Job 12434IZ01 Ipsos Indagine sulle attese riguardo al ruolo del Non Profit in Italia Realizzata in occasione della Giornata della Fondazione 2007 Indagine

Job 12434IZ01 Ipsos

Indagine sulle attese riguardo al ruolo del Non Profit in Italia

Realizzata in occasione della Giornata della Fondazione 2007

Indagine sulle attese riguardo al ruolo del Non Profit in Italia

Realizzata in occasione della Giornata della Fondazione 2007

Job 10818IZ01 Ipsos 2

MetodologiaMetodologia

METODOLOGIA: CATI - Computer Assisted Telephone Interviews

CAMPIONE: 1000 interviste

PERIODO DI FIELDWORK: 17 Aprile 2007 - 19 Aprile 2007

UNIVERSO DI RIFERIMENTO: 1000 individui rappresentativi della popolazione adulta italiana di 18

anni ed oltre, stratificati in base ai seguenti criteri: sesso età titolo di studio area geografica ampiezza del comune di residenza


Caratteristiche del campione

Caratteristiche del campione

4Job 6859IZ01 Ipsos

Isole11%

Centro20%

Nord Est19%

Nord Ovest27%

Sud23%

32%

23%21%

24%

< 10,000 da 10 a 30mila

da 30 a 100mila

> 100.000

Caratteristiche del campioneCaratteristiche del campione

Area geografica

Ampiezza Centri

Base: Totale intervistati (1000)Base: Totale intervistati (1000)

5Job 6859IZ01 Ipsos

Uomini48%

Donne52%

19%

29%

24%

28%

18-30 anni 31-45 anni 46-60 anni oltre 60anni

Età media: 48 anni


Sesso

Età


6Job 6859IZ01 Ipsos

7%

30% 31%32% 8%

6%

15%

12%

17%

30%

8%

4%

Imprenditore, dirigente, liberoprofessionista

Esercente, commerciante, artigiano

Impiegato

Operaio/Agricoltore

Casalinga

Pensionato

Studente

Disoccupato/Altro non occupato

OCCUPATI41%


Titolo di studio Professione



Si fa già tanto nella nostra società, è

difficile fare di più

4%

Si fanno molte cose, ma altrettante

potrebbero esserne fatte

38%

Si fa poco, sono ambiti spesso lasciati in secondo piano,

sarebbe importante fare di più

57%

Non sa

1%

Percezione del sostegno dato dal Paesea 13 settori di interesse pubblico


D1. Secondo Lei rispetto a cultura, sanità, ambiente, assistenza ad anziani, bisognosi e soggetti deboli in generale, ricerca scientifica, formazione… quale frase meglio esprime la Sua opinione?



Nord Ovest Nord Est Centro Sud + Isole

Si fa gia' tanto nella nostra societa', e' difficile fare di più 4% 5% 4% 4% 4%

Si fanno molte cose, ma altrettante potrebbero esserne fatte 38% 37% 38% 43% 37%

Si fa poco, sono ambiti spesso lasciati in secondo piano: sarebbe importante fare di più

57% 57% 58% 52% 58%

(non sa) 1% 1% 1% 2% 2%

TotaleAREA GEOGRAFICA



D1. Secondo Lei rispetto a cultura, sanità, ambiente, assistenza ad anziani, bisognosi e soggetti deboli in generale, ricerca scientifica, formazione… quale frase meglio esprime la Sua opinione?


direttivi esecutivi non occupati

Si fa gia' tanto nella nostra societa', e' difficile fare di più 4% 2% 4% 4%

Si fanno molte cose, ma altrettante potrebbero esserne fatte 38% 42% 41% 36%

Si fa poco, sono ambiti spesso lasciati in secondo piano: sarebbe importante fare di più

57% 56% 54% 58%

(non sa) 1% 0% 1% 2%

TotalePROFESSIONE


6

6

6

6

31

36

40

38

40

42

59

55

52

49

48

47

5

4

8

6

5

4

5

3

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Formazione / Educazionegiovanile

Salvaguardiadell'ambiente

Aiuto agli anziani /categorie deboli

Infrastrutture locali per ilsociale

Dotazione strumentisanitari

Ricerca medica escientifica

Del tutto soddisfacenti Soddisfacenti, ma si potrebbe fare di piùInsoddisfacenti Non sa

Giudizio sugli interventiGiudizio sugli interventi

D4. Rispetto ai seguenti ambiti, gli interventi che vengono realizzati in Italia sono:


-22

SALDO

-13

-8

-6

-2

+1


15

7

9

9

10

12

31

40

34

42

36

44

45

44

44

42

37

33

9

13

7

17

11

9

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Integrazione immigrati

Filantropia ebeneficienza

Ricercatecnologica/ produttiva

Aiuti alle popolazionipovere

Sostegno produzioniculturali e artistiche

Tutela e valorizzazionedei beni artistici

Del tutto soddisfacenti Soddisfacenti, ma si potrebbe fare di piùInsoddisfacenti Non sa




+1

SALDO

+3

-1

+9

+9

+23





% Insoddisfacenti Nord Ovest

Nord Est CentroSud + Isole

direttivi esecutivinon

occupati

Formazione / Educazione giovanile 59% 65% 58% 56% 56% 68% 58% 57%

Salvaguardia dell'ambiente 55% 54% 52% 57% 56% 53% 57% 54%

Aiuto agli anziani / categorie deboli 52% 50% 47% 50% 58% 64% 50% 50%

Infrastrutture locali per il sociale 49% 46% 47% 42% 57% 58% 52% 46%

Dotazione strumenti sanitari 48% 47% 42% 49% 51% 57% 52% 43%

Ricerca medica e scientifica 47% 51% 50% 43% 44% 61% 49% 43%

Integrazione immigrati 45% 46% 46% 39% 48% 54% 45% 44%

Filantropia e beneficienza 44% 43% 45% 41% 46% 49% 45% 43%

Ricerca tecnologica/produttiva 44% 41% 44% 47% 43% 60% 50% 37%

Aiuti alle popolazioni povere 42% 44% 40% 43% 40% 50% 42% 39%

Sostegno produzioni culturali e artistiche 37% 35% 33% 37% 42% 45% 37% 35%

Tutela e valorizzazione dei beni artistici 33% 31% 34% 30% 37% 39% 33% 32%

AREA GEOGRAFICA PROFESSIONETotale


Il futuro ruolo dello Stato in questi settoriIl futuro ruolo dello Stato in questi settori

D2. Se deve pensare il prossimo futuro, quale delle seguenti situazioni ritiene più probabile in questi ambiti?

23

37

33

7

Lo Stato ridurrà i propriinterventi, si occuperà solo

dei bisogni essenziali

Lo Stato continuerà adoccuparsi delle cose di cui si

occupa

Lo Stato aumenterà gliambiti di intervento, sioccuperà anche di moltiaspetti oggi trascurati

Non sa


%


Il futuro ruolo dello Stato in questi settoriIl futuro ruolo dello Stato in questi settori

D2. Se deve pensare il prossimo futuro, quale delle seguenti situazioni ritiene più probabile in questi ambiti?


Lo Stato ridurra' i propri interventi, si occupera' solo dei bisogni più importanti, essenziali

23% 28% 25% 20% 20%

Lo Stato continuera' ad occuparsi delle cose di cui si occupa ora

37% 41% 37% 33% 35%

Lo Stato aumentera' gli ambiti di intervento, si occupera' anche di molti aspetti che oggi sono trascurati

33% 25% 30% 38% 37%

(non sa) 7% 6% 7% 10% 8%




Lo Stato ridurra' i propri interventi, si occupera' solo dei bisogni più importanti, essenziali

23% 33% 26% 19%

Lo Stato continuera' ad occuparsi delle cose di cui si occupa ora

37% 36% 39% 36%

Lo Stato aumentera' gli ambiti di intervento, si occupera' anche di molti aspetti che oggi sono trascurati

33% 30% 33% 33%

(non sa) 7% 2% 3% 11%

TotalePROFESSIONE


5345

3325

19

18

19

12

1216

17

14

121722

43

4496

Organizzazioni non profit,volontariato

Donazioni di singolicittadini

Aziende private chelavorano nei settori in

ottica di profitto

Uno stato che si impegni dipiù, anche aumentando le

tasse

8-10 7 6 1-5 Non sa

Chi crescerà in futuro su questi settoriChi crescerà in futuro su questi settori

D5. Secondo Lei in futuro quanto ci sarà bisogno di:

Scala: 1 - 10Scala: 1 - 10



Chi crescerà in futuro su questi settoriChi crescerà in futuro su questi settori

D5. Secondo Lei in futuro quanto ci sarà bisogno di: Scala: 1 - 10

Scala: 1 - 10


% ci sarà bisogno (voto 7-10) Nord Ovest



occupati

Organizzazioni non profit, volontariato 72% 72% 73% 72% 72% 64% 76% 72%

Donazioni di singoli cittadini 63% 62% 64% 61% 62% 58% 63% 63%

Aziende private che lavorano nei settori in ottica di profitto

52% 50% 46% 47% 58% 51% 50% 53%

Uno stato che si impegni di più, anche aumentando le tasse

37% 41% 33% 35% 37% 36% 39% 36%

voto medio Nord Ovest



occupati

Organizzazioni non profit, volontariato 7,6 7,6 7,4 7,5 7,7 7,0 7,7 7,7

Donazioni di singoli cittadini 7,2 7,2 7,1 7,2 7,3 7,1 7,1 7,3

Aziende private che lavorano nei settori in ottica di profitto

6,7 6,7 6,4 6,5 7,1 6,8 6,6 6,7

Uno stato che si impegni di più, anche aumentando le tasse

5,5 5,6 5,2 5,5 5,5 5,3 5,6 5,4

TotaleAREA GEOGRAFICA PROFESSIONE



Conoscenza del Non ProfitConoscenza del Non Profit

D3. Si parla a volte di privato sociale, ossia di tutte quelle iniziative non profit, anche molto diverse tra loro che non sono né stato, né mercato: mi riferisco alle organizzazioni di volontariato e di cooperazione sociale, alle associazioni, alle fondazioni civili e a quelle di origine bancaria, che a questi settori danno il loro sostegno. Lei sapeva dell’esistenza di questi soggetti che costituiscono il privato sociale, anche noto come terzo settore?


Non ne ho mai sentito parlare

16%

Ne ho sentito parlare ma non so bene cosa siano

42%

Sì, conosco discretamente

33%

Sì, conosco molto bene

9%


Conoscenza del Non ProfitConoscenza del Non Profit

D3. Si parla a volte di privato sociale, ossia di tutte quelle iniziative non profit, anche molto diverse tra loro che non sono né stato, né mercato: mi riferisco alle organizzazioni di volontariato e di cooperazione sociale, alle associazioni, alle fondazioni civili e a quelle di origine bancaria, che a questi settori danno il loro sostegno. Lei sapeva dell’esistenza di questi soggetti che costituiscono il privato sociale, anche noto come terzo settore?


Sì, conosco molto bene 9% 11% 14% 5% 9%

Si, conosco discretamente 33% 30% 40% 36% 30%

Ne ho sentito parlare, ma non so bene cosa siano: conosco di fatto solo i nomi

42% 43% 38% 41% 44%

Non ne ho mai sentito parlare prima d'ora 16% 17% 8% 19% 17%



Sì, conosco molto bene 9% 15% 9% 9%

Si, conosco discretamente 33% 46% 37% 28%

Ne ho sentito parlare, ma non so bene cosa siano: conosco di fatto solo i nomi

42% 33% 42% 44%

Non ne ho mai sentito parlare prima d'ora 16% 7% 12% 20%

TotalePROFESSIONE



43

29

17

13

13

8

5

22

41

11

20

57Aiuto agli anziani, categorie deboli

Formazione/ Educazione giovanile

Ricerca medica e scientifica

Salvaguardia dell'ambiente

Aiuti alle popolazioni povere

Dotazione strumenti sanitari

Integrazione immigrati

Ricerca tecnologica/ produttiva

Infrastrutture locali per il sociale

Sostegno produzioni culturali e artistiche

Tutela e valorizzazione dei beni artistici

Filantropia e beneficienza

Principali ambiti di interventoPrincipali ambiti di intervento

D6. Secondo Lei il privato sociale, il non profit, in quali principali ambiti dovrebbe concentrare la propria attenzione?

Coloro che Conoscono Privato Sociale (426)Coloro che Conoscono Privato Sociale (426)


Principali ambiti di interventoPrincipali ambiti di intervento

D6. Secondo Lei il privato sociale, il non profit, in quali principali ambiti dovrebbe concentrare la propria attenzione?


Nord Ovest



occupati

Aiuto agli anziani, categorie deboli 57% 57% 64% 53% 53% 46% 58% 60%

Formazione/Educazione giovanile 43% 32% 50% 41% 46% 31% 45% 46%

Ricerca medica e scientifica 41% 43% 32% 44% 44% 31% 43% 44%

Salvaguardia dell'ambiente 29% 24% 33% 36% 26% 37% 31% 25%

Aiuti alle popolazioni povere 22% 26% 21% 17% 23% 17% 21% 26%

Dotazione strumenti sanitari 20% 21% 16% 24% 20% 15% 19% 23%

Integrazione immigrati 17% 20% 18% 14% 16% 21% 16% 16%

Ricerca tecnologica/produttiva 13% 12% 13% 9% 16% 15% 11% 13%

Infrastrutture locali per il sociale 13% 9% 15% 17% 10% 18% 14% 9%

Sostegno produzioni culturali e artistiche 11% 13% 9% 6% 12% 19% 12% 7%

Tutela e valorizzazione dei beni artistici 8% 8% 6% 15% 6% 16% 6% 6%

Filantropia e beneficienza 5% 4% 4% 6% 7% 6% 6% 5%



Giudizio sulla qualità degli interventiGiudizio sulla qualità degli interventi

D7. Lei ritiene che gli enti che lavorano solitamente nel non profit svolgano la loro attività in modo efficiente e professionale?

Sì, molto efficienti e professionali

21%

Efficienti e professionali, ma

potrebbero operare meglio

52%

Sono animati solo da buona volontà

18%

Per nulla efficienti e professionali

9%



Giudizio sulla qualità degli interventiGiudizio sulla qualità degli interventi

D7. Lei ritiene che gli enti che lavorano solitamente nel non profit svolgano la loro attività in modo efficiente e professionale?



Sì, molto efficienti e professionali 21% 15% 22% 24% 24%

Efficienti e professionali, ma potrebbero operare meglio 52% 53% 54% 55% 46%

Sono animati solo da buona volontà 18% 17% 15% 19% 22%

Per nulla efficienti e professionali 9% 15% 9% 1% 8%

AREA GEOGRAFICATotale


Sì, molto efficienti e professionali 21% 18% 21% 23%

Efficienti e professionali, ma potrebbero operare meglio 52% 38% 52% 57%

Sono animati solo da buona volontà 18% 26% 23% 13%

Per nulla efficienti e professionali 9% 18% 4% 7%

TotalePROFESSIONE


Livello di fiducia nelle IstituzioniLivello di fiducia nelle Istituzioni


Rilevazione Ipsos Polimetro 2007I risultati riportati derivano da una media di una pluralità di istituzioni


3223 26

18

23 17

21

20 21

1212

12

17

1921

1113 15 24

2830

5 7 8 6 92

544845

0%

20%

40%

60%

80%

100%

OrganizzazioniNon Profit

Unione Europea Istituzioni delloStato

Istituzioni Elettive AssociazioniPrivate

TelevisioniNazionali

7-10 6 5 1-4 Non sa7-10: Presidenza della Repubblica: 59%


Livello di fiducia nelle IstituzioniLivello di fiducia nelle Istituzioni




Nord Ovest



occupati

Organizzazioni Non Profit 54% 60% 60% 51% 50% 44% 59% 53%

Unione Europea 45% 43% 41% 48% 47% 38% 53% 42%

Istituzioni dello Stato 48% 49% 47% 46% 49% 41% 51% 48%

Istituzioni Elettive 32% 32% 36% 35% 33% 34% 42% 35%

Associazioni Private 23% 21% 26% 23% 25% 22% 23% 24%

Televisioni Nazionali 26% 20% 25% 23% 31% 20% 22% 29%



D8. Parlando di Fondazioni di origine bancaria….

Conoscenza delle Fondazioni di origine bancaria (Fob)Conoscenza delle Fondazioni di origine bancaria (Fob)


Conosce: 8% Conosce: 20%

INDAGINE Ipsos ACRI 2005

17%

6%

40%

21%

40%

71%

3%2%

20072005

Non ne ha mai sentitoparlare

Ne ha sentito parlare, manon sa esattamente cosasiano

Ha una discreta conoscenzadi cosa siano le Fondazionidi origine bancaria

Ha una buona conoscenzadi cosa siano le Fondazionidi origine bancaria


Nord Ovest


Ha una buona conoscenza di cosa siano 3% 4% 5% 3% 2%

Ha una discreta conoscenza di cosa siano 17% 16% 20% 14% 16%

Ne ha sentito parlare, ma non sa esattamente cosa siano

40% 41% 46% 41% 36%

Non ne ha mai sentito parlare prima d'ora 40% 39% 29% 42% 46%


D8. Parlando di Fondazioni di origine bancaria….

Conoscenza delle Fondazioni di origine bancariaConoscenza delle Fondazioni di origine bancaria



Ha una buona conoscenza di cosa siano 3% 7% 4% 2%

Ha una discreta conoscenza di cosa siano 17% 20% 15% 16%

Ne ha sentito parlare, ma non sa esattamente cosa siano

40% 50% 45% 36%

Non ne ha mai sentito parlare prima d'ora 40% 23% 36% 46%

PROFESSIONETotale

2007


Giudizio sul modello delle FobGiudizio sul modello delle Fob

D9. Le Fondazioni di origine bancaria hanno un proprio patrimonio che è investito in maniera fruttifera: l’investimento del patrimonio genera un rendimento. Il rendimento, i soldi guadagnati, vengono erogati, donati per molte iniziative ed attività in ambiti specifici. Il loro intervento in questi settori di interesse pubblico si aggiunge e integra quello dello Stato e degli enti locali. Secondo Lei questo è…


E' un modello utile, che amplia la

gamma di interventi in

settori importanti per il pubblico

70%

E' un modello sbagliato: solo lo

Stato deve occuparsi di questi

ambiti

14%

Non sa come giudicare questo

modello *

16%

* La voce non è stata letta


Giudizio sul modello delle FobGiudizio sul modello delle Fob

D9. Le Fondazioni di origine bancaria hanno un proprio patrimonio che è investito in maniera fruttifera: l’investimento del patrimonio genera un rendimento. Il rendimento, i soldi guadagnati, vengono erogati, donati per molte iniziative ed attività in ambiti specifici. Il loro intervento in questi settori di interesse pubblico si aggiunge e integra quello dello Stato e degli enti locali. Secondo Lei questo è…


E' un modello utile, che amplia la gamma di interventi in settori importanti per il pubblico

70% 75% 72% 68%

E' un modello sbagliato: solo lo Stato deve occuparsi di questi ambiti

14% 15% 14% 14%

(Non sa come giudicare questo modello) 16% 9% 14% 18%

TotalePROFESSIONE


E' un modello utile, che amplia la gamma di interventi in settori importanti per il pubblico

70% 71% 72% 69% 69%

E' un modello sbagliato: solo lo Stato deve occuparsi di questi ambiti

14% 15% 15% 10% 15%

(Non sa come giudicare questo modello) 16% 13% 13% 22% 16%



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