La memoria, nel senso fisiologico del termine, indica quella funzione La memoria, nel senso fisiologico del termine, indica quella funzione cerebrale implicata nell’assimilazione, nella ritenzione e nel richiamo cerebrale implicata nell’assimilazione, nella ritenzione e nel richiamo di informazioni apprese e degli stimoli esterni percepiti nel corso del di informazioni apprese e degli stimoli esterni percepiti nel corso del

tempo o durante l’esperienza. tempo o durante l’esperienza.

La formazione La formazione della memoria della memoria

coinvolge regioni coinvolge regioni specifiche specifiche

dell’encefalo tra dell’encefalo tra cui: l’ippocampo, cui: l’ippocampo, l’amigdala, e le l’amigdala, e le regioni corticali regioni corticali

circostanti. circostanti.

Lo stimolo Lo stimolo nervoso induce nervoso induce l’attivazione dei l’attivazione dei

canali NMDA, canali NMDA, comportando comportando

l’aumento della l’aumento della concentrazione concentrazione

di calcio di calcio intracellulare. intracellulare. CaCa2+2+ viene viene

legato dalla legato dalla calmodulina, la calmodulina, la

quale a sua quale a sua volta è legata volta è legata

da CaMKII, da CaMKII, inducendo il inducendo il richiamo di richiamo di

diversi fattori diversi fattori di trascrizione.di trascrizione.

Tra i vari fattori di trascrizione richiamati sono presenti il Tra i vari fattori di trascrizione richiamati sono presenti il fattore CREB e il coattivatore CBP.fattore CREB e il coattivatore CBP.

Il co-attivatore CBP possiede attività acetil-Il co-attivatore CBP possiede attività acetil-transferasica, che permette l’acetilazione dei transferasica, che permette l’acetilazione dei

residui di lisina sulle code N-terminali residui di lisina sulle code N-terminali dell’istone H3 promuovendo l’attivazione della dell’istone H3 promuovendo l’attivazione della

trascrizione.trascrizione.

Il co-attivatore CBP possiede attività acetil-Il co-attivatore CBP possiede attività acetil-transferasica, che permette l’acetilazione dei transferasica, che permette l’acetilazione dei

residui di lisina sulle code N-terminali residui di lisina sulle code N-terminali dell’istone H3 promuovendo l’attivazione della dell’istone H3 promuovendo l’attivazione della

trascrizione.trascrizione.

Fasi di compattamento della cromatina. Fasi di compattamento della cromatina.

Le Le modificazioni modificazioni epigenetiche epigenetiche regolano lo regolano lo

stato stato trascrizionale trascrizionale del genoma. del genoma.

Enzimi di Enzimi di modificazione modificazione

della della cromatina. cromatina.

L’apprendimento stimola L’apprendimento stimola vie di segnalazione vie di segnalazione intracellulari che si intracellulari che si

associano all’acetilazione associano all’acetilazione istonica e all’attivazione istonica e all’attivazione

della trascrizione dei della trascrizione dei geni della memoria, tra geni della memoria, tra

cui bdnf. cui bdnf.

I livelli di I livelli di acetilazione acetilazione

istonica sono istonica sono regolati dagli regolati dagli

enzimi: enzimi: acetiltransferasi acetiltransferasi

(HAT) e le (HAT) e le deacetilasi (HDAC). deacetilasi (HDAC).

Le HDAC rimuovono Le HDAC rimuovono gruppi acetilici dalle gruppi acetilici dalle

code istoniche, code istoniche, influenzando il influenzando il

livello di livello di acetilazione e la acetilazione e la regolazione del regolazione del compattamento compattamento

della cromatina e della cromatina e dell’espressione dell’espressione

genica. genica.

Durante il consolidamento della memoria, l’acetilazione degli istoni Durante il consolidamento della memoria, l’acetilazione degli istoni collabora con la metilazione istonica regolando la trascrizione dei geni collabora con la metilazione istonica regolando la trascrizione dei geni

della memoria. della memoria. Esiste quindi un cross-talk tra l’acetilazione e la metilazione. Esiste quindi un cross-talk tra l’acetilazione e la metilazione.

L’inibizione degli enzimi demetilasi diminuisce il livello di acetilazione L’inibizione degli enzimi demetilasi diminuisce il livello di acetilazione degli istoni abbassando il livello del potenziamento a lungo termine e degli istoni abbassando il livello del potenziamento a lungo termine e

del consolidamento della memoria. del consolidamento della memoria.

Durante il consolidamento della memoria, l’acetilazione degli istoni Durante il consolidamento della memoria, l’acetilazione degli istoni collabora con la metilazione istonica regolando la trascrizione dei geni collabora con la metilazione istonica regolando la trascrizione dei geni

della memoria. della memoria. Esiste quindi un cross-talk tra l’acetilazione e la metilazione. Esiste quindi un cross-talk tra l’acetilazione e la metilazione.

L’inibizione degli enzimi demetilasi diminuisce il livello di acetilazione L’inibizione degli enzimi demetilasi diminuisce il livello di acetilazione degli istoni abbassando il livello del potenziamento a lungo termine e degli istoni abbassando il livello del potenziamento a lungo termine e

del consolidamento della memoria. del consolidamento della memoria.

Il declino cognitivo può Il declino cognitivo può essere associato a una essere associato a una

deregolazione deregolazione dell’acetilazione dell’acetilazione

istonica. istonica.

Gli inibitori delle Gli inibitori delle deacetilasi possono deacetilasi possono essere usati come essere usati come

terapia contro il declino terapia contro il declino cognitivo. cognitivo.

Il priming epigenetico, la capacità degli inibitori delle HDAC o di Il priming epigenetico, la capacità degli inibitori delle HDAC o di altri farmaci di preparare o sensibilizzare le cellule neuronali a altri farmaci di preparare o sensibilizzare le cellule neuronali a trattamenti farmacologici, è applicabile anche alla memoria.trattamenti farmacologici, è applicabile anche alla memoria.

Il priming epigenetico, la capacità degli inibitori delle HDAC o di Il priming epigenetico, la capacità degli inibitori delle HDAC o di altri farmaci di preparare o sensibilizzare le cellule neuronali a altri farmaci di preparare o sensibilizzare le cellule neuronali a trattamenti farmacologici, è applicabile anche alla memoria.trattamenti farmacologici, è applicabile anche alla memoria.