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DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI CdLM in SOCIOLOGIA (LM-88) A.A. 2013-2014 Sociologia e politiche del lavoro LE POLITICHE DEL LAVORO Definizioni,classificazioni, prospettive analitiche Schede didattiche a cura di A. Cortese (1)

LE POLITICHE DEL LAVORO Definizioni,classificazioni, prospettive analitiche

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DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI CdLM in SOCIOLOGIA (LM-88) A.A. 2013-2014 Sociologia e politiche del lavoro. LE POLITICHE DEL LAVORO Definizioni,classificazioni, prospettive analitiche Schede didattiche a cura di A. Cortese (1). Definizioni. - Generale, classificazione ampia: - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: LE POLITICHE DEL LAVORO Definizioni,classificazioni, prospettive analitiche

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI

CdLM in SOCIOLOGIA (LM-88)A.A. 2013-2014

 Sociologia e politiche del lavoro

LE POLITICHE DEL LAVORODefinizioni,classificazioni, prospettive analitiche

Schede didattiche a cura di A. Cortese

(1)

Page 2: LE POLITICHE DEL LAVORO Definizioni,classificazioni, prospettive analitiche

Definizioni

- Generale, classificazione ampia:

Interventi di regolazione pubblica del lavoro volti a tutelare l’interesse collettivo all’occupazione

- Operativa classificazione più ristretta:

Interventi di regolazione pubblica del mercato del lavoro che comportano una spesa per il bilancio pubblico

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Ai confini delle politiche del lavoro

• Politiche pensionistiche

• Politiche assistenziali

• Politiche di sicurezza sociale

• Politiche economiche e di settore

• Politiche di sviluppo

• Politiche fiscali

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Classificazione ampiaPolitiche del lavoro in senso lato

di definizione delle regole di governo del mercato del lavoro

• Regolazione dei rapporti di lavoro, delle tipologie contrattuali delle procedure di assunzione e licenziamento (norme inderogabili del diritto del lavoro per la definizione dei diritti e doveri dei lavoratori e dei datori di lavoro, per la regolamentazione delle condizioni della prestazione a tutela della salute e dei diritti civili del lavoratore, ecc.; disciplina del collocamento e dei licenziamenti)

• Regolazione del sistema delle relazioni industriali, dei conflitti di lavoro, delle forme della rappresentanza degli interessi, del sistema della contrattazione

• Politica dei redditi attraverso forme di controllo statale della dinamica retributiva (autoritative o concertate con le Parti Sociali)

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Definizione ristrettaInterventi pubblici per la regolazione del mercato

del lavoro e la tutela del lavoratore dai rischi occupazionali generalmente con oneri di spesa

• Politiche attive del lavoro di contrasto ai rischi e agli squilibri occupazionali volte a migliorare il funzionamento del mercato del lavoro e la condizione occupazionale dei lavoratori

• Politiche passive di garanzia del reddito per le persone temporaneamente o stabilmente escluse dall’impiego

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POLITICHE ATTIVE DEL LAVOROAree di intervento

- Regolazione dell’incontro fra domanda e offerta di lavoro (matching)

• Modalità e servizi di intermediazione fra domanda e offerta (attività dei servizi per l’impiego di counseling e informazione a imprese e lavoratori, monitoraggio del mercato del lavoro

- Regolazione/ promozione dell’occupabilità dell'offerta di lavoro complessiva (caratteristiche quantitative/qualitative) o per specifiche categorie svantaggiate

• Regolazione quantitativa (definizione giuridica della popolazione in età attiva)• Orientamento professionale• Formazione

- Regolazione/promozione della domanda di lavoro (aumento delle opportunità di impiego complessive e/o per categorie deboli)

• Incentivi fiscali, contributivi, normativi alle imprese per le assunzioni• Job creation, espansione del pubblico impiego, lavori socialmente utili;• Redistribuzione delle occasioni di impiego (riduzione dell’orario di lavoro)• Incentivi all’autoimpiego (lavoro autonomo, nuove imprese)

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POLITICHE PASSIVE DEL LAVOROArticolazione del sistema degli ammortizzatori sociali

Articolazione del sistema di protezione del reddito del lavoratore in caso di sospensione definitiva (licen-ziamento) o temporanea della prestazione su tre livelli:

1. Pilastro assicurativo, indennità di ammontare e durata definite, finanziate con versamenti di contributi;

2. Pilastro assistenziale dedicato, in mancanza/ esaurimento dei requisiti di accesso al 1°pilastro, requisiti di reddito, sussidi finanziati in parte o in tutto dalla fiscalità generale;

3. Pilastro assistenziale generale, “reddito minimo garantito” per i cittadini indigenti (non solo lavoratori)

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POLITICHE PASSIVE DEL LAVOROLe forme di partecipazione ai sistemi assicurativi

• Assicurazione volontaria (sistema Ghent), finanziata prevalentemente dallo Stato che istituisce fondi dedicati gestiti dai sindacati (Svezia, Danimarca)

• Assicurazione obbligatoria, finanziata per via contributiva, con benefici differenziati (per status occupazionale/ categorie professionali)

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POLITICHE PASSIVE DEL LAVOROI profili dei sistemi di garanzia del reddito:

selettività, estensione, generosità

• Selettività relativa alle condizioni di accesso (anzianità contributiva, disponibilità del lavoratore ad accettare proposte di formazione e lavoro)

• Estensione, tasso di copertura (% di beneficiari sul totale dei disoccupati) varia in ragione della selettività degli accessi e del profilo dei disoccupati

• Generosità dipende dal tasso di rimpiazzo della retribuzione e dalla durata dei benefici

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L’analisi delle politiche del lavoroL’oggetto di indagine

• Analisi e valutazione di specifiche misure di politica del lavoro

• Analisi dei sistemi regolazione del lavoro

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L’analisi delle misure di politica del lavoroLe difficoltà di valutazione dell’efficacia

Possibili distorsioni nella valutazione dell’efficacia di specifiche misure derivano da:

• Effetto spreco (un andamento positivo si sarebbe verificato comunque)

• Effetto sostituzione (i beneficiari hanno sostituito i non beneficiari)

• Effetto spiazzamento (vantaggio competitivo “improprio” di imprese e settori che utilizzano un maggior numero di beneficiari)

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L’analisi dei sistemi di regolazione del lavoro livelli di analisi e indicatori statistici

Il profilo del sistema di regolazione viene definito rispetto all’articolazione di tre aree di policy e alla loro rilevanza, misurabile con indicatori quantitativi:

• Regolazione dei rapporti di lavoro e delle procedure di assunzione e licenziamento (Indice EPL di protezione del lavoro a tempo determinato e di quello a tempo indeterminato)

• Politiche attive del lavoro (Incidenza % sul PIL della spesa per politiche attive)

• Politiche passive del lavoro (Incidenza % sul PIL della spesa per politiche passive)

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L’analisi dei sistemi di regolazione del lavoroIl metodo comparativo

• Analisi statico comparata di diversi sistemi di regolazione nazionali/locali operanti nella stessa fase storica

• Analisi dell’evoluzione storica di specifici sistemi di regolazione

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L’analisi dei sistemi di regolazione del lavoroLe domande di ricerca della political economy comparata

• Quali le tendenze evolutive dei sistemi di regolazione del lavoro nella fase della globalizzazione: convergenza o differenziazione?

• Quali i fattori economici, sociali e istituzionali di differenziazione e mutamento dei sistemi di regolazione del lavoro?

• In che modo gli assetti istituzionali, i modelli di capitalismo (economie di mercato coordinate/ non coordinate), i sistemi di governo e di rappresentanza (pluralista, neocorporativo, dirigista) e i regimi di welfare (residuale, istituzionale, meritocratico, familistico) contribuiscono alla costruzione sociale dei sistemi di regolazione del lavoro

Page 15: LE POLITICHE DEL LAVORO Definizioni,classificazioni, prospettive analitiche

La varietà dei sistemi di regolazione del lavoroI livelli di protezione dei rapporti di impiego

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La varietà dei sistemi di regolazione del lavoroI livelli di protezione dei rapporti di impiego

Page 17: LE POLITICHE DEL LAVORO Definizioni,classificazioni, prospettive analitiche

La varietà dei sistemi di regolazione del lavoroLa spesa per politiche attive

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La varietà dei sistemi di regolazione del lavoroLa spesa per politiche attive

Page 19: LE POLITICHE DEL LAVORO Definizioni,classificazioni, prospettive analitiche

La varietà dei sistemi di regolazione del lavoroLa spesa per politiche passive