LAZIO

Tutti in carrozza!

Tre destinazioni alla scoperta del Lazio che, oltre a Roma, custodisce molti luoghi imperdibili e diversi siti dichiarati Patrimonio UNESCO: partiamo, allora, alla volta della Tuscia ossia dell’antica terra degli Etruschi che si estende intorno a Viterbo, già Città dei Papi. Oppure dirigiamoci verso Tibur, oggi Tivoli dalle magnifiche Ville. E già che ci siamo scendiamo alla stazione di Bracciano: ci aspettano un lago di origine vulcanica e un imponente Castello.

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Viterbo

Un viaggio in treno alla scoperta della Città dei Papi in 3 tappe (Palazzo dei Papi, Cattedrale di San Lorenzo, Museo Colle del Duomo) + una alla scoperta della città.www.archeoares.it/didattica-per-le-scuole Viterbo Porta Romana → 1,1 km.

Bracciano

Il Castello Orsini Odescalchi è aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18 (17 ora solare). Dalla visita storica a quella animata, dai laboratori alla visita avventura con un vero e proprio assalto alla fortezza: le proposte per la scuola sono tante e su misura.www.odescalchi.it/visite-scuole-museo-romaBracciano → 500 m.

Tivoli

Per ammirare le Fontane di Villa d’Este e capire come fanno a funzionare ancora oggi.www.villadestetivoli.infoTivoli → 1,2 km.

Esplorando il territorio

Tutte le destinazioni descritte si possono raggiungere facilmente con le linee FL2 e FL3 di Trenitalia – Trasporto Regionale.

in trenoe' tutta un'altra gita

ROMA

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Ancona / Terni

TIVOLI

BRACCIANO

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A spassoper il Lazio

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La Città dei Papi

Così chiamata perché dal 1257 al 1281 la sede pontificia fu spostata qui, Viterbo conserva un assetto monumentale tra i più importanti del Lazio: aristocratici palazzi, monumenti, suggestivi quartieri medievali, chiese e chiostri di varie epoche, alte mure merlate, torri slanciate ed eleganti fontane in peperino, tipica pietra locale. Da non perdere la visita al Palazzo dei Papi e alla Cattedrale di San Lorenzo, ma anche una passeggiata in città.

Uno tra i castelli più grandi d’Europa

Sulle sponde dell’omonimo lago, nei monti Sabatini, si trova Bracciano, incantevole borgo medievale, attraversato da strette stradine e dominato dal celebre Castello Orsini Odescalchi. Si tratta di un edificio del XV secolo costituito da tre cinte di mura esterne; di forma pentagonale, presenta cinque torri, una per ogni vertice della fortificazione esterna. C’è chi sostiene che nelle stanze del Castello ancora si aggiri, con il suo bell’abito rinascimentale e il lungo strascico, la sventurata Isabella de’ Medici, uccisa dal marito per infedeltà, o, più probabilmente, per motivi politici. Oltre al Castello è possibile visitare il Duomo di Santo Stefano, la Chiesa di San Lorenzo e quella di Santa Maria Novella, il Museo Civico Etrusco. Per gli amanti della natura, una tappa obbligata è il Parco naturale regionale del complesso lacuale di Bracciano-Martignano.

Le Fontane dell’Organo e del Canto degli Uccelli

Villa d’Este, capolavoro del giardino italiano e Patrimonio UNESCO, con l’impressionante concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche costituisce un modello più volte emulato nei giardini europei del Manierismo e del Barocco. A questo si aggiunge lo straordinario contesto paesaggistico, artistico e storico di Tivoli, che presenta sia i resti prestigiosi di ville antiche come Villa Adriana, sia un territorio ricco di forre, caverne e cascate. Le imponenti costruzioni e le terrazze fanno pensare ai Giardini pensili di Babilonia, mentre l’adduzione delle acque, con un acquedotto e un traforo sotto la città, rievoca la sapienza ingegneristica dei romani.

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