Upload
buikhanh
View
229
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
3
chi offendeil nostro canebrucerà nel fuocodella Geenna
l’autore
libro otto asterios_Layout 1 15/01/18 19:05 Pagina 3
Ugo Pierri
Ottovenditore di cravatte
AsteriosI libri di Sophia
libro otto asterios_Layout 1 15/01/18 19:05 Pagina 5
6
Prima edizione nella collana I libri di Sophia: Gennaio 2018© Ugo Pierri, 2017© Asterios Abiblio Editore, 2017posta: [email protected]
ISBN: 978-88-9313-036-3
libro otto asterios_Layout 1 15/01/18 19:05 Pagina 6
Questa fiaba caninaè dedicata al dottor Sitterdog, uno dei pochi orchi (r)(esistenti) nel nostro fiabesco paese.
l’autore
libro otto asterios_Layout 1 15/01/18 19:05 Pagina 7
La tristezza da lungo tempo regnava sul regno diFarfallonia. Tutte le farfalle, anche quelle dipintesui muri delle case, erano sparite. Nessuno sapevacome e perché. Il più triste di tutti era il sindaco,perché le farfalle erano oramai diventate simboloe vanto del paese. Passavano giorni, mesi, stagionima le farfalle non si decidevano a tornare. Passa-vano le stagioni e gli abitanti di Farfallonia di-ventavano sempre più tristi e grigi.
8
libro otto asterios_Layout 1 15/01/18 19:05 Pagina 8
10
Le mucche non davano più latte. Le patate cre-scevano bitorzolute come vecchie streghe. Il cal-zolaio faceva scarpe coi buchi. Ai vestiti della sartacadevano i bottoni e le asole, strizzando l’occhio,si chiudevano impertinentemente. In cartoleria iquadratini scomparivano dai quaderni. – Che tri-stezza! – Ripeteva il farmacista le cui aspirine fa-cevano crescere i calli. – Che tristezza! – S’arrab-biava la parrucchiera le cui permanenti nonpermanevano per niente.
libro otto asterios_Layout 1 15/01/18 19:05 Pagina 10
12
Un bel giorno di maggio, la campagna era in fioree l’aria fresca e profumata, capitò in quel tristepaese un cane di nome Otto che di professione fa-ceva il venditore di cravatte. Otto che non se laprese per niente quando tutti gli abitanti di queltriste paese gli dissero che delle sue bellissime cra-vatte variopinte non sapevano che farsene dato cheerano tristi e grigie.
libro otto asterios_Layout 1 15/01/18 19:05 Pagina 12
14
Otto allora preso da compassionevole pietà con-fessò candidamente di immaginare dove fossero fi-nite le loro farfalle. Anzi ne era certo! Senza farlatroppo lunga disse che un orco le aveva notte-tempo ipnotizzate e con parole magiche fatte en-trare in tante scatolette di cartone forate e portateal malvagio signore di Blackkonia invidioso delloro bel paese pieno di colori.
libro otto asterios_Layout 1 15/01/18 19:05 Pagina 14
16
Le farfalle si trovavano ora, sempre a detta di Otto,nel grande salone del tetro castello di Blackkoniaalle cui finestre erano state poste imponenti zan-zariere per impedire ogni tentativo di fuga. – Sono il padrone di tutti i più bei colori delmondo – gongolava il malvagio signore di Black-konia. – Il merito è tutto mio – gongolava l’orco.– Siamo davvero, cattivissimi – gongolavano en-trambi. E tutti e due, gongolando, si gonfiavanodelle loro cattiverie. Al sentire questa triste storia ilsindaco convocò il tristissimo consiglio comunale etutta la tristissima cittadinanza.
libro otto asterios_Layout 1 15/01/18 19:05 Pagina 16