particolare

riferimento ai temi sulla salute, cellule staminali,

biotecnologie, alimentazione, geodinamica, ....

Divulgare le informazioni scientifiche e la cultura scientifica

Partecipare a reti di scuole superiori per eventuali

approfondimenti su temi scientifici (es. convegni,

conferenze...)

Fare laboratorio, partecipare a stage e conferenze di ambito

scientifico

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Tutte le classi del triennio e del biennio

Docenti di Scienze

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Lezioni di preparazione alla partecipazione di stage,

conferenze, eventi

Attività pratiche nei laboratori di biotecnologie

Partecipazione a stage, conferenze, eventi, dibattiti

Eventuale frequenza a corsi o attività di laboratorio presso

le Università

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Fondazione Golinelli di Bologna, Università di Parma,

Università di Modena e Reggio, Università di Bologna, case

editrici (es. Zanichelli e De Agostini), Iniziativa laica.

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua Arco temporale Data

inizio

Ottobre

2017 Data fine

Giugno

2018

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

95

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Lezioni di preparazione in aula in orario

curricolare ed extracurricolare

X

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B Partecipazione a stage, conferenze, eventi

(studenti e docenti)

X

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Valutazione:

- monitoraggi in itinere e finali

- valutazione del livello di apprendimento

degli studenti con questionari strutturati

X

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 5c

DENOMIN.

PROGETTO

PROGETTO rINNOVARE_le_SCIENZE,

AREA dell’INNOVAZIONE

RESPONS.

PROGETTO De Angelis Sandra

OBIETTIVI

Finalità:

formare un gruppo di lavoro del Dipartimento di Scienze sui contenuti dei curricoli del

biennio del riordino Gelmini e predisporre prove comuni

Obiettivi

• migliorare gli esiti scolastici degli studenti nelle scienze

• valutare le scelte fatte dal Dipartimento di Scienze peri programmi del biennio del

liceo scientifico e delle scienze applicate nell’ambito dei programmi ministeriali a

partire dall’anno scolastico 2015/16

• predisposizione di prove trasversali

• scelta di criteri di valutazione comuni

confronto degli esiti

predisporre prove comuni di recupero di settembre per le classi quarte

organizzare i recuperi estivi di scienze

armonizzare i programmi di classe quinta

armonizzare i programmi di classe quinta per indirizzi

Destinatari i destinatari a cui ci si rivolge, Tutte le classi

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

96

Metodologia

le metodologie utilizzate e le

modalità di organizzazione

ATTIVITA’

incontri di programmazione,

produzione di materiali (es. test),

monitoraggio,

argomentazione con modalità di piccolo

gruppo come dichiarato nella riunione di

Dipartimento del 14/09/2015, che si è riunito

prevalentemente a scuola e a casa per le

correzioni, raccolta ed elaborazione dei

materiali.

ricerca dei contenuti comuni nei 2 indirizzi di

biennio

ricerca delle conoscenze minime per ogni

modulo scelto

elaborazione di una prova flessibile da

sperimentare per le classi quarte per il

recupero di settembre o come prova terminale

ai fini di ottenere un indicatore aggiuntivo per

una eventuale sospensione

predisposizione di un correttore

commento degli esiti delle prove somministrate

relazioni

Rapp. con

altri Istituz.

Illustrare eventuali rapporti con

altri Enti, Istituzioni,

associazioni.

DURATA Indicare l’arco temporale nel

quale il progetto si attua

Data inizio

novembre 2016

Data fine

giugno 2017

Fasi operative

Illustrare le fasi operative,

individuando le attività da

svolgere nell’anno finanziario

Incontri di gruppo x

relazioni x

Elaborazione materiali x

monitoraggi x

corrente e quelle da svolgere nel

prossimo anno finanziario.

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 6

DENOMIN.

PROGETTO PROGETTO CORDA

RESPONS.

PROGETTO Gentili Giulia

OBIETTIVI

Obiettiv

i

Orientamento in uscita: verifica le conoscenze di base di

matematica e valuta la possibilità di affrontare una facoltà

scientifica in modo adeguato

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

97

Destinatari

Alunni delle classi 5°

Metodologia

Lezioni frontali e simulazioni di test

Rapp. con altri

Istituz.

Corso organizzato dell’università di Parma

Arco

temporale

Data

inizio 8/01/18

Data

fine 15/03/18

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

DURATA Fasi operative

B

C

D

E

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 7

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto POTENZIAMENTO LABORATORIO DI FISICA

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Vangelisti Simona

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

98

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

1) Attività in compresenza con le classi:

Creare, attraverso le attività di laboratorio,

quelle strategie che promuovano l’interesse per

la materia;

Far emergere e sviluppare nell’alunno le

capacità operative potenziando le capacità

generali;

Far acquisire un metodo di ricerca applicabile

ad una gamma più vasta di problemi anche di

carattere non scientifico;

Sviluppare capacità di alto livello cognitivo

attraverso un metodo attivo di risolvere

problemi;

Imparare ad assolvere un compito complesso,

concordato, finalizzato, acquisendo

disponibilità e abilità ad apprendere e orientarsi

in un nuovo campo di attività.

Stimolare la curiosità e la motivazione ad

apprendere attraverso un approccio

sperimentale ed intuitivo alla disciplina; Valorizzare la natura intrinseca della disciplina che è una

scienza sperimentale

Acquisire abilità di cooperative learning, problem posing

e problem solving

Consentire l'applicazione delle conoscenze acquisite a

situazioni reali e quindi a problemi contestualizzati

2) Addestramento del personale ATA preposto al laboratorio

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti del liceo scientifico di ordinamento e di scienze

applicate (se possibile anche studenti del liceo linguistico,

compatibilmente con le risorse disponibili)

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia Attività di laboratorio, soprattutto lavori di gruppo.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio ottobre Data fine maggio

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Attività di laboratorio 10 20

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

99

E

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 8

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Autoaggiornamento Laboratorio di Fisica

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Vangelisti Simona

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Progettazione e realizzazione di esperienze di Laboratorio

di Fisica tradizionale e tecnologico, dando rilievo alla

scelta e alla messa a punto degli strumenti e delle

apparecchiature necessarie.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Docenti di Fisica

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Progettazione, preparazione e realizzazione di esperimenti di

Fisica.

Confronto prima e dopo la sperimentazione in classe.

(4 incontri da 2 ore ciascuno) Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Novembre

2017 Data fine

Aprile

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Progettazione percorsi sperimentali

relativi ai contenuti previste delle

singole classi.

x

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Preparazione e realizzazione

esperienze di laboratorio.

x x

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario. C

Discussione ed eventuale

preparazione di schede per l’analisi e

la valutazione delle esperienze.

x

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

100

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 9

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice

e

denominazione

progetto

Scienze in gioco (Progetto di rete – AISA)

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile

del progetto

Federica Patelli

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili che si

intendono

perseguire,

Obietti

vi

Approfondimento conoscenze logico-matematiche,

chimiche, fisiche e biologiche, per affrontare con una

adeguata preparazione le gare scientifiche a livello

provinciale, regionale e nazionale.

i destinatari a

cui ci si rivolge Destinatari

Circa 1000 studenti delle scuole Superiori della Provincia

(progetto A.I.S.A.)

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Lezioni frontali e laboratori on-line

Illustrare

eventuali

rapporti con

altri Enti,

Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con

altri Istituz.

A.I.S.A. (Associazione Dirigenti scolastici di 12 scuole della

Provincia di Reggio Emilia)

Liceo Ariosto Spallanzani (scuola capofila)

Università di Modena e Reggio

Indicare l’arco

temporale nel

quale il

progetto si

attua

Arco

temporale

Data inizio

Gennaio

2018 Data fine

Maggio

2018

Anno

fin.

corrente

Anno

fin.

success

.

A

DURATA

Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da

svolgere

nell’anno

finanziario

Fasi

operative B

corrente e

quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

101

E

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 10

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Conferenze di fisica

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof.ssa Claudia Farina

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Il progetto prevede lo svolgimento di alcune conferenze di

aggiornamento su temi di Fisica Moderna e di fisica applicata

presenti negli attuali Programmi Ministeriali per gli studenti

delle classi quarte e quinte delle sezioni Scientifico e

Scientifico/SA, anche in preparazione alla Esame di Stato

finale;

Nell’ eventualità che qualche relatore sia impossibilitato a

partecipare, si valuteranno soluzioni alternative così come si

esamineranno altri interessanti proposte culturali a livello

scientifico che dovessero presentarsi durante l’anno scolastico.

Promuovere l’interesse verso tematiche di fisica applicata

Aiutare gli studenti nell’orientamento post-diploma

Approfondire alcuni argomenti di fisica sia svolti nel

programma che non svolti

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi quarte Scientifico e Scientifico/SA

Classi quinte Scientifico e Scientifico/SA

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Conferenze presso i locali del Liceo Moro ad iscrizione

volontaria in orario curricolare. Al termine della conferenza

sarà possibile per gli studenti parlare direttamente con i

relatori su tematiche legate all’orientamento post-diploma.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

UniPr - UniMoRe - UniBo

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Novembre

2017 Data fine

Aprlie

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Gennaio – una conferenza o due

conferenze

si

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Febbraio – una conferenza si

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

102

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Marzo – una conferenza si

D

E

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 11

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Fisica Medica in Ospedale (reparto di Medicina Nucleare)

R ESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof.ssa Farina Claudia

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

- Comprendere l’utilizzo della fisica in ambito medico

nelle applicazioni di Pet/Tac, gamma-camera,

ciclotrone, spettrografo di massa, attraverso la

spiegazione da parte di esperti qualificati del reparto

di Medicina Nucleare dell’Ospedale Santa Maria

Nuova.

- Applicare le conoscenze acquisite in ambito fisico e

chimico per comprendere il funzionamento degli

strumenti diagnostici visionati

- Capire le possibili relazioni tra fisica, chimica e

medicina

- Comprendere la figura del Fisico Medico e sapersi

orientare nella scelta di facoltà universitarie inerenti

le applicazioni delle scienze in medicina

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi quinte del liceo scientifico e scienze applicate

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

- Conferenza presso la nostra scuola tenuta da

un fisico dell’Ospedale e da un medico

nucleare

- Visita presso il reparto di Medicina Nucleare

dell’Ospedale Santa Maria Nuova per

visionare gli strumenti (di sabato mattina in

quanto non ci sono pazienti ai macchinari )

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

103

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Ospedale S.Maria Nuova, reparto di Medicina Nucleare

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Ottobre201

7 Data fine

Aprile

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 12

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto La valutazione formativa per il recupero in Matematica

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Annalisa Cusi

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

- Analisi di possibili metodologie didattiche

innovative per il recupero in matematica, mirate, in

particolare, al recupero delle abilità metacognitive;

- Progettazione ed attuazione di interventi di

recupero in itinere in diverse classi dell’istituto;

- Condivisione ed analisi delle esperienze realizzate

nelle classi;

- Creazione di risorse per il recupero in Matematica.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

I docenti di Matematica dell’Istituto interessati.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

104

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Laboratorio di ricerca didattica, che prevede

momenti di:

- studio ed analisi di metodologie e materiali;

- progettazione di attività e metodologie da

sperimentare in classe;

- analisi condivisa delle esperienze.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Collaborazione con docenti delle Università di

Torino ed Haifa nell’uso della piattaforma online

STEP, progettata e creata nell’ottica della

valutazione formativa.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Ottobre

2017 Data fine

Maggio

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Condivisione e studio di materiali. X

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Progettazione e creazione di attività da

sperimentare in classe.

X X

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Sperimentazione nelle classi. X X

D Condivisione ed analisi dei risultati. X

E

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 13

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Il recupero estivo on line

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof.ssa Currò

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

- Rafforzare l’azione di recupero estivo

- Sperimentare una didattica di supporto mediante l’uso delle nuove

tecnologie.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

105

i destinatari a cui ci si

rivolge, Destinatari

Studenti con giudizio sospeso in Matematica delle classi terze e

quarte del Liceo Scientifico e delle Scienze applicate.

le metodologie

utilizzate e le modalità

di organizzazione

Metodologia

Invio periodico per posta elettronica di schede e materiali per il

recupero dei contenuti, esercizi e problemi.

Controllo dello svolgimento degli esercizi e della risoluzione di

problemi inviati dagli studenti.

Risposte a quesiti posti dagli studenti.

Interventi mirati di correzione attraverso anche video-

comunicazione.

Illustrare eventuali

rapporti con altri Enti,

Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua Arco temporale

Data

inizio

Primi

giorni di

Luglio

2018 ( al

termine dei

recuperi

estivi

organizzati

dalla

scuola).

Data fine 31 Luglio 2018

Anno fin.

corrente Anno fin.

success.

A

Preparazione materiali di recupero: schede

teoriche, esercizi, problemi.

X

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Illustrazione del progetto e delle modalità

di realizzazione agli studenti interessati.

X

corrente e quelle da

svolgere nel prossimo

anno finanziario.

C Invio materiali periodico. X

D Controllo periodico materiali di risposta

degli studenti.

X

E

Eventuali risposte e/o contatti in video-

chiamata con singoli studenti.

X

Qualifica Ore insegnamento

Ore non insegnamento Importo presunto Importo

anno corrente

Importo anno

successivo

Coordinator

eresp.progett

o

AMBITO SCIENTIFICO

PROGETTO 14

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto COPPA RUFFINI JUNIOR

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

106

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Bertolini Ivanna

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

1)Approfondimento delle conoscenze logico-

matematiche per affrontare con una adeguata

preparazione la gara

2)Incentivare la.collaborazione tra i ragazzi attraverso il

lavoro di gruppo. Promuovere lo spirito di squadra

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

DESTINATARI: circa 200 studenti scuole medie

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

METODOLOGIE: La preparazione dei ragazzi viene svolta

dagli insegnanti delle classi delle medie.Il liceo Moro tiene i

contatti per le iscrizioni,prepara la location,stampa gli

attestati da consegnare ai ragazzi

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Università di Modena e Reggio Emilia

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio

15

dicembre

2017

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Preparazione della gara, Contatti con

le scuole ed iscrizioni degli alunni.

Assistenza durante la gara .

x

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

107

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

AMBITO/AREA DELLA RELAZIONE- CITTADINANZA ATTIVA

E DEMOCRATICA ------------------------------------------------------------------------------------------------------------

PROGETTO 1

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Educazione alla Cittadinanza.

1)Cyberbullismo;

2)Peer di cittadinanza

3) Cittadinare. Per quest’ultimo progetto, con capofila l’istitutol “BUS, si

rinvia alla scheda dell’anno scorso in quanto ne costituisce una naturale

prosecuzione al fine di acquisire le competenze di “cittadinanza” che avrà

una suo spazio anche nel nuovo esame di Stato

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Marco Ferri

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Primo progetto

-sensibilizzare gli studenti circa i principi generali,

costituzionali e di diritto positivo che regolano la

convivenza civile, con particolare riferimento all’utilizzo

dei social network nell’ambito della società.

-sottoporre agli studenti casi pratici, di attualità ed oggetto di

pronunce giurisprudenziali che stimolino riflessioni in ordine

all’utilizzo incosciente e disinformato dei social network;

-riflettere sull’uso personale e collettivo degli strumenti digitali,

cercando di far emergere la consapevolezza delle potenziali

conseguenze negative , in caso di condotte distorte;

-responsabilizzare all’uso corretto dei social network

Secondo progetto

-avvicinare i giovani alla Costituzione;

educare ad una cittadinanza attiva e consapevole;

educare alla legalità ;

promuovere la consapevolezza di essere cittadini di una

comunità in cui ciascuno è portatore di diritti e di doveri ;

-

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

1) 2L (Lasagni); 2C (Isotti); 2 H (Tedeschi) 2I (

Lazzaretti);

2) Alcune seconde classi

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

1)Consisterà una serie di incontri di 2 H ciascuno per classe che

intende privilegiare, data la formazione dei relatori, l’aspetto

relativo a casi pratici

2)Alcune seconde da individuare con 4., h di intervento per

ciascuna.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Convenzione deliberata estipulata con l’Ordine degli Avocati d

Reggio nell’Emilia

)

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio

1)Gennaio

2018

2)Dicembre

2018

Data

fine

1)Maggio

2018

2)Maggio

2018

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

108

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno

finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 2

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Educazione alla Cittadinanza.

La giornata della giustizia europea

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Marco Ferri

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

-Sensibilizzare gli studenti sui principi contenuti nella Carta

dei Diritti Fondamentali della UE ;

- fra comprendere il ruolo che le professioni libere hanno

nella prevenzione nelle condotte discriminatorie e non

inclusive nei confronti dei soggetti europei-

- riflettere sulle prospettive del libero professionista in ambito

UE

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi VA, V E, V F e 5 H

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

L’incontro sarà di un un’ora e mezzo circa

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Collegio Notarile di Reggio Emilia

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Data fine

Marzo 2018

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

109

25.10.2017 Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 3

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto ARTE CON IL FAI, APPRENDISTI CICERONI

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto PROF.SSA NADIA RUINI

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

OBIETTIVI: sensibilizzare gli allievi nei confronti

dell’Arte, della natura e del paesaggio favorendo

l’assunzione di responsabilità verso i beni materiali ed

immateriali del territorio locale e italiano. Affrontare

timidezze personali in modo da favorire un’evoluzione

positiva della personalità.

FINALITA’: esercitarsi nella funzione di “Ciceroni per un

giorno” in cui esporre ad un pubblico di studenti e di

adulti i contenuti appresi in classe attraverso lezioni

appositamente strutturate.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti e studentesse della classe IV D sez.scient.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Partecipazione all’iniziativa “Ciceroni per un giorno” nel

dicembre 2017, presso i Chiostri di San Domenico - Istituto

Peri, in città. Partecipazione, nel marzo 2018, all’apertura del

bene FAI in città.

Preparazione delle dispense con la selezione dei contenuti

idonei ed esercizi di approfondimento in classe e a casa.

Eventuali lezioni, all’occorrenza, nel primo pomeriggio.

Iscrizione volontaria della classe al fondo ambiente FAI, per

ricevere la letteratura riguardante l’attività della fondazione

stesssa.

Gestione dell’apertura del bene FAI prescelto previa

preparazione da parte della sottoscritta, nel marzo 2018. Il

presente progetto, dopo accordi con il referente ASL , prof.

Mantovi , da due anni , è inserito nelle attività attinenti alla

Scuola Lavoro

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

110

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Fondazione Ambiente FAI

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Datainizio

NOVEMBRE

2017

Data fine

GIUGNO

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

PREPARAZ PER SITO CHIOSTRI

SAN DOMENICO E ISTITUTO PERI

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

PREPARAZ LOCATION DA

DEFINIRSI MARZO 2018

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C REPORT ATTIVITA’ SVOLTE APR

MAGGIO 2018

D VISITA DI APPROFONDIMENTO

CSAC PARMA APRILE 2018

E

AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 4

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Orientamento nell’ambito delle professioni artistiche

TECNOLOGIE INNOVATIVE APPLICATE AI BENI CULTURALI

IL NUOVO CONCETTO DI MUSEO

Utilizzo di tecnologie innovative per la realizzazione di musei empatici, scansione e riproduzione 3D di un oggetto artistico finalizzate alla conservazione del Patrimonio Storico Artistico VALIDO AI FINI DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 2017-18

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Gabriella Bertani

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

111

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Conoscere e comprendere:

- Il ruolo dei musei nel XXI secolo (definizioni,

personalizzazione, comunicazione)

- Come cambia l'intreccio fra museologia, museografia, mezzi

di comunicazione e audience development

-Nuovo trend dei "musei Empatici" : teoria dell'intelligenza

emotiva e diversificazione delle modalità di fruizione a

seconda dei diversi stili di apprendimento

-Esempi di allestimento che intersechino gli approcci:

multimediale, interattivo, immersivo, tridimensionale

- Breve focus sulle tecnologie 3D che permettono di ricreare

ambienti immersivi

- esempi di tecnologie innovative per i musei con analisi di

opportunità e limiti.

Acquisire abilità e metodologie di risoluzione di problemi

complessi in un ambito sociale ed imprenditoriale:

-Il Museo di Reggio Emilia nella riqualificazione dell’architetto

Italo Rota (visita).

-Percorso attivo di partecipazione al processo allestitivo delle

nuove aree dei Musei Civici.

-Conoscere i principali principi di scansione e ricostruzione 3D

con laser scanner e fotogrammetria. - Scansione e modellazione con stampante 3D di un oggetto significativo.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi Terze (concordata 3C)

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Conferenze con supporti multimediali in aula proiezioni del

Liceo.

Lezione tradizionale e dialogata

Progettazione laboratoriale a piccolo gruppo.

Brain Storming (un flusso di idee libere che convogliano

nella risoluzione di una problematica)

Problem solving (sviluppare un forte senso critico,

ragionare sulla molteplicità di soluzioni che scaturiscono

da un problema)

Visite ai locali dei Musei Civici con esperto.

Outdoor training (si lavora in ambienti non scolastici)

Laboratorio informatico del Liceo Moro.

Learning By Doing (imparare attraverso l’azione)

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Musei Civici di Reggio Emilia _ Dott.ssa Chiara Pellicciari

Museum Reloaded

Geis srl

Fab-Lab (da confermare)

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Dicembre

2017 Data fine

Giugno

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Teoria: conferenza Musei Empatici 2017

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

112

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Teoria : tecniche di scansione laser ,

geomatica

2018

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Visita ai Musei Civici. Definizione dei

lavori e degli obiettivi. Scansione

oggetto.

2018

D Laboratorio informatica Moro:

modellazione e stampa 3D

2018

E

Progettazione della restituzione dei

lavori

2018

AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 5

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Orientamento nell’ambito delle professioni artistiche

RIGENERAZIONE E QUALITA’ URBANA

Progettazione partecipata e cittadinanza attiva per il nuovo Piano

Regolatore Generale di Reggio Emilia

La città esistente, la riqualificazione degli edifici, il riuso del

Partrimonio Storico-Architettonico, la sua Tutela nella qualità e

sostenibilità urbana, ecologico-ambientale, la memoria della città

attraverso la Toponomastica VALIDO AI FINI DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 2017-18

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Gabriella Bertani

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

113

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Il progetto è finalizzato a sensibilizzare gli studenti nei

confronti del Patrimonio Storico, Culturale ed Architettonico

del proprio territorio. Intende attivare nei ragazzi e

nell’ambito culturale che li circonda, il concetto di

“patrimonio culturale” e quindi l’azione di Tutela,

Valorizzazione, Rigenerazione.

Gli studenti, con il supporto del Servizio Rigenerazione e

Qualità Urbana individueranno elementi della

Toponomastica (associando ai nomi di vie le informazioni

relative al personaggio citato) riconoscendone il valore

civico, storico, culturale e semantico. La città sarà

evidenziata nella sua rete di relazioni anche storiche

(ISTORECO), configurando un

patrimonio che verrà “adottato”, quindi curato e valorizzato.

Il rapporto diretto e l’approccio laboratoriale produrranno

schedature, video-racconti, proposte che costituiranno un

ventaglio di scelte per una proposta di recupero urbano che

potrà valorizzare la città e la sua fruizione, non solo turistica.

Gli studenti avranno a quel punto, la consapevolezza del

Bene Urbano ed artistico e potranno proporre suggerimenti

e progetti di riqualificazione all’Amministrazione Comunale.

La restituzione divulgativa (open educational resources)

potrà avvenire sia con modalità create dall’

Ammministrazione Comunale, , sia su una piattaforma

creata dagli studenti del Liceo Moro nel corso di un progetto

innovativo svolto nell’anno 2016-17 nell’ambito della scuola-

lavoro denominato “Collaboratorio” (open call del Comune

di Reggio Emilia nell’ambito della governante collaborativa

attuata dall’Assessorato Agenda Digitale).

L’ottica della collaborazione e condivisione anima anche

questa proposta che si radica sul territorio con l’obiettivo di

far acquisire abilità e metodologie di risoluzione di problemi

complessi in un ambito sociale ed imprenditoriale.

Obiettivi formativi:

_imparare ad organizzare il proprio

apprendimento in team

_Elaborare e realizzare progetti utilizzando

conoscenze apprese mediante il lavoro

interdisciplinale di gruppo

_La comunicazione consoliderà la comprensione e

l’utilizzo di strumenti idonei a condividere

diversi messaggi

_Collaborare e partecipare avendo un obiettivo

comune

_Partecipare con Enti diversi da quello scolastico

in modo attivo, scoprendo il valore del Patrimonio

_Affrontare situazioni problematiche ricercando

in modo trasversale fonti storiche, orali,

documentarie

_Individuare collegamenti e relazioni tra i Beni

del Patrimonio

_interpretare criticamente i risultati, proponendo

soluzioni adeguate ai problemi

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

114

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi Terze

Classi Quarte nell’ipotesi biennale

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Conferenze con supporti multimediali in aula proiezioni del

Liceo.

Lezione tradizionale e dialogata

Progettazione laboratoriale a piccolo gruppo.

Brain Storming (un flusso di idee libere che convogliano

nella risoluzione di una problematica)

Problem solving (sviluppare un forte senso critico,

ragionare sulla molteplicità di soluzioni che scaturiscono

da un problema)

Visite alle zone della città assegnate dal Comune agli studenti.

Outdoor training (si lavora in ambienti non scolastici)

Learning By Doing (imparare attraverso l’azione)

Laboratorio informatico del Liceo Moro.

Ricerche su computer

Archivi di Stato o altri.

Ricerche su varie fonti, anche orali.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Servizio Rigenerazione e Qualità Urbana di

Reggio Emilia _ Dott.ssa Maria Livia Violi

Istoreco (da confermare)

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Dicembre

2017 Data fine

Giugno

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Iscrizione e suddivisione in gruppi,

prime riunioni con l’Ente Comunale/

Consulenti.

2017

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Analisi e individuazione del

Patrimonio Storico-Culturale

architettonico (sulla scorta del PSC

attuale potrebbero essere quartieri,

piazze, monumenti o qualità urbane

tematiche).

Suddivisione in sottogruppi per

l’acquisizione di elementi di

schedatura toponomastica (testuale,

fotografica, video)

2018

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

115

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Open call multimediale a tutti i

cittadini per reperire aneddoti, foto

d’epoca

Approfondimento storico-artistico e

linguistico- visite in situ

Individuazione di un percorso

significante che eventualmente

raccordi i Beni, storia, memoria,

architettura, prime foto e video del

territorio. Acquisizione immagini per

informatizzazione.

2018

D

Proposta di riqualificazione

toponomastica o rigenerazione urbana

(da concordare con obiettivi

dell’Amministrazione Comunale)

2018

E

Progettazione della restituzione

dei lavori

Scelta di un elemento significativo del

Bene o del Luogo,digitalizzazione 3D

e stampa 3D di alcuni pezzi (gadget)

in serie limitata.

La maggior parte di elaborati saranno

informatizzati e pubblicizzati sulle

piattaforme web.

2018

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

116

AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 6

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Orientamento nell’ambito delle professioni artistiche

Co.L.La

IL SITO DEGLI STUDENTI DEL LICEO MORO

LABORATORIO APERTO VIRTUALE nell’ambito del Collaboratorio

Il Collaboratorio Reggio è stato un processo di progettazione collaborativa

che si è sviluppato dagli ultimi mesi del 2016 fino al marzo del 2017.

Indetto e gestito dal Comune di Reggio Emilia nella persona della

Dottoressa Valeria Montanari (Assessora Agenda digitale, partecipazione

e cura dei quartieri), all’interno di una più vasta operazione di Governance

Collaborativa.

Il percorso di collaborazione ai lavori degli studenti della 4H in ambito ASL

nell’anno scolastico 2016-2017 si è concluso a giugno 2017 con la

realizzazione e presentazione di un sito informatico Co.L.La equivalente

al “Laboratorio Aperto” (insieme di edifici a destinazione di servizi alla

persona in fase di costruzione dal novembre 2017) ma Virtuale, pensato

per collaborare, condividere, cooperare ed instaurare rapporti fra studenti,

docenti, Enti Pubblici o privati.

Il progetto attuale propone l’implementazione ed il perfezionamento del

sito Co.L.La, nella filosofia che ha animato il Collaboratorio indetto dal

Comune: diffondere e sviluppare la cultura della partecipazione attiva degli

studenti agli eventi, la valorizzazione del proprio territorio, della

collaborazione in team, dello scambio di conoscenza fra attori eterogenei

quali scuola, società e impresa.

Nuove modalità di lavoro saranno rese note ed elaborate dagli studenti,

stimolati dalla condivisione dei saperi e delle esperienze, nell’ottica

dell’inclusione. Le proposte saranno socialmente ed ecologicamente

attente alle opportunità offerte dalle innovazioni tecniche e culturali.

La particolarità di tale piattaforma sarà che gli studenti stessi del Liceo

Moro, responsabilmente e con spirito collaborativo ed imprenditoriale ne

gestiranno i contenuti (naturalmente sotto l’egida ed il controllo

dell’istituzione scolastica).

Il progetto presentato vuole diffondere e sviluppare la cultura della

partecipazione attiva agli eventi scolastici, culturali, ludici, del patrimonio

storico-architettonico del proprio territorio, della collaborazione in team,

dello scambio di conoscenza fra attori eterogenei quali scuola, società e

impresa.

Mettere in pratica nuove modalità di lavoro condiviso, inclusivo,

socialmente ed ecologicamente attento alle opportunità offerte dalle

innovazioni tecniche.

Se lo svolgimento del progetto sarà all’altezza delle aspettative, si

prevede, su sollecitazione della stessa Assessora Valeria Montanari, di

presentare il sito alla cittadinanza.

VALIDO AI FINI DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 2017-18

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Gabriella Bertani

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

117

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Conoscere e comprendere: - Il ruolo del’innovazione digitale

-Conoscere i principali principi di web design ed i principali

linguaggi di programmazione.

- L'intreccio fra domanda-offerta e condivisione nei siti virtuali

analisi di opportunità e limiti. Siti Web ed E-commerce

-Design digitale, Immagine coordinata e grafica, Web

marketing e posizionamento. Esempi di siti a livello

internazionale.

- Conoscere e valorizzare le proprie attitudini e capacità

indirizzandole in un’ottica imprenditoriale.

Acquisire abilità e metodologie di risoluzione di problemi

complessi in un ambito sociale ed imprenditoriale: -Creare nuove occasioni di orientamento post-diploma tramite l’incontro con differenti realtà lavorative, anche virtuali.

-Percorso attivo di partecipazione all’implementazione della

piattaforma e sua gestione. -Conoscere i principali principi di web design ed i principali linguaggi di programmazione. -Favorire lo sviluppo di competenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro. Utilizzare le proprie conoscenze per apprendere nuovi compiti e sviluppare le proprie capacità relazionali

-Il cantiere modello del “Laboratorio Aperto” (visita e

reportage). -Eventuale scansione e/o stampa 3D di un oggetto significativo.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi Quarte

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Conferenze con supporti multimediali in aula proiezioni del

Liceo.

Lezione tradizionale e dialogata

Progettazione laboratoriale a piccolo gruppo.

Brain Storming (un flusso di idee libere che convogliano

nella risoluzione di una problematica)

Problem solving (sviluppare un forte senso critico,

ragionare sulla molteplicità di soluzioni che scaturiscono

da un problema)

Visite ai cantieri del “Laboratorio Aperto” con Tutor.

Outdoor training (si lavora in ambienti non scolastici)

Laboratorio informatico del Liceo Moro.

Learning By Doing (imparare attraverso l’azione)

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

COMUNE DI REGGIO EMILIA Ufficio per l’Agenda digitale partecipazione e cura dei quartieri, innovazione tecnologica, semplificazione amministrativa, trasparenza e comunicazione, processi partecipativi. Decentramento e manutenzione del territorio. Assessora Dott.ssa Valeria Montanari. Arch. Chiara Testoni (Ufficio progetti speciali. Politiche per il protagonismo responsabile e la città intelligente) .

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Dicembre

2017 Data fine

Giugno

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

118

A

Presentazione del Co.L.La: nascita.

realizzazione, intenti. Analisi e

proposte.

2017

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Conferenza. il Sito efficace

Web Design e programmazione

2018

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Laboratorio informatico e raccolta dati 2018

D

Visita al “Laboratorio Aperto “ in

costruzione

Visita ad un laboratorio di Co-working

2018

E

Progettazione della restituzione dei

lavori alla cittadinanza, eventuale

gadget 3D

2018

AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 7a

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

VIAGGIO DELLA MEMORIA 2018 CRACOVIA -

AUSCHWITZ

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. Antonio Mammi

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Da anni il nostro Istituto collabora con ISTORECO per

l’effettuazione e la partecipazione degli alunni al Viaggio della

Memoria in luoghi significativi della II Guerra Mondiale e in

particolare in città e luoghi che sono stati teatro della

deportazione e dello sterminio (Auschwitz, Berlino, Dachau,

Mauthausen…).

L’obiettivo è quello di mantenere viva la memoria e la

riflessione nei giovani su quanto accaduto, affinché anche dalla

memoria possa nascere l’impegno a far sì che tali eventi non

abbiano più a ripetersi.

Il Viaggio 2018 avrà come meta

CRACOVIA -AUSCHWITZ

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Alunni delle classi IV che verranno individuate per la

partecipazione, secondo le disponibilità di posti che Istoreco

comunicherà. Gli alunni saranno accompagnati da Docenti,

preferibilmente delle medesime classi e che abbiano seguito

anch’essi il percorso di preparazione.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Conferenze preparatorie a cura di personale o collaboratori di

ISTORECO; due conferenze a scuola e due in teatro.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

119

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

ISTORECO (Istituto Storico della Resistenza e della Società

Contemporanea) di REGGIO EMILIA

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Novembre

2017 Data fine

Marzo

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Dicembre 2017 – marzo

2018: conferenze e

testimonianze* *Le date degli incontri saranno

definite prossimamente con Istoreco.

Febbraio/marzo 2018:

Viaggio della Memoria a

Cracovia -Auschwitz

(turni previsti: 19-24

febbraio; 26/2-3 marzo 2018;

5 marzo-10 marzo 2018;

N.B. Restano da individuare

i turni che saranno assegnati

al nostro Istituto in base

anche al numero dei

partecipanti).

Marzo-aprile 2018:

elaborazione del viaggio,

workshop, mostre

2017 2018

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 7b

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Viaggio della Memoria nei luoghi del Vajont

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Gueli Fulvia Maria Gabriella

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

120

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Considerare i luoghi della memoria come laboratori

di conoscenza e di riflessionesull’importanza della

prevenzione civile

Sensibilizzare sulle tematiche del percorso in relazione

alle cause ed agli effetti di quanto accaduto;

Mantenere e diffondere memoria circa i fatti, ai fini di

riflettere sull’importanza del maturare la democratica

e attiva partecipazione nel Contesto di appartenenza;

Far rilevare come il peso di determinate scelte possa

gravare sul territorio e sui suoi cittadini ed avere

effetti che si prolungano nel tempo;

Rilevare che, ai fini di un loro effettivo contributo

individuale e sociale, le competenze tecniche acquisite

nel corso di un’esperienza formativa, devono

conciliarsi con una coscienziosa pratica

Analizzare e leggere le dinamiche del paesaggio,e

riconoscere i fattori che ne determinano l’evoluzione;

Riconoscere il valore e le potenzialità offerte dal

paesaggio naturale in tutte le sue componenti, inclusa

la componente antropica.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi i cui Consigli di C. riterranno opportuno aderire (come

da relativa Circolare )

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

121

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Ci si potrà avvalere di due proposte di viaggio indicate in

particolare per il primo biennio, ma estese ad ogni classe che

volesse partecipare:

PROPOSTA PER IL VIAGGIO DI UN GIORNO

- Partenza in pullman dal parcheggio del Foro Boario

- Arrivo alla diga e visita al coronamento

- Trasferimento ad Erto (pranzo a sacco o possibilità

presso ristorante) e passeggiata lungo il sentiero

dell’onda;

- Visita ai resti di Pirago e/o al museo delle vittime

presso cimitero monumentale di Fortogna;

- Partenza e rientro a Reggio Emilia La quota di partecipazione, da definirsi previa scelta del preventivo del

trasporto, oltre allo stesso trasporto in pullman, sarà comprensiva

dell’ingresso nei luoghi del Vajont e relativa guida - visita al coronamento

della diga, visita ad Erto (pranzo al ristorante, previa prenotazione

opzionale, attivabile solo nel caso in cui aderiscano un numero congruo di

studenti), breve sosta a Longarone e visita al museo delle vittime presso il

cimitero di Fortogna; rientro a Reggio Emilia in serata

2. PROPOSTA PER IL VIAGGIO DI DUE GIORNI:

Itinerario naturalistico

Primo giorno:

- Partenza in pullman dal parcheggio del Foro Boario

- Arrivo ed escursione guidata al Parco naturale delle

Dolomiti Friulane, area di Erto e Casso (pranzo a

sacco);

- Visita guidata al paese i Erto seguendo il percorso

dell’onda.

- Probabile tappa al Centro Visite di Erto e Casso

- Cena e pernottamento in albergo nei pressi dei luoghi

oggetto di visita

Secondo giorno:

- Prima colazione

- Arrivo alla diga e visita al coronamento

- Passeggiata sul corpo di frana ai piedi del monte Toc

- Pranzo (libero o previa prenotazione presso ristorante

spazioso) e trasferimento a Longarone

- Visita ai resti di Pirago e al museo delle vittime

presso cimitero monumentale di Fortogna;

- Rientro in serata a Reggio Emilia, destinazione Foro

Boario.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Cittadini per la memoria del Vajont – Proloco Erto-Casso:

guide su territorio; accoglienza e ristorazione.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio

Data fine

Le proposte di viaggio saranno

concentrate nel corso dell’a. solare

2018(aprile/maggio)

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Comunicazione ai coordinatori -

Informazione sul progetto

Scelta operata dai Consigli di classe

Iscrizione

Ottobre

2017

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

122

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Contatti – organizzazione dei

percorsi

Ottobre-

Novembre

2017

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Fase di preparazione dei

partecipanti: disponibilità di

materiali e documentazioni, a

richiesta; disponibilità di

interventi nelle classi (previa

richiesta dei cdc)

Da

Gennaio

in poi

D Viaggio della memoria aprile-

maggio

E

Fase di restituzione e di

valutazione della ricaduta

Raccolta nuova documentazione

maggio

giugno

AMBITO/ AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 8

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto VIAGGI NEL TERRITORIO

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Simona Tuffoli, Carla Casali, Patrizia Giombini, Giulia Gentili

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Acquisire e consolidare le conoscenze e le competenze

disciplinari attraverso l'esperienza diretta di aspetti storici,

artistici, culturali, umani, ambientali e produttivi del proprio

paese o di un altro paese europeo.

Sviluppare le capacità di relazione e la crescita individuale

mediante esperienze formative di condivisione e di autonomia.

Promuovere l'integrazione interculturale attraverso il contatto

e la comprensione di realtà differenti.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Tutti gli alunni dell'Istituto.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Nella scelta delle mete e delle attività si terrà conto dell’offerta

culturale locale, nazionale e europea in stretta relazione con la

progettazione dei Consigli di Classe.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz. Scuole di altre nazioni che ospitano gli studenti che fanno stage

o scambi all’estero.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

123

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio 01/09/2017

Data

fine 31/08/2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Predisposizione da parte dei Consigli di classe dell’Istituto di un progetto culturale integrativo in coerenza con gli obiettivi didattici e formativi specifici e secondo criteri generali definiti dal Consiglio di Istituto.

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Condivisione, approvazione e autorizzazione del progetto da parte di tutte le componenti interessate (docenti, studenti, genitori).

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Approvazione dei progetti delle singole classi da parte del Dirigente Scolastico e del Consiglio di Istituto.

D

Preparazione preliminare nelle classi atta a fornire agli studenti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli sul contenuto delle iniziative.

E

Rielaborazione successiva delle esperienze vissute e relazione finale.

AMBITO/ AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 9

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto TELEFONIAMOCI

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto MORLINI ANNAMARIA

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettivi

Coinvolgere gli studenti delle classi quarte e quinte in

un’attività di volontariato rivolta a sostenere e aiutare

(come tutor) persone anziane nell’utilizzo quotidiano del

telefonino..

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti del Liceo Moro delle classi quarte e quinte

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Studenti in appoggio agli anziani (ideale sarebbe un rapporto

di 1 a 1)presso una struttura abitativa del comune

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Il progetto è svolto in collaborazione con Officina Educativa

del Comune di Reggio Emilia e AUSER

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

124

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua Arco temporale

Data

inizio Nov/dicembre2017

Data

fine

Gen-

marzo

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Circa 5-8 incontri di un’ora e trenta (il

martedì o venerdi dalle 15 alle 16.30). Le

date dovranno essere concordate con i

responsabili della struttura.

x

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno

finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO/ AREA DELLA RELAZIONE

PROGETTO 10

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto GRUPPO MUSICALE d’ISTITUTO

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Gianna Fontanesi

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettivi

Coinvolgere gli studenti e le studentesse in una esperienza di

incontro con la musica che li impegni sia come fruitori di un

percorso di approfondimento delle loro conoscenze musicali,

sia come promotori della diffusione della musica in contesti

anche esterni alla scuola come l’ospedale e le case protette.

Fare musica a scuola e fare entrare la musica in luoghi che

non ne prevedono istituzionalmente la fruizione con l’impiego

prevalente di strumenti (quelli ad arco e corda) il cui suono

meglio si adatta a quegli stessi ambienti.

i destinatari a cui ci si

rivolge, Destinatari

Tutti gli studenti e le studentesse dell’Istituto interessati/e al Progetto

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

125

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Attraverso una didattica musicale incentrata sull’ascolto gli allievi

saranno esposti all’incontro con la musica d’insieme per favorire lo

sviluppo di dinamiche di scambio e collaborazione.

In questo modo la pratica musicale diventa un mezzo efficace per

crescere culturalmente e per aprire un dialogo con la comunità

scolastica e cittadina.

Attività d’Istituto extracurricolari.

Attività sul territoriioin orario curricolare ed extracurricolare

Illustrare eventuali

rapporti con altri Enti,

Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con

altri Istituz.

La Biblioteca dell’Ospedale S. Maria Nuova di Re e il CORE

RETE ( Reggio Emilia Terza Età) in collaborazione con l’Officina

Educativa del Comune di Re

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale Data inizio Novembre2017 Data fine Maggio

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

DURATA

Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------

PROGETTO 1

DENOMIN.

PROGETTO

IO VADO AL MORO

ACCOGLIENZA (di tutti gli studenti di classe prima) /”Per divenir del mondo

esperti e delle genti”

RESPONS.

PROGETTO

RESPONSABILE DI AREA

Referenti di progetto

Prof.ssa Aguzzoli Patrizia

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

126

OBIETTIVI

Obiettivi

Finalità e Obiettivi:

Il progetto, si propone di favorire il successo scolastico

degli alunni e delle alunne, attraverso attività di

accoglienza, sostegno, rinforzo, guida al metodo di studio.

Il Liceo “Moro” ha attivato da molti anni, al proprio interno,

un Progetto Accoglienza rivolto alle classi Prime, progetto che

rientra pienamente nelle finalità delle diverse Reti di scuole

superiori della provincia.

favorire la riflessione sulle proprie aspettative e

potenzialità

esplicitare e valutare le risorse personali

conoscere i diversi canali attraverso cui attuare

l’obbligo formativo

ipotizzare un personale progetto di istruzione e/o

formazione

sperimentare attività che consentano il rafforzamento

delle scelte operate

accompagnare e sostenere gli alunni nelle scelte

favorire le scelte individuali attraverso il supporto di

docenti orientatori e famiglie

innalzare il successo scolastico e formativo

costruire un modello di accoglienza e orientamento

condiviso sul territorio tra le scuole superiori

proporre corsi di supporto metodologico per aree

disciplinari per gli studenti in difficoltà nell’analisi e

rielaborazione delle discipline.

Destinatari

tutti gli studenti di classe prima

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

127

Per ogni classe è previsto un pacchetto di ore nelle quali si svolgono le seguenti attività:

Accoglienza a inizio d’anno, a cura dei Consigli di classe (settembre)

Monitoraggio della prima fase a cura del responsabile di progetto

Motivazione e rafforzamento della scelta: focus group di ascolto, a cura dei Consigli di Classe, in particolare del

Coordinatore di classe (settembre-ottobre)

Incontri con alunni/e e famiglie a cura del Coordinatore , per gli allievi/e segnalati dal Consiglio di classe

(novembre-dicembre)

Corso propedeutico sul metodo di studio, rivolto a gruppi interclasse di alunni/e iscritti in I^ che verranno

segnalati dai Consigli di classe (alla fine del trimestre)

Sostegno in itinere, rinforzo, riorientamento, a cura dei Consigli di classe (gennaio-febbraio)

Attività di riflessione conclusiva e di bilancio con esercizi e test (aprile-maggio)

Si esemplifica qui di seguito una tipologia di percorso didattico per la prima fase del progetto:

Riferimento

all’Odissea

Tema Luogo Attività Referente

L. VI, vv.198-250

L. VII, vv. 133-

177

Odisseo accolto

dai Feaci

Ospitalità,

accoglienza

Aula di classe o luogo

a scelta

Un saluto di

benvenuto da una

classe più grande del

medesimo corso

coordinatore

L. IX, vv.1-38

Alla cena in suo

onore l’eroe

racconta la sua

storia

Il racconto di sé,

il farsi capire

dall’altro, dallo

“straniero”

1) giardino o

biblioteca

2) laboratorio di

lingue

1) narrazione di se

stessi

attraverso una

dinamica di

conoscenza

2) una differente

presentazione

di sé in lingua

inglese

1) docente di

italiano o

storia

2) docente di

inglese

L. IX, vv. 307-335

Costruzione del

palo di legno per

affrontare

Polifemo

I compagni, gli

strumenti: il

viaggio non si

affronta da soli

Biblioteca o

laboratorio di

informatica

Gioco cooperativo e di

squadra

Docente di

informatica o

insegnante di materie

umanistiche

L. IX, vv.336-460

La lotta e la beffa

a Polifemo

L’intelligenza, lo

studio, il progetto,

il coraggio,

l’attenzione ai

dettagli

Aula Problem solving

Problemi logici

Docente di

matematica

L. XII, vv. 31-259

Le istruzioni di

Circe, le Sirene,

Scilla e Cariddi

Ascoltare le

istruzioni,

sperimentare con

attenzione,

decidere con

riflessione e

intellligenza

Laboratorio di Scienze Gioco di selezione o

esperimento non

meramente

compilativo ma che si

presti a parlare del

metodo scientifico

Docente di scienze e

assistente di

laboratorio

L. XII, vv. 339-

419

La profanazione

delle vacche del

Sole e la

punizione

Le regole

Atrio/Agorà Un gioco che dimostri

la necessità delle

regole per la vita di

una comunità e per il

funzionamento di un

organismo

Docente di storia o

coordinatore o

docente di educazione

fisica

L. XVI, vv. 155-

166

Telemaco

riconosce Odisseo

Conoscere è ri-

conoscere

Visita a un

luogo/oggetto artistico

della città

Lezione dialogata con

riconoscimento di

elementi tecnici e

artistici in un luogo

già visto e conosciuto

Docente di Arte

L. XIII

Il ritorno

Il futuro aula Vision gallery coordinatore

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

128

raggiungimento, al termine del percorso progettuale, di un adeguato livello di inserimento nella classe

e nella scuola

raggiungimento del successo scolastico

AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO

PROGETTO 1a

Sez. 1 – descrittiva

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto ACCOGLIENZA studenti non italofoni

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof.ssa Cantarelli Claudia

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Il progetto, si propone di favorire il successo

scolastico degli alunni e delle alunne non italofoni/e ,

attraverso attività di accoglienza, sostegno, rinforzo,

guida al metodo di studio.

Il Liceo “Moro” ha attivato da molti anni, al proprio

interno, un Progetto Accoglienza rivolto ai non

italofoni, progetto che rientra pienamente nelle

finalità delle diverse Reti di scuole superiori della

provincia.

favorire l’acquisizione della lingua italiana

per lo studio e non solo per la comunicazione

favorire l’integrazione

sollecitare la riflessione sulle proprie

aspettative e potenzialità

sostenere l’individuazione di un personale

progetto di istruzione e/o formazione

sperimentare attività che consentano il

rafforzamento delle scelte operate

accompagnare e sostenere gli alunni nelle

scelte

prevenire l’insuccesso scolastico e formativo

costruire un modello di accoglienza e

orientamento condiviso sul territorio tra le

scuole superiori

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti non italofoni

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

129

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Rete delle scuole superiori di Reggio Emilia e Fondazione

Manodori

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio 15/09/2017

Data

fine 30/06/2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Accoglienza a inizio d’anno, a

cura dei Consigli di classe

(settembre)

Individuazione degli alunni non

italofoni tramite screening

(novembre-dicembre)

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Attivazione dei corsi di Livello A1

A2 B1 B2 (da novembre a

maggio)

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Sostegno in itinere, rinforzo,

riorientamento, a cura dei

Consigli di classe (gennaio-

febbraio)

Riunioni periodiche con i

Referenti della Rete scolastica

D Somministrazione di un test finale

(maggio)

E

Attività di riflessione

conclusiva e di bilancio

(maggio-giugno)

AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO

PROGETTO 2

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

PIANO NAZIONALE LAUREE SCIENTIFICHE (PLS)

(sottoprogetto di “Più_Scienze”)

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. Sandra De Angelis

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

130

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Migliorare la conoscenza e la percezione delle

discipline scientifiche

Aggiornamento docenti

Ottimizzazione percorsi formativi dalla scuola

all’università

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti del triennio

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Le università di Modena – Reggio, Parma e Bologna offrono

la possibilità agli studenti di partecipare a stage estivi in

matematica, informatica, fisica, chimica e geologia. In

particolare il dipartimento di chimica dell’università di

Parma offre, agli studenti che ne facciano richiesta, delle

classi quarte, degli stage estivi presso i propri laboratori. La

partecipazione a questi laboratori è vincolata alla frequenza

di lezioni di preparazione che sono stata incaricata di

eseguire.

I promotori PLS nelle singole scuole sono inoltre invitati a

partecipare ad incontri preliminari presso l’università così

da essere aggiornati sulle attività dei laboratori e poter a loro

volta aggiornare i colleghi.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Università di Parma, Università di Modena e Reggio,

Università di Bologna.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Novembre

2017

Corrente

anno

scolastico

Data fine

Giugno

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Indicativamente nel mese da gennaio

a maggio vengono fornite le

indicazioni circa le possibilità di

partecipazione ai vari laboratori

x

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Nel mese di giugno partecipazione

degli studenti agli stage estivi presso

le università

x

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

131

AMBITO/ ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO

PROGETTO 3a

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

ORIENTAMENTO IN INGRESSO

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof.ssa Rita Rinaldini

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

1) Fornire un’informazione il più possibile completa e

rispondente alle esigenze di chiarezza ed efficacia degli

studenti e delle famiglie delle scuole secondarie di

primo grado riguardo al piano dell’offerta formativa

triennale d’Istituto

2)predisporre un piano di comunicazioni con i vari

referenti per l’orientamento delle secondarie di primo

grado e strutturare un programma di incontri e/o

giornate dedicate alla presentazione a studenti e genitori

della nostra Scuola in tutte le sue articolazioni e

potenziali attività e progetti.

3)costituire e coordinare una commissione al fine di

definire principi , contenuti ,cronoprogramma, aspetti

organizzativi, verifiche e valutazioni in itinere e finali

delle diverse fasi del progetto di orientamento in entrata

al fine di elaborare eventuali proposte di integrazioni e/o

modifiche per l’a.s. successivo.

4)predisposizione di materiali dedicati previa una scelta

accurata degli stessi(cartacei, multimediali,

ECC);collaborazione con il Giornale di Reggio per

cartellonistica, pubblicità e diffusione immagini.

5)incontri presso le scuole secondarie di primo grado in

orario curricolare e extracurricolare.

6)incontri in area dedicata sede Unimore per la

presentazione della scuola a studenti e genitori e

predisposizione di una sintetica descrizione delle

opportunità formative offerte ai futuri alunni.

7)monitoraggio costante dell’iter del progetto attraverso

la verbalizzazione di incontri e attività.

8)Coinvolgimento di studenti del biennio e triennio con

funzione informativa e divulgativa di esperienze

formative maturate in una sorta di Sportello per

l’Orientamento temporaneo rivolto agli studenti in

entrata.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti e famiglie delle secondarie di primo e secondo

grado

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Commissione di docenti orientatori

Predisposizione di materiali e modalità di consegna

Organizzazione e calendarizzazione dei turni di presenza dei

docenti e studenti orientatori

Comunicazione ai docenti delle date e dei contenuti.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

132

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Scuole secondarie di primo e secondo grado

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio 20/9/2017 Data fine 15/02/2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO/ ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO

PROGETTO 3b

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare

codice e

denominazion

e progetto

ORIENTAMENTO IN USCITA

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile

del progetto

Prof. Roberto Rossi

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili che

si intendono

perseguire,

Obiettivi

1) Contribuire a fornire informazioni il più possibile complete e

corrette sul panorama delle offerte formative post-diploma agli

studenti dell’istituto.

2) Selezionare le varie iniziative di orientamento rivolte alle scuole

secondarie di secondo grado; strutturare un calendario di incontri

con i relativi Enti: Università, scuole post-diploma, enti orientatori,

ecc. che tenga conto delle esigenze didattiche e di quelle

motivazionali del singolo studente.

3) Contribuire organizzativamente alle suddette iniziative.

4) Definire strumenti e criteri di gradimento ed efficacia di suddette

iniziative, da utilizzare per la loro valutazione da parte degli

studenti.

5) Contribuire alla riflessione del singolo studente in relazione ai

propri punti di forza e debolezza, aspirazioni e timori; contribuire

alla costruzione di una maggiore competenza decisionale in merito

alla scelta; sensibilizzare alla tematica i Consigli di classe.

6) Approfondire la conoscenza delle caratteristiche dei nostri

studenti in uscita, analizzando dati quantitativi e aprendo

opportunità di ascolto e discussione.

7) Coinvolgere ex-studenti dell’istituto con funzione informativa e

divulgativa di esperienze formative maturate nei loro percorsi.

8) Realizzare sinergie significative con il settore dell’ASL.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

133

i destinatari a

cui ci si

rivolge,

Destinatar

i

Studenti delle classi quarte e quinte del nostro istituto.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazion

e

Metodolog

ia

Pieno utilizzo di un supporto digitale per comunicazioni rapide con

gli studenti.

Somministrazione agli studenti di questionari per la conoscenza di

sé: percorsi AlmaOrièntati e AlmaDiploma (Prof.ssa Morlini) e altri.

Organizzazione e calendarizzazione delle iniziative.

Comunicazione con i singoli docenti e i Coordinatori di classe e di

Dipartimento: date, contenuti, modalità delle varie iniziative.

Interventi nelle classi, sportello Orientamento, o altra modalità di

comunicazione individuale o di gruppo.

Illustrare

eventuali

rapporti con

altri Enti,

Istituzioni,

associazioni.

Rapporti

con altre

Istituzioni

Consorzi di Atenei (AlmaLaurea)

Uffici orientamento e Dipartimenti dei vari Atenei

Enti locali e di Formazione post-diploma

Enti formatori

Indicare

l’arco

temporale nel

quale il

progetto si

attua

Arco

temporale Data inizio 20/10/2016 Data fine 15/05/2017

Anno

fin.

corrente

Anno

fin.

success.

DURATA Illustrare le

fasi operative,

individuando

le attività da

svolgere

nell’anno

finanziario

Fasi

operative

A

Organizzazione di eventi di informazione e

orientamento con enti esterni (relatori a

titolo gratuito) o risorse interne

2017 2018

corrente e

quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

B

Analisi dati 2017 2018

C

Conduzione di attività di riflessione sulle

scelte, per classe, gruppo o individuali

2017 2018

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

134

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE

DELL’AGIO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------

AMBITO EUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO

PROGETTO 1

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

Promozione della salute e del benessere e prevenzione del disagio a scuola –

Free Student box

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. ssa Fulvia Maria Gabriella Gueli

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Sviluppare in ragazze/i la consapevolezza della propria identità

e differenza (in termini di attitudini, interessi, capacità,

aspirazioni) unita alla conoscenza e alla valorizzazione di

identità diverse (in termini psicologici, sociali, culturali, etnici,

religiosi…).

Favorire la capacità di collaborare con altri nell’espressione dei

propri bisogni, degli affetti, delle potenzialità.

Promuovere, non solo attraverso programmi di studio, ma

anche attraverso iniziative concrete, il rifiuto della violenza in

tutte le sue forme e la cultura della solidarietà come obiettivo e

componente irrinunciabile nella formazione dei giovani, nonché

come strumento idoneo ad affrontare le nuove sfide del futuro.

Attivare la consapevolezza della differenza tra uomo e donna

rispetto all’identità sessuale, sollecitando la riflessione su criteri

e valori che guidano le scelte e sulla eventuale parzialità del

modello culturale proposto dalla società e spesso anche dalla

scuola.

Aiutare gli studenti a far proprio un concetto di salute fisico e

psichico come valore cui fare riferimento nelle proprie scelte.

Promuovere l’educazione alimentare.

Contrastare ogni forma di pregiudizio.

Contrastare l’uso e l’abuso di sostanze pericolose quali:

bevande alcooliche, droghe, fumo di sigarette.

Potenziare la conoscenza del territorio per favorire la capacità

di ragazze/i di interagire con esso, usandone le diverse risorse e

rispondendo alle esigenze che in esso si esprimono attraverso

l’assunzione di comportamenti solidali

Favorire un rapporto di armonia e di integrazione equilibrata

nell’ambiente naturale circostante, nella consapevolezza che

l’ambiente è un patrimonio collettivo che va conosciuto nelle

sue leggi intrinseche, va difeso nel suo equilibrio e conservato

attraverso pratiche opportune.

Promuovere una connessione tra mondo della scuola e vita

familiare che sia più concreta e non solo astrattamente

“democratica”.

Fare della scuola un luogo sentito come autorevole perché

disponibile all’ ‘accoglienza’, rispettoso delle diversità, che

rifiuta la violenza in tutte le sue forme e capace di risolvere

vantaggiosamente i problemi dello studente.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

135

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Promozione della salute e del benessere e prevenzione del disagio a

scuola:

studenti di tutte le classi del Liceo Moro con particolare attenzione al

biennio.

Free student box:

studenti, docenti, personale scolastico e genitori che ne fanno

richiesta.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Promozione della salute e del benessere e prevenzione del

disagio a scuola:

1) incontri-dialogo in classe guidati da esperti (in

modalità di circle time, piccoli gruppi), eventuali incontri con i

docenti del consiglio di classe o con il coordinatore; incontri di

presentazione dei progetti e/o individuazione dei pari;

partecipazione a conferenze/incontri “a tema” nelle attività di

monteore.

2) incontri a carattere laboratoriale presso i Luoghi di

Prevenzione e percorsi interdisciplinari condivisi dalì Consigli

di Classe(vedere sottoprogetti coordinati dai professori A.

Gentile.e G. Barbieri).

- Attività di volontariato: attraverso progetti di

rinforzo per i ragazzi in difficoltà della scuola superiore di

primo grado (Gancio originale), in orario extracurricolare, le

cui ore saranno accreditate agli studenti che sceglieranno di

partecipare.

- Incontri di sensibilizzazione alla donazione del

sangue, degli organi e del midollo osseo (rivolti alle classi

quinte);

- Incontri di sensibilizzazione alla prevenzione e

diagnosi precoce delle patologie tumorali;

- Incontri di sensibilizzazione alla prevenzione delle

malattie sessualmente trasmissibili;

Free Student Box (al venerdì):

3) Incontri individuali riservati tra la psicologa e gli

studenti, i docenti, personale della scuola, genitori che ne

fanno richiesta.

4) Interventi , se richiesti e ritenuti necessari,

all’interno dei CdC

5) Incontri e analisi delle dinamiche di relazione nelle

classi prime, con restituzione ai CdC.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Associazioni che collaborano alla realizzazione dei progetti:

Nondasola, Luoghi di Prevenzione, CRI, Lions Club, Amici di

Gancio Originale. AVIS -ADMO -

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Data fine

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

136

A

Settembre - Ottobre 2017: fase di

progettazione, organizzazione contatti tra

scuola e Enti/Assiociazioni, Psicologa etc

; attuazione dei primi interventi in classe

(sulla base della delibera del Collegio

docenti, Consiglio d’Istituto e delle

richieste dei singoli CdC) previsti per il

Trimestre

Avvio dei progetti ritenuti fondamentali

e/o realizzabili al/dal trimestre,

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Ottobre 2017-Maggio 2018: fase di

attuazione degli interventi in classe (sulla

base delle richieste dei singoli CdC)

previsti per il Pentamestre; valutazione

raggiungimento obiettivi

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C Maggio - Giugno 2018: rendicontazione e

compilazione scheda di sintesi

D

E

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO

PROGETTO 1a

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto “Le vie del fumo” – LUOGHI DI PREVENZIONE

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Gentile Annalisa

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Approfondimento delle motivazioni individuali che inducono a

fumare, sostenere processi di scelta consapevole e prendere

coscienza delle pressioni sociali e culturali sul tabagismo.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

4 classi prime

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Tecniche di brain storming, laboratorio scientifico

esperienziale, scrittura creativa, la fantasia guidata e il gioco

di ruolo

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Luoghi di prevenzione.

Regione Emilia-Romagna

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

137

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Gennaio

2018 Data fine

Aprile

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

2 ore di attività nelle classi con i peer

antifumo

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Espansioni laboratoriali c/o i luoghi di

prevenzione

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO

PROGETTO 2

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE

DELL’AGIO

Sicurezza per tutti

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto DSGA /ASPP MARIA R. DE ROSA

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

138

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettivi

La Gestione della Sicurezza Scolastica implica oggi il coinvolgimento, su di un unico progetto organico, di una pluralità di competenze specialistiche, tecnico-scientifiche e legali. Il Dirigente Scolastico ha attivato il Servizio di Prevenzione e Protezione (S.P.P.), nominando Addetto al S.P.P. della Scuola il DSGA: REFERENTE DI PROGETTO. Tutto il personale, docente e non docente, ha ricevuto un’adeguata formazione di base, rinnovata in occasione dell’introduzione di novità normative. Ogni anno, inoltre, viene rinnovata una specifica formazione procedurale, tramite lezioni frontali a cura dell’A.S.P.P. /DSGA. Tale formazione è rivolta a tutto il personale, che ne è sprovvisto e a tutti gli studenti a partire dal 1^ anno. gli studenti attuano il loro percorso svolgendo le seguenti ore di formazione/informazione con test di validazione finale: n. 4 h formazione base n. 4 h. formazione specifica n. 4 h. formazione in ambito A.S.L. (Alternanza scuola lavoro) Il responsabile dell’ASL è il prof. L. Mantovi il quale provvede alle 2 h. finali di formazione sicurezza con test di validazione per gli studenti di 4^ a conclusione del percorso sicurezza per A.S.L. Alla fine di ogni ciclo di formazione viene rilasciato agli studenti regolare attestato valido anche in altri contesti. Il progetto prevede anche la formazione P.S. e antincendio sia per il personale del Liceo Moro che per l’Istituto Motti (in rete con il Moro). La gestione completa è a carico dell’Istituto Moro in quanto capofila

i destinatari a cui ci si

rivolge, Destinatari

Personale docente – ata e studenti

le metodologie

utilizzate e le modalità

di organizzazione

Metodologia

Lezioni frontali – on line

Illustrare eventuali

rapporti con altri Enti,

Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

AUSL di Reggio Emilia per eventuali convenzioni/stage

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua Arco temporale

Data

inizio settembre 2017 Data fine

maggio

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Da definire in relazione alle collaborazioni che

si realizzeranno

X X

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

139

corrente e quelle da

svolgere nel prossimo

anno finanziario.

C

D

E

MOTORIA

3a 3b 3c 3d 3e

3a (progetti di Educazione Motoria)

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto OSSERVATORIO NAZIONALE delle CAPACITA’ MOTORIE

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Zanichelli Alessandro

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

140

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

L’Osservatorio consiste in una banca dati capace di

ricevere, archiviare, elaborare in senso statistico

rilevamenti di test motori od altri dati significativi in

campo fisico-motorio, e nasce dall’idea che l’enorme

massa di dati che gli insegnanti, allenatori ed Istruttori

raccolgono non vada dispersa, ma contribuisca,

attraverso scambi d’informazione, ad esser socializzata

e studiata attraverso forme scientifiche di analisi Gli obiettivi dell’Osservatorio sono notevolmente diversificati, ma

tutti caratterizzati da una valenza essenzialmente scientifica e

culturale, in quanto tendenti alla ristrutturazione dei modelli

d’analisi e valutazione in campo fisico motorio e sportivo che

soddisfino maggiormente i criteri d’oggettività e scientificità.

OBIETTIVI GENERALI

Costituzione di una banca dati di accesso comune.

Migliorare la professionalità di insegnanti ed

operatori sportivi.

Creare i presupposti di elevati livelli motivazionali da

parte di Insegnanti ed Allievi.

Migliorare le capacità di autoanalisi delle potenzialità

fisico sportive dei giovani.

Costruire le premesse per un consapevole avvio alla

pratica sportiva dei giovani.

Attivazione-implementazione della ricerca in ambito

scolastico e sportivo.

Promuovere o perfezionare l’utilizzo di metodologie

scientifiche ed oggettive nella valutazione scolastica

e sportiva.

Sviluppare una cultura dell’osservazione sistematica

e dell’analisi dei risultati.

Stimolare il controllo scientifico dei processi di

apprendimento.

Analizzare il variare delle abitudini fisico-sportive nel

tempo.

Individuare le motivazioni dell’anticipato abbandono

dell’attività sportiva (dropout), e intervenire con

strategie correttive.

OBIETTIVI SPECIFICI

Omogeneizzare nel rispetto delle specificità i criteri

di valutazione.

Procedure di valutazione oggettive ed automatizzate

in ambito scolastico ed extrascolastico

Costruzione di griglie percentiliche di controllo.

Analizzare il livello delle diverse capacità motorie

nelle diverse età valutando le variazioni che si

producono in diverse condizioni.

Effettuare confronti fra classi parallele e non.

Fornire la possibilità di tracciare curriculum motori

degli allievi.

Controllo nel tempo del livello delle capacità motorie

di un soggetto sia in termini assoluti che percentilici.

Valori statistici degli indicatori delle diverse capacità

motorie per sesso, fasce d’età e sport.

Confrontare i propri allievi con gruppi di riferimento

sportivizzati e non.

Rendere possibili dei confronti rapidi ed oggettivi fra

uno o più allievi ed altre popolazioni statistiche.

Rendere possibili confronti fra i propri soggetti e

gruppi e la realtà circostante.

Orientare i soggetti, attraverso l’analisi dei test

motori, verso quelle discipline in cui mostrano

migliori attitudini.

Verificare con dati oggettivi la validità della

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

141

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Tutti gli studenti del Liceo Scientifico “Aldo Moro”

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

- Acquisizione dal CONIPOINT provinciale di Reggio Emilia,

dell’aggiornamento software relativo al presente anno scolastico, a

titolo gratuito;

- inserimento dei dati delle classi e degli studenti nel programma

software dell’osservatorio;

- scelta dei test e delle prove motorie da somministrare agli

allievi, sulla base della banca test del programma, del

confronto fra colleghi a livello di dipartimento di Scienze

Motorie, e della letteratura scientifica di riferimento, relativa ai

test nella scuola;

- scelta dei criteri di misurazione e valutazione delle prove motorie;

- condivisione delle modalità per la standardizzazione dei test;

- somministrazione agli studenti durante l’anno scolastico, in orario

di lezione curricolare, delle prove motorie, concordate a livello di

dipartimento, in ingresso (settembre – ottobre) in fase intermedia

(gennaio-marzo) e in fase finale (aprile – maggio);

- inserimento dei dati raccolti nell’apposito programma dedicato;

- acquisizione dei risultati dei test motori, con contestuali

misurazioni degli stessi, nonché dei dati statistici ad essi relativi;

- operazione di analisi dei risultati delle prove motorie svolte e dei dati ottenuti;

- utilizzo dei risultati delle prove motorie nella didattica, con il

coinvolgimento attivo degli studenti, in relazione all’analisi

delle capacità e abilità motorie rilevate, al fine di:

migliorarne la capacità di auto valutazione,

di condividere la necessità e/o l’opportunità di modificare/integrare in itinere il piano di lavoro inizialmente preventivato, sulla base delle esigenze emerse dai risultati delle prove eseguite, sia a livello di gruppo classe che individuale.

Utilizzare i dati raccolti all’interno del processo di valutazione.

Monitoraggio e valutazione tutti gli elementi presi in considerazione

nello sviluppo del progetto, di interesse scolastico:

- Scheda di valutazione individuale studente

- Analisi individuale

- Analisi di classe

- Analisi della pratica sportiva

- Analisi del ritardo scolastico

- Utilizzo dei dati nell’ambito dell’educazione alla salute, (solo

in caso di strutturazione di un sotto progetto, attualmente in

fase di studio, dedicato all’analisi dei parametri staturali e

ponderali, altezza, peso, BMI, ecc.), in relazione

all’educazione alimentare, al problema ormai pandemico

legato al sovrappeso/obesità della nostra popolazione, e ai

disturbi del comportamento alimentare, in collaborazione

con chi gestisce il progetto Free Student Box, per la parte

psicologica, e più in genarle con tutte le componenti che si

occupano della promozione del benessere degli studenti.

- Spedizione al CONI nazionale dei dati raccolti nel corso

dell’anno scolastico, attraverso una procedura

apposita che trasforma i dati raccolti, in applicazione

della legge sulla privacy, in dati anonimi, utilizzabili

solo ai fini della ricerca e della implementazione del

programma per la scuola.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

142

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

CONI Nazionale:

- ricezione dei dati provinciali in giugno-luglio,

aggiornamento e implementazione del software,

a cadenza annuale, e suo invio ai Conipoint

Provinciali;

CONI, Conipoint Provinciale:

- distribuzione agli istituti aderenti del software

loro dedicato, con guida e manuale per la

standardizzazione delle prove;

- acquisizione dei dati archivio dagli stessi a fine

anno scolastico;

- sua elaborazione a livello provinciale e

successivo invio al CONI per sviluppo ed

implementazione annuale del software;

- Aggiornamento dei docenti delle scuole aderenti

al progetto, a livello locale, a titolo gratuito;

- Assistenza relativa alle eventuali problematiche

legate all’utilizzo del programma OCM, a titolo

gratuito.

- Controllo dei risultati pervenuti dagli utenti, ed

eventuali contatti coi medesimi, in merito a

indicazioni sulle modalità di somministrazione

dei test, sulla standardizzazione dei dati, ecc.

U. S. P. Reggio Emilia:

- collaborazione alla diffusione del progetto

presso gli istituti della provincia di Reggio

Emilia;

- collaborazione in merito all’aggiornamento dei

docenti, attraverso il reperimento e la possibilità

di utilizzo di laboratori di informatica, a titolo

gratuito.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio 15/09/2017

Data

fine 09/06/2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Settembre-dicembre 2017.

Somministrazione prove motorie in

ingresso, elaborazione dati e loro

utilizzo nella didattica

X

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Gennaio – Giugno 2018

- Somministrazione prove motorie in

fase intermedia e finale, elaborazione

dati e loro utilizzo nella didattica.

- Ricerca metodologico-didattica

finalizzata ad ampliare la possibilità di

svolgere misurazioni scientifiche delle

capacità e abilità motorie in

educazione fisica.

X

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

143

E

Qualifica Ore

insegnamento

Ore non

insegnamento

Importo

presunto

Importo

anno corrente

Importo

anno

successivo

Coordinator

eresp.progett

o

Zanichelli

Alessandro

10 ore per:

- raccolta ed

elaborazione

dati test nelle

3 fasi iniziale,

intermedia e

finale;

-monitoraggio

dati finali;

- relazione sui

dati raccolti

per l’anno

scolastico in

corso.

10 ore per:

- lavoro di

ricerca

metodologico

-didattica.

3b (progetti di Educazione Motoria)

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. Zanichelli Alessandro

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

144

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

- Avviamento e partecipazione degli studenti alla pratica

sportiva scolastica, sia a livello d’istituto che a livello

extra istituto.

- Continuazione, a livello sportivo studentesco, del

lavoro di acquisizione e miglioramento delle capacità

motorie, finalizzate alla pratica sportiva, svolto durante le

lezioni del mattino, in orario curricolare.

- Offrire a tutti gli studenti, la possibilità di mettersi in

gioco per provare l la pratica degli sport, in una

situazione di serena competizione, adeguata al livello e

alle possibilità di ciascuno.

- Migliorare il benessere degli studenti attraverso un

percorso finalizzato al miglioramento delle capacità

condizionali organico-muscolari (Forza, Velocità,

Resistenza), della Mobilità Articolare, delle abilità motorie

tecniche e tattiche.

- Far conoscere e provare agli studenti le attività sportive

in una situazione ambientale privilegiata, senza

esasperazioni di tipo agonistico estremo, per promuovere

la conoscenza e il piacere della pratica sportiva

finalizzata al divertimento.

- Favorire il confronto, sia a livello individuale che di

gruppo, coi propri coetanei, in un ottica di sano

confronto con gli avversari, attraverso il proprio impegno

liberamente assunto

- Sviluppare, attraverso le attività di squadra, la capacità

di collaborare coi compagni per il raggiungimento di un

obiettivo comune, rispettando gli impegni presi in

relazione alla presenza e alla partecipazione alle gare,

liberamente assunta all’interno del gruppo classe di

riferimento.

- Migliorare il rispetto delle regole e il Fair Play in tutto lo

sviluppo delle attività sportive scolastiche affrontate.

- Contribuire allo sviluppo degli interessi e delle

aspirazioni degli studenti in relazione all’area motoria. Il

progetto è la prosecuzione di quanto svolto in

educazione fisica durante le lezioni curricolari, e i test

motori svolti costituiscono una ottima base da cui partire

per sviluppare gli intenti dei ragazzi, finalizzati a

migliorarne lo stato di benessere, partecipando a

un’attività sportiva adatta alle loro caratteristiche psico-

fisiche

- Acquisizione, attraverso la pratica dell’attività sportiva,

di abitudini permanenti di vita, legate al piacere e alla

intima soddisfazione che la partecipazione all’attività

sportiva può generare.

i destinatari a cui

ci si rivolge, Destinatari

Tutti gli studenti del Liceo “Moro”.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

145

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Attività motoria svolta sotto la guida dei docenti di educazione

fisica dell’Istituto, finalizzata a soddisfare le esigenze e le

aspettative degli studenti in relazione alla pratica sportiva,

quale continuazione del lavoro svolto durante le lezioni del

mattino. Le attività sportive si svolgeranno:

- a livello di istituto, con attività di avviamento e/o

consolidamento, culminante nella partecipazione ai tornei

interni.

- a livello extra istituto, nei tornei e gare che vedranno gli

studenti rappresentanti il Liceo Moro confrontarsi con altri

istituti, a livello provinciale ed extra provinciale, sia in ambito

agonistico che promozionale

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Rapporti con Il MIUR, segnatamente con l’U.S.P., ufficio per

l’educazione fisica e sportiva della provincia di Reggio Emilia e,

per suo tramite con l’U.S.R. dell’Emilia-Romagna.

Sono possibili collaborazioni con altri istituti della provincia,

nell’ambito dell’organizzazione e svolgimento di allenamenti in

comune, incontri amichevoli e preparatori ai tornei provinciali.

Indicare l’arco

temporale nel

quale il progetto si

attua

Arco

temporale

Data

inizio Ottobre

2017

Data

fine

Maggio

2018

Anno fin. corrente

Anno fin.

success.

A

Richiesta del Dipartimento di

Scienze Motorie di conferma

del CENTRO SPORTIVO

SCOLASTICO DEL LICEO “A.

MORO” per l’anno scolastico

in corso, da ratificare in sede

di Consiglio D’Istituto.

Invio dell’adesione del Liceo

alla proposta Ministeriale

relativa ai giochi sportivi

studenteschi per l’anno

scolastico 2017/18.

Ottobre/novembr

e 2017

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

146

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno

finanziario

Fasi operative

B

Inizio delle attività sportive,

che saranno proposte agli

studenti dai docenti di

scienze motorie e sportive del

liceo aventi titolo per operare.

La proposta si articolerà con

un’alternanza di attività

d’istituto, a carattere

preparatorio, di avviamento e

di competizioni interne, con

un’attività provinciale, da

concordarsi con l’Ufficio

educazione Fisica e Sportiva

e con i docenti degli altri

istituti, attraverso l’annuale

conferenza di servizio,

all’uopo fissata, in genere

nell’autunno dell’anno in

corso. Svolgimento delle

attività sportive sotto

elencate, di norma con

l’articolazione sopra citata.

Per le attività di squadra:

Pallavolo, Basket 3, Calcio a

5, Pallamano, Flag Football,

Baseball e Softball, Rugby,

Ultimate.

Per le attività individuali:

Atletica Leggera, Corsa

Campestre, Sci Alpino e Sci di

Fondo, Tennis, Tennis tavolo,

Ginnastica Artistica/Ritmica,

Arrampicata Sportiva, Pesca

Sportiva, Tiro con l’Arco,

Danza Sportiva,

segnatamente con la

partecipazione alle olimpiadi

della danza.

Novembre e

Dicembre 2017

corrente e quelle

da svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

Continuazione della attività

sportive, come indicato al

punto B.

Da 8

gennai

o a 9

giugno

2018

D

E

3c (progetti di Educazione Motoria)

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto FITNESS AL LICEO MORO

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. Zanichelli Alessandro

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

147

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli

obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

- Migliorare il benessere degli studenti attraverso un

percorso finalizzato al miglioramento delle capacità

condizionali organico-muscolari (Forza, Velocità,

Resistenza), e della Mobilità Articolare, con utilizzo di

esercitazioni a carico naturale e con sovraccarichi

artificiali, nonché attraverso l’utilizzo delle macchine per

la muscolazione in dotazione all’Istituto, a complemento

di quanto svolto nel corso delle attività motorie in orario

curricolare.

- Contribuire allo sviluppo degli interessi e delle

aspirazioni degli studenti in relazione all’area motoria. Il

progetto è la prosecuzione di quanto svolto in

educazione fisica durante le lezioni curricolari, e i test

motori svolti costituiscono una ottima base da cui partire

per sviluppare gli intenti dei ragazzi, finalizzati a

migliorarne lo stato psico-fisico. Verrà utilizzata la

palestra della sede succursale, con tutte le attrezzature

disponibili, costruendo un percorso di crescita per i

ragazzi, a coronamento del quale saranno anche

impiegate le attrezzature technogym, per lo sviluppo delle

qualità motorie, in dotazione all’istituto.

- contribuire al mantenimento della motivazione e della

pratica dell’attività motoria come abitudine permanente di

vita, proprio nel periodo (15-17 anni) in cui si manifesta

maggiormente negli adolescenti il fenomeno del Drop Out

nei confronti dell’attività sportiva agonistica, e il

conseguente generale abbandono della pratica delle

attività motorie.

- Ogni insegnante di scienze motorie potrà utilizzare “la

sala attrezzi technogym”, recentemente collocata nella

palestra “Moro 2”, in orario curricolare, nell’esercizio

della propria funzione docente, compatibilmente con le

disponibilità di utilizzo e nel rispetto dei relativi

regolamenti.

i destinatari a cui

ci si rivolge, Destinatari

Gli studenti del Liceo “Moro” appartenenti alle classi

terze, quarte e quinte. Si prevede la partecipazione di

circa 60/100 ragazzi, attraverso la predisposizione di turni

di attività, della durata di circa un’ora ciascuno.

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Attività motoria svolta sotto la guida dei docenti di educazione

fisica dell’Istituto, rispondente alle esigenze e alle aspettative di

ciascuno studente, attraverso la predisposizione di un piano di

attività personalizzato, secondo moduli della durata di circa

un’ora ciascuno, con cadenza mono settimanale e/o

bisettimanale, in orario extracurricolare, nella palestra e nella

“sala attrezzi technogym” situata nell’impianto “Moro 2” del

Liceo.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Possibilità di estendere l’iniziativa, in un prossimo futuro,

attraverso un progetto di “rete” , finalizzato a far “vivere” la

scuola in orario pomeridiano, centrando la proposta, dedicata

aglistudenti, sulle attività motorie.

Indicare l’arco

temporale nel

quale il progetto si

attua

Arco

temporale

Data

inizio Gennaio

2017

Data

fine

Maggio

2017

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

148

A

- Pubblicizzazione e raccolta

adesioni al progetto.

- Predisposizione di piani di

lavoro individualizzati e/o

personalizzati,dedicati agli

studenti aderenti all’iniziativa.

- Inizio della fase attuativa del

progetto (dal 7 novembre

2017), che prevede attività

motoria a corpo libero, con

sovraccarichi naturali e

artificiali, piccoli e grandi

attrezzi e attrezzature

isotoniche, finalizzata al

miglioramento del benessere

e del livello di fitness dei

ragazzi.

Dal 16/10

al

22/12/2017

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno

finanziario

Fasi operative

B

- Continuazione della fase

attuativa del progetto, che

prevede attività motoria a

corpo libero, con

sovraccarichi naturali e

artificiali, piccoli e grandi

attrezzi e attrezzature

isotoniche, finalizzata al

miglioramento del benessere

e del livello di fitness dei

ragazzi.

Dal 08/01

al

31/05/2018

corrente e quelle

da svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

3d (progetti di Educazione Motoria)

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto STREET DANCE

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Paola Beneventi

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

149

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

-OBIETTIVI SPECIFICI

-Migliorare la capacità di controllo segmentario, di

controllo selezione del movimento (isolation skills)

-Migliorare le capacità di utilizzo dello spazio, la

relazione con il tempo, il ritmo esecutivo

-Imparare a produrre messaggi non verbali efficaci in

modo espressivo

-OBIETTIVI GENERALI :

-Migliorare le capacità di concentrazione,

memorizzazione, ascolto e interpretazione

-Fare emergere le capacità creative ed espressive

-Affrontare un nuovo contesto

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi quarte dell’Istituto: A ,B ,C,D ,E ,F ,G ,H ,I ,L,M ,N

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Sono previste 4 lezioni in orario curricolare di due ore

ciascuna. Nell’ultimo incontro è prevista una verifica

individuale degli apprendimenti.

Le lezioni saranno a cura di un esperto del settore in

collaborazione con i docenti di ciascuna classe.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

In collaborazione con il C.P.D. Let’s Dance di Reggio Emilia,

come già nei precedenti a.s. 2015/2016 e 2016/2017 per altre

discipline di danza.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Genn.2018

Data

fine Apr.2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Lezioni di due ore ciascuna per 4

settimane consecutive per classi

parallele, con verifica finale.

01/2018

04/2018

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

3e (progetti di Educazione Motoria)

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

150

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto PALLA-MANO

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Paola Beneventi

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

-OBIETTIVI SPECIFICI

-Migliorare le capacità coordinative specifiche

-Conoscere e saper applicare i fondamentali di gioco

-Saper applicare al contesto semplici strategie e tattiche

di gioco

-OBIETTIVI GENERALI :

-Collaborare in modo costruttivo all’interno del gruppo

-Consolidare le capacità decisionali e di confronto

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi prime dell’Istituto: A ,B ,C,D ,E ,F ,G ,H ,I ,L,M .

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Sono previste 4 lezioni in orario curricolare di due ore ciascuna

con il seguente programma: fondamentali individuali,

fondamentali di squadra ,regolamento tecnico, ruolo dei

giocatori e simulazione di partita.

Nell’ultimo incontro è prevista una verifica individuale degli

apprendimenti.

Le lezioni saranno a cura di un esperto tecnico ed allenatore

del settore Federazione Italiana Gioco Handball (F.I.G.H.), in

collaborazione con i docenti di ciascuna classe. Il nominativo

dell’esperto è Peter Nicolov Palazov, già assistente tecnico ed

esperto nel progetto Pallamano svolto nell’a.s. 2016/17

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Gennaio

2018

Data

fine

Marzo

2017

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Quattro lezioni da 2h ciascuna

,per classi parallele in settimane

consecutive. Predisposizione

calendario degli incontri, per

l’utilizzo di ciascuna palestra in

orario curricolare.

Genn.2018

Marzo

2018

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

151

D

E

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO

PROGETTO 4

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Educazione alla sicurezza stradale

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Prof. Patrizia Munari

OBIETTIVI

Descrivere le

finalità e gli

obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettivi

Svolgere un ruolo di primo piano nella costruzione della “Cultura

della sicurezza stradale”.

Scopo del progetto è migliorare l’educazione stradale e la

preparazione degli utenti della strada ed in questo modo incidere

sull’allarmante fenomeno degli incidenti che, secondo numerose

statistiche, rappresenta a tutt’oggi la più frequente causa di morte tra

i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni.

L’educazione dei giovani a tenere un comportamento corretto sulla

strada mira peraltro a conseguire una serie di obiettivi ulteriori

rispetto alla riduzione dell’incidentalità quali:

rispetto delle regole

sensibilizzazione dell’attenzione sociale e giovanile sul tema dell’

abuso alcolico e dell’uso di sostanze stupefacenti alla guida

approfondimento dei meccanismi psicologici alla base dei

comportamenti trasgressivi

sensibilizzazione dei giovani sui comportamenti corretti da

assumere in qualità di pedoni, ciclisti o passeggeri di auto e moto

comprensione delle problematiche sottese alla corretta

circolazione stradale e dei rischi

osservare dei sani stili di vita nella quotidianità (evitare l’abuso

di alcol e curare l’esercizio fisico)

promozione di comportamenti virtuosi

acquisizione della consapevolezza del rapporto tra stile di vita e

stile di guida

l’importanza della cura dell’ambiente

diffusione di una cultura alla mobilità sostenibile

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

152

i destinatari a cui ci si

rivolge, Destinatari

Per alcune classi prime saranno programmati, se finanziati dagli

enti competenti, “Corsi di guida sicura” in collaborazione con

l’Autoscuola Gatti con prove pratiche di impostazione e tecniche di

guida dello scooter, prova di guida su percorso attrezzato nel

rispetto della segnaletica orizzontale e verticale e delle norme di

comportamento, prove di simulazione di guida, informazioni

sull’assunzione di alcool e droga correlate alla guida. Per le classi

1^-2^-3^-4^-5^ interventi a cura di “esperti” esterni al Liceo

(Polizia stradale, Osservatorio provinciale sicurezza stradale,

Associazione Italiana Vittime della Strada, ACI, ecc.) secondo un

programma che sarà definito in funzione della disponibilità dei

relatori, oltre ad attività proposte dal territorio. Per le classi 4^

sarà organizzato il progetto “ACI per la scuola” (eventualmente

anche attraverso la piattaforma edustrada del MIUR) che si

propone di organizzare interventi educativi con particolare

riferimento a coloro che si appresteranno a prendere la patente di

guida, al fine di renderli maggiormente consapevoli dei rischi

connessi alla circolazione stradale. Per le classi 5^ un incontro con

l’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada ed

un’ulteriore incontro con gli Alcolisti Anonimi e con l’Associazione

Gruppi Familiari Al-Anon.

le metodologie

utilizzate e le modalità

di organizzazione

Metodologia

Lezioni frontali

Illustrare eventuali

rapporti con altri Enti,

Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada, Regione Emilia

Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia,

USP di Reggio Emilia, ACI di Reggio Emilia, Corpo Vigili del Fuoco

di Reggio Emilia, Polizia Stradale di Reggio Emilia, Osservatorio

Provinciale Sicurezza Stradale, Croce Rossa di Reggio Emilia, Polizia

Municipale, C.O. 118, MIUR attraverso la piattaforma “edustrada”,

Associazione Alcolisti Anonimi, Associazione Gruppi Familiari Al-

Anon e altri.

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua Arco temporale

Data

inizio ottobre 2017 Data fine

maggio

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

Da definire in relazione alle collaborazioni che

si realizzeranno

X X

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel prossimo

anno finanziario.

C

D

E

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO

PROGETTO 5

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Educazione alle norme di Primo Soccorso e R.C.P.

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Paola Beneventi

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

153

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Obiettivi specifici :

-saper proteggere se stessi

-saper proteggere la persona coinvolta

-saper attivare in modo corretto il118

-saper attivare le procedure in attesa del personale

qualificato

-saper eseguire le manovre di R.C.P.

Obiettivi generali : partecipare in modo consapevole e

responsabile alla vita di relazione.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Classi quinte dell’Istituto:5^ A B C D E F G H I L M N

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Lezioni frontali teoriche con utilizzo di supporto video,lezioni

pratiche con l’utilizzo del manichino per le manovre di

rianimazione .

Le lezioni si terranno nelle ore curricolari di Scienze Motorie

con l’abbinamento delle classi parallele.

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Nov.2017

Data

fine Dic.2017

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

N.3 lezioni,da 2 ore ciascuna per

classi parallele , per 3 settimane

consecutive .

Nov.2017

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

Somministrazione verifica degli

apprendimenti.

Dic.2017

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO

PROGETTO 6

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto NessunoEscluso2.0

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto MORLINI ANNAMARIA

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

154

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Coinvolgere gli studenti delle classi quarte ed

eventualmente terze liceo scienze applicate in un’attività

di volontariato rivolta a sostenere e aiutare (come tutor)

persone diversamente abili (organizzate dalla

cooperativa L’Ovile) a svolgere semplici attività legate

all’uso quotidiano del personal computer.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti del Liceo Moro delle classi terze e quarte

scienze applicate

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Studenti in appoggio alle persone diversamente abili (ideale

sarebbe un rapporto di 1 a 1)con la supervisione della docente

responsabile e della coordinatrice della cooperativa

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Il progetto è svolto in collaborazione con la Cooperativa

Sociale L’Ovile di Reggio Emilia e Officina Educativa del

Comune di Reggio Emilia

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Gennaio

2017 Data fine

Marzo

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

N°8 incontri di un’ora e trenta (dalle

14 alle 15.30 del giovedì) da metà

gennaio a metà marzo.

x

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO

PROGETTO 7

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto

PROGETTO EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ E

SESSUALITÀ

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

155

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto GENTILE ANNALISA – BARBIERI GUIDO

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

Le finalità di ogni progetto di educazione e prevenzione alla

salute devono essere, oltre che chiari, attuabili e verificabili.

Gli obiettivi generali che il progetto si propone di raggiungere

sono:

- Creare un clima di gruppo che faciliti il confronto e la

discussione

- Favorire la comunicazione e l’interazione personale sia con i

coetanei che con gli adulti

- Favorire il contatto con il mondo delle emozioni proprie e

altrui, alimentando una maggiore consapevolezza e

competenza nella loro gestione e comunicazione

- Promuovere la cultura della prevenzione

- Promuovere l’elaborazione individuale e collettiva dei

significati affettivi delle esperienze che si vivono

- Riconoscere e comprendere i cambiamenti in corso a livello

corporeo, psicologico e relazionale

- Instaurare un atteggiamento positivo e consapevole nei

confronti della sessualità e il raggiungimento di una buona

conoscenza del proprio corpo e anche di termini tecnici

- Promuovere il rispetto per i valori degli altri

- Promuovere il raggiungimento di uno sviluppo armonico

della personalità, la capacità di scelte autonome e

responsabili.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Studenti/esse classi seconde liceo

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Lezione frontale. Incontro con esperti della LILT presso la

sede di Villa Rossi (Campus San Lazzaro).

Visione di film in classe e dibattito.

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Convenzione con la LILT

Indicare l’arco

temporale nel quale il

progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio Feb 2018 Data fine

Mag.

2018

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

2 ore lezioni frontali sul corpo umano 2018

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

3 incontro presso la LILT di Reggio

Emilia

2018

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C 2 ore visione di film 2018

D 2 ore dibattito in classe 2018

E

2 ore lezione in palestra 2018

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

156

AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO

PROGETTO 8

DENOMIN.

PROGETTO

Indicare codice e

denominazione

progetto Inclusione allievi con DSA Progetto Dislessia

RESPONS.

PROGETTO

Indicare il

responsabile del

progetto Fausto Boni, Giorgio Gualerzi

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

157

OBIETTIVI

Descrivere

le finalità e

gli obiettivi

misurabili

che si

intendono

perseguire,

Obiettiv

i

In considerazione del costante aumento negli anni degli

studenti certificati con Disturbi Specifici dell’Apprendimento

ed a seguito di un incontro avvenuto con le famiglie il 16

ottobre 2017, si decide, in stretta collaborazione con i genitori

dei ragazzi con DSA frequentanti l’Istituto, di attivare un

progetto che possa, nel tempo, arrivare a perseguire e

consolidare in itinere i seguenti obiettivi:

Costante e assiduo scambio reciproco di informazioni sia

rispetto alle iniziative messe in atto dalla scuola sia

rispetto a tutte le opportunità di formazione e sostegno

che offre il territorio (ad esempio: informazione progetto

tutoraggio esterno a pagamento organizzato da DarVoce

in collaborazione con AID);

Organizzazione di un progetto gratuito di tutoraggio

interno in peer to peer secondo le tappe seguenti:

1. Ricognizione dei bisogni formativi e di sostegno

dei ragazzi con DSA;

2. Individuazione dei tutor peer;

3. Stipula di una convenzione con AID

(Associazione Italiana Dislessia) che permetta ai

tutor di attivarsi in Alternanza Scuola Lavoro;

4. Formazione dei tutor (da parte di AID) sulla

mediazione di un metodo di studio che consenta

ai ragazzi con DSA di migliorare il proprio

livello di autonomia;

5. Interventi pomeridiani dei ragazzi tutor in

relazione uno a uno (se possibile) con i ragazzi

con DSA;

Organizzazione di uno o più corsi di formazione per i

docenti in collaborazione con AID sulle problematiche

inerenti i ragazzi con DSA (strategie di inclusione, misure

compensative-dispensative, adattamento materiali,

adattamento griglie di valutazione, ecc.);

Organizzazione di uno o più incontri tra i ragazzi con

DSA dell’Istituto, con l’eventuale presenza di uno o più

studenti universitari con DSA, per permettere loro di

aumentare la propria autostima e di condividere

esperienze, strategie di studio, metodi di lavoro, utilizzo

di software, ecc.;

Attivazione di uno sportello di ascolto, complementare al

lavoro dei C.d.c., delle problematiche dei ragazzi con

DSA;

Sostegno digitale dei ragazzi con DSA: fornitura di

hardware e software adeguati, regolamentazione dell’uso

personale del collegamento wifi del Liceo.

i destinatari a cui ci

si rivolge, Destinatari

Allievi con DSA

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” – P.O.F. 2015/2018

158

le metodologie

utilizzate e le

modalità di

organizzazione

Metodologia

Varie

Illustrare eventuali

rapporti con altri

Enti, Istituzioni,

associazioni.

Rapp. con altri

Istituz.

Associazione Italiana Dislessia

Indicare l’arco

temporale nel quale

il progetto si attua

Arco

temporale

Data

inizio 16/10/2017 Data fine ………….

Anno fin.

corrente

Anno fin.

success.

A

DURATA Illustrare le fasi

operative,

individuando le

attività da svolgere

nell’anno finanziario

Fasi operative

B

corrente e quelle da

svolgere nel

prossimo anno

finanziario.

C

D

E

Deliberato dal Collegio Docenti del 25 ottobre 2017.