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La Lega Navale Italiana (LNI) è un ente pubblico non economico a base associativa che ha come scopo la diffusione dell'interesse e dell'attenzione verso tematiche relative al mare. Fondata nel 1897 a La Spezia opera attraverso circa 250 sezioni e delegazioni presenti nel territorio italiano, con circa 60.000 soci. La Lega navale italiana, nell'ambito dei propri fini istituzionali:
• svolge servizi di pubblico interesse • si ispira ai principi dell'associazionismo, al fine di svolgere attività di promozione e utilità sociale • è ente di protezione ambientale e promuove iniziative di protezione ambientale • promuove e sostiene la pratica del diporto, degli sport marinareschi e delle altre attività di navigazione, concorrendo all'insegnamento della nautica • collabora con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti alla definizione di adeguati parametri qualitativi in materia di formazione dei candidati agli esami per il conseguimento delle patenti nautiche in qualità di centro di istruzione per la nautica da diporto • svolge attività culturale, promuove e sviluppa corsi di formazione professionale • opera sotto l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica, è sottoposta alla vigilanza del Ministero della Difesa e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nonché al controllo della Corte dei conti
Nato nel 1901 a Barnstaple in Inghilterra si avvicina alla vela nel 1960 a 59 anni dopo essere stato un pilota ed aver compiuto trasvolate tra la Gran Bretagna e la Nuova Zelanda ed un tentativo di giro del mondo che si interrompe in Giappone per un
brutto incidente
Sir Francis Cichester
Il 27 agosto 1966, davanti alla cittadina di Plymouth, sale a bordo del Gipsy Moth IV. Sta per compiere i 65 anni e vuole circumnavigare il globo in solitaria, doppiando i tre
grandi capi: Capo di Buona Speranza, Capo Leeuwin e Capo Horn
il 28 maggio 1967, 274 giorni dopo la sua partenza, fa ritorno in Inghilterra, acclamato come un eroe
DATA ARGOMENTO
LUNEDÌ 14 MARZO 2016 LE IMBARCAZIONI A VELA, DEFINIZIONI E NOMENCLATURA
LUNEDÌ 21 MARZO 2016 L'ATTREZZATURA, I PRINCIPALI NODI
LUNEDÌ 4 APRILE 2016 IL VENTO E LE ANDATURE
LUNEDÌ 11 APRILE 2016 IL CAMBIAMENTO DI MURE, VIRATA E ABBATTUTA
LUNEDÌ 18 APRILE 2016 LA PRESA DI TERZAROLI, LA CAPPA, L’ ORMEGGIO E L'ANCORAGGIO
LUNEDÌ 9 MAGGIO 2016 NOZIONI DI METEOROLOGIA
LUNEDÌ 16 MAGGIO 2016 LE CARTE NAUTICHE, PUNTO NAVE, BUSSOLA, GPS
LUNEDÌ 23 MAGGIO 2016 IL CODICE DELLA NAVIGAZIONE, SICUREZZA IN MARE
AULA S09 dalle 17:45 alle 18:40
1) LE IMBARCAZIONI A VELA, DEFINIZIONI E NOMENCLATURA
2) L'ATTREZZATURA, I PRINCIPALI NODI
3) IL VENTO E LE ANDATURE
4) IL CAMBIAMENTO DI MURE, VIRATA E ABBATTUTA
5) LA PRESA DI TERZAROLI, LA CAPPA, L’ ORMEGGIO E L'ANCORAGGIO
6) NOZIONI DI METEOROLOGIA
7) LE CARTE NAUTICHE, PUNTO NAVE, BUSSOLA, GPS
8) IL CODICE DELLA NAVIGAZIONE, SICUREZZA IN MARE
1. OPERA VIVA 2. OPERA MORTA 3. LINEA DI GALLEGGIAMENTO 4. DERIVA/BULBO 5. PALA DEL TIMONE 6. COPERTA 7. PONTE 8. TUGA
A. PULPITO DI PRUA B. GAVONE ANCORA C. DRAGLIA D. TUGA E. BOCCAPORTO F. OSTERIGGIO G. CANDELIERE H. TAMBUCCIO I. PULPITO DI POPPA L. BARRA DEL TIMONE M. SPECCHIO DI POPPA N. GIARDINETTO O. POZZETTO P. VERICELLI Q. FALCHETTA R. MASTRA S. PASSAVANTI T. MASCONE
Il Timone Il Timone è l’appendice che consente di modificare o mantenere la rotta della barca. Il timone può essere manovrato direttamente con una barra inserita nella testa del timone o (nelle barche più grandi) attraverso una ruota che aziona un sistema di cavi (frenelli) o di ingranaggi per muovere la pala
Azione del timone Spostando di un certo angolo la barra del timone, il flusso dell’acqua investirà la pala del timone creando una pressione P perpendicolare alla sua superficie. Si può scomporre la forza P in altre due, una forza longitudinale (rispetto allo scafo) R che sarà opposta al moto e quindi sarà una resistenza e una forza laterale L che spingerà la poppa lateralmente e sposterà la prua nel senso opposto
FUNZIONE DELLA DERIVA
FUNZIONE DEL BULBO
Il Piano di deriva Il Piano di deriva è la proiezione dell’opera viva compresa la pala del timone che contrasta lo scarroccio (lo spostamento laterale provocato dalla forza del vento sulle vele . Il punto di applicazione delle forze che agiscono sul piano di deriva è detto centro di deriva
Nell’ “enciclopedia” dei nodi
(The Ashley Book of Knots) sono
raccolti oltre 3800 nodi, nodi
comuni, complicati e decorativi.
Quelli che sono maggiormente
utilizzati sulle imbarcazioni a
vela sono in tutto una decina,
noi impareremo quelli principali