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7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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Corso di Alta Formazionein
Operatore Cinema diAnimazione
e
Fumetto Editoriale
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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Modulo 10.Montaggio, composizione,effetti speciali
Docente: Dott. Mario Tirino
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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ezione!."ntroduzione al
montaggiocinematografico
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!.1 Definizioni
Tecnicamente, possiamo definire il montaggio comequelloperazione che consiste nellunire la fine di
uninquadratura con linizio della successiva
Per lo spettatore si parla di effetto di montaggio, ovvero il
collegamento logico-narrativo che egli sviluppa a partire daun certo modo di raccordare inquadrature, scene e sequenze
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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!.# a transizione
La transizioneda uninquadratura allaltra avviene tramite: lo stacco, ovvero tramite il passaggio diretto e immediato da
un piano a quello successivo;
la dissolvenza, che pu essere:
- d'apertura, limmagine appare progressivamente a partire
dal nero dello schermo;
- in chiusura, limmagine scompare progressivamente fino a
diventare nera;
- incrociata, limmagine che scompare e quella che compare
si sovrappongono per pochi instanti
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!.$ e dissol%enze
Le dissolvenze erano usate con molta frequenzanel cinema classicoin particolare per evidenziare
i passaggi da un scena allaltrae indicare cos la
presenza di un ellisse o salto temporale!n particolare le dissolvenze in chiusura
rappresentavano, rispetto a quelle incrociate, una
pausa pi" pronunciata e per questo erano usateper indicare salti temporali maggiori
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!.! Altre soluzioni
#ltre soluzioni cadute col tempo in disuso, sono:- l$iris, dove un foro circolare si apre o si chiude
intorno a una parte dellimmagine;
- la tendina,dove la nuova immagine si sostituiscealla precedente facendola scorrere via dallo schermo
%da destra a sinistra, da sinistra a destra, dall$alto in
&asso, dal &asso in alto'
!n realt( ci sono infinite modalit( di far entrare la
nuova inquadratura e uscire quella precedente: pes,
un altro modo utilizzato nelle pellicole pi" stilizzate )
la dissolvenza a stella
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!.& o spazio
*n qualsiasi am&iente pu essere scompostoda un insieme di inquadrature che ci danno di
esso una serie di prospettive
+siste, quindi, un am&iente - spazio diegetico-e una rappresentazione di questo am&iente
attraverso una successione di inquadrature -
spazio filmico - determinata dalle scelte delregista
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!.' o spazio diegetico e ildecoupage
+sistono due modi per rappresentare uno spazio diegetico:
# un piano dinsieme dellam&iente seguono una serie di inquadrature che lo
frammentano uesto tipo di rappresentazione tende alla chiarezza espositiva
ed ) tipica del cinema classico
Lo spazio dinsieme ) costruito attraverso una serie di inquadrature parziali
che ce ne mostrano sempre e solo una parte .e nel caso precedente lintero )
scomposto dal montaggio, qui ) il montaggio delle parti a comporre lintero
+ntram&i i casi si riferiscono a quel gioco di segmentazione dello spazio
chiamato decoupage
uindi il montaggio pu su&ordinare la rappresentazione dello spazio a
precise esigenze narrative, contri&uendo a determinare i nuclei drammatici
degli eventi rappresentati
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!.' "l tempo!.'.1(ozione
+$ in fase di montaggio che si sta&ilisce l$esattadurata cronometrica di ciascuna inquadratura
La nozione generale ) che quanto pi ampia la
porzione di campo o il piano, tanto pi durerl'inquadratura: in questo senso, ) ragionevole
che un campo lunghissimo duri pi" di un primo
piano, in quanto allo spettatore occorre un lassomaggiore per coglierne la complessit(
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!.' "l tempo!.'.#Ordine
!l rapporto tra tempo e montaggio pu essere studiato secondo latripartizione di ordine, durata e frequenza
/ Ordine: il montaggio ) lo strumento che determina il rapporto
tra lordine degli eventi della storia e l$ordine degli eventi
dellintreccio !l cinema classico ha sempre preferito mantenereuna struttura lineare e cronologica degli eventi Lunica eccezione )
rappresentata daiflashback %salti temporali, in cui un evento
passato ) rievocato' che possono essere di due tipi: diegetici, che
prendono vita dalle parole o dai pensieri di un personaggio cheracconta levento, e narrativi, propri cio) dellistanza narrante che
racconta un episodio passato
Poi c) ilflashforward, ossia lanticipazione di un evento futuro, che
) quasi sempre narrativo %Easy Rider, /010'
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!.' "l tempo!.'.$Durata
2. Durata: !l montaggio pu rispettare la durata reale degli eventi, dando vita a
una coincidenza tra il tempo della storia e il tempo del discorso; in questo caso
si parla di scena !"#!D$
.e il tempo della storia ) pi" lungo del tempo del discorso si ha un sommario
che d( vita a delle sequenze !"%!D$ in cui sono presenti delle ellissi, o salti
temporali
*naltra possi&ilit( ) quella dellestensione !"&!D$ dove il tempo della storia si
fa pi" &reve del tempo del discorso L$estensione si pu ottenere con:
- lo slo motion procedimento con cui si rallenta la velocit( delle immagini;
- il fermo fotogramma in cui limmagine in movimento si fissa sullo schermo
divenendo simile a una fotografia;
- loverlapping editing, ovvero un particolare effetto di montaggio dove la parte
finale dellazione rappresentata in un$inquadratura viene nuovamente mostratain quella successiva %esempi nei film di +2zenste2n'
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!.' "l tempo!.'.!Fre)uenza
(. )requenza* ) il rapporto che si sta&ilisce fra il numero di volte
che un determinato evento viene evocato dal racconto e il numerodi volte che si presume esso sia accaduto nella storia Possono
esserci 3 possi&ilit(:
a' singolativo: raccontare una sola volta quanto ) avvenuto una
sola volta;
&' singolativo: raccontare n volte quanto ) avvenuto n volte;
c' ripetitivo: raccontare n volte quanto ) avvenuto una sola volta
%es 4tto&re';
d' iterativo: raccontare una sola volta quanto ) avvenuto n volte
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!.* "l montaggio ellittico!.*.1 Definizione e tipologie
!l montaggio ellittico ) un montaggio di contrazione temporale che non solo
omette il superfluo ma anche ci che il film non vuole mostrare allo spettatore; in
questo modo lellissi invita lo spettatore ad una partecipazione attiva e a lavorare
con limmaginazione !n sostanza lellissi agisce nel tempo assumendo le stesse
funzioni del fuori campo che al contrario agisce nello spazio.
+sistono almeno tre modi per indicare unellisse:- Tramite dissolvenze: era il metodo pi" usato fino agli anni 567 !n seguito trovandosi
davanti un pu&&lico pi" maturo, il cinema successivo ha preferito ricorrere alluso di
semplici stacchi e ad espedienti di messa in scena
- *n secondo modo per indicare unellisse ) quello del campo vuoto +s *na prima
inquadratura permane sullo schermo anche dopo luscita del personaggio; la seconda
inquadratura si aprir( vuota per poi mostrarci lentrata del personaggio
- *n terzo procedimento ) quello dellinserto %cut away', ovvero di una inquadratura di
transizione su qualcosaltro, che dura meno del tempo dellazione messa in ellissi
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!.* "l montaggio ellittico!.*.# a se)uenza a episodi
*na particolare forma di contrazione temporale ) quelladella sequenza a episodi o di montaggio che allinea un
certo numero di &revi scene %separate nella maggior
parte dei casi da dissolvenze' che si succedono in ordine
cronologico
La sequenza a episodi, molto diffusa nel cinema classico,
trova un esempio efficace in un noto passaggio del film
Quarto Potere di 4rson 8elles, ossia quello dedicato aldegradarsi dei rapporti fra 9ane e la sua prima moglie
l i l
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!.* "l montaggio alternato
.i parla di montaggio alternato quando si alternanoinquadrature di due o pi" eventi che si svolgono in luoghi
diversi ma, di solito, simultaneamente e che sono
destinati a convergere in uno stesso spazio %es in
riffith'
!l montaggio pu anche assumere la funzione di
descrivere un determinato am&iente: in questo caso le
inquadrature vengono luna dopo laltra, e non luna acausa dellaltra
! + "l decoupage classico
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!.+ "l decoupage classico!.+.1 "l cinema oll-oodiano
uando parliamo di cinema classico ci riferiamo a quello stile distinto che
ha dominato la produzione holl
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!.+ "l decoupage classico!.+.# a continuita/
*no dei principi chiave del decoupage ) quellodella continuitil cui fine ) quello di controllare
la forza disgregatrice del montaggio per dar vita
ad uno scorrevole flusso di immagini dauninquadratura a unaltra e facilitare la
proiezione dello spettatore nel mondo della
finzione
! + "l decoupage classico
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!.+ "l decoupage classico!.+.$ "l raccordo
# questo riguardo un ruolo essenziale ) giocato dal raccordo, il cui compito )
quello di mantenere degli elementi di continuit( fra un piano e laltro, in
maniera che ogni mutamento di inquadratura sia il meno evidente possi&ile
+accordo di sguardo: uninquadratura ci mostra una persona che guarda
qualcosa, quella successiva ci mostra l$oggetto dello sguardo;
+accordo sul movimento: un gesto iniziato dal personaggio nella prima
inquadratura si conclude nella seconda;
+accordo sullasse: due momenti successivi di unazione sono mostrati in
due inquadrature, la seconda delle quali ) ripresa sullo stesso asse della
prima, ma pi" vicina o lontana di questa in rapporto al soggetto agente;
+accordo sonoro: una &attuta di dialogo, un rumore o una musica si
sovrappone a due inquadrature legandole cos tra loro
! + "l decoupage classico
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!.+ "l decoupage classico!.+.!.1 a linea d/azione
*n altro aspetto chiave del decoupage classico ) quello del
sistema dello spazio a - gradio linea d'azione
!l modo migliore per spiegare questo sistema ) quello di
partire da una scena di dialogo costruita sul campo ?
controcampo, quel tipo di montaggio che mostraalternativamente due personaggi che dialogano: nel
campo@controcampo si sta&ilisce una linea dazione
immaginaria entro la quale pu muoversi la mdp, senza
effettuare il cos detto scavalcamento di campo
"cavalcamento di campo* pu essere attuato tramite il
posizionamento della macchina da presa sulla linea dazione
%ripresa in linea' e tramite luso di inserti
! + "l decoupage classico
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!.+ "l decoupage classico!.+.!.# a linea d/azione. " raccordi
Luso dello spazio a /A7B determina altri tre raccordi:
+accordo di posizione: due personaggi ripresi in
uninquadratura luno a destra e laltro a sinistra, dovranno
mantenere la stessa posizione in quella successiva
+accordo di direzione: un personaggio che esce di campo
a destra dovr( rientrare a sinistra in quella successiva
+accordo di direzione di sguardi: la mdp viene
posizionata in modo tale che quando uno dei personaggi
volge lo sguardo in una certa direzione in un$inquadratura,
in quella successiva riprender( lo spazio verso cui era rivolto
lo sguardo del personaggio
! "l montaggio connotati%o
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!. "l montaggio connotati%o!..1 Definizione
!l montaggio connotativo si caratterizza per la sua
volont( di produrre del senso%creazione di nuovi
significati ? concetti'
Leffetto /ulesovdimostra come lassociazione di due
immagini pu produrre un senso diverso di quello che lo
spettatore percepire&&e se le vedesse singolarmente
! "l montaggio connotati%o
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!. "l montaggio connotati%o!..#.1 Ezensten. a teoria delle attrazioni
Per +2zenCte2n la riproduzione filmica della realt( non ha in sD
nessun particolare interesse: ci che conta ) il senso che di
essa si cattura attraverso la sua interpretazione !l cinema
non pu dunque limitarsi a riprodurre il reale, deve
interpretarlo !l montaggio) proprio lo strumento col quale
arrivare a questo tipo di interpretazione del reale
!eoria delle attrazioni di +2zenCte2n* lattrazione ) qualsiasi
elemento che esercita sullo spettatore un effetto sensoriale e
psicologico !n am&ito cinematografico, le attrazioni sono ilfrutto del li0ero montaggio di azioni
! " montaggio connotati%o
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!. " montaggio connotati%o!..#.# Ezensten. "l conflitto e il montaggio
intellettuale #lla &ase dellintera concezione e2zenste2niana del montaggio c) il conflitto, la
EcollisioneF tra due inquadrature che si trovano luna accanto allaltra Tali conflitti
possono darsi non solo nel passaggio da un inquadratura allaltra, ma anche
allinterno di una stessa inquadratura
!l conflitto pu essere di diversi tipi:
- Gelle direzioni grafiche %delle linee'
- Gei piani %tra loro'
- Gei volumi
- Gelle masse %volumi sottoposti a diverse intensit( luminose'
- Gegli spazi
- Tra suono e immagini %asincronismo'
!l montaggio intellettuale di +2zenste2n mira a dar vita a una situazione in cui la
stessa tensione ? conflitto serve a creare nuovi concetti, nuove visioni
l i f l
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!.10 "l montaggio formale!.10.1 Definizione ed esempio
!l montaggio formale pone in primo piano gli effetti di tipo
formale, sia grafico 1 spazialicheritmico temporali
+$ un montaggio in cui le qualit( grafiche e formali delle
immagini prendono il sopravvento su qualunque criterio di
ordine narrativo
+s in Psychoc) una dissolvenza incrociata che unisce il
movimento a spirale dellacqua che fa mulinello nella doccia
e un particolare dellocchio di Harion ripreso dalla macchinada presa che ruota intorno ad esso !n questo caso c) un
analogia formale tra le due inquadrature che hanno in
comune questa forma a spirale
"l i f l
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!.10 "l montaggio formale!.10.# e forme ritmice
+sistono I forme ritmichedominanti presenti nellasuccessione delle inquadrature:
- ritmo regolare: si succedono &revi inquadrature della stessa
durata;
- ritmo accelerato: quando si succedono inquadrature via via
pi" &revi;
- ritmo irregolare: le inquadrature che si succedono
presentano delle durate molto diverse fra loro
"l i di i
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!.11 "l montaggio discontinuo!.11.1 2iano spaziale
!l montaggio discontinuo ) quel tipo di montaggio che mostra come si pu raccontare
una storia trasgredendo le regole della continuit classica
.ul piano spaziale:
- *n modo ) quello della violazione del sistema -3. #lcuni registi %come Ozu' danno vita ad
un sistema di rappresentazione circolare a I17B, nellam&ito del quale sistemano li&eramente
la loro cinepresa La posizione dei personaggi sar( di volta in volta rovesciata sullo schermo,
cos come ) destinato a mutare lo sfondo su cui i due personaggi sono collocati
- *n secondo modo per dar vita a forme di discontinuit( %spaziale e temporale' ) tramite luso
del falso raccordo4ump cut' Gi questi raccordi se ne individuano di J tipi: 5$ quando due
inquadrature consecutive di uno stesso personaggio non sono sufficientemente differenziate
sul piano dellangolazione %di almeno I7B' e della distanza; 6$ quando pi" inquadrature di uno
stesso personaggio si succedono mostrandocelo in luoghi e tempi diversi %Quarto potere'
*n altro metodo ) quello del ricorso a inserti non diegeticiche interrompono la regolare e
continua successione di inquadrature attraverso piani estranei allo spazio e al tempo del
racconto, che diventano spesso strumenti di associazioni metaforiche %es pavone meccanico
di Ottobre'
"l t i di ti
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!.11 "l montaggio discontinuo!.11.# 2iano temporale
.ul piano temporale si ottiene discontinuit(:
Tramite luso di flash0ac7e flashforard8
Tramite la ripetizione, sul piano del discorso, di ci che accade
nella storia;
Tramite la pratica dellestensione, dove la durata della
rappresentazione ) superiore a quella dellevento rappresentato
%es in Ottobrelapertura della porta della sala degli zar:
ripetizione in 3 inquadrature di un stesso evento';
*n altro tipo di estensione ) quello della sovrapposizione
temporale%overlapping editing'
"l t i i3it
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!.1# "l montaggio proi3ito!.1#.1 2rofondita/ di campo
.ul piano temporale, un$inquadratura in profondit( dicampo produce un immagine in cui tutti gli elementi
rappresentati, sia quelli in primo piano che quelli di
sfondo, sono perfettamente messi a fuoco
+ssa pone lo spettatore in un rapporto con limmagine
pi vicino a quello che egli ha con la realt
"l t i i3it
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!.1# "l montaggio proi3ito!.1#.# 2iano se)uenza
Kome visto in precedenza, si tratta uninquadraturamolto lunga che svolge da sola il ruolo di unintera
scenae come la profondit( di campo rifiuta luso del
montaggio
.e nel cinema a decoupage classico o nel modello
e2zenste2niano ) il regista a decidere il significato per
noi, piano sequenza e profondit( di campo danno allo
spettatorela possi0ilit di essere lui a scegliere gliaspetti pi significativi nell'am0ito dell'inquadratura in
movimento
# "l o ta io p oi3ito
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!.1# "l montaggio proi3ito!.1#.$ Montaggio interno
Ki sono per due osservazioni critichein proposito:
- La realt( e la sua rappresentazione non possono essere
confuse, in quanto ogni immagine cinematografica ) gi(
rappresentazione della realt(, per le sue scelte di durata,
campo e angolazione
- Possono esistere piani sequenza e messe in scena in
profondit( che impongono una lettura univoca delle immagini
>el piano sequenza e profondit( di campo non c) unaradicale negazione del montaggio in quanto vi ) un
montaggio internoche mette in relazione pi elementi
allinterno di una singola inquadratura
! 1# "l montaggio proi3ito
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!.1# "l montaggio proi3ito!.1#.$ Montaggio interno
Ki sono per due osservazioni critichein proposito:
- La realt( e la sua rappresentazione non possono essere
confuse, in quanto ogni immagine cinematografica ) gi(
rappresentazione della realt(, per le sue scelte di durata,
campo e angolazione
- Possono esistere piani sequenza e messe in scena in
profondit( che impongono una lettura univoca delle immagini
>el piano sequenza e profondit( di campo non c) unaradicale negazione del montaggio in quanto vi ) un
montaggio internoche mette in relazione pi elementi
allinterno di una singola inquadratura
! 1$ Montaggio e stili
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!.1$ Montaggio e stiliTa3ella sintetica
"critturaclassica
"crittura0arocca
"critturamoderna
"celte
linguistiche
neutre e
omogenee
omogenee e
marcate
eterogenee,
neutre e
marcate
9eculiarit equili&rio opzioni
estreme ma
connesse
opzioni
estreme
+iprese /A7
.cavalcamento dicampo
:ettura facile difficile
!.1! a scrittura classica
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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"celte medie neutre e omogenee$:
? equili&rio espressivo
? funzionalit( comunicativa
? impercetti&ilit( della mediazione linguistica %scrittura trasparente'
+sempio: cinema americano di genere anni I7 e 37
9revalenza di:
? totali e figure intere
? immagini centrate %centering'
? limitazione dei richiami al fuori campo e saturazione di questi richiami nellinquadratura
successiva
9eculiarit:
? facilit( di lettura
? sistema dei /A7B %evita lo Escavalcamento di campoF; presenza del campo@controcampo'
? continuit( rappresentativa %vedi raccordo sullo sguardo e sullazione; raccordo ingannatore:
dissolvenze incrociate, montaggio alternato'
!.1& a scrittura 3aroccal
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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"celte omogenee ma marcate:
? opzioni estreme
+sempio: cinema che parte dalla tradizione per sovrapporvi una forte marcatura
EautorialeF %Leone, uston, Mresson, 8elles'
9revalenza di:
? figura intera come connettivo tra un totale e un primo piano
? illuminazione neutra come passaggio tra la luminosit( poco contrastata e quella fortementechiaroscurata
? oscillazioni tra resa naturalistica e distorsione figurativa, tra immagini EpiatteF e immagini
EprofondeF; tra illuminazioni e occultamenti; tra staticit( e dinamismo
9eculiarit:
? esplorazione degli estremi e delle marginalit(, tenuti insieme tra transizioni e ponti
%Nomogeneit('
!.1' a scrittura moderna
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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"celte eterogenee:
? mescolanza di elementi neutri e marcati
? parzialit( dei punti di vista e conseguente manipolazione del montaggio %scrittura opaca' 9revalenza di:
? salti &ruschi e assenza di connettivi
? decentramento degli oggetti
? angolazioni %frontale, alto, &asso' e inclinazioni sensi&ili %normale, o&liqua, verticale'
9eculiarit:
? tra scelte neutre e marcate non interviene nessuna transizione
? scavalcamento di campo
? frammentazione %rinuncia ai raccordi' o esi&izione della connessione %esasperazione della
profondit( di campo o movimento rapido della macchina da presa'
? suono non-sincronizzato
? maggiore complessit( e maggiore sforzo di lettura
!.1* /editing
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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g
!l montaggio editing: una funzione che si svolge a monte e
a valle delle riprese, in fase di:? sceneggiatura
? dcoupage tecnico
? riprese
? montaggio
!.1+ Citazioni 4 1
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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E>on posso credere che il montaggio non sia un fatto essenziale
per un regista, ) il solo momento in cui controlla completamente la
forma di un film uando sto girando, il sole determina qualcosa
contro cui non posso far nulla, lattore fa intervenire qualcosa a cui
devo adattarmi, lo stesso succede con la storia; non faccio altro che
arra&attarmi per controllare quel che posso !l solo luogo in cui
esercito un controllo assoluto ) la sala di montaggio: di
conseguenza, ) allora che il regista diviene potenzialmente un vero
artista + ritengo che un film sia &uono solo nella misura in cui il
regista ) riuscito a controllarne i diversi aspetti, e non si )
semplicemente accontentato di dirigerli &eneF %Orson ;elles'
!.1 Citazioni 4#
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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Euando lho conosciuto, era incredi&ilmente sicuro di sD e
si s&agliava raramente PerAlba di gloria %/0I0' ordin unmetraggio di pellicola che si rivel straordinariamente
esatto >on si era s&agliato di un solo metro Galtronde,
aveva la&itudine di dire ai montatori dopo aver terminato
le riprese di alcuni film: 5.oprattutto, non lavorateOovinereste la mia operaF
%Oo&ert Parrish su ohn Qord'
!.#0 Citazioni 4$
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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EKercando di ridurre la lunghezza di ogni componente del film, la lunghezza di ogni
frammento ripreso separatamente e filmato dallo stesso luogo, gli americani hanno trovato il
mezzo per risolvere le scene complicate filmando soltanto listante del movimento che )indispensa&ile allazione La macchina ) collocata in modo che lo spettatore apprenda e
percepisca il senso del movimento in questione il pi" chiaramente e il pi" semplicemente
possi&ile Per essere chiari, prendiamo una scena qualunque Per esempio, un attore apre il
cassetto di una scrivania, trova una pistola e medita di uccidersi
.e si filma la scena in modo che si vedano sullo schermo al tempo stesso la scrivania, la stanzaintera e il personaggio da capo a piedi %dove lessenziale della scena ) lapertura del cassetto,
la pistola e il viso dellattore' gli occhi dello spettatore non potranno focalizzarsi ed erreranno
sulla superficie dello schermo alla ricerca del gesto dellattore nel momento dato .e al
contrario montiamo la scena secondo i momenti che la compongono: / la mano apre il
cassetto, J la pistola, I il viso dellattore, potremo mostrare ogni istante a tutto schermo,
cosa che sar( direttamente percepita dallo spettatore %perchD il suo sguardo non sar(continuamente distratto da qualcosa di inutile nellimmagine' Rediamo dunque che in un film
americano il numero delle componenti ) moltiplicato a causa del metodo di riprese, che
decompone ogni scena in una serie di elementiF
:ev /ulesov$
!.#1 Decoupage %s. collage
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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Decoupage
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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EHaSave2ev veniva alla proiezione dei giornalieri e
conservava unicamente quello che gli piaceva,indipendentemente da qualunque considerazione
narrativa, di logica: poteva essere anche cinque volte lo
stesso gesto in cinque riprese differenti + gettava senza
scrupoli uninquadratura di raccordo o il frammento di unacerta scena che non gli procurava nessuna emozioneF
%=ann Dedetsulla concezione del montaggio di Dusan
>a7ave4ev'
!.#$ Teoria del montaggio discorsi%o
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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!.#$ Teoria del montaggio discorsi%o !l decoupage classico, come a&&iamo visto, serve
all$organizzazione delle grandi strutture narrative,essendo essenzialmente il suo compito quello di
raccontare storie
!l montaggio per corrispondenze, o collage, viene
utilizzato nell$organizzazione internadi alcune
sequenze o scenee ha come principale funzione quella
di far nascere emozioni
L$uso com&inato di entram&i i tipi di montaggio porta a
una nuova nozione il montaggio discorsivo 1il cui
scopo ) sta0ilire relazioni di senso
!.#! Montaggio narrati%o 5decoupage6,discorsi%o, per corrispondenze 5collage6.
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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discorsi%o, per corrispondenze 5collage6.Ta3ella sintetica
!ipo dimontaggio
5rticolazione delle
inquadrat
ure
+elazionetra le
inquadrat
ure
9rincipi diassem0lag
gio
+appresentazione del
mondo
9rocedimento
estetico
dominante
>ontaggio
narrativo
Kontinuo #rticolazio
ne
Oaccordi
necessari
*n mondo
evidente
Gecoupage
>ontaggio
discorsivo
Giscontinuo Kontrappo
sizione
.celte
intellegi&ili
*n mondo
da
costruire
!nnesto
>ontaggio
per
corrispond
enze
Giscontinuo +chi >essi
aleatori
*n mondo
da
percepire
Kollage
!.#& e funzioni del montaggio
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
45/47
gg
Oapporto di implicazione logica Oapporto di vicinanza spaziale
Oapporto di progressione temporale
9otere manipolatorio del montaggio:
? +sperimento 9ulesov:
Hos2ouSine U piatto di minestra N fame
Hos2ouSine U &am&ino allegro N paternit(, affetto
Hos2ouSine U donna morta N lutto, dolore
!.#' Ancora sui raccordi
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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! raccordi sono i legami tra pi inquadrature
*n raccordo pu essere*
? ?conizzato%dissolvenze e tendine'
? @on iconizzato%stacchi':
raccordo di movimento o di posizione
raccordo sullasse
raccordo di sguardo raccordo di direzione
raccordo sul movimento
E7E8C"TA9"O(E
7/25/2019 Lezione 4b. Introduzione Al Montaggio
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Hantenendo la divisione in due gruppi
precedentemente adottata, dividetevi in ulteriorisottogruppi di J@I componenti
Gisegnate uno stor&oard a sceneggiatura li&era,
cercando:
- di seguire le suggestioni della musica in sottofondo;
- di adoperare quanto pi" possi&ile le tecniche di
montaggio viste a lezione