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la gazzettadelmolise 300111
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Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com
Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO
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CAMPOBASSO
Inaugurazionedell’anno
giudiziario: Molise a rischio
infiltrazionimalavitose
A PAG. 2
CAMPOBASSO
Ritrovata al terminal la 15enne scomparsa
da Roma duegiorni fa
A PAG. 7
CAMPOBASSO
Rissa in centroper un parcheggio
Spintonie parole grosse
tra alcunigiovani della città
A PAG. 7
ANNO IV - N° 24 - DOMENICA 30 GENNAIO 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
IL TAPIRO DEL GIORNO A NICOLA MANOCCHIO E GIANNI MONTESANO
Anche le volontarie dell’associa-zione dei genitori di Sant’Elia aPianisi saranno impegnate in que-sti giorni nella raccolta dei fondiAirc con la vendita delle arancedella salute. Lo staff distribuirà isacchettini nella sede della ProLoco, nei pressi di piazza Munici-pio. Un impegno meritorio per ri-cordare che a tavola si può iniziarea fare prevenzione di tante malat-tie. Le arance rappresentano dasempre un grande aiuto per la sa-lute dell’uomo grazie al loro patri-monio di antiossidanti di cui sonoricche. Ecco perché al banco del-l’associazione, oltre agli agrumi, igenitori potranno esibire anche ilnostro oscar che per la bella inizia-tiva promossa abbiamo deciso diassergnare a tutti loro. Invitando,ovviamente, i cittadini, a fare in-cetta di arance per dare una manoalla ricerca sul cancro.
Ma si può scegliere di non far parte diuna coalizione per delle indiscrezionee un contributo al programma? Noipensiamo di no, e pertanto asse-gniamo il tapiro del giorno al segreta-rio regionale dei Comunisti italiani,Gianni Montesano e al capogruppodei socialisti in Provincia, Nicola Ma-nocchio. Non si rallegrano affatto perla ritrovata unità del centrosinistradopo che persino Partito democraticoe Italia dei valori hanno fatto pace e siappigliano a tutto pur di guastare lafesta a chi invece ha lavorato per ri-compattare. Certo, non senza qualchevantaggio, ma anche a ‘costo’ di vin-cere le prossime elezioni. Un rischioche Montesano e Manocchio (con labenedizione del presidente della Pro-vincia Nicola D’Ascanio e del suo as-sessore Nicola Occhionero) nonvogliono proprio correre.
L’OSCAR DEL GIORNOAI GENITORI DI SANT’ELIA
“L’amministrazione dellagiustizia nel distretto
del Molise versa inuna situazionemeno allarmante ri-spetto a quella dialtri distretti, ma
comunque criticaper la presenzadi problemi che
non possono tro-vare soluzione a livello locale”: hasottolineato questo a conclusionedella sua relazione per l’inaugura-zione dell’anno giudiziario 2011 inMolise, il presidente della Corted’Appello di Campobasso RossanaIesulauro. Durante la cerimonia diieri, al Mario Pagano del capo-luogo, il giudice ha fatto il puntosui problemi che imbrigliano lacomplessa macchina giudiziaria:“La durata del processo restaquello più grave, costantementeesposto a censure in sede europea.I tempi, infatti, sono irragionevol-mente lunghi e la certezza del di-ritto appare spesso solo un astrattoprincipio; la fiducia dei cittadini edelle imprese è così gravementeintaccata e l’attività economica di-venta eccessivamente rischiosa.Non minori preoccupazioni destala giustizia penale, da anni terrenodi scontro, caratterizzato da accesepolemiche che accompagnano re-golarmente i disegni di legge cheGoverno e maggioranza parla-mentare propongono con l’intento
di riformare gli aspetti più proble-matici del processo”. L’attenzionedella Iesulauro si è poi concentratasugli uffici giudiziari del Molise,“rimasti nelle condizioni struttu-rali e dimensionali di un tempo,oggi del tutto inadeguate e quindiincapaci di assicurare piena fun-zionalità”. Basti pensare alla situa-zione dei tribunali di Campobassoe Termoli. Nel capoluogo, alcunisettori della Corte d’Appello, la se-zione civile e la Polizia Giudiziariasono ubicati in diversi edifici delcentro cittadino. Sarebbe perciòpreferibile un accorpamento, conl’individuazione di un’unica strut-tura. A tal proposito si ricordano leproteste degli avvocati del Foro diCampobasso che hanno più voltescioperato appellandosi alle istitu-zioni competenti chiedendo op-portuni interventiall’amministrazione comunale. Piùgrave la situazione del Tribunale diLarino per l’inidoneità dei localiattualmente occupati dalla sezionedistaccata di Termoli e dichiaratinon sicuri e non funzionali. Dun-que, le criticità ci sono e sono tante.“Importante – ha aggiunto il giu-dice Iesulauro – deve essere l’otti-mizzazione dei tempi processualicon l’introduzione di strategieoperative più adeguate e moderne,la verifica dell’organizzazione edell’efficienza degli uffici. Servonoleggi più chiare e di più facile in-terpretazione”.
Al convitto ‘Pagano’ di Campobasso l’inaugurazione con la relazionedel presidente della Corte d’Appello del capoluogo Rossana Iesulauro
Anno giudiziario, toghe criticheAnno giudiziario, toghe criticheAnno giudiziario, toghe criticheAnno giudiziario, toghe criticheAnno giudiziario, toghe critiche
PRIMO PIANO
Piena sinergia tra la Procura della Repubblica di Campo-basso e le Forze dell’Ordine. E’ stato sottolineato anchequesto durante la cerimonia dell’inaugurazione dell’annogiudiziario 2011. Come evidenziato nella relazione del giu-dice Iesularuo, nell’ambito della giustizia penale “non sonostati giudicati, né sono pendenti procedimenti relativi de-litti politici. Segnalato, invece, il rischio di infiltrazionidella criminalità organizzata delle regioni vicine, specie inzone a confine con le province di Caserta e Frosinone. Dal1° luglio 2009 al 30 giugno 2010 si è registrata una lieve di-minuzione degli omicidi volontari, 14 in tutto, di cui 12 sisono verificati nel circondario di Campobasso, uno inquello di Isernia ed uno in quello di Larino. Diminuitoanche il numero dei morti sulle strade molisane, 5 in menorispetto al periodo di riferimento precedente. In calo purele rapine, 54 anzichè 60. In aumento, invece, le estorsioni,da 78 a 108. Circa i reati contro la Pubblica Amministra-zione, in aumento quelli di peculato e corruzione, in dimi-nuzione la concussione. Leggero aumento poi dei furti edei reati di violenza sessuale. I casi accertati di usura sonopassati da 24 a 35. Un rilevante aumento è stato rilevatoanche in materia di inquinamento ambientale. Significa-tivo, infine il numero dei reati di stalking, ben 77”.
Giustizia penale:è allarme infiltrazioni
malavitose
Giustizia penale:è allarme infiltrazioni
malavitose
Giustizia penale:è allarme infiltrazioni
malavitose
Giustizia penale:è allarme infiltrazioni
malavitose
Giustizia penale:è allarme infiltrazioni
malavitose
I NUMERI
Di riforma della giustizia penale se ne parla tuttii giorni ma concretamente non si fa nulla. Proprioper questo, la giunta dell’Unione delle camere pe-nali, nella riunione del 10 gennaio, ha deliberatouna giornata di astensione nazionale dalleudienze dei penalisti che si è tenuta giovedìscorso. Una astensione caduta in concomitanzacon l’inaugurazione dell’anno giudiziario. Ierimattina, a Campobasso, in molto, infatti, nonhanno partecipato all’inaugurazione dell’annogiudiziario 2011. Un segno di protesta per denun-ciare le condizioni del sistema penale carente siasotto il profilo strutturale che della qualità dellagiurisdizione. L’Unione delle camere penali, inpassato, aveva già “denunciato il mancato avvio diun dibattito parlamentare sulla riforma organica
della giustizia” reclamando che fosse finalmentedata “priorità assoluta” a questa tematica. Come silegge nella delibera, infatti, “il degrado del sistemagiudiziario, in particolare nel settore penale, af-fonda le sue ragioni proprio nella mancanza di unapproccio coerente e sistematico da parte dellaclasse politica, da anni incapace di liberarsi dallecontrapposizioni preconcette, dagli slogan propa-gandistici e dalle reciproche strumentalizzazioni”.Ed intanto “un altro anno è trascorso e le più volteannunciate riforme, prime fra tutte quelle che fi-nalmente porterebbero alla concreta afferma-zione della terzietà del giudice, sono rimastelettera morta tanto che, alla metà della legislatura,non è neppure stato reso noto un progetto con-creto attorno al quale aprire una discussione”.
E sulla riforma gli avvocati protestano
CAMPOBASSO – Le primarie del centrosi-nistra si faranno, a patto che riescano ad unirela coalizione a non a dividerla. E’ cristallino ilsegretario regionale del Pd, Danilo Leva, nellasua replica al presidente della Provincia diCampobasso, Nicola D’Ascanio, che ieri hachiesto ai democratici di indirle per la sceltadel candidato al vertice di palazzo Magno.Leva non è rimasto indifferente, anche per-ché il metodo tanto caro ai democrats èstato ribadito sia nella relazione approvatadall’assemblea regionale il 25 gennaio,che nel documento congiunto delle se-greterie dei partiti dopo il tavolo di duegiorni fa. Ma D’Ascanio, che in questomomento si trova senza partito e senzauno sponsor, è evidentemente in diffi-coltà. E si appiglia ad un accordo segretostretto tra lui, Leva e Ruta il 23 dicembrenegando persino gli atti ufficiali (la pace
tra Pd e Idv e il documento del tavolo).“Il Pd – scrive ancora Leva - privilegia lo
strumento delle primarie per quanto riguardala selezione dei candidati di vertice alle pros-sime elezioni provinciali e regionali, con laconvinzione che tale strumento vada concor-dato e condiviso con tutte le forze della coali-zione. Pertanto è questo il lavoro che stiamosvolgendo insieme a tutti gli altri partiti. E’ ini-ziato un confronto serrato, utile a registrareampie convergenze programmatiche e da quipartiremo per scegliere tutti insieme il per-corso migliore per individuare le candidaturedi vertice.”
Una precisazione ridondante, ma non per ilpresidente D’Ascanio. Il primo a dare la sua di-sponibilità a ricandidarsi per lo scranno piùambito di via Roma, nel silenzio più assordantedi chi (lo schieramento) sperava appoggiassequesta decisione. AD
Il segretario regionale del Pd replica all’invito del presidente uscente della Provincia di Campobasso ma precisa: si faranno se utili ad unire e non a dividere
Primarie, Danilo Leva rassicura D’Ascanio
PRIMO PIANO
CAMPOBASSO – E’ polemica in casa Psi. A bacchet-tare il segretario regionale Marcello Miniscalco ilcapogruppo alla Provincia di Campobasso NicolaManocchio che, appresa la notizia dell’accordo poli-tico siglato tra i vertici del centrosinistra dopo il ta-volo di due giorni fa scrive: “Ritengo che prima disottoscrivere un documento (che delinea anche labase delle linee programmatiche alle quale do-vrebbe aderire una qualsiasi forza politica) sia in-dispensabile il coinvolgimento preliminare degliorgani di partito; del resto ieri (venerdì per chi legge,ndr) era convocato il direttivo regionale, quindi ba-stava prendere tempo per effettuare le opportunevalutazioni come hanno fatto altri partiti. Ritengoanche che non possa essere un’associazione a det-tare la base dalla quale partire per un programma digoverno; mentre invece credo, che una qualsiasi as-sociazione, come tanti altri, possano legittimamente
fornire un contributo a cui attingere idee e proposteper la ricerca delle migliori strategie per affermarel’interesse generale. E’ evidente che mi dissocio as-solutamente dal documento sottoscritto dal segre-tario regionale del Psi anche perché, se tale atto èpropedeutico ad aggiungere soggetti ‘fotocopia’ delcentrodestra ad una eventuale coalizione di centro-sinistra, come trapela da certa stampa, personal-mente preferisco, e di gran lunga, gli originali! Sepoi, addirittura, è stato già scelto chi concorrerà alleprossime elezioni elettorali attraverso un disegnoche riguarda i due partiti maggiori, che, con i lorocapricci, hanno mortificato per troppo tempo il po-polo del centrosinistra, allora veramente è neces-sario un sussulto d’orgoglio da parte di tutti perdemolire definitivamente logiche che appaionoquantomeno sventurate e consumate, ancora unavolta, alle spalle della gente”.
Il capogruppo provinciale bacchetta il suo referente:sull’accordo siglato non siamo stati coinvolti, io mi dissocio
Psi, scontro tra Manocchio e MiniscalcoCAMPOBASSO – Il segretario re-gionale dei Comunisti italiani, cheha preso parte al tavolo del centro-sinistra di due giorni fa, da cui èemerso che Pd, Idv, Sel e socialisticorreranno insieme alle prossimeelezioni provinciali e regionali,scioglie i suoi nodi. O meglio, tentadi farlo, dopo un sacrosanto pas-saggio interno al suo partito.Gianni Montesano dice infatti che“un centrosinistra che si definiscetale deve avere la capacità e laforza di mettere in campo una suaproposta programmatica, facen-dola scaturire da un ampio dibat-tito con le forze sociali, con ilmondo del lavoro e dell’associazio-nismo. Credo sia un errore, e l’hodetto ai colleghi di centrosinistra,prendere il programma del movi-mento di Roberto Ruta come basedi discussione. Alternativ@esprime un’area moderata e cen-trista, quel contributo programma-tico contiene spunti interessantima vanno confrontati con le pro-poste che devono essere avanzate
dalle altre forze politiche, sociali eassociative, non può essere la basedel programma”. Esattamente ilcontrario di quanto già sottoscrittodagli altri segretari che invececonsiderano la bozza di Ruta ‘uncontributo di base che la coalizionedovrà definire’. Insomma, c’è pocasinistra ‘dura e pura’ dentro Alter-nativ@ e troppo centro. La benedi-zione può attendere, o forse èsoltanto una strategia per guada-gnare tempo. Montesano, che diprimarie non sente alcun bisogno(“non sono un metodo che ci ap-partiene, anche se forse sarebberoun utile strumento per scegliere icandidati dello schieramento chespero non siano i nomi circolati inquesti giorni”) conclude invitandoil tavolo a cui martedì prossimoparteciperà “ad accelerare edaprire sul confronto programma-tico” pur precisando che “la que-stione del metodo di selezionedelle candidature e dei tempi nonpuò restare sullo sfondo”.
AD
Il segretario prende tempo in attesa del prossimo tavolo fissato per martedì
Nagni e Frattura? Montesano (PdCi):“Spero non siano loro i candidati”
CAMPOBASSO – La Uiltucs Mo-lise è soddisfatta del gran numerodi cittadini che stanno sottoscri-vendo la petizione per chiedere larevisione dell’attuale legge regio-nale sul commercio. “Siamo di
fronte ad un risultato davvero in-credibile” – afferma il segretarioregionale, Pasquale Guarracino –.Ci aspettavamo una forte rispostadella popolazione e, pertanto,prendiamo atto, con estrema sod-
disfazione dei primi risultati dellaraccolta firme, soprattutto in con-siderazione del fatto che i citta-dini stanno aderendo alla nostrapetizione sottoscrivendola neiluoghi di lavoro o presso le sedi
della Uiltucs Molise e della Fil-cams. La nostra intenzione èquella di coinvolgere tutta lapopolazione, anche tramitel’organizzazione, nei prossimi
giorni, di postazioni nelle princi-pali piazze dei Comuni molisani –continua Guarracino –. La Re-gione Molise, a fronte di una vocetanto forte che si sta levando daicittadini molisani, non potrà farea meno di fare retromarcia edascoltare, finalmente, le istanzedelle organizzazioni di categoriae della popolazione che non vo-gliono le aperture selvagge degliesercizi commerciali. Ci augu-riamo, inoltre, che saranno an-cora più numerosi i cittadini chesi schiereranno a favore della no-stra petizione e rinnoviamo l’in-vito a sottoscriverla, recandosipresso le sedi della Uiltucs Molisee della Filcams Molise, oppure ri-volgendosi ai dirigenti sindacalipresenti nei luoghi di lavoro –conclude il segretario –. In ognicaso, non possiamo fare a menodi domandarci, ancora una volta,dato l’elevato numero di personeche stanno aderendo alla richie-
sta di revisione della legge sulcommercio, quali istanze abbianoportato avanti i politici regionali,quando hanno varato l’attualestesura di tale legge.”
CAMPOBASSO – Sono aperte lecandidature per la V edizione delpremio Impresa Ambiente, il piùalto riconoscimento italiano perle imprese private e pubblicheche si siano distinte in un’otticadi sviluppo sostenibile, rispettoambientale e responsabilità so-ciale. Lo comunica la Camera di Com-mercio di Campobasso e, perl’edizione 2011, il premio sisvolge in partnership con Eco-polis, promosso da Camera diCommercio di Roma e Fiera diRoma, con il patrocinio del mini-stero dello Sviluppo Economico,del ministero dell’Ambiente e diUnioncamere. Il riconoscimento
si divide in quattro categorie: 1)Migliore Gestione, 2) MigliorProdotto, 3) MigliorProcesso/Tecnologia, 4) MiglioreCooperazione Internazionale. Èinoltre previsto un “Premio spe-ciale giovane imprenditore”, ri-servato a titolari o dirigentid’impresa under 40 (già in garaper una delle quattro categorie.Il presidente della Camera diCommercio di Campobasso,Paolo Frattura, invita le impreselocali ad aderire all’iniziativa.“Crediamo che le aziende dellaprovincia siano pronte a con-frontarsi in un panorama euro-peo in occasione di questoprestigioso premio. Da anni, tra-
mite la realizzazione di progettie concorsi specifici, incorag-giamo il territorio a fare sceltesostenibili nella gestione di atti-vità sia pubbliche che private”.Le imprese possono presentarela propria candidatura entro il28 febbraio 2011 per una o piùdelle quattro categorie. Le imprese vincitrici verrannopremiate nel corso della cerimo-
nia che si terrà alla Fiera diRoma in occasione di “Ecopolis”,il 25 marzo 2011. Il bando, le sca-denze, le modalità di candida-
tura e ulteriori dettagli sul Pre-mio sono disponibili sui siti in-ternet: www.premioimpresambiente.it e www.rm.camcom.it.
Il presidente di Unioncamere: da anni incoraggiamo
il territorio a fare scelte sostenibili
Premio impresa ambienteCandidature entro il 28 febbraio
CAMPOBASSO – Il vice presidentedella Provincia di Campobasso, Annama-ria Macchiarola, non è soddisfatta delpiano di dimensionamento della rete sco-lastica varato dal Consiglio regionale.“Stupisce che l’assessore Di Sandro, ilquale attraverso il lavoro del tavolo inte-ristituzionale, apprezzato anche dallaProvincia, afferma di aver ‘tentato di rag-giungere una soluzione quanto più condi-visa, nel rispetto delle direttiveministeriali’, possa ora esprimere la piùviva soddisfazione e l’orgoglio per l’ap-provazione di un piano mediocre, pastic-ciato ed incoerente con le direttiveministeriali, che non assomiglia per nullaa quello da lui stesso predisposto e, difatto, getta nella spazzatura non solo ilpiano provinciale, ma, soprattutto, la suaproposta ed il lavoro di concertazione chel’ha accompagnata. Sembra, in primoluogo, legittimo chiedersi se, nonostantela grande professionalità e l’abnegazionedegli insegnanti, può esserci davvero
‘scuola’ con solo 10 alunni, ovviamentetutti insieme in un’unica pluriclasse, echiedo a ciascuno dei consiglieri chehanno votato a favore se sarebbero dispo-nibili a mandare i loro figli in una di que-ste scuole”.
È “fuorviante, poi, il messaggio ai citta-dini molisani che si pensa di consolareconservando tutto com’è, anche laddovenon ci sono i requisiti di legge, mentre li sista privando di altri servizi essenziali.Sarei lieta, dunque, di rivedere il mio giu-dizio negativo complessivo qualora que-sto governo regionale dimostrasse divoler davvero investire sulla scuola. Inogni caso, la Provincia si riserva di valu-tare le azioni da porre direttamente in es-sere a tutela della proprie competenze eprerogative e quelle che le consentirannodi essere decisamente al fianco di tuttiquei soggetti (genitori, istituzioni scolasti-che, enti locali) che, ritenendosi arbitra-riamente danneggiati dalle sceltecontenute nel piano di dimensionamento,
eventualmente chiederanno nelle sedicompetenti il ripristino della legittimità”.
La Flc-Cgil Molise, poi, entra nel detta-glio delle cifre. “Il prossimo anno scola-stico, secondo i dati del ministero, nelMolise ci saranno 600 alunni in meno. Inpochi anni si sono persi oltre 2milaalunni. Intanto ci saranno scuole sottodi-mensionate, plessi con un numero dialunni tali da non garantire una buonascuola pubblica di qualità. Sono state dateben 25 deroghe su 86 istituzioni scolasti-che.
Questo significa che non si è voluto af-frontare il problema. Come Flc-Cgil ab-biamo provato a fare proposte di merito,ma sono prevalse logiche pre-elettorali,premiando qualcuno senza considerare lastoria delle singole istituzioni, senza unprogetto riguardante il riordino dell’istru-zione superiore. Davvero uno spettacolodi basso profilo. Non è questo – conclu-dono – quel che meritano gli studenti e lefamiglie molisane”.
Dimensionamento scolasticobocciato dalla Macchiarola
REGIONE
La Uiltucs: risultato davvero incredibile
Petizione contro l’apertura selvaggia
Il Pd molisano comunicache a causa della prema-tura scomparsa del-l’amico Enzo D’Onofrio,segretario del circolo diCollotorto, nonché mem-bro dell’assemblea re-gionale, tutte leiniziative del partito pre-viste per oggi, sono rin-viate alla settimanasuccessiva in segno dilutto.
Lutto nel Pd
dei centri commerciali
Dopo l’ok in Consiglio regionale pioggia di critiche dalla vice presidente della Provincia di Campobasso e dalla Flc Cgil
Non fossero bastatisinora i tentenna-menti, le correzioni,
le riduzioni, le revisioni, i ri-pensamenti prodotti e procu-rati agli amministratori diPalazzo Moffa a modificarel’idea originale della sede re-gionale, ad ostacolare ulte-riormente il cammino delconcorso internazionale diprogettazione del manufattoci si è messo anche il trasfe-rimento delle strutture regio-nali cui fa capo la segreteriadel concorso. Per cui, è statoritenuto opportuno sospen-dere le operazioni di gara perdar modo di aggiornare l’in-dirizzo, i recapiti telefonici edi fax, e la logistica. Di con-seguenza, i tempi previstisono destinati a dilatarsi e lafaccenda della sede ad es-sere ancora una volta oggettodi manipolazioni politiche,mediatiche e demagogiche.Eppure, la selezione dei 15candidati ammessi al primogrado del concorso, è stato unpasso importante. La com-missione giudicatrice presie-duta da Nicola Carovillano, dicui fanno parte Massimo Pil-larella, Paola Lozzi, SergioBaranello e Nicola Moffa, il19 novembre 2010 ha con-cluso le operazioni di valuta-zione stabilendo che la sceltadefinitiva del progettistadella nuova sede regionaleva fatta tra: BenthemCrouwel architektenb.v. bna (Olanda);Zaha Hadid ltd (In-ghilterra); De Archi-tekten Cie (Olanda);3xn a/s (Danimarca);Rpa srl (Italia); Auer+ Weeber+ Asso-ziierte gmbh (Ger-mania); GuillermoVasquez Consuegraslu (Spagna); OdileDecq (Francia); 5+1AA srl (Italia); Samynand partners architets & En-gineers (Belgio); KengoKuma & Associates (Giap-pone); Atelier Podrecca (Au-stria); Studio Amati srl(Italia); Arata Isozaki & As-
sociates co.ltd (Giappone); eGensler and Associates In-ternational limited (Usa).Resta da vedere quando,però. Cioè, i giorni, le setti-mane o i mesi che occorre-
ranno per rimettere in motoil meccanismo del concorsoper arrivare ad individuare laterna, tra i 15, da cui trarre ilnome del progettista dellanuova sede regionale. Questo
è quanto riguarda il concorsointernazionale. Diverso in-vece è il percorso dell’ac-cordo di programma diprogramma tra la Regione eil Comune. Sappiamo che
sulla scrivania del sindaco èarrivata la deliberazione conannessa la proposta dell’ac-cordo. Se non insorgerannoproblemi d’interpretazione,ripensamenti o cose del ge-nere, la data per celebrarel’evento non dovrebbe esserelontana perché Michele Iorioe Gino Di Bartolomeo inten-dono apporre la propriafirma in calce al documentoche lascia una traccia di va-lore urbanistico, economicoed architettonico di pregionella storia delle istituzioniche rappresentano. I tecnicisono al lavoro, così la diplo-mazia istituzionale persmussare gli angoli (realiz-zare un intervento edilizio,urbanistico e architettonicodi pregio è un’occasione chenon può essere ulterior-mente banalizzata standodietro ai minimalisti dellapolitica e dell’ambientalismoall’ingrosso). La tela di Pene-lope del fare e disfare l’ipo-tesi dell’accordo diprogramma non ha più filoda tessere. Per cui, di frontealla palmare evidenza di uncapoluogo orfano di un edifi-cio regionale rappresentativooltre che funzionale; difronte allo scandalo di unaspesa pubblica di milioni dieuro all’anno per fitti passiviche da 40 anni ha gonfiato ilconto in banca dei locatari e
impoverito la cassaregionale; di fronteallo spettacolo dellaprogressiva deca-denza del centro mu-rattiano, cui la sederegionale potrebbefungere da volanoper la ripresa; difronte all’indecenzadi un’area di pro-prietà regionale (l’excampo sportivo Ro-magnoli) in abban-dono, grazioso
omaggio ai qualunquistidell’ambiente, non resta chesottoscrivere l’accordo diprogramma e dare avvio ailavori. Il più presto possibile.
Dardo
La nuova sede della Regione bloccatadal trasferimento degli uffici regionali
REGIONE
L’accordo di programma tra il governatore Michele Iorioe il sindaco Gino Di Bartolomeo non dovrebbe
subire ritardi. La gara è stata sospesa per aggiornare i recapiti telefonici e i numeri di fax
Finalmente un sospiro di sol-lievo. E’durata poco meno di duegiorni, infatti, la fuga della 15enneF.F. dalla sua abitazione di Roma.La ragazza, infatti, aveva fatto per-dere le proprie tracce giovedìscorso, destando preoccupazione eansia estreme in genitori e fami-liari, che subito si erano adoperatiper denunciarne la scomparsa alleforze dell’ordine. I controlli appro-fonditi istituiti dal personale delcommissariato capitolino “Casilinonuovo” avevano messo in evidenzacome la giovane non poteva essersidileguata nel nulla in così pocotempo: ed infatti gli agenti dellaquestura di Campobasso non cihanno messo molto a “fare centro”.
Dopo aver allertato gli autisti deipullman di linea, fornendo loro ladescrizione somatica della ragazza,la Squadra mobile del comandanteBaroni ha praticamente risolto ilcaso, rintracciandola proprio neipressi del terminal bus: la minoresi era allontanata da casa per rag-giungere alcuni amici a Baranelloe da lì stava facendo ritornoquando è stata riconosciuta dal-l’autista del pullman su cui si tro-vava a viaggiare. Dopo gliaccertamenti di rito, la ragazza hapotuto finalmente riabbracciare igenitori – ancora scossi per l’acca-duto, ma sicuramente felici perl’atteso lieto fine - giunti da Romanel capoluogo.
Un weekend ad alta tensione.Non è certo cominciato nel mi-gliore dei modi, per alcuni ragazzimolisani, questo fine settimana.Venerdì scorso, infatti, all’altezza divia Garibaldi, un gruppo di stu-denti del capoluogo è stato lette-ralmente aggredito da alcunibalordi che volevano a tutti i costiposteggiare la loro auto nel par-cheggio che i giovani avevano oc-cupato poco prima.
Usciti per divertirsi e dimenti-care le “fatiche” dello studio, i mal-capitati sono stati sommersi dagli
improperi e dalle offese di alcunicoetanei che - forse anche a causadi qualche bicchiere di troppo -hanno cominciato ad offenderliprima di passare alle minacce. Edalle intimidazioni alle mani ilpasso è stato breve.
Di fronte al rifiuto dei ragazzi diabbandonare il posteggio, gli ag-gressori hanno deciso di usare lemaniere forti: spintoni e schiaffi sisono susseguiti per alcuni istanti,prima che dei passanti, notando leurla e lo schiamazzo generati dallacolluttazione, intervenissero per
cercare di placare gli animi e se-dare i disordini. Il capannello èdurato diversi minuti, attirandocosì l’attenzione di altri presentiche, sgomenti, avevano assistito aldiverbio. Vedendosi improvvisa-mente “accerchiati” (e sicuramentespaventati dal rischio di “prenderledi santa ragione”) i prepotentihanno abbandonato i loro turpipropositi, rintanandosi nuova-mente in automobile e lasciando dicorsa il “luogo del delitto”, intimo-riti dalla possibilità che qualcunoallertasse le forze dell’ordine.
Riconosciuta dall’autista del bus su cui viaggiava, la ragazza è stata rintracciata dalla Polizia
Scompare da Roma per due giorni:15enne ritrovata al terminal
CAMPOBASSO
7ANNO IV - N° 24
DOMENICA 30GENNAIO 2011
E’ stata depositata in questigiorni la sentenza del Tribunaleamministrativo regionale per ilMolise relativa ad un ricorsopresentato dalla società TreTozzi Renewable Energy S.p.A.contro il Comune di Jelsi. I fattirisalgono al 2008 quando, nelmese di ottobre, la società ricor-rente aveva presentato all’am-ministrazione un progetto per larealizzazione di un impianto eo-lico. A distanza di pochi il Co-mune approvò una delibera conla quale si dichiarava “deoliz-zato” e quindi contrario all’in-stallazione di centrali di tipoindustriale nel proprio territorio.La delibera fu comunicata allasocietà che dunque decise per ilricorso. Con nota depositata loscorso 29 ottobre la Tre Tozzi haperò rappresentato di non averepiù interesse alla decisione delricorso poichè, a seguito di inda-gini anemologiche, avrebbe de-ciso di abbandonare l’iniziativain quanto reputata non suffi-cientemente produttiva. Il ri-corso deve pertanto esseredichiarato improcedibile mentresussistono giusti motivi per di-sporre la compensazione inte-grale delle spese di giudizio. IlTar ha così deciso per l’improce-dibilità e la compensazione dellespese di giudizio tra le parti.
Tre, Tozzi vs Comunedi Jelsi, il Tar dichiara
l’improcedibilità
Lite per un parcheggio:Lite per un parcheggio:alta tensione in centroalta tensione in centro
Rissa sfiorataper un postoauto nella zonapiù frequentatadai giovani
“Perché ci sono le tragedie nel mondo?Perché c’è il caso di Avetrana? Perchéquel politico è finito in carcere o quel-l’uomo è diventato un criminale? Hosempre fatto film che hanno suscitatopolemiche e con ‘Vallanzasca-Gli angelidel male’ ho deciso di toccare un eroe ne-gativo come Shakespeare ha fatto conOtello”. Ha risposto così l’attore-registaMichele Placido alle domande dei gior-nalisti al cinema Maestoso di Campo-basso. Il ‘maestro’, così come chiamatodall’attore molisano Giorgio Careccia(presente con una parte nel film uscitoda appena una settimana nelle sale ita-liane) ignora le polemiche tra cui il re-cente assurdo appello della Lega aboicottare il film perché considerato uninsulto alla memoria delle vittime. "C'èassolutamente rispetto per le vittime e
ovviamente non ci sono poliziotti cattivie un bandito buono, anzi è un banditospietato. In Parlamento c’è gente peg-giore di Vallanzasca” – ha sottolineatoPlacido. Si torna dunque alle atmosfereadrenaliniche di Romanzo Criminale,con la differenza che con questo filmviene raccontata una singola personalità.Un ritratto interpretato sorprendente-mente da un Kim Rossi Stuart che ap-pare sempre più bello e dannato. Delresto proprio Renato Vallanzasca era fa-moso per la sua avvenenza fisica. Note lelettere di ammiratrici che riceveva neiprimi anni di carcere. Nato a Milano ilquattro maggio 1950, è rinchiuso in unacella di isolamento nel braccio di rigoredella casa circondariale di Ariano Irpino.La sua propensione per il crimine si erarivelata sin da bambino quando, a nove
anni, con la sua piccola banda libera unatigre da un circo. Così piccolo, ha già lastoffa del leader. Gli altri ragazzini, Enzo,Giorgio e Antonella, la "sorellina" venutada Napoli, pendono dalle sue labbra. Equella prima ragazzata, che gli apre leporte del carcere minorile, segnerà la suastrada per sempre. Una volta uscito, daipiccoli furti nel quartiere passerà in ra-pida escalation alle rapine, ai sequestridi persona, agli omicidi. Renato Vallan-zasca diventa "il boss della Comasina".
Durante il suo incontro con il pubblico,Michele Placido, accompagnato da Gior-gio Careccia, ha ricordato anche la pre-senza di un altro molisano nel film,Diego Florio.
“Il Molise è una terra di talenti – ha ag-giunto – è qui devono essere coltivati perpoi percorrere lunghe strade”.
Placido presenta Vallanzasca: il fascino di un ‘eroe negativo’
Il terminal di Campobasso
Michele Placido
A meno di un miracolo che necambi il trend negativo, la ge-stione amministrativa toccata alsindaco Di Bartolomeo è dellepiù dure che un amministratorecomunale di Campobasso abbiadovuto affrontare. Chi lo ha pre-ceduto ha fatto piazza pulita ditutte le risorse disponibili la-sciando in eredità il deserto.Sulle casse esangui di Palazzosan Giorgio incombono richiestedi risarcimento danni per circa20 milioni di euro per servizi resie opere realizzate. Mancano fi-nanche i soldi relativi ai contri-buiti non pagati agli istitutiassistenziali e previdenziali a se-guito del terremoto del 31 otto-bre 2002 in quanto utilizzati enon accantonati come avrebberodovuto essere. Si tratta di un de-bito di circa 9 milioni di euro cheal momento nessuno sa come siapossibile onorare. Quindi, altrocolpo di maglio sulla testa delsindaco. La tentazione di mollaretutto si va facendo largo nella vo-lontà del primo cittadino che
però resiste e sta cercando contutte le sue forze di mettervi ri-paro. Ma è troppo solo e, se sipuò, dire, anche male accompa-gnato. C’è da chiedersi: a chi facapo il mancato accantonamentodei contributi assistenziali e pre-videnziali di cui sopra? Colpepregresse e tutte ancora da chia-rire. Il circolo delle responsabi-lità è di per sé stesso vizioso,figurarsi quando mischia ammi-nistratori e dirigenti. Ma tor-niamo all’attualità di cui èvittima il primo cittadino. Allostato dei fatti e delle cose il co-mune non ha risorse disponibiliné canali finanziari cui attingere,ingabbiato nel rispetto del pattodi stabilità: una palla di piomboal piede delle amministrazionilocali, che obbliga a differire ipagamenti (ci sono ditte e pro-fessionisti che aspettano da mesiquanto gli è dovuto) e gli investi-menti (ammesso che ce nesiano). Le voci del bilancio in en-trata sono quelle che sono, ov-vero poca roba (Ici, imposte,
oneri di urbanizzazione). Forsequalcosa potrà venire se decollala legge regionale 30 (piano casa)soprattutto dai cambi di destina-zione d’uso e qualcos’altro dalrecupero crediti e dal censi-mento urbanistico (le cosiddettecase fantasma da accatastare).Lavoro dall’esito improbabileoltre che difficoltoso. In questacondizione sarebbe ossigeno unaforte presenza di opere e investi-menti pubblici sul territorio.Una possibilità c’è: ovvero l’ac-cordo di programma tra la Re-gione Molise e il Comune sullapianificazione strategica e sullasostenibilità urbana del capo-luogo. Una manna dal cielo chetarda a cadere perché la stupi-dità alimentata da un’opposi-zione priva di lungimiranzafinora ha fatto in modo che noncadesse. Ne parleremo in seguito,elencando gli interventi previstidall’accordo di programma e laloro portata economica. A valu-tare adesso i rapporti del co-mune con la Regione e gli
apporti da questa forniti al co-mune, al sindaco Di Bartolomeogli viene l’orticaria. Gli hanno ta-gliato il contributo per il tra-sporto pubblico urbano; non glivengono dati i soldi per la messain sicurezza dei 33 plessi scola-stici presenti sul territorio citta-dino; il piano sociale è agibilesolo sulla carta; la tangenzialenord rimane in stand-by e così ilterminal delle autocorriere. L’im-
magine è quella di una città nelbel mezzo di un guado, chechiede aiuto ma nessuno le ri-sponde. Sicché, anche la manu-tenzione ordinaria delle stradeurbane ed extraurbane diventaimpossibile da fare, la segnale-tica, la cura del verde e quant’al-tro è necessario per tenere labarca comunale in linea di gal-leggiamento.
Dardo
Il sindaco e la città non possonoessere lasciati soli
CAMPOBASSO
Riccia, Colucci sul pianotraffico: “In arrivo
contributi dalla Regione”
Il sindaco Colucci non ci sta e risponde alle accuse lanciate dalcapogruppo di opposizione Coromano sulla presunta inefficienzadel piano traffico: “E’ ovvio che le nevicate, specie se abbondanti,possano generare qualche disagio – ha detto il primo cittadinoriccese – ma è necessario confrontarli con quelli degli anni tra-scorsi: i ridottissimi problemi attuali siano minori rispetto a quellidel passato. I sensi unici hanno favorito la scorrevolezza e che gli'eccetto' hanno funzionato senza alcun problema. Gli automobi-listi hanno trovato agevole anche il passaggio della salita Monte-capello e di altre arterie del paese, anche quelle toccate dalpassaggio dello spartineve che ha provveduto allo sgombero. Anoi sta a cuore migliorare tutto questo e quindi la qualità dellavita dei cittadini. Non stanno a cuore le strumentalizzazioni, mala buona salute, la vivibilità – ha continuato Colucci, che poi nonrinuncia ad un piccolo attacco, invitando Coromano ad esporrele proprie soluzioni concrete per il bene della città ed evitare lestrumentalizzazioni. Poi un annuncio: “Sono, invece, anche moltosoddisfatto perché avremo modo di migliorare ulteriormente ilPiano traffico grazie ad un finanziamento regionale di 50.000euro, deliberati dalla Giunta regionale”.
Il sindaco replica alle accusedell’opposizione e di Coromano
Piano neve, il primo cittadino risponde all’opposizione: quandogovernavano loro non esisteva
RIPALIMOSANI – “Non accettiamo lezioni da Ri-painsieme proprio in materia di piano neve”. L’ammi-nistrazione comunale di Ripalimosani risponde allaminoranza sulla presunta inefficienza nello sgomberodelle strade durante l’ultima nevicata. “Sul nostropiano di sgombero riceviamo quotidianamente ilplauso della gente che vive in paese o che transitasulle nostre strade verso Campobasso – affermano iconsiglieri Mauro Paglia e Michele Moffa –. Negli anniabbiamo cercato di perfezionare in ogni passaggio unpiano neve sul quale investiamo molto, in denaro e inenergie, come hanno sempre dimostrato i risultati di
cui, onestamente, andiamo fieri. Solo Ripainsieme si èricordata, una settimana dopo, che le cose non stannocosì. Sabato scorso, nel pieno della nevicata – aggiun-gono – il capogruppo di minoranza era con noi a cele-brare il gemellaggio con Cugnoli ed ha potutoconstatare di persona che alle 16 era già terminato ilprimo passaggio degli spartineve. Laddove non siamoriusciti a raggiungere le strade con i trattori o coi bob-cat, abbiamo agito di persona: è il caso di un disabileche, non riuscendo a raggiungere la sua casa nel cen-tro storico, è stato accompagnato da un dipendente co-munale”.
L’amministrazione, inoltre, ricorda che a pieno re-gime il piano neve di Ripalimosani vede in azione 11spartineve (di cui 10 a noleggio) e 3 bobcat (tutti a no-leggio), oltre al mezzo spargisale del Comune; il pianoscatta non appena inizia a nevicare, dà la precedenzaalle abitazioni di chi necessita di terapie o opera nelcampo sanitario e viene coordinato costantemente, digiorno e di notte. “Quando Ripainsieme governava –conclude il sindaco, Paolo Petti – il piano neve non esi-steva proprio: praticamente si improvvisava e spessorimanevamo isolati a lungo anche dentro il paese. Conquale coraggio parlano?”.
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La Ricetta
Una gallina ruspanteuna cipollauna costa di sedano e unciuffo di prezzemolouna noce moscata400 g di semola di granoduro
4 uovaun cucchiaio d’olio ex-travergine d’olivaabbondante formaggioparmigiano grattugiatoq. b. di mostarda di uvaq. b. di sale
Fiammeggiate la gallina per eliminare l’eventuale peluria,lavatela e, dopo averla tagliata a pezzi, mettetela in unapentola con 2,5 litri di acqua e portate a bollore. Unite ilprezzemolo, il sedano, la cipolla e la noce moscata, insa-porite di sale e fate cuocere il brodo, schiumando di tantoin tanto. Fate cuocere il brodo, quindi filtratelo e teneteloda parte, al caldo. Per i tagliolini, versate la farina sullaspianatoia a fontana, nell’incavo battete le uova con l’olioed un pizzico di sale ed incorporatele alla farina. Lavoratea lungo il composto, fino a renderlo omogeneo, liscio edelastico. Avvolgete la panetta con un canovaccio pulito elasciatela riposare per una 15 di minuti avvolta con unapellicola. Trascorso il tempo indicato, stendetela in unasfoglia sottile, infarinatela, avvolgetela su se stessa e ta-gliatela dello spessore di pochi millimetri. Allargate i ta-gliolini sulla spianatoia, lasciateli asciugare, quindi dopoaverli lessati in abbondante acqua salata in ebollizione,scolateli e metteteli in una zuppiera. Aggiungete unapioggia di formaggio e portateli in tavola.
Tagliolini in brodo di gallina
tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo
MOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze sieffettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30-18,00Campobasso: (Terminal) 5,00-5,45-6,10-
7,30-9,30- 11,30-13,30-16,00-19,00Bojano: (P.zza Roma) 5,20-6,18-6,30-7,50-
10,00-11,55-13,55-16,30-19,25Isernia: (P.zza Repubbl.) 5,45-6,50-7,00-
8,20- 10,30-12,20-11,30-14,25-17,00-19,50Venafro: (S.S. 85) 6,05-7,18-7,25-8,45-10,55
12,45-12,00-14,50-17,25-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,45-7,55-11,20-
13,20- 12,25-15,15-17,55Roma: (Staz. Tiburtina) 8,00-9,25-10,30-
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FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLIFirenze: (P.zza Adua) 14,10Siena: (P.zza Rosselli) 15,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,30Roma: (Staz. Tiburtina) 7,00-9,30-11,30-
13,30 15,00-16,30-18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,30-11,00-9,30-
14,05 15,00-16,30-20,00Venafro: (S.S.85) 9,00-11,35-9,55-13,15-
14,30 15,35-17,00-18,15-20,30-22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 9,25-12,00-10,25-13,45
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16,05 16,45-18,30-19,30-21,45-23,15Termoli: (Terminal) 11,30-17,45-22,45
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DA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area ser. Co-nero Est e Ovest - 12.10 Rimini - 12.55 Cesena- 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena - 17.40Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est e Ovest -22.00 Termoli - 23.00 Campobasso - 23.25 Bojano- 23.55 Isernia - 00.20 Venafro
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Taxi 0874.311587-92792
Soccorso Aci 803116
Cancro - In questa giornata non dovretecolpevolizzarvi troppo per non aver ri-spettato alcun e regole che vi eravate datida soli e che non avete rispettato allafine, poiché vi sembravano troppo rigide!A volte vi lasciate prendere la mano, manulla è irrecuperabile! Inoltre, se consi-derate che siete un pochino troppo esi-genti con voi stessi, capirete che il vostronon è stato uno sbaglio.
Vergine - In questa giornata non lasciateche le persone vi trattino in modo diffe-rente dal solito, solo perché avete espressouna opinione poco condivisibile a parerloro. Fareste bene a chiarire la situazioneprima che vi si escluda del tutto da con-versazioni e cose del genere! Ognuno dinoi è libero di pensarla ed esprimersicome vuole nel limite della educazione.
Scorpione - In questa giornata avrete i ri-flessi pronti per affrontare qualsiasi eve-nienza, tuttavia ,quello che vi mancheràun pochino sarà la voglia di prendere l'ini-ziativa! E' vero che non avete limiti oggi,ma qualcuno dovrà spingervi, per farvi at-tivare, proprio come se foste una mac-china azionabile con un bottone!L'immagine non è delle migliori ma sareteproprio così, un po' smorti.
Pesci - In questa giornata le stelle hannodeciso per voi di farvi divertire, quindiavrete sicuramente un umore allegro e benpredisposto verso le persone! Anche se agliocchi degli altri potreste risultare frivoli,questo non vi deve interessare, poiché nonè certo per una giornata come questa chele persone che vi conoscono meglio cam-bieranno opinione sul vostro conto.
Sagittario - In questa giornata saretemolto solari e niente riuscirà a farvi cam-biare umore anzi, sarete contagiosi ancheper coloro che vi sono vicini e che magaripotrebbero avere qualche problema. La vo-stra positività è più utile di quanto pensiateveramente! La vostra esperienza vi insegnache tutto si può aggiustare ed è questo chetrasmetterete alle altre persone.
Acquario - Dovete fare più attenzione allavostra salute, soprattutto in questo periodoin cui siete facilmente attaccabili e debili-tati. Forse non ve ne accorgete nemmeno,ma qualche piccolo segnale di cedimentol'avete avuto e quindi sarebbe il caso di ral-lentare i vostri ritmi o di controllarsi nelcibo. Piccole accortezze potrebbero rispar-miarvi una visita dal medico più in là.
Capricorno - In questa giornata qual-siasi rumore potrebbe darvi fastidio e ren-dervi irritabili, fino al punto che nonriuscirete a concentrarvi sulle cose perlungo tempo! Qualcosa di buono comun-que riuscirete ad ottenerla comunque, inquanto una buona notizia vi raggiungerànel pomeriggio, quando ormai avevateperso le speranze in un miglioramento.
Bilancia - In questa giornata anche voiavrete a che fare con la vostra ingom-brante famiglia! Una riunione, una visitao qualche evento simile, vi farà perderemolto tempo e non sarete affatto contentidi rivedere e risentire certe persone. Delresto, altri membri sono molto più grade-voli, quindi fate uno sforzo, almeno si di-mostreranno gentili nei vostri confronti.
Leone - In questa giornata sarebbe beneessere molto paziente con le persone chestanno attraversando un periodo partico-lare e che hanno solo bisogno di essereascoltate! E' vero che non è semplice avolte, ma qualcuno dovrà pur stare vicinoa queste persone, soprattutto se si trattadella vostra famiglia. Se non ci pensate voichi dovrebbe farlo?
Ariete21 mar - 20 apr
Toro21 apr - 20 mag
Gemelli21 mag - 21 giu
Cancro22 giu - 22 lug
Leone23 lug - 23 ago
Vergine24 ago - 22 set
Bilancia23 set - 22 ott
Scorpione23 ott - 22 nov
Sagittario23 nov - 21 dic
Capricorno22 dic - 20 gen
Acquario21 gen - 19 feb
Pesci20 feb - 20 mar
OroscopoAriete - In questa giornata, qualcunodella vostra famiglia potrebbe avere delleconfessioni da farvi e voi dovrete ovvia-mente essere disponibili nell'ascoltarle.Ogni tanto anche voi dovete essere pre-senti e fungere da saggi della situazione,vuoi per l'esperienza, per l'età o sempli-cemente per essere gli unici disponibilial momento.
Toro - In questa giornata dovrete usare levostre abilità per sopportare le personeche vi sono vicine e che non vi rende-ranno semplice la vostra quotidianità. Do-vrete insomma imparare a cedere arichieste oppressive dei vostri figli o delvostro partner, perché è così che riusciretead andare d'amore e d'accordo con tutti,altrimenti vi salteranno subito i nervi.
Gemelli - E' giunto il momento di pensareai propri guadagni invece di pensare sem-pre a quelli degli altri! Sia che stiate impe-gnando troppo per far sviluppare unaazienda che non è la vostra, oppure chesiate invidiosi di ciò che gli altri hannoraggiunto, in questa giornata dovrestefarvi due conti in tasca, per rendervi contodelle vostre potenzialità economiche e dicome state investendo il vostro denaro.
TERMOLI
Farmacia di turnoCAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233
Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591
Municipio 0875.7121
Stazione FerroviariaTel. 0875.706432
Capitaneria di portoTel. 0875.706484
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)
Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5317:11 18:5817:40 19:3018:18 20:0321:00 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)
Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38
CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)
Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54
ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)
Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1510:20 15:22 14:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58
05:18 07:5306:23 09:2213:11 16:1214:15 17:4418:01 21:00
04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2214:10 16:5814:29 17:3017:04 20:0417:29 20:1519:30 22:26
CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)
NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)
Partenza Arrivo
Partenza Arrivo
AGENDA10ANNO IV - N° 24
DOMENICA 30GENNAIO 2011
[email protected] 30.000 copie in omaggio
www.lagazzettadelmolise.it
MONTERODUNI
“Propostaomosessuale
in cambio di soldi
da un giocatoredell’Inter”
A PAG. 15
ISERNIA
Si avvalgonodella facoltà
di non parlarei rom
arrestatiper droga
A PAG. 14
COMUNE
Accordocon Fs,un’altra
prova del fuocoper il sindaco
MelogliA PAG. 14
IL TAPIRO DEL GIORNO AI MENDICANTI
tDopo la strepitosa tourneè polacca ilgruppo guidato da Mauro Gioielli ètornato alla ribalta anche in provinciadi Isernia con un concerto inserito nelcartellone di manifestazioni “Sabato alMaci”, organizzato dall’ente di viaBerta. Un plauso particolare a questogruppo che porta le tradizioni e la mu-sica molisana in tutta Europa. In Polo-nia dovevano fare due concerti, nehanno fatto cinque! Un genere musi-cale che sta letteralmente entusia-smando quanti per la prima volta siavvicinano alle note e alle canzoni fol-kloristiche. In un mondo che va sem-pre di più verso la globalizzazione, laband è un baluardo fondamentale.
Diversi cittadini ci hanno segnalato lasempre più assidua presenza di men-dicanti davanti ai locali commercialidel capoluogo pentro. Senza dubbiosono delle persone in difficoltà, chehanno bisogno di aiuto. Ma a volte da-vanti ai negozi c’è chi, con gli spiccioliche raccimola compra birre e sigarettee dopo qualche ora è visibilmenteubriaco. Altre volte, invece, ci si trovadavanti a bambini di pochi anni co-stretti a fare l’elemosina. A testimo-nianza di ciò le recenti denunce neiconfronti di due rumeni che costrin-gevano una parente minorenne amendicare. E’ il caso che ci siano piùcontrolli per contrastare questo dila-gante fenomeno.
L’OSCAR DEL GIORNOA IL TRATTURO
ANNO IV - N° 24 - DOMENICA 30 GENNAIO 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]
Il listinosi decide
a Colli
Il listinosi decide
a Colli
ISERNIA - Si sono avvalsi dellafacoltà di non rispondere i rominterrogati ieri mattina presso ilcarcere isernino di Ponte SanLeonardo ed arrestati nell’ambitodell’operazione “Impero”. Asso-ciazione a delinquere ai fini dellospaccio di sostanze stupefacenti,questo il reato che gli viene con-testato. Oltre ai tanti familiari,davanti alla casa circondarialesono sfilati anche i legali difen-sori degli indagati. Franco Ma-stronardi, Raimondo Fabrizio eCarmine Verde. Quest’ultimo, trail carcere femminile di Chieti,quello di Teramo e quello di Iser-nia difende ben nove rom.
Verde ha annunciato che pre-senterà ricorso per scarcerare isuoi assistiti in quanto, a dettadell’avvocato, gli indagati eranogià stati tratti in arresto nei mesiscorsi per spaccio di sostanzestupefacenti.
Lo stesso giudice per le inda-gini preliminari, sempre secondol’avvocato del foro campobas-sano, nelle altre operazioni avevaescluso il reato di associazione adelinquere. Reato per il qualeoggi i quindici rom sono finiti incarcere.
“Porterò davanti al giudice delTribunale del Riesame – ha spie-gato – le carte e i mandati d’arre-sto che nelle operazioni Market eMarket 2 avevano colpito i mieiassistiti e farò presente che giàstanno scontando la pena per ireati di cui sono stati nuova-mente indagati”.
Questa la linea difensiva diVerde che lunedì sarà a Chietidove assisterà agli interrogatoridi tre delle cinque rom arrestate.Per due di loro ha già chiesto lascarcerazione in quanto hannopartorito da pochi mesi.
14ANNO IV - N° 24
DOMENICA 30GENNAIO 2011
ISERNIA - Grande successo per “Sa-bato al Maci”, la rassegna di eventi mu-sicali e culturali organizzati dallaProvincia di Isernia e collegati alla mo-stra d'arte di Tarik Berber e HelenaManzan. Si è svolto ieri, nell’Officinadella Cultura e del tempo libero di Iser-nia, il concerto del gruppo di musica po-polare “Il Tratturo”.
Grande successo per Il Tratturo
ISERNIA - In tanti hanno partecipatoieri alla prima giornata della FestaDell’Olio Extravergine D’Oliva che si èsvolta, come consuetudine, presso ilfrantoio la “Fraterna Seconda”, in con-trada Breccelle. I partecipanti non solohanno potuto assaporare il pregiato olioma hanno anche potuto prendere parteal convegno sulle risorse agricole.
Boom di presenzealla festa dell’olio
ISERNIA
ImperoImpero, i rom , i rom fanno scena mutafanno scena muta
Ieri mattina i primi interrogatori in carcereEcco quali saranno le linee difensive degli avvocati
Paglione: “Federalismo fiscale,le modifiche fanno bene ai comuni”
L’auspicio espresso qualche giorno fa sembra prendere consistenza: Francesco Boccia, parlamentare del Pd, hapresentato alcuni emendamenti al decreto sul federalismo che prevede importanti corrispettivi per i Comuni, so-prattutto montani. Tra questi, una maggiorazione del 5% sulla compartecipazione al gettito dell'imposta sul red-dito delle persone fisiche, che consenta di compensare i sovracosti strutturali permanenti presenti in montagnaper l'erogazione dei servizi essenziali, la garanzia ai Comuni montani di un ritorno economico pari al 10% del va-lore di mercato dell’energia prodotta dallo sfruttamento delle risorse naturali dei territori e l’allargamento ai Co-muni, almeno a quelli montani fino a 10mila abitanti, dell'imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggianonelle strutture recettive ubicate all'interno del territorio comunale. In altre parole, sembra che la proposta del pro-fessor De Rita del Censis sulla cedolare secca, lanciata solo pochi giorni fa e su cui lo stesso Paglione aveva spesoparole di elogio, sia stata accolta e tradotta in un emendamento. Ma il fatto politicamente più rilevante è che laLega ha manifestato segni di apertura, indizio del fatto che gli emendamenti possano essere effettivamente ac-colti. «Sarebbe un fatto importantissimo – sottolinea Paglione, unendosi agli auspici del presidente dell’UncemBorghi – soprattutto per il Molise e le sue aree interne. Stabilire per legge un corrispettivo a titolo di perequazioneai comuni montani per il ruolo della montagna nella produzione di materie prime indispensabili quali acqua,legno ma soprattutto energie rinnovabili come vento e sole appare come una giusta perequazione per le aree mar-ginali. E, soprattutto, sarebbe il giusto correttivo per una misura, quella del federalismo, che appare così effetti-vamente più giusto e più equo. Posto in questi termini insomma – conclude Paglione – il federalismo non incutepiù troppo timore.» Candido Paglione
L’accordo con Fsdi nuovo in ConsiglioIl presidente Domenico Testa ha convocato il consigliocomunale per venerdì 4 febbraio, alle ore 15:30. Questigli argomenti in agenda: Comunicazioni del presidente;Verifica linee programmatiche dell’amministrazione;Verifica stato d’attuazione dell’intesa riguardante lazona di trasformazione dell’area stazione; Verifica statod’attuazione del piano di nuova dislocazione per la riu-nificazione dei mercati del giovedì e sabato; Piano diLottizzazione Convenzionata, relativo ai terreni ubicatiin località Nunziatella, di proprietà della ditta Ante-nucci Giuseppe & C. ed altri; Atto d’indirizzo per l’ado-zione della variante al PRG limitatamente allariclassificazione urbanistica di un’area bianca sitalungo la S.S. 17, in località San Lazzaro; Verifica pro-grammazione e destinazione degli edifici scolastici co-munali; Valutazioni in merito all’utilizzo degli edifici diproprietà Comunale. Proposta del Comune di Iserniapresso l’università degli studi del Molise per l’attiva-zione di un corso universitario in web-giornalismo.
COLLI A VOLTURNO – Comeai vecchi tempi, quando a sfidarsiper la poltrona di primo cittadinoc’era il Partito Socialista contro laDemocrazia Cristiana. Il climache si respira in questi giorni aColli è lo stesso. I due schiera-menti che si affronteranno alleAmministrative di maggio stannoscaldando i motori. A sfidarsi sa-ranno il dottor Gianni Leva con-tro l’ingegner Gianfranco Visco.Ma in realtà la sfida è molto piùgrande di quanto sembri. Ilprimo, infatti, è sponsorizzato dalvicepresidente del Consiglio Re-gionale, Tony Incollingo, da pocoapprodato a Fututro e Libertà. Ilsecondo, invece, dall’assessoreregionale Filoteo Di Sandro, ri-masto fedele al Pdl e che negliultimi dieci anni ha visto un suouomo, Alessandro Arcaro, allaguida del Comune della Valle del
Volturno. Mentre Di Sandro, pre-sentando la sua squadra, si èdetto sicuro, in tutte le lingue(italiano e collese), di vincere leelezioni, Incollingo, più prudente,ha detto che la partita è tutta dagiocare, anche se “le speranze divincere sono più che ragionevoli”giacché è riuscito ad unificaredue gruppi che alle scorse ele-zioni erano in contrapposizione,tant’è che la sua lista si chiama“Uniti per Colli. Mentre, a favoredella lista di Filoteo Di Sandro cisono le dichiarazioni del sindacouscente Arcaro: “In dieci anni laRegione Molise, grazie all’asses-sore Di Sandro, ha stanziato diecimilioni di euro per il nostro Co-mune”. Ma anche Incollingo so-stiene che, in questi anni, si èadoperato, e non poco, per il suocomune, tant’è che, a parer suo,molte delle risorse sono state mal
gestite e a carico del Municipio cisarebbero molti contenziosi.
Una sfida, dunque, che va oltrei confini comunali ma che rap-presenta una vera e propriaprova di forza per i due politicipiù in vista della Valle del Vol-turno. La vittoria alle Ammini-strative di Colli, chiunque vinca,non sarà fine a se stessa, ma avràinevitabilmente ripercussioni alivello regionale.
Ma i retroscena non finisconoqui. Anche il dottor Lucio DeBernardo, collese doc, vuole direla sua a livello locale, mirandochiaramente ai benefici che po-trebbero derivarne in vista delleRegionali. La partita come sivede è tutta da interpretare e gio-care. Sta di fatto che Colli, forsenon più la “Petit Paris” ma, an-cora una volta, sarà al centro deifuturi scenari politici molisani.
Colli, le amministrativeColli, le amministrativevalgono un posto nel listinovalgono un posto nel listino
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Un paziente con annosi problemi didiplopia (visione doppia), dopo nume-rose vicissitudini e numerosi consultimedici, è approdato al Neuromed cheattualmente oltre all’ambulatorio dioculistica ha attivato il centro ortottica.Lo stesso paziente ha scritto una letteradi ringraziamento ai dottori Eliana Pa-lermo e Michele Meglio
Neuromed, un pazienteringrazia i medici
ROCCHETTA A VOLTURNO - “I fi-nanziamenti per il rifacimento dellastrada di Monte Marrone renderannodegna la nostra storia. Ci stiamo atti-vando per l’invito ufficiale al presidentedella Repubblica in occasione dell’inau-gurazione del nuovo monumento dedi-cato a Pintor”. Entusiasta il sindacoAntonio Izzi.
Monte Marrone,migliorata la strada
ISERNIA
Dietro le due liste le aspirazione per le RegionaliDietro le due liste le aspirazione per le Regionalidi Incollingo, Di Sandro e De Bernardodi Incollingo, Di Sandro e De Bernardo
Ospedale, Il Pd di Agnonerincara la dose
Per quanto riguarda la salvaguardia del presidio ospedaliero San FrancescoCaracciolo, il circolo Pd “Libero Serafini” di Agnone ritorna sulla necessitàdi ripristinare il punto nascita ed evitare, a tutti i costi, che all’interno del-l’ospedale di Agnone sia istituita qualsiasi forma di Residenza SanitariaAssistenziale (RSA). La battaglia sul punto nascita è fondamentale soprat-tutto perché questo reparto rendeva vivo il nostro ospedale ed era alla basedi un formidabile sistema di marketing sanitario, basato sulla professiona-lità e sull’aspetto umano, veicolato con il semplice passaparola. Basti pen-sare che la stragrande maggioranza delle partorienti, circa l’80%, venivada fuori Agnone e questo sta a significare che il punto nascita ha esercitatonegli anni una forte attrazione per l’intero presidio ospedaliero, anche dafuori regione. Poi c’è da dire che il punto nascita alimentava anche la ri-chiesta di servizi quali l’anestesiologia, l’analisi ecc., h24, e quindi implici-tamente svolgeva anche un ruolo di salvaguardia di tali servizi che oggiinvece, per carenza di personale, vanno a singhiozzo. Ciò sta mettendo a re-pentaglio l’intero sistema di emergenza urgenza. Infine ribadiamo, cosìcome ampiamente spiegato qualche giorno fa in un precedente articolo,che la chiusura del punto nascita è stata solo ed esclusivamente una sceltapolitica e non come vanno raccontando in giro il sindaco De Vita, l’ass. Ma-rinelli ed altri, dovuta alla mancanza di nascite. Invece di stare a giustificare tutto io penso che i due potevano fare moltodi più per evitarne la chiusura. Per non parlare poi della contropartita cheil sindaco De Vita e l’ass. Marinelli hanno ricevuto, la RSA. È stato barattatoil punto nascita con il punto morte!
Ferri: proposte omosessualida un giocatore dell’Inter
MONTERODUNI - A meno di 24 ore dallacondanna del Tribunale di Pescara che gliha inflitto 12 mesi con la condizionale edobbligo di dimora per l'evasione dai do-miciliari ed il mancato rispetto dell'ob-bligo di firma, ora Mario Ferri rivela allastampa alcuni retroscena della sua per-manenza ad Abu Dhabi, in occasione del-l'invasione di campo durante la finale diCoppa Intercontinentale. Mario Ferri, in-
fatti, sostiene di aver ricevuto una propo-sta sessuale da un giocatore dell'Inter chegli avrebbe offerto 4 mila euro per salirenella sua camera. "Io gli ho detto no" hadetto Ferri, che non ha voluto indicare ilnome del giocatore, anche se ha detto chenon si tratta di un italiano. Torna a farparlare di sé, dunque, “Il Falco”. Il giovane,originario di Monteroduni si è reso prota-gonista di numerose invasioni di camponelle principali partire della nazionale edei club italiani. L’ultima, in ordine ditempo, quella avvenuta ad Abu Dhabi,dove secondo Ferri, un giocare della squa-dra campione del Mondo gli avrebbe fattodelle avances in cambio di soldi. Delle di-chiarazioni che, comunque, vanno valu-tate visto che Ferri in quell’occasioneinvase il campo con una sciarpa del Mo-lian. Una storia che sarà destinata a farparlare. E Ferri, come avvenuto moltevolte, in questi anni, sarà di nuovo al cen-tro delle attenzioni dei media nazionali.Non per meriti suoi, ma per le sue bravatee le sue dichiarazioni choc.
MONTENERO DI BISACCIA - “Ci rendiamo contoche per il Sindaco Travaglini non sia facile fare ognigiorno i conti con le sue inadempienze, ma lo invitiamoa smettere di battere i piedi e a ritrovare la calma.Quello del primo cittadino è un compito pieno di re-sponsabilità, che non vanno di certo disattese, se poi lecarica di livore e rabbia nei nostri confronti, ogni suaesternazione rischia di diventare per paradosso buffa efuori luogo. Dovrebbe fermarsi a riflettere un pò primadi farsi prendere dalla foga del momento così evite-rebbe di fare l’ennesima brutta figura”. Cosi’ il consi-gliere comunale Cristiano Di Pietro replica alleminacce del Sindaco Travaglini di denunciarlo per pro-curato allarme. “Il procurato allarme di cui parla Trava-glini è servito a fargli decidere, seppur con grave
ritardo, la chiusura dell’acqua in tutto il paese e nonsolo presso il poliambulatorio. Se non fosse stato per il“procurato allarme” gli abitanti di Montenero avreb-bero continuato a bere acqua al trialometano. Mentre ilSindaco in piena emergenza dormiva sugli allori e conle sue mancanze metteva a rischio la salute dei citta-dini, noi con “procurato allarme” cercavamo di salva-guardarla. Siamo certi di avere agito nel rispetto dellalegge e di aver fatto più di quanto in nostro potere perla tutela della popolazione. Se il Sindaco, facile preda diattacchi di ira, intende avviare azioni legali per “pro-curato allarme”, lo faccia. Noi dell’Italia dei Valori, tuttiinsieme, ci siamo battuti per fare chiarezza sulla vi-cenda dell’acqua contaminata, per ricercare le cause eindividuare gli eventuali responsabili. Se la denuncia
annunciata da Travaglini può servire a fargli ritrovarela serenità che da qualche tempo pare abbia smarrito,lo invitiamo a denunciarci subito e a denunciarci tutti”.
Pierpaolo Nagni, segretario regionale IdV MoliseDomenico De Angelis, segretario provinciale IdV Campobasso
Simona Contucci, segretario circolo di Montenero di Bisaccia
Intanto, Travaglini ha annunciato di querelare di Di Pietro jr. per procurato allarme
Crisi idrica, l’Idv: il sindaco ha dormito sugli allori
AgroalimentareI sindacati: serveun documento
comunePresso il Parlamento Europeo si é
svolta l'audizione pubblica sulla "Pacverso il 2020". I rappresentanti sindacalidi Fai, Flai e Uila, presenti all'audizione,hanno proposto di inserire come criterionei pagamenti diretti la quantità e la qua-lità del lavoro. La proposta é stata illu-strata dal responsabile dell'agricolturadell'Effat Spahn. Questa posizione é statacondivisa e sostenuta da molti parlamen-tari e da organizzazioni presenti all'Audi-zione. Nei prossimi giorni Fai, Flai e Uilaauspicano che venga definito un docu-mento comune tra tutte le parti compo-nenti la filiera italiana dell'agroalimentareaffinché una posizione dell'Italia, forte edincisiva, sia riportata all'interno della di-scussione europea per un'agricolturacompetitiva, di qualità e di buona occupa-zione.
TERMOLI
“Siamo certi di avere agito nel rispetto della legge e di aver fattopiù di quanto in nostro potere per la tutela della popolazione”
Io vedo una naveche, ieri, sicura, solcava le acquee, a vele spiegate,correva vincendocorrenti e marosi.La vedo affondare,travolta da gorghiviolenti.E i suoi marinaila lasciano andare nel fondo, per sempre.Spezzata è la chiglia,spezzato il timone,spezzato il pennone,su cui sventolava al vento, festoso,il bel Tricolore di Mameli,
Mazzini, Garibaldi!Povera Italia, Tu muori?
U shoh një anìjeçë, dìe, e përërte,èci sìpër ùjëtetdhe, me vèlat të hàpura,rrìdhi ta mùndurfurtùnëte dhe stuvàjet.E shoh zhýtur,vùjëtur ndën stuvàjevettë dhunshëma.Detàret tije lënjën të verùska fùndi pë kurdohèrë.Eçàr isht kìja,içàr timòni,içàr pënùni,te ku varèjëshika èra, e kremtòjëte,Flamùri i bukur të Mamèlit,
Macìnit, Garibàldit!Emjèra Itàlie, Ti vëdès?
Tiberio Occhionero
Patria & DintorniPovera Italia!
In lingua albanese
LARINO - Nell'anno europeo dedicato alla cittadinanzaattiva e al volontariato, Villaggio Solidale è l’evento per ilmondo del volontariato italiano. Si terrà dal 17 al 20 febbraioa Lucca, ideato e organizzato dall'Ente Fiera di Lucca, dallasocietà Lucca Polo Fiere e Tecnologia, dal Centro Nazionaleper il Volontariato, dalla Fondazione Volontariato e Partecipa-zione e il contributo e la partecipazione di istituzioni, reti esoggetti di primo piano del mondo del volontariato. Le parolechiave dell'evento sono quattro: Servizi, Partecipazione, Edu-cazione e Innovazione. Al centro del progetto di Villaggio So-lidale vi è la persona, valorizzata in ogni sua dimensione.
Protagoniste saranno quelle realtà che si impegnano quoti-dianamente a garantire nuovo benessere sociale ed econo-mico attraverso l’attuazione di politiche che vedonol’innovazione tecnologica al servizio di quella sociale e am-bientale. I quattro temi caratterizzanti la manifestazione ver-ranno declinati e analizzati anche tramite un ricco calendarioculturale (che prevede convegni, seminari, workshop, labo-ratori) che li discuterà alla luce dei processi di modernizza-zione delle politiche pubbliche nei vari ambiti di interventograzie alla partecipazione dei maggiori attori coinvolti a li-vello nazionale. Il calendario culturale ospiterà eventi e ma-nifestazioni delle organizzazioni che vorranno parteciparvi.L’area espositiva di Villaggio Solidale ruoterà intorno al vo-lontariato, prevedendo la partecipazione delle maggiori orga-nizzazioni nazionali a fianco delle principali reti del terzosettore italiano, come la presenza di aziende, fondazioni ealtre realtà che eccellono nella ricerca e nell'innovazione ap-plicate al sociale, che presenteranno durante i quattro giornidella manifestazione i progetti e le nuove soluzioni. Ampiospazio sarà dato alle pubbliche amministrazioni che po-tranno presentare in maniera dettagliata le loro best practi-ces nei servizi alla persona. Villaggio solidale vuole darevisibilità alla rete nazionale dei servizi e degli interventi so-ciali realizzati da organizzazioni non profit, entilocali,aziende e altre realtà impegnate nel campo della soli-darietà sociale, in particolare per quello che riguarda il con-tributo del mondo del volontariato; favorire occasioni diincontro e scambio fra queste diverse realtà del mondo civile.
Le benedizioni di Dio rivelano il suo carattere sempredisposto al perdono; se così non fosse non avrebbe man-dato il suo unico Figlio su questa terra e non avrebbepermesso che fosse crocifisso se non fosse stato spintodall’amore e dal perdono per il peccatore. Il fulcro delperdono cristiano è proprio la croce, sulla quale Cristomorì per donare all’uomo il perdono dei propri peccati;quindi diventa consequenziale per il cristiano mettere inpratica questo insegnamento di Gesù. Alla domanda diPietro: “Signore, quante volte devo perdonare mio fra-tello se pecca contro di me?”. Gesù rispose: “non ti dicofino a sette volte, ma fino a settanta volte sette” (dal Van-gelo di Matteo capitolo18 versetto 21) e nella preghierache insegnò ai suoi discepoli, Il Padre nostro, afferma:“Perdona i nostri debiti come noi perdoniamo i nostri de-bitori”. È chiaro il messaggio che si cela dietro a queste
affermazioni per il peccatore che ricerca il perdono: devepraticare egli stesso il perdono! Talvolta questo sembradifficile; come possiamo continuare a perdonare soprat-tutto quando le offese si ripetono? Come reagiamo se cisi troviamo di fronte ad un torto grave, ad un atto di viltàe di tradimento? Eppure il Signore Gesù sulla croce pro-nunciò: “Padre perdona loro” e ogni qualvolta facciamonostra la preghiera del Padre nostro, chiediamo a Dio diperdonarci in proporzione al modo con cui perdoniamogli altri. Dobbiamo tener presente quello che Gesù disseal servo che si rifiutò di soccorrere colui che si trovavanella sua stessa situazione e che di seguito fu punito,“Così vi farà anche il Padre mio celeste, se ognuno di voinon perdona di cuore il proprio fratello”( dal Vangelo diMatteo capitolo 18 versetto 35). Il cristiano che è statotoccato dall’amore e dalla misericordia di Dio, non devemai dimenticare che l’atteggiamento giusto deve esserequello di diventare a sua volta persona ripiena d’amoree di misericordia. Il perdono che riceviamo dal Signoreè legato a quello che offriamo agli altri; se continuiamoa provare rancore contro qualcuno è come se invitassimoDio a non concederci il suo perdono. La fede cristiana hacome fondamento il perdono ricevuto gratuitamente daDio per mezzo di Cristo Gesù e rinnovato quotidiana-mente, quindi anche il cristiano deve considerare il fattodi perdonare gratuitamente e il perdono verso gli altri èil modo in cui esprime la sua fede. Esso, così come civiene insegnato nel Nuovo Testamento, è fondamentaleper coloro che sono stati perdonati ad un prezzo altis-simo, l'atroce crocifissione di Gesù, ed è perciò indispen-sabile che noi stessi diventiamo uomini di perdono: il
perdonato deve sempre diventare perdonante! Un au-tentico perdono umano è basato sul perdono divino ed èil presupposto che ci permette di perdonarci a vicenda.Il Signore non ci chiede mai qualcosa di impossibile; Eglisa che siamo imperfetti, sa come siamo fatti,conosce lanostra debolezza perciò non ci dà un peso maggiore diquello che siamo in grado di sopportare. Se quindi, ci in-vita a perdonare, vuol dire che perdonare deve esserepossibile, realizzabile. Del resto è stato Dio stesso che perprimo ci ha perdonati perché ha avuto pietà, misericor-dia ed amore per noi; chi gli chiede di essere perdonatoottiene subito il suo perdono perché Cristo ha pagato conla sua morte tutti i peccati. Il perdono è un atto di ubbi-dienza a Gesù. Perdonare l’altro rende liberi ed indipen-denti perché non solo si chiarisce il rapporto, ma si lasciaoperare Cristo nel proprio cuore e nella propria vita. Lamancanza di perdono ci porta alla povertà spirituale, in-debolisce e distrugge la fede, affligge non solo noi maanche tutti quelli che ci circondano. Gesù non ha maidetto che perdonare sarebbe stato facile, ma se gli chie-diamo di darci tutta la forza e la capacità per poterlo fareci riusciremo. Non ci sono manuali o formule che ci mo-strino come amare i nostri nemici, ma dobbiamo guar-darli con gli occhi di Cristo e del suo amore. Letturaconsigliata: Matteo capitolo 5 (versetti da 21 a 48).
CHIESA CRISTIANA EVANGELICACOLLE MACCHIUZZO (via delle orchidee),
TERMOLIVIA LATINA,ISERNIA
Le associazioni al Salone nazionale del volontariato
Perdonare per essere perdonato
TERMOLI – La tanto attesa notizia è ufficiale. Il ministro delLavoro e delle Politiche sSciali, in accordo con il Ministrodell'Economia e Finanze, ha decretato di destinare 10milioni di euro per la cassa integrazione guadagniper il settore della pesca. Ildecreto è stato firmatoalla fine dello scorso mese di Dicembre, e la Gigè erogata, secondo le disposizioni in materia, alpersonale imbarcato, dipendente e socio lavo-ratore delle imprese di pesca interessate dallostato di crisi che ha investito il settore, e chebenefici di un sistema retributivo con minimomonetario garantito. Il dispositivo prevede che iltrattamento di integrazione salariale è riconosciutoin tutte le situazioni in cui si renda necessario so-spendere l’attività lavorativa per cause non imputabili aldatore di lavoro e, comunque, per un periodo non superiore al
numero di giornate retribuite al lavoratore nel corso dell’annoprecedente. Ad accertare e provvedere all'ammisione ai
trattamenti e all’erogazione delle prestazioni di Cassaintegrazione guadagni penserà l’Istituto Nazionale
della Previdenza Sociale. Allo stesso tempo l’INPSè tenuto, unitamente a Italia Lavoro, a monito-rare e controllare a livello centrale i flussi dispesa riferiti all’avvenuta erogazione da partedelle Sedi periferiche delle prestazioni di Cassaintegrazione e a darne riscontro al Ministro del
Lavoro e delle Politiche Sociali e al Ministro del-l’Economia e delle Finanze. Dunque il Governo
centrale ha tenuto fede agli impegni assunti da-vanti a sindacati e associazioni di categoria, i quali si
sono sempre battuti per far ottenere ai pescatori un di-ritto acquisito da tempo da altre categorie di lavoratori.
I ministeri del Lavoro e delle Finanze hanno stanziato dieci milioni di euro
Sì alla cassa integrazione per il settore pesca
Stabili in affitto al Comune Interrogazione dell’opposizione
TERMOLI
Il trattamento è riconosciuto in tutte le situazioni in cui si renda necessario sospendere l’attività lavorativa per cause non imputabili al datore di lavoro
TERMOLI - Venerdì sera si è riunita l’Assem-blea dei Popolari Liberali per discutere di orga-nizzazione e strategie da attivare in occasionedelle elezioni provinciali, previste per il pros-simo mese di maggio. Dall’incontro, presiedutodall’ononorevole Remo Di Giandomenico, èemerso: L’impegno chiaro dei Popolari Liberalinel ribadire la loro appartenenza al PDL, di cuisono stati cofondatori; L’auspicio di un forte ri-
lancio del partito, che veda il coinvolgimentodelle varie realtà sociali, dei giovani, dei comitatidi quartiere, delle associazioni e di tutte le orga-nizzazioni che, in questo turbolento momento,credono nel rilancio della politica delle idee.Inoltre, non da meno, la necessità d’impostareun’azione seria di programma, con tutti gli al-leati, per le prossime elezioni provinciali; L’op-portunità di trovare un metodo per arrivare alladesignazione condivisa del candidato alla presi-denza della Provincia. L'Assemblea ha inoltredato mandato al Segretario provinciale, PasqualeGlave, di adoperarsi, all’interno del Comitatoprovinciale, affinché sia chiaro a tutti gli alleatidel PDL che l’eventuale non coinvolgimento deiPopolari Liberali nella scelta del candidato Pre-sidente alla Provincia, diventa condizione di nonpresentazione della lista d’appoggio. Infine èstato deciso di avviare il lavoro per la composi-zione e la presentazione della lista dei PopolariLiberali. Di Giandomenico ha concluso i lavoriassembleari comunicando che per venerdì 11febbraio, ultimo giorno utile per il rinnovo deltesseramento, è fissato un incontro conviviale, altermine del quale si farà il punto definitivo sucandidature e alleanze per la Provincia.
TERMOLI – I Consiglieri co-munali di opposizione hannopresentato una interrogazioneurgente al Sindaco per avere in-formazioni in merito ai canoni dilocazione degli stabili affittatidall’Amministrazione Comunale,nei quali sono dislocati ufficipubblici. Per alcuni di essi, comequelli della Biblioteca comunale,servizi sociali e turismo l’Ammi-nistrazione Comunale sostieneun gravoso canone di affitto che
incidono notevolmente sullapredisposizione Bilancio comu-nale, i consiglieri Filippo Mo-naco, Paolo Marinucci, DanieleParadisi, Antonio Giuditta, Fran-cesco Caruso, Antonio Russo eMario Di Blasio chiedono di sa-pere quanti sono e quali sono gliuffici per i quali l’Amministra-zione comunale paga un canonedi locazione; a quanto ammon-tano nel dettaglio i canoni di cia-scuna struttura.
TERMOLI – Ieri mattina l’as-sessore ai Lavori Pubblici LuigiTurdò, il consigliere di “Noi Mo-lise” Vincenzo D’Agostino e ilPresidente del Consorzio di Bo-nifica Trigno e Biferno GiorgioManes, hanno effettuato unnuovo sopralluogo in ContradaRio Vivo – Marinelle, allo scopodi verificare il corretto funzio-namento sia dell’impianto idro-voro che dei canali dell'area.Alla luce degli impegni presidal sindaco Di Brino e dall’am-ministrazione comunale con iresidenti di Rio Vivo circa i di-sagi procurati dagli ultimi alla-gamenti avvenuti nella zona, apartire dalla giornata di ieriverranno eliminate ad opera
del Consorzio di Bonifica Tri-gno e Biferno, le criticità che sisono verificate all’interno deicanali, per consentire il giustoreflusso delle acque.
Nei prossimi giorni si proce-derà alla predisposizione, daparte dell’azienda Enel, dell’al-laccio elettrico all’impiantoidrovoro. Inoltre, mercoledìprossimo alle 10, presso il Mu-nicipio, è stata organizzata dalsindaco, di concerto con l’asses-sore regionale alle Infrastrut-ture Luigi Velardi, una riunioneper prendere visione dei futuriinterventi di messa in sicu-rezza, da attuare nelle aree Si-narca e Biferno. All’incontroparteciperanno, il responsabile
dell’Autorità di Bacino, quellodel servizio Opere IdraulicheRegione Molise, il presidentedel Consorzio di Bonifica Tri-gno e Biferno ed un responsa-bile del Consorzio Industrialedella Valle del Biferno.
Elezioni provinciali, assemblea dei Popolari Liberali
Rio Vivo Marinelle, effettuato un nuovo sopralluogo
TERMOLI – Martedì alle 11, nella Sala consiliare del Municipio, si terrà la conferenza stampa dipresentazione del servizio per le operazioni di identificazione dei cani di proprietà, attraverso mi-crochip. Le procedure,verranno effettuate con cadenza ciclica. nel locale adiacente lo stabile delcomando di Polizia Municipale in Piazza Olimpia, assegnato dall'amministrazione comunale al ser-vizio veterinario Asrem. Allapresentazione del servizio prenderanno parte il Sindaco, il Direttore delservizio veterinario Asrem ed i rappresentanti dell’associazione “ La Casa di Snoopy”.
Presentato il servizio identificazione cani
TERMOLI – Sorda, indifferente, sprovveduta, insensibile e servile. Questo ilpensiero del consigliere comunale di opposizione, FilippoMonaco, in merito aldimensionamento, riorganizzazione e razionalizzazione della scuola secondariasuperiore ed in particolare a quella che riguarda l’Istituto Tecnico Nautico-Geo-metri, che in un precedente comunicato aveva paragonato l'Amministrazione-comunale all’armata Brancaleone tacciandola di pressapochismo, superficialitàe disinformazione. Ora ha voluto rincarare la dose aggiunge che è stata anchesorda, indifferente, sprovveduta, insensibile e servile e spiega i perchè. “Sordaperché non ha voluto ascoltare e di conseguenza non si è fatta portavoce, o per-lomeno lo ha fatto solo in modo chimerico, illusorio, delle ragioni e delle istanzedi tutti gli organi collegiali del Tiberio che prima di tutto chiedevano a gran vocedi non smembrare l’Istituto. Indifferente perché non ha difeso le ragioni di chi discuola se ne intende veramente, ottemperando fra l’altro anche a quanto stabilitodall’art. 4 del D.P.R. 233/98 che prevede che ogni provvedimento dovrebbe esserecondiviso con le istituzioni scolastiche. Sprovveduta, altrimenti ottusa, perché conil suo agire, o per meglio dire poltrire, adesso si rischia di far scomparire, a Ter-moli, un’agenzia formativa storica, dalle grandi potenzialità e profondamente ra-dicata nel territorio. Insensibile perché non ha tenuto conto dei posti di lavoro cheverranno meno e dei disagi che questa razionalizzazione causerà a tutti i discentie a tutto il personale docente e non docente. Servile perché, nel rispetto della fi-liera istituzionale, non si è saputa opporre con fermezza e tenacia, in difesa delterritorio, a chi altrove, continua a decidere per noi, del futuro della nostra gentee dello sviluppo della nostra città”.
Istituto nautico, Monaco:“Amministrazione sorda”
ANNO IV - N° 24 - DOMENICA 30 GENNAIO 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
Doveva essere un derby d’alta quota ed invece Olym-pia Agnonese-Atletico Trivento, dopo ventiquattrogiornate, è uno scontro salvezza, tra due squadre chestanno disputando un campionato al di sotto delleproprie aspettative e dei propositi di inizio stagione eche oggi pomeriggio al Civitelle cercheranno di farpropria l’intera posta in palio per tentare di gettarsialle spalle la zona calda della classifica, pericolosa-mente troppo vicina in questo momento. La squadradi casa ha vissuto il mese più nero del campionato,dopo quattro sconfitte consecutive lo scorso merco-ledì(19 gennaio) nel derby casalingo con il Bojano haritrovato la vittoria e soprattutto il sorriso che man-cava da diverso tempo sul volto di una squadra che,tra mille difficoltà, è riuscita a trovare la forza per an-dare avanti. Il team di Massimo Agovino da diecigiorni è “a riposo forzato” causa maltempo ma ha la-vorato tanto per farsi trovare pronto a questo impor-tante appuntamento al quale invece il Trivento diMassimiliano Favo si presenta galvanizzato dal suc-cesso di mercoledì a Santarcangelo di Romagna e che è valso la qualificazione alle semi-finali della Coppa Italia di serie D. A PAG. 21
SERIE D, AL CIVITELLE IL DERBYTRA AGNONESE E TRIVENTO
La squadra del presidente Cicchetti è in par-tenza alla volta di Santa Croce sull'Arno. Que-sta sera alle ore 18.00 i bianco azzurriaffronteranno sul campo del Palasport “Pa-renti” i neo vincitori della Coppa Italia di A2,la NGM Santa Croce. Il roster quasi al completosarà a disposizione di mister Cannestracci, ri-trova l’opposto Sabbi ma deve rinunciare, perinfortunio, allo schiacciatore De Paola. Iserniavuole ritrovare quel feeling con il campo che leera valso 3 vittorie nette e ben 7 tie-break conpunti utili, lì dove meno se lo aspettava. La squadra ha dimostrato in più occasioni il
proprio valore e le proprie capacità, ma in que-sto avvio di 2011 non sempre l'impegno e la de-terminazione profusi in campo si sono rivelatisufficienti per ottenere risultati. Se c'è un filoconduttore che caratterizza questa squadra, èsicuramente la voglia di far bene e la combat-tività, ed è con questo spirito che domani siscenderà in campo contro i toscani.
A PAG. 22
VOLLEY, GARA IMPEGNATIVAA SANTA CROCE PER L’ISERNIA
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20ANNO IV - N° 24
DOMENICA 30GENNAIO 2011
Il Palermo ha ufficializzato, sul pro-prio sito online, la cessione, con laformula del prestito, del centrocampi-sta Nicola Rigoni al Vicenza.
Il giocatore concludera' la propriastagione agonistica nel campionato diSerie B.
Palermo: Rigoni in prestito al Vicenza
E' italiano, è giovane, è un nazionale, Giampaolo Paz-zini e già domani potrebbe debuttare con la maglia ne-razzurra numero 7. "Arrivare all'Inter campione di tutto- dice - è per tanti un punto di arrivo ma per me si trattanello stesso tempo di un punto di partenza, perché io nonho vinto niente. Mi hano voluto fortemente". A Milano,sponda rossonera, Pazzini ritrova Antonio Cassano, suocompagno alla Samp. "Antonio mi ha mandato un sms diin bocca al lupo ma non l'ho sentito".
Pazzini è pronto: “L’Inter mi ha voluto”
SPORT
COSI’ IN CAMPO AL D’IPPOLITO ALLE 14.30
ALLENATORE: Cosco SQUALIFICATI: -
INDISPONIBILI: Posillipo, Visconti
ARBITRO: Magnano di Catania
ASSISTENTI: Genovese di Rossano e Fascetti di Reggio Calabria
18^ GIORNATA
BRINDISI-AVERSA NORMANNA
FONDI-MATERA
ISOLA LIRI-POMEZIA
LATINA-MILAZZO
MELFI-CATANZARO
NEAPOLIS MUGNANO-AVELLINO
TRAPANI-VIBONESE
VIGOR LAMEZIA-CAMPOBASSO
PROSSIMO TURNO13 febbraio-ORE 14.30
CAMPOBASSO-BRINDISI
CATANZARO-FONDI
VIBONESE-ISOLA LIRI
AVELLINO-LATINA
MATERA-MELFI
POMEZIA-NEAPOLIS MUGNANO
MILAZZO-TRAPANI
AVERSA N.-VIGOR LAMEZIA
CLASSIFICA
LATINA [2] 37
TRAPANI [1] 32
POMEZIA 30
NEAPOLIS MUGNANO * 29
AVERSA NORMANNA 27
MILAZZO 27
AVELLINO 26
VIGOR LAMEZIA 24
MATERA 22
MELFI [1] 21
FONDI 21
BRINDISI 19
ISOLA LIRI 16
CAMPOBASSO * 14
VIBONESE 13
CATANZARO [1] [2] 0
A Lamezia mancheranno Visconti e Posillipo, in avanti ci saranno Ibekwe e Murati
Cosco: finalmente si torna in campoLEGA PRO - II DIVISIONE
‘Oggi penseremo solo al calcio giocato, tuttavia il presidente ha garantito l’arrivo di Balistreri’Finalmente si torna in campo e
per un giorno vengono messe daparte polemiche di ogni genere el’attenzione è puntata esclusiva-mente sul calcio giocato. Per la18^ giornata del girone C della IIdivisione, 3^ di ritorno, il Campo-basso è impegnato nella trasfertadi Lamezia Terme. I rossoblùsono reduci da due settimane distop, visto il rinvio per neve dellagara di domenica scorsa e per-tanto bisognerà verificare anchela condizioni atletica dei rosso-blù.
Ieri, prima della partenza perla Calabria, mister Cosco hapranzato con il presidente Fer-ruccio Capone, dal quale haavuto ampie garanzie circa l’in-gaggio di Balistreri: ‘Finalmentesi torna in campo – ha esordito ilmister – e oggi penseremo solo alcalcio gioco. Tuttavia ieri sonostato con il presidente e mi ha ga-rantito che siamo in diritturad’arrivo con Balistreri’. Per la si-tuazione Visconti? ‘Sono coseloro e personalmente mi atterrò aquello che succederà.’
Come sta il gruppo?‘Nonostante le problematiche
avute in settimane per gli allena-menti, i ragazzi stanno bene e ab-biamo preparato la partita nelmigliore dei modi. Colgo l’occa-sione per ringraziare il Guardial-fiera per l’ospitalità che ci hariservato. Da martedì – aggiungeil mister – con la chiusura delmercato, potremo lavorare conmaggiore serenità, senza il conti-nuo via vai di atleti.’
Per il match odierno l’allena-
tore molisano dovrà rinunciare aVisconti, non convocabile, Posil-lipo influenzato, oltre che a Fur-lan partito per Portogruaro. Inporta andrà Ascani. In difesaMaglione e Di Fiordo al centro,con Scudieri a destra (ha recupe-rato dalla febbre: in caso di for-fait è pronto Gennarelli) eAgresta a sinistra. A centro-campo opereranno Chiazzolino eCammarota in mediana, con To-dino a destra e Monti a sinistra.In avanti Ibekwe a sostegno diMurati.
Sarà una gara certamentecomplicata nella quale i rossoblù
dovranno essere tatticamenteaccorti: ‘Sarà un match aperto –ha dichiarato lo ‘Special Wolf’ –in cui loro cercheranno di allun-gare la striscia positiva. Noi pen-siamo alla nostra partita, facendo,come al solito, attenzione al-l’aspetto tattico. Il Lamezia èun’ottima squadra, costruita benecon giovani interessanti ed alcunielementi d’esperienza.’
Ad arbitrare la gara tra VigorLamezia e Campobasso sarà ilSig. Magnano di Catania, coadiu-vato da Genovese di Rossano eFascetti di Reggio Calabria.
RS
C’era una volta la medaglia sportiva
LA RIFLESSIONE
di Sergio Genovese
Sono orgoglioso di affermare che la mia è stata la generazione(forse l’ultima della serie) ad aver praticato lo sport senza altri finiche non fossero quelli dello stare insieme, della condivisione di unobiettivo, del saper vincere e del saper perdere. Un intreccio di valoriche ci hanno portato a dare importanza finanche al fango che ripor-tavamo in ogni luogo o che imperversava nei ciuffi ricco criniti deicapelli. I nostri maestri, da non confondere con i “mister” di oggi,erano prodighi di insegnamenti con il segno più, ci facevano diven-tare atleti “multimediali” poiché all’occorrenza eravamo impiegati inquasi tutti gli sport pur utilizzando sempre la stessa divisa e semprele stesse scarpette. Si capisce bene che la sintesi di quell’azione so-ciale ed educativa era rappresentata dalla medaglia. Quando ognitanto qualcuno con i lustrini sportivi ce la infilava nel collo, anchequelle del metallo meno nobile, il nostro orgoglio s’impennava e quelricordo, come una reliquia, prendeva posto nella prima fila dei ri-cordi più belli. Ora pochi assegnano alla medaglia quel valore asso-luto. Solo qualche giorno fa sono state consegnate dai maggiori Entiche gestiscono lo sport regionale (Coni e Federazioni) medaglie dieccezione, stelle al merito! In mezzo ai premiati ( ripeto stelle al me-rito) c’era qualcuno che nel suo anonimo percorso aveva trovatoanche il tempo di rimediare pesanti squalifiche che offendevano eoffendono i principi di lealtà e di probità dello sport. Ci piacerebbecapire e comprendere da chi ha preso certe decisioni, quale è il va-lore che assegnano ad una medaglia e quale insegnamento vero (nonle puttanate che solitamente raccontano) vogliono lasciare ai gio-vani. Se anche lo sport, come appare, si arrende, siamo proprionell’epoca del caravanserraglio, quella dei nani e delle ballerine in li-bera uscita.
Mister Cosco
4-4-2
1ASCANI
3AGRESTA
6DI FIORDO
5MAGLIONE
8CHIAZZOLINO
4CAMMAROTA
2SCUDIERI
10MONTI
11MURATI
11TODINO
9IBEKWE
BERRETTI
Dopo la roboante vittoria disette giorni fa la Berretti delCampobasso non riesce a darecontinuità ai propri risultati.
Nel pomeriggio di ieri i lu-petti sono stati sconfitti per 2-0 dall’Aversa sul difficilecampo campano.
I rossoblù, dal 30° del primotempo, hanno giocato in infe-riorità numerica per l’espul-sione di Bellofatto. Non èservito, questa volta, l’aiuto diCruz, De Souza e De Falco,giunti dalla prima squadra.
RS
Sconfitta ad Aversa
per i lupetti
SPORT
Al Civitelle di scena il derby del riscattoCALCIO - SERIE D
Olympia Agnonese e Atletico Trivento in campo per vincere e mettere alle spalle la zona play outIntanto per entrambe le società sono arrivate, alla vigilia del match, novità di mercato
CALCIO ECCELLENZA - COPPA ITALIA
Il Real Isernia si aggiudica la finale regionale della Coppa Italia su-perando il Sesto Campano per 5-2 al termine di una gara bella emolto combattuta e decisa solo nei supplementari. Grande spettacolosul campo di Capriati al Volturno ma anche sugli spalti dove le due ti-foserie hanno seguito numerose le rispettive squadre. La partita è in-teressante sin dalle prime battute e, a sorpresa, è il Sesto Campano apassare subito in vantaggio dopo tredici minuti con Verrecchia. La ri-sposta dell’Isernia non si fa attendere e al 35’ Taua ristabilisce la pa-rità. Nella ripresa la formazione di Di Prisco passa in vantaggio graziead un gran gol da fuori area di Sireno al 65’. Il Sesto di Delle Donnenon molla la presa e a tempo scaduto riesce a riagguantare il risultatograzie ad un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un at-terramento in area di Vallefuoco su Verrecchia che dal dischetto nonfallisce. Si va ai supplementari ed il Real Isernia sferra il primo colpodopo soli cinquanta secondi con Taua, segue il gran gol di Mingionesul finire del primo tempo supplementare che si chiude con i bian-cocelesti in vantaggio per 4-2. Nella ripresa il Real Isernia mette laparola fine sulla partita con un tiro imprendibile di Taua che realizzala sua tripletta personale.
AP
Doveva essere un derby d’altaquota ed invece Olympia Agno-nese-Atletico Trivento, dopoventiquattro giornate, è unoscontro salvezza, tra due squadreche stanno disputando un cam-pionato al di sotto delle proprieaspettative e dei propositi di ini-zio stagione e che oggi pomerig-gio al Civitelle cercheranno di farpropria l’intera posta in palio pertentare di gettarsi alle spalle lazona calda della classifica, peri-colosamente troppo vicina inquesto momento. La squadra dicasa ha vissuto il mese più nerodel campionato, dopo quattrosconfitte consecutive lo scorsomercoledì(19 gennaio) nel derbycasalingo con il Bojano ha ritro-vato la vittoria e soprattutto ilsorriso che mancava da diversotempo sul volto di una squadrache, tra mille difficoltà, è riuscitaa trovare la forza per andareavanti. Il team di Massimo Ago-vino da dieci giorni è “a riposoforzato” causa maltempo ma halavorato tanto per farsi trovarepronto a questo importante ap-puntamento al quale invece il
Trivento di Massimiliano Favo sipresenta galvanizzato dal suc-cesso di mercoledì a Santarcan-gelo di Romagna e che è valso laqualificazione alle semifinalidella Coppa Italia di serie D, untraguardo storico quello rag-giunto dalla squadra trignina cheha dimostrato di avere caratteree qualità per farsi valere in que-sto campionato, nonostante i ri-sultati altalenanti giunto sino adora ed una classifica che non fadormire sonni tranquilli. Due leprobabili assenze nel team alto-molisano infatti in settimana idue difensori Pesce Rojas e Sal-vatore non si sono allenati perproblemi muscolari. Nel Triventoinvece mancherà in attacco Gu-glielmi squalificato. All’andataall’Acquasantianni la partita finì1-1. Cataldo Loiodice della se-zione di Matera dirigerà l’incon-tro del Civitelle che avrà inizioalle 14.30.
Intanto le due società hannoconsumato in queste ore un veroe proprio derby di mercato: ilclub del presidente Masciotra haprelevato dal Chieti, con la for-
mula del prestito, il centrocampi-sta classe 1992 Carmime Muro,ed il terzino ex Scafatese classe1991 Domenico Raspaolo prove-niente dalla Turris.
I gialloblù di falcione invecehanno ufficializzato l’ingaggiodel giovane attaccante salentinoLuigi Lucà, classe 1992, prove-niente dalla Primavera del Leccee giunto a Trivento con la for-mula del prestito. Lucà ha presoparte alla rifinitura di ieri mat-tina e oggi è già a disposizione dimister Favo.
ANPA
Il Real Isernia batteil Sesto Campano
VENAFRO
BOJANO
Dopo la pesante sconfitta casalinga contro laSambenedettese, il Venafro è atteso da un’altrapartita interna:al Del Prete arriva il Luco Canistroin una sfida importante in chiave salvezza. Lasquadra di Corrado Urbano proverà a sfruttarenel migliore dei modi il fattore campo e anche lo“status” dei propri avversari reduci dalla sconfittadi tre giorni fa a Città Sant´Angelo,contro l’Ango-lana, dove i ragazzi di mister Sorrentino hannocompiuto un evidente passo indietro sia a livellodi risultato che di prestazione. Una squadra in
calo che però ha dimostrato in passato di esseremolto pericolosa, soprattutto fuori casa, dove hamesso a segno ben cinque vittorie, cosa che non èda molti.
Bisognerà dunque che i bianconeri di casa af-frontino questa partita con la massima concentra-zione, cercando di evitare errori in fase difensivache potrebbero costare caro.
A dirigere l’incontro è stato designato Dome-nico Del Rosso della sezione di Molfetta.
AP
La partita di Città S.Angelo rappresenta unadelle ultime chance per il Bojano prima di met-tere definitivamente la parola fine sul discorsosalvezza.
La squadra di Carmelo Gioffrè, che mercoledìsarà attesa dal derby casalingo con il Trivento,proverà il “colpaccio” in terra abruzzese maprovare a mettere a segno la prima vittoria sta-gionale non sarà affatto facile contro un’avver-saria che, dopo la vittoria di tre giorni fa controil Canistro, è tornata a respirare aria d´altaclassifica( dopo aver incassato tre sconfittenelle ultime quattro partite) ed ora il team diAmaolo è alla ricerca di continuità per confer-mare l’ottima posizione di classifica. Dunqueuna brutta gatta da pelare per la cenerentolamolisana del girone F che ha bisogno di incre-mentare il proprio bottino per non cadere defi-nitivamente nel baratro. Per l’occasione iltrainer dei bifernini dovrà rinunciare in portaall’esperto Sorriso, squalificato; al suo posto cisarà il baby Orecchio in attesa, la prossima set-timana, dell’arrivo di Splendido ceduto in pre-stito dal Campobasso. Arbitra l’incontroGiampiero Urselli della sezione di Taranto.
AP
I matesini fanno visita all’Angolana
CLASSIFICATeramo 51
Rimini 49
Santarcangelo 44
Jesina 38
Forlì 38
Santegidi. (-1) 37
Real Rimini 37
RC Angolana 35
Civitanovese 35
Sambenedettese 33
Recanatese 33
O. Agnonese 31
L.Canistro 29
A.Trivento 28
Atessa vdS 27
Venafro 23
Fossombrone 20
Miglianico 19
Cesenatico 18
Bojano 8
25^ GIORNATACivitanovese - Real RiminiForlì - SantegidieseFossombrone - CesenaticoMiglianico - JesinaO. Agnonese - A. TriventoRimini - RecanateseR. Curi Angolana - BojanoSambenedettese - Atessa VdSTeramo - SantarcangeloVenafro - Luco Canistro
Il neo acquisto gialloblù Lucà (foto atleticotrivento.net)
Ancora una gara interna per i bianconeri
Galliano in azione (foto Greco)
Vincent Taua autore di una tripletta
La squadra del presidente Cicchetti è inpartenza alla volta di Santa Croce sul-l'Arno. Questa sera alle ore 18.00 i biancoazzurri affronteranno sul campo del Pa-lasport “Parenti” i neo vincitori dellaCoppa Italia di A2, la NGM Santa Croce.Il roster quasi al completo sarà a disposi-zione di mister Cannestracci, ritrova l’op-posto Sabbi ma deve rinunciare, perinfortunio, allo schiacciatore De Paola.Isernia vuole ritrovare quel feeling con ilcampo che le era valso 3 vittorie nette eben 7 tie-break con punti utili, lì dovemeno se lo aspettava. La squadra ha di-mostrato in più occasioni il proprio valore
e le proprie capacità, ma in questo avviodi 2011 non sempre l'impegno e la deter-minazione profusi in campo si sono rive-lati sufficienti per ottenere risultati. Se c'èun filo conduttore che caratterizza questasquadra, è sicuramente la voglia di farbene e la combattività, ed è con questospirito che domani si scenderà in campocontro i toscani. La corazzata biancorossa, allenata dal tecnico Blengini, è inuna fase estremamente positiva con laconquista del trofeo Banca Popolare diVerona Coppa Italia A2 e il terzo posto inclassifica. E' un roster temibile e talen-tuoso quello santacrocese. Il probabile
starting-six vedrà Monopoli (ex LubeBanca Marche Macerata) in cabina diregia in diagonale con l'opposto Tamburo(ex Isernia nella stagione 2007-2008),Hrazdira (ex compagno di Spampinato eDe Paola a Cavriago) e Noda Blanco sullebande, Elia e Baldaccini centrali (repartoin cui trova spazio l'altro ex Pambianchi).Tosi è il libero. Nei precedenti tra le squa-dre, Isernia non è mai risuscita a strap-pare una vittoria a domicilio però lavoglia di recuperare strada è tanta: oc-corre un risultato positivo, frutto di unaprova di spessore, per ridare vigore allatruppa Geotec Isernia.
Fenice, gara impegnativa a Santa Croce
SPORT
VOLLEY MASCHILE SERIE A2
La squadra di Cannestracci affronta stasera la formazione neo vincitrice della Coppa Italia
Giulio Sabbi
PALLACANESTRO SERIE B DILETTANTI
Si va a Melfi per continuare a marciare sullaretta via. Dopo il bel successo ottenuto con il Ce-glie, l’Accademia Britannica sarà di scena in Ba-silicata contro una squadra dal grande talentooffensivo che vuole vincere a tutti i costi per mi-gliorare la propria classifica. I ragazzi campobas-sani, durante la settimana, si sono allenati conmolto scrupolo e con tanto entusiasmo. Qualcheproblema l’ha accusato Luigi Sergio, ma la suapresenza non dovrebbe essere in discussione,come conferma coach Gianni Montemurro: “Gigiha avuto qualche problema, ma contiamo di recu-perarlo. Per il resto è tutto a posto. La squadra siè allenata con un buon atteggiamento. Ma questa èuna cosa che non è mai mancata ai ragazzi”.
Ritornando a domenica scorsa, come si puòdefinire la sofferta vittoria ottenuta controCeglie?
“Ossigeno puro. E’ stata una vittoria davvero im-portante. Ci siamo tolti una scimmia di dosso. Lamancanza di risultati aveva creato nelle nostreteste una tensione esagerata. Io me ne rendo contoquando vedo i ragazzi negli allenamenti. Siamouna squadra con una esperienza relativa che puòsubire dei contraccolpi quando non arrivano i ri-sultati”.
Contro Ceglie ha impiegato De Falco pertutta la gara, nonostante avesse avuto la feb-bre per oltre una settimana. Quanto è impor-tante la presenza di un giocatore come lui?
“L’ho fatto giocare, perché riusciva a stare incampo nonostante la febbre avuta nei giorni pre-cedenti. Se avesse avuto dei problemi, lo avrei uti-lizzato diversamente. C’era bisogno della suapresenza. Però devo dire che la squadra ha sempredato il massimo anche con le assenze”.
Quanto è diventato difficile questo campio-nato dopo tutti i cambiamenti che hanno vistointeressate le squadre del girone? Si può par-lare di un torneo diverso rispetto a quellodell’andata?
“E’ vero. In molti casi i rinforzi hanno spostatodegli equilibri. Sono arrivati giocatori importantiche hanno dato delle scosse alle squadre che hannoassunto un altro volto. Sicuramente è cambiatotutto rispetto alla prima parte. Ogni partita saràuna battaglia. La classifica ora è diversa. Avevoprevisto il recupero di certe squadre in tempi nonsospetti. Ricordo Ceglie, Francavilla o Martina chesono partite non bene e che ora stanno recupe-rando. Siamo tutte lì. Ci si deve guardare anchemolto dietro. Non c’è stata la battistrada, ma conquesto tipo di equilibrio era logico prevederlo.Questo è un girone davvero molto equilibrato e noiora viviamo anche del fieno in cascina raccoltonella prima parte”.
Come vede la sua squadra in questo partico-lare momento?
“Non bisogna dimenticare una cosa. Noi siamopartiti con un progetto. Alla fine abbiamo ottenutotantissime vittorie. Certamente possiamo dire chele nostre sconfitte sono state particolari, tipo conReggio Calabria dove negli ultimi minuti non ab-biamo gestito il vantaggio. Forse abbiamo giocatocon più paura, ma io penso che questi ragazzi allafine della stagione avranno fatto un’esperienza im-portantissima. La squadra è sempre se stessa econtinua a metterci impegno e dedizione in partitae negli allenamenti. Speriamo di essere più sereni.Magari la consapevolezza di dover lottare ogni do-menica ci potrà dare maggiore tranquillità”.
Per chiudere. Oggi si viaggia verso Melfi.Che partita si aspetta?
“Durissima come tutte. Loro hanno fatto degli in-serimenti di due giocatori come Giuffrida e Losavioche danno minuti di qualità. Sono atipici, ma hannodei giocatori di talento offensivo ed esperienza. Sepenso a Filloy, Onetto, Di Pierro e Venturelli ed allostesso Giuffrida, si capisce che tipo di squadrasono. Ricordo la partita dell’andata e tutte le diffi-coltà che trovammo. Sono attaccati alla zona pla-yoff e quindi saranno agguerriti. La realtà è chesiamo tutte insieme e quindi troveremo una squa-dra molto tosta che vorrà vincere a tutti i costi”.
Il Nuovo Basket a Melfi cerca la continuità
Coach Montemurro a colloquio con la squadra
I biancoverdi di coach Anzinisono rientrati da Capo d’Or-lando con una sconfitta onore-vole e con MIlos Stijepovicnuovamente infortunato, sem-pre allo stesso polpaccio chegià gli aveva creato grattacapidopo il atch in trasferta a Ber-nalda, costringendolo ad assi-stere la stracittadina dallapanca. Il montenegrino in-sieme a Carlo Agostinetto , chela prossima settimana sarà aCampobasso per continuare ilprogramma riabilitativo previ-sto, li rivedremo sul parquet fraqualche giornata. Il calendariopropone ancora una capolistaper i biancoverdi nel terzoturno di ritorno di regular sea-son. Al Vazzieri Arena arriva laViola Reggio Calabria, quin-tetto battuto nel turno di quali-ficazione per le final eight diCoppa Italia, che riuscì a rego-lare solo nel finale del matchdel girone di andata i menssa-nini, anche in quell’occasionealle prese con infortuni multi-pli. Per il vero, anche i nero-arancio di coach Fantozzihanno fatto ultimamente i conticon l’infermeria. Per Cavalieri eRuggeri, due uomini importantidel roster, infortuni rilevanti estagione seriamente compro-messa, tanto da costringere ladirigenza reggina all’ingaggiodi Leo Ricci , guardia argentinadi buona esperienza che hafatto il suo esordio domenicascorsa nell’agevole vittoria ca-salinga contro il Cus Bari. I bla-sonati reggini possonocomunque contare sui favori digiocatori come i play De Gre-gori e Zampogna, le ali Loren-zetti e Grasso ed il centroDalfini. Sul fronte bianco verdela settimana di preparazione ètrascorsa fra allenamenti dipreparazione fisica ed i con-sueti richiami tecnico-tatticiper preparare al meglio questomatch casalingo a cui segui-ranno ben due trasferte: a Ce-glie e Francavilla Fontana. Ibiancoverdi ritorneranno nel
Vazzieri Arena al cospetto delsempre più numeroso pubblicoil prossimo 20 febbraio perospitare il Corato. A referto percompletare la lista ci sarannogli under Panichella e Carlone.“Una partita difficile che seguedi appena sette giorni quella diCapo d’Orlando” commentaTony Saccardo, che prosegue“Reggio è una squadra costruitaper il salto di categoria, con tantigiocatori esperti e di serie supe-riore. Noi abbiamo delle assenzeimportanti ma abbiamo dimo-strato di essere molto uniti e ca-paci di giocarci tutto fino allafine. A Capo d’Orlando abbiamotenuto duro e così faremo anchequesta volta dando tutto per nondeludere il nostro pubblico”.
Pubblico che stà manife-stando sempre più consensianche dopo la notizia diffusa insettimana della conclusionedell’accordo di joint venturecon la Women’s Basket. Unprimo passo per l’allargamentodelle sinergie locali per la con-quista di obiettivi ambiziosi.Con questi auspici , palla a duealle ore 18, sotto la direzionedei sigg. Giampietro di Chietrie D’Arielli di Francavilla alMare (CH) ( segnapunti : Pao-lini di Isernia, cronometrista:Pagliani di Campobasso, 24 se-condi: Carano di Venafro).
La Mens Sana riceve la capolista Reggio
Toni Saccardo