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Foglio di Informazione della Basilica di San Giovanni – Busto Arsizio – www.bustosgb.it – n. 219 Chi desidera ricevere on line questo foglio settimanale lo richieda a: [email protected]
Domenica 15 ottobre 2017
Dedicazione del Duomo di Milano
Anno A – IV Settimana del Salterio
LE SANTE QUARANTORE
La nostra comunità celebra le giornate eucaristiche per contemplare il mistero di Cristo e della sua Pasqua, nella quale ci ha lasciato la memoria del suo amore. Siamo tutti invitati ad un tempo di adorazione presso la
Basilica di San Giovanni nei giorni da giovedì a domenica. Celebreremo una Veglia Eucaristica la sera del sabato alle ore 21.00
VIENI TI MOSTRERÒ LA SPOSA DELL’AGNELLO Prima lettera pastorale di Mons. Mario Delpini Una Chiesa aperta, sinodale, semplificata, corresponsabile,
unita pur nella pluriformità di esperienze, sensibile alla qualità della liturgia, attenta
ai giovani, responsabile nel discernimento di fronte alle sfide del mondo.(vedi pag3)
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PREGHIERA DAVANTI ALL’EUCARISTIA
Sei qui con noi o Signore
(Card. Dionigi Tettamanzi) Sei qui, sei con noi, sei per noi, Cristo Gesù. Noi ti adoriamo e ti benediciamo nel Sacramento del tuo amore: Tu, pane di vita eterna, Tu, luce e salvezza del mondo, Tu, gioia del genere umano! E sei con noi perché Tu ci appartieni, Cristo Gesù! Sei con noi con la carne santa e adorabile che Maria nel suo amore verginale ti ha dato. La tua carne, o Cristo, è carne umana, fragile e debole come la mia, provata, sofferente e mortale come quella d'ogni uomo. La tua carne ti fa fratello, compagno e amico di tutti, ti fa mio fratello, mio compagno e amico. Tu sei con noi, Cristo Gesù! L'umanità intera, frantumata e lacerata, in te diviene un'unica grande famiglia. Sei Tu la fonte dell'unità contro ogni divisione, Tu la forza della solidarietà contro ogni egoismo, Tu il principio dell'amore contro ogni odio e ogni vendetta. Tu sei con noi, Cristo Gesù! E sei per noi, per noi bisognosi di salvezza e di vita, di verità e di libertà; per noi bisognosi di amore e di conforto, di perdono e di pace; per noi bisognosi di te, Cristo Gesù. Tu ci sei necessario! Tu Via, Verità e Vita. Senza di te non possiamo vivere, Cristo Gesù! Siamo qui, prostrati ti adoriamo e ti confessiamo nostro Signore e nostro Dio, nostro Maestro e Salvatore, nostro Servo e Pastore.
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VIENI TI MOSTRERÒ LA SPOSA DELL’AGNELLO Prima lettera pastorale di Mons. Mario Delpini
Una Chiesa aperta, sinodale, semplificata, corresponsabile, unita pur nella
pluriformità di esperienze, sensibile alla qualità della liturgia, attenta ai giovani,
responsabile nel discernimento di fronte alle sfide del mondo, che sappia utilizzare al
meglio i media diocesani per fare opinione. Sono queste in sintesi le indicazioni
pastorali per questo anno dell’arcivescovo Mario Delpini, che significativamente lo
scorso 4 ottobre, giorno di San Francesco, ha firmato la sua prima Lettera alla
Diocesi. «Vieni, ti mostrerò la sposa dell’Agnello» è il titolo, che riprende un brano
dell’Apocalisse.
Fratelli e sorelle
«Fratelli, sorelle, desidero ancora salutarvi, benedirvi, ringraziarvi per le
attenzioni, la cordialità, la preghiera che hanno accompagnato l’inizio del mio
ministero in questa santa Chiesa ambrosiana – inizia così il testo
dell’Arcivescovo -. Vi raggiungo solo ora con queste indicazioni pastorali per
l’anno che già si è avviato. Immagino che l’appassionata diligenza e l’efficienza
organizzativa che caratterizzano le nostre comunità abbiano già determinato i
temi e i calendari, programmato interventi e iniziative. Mi presento quindi con
discrezione e rispetto, ma invito a considerare le indicazioni che offro come un
punto di riferimento che può anche richiedere qualche semplificazione dei
calendari e qualche concentrazione più evidente sulle priorità indicate».
Fede e vita
Delpini riprende e rilancia una forte preoccupazione che già da decenni i
precedenti Arcivescovi di Milano hanno «denunciato e contrastato», a partire da
Giovanni Battista Montini con la Missione di Milano del 1957: la separazione
tra la fede e la vita. «Alla contemplazione dell’opera di Dio deve ispirarsi il
nostro cammino di Chiesa nel tempo – scrive Delpini -. Il rischio di lasciare la
contemplazione circoscritta a un tempo che sta fuori dal tempo del vissuto
quotidiano e in un luogo che è separato, come un recinto sacro, dagli ambienti
della vita ordinaria continua a insidiare i discepoli di Gesù. È un rischio che
anch’io vorrei denunciare e contrastare, chiedendo a tutti di appassionarsi alla
vocazione a essere pietre vive di una Chiesa che sia un segno della
Gerusalemme nuova».
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La sfida della sinodalità
«La sinodalità è la sfida che vogliamo raccogliere», sottolinea l’Arcivescovo.
Una parola che non deve diventare un vuoto slogan, ma innervare la Chiesa
ambrosiana. «È doveroso declinare un’attenzione che deve dare forma a tutta la
vita della Chiesa, perché sia profezia della città santa. La sinodalità infatti è
opera dello Spirito che dei molti fa una cosa sola». L’Arcivescovo non si
nasconde certo le difficoltà: «Quale docilità allo Spirito, quali attitudini
virtuose, quali esercizi ascetici rendono praticabile l’esercizio della sinodalità a
uomini e donne tentati da individualismo, protagonismo, inerzia, rassegnazione,
mutismo, confusione? Insomma si deve raccogliere un richiamo alla
conversione».
Una conversione che diventa azione. «La sinodalità è una disciplina dell’agire
pastorale. Ci si deve domandare: quale metodo, quali procedure, quali forme
istituzionali rendono praticabile l’esercizio di un discernimento e di un agire
sinodale a comunità tentate di delegare, di sottrarsi a responsabilità, di preferire
il lamento all’impegno, di essere impazienti e insofferenti, di dividersi in
fazioni e di isolarsi in aggregazioni autoreferenziali? Insomma, si devono
intraprendere percorsi di formazione, per tutti: clero, consacrati e laici».
La cura della liturgia
Un’attenzione particolare va riposta nella qualità della liturgia. «La priorità –
scrive Delpini – deve essere la cura per la celebrazione della Messa domenicale:
deve essere un appuntamento desiderato, preparato, celebrato con gioia e
dignità: quindi è necessario che ci sia un gruppo liturgico che anima la liturgia».
Inoltre «deve essere favorita anche la preghiera feriale, promuovendo la
partecipazione alla santa Messa, la preghiera della Liturgia delle Ore,
l’adorazione eucaristica, la preghiera del rosario, le devozioni popolari». E poi
un invito concreto, ma fortemente simbolico: «È poi opportuno che la chiesa
rimanga aperta, per quanto possibile».
L’attenzione ai giovani
In vista del Sinodo dei vescovi del 2018 sui giovani, monsignor Delpini invita a
puntare molto quest’anno sulle iniziative della Pastorale giovanile, a livello
diocesano e locale, «scuola di preghiera e percorso vocazionale. La scelta dei
diversi stati di vita deve essere accompagnata con sapienza e autorevolezza
dagli adulti della comunità, così da favorire le decisioni definitive per la vita
matrimoniale o le forme di speciale consacrazione. La comunità degli adulti
infatti deve pensarsi come comunità educante».
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Le comunicazioni sociali
Puntare sui media diocesani. È il forte invito dell’Arcivescovo di utilizzare e
diffondere gli strumenti della comunicazione sociale, che diventano centrali del
dibattito pubblico. «Nella complessità del nostro tempo – scrive Delpini –
coloro che condividono la mentalità e i sentimenti di Cristo hanno la
responsabilità di testimoniare come la fede diventi cultura, proponga una vita
buona, desiderabile per tutti, promettente per il futuro del Paese e dell’Europa.
Nella conversazione quotidiana, nell’uso saggio degli strumenti di
comunicazione della comunità (stampa parrocchiale, Avvenire con Milano
Sette, Il Segno, Radio Marconi, chiesadimilano.it, ChiesaTV, centri culturali,
sale della comunità, social, ecc.) i discepoli del Signore condividono,
argomentano, approfondiscono quella visione dell’uomo e della donna, del
mondo e della vita che si ispira al Vangelo, che si lascia istruire dal magistero
della Chiesa e dalla ricerca personale».
I cristiani nel mondo
Altro tema centrale è il rapporto tra i cristiani e la citta dell’uomo. Delpini, sulla
scia delle forti sollecitazioni di papa Francesco, invita i credenti al pensare
politicamente e all’impegno diretto. «I cristiani non possono sottrarsi al
compito di praticare abitualmente il discernimento in una metropoli che deve
raccogliere la sfida di declinare in modo nuovo il tesoro della tradizione
ambrosiana», scrive Delpini. E indica le realtà da considerare in un corretto
discernimento: «Gli ambiti di questa declinazione sono quelli della generazione
(famiglia, figli, nonni), della solidarietà (logica di inclusione, a partire dalle
tante periferie che le nostre società generano), dell’ecologia integrale (legando
dentro il concetto della cura ambiente e uomo, mondo e società, produzione e
risposta ai bisogni), del dialogo (come incontro e reciproca contaminazione,
secondo la logica del meticciato, tra culture, religioni), del primato della
trascendenza (per non perdere la radice mistica che ogni religione richiama,
senza la quale non c’è fondamento al legame sociale».
Un invito alla partecipazione anche in vista dei prossimi appuntamenti
elettorali. «L’avvicinarsi di consultazioni importanti per le istituzioni politiche e
amministrative – sottolinea l’Arcivescovo – offre una occasione per riflettere,
confrontarsi, esprimersi sugli aspetti istituzionali della società civile
(Referendum per l’autonomia) e sulla situazione e prospettive politiche del
Paese (elezioni politiche, regionali e nazionali)».
Il volumetto pubblicato dal Centro Ambrosiano (32 pagine, 1.50 euro) è disponibile
nelle librerie cattoliche.
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La nostra settimana
Domenica 15 VIII dopo il Martirio di S G.Battista
16.00 16.30
Celebrazione del Battesimo dei Bambini Commissione ecumenica: concerto d’organo in Basilica nel 500° di Lutero
Lunedì 16
Martedì 17 10.00 21.00
Incontro dei Genitori dei ragazzi di II elementare in Oratorio S. Luigi con don Giovanni Corso per i fidanzati in Via Pozzi 7 (3)
Mercoledì 18 09.00 S. Messa e Adorazione Eucaristica in S. Maria
Giovedì 19 Giornate Eucaristiche
18.30 21.00
Apertura con la S. Messa Vespertina: presiede don Michele Gatti, Parroco di S. Anna Valle di Acor presso il Consultorio di Via Pozzi
Venerdì 20 Giornate eucaristiche
09.00 16.00 18.30
S. Messa e Esposizione eucaristica Adorazione fino alle 11.00 Esposizione eucaristica S. Messa
Sabato 21 Giornate eucaristiche
07.00 09.00 09.30 15.30 18.30 21.00
S. Messa in Santa Maria S. Messa in Basilica : Mons. Livetti Esposizione eucaristica Confessioni in Basilica per i genitori e padrini dei ragazzi che devono fare la Cresima Messa vigiliare: don Severino Veglia eucaristica di preghiera in Basilica
Domenica 22 I dopo la Dedicazione Giornate eucaristiche
08.30 10.00 11.30
S. Messa e breve adorazione Ritiro a Castellanza per i genitori dei ragazzi che faranno la Cresima S. Messa e breve adorazione S. Messa e Benedizione Eucaristica
CENTRO GIOVANILE STOA
Mercoledì 18, ore 21 presso il Centro Giovanile Stoà si terrà il primo appuntamento della rassegna "Economia e Carità". Il relatore sarà il Dott. Davide Maggi, docente di Economia presso l'Università del Piemonte Orientale e l'incontro ha per titolo "Economia e povertà : di cosa parliamo? " . L'obbiettivo della prima serata è quello di fare chiarezza sugli scenari evocati quando parliamo di Economia e di Povertà. Andare alla radice di entrambi per tentare di comprenderne le distorsioni e le possibilità. Il perchè di questa rassegna: L'obbiettivo ambizioso che ci siamo prefissati attraverso questa rassegna è quello di sondare i due macro ambiti posti nel titolo: Economia e Carità. Il mondo di oggi ci offre molte provocazioni a riguardo e non ce l'abbiamo fatta a rimanere indifferenti, per questo vorremmo andare a fondo su temi che non sembrano avere punti di dialogo. Per farlo ci faremo guidare nella prima parte dell'anno da dei professionisti, che ci permetteranno di approfondire i differenti aspetti che vengono evocati quando ne parliamo.
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SANTE MESSE DELLA SETTIMANA Intenzioni di preghiera per i defunti
Lunedì 16 Ottobre Beato Contardo Ferrini
07.00 S. Maria
08.00 Basilica Vitale e Scribano
09.00 Basilica Tosi Irene
18.30 Basilica Sciarretta Christian, Fusco Domenico e Anna
Martedì 17 Ottobre S. Ignazio d’Antiochia, vescovo e martire
07.00 S. Maria
08.00 Basilica
09.00 Basilica
18.30 Basilica Montuori Alfonso
Mercoledì 18 Ottobre S. Luca, evangelista
07.00 S. Maria
08.00 S. Maria
09.00 S. Maria Mons. Aspes Alessandro e Marco – Madre Giannina, Luigi, Angelica
18.30 S. Maria Luca Emanuele, Maria Luigia e Antonio – Laura Lambiase
Giovedì 19 Ottobre Feria
07.00 S. Maria
08.00 Basilica
09.00 Basilica Pietro e Vittoria Pellin – Per tutti gli ammalati in particolare Maria, Franco, Giuseppina
18.30 Basilica Ida Silanos – Ferrari Silvia
Venerdì 20 Ottobre Feria
07.00 S. Maria
08.00 Basilica
09.00 Basilica
18.30 Basilica Gina e Carlo
Sabato 21 Ottobre Sabato
07.00 S. Maria
09.00 Basilica Angela e Luigi
18.30 Basilica Gustavo Castiglioni – Mariella e Alfio Ricceri
Anagrafe Parrocchiale
Funerali 57 – Cerutti Annita (a.97) 58 – Colombo Francesco (a.69)
ORARIO SANTE MESSE
Feriali: Santa Maria: 07.00; Basilica: 08.00; 09.00; 18.30 Mercoledì: Santa Maria: 07.00; 08.00; 09.00;18.30 ; Sabato: Santa Maria:07.00; 09.00; Messa Vigiliare: Basilica 18.30 Festive: Basilica: 08.30; 10.00; 11.30; 18.00; 20.00; La Provvidenza: 09.30; Santa Maria 11.00 Informazioni liturgiche: Sacristia della Basilica Telefono 0331/627103
SEGRETERIA PARROCCHIALE
Tel. 0331. 638 232 - Fax 0331.638 145; Email: [email protected]; Sito Internet: www.bustosgb.it Mattino: ore 09.00-11.30 da lunedì a sabato; Pomeriggio: ore 17.00-19.00 martedì
Monsignore riceve, salvo impegni imprevisti, il Martedì (17.00 -19.00) e il Sabato mattina (09.30-12.00)
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LE GIORNATE EUCARISTICHE Giovedì 19 domenica 22 ottobre 2017
ORARIO
Giovedì 18.30 Santa Messa di apertura:
presiede l’Eucaristia Don Michele Gatti
Parroco di S. Anna.
Al termine della Messa Esposizione dell’Eucaristia
con breve Adorazione e Benedizione.
Venerdì 09.00 Santa Messa: don Severino
Esposizione dell’Eucaristia e Adorazione
11.00 Riposizione: don Gabriele
16.00 Esposizione dell’Eucaristia e Adorazione personale
18.00 Adorazione comune e riposizione: d Severino
18.30 Santa Messa: don Giovanni
Sabato 07.00 Messa in santa Maria
09.00 Santa Messa in Basilica: Mons. Livetti
09.30 Esposizione e Adorazione Eucaristica
11.00 Riposizione: don Gabriele
16.30 Esposizione dell’Eucaristia e Adorazione personale
18.00 Preghiera comune e Riposizione dell’Eucaristia
18.30 Messa Vigiliare: don Severino
21.00 Veglia e Adorazione Eucaristica in Basilica (ore 21.00)
Domenica 08.30 Messa. Breve Esposizione e Benedizione Eucaristica
10.00 Messa. Breve Esposizione e Benedizione Eucaristica
11.30 Messa solenne: don Severino
Adorazione e Benedizione eucaristica