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La Preistoria
La preistoria comincia 2 milioni e mezzo di anni fa, con la comparsa dell’uomo sulla terra e si conclude con l’invenzione della scrittura. La Preistoria detta anche età della pietra, viene suddivisa in due grandi periodi: il PALEOLITICO (o età della pietra antica) ed il NEOLITICO (età della pietra nuova). Seguiranno l’età del bronzo e l’età del ferro.
Il Paleolitico
In età Paleolitica l’uomo ha lasciato testimonianze di grande interesse. Le pitture, i disegni e le incisioni che raffigurano per lo più animali, si trovano sulle pareti delle grotte, per questo motivo sono dette pitture rupestri. Gli animali sono disegnati di profilo e in movimento come a riprodurre una situazione reale da collegare all’attività della caccia, un rituale magico o religioso per favorirne il buon esito.
Le pitture rupestri più interessanti si trova no a Lascaux, nella Francia meridionale e ad Altamira, in Spagna.
Cosa dipingono:
Mani.
In positivo, cioè impronte lasciate sulla parete con la mano sporca di colore, e in negativo, cioè soffiando del colore sulla mano appoggiata alla parete della roccia.
ANIMALI
Come dipingono
I colori sono ricavati da materiali trovati in natura
I pigmenti naturali sono mischiati al grasso animale
Nella grotta di Lascaux…
Nella grotta di Altamira…
La scultura Nel Paleolitico troviamo quasi sempre sculture piccole, trasportabili, in quanto le popolazioni sono nomadi. Di particolare interesse sono le statuette che riproducono figure femminili, dette VENERI. La caratteristica che accomuna queste piccole statuine è il modo esagerato in cui vengono rappresentate alcune parti del corpo: seno, ventre e glutei. La testa, spesso priva del volto, le braccia e le gambe sono appena accennate. La scultura veniva probabilmente fissata ad un manico di supporto o conficcata nel terreno e rappresentava un simbolo di fertilità.
NEOLITICO In età Neolitica l’uomo diventa stanziale e comincia a costruire. Le sue abitazioni però, sono fatte con materiali deperibili: legno e argilla cruda, per questo motivo non sono rimaste che tracce frammentarie. L’uomo neolitico sviluppò la lavorazione dell’argilla, realizzando recipienti per conservare e cuocere i prodotti della terra che coltivava.
I Megaliti Sono grandi strutture realizzate con immensi blocchi di pietra. Queste costruzioni sono espressione di nuove forme di religione e di pratiche legate al culto dei morti. Possono essere classificate in tre tipi principali:
MENHIR DOLMEN
CROMLECH
•I Menhir sono enormi pietre verticali conficcate nel terreno che individuavano aree sacre o luoghi di sepoltura. •I Dolmen, costituiti da tre lastre di pietra, due disposte verticalmente (come pareti di delimitazione) e una disposta in modo orizzontale (come piano di copertura), ospitavano generalmente sepolture collettive. •I Cromlech, costituiti da una sequenza di megaliti disposti in circolo, erano probabilmente luoghi di culto.
Il Cromlech di Stonehenge nell’Inghilterra meridionale edificato tra il 2800 e il 1400 a.C.
La sua funzione è tuttora misteriosa. L’ipotesi più ricorrente è che si tratti di un tempio destinato al culto del sole e al calcolo delle stagioni. I blocchi di pietra sono infatti orientati in modo da indicare la posizione del sole che sorge, al solstizio d’estate, e che tramonta, al solstizio d’inverno.