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Imparare è un'esperienza; tutto il resto è solo informazione. A. Einstein
Laboratori didattici, attività in aula, visite agli impianti sui temi dell’acqua, dell’ambiente e
dell’energia.
DIRE, FARE, DIFFERENZIARE Scuola Primaria
CIAO, sono Buccia e vi farò fare un bel viaggio!
DIRE, FARE, DIFFERENZIARE
Aiutiamo i rifiuti a non
sentirsi degli scarti!
Come nascono i rifiuti? La maggior parte dei nostri
rifiuti è prodotta nelle case,
nei ristoranti, in negozi e uffici
(si chiamano rifiuti domestici
o solidi urbani).
PRODUCIAMO TROPPI RIFIUTI!
Secondo voi quanti rifiuti produce ogni giorno, in media, un cittadino in Emilia
Romagna?
1,7 Kg !!!!!!
E voi bambini? In un giorno quanti rifiuti producete?
Quando fate colazione o quando fate merenda, quando giocate o quando fate i compiti, quali
rifiuti buttate nel bidone? Provate a fare una ricerca nella vostra classe!
Dove vanno a finire i rifiuti?
Quelli indifferenziati finiscono nelle discariche, oppure…
Dove vanno a finire i rifiuti?
…nei termovalorizzatori
Dove vanno a finire i rifiuti?
Purtroppo molti rifiuti finiscono anche abbandonati nelle campagne,lungo gli argini dei fiumi,in città!
E ALLORA NOI COSA POSSIAMO FARE PER DIFENDERE L’AMBIENTE?
Fare la
RACCOLTA
DIFFERENZIATA
e
RICICLARE
RICICLARE SIGNIFICA fare una magia!
I rifiuti vengono riciclati per fare oggetti nuovi…
• La carta di giornale può tornare ad essere carta…
• Le bottiglie di plastica possono diventare un giocattolo per bambini.
• Tante lattine possono diventare una bellissima bicicletta.
Cominciamo a parlare di….
La carta è composta principalmente di fibra cellulosa, ottenuta dal
legno, da stracci o da carta usata (oppure da una combinazione di
questi tre elementi)
SAI PERCHE' E' IMPORTANTE RICICLARE LA CARTA?
Per la fabbricazione della carta vengono abbattuti moltissimi alberi, viene consumata tantissima acqua e occorre produrre una elevata
quantità di energia elettrica. Infatti: per produrre 1000 Kg di carta occorrono ben 15 alberi, 440.000 litri
d'acqua e 7.600 kwh di energia elettrica. mentre per produrre 1000 Kg di carta riciclata non serve nessun
albero e bastano 1.800 litri d'acqua e 2.700 kwh di energia elettrica.
Quindi riciclando risparmi energia e non danneggi l’ambiente.
C’E’ CARTA E CARTA
Perché non tutta può essere riciclata!
Puoi mettere nel bidone blu: quaderni
giornali e riviste contenitori delle uova
fogli e buste contenitore del latte scatole delle merendine scatoloni del supermercato
C’E’ CARTA E CARTA
Non devi mettere nel bidone blu: Copertine plastificate
Carta unta Carta oleata Carta da forno
Bicchieri e piatti in carta Carta da parati
Cartone della pizza sporco Buste imbottite Carta stagnola
Adesso parliamo di…..
LA PLASTICA Le materie plastiche sono sostanze artificiali
ottenute con la lavorazione di sostanze
“organiche” come le resine vegetali e sostanze
“fossili” come il petrolio.
Poiché non c’è un solo tipo di plastica
dobbiamo parlare di plastiche; ecco le principali: PE (polietilene) PP (polipropilene) PET (polietilene) PS (polistirolo)
Chi sono le plastiche? • PE (polietilene) con cui per esempio si fanno i flaconi di
detersivi o alimenti, giocattoli, tappi in plastica, il rivestimento interno di confezioni in cartone per alimenti (per esempio cartoni del latte), tubi per il trasporto di acqua e gas naturale,…
• PP (polipropilene) usato per le custodie dei cd/dvd, i vasi
per fiori e piante, raccoglitori e cartelline per la scuola,…
• PET (polietilene) per la plastica di tubi, contenitori alimentari, bottiglie per bevande, maglioni in pile…
• PS (polistirolo) per bicchieri, piatti e coppette per
alimenti,…
Sai perché è importante riciclare le plastiche?
1.Si risparmiano le materie prime (come il petrolio).
2.Si ottiene un risparmio energetico (è meno costoso produrre plastica dalla plastica usata che dal petrolio).
3.Si riduce l'accumulo nell’ambiente di sostanze nocive.
Sai perché è importante riciclare le plastiche?
4. La plastica non è biodegradabile e diventa tossica se bruciata senza controllo.
5. La plastica per decomporsi impiega centinaia di anni (fino a 1000 anni per una bottiglia o un sacchetto di plastica).
COSA SI e COSA NO?
SI POSSONO’CONFERIRE NEI CONTENITORI PER LA RD: • bottiglie e flaconi
contrassegnati dalle sigle PP, PET, PE, PS;
• flaconi dei detersivi e dei saponi che non contengano liquidi;
• imballaggi per alimenti di vario tipo.
NON SI POSSONO CONFERIRE:
• posate di plastica usa e getta;
• contenitori che abbiano il simbolo “tossico” o “infiammabile”;
• cannucce; • barattoli di colle o
vernici; • giocattoli.
QUALCHE CURIOSITÀ
Con 1 bottiglia di plastica riciclata si può fare una penna; con 27 bottiglie di plastica si realizza una felpa in pile; con 35 bottiglie di plastica si ottiene una tuta da ginnastica; con 67 bottiglie dell’acqua si ottiene l’imbottitura di un piumino matrimoniale; con 1.500 bottiglie di plastica si ottiene una panchina.
PARLIAMO DI….
L’ORGANICO E IL CICLO CHIUSO DELLA NATURA
Bucce d’arancia, gusci delle uova, avanzi della
cucina, l’erba sfalciata del prato ...tutte queste cose dopo un po’ di tempo cominciano a puzzare e
a decomporsi!
Si tratta di sostanze organiche! La natura effettua un continuo e completo
riciclaggio di qualsiasi sostanza organica, per cui
non esistono rifiuti ma solo risorse. La natura è
quindi un ciclo chiuso: ricicla e non distrugge.
COSA SI E COSA NO!
PUOI BUTTARE NEL BIDONE MARRONE:
gusci d’uovo scarti del giardinaggio
bucce di frutta e verdura fondi di caffé
avanzi di carne e pesce filtri del te piccole ossa
piatti e bicchieri in bio-plastica carta sporca di materiale organico
(scottex, fazzoletti di carta) piante recise
piccoli sfalci e potature ceneri spente
ATTENTO A NON BUTTARE:
• ossa di grandi dimensioni • legno verniciato • materiali contaminati da
prodotti chimici • alimenti liquidi (es. latte) • lettiere per animali • grassi e oli • qualsiasi rifiuto di natura
non organica
PARLIAMO DI….
DA DOVE VIENE IL VETRO?
Il vetro è il materiale più antico per la conservazione dei cibi; la sua produzione sembra risalire all’epoca dei Fenici.
Il vetro è costituito da materie prime quali la silice (sabbia), soda e calcio, lavorate insieme ad altissime temperature (1.300/1.700°C)
Abbandonato in ambiente il vetro ha tempi di
degradazione lunghissimi: circa 4000 anni!!!
Il vetro si può riciclare infinite volte
Il riciclo del vetro consente di risparmiare il 95% dell’energia
Il riciclo di 1 tonnellata di vetro permette di risparmiare fino a 136 litri di petrolio
Oggi una bottiglia su due viene realizzata con vetro riciclato
PARLIAMO DI….
L’alluminio è un metallo abbondante in natura ma non si trova allo stato puro
Per estrarre l’alluminio dalla bauxite è necessario un processo di lavorazione molto lungo che richiede tanta energia
DA DOVE VIENE L’ALLUMINIO?
Lo si ricava da un minerale, la BAUXITE.
QUALI SONO GLI IMBALLAGGI IN
ACCIAIO? Nelle nostre case possiamo trovare numerosi esempi d’imballaggi di acciaio: barattoli (che contengono pelati, conserve vegetali, frutta sciroppata); scatolette (destinate, per esempio, a carne e tonno); coperchi per i vasi di vetro delle conserve; tappi corona (per bibite); bombolette(per vernici spray).
Il materiale di partenza per la produzione di questi imballaggi è un lamierino sottile con rivestimento protettivo, che può essere di stagno o di cromo.
Tipicamente gli imballaggi di banda stagnata sono scatolette per alimenti, lattine per bevande, bombolette spray, contenitori per prodotti chimici e olio alimentare. Sono invece in banda cromata i tappi corona e i fondi e coperchi di alcuni tipi di barattoli.
A COLPI DI SLOGAN! Se trovi quello giusto, differenzi con più gusto!
In ogni ambiente, a casa o a scuola, fai una raccolta differente!
Anche in viaggio non dimenticare il riciclaggio!
Che sia campana o bidone, separa tutto con gran precisione!