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Liberazione eCostituzioneLe celebrazioni per il 63°
anniversario del 10 aprile
ricordano il sessantesimo
della Carta Costituzionale,
la giustizia, la legalità e la pace.
Le iniziative al Museo
e il concerto dei Nomadi
numero 3/08Sped.Abb.Post. 70%
Art.2 Comma 20/cLegge 662/97
Aut. DCI Ravenna
2
Risponde Darva Verità, assessore
Finché sarà possibile lo valorizzeremo
Gentile signora, ha proprio ragione: l’area del ex mercato coperto è
davvero bella e suggestiva.
Da tempo ormai quell’edificio è oggetto di una controversia legale del-
la quale non siamo in grado di prevedere l’esito, in ogni caso, l’ex mer-
cato coperto è destinato alla vendita in quanto gli interventi di ri-
strutturazione risulterebbero troppo gravosi per l’Amministrazione
Comunale.
Nell’attesa, come avrà notato, non mancano le occasioni in cui gli spa-
zi si animano, sia ad halloween, come ha rilevato Lei, che in altri mo-
menti come ad esempio la Sagra.
Quest’anno poi l’ex mercato coperto è stato anche sede di Lom A Merz
e si è strasformato nel luogo della musica e del buon cibo grazie al-
l’impegno della Pro loco.
Intendiamo proseguire nella valorizzazione di quello spazio così ca-
ratteristico fino a che sarà possibile.
Lettere in Redazione
Che ne sarà del mercato coperto?
Salve,
volevo chiedere se l’area dell’ex mercato coperto verrà rivalutata.
È così bella e “piena” durante il periodo di Halloween, e così spenta
durante tutto il resto dell’anno.
Ringraziando per l’attenzione, porgo cordiali saluti.
Lettera firmata
risponde
2 Che ne sarà del mercato coperto?
primopiano
4 Riflettere sulla Costituzione
5 Palloncini di paceIl programma delle iniziative
6 Dai cartoon alla mafia
7 Nomadi senza tempo
argomenti
8 La bottega del barbiere
10 La carta e la pellicola
11 Il diritto alla domiciliaretà
11 Corso di formazione per badanti straniere
12 I punti fermi della nuova pianificazione urbanistica
servizi
14 Ricomincio da… 50!
oggi
16 Caccia alla zanzara tigre
17 Donare sangue
17 Diciottenni dal Sindaco
17 Perchè viva la memoria
associazioni
18 L’arte che unisce i ragazzi
19 Tempi di bilanci al Girasole
politiche educative
20 Free to fly: il divertimento continua
cultura e sport
21 Le memorie del Borghetto
21 AICS in evidenza
c’è
22 Musica, teatro, incontri
incomune
Notiziario del Comune di Alfonsine
numero 3/08
Aut. Trib. Ravenna n. 471 del 8/10/1965
direttore responsabile Alberto Mazzotti
progetto grafico Agenzia Image, Ravenna
impaginazione Sergio Mazzotti
redazione
Marcella Dalle Crode,Letizia Freddi, Alberto Mazzotti
tel. 0544 866666 fax 0544 80440
www.comune.alfonsine.ra.it
stampa Tipografia Moderna, Ravenna
chiuso in redazione il 26 marzo 2008
3
4
Riflettere sulla CostituzioneÈ dedicata alla Carta fondamentale della Repubblica la serata del 9 aprile, con i professori Maurizio Viroli e Umberto di Maggio
Il 1 gennaio 1948 entrava in vigore la Costituzione.
Come non ricordare questa data, fondamentale per la
storia del nostro paese, anche nelle celebrazioni del
Dieci Aprile?
Ecco che la Festa della Liberazione di quest’anno è de-
dicata ai Valori della Resistenza ed ai diritti e doveri
enunciati dalla Carta Costituzionale. Diventa un mo-
mento di riflessione sulle modalità di conoscenza e
difesa dei Valori comuni. É Il riconoscimento dell’im-
portanza di quanto fatto in passato per garantire Li-
bertà, Democrazia e Giustizia, ma anche per mettere
in luce quanto si fa anche oggi per la tutela dei Di-
ritti, il rispetto dei doveri e della legalità.
Già dalla sera del 9 aprile arriveranno ad Alfonsine
per incontrare la cittadinanza i due oratori ufficiali. Il
professor Maurizio Viroli docente all’Università di Princeton, negli Stati Uniti, no-
to ed apprezzato costituzionalista, da anni impegnato nel percorso di educazione
alla cittadinanza dei ragazzi delle scuole. E Umberto di Maggio, giovane sociologo,
che rappresenta “Libera Terra” di Palermo. L’Associazione “Libera Terra” nasce dal-
l’esigenza di combattere la mafia e lavorare per una mentalità di valorizzazione e
difesa della legalità. Rappresenta una forma di “Resistenza” attuale e di forte im-
pegno civile.
La festa del Dieci aprile 2008 è dedicata al 60° anniversario dell’entra-
ta in vigore della Costituzione, al riconoscimento comune di Valori per
tutti i cittadini.
È dedicata all’importanza del rispetto dei Diritti e dei Doveri.
È dedicata a chi, ieri come oggi, ha lottato e lotta per la Libertà,
la Giustizia e la Legalità.
Maurizio Viroli
Umberto Di Maggio
5
Palloncini di paceLa mattina del 10 aprile i ragazzi delle scuole saranno protagonisti delle celebrazioni
La mattina delle celebrazioni, il 10 aprile della festa,
del corteo, della banda, degli onori ai Caduti, torna,
quest’anno, ad arricchirsi della gioia, dei colori e del-
l’emozione del lancio dei palloncini con i messaggi di
pace. I bambini ed i ragazzi delle scuole saranno fra
i protagonisti della giornata con l’esibizione canora
sul palco, la partecipazione al corteo, il saluto dei ra-
gazzi delle consulte.
La preparazione alla festa comincia già con il lavoro
di preparazione degli omaggi per le Celebrazioni,
continua, infatti, la preziosa collaborazione degli
alunni delle scuole medie nella creazione delle sca-
toline ricordo. Quest’anno i pensieri ed i disegni dei
ragazzi avranno come tema i Valori della Costituzio-
ne, conterranno appunti di pace e saranno decorate
dai ragazzi del Laboratorio protetto “l’inchiostro”.
Giovedì 10 aprile 2008
Programma ufficiale
8.30 Incontro delle Autorità e Delegazioni
Sacrario di Camerlona
8.45 Onori ai Caduti del G.d.C. “Cremona”
Sacrario di Camerlona
9.00 S. Messa Chiesa S. Cuore
9.45 Formazione del Corteo cittadino
in corso Garibaldi e deposizione
di corone al Sacrario dei Caduti Partigiani
10.45 Arrivo corteo in piazza Gramsci
Lancio palloncini con messaggi di Pace
dei bambini delle Scuole di Alfonsine
Onori ai Caduti
Saluti dei rappresentanti della Consulta
dei Ragazzi di Alfonsine
Saluto dei Sindaci delle Città gemellate
Interverranno:
Angelo ANTONELLINI Sindaco di Alfonsine
Umberto DI MAGGIO Libera Terra - Palermo
Maurizio VIROLI
Università di Princeton (Usa)
11.30 Visita al Museo della Battaglia del Senio
e inaugurazione della mostra:
“MAFIACARTOON” e
“CENTONOVE: Terre confiscate alla mafia”
6
Dai cartoon alla mafiaMostre e teatro per parlare di Resistenza di ieri e di oggi
Dall’esperienza e dall’impegno di “Libera” giungono
anche le mostre in programma: l’attenzione alla
difesa della legalità non poteva che portare a riflet-
tere sul tema della lotta alla mafia. Il discorso ini-
ziato lo scorso anno con la partecipazione di
Forgione, Presidente dell’Antimafia continua. La
scelta è caduta su due mostre che potessero “rac-
contare” l’esperienza della lotta all’illegalità oggi.
Nella galleria del Museo della battaglia del Senio
verranno inaugurate, la mattina del X aprile le due
mostre “Mafia Cartoon” e “Centonove: le terre
sequestrate alla mafia”.
La prima mostra, “Mafia Cartoon”, nasce da un’ini-
ziativa di Libera, l’associazione di don Luigi Ciotti,
e raccoglie i disegni delle più note matite “ribelli”
italiane e straniere che prendono di mira la mafia,
le mafie, tratteggiandone i difetti, mettendone in
evidenza le manie, ma anche le prepotenze, i pau-
rosi silenzi, la tragedia. Ci sono ElleKappa e Vauro e
poi Altan e Bucchi, Giannelli e Biani, Caviglia,
Bozzetto, Paz, Zapiro. Ma anche molti, moltissimi
disegnatori e vignettisti stranieri che hanno accet-
tato la sfida tratteggiando la criminalità organizza-
ta nella sua dimensione globale, oltre il luogo
comune che la vuole solo siciliana o napoletana o
calabrese. La mafia è quella delle ragazze nigeriane
sfruttate, dei bambini soldato, della corruzione sel-
vaggia che schiaccia il sud del mondo obbligandolo
a rimanere tale.
La seconda mostra, “Centonove: le terre sequestrate
alla mafia” fotografie di Patrizia Ferreri, racconta il
percorso del progetto fotografico dedicato ai beni
confiscati alle mafie grazie alla legge 109.
La Resistenza e la lotta di Liberazione saranno filo
conduttore anche degli spettacoli teatrali di questa
primavera. Quest’anno, infatti, le proposte teatrali
sono due. Lo spettacolo pensato per le scuole è di
Franco Costantini. “Il partigiano Robin: canzoni e
filastrocche sulla Resistenza e sulla Libertà” sarà
presentato all’auditorium delle scuole medie il 12
aprile. Protagonista del racconto la Libertà e le lotte
per difenderla ed un personaggio caro ai ragazzi ,
quel Robin Hood, partigiano ante litteram, eroe di
tanti avventure che attraverso poesie e filastrocche
farà riflettere. La musica accompagnerà la mattina-
ta e le canzoni interpretate da Nazarena prometto-
no grandi emozioni.
Lo spettacolo pensato per tutto il pubblico si terrà
al Teatro Gulliver nelle sere del 22 e 23 aprile alle
ore 21.00. frutto del lavoro di ricerca di Laura
Berardi “Partisan Curbera” è il racconto delle vicen-
de di Silvio Corbari raccontate in un coinvolgente e
drammatico dialetto romagnolo.
Aperture straordinarie del Museo
Anche quest’anno il Museo della battaglia del
Senio effettuerà le aperture straordinarie del
sabato e della domenica dal 15 marzo al 22
maggio con il seguente orario: 9-12 e 15-18.
Durante quest’orario sarà presente personale per le
visite giudate. Per comitive numerose è gradita la
prenotazione al numero 0544-866672.
7
Nomadi senza tempoLa serata clou del 10 Aprile - grazie alla collaborazionedell’AVIS di Alfonsine - vedrà esibirsi in piazza Gramsci ilgruppo fondato 45 anni fa dall’indimenticabile Augusto Daolio
La loro è veramente “una storia italiana”, come reci-
ta il titolo del loro attuale tour: e certamente, del
panorama musicale nostrano, è una delle storie più
belle e longeve. Quest’anno i Nomadi festeggiano i
45 anni di carriera, visto che Beppe Carletti e il mai
dimenticato Augusto Daolio li fondarono nel lonta-
no 1963, dalle parti di Novellara, nella pianura reg-
giana: ma la loro peculiarità più grande - che li ren-
de amati anche da generazioni di giovanissimi - è
quella di non essersi mai fermati, di proporre anco-
ra, oggi come ieri, concerti e canzoni emozionanti e
vivi, senza autocelebrazione ma con la voglia di
cantare il mondo che cambia.
A pochi mesi dal grande successo del loro ultimo al-
bum, “Orchestra”, registrato assieme alla Omnia
Symphony Orchestra del maestro Bruno Santori,
che raccoglie una trentina di vecchi brani riarran-
giati e alcuni inediti, il gruppo guidato da Beppe
Carletti sarà l’ospite d’onore delle celebrazioni del
10 Aprile ad Alfonsine: grazie alla collaborazione
fra Comune e AVIS Alfonsine (a cui andrà l’incasso
della serata) nella serata di giovedì 10, alle 20.30, si
esibirà infatti in piazza Gramsci, proseguendo una
tradizione di grandi concerti collegati alla festa del-
la liberazione cittadina che negli anni passati ha
portato in città nomi del calibro di Giovanna Marini,
Modena City Ramblers, Bandabardò.
Una nuova serata di emozione collettiva, insomma:
dove si potranno ascoltare i nuovi brani del gruppo
ma anche cantare tutti insieme, per l’ennesima vol-
ta, capolavori senza tempo come “Noi non ci sare-
mo”, “Auschwitz”, “Io, vagabondo”...
8
La bottega del barbiereUn contributo di Luigi Pattuelli, della Segreteria ANPI di Al-fonsine
Mio padre, Giuseppe Pattuelli, di professione faceva
il sarto e il barbiere, la sua bottega, in Via Carlo Pi-
sacane, era composta da una sola stanza; una pare-
te in legno separava l’attività di barbiere da quella di
sarto; essendo notoriamente conosciuto come ele-
mento antifascista, subì l’agguato di una squadrac-
cia di picchiatori fascisti che lo massacrarono di
botte, causandogli gravissime lesioni alla testa, tan-
to da costringerlo, per molti mesi, alle cure ospeda-
liere.
I frequenti dolori alla testa, con il trascorrere del
tempo, diventarono sempre più violenti tanto da
portarlo alla morte nell’anno 1935 all’età di 36 anni.
Dopo la morte di mio padre, la bottega di barbiere
venne gestita da Mario Cassani. Erano gli anni della
guerra d’Etiopia e della guerra di Spagna. Quasi tut-
ti i giorni frequentavo la bottega di barbiere che era
stata di mio padre.
La bottega del barbiere era il luogo dove, con molta
discrezione, si incontravano gli antifascisti che qui
potevano discutere di politica senza dare nell’oc-
chio, anche se affisso alla parete della bottega face-
va bella mostra di se il cartello con la scritta: “Qui
non si parla di politica”.
Dal barbiere si trovava sempre qualche giornale,
perciò diventavano inevitabili i commenti. Ricordo
che la bottega era frequentata anche da Battista Cen-
tolani, figlio della Cecilia (madre del partigiano Med.
d’Argento Aldo Centolani - gappista Caduto nel 1944
in uno scontro a fuoco con una pattuglia tedesca).
Battista, perchè antifascista, aveva trascorso molti
anni in prigione, oltre ad essere stato massacrato di
botte tanto da procurargli gravissimi danni ai pol-
moni; era una persona di grande cultura, sapeva ri-
spondere a tanti interrogativi politici. Era uscito di
prigione in libertà vigilata; tutte le sere alle ore 17
doveva essere in casa perchè i carabinieri passava-
no per il controllo.
Ricordo che quando c’era Battista in bottega si man-
dava una persona a Lugo in bicicletta per comprare
il giornale “Le Paris Soire”; dal giornale francese si
potevano avere notizie che nei giornali italiani non
venivano riportate. Ricordo che mi faceva una certa
impressione quando Battista leggeva ad alta voce, in
italiano, quel giornale scritto in francese.
Giovanissimo sentivo in quella bottega i commenti
politici, le violenze e le atrocità commesse dai fasci-
sti nei confronti degli antifascisti; i crimini che com-
mettevano in africa contro gli Etiopi, ricordo quella
foto sulla “Domenica del Corriere” in cui i legionari
9
• •
italiani esibivano le teste dei guerrieri etiopi infilza-
te nella baionetta. Anche un noto fascista alfonsine-
se, ritornato dall’Africa, aveva portato a casa un sac-
chetto di occhi dei soldati negri.
Si parlava anche del come manifestare per rafforza-
re e diffondere l’organizzazione clandestina antifa-
scista. Certamente tutto questo faceva scaturire in
me una forte ribellione, spirito di emulazione e de-
siderio di fare come gli adulti. Di tutto ciò parlai con
il mio amico Giuliano Valicelli; insieme decidemmo
che anche noi avremmo dovuto fare qualcosa. Era-
vamo in prossimità del Primo Maggio, festa vietata
dal fascismo. Siccome Giuliano era il cognato di Mar-
tini, comproprietario della Tipografia “Martini e
Guerrini” sita in Piazza Vincenzo Monti, concordam-
mo che se lui procurava i fogli di carta per fare i vo-
lantini, noi avremmo potuto scriverli e diffonderli
clandestinamente, per ricordare il 1° Maggio. Così
Giuliano portò a casa mia la carta, e con inchiostro
rosso scrivemmo: VIVA IL 1° MAGGIO - VIVA LA
RUSSIA - VIVA STALIN.
La sera della vigilia del Primo Maggio mettemmo in
atto il nostro piano di diffusione: il primo volantino
lo affiggemmo con puntine da disegno sul portone
della Caserma dei Carabinieri di Corso Garibaldi, gli
altri li affiggemmo sulla porta di note famiglie fa-
sciste, mentre l’ultimo volantino lo affiggemmo sul-
la porta della Casa del fascio in piazza Vincenzo
Monti. Terminata la nostra opera andammo a festeg-
giare nella sede del Circolo del “Dopo lavoro fasci-
sta” di Corso Garibaldi; comprammo un bicchierino
di liquore, ne sorseggiammo un po’ poi tornammo a
casa contenti di aver dato il nostro contributo.
Il risultato lo vedemmo il giorno dopo; avevamo
creato nel paese una situazione critica; i fascisti mi-
nacciavano di fare una retata di antifascisti, gli an-
tifascisti erano sconcertati perchè non sapevano chi
potesse essere stato a mettere in atto quella mani-
festazione.
Tutto si concluse nel modo migliore: nessun arresto
venne operato.
Il nostro gesto fu un atto di ribellione nei confronti
di chi aveva privato il popolo della libertà.
Quella vigilia del 1° maggio, seppur giovanissimi,
segnò, per il sottoscritto e per Giuliano, l’inizio del-
la lotta per la libertà; lotta che pochi anni dopo ab-
biamo continuato nella Resistenza.
P.S. Nell’anno 1937 Pattuelli e Valicelli avevano 12 e
11 anni.
10
La carta e la pellicolaLibri e film attorno al 10 aprile
Quest’anno le presentazioni di libri “Aprile Libri” si
svolgeranno sia all’Auditorium del Museo della bat-
taglia del Senio invece che a Palazzo Marini.
La scelta cade su libri di recentissima pubblicazione
e si va dal romanzo ad ambientazione storica “Il fo-
tografo di via Baccarini” del ravennate Ivano Artioli
il 3 di aprile al Museo, alla ricerca “Il delegato del
Sindaco ed il commissario” dei longastrinesi Sergio
Felletti, Dante Leoni, Ermete Maestri e Romano Bal-
dassari il 21 aprile a Palazzo Marini. Di nuovo al Mu-
seo, la sera del 17 aprile, sarà dato spazio anche al-
la recente pubblicazione di due volumi di giovani ri-
cercatori, Roberta Zoli con “Il gruppo di Combatti-
mento Cremona 1943-1945” e Marco Serena con
“Fortezza Berlino- La caduta della capitale del terzo
Reich”, editi entrambi da Bacchilega.
Sempre al Museo una iniziativa per riassaporare i
“film d’aprile”. Iniziando dalla versione restaurata
del bellissimo “Una giornata particolare” il 15 aprile,
per passare attraverso la difficile esperienza di un
gruppo di soldati sardi durante la ritirata di Russia
con “I dimenticati, Los Laribiancos” il 24 aprile, e,
per finire, lo sguardo dei soldati americani su un’I-
talia attraversata dalla guerra in “A Walk in the sun”
il 29 aprile.Nel Senio della Memoria
Anche quest’anno non mancherà la ormai tradizionalecamminata lungo il corso del Senio, la mattina del 25aprile, partendo da Cotignola si seguirà il fiume fino adAlfonsine in un alternarsi di monenti di spettacolo eriflessione Nel Senio della Memoria.Per i ragazzi delle scuole il percorso della memoria è anti-cipato alla mattina del 22 aprile.
Il diritto alla domiciliaritàNe hanno beneficiato, finora, una ventina di alfonsinesi
una integrazione al Progetto “Dimissioni Protette”,
presente nel Piano Attuativo 2007, con lo scopo di fa-
vorire il rientro dei cittadini dall’ospedale al domici-
lio con un progetto assistenziale personalizzato e in-
tegrato (a valenza sociale e sanitaria).
Nel 2007, infine, l’aumento del budget derivato dal
F.R.N.A. ha permesso di garantire la continuità nella
concessione dell’Assegno di Cura e di eliminare la li-
sta di attesa. Da novembre 2007 è stato erogato il
contributo mensile di 160 euro previsto per coloro
che si avvalgono di “badanti” con regolare contratto.
Corso di formazione per badanti straniereSi è concluso il Corso di Formazione per Assistenti
Domiciliari straniere organizzato dal Comune di
Afonsine, in collaborazione con i Sindacati pensio-
nati CGIL - CISL - UIL - CUPLA e avviato dal 19 Feb-
braio presso il Centro Sociale “Il Girasole”. Il corso,
volto a qualificare maggiormente il lavoro di cura
svolto a domicilio di anziani non autosufficienti da
parte di assistenti straniere, ha coinvolto 19 badan-
ti ed è stato condotto dal personale della Casa Pro-
tetta “A. Boari”e del Centro Diurno “F. Verlicchi”, e da
Maria Benzoni, docente volontaria di Lingua italiana.
L’interessamento e la partecipazione attiva alle le-
zioni da parte dei partecipanti hanno dimostrato la
validità e la necessità degli insegnamenti proposti,
ponendo buone basi per un proseguimento nei pros-
simi anni.
Nel corso del 2007 è stato predisposto il Piano per la
Non Autosufficienza del Distretto di Lugo, alimentato
dalle risorse del Fondo Regionale per la Non Autosuf-
ficienza (F.R.N.A.).
Il maggior impegno di risorse a favore della domici-
liarità ha prodotto una accelerazione ed una incenti-
vazione di tutti i Sevizi inerenti la domiciliarità e ne-
cessari affinché la persona anziana o disabile possa
rimanere al suo domicilio (incremento dal 30 al 50%
degli utenti rispetto al 2006).
Il diritto alla domicialirità significa infatti prevedere
un mix di servizi a cui i cittadini possono accedere:
Assegno di cura, Centro Diurno, Assistenza domici-
liare, ricoveri temporanei, forme di qualificazione del
lavoro di cura, coinvolgimento del volontariato per la
costruzione di reti sociali, ecc. In definitiva, significa
costruire progetti multiprofessionali e interdiscipli-
nari. In attuazione del Piano per la Non Autosuffi-
cienza, da ottobre 2007 è partita la gestione in forma
associata degli interventi di sostegno al domicilio ri-
volti a persone non autosufficienti. Si tratta di pro-
getti personalizzati di assistenza domiciliare che pre-
vedono l’erogazione di prestazioni di tipo sociale e
sanitario. Il Servizio domiciliare è erogato 7 giorni su
7 e nell’arco di 12 ore giornaliere, e fino ad oggi ne
hanno beneficiato circa 20 cittadini alfonsinesi. Sono
state determinate delle tariffe uniche in tutti i Comu-
ni dell’Unione della Bassa Romagna, applicate in base
all’ISEE, che sono state contenute, grazie al finanzia-
mento del F.R.N.A., in un range da 0,50 a 7,50 euro
per ISEE fino a 5.000 e over 18.000 euro.
L’ampliamento e la gestione associata degli interventi
a sostegno della domiciliarità hanno rappresentato
11
Nel marzo 2008, il Consiglio Comunale di Alfonsi-
ne, a seguito della conclusione della conferenza di
Pianificazione, ha deliberato - approvandolo a mag-
gioranza - l’Accordo di Pianificazione previsto dalla
Legge Regionale n. 20/2000, intercorso fra la Pro-
vincia di Ravenna ed i territori della Bassa Roma-
gna. Detto accordo, atto propedeutico alla redazio-
ne del Piano Strutturale Comunale, di fatto sancisce
le linee guida da mettere in campo e gli obiettivi di
politica urbanistica da raggiungere all’interno della
nuova pianificazione del Comune di Alfonsine nel-
l’arco temporale dei prossimi 15 anni.
Le macro-tematiche affrontate, in linea con le previ-
sioni del Piano Territoriale di coordinamento Pro-
vinciale (PTCP) a sua volta approvato dalla Regione
Emilia-Romagna, si possono riassumere così come a
seguito esplicitate:
Assetto strutturale ed infrastrutturale, com-
presa la sicurezza del territorio
Tema che riguarda l’analisi e la progettazione dell’as-
setto tipo-morfologico del territorio ed il suo im-
pianto viario che si attesta sul “Quadrilatero”, inteso
come ambito soggetto a nuova pianificazione, defini-
to dalla presenza di importanti assi veicolari quali la
via Selice ad ovest, la SS 16 a nord, la via Naviglio ad
est e la San Vitale a sud. All’interno del quadrilatero
hanno la loro conformazione urbanistica i dieci Co-
muni che la compongono, sui quali si sono stabilite
le reciproche sinergie e le reciproche strategie al fine
di giungere ad un obiettivo comune e condiviso.
Tutela dell’ambiente e dell’identità
storico-culturale
Tema che affronta e progetta il Sistema delle tutele,
della lenze ambientali e paesaggistiche, compresi
gli elementi di identità storico-culturali e gli ele-
menti di fragilità e vulnerabilità del territorio, sui
quali ovviamente porre grande attenzione analitica
e prospettiva, al fine del miglioramento e riequili-
brio di situazioni soggette a forte criticità. Ad
esempio, le aree delimitate dall’Autorità di Bacino
riferite al rischio idraulico, le aree di tutela dei cor-
so d’acqua, le aree soggette ad inquinamento elet-
tromagnetico e le aree naturali-ambientali, che sono
un grande patrimonio della nostra collettività. Al-
fonsine affronta il tema riferito alla “propria memo-
ria storica” inserendo all’interno della nuova piani-
12
I punti fermi della nuovapianificazione urbanisticaApprovate in Consiglio Comunale le linee guida del PSC
13
ficazione il perimetro del Centro Storico che parte
dalla conferma della “Strada della Memoria”, già
presente nel PRG del 1993, compreso il nuovo peri-
metro dell’area urbana della “Ricostruzione”, che ri-
veste il nuovo della nuova identità post-bellica de-
finita urbanisticamente “Area Testimoniale”.
Ambiti specializzati per Attività Produttive
Tema molto importante, già affrontato dalla Provin-
cia di Ravenna in sede di PTCP e riferito alle aree
esistenti prevalentemente già edificate, adibite ad
attività produttive, attività economiche e commer-
ciali che si sono insediate e consolidate in confor-
mità ai Piani Regolatori previgenti, per le quali il
PSC ne confermerà l’allocamento: essendo, queste,
importante patrimonio da mantenere e salvaguar-
dare. Per il futuro assetto produttivo, si prevede
un’area di rilievo sovracomunale in virtù della sua
dimensione e disponibilità insediativi, che topogra-
ficamente si andrà a collocare in fregio alla varian-
te alla SS 16 in fase di realizzazione.
Sviluppo urbano e dotazione territoriale
Tema che affronta e registra, progettando i criteri e
il dimensionamento nel PSC, le previsioni di svilup-
po della funzione residenziale e delle relative fun-
zioni complementari. Obiettivo imprescindibile è il
governo del policentrismo, rivolto ad assegnare
nuovi ruoli importanti alle località dotate dei servi-
zi collettivi. Sulla base delle valutazioni delle dina-
miche demografiche e sociali e del fabbisogno abi-
tativo e della presenza dei servizi sopracitati, il PSC
definirà gli indirizzi ed i contenuti quantitativi e
qualitativi riferiti allo sviluppo urbano, prevalente-
mente indirizzato sulla località di Alfonsine, in un
orizzonte temporale di 15 anni. Uno degli argomen-
ti più importanti è rivolto alla risposta da dare alle
fasce meno privilegiate tramite la messa in campo
di quote abitative di Residenza Sociale (ERS) che si
dovranno realizzare sui terreni ottenuti tramite
l’applicazione della Perequazione Urbanistica.
Architetto Loris Bertazzini
Assessore all’Urbanistica del Comune di Alfonsine
Cani non randagi e rinunce di proprietà
Criteri per la gestione degli ingressi
al Canile di Bizzuno
Il canile di Bizzuno pur essendo principalmente
chiamato a far fronte ad esigenze pubbliche di cat-
tura dei cani randagi e vaganti, sequestri, confi-
sche ed abbandoni, riceve anche continue richie-
ste di “rinunce” di proprietà da parte di privati che
non intendo più occuparsi del proprio cane, con
motivazioni diverse.
Siccome la capienza del canile non consente di far
fronte alle crescenti richieste di rinuncia di pro-
prietà da parte dei privati, la struttura di ricovero
procede all’accoglimento di tali istanze solo se vi
sono posti disponibili.
A tal fine, con delibera n. 24 del 26/02/2008 la
Giunta del Comune di Alfonsine ha adottato, su
proposta di TE.AM. S.P.A, una serie di criteri ai qua-
li riferirsi per definire il grado di priorità per l’ac-
cesso dei cani in canile attribuendo un grado di
priorità maggiore per esigenze di ricovero collega-
ti a situazioni di disagio/indigenza oggettive.
Per ulteriori informazioni potrete visitare il sito
del Comune di Alfonsine alla pagina
http://www.comune.alfonsine.ra.it/urp/
o telefonare all’Ufficio Relazioni con il Pubbli-
co tel. 0544/866666.
14 servizi
Ricomincio da… 50!La biblioteca Orioli compie mezzo secolo
blioteca popolare Vincenzo Monti, denominazione
con la quale viene ancora citata nell’Elenco delle Bi-
blioteche d’Italia del 1926.
Da quella data sembrano perdersi le notizie sull’e-
sistenza e l’attività della biblioteca di Alfonsine fino
al 1958, anno in cui il Comune istituisce una nuova
biblioteca comunale con relativo regolamento e
commissione di gestione.
Ubicata inizialmente in Comune, nel 1981 la biblio-
teca trova la sua collocazione definitiva all’interno
del Centro Culturale Polivalente assieme al Museo
della Battaglia del Senio e, dal 1996, all’Istituto Sto-
rico della Resistenza. Dalle due stanze all’ultimo
piano del Palazzo municipale, molti sono stati i
cambiamenti e le innovazioni che hanno caratteriz-
zato questi 50 anni della biblioteca comunale.
L’adesione, alla fine degli anni ‘80, al Sistema Bi-
bliotecario Nazionale all’interno del Polo SBN raven-
nate, rete informatizzata delle biblioteche coordi-
nate dalla Provincia di Ravenna.
Nel 1991 l’intitolazione a Giuseppe Orioli (Pino co-
me semplicemente lo chiamavano gli amici), libraio
antiquario alfonsinese a Londra e poi a Firenze, pri-
mo editore, nel 1928, del testo integrale de L’aman-
te di Lady Chatterley di D.H. Lawrence. L’amplia-
mento del 1996, che ha aggiunto alla sala di lettu-
ra/prestito e alla sala ragazzi, lo spazio Zerosei de-
dicato ai piccoli lettori di età prescolare, la sala di
consultazione (recentemente intitolata al concitta-
dino Ottorino Gessi) e l’area reference con la posta-
zione informatica per l’acceso a Internet.
Infine la recente ristrutturazione di altre due sale
all’interno del Cento culturale destinate alla conser-
Non li dimostra, ma quest’anno la biblioteca co-
munale “P. Orioli” compie 50 anni.
In realtà, la data d’istituzione di una biblioteca ad
Alfonsine è assai più remota. Risale infatti al 1871 la
Biblioteca circolante per il popolo fondata da Seba-
stiano Battaglia assieme ad un comitato di cittadini
alfonsinesi.
La biblioteca circolante di Alfonsine, alla quale il
Municipio contribuì con l’offerta di un locale e degli
scaffali, si avviò e si mantenne grazie alle donazio-
ni di privati e ai proventi derivanti dalle tasse di as-
sociazione. Purtroppo, dopo soli tre anni fu costret-
ta a chiudere per mancanza di fondi. Fu riaperta nel
1881 per iniziativa del Comune che la annesse alle
scuole elementari e ne mutò la denominazione in Bi-
che una riqualificazione degli spazi esistenti con
un miglioramento generale della ricettività, della
transazione informativa nonchè un aumento del
grado percezione/identificazione dei cittadini nei
confronti del servizio biblioteca.
Ad una domanda sempre più esigente e articolata la
biblioteca deve sapere rispondere anche grazie a
una sede più confortevole, funzionale e attrezzata.
I lavori di restyling delle sale si articoleranno in va-
rie fasi che si protrarranno fino al 2009 e che sa-
ranno scandite anche da una serie di eventi cultu-
rali, tra i quali un’iniziativa dedicata a Pino Orioli in
programma per il prossimo autunno.
L’appuntamento per l’avvio dei festeggiamenti dei
50 anni è sabato 5 aprile alle ore 17,00 con l’i-
naugurazione del nuovo allestimento dell’area
reference e della sala Zerosei: il pomeriggio
sarà allietato dal Quartetto Corelli diretto da
Matteo Salerno che proporrà melodie dalle co-
lonne sonore dei più bei film: Cinema che pas-
sione.
E come a ogni compleanno che si rispetti, non man-
cherà la trdizionale torta con candeline!
15servizi
vazione dei Fondi antichi e di pregio (Fondo V. Mon-
ti, Fondo O. Montanari, Fondo P. Orioli), delle colle-
zioni storiche della Biblioteca (Biblioteca Circolante,
Biblioteca V. Monti) e di porzione dell’Archivio stori-
co comunale.
Con una dotazione di 35.600 documenti, la bi-
blioteca comunale è, da vari anni, un servizio aper-
to alle molteplici esigenze di lettura e informazione
dei cittadini dove convivono e si integrano tra loro
materiali cartacei, supporti multimediali e le nuove
tecnologie con le connessioni in rete.
Il modello di biblioteca pubblica che L’Amministra-
zione di Alfonsine ha inteso e intende perseguire è
fortemente orientato e centrato sull’utente, con ser-
vizi organizzati in spazi e funzioni tutti caratteriz-
zati per rispondere alle molteplici esigenze di un
pubblico vario e differenziato: spazi per lo studio,
per la consultazione, per il prestito, per l’informa-
zione quotidiana e per le attività culturali.
È in quest’ottica che, cogliendo l’occasione della ri-
correnza dei 50 anni della sua istituzione, l’Ammi-
nistrazione ha voluto apportare un rinnovamento
estetico e funzionale, in modo che, oltre a rendere
maggiormente accogliente la struttura, si attui an-
16
Ne abbiamo già parlato nel numero scorso del noti-
ziario, ma è necessario tornare sull’argomento. Con
l’arrivo della primavera, torna anche l’allerta per il
diffondersi della zanzara tigre: un fenomeno che va
affrontato collettivamente, sia da parte pubblica
che da parte privata. Il Comune ha già attivato trat-
tamenti periodici a tombini e caditoie, in vie, piaz-
ze e giardini. La collaborazione di tutti i cittadini è
indispensabile per eliminare secchi e bidoni, e trat-
tare i pozzetti dei cortili e piazzali in abitazioni,
centri sociali, impianti sportivi, aree produttive e
commerciali, case comunali in affitto.
È dimostrato infatti che la zanzara tigre si sposta di
poche decine di metri, e che si sviluppa in piccole
raccolte d’acqua domestiche. Pertanto, se è presen-
te nei nostri giardini, è lì che si sta riproducendo. La
zanzara tigre depone le uova entro qualsiasi conte-
nitore di acqua, preferibilmente presso le abitazio-
ni o in luoghi frequentati dall’uomo e ove vi è ab-
bondante vegetazione. I giardini e gli orti sono dun-
que luoghi ideali per la grande presenza di annaf-
fiatoi, secchi, bidoni, sottovasi ed altri recipienti. La
gran parte dei focolai è posta nelle aree private e
per questo ogni cittadino deve collaborare per eli-
minarli. Per aiutare i cittadini a combattere la zan-
zara tigre, anche il comune di Alfonsine distribuirà
nei primi giorni di maggio un prodotto larvicida
biologico, che va diluito in una bottiglia d’acqua e
quindi spruzzato settimanalmente in tombini, gron-
daie, pozzetti sbrecciati e caditoie: ovvero i luoghi
dove la zanzara tigre vive e si riproduce.
Il prodotto viene fornito non a famiglia ma ad edifi-
cio, pertanto ove siano presenti aree abitate da più
famiglie (es. condominio, casa bifamigliare, etc.) è
opportuno che si accordino affinché un solo refe-
rente si presenti al ritiro del prodotto.
I cittadini interessati devono presentarsi agli addet-
ti alla distribuzione fornendo loro il nominativo,
l’indirizzo e il numero dei pozzetti presenti nel cor-
tile. Ecco le date in cui verrà distribuito il prodotto
biologico:
Sabato 3 maggio LONGASTRINO presso Piazza
Berlinguer ore 8:30-9:30
FILO presso Piazza Margotti ore 10:30 -11:30
Lunedì 5 maggio ALFONSINE capoluogo
Piazza Resistenza (davanti all’entrata del Mu-
seo del Senio) ore 8:30-12:00
Caccia alla (zanzara) tigre
Ecco le istruzioni per i cittadini e le date della distribuzione del larvicida
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17
Diciottenni dal sindaco
Proseguendo nell’ormai tradizio-
nale iniziativa a cadenza mensile,
anche a marzo il sindaco di Al-
fonsine, Angelo Antonellini, ha
incontrato i giovani alfonsinesi
diventati maggiorenni nel mese
stesso (quattro, in questo caso).
Il sindaco si è intrattenuto con lo-
ro in una chiacchierata. Nella fo-
to, i quattro diciottenni di marzo
col sindaco: Alessandro Laudini.
Elisa Calletti, Cristina Serritella e
Ilenia Continelli.
Donare… sangueL’AVIS di Alfonsine invita tutti i
cittadini che sono idonei a questo
gesto di civiltà e altruismo. Le do-
nazioni di aprile si possono ef-
fettuare nelle domeniche 6, 13,
20 e giovedì 24, dalle 7,30 alle 11
presso la sede di piazza Monti 1,
tel. 0544 84233.
Dona sangue, qualcuno ti sarà grato
Pranzo sociale AVIS domenica
4 maggio al Parco 7 aprile di Ani-
ta. Iscrizione dal 12 aprile.
Vacanze Anziani
Sono ancora aperte le iscrizioni per le
vacanze anziani 2008 nei seguenti
località:
- Panchià (TN): Park Hotel Regina
delle Dolomiti, dal 28 giugno al 12 lu-
glio. Per informazioni contattare Eri-
ca Callegati, Servizio Assistenza Co-
mune di Alfonsine tel 0544/866635
- Punta Marina Terme (RA): dal 10
al 23 giugno 2008. Per informazioni
contattare Erika Callegati, Servizio
Assistenza Comune di Alfonsine tel.
0544/866635
- Pennabilli (PU): Hotel Parco dal 28
giugno al 9 luglio - L’organizzazione
del soggiorno a Pennabilli è stata
possibile grazie all’impegno di un
gruppo di volontari. Per informazio-
ni contattare Billini Enrico tel
340/7685934 oppure Corelli Grappa-
delli Giovanni tel 0544/869666.
Cosa cambia per l’anziano? Azienda Servizi alla Persona
Centro Diurno, Casa di Riposo
intervengono Dr. Angelo Antonellini,
Dr. Donatella Guerrini, Dott. Darva
Verità a cura del Comitato Anziano
Venerdì 4 aprile 2008
Sala Il Girasole, via Donati, 1
Lettere dei condannati a mortedella Resistenza
Perché viva la memoriaa cura dell’ANPI di Alfonsine
Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo(Ing Giacomo Cataratto-Martini)
Di anni 42, colonnello di Stato Maggiore,nato a Roma il 26 maggio 1901. Ufficialedegli Alpini nella guerra 1915-1918,entrato nel 1919 nel Genio Militare, lau-reato nel 1923 in ingegneria civile, dopol’8 settembre 1943 chiamato a capodell’Ufficio Affari Civili del Comando diRoma Città Aperta, dopo l’occupazionedi Roma da parte delle truppe tedeschediventa l’animatore, l’organizzatore ed ilcapo del Fronte Militare Clandestino diRoma ed è poosto al Comando SupremoAlleato a capo dell’Ufficio Collegamentofra il medesimo e le formazioni partigia-ne . Catturato nel pomeriggio del 25 gennaio1944, da militari tedeschi, mentre esceda una riunione clandestina con Filippode Grenet, tradotto nelle celle di ViaTasso ove rimarrà cinquantotto giornisostenendo innumerevoli interrogatori,orribilmente torturato.Fucilato il 24 marzo 1944 alle FosseArdeatine di Roma, in rappresaglia all’at-tentato di Via Rasella, con altri trecento-trentaquattro detenuti politici prelevatidalle carceri di Via Tasso e Regina Coeli.Medaglia d’oro al Valor Militare.
Cara mamma,poco prima di essere fucilato rivolgoil mio pensiero a te, mia adoratamammina, ti domando perdono diquanti dispiaceri ti ho dato nella miavita. Ma sappi che ti ho sempreadorato e che sei l’unico mio pen-siero in questo momento e miogrande dolore è quello di nonpoterti vedere.Sii orgogliosa di tuo figlio perchécome credo di aver saputo combat-tere, così credo che saprò morire.Negli uomini che mi hanno cattura-to ho trovato dei nemici leali incombattimento e degli uominibuoni durante la prigionia.Dato che credo all’al di là sonosicuro che mi incontrerò con mioPadre e che insieme proteggeremote e Toty. Il mio immenso amorenon vi abbandonerà mai.Saluti a tutti e prega per l’animamia.
Giorgio
18
Lunedì 3 marzo, in un bellissimo pomeriggio di sole,
il pullman dei ragazzi di Tuzla è arrivato in Piazza
della Resistenza, e con grande emozione abbiamo po-
tuto riabbracciarli, stanchi ma sorridenti. Li avevamo
lasciati in lacrime a Sarajevo, dopo lo spettacolo al
MESS Festival il 31 ottobre dello scorso anno, e per
tutti questi mesi abbiamo lavorato per il nostro nuo-
vo incontro, per rendere di nuovo concreto quel pon-
te, la cui costruzione è iniziata idealmente fin dal-
l’autunno 2006 grazie al Progetto Ponte Radio nelle
scuole Matteotti e Rodari di Alfonsine e Novi Grad di
Tuzla.
Dopo l’accoglienza ed il saluto del sindaco Angelo An-
tonellini e della Dirigente Scolastica Novella Morara al
Museo del Senio, i ragazzi hanno incontrato le fami-
glie che li avrebbero ospitati durante il loro soggior-
no alfonsinese, ed insieme agli amici, che li attende-
vano con curiosità ed impazienza da diverse settima-
ne, hanno potuto cominciare a conoscere un mondo
fino ad allora solo immaginato.
Le giornate sono trascorse veloci, tra attività scolasti-
che svolte assieme ai ragazzi delle classi 5°, prove per
lo spettacolo da portare in scena di nuovo dopo il
successo di Sarajevo, pomeriggi di gioco e di sport in-
sieme a molti altri nuovi amici, gite ai monumenti di
Ravenna, serate in compagnia ed in famiglia.
Venerdì 7 marzo lo spettacolo Sul confine. Kroz ogle-
dalo, ideato e condotto dagli artisti del Gruppo Ponte
Radio, è stato portato in scena dai ragazzi bosniaci e
da otto bambini alfonsinesi alle Artificerie Almagià di
Ravenna nell’ambito della rassegna Nobodaddy di Ra-
venna Teatro. Ancora una volta un grande successo.
Nonostante il doppio spettacolo, alle ore 21 ed alle
ore 22,30, molte persone non hanno potuto assister-
vi. I ragazzi sono stati grandi, la regia del Gruppo
L’arte che unisce i ragazziniIl commosso racconto della settimana in cui Alfonsine ha ospitato i giovani di Tuzla, per lo spettacolo Sul confine
associazioni
per la vostra pubblicità chiamare0544 866648 oppure una e-mail [email protected]
19
Tempo di Bilancioal GirasoleComitato Cittadino per l'Anziano Alfonsine
Rendiconto dell’attività 2007
Giacenza di cassa al 1.1.2007 € 70.421,79Incassi del 2007 € 84.720,62Totale € 155.142,41Pagamenti del 2007 € 94.136,45Rimanenza 31.12.2007 € 61.005,96
Dettaglio incassi Offerte alla memoria € 9.722,85Offerta Fruttagel € 2.145,00Contributo raccolta carta e ferro € 10.892,00Incasso bar € 25.573,30Incasso ballo € 17.756,81Piadina € 1.694,51Iniziative feste mercatini e varie € 5.355,50Tombola € 4.962,00Tessere associative € 2.330,00Interessi attivi € 244,05Partite di giro € 4.044,60Fondo cassa € 70.421,79Totale € 155.142,41
Dettaglio pagamentiSpese per Casa Protetta e Centro Diurno € 10.163,57Beni strumentali € 7.299,00Beni di consumo € 1.178,90Manutenzione e riparazione€ 1.658,68Spese generali € 9.534,21Assicurazioni € 3.546,35Beneficenze e promozioni € 34.707,57Spese per feste varie € 3.166,36Spese bar € 13.168,69Spese piadina € 255,54Siae € 2.997,26Tessere Ancescao € 1.276,26Contributo carta oratorio € 1.445,00Partire di giro € 4.044,60Totale € 94.136,45
N.B. - Le entrate per offerte sono statedi € 9.722,85 e le spese sostenute afavore della Casa Protetta e il CentroDiurno sono stati di € 10.163,57.
Ponte Radio perfetta. L’energia
dell’arte e della bellezza ha fatto
ancora una volta il miracolo: uniti
al di là di ogni confine, al di là di
ogni diversità.
Sabato 8 marzo è giunto il mo-
mento dei saluti. Con grande
commozione abbiamo visto ripar-
tire il pullman bosniaco, pieno di
ragazzini in lacrime per questo
distacco. Il ponte rimarrà per
sempre dentro di noi, grandi e
piccoli, che abbiamo avuto la
grande opportunità di poter vive-
re questi indimenticabili momen-
ti di gioia e di tenerezza, di bel-
lezza e di energia, di entusiasmo
e di affetto. Le lacrime della sepa-
razione sono il nostro impegno
ed il nostro progetto per incon-
trarci nuovamente, a Tuzla o ad
Alfonsine, presto, prestissimo,
come tutti noi desideriamo.
Ringraziamo di cuore tutte le fa-
miglie che hanno ospitato i ragaz-
zi ed i loro accompagnatori, per-
ché senza di loro il nostro sogno
comune non si sarebbe mai realiz-
zato. Grazie all’Amministrazione
Comunale, che con grande sensibi-
lità ha messo a disposizione luo-
ghi, risorse e persone per organiz-
zare al meglio il soggiorno degli
amici bosniaci.
Grazie a tutte le Associazioni che
hanno contribuito in maniera de-
terminante alla realizzazione di
pomeriggi e serate insieme. Grazie
a tutti voi; è stata una settimana
meravigliosa ed indimenticabile.
Associazione Oltreconfine
Associazioni che hanno
collaborato: Podistica, Oltreconfi-
ne, Ama, Futura Calcio, Avis, Sci-
Club, Pro-Loco, Pallavolo, Club Ar-
te e Mestieri di Ravenna, Il Pino,
Comitato Cittadino per l’Anziano,
Coop, Conad, Gapar, Punto Verde,
Pollini, Banca Credito Cooperativo,
Sindacato Panificatori Ascom,
Fruttagel, Comitato Cittadino Per
L’handicap, Cartolibreria La Cocci-
nella.
associazioni
20
Il centro giovani “Free to Fly” non perde occasione per
rinnovarsi e crescere. Anche quest’anno si affaccia sul
panorama alfonsinese dell’intrattenimento e dell’ag-
gregazione per giovani studenti frequentanti la scuo-
la media con nuove attività che cerchino di andare in-
contro all’interesse dei giovani d’oggi. Infatti, oltre al-
la riproposta di attività sperimentate con successo gli
anni precedenti come il laboratorio di cucina e quelli
inerenti le attività artistiche, si è cimentato nell’attivi-
tà di creazione di un cortometraggio, aderendo al
concorso promosso dall’assessorato alle politiche gio-
vanili per tutti i comuni della bassa Romagna.
Attualmente risultano iscritti al centro una trentina di
ragazzi che si alternano nel frequentare le diverse at-
tività proposte. Al “Free to Fly” la settimana è struttu-
rata in modo tale che ad ogni giorno corrisponda una
precisa attività che è stata precedentemente concor-
data e discussa con i ragazzi della consulta degli ado-
lescenti di Alfonsine.
La nuova programmazione prevede la giornata del lu-
nedì interamente dedicata al gioco: dalle sfide con la
Play Station, ai tornei di carte e agli scacchi. Il marte-
dì invece l’aspetto ludico viene temporaneamente la-
sciato da parte per concentrarsi sui compiti e sullo
studio: i ragazzi, infatti, potranno ricevere sostegno
ed aiuto dalle operatrice del centro. Le giornate del
giovedì e del venerdì saranno completamente adibite
allo sport, al movimento ed ai tornei sportivi: tornei
di ping-pong il giovedì e di calcio il venerdì, secondo
date stabilite e concordate con i ragazzi. Il mercoledì
il centro giovani “Free to Fly” di Alfonsine è chiuso.
Tra le attività innovative e sperimentali proposte
quest’anno si aggiunge il laboratorio di murales. I ra-
Free to Fly: il divertimentocontinuaLa nuova programmazione del centro per i ragazzi
gazzi che vorranno aderire potranno godere dell’assi-
stenza di un esperto che li seguirà sia nella progetta-
zione del bozzetto sia nella realizzazione del graffito
sul muro. Il laboratorio rientra, infatti, all’interno di
un progetto promosso dall’assessorato alle politiche
educative e di aggregazione dell’età educativa che ha
emesso un bando di concorso a cui potranno aderire
tutti i ragazzi tra i 15 e i 30 anni, singolarmente o a
gruppi, e che prevede la realizzazione di un murales
su uno dei muri del cortile interno del centro giovani
“Free to fly”. Una apposita commissione sarà deputa-
ta alla scelta del migliore bozzetto pervenuto e que-
sto sarà realizzato direttamente dai ragazzi, sempre
affiancati e coadiuvati dai preziosi suggerimenti di un
esperto. Il laboratorio prevede otto incontri che si ter-
ranno nelle giornate di lunedì e venerdì nelle seguen-
ti date: 4, 7, 21, 28 aprile e 2, 12, 16 e 19 maggio.
Si rinnova l’invito a tutti i ragazzi frequentanti le
scuole medie che volessero partecipare e.... buon di-
vertimento!!!!
Per informazioni telefonare al numero 0544-80722.
politiche educative
Bar A.I.C.S. in evidenzaBella prova dei ragazzi del Bar A.I.C.S. Alfonsine alla gara podistica svoltasi lo
scorso 9 febbraio, in occasione della festa di S. Apollonia Due gli atleti della
società che hanno conquistato il gradino più alto del podio: Alessio Tavalazzi,
del ‘94, si è aggiudicato la categoria “Pulcini”; Massimo Bagnari, del ‘66, si è
imposto invece sui mt 7000 categoria “amatori”. Al centro della foto, il sinda-
co Antonellini ha premiato gli atleti con coppe.
21
svolto l’attività di insegnante ele-
mentare dal 1960 al 1996: nei pri-
mi anni, nella provincia di Bolo-
gna, poi a Bagnacavallo e a Masie-
ra. Attivo nel volontariato, è stato
donatore di sangue e, per qualche
tempo, Presidente della sezione
AVIS di Bagnacavallo. Dal 1995 ri-
siede a Lugo. Attualmente ricopre
una carica nel Consiglio Direttivo
del Comitato Lughese “Bambini
da Chernobyl”.
dove l’autore ha trascorso l’infan-
zia e parte della giovinezza e dal
quale riporta personaggi, aned-
doti, avvenimenti ormai lontani.
Il testo è corredato da numerose
cartoline d’epoca e immagini che
documentano luoghi, tradizioni e
costumi alfonsinesi di oltre mez-
zo secolo fa.
Giovanni Ballardini è nato ad Al-
fonsine nel 1939. Diplomato all’I-
stituto Magistrale di Ravenna, ha
Andrà presto in stampa il nuovo
libro della Bacchilega editore a
cui ha collaborato il Circolo Fila-
telico “Vincenzo Monti” di Alfon-
sine, con il patrocinio del Comu-
ne di Alfonsine. Il libro si intitola
“Il Borghetto... e altre storie. Ri-
cordi di un alfonsinese” ed è ope-
ra di Giovanni Ballardini. In sinte-
si, si tratta dei ricordi di un mae-
stro di scuola elementare che or-
mai ha lasciato il lavoro: memorie
che spaziano dagli anni della Se-
conda guerra mondiale agli anni
Sessanta, dai giochi innocenti dei
bambini fino alle prime esperien-
ze lavorative e ai dolori che la vi-
ta può riservare. Il cuore del libro
batte nel Borghetto di Alfonsine,
Le memorie del BorghettoPresto in libreria l’opera dell’alfonsineseGiovanni Ballardini, edita da Bacchilega
cultura e sport
7 lunedì
Conversazioni educative
Per i genitori 0/6 anni
Condotte da Ernesto
Saracino, Coordinatore
Pedagogico Comunale
L’importanza delle
regole nell’educazione
Scuola dell’Infanzia “Cristo
Re” corso Repubblica
Alfonsine, ore 20.30
9 mercoledì
Maurizio Viroli, Università
di Princeton
Costituzione ed educa-
zione alla cittadinanza
Interviene anche
Umberto Di Maggio
“Libera Terra- Palermo”
Sala Gulliver,
Piazza Resistenza 1
Alfonsine, ore 20.30
Alcuni passi verso il cam-
mino di crescita
Riflettere insieme sulle
emozioni
Conducono Marisa Marchi
- psicologa e Catrin
Tamburini- psicologa
Palazzo Marini, Via Roma
10 Alfonsine, ore 20.30
10 giovedì
Celebrazioni del 63°
Anniversario della
Liberazione di Alfonsine
Corteo, Concerto dei
ragazzi delle scuole, lan-
cio dei palloncini con
messaggi di Pace
Discorsi ufficiali
Inaugurazione della
Mostra “Mafiacartoon” e
inaugurazione mostra
“Centonove: Terre confi-
scate alla mafia” di
Patrizia Ferretti
Galleria Museo del Senio
63° Gran Premio della
Liberazione
Gare ciclistiche per amato-
ri a cura di Società
Ciclistica Alfonsinese
Zona artigianale, ore 14.30
10 giovedì
Nomadi in concerto
Piazza Gramsci Alfonsine,
ore 20.30
12 sabato
Spettacolo teatrale per i
soli ragazzi delle scuole
Il Partigiano Robin: canzo-
ni e filastrocche sulla
Resistenza e sulla Libertà
di Franco Costantini
Auditorium Scuole Medie,
Via Murri 26 Alfonsine
13 domenica
26° Gran Premio della
Liberazione
Podistica competitiva
a cura di Società Podistica
Alfonsinese
Piazzale Coop Adriatica
ore 9.30
15 martedì
Film d’Aprile al Museo
In collaborazione con
Istituto Storico della
Resistenza
Una giornata particolare
regia Ettore Scola
Auditorium Museo del
Senio, Piazza Resistenza 1
Alfonsine, ore 20.30
22
APRILE
4 venerdì
Cosa cambia per l’anzia-
no?
Azienda Servizi alla Persona
Centro Diurno Casa di
Riposo
con Angelo Antonellini,
Donatella Guerrini,
Darva Verità
Sala Il Girasole via Donati 1
5 sabato
Inaugurazione nuova
area Reference e sala
Zerosei della Biblioteca
Intrattenimento musicale
del Quartetto Corelli
Biblioteca “P. Orioli”, Piazza
Resistenza 2, ore 17
“L’Intrig d’la Ciavga ad
Legn” (tota colpa de
Mazapegul)
Spettacolo teatrale della
Compagnia Nô, zènt dal
Glöri.
Il ricavato sarà devoluto
al piccolo Rocco
Teatro Monti, ore 21
23
16 mercoledì
Alcuni passi verso
il cammino di crescita”
Condivisione delle espe-
rienze di relazione tra
genitori e figli
Con Marisa Marchi e
Catrin Tamburini,
psicologhe
Palazzo Marini, Via Roma
10 Alfonsine, ore 20.30
17 giovedì
Presentazione dei libri
Il gruppo di combatti-
mento Cremona 1943-
1945 di Roberta Zoli
e Fortezza Berlino -
La caduta della capitale
del terzo Reich
di Marco Serena
Auditorium Museo del
Senio, Piazza Resistenza 1
Alfonsine, ore 20.30
21 lunedì
presentazione libro
Il delegato del sindaco
ed il commissario
di Felletti, Maestri, Leoni,
Baldassarri. Editore il
Ponte Vecchio
Palazzo Marini, Via Roma
10 Alfonsine, ore 20.30
22 martedì
Camminata
Nel Senio della Memoria
Riservata ai Ragazzi delle
Scuole
Arrivo ad Alfonsine in
Piazza Monti, ore 17.30
22 martedì
e 23 mercoledì
Spettacolo teatrale
Partisan Curbera
di Laura Berardi
Teatro Gulliver, Piazza
Resistenza 1, ore 21
23 mercoledì
Celebrazione del 64°
anniversario dell’eccidio
del Palazzone e di
Zanchetta
Partenza da Piazza
Gramsci, ore 14.30
24 giovedì
Film d’aprile al Museo
In collaborazione con
Istituto Storico della
Resistenza
I dimenticati
Los Laribiancos,
regia Piero Livi
Auditorium Museo del
Senio, ore 20.30
25 venerdì
5ª Camminata
Nel Senio della memoria
Partenza da Cotignola ore 9
Arrivo ad Alfonsine in
Piazza Monti ore 17.30
27 domenica
Roba vècia e roba növa
Mostra scambio di anti-
quariato e modernariato
Intrattenimento e gastro-
nomia a cura della Pro
Loco Alfonsine.
Piazza Gramsci, dalle ore 9
al tramonto.
Per info: 0544-866667
Pedalata nel cuore
del Parco del Delta
con inaugurazione del
percorso Ciclistico
Naturalistico Reno-Po di
Primaro in occasione
della 5ª Fiera
Internazionale del
Birdwatching di
Comacchio (FE)
Partenza da piazza
Gramsci Alfonsine, ore 9
ore 10 sosta a Madonna
del Bosco
1° Raduno “Black Viper”
tuning club cars &
customs
Piazza Resistenza
Alfonsine, dalle ore 9
Film d’aprile al Museo
In collaborazione con
Istituto Storico della
Resistenza
“A walk in the sun”,
regia Lewis Milestone
Auditorium Museo del
Senio, Piazza Resistenza 1
Alfonsine, ore 20.30
MAGGIO
3 sabato
La sindone di Torino:
cosa pensare?
Aggiornamento sugli
studi. Relatore:
Prof. Francesco Pordon
di S. Vito di Cadore
a cura del CIF Alfonsine
Teatro Monti, ore 21
14 mercoledì
Gemellaggio Santa
Sofia- Alfonsine
I ragazzi di Santa Sofia
visitano il Museo della
Battaglia del Senio
15 giovedì
La città dei ragazzi
Piazza Gramsci Alfonsine,
ore 9 alle 12
17 sabato-18 domenica
1° Raduno del
“Motoclub Fusignano”
Concerti, animazione,
divertimento
Area motocross Fiumazzo-
Via Valeria, dalle ore 19
24
LABORATORIO DI OROLOGERIA ATTREZZATO PER IL RESTAUROE LA REVISIONE DI OROLOGI PREGIATI E D’EPOCA