Upload
ezio-trevisan
View
219
Download
2
Embed Size (px)
Citation preview
La Costituzione fra i banchi di scuola
Valeria F. Stefany L. Jessica M. Martina M. Vito Nicola M. Erion P. Elena P. Martina P. Luca T.
Coordinatore Prof. Noemi Lusi
Dirigente Scolastico Prof. Paolo M. Reale
Creato dal IV° E dell’ I.I.S. Carlo Urbani - Acilia - Creato dal IV° E dell’ I.I.S. Carlo Urbani - Acilia - RomaRoma
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Abbiamo analizzato la relazione del Prof. Christopher McCrudden, Docente di diritti umani presso l’Università di Oxford e professore associato di diritto presso l’Università del Michigan, che si basa sul nuovo concetto di uguaglianza etnico, sulla parità di trattamento fra le persone indipendentemente dal sesso e dalla razza ed in materia di occupazione e di condizioni di lavoro.
Il Prof. McCrudden asserisce che “affrontare queste idee di uguaglianza diverse e, almeno potenzialmente, contrastanti richiederà in futuro importanti modifiche da parte delle istituzioni nell'interpretazione e nell'applicazione del diritto comunitario”. Il docente si sofferma su più punti in una relazione complessa ed esaustiva che ci limitiamo a citare in quanto un’analisi dettagliata richiederebbe uno studio molto approfondito.
Il movimento del diritto di voto alle donne nasce nel XIX secolo negli Stati Uniti e affermatosi in seguito in Gran Bretagna, in Italia e in molti altri paesi..
In Italia le donne furono chiamate a votare per la prima volta per il Referendum del 2 giugno 1946, in cui gli italiani furono chiamati a scegliere fra monarchia e repubblica.
Se dopo secoli le donne sono riuscite ad appropriarsi di un ruolo sociale, del rispetto della società anche nell’esercizio della propria indipendenza, se hanno conseguito di poter vivere “a modo loro”, seppur nel più intimo rispetto degli altri, è anche grazie a quel documento che costituisce garanzia di rispetto e …. dell’essere umano in quanto tale.
Quel documento, la Costituzione Italiana, quest’anno compie sessant’anni ed ancora oggi i suoi articoli ci assicurano la libertà che tanto spesso diamo per scontata.
La canzone selezionata permette di capire in un certo senso che le persone sono tutte uguali, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni sociali e personali. Foto di: Fabrizio Moro
“Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole
iperbole Intatte e reali come
piccoli miracoli Idee di uguaglianza idee
di educazione Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile... contro chi è più debole “
Dal testo della canzone “Pensa” di F.Moro
IMMAGINI E CONTENUTI SONO STATI SELEZIONATI DA INTERNET
ESCLUSIVAMENTE PER UTILIZZO NELLA DIDATTICA.
Valeria F. Stefany L. Jessica M. Martina M. Vito Nicola M. Erion P. Elena P. Martina P. Luca T.
Coordinatore Prof. Noemi Lusi
Dirigente Scolastico Prof. Paolo M. Reale
Creato dal IV° E dell’ I.I.S. Carlo Urbani - Acilia - Creato dal IV° E dell’ I.I.S. Carlo Urbani - Acilia - RomaRoma